5a B A.S. 2018/2019 - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE - IIS Majorana-Corner
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1 I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA” Licei Classico – Linguistico - Scientifico MIRANO - VENEZIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE a 5 B Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate A.S. 2018/2019 1
Coordinatrice di classe: prof.ssa Silvia Venier Consiglio di classe Docenti Discipline Prof.ssa Federica Piscopello Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Salvatrice Milazzo Lingua e cultura inglese Prof.ssa Silvia Venier Storia, Filosofia Prof. Silvio Garbin Matematica, Fisica Prof. Franco Dalla Libera Informatica Prof.ssa Monica Francesca Veronese Scienze naturali Prof.ssa Elisabetta Lupo Disegno e storia dell'arte Prof. Mario Francesconi Scienze motorie e sportive Prof.ssa Maddalena Minto Religione cattolica INDICE 1. Presentazione sintetica della classe a) Breve storia del triennio pag. 3 b) Continuità didattica nel triennio pag. 3 c) Situazione di partenza della classe nell’anno in corso pag. 3 2. Obiettivi formativi a carattere generale raggiunti pag. 4 3. Conoscenze, abilità e competenze raggiunte pag. 5 4. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte pag. 5 a) Cittadinanza e costituzione pag. 5 b) Alternanza scuola Lavoro pag. 6 c) Altre attività pag. 7 5. Criteri di valutazione adottati pag. 9 6. Risultati raggiunti pag. 10 ALLEGATO A Relazioni finali sulla programmazione relativa alle discipline dell’ultimo anno di corso MATERIE pag. 11 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA pag. 12 LINGUA E CULTURA INGLESE pag. 16 STORIA pag. 20 FILOSOFIA pag. 25 MATEMATICA pag. 29 INFORMATICA pag. 34 FISICA pag. 41 SCIENZE NATURALI pag. 45 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE pag. 55 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE pag. 58 RELIGIONE CATTOLICA pag. 60 ALLEGATO B Griglie di valutazione delle prove scritte pag. 61 2
1. Presentazione sintetica della classe a. Breve storia del triennio La classe 5^B, costituita all’inizio del primo biennio da trenta studenti, ha assunto all’inizio del terzo anno la configurazione che ha mantenuto sino al quinto anno: ventisei studenti, di cui ventidue maschi, uno dei quali proveniente da un’altra classe, e quattro femmine. Nel corso del triennio la sola variazione è stata determinata dalla frequenza del quarto anno scolastico all’estero da parte di uno studente della classe, nell’ambito di un programma di scambi interculturali. All’inizio del secondo biennio il profilo della classe appariva caratterizzato da una grande vivacità, che rivelava in molti casi curiosità e desiderio di partecipazione, ma frequentemente si traduceva in comportamenti poco controllati e responsabili da parte di alcuni studenti. Spesso era necessario, pertanto, richiamare la classe alla concentrazione sul lavoro da svolgere. Inoltre, per motivazione e metodo, così come per attitudini ed interessi, la classe presentava un quadro piuttosto disomogeneo. Un gruppo di alunni dimostrava uno studio adeguato e costante, ma una parte della classe evidenziava difficoltà e fragilità derivanti soprattutto dalla discontinuità e superficialità dell’impegno. Alcuni alunni manifestavano ottime potenzialità, sostenute da una seria motivazione, soprattutto nel settore scientifico. b. Continuità didattica nel triennio Disciplina Classe terza Classe quarta Classe quinta Lingua e letteratura italiana Elisabetta Arcari Federica Piscopello Federica Piscopello Lingua e cultura inglese Salvatrice Milazzo Salvatrice Milazzo Salvatrice Milazzo Storia Silvia Venier Silvia Venier Silvia Venier Filosofia Silvia Venier Silvia Venier Silvia Venier Matematica Giuseppina Varagnolo Silvio Garbin Silvio Garbin Informatica Giancarlo Ronchi Davide Ceoldo Franco Dalla Libera Fisica Cristina Bampa Silvio Garbin Silvio Garbin Scienze naturali Monica F. Veronese Monica F. Veronese Monica F. Veronese Disegno e storia dell’arte Giuseppe Basana Elisabetta Lupo Elisabetta Lupo Scienze motorie e sportive Mario Francesconi Mario Francesconi Mario Francesconi Religione cattolica Maddalena Minto Maddalena Minto Maddalena Minto Come si può evincere dal prospetto sopra riportato, nel corso del triennio l’insegnamento di Informatica è stato caratterizzato da discontinuità didattica. In Lingua e letteratura italiana, Matematica, Fisica, Disegno e storia dell’arte gli studenti sono stati seguiti dagli attuali docenti solo a partire dal quarto anno, mentre per tutte le altre discipline vi è stata continuità didattica fra secondo biennio e quinto anno. c. Situazione di partenza della classe nell’anno in corso Nel corso del secondo biennio la classe ha maturato la capacità di partecipare in modo più 3
ordinato e costruttivo, evidenziando in particolare un vivace interesse per le attività laboratoriali, disponibilità ad un apprendimento basato sulla collaborazione in piccoli gruppi, una motivazione allo studio crescente, benché orientata spesso in modo piuttosto settoriale. Il clima di lavoro è risultato nel complesso sereno e quasi tutti gli studenti hanno acquisito graduale consapevolezza della necessità di una preparazione organica nei diversi ambiti disciplinari, benché le scadenze e le attività piuttosto numerose, sia scolastiche che extrascolastiche, non abbiano sempre favorito la necessaria concentrazione in vista dell’Esame di Stato. 2. Obiettivi formativi a carattere generale raggiunti A partire dalle finalità individuate nel Piano triennale dell’Offerta formativa dell’Istituto, in conformità con le indicazioni nazionali relative al profilo culturale, educativo e professionale dei Licei, i docenti della classe 5 B del Liceo Scientifico – opzione Scienze Applicate hanno concordato i seguenti obiettivi educativi comportamentali e relazionali, impegnandosi alla loro realizzazione: - promuovere una corretta relazione con gli altri nel riconoscimento e nel rispetto della diversità di funzioni, ruoli e contesti; - potenziare la capacità di comunicazione e la disponibilità al dialogo e alle attività di gruppo; - favorire una crescita individuale consapevole e responsabile; - promuovere il confronto culturale con gli altri nel rispetto reciproco e nella tolleranza; - stimolare la partecipazione al dialogo educativo; - consolidare il rispetto delle regole della convivenza civile, a cominciare dal rispetto delle regole scolastiche e dell’ambiente in cui si opera, nonché degli impegni assunti e/o assegnati. I docenti, nel convincimento che proprio attraverso il pensiero riflessivo e il sapere critico si riescano a formare cittadine e cittadini attivi e consapevoli, hanno condiviso l’esigenza di scoraggiare nell’ambito di ciascuna disciplina, ogni forma di acquisizione dei saperi passiva o mnemonica e hanno elaborato e concordato i seguenti obiettivi