5a B A.S. 2018/2019 - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE - IIS Majorana-Corner

Pagina creata da Mario Filippini
 
CONTINUA A LEGGERE
5a B A.S. 2018/2019 - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE - IIS Majorana-Corner
1
      I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA”
     Licei Classico – Linguistico - Scientifico
              MIRANO - VENEZIA

     DOCUMENTO
         DEL
CONSIGLIO DELLA CLASSE

                   a
         5 B
     Liceo Scientifico
 Opzione Scienze Applicate

 A.S. 2018/2019

                       1
Coordinatrice di classe: prof.ssa Silvia Venier

                                        Consiglio di classe

Docenti                                         Discipline
Prof.ssa Federica Piscopello                    Lingua e letteratura italiana
Prof.ssa Salvatrice Milazzo                     Lingua e cultura inglese
Prof.ssa Silvia Venier                          Storia, Filosofia
Prof. Silvio Garbin                             Matematica, Fisica
Prof. Franco Dalla Libera                       Informatica
Prof.ssa Monica Francesca Veronese              Scienze naturali
Prof.ssa Elisabetta Lupo                        Disegno e storia dell'arte
Prof. Mario Francesconi                         Scienze motorie e sportive
Prof.ssa Maddalena Minto                        Religione cattolica

 INDICE
 1. Presentazione sintetica della classe
        a) Breve storia del triennio                                                        pag.   3
        b) Continuità didattica nel triennio                                                pag.   3
        c) Situazione di partenza della classe nell’anno in corso                           pag.   3
 2. Obiettivi formativi a carattere generale raggiunti                                      pag.   4
 3. Conoscenze, abilità e competenze raggiunte                                              pag.   5
 4. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte                              pag.   5
        a) Cittadinanza e costituzione                                                      pag.   5
        b) Alternanza scuola Lavoro                                                         pag.   6
        c) Altre attività                                                                   pag.   7
 5. Criteri di valutazione adottati                                                         pag.   9
 6. Risultati raggiunti                                                                     pag.   10

 ALLEGATO A
 Relazioni finali sulla programmazione relativa alle discipline dell’ultimo anno di corso

 MATERIE                                                                                    pag.   11
 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA                                                              pag.   12
 LINGUA E CULTURA INGLESE                                                                   pag.   16
 STORIA                                                                                     pag.   20
 FILOSOFIA                                                                                  pag.   25
 MATEMATICA                                                                                 pag.   29
 INFORMATICA                                                                                pag.   34
 FISICA                                                                                     pag.   41
 SCIENZE NATURALI                                                                           pag.   45
 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE                                                                 pag.   55
 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE                                                                 pag.   58
 RELIGIONE CATTOLICA                                                                        pag.   60

 ALLEGATO B
 Griglie di valutazione delle prove scritte                                                 pag.   61

                                                  2
1. Presentazione sintetica della classe

         a. Breve storia del triennio
   La classe 5^B, costituita all’inizio del primo biennio da trenta studenti, ha assunto all’inizio del
   terzo anno la configurazione che ha mantenuto sino al quinto anno: ventisei studenti, di cui
   ventidue maschi, uno dei quali proveniente da un’altra classe, e quattro femmine. Nel corso del
   triennio la sola variazione è stata determinata dalla frequenza del quarto anno scolastico
   all’estero da parte di uno studente della classe, nell’ambito di un programma di scambi
   interculturali.
   All’inizio del secondo biennio il profilo della classe appariva caratterizzato da una grande
   vivacità, che rivelava in molti casi curiosità e desiderio di partecipazione, ma frequentemente si
   traduceva in comportamenti poco controllati e responsabili da parte di alcuni studenti. Spesso
   era necessario, pertanto, richiamare la classe alla concentrazione sul lavoro da svolgere.
   Inoltre, per motivazione e metodo, così come per attitudini ed interessi, la classe presentava
   un quadro piuttosto disomogeneo. Un gruppo di alunni dimostrava uno studio adeguato e
   costante, ma una parte della classe evidenziava difficoltà e fragilità derivanti soprattutto dalla
   discontinuità e superficialità dell’impegno.
   Alcuni alunni manifestavano ottime potenzialità, sostenute da una seria motivazione,
   soprattutto nel settore scientifico.

         b. Continuità didattica nel triennio

Disciplina                      Classe terza               Classe quarta         Classe quinta
Lingua e letteratura italiana   Elisabetta Arcari          Federica Piscopello   Federica Piscopello
Lingua e cultura inglese        Salvatrice Milazzo         Salvatrice Milazzo    Salvatrice Milazzo
Storia                          Silvia Venier              Silvia Venier         Silvia Venier
Filosofia                       Silvia Venier              Silvia Venier         Silvia Venier
Matematica                      Giuseppina Varagnolo       Silvio Garbin         Silvio Garbin
Informatica                     Giancarlo Ronchi           Davide Ceoldo         Franco Dalla Libera
Fisica                          Cristina Bampa             Silvio Garbin         Silvio Garbin
Scienze naturali                Monica F. Veronese         Monica F. Veronese    Monica F. Veronese

Disegno e storia dell’arte      Giuseppe Basana            Elisabetta Lupo       Elisabetta Lupo
Scienze motorie e sportive      Mario Francesconi          Mario Francesconi     Mario Francesconi
Religione cattolica             Maddalena Minto            Maddalena Minto       Maddalena Minto

   Come si può evincere dal prospetto sopra riportato, nel corso del triennio l’insegnamento di
   Informatica è stato caratterizzato da discontinuità didattica. In Lingua e letteratura italiana,
   Matematica, Fisica, Disegno e storia dell’arte gli studenti sono stati seguiti dagli attuali docenti
   solo a partire dal quarto anno, mentre per tutte le altre discipline vi è stata continuità didattica
   fra secondo biennio e quinto anno.

            c. Situazione di partenza della classe nell’anno in corso

   Nel corso del secondo biennio la classe ha maturato la capacità di partecipare in modo più

                                                       3
ordinato e costruttivo, evidenziando in particolare un vivace interesse per le attività
laboratoriali, disponibilità ad un apprendimento basato sulla collaborazione in piccoli gruppi,
una motivazione allo studio crescente, benché orientata spesso in modo piuttosto settoriale.
Il clima di lavoro è risultato nel complesso sereno e quasi tutti gli studenti hanno acquisito
graduale consapevolezza della necessità di una preparazione organica nei diversi ambiti
disciplinari, benché le scadenze e le attività piuttosto numerose, sia scolastiche che
extrascolastiche, non abbiano sempre favorito la necessaria concentrazione in vista dell’Esame
di Stato.

2. Obiettivi formativi a carattere generale raggiunti

A partire dalle finalità individuate nel Piano triennale dell’Offerta formativa dell’Istituto, in
conformità con le indicazioni nazionali relative al profilo culturale, educativo e professionale
dei Licei, i docenti della classe 5 B del Liceo Scientifico – opzione Scienze Applicate hanno
concordato i seguenti obiettivi educativi comportamentali e relazionali, impegnandosi alla
loro realizzazione:
   - promuovere una corretta relazione con gli altri nel riconoscimento e nel rispetto della
      diversità di funzioni, ruoli e contesti;
   - potenziare la capacità di comunicazione e la disponibilità al dialogo e alle attività di
      gruppo;
   - favorire una crescita individuale consapevole e responsabile;
   - promuovere il confronto culturale con gli altri nel rispetto reciproco e nella tolleranza;
   - stimolare la partecipazione al dialogo educativo;
   - consolidare il rispetto delle regole della convivenza civile, a cominciare dal rispetto delle
regole scolastiche e dell’ambiente in cui si opera, nonché degli impegni assunti e/o assegnati.

