LICEO CLASSICO "G. PRATI " TRENTO - Liceo Prati
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LICEO CLASSICO “G. PRATI ” TRENTO VIA SS. TRINITÀ 38 TEL.0461/980190 Sito internet www.liceoprati.it Indirizzo email: segr.liceoprati@scuole.provincia.tn.it ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3D 15 maggio 2019 Coordinatore Prof.ssa Lorenza Galli
SOMMARIO 1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE............................................................................ 3 1.1 Presentazione dell’Istituto, quadro orario e profilo in uscita degli studenti.............................. 3 2 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE...................................................................................... 12 2.1 Composizione consiglio di classe ........................................................................................... 12 2.2 Continuità docenti ................................................................................................................... 12 2.3 Composizione e storia classe................................................................................................... 13 3 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA ................................................................. 15 3.1 CLIL : attività e modalità insegnamento ................................................................................. 15 3.2 Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio......................................................................... 15 3.3 Attività recupero e potenziamento........................................................................................... 15 3.4 Percorsi interdisciplinari.......................................................................................................... 15 3.5 Educazione alla cittadinanza: attività – percorsi – progetti nel triennio ................................. 16 3.6 Attività complementari e integrative (ampliamento dell'offerta formativa)............................ 16 4 INDICAZIONI SU DISCIPLINE................................................................................................... 18 4.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)....... 18 5 INDICAZIONE SU VALUTAZIONE ............................................................................................ 69 5.1 Criteri di valutazione............................................................................................................... 69 5.2 Griglie di valutazione prove scritte ......................................................................................... 71 6 INDICAZIONE SU PROVE .......................................................................................................... 75 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Maria PEZZO 2
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Presentazione dell’Istituto, quadro orario e profilo in uscita degli studenti Dal Progetto d’istituto approvato dal Consiglio dell’Istituzione scolastica nella seduta del 27 aprile 2018, delibera n. 42/2018. Il Liceo Classico “Giovanni Prati” di Trento è la scuola più antica della Provincia ed è stata la prima scuola superiore del Trentino. L’edificio che lo accoglie è situato in via SS. Trinità n. 38, nel centro storico di Trento, facilmente accessibile ed ampiamente servito dalle linee di trasporto urbane ed extraurbane. La sua particolare posizione consente la costante partecipazione degli studenti alle attività culturali promosse sul territorio (nelle adiacenze vi sono varie facoltà universitarie, musei, biblioteche, gallerie d’arte, sedi di associazioni). Alunni La media di alunni della scuola si avvicina alle 500 unità. Il bacino d’utenza si è progressivamente allargato dall’area comunale al circondario con una significativa percentuale di pendolarismo: il 30% circa degli studenti viene da fuori Trento. Rilevante è anche la percentuale di iscritti in IV ginnasio con elevate valutazioni dalla scuola media: negli ultimi anni circa l’80% si presenta con valutazioni di 9/10 e oltre. Questo impegna il Liceo ad un’offerta formativa di elevata qualità e agli studenti richiede consapevolezza della responsabilità che hanno, verso se stessi e la società, di impegnarsi al meglio per far fruttare sia le proprie capacità sia i mezzi che la scuola pubblica offre loro. Docenti e dipartimenti disciplinari L’elevata percentuale di docenti di ruolo garantisce, all’interno delle classi e delle sezioni, la continuità dell’azione didattica e la realizzazione di collaborazioni interdisciplinari per il conseguimento degli obiettivi formativi. Inoltre la collaborazione didattica avviene anche tramite i dipartimenti disciplinari. Essi costituiscono un’articolazione del Collegio docenti e nel corso degli anni sono divenuti un’occasione fondamentale per lo scambio di esperienze tra docenti, l’impostazione di progetti e programmi, il confronto su obiettivi, verifiche, metodologie, la condivisione dei percorsi formativi. In vista di una migliore qualità dell’offerta formativa i dipartimenti sono anche impegnati a raccordare Ginnasio e Liceo. I dipartimenti hanno il compito di coordinare la programmazione didattica dei docenti. Questa azione si svolge continuativamente e nella revisione periodica dei “piani di studio”, cioè delle linee generali condivise della programmazione disciplinare. Inoltre i dipartimenti coordinano l’organizzazione di corsi di recupero e attività di “sportello” a sostegno degli alunni in difficoltà, nonché iniziative di approfondimento; discutono dell’adozione dei libri di testo, organizzano prove comuni parallele ed esercitazioni per le classi terze liceo in vista delle prove scritte degli Esami di Stato. I dipartimenti disciplinari attualmente operanti nel Liceo “Prati” sono: • Lettere nel Ginnasio • Greco e Latino al Liceo • Italiano e Latino al Liceo • Lingue moderne • Matematica e Fisica • Scienze • Storia, Filosofia e Storia dell’arte • Insegnamento della Religione Cattolica (articolazione del precedente) 3