didattici generali trasversali: favorire l’acquisizione di un metodo di studio sempre più efficace, che tenga conto delle indicazioni elaborate dai docenti e che si fondi primariamente sulla costanza e sulla capacità di organizzazione del tempo nello studio; rafforzare le capacità di comprensione, analisi, sintesi e rielaborazione autonoma dei contenuti appresi; sviluppare la pratica dell’attenzione, della concentrazione, del pensiero riflessivo; sviluppare la capacità di astrazione, anche al fine di individuare i nodi fondanti delle discipline e i collegamenti fra discipline diverse; stimolare l’approfondimento delle conoscenze e il potenziamento delle competenze acquisite nei differenti ambiti disciplinari; promuovere il corretto utilizzo dei linguaggi specifici e la capacità di comunicare con chiarezza, argomentando in modo ordinato e secondo uno sviluppo logico coerente; stimolare la partecipazione attiva, rigorosa e puntuale alle attività organizzate dall’Istituto; approfondire le conoscenze delle discipline scientifiche, rafforzando l’apprendimento attraverso l’impiego delle procedure e dei metodi di indagine proprie di ciascuna; sviluppare le competenze e abilità in ambito laboratoriale; implementare le conoscenze scientifiche relazionandole alle altre discipline per conseguire una preparazione pluridisciplinare e interdisciplinare. Al termine del quinto anno la consapevolezza del significato e del valore di un comportamento corretto e responsabile, espressa negli obiettivi educativi sopra indicati, è stata raggiunta, anche se in grado diverso, da tutti gli studenti. 4
Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi didattici trasversali si rinvia al settimo punto del presente documento (Risultati raggiunti). Finalità specifiche dell’indirizzo del Liceo Scientifico di Scienze applicate. Considerata l’appartenenza del gruppo classe all’indirizzo di Scienze Applicate, si evidenzia che l’insegnamento delle Scienze ha svolgimento quinquennale ed ha a disposizione un numero superiore di ore di lezione rispetto al corso tradizionale; presente per tutto il quinquennio è anche la disciplina di Informatica. Come si può evincere dal quadro orario, ma, soprattutto, dal profilo specifico presentato nel POF di Istituto, tale opzione potenzia l’ambito scientifico tecnologico con particolare riferimento alle Scienze naturali, alla Chimica e all’Informatica: in particolare riveste un’importanza fondamentale la dimensione sperimentale, costitutiva di tali discipline, che consente una serie di approfondimenti di carattere disciplinare e multidisciplinare. Gli elementi sostanziali che differenziano il corso di Scienze applicate dal corso ordinario sono: • approccio all'apprendimento delle Scienze e dell’Informatica basato sull'esperienza diretta in laboratorio o attraverso strumenti telematici; • possibilità di affrontare argomenti di attualità scientifica con riferimenti alle biotecnologie e con approfondimenti sulle tematiche inerenti la tutela della salute; • uso intenso e sistematico del laboratorio di Scienze naturali, di Chimica, di Fisica che consente di "imparare facendo"; • uso sistematico di personal computer per la produzione di relazioni, tabelle, grafici. La caratterizzazione di questo corso liceale è di tipo didattico-metodologico, in quanto riguarda non solo lo spazio e la distribuzione degli argomenti nel corso di studi, ma anche, e soprattutto, l’approccio alle discipline scientifiche. L’utilizzo frequente del laboratorio permette di fornire una visione corretta di una disciplina sperimentale ed offre la possibilità di acquisire manualità strumentale. Gli obiettivi posti, e di conseguenza i contenuti programmati, sono finalizzati nel biennio alla formazione scientifica di base. Nel corso del triennio, invece, vengono rafforzate le abilità relative all’uso degli strumenti, mentre i contenuti affrontati si fanno sempre più complessi ed approfonditi. 3. Conoscenze, abilità e competenze raggiunte Per quanto riguarda le conoscenze, abilità e competenze raggiunte dagli allievi nell’ambito delle singole discipline si rinvia alle relazioni di ciascun docente del Consiglio di classe (Allegato A). 4. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte a – Cittadinanza e costituzione Nel Piano dell’Offerta Formativa del Liceo è presente il progetto “Scuola e cittadinanza responsabile”, che è articolato in fasi e strutturazioni diverse e vuole offrire agli studenti la possibilità di riflettere su questioni di attualità e di rilievo del nostro vivere contemporaneo. Si vuole, inoltre, dare visibilità e ottimale collocazione fra le altre attività scolastiche a una serie di iniziative nel campo dei diritti umani, della legalità, della memoria storica, che già da anni impegnano docenti e studenti di questo Liceo in collaborazione con enti e associazioni del territorio, specialmente in alcune date significative del calendario civile (anniversario dei Martiri di Mirano, Giornata della Memoria delle vittime di mafia, celebrazioni di momenti importanti della nostra storia), conformemente alle finalità di educazione alla cittadinanza trasversali alle diverse discipline. A partire dalla crescente necessità di fornire agli studenti strumenti concettuali per una riflessione sulle possibili modalità di coinvolgimento dei cittadini nei processi di consapevolezza di una cittadinanza responsabile, si è cercato di finalizzare alcune conferenze di Storia e Filosofia su temi inerenti “Cittadinanza e Costituzione”; ciò per favorire la formazione del valore 5
della partecipazione democratica. Le conferenze sono distinte per studenti del terzo e quarto anno e per studenti dell’ultimo anno di corso. Mentre per le attività con il territorio possono partecipare tutti gli studenti interessati. Le principali attività previste sono: Conferenze di Filosofia e Storia, tenute da Docenti esterni e/o interni, nel corso delle quali vengono affrontate questioni ritenute urgenti e necessitanti di approfondimento. Partecipazione attiva di un gruppo di studenti alla “Giornata della memoria dei Martiri di Mirano” in collaborazione con il Comune di Mirano, l'ANPI, il Centro pace legalità “Sonja Slavik”, le scuole medie del Comune di Mirano. Strutturazione della partecipazione di un gruppo di studenti alla celebrazione del 25 Aprile organizzata annualmente dal Comune di Mirano. Partecipazione con un gruppo di studenti alla “Giornata della Memoria delle vittime di mafia”, organizzata dall'associazione Libera, in collaborazione con altri Istituti di Mirano. Conferenze organizzate con singole classi o gruppi di classi su tematiche inerenti i diritti umani, l'ambiente, la legalità e in collaborazione con associazioni del territorio. Nell’ambito di questo progetto ogni classe effettua un proprio percorso, presentato nella parte finale della programmazione di Storia. b – Alternanza scuola lavoro La progettazione