DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 I - LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. D. CASSINI"
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. D. CASSINI” Via Galata, 34 C - 16121 GENOVA - TEL. 010 580686 - FAX 010 541549 e-mail: geps030003@istruzione.it http://www.liceocassini.it ESAME DI STATO - a.s. 2020/2021 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 I
PREMESSA COMUNE Il Liceo scientifico ha il compito istituzionale di formare giovani che mostrano spiccati interessi per le discipline scientifiche, ma che considerano basilare una formazione umanistica. Offre pertanto una preparazione culturale generale solida e ben armonizzata nei rapporti tra le diverse aree disciplinari. Educa al pensiero critico, al rigore concettuale e logico, all’analisi dei problemi con adeguate metodologie di indagine. Il corpo docente si impegna a sostenere l’alunno nel suo sviluppo, nella sua maturazione, nella sua crescita culturale e anche nelle difficoltà, nell’esercizio delle sue capacità di scelta, nell’assunzione di responsabilità. I docenti sono consapevoli della centralità dell’alunno nella scuola, che è chiamata a porsi al servizio della sua educazione e a rivolgere perciò particolare attenzione alle condizioni che favoriscano l’apprendimento (e quindi la conquista della cultura) e, soprattutto, alla “qualità” della relazione e della comunicazione educativa. Obiettivi formativi generali. La preparazione generale che la scuola propone attraverso gli insegnamenti curricolari è propedeutica a specializzazioni proprie di successivi ordini superiori di istruzione: essa svolge, da un lato, un’azione di orientamento, dall’altro, contribuisce alla formazione di cittadini responsabili e capaci di una visione critica della realtà. Area umanistica: • Potenziamento e valorizzazione della competenza logico - linguistica con riferimento sia all'italiano sia alle lingue straniere; • Potenziamento e valorizzazione della competenza di analisi ed interpretazione dei testi; • Consapevolezza della necessità di ricostruire un adeguato contesto storico per analizzare eventi, istituzioni, problemi, mentalità del passato e del presente e per istituire collegamenti; • Ricostruzione delle diverse problematiche filosofiche esposte in modo corretto a livello teorico, concettuale e terminologico. Area scientifica: • Acquisizione di un uso corretto del lessico specifico; • Analisi e schematizzazione di situazioni problematiche; • Descrizione di fenomeni attraverso modelli teorici; • Esposizione sintetica e rigorosa di teorie scientifiche; • Applicazione di leggi e procedimenti adeguati nella risoluzione di esercizi e problemi; • Uso corretto degli strumenti e delle norme di rappresentazione grafico - bidimensionale e tridimensionale per il disegno geometrico e a mano libera. Area psicomotoria: Conoscenza e consapevolezza dei processi motori attraverso le pratiche sportive Acquisizione di uno stile di vita salutare. Obiettivi trasversali: Costruzione del sé e della relazione con gli altri; Crescita dell'autonomia e del senso di responsabilità; Potenziamento dell’attitudine alla formulazione e risoluzione di problemi; Potenziamento della capacità di individuare collegamenti e relazioni;
Esercizio e potenziamento della capacità di acquisire ed interpretare informazioni; Attenzione alla coerenza sul piano logico – argomentativo Acquisizione di un metodo di studio rigoroso Ricettività riflessiva e rielaborativa. DESCRIZIONE DELLA CLASSE Organizzazione oraria del percorso didattico. A partire dall’inizio dell’anno scolastico l’orario è stato articolato su moduli di 60 (il primo) e 50 minuti. Con l’aggravarsi dell’emergenza sanitaria, che ha determinato la necessità dell’ingresso scaglionato in due fasce, si è provveduto a ridurre la durata di tutti i moduli a 50 minuti. Profilo della classe Composta attualmente da 26 studenti, la classe 5I , è risultata numericamente stabile nel corso del triennio; si segnala che un’allieva ha frequentato un anno all’estero nel corso del quarto anno. La fisionomia che caratterizza la classe è quella di un gruppo di alunni generalmente vivaci, interessati, di discrete capacità, anche se non da tutti adeguatamente coltivate; in quinta si rilevano una maggiore maturità, ed un impegno da sollecitare e monitorare tuttavia con continue verifiche, onde evitare cali di rendimento. Pochi, peraltro, durante l’ultimo anno, gli alunni che continuano a manifestare una certa dispersività, anche se è da segnalare che l’attenzione e la partecipazione durante le lezioni, nonché lo studio a casa, sono, in alcuni casi, selettivamente destinati maggiormente ad alcune materie più che ad altre. Alcuni insegnanti hanno rilevato peraltro che un certo numero di studenti non ha ancora raggiunto una adeguata metodologia ed autonomia nello studio, aspetto che in alcune discipline ha rallentato lo svolgimento del programma. Per contro si segnala l’impegno di molti ragazzi che hanno saputo lentamente costruire, nel corso degli anni, una preparazione apprezzabile, supportata da una discreta capacità di analisi critica; laddove questa si è rivelata carente, la preparazione è stata per lo più compensata da costante impegno. Si può pertanto concludere che conoscenze, competenze e capacità conseguite offrono un quadro mediamente discreto, eccellente, nella maggior parte delle discipline, per alcuni studenti. Quando l’emergenza sanitaria ha richiesto la chiusura della scuola, gli studenti hanno seguito con costanza le attività proposte dai docenti nella Didattica a Distanza, dimostrando senso di responsabilità e di collaborazione. Per la presentazione più dettagliata della classe e dei risultati raggiunti, si rimanda alla scheda delle singole discipline. Andamento del numero degli studenti nel triennio. STUDENTI da classe inseriti da ritirati studenti ammessi ammessi Non precedente altre scrutinati a giugno a ammessi classi/scuole settembre III anno 24 5 2 27 21 5 1 IV anno 26 1 1 26 26 V anno 26 0 0