I docenti, nel convincimento che proprio attraverso il pensiero riflessivo e il sapere critico si
riescano a formare cittadine e cittadini attivi e consapevoli, hanno condiviso l’esigenza di
scoraggiare nell’ambito di ciascuna disciplina, ogni forma di acquisizione dei saperi passiva o
mnemonica e hanno elaborato e concordato i seguenti obiettivi didattici generali
trasversali:
    favorire l’acquisizione di un metodo di studio sempre più efficace, che tenga conto delle
      indicazioni elaborate dai docenti e che si fondi primariamente sulla costanza e sulla
      capacità di organizzazione del tempo nello studio;
    rafforzare le capacità di comprensione, analisi, sintesi e rielaborazione autonoma dei
       contenuti appresi;
    sviluppare la pratica dell’attenzione, della concentrazione, del pensiero riflessivo;
    sviluppare la capacità di astrazione, anche al fine di individuare i nodi fondanti delle
      discipline e i collegamenti fra discipline diverse;
    stimolare l’approfondimento delle conoscenze e il potenziamento delle competenze
       acquisite nei differenti ambiti disciplinari;
    promuovere il corretto utilizzo dei linguaggi specifici e la capacità di comunicare con
       chiarezza, argomentando in modo ordinato e secondo uno sviluppo logico coerente;
    stimolare la partecipazione attiva, rigorosa e puntuale alle attività organizzate
       dall’Istituto;
    approfondire le conoscenze delle discipline scientifiche, rafforzando l’apprendimento
       attraverso l’impiego delle procedure e dei metodi di indagine proprie di ciascuna;
    sviluppare le competenze e abilità in ambito laboratoriale;
    implementare le conoscenze scientifiche relazionandole alle altre discipline per conseguire
       una preparazione pluridisciplinare e interdisciplinare.

Al termine del quinto anno la consapevolezza del significato e del valore di un comportamento
corretto e responsabile, espressa negli obiettivi educativi sopra indicati, è stata raggiunta,
anche se in grado diverso, da tutti gli studenti.
                                                4
Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi didattici trasversali si rinvia al settimo
punto del presente documento (Risultati raggiunti).

Finalità specifiche dell’indirizzo del Liceo Scientifico di Scienze applicate.
Considerata l’appartenenza del gruppo classe all’indirizzo di Scienze Applicate, si evidenzia che
l’insegnamento delle Scienze ha svolgimento quinquennale ed ha a disposizione un numero
superiore di ore di lezione rispetto al corso tradizionale; presente per tutto il quinquennio è
anche la disciplina di Informatica.
Come si può evincere dal quadro orario, ma, soprattutto, dal profilo specifico presentato nel
POF di Istituto, tale opzione potenzia l’ambito scientifico tecnologico con particolare riferimento
alle Scienze naturali, alla Chimica e all’Informatica: in particolare riveste un’importanza
fondamentale la dimensione sperimentale, costitutiva di tali discipline, che consente una serie
di approfondimenti di carattere disciplinare e multidisciplinare.
Gli elementi sostanziali che differenziano il corso di Scienze applicate dal corso ordinario sono:
• approccio all'apprendimento delle Scienze e dell’Informatica basato sull'esperienza diretta in
laboratorio o attraverso strumenti telematici;
• possibilità di affrontare argomenti di attualità scientifica con riferimenti alle biotecnologie e
con approfondimenti sulle tematiche inerenti la tutela della salute;
• uso intenso e sistematico del laboratorio di Scienze naturali, di Chimica, di Fisica che
consente di "imparare facendo";
• uso sistematico di personal computer per la produzione di relazioni, tabelle, grafici.
La caratterizzazione di questo corso liceale è di tipo didattico-metodologico, in quanto riguarda
non solo lo spazio e la distribuzione degli argomenti nel corso di studi, ma anche, e
soprattutto, l’approccio alle discipline scientifiche. L’utilizzo frequente del laboratorio permette
di fornire una visione corretta di una disciplina sperimentale ed offre la possibilità di acquisire
manualità strumentale. Gli obiettivi posti, e di conseguenza i contenuti programmati, sono
finalizzati nel biennio alla formazione scientifica di base. Nel corso del triennio, invece, vengono
rafforzate le abilità relative all’uso degli strumenti, mentre i contenuti affrontati si fanno
sempre più complessi ed approfonditi.

3. Conoscenze, abilità e competenze raggiunte

Per quanto riguarda le conoscenze, abilità e competenze raggiunte dagli allievi nell’ambito delle
singole discipline si rinvia alle relazioni di ciascun docente del Consiglio di classe (Allegato A).

4. Attività extra/para/intercurricolari effettivamente svolte

       a – Cittadinanza e costituzione

Nel Piano dell’Offerta Formativa del Liceo è presente il progetto “Scuola e cittadinanza
responsabile”, che è articolato in fasi e strutturazioni diverse e vuole offrire agli studenti la
possibilità di riflettere su questioni di attualità e di rilievo del nostro vivere contemporaneo.
Si vuole, inoltre, dare visibilità e ottimale collocazione fra le altre attività scolastiche a una
serie di iniziative nel campo dei diritti umani, della legalità, della memoria storica, che già da
anni impegnano docenti e studenti di questo Liceo in collaborazione con enti e associazioni del
territorio, specialmente in alcune date significative del calendario civile (anniversario dei Martiri
di Mirano, Giornata della Memoria delle vittime di mafia, celebrazioni di momenti importanti
della nostra storia), conformemente alle finalità di educazione alla cittadinanza trasversali alle
diverse discipline.
A partire dalla crescente necessità di fornire agli studenti strumenti concettuali per una
riflessione sulle possibili modalità di coinvolgimento dei cittadini nei processi di consapevolezza
di una cittadinanza responsabile, si è cercato di finalizzare alcune conferenze di Storia e
Filosofia su temi inerenti “Cittadinanza e Costituzione”; ciò per favorire la formazione del valore
                                                 5
della partecipazione democratica. Le conferenze sono distinte per studenti del terzo e quarto
anno e per studenti dell’ultimo anno di corso. Mentre per le attività con il territorio possono
partecipare tutti gli studenti interessati. Le principali attività previste sono:
     Conferenze di Filosofia e Storia, tenute da Docenti esterni e/o interni, nel corso delle
        quali vengono affrontate questioni ritenute urgenti e necessitanti di approfondimento.
     Partecipazione attiva di un gruppo di studenti alla “Giornata della memoria dei Martiri di
        Mirano” in collaborazione con il Comune di Mirano, l'ANPI, il Centro pace legalità “Sonja
        Slavik”, le scuole medie del Comune di Mirano.
     Strutturazione della partecipazione di un gruppo di studenti alla celebrazione del 25
        Aprile organizzata annualmente dal Comune di Mirano.
     Partecipazione con un gruppo di studenti alla “Giornata della Memoria delle vittime di
        mafia”, organizzata dall'associazione Libera, in collaborazione con altri Istituti di Mirano.
     Conferenze organizzate con singole classi o gruppi di classi su tematiche inerenti i diritti
        umani, l'ambiente, la legalità e in collaborazione con associazioni del territorio.
Nell’ambito di questo progetto ogni classe effettua un proprio percorso, presentato nella parte
finale della programmazione di Storia.