dei percorsi nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola Lavoro” contribuisce a sviluppare le competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi. Il concetto di competenza, intesa come «comprovata capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di apprendimento formale, non formale o informale», presuppone l’integrazione di conoscenze con abilità personali e relazionali; l’alternanza può, quindi, offrire allo studente occasioni per risolvere problemi e assumere compiti e iniziative autonome, per apprendere attraverso l’esperienza e per elaborarla/rielaborarla all’interno di un contesto operativo. Inoltre, sulla scorta delle raccomandazioni contenute nell’Agenda Europea 2020, per fronteggiare un mercato del lavoro in continua evoluzione, accanto al potenziamento delle competenze di base si rende necessario sviluppare le competenze trasversali che consentono di affrontare percorsi professionali diversificati ed imprevedibili, inserendosi positivamente nell’ambiente lavorativo, interagendo in maniera efficace con gli altri. E poiché il profilo in uscita dello studente liceale non ha carattere strettamente professionalizzante ma presenta per tutti gli indirizzi competenze incentrate sullo sviluppo delle capacità di riflessione critica e sull’acquisizione di una metodologia autonoma e flessibile nell’approccio ai problemi, particolarmente significativi diventano proprio gli obiettivi perseguiti nell’ambito trasversale. In considerazione di ciò il Liceo Majorana-Corner intende quindi sviluppare con le attività di Alternanza le seguenti competenze trasversali: Competenze di crescita personale Competenze organizzative Competenze comunicative e relazionali Nel monte ore confluiscono le seguenti attività: Attività interne obbligatorie Attività interne opzionali Attività esterne La sintesi delle attività svolte da ciascuno studente sarà a disposizione della commissione insieme al resto della documentazione. 6
c – Altre attività Nel corso del corrente anno scolastico l’intera classe (o parte di essa) ha partecipato alle seguenti attività: Viaggi d’istruzione e uscite didattiche: Viaggio di istruzione a Parigi (con visita alla Città della Scienza). 26-30 marzo 2019 Realizzazione da parte degli studenti di un eBook contenente una breve guida di opere d’arte dei musei visitati nel viaggio d’istruzione. Attività di stage laboratoriale presso i laboratori di “Scienze a scuola” 29-30 aprile 2019 (Fondazione Golinelli a Bologna) – Visita al Museo Marconi Visita guidata alla Biennale di Architettura a Venezia 21/11/2018 Visita guidata alla Collezione Peggy Guggenheim a Venezia 4/5/2019 Conferenze (in orario curricolare): Incontro con il fotoreporter Ugo Panella 18/10/2018 Intervento di sensibilizzazione alla solidarietà tramite donazione del 27/11/2018 sangue patrocinato dall’AVIS Conferenza del prof. Guido Baldi sul romanzo fra XIX e XX secolo 11/12/2018 “EU Back to school”: conferenza della dott.ssa Roberta Cortese 24/5/2019 (iniziativa promossa dalla Commissione Europea) (da svolgersi) Conferenze pomeridiane (rivolte agli studenti interessati): Conferenza di Filosofia della ricercatrice Laura Candiotto sul tema “Le 21/12/2018 emozioni epistemiche e la loro forza trasformatrice” Conferenza di Giuseppe Antoci, ex Presidente del Parco dei Nebrodi sul 15/2/2019 tema dell’impegno per la difesa della legalità (organizzato con l’associazione LIBERA) Conferenza del prof. Salvatore Ritrovato sul tema della scrittura creativa organizzata da Dipartimento di Lettere Conferenza del prof. Umberto Curi sul tema dello “straniero” 11/4/2019 Rappresentazione operistica: “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini 8/11/2018 Attività sportive Reyer School Cup Torneo di bowling interistituti Torneo di calcio a 5 Orientamento in uscita: Incontri con Università, enti, associazioni rivolti agli studenti interessati nel corso dell’anno scolastico Progetti svolti nel corso del triennio Numerosi studenti della classe hanno partecipato a progetti proposti dall’Istituto, evidenziando 7
e sviluppando personali interessi ed attitudini e manifestando nello svolgimento delle diverse attività un atteggiamento propositivo e collaborativo. Ambito scientifico Alcuni studenti hanno partecipato alle prove delle Olimpiadi di Matematica a livello di Istituto, nel III, IV e V anno. In questo anno scolastico uno studente ha partecipato alla fase nazionale delle Olimpiadi di Matematica, conseguendo la medaglia di bronzo. Alcuni studenti hanno partecipato alle prove delle Olimpiadi di Fisica a livello di Istituto, nel IV e V anno. In questo anno scolastico uno studente ha partecipato alla fase interprovinciale delle Olimpiadi di Fisica, conseguendo la medaglia d' argento. Nel presente anno scolastico, vari studenti hanno partecipato al progetto "Cielo come laboratorio", frequentando un ciclo di lezioni di Astrofisica preparatorie allo stage all'osservatorio astrofisico di Asiago. Due studenti hanno brillantemente superato le prove di selezione a livello regionale ed hanno così svolto uno stage di 3 giorni in osservatorio nel mese di febbraio, con la produzione di una tesi di ricerca. Durante il quarto anno la classe ha partecipato ad uno stage laboratoriale in ambiente presso la Valle Aurina. Ambito linguistico - Nel corso del triennio sette studenti hanno conseguito la certificazione di lingua inglese B2 e tre studenti la certificazione B1. - Alcuni studenti all’inizio del quarto anno hanno partecipato ad un soggiorno linguistico in Irlanda. - Sei studenti hanno frequentato nel primo e secondo biennio un corso di spagnolo, come seconda lingua opzionale (2 ore settimanali), dimostrando motivazione ed impegno. Quattro studenti hanno conseguito la certificazione DELE B1; uno studente ha ottenuto la certificazione di lingua spagnola B2. Ambito storico-filosofico Nel corso del secondo biennio alcuni studenti hanno partecipato ai seguenti progetti: - “Auschwitz tra storia e memoria”, comprendente alcune lezioni preparatorie di Storia e Filosofia, un viaggio di istruzione ad Auschwitz e attività di rielaborazione e testimonianza dell’esperienza; - “Giornata della memoria dei Martiri di Mirano” (iniziativa inclusa nel progetto “Scuola e cittadinanza responsabile”), comprendente la preparazione e lo svolgimento da parte degli studenti coinvolti di una lezione rivolta agli alunni delle scuole medie sulla Seconda guerra mondiale e sulla Resistenza; - “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” (organizzata con l’associazione LIBERA) comprendente la realizzazione di uno spettacolo teatrale; - “Disputa filosofica”, competizione a squadre finalizzata allo sviluppo delle capacità di argomentazione e comunicazione. - Una studentessa ha partecipato alle Olimpiadi di Filosofia. Ambito artistico - espressivo - Alcuni studenti nel corso del triennio hanno partecipato al “Laboratorio teatrale”, evidenziando serietà, motivazione e creatività nel collaborare alle iniziative teatrali realizzate dall’Istituto. - Una studentessa ha partecipato al “Laboratorio musicale”. - Durante il quarto anno due studenti hanno partecipato come “apprendisti ciceroni” alle Giornate FAI di Primavera. - Alcuni alunni, nel terzo e quarto anno, sono stati coinvolti nel progetto “Lasciamo un segno”, percorso operativo per la realizzazione di dipinti murali nelle pareti esterne dell’Istituto, finalizzata allo sviluppo della creatività. 8