• Educazione fisica Piano orario A partire dalla delibera della Giunta provinciale n. 533 del 16 marzo 2010 il Liceo Classico “Giovanni Prati” ha rivisto la propria organizzazione oraria e i piani di studio disciplinari. Due sono state le scelte importanti: a) nel primo biennio sono state rafforzate l’italiano e la matematica, intese entrambe come discipline fondamentali e anche al fine di assicurare il rapido raggiungimento di livelli omogenei nelle classi riguardo a due discipline ritenute fondamentali; b) nel triennio è stata introdotta l’opzione, sulla base dell’orientamento personale degli studenti, tra due percorsi parzialmente differenziati e caratterizzati: • o dalla prosecuzione dello studio della lingua tedesca (2 ore settimanali) • o dall’ampliamento dell’area scientifica (3 ore settimanali di matematica, 3 ore settimanali di scienze) Di seguito vengono presentati il piano orario del biennio comune e del successivo triennio, nei due diversi percorsi di approfondimento. LICEO Materia IV ginnasio V ginnasio I liceo II liceo III liceo CON Lingua e letteratura italiana 5 5 4 4 4 PROSECUZIONE DELLO STUDIO Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 DELLA LINGUA Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 TEDESCA Lingua e cultura straniera (Inglese) 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera (Tedesco) 3 3 2 2 2 Storia e geografia 3 3 - - - Storia - - 3 3 3 Filosofia - - 3 3 3 Scienze naturali, chimica e geografia 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 2 2 2 Fisica - - 2 2 2 Storia dell'arte - - 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale/settimana 32 32 33 33 33 LICEO Materia IV ginnasio V ginnasio I liceo II liceo III liceo CON Lingua e letteratura italiana 5 5 4 4 4 AMPLIAMENTO DELL’AREA Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 SCIENTIFICA Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera (Inglese) 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera (Tedesco) 3 3 - - - Storia e geografia 3 3 - - - Storia - - 3 3 3 Filosofia - - 3 3 3 Scienze naturali, chimica e geografia 2 2 3 3 3 Matematica 4 4 3 3 3 Fisica - - 2 2 2 Storia dell'arte - - 2 2 2 4
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale/settimana 32 32 33 33 33 A partire dall’anno scolastico 2014-15 si è incominciata a sperimentare una distribuzione dell’orario settimanale in cinque giorni (da lunedì a venerdì) piuttosto che nei sei giorni usuali. Potenziamento linguistico Con la Delibera della Giunta Provinciale n. 2055 del 29 novembre 2014 è stato approvato il primo documento di attuazione del Piano Trentino Trilingue, che prevede, per le scuole secondarie superiori, la progressiva estensione dell’insegnamento/apprendimento CLIL (Content and Language Integrated Learning) di materie non linguistiche a tutte le classi, cominciando dal quinto anno (previsto dalla normativa nazionale). Lo scopo del Piano è il raggiungimento del livello B2 in inglese alla fine del quinquennio e del livello B1 in tedesco alla fine del primo biennio. Tuttavia più recentemente è stato precisato che le scuole possono perseguire tale obiettivo non solo tramite la metodologia CLIL. I risultati attesi dal Piano provinciale sono normalmente raggiunti dagli studenti del “Prati” attraverso i percorsi didattici realizzati nell’insegnamento curricolare delle lingue straniere (cfr. p. 10). Perciò il liceo prosegue nel sostegno alle attività anche complementari di potenziamento delle lingue straniere. Per quanto riguarda la metodologia CLIL la scuola si orienta su questi criteri generali: • realizzare le attività CLIL nel triennio con riferimento alla lingua inglese (e nel biennio anche in lingua tedesca); • attuare moduli didattici disciplinari o inter-disciplinari; • finalizzare le attività svolte (con soluzioni pratiche diverse) in modalità CLIL agli obiettivi didattici delle discipline coinvolte; • attraverso tali attività rafforzare la conoscenza dei lessici specifici. Alternanza scuola-lavoro L’alternanza scuola-lavoro è stata introdotta nell’ordinamento scolastico dall’art. 4 della Legge n. 53 del 28 marzo 2003 e disciplinata dal successivo Decreto legislativo n. 77 del 15 aprile 2005 n. 77. Queste norme presentavano l’alternanza scuola-lavoro come un’opportunità formativa che le scuole potevano adottare, compresi i licei. La Legge n. 107 del 13 luglio 2015 (art. unico, cc. 33-43) ha reso obbligatorio in tutti i trienni delle scuole superiori lo svolgimento di attività di alternanza scuola-lavoro. L’adempimento di questo obbligo, per gli studenti, è stato posto come condizione necessaria per l’ammissione agli Esami di Stato conclusivi. Per i licei è stato fissato l’obbligo di 200 ore complessive di Alternanza scuola- lavoro da effettuare nel triennio. Queste disposizioni sono state recepite nella Provincia Autonoma di Trento con la Delibera della Giunta provinciale n. 211 del 26 febbraio 2016. Tuttavia si pone per ogni scuola il compito di impostare queste attività in modo che risultino coerenti con le finalità formative proprie dell’istituzione. Nell’anno di sperimentazione trascorso il Liceo “Prati” ha delineato un suo proprio orientamento, sintetizzabile nei seguenti criteri per il prossimo triennio: • individuazione di partner esterni coerenti con gli sbocchi professionali (in genere post-universitari) adeguati al profilo del liceo classico; • attenzione particolare alle modalità di svolgimento dell’attività, in modo che siano assegnati agli studenti ruoli di attiva responsabilità e si prevedano, per quanto possibile, realizzazioni concrete; 5
• attenzione ai contenuti culturali veicolati attraverso i progetti, affinché essi costituiscano un’occasione di arricchimento delle conoscenze degli studenti; • valorizzazione del momento della stesura delle “relazioni” delle attività svolte, come strumento di consapevolezza individuale ed esercizio di una forma specifica di scrittura; • formazione adeguata degli studenti rispetto a diritti e doveri dei lavoratori e alle problematiche generali attuali del mondo del lavoro e delle attività economiche. Le attività di Alternanza scuola-lavoro possono svolgersi sia nel tempo-scuola curricolare che in altri momenti e in periodi di sospensione dell’attività didattica. Perciò il liceo “Prati” si è orientato verso una collocazione differenziata del monte ore complessivo: per una quota minore in orario scolastico (specialmente nelle prime liceo), per la quota maggiore in tempi extra-scolastici (pomeridiani ed estivi). Si lascia ai singoli studenti la scelta dell’attività, compatibilmente con i posti disponibili presso i soggetti convenzionati, proprio allo scopo di valorizzare queste esperienze come opportunità di orientamento per le scelte di studio successive. Condizioni particolari sono offerte agli studenti che svolgono autonomamente attività professionalizzanti o semi-professionali (come per es. attività sportive agonistiche o di significativa professionalità musicale). Obiettivi trasversali e generali Attraverso la convergenza degli obiettivi disciplinari e con il supporto delle attività di alternanza scuola-lavoro, il profilo d’uscita atteso degli studenti comprende anche il raggiungimento di una serie di obiettivi generali o trasversali rispetto alle singole discipline. Competenze metodologiche • Acquisire un metodo di studio efficace ed autonomo; • sapersi confrontare produttivamente con altri collaborando