       b – Alternanza scuola lavoro

La progettazione dei percorsi nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola Lavoro” contribuisce
a sviluppare le competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di
studi. Il concetto di competenza, intesa come «comprovata capacità di utilizzare, in situazioni
di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di
conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di apprendimento formale, non formale o
informale», presuppone l’integrazione di conoscenze con abilità personali e relazionali;
l’alternanza può, quindi, offrire allo studente occasioni per risolvere problemi e assumere
compiti e iniziative         autonome, per apprendere attraverso l’esperienza e per
elaborarla/rielaborarla all’interno di un contesto operativo.
Inoltre, sulla scorta delle raccomandazioni contenute nell’Agenda Europea 2020, per
fronteggiare un mercato del lavoro in continua evoluzione, accanto al potenziamento delle
competenze di base si rende necessario sviluppare le competenze trasversali che consentono di
affrontare percorsi professionali diversificati ed imprevedibili, inserendosi positivamente
nell’ambiente lavorativo, interagendo in maniera efficace con gli altri. E poiché il profilo in
uscita dello studente liceale non ha carattere strettamente professionalizzante ma presenta per
tutti gli indirizzi competenze incentrate sullo sviluppo delle capacità di riflessione critica e
sull’acquisizione di una metodologia autonoma e flessibile nell’approccio ai problemi,
particolarmente significativi diventano proprio gli obiettivi perseguiti nell’ambito trasversale.
In considerazione di ciò il Liceo Majorana-Corner intende quindi sviluppare con le attività di
Alternanza le seguenti competenze trasversali:

      Competenze di crescita personale
      Competenze organizzative
      Competenze comunicative e relazionali

Nel monte ore confluiscono le seguenti attività:

      Attività interne obbligatorie
      Attività interne opzionali
      Attività esterne

La sintesi delle attività svolte da ciascuno studente sarà a disposizione della commissione
insieme al resto della documentazione.

                                                   6
c – Altre attività

Nel corso del corrente anno scolastico l’intera classe (o parte di essa) ha partecipato alle
seguenti attività:

Viaggi d’istruzione e uscite didattiche:
Viaggio di istruzione a Parigi (con visita alla Città della Scienza).           26-30 marzo 2019
Realizzazione da parte degli studenti di un eBook contenente una breve
guida di opere d’arte dei musei visitati nel viaggio d’istruzione.

Attività di stage laboratoriale presso i laboratori di “Scienze a scuola”       29-30 aprile 2019
(Fondazione Golinelli a Bologna) – Visita al Museo Marconi
Visita guidata alla Biennale di Architettura a Venezia                          21/11/2018

Visita guidata alla Collezione Peggy Guggenheim a Venezia                       4/5/2019

Conferenze (in orario curricolare):

Incontro con il fotoreporter Ugo Panella                                        18/10/2018

Intervento di sensibilizzazione alla solidarietà tramite donazione del          27/11/2018
sangue patrocinato dall’AVIS

Conferenza del prof. Guido Baldi sul romanzo fra XIX e XX secolo                11/12/2018

“EU Back to school”: conferenza della dott.ssa Roberta Cortese                  24/5/2019
(iniziativa promossa dalla Commissione Europea) (da svolgersi)

Conferenze pomeridiane (rivolte agli studenti interessati):

Conferenza di Filosofia della ricercatrice Laura Candiotto sul tema “Le         21/12/2018
emozioni epistemiche e la loro forza trasformatrice”

Conferenza di Giuseppe Antoci, ex Presidente del Parco dei Nebrodi sul          15/2/2019
tema dell’impegno per la difesa della legalità (organizzato con
l’associazione LIBERA)

Conferenza del prof. Salvatore Ritrovato sul tema della scrittura
creativa organizzata da Dipartimento di Lettere

Conferenza del prof. Umberto Curi sul tema dello “straniero”                    11/4/2019

Rappresentazione operistica:

“Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini                                  8/11/2018

Attività sportive

Reyer School Cup

Torneo di bowling interistituti

Torneo di calcio a 5

Orientamento in uscita:
Incontri con Università, enti, associazioni rivolti agli studenti interessati   nel corso dell’anno
                                                                                scolastico

Progetti svolti nel corso del triennio

Numerosi studenti della classe hanno partecipato a progetti proposti dall’Istituto, evidenziando
                                                  7
e sviluppando personali interessi ed attitudini e manifestando nello svolgimento delle diverse
attività un atteggiamento propositivo e collaborativo.

Ambito scientifico
Alcuni studenti hanno partecipato alle prove delle Olimpiadi di Matematica a livello di
Istituto, nel III, IV e V anno. In questo anno scolastico uno studente ha partecipato alla fase
nazionale delle Olimpiadi di Matematica, conseguendo la medaglia di bronzo.
Alcuni studenti hanno partecipato alle prove delle Olimpiadi di Fisica a livello di Istituto, nel
IV e V anno. In questo anno scolastico uno studente ha partecipato alla fase interprovinciale
delle Olimpiadi di Fisica, conseguendo la medaglia d' argento.
Nel presente anno scolastico, vari studenti hanno partecipato al progetto "Cielo come
laboratorio", frequentando un ciclo di lezioni di Astrofisica preparatorie allo stage
all'osservatorio astrofisico di Asiago. Due studenti hanno brillantemente superato le prove di
selezione a livello regionale ed hanno così svolto uno stage di 3 giorni in osservatorio nel mese
di febbraio, con la produzione di una tesi di ricerca.
Durante il quarto anno la classe ha partecipato ad uno stage laboratoriale in ambiente
presso la Valle Aurina.

Ambito linguistico
- Nel corso del triennio sette studenti hanno conseguito la certificazione di lingua inglese B2 e
tre studenti la certificazione B1.
- Alcuni studenti all’inizio del quarto anno hanno partecipato ad un soggiorno linguistico in
Irlanda.
- Sei studenti hanno frequentato nel primo e secondo biennio un corso di spagnolo, come
seconda lingua opzionale (2 ore settimanali), dimostrando motivazione ed impegno. Quattro
studenti hanno conseguito la certificazione DELE B1; uno studente ha ottenuto la certificazione
di lingua spagnola B2.

Ambito storico-filosofico
Nel corso del secondo biennio alcuni studenti hanno partecipato ai seguenti progetti:
- “Auschwitz tra storia e memoria”, comprendente alcune lezioni preparatorie di Storia e
Filosofia, un viaggio di istruzione ad Auschwitz e attività di rielaborazione e testimonianza
dell’esperienza;
- “Giornata della memoria dei Martiri di Mirano” (iniziativa inclusa nel progetto “Scuola e
cittadinanza responsabile”), comprendente la preparazione e lo svolgimento da parte degli
studenti coinvolti di una lezione rivolta agli alunni delle scuole medie sulla Seconda guerra
mondiale e sulla Resistenza;
- “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”
(organizzata con l’associazione LIBERA) comprendente la realizzazione di uno spettacolo
teatrale;
- “Disputa filosofica”, competizione a squadre finalizzata allo sviluppo delle capacità di
argomentazione e comunicazione.
- Una studentessa ha partecipato alle Olimpiadi di Filosofia.

