DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - ESAME DI STATO Classe III - sezione C Anno scolastico 2016 2017 - Liceo Classico D'Azeglio

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ESAME DI STATO

                      Anno scolastico 2016 – 2017

                      Classe III - sezione C

                DOCUMENTO
          DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MO/D/1a/doc. maggio           09/01/2017            Ed.1 rev.2
INDICE

   1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

   2. STORIA DELLA CLASSE
      2.1 Docenti
      2.2 Studenti

   3. PROFILO DELLA CLASSE

   4. FINALITA’ E OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
      4.1 Finalità educative generali
      4.2 Obiettivi trasversali delle varie discipline
      4.3 ESABAC

   5. ATTIVITA’ DIDATTICHE E CULTURALI
      5.1 Attività di recupero
      5.2 Attività culturali
      5.3 Moduli metodologia CLIL
      5.4 Viaggi d’istruzione

   6. VALUTAZIONE
      6.1 Criteri adottati
      6.2 Quadro riassuntivo delle verifiche e delle prove svolte durante l’anno
      6.3 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico

   7. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI
   8. ALLEGATI
      8.1 Simulazioni di prima, seconda e terza prova
      8.2 Griglie di valutazione

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LICEO CLASSICO STATALE Massimo D’Azeglio
                           Torino

                           Classe III, sezione C
                      Docente coordinatore della classe:
                            prof.ssa Cristina Parodi

   1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE                         DOCENTI             FIRMA
Lingua e letteratura italiana   Roberto Simonetti
Lingua e cultura latina         Cristina Parodi
Lingua e cultura greca          Cristina Parodi
Storia                          Fabio Zanatta
Filosofia                       Fabio Zanatta
Matematica                      Mauro Comoglio
Fisica                          Mauro Comoglio
Lingua e cultura straniera      Ada Corneri
Scienze naturali                Ersilia Sada
Storia dell’arte                Anna Laura Cognasso
Scienze motorie e sportive      Carlo Lomater
Religione cattolica             Piergiuseppe Pasero
Storia in francese              Elisa Langin

I rappresentanti di classe
Beatrice D’Agostino
Alberto Luparia

                      Il Dirigente Scolastico
                      prof. ssa Chiara Alpestre

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2. STORIA DELLA CLASSE

      2.1   Docenti

Materie                            I                           II                       III
Lingua e letteratura    G. Besso                      G. Besso                R. Simonetti
italiana
Lingua e cultura        C. Parodi                     C. Parodi               C. Parodi
latina
Lingua e cultura        C. Parodi                     C. Parodi               C. Parodi
greca
Storia                  Camoletto                     F. Zanatta              F. Zanatta
Filosofia               Camoletto                     F. Zanatta              F. Zanatta
Matematica              S. Corrarello                 M. Comoglio             M. Comoglio
Fisica                  S. Corrarello                 M. Comoglio             M. Comoglio
Lingua e cultura        A. Corneri                    A. Corneri              A. Corneri
straniera
Scienze naturali        E. Sada                       E. Sada                 E. Sada
Storia dell’arte        G. Giboni                     L. Cognasso             L. Cognasso
Scienze motorie e       C. Lomater                    C. Lomater              C. Lomater
sportive
Religione cattolica     P. Pasero                     P. Pasero               P. Pasero
Storia in francese      E. Langin                     E. Langin               E. Langin

      2.2   Studenti

CLASSE Inizio anno                                           Fine anno
             da classe                                       promossi     promossi      non
                       ripetenti       trasferiti   totale                                    trasferiti
            precedente                                       a giugno    a settembre promossi
I               20         0               2         18          16          1           1         0

II             15*)        0               1         1a          14          0           0         0

III             16         0               1         16                                            1

*) + 2 all’estero

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La classe III C risulta attualmente formata dagli allievi:

CAVALLINI ELENA              MURCIO CAMILLA
CHIAIA IRENE                 NASI MARIA GIULIA
D'AGOSTINO BEATRICE          OLMI ALLEGRA MARIA
FORMICA ANNA                 PETTAZZI CHIARA
                             REVIGLIO DELLA VENERIA
GASCO MARIA GIULIA
                             MARIA ELISA
GAVELLO GAIA                 SCATOLONE ADRIANA
GEUNA PIETRO LEONE           VALFRE' GIACOMO
LUPARIA ALBERTO

   3. PROFILO DELLA CLASSE

La 3C è una classe amabile, disciplinata, seria ed impegnata, composta da studenti
con i quali si trascorrono volentieri le ore scolastiche.
Nonostante la presenza di alcune forti personalità emergenti, il clima si è sempre
mantenuto sereno e la disponibilità alla collaborazione e all’apprendimento è sempre
stata intensa.
Fin dal primo anno del liceo i ragazzi si sono distinti per le capacità, ma soprattutto
per l’interesse dimostrato nei confronti della generalità delle materie. Hanno sempre
studiato con tenacia e con passione affinando un metodo di studio organizzato e
sempre più autonomo.
L’obiettivo degli studenti è stato, nel corso degli anni, sempre rivolto al
conseguimento di risultati ben al di sopra della norma ed essi non si sono mai
risparmiati pur di raggiungere risultati molto soddisfacenti o molto vicini
all’eccellenza.

   4. FINALITA’ E OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

4.1 FINALITÀ FORMATIVE

I docenti mirano a favorire – sviluppare:

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• curiosità culturale
• consapevolezza critica
• consapevolezza della provvisorietà del sapere
• apertura ai vari tipi di linguaggio
• creatività e originalità
• educazione alla salute, intesa come benessere personale e collettivo
• educazione alla pace, alla tolleranza
• educazione al rispetto della natura e dell’ambiente
• capacità di capire e di comunicare con la parola e con lo scritto
• capacità di assolvere i propri doveri ed esercitare i propri diritti consapevolmente
• capacità di riconoscere i diversi sistemi di valori e di operare delle scelte
• consapevolezza e accettazione di sé, desiderio di progresso e di miglioramento,
controllo della emotività
• capacità di rispettare le relazioni interpersonali e le regole della legalità e della
convivenza civile
• realizzazione di una visione multiculturale e sopranazionale del mondo odierno.

4.2 OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI.

Gli obiettivi sono:
• potenziamento delle abilità di base (ascoltare, parlare, leggere, scrivere)
• capacità di rispondere in modo mirato
• capacità di usare la lingua in modo adeguato/efficace
• capacità di dialogare con i compagni e con i docenti
• capacità di far propri e strutturare/rielaborare i concetti appresi
• capacità di astrazione e formalizzazione
• capacità di individuare i rapporti di causa/effetto e/o temporali
• capacità di collegare le conoscenze disciplinari e di applicarle in maniera pluri-
   interdisciplinare
• capacità di ricorrere in modo complementare ad analisi e sintesi
• capacità di seguire e applicare percorsi induttivi e deduttivi
• acquisizione del senso della profondità temporale e spaziale
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• acquisizione di metodologia di studio
• acquisizione di metodologia della ricerca
• capacità di analizzare e risolvere un problema
• capacità di ragionamento autonomo
• capacità di lavorare in gruppo in modo interattivo
• capacità di sostenere in modo motivato le proprie tesi.