a progetti comuni; • essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati nei vari ambiti disciplinari; • riconoscere le relazioni tra metodi e contenuti delle singole discipline; • riconoscere, affrontare e risolvere - in maniera logica e adeguata - situazioni proble- matiche; • sfruttare tecnologie e risorse informatiche per studiare, fare ricerca, comunicare; • utilizzare strumenti di ricerca bibliografica per individuare fonti di informazione e saperle reperire nei luoghi fisici della loro conservazione. Competenze logico-argomentative • Sostenere adeguatamente una propria tesi, ascoltando e valutando criticamente le argomentazioni altrui; • essere in grado di interpretare le diverse forme di comunicazione; • utilizzare efficacemente strategie e metodi di ragionamento; • maturare adeguate capacità di astrazione ed utilizzare linguaggi (anche formali) specifici delle discipline di studio. Competenze linguistico-comunicative • Esprimersi in forma linguistica (scritta e orale) chiara, articolata, coesa, corretta, appropriata ai contesti, coerente dal punto di vista argomentativo. 6
In particolare: - praticare la lingua in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, padronanza delle regole delle forme testuali), adattando tali competenze ai diversi contesti e scopi comunicativi; - comprendere testi di diversa natura, cogliendo le principali implicazioni di significato proprie di ciascuno di essi; • decodificare e tradurre testi originali dal latino e dal greco antico, grazie a idonee cognizioni morfosintattiche e ad una sufficiente conoscenza dei termini più ricorrenti; • possedere una padronanza dell’inglese e del tedesco che favorisca il raggiungimento del livello B2 per la lingua inglese e del livello B1 per coloro che seguono lo studio quinquennale della lingua tedesca; • saper riconoscere i rapporti fondamentali e stabilire raffronti tra la lingua italiana e le altre lingue, moderne e antiche. Attività formative complementari Il liceo offre agli studenti numerose attività complementari rispetto allo studio delle discipline inserite nell’orario settimanale. Alcune attività sono realizzate sulla base di disposizioni normative e sono obbligatorie. Altre sono progettate nell’ambito dell’autonomia scolastica. Attività obbligatorie: • interventi di “educazione alla salute” da parte di esperti dei servizi sanitari e svolti in orario mattutino (curricolare); • esercitazioni e lezioni per la sicurezza; • attività di Alternanza scuola-lavoro • attività di potenziamento linguistico previste dalla normativa nazionale e provinciale attività di orientamento per le scelte post-diploma Orientamento per le scelte post-diploma Sulla base della Direttiva ministeriale n. 487 del 6 agosto 1997 l’orientamento va inteso come «un insieme di attività che mirano a formare e potenziare le capacità delle studentesse e degli studenti di conoscere se stessi, l’ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita». Il liceo “Prati”, perciò, offre ai propri studenti diverse modalità di orientamento rispetto alle scelte individuali successive al diploma del liceo classico, nell’ottica non di una semplice, episodica informazione ma accompagnando ragazze e ragazzi in un progressivo cammino di presa di coscienza, di sé, delle proprie aspirazioni e del proprio ruolo. Solo da questa maturazione potrà discendere una scelta del proprio futuro di studio ragionata e consapevole. In primo luogo occorre sottolineare che la prima forma di orientamento è lo studio delle discipline curricolari. Il corpo docente del liceo “Prati” assicura un insegnamento di elevato livello, come dimostrano i risultati formativi, offrendo agli studenti un approccio non meramente “scolastico” allo studio. Diversi docenti hanno inoltre ruoli e rapporti di collaborazione con università e istituti scientifici e culturali di rilievo: essi costituiscono dunque per gli studenti un’occasione di contatto diretto con le professioni e le attività del mondo della ricerca. Le attività di Alternanza scuola-lavoro (§ 5.3) costituiscono evidentemente la seconda principale occasione di orientamento. Il liceo, che non ha scopi professionalizzanti, per questo cura che tali esperienze siano significative proprio in funzione delle scelte successive al diploma. Anche altre 7
attività complementari segnalate nel paragrafo successivo a questo (§ 8.2) hanno spesso un valore notevole per l’orientamento post-diploma. Inoltre la scuola fornisce agli studenti, a partire dal terzo anno, informazioni selezionate ed una serie di strumenti mirati per rafforzare la consapevolezza delle attitudini individuali maturate e farne la base per scelte responsabili. Le attività specifiche di orientamento possono variare di anno in anno a seconda delle proposte che giungono alla scuola e delle esigenze degli studenti. Attività formative opzionali L’inserimento delle attività di Alternanza scuola-lavoro (e delle attività in CLIL) in parte all’interno dell’orario curricolare comporta che la programmazione e la selezione delle attività complementari avvengano in modo oculato e preciso, allo scopo di salvaguardare il diritto primario degli studenti alla continuità dell’azione didattica e a ricevere un’adeguata preparazione nelle discipline curricolari. Il liceo “Prati” dunque offre ai suoi studenti approfondimenti ed ampliamenti dell’offerta culturale ma li progetta e realizza col criterio che siano saldamente inseriti nella programmazione didattica disciplinare. Anziché moltiplicare le proposte extra-disciplinari si preferiscono, laddove possibile, attività inter-disciplinari e si valorizzano le molteplici competenze individuali dei docenti del liceo (tramite collaborazioni in aula tra insegnanti di diverse discipline o della medesima disciplina). In particolare si cerca di sviluppare l’interazione tra lo studio delle lingue classiche e le altre discipline Negli scorsi anni sono stati però molti i progetti di valore deliberati dal Collegio dei docenti, proposti dai Dipartimenti, dai Consigli di classe o dai singoli docenti. A scopo illustrativo se ne elencano i più significativi e durevoli, raggruppati per affinità. Le attività opzionali attualmente attivate si svolgono nei seguenti ambiti: viaggi di istruzione e visite guidate Sia per valorizzare il patrimonio paesaggistico e culturale locale sia in località più lontane significative per i percorsi disciplinari caratterizzanti del liceo. gruppi sportivi e attività sportive nel territorio Per esempio organizzazione di tornei interni e partecipazione a gare esterne; percorsi in ambiente naturale anche con mete storico-culturali. proposte di approfondimento e attività formative in tempi extrascolastici attinenti a singoli ambiti disciplinari: per esempio