Ambito artistico - espressivo
- Alcuni studenti nel corso del triennio hanno partecipato al “Laboratorio teatrale”,
evidenziando serietà, motivazione e creatività nel collaborare alle iniziative teatrali realizzate
dall’Istituto.
- Una studentessa ha partecipato al “Laboratorio musicale”.
- Durante il quarto anno due studenti hanno partecipato come “apprendisti ciceroni” alle
Giornate FAI di Primavera.
- Alcuni alunni, nel terzo e quarto anno, sono stati coinvolti nel progetto “Lasciamo un segno”,
percorso operativo per la realizzazione di dipinti murali nelle pareti esterne dell’Istituto,
finalizzata allo sviluppo della creatività.
                                                8
Altre attività svolte nell’arco del triennio
- Alcuni studenti hanno collaborato alle attività di Orientamento in entrata (EXPO).
- Nell’ambito dell’Educazione alla salute diversi alunni hanno partecipato alle attività di Peer
Educator e al progetto “Accoglienza”.
- Cinque studenti hanno seguito il corso per “Addetto antincendio a rischio elevato”.
- I rappresentanti degli studenti nel Consiglio di classe e di Istituto hanno partecipato al
previsto corso di formazione.

5. Criteri e strumenti di valutazione approvati dal Collegio dei docenti e fatti
propri dal Consiglio di classe

Viene riportato di seguito lo schema generale dei criteri di valutazione contenuto nel Piano
dell'Offerta Formativa.

                        Interviene con pertinenza, conosce ed espone i contenuti con chiarezza,
10    Eccellente        in modo articolato e con integrazioni personali; utilizza metodi e
9      Ottimo           procedure espressive con padronanza e autonomia; organizza con
                        efficienza il proprio lavoro; la produzione è creativa, coerente e corretta.
                        Partecipa attivamente, conosce i contenuti in modo completo e li sa
                        esporre con chiarezza; utilizza con padronanza metodi e procedure
8        Buono
                        espressive; organizza il proprio lavoro con precisione; la produzione è
                        coerente e corretta.
                        Conosce i contenuti che sa esporre con discreta chiarezza; utilizza metodi
                        e procedure espressive con soddisfacente autonomia; esegue le
7       Discreto        consegne con diligenza anche se con qualche imprecisione; si organizza
                        nel proprio lavoro; la produzione è sostanzialmente corretta e
                        apprezzabile.
                        Conosce i contenuti delle discipline anche se con qualche incertezza e li
                        espone in modo semplice. Guidato, si orienta nell’uso e nell’applicazione
6     Sufficiente       di metodi e procedure espressive; esegue le consegne e i compiti
                        commettendo errori non gravi; la produzione non è sempre precisa e
                        coerente, ma è nel complesso accettabile.
                        Mostra alcune lacune nella conoscenza dei contenuti; l’esposizione è
                        imprecisa o disorganica. Con qualche difficoltà si orienta nell’uso di
5      Mediocre         metodi e procedure espressive. Esegue le consegne in modo talvolta
                        superficiale o saltuario; la produzione è limitata o rispecchia un metodo
                        approssimativo o mnemonico.
                        Presenta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti che espone in modo
                        frammentario. Non sa orientarsi nell’uso e nell’applicazione di metodi e
4    Insufficiente      procedure espressive. Commette gravi errori nell’esecuzione delle
                        consegne e dei compiti che saltuariamente fa; la produzione è
                        disorganica e incoerente.
                        Non conosce alcuno dei contenuti in modo accettabile, l’esposizione non è
3
      Nettamente        valutabile. Non mostra alcun interesse all’apprendimento e all’uso di
2
     insufficiente      metodi e procedure espressive. La produzione è nulla o praticamente
1
                        inesistente.

Secondo quanto condiviso dai docenti della classe nella programmazione educativa e didattica
la valutazione finale terrà conto, oltre che delle conoscenze, competenze ed abilità acquisite,
anche dei progressi degli alunni in relazione ai livelli di partenza, della qualità della
partecipazione e dell’impegno dimostrati e dell’autonoma capacità di approfondimento dei
contenuti.
Per quanto riguarda criteri e strumenti di valutazione adottati si rinvia anche alle relazioni sulle
singole discipline (All. A).

                                                 9
6. Simulazioni delle prove scritte dell’Esame di Stato
Le simulazioni della prima prova scritta sono state effettuate il 19 febbraio e il 16 aprile 2019.
Le simulazioni della seconda prova scritta sono state effettuate il 28 febbraio e il 2 aprile 2019.

7. Risultati raggiunti

Al termine del percorso liceale i profili degli studenti della classe 5 B emergono molto
diversificati per livello di maturazione delle competenze e organicità delle conoscenze.
La maggior parte della classe ha compiuto apprezzabili progressi rispetto alla situazione di
partenza e ha raggiunto risultati mediamente discreti o buoni, migliorando le capacità di analisi
e sintesi e dimostrando di saper comprendere e utilizzare in modo generalmente appropriato il
lessico specifico delle discipline. Benché prevalga in questa parte della classe un interesse per
l’area scientifica, soprattutto nel suo carattere sperimentale e laboratoriale, alcuni studenti
hanno affinato sensibilità e competenze anche nell’ambito umanistico ed artistico-espressivo,
pervenendo ad una prospettiva culturale ampia ed equilibrata.
Un secondo gruppo di studenti ha raggiunto una preparazione complessiva sufficiente, ma
nonostante i progressi compiuti presenta carenze e fragilità sia nelle materie scientifiche che
nel settore umanistico. Questo gruppo di alunni manifesta una scarsa abitudine ad uno studio
riflessivo e presenta, pertanto, una preparazione spesso non adeguatamente consolidata e
rielaborata criticamente e qualche insicurezza nell’esposizione e nell’argomentazione.
Un piccolo gruppo, infine, ha sviluppato le proprie potenzialità grazie ad un efficace metodo di
studio, all’autenticità dell’interesse e della motivazione e ad un impegno tenace, pervenendo a
risultati ottimi o eccellenti.
La partecipazione attiva e propositiva ai progetti e alle iniziative promosse dall’Istituto e alle
esperienze di alternanza scuola – lavoro e la capacità dimostrata dagli studenti di cooperare
nelle attività di gruppo testimoniano la crescita della classe e il raggiungimento
complessivamente soddisfacente degli obiettivi educativi comportamentali e relazionali.

Mirano, 15 maggio 2019

              La coordinatrice                                La Dirigente Scolastica

                                                                  Monica Guaraldo
           Prof.ssa Silvia Venier

                                                10
I.I.S. Statale “ETTORE MAJORANA”
               Licei Classico – Linguistico - Scientifico
                          MIRANO - VENEZIA

ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE

                                   11
I.I.S. STATALE “ETTORE MAJORANA”
                        LICEI CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO
                                      MIRANO – VENEZIA
                ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE

                                        RELAZIONE FINALE
                           Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

  1. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, anche se a livelli diversi,
       i seguenti obiettivi in termini di:
  1a. CONOSCENZE:
      Conoscenza delle strutture e delle funzioni della lingua (letteraria e non letteraria)
      Conoscenza dei registri linguistici
      Conoscenza delle strategie di elaborazione scritta
      Acquisizione della poetica dei vari autori presentati nel programma
      Acquisizione dell’ambito storico culturale in cui si collocano i singoli autori
      Principali elementi della retorica
      Analisi e argomentazione (scritta e orale) su ambiti letterari