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4.3 ESABAC

Con il termine ESABAC, acronimo di ESAme di Stato e BACcalauréat, si fa
riferimento allo specifico Accordo bilaterale tra il Governo della Repubblica italiana
e il Governo della Repubblica francese, finalizzato al rilascio del diploma d’Esame di
Stato e del diploma di Baccalauréat, del 24 febbraio 2009 e al D.M. n. 95 del 2013.
Particolare rilevanza rivestono per la normativa gli allegati a quest'ultimo decreto, per
quanto riguarda finalità, obiettivi, contenuti e criteri di valutazione. Tale percorso di
studi è stato autorizzato per il Liceo Classico D'Azeglio a partire dall’a.s. 2014-15.

Nei dettagli il progetto si articola su un percorso triennale, caratterizzato, a livello
curricolare, dallo studio della lingua e letteratura francese per 4 ore settimanali, una
in più della norma, e dalla presenza di una disciplina, la storia, veicolata in francese,
con un'ora di lettorato in lingua che si aggiunge alle tre ore curricolari. Si presuppone
un livello linguistico di partenza pari ad almeno il B1 per arrivare ad un livello di
competenze pari ad almeno B2. La valutazione del percorso viene integrata
nell'Esame di Stato con la somministrazione di una specifica quarta prova.

Per quanto riguarda le sue peculiarità, si tratta di un percorso di formazione integrata.
L'innovativo processo d'insegnamento oltre a rivolgere grande attenzione alla qualità
dell’apprendimento della lingua straniera, preoccupazione costante da parte
ministeriale, gli riconosce il ruolo di strumento di sviluppo di un pensiero per cui le
differenze culturali, vissute come ricchezza, rappresentano un metodo di accesso al
sapere rivolto all'esercizio di una cittadinanza attiva e consapevole. Il dialogo
costante tra i contenuti, somiglianze e divergenze culturali dei due Paesi, viene
esercitato attraverso competenze metodologiche che sono lo strumento portante di
tutta la formazione individuale. L'insegnamento della letteratura e della storia
attraverso il confronto con l'"altro" mira così ad una conoscenza critica capace di
articolare gli schemi interpretativi riconducibili alle metodiche italiana e francese.

L’interazione tra metodi diversi favorisce l'apertura di nuove prospettive di lettura e il
possesso di strumenti più efficaci per organizzare e potenziare le competenze
disciplinari. Pertanto l’ambizione dell’ “avventura” EsaBac è consistita nel far
convergere questi differenti approcci pedagogici, stabilendo un rapporto dialettico tra
i due sistemi scolastici.

In definitiva l'esperienza EsaBac viene dunque a rappresentare una formula di
formazione d’eccellenza e un valore aggiunto nella prosecuzione degli studi e
nell’avvio di una carriera professionale.

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5. ATTIVITA’ DIDATTICHE E CULTURALI

   5.1    Attività di recupero

Le attività di recupero si sono svolte in itinere alla fine di ogni trimestre e sono stati
inoltre attivati dei corsi di sei/otto ore al termine dell’anno scolastico in previsione
degli esami di settembre. Per alcune discipline sono stati attivati degli sportelli.

   5.2    Attività culturali

    Nell’arco delle attività promosse dall’istituto (e comprese nel POF con
destinazione specifica alla classe) gli studenti hanno avuto modo nel corso del
triennio, sia come gruppo classe sia a titolo individuale, di partecipare a numerose
iniziative che hanno concorso ad arricchire il loro bagaglio culturale.

   Tra le attività culturali sono da segnalare:

                                       I LICEO

- Quotidiano in classe (prof. Parodi)
- La Repubblica online (prof . Besso)
- Banchetto del convivio, presso il Liceo Francese Giono (prof. Corneri)
- Educazione alla salute (affettività e sessualità) (prof Lomater)
- Spettacolo teatrale “Vergine madre” (prof. Besso)
- Scrittura nel Medioevo (prof. Besso)
- Giochi di Archimede (2 studenti, Valfrè e Geuna con la prof. Corrarello)
- Progetto EEE (1 studente, Gavello con prof. Corrarello)
- Lezioni sullo spreco alimentare “Just eat it” (prof. Sada)
- Centopercento Poesie d’Amore (prof. Corneri)
- Conferenza sull’Ecomafia (giudice Caselli)
- Mediares “Dalla pietra all’inchiostro”
- Letture “Voci d’africa”

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II LICEO

- Iscrizione al FAI (percorso nella Torino barocca)
- Centopercento classici (recitazione di autori classici in lingua originale)
- Quotidiano in classe (prof. Parodi)
- “Dal testo al film” (Bibliomediateca M. Gromo)
- Attività di orientamento
- Salone dello Studente (Palalpitour)
- EXPO 2015
- Visita al Museo di anatomia C. Lombroso
- Progetto “Illustrazione Divina Commedia”
- Educazione alla salute (donazione di organi, trapianto del rene)
- Conferenze Associazione Cultura Classica
- Summerschool del Liceo d’Azeglio (4 studenti: D’Agostino, Gavello, Pettazzi,
  Scatolone)
- Progetto EEE
- Scuola di Fisica
- Scambio individuale con studenti francesi
- Stages estivi
- Visita al Museo del Risorgimento
- Laboratori sul Presente
- Allestimento spettacolo in lingua francese ispirato a Rousseau in collaborazione
  con il Liceo francese Giono
- Certamina

                                     III LICEO
-   Quotidiano in classe (prof. Parodi)
-   “Dal testo al film” (Bibliomediateca M. Gromo)
-   Attività di Orientamento
-   Educazione alla Salute (donazione di organi, trapianto del rene)

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-   Conferenze Associazione Cultura Classica
-   Olimpiadi di Matematica
-   Olimpiadi di Filosofia
-   Certamen Augusteum Taurinense
-   Giochi di Archimede
-   Progetto EEE
- Scuola di Fisica
- Scuola di Fisica delle particelle
-   Organizzazione semifinale Campionati internazionali Giochi matematici
-   Test di ammissione Università Bocconi
-   TARM del Politecnico di Torino
-   Progetto Lauree Scientifiche
-   Progetto Cicloturismo e Sostenibilità
-   Giornata nazionale della Giustizia
-   Penelopeia
-   Phillips Academy
-   Premio Reale Mutua
-   Per un Pugno di Libri
-   Notte dei Licei
-   Allestimento spettacolo in lingua francese ispirato a Bergson in collaborazione
    con il Liceo francese Giono

    5.3   Moduli metodologia CLIL

    Non applicabile

    5.4   Viaggi di istruzione

   Viaggi di istruzione di diversa durata, nel corso del triennio, hanno offerto
occasioni di arricchimento culturale:

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I LICEO                Soggiorno linguistico a Cap d’Ail
         II LICEO               Viaggio di istruzione a Napoli
         III LICEO              Viaggio di istruzione in Grecia

                                     6. VALUTAZIONE

   6.1      Criteri adottati

    Per i criteri di valutazione delle singole discipline si fa riferimento al PTOF
(criteri di valutazione – livelli di valutazione).