Seminario internazionale sul romanzo; attività di approfondimento presso strutture esterne (in biologia marina, archeologia, ecc.), collaborazioni con il Fondo Ambiente Italiano, osservazioni astronomiche, conferenze di fisica e tecnologia; pluridisciplinari come la Notte del liceo classico; oppure volte a promuovere interessi e abilità non comprese nel curriculum (lezioni di storia della musica, corsi per le certificazioni ECDL, gruppo video, ensemble di musica da camera, coro Agorà, assemblea spettacolo, robotica). attività di potenziamento linguistico Preparazione alle certificazioni, lezioni integrative di tedesco, settimane linguistiche in Germania e Irlanda, scambi con istituti scolastici esteri. attività agonistiche relative a diverse discipline, in orario curricolare o pomeridiano Agli studenti viene proposta la partecipazione a numerose competizioni (“olimpiadi” scientifiche o umanistiche, tornei “A suon di parole” promossi dalla facoltà di Giurisprudenza e dall’IPRASE, oltre ai più tradizionali ma sempre validi “certamina” nelle lingue classiche) anche a scopo di orientamento. Queste attività sono di norma proposte ai più meritevoli e, ove possibile, sono collocate in orario extrascolastico. corsi di formazione per il conseguimento della patente ECDL 8
L’obiettivo è ampliare il numero di studenti che conseguono la “patente” entro il primo biennio. Tecnologie informatiche e multimediali La didattica disciplinare e le altre attività formative nel liceo “Prati” si possono avvalere di tecnologie informatiche e multimediali. Il che richiede: • rafforzamento e continuo aggiornamento delle dotazioni software ed hardware del liceo e, in generale, di tutte le strutture necessarie per la fruibilità delle risorse disponibili localmente ed in rete; • incremento delle competenze di base di studenti e docenti, che favoriscono il raggiungimento di certificazioni ECDL, che possono essere conseguite presso il Test Center ECDL accreditato del Liceo. Dotazioni informatiche dell’Istituto: • le aule sono dotate di Lavagna Interattiva Multimediale o almeno di proiettore fisso a parete con diffusori acustici; • le aule sono cablate per l’accesso a internet; • la scuola è dotata di due laboratori di informatica e di un laboratorio linguistico multimediale; • la rete wireless copre l’aula docenti e la biblioteca. Il sito web della scuola è costantemente aggiornato e permette di • ottenere a informazioni rivolte a studenti, famiglie e docenti; • accedere al Registro elettronico per la pubblicazione dei voti da parte dei docenti; • utilizzare il servizio interno di posta elettronica. Quadro generale delle dotazioni strutturali e strumentali del liceo • due edifici: il corpo principale con annessa palestra e la “Palazzina Liberty” • 25 aule dotate di lavagne e di strumentazione audio-televisiva; fra le aule, la maggior parte è dotata di lavagne interattive multimediali • aula magna da 100 posti, destinata anche ad ospitare iniziative organizzate da enti esterni all’istituto • laboratorio linguistico con rete didattica multimediale IDM, dotato di tavolo regia e di 28 postazioni studente • 2 laboratori di informatica, ciascuno attrezzato con 24 postazioni multimediali e lavagna interattiva multimediale • due server di rete • tre postazioni multimediali per l’accesso ad Internet in biblioteca • laboratorio di fisica dotato di banchi per sperimentazione e attrezzature audio-video potenziate • laboratorio di chimica e scienze naturali con banchi per sperimentazione • aula udienze (collocata nella Palazzina Liberty) • biblioteca inserita nel sistema bibliotecario provinciale, dotata di circa 30.000 volumi disponibili per il prestito esterno e interbibliotecario e schedati nel Catalogo Bibliografico Trentino (accessibile online) • aula d’arte con attrezzature audio-video potenziate e ampia dotazione di testi d’arte • palestra attrezzata per la pratica regolamentare dei vari giochi sportivi, dotata di spogliatoi M/F e fornita di tapis-roulant e cyclette 9
Rapporti con altre scuole Il liceo “Prati” aderisce alla Rete nazionale dei licei classici, che raggruppa alcune decine di licei classici ed è sostenuta dal Ministero dell’Istruzione; inoltre organizza annualmente il Certamen Athesinum per le lingue e la cultura classiche e lo propone agli istituti superiori nazionali. Tramite accordi con altre istituzioni scolastiche, in particolare estere, il liceo realizza scambi tra studenti e settimane linguistiche in Germania. Sono attivi rapporti di scambio organizzato con • Salesian College, Sunbury, Melbourne, Australia (scambi) • Istituto superiore “A. De Gasperi” di La Serena, Cile (scambi) • Hermann Tast Schule (Gymnasium) di Husum, Schleswig Holstein, Germania (per le settimane linguistiche) • Akademisches Gymnasium, Innsbruck, Austria (scambi) • Liceo “W. von der Vogelweide” di Bolzano (scambi di studenti e docenti) • Liceo classico “M. D’Azeglio”” di Torino (scambi) • Istituto Superiore “V. Cardarelli” di Tarquinia (archeologia e scambi) • Liceo classico “Bernardino Telesio” di Cosenza (archeologia e scambi) Per gli studenti stranieri ospitati nell’ambito degli scambi il Liceo • nomina un tutor interno all’istituto; • progetta attività curricolari ed extracurricolari per favorire l’inserimento nella classe e nella scuola; • predispone un orario flessibile che consenta allo studente di seguire le discipline più opportune. Nell’ottica di una sempre maggior apertura all’europeizzazione e all’internazionalizzazione del sistema scolastico, il Liceo facilita e segue il percorso degli alunni individualmente interessati a trascorrere un periodo di studio all’estero. Per questi studenti il Liceo • responsabilizza famiglie e studenti circa l’opportunità o meno della scelta; • monitora il percorso per il periodo di permanenza all’estero; • responsabilizza lo studente in vista del suo reinserimento; • nomina un docente tutor di riferimento; • assicura una corretta valutazione dell’esperienza ai fini del reinserimento e dell’attribuzione dei crediti; • favorisce la diffusione dell’esperienza culturale svolta in vista di una crescita partecipata da parte di tutta la scuola. Rapporti con la realtà locale Allo scopo di creare reti di collaborazione tra il liceo “Prati” e le istituzioni culturali e di ricerca del territorio, nel corso di questi ultimi anni sono stati sottoscritti accordi con diversi enti tra i quali: • Fondazione Bruno Kessler (FBK), Trento • Museo di Scienze Naturali (MUSE), Trento • CIBio (Centre for Integrative Biology) dell’Università di Trento, Rovereto 10