  1b. CAPACITÀ:
      Analisi argomentata di un testo letterario
      Riconoscimento dei nuclei concettuali di un testo scritto
      Argomentazione sui possibili collegamenti fra fenomeno letterario e situazione storico-
          culturale

  1c. COMPETENZE:
      Analisi contenutistica dei testi letterari proposti
      Analisi formale (con particolare attenzione alla valenza del significante) dei testi letterari
         proposti Inserimento di un autore in un determinato ambito storico-culturale
      Individuazione del rapporto con i percorsi tematici proposti

2. VALUTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE:
   La sottoscritta ha seguito la classe negli ultimi due anni del percorso scolastico. Questo ha
   fatto sì che, tra alunni e docente, si instaurasse un clima generalmente sereno e di aperto
   confronto. Anche sul piano disciplinare il comportamento degli alunni si è dimostrato
   prevalentemente corretto. Variegata è invece la situazione sul piano della partecipazione
   all’attività in classe. In effetti, se solo una piccola parte degli studenti si è mostrata seriamente
   interessata (e in alcuni casi appassionata) alle problematiche proposte e disponibile al dibattito
   in classe, la maggioranza degli alunni è apparsa invece meno coinvolta e reattiva e/o alla
   partecipazione ha preferito il silenzio. Naturalmente questo ha comportato una certa
   differenziazione a livello di preparazione finale e sul piano del profitto, considerata anche la
   diversa predisposizione negli alunni nei confronti della materia e, in questo senso, alcuni di
   loro, in particolar modo nell'ultimo anno, per ragioni legate alle future scelte universitarie, non
   hanno lavorato in modo costante, serio e approfondito. Volendo analizzare la situazione da
   quest’ultimo punto di vista, è doveroso segnalare anzitutto la presenza di un gruppo, anche se
   esiguo, di studenti che hanno saputo valorizzare le loro ottime capacità e la loro vivace
   curiosità intellettuale pervenendo a risultati eccellenti sia sul piano della produzione scritta che
   di quella orale. Vi è poi la maggioranza della classe che è in grado di organizzare il lavoro
   culturale e leggere criticamente un testo, anche se l'impegno e la costanza nello studio,
   variabili sia in qualità che in quantità, hanno sortito inevitabilmente risultati diversificati che
   spaziano da un profitto sufficiente a livelli quasi buoni (soprattutto sul piano della produzione
   scritta). Tutta la classe si è cimentata in questi ultimi due anni nelle diverse tipologie di
   scrittura richieste, anche dal nuovo Esame, con comprensibili difficoltà iniziali ma comunque
   responsabilmente, mostrando di aver raggiunto nel complesso un buon percorso di crescita e
   di arricchimento.
                                                    12
3. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA E LORO ORGANIZZAZIONE:
Riflessione teorica e costanti esercitazioni pratiche sull'analisi di un testo e sulle tematiche
    attuali.
Paradiso: introduzione alla materia del Paradiso dantesco e riassunto del I e II canto.
Il romanzo epistolare tra ‘700 e ‘800
1)Ugo Foscolo e Johann Wolfgang Goethe
Le Ultime lettere di Jacopo Ortis, I dolori del giovane Werther (lettura integrale e analisi delle
tematiche)
2) Aspetti generali del Romanticismo italiano
 I caratteri dell’800 e le polemiche tra classicisti e romantici. Sulla maniera e l'utilità delle
traduzioni di Madame de Stael. Il mutato ruolo sociale dell’intellettuale.
3) Giacomo Leopardi
La vita e l'assenza di un affetto genitoriale. Leopardi e il Romanticismo. La teoria del piacere,
felicità e infelicità del genere umano e la poetica del vago e dell’indefinito. I paesaggi nei Canti.
Leopardi e la scrittura filosofica.
Il Decadentismo e il Simbolismo
L’origine del termine. La visione del mondo decadente. La poetica del Decadentismo. Gli eroi e
gli antieroi decadenti. La crisi del ruolo intellettuale. Il simbolismo e il suo aspetto formale.
1)Giovanni Pascoli
La vita e la sua carriera letteraria. L'ideologia politica. La poetica di emigrazione verso la poesia
del Novecento. Gli oggetti nel Simbolismo pascolano e la teoria de Il fanciullino. Il nido e la
patria. L’erotismo e il suo rapporto con le donne
La letteratura italiana in prosa: il romanzo dell’800 e del 900
L'età del Positivismo. Il Naturalismo francese e il Verismo italiano a confronto: Emile Zola.
1)Giovanni Verga
La vita. L’ideologia verghiana. La tecnica narrativa del Verga: il canone dell’impersonalità,
regressione ed eclissi, straniamento. Il Ciclo dei Vinti e I Malavoglia. Il modello verghiano nella
rappresentazione novecentesca del mondo contadino nel rapporto con Pirandello. Differenze
tra i Vinti e gli Umili manzoniani. Da I Malavoglia a Mastro Don Gesualdo. La fiumana del
Progresso
2)Gabriele D’Annunzio
La vita e le fasi della poetica dannunziana. Il superuomo e l’esteta: la filosofia del Piacere. I
romanzi della Rosa e la psicanalisi di Freud. L'ideologia politica. D’Annunzio poeta: il panismo e
la musicalità delle Laudi.
3)Il romanzo psicologico nel Novecento: Italo Svevo
La vita e la sua Trieste. L’inetto. Prima della “letteratura introspettiva”: Senilità. La malattia
come modo dell’essere: La coscienza di Zeno
L’Eredità poetica di temi leopardiani nei poeti del Novecento
1)Il paesaggio come rappresentazione di sè: Umberto Saba
La vita e il Canzoniere. Poesia e psicanalisi, i temi della poetica e le caratteristiche formali che
lo distaccano dalle Avanguardie. Il bestiario di Saba e la delicata rappresentazione della
guerra.
2)La memoria e la poetica della parola: Giuseppe Ungaretti
Ungaretti e Petrarca. Il naufragio, la guerra, l’abisso, la pietra, il tempo e la memoria.
3) La poetica delle cose: Eugenio Montale (da svolgere)
La vita e il male di vivere. La poetica degli oggetti e il Simbolismo. Il correlativo oggettivo:
Eliot e Montale. Il tema del meriggio. Le figure femminili e il bestiario nella poesia montaliana.
La bufera della guerra
4)Luigi Pirandello (da svolgere)
La poetica dell'umorismo. La visione del mondo e della vita. Ciaula scopre la luna e Uno
nessuno e centomila

Sono stati letti e/o solo analizzati i seguenti testi:
GIACOMO LEOPARDI
Dallo Zibaldone: Il giardino della suffrance
Dai Canti: L’infinito, Il sabato del villaggio, La sera del dì di festa, Canto notturno di un
pastore errante dell’Asia, Alla luna
Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di un venditore di
almanacchi e di un passeggere (in fotocopia)
GIOVANNI PASCOLI
Da Il fanciullino: La poetica pascoliana
Da Myricae: Lavandare, X Agosto, Patria