Altre attività svolte nell’arco del triennio - Alcuni studenti hanno collaborato alle attività di Orientamento in entrata (EXPO). - Nell’ambito dell’Educazione alla salute diversi alunni hanno partecipato alle attività di Peer Educator e al progetto “Accoglienza”. - Cinque studenti hanno seguito il corso per “Addetto antincendio a rischio elevato”. - I rappresentanti degli studenti nel Consiglio di classe e di Istituto hanno partecipato al previsto corso di formazione. 5. Criteri e strumenti di valutazione approvati dal Collegio dei docenti e fatti propri dal Consiglio di classe Viene riportato di seguito lo schema generale dei criteri di valutazione contenuto nel Piano dell'Offerta Formativa. Interviene con pertinenza, conosce ed espone i contenuti con chiarezza, 10 Eccellente in modo articolato e con integrazioni personali; utilizza metodi e 9 Ottimo procedure espressive con padronanza e autonomia; organizza con efficienza il proprio lavoro; la produzione è creativa, coerente e corretta. Partecipa attivamente, conosce i contenuti in modo completo e li sa esporre con chiarezza; utilizza con padronanza metodi e procedure 8 Buono espressive; organizza il proprio lavoro con precisione; la produzione è coerente e corretta. Conosce i contenuti che sa esporre con discreta chiarezza; utilizza metodi e procedure espressive con soddisfacente autonomia; esegue le 7 Discreto consegne con diligenza anche se con qualche imprecisione; si organizza nel proprio lavoro; la produzione è sostanzialmente corretta e apprezzabile. Conosce i contenuti delle discipline anche se con qualche incertezza e li espone in modo semplice. Guidato, si orienta nell’uso e nell’applicazione 6 Sufficiente di metodi e procedure espressive; esegue le consegne e i compiti commettendo errori non gravi; la produzione non è sempre precisa e coerente, ma è nel complesso accettabile. Mostra alcune lacune nella conoscenza dei contenuti; l’esposizione è imprecisa o disorganica. Con qualche difficoltà si orienta nell’uso di 5 Mediocre metodi e procedure espressive. Esegue le consegne in modo talvolta superficiale o saltuario; la produzione è limitata o rispecchia un metodo approssimativo o mnemonico. Presenta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti che espone in modo frammentario. Non sa orientarsi nell’uso e nell’applicazione di metodi e 4 Insufficiente procedure espressive. Commette gravi errori nell’esecuzione delle consegne e dei compiti che saltuariamente fa; la produzione è disorganica e incoerente. Non conosce alcuno dei contenuti in modo accettabile, l’esposizione non è 3 Nettamente valutabile. Non mostra alcun interesse all’apprendimento e all’uso di 2 insufficiente metodi e procedure espressive. La produzione è nulla o praticamente 1 inesistente. Secondo quanto condiviso dai docenti della classe nella programmazione educativa e didattica la valutazione finale terrà conto, oltre che delle conoscenze, competenze ed abilità acquisite, anche dei progressi degli alunni in relazione ai livelli di partenza, della qualità della partecipazione e dell’impegno dimostrati e dell’autonoma capacità di approfondimento dei contenuti. Per quanto riguarda criteri e strumenti di valutazione adottati si rinvia anche alle relazioni sulle singole discipline (All. A). 9
6. Simulazioni delle prove scritte dell’Esame di Stato Le simulazioni della prima prova scritta sono state effettuate il 19 febbraio e il 16 aprile 2019. Le simulazioni della seconda prova scritta sono state effettuate il 28 febbraio e il 2 aprile 2019. 7. Risultati raggiunti Al termine del percorso liceale i profili degli studenti della classe 5 B emergono molto diversificati per livello di maturazione delle competenze e organicità delle conoscenze. La maggior parte della classe ha compiuto apprezzabili progressi rispetto alla situazione di partenza e ha raggiunto risultati mediamente discreti o buoni, migliorando le capacità di analisi e sintesi e dimostrando di saper comprendere e utilizzare in modo generalmente appropriato il lessico specifico delle discipline. Benché prevalga in questa parte della classe un interesse per l’area scientifica, soprattutto nel suo carattere sperimentale e laboratoriale, alcuni studenti hanno affinato sensibilità e competenze anche nell’ambito umanistico ed artistico-espressivo, pervenendo ad una prospettiva culturale ampia ed equilibrata. Un secondo gruppo di studenti ha raggiunto una preparazione complessiva sufficiente, ma nonostante i progressi compiuti presenta carenze e fragilità sia nelle materie scientifiche che nel settore umanistico. Questo gruppo di alunni manifesta una scarsa abitudine ad uno studio riflessivo e presenta, pertanto, una preparazione spesso non adeguatamente consolidata e rielaborata criticamente e qualche insicurezza nell’esposizione e nell’argomentazione. Un piccolo gruppo, infine, ha sviluppato le proprie potenzialità grazie ad un efficace metodo di studio, all’autenticità dell’interesse e della motivazione e ad un impegno tenace, pervenendo a risultati ottimi o eccellenti. La partecipazione attiva e propositiva ai progetti e alle iniziative promosse dall’Istituto e alle esperienze di alternanza scuola – lavoro e la capacità dimostrata dagli studenti di cooperare nelle attività di gruppo testimoniano la crescita della classe e il raggiungimento complessivamente soddisfacente degli obiettivi educativi comportamentali e relazionali. Mirano, 15 maggio 2019 La coordinatrice La Dirigente Scolastica Monica Guaraldo Prof.ssa Silvia Venier 10
I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA” Licei Classico – Linguistico - Scientifico MIRANO - VENEZIA ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 11