• Università di Trento (Facoltà di Giurisprudenza, di Lettere, di Scienze) • Università di Verona (Facoltà di Medicina e Chirurgia) Il legame della scuola con la realtà territoriale è favorito anche dalla partecipazione a singoli progetti e iniziative del Comune di Trento, della Biblioteca Comunale, degli enti culturali locali, dell’Università. Questi rapporti vengono ora anche declinati attraverso numerose convenzioni finalizzate alla realizzazione dei percorsi di Alternanza scuola-lavoro. Negli anni è divenuta sempre più importante (e coinvolgente per gli studenti) la collaborazione con il Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), con la partecipazione di gruppi di studenti, in qualità di guide, a diversi eventi di valorizzazione del patrimonio culturale locale. 11
2 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 2.1 Composizione consiglio di classe COGNOME NOME RUOLO MATERIA Galli Lorenza Coordinatrice Tutor ASL Storia e Filosofia Depedri Paola Verbalista Matematica Trotta Rosa Loredana Matematica e Fisica Fimmanò Fiorella Greco Goio Chiara Italiano e Latino Doniselli Elisabetta Storia dell’Arte Depaoli Elena Inglese Latanza Rosamaria Tedesco Rozza Mariangela Scienze Paolazzi Chiara Scienze motorie Chemelli Claudia IRC 2.2 Continuità docenti MATERIA 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE Storia e Filosofia Galli Galli Galli Greco Fimmanò Fimmanò Fimmanò Italiano e Latino Goio Goio Goio Storia dell’Arte Doniselli Doniselli Doniselli Scienze Rozza Rozza Rozza Matematica gruppo linguistico Depedri Depedri Trotta Matematica gruppo scientifico Depedri Depedri Depedri 12
Fisica Depedri Depedri Trotta Inglese Depaoli Depaoli Depaoli Tedesco Cianciullo Cianciullo Latanza Scienze motorie Paolazzi Paolazzi Paolazzi IRC Chemelli Chemelli Chemelli 2.3 Composizione e storia classe In prima liceo la classe era costituita da 19 alunni (13 femmine e 6 maschi). Alla fine dell’anno tutti gli studenti sono stati ammessi alla classe successiva, di cui 7 con carenze formative. Nel corso dell’estate 3 studenti hanno deciso di cambiare scuola, iscrivendosi ad altri indirizzi. In seconda liceo la classe era formata da 16 alunni (11 femmine e 5 maschi). Uno studente ha frequentato l’intero anno a Bolzano, presso un Liceo di lingua tedesca. Tutti gli alunni sono stati ammessi alla classe successiva e di questi 2 hanno presentato carenze (in totale 1 carenza di greco, 1 di latino, 3 di fisica). In terza liceo la classe è costituita da 16 alunni (11 femmine e 5 maschi). Nella classe III D hanno seguito il piano di studi col potenziamento scientifico 7 studenti: hanno invece seguito il piano di studi col potenziamento linguistico moderno 9 studenti In generale gli studenti della classe III D hanno risposto positivamente agli stimoli offerti, presentando un atteggiamento collaborativo, caratterizzato da motivazione, impegno e senso di responsabilità. La maggior parte degli alunni ha lavorato seguendo le indicazioni dei docenti, facendo registrare significativi progressi e, in alcuni casi, raggiungendo ottimi risultati. Valutazione sintetica della classe 3D ▪ Modesto Sufficiente Discreto Buono Ottimo Assiduità alle lezioni X Socializzazione e collaborazione reciproca X Attenzione durante le lezioni X Motivazione allo studio ed impegno X Capacità di approfondimento e di X 13
rielaborazione autonoma Disponibilità al dialogo in classe X Ricchezza di interessi e di stimoli X Profitto raggiunto X Obiettivi trasversali perseguiti collegialmente e mediamente conseguiti BUONA l’acquisizione di contenuti fondamentali nelle varie discipline; OTTIMA la capacità di collaborare con i docenti e condividere il processo formativo all’interno della classe; BUONA la competenza nel comunicare nella lingua italiana, in modo chiaro e sintetico, sia in forma scritta che orale, ed in varie tipologie di testo; PIU’ CHE BUONA la competenza nel comunicare in lingua straniera; BUONA la capacità di analisi e contestualizzazione di testi rappresentativi nelle varie discipline; BUONA la capacità di orientarsi sulle tematiche proposte, in ambito storico-letterario, scientifico ed artistico, e di operare collegamenti e sintesi; DISCRETA la competenza nel tradurre testi di lingue classiche; BUONA la capacità di concettualizzazione e formalizzazione di fenomeni naturali, tramite funzioni matematiche; OTTIMA la capacità di assumere propri punti di vista su problematiche fondamentali del mondo contemporaneo; OTTIMA la consapevolezza della propria corporeità, padronanza generale delle capacità e abilità psicomotorie. 14
3 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 3.1 CLIL : attività e modalità insegnamento Progetto didattico di biologia molecolare, in collaborazione con i ricercatori del CIBIO, all’interno dell’insegnamento di Scienze (11 ore curricolari e 9 di laboratorio pomeridiano). Attività all’ interno dell’insegnamento di Scienze motorie: presentazione di proposte sportive da parte degli studenti (16 ore). 3.2 Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio Tutti gli studenti hanno svolto le attività di Alternanza scuola-lavoro, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Per le attività intraprese a livello individuale si rimanda ai fascicoli personali depositati in Segreteria. 3.3 Attività recupero e potenziamento Nel corso del triennio la classe ha partecipato alle attività di recupero e potenziamento messe in atto dai diversi Dipartimenti, secondo quanto previsto dal Piano dell’offerta formativa d’Istituto. 3.4 Percorsi interdisciplinari Quest’anno non sono stati programmati percorsi interdisciplinari e interdipartimentali strutturati e condivisi. Gli studenti sono stati comunque sollecitati ad operare connessioni interdisciplinari a partire da testi e materiali afferenti a diverse discipline. A tal riguardo si rimanda ai programmi delle singole materie. 3.5 Educazione alla cittadinanza: attività – percorsi – progetti nel triennio Il Liceo Prati organizza ogni anno diversi momenti di educazione alla cittadinanza, a partire dal Progetto “Ius al Prati”, che illustra agli studenti del triennio tematiche quali il diritto internazionale e la Costituzione italiana, per arrivare al Progetto “Ask the Scientist”, che affronta tematiche a carattere scientifico-ambientale. A ciò si aggiungono le attività afferenti al Progetto Salute, su temi quali la dipendenza da alcool e droghe, l’abuso di farmaci, l’alimentazione corretta. Anche le 15