Continuità didattica Insegnanti III anno IV anno V anno Materia Italiano Coppa Coppa Coppa Latino Todini Coppa Coppa Storia Morinello Rivara Borghetti Filosofia Morinello Benvenuti Borghetti L.Straniera Ricci Ricci Ricci Matematica Medico Medico Medico Fisica Aramini Medico Medico Scienze Cogorno Cogorno Cogorno Dis. e St.Arte Caraffini Caraffini Caraffini Scienze Motorie e Sp. Brando Brando Brando Religione Palestini Palestini Palestini Potenziamento Ingl. Cathcart Cathcart Cathcart Costituzione e citt. Borghetti Iniziative integrative e complementari. In terza ha effettuato la seguente uscita di classe: Visita guidata alla scoperta di Genova Rinascimentale e del Palazzo del Principe. Nel corso del triennio la classe ha seguito le seguenti conferenze: A.S. 2018/2019 CLASSE TERZA 28/11/2018 “Uso e abuso di alcool”- Educazione alla salute dott. Paolo Cortese AS 2019-20 CLASSE QUARTA 7/11/19 GALILEO E KEPLERO: tra scienza e filosofia (prof. Marenco) 8/11/19 Georischi e rischi idrogeologici (prof. Luigi Perasso) 2/12/19 Ed alla salute sul tema dell’alimentazione (Dott. M. DeVivo, dott. E. Donati) 17/02/20 I mestieri dello statistico (seguita da una sola alunna) 21/02/20 I diritti inviolabile il principio di eguaglianza (prof. F. Montaldo) AS 2020-21 CLASSE QUINTA 14/12/20 “Non è un gioco da ragazze: maschilità, sessismo e violenza sulle donne” (prof. E Abbatecola e prof. S. Neonato) 18/12/20 “Bilanciamento tra diritti di libertà e dovere di solidarietà” (Prof. M. Cosulich) 10/02/21 Conferenza sulla Shoah di G. Salmoni 20/04/21 “La resistenza: una riflessione storiografica.”( Prof. P. Battifora) 12/05/21 Conferenza "La Rothko Chapel" (Prof.ssa Ammirati e prof. Caraffini) Interventi di recupero e sostegno. Tutti gli insegnanti hanno provveduto al sostegno in itinere a seconda delle necessità degli studenti. Per il recupero delle insufficienze del primo quadrimestre sono stati attivati un corso di matematica di 8 ore, sportelli di fisica, italiano, storia e filosofia dedicati. Gli studenti hanno inoltre avuto la possibilità durante tutto l’anno scolastico di usufruire di sportelli tenuti dagli insegnanti della scuola per le seguenti discipline: italiano, latino, matematica, fisica, scienze naturali, storia e filosofia.
PCTO Iniziative di PCTO Nel corso del triennio la classe ha svolto, o individualmente o a gruppi, le seguenti attività (tutor di classe Prof. Mario Caraffini): Formazione ISVAP AMIU compostaggio AMIU differenziamoci POT DESIGN TEDX ENI C/O NEXTAGE Stage DIMA allenatori di matematica Bussole Salone Orientamento Astronomia e astrofisica Informatica DIBRIS Biblioteca “G.D. Cassini” Stage estivo ingegneria Stage DIMES Stage DITEN Stage DICCA OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Per quanto riguarda gli obiettivi didattici e formativi il Consiglio di Classe si riconosce negli obiettivi indicati dal P.T.O.F. nella parte generale e in relazione alle programmazioni delle singole discipline. TEMPI E VERIFICHE DEL PERCORSO FORMATIVO DELL’ULTIMO ANNO Nella programmazione didattica tutti i docenti hanno previsto momenti di verifica dell’apprendimento utilizzando prove scritte, scritto-grafiche e prove orali, sia durante la didattica in presenza sia durante quella a distanza, in numero tale da garantire la corretta valutazione della preparazione. La valutazione ha tenuto in considerazione le linee guida relative alla DDI, elaborate dal Collegio dei docenti e pubblicate nel P.T.O.F. CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE La valutazione degli studenti, coerentemente con quanto previsto dai parametri per l’Esame di Stato, si è articolata tenendo conto del livello di partenza, del profitto, dell’assiduità alle lezioni, dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo in presenza e in DDI. Più in dettaglio, per le prove orali il consiglio ha ritenuto di tener conto dei seguenti elementi: 1. Comprensione della domanda 2. Informazione puntuale sugli argomenti proposti 3. Correttezza espressiva e uso di un lessico adeguato 4. Coerenza logica e abilità intuitive 5. Rielaborazione e capacità di collegamento. I parametri indicati coprono in sostanza tutta la gamma valutativa, dall’insufficienza grave al livello di eccellenza. In particolare, per la sufficienza nei colloqui, il consiglio ha ritenuto che fosse necessario soddisfare i seguenti criteri: a) informazione essenziale b) uso di un linguaggio senza errori di rilievo c) accettabile capacità di orientarsi negli argomenti richiesti.