                                                 13
Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
     GIOVANNI VERGA
     Da Vita de campi : Rosso Malpelo, La Lupa.
     Da I Malavoglia: Introduzione
     GABRIELE D’ANNUNZIO
     Dalle Laudi: Inno alla Vita, La pioggia nel pineto, La sera fiesolana
     ITALO SVEVO
     Da La coscienza di Zeno: La morte del padre
     UMBERTO SABA
     Da Il Canzoniere: A mia moglie, Città vecchia, La capra, Marcia notturna, Goal
     GIUSEPPE UNGARETTI
     Da L’Allegria: Veglia, I fiumi, Sono una creatura, San Martino del Carso, Mattina, Soldati,
     Fratelli.
     EUGENIO MONTALE
     Da Ossi di Seppia: I limoni, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato,
     Cigola la carrucola del pozzo
     Da Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto, La casa dei doganieri;
     Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale.
     LUIGI PIRANDELLO
     Ciaula scopre la luna
     TESTO: manuale in dotazione e fotocopie, presentazioni multimediali della docente
     4. METODI:
     La didattica è stata condotta prevalentemente con il metodo della lezione frontale integrata
     dallo studio personale del manuale e soprattutto degli appunti. La vastità del programma ha
     drasticamente ridotto la possibilità di allargare la sperimentazione ad altri strumenti didattici
     (visione di film, lettura di giornale in classe), che pure stavano a cuore all’insegnante, che ha
     comunque anche se in misura ridotta presentato alcune tematiche grazie anche alla presenza
     in classe della LIM in maniera trasversale (Musica nelle parole attraverso i cantautori italiani)
     Sicuramente molto apprezzato è stato il ricorso alla “riflessione guidata” a cui purtroppo però
     hanno partecipato attivamente solo alcuni di loro e pressappoco sempre gli stessi. Lo studio
     della Letteratura Italiana è stato impostato alla luce di un inquadramento storicistico
     dell’autore e dell’individuazione di uno o più concetti chiave che, senza avere la pretesa di
     esaurire la poetica dell’autore, potessero però costituire una indicazione in qualche modo
     stimolante del taglio scelto nella trattazione.
5.   MEZZI:
     Manuale in adozione di Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria: Il piacere
     dei testi. DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Paradiso, commento (consigliato) a cura di
     V. SERMONTI, Milano, Bruno Mondadori, 2004.
6.   SPAZI:
     Aula scolastica
7.   TEMPI:
     Alla data odierna sono state effettuate 110 ore di lezione; il programma preventivato, a causa
     delle numerose attività coincidenti con i giorni di lezione, e l'attenzione rivolta verso le
     tematiche attuali, deve ancora essere concluso ma si ritiene di poterlo terminare.
8.   CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI:
     Alla data della stesura di questa relazione sono state svolte verifiche scritte di produzione e
     comprensione degli argomenti svolti. Due di queste (una per quadrimestre) sono consistite in
     interrogazioni scritte (finalizzate dunque alla valutazione orale). Le altre verifiche sono state
     invece finalizzate alla esercitazione per lo svolgimento della prima prova; nel II quadrimestre
     come da decisione di Dipartimento sono state svolte solo le due simulazioni previste da
     Indicazioni Ministeriali durate ciascuna 5 h. Le verifiche orali sono state realizzate in forma di
     esposizioni. Come già segnalato, la valutazione per l’orale è stata integrata da verifiche scritte
     modellate sulla base di test a domande aperte.
     Per la VALUTAZIONE NELLE PROVE ORALI si è tenuto conto dell’acquisizione dei contenuti
     proposti, della capacità di operare confronti e collegamenti; della chiarezza nell’esposizione e
     della proprietà nell’uso del linguaggio tecnico. La valutazione è stata condotta sulla base della
     scala valori da 1 a 10. NELLE PROVE SCRITTE (finalizzate all’esercitazione per la prima prova)
     la valutazione è stata organizzata sulla base delle griglie messe a punto rispettivamente per la
     tipologia B e per le tipologie A - C (Analisi del testo/ tema).

                                                    14
Mirano, 09 Maggio 2019        Firma del Docente

                              Federica Piscopello

                         15
I.I.S. STATALE “ETTORE MAJORANA”
                     LICEI CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO
                                   MIRANO – VENEZIA
             ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE

                                      RELAZIONE FINALE
                                         Materia: Inglese

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di:

CONOSCENZE:

Linguistiche: gli alunni hanno acquisito una conoscenza nel complesso quasi accettabile delle
strutture morfosintattiche della lingua, del lessico e delle terminologia letteraria. La
padronanza della lingua orale è abbastanza soddisfacente per gruppo, mentre in un altro
sussistono incertezze nell’esposizione orale e scritta e quindi la comunicazione risulta non
sempre appropriata.
Letterarie: gli studenti hanno acquisito una conoscenza quasi soddisfacente degli autori e del
contesto in cui hanno operato, dell’evoluzione della storia letteraria, delle principali
problematiche socio-culturali dell’ottocento e novecento.

COMPETENZE E ABILITA’

Nel corso dell'anno si è cercato di far raggiungere agli studenti una adeguata competenza
comunicativa lavorando sulle abilità di comprensione del testo scritto (letterario e storico-
culturale)e di produzione orale e scritta di testi di argomento letterario.
Gli obiettivi posti in termine di competenze nel piano di lavoro iniziale sono stati raggiunti, con
risultati diversi da tutti i candidati. Il livello generale della classe di comprensione della lingua,
sia orale che scritta è più che sufficiente. In qualche candidato permangono ancora delle
difficoltà nella produzione scritta ed orale.

Le capacità di comprensione, produzione, di sintesi e di elaborazione critica si sono evolute nel
corso dell'anno, ovviamente in misura diversa nei vari candidati.
A diversi livelli gli studenti sono in grado di:
Saper analizzare, comprendere ed interpretare testi letterari e collocarli nel contesto storico-
culturale di riferimento;
Saper parlare di temi affrontati con sufficiente chiarezza espositiva ;
Saper produrre testi scritti di commento a testi letterari o di risposta a quesiti su temi studiati;
Saper comprendere la trattazione orale di argomenti letterari e storico-culturali.

La classe 5^B Scienze Applicate è composta da 26 studenti ed è stata seguita dalla sottoscritta
fin dal primo anno, nel corso degli anni la sua composizione ha subito dei cambiamenti solo
durante il primo biennio a causa di non promozioni.
La classe risulta essere molto eterogenea: un gruppo di studenti, anche se per situazioni
diverse, ha sempre dimostrato un atteggiamento disponibile, responsabile e motivazione allo
studio della L2, si è impegnato molto per poter emergere e ottenere risultati sempre più
positivi. Per alcuni studenti invece, la partecipazione e responsabilità nei confronti dello studio
non sono state sempre puntuali, malgrado le sollecitazioni a un impegno costante, più serio e
un atteggiamento più maturo e consapevole. Alcuni di questi studenti hanno evidenziato,
quindi, superficialità nei confronti dello studio della L2 e a volte hanno creato una atmosfera
non adeguata allo svolgimento di alcune lezioni in cui si richiedeva una maggiore
concentrazione in relazione alla serietà, complessità, profondità e difficoltà delle tematiche da
analizzare e discutere. Di conseguenza, questi alunni hanno dimostrato di avere una
preparazione prettamente mnemonica e/o lacunosa.
                                                 16
Per ciò che riguarda il comportamento alcuni studenti hanno mantenuto, nel tempo, un
atteggiamento immaturo e scarsamente aperto al dialogo educativo.