assemblee di Istituto, gli incontri con operatori attivi nel sociale (per esempio il Centro Astalli sui fenomeni migratori) e lo stesso progetto “Il quotidiano in classe” possono essere intesi come validi supporti all’acquisizione delle competenze di cittadinanza attiva, attraverso l’avvicinamento a problemi di’attualità politica, sociale e culturale. Tuttavia, come per i percorsi interdisciplinari, non è stato possibile predisporre per tempo progetti condivisi di educazione alla cittadinanza. Per quest’anno si rinvia dunque ai programmi specifici di Storia per l’individuazione di percorsi compatibili con tale area tematica. 3.6 Attività complementari e integrative (ampliamento dell'offerta formativa) ATTIVITÀ PERIODO ALUNNI COINVOLTI Esami di certificazioni linguistiche Inglese: 7 studenti C1 5 studenti B2 Nel corso del triennio. Livelli B2 / C1 in inglese Livelli B2 / C1 in tedesco Tedesco: 1 studente B2 Il mondo in classe: abbonamento I quadrimestre Tutta la classe a Internazionale Quotidiano in classe Tutto l’anno Tutta la classe Alphatest: seminario di orientamento alla scelta dell’università e Nel corso del triennio. 11 studenti somministrazione questionario di orientamento universitario. Viaggio di istruzione a Monaco. 28 e 29 novembre Tutta la classe Olimpiadi della matematica: 22 Novembre 1 studentessa Progetto “Fenomeni e settembre - ottobre 1 studente funzioni”Unitn Progetto Tandem Univr gennaio - marzo 4 studenti Olimpiadi della lingua italiana 15 gennaio Tutta la classe Musica all’opera: Decadentismo 29 maggio Tutta la classe Visita guidata Passo Vezzena e 24 maggio Tutta la classe Base Tuono Olimpiadi di Neuroscienze Febbraio-Marzo 1 studente Patente ECDL nel corso del triennio. 6 studenti Spettacoli teatrali: Dr. Jekyll and Tutta la classe mr. Hyde “La terra produca germogli, erbe Febbraio marzo Tutta la classe e alberi da frutto”, Gen 1,11a Partecipazione a spettacoli Novembre - marzo teatrali “Centro S. Chiara” 16
Orientamento universitario Settembre - maggio Tutta la classe (UNITN, …) Progetto Salute: gennaio uso corretto dei farmaci 5 aprile Tutta la classe ADMO 21 maggio AVIS Progetto Sicurezza a scuola: durante l’anno Tutta la classe prove di evacuazione dell’Istituto Jus al Prati 18 gennaio Tutta la classe Visita al Vittoriale: 31 maggio Tutta la classe Assemblea spettacolo 18 maggio 7 studenti Giornata dello Sport 7 giugno Tutta la classe 17
4 INDICAZIONI SU DISCIPLINE 4.1 Schede informative su singole discipline (competenze – contenuti – obiettivi raggiunti) MATERIA: ITALIANO Prof.ssa CHIARA GOIO • Individuare gli elementi caratteristici e i contenuti fondamentali di un testo letterario; • individuare i nuclei portanti della produzione degli autori studiati; • riconoscere i principali elementi del testo poetico: versi e ritmi, figure di suono, forme strofiche e metriche; COMPETENZE RAGGIUNTE • riconoscere motivi fondanti e caratteristiche dei generi letterari all'interno dei testi studiati; • selezionare le informazioni offerte dal testo in esame per ricondurle alla produzione complessiva di un autore; • utilizzare metodologie e terminologie adeguate alla disciplina nella produzione orale e scritta. • conoscere e praticare le tipologie A, B, C di prova scritta previste dell’esame di Stato. CONOSCENZE O CONTENUTI TRATTATI Linee metodologico-operative: Nello studio della letteratura ci si è proposti di sviluppare negli alunni la capacità di condurre una lettura diretta del testo, di comprenderlo, di interpretarlo, utilizzando in modo appropriato le metodologie della moderna critica letteraria e delle discipline filologiche e storico-linguistiche. Al fine di consentire agli studenti di acquistare gli strumenti fondamentali per un corretto accostarsi ad autori e opere, ma anche con la speranza di far crescere in loro il gusto per la lettura, si è pertanto ritenuto importante partire proprio dall’analisi di testi significativi dei singoli autori oggetto di studio. Tali testi, in modo particolare quelli poetici, sono stati tutti letti e commentati in classe; da essi si risaliva poi per individuare gli elementi di poetica. Si sono quindi costruiti dei profili d’autore, in modo particolare per quelli “maggiori”, seguendo questo percorso-tipo: a) biografia b) lettura di alcuni rilevanti testi esemplari e loro analisi con attenzione agli aspetti contenutistici e formali c) delineazione della poetica. Si è considerato didatticamente più produttivo dedicare maggior attenzione a quegli autori unanimemente ritenuti classici: Manzoni, Leopardi, Verga, Pascoli, Pirandello, Svevo, Saba, Ungaretti, Montale, Gadda, Fenoglio. 18
Un congruo spazio è stato dato alla delineazione delle caratteristiche delle correnti letterarie e ai movimenti dell'Ottocento e del Novecento. Non sono mancati, ove opportuno, i riferimenti alle letterature straniere. Due ore settimanali, da settembre all'inzio di febbraio, sono state riservate alla lettura e all’analisi di canti significativi del Paradiso dantesco, dei quali sono stati messi in luce anche i riferimenti alle due cantiche precedenti. L' Ottocento Alessandro Manzoni (7 ore) Vita - gli Inni Sacri - gli scritti di poetica - le odi civili: il Cinque maggio - le tragedie: l’Adelchi : trama e divisione della tragedia; caratterizzazione dei personaggi principali e stile - dal Fermo e Lucia ai Promessi Sposi: la prima stesura, i problemi linguistici, la struttura narrativa del Fermo e Lucia, la lingua della prima stesura, l’inizio della revisione, la Ventisettana, il viaggio in Toscana e la seconda revisione – La Storia della colonna infame. Testi: dalle Odi: Cinque maggio da Adelchi: Coro dall’Atto Terzo La servitù di un volgo disperso Atto V, scene VIII, IX, X La morte di Adelchi dai Promessi Sposi, cap. XXXVIII: la ricerca incompiuta. Giacomo Leopardi (12 ore) La vita e le opere- La sperimentazione letteraria e la ricerca della felicità- le Operette morali: il progetto, titolo e modelli, nuclei tematici, la funzione dell’ironia - I Canti: l'opera di una vita: le Canzoni; gli Idilli (1818-21); i canti pisano recanatesi (1828-1830); l’ultimo Leopardi: il “ciclo di Aspasia”- Il messaggio conclusivo della Ginestra – Lo Zibaldone di pensieri. Testi:dai Canti: L’infinito La sera del dì di festa A Silvia La quiete dopo la tempesta Il Sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La Ginestra dalle Operette morali:Dialogo di un folletto e di uno gnomo Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere L'età postunitaria La Scapigliatura (1 ora) Giosuè Carducci (1 ora) Testi da le Odi barbare Alla stazione in una mattina d'autunno Il Verismo: dal Naturalismo al Verismo - caratteristiche del Verismo. Giovanni Verga (4 ore) La vita- la poetica verista- i Malavoglia e il ciclo dei “Vinti”- la rivoluzione stilistica di Verga da Nedda a Rosso Malpelo- lo straniamento e l’artificio della regressione - I Malavoglia: il titolo e la composizione; il progetto letterario e la poetica; le scansioni spazio-temporali; le tecniche narrative, la lingua, lo stile, il punto di vista, il discorso indiretto libero- L’ideologia: la religione della famiglia, l’impossibilità di mutar stato, il motivo dell’esclusione - Mastro- don Gesualdo: il ritorno a soluzioni narrative più tradizionali. Testi: Lettera prefatoria a Salvatore Farina da I Malavoglia: Prefazione al ciclo dei Vinti capitolo XV L'addio di 'Ntoni 19