Per le prove scritte ovviamente i parametri di valutazione si differenziano secondo le discipline, per ciascuna delle quali si rimanda alla griglia di valutazione. Tuttavia, è possibile individuare alcuni criteri condivisi dai docenti di tutte le materie: 1. esatta interpretazione del testo 2. completezza 3. coerenza logica 4. correttezza (linguistica, concettuale, di calcolo, grafica e formale) 5. creatività, originalità, autonomia di giudizio. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (P.T.O.F.) Il credito scolastico è il punteggio assegnato ad ogni studente di anno in anno nel triennio. Esso entra a far parte del computo per l'assegnazione del voto all'esame di Stato. Il credito è costituito, nell'ambito delle bande di oscillazione indicate da una tabella ministeriale, dalla media delle votazioni (M) dello scrutinio finale + una serie di altre voci che concorrono insieme all'aggiunta di massimo 1 punto quali: assiduità nella frequenza, interesse e disponibilità al dialogo educativo, partecipazione ad attività integrative e complementari organizzate dalla scuola, eventuali crediti formativi. Attribuzione credito scolastico(*) Media dei voti Fasce di credito Fasce di credito Fasce di credito III ANNO IV ANNO V ANNO M
Il credito formativo rientra nel credito scolastico ed è legato al riconoscimento di attività totalmente svolte all’esterno, che devono essere certificate e verranno valutate dalla Scuola. Attività sportive a livello agonistico a livello almeno provinciale; Conseguimento di certificazioni internazionali di lingua straniera (B1, B2 o C1); Conseguimento ECDL oppure almeno quattro esami; Volontariato sociale con certificazione dell'impegno; Cicli di almeno tre conferenze organizzate e/o riconosciute dalla scuola; Frequenza del Conservatorio solo in assenza di Patto Formativo con il Conservatorio. Tutte le attività sopra indicate sono valutate solo se non già considerate come attività dei PCTO. (*) L'art. 11 commi 1 e 2 dell'OM 3 Marzo 2021, n. 53, disciplina l'attribuzione del credito scolastico per le classi terminali dell'anno 2020/21 e la rispettiva conversione del credito maturato nel terzo e quarto anno secondo tabella di cui all’allegato A. METODOLOGIA, MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI PER MATERIA ITALIANO e LATINO Prof.ssa Luisa Coppa METODOLOGIA DIDATTICA ITALIANO e LATINO OBIETTIVI DIDATTICI PER ITALIANO Si indica la lista degli obiettivi didattici con particolare riferimento a quelli dichiarati nel PTOF: a) Padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta (organizzazione del discorso in forma chiara, corretta e logica; produzione dei testi scritti di differente tipologia; uso corretto della lingua nelle diverse funzioni e nei vari modelli di scrittura, come previsto dalla normativa, pur nel rispetto di un processo graduale, anche in relazione alla fisionomia della classe e dello sviluppo del percorso). b) Conoscenza dei contenuti dati come irrinunciabili di storia letteraria e di testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano (considerato nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni con le altre letterature). c) Capacita di interpretazione corretta di un testo e di contestualizzazione. d) Elaborazione di un giudizio critico (sviluppo della capacità di riflettere sui testi, facendo interagire in un confronto dialettico critico le proprie idee con quelle proposte dai testi medesimi e dalla critica). e) Sviluppo del senso estetico, dell’abitudine alla lettura. OBIETTIVI DIDATTICI PER LATINO Si indica la lista degli obiettivi didattici con particolare riferimento a quelli dichiarati nel PTOF: a) Consolidamento e acquisizione di solidi strumenti linguistici: conoscenze morfosintattiche e lessicali (evoluzione semantica dei vocaboli più ricorrenti), retoriche e metriche (più comuni) b) Acquisizione di abilità di comprensione, traduzione ed analisi di testi in prosa e poesia c) Conoscenza della periodizzazione storica, letteraria e dei generi letterari e degli autori più significativi d) Individuazione del ruolo storico della lingua latina nella sostanziale unità della civiltà europea e) Attualizzazione dell’antico (riconoscimento della persistenza e /o della diversità) e valutazione critica
DIDATTICA DELL’ITALIANO Relativamente alla didattica dell’ITALIANO, essa si è sviluppata in maniera piuttosto articolata ; si è cercato di superare un’impostazione di taglio nozionistico, sia durante le verifiche orali che scritte, per sollecitare un atteggiamento critico e attivo negli allievi; al riguardo si sono utilizzati strumenti didattici atti ad un coinvolgimento in prima persona dell’alunno nell’esposizione alla classe di argomento dato, per il quale peraltro il docente ha ampiamente provveduto a fornire materiale critico adeguato ( CLASSE CAPOVOLTA ) La classe ha inoltre svolto approfondimenti didattici di taglio multimediale a gruppi di lavoro su argomenti interdisciplinari ( redazione approfondimenti di EDUCAZIONE CIVICA e LINGUA INGLESE ). Lo studio della materia, vista l’ampissimo programma suggerito dal Miur, che spazia dal Romanticismo, con Leopardi, ad autori della seconda metà del Novecento, fino a Camilleri, è stato impostato prevalentemente sulla storia della letteratura, con puntualizzazione dei momenti e temi dei principali protagonisti, nonché dei movimenti della cultura italiana; l’approccio ai testi delle letterature è stato incentrato pertanto nella focalizzazione della poetica, delle tematiche, dei valori peculiari dei singoli autori, con una precisa contestualizzazione del momento storico e culturale di riferimento. INIZIATIVE INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI L’approccio al secondo Novecento, in particolare, si è articolato in PERCORSI CRITICI DI APPROFONDIMENTO, incentrati