   6.2      Quadro riassuntivo delle verifiche e delle prove svolte durante
            l’anno (con particolare riferimento alle verifiche sommative)

                                      N°                 N°
                                                                        TIPOLOGIE DI
           MATERIA                 VERIFICHE          VERIFICHE
                                                                           PROVE
                                     ORALI             SCRITTE
Lingua e letteratura italiana          2                  5         7
Lingua e cultura latina                  5                6         1, 4, 5, 6, 7
Lingua e cultura greca                   10               4         1, 4, 5, 6, 7
Storia                                   0                6         Modalità ESABAC
Filosofia                                3                4         1, 6
Matematica                               2                5         1, 7
Fisica                                   2                5         1, 7
Lingua e cultura straniera               8                5         1, 3, 5
Scienze naturali                         1                6         1, 7
Storia dell’arte                         3                2         1, 5, 6, 7, 8
Scienze motorie e sportive               5                2         2, 7
Religione cattolica                      2                0         1

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1. Interrogazione
   2. Esercitazioni pratiche
   3. Tema (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, tema storico)
   4. Traduzione da lingua classica in italiano
   5. Analisi di testi
   6. Trattazione sintetica di argomenti
   7. Quesiti a risposta breve o singola
   8. Quesiti a risposta multipla
   9. Esercizi

   Come simulazioni specifiche di terza prova d’esame sono state effettuate n. 2
prove integrate. La tipologia prescelta è stata la tipologia B “quesiti a risposta
singola” (v. allegati):

    MATERIE                                             TEMPO ASSEGNATO

1° Latino, Greco, Scienze, Matematica                              3 ore

2° Latino, Scienze, Filosofia, Fisica                              3 ore

    Inoltre nel mese di maggio sono state effettuate una simulazione di prima prova
(italiano – tempo assegnato 5 ore) e una di seconda prova (latino – tempo assegnato 4
ore) corrette mediante l’uso della griglia di valutazione (si vedano gli allegati).

   6.3    Criteri per l’attribuzione del credito scolastico

• In base alla media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale, nelle classi liceali
all'allievo viene attribuito almeno il punteggio minimo previsto per ciascuna banda di
oscillazione

• all'alunno non promosso non viene attribuito credito

• al punteggio minimo potranno essere aggiunti uno o due punti, come previsto dalla
banda di oscillazione, nel caso in cui si verifichi almeno una delle seguenti
condizioni:
A) media dei voti conseguiti superiore di 0.5 al voto precedente,
B) assiduità nella frequenza scolastica unita a partecipazione, interesse e impegno nel

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dialogo educativo;
C) certificata partecipazione ad attività complementari e integrative dell'Istituto.

• Agli studenti il cui giudizio è stato sospeso a giugno e che hanno superato le prove
d’esame viene attribuito di norma il credito minimo della fascia in cui si colloca la
loro media. Il Consiglio di Classe può decidere di attribuire un punto di credito
aggiuntivo se le prove sono state particolarmente positive e lo studente ha soddisfatto
i criteri A) o B)

   6.4    Criteri per l’attribuzione del credito formativo

   Per quanto riguarda il credito formativo, che va ad integrare il credito scolastico
nei limiti del punteggio previsto dalla banda di oscillazione, il Collegio dei Docenti
ha stabilito di valutare i crediti nelle seguenti aree:

• Essersi segnalati in concorsi (ad es. Certamen Arpinas, Certame oraziano, Certamen
taurinense, Certame alfieriano, Diventiamo cittadini europei, Olimpiadi di
Matematica, altri giochi matematici) dietro presentazione di valida attestazione

• Partecipazione a convegni e conferenze su argomenti attinenti il corso di studi o su
tematiche di cultura generale o di attualità (con attestazione dell'Ente promotore)

• Frequenza a corsi di lingua presso Istituti riconosciuti dal Ministero su
presentazione di certificazione

• Superamento di esami di lingua straniera (su presentazione di diploma o attestato)

• Frequenza a corsi di musica, preferibilmente organizzati da enti e da associazioni,
su presentazione di documentazione chiara ed esauriente

• Superamento di esami al Conservatorio (su presentazione di diploma o attestato)

• Volontariato presso enti e associazioni su presentazione di attestazione che indichi
le modalità dell'impegno richiesto e profuso, i fini, la durata

• Attività sportiva (su presentazione di attestazione che indichi chiaramente l'impegno
profuso e gli esiti ottenuti)

• Superamento di corsi per ottenere brevetti sportivi (su presentazione di diploma o
attestato)

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Il Consiglio di Classe valuterà la rispondenza, la pertinenza e la coerenza della
documentazione prodotta dall'allievo con le finalità del corso di studi

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7. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI

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ESAME DI STATO 2016/2017

DISCIPLINA: Italiano

DOCENTE: Roberto Maria Simonetti                                           CLASSE III C

    Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016/2017

PROFILO DELLA CLASSE

Classe composta da studenti seri, motivati ed interessati. Gli alunni hanno seguito con cura e con
successo lo svolgimento del programma e si sono dimostrati capaci anche di porre in relazione gli
insegnamenti tipici della disciplina con la realtà complessa e sfaccettata del mondo odierno,
trovando nella letteratura risposte utili per sé e la comunità per muoversi nel mondo globalizzato
dell’oggi.
Nonostante le diverse attività extracurricolari che gli allievi hanno affrontato durante l’anno,
l’acquisizione dei nodi fondamentali della materia è stata garantita anche grazie alla loro capacità di
buona organizzazione della mole di lavoro incombente e al loro senso di responsabilità nei confronti
dei doveri tipici di uno studente modello.
Per ragioni di tempo non tutto il programma previsto ad inizio anno è stato spiegato. Il docente ha
fornito comunque in maniera riassuntiva i raccordi utili per permettere agli alunni di muoversi in
maniera agevole nella storia della letteratura italiana del Novecento.

   •   Verifiche scritte

       Cinque verifiche scritte (una con domande a risposta aperta, su Dante)

   •   Verifiche orali

       Due verifiche orali nella seconda parte dell’anno.

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CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

                                   Programma di italiano svolto

Dante, Divina Commedia, Paradiso, canti: 1°; 3°; 4° (vv.73-87); 6°; 7°; 11°; 12°; 33°

Storia della letteratura

L’età del Romanticismo
Origine del termine “Romanticismo”
Il Romanticismo in Italia

Testi letti:

Madame de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni

F. Schiller, Poesia degli antichi e dei moderni

Alessandro Manzoni: vita e pensiero

Testi letti:

L’utile, il vero e l’interessante (Lettera sul Romanticismo)

Storia, poesia e romanzesco (Lettera a M. Chauvet)

La Pentecoste

Il cinque maggio

Morte di Adelchi, Atto V

Giacomo Leopardi: vita e pensiero
Testi letti:
Tutti i passi antologizzati dallo Zibaldone
Ultimo canto di Saffo
L’infinito
A Silvia

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Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
La ginestra o il fiore del deserto (esclusi i vv. 65-157)
Dialogo della Natura e di un Islandese

La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati
Testi letti:
Emilio Praga, Preludio

Giosue Carducci: la vita e il pensiero
Testi letti:
Il comune rustico
Pianto antico

Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo Italiano
Giovanni Verga : la vita e il pensiero
Testi letti:
Fantasticheria

Rosso Malpelo

La lupa

La roba

Impersonalità e regressione, Prefazione da L'amante di Gramigna

I “ vinti” e la “fiumana del progresso, Prefazione, I Malavoglia)

Il mondo arcaico e l’irruzione della storia , I Malavoglia

I Malavoglia e la comunità del villaggio

La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno I malavoglia

La tensione faustiana del self made man, “Mastro don Gesualdo”

La morte di Mastro don Gesualdo

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Il decadentismo

Baudelaire:

Corrispondenze

L'albatro

Spleen

Verlaine:

Arte poetica

Rimbaud

Vocali

La poesia simbolista

Gabriele d’Annunzio: la vita e il pensiero

Testi letti:

Il piacere, L’attesa di Andrea Sperelli

Il trionfo della morte Eros e Morte

Il fuoco, Il sentimento della morte

La sera fiesolana

La pioggia nel pineto

Giovanni Pascoli: la vita e il pensiero

Testi letti:

Una poetica decadente , Il fanciullino

Arano

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Lavandare

X Agosto

L’assiuolo

Temporale

Novembre

Il primo Novecento

La stagione delle avanguardie

I futuristi

Testi letti:

Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo

Manifesto tecnico della letteratura futuristica

Italo Svevo: vita e pensiero.