Decadentismo e Simbolismo Giovanni Pascoli (8 ore) La vita - il Fanciullino - Myricae: il titolo e il genere bucolico; la tragedia familiare; la simbologia del nido - Canti di Castelvecchio: sulla scia delle Myricae. Testi: da Myricae: Prefazione Arano Lavandare X Agosto L’assiuolo Temporale Il lampo dai Canti di Castelvecchio: Nebbia Il Gelsomino notturno Gabriele D’Annunzio ( 3 ore) Una vita – Il Piacere : l'esteta decadente e la vita come opera d'arte; la struttura debole e la tecnica del leitmotiv - le Laudi: Alcyone. Testi: da Il Piacere, libro I, capitolo II Tutto impregnato d'arte dalle Laudi: Alcyone: La sera fiesolana La pioggia nel pineto Il primo Novecento Luigi Pirandello (4 ore) La vita –La visione del mondo e della letteratura. Lo "strappo nel cielo di carta"- Il fu Mattia Pascal – L’umorismo - Le Novelle per un anno - I drammi e la produzione teatrale: i primi drammi legati al mondo siciliano - Il “dramma umoristico” e “il giuoco delle parti”- - Dal teatro umoristico al teatro nel teatro: i Sei personaggi in cerca d'autore. Testi : da L’umorismo: Il sentimento del contrario da Maschere nude: Sei personaggi in cerca d’autore: L'apparizione dei personaggi ( anche in CDR nell'interpretazione della Compagnia dei Giovani) Italo Svevo (4 ore) La vita, le influenze culturali - La coscienza di Zeno: dati editoriali e contenuti- un diario immaginario- la struttura del romanzo- il tempo fluttuante- la riscrittura mancata e il compito del lettore – Svevo e le dottrine freudiane. Testi :da La coscienza di Zeno: Prefazione Psico-analisi Dalla prima alla seconda guerra mondiale Giuseppe Ungaretti ( 4 ore) La vita e le opere- la poetica della parola - L’Allegria: composizione e vicende editoriali, il titolo, i temi. Testi:da L’Allegria: Il porto sepolto Veglia I fiumi Soldati Eugenio Montale (4 ore) La vita - Il disincanto e la speranza- Ossi di seppia: la storia e la struttura; la lingua e lo stile: innovazione e tradizione - le Occasioni: la fisionomia e i temi della raccolta; un canzoniere d’amore alla vigilia della guerra- La bufera e altro: la fisionomia del terzo libro montaliano; la guerra e la donna angelo- L’ultima stagione: Satura. Testi :da Ossi di seppia: Non chiederci la parola... 20
Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere da Le occasioni: La casa dei doganieri da Satura: Ho sceso dandoti il braccio Umberto Saba (3 ore) La vita - “La poesia onesta” - Quello che resta da fare ai poeti - Canzoniere: struttura, temi, caratteristiche formali – Storia e cronistoria del Canzoniere. Testi: dal Canzoniere : A mia moglie La capra Città vecchia Amai Il romanzo italiano tra le due guerre Dino Buzzati (2 ore) Il deserto dei tartari, capitolo X La notte eroica del tenente Drogo La guerra, la Resistenza Beppe Fenoglio (4 ore) La vita, la guerra, la scrittura – L'apprendistato letterario e gli esordi – La narrativa resistenziale: Il partigiano Johnny, Una questione privata. Testi : da Il partigiano Johnny, capitolo 38 Uccidere un uomo da Una questione privata, capitoli 3 e 11 Le lunghe notti di Milton (del romanzo è stata suggerita la lettura integrale) Dal dopoguerra ai giorni nostri Carlo Emilio Gadda (5 ore) Vita- Testimoniare il caos dell'esistenza – I capolavori romanzeschi: La cognizione del dolore, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana. Testi : da Il giornale di guerra e di prigionia: Gaddus. L'alpino (6 settembre 1915) da Quer pasticciaccio brutto de via Merulana L'ultima perquisizione di Ingravallo Pier Paolo Pasolini (2 ore) Vita e opere - Ragazzi di vita. Testi : da Ragazzi di vita Il furto in spiaggia Dante Alighieri (17 ore) Divina Commedia, Paradiso: struttura e disposizione dei Beati - la tematica politica - il significato del viaggio dantesco - Dante anti-Ulisse - la poesia dell’ineffabile. Testi: Paradiso, canti I, II,1-30, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXII,124-154, XXXIII. Si fa altresì presente che, su indicazione cogente del Consiglio di Classe, dal 16 maggio ci si dedicherà al ripasso dei contenuti qui esposti. Risalire dagli elementi testuali alla ricostruzione della temperie culturale; cogliere le relazioni con la tradizione letteraria precedente e successiva, italiana e non; ripercorrere la rete di rapporti stilistici e tematici fra ABILITÀ i testi degli autori studiati; stabilire consapevoli confronti tra opere, autori, contesti culturali differenti approfondire autonomamente alcuni argomenti del programma, costruendo percorsi di lettura personali; 21
esprimere impressioni e giudizi motivati su un testo letterario; utilizzare appropriatamente le risorse bibliografiche e informatiche; operare rimandi ad altre discipline oggetto di studio; pervenire a valutazioni critiche autonome e originali; orientarsi sui problemi dell’attualità mediante un uso corretto dei mezzi di informazione Lezione frontale e dialogata. METODOLOGIE Approfondimenti individuali. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi: • la capacità di cogliere gli elementi essenziali di una lettura compiuta o di una esposizione; • la comprensione analitica di un testo; • la padronanza dei procedimenti di sintesi e dei processi logici fondamentali; • la capacità di interpretare un testo; • la capacità di orientarsi nella discussione sulle problematiche trattate (capacità di istituire collegamenti); • la pertinenza degli interventi sia orali che scritti; • le capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione orale e scritta, e la padronanza dei codici appropriati; • la conoscenza dei dati; • la capacità di argomentazione e rielaborazione personale; CRITERI DI VALUTAZIONE • la consapevole espressione della creatività. • L'impegno, la partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni, l’interesse dimostrato per la disciplina e la regolarità nello studio sono stati elementi fondamentali per una valutazione positiva. L’elaborazione scritta ha tenuto conto di tre ambiti fondamentali: • contenuti • organizzazione del testo • forma e qualità linguistica Sono state svolte verifiche scritte secondo le tipologie previste dall'Esame di Stato, comprese le due simulazioni di prima prova,verifiche orali, prove a risposta aperta. Sono state oggetto di valutazione relazioni di approfondimento letterario a cura degli studenti. TESTI E MATERIALI / Libri di testo. Appunti personali. Sussidi multimediali in genere. STRUMENTI ADOTTATI Materiale aggiuntivo fornito dall'insegnante. 22
Testi in adozione: C. Giunta, Cuori Intelligenti, 2, Leopardi,3a 3b, Garzanti Scuola Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, commento a scelta. 23