I.I.S. STATALE “ETTORE MAJORANA” LICEI CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO MIRANO – VENEZIA ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE RELAZIONE FINALE Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 1. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, anche se a livelli diversi, i seguenti obiettivi in termini di: 1a. CONOSCENZE: Conoscenza delle strutture e delle funzioni della lingua (letteraria e non letteraria) Conoscenza dei registri linguistici Conoscenza delle strategie di elaborazione scritta Acquisizione della poetica dei vari autori presentati nel programma Acquisizione dell’ambito storico culturale in cui si collocano i singoli autori Principali elementi della retorica Analisi e argomentazione (scritta e orale) su ambiti letterari 1b. CAPACITÀ: Analisi argomentata di un testo letterario Riconoscimento dei nuclei concettuali di un testo scritto Argomentazione sui possibili collegamenti fra fenomeno letterario e situazione storico- culturale 1c. COMPETENZE: Analisi contenutistica dei testi letterari proposti Analisi formale (con particolare attenzione alla valenza del significante) dei testi letterari proposti Inserimento di un autore in un determinato ambito storico-culturale Individuazione del rapporto con i percorsi tematici proposti 2. VALUTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE: La sottoscritta ha seguito la classe negli ultimi due anni del percorso scolastico. Questo ha fatto sì che, tra alunni e docente, si instaurasse un clima generalmente sereno e di aperto confronto. Anche sul piano disciplinare il comportamento degli alunni si è dimostrato prevalentemente corretto. Variegata è invece la situazione sul piano della partecipazione all’attività in classe. In effetti, se solo una piccola parte degli studenti si è mostrata seriamente interessata (e in alcuni casi appassionata) alle problematiche proposte e disponibile al dibattito in classe, la maggioranza degli alunni è apparsa invece meno coinvolta e reattiva e/o alla partecipazione ha preferito il silenzio. Naturalmente questo ha comportato una certa differenziazione a livello di preparazione finale e sul piano del profitto, considerata anche la diversa predisposizione negli alunni nei confronti della materia e, in questo senso, alcuni di loro, in particolar modo nell'ultimo anno, per ragioni legate alle future scelte universitarie, non hanno lavorato in modo costante, serio e approfondito. Volendo analizzare la situazione da quest’ultimo punto di vista, è doveroso segnalare anzitutto la presenza di un gruppo, anche se esiguo, di studenti che hanno saputo valorizzare le loro ottime capacità e la loro vivace curiosità intellettuale pervenendo a risultati eccellenti sia sul piano della produzione scritta che di quella orale. Vi è poi la maggioranza della classe che è in grado di organizzare il lavoro culturale e leggere criticamente un testo, anche se l'impegno e la costanza nello studio, variabili sia in qualità che in quantità, hanno sortito inevitabilmente risultati diversificati che spaziano da un profitto sufficiente a livelli quasi buoni (soprattutto sul piano della produzione scritta). Tutta la classe si è cimentata in questi ultimi due anni nelle diverse tipologie di scrittura richieste, anche dal nuovo Esame, con comprensibili difficoltà iniziali ma comunque responsabilmente, mostrando di aver raggiunto nel complesso un buon percorso di crescita e di arricchimento. 12
3. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA E LORO ORGANIZZAZIONE: Riflessione teorica e costanti esercitazioni pratiche sull'analisi di un testo e sulle tematiche attuali. Paradiso: introduzione alla materia del Paradiso dantesco e riassunto del I e II canto. Il romanzo epistolare tra ‘700 e ‘800 1)Ugo Foscolo e Johann Wolfgang Goethe Le Ultime lettere di Jacopo Ortis, I dolori del giovane Werther (lettura integrale e analisi delle tematiche) 2) Aspetti generali del Romanticismo italiano I caratteri dell’800 e le polemiche tra classicisti e romantici. Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni di Madame de Stael. Il mutato ruolo sociale dell’intellettuale. 3) Giacomo Leopardi La vita e l'assenza di un affetto genitoriale. Leopardi e il Romanticismo. La teoria del piacere, felicità e infelicità del genere umano e la poetica del vago e dell’indefinito. I paesaggi nei Canti. Leopardi e la scrittura filosofica. Il Decadentismo e il Simbolismo L’origine del termine. La visione del mondo decadente. La poetica del Decadentismo. Gli eroi e gli antieroi decadenti. La crisi del ruolo intellettuale. Il simbolismo e il suo aspetto formale. 1)Giovanni Pascoli La vita e la sua carriera letteraria. L'ideologia politica. La poetica di emigrazione verso la poesia del Novecento. Gli oggetti nel Simbolismo pascolano e la teoria de Il fanciullino. Il nido e la patria. L’erotismo e il suo rapporto con le donne La letteratura italiana in prosa: il romanzo dell’800 e del 900 L'età del Positivismo. Il Naturalismo francese e il Verismo italiano a confronto: Emile Zola. 1)Giovanni Verga La vita. L’ideologia verghiana. La tecnica narrativa del Verga: il canone dell’impersonalità, regressione ed eclissi, straniamento. Il Ciclo dei Vinti e I Malavoglia. Il modello verghiano nella rappresentazione novecentesca del mondo contadino nel rapporto con Pirandello. Differenze tra i Vinti e gli Umili manzoniani. Da I Malavoglia a Mastro Don Gesualdo. La fiumana del Progresso 2)Gabriele D’Annunzio La vita e le fasi della poetica dannunziana. Il superuomo e l’esteta: la filosofia del Piacere. I romanzi della Rosa e la psicanalisi di Freud. L'ideologia politica. D’Annunzio poeta: il panismo e la musicalità delle Laudi. 3)Il romanzo psicologico nel Novecento: Italo Svevo La vita e la sua Trieste. L’inetto. Prima della “letteratura introspettiva”: Senilità. La malattia come modo dell’essere: La coscienza di Zeno L’Eredità poetica di temi leopardiani nei poeti del Novecento 1)Il paesaggio come rappresentazione di sè: Umberto Saba La vita e il Canzoniere. Poesia e psicanalisi, i temi della poetica e le caratteristiche formali che lo distaccano dalle Avanguardie. Il bestiario di Saba e la delicata rappresentazione della guerra. 2)La memoria e la poetica della parola: Giuseppe Ungaretti Ungaretti e Petrarca. Il naufragio, la guerra, l’abisso, la pietra, il tempo e la memoria. 3) La poetica delle cose: Eugenio Montale (da svolgere) La vita e il male di vivere. La poetica degli oggetti e il Simbolismo. Il correlativo oggettivo: Eliot e Montale. Il tema del meriggio. Le figure femminili e il bestiario nella poesia montaliana. La bufera della guerra 4)Luigi Pirandello (da svolgere) La poetica dell'umorismo. La visione del mondo e della vita. Ciaula scopre la luna e Uno nessuno e centomila Sono stati letti e/o solo analizzati i seguenti testi: GIACOMO LEOPARDI Dallo Zibaldone: Il giardino della suffrance Dai Canti: L’infinito, Il sabato del villaggio, La sera del dì di festa, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Alla luna Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere (in fotocopia) GIOVANNI PASCOLI Da Il fanciullino: La poetica pascoliana Da Myricae: Lavandare, X Agosto, Patria 13
Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno GIOVANNI VERGA Da Vita de campi : Rosso Malpelo, La Lupa. Da I Malavoglia: Introduzione GABRIELE D’ANNUNZIO Dalle Laudi: Inno alla Vita, La pioggia nel pineto, La sera fiesolana ITALO SVEVO Da La coscienza di Zeno: La morte del padre UMBERTO SABA Da Il Canzoniere: A mia moglie, Città vecchia, La capra, Marcia notturna, Goal GIUSEPPE UNGARETTI Da L’Allegria: Veglia, I fiumi, Sono una creatura, San Martino del Carso, Mattina, Soldati, Fratelli. EUGENIO MONTALE Da Ossi di Seppia: I limoni, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Cigola la carrucola del pozzo Da Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto, La casa dei doganieri; Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale. LUIGI PIRANDELLO Ciaula scopre la luna TESTO: manuale in dotazione e fotocopie, presentazioni multimediali della docente 4. METODI: La didattica è stata condotta prevalentemente con il metodo della lezione frontale integrata dallo studio personale del manuale e soprattutto degli appunti. La vastità del programma ha drasticamente ridotto la possibilità di allargare la sperimentazione ad altri strumenti didattici (visione di film, lettura di giornale in classe), che pure stavano a cuore all’insegnante, che ha comunque anche se in misura ridotta presentato alcune tematiche grazie anche alla presenza in classe della LIM in maniera trasversale (Musica nelle parole attraverso i cantautori italiani) Sicuramente molto apprezzato è stato il ricorso alla “riflessione guidata” a cui purtroppo però hanno partecipato attivamente solo alcuni di loro e pressappoco sempre gli stessi. Lo studio della Letteratura Italiana è stato impostato alla luce di un inquadramento storicistico dell’autore e dell’individuazione di uno o più concetti chiave che, senza avere la pretesa di esaurire la poetica dell’autore, potessero però costituire una indicazione in qualche modo stimolante del taglio scelto nella trattazione. 5. MEZZI: Manuale in adozione di Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria: Il piacere dei testi. DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Paradiso, commento (consigliato) a cura di V. SERMONTI, Milano, Bruno Mondadori, 2004. 6. SPAZI: Aula scolastica 7. TEMPI: Alla data odierna sono state effettuate 110 ore di lezione; il programma preventivato, a causa delle numerose attività coincidenti con i giorni di lezione, e l'attenzione rivolta verso le tematiche attuali, deve ancora essere concluso ma si ritiene di poterlo terminare. 8. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI: Alla data della stesura di questa relazione sono state svolte verifiche scritte di produzione e comprensione degli argomenti svolti. Due di queste (una per quadrimestre) sono consistite in interrogazioni scritte (finalizzate dunque alla valutazione orale). Le altre verifiche sono state invece finalizzate alla esercitazione per lo svolgimento della prima prova; nel II quadrimestre come da decisione di Dipartimento sono state svolte solo le due simulazioni previste da Indicazioni Ministeriali durate ciascuna 5 h. Le verifiche orali sono state realizzate in forma di esposizioni. Come già segnalato, la valutazione per l’orale è stata integrata da verifiche scritte modellate sulla base di test a domande aperte. Per la VALUTAZIONE NELLE PROVE ORALI si è tenuto conto dell’acquisizione dei contenuti proposti, della capacità di operare confronti e collegamenti; della chiarezza nell’esposizione e della proprietà nell’uso del linguaggio tecnico. La valutazione è stata condotta sulla base della scala valori da 1 a 10. NELLE PROVE SCRITTE (finalizzate all’esercitazione per la prima prova) la valutazione è stata organizzata sulla base delle griglie messe a punto rispettivamente per la tipologia B e per le tipologie A - C (Analisi del testo/ tema). 14
Mirano, 09 Maggio 2019 Firma del Docente Federica Piscopello 15
I.I.S. STATALE “ETTORE MAJORANA” LICEI CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO MIRANO – VENEZIA ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE RELAZIONE FINALE Materia: Inglese In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Linguistiche: gli alunni hanno acquisito una conoscenza nel complesso quasi accettabile delle strutture morfosintattiche della lingua, del lessico e delle terminologia letteraria. La padronanza della lingua orale è abbastanza soddisfacente per gruppo, mentre in un altro sussistono incertezze nell’esposizione orale e scritta e quindi la comunicazione risulta non sempre appropriata. Letterarie: gli studenti hanno acquisito una conoscenza quasi soddisfacente degli autori e del contesto in cui hanno operato, dell’evoluzione della storia letteraria, delle principali problematiche socio-culturali dell’ottocento e novecento. COMPETENZE E ABILITA’ Nel corso dell'anno si è cercato di far raggiungere agli studenti una adeguata competenza comunicativa lavorando sulle abilità di comprensione del testo scritto (letterario e storico- culturale)e di produzione orale e scritta di testi di argomento letterario. Gli obiettivi posti in termine di competenze nel piano di lavoro iniziale sono stati raggiunti, con risultati diversi da tutti i candidati. Il livello generale della classe di comprensione della lingua, sia orale che scritta è più che sufficiente. In qualche candidato permangono ancora delle difficoltà nella produzione scritta ed orale. Le capacità di comprensione, produzione, di sintesi e di elaborazione critica si sono evolute nel corso dell'anno, ovviamente in misura diversa nei vari candidati. A diversi livelli gli studenti sono in grado di: Saper analizzare, comprendere ed interpretare testi letterari e collocarli nel contesto storico- culturale di riferimento; Saper parlare di temi affrontati con sufficiente chiarezza espositiva ; Saper produrre testi scritti di commento a testi letterari o di risposta a quesiti su temi studiati; Saper comprendere la trattazione orale di argomenti letterari e storico-culturali. La classe 5^B Scienze Applicate è composta da 26 studenti ed è stata seguita dalla sottoscritta fin dal primo anno, nel corso degli anni la sua composizione ha subito dei cambiamenti solo durante il primo biennio a causa di non promozioni. La classe risulta essere molto eterogenea: un gruppo di studenti, anche se per situazioni diverse, ha sempre dimostrato un atteggiamento disponibile, responsabile e motivazione allo studio della L2, si è impegnato molto per poter emergere e ottenere risultati sempre più positivi. Per alcuni studenti invece, la partecipazione e responsabilità nei confronti dello studio non sono state sempre puntuali, malgrado le sollecitazioni a un impegno costante, più serio e un atteggiamento più maturo e consapevole. Alcuni di questi studenti hanno evidenziato, quindi, superficialità nei confronti dello studio della L2 e a volte hanno creato una atmosfera non adeguata allo svolgimento di alcune lezioni in cui si richiedeva una maggiore concentrazione in relazione alla serietà, complessità, profondità e difficoltà delle tematiche da analizzare e discutere. Di conseguenza, questi alunni hanno dimostrato di avere una preparazione prettamente mnemonica e/o lacunosa. 16