Tutti passi letti e commentati sono stati tratti dal testo (AA.VV., Rosa fresca aulentissima, Paravia,
2012) dell’insegnante e distribuiti in fotocopia agli studenti.

Preambolo del romanzo “La coscienza di Zeno”

Il fumo

La morte del padre

Il dottor Coprosich

Lo schiaffo

I crepuscolari: Gozzano

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La Signorina Felicita.

Luigi Pirandello: vita e pensiero

Testi letti:

L’umorismo

Il treno ha fischiato

La carriola

Maledetto sia Copernico ( Il fu Mattia Pascal)

Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia” (Il fu Mattia pascal)

La scoperta iniziale ( Uno, nessuno e centomila)

Sei personaggi in cerca d’autore (passi)

Giuseppe Ungaretti: vita e pensiero

Testi letti:

Veglia

Fratelli

Il porto sepolto

Sono una creatura

Pellegrinaggio

San Martino del Carso

Vanità

Soldati

L’ermetismo

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Salvatore Quasimodo: la vita e il pensiero

Testi letti:

Vento a Tindari

Ed è subito sera

Alle fronde dei salici

Eugenio Montale

Testi letti:

I limoni

In limine

Meriggiare pallido e assorto

Spesso il male di vivere ho incontrato

La casa dei doganieri

Dora Markus

La primavera hitleriana

L'anguilla

Saba: vita e opere

La capra

Trieste

Città vecchia

Amai

Primo Levi: vita e opere

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La condizione dei deportati, da Se questo è un uomo

Il canto di Ulisse

Pavese: vita e opere

Forse lo sanno unicamente i morti La casa in collina

Un paese ci vuole, da La luna e i falò

Testi adottati

AA.VV., Il piacere dei testi, Paravia editore, 2012

Divina Commedia, Paradiso, edizione a scelta dello studente.

Torino, 15 maggio 2017

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ESAME DI STATO 2017

DISCIPLINA: Latino
DOCENTE: prof.ssa C. Parodi                                           CLASSE III SEZ. C

           Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016/17

PROFILO DELLA CLASSE

La Classe fin dall'inizio del triennio ha dimostrato un vivo interesse per le materie classiche,
interesse che si è andato ulteriormente affinando grazie ai contenuti rielaborati con gusto e
sensibilità.
L'attenzione durante le ore di lavoro è stata sempre alta e l'atteggiamento improntato al lavoro ha
aiutato quasi tutti gli studenti a conseguire un metodo di studio ben organizzato e preciso.
Il coinvolgimento emotivo dei ragazzi oggi è adeguatamente supportato da una solida impalcatura
metodologica, capace di trasformare l'interesse in conoscenza: molti di essi sanno rielaborare i
contenuti disciplinari, riflettere in maniera personale, renderli veramente propri e al tempo stesso
metterli in efficace relazione tra loro sia sul piano sincronico che diacronico; presentano inoltre una
buona capacità di cogliere i punti fondamentali di un discorso letterario, di sintetizzarli
efficacemente e organizzarli logicamente anche senza la guida dell'insegnante o del libro di testo. Si
registrano punte di eccellenza.
Le uniche difficoltà di un numero davvero esiguo di studenti restano legate alla competenza di
traduzione di testi greci in lingua italiana e alle conoscenze morfo-sintattiche in cui non tutti
raggiungono la piena sufficienza
Il programma è stato svolto con regolarità e completezza, in modo conforme agli accordi stabiliti
nelle riunioni di dipartimento

•   Verifiche scritte

       Le prove scritte di traduzione dal latino sono state sei
•   Verifiche orali

       Le prove orali o scritte valevoli per l’orale sono state sei
•   Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo

       Recupero in itinere

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CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

                                              Letteratura

L’Età Giulio-Claudia. Il quadro storico, cultura e letteratura.
La favola.
Fedro, lettura in traduzione:
       Fabulae I,1 (pag. 32); I, 76 (pag.34); III, 7 (pag.34)
La rinascita delle lettere sotto Nerone.
Seneca, lettura in traduzione:
       De ira II, 1, 1-5 (pag.56)
       De ira II, 8, 1-3 (pag.57)
       De otio 5, 8 - 6,5 (pag.58)
       De otio 8, 1-4 (pag.60)
       De brevitate vitae 3, 1-5 (pag.62)
       De brevitate vitae 4, 1-5 (pag.63)
       De brevitate vitae 9 (pag.64)
       De brevitate vitae 14, 1-5 (pag.66)
       Consolatio ad Helviam matrem 7, 1-6 (pag.67)
       Consolatio ad Polybium 12, 1-5 (pag.71)
       Epistulae ad Lucilium 23 (pag.72)
       Epistulae ad Lucilium 86, 4-13 (pag.79)
       Epistulae ad Lucilium 88, 14-17 (pag.82)
       Divi Claudii apokolokyntosis 11, 6 – 13, 1 (pag.84)
       Oedipus 291-389 (pag.86)
       Thyestes 336-403 (pag.88); 885-919 (pag.90)
       Medea 56-115 (pag.91); 537-578 (pag.92)

Persio, lettura in traduzione:
        Saturae, Choliambi (pag.109)
        Saturae, VI (pag.111)

Lucano, lettura in traduzione:
       Bellum civile I, 1-66 (pag.113)
       Bellum civile II, 380-391 (pag.115)
       Bellum civile VI, 624-725 (pag.117)

Petronio, lettura in traduzione:

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Satyricon 1-2 (pag.138)
       Satyricon 33 (pag.140)
       Satyricon 34,4-10 (pag.143)
       Satyricon 44 (pag.146)
       Satyricon 61, 6-62 (pag.148)
       Satyricon 67 (pag.150)
       Satyricon 111-112 (pag. 152)
       Satyricon 132, 9 – 133, 3 (pag.154)
L’età dai Flavi a Traiano.
Plinio il Vecchio
         Naturalis historia VII, 6-12 (pag.180)
         Naturalis historia XXXVII, 1-4 (pag.182)

Quintiliano, lettura in traduzione:
       Institutio oratoria I, 2 (pag.192)
       Institutio oratoria I, 3, 8-12 (pag.193)
       Institutio oratoria I, 3, 14-17 (pag.196)
       Institutio oratoria II, 9, 1-3 (pag198)
       Institutio oratoria X, 1, 5-15 (pag.199)
       Institutio oratoria X, 1, 125-131 (pag.200)
       Institutio oratoria XII, 1, 1-5 (pag.201)