MATERIA: LATINO Prof.ssa CHIARA GOIO Cogliere il senso complessivo del testo. Reperire informazioni specifiche nel testo. Riconoscere il valore di parole chiave della cultura latina anche a partire dell’etimologia. Fornire, sapendola giustificare, la traduzione di un passo assegnato. Saper commentare un testo ai vari livelli dell’espressione: morfosintattico, lessicale, stilistico e retorico. Essere in grado di utilizzare e padroneggiare con sicurezza il lessico specifico in ambito sia linguistico sia letterario. Essere in grado di comprendere, interpretare e valutare il testo usando gli elementi intertestuali e contestuali conosciuti. Saper cogliere la continuità di elementi tematici attraverso COMPETENZE il tempo. RAGGIUNTE Sapere riassumere e confrontare diverse ipotesi e interpretazioni critiche del testo, fornendo e giustificando una propria valutazione personale. Sapere cogliere la permanenza di temi, motivi, strutture formali di un’opera antica nelle letterature europee moderne, individuando attraverso il confronto analogie e differenze. Sapere connettere il testo ad altri testi e interpretare il valore di allusioni e rinvii ad altri autori. Confrontare criticamente traduzioni d’autore esprimendo valutazioni riguardo anche alla resa del pensiero dell’autore e sempre a partire dalla realtà del testo. CONOSCENZE O CONTENUTI TRATTATI Profilo storico dei primi due secoli dell’impero La letteratura in età giulio-claudia Gli autori a) Seneca. La biografia. Seneca filosofo: il tema del tempo. Le Naturales quaestiones. Le tragedie. De brevitate vitae, 1, 1-4 La vita non è breve 2, 1-3 Vita e tempus 4, 1-3 Le sofferenze di Augusto 5,1-3 La libertà del saggio 8, 1-5 Il tempo vale più del denaro 10, 2-4 L'essenza del tempo Epistulae ad Lucilium, 1,1-5 L'uso del tempo 47, 1-4; 10-13 (in latino, il resto della lettera in italiano) Gli schiavi Naturales quaestiones, I, 1- 2 ( in italiano) Prefazione VI, 1, 1-3 Il terremoto Medea, vv,380-415; 422-430 (in italiano) L'ira di Medea 24
vv. 895- 1028 (in italiano) Medea nunc sum. b) Lucano. Le vicende biografiche – Il Bellum civile (Pharsalia): l' “anti-Eneide” Bellum civile, I, 1-12 Proemio (latino-italiano) VI, 654-718 La necromanzia (italiano) Testi a confronto: Catone in Lucano e in Dante c) Petronio Il problema dell'autore – L'enigma della lingua – Quale genere? -Temi e figure del Satyricon Satyricon, 32-33 Entra in scena Trimalchione 34, 6-10 La larva argentea 37, 1-10 Fortunata, la moglie di Trimalchione 41,9 La lingua di un ubriaco 111-112 La matrona di Efeso (in italiano) Testi a confronto. Fedro: la seduzione punita (Appendix Perottina 15) Confronti La vedova e il contadino: come si costruisce nel tempo un motto di spirito. La letteratura di età flavia. Quintiliano La biografia – le opere -Perché leggere l' Institutio oratoria – La struttura . Institutio oratoria L'epistola a Trifone Proemio, 9-10 L'oratore ideale I,1, 1-3 L'importanza della scuola (Latino-Italiano) La letteratura nell’età degli Antonini a) Tacito. La biografia – L'elogio di Agricola – Le Historiae - Gli Annales – Il linguaggio di Tacito. Agricola,30.1-6 Il discorso di Calgàco Historiae I, 1,1-4; 2,1; 3,1-2, 4,1. Il Prologo: i tempi, i personaggi ,i ruoli, i luoghi, gli eventi, gli dei nella tragedia della storia, il compito dello storico. Annales I, 1-4; 2,1-2 Confronti. Il progetto che cambia . b) Apuleio La biografia – L'Apologia, ovvero il De magia -Il romanzo: le Metamorfosi – la favola di Amore e Psiche Metamorfosi,I,1 “Attento, lettore: ti divertirai” (latino italiano) II, 5-6 Curiosità di Lucio (italiano) III, 24,26 La metamorfosi (italiano) V, 21, 5-23 Lo sposo misterioso (italiano) Nel corso dell'anno 24 ore sono state dedicate, sia in classe, anche attraverso una metodologia collaborativa, sia a casa alla traduzione di testi dei seguenti autori: Cicerone, Seneca, Quintiliano, Tacito. Tale esercizio ha consentito di affinare le capacità traduttive degli studenti. Si fa altresì presente che, su indicazione cogente del Consiglio di Classe, dal 16 maggio ci si dedicherà al ripasso dei contenuti qui esposti. Linee metodologico-operative: Al centro dell’attività didattica si è posto il testo latino, la cui comprensione è stata considerata 25
prioritaria: di esso sono stati presi in considerazione e analizzati gli aspetti grammaticali (analisi e riconoscimento degli elementi morfo-sintattici), lessicali, stilistici e tematici. Si è dato spazio alla lettura dei testi in originale per consentire ad ogni studente di comprendere anche quegli elementi che con la traduzione vanno necessariamente perduti, compresi i tratti fonetici e ritmici. Si è insistito sulla conoscenza della sintassi e del lessico in modo da favorire l’attenzione sulla struttura del periodo, prima che sui singoli vocaboli. Sono stati oggetto di studio anche testi tradotti sia per rispondere all’esigenza di inquadramento di ciò che si è letto in originale sia per verificare le linee interpretative proposte per essi. • Essere in grado di collocare il testo nel genere a cui appartiene e nell’epoca in cui è stato realizzato; • Sapersi orientare nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura latina dei primi due secoli dell’impero; • interpretare il testo in rapporto al pensiero dell’autore e alle ABILITÀ problematiche del genere di riferimento; • sapere cogliere la presenza di strutture formali e tematiche all’interno dei diversi generi; • sapere individuare specifiche aree semantico-lessicali connesse ai temi trattati dai singoli autori. Lezione frontale e dialogata. METODOLOGIE Esercizi di traduzione svolti in picccoli gruppi I criteri di valutazione sono stati rapportati strettamente alle finalità e agli obbiettivi di apprendimento e, adeguandoli alle diverse tipologie proposte, si sono tenuti presenti questi elementi di valutazione: 1. la comprensione del senso del brano 2. la capacità di trasferire nel testo italiano dei significati e non dei singoli vocaboli 3. la contestualizzazione storica e culturale del testo affrontato CRITERI DI VALUTAZIONE 4. l’analisi lessicale e formale 5. la vivacità e la precisione delle traduzione 6. l’adeguatezza del registro linguistico. Altri elementi importanti per una valutazione positiva sono l’impegno, l’attenzione e la partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni, l’interesse mostrato nei confronti della disciplina. Libri di testo. Appunti personali. Sussidi multimediali in genere. Materiale aggiuntivo fornito dall'insegnante. TESTI E MATERIALI / Testi in adozione V.Citti, C. Casali e altri Storia e autori della STRUMENTI ADOTTATI letteratura latina 3, Zanichelli R. Cuccioli Melloni, Itinera compone, Zanichelli 26
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