Per ciò che riguarda il comportamento alcuni studenti hanno mantenuto, nel tempo, un atteggiamento immaturo e scarsamente aperto al dialogo educativo. I CONTENUTI DELLA DISCIPLINA 1. Periodo Romantico:è stato concluso lo studio del periodo e degli autori del Romanticismo già iniziato nel corso della classe quarta : prima e seconda generazione dei poeti romantici, il romanzo gotico e il romanzo di costume; 2. Età Vittoriana:contestualizzazione storica, sociale e letteraria. Il romanzo vittoriano: realistico e naturalistico. Estetismo ; 3. Il Novecento:contestualizzazione storica sociale e letteraria;la sperimentazione letteraria nel romanzo e nella poesia. Sono stati trattati testi ed autori significativi dei diversi generi letterari con un'analisi delle tecniche letterarie adottate, del linguaggio e delle tematiche affrontate; 4. Percorso tematico:sono state scelte opere con alcune figure femminili e maschili appartenenti a generi e periodi differenti abituando così i candidati a riconoscere e fare collegamenti tematici, facendoli riflettere al contempo sul ruolo dello scrittore nella società. I Quadrimestre The Romantic movement Settembre- Ottobre M. Shelley - the Gothic Novel Frankenstein The creation of a monster Frankenstein and the monster J. Austen and the Novel of Manners Pride and Prejudice Mr and Mrs Bennet Darcy proposes to Elizabeth S.T. Coleridge The Rime of the Ancient Mariner The Killing of the Albatross Part III (F) P.B. Shelley Novembre Ode to the West Wind A Dirge - F J.Keats La Belle Dame sans nerci (F) Ode on a Grecian Urn Visione del film: Bright Star Bright star The Victorian Age : An age of expansion , reforms and Compromise The Realistic Novel and the theme of industrialization C. Dickens Hard Times Dicembre The definition of a horse Coketown Oliver Twist Oliver wants some more 17
The Anti Victorian Reaction Gennaio T. Hardy and the novel of Characters and The girl in the pink cotton jacket (F) Environment. The woman pays (F) Tess Justice is done (F) Jude the Obscure Suicide O. Wilde II Quadrimestre Febbraio The Picture of Dorian Gray The Preface Basil’s Studio I Would Give My Soul Dorian’s Death The Ballad of Reading Gaol The Story of a Hanging C. Darwin Man’s Origin The Modern novel and the Stream of consciousness V. Woolf Marzo - Aprile The Common Reader The Modern Novel (F) A Room of one's Own Shakespeare’s Sister.... (F) Mrs Dalloway Clarissa and Septimus Clarissa’s party J. Joyce Aprile- Maggio Dubliners Eveline The Dead: I think he died for me, she answered(F) Gabriel’s epiphany Ulysses The Funeral Molly’s Monologue T.S. Eliot and the alienation of modern Maggio man The Wasteland The Burial of the Dead I- II The Fire Sermon G. ORWEL and the theme of totalitarism Nineteen Eighty- Four Big brother is watching you Newspeak S. Beckett and the Theatre of the Absurd Waiting for Godot Nothing to be done Waiting 18
METODI Nel presentare le varie tematiche previste dalla programmazione, si è optato anche per la lezione frontale e stimolo per la trattazione di argomenti e periodi storico-letterari, mentre per l'analisi testuale si è fatto ricorso alla lezione stimolo ed alla ricerca guidata. Il lavoro in classe si è basato sui seguenti argomenti: allenamento alla comprensione ed analisi del testo letterario ed al riconoscimento dei suoi caratteri stilistici e tematici; ampliamento delle capacità di espressione, scritta ed orale, con particolare attenzione alla microlingua letteraria. Lo studio della letteratura non è stato affrontato solo da un punto di vista storico-cronologico, ma si è soprattutto indagato sulle tematiche emerse dando preminenza all'analisi del testo. N.3 allievi hanno conseguito la certificazione B1-PET, N. 7 allievi hanno conseguito la certificazione B2-FCE. MEZZI Si è fatto uso di strumenti didattici tradizionali: libri di testo : AA VV Performer Culture & Literature Vol 2 e 3 – Zanichelli e AA VV - Cult B2 - Longman. Fotocopie integrative di altri testi letterari non presenti nell'antologia in adozione; materiale audio e video. SPAZI La classe ha partecipato a visite guidate, convegni vari e viaggio di istruzione a Parigi. TEMPI II tempo dedicato alla materia è stato di tre ore settimanali. Sono state svolte in totale circa 80 ore. Da segnale che circa 10 sono state dedicate ad altre attività scolastiche. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Sono state eseguite due prove di verifica scritta per quadrimestre . Le prove sono state così strutturate: -domande di comprensione di testi letterari e culturali; quesiti a trattazione sintetica su argomenti letterari. Le verifiche orali, durante tutto l'anno scolastico sono state relative agli argomenti le trattati. I criteri per la valutazione scritta sono stati: accuratezza formale, scorrevolezza, ampiezza ed appropriatezza del vocabolario, chiarezza espositiva, forma e pertinenza del contenuto. Per la produzione orale si è tenuto conto anche della pronuncia e dell'intonazione. La valutazione è stata espressa in voti. La corrispondenza tra i voti e i livelli di conoscenza e competenza è la seguente: fino a 3-gravemente insufficiente; 4-insufficiente; 5-mediocre; 6- sufficiente; 7-discreto; 8-buono;9-ottimo, 10-eccellente. Mirano, 09 Maggio 2019 Firma del Docente Salvatrice Milazzo 19
I.I.S. STATALE “ETTORE MAJORANA” LICEI CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO MIRANO – VENEZIA ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE RELAZIONE FINALE Materia: Storia In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, abilità e competenze: CONOSCENZE Gli studenti dimostrano di conoscere nelle linee essenziali i principali avvenimenti storici e le trasformazioni politiche, economiche e sociali dell'età contemporanea con particolare riferimento ai seguenti argomenti: 1) la nascita della società di massa; 2) la storia d'Italia dai governi della Destra storica all'età giolittiana; 3) la Prima guerra mondiale; 4) la rivoluzione russa; 5) la crisi del dopoguerra e l'avvento del fascismo; 6) la crisi del 1929 e le sue conseguenze; 7) i regimi totalitari fra le due guerre mondiali; 8) la Seconda guerra mondiale e la Shoah; 9) l'Italia dal fascismo alla Resistenza, la costruzione della democrazia repubblicana e i principi fondamentali del nostro ordinamento costituzionale; 10) le origini della “guerra fredda”. ABILITA’ Gli studenti dimostrano di aver acquisito, a livelli differenti, le seguenti abilità: a. usare il lessico e le categorie interpretative della disciplina; b. descrivere e confrontare differenti sistemi socio-economici e modelli politici; c. riconoscere il ruolo dell'interpretazione nelle principali questioni storiografiche; d. produrre testi argomentativi o ricerche articolate su tematiche storiche, utilizzando diverse tipologie di fonti; e. comprendere la genesi storica di alcuni problemi del nostro tempo; f. individuare relazioni fra l'evoluzione scientifica e tecnologica e il contesto sociale e politico. COMPETENZE Gli studenti hanno sviluppato, in grado diverso, le seguenti competenze: - saper analizzare le situazioni storiche studiate, collegandole con il contesto più generale, ordinandole in sequenze temporali, individuandone gli elementi caratterizzanti; - saper guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente; - sapersi orientare sui concetti generali relativi ai sistemi politici; - riconoscere il valore dell'impegno personale nel rispetto dei principi di convivenza civile e di legalità e per la costruzione di una società solidale; 20