su studi di taglio universitario ( tesi di laurea e dottorato, o saggi critici di docenti universitari ) aventi come motivo conduttore L’ALTROVE NEL ROMANZO ITALIANO DEL NOVECENTO. Il programma infine è stato predisposto per temi, percorsi, approfondimenti, al fine di poter consentire alla Commissione Esaminatrice spunti per la preparazione degli argomenti inerenti la prova orale di ciascun singolo candidato. DIDATTICA LATINO Per quanto ha riguardato l’insegnamento del latino, la docente ha dovuto fronteggiare una serie di difficoltà, da parte della maggioranza della classe, nell’approccio con i testi e la traduzione di autori; pertanto ha attivato una programmazione didattica su più fronti: STORIA DELLA LETTERATURA; PERCORSI CRITICI : i percorsi si sono svolti in modo monografico, per dare a tutta la classe, a prescindere dalla preparazione in termini di approccio alla traduzione di un testo, la possibilità di approfondire aspetti tematici ravvisabili all’interno di momenti storico- culturali o all’interno della produzione di un singolo autore classico; I percorsi critici hanno previsto anche una serie di testi di AUTORI CLASSICI, oggetto di approfondimento; i testi sono stati tradotti in classe dalla docente o hanno costituito specifico Laboratorio di Traduzione guidata. Per un preciso dettaglio dei percorsi affrantati e dei testi di autore ad essi legati, si veda la programmazione della docente in allegato. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Sia per ITALIANO che per LATINO si sono svolte numerose verifiche sia orali che scritte; per la verifica dell’apprendimento sono pure stati effettuati test scritti incentrati sullo specifico
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c argomento affrontato. Agli alunni con difficoltà è stata inoltre offerta la possibilità di rimediare gli scritti non sufficienti con apposite verifiche di recupero Strumenti utilizzati per la verifica – italiano - tipologia: prove orali Interrogazione lunga SU UN TESTO, CON PRECISA E PUNTUALE CONTESTUALIZZAZIONE INMERITO ALL’AUTORE ED AL PERIODO STORICO CULTURALE DI APPARTENENZA Interrogazione breve (interventi di recupero in itinere) Interrogazioni scritte con domande Strumenti utilizzati per la verifica – latino - tipologia: prove scritte Identificazione di temi, concetti, parole chiave, inerenti i percorsi critici affrontati; all’interno di questi, per alcuni si è valutata anche la traduzione Traduzione e contestualizzazione di un testo noto, oggetto di traduzione in classe fornita dalla docente o oggetto di laboratorio di traduzione guidata Interrogazioni di Storia della Letteratura prove orali Interrogazione inerente i percorsi critici ( traduzione e contesto) Schede condivise di recupero OBIETTIVI RAGGIUNTI Per quanto concerne la didattica dell’Italiano, si ritiene che gli obiettivi siano stati raggiunti per buona parte degli alunni, obiettivo però non da tutti raggiunto in modo soddisfacente, anche se si segnalano, all’interno del gruppo classe, alcuni elementi con esiti scolastici eccellenti. Didattica del LATINO - OBIETTIVI RAGGIUNTI Tenendo conto delle situazioni pregresse differenziate, ma accomunate da difficoltà nell’approccio al testo di autore, si possono ritenere raggiunti, in alcuni casi anche con risultati di eccellenza, gli obiettivi inerenti l’approfondimento di percorsi tematici, all’interno di momenti storico-culturali o della produzione degli autori oggetto dei percorsi. Per contro la conoscenza dei testi di AUTORI CLASSICI, oggetto di analisi, ancorchè tradotti in classe dalla docente o strumento di specifico Laboratorio di Traduzione guidata, ha visto una parte degli alunni in serie difficoltà; a fianco ad esiti anche eccellenti, pertanto, si sono riscontrati casi reiterati di studio menmonico acritico del testo, con risultati anche seriamente insufficienti Il programma infine è stato predisposto per temi, percorsi, approfondimenti, al fine di poter consentire alla Commissione Esaminatrice spunti per la preparazione degli argomenti inerenti la prova orale di ciascun singolo candidato. 9
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c STORIA Prof.ssa Maria Laura Borghetti METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Il programma è stato interamente svolto seguendo l’impianto didattico del libro di testo che prevede un’articolazione modulare legata alla classica scansione periodizzante. Alcuni argomenti sono stati sintetizzati o schematizzati per facilitare l’acquisizione dei contenuti essenziali. Durante i periodi di didattica in presenza le lezioni frontali sono state accompagnate dall’utilizzo di approfondimenti lessicali, cartine e fonti visive per attivare le competenze disciplinari dei ragazzi. Nei periodi in DDI le videolezioni hanno dato spazio comunque al dialogo e all’interazione, si è fatto spesso uso di filmati, documenti, dispense e immagini che sono stati condivisi con la classe mediante lo schermo e caricati sulla piattaforma Teams. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Sono state programmate sia verifiche orali, in presenza o a distanza, sia prove scritte con quesiti a risposta aperta. Nel caso tali prove scritte fossero somministrate a distanza, gli studenti dovevano svolgerle in un lasso di tempo fissato e inviarle all’insegnante via email per la relativa correzione. Ad ogni studente è stata poi restituita la prova corretta con il rispettivo giudizio. Per la valutazione si è tenuto conto della capacità di ricostruire gli avvenimenti storici, di saperli confrontare e contestualizzare, nonché della competenza comunicativa. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti dalla maggior parte della classe. Alcuni studenti, grazie a buone capacità e studio assiduo, hanno conseguito risultati soddisfacenti, altri hanno compensato difficoltà espressive o di elaborazione personale con impegno e attenzione costanti, altri hanno dimostrato un vivo interesse per la disciplina conseguendo una preparazione eccellente. FILOSOFIA Prof.ssa Maria Laura Borghetti METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Poiché il programma previsto per la classe quarta non era stato terminato, si è reso necessario riprendere quest’anno il pensiero di alcuni filosofi di importanza basilare, quali Kant e Hegel, pertanto si è dovuta sacrificare una tematica del ‘900, l’esistenzialismo, preferendo trattare gli sviluppi dell’epistemologia, più legata alla specificità di questo liceo. La parte riguardante Kant e l’Idealismo romantico tedesco è stata regolarmente sottoposta a verifica ma non inserita nel programma d’esame, in quanto di pertinenza della classe quarta. Le lezioni in presenza si sono svolte in modo frontale, lasciando tuttavia spazio al dibattito, al confronto e alla riflessione. Per facilitare l’apprendimento di alcuni argomenti sono state fornite mappe concettuali e dispense, preparate dall’insegnante. Sono stati anche letti, analizzati e commentati parecchi brani significativi, tratti dalle opere dei principali filosofi studiati. Nei periodi in DDI, sono state utilizzate videolezioni e caricati sulla piattaforma Teams materiali di approfondimento, schemi e testi. 10
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Oltre alle tradizionali verifiche orali, nel periodo in cui le lezioni si sono svolte in presenza, è stata somministrata una verifica scritta a quadrimestre con quesiti a risposta aperta. Per la valutazione si è tenuto conto della conoscenza dell’argomento, della capacità di confronto e di rielaborazione critica, delle competenze logico-argomentative nonché della padronanza linguistica. Nel periodo in DDI le verifiche orali si sono svolte a distanza: per la valutazione sono stati usati gli stessi parametri valutativi adoperati durante le verifiche in presenza. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI La maggior parte della classe ha dimostrato diligenza e impegno sia in presenza che in DDI, dopo un primo momento di difficoltà in cui la classe si è dovuta adeguare ad un diverso metodo di insegnamento ed alle precise richieste dell’insegnante. Per alcuni alunni permangono ancora difficoltà di approfondimento, di valutazione critica e di esposizione. Gli studenti hanno in genere partecipato attivamente al dialogo didattico-educativo con domande, interventi e proposte. Gli obiettivi prefissati sono stati globalmente raggiunti, con alcune punte di eccellenza. EDUCAZIONE CIVICA Prof.ssa Maria Laura Borghetti METODI DEL PERCORSO FORMATIVO In base alla legge 92/2019 e alle relative linee guida Miur del 2020, l’insegnamento dell’educazione civica è basato sul principio della trasversalità, anche in considerazione dei molteplici obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, non riconducibili a una sola disciplina. Pertanto accanto allo studio della II parte della Costituzione italiana, all’analisi dei principali organismi internazionali e agli occasionali riferimenti a tale disciplina che lo studio della storia contemporanea ha permesso, sono stati attivati alcuni percorsi interdisciplinari in accordo con altri docenti del Consiglio di classe. Le mie lezioni, sia i presenza che in DDI, hanno sempre dato spazio al dialogo, al confronto anche su temi di attualità sociale e politica. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per quanto riguarda la parte di mia competenza, sono i somministrati due test a risposta chiusa, uno per ciascun quadrimestre. I docenti che hanno invece attivato percorsi interdisciplinari concordati e attinenti all’educazione civica nelle loro ore curricolari, hanno provveduto individualmente alla relativa valutazione. Le valutazioni di tutti i docenti sono confluite poi in un unico giudizio, secondo l’apposita griglia di valutazione proposta dal Dipartimento di storia e filosofia e approvata dal Collegio docenti. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha sempre seguito le lezioni con interesse e partecipazione attiva. Gli obiettivi di promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro sono stati pienamente raggiunti. 11
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c LINGUA STRANIERA INGLESE Prof. Silvia Ricci METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Questo anno scolastico ha visto l’alternanza di lezioni in presenza e in Didattica Digitale Integrata, con tutte le ripercussioni prevedibili sulla didattica. In entrambe le situazioni, le lezioni sono state di tipo frontale e hanno utilizzato quotidianamente i mezzi multimediali forniti dal libro di testo, come la proiezione – in caso di lezioni in presenza – e la condivisione su schermo PC – in caso di lezioni a distanza – e l’ascolto dei testi stessi e dei brani antologici scelti. L’insegnante ha cercato di stimolare l’attenzione e di favorire la partecipazione alla lezione attraverso domande e richieste di interventi e apporti personali, mirate a stabilire e verificare la capacità di comparazione con questa e con altre discipline, nonché le competenze dei singoli studenti, e di sviluppare un certo senso critico in ambito socio-storico e letterario. Attraverso la Didattica a Distanza, gli studenti hanno anche usufruito di alcune audio lezioni consistenti nella presentazione di ‘historical and social backgrounds’ per i diversi autori, di note critiche e di lettura e commento delle opere e dei brani più significativi degli autori presi in esame. Tali audio lezioni hanno integrato le video lezioni e le lezioni in presenza. Il programma ha seguito la suddivisione temporale presentata dal libro di testo e, con tutte le difficoltà del caso, si è chiesta la partecipazione attiva degli studenti. MODALITA’ VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Secondo quanto stabilito dal Dipartimento di Lingue straniere, è stato previsto un numero di almeno tre prove, fra valutazione scritta e orale. A livello generale, le valutazioni orali si sono basate sul colloquio singolo – domande e risposte – che tenesse conto della preparazione riguardo ai contenuti, alla proprietà di esposizione in lingua inglese, alla capacità di effettuare collegamenti e di formulare un proprio giudizio critico, nonché all’apporto personale durante le lezioni. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Pur tenendo conto delle condizioni eccezionali del presente anno scolastico, la classe ha raggiunto gli obiettivi previsti in modo differenziato. Per quanto riguarda le prove orali, alcuni alunni hanno dimostrato una buona competenza linguistica, caratterizzata da una discreta – a volte buona - ‘fluency’ e dando prova di una buona acquisizione e rielaborazione dei contenuti, sostenute, queste ultime, dalla capacità di fare collegamenti e di saper valutare – anche in modo autonomo – tali collegamenti con giudizio critico. Altri studenti hanno saputo ovviare alle loro difficoltà nella gestione del colloquio con lo studio sistematico e puntuale e hanno raggiunto un livello di preparazione più che sufficiente. Nel caso di alcuni studenti, permangono indecisioni e imprecisioni a livello espositivo, dovute anche a carenze pregresse e a volte a un non elevato interesse per la materia. La valutazione delle prove scritte rispecchia quanto detto per le prove orali e configura un aspetto diversificato in ambito classe. Insegno in questa classe da cinque anni e per quanto riguarda il profilo attuale, gli studenti evidenziano generalmente rispetto e correttezza nei confronti della vita scolastica e delle relazioni interpersonali, sia fra i compagni, sia con l’insegnante. In particolare durante la modalità in presenza, alcuni studenti hanno partecipato attivamente alle lezioni, fornendo – anche spontaneamente – interventi e apporti personali, reagendo agli stimoli dell’insegnante con puntualità e competenza. La maggior parte della classe si è presentata alle 12
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c prove generalmente puntuale e preparata, evidenziando, ovviamente, le proprie caratteristiche individuali e la diversa motivazione nei confronti della materia. MATEMATICA Prof.ssa Monica Medico METODI DEL PERCORSO FORMATIVO La strategia di insegnamento si è indirizzata verso operazioni che servissero a rendere più efficace e produttivo il metodo di studio, tenendo sempre come punto di riferimento gli obiettivi specifici della materia. Durante le spiegazioni, sia durante le lezioni in presenza che in quelle a distanza, in alcuni casi si è seguito un modello che partiva dall’astratto, enunciando la teoria e fornendo esempi in un secondo tempo; quando la partecipazione alla lezione risultava più attiva e quando il livello di difficoltà degli argomenti lo consentiva, si è partiti dal concreto, deducendo la regola generale dall’analisi di esempi e questioni proposte. Molti teoremi spiegati sono stati dimostrati e si è sempre fatto notare come la caduta di un’ipotesi renda impossibile lo svolgimento della dimostrazione. Questo è stato fatto anche per abituare gli studenti a giustificare correttamente e con il lessico appropriato ogni affermazione o passaggio. E’ stato sempre dato molto spazio alla correzione e discussione durante le lezioni dei compiti a casa o di quelli proposti come verifica. Questa metodologia è stata adottata sia nella didattica in presenza che nella didattica a distanza. MODALITÀ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Come è ben noto, quest’anno le lezioni si sono svolte alternativamente a distanza e in presenza. Pertanto il metodo di valutazione ha dovuto adeguarsi alla particolare situazione. In entrambi i quadrimestri si è cercato di far svolgere un numero congruo di verifiche in presenza e durante le lezioni a distanza si è cercato di acquisire elementi di valutazione tenendo conto della partecipazione all’attività di DDI, alla puntualità e precisione nelle consegne, alle conoscenze e competenze disciplinari raggiunte e alla crescita formativa conseguita (capacità di riconoscere gli errori e di autocorreggersi, autonomia costruttiva di rielaborazione). VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Per quanto riguarda questa disciplina l’atteggiamento della classe è risultato generalmente positivo, sia durante le lezioni in presenza che in quelle a distanza. Un buon gruppo di studenti ha manifestato interesse e partecipazione e grazie ad un impegno globalmente soddisfacente è giunta ad una sufficiente conoscenza degli argomenti previsti, sia dal punto di vista operativo procedurale che dal punto di vista teorico. Alcuni studenti sono in grado di pianificare le strategie risolutive dei problemi affrontati e di utilizzare gli strumenti dell’analisi in modo critico e non meccanico. Al contrario un gruppo di allievi dimostra ancora modesta autonomia operativa e non sempre riesce a utilizzare in modo pienamente consapevole le tecniche e gli strumenti matematici. Gli obiettivi didattici appaiono quindi conseguiti in modo non uniforme e differenziato a seconda delle capacità e delle predisposizioni personali di ogni singolo alunno. 13