Marziale, lettura in traduzione:
       Epigrammata I,10 (pag.213)
       Epigrammata I, 103 (pag.213)
       Epigrammata I, 35 (pag.214)
       Epigrammata V,34-35 (pag.216)
       Epigrammata XII, 18 (pag.218)

Tacito, lettura in traduzione:
       Agricola 30-32 (pag.258)
       Agricola 44-46, (lettura autonoma)
       Germania 7-8 (pag.261)
       Germania 10 (pag.262)
       Dialogus de oratoribus 36 (pag.265)
       Historiae I, 15-16 (pag.267)
       Historiae V, 2-5 (pag.269)
       Annales I, 2-4 (pag.275)
       Annales XV, 38-42 (pag.276)

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Giovenale, lettura in traduzione:
          Saturae I, 1-80 (pag.292)
          Saturae III, 60-153 (pag.294)
          Saturae VI, 1-20 (pag.298)
          Saturae VI, 82-132 (pag.299)

Plinio il Giovane lettura in traduzione:
          Epistulae VII, 27, 5-11 (pag.233)
          Epistulae VI, 16 (pag.234)
          Epistulae X, 96 (pag.237)
L’età di Adriano e degli Antonini.
I poeti novelli.
Apuleio di Madaura, lettura in traduzione:
      Apologia 25-27 (pag.360)
      Metamorphoses II, 28-30 (pag.363)
      Metamorphoses V, 21-23 (pag.366)
      Metamorphoses XI, 3-5 (pag.367)

Svetonio

                                                 Autori

Seneca:
      De brevitate vitae 1, 1-4 (pag.61)
      De brevitate vitae 2 (fotocopia)
          Epistulae ad Lucilium 41 (fotocopia)
          Epistulae ad Lucilium 49, 2-5 (fotocopia)
          Epistulae ad Lucilium 49, 2-5 (pag.92)
          Epistulae ad Lucilium 47 (pag.74)
          Consolatio ad Helviam matrem 41 (pag. 68)

Tacito:
          Agricola 1, (fotocopia)
          Agricola 2 (fotocopia)
          Agricola 3 (fotocopia)
          Agricola 4 (fotocopia)
          Agricola 10 (fotocopia)
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Agricola 12 (fotocopia)
       Agricola 25 (fotocopia)
       Germania 9 (fotocopia)
       Germania 11 (fotocopia)
       Historiae I, 1 (pag.266)
       Annales XIV, 4 (fotocopia)
       Annales XIV, 5 (fotocopia)
       Dialogus 9,1 (fotocopia)
       Dialogus 36, 1-4 (fotocopia)

Orazio (vol. 2° del testo in adozione):
       Satire I, 6 (in traduzione) (pag.127)
       Satire I, 9 (pag.132)
       Satire II, 6 (in traduzione) (pag.136)
       Epodo 16 (in traduzione) (pag.124)
       Carmina I, 9 (pag. 146)
       Carmina I, 11 (pag.148)
       Carmina I, 23 (in traduzione) (pag. 149)
       Carmina I, 37 (in traduzione) (pag. 150)
       Carmina II, 8 (pag. 152)
       Carmina III, 30 (pag. 156)
       Carmina IV, 7 (in traduzione) (pag. 157)
       Epistole I, 8 (in traduzione) (pag. 160)
       Epistole I, 11 (in traduzione) (pag. 161)

Testi adottati

  M. Bettini, La cultura latina (vol. 2), La Nuova Italia
  M. Bettini, La cultura latina (vol. 3), La Nuova Italia

Torino, 15 maggio 2017

MO/D/1a/doc. maggio                         09/01/2017      Ed.1 rev.2
ESAME DI STATO 2017

DISCIPLINA: Greco
DOCENTE: prof.ssa C. Parodi                                             CLASSE III SEZ. C

           Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016/17

PROFILO DELLA CLASSE

La Classe fin dall'inizio del triennio ha dimostrato un vivo interesse per le materie classiche,
interesse che si è andato ulteriormente affinando grazie ai contenuti rielaborati con gusto e
sensibilità.
L'attenzione durante le ore di lavoro è stata sempre alta e l'atteggiamento improntato al lavoro ha
aiutato quasi tutti gli studenti a conseguire un metodo di studio ben organizzato e preciso.
Il coinvolgimento emotivo dei ragazzi oggi è adeguatamente supportato da una solida impalcatura
metodologica, capace di trasformare l'interesse in conoscenza: molti di essi sanno rielaborare i
contenuti disciplinari, riflettere in maniera personale, renderli veramente propri e al tempo stesso
metterli in efficace relazione tra loro sia sul piano sincronico che diacronico; presentano inoltre una
buona capacità di cogliere i punti fondamentali di un discorso letterario, di sintetizzarli
efficacemente e organizzarli logicamente anche senza la guida dell'insegnante o del libro di testo. Si
registrano punte di eccellenza.
Le uniche difficoltà di un numero davvero esiguo di studenti restano legate alla competenza di
traduzione di testi greci in lingua italiana e alle conoscenze morfo-sintattiche in cui non tutti
raggiungono la piena sufficienza
Il programma è stato svolto con regolarità e completezza, in modo conforme agli accordi stabiliti
nelle riunioni di dipartimento

•   Verifiche scritte

       Le prove scritte di traduzione dal greco sono state quattro
•   Verifiche orali

       Le prove orali o scritte valevoli per l’orale sono state dieci
•   Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo

       Recupero in itinere

MO/D/1a/doc. maggio                         09/01/2017                           Ed.1 rev.2
CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

                                            Letteratura

L’Ellenismo
La Commedia Nuova
Menandro, lettura in traduzione:
 Il bisbetico I, 1-188 (pag.31)
 Il bisbetico III, 711-747 (pag.36)
 La ragazza tosata I, 1-76 (pag.38)
 La ragazza tosata, III, 217-300 (pag.39)
 L’arbitrato II, 42-206 (pag.45)
 L’arbitrato III, 266-406 (pag.48)
 L’arbitrato V, 704-774 (pag.51)
 La ragazza di Samo III, 324-420 (pag.55)

Callimaco lettura in traduzione:
 Aitia, fr. I, 1-38 (pag. 73)
 Aitia, fr. 67, 1-14; 75, 1-77 (pag.76)
 Aitia, fr. 110 (pag.79)
 Giambi I, fr. 191 (pag.81)
 Giambi IV, fr. 194 (pag.84)
 Ecale, frr. 160, 260 (pag.97)
 Inno ad Artemide, vv.1-109 (pag.87)
 Per i lavacri di Pallade 53-142 (pag.93)
 Epigrammi A.P. V, 6; V, 23; VII, 89; XII,134; XII, 43; VII, 80 (pag.99-102)

La poesia bucolica
Teocrito lettura in traduzione:
  Tirsi o il canto (pag.113)
 Talisie VII (pag.120)
 Ciclope XI (pag.131)
 Incantatrice II, 1-63 (pag.134)
 Siracusane XV, 1-95 (pag.138)
 Ila XIII, (pag.141)
 Le Cariti XVI, 1-57; 68-103 (pag.144)
Mosco, Eros fuggitivo (pag.147)
Bione, Epitafio di Adone, Appendix Bucolica X (pag.148)