- comprendere il valore della memoria storica anche al fine di operare scelte consapevoli, che non sacrifichino la riflessione critica al condizionamento e alla suggestione di stereotipi e mode culturali dominanti; - saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite per l'analisi dei diversi contesti storico- culturali in prospettiva interdisciplinare. La classe ha manifestato attenzione durante le lezioni e interesse per la disciplina. Tuttavia la concentrazione e la continuità dell'applicazione sono state spesso rese difficili dagli impegni e dalle numerose scadenze del quinto anno, con un conseguente rallentamento nello svolgimento della programmazione inizialmente prevista. Per quanto riguarda il profitto raggiunto, la classe dimostra un'acquisizione delle conoscenze e delle abilità mediamente di livello discreto. Permangono in una parte della classe incertezze nell'utilizzo del lessico della disciplina, nell'organizzazione ed esposizione dei contenuti e nella rielaborazione personale. Alcuni studenti, grazie ad un impegno tenace hanno conseguito risultati di livello buono o ottimo, dimostrando di aver sviluppato un metodo di studio autonomo, adeguate capacità di analisi e sintesi e consapevolezza critica. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA 1. L'Italia nella seconda metà del XIX secolo Sintesi della storia d’Italia dall’unità alla crisi di fine secolo 2. La nascita della società di massa La seconda rivoluzione industriale – Produzione di massa e concentrazioni capitalistiche – Imperialismo e di nazionalismo - L'enciclica Rerum Novarum 3. L'età giolittiana (vol. 3, sezione 1, cap. 1) Le trasformazioni economiche e sociali – Il programma politico di Giolitti - La guerra di Libia – La riforma elettorale e il “patto Gentiloni” 4. La Prima guerra mondiale (vol. 3, sezione 1, capp. 2 - 4) Il sistema delle relazioni internazionali alla vigilia della prima guerra mondiale – Le cause del conflitto – L'inizio delle operazioni militari – Le caratteristiche della Grande Guerra – L'Italia dalla neutralità all'intervento – Le fasi del conflitto - La rivoluzione in Russia e l'intervento degli Stati Uniti - I “Quattordici punti “ di Wilson – I trattati di pace 5. Origini e avvento del fascismo (vol. 3, sezione 2, cap. 1) La crisi del primo dopoguerra in Italia e il “biennio rosso” – La nascita del fascismo – La marcia su Roma – La costruzione della dittatura - I Patti lateranensi 6. La crisi economica del 1929 (vol. 3, sezione 2, cap. 2, pp. 141 - 150) Le cause della crisi e il crollo di Wall Street - Roosevelt e il New Deal 7. La Russia dalla rivoluzione allo stalinismo (vol. 3: sezione 1, cap. 3; sezione 2, cap. 3) Le cause del crollo del regime zarista - La rivoluzione di febbraio – Le “Tesi di aprile” di Lenin – La rivoluzione d'ottobre - La guerra civile – Il comunismo di guerra - La NEP - L'edificazione del potere staliniano – La collettivizzazione delle campagne – L'industrializzazione – Il gulag 8. Il regime fascista (vol. 3, sezione 2, cap. 4) La fascistizzazione della società – La repressione del dissenso - L'antifascismo – La politica economica del fascismo - La politica estera del fascismo – Le leggi razziali Dibattito storiografico: Interpretazioni del fascismo (pp. 220 - 224) 21
9. La Germania dalla Repubblica di Weimar al nazismo (vol. 3: sezione 2, cap. 2, pp. 139 – 140; sezione 2, cap. 5) La Repubblica di Weimar – L’ascesa di Hitler – L’ideologia nazista e l'antisemitismo – Il controllo della società 10. Verso una nuova guerra mondiale (vol. 3, sezione 2, cap. 6) La politica di riarmo e di conquista della Germania nazista – La conferenza di Monaco e la politica dell'appeasement - Il patto Ribbentrop-Molotov 11. La Seconda guerra mondiale (vol. 3, sezione 3, cap. 1 – 2 - 3) Le prime operazioni del conflitto – La strategia della guerra lampo e l'occupazione della Francia – L'Italia dalla non belligeranza all'intervento – La guerra totale - La Shoah – Le prime sconfitte dell'Asse e la svolta nel conflitto - La caduta del fascismo – La Resistenza in Italia – Le conferenze di Yalta e di Potsdam – La bomba atomica Dibattito storiografico: La discussione sulla Resistenza (letture p. 306, pp. 308 - 310) 12. L'inizio della guerra fredda (vol. 3, sezione 4, capp. 1 - 2) Le conseguenze del conflitto – La costruzione di un ordine mondiale fondato sul bipolarismo USA-URSS e le origini della guerra fredda 13. La nascita della Repubblica Italiana (vol. 3, sezione 5, cap. 1) Il referendum istituzionale e l'Assemblea Costituente – L’Italia repubblicana dal 1945 al 1968 METODI L’insegnamento della disciplina è stato svolto prevalentemente mediante lezioni frontali. Tuttavia, per stimolare la partecipazione attiva e la capacità di cooperazione e migliorare la qualità dell’apprendimento mediante il confronto, si è fatto frequente ricorso ad attività didattiche svolte in piccoli gruppi. La narrazione degli avvenimenti storici è stata collegata all’analisi di documenti, al riferimento a differenti interpretazioni storiografiche e alla visione di documentari con interviste a storici, in modo da guidare gli studenti alla comprensione della complessità dei fatti storici e ad un approccio critico e problematico allo studio. Per la trattazione dei principali avvenimenti degli ultimi decenni dell'Ottocento (in particolare in funzione della comprensione delle cause del primo conflitto mondiale e della storia italiana del Novecento) è stato utilizzato il libro di testo in adozione lo scorso anno scolastico: Montanari – Calvi - Giacomelli, Pensiero storico, Vol 2, Dall'antico regime all'imperialismo (XVIII – XIX secolo), Edizioni Il Capitello, 2015 MEZZI Libro di testo: Montanari – Calvi - Giacomelli, Pensiero Storico, Vol. 3, Dalla società di massa alla globalizzazione (XX secolo), Edizioni Il Capitello, 2015 Per alcuni argomenti la trattazione del manuale è stata integrata mediante fotocopie. TEMPI Sono previste due ore settimanali di Storia. Nel corso del secondo quadrimestre alcune ore previste per l’insegnamento della Filosofia sono state utilizzate per completare il percorso di Storia programmato. Entro la conclusione del secondo quadrimestre, si presume di poter effettuare circa 65 ore di lezione di Storia. 22
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