I CONTENUTI DELLA DISCIPLINA

1. Periodo Romantico:è stato concluso lo studio del periodo e degli autori del Romanticismo
già iniziato nel corso della classe quarta : prima e seconda generazione dei poeti romantici, il
romanzo gotico e il romanzo di costume;
2. Età Vittoriana:contestualizzazione storica, sociale e letteraria. Il romanzo vittoriano:
realistico e naturalistico. Estetismo ;
3. Il Novecento:contestualizzazione storica sociale e letteraria;la sperimentazione letteraria
nel romanzo e nella poesia. Sono stati trattati testi ed autori significativi dei diversi generi
letterari con un'analisi delle tecniche letterarie adottate, del linguaggio e delle tematiche
affrontate;
4. Percorso tematico:sono state scelte opere con alcune figure femminili e maschili
appartenenti a generi e periodi differenti abituando così i candidati a riconoscere e fare
collegamenti tematici, facendoli riflettere al contempo sul ruolo dello scrittore nella società.

I Quadrimestre

 The Romantic movement                            Settembre- Ottobre

M. Shelley - the Gothic Novel
Frankenstein
                                                  The creation of a monster
                                                  Frankenstein and the monster

J. Austen and the Novel of Manners

 Pride and Prejudice                              Mr and Mrs Bennet
                                                  Darcy proposes to Elizabeth

 S.T. Coleridge

 The Rime of the Ancient Mariner                  The Killing of the Albatross
                                                  Part III (F)

P.B. Shelley                                      Novembre

                                                  Ode to the West Wind
                                                  A Dirge - F

 J.Keats                                          La Belle Dame sans nerci (F)
                                                  Ode on a Grecian Urn
Visione del film: Bright Star                     Bright star
The Victorian Age : An age of expansion ,
reforms and Compromise
The Realistic Novel and the theme of
industrialization

 C. Dickens
 Hard Times                                       Dicembre
                                                  The definition of a horse
                                                  Coketown

 Oliver Twist
                                                  Oliver wants some more
                                             17
The Anti Victorian Reaction                     Gennaio

T. Hardy and the novel of Characters and         The girl in the pink cotton jacket (F)
Environment.                                    The woman pays (F)
Tess                                            Justice is done (F)
Jude the Obscure
                                                Suicide
O. Wilde II Quadrimestre                        Febbraio

The Picture of Dorian Gray                      The Preface
                                                Basil’s Studio
                                                I Would Give My Soul
                                                Dorian’s Death

The Ballad of Reading Gaol
                                                The Story of a Hanging

C. Darwin
                                                Man’s Origin

The Modern novel and the Stream of
consciousness
V. Woolf                                        Marzo - Aprile
 The Common Reader                              The Modern Novel (F)

A Room of one's Own                             Shakespeare’s Sister.... (F)

Mrs Dalloway                                    Clarissa and Septimus
                                                Clarissa’s party

J. Joyce                                        Aprile- Maggio
Dubliners                                       Eveline
                                                The Dead: I think he died for me, she
                                                answered(F)
                                                Gabriel’s epiphany
Ulysses
                                                The Funeral
                                                Molly’s Monologue

T.S. Eliot and the alienation of modern         Maggio
man
The Wasteland                                   The Burial of the Dead I- II

                                                The Fire Sermon
G. ORWEL and the theme of totalitarism
Nineteen Eighty- Four
                                                Big brother is watching you
                                                Newspeak

S. Beckett and the Theatre of the Absurd
Waiting for Godot
                                                Nothing to be done
                                                Waiting

                                           18
METODI

Nel presentare le varie tematiche previste dalla programmazione, si è optato anche per la
lezione frontale e stimolo per la trattazione di argomenti e periodi storico-letterari, mentre per
l'analisi testuale si è fatto ricorso alla lezione stimolo ed alla ricerca guidata.
Il lavoro in classe si è basato sui seguenti argomenti: allenamento alla comprensione ed analisi
del testo letterario ed al riconoscimento dei suoi caratteri stilistici e tematici; ampliamento
delle capacità di espressione, scritta ed orale, con particolare attenzione alla microlingua
letteraria.
Lo studio della letteratura non è stato affrontato solo da un punto di vista storico-cronologico,
ma si è soprattutto indagato sulle tematiche emerse dando preminenza all'analisi del testo.
N.3 allievi hanno conseguito la certificazione B1-PET, N. 7 allievi hanno conseguito la
certificazione B2-FCE.

 MEZZI
Si è fatto uso di strumenti didattici tradizionali: libri di testo : AA VV Performer Culture &
Literature Vol 2 e 3 – Zanichelli e AA VV - Cult B2 - Longman. Fotocopie integrative di altri
testi letterari non presenti nell'antologia in adozione; materiale audio e video.

 SPAZI
La classe ha partecipato a visite guidate, convegni vari e viaggio di istruzione a Parigi.

 TEMPI
II tempo dedicato alla materia è stato di tre ore settimanali. Sono state svolte in totale circa
80 ore. Da segnale che circa 10 sono state dedicate ad altre attività scolastiche.

 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Sono state eseguite due prove di verifica scritta per quadrimestre .
Le prove sono state così strutturate:
-domande di comprensione di testi letterari e culturali; quesiti a trattazione sintetica su
argomenti letterari.
Le verifiche orali, durante tutto l'anno scolastico sono state relative agli argomenti le trattati.
I criteri per la valutazione scritta sono stati: accuratezza formale, scorrevolezza, ampiezza ed
appropriatezza del vocabolario, chiarezza espositiva, forma e pertinenza del contenuto.
Per la produzione orale si è tenuto conto anche della pronuncia e dell'intonazione.
La valutazione è stata espressa in voti. La corrispondenza tra i voti e i livelli di conoscenza e
competenza è la seguente: fino a 3-gravemente insufficiente; 4-insufficiente; 5-mediocre; 6-
sufficiente; 7-discreto; 8-buono;9-ottimo, 10-eccellente.

Mirano, 09 Maggio 2019                                           Firma del Docente

                                                                 Salvatrice Milazzo

                                                19
I.I.S. STATALE “ETTORE MAJORANA”
                     LICEI CLASSICO – LINGUISTICO - SCIENTIFICO
                                   MIRANO – VENEZIA
             ALLEGATO A – RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE

                                      RELAZIONE FINALE
                                          Materia: Storia

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini
di conoscenze, abilità e competenze:

CONOSCENZE

Gli studenti dimostrano di conoscere nelle linee essenziali i principali avvenimenti storici e le
trasformazioni politiche, economiche e sociali dell'età contemporanea con particolare
riferimento ai seguenti argomenti:
1)     la nascita della società di massa;
2)     la storia d'Italia dai governi della Destra storica all'età giolittiana;
3)     la Prima guerra mondiale;
4)     la rivoluzione russa;
5)     la crisi del dopoguerra e l'avvento del fascismo;
6)     la crisi del 1929 e le sue conseguenze;
7)     i regimi totalitari fra le due guerre mondiali;
8)     la Seconda guerra mondiale e la Shoah;
9)     l'Italia dal fascismo alla Resistenza, la costruzione della democrazia repubblicana e i
       principi fondamentali del nostro ordinamento costituzionale;
10)    le origini della “guerra fredda”.

ABILITA’

Gli studenti dimostrano di aver acquisito, a livelli differenti, le seguenti abilità:

a.     usare il lessico e le categorie interpretative della disciplina;
b.     descrivere e confrontare differenti sistemi socio-economici e modelli politici;
c.     riconoscere il ruolo dell'interpretazione nelle principali questioni storiografiche;
d.     produrre testi argomentativi o ricerche articolate su tematiche storiche, utilizzando
       diverse tipologie di fonti;
e.     comprendere la genesi storica di alcuni problemi del nostro tempo;
f.     individuare relazioni fra l'evoluzione scientifica e tecnologica e il contesto sociale e
       politico.