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L’epica didascalica
Apollonio Rodio lettura in traduzione:
 Argonautiche I, 607-701 (pag.164)
 Argonautiche II, 549-606 (pag.175)
 Argonautiche III, 744-824 (pag.177)
 Argonautiche III, 1278-1313; 1354-1398 (pag. 183)
L’Epigramma e l’Antologia Palatina:
Leonida, Nosside, Anite, Asclepiade, Posidippo, Meleagro, Filodemo, Crinagora, Antipatro,
Lucillio: lettura in traduzione di numerosi frammenti (pagg. 229-266)
Il mimo ed Eroda, lettura in traduzione: Il maestro di scuola (pag. 273)
Il Fragmentum Grenfellianum (pag.271)
La storiografia ellenistica
Polibio lettura in traduzione:
  Storie III, 83-84 (pag.295)
  Storie IV, 20-21 (pag.297)
  Storie VI, 3-5; 7-9 (pag.302)
  Storie VI, 11-18 (pag.309)
  Storie XXXII, 9-11; 16 (pag.313)
  Storie XXXVIII, 22 (pag.315)

La scienza ellenistica: la filologia, la matematica, la fisica
La cultura giudaico-ellenistica
La Bibbia dei Settanta, Genesi 1-2 (pag.365)
L’età imperiale
La retorica
L’Anonimo del Sublime lettura in traduzione: 1-2; 7-9 (pag.391); 15 (pag.394); 44 (pag.398)
La biografia
Plutarco lettura in traduzione
  La vita di Licurgo 16,1-17,1 (pag.413)
  La vita di Alessandro 1; 50-55 (pag.421)
  La vita di Cesare 11; 63-66 (pag. 428-434)
  La vita di Antonio 9; 25-29; 76-77; 84-86 (pag. 436-442)
La Seconda Sofistica
Luciano lettura in traduzione
 Storia vera I, 30-37 (pag.468)
 Dialoghi dei morti 2; 3 (pag.471)

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Dialoghi degli dei 1 (pag.473)
  Anacarsi o sull’atletica 20; 22-24;31-32 (pag. 474)
  L’Asino 12-18 (pag.477)
Il romanzo:
Longo Sofista, Eliodoro, Achille Tazio, Senofonte Efesio, Romanzo di Alessandro, Caritone di
Afrodisia

                                               Autori

Platone
  Protagora 320c8-323a1 (pag.42-53)

  Gorgia 502d-504e (pag.106-115)

  Repubblica 338c-339° (pag.175-178); 347b-347d (pag.189-190); 427e-428b (pag.195-197); 428e-
  429a (pag.200-201)

Euripide, Le Troiane
  vv.1-97
  vv. 98-152
  vv. 240-251
  vv. 260-292
  vv. 568-668
  vv. 673-678

Testi adottati

  Platone, Politikè téchne (a cura di R. Casolaro), Simone editore
  Euripide, Troiane, Zanichelli
  G. Guidorizzi, Letteratura greca (vol.3), Einaudi scuola
  Citti Casali, Dialogoi, SEI

Torino, 15 maggio 2017

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ESAME DI STATO 2017

DISCIPLINE: filosofia, storia / histoire esabac ed educazione alla cittadinanza
DOCENTE: Fabio Zanatta                           CLASSE III SEZ. C

   Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016-2017

PROFILO DELLA CLASSE
Ho iniziato l’attività didattica con questi allievi nell’anno scolastico 2015-2016 quando
frequentavano la 2^ liceo. Gli iscritti erano 16. Due di essi svolgevano un periodo di studio annuale
all’estero. Un’allieva, portata a termine la seconda liceo con successo, è passata ad altro istituto.
Il rapporto con tutti loro nei due anni di attività didattica da me svolta è stato molto costruttivo. La
collaborazione costante, l’impegno assiduo, l’interesse non comune per le discipline hanno reso
possibili per tutti risultati ottimi ed eccellenti.
Vorrei sottolineare che al termine del percorso liceale l’intera classe possiede una varietà di
strumenti cognitivi che ciascuna allieva e ciascun allievo utilizzano con originalità per fare proprie
conoscenze tutt’altro che superficiali e per condividerle senza vanto.

Filosofia

   •   Verifiche scritte e orali: si rinvia al quadro sommario delle verifiche e alle griglie di
       valutazione nella sezione allegati.

   •   Iniziative integrative del curricolo: lezioni e testi del dott. Maurizio Alzetta (magistrato
       presso la Corte d’Appello del tribunale di Torino) sulla tematica dell’ermeneutica giuridica.

CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

Romanticismo e idealismo
Il Romanticismo come problema
Atteggiamenti caratteristici del romanticismo tedesco
Il senso dell’infinito
La “Sehnsucht”, l’ironia e il titanismo
Infinità e creatività dell’uomo
Figure del romanticismo tedesco: Hölderlin, Schlegel, Novalis
Fichte: dottrina della scienza
Schelling: la filosofia dell’arte, la libertà e il male

Hegel: tesi di fondo del sistema e la “Fenomenologia dello Spirito”
I capisaldi del sistema
Idea, Natura e Spirito. Le partizioni della filosofia

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La dialettica
La Fenomenologia dello spirito
   - coscienza
   - autocoscienza
   - ragione
   - spirito

Marx: teoria critica dell’economia politica e rivoluzione
La critica al misticismo logico di Hegel
La critica della civiltà moderna e del liberalismo
La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione
La critica a Feuerbach e la funzione della religione
La concezione materialistica della storia
Il Manifesto del partito comunista
Il Capitale
Rivoluzione e dittatura del proletariato
La società comunista

Kierkegaard
L’esistenza come possibilità e fede
La verità del singolo: in rifiuto dello hegelismo e l’infinita differenza qualitativa tra l’uomo e Dio
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia
Disperazione e fede

Schopenhauer: il “Mondo come volontà e rappresentazione”
La rappresentazione come “velo di Maya”
Le vie di accesso alla cosa in sé e la volontà di vivere
Dolore, piacere, noia e l’illusione dell’amore
Le vie di liberazione dal dolore
    • arte
    • compassione
    • ascesi

Il positivismo
Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo
Positivismo, Illuminismo e Romanticismo
Le varie forme di positivismo
Comte
    - la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
    - la sociologia
Stuart Mill
    - logica induttiva come metodologia della scienza
    - la libertà

Nietzsche: strutture filosofiche del nichilismo
Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche

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Tragedia e filosofia: La nascita della tragedia dallo spirito della musica
Il metodo genealogico e la filosofia del mattino
La morte di Dio
Il superuomo e l’eterno ritorno dell’identico
Transvalutazione dei valori
Volontà di potenza
Il problema del nichilismo
Prospettivismo

Freud: terapia psicoanalitica e metapsicologia
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
Realtà dell’inconscio e modi per accedere ad esso
Scomposizione psicoanalitica delle personalità
Sogni, atti mancati e sintomi nevrotici
Teoria della sessualità e complesso edipico
Delitti primordiali e religione
Pulsione di vita e pulsione di morte (Al di là del principio di piacere)
Istanze psichiche e “disagio della civiltà”

Weber: l'età della scienza e la possibilità dell'etica
Metodo delle scienze storico-sociali
Razionalizzazione del mondo e il disincanto (il conflitto etico)

Wittgenstein: Tractatus logico-philosophicus, mondo e linguaggio
L'accadere del mondo, la sua rappresentazione linguistica, la forma logica
Il dicibile (l'ambito del senso) e il compito della filosofia
L'indicibile (mistico)