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c FISICA Prof.ssa Monica Medico METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Il programma viene svolto in modo tradizionale, sia durante le lezioni in presenza che in quelle a distanza, indirizzato alla padronanza della materia. I nuovi argomenti vengono introdotti in modo da evitare un’impostazione mnemonico-ripetitiva, nel tentativo di favorire un atteggiamento critico e attivo negli allievi, spingerli ad usare le loro capacità logiche e intuitive e a scegliere la strategia più conveniente per risolvere i problemi e per valutarne i risultati. La presentazione dei fenomeni fisici e delle relative leggi è stata sempre supportata anche dalla risoluzione di problemi in modo da fornire i supporti teorici, ma anche di rendere gli studenti consapevoli delle situazioni e delle problematiche reali. Questa metodologia è stata utilizzata sia nella didattica in presenza che nella didattica a distanza. MODALITÀ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Come è ben noto, quest’anno le lezioni si sono svolte alternativamente a distanza e in presenza. Pertanto il metodo di valutazione ha dovuto adeguarsi alla particolare situazione. In entrambi i quadrimestri si è cercato di far svolgere un numero congruo di verifiche in presenza e durante le lezioni a distanza si è cercato di acquisire elementi di valutazione tenendo conto della partecipazione all’attività di DDI, alla puntualità e precisione nelle consegne, alle conoscenze e competenze disciplinari raggiunte e alla crescita formativa conseguita (capacità di riconoscere gli errori e di autocorreggersi, autonomia costruttiva di rielaborazione). VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Per quanto riguarda questa disciplina l’atteggiamento della classe è risultato positivo, un gruppo di studenti ha manifestato interesse e partecipazione e grazie ad un impegno globalmente soddisfacente quasi tutti sono giunti ad una sufficiente conoscenza degli argomenti previsti. Un numero limitato di studenti ha evidenziato un buon livello di competenza grazie ad un certo interesse per la materia e per capacità individuali. Gli obiettivi didattici appaiono quindi conseguiti in modo non uniforme e differenziato a seconda delle capacità, dell’impegno e delle predisposizioni personali di ogni singolo alunno. SCIENZE Prof.ssa Paola Cogorno METODI DEL PERCORSO FORMATIVO La metodologia tradizionale è stata quella utilizzata per la maggior parte degli argomenti affrontati con la classe. Ogni unità didattica è stata introdotta tramite lezioni frontali dedicate alla spiegazione della teoria e alla sua contestualizzazione, alla definizione dei nuovi termini specifici e al chiarimento dei legami tra i concetti nuovi e quelli precedentemente acquisiti. La lezione frontale 14
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c è stata quasi sempre affiancata da proiezioni di power-point preparati in modo autonomo, oppure utilizzando materiale fornito dalle case editrici. A causa dell’emergenza sanitaria che ancora oggi stiamo vivendo, siamo stati costretti ad alternare periodi in presenza ed altri in modalità online. Per la didattica a distanza è stata utilizzata la piattaforma di Microsoft-teams, svolgendo la lezione sempre con la condivisione di materiali, presentazioni , esercizi, test di valutazione ed utilizzando la tavoletta grafica in sostituzione della lavagna tradizionale per la spiegazione delle formule delle biomolecole e delle reazioni metaboliche. Nel corso del secondo quadrimestre, per l’apprendimento pluridisciplinare della materia “Educazione Civica”, ho proposto alla classe il PROGETTO A.I.R.C. utilizzando presentazioni inviate al Dipartimento di Scienze dall’associazione A.I.R.C. La mancanza di spazi sufficientemente ampi non ci ha permesso, nei periodi di presenza, la frequenza del laboratorio per l’esecuzione di semplici esperimenti per lo studio del comportamento chimico di alcune biomolecole. La programmazione svolta è stata concordata con il dipartimento di scienze e comprende argomenti importanti soprattutto per gli studenti che intendono approfondire le discipline scientifiche e per la preparazione ai test d’ingresso per le facoltà medico—scientifiche. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Ogni studente ha avuto nel corso del primo e del secondo quadrimestre almeno due valutazioni, alcuni hanno avuto un terzo voto per conferma o recupero. Sono state svolte in entrambi i quadrimestri una prova scritta da utilizzare come voto orale, con tipologia mista, test ,risposte aperte, domande sulle competenze acquisite ed una prova orale. La verifica orale favorisce ed incentiva le proprietà di linguaggio, l’esposizione logica e organica e le capacità di collegamento disciplinare ed interdisciplinare. Per i criteri di valutazione si fa riferimento alle linee guida indicate nel PTOF e a quelli definiti nella riunione di dipartimento. La valutazione finale tiene comunque necessariamente in considerazione l’impegno dimostrato, la costanza nello studio, l’interesse e la partecipazione alle lezioni sia in presenza che a distanza. Per la parte inerente la Biochimica agli alunni è permesso consultare schemi di reazione per commentare i processi metabolici , riconoscere nelle formule particolari gruppi funzionali e spiegare i passaggi più significativi della via metabolica. Nel secondo quadrimestre è stata svolta tramite la piattaforma Forms di Microsoft una verifica per il progetto A.I.R.C. con domande a test la cui valutazione ha contribuito al voto finale di Educazione Civica, per scienze è stato considerato come un voto in più per tutta la classe anche se ha avuto un peso inferiore rispetto alle altre prove. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi generali di conoscenza e competenza in relazione agli insegnamenti di area scientifica sono stati raggiunti in modo accettabile dalla maggior parte della classe. Un discreto numero di studenti ha dimostrato un buono ed alcuni un ottimo livello di apprendimento e di rielaborazione con un’altrettanta discreta capacità di sintesi e di collegare argomenti diversi con buona capacità espositiva, incluso il linguaggio specifico della materia. Per alcuni l’articolazione degli argomenti appresi risulta un po’ scolastica e poco fluida con difficoltà nel centrare pienamente i temi proposti. In riferimento ai contenuti disciplinari si è cercato di privilegiare i nuclei fondamentali necessari per una preparazione integrata delle scienze e di trasmettere l'interesse per la disciplina tentando di sviluppare negli studenti curiosità e senso critico. Una parte del programma è stata svolta in modalità di didattica a distanza, utilizzando Microsoft Teams , la risposta degli studenti è stata nel complesso positiva. 15