COMPETENZE

Gli studenti hanno sviluppato, in grado diverso, le seguenti competenze:
- saper analizzare le situazioni storiche studiate, collegandole con il contesto più generale,
ordinandole in sequenze temporali, individuandone gli elementi caratterizzanti;
- saper guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso
la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del
presente;
- sapersi orientare sui concetti generali relativi ai sistemi politici;
- riconoscere il valore dell'impegno personale nel rispetto dei principi di convivenza civile e di
legalità e per la costruzione di una società solidale;
                                                  20
- comprendere il valore della memoria storica anche al fine di operare scelte consapevoli, che
non sacrifichino la riflessione critica al condizionamento e alla suggestione di stereotipi e mode
culturali dominanti;
- saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite per l'analisi dei diversi contesti storico-
culturali in prospettiva interdisciplinare.

La classe ha manifestato attenzione durante le lezioni e interesse per la disciplina. Tuttavia la
concentrazione e la continuità dell'applicazione sono state spesso rese difficili dagli impegni e
dalle numerose scadenze del quinto anno, con un conseguente rallentamento nello svolgimento
della programmazione inizialmente prevista.
Per quanto riguarda il profitto raggiunto, la classe dimostra un'acquisizione delle conoscenze e
delle abilità mediamente di livello discreto. Permangono in una parte della classe incertezze
nell'utilizzo del lessico della disciplina, nell'organizzazione ed esposizione dei contenuti e nella
rielaborazione personale.
Alcuni studenti, grazie ad un impegno tenace hanno conseguito risultati di livello buono o
ottimo, dimostrando di aver sviluppato un metodo di studio autonomo, adeguate capacità di
analisi e sintesi e consapevolezza critica.

CONTENUTI DELLA DISCIPLINA

1. L'Italia nella seconda metà del XIX secolo
Sintesi della storia d’Italia dall’unità alla crisi di fine secolo
2. La nascita della società di massa
La seconda rivoluzione industriale – Produzione di massa e concentrazioni capitalistiche –
Imperialismo e di nazionalismo - L'enciclica Rerum Novarum
3. L'età giolittiana
(vol. 3, sezione 1, cap. 1)
Le trasformazioni economiche e sociali – Il programma politico di Giolitti - La guerra di Libia –
La riforma elettorale e il “patto Gentiloni”
4. La Prima guerra mondiale
(vol. 3, sezione 1, capp. 2 - 4)
Il sistema delle relazioni internazionali alla vigilia della prima guerra mondiale – Le cause del
conflitto – L'inizio delle operazioni militari – Le caratteristiche della Grande Guerra – L'Italia
dalla neutralità all'intervento – Le fasi del conflitto - La rivoluzione in Russia e l'intervento degli
Stati Uniti - I “Quattordici punti “ di Wilson – I trattati di pace
5. Origini e avvento del fascismo
(vol. 3, sezione 2, cap. 1)
La crisi del primo dopoguerra in Italia e il “biennio rosso” – La nascita del fascismo – La marcia
su Roma – La costruzione della dittatura - I Patti lateranensi
 6. La crisi economica del 1929
(vol. 3, sezione 2, cap. 2, pp. 141 - 150)
Le cause della crisi e il crollo di Wall Street - Roosevelt e il New Deal
7. La Russia dalla rivoluzione allo stalinismo
(vol. 3: sezione 1, cap. 3; sezione 2, cap. 3)
Le cause del crollo del regime zarista - La rivoluzione di febbraio – Le “Tesi di aprile” di Lenin –
La rivoluzione d'ottobre - La guerra civile – Il comunismo di guerra - La NEP - L'edificazione del
potere staliniano – La collettivizzazione delle campagne – L'industrializzazione – Il gulag
8. Il regime fascista
(vol. 3, sezione 2, cap. 4)
La fascistizzazione della società – La repressione del dissenso - L'antifascismo – La politica
economica del fascismo - La politica estera del fascismo – Le leggi razziali
Dibattito storiografico: Interpretazioni del fascismo (pp. 220 - 224)

                                                  21
9. La Germania dalla Repubblica di Weimar al nazismo
(vol. 3: sezione 2, cap. 2, pp. 139 – 140; sezione 2, cap. 5)
La Repubblica di Weimar – L’ascesa di Hitler – L’ideologia nazista e l'antisemitismo – Il
controllo della società
10. Verso una nuova guerra mondiale
(vol. 3, sezione 2, cap. 6)
La politica di riarmo e di conquista della Germania nazista – La conferenza di Monaco e la
politica dell'appeasement - Il patto Ribbentrop-Molotov
11. La Seconda guerra mondiale
(vol. 3, sezione 3, cap. 1 – 2 - 3)
Le prime operazioni del conflitto – La strategia della guerra lampo e l'occupazione della Francia
– L'Italia dalla non belligeranza all'intervento – La guerra totale - La Shoah – Le prime sconfitte
dell'Asse e la svolta nel conflitto - La caduta del fascismo – La Resistenza in Italia – Le
conferenze di Yalta e di Potsdam – La bomba atomica
Dibattito storiografico: La discussione sulla Resistenza (letture p. 306, pp. 308 - 310)
12. L'inizio della guerra fredda
(vol. 3, sezione 4, capp. 1 - 2)
Le conseguenze del conflitto – La costruzione di un ordine mondiale fondato sul bipolarismo
USA-URSS e le origini della guerra fredda
13. La nascita della Repubblica Italiana
(vol. 3, sezione 5, cap. 1)
Il referendum istituzionale e l'Assemblea Costituente – L’Italia repubblicana dal 1945 al 1968

METODI

L’insegnamento della disciplina è stato svolto prevalentemente mediante lezioni frontali.
Tuttavia, per stimolare la partecipazione attiva e la capacità di cooperazione e migliorare la
qualità dell’apprendimento mediante il confronto, si è fatto frequente ricorso ad attività
didattiche svolte in piccoli gruppi. La narrazione degli avvenimenti storici è stata collegata
all’analisi di documenti, al riferimento a differenti interpretazioni storiografiche e alla visione di
documentari con interviste a storici, in modo da guidare gli studenti alla comprensione della
complessità dei fatti storici e ad un approccio critico e problematico allo studio.
Per la trattazione dei principali avvenimenti degli ultimi decenni dell'Ottocento (in particolare in
funzione della comprensione delle cause del primo conflitto mondiale e della storia italiana del
Novecento) è stato utilizzato il libro di testo in adozione lo scorso anno scolastico:
Montanari – Calvi - Giacomelli, Pensiero storico, Vol 2, Dall'antico regime all'imperialismo
(XVIII – XIX secolo), Edizioni Il Capitello, 2015

MEZZI

Libro di testo: Montanari – Calvi - Giacomelli, Pensiero Storico, Vol. 3, Dalla società di
massa alla globalizzazione (XX secolo), Edizioni Il Capitello, 2015
Per alcuni argomenti la trattazione del manuale è stata integrata mediante fotocopie.

TEMPI

Sono previste due ore settimanali di Storia. Nel corso del secondo quadrimestre alcune ore
previste per l’insegnamento della Filosofia sono state utilizzate per completare il percorso di
Storia programmato. Entro la conclusione del secondo quadrimestre, si presume di poter
effettuare circa 65 ore di lezione di Storia.

                                                 22
Puoi anche leggere