Heidegger: analisi di Essere e tempo
Articolazione tematica di Essere e tempo e centralità dell’esserci
La fenomenologia come metodo dell’ontologia
Ontologia e verità
Analitica dell’esistenza dell’esserci
L’essere nel mondo come struttura fondamentale dell’esserci
    - il mondo ambiente
    - essere nel mondo come essere sé ed essere con
    - la cura come essere dell’esserci
Esserci e temporalità: temporalità e storicità

Bergson: la filosofia della vita
Per intuizione: il metodo
Durata e memoria

Testi adottati:        Givone, Firao, Filosofia, voll. 2^ e 3^, Bulgarini, Firenze 2015
                       Raccolte antologiche e testi delle lezioni a cura del docente

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Storia / Histoire EsaBac ed educazione alla cittadinanza

Il programma di storia, relativo al Novecento, è stato svolto in francese, secondo una metodologia
che pone al centro lo studio del documento storico - da cui lo studente deve essere in grado di
ricavare informazioni significative - più che la narrazione sequenziale dei fatti storici. Ciò ha
comportato da un lato l’analisi approfondita di alcuni temi e questioni, dall’altro uno sguardo
d’insieme, non necessariamente esaustivo, piuttosto di sintesi, della pluralità degli aspetti del
periodo storico.
Gli strumenti di valutazione sono stati:
    • in francese mediante verifiche scritte, strutturate secondo le modalità della quarta prova
        d’esame, che prevede per lo studente la possibilità di scegliere tra un tema storico
        (composition) e uno studio di documenti (étude d’un ensemble documentaire) in coerenza
        con la metodica esabac. Sono state sviluppate:
        ◦ la capacità di fare riferimento ai concetti fondamentali appresi e la capacità di scegliere e
            organizzare le informazioni (in particolare per la composition) e di ricavarle dalle fonti
            (per l’étude d’un ensemble documentaire);
        ◦ la capacità di esprimersi in lingua francese sapendo comunicare il proprio pensiero in
            modo chiaro; pertanto, gli errori ortografici, morfologici e sintattici sono stati rilevati,
            ma considerati non penalizzanti se non pregiudicavano la comprensione del testo scritto
            dallo studente;
        ◦ la rispondenza alle indicazioni sull’organizzazione del testo (la composition deve essere
            un saggio di circa 600 parole, costituito da introduction, plan, développement,
            conclusion; l’étude d’un ensemble documentaire consiste in un certo numero di risposte
            a domande su documenti presentati [testi, immagini, carte geografiche, grafici] e in una
            seconda parte, la réponse organisée, di circa 300 parole, nella quale lo studente affronta
            criticamente la questione proposta, riflettendo sull’insieme dei documenti e facendo
            riferimento alle proprie conoscenze personali).
    • in italiano mediante interrogazioni orali, durante le quali è stata considerata la padronanza
        dei contenuti, la capacità di esposizione (proprietà di linguaggio ed esposizione dei
        contenuti chiara e corretta), la capacità di analisi e di sintesi, l’abilità nel compiere
        collegamenti e confronti.
Nel definire e svolgere il programma di Storia / Histoire EsaBac si è tenuto conto delle Indicazioni
nazionali relative alla disciplina e del Programma di storia per il doppio rilascio del diploma:
Esame di Stato – Baccalauréat (DM. 95/2013 allegato 3), e poiché quest’ultimo documento
asserisce che “Il programma sarà realizzato nel corso del triennio precedente all’esame finale. Ogni
Paese ne suddividerà i contenuti secondo le proprie specificità organizzative” si è ritenuto
opportuno trattare nel quinto anno l’intero Novecento, dal momento che questa scansione è più
coerente con lo svolgimento dei programmi delle altre discipline e con il fatto che gli studenti si
troveranno ad affrontare nella prima prova (tipologia B, ambito storico-politico; tipologia C, tema
storico) argomenti afferenti la storia dell’intero Novecento.
Nel corso del triennio ha costantemente collaborato in qualità di docente madrelingua la prof.ssa
Elisa Langin, autrice del manuale di storia in francese adottato (Entre les dates, Loescher, Torino
2015). La prof.ssa Langin ha svolto due ore di lezione settimanali, una delle quali in compresenza
con me. La sua azione ha favorito l'efficace acquisizione della metodica necessaria ad affrontare le

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prove d'esame e i processi di analisi del documento storico, fattori peculiari nell'apprendimento
della storia secondo l'approccio EsaBac.

   •    Verifiche scritte e orali: si rinvia al quadro sommario delle verifiche e alla griglia di
        valutazione nella sezione allegati.

   •    Iniziative integrative del curricolo: lezioni e testi del dott. Angelo Converso (magistrato in
        congedo, giudice del tribunale di Torino) sulla tematica dei diritti dei migranti secondo la
        legislazione europea e italiana.

CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

Contenuti disciplinari in francese

La première moithié du XX siècle: guerres, démocraties et totalitarismes

   1.   La Première Guerre mondiale
   2.   Les annes trente: les démocraties et les crises
   3.   Les totalitaarismes de l’entre-deux guerres
   4.   La Seconde Guerre mondiale

Le monde de 1945 à nos jours

   1.   Les relations internationales de 1945 à 1973
   2.   Le Tiers-monde de 1945 à nos jours
   3.   L’Europe de 1946 à nos jours
   4.   À la recherche d’un nouvel ordre mondial (de 1973 à aujourd’hui)
   5.   De la société industrielle à la société de communication

L’Italie de 1945 à nos jours

   1. La vie politique italienne de 1945 à nos jours
   2. Économie, culture et société italiennes de 1945 à nos jours

La France de 1945 à nos jours

   1. La vie politique française de 1945 à nos jours
   2. Économie, culture et société françaises de 1945 à nos jours

Inoltre è stato anche svolto il seguente programma in italiano

   1.   La grande guerra
   2.   I fragili equilibri del dopoguerra
   3.   La crisi del ’29 e l’America di Roosewelt
   4.   Il regime fascista di Mussolini
   5.   Le dittature di Hitler e di Stalin

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6. Verso la catastrofe
   7. Un immane conflitto: la seconda guerra mondiale

   8. 1943: L’Italia spaccata in due
   9. Un mondo diviso in due blocchi
   10. Decolonizzazione e Terzo Mondo
   11. Gli sviluppi della comunità europea
   12. Verso la coesistenza competitiva: l’America di Kennedy, un decennio di contestazioni e
       conflitti regionali, la “grande distensione” e i suoi limiti, dalla crisi energetica alla fine della
       distensione
   13. La società dei consumi e i movimenti di contestazione
   14. L’Italia dalla ricostruzione agli anni ‘70
   15. La fine del comunismo sovietico e il tramonto del bipolarismo
   16. La supremazia degli Stati Uniti e le potenze emergenti
   17. L’Europa alla ricerca di una nuova identità
   18. L’Italia dalla prima alla seconda repubblica

Testi adottati:       E. Langin, Entre les dates. Corso di storia per l’ESABAC, vol. 3, Loescher ,
                      Torino 2015.
                      V. Castronovo, MilleDuemila, vol. 3, La Nuova Italia, Firenze 2014

I temi cardine dettati dalla norma che regola l’educazione alla cittadinanza sono stati
affrontati sia nell’ambito della storia che in quello della filosofia.

15 maggio 2017

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ESAME DI STATO 2017

DISCIPLINA: MATEMATICA
DOCENTE:         M. COMOGLIO                                                CLASSE III SEZ. C

       Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016-17
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da allieve e allievi interessati e molto partecipi, dotati di innegabili capacità
organizzative del lavoro personale, di abilità di approfondimento e rielaborazione autonome, di
buone capacità logico-deduttive, con punte di autentica eccellenza.
La partecipazione è sempre stata attiva e vivace, a testimonianza di un genuino interesse per gli
argomenti affrontati, tanto nelle lezioni frontali, quanto nelle attività extracurriculari.
L’interazione con lo scrivente è sempre stata elevata, il clima in classe di fattiva collaborazione e
l’atteggiamento di cordiale e calda accoglienza. Il comportamento di tutti è sempre stato
encomiabile, conseguenza di una piena e raggiunta maturità.

   •    Verifiche scritte: 5

   •    Verifiche orali: 2

   •    Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo: Non si sono rese necessarie
        attività di recupero. Alcuni allievi hanno partecipato ai Giochi di Archimede e alle finali
        provinciali delle Olimpiadi di matematica.

CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

        1.     FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE:
                  Definizione di funzione dal punto di vista insiemistico.
                  Funzioni iniettive, suriettive, biunivoche.
                  Funzione invertibile e funzione inversa.
                  Classificazione delle funzioni reali di variabile reale.
                  Punti di massimo e minimo (locali e assoluti), flessi a tangente orizzontale e a
                   tangente obliqua.
                  Asintoti verticali, obliqui e orizzontali.
                  Determinazione del dominio di una funzione.
                  Funzioni pari e dispari.
                  Funzioni composte.
                  Studio del grafico delle funzioni elementari.
                  Dato il grafico di una funzione elementare               determinazione del grafico
                   di                                                                                ,

        2.     INTORNI
                  Intorno completo di un punto. Raggio di un intorno.
                  Punti isolati e punti di accumulazione.

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   Maggioranti, minoranti, estremi sup. e inf., massimi e minimi di un insieme
                     numerico.

       3.        LIMITI:
                  Definizione di limite nel caso lim f ( x ) = l con x0 e l finiti.
                                                     x → x0

                    Algebra dei limiti.
                    Limiti limiti notevoli.
                    Teorema di unicità del limite
                    Teorema della permanenza del segno e controesempio relativo.
                    Teorema del confronto.
                    Casi indeterminati.

       4.        CONTINUITA’:
                  Continuità in punto.
                  Continuità in un intervallo.
                  Classificazione dei punti di discontinuità.
                  Teorema di Weierstrass.
                  Teorema dei valori intermedi.
                  Teorema degli zeri.

       5.        CALCOLO DIFFERENZIALE:
                  Derivata di una funzione in un punto.
                  Significato geometrico della derivata in un punto.
                  Derivata di una funzione.
                  Algebra delle derivate.
                  Teorema di Fermat.
                  Teorema di Rolle (con dimostrazione)
                  Teorema di Cauchy.
                  Teorema di Lagrange (con dimostrazione)
                  Teoremi di de L’Hospital e applicazioni relative.
                  Derivate successive.
                  Utilizzo della derivata prima per la ricerca degli estremanti relativi di una
                   funzione e dei punti di flesso a tangente orizzontale.
                  Esempi di applicazione della derivata in fisica.

Si intendono dimostrati solo i teoremi che riportano esplicita dicitura “con dimostrazione”

Testi adottati

Bergamini, Trifone, Barozzi             Matematica.azzurra Vol. 5              Zanichelli, Bologna 2015

Torino, 15 maggio 2017

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ESAME DI STATO 2017
DISCIPLINA: FISICA
DOCENTE:           M. COMOGLIO                                            CLASSE III SEZ. C

       Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016-17

PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da allieve e allievi interessati e molto partecipi, dotati di innegabili capacità
organizzative del lavoro personale, di abilità di approfondimento e rielaborazione autonome, di
buone capacità logico-deduttive, con punte di autentica eccellenza.
La partecipazione è sempre stata attiva e vivace, a testimonianza di un genuino interesse per gli
argomenti affrontati, tanto nelle lezioni frontali, quanto nelle attività extracurriculari.
L’interazione con lo scrivente è sempre stata elevata, il clima in classe di fattiva collaborazione e
l’atteggiamento di cordiale e calda accoglienza. Il comportamento di tutti è sempre stato
encomiabile, conseguenza di una piena e raggiunta maturità.

   •    Verifiche scritte: 5

   •    Verifiche orali: 2

   •    Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo: Non si sono rese necessarie
        attività di recupero. Alcuni allievi hanno partecipato, nel corso degli anni (compreso il
        presente) alla Scuola di Fisica, organizzata dal Dipartimento di Fisica dell’Università di
        Torino e alla masterclass di fisica, organizzata dallo stesso dipartimento ed hanno
        collaborato alla realizzazione del progetto EEE nel nostro Istituto.

CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI

ELETTRICITÀ E MAGNETISMO

        1.     CARICHE ELETTRICHE E ELETTROSTATICA

               CARICA ELETTRICA E LEGGE DI COULOMB:
                Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione.
                La conservazione della carica elettrica.
                Il potere dispersivo delle punte.
                Conduttori e isolanti.
                La legge di Coulomb.

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IL CAMPO ELETTRICO:
             Il concetto di campo elettrico e il vettore campo elettrico.
             Le linee di forza del campo elettrico.
             Il campo elettrico generato da una carica puntiforme.
             Il flusso del campo elettrico e il Teorema di Gauss.
             Il campo elettrico per una distribuzione piana di carica.
             Il campo elettrico generato da una distribuzione di carica su di una sfera cava e
                su una sfera piena.

            IL POTENZIALE ELETTRICO:
             Il potenziale elettrico: definizione e unità di misura.
             Relazioni tra campo elettrico e potenziale.
             La densità di carica.
             La capacità di un conduttore.
             Il condensatore.
             Campo elettrico all’interno di un condensatore. La capacità in un condensatore a
                piastre piane.

      6.    MAGNETISMO E ELETTROMAGNETISMO

            FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
             Magneti artificiali e magneti naturali.
             Il campo magnetico terrestre e le sue caratteristiche.
             Linee di forza del campo magnetico.
             Confronto tra campo magnetico e campo elettrico.
             L’esperienza di Oersted.
             Filo percorso da corrente in un campo magnetico.
             Forza tra fili rettilinei paralleli e percorsi da correnti.
             La definizione dell’ampere.
             Campi magnetici generati da correnti: il caso del solenoide, del filo rettilineo e
               (legge di Biot-Savart) e della spira percorsi da correnti.
             Il vettore di induzione magnetica e la permeabilità magnetica assoluta e relativa.
             La forza di Lorentz.
             La forza magnetica su di una carica in moto.
             Raggio dell’orbita di una carica in moto in un campo magnetico.

               Il flusso del campo magnetico.

               Le proprietà magnetiche dei materiali: materiali diamagnetici, paramagnetici,
                ferromagnetici.

            L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
               L’induzione elettromagnetica.
               La legge di Faraday-Lenz.

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   L’autoinduzione e l’induttanza.
                 L’alternatore e la corrente alternata. Definizione di intensità efficace e fem
                  efficace.
                 Impedenza e reattanza in un circuito.

Testi adottati
S. Mandolini, Le parole della fisica, Zanichelli, Bologna 2016

Torino, 15 maggio 2017

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