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Docente: Prof. Mario Caraffini METODI DEL PERCORSO FORMATIVO: La metodologia didattica utilizzata, tramite un numero rilevante di lezioni frontali sulla base della sequenza cronologica dei periodi culturali e dei moduli tematici, ha cercato di facilitare la comprensione, l'apprendimento e la sistemazione logica delle conoscenze da parte degli studenti per permettere loro di rielaborare gradualmente quanto appreso in modo personale. Metodi: metodo deduttivo, lavoro individuale, ricerca, relazioni. Strumenti: lezioni frontali, libri di testo e altri strumenti multimediali specifici della materia, visione di immagini e di filmati, uso di comunicazioni con sistemi informatici. Durante l’a.s. le lezioni in presenza sono state per lunghi periodi sospese a causa dell’emergenza sanitaria e sono proseguite in ddi. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE: La valutazione è stata effettuata tramite una serie di prove di verifica, sia orali (colloqui/discussioni sia individuali che collettive) sia scritte /pratiche (brevi relazioni su temi specifici, ricerche personali). Parametri di valutazione delle prove: - utilizzo di linguaggio specifico appropriato e capacità di espressione; - saper riconoscere e descrivere un’opera d’arte collocandola nel giusto contesto; - saper trovare collegamenti e reticoli anche interdisciplinari. Durante l’anno scolastico sono state eseguite lezioni di ripasso generali o su temi specifici, tali da operare un continuo recupero in itinere. Criteri per la verifica dell’apprendimento: La valutazione è stata intesa secondo una prospettiva di coerenza e continuità, quale controllo sistematico dei processi di apprendimento e di sviluppo personale, nel loro divenire per l’individualizzazione degli interventi, compensativi e di potenziamento atti a favorire il perseguimento degli obiettivi. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI: Il programma di “Storia dell’Arte” si è svolto in modo non del tutto completo e secondo modalità non del tutto ordinarie poiché, come si è detto, durante l’A.S. le lezioni in presenza sono state per lunghi periodi sospese a causa dell’emergenza sanitaria e sono proseguite in ddi. La classe ha dimostrato comunque un comportamento estremamente corretto e partecipativo (soprattutto durante la ddi) assieme ad un buon impegno ed interesse all’apprendimento. La classe ha acquisito altresì, durante l’anno scolastico, una sempre maggiore sicurezza nell’utilizzo del lessico specifico di materia e nella rielaborazione personale. Le conoscenze e competenze acquisite dagli alunni al termine del presente anno scolastico hanno permesso di raggiungere solo in parte gli obiettivi che, in un contesto normale, solitamente ci si sarebbe proposti; si è preferito infatti affrontare una quantità minore di autori per non dover rinunciare al necessario rigore nell’analizzare le loro caratteristiche stilistiche, biografiche e storiche. Durante i due quadrimestri gli alunni sono stati impegnati in un lavoro grafico e di ricerca su argomenti di architettura e urbanistica. La maggioranza della classe ha dimostrato un buon impegno che ha permesso di ottenere risultati più che soddisfacenti. La sospensione della didattica in presenza non ha consentito di poter effettuare le consuete uscite didattiche, a tutti gli effetti parte fondamentale della programmazione. 16
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c SCIENZE MOTORIE Docente: Prof.ssa Rossana Brando METODOLOGIA (DIDATTICA IN PRESENZA) La personalità dello studente, in questo ultimo anno del percorso scolastico, è stata valorizzata attraverso l’ulteriore diversificazione delle attività utili a scoprire ed orientare le attitudini personali nell’ottica del pieno sviluppo del potenziale di ciascun individuo. In tal modo le scienze motorie possono offrire agli studenti abilità molteplici, trasferibili in qualunque altro contesto di vita. Ciò porterà all’acquisizione di corretti stili comportamentali che abbiano radici nelle attività motorie sviluppate nell’arco del quinquennio in sinergia con l’educazione alla salute, all’affettività, all’ambiente ed alla legalità. In linea generale si è cercato di presentare gli argomenti facilitando la comprensione con dimostrazioni e guidando i tentativi e le correzioni con incoraggiamenti. Ogni attività è stata dosata nel tempo e nell’intensità in maniera idonea e alternandola al gioco finalizzato. Si è cercato di coinvolgere e stimolare un numero sempre maggiore di allievi alla pratica motoria, organizzando esercizi fattibili anche in classe, affidando agli allievi anche il compito dell’autovalutazione. METODOLOGIA (DIDATTICA A DISTANZA) Per tutto l’anno scolastico le lezioni in presenza si sono alternate con la didattica a distanza. Ove possibile si è cercato di mantenere vivo l’interesse alla materia facendo continui collegamenti tra teoria e pratica rendendo consapevoli gli alunni di quanto sia importante “conoscere per muoversi meglio”. Spesso è stata utilizzata la metodologia induttiva attraverso video-lezioni, consegna di elaborati con discussione relativa, visione di filmati e richiami a link dai quali gli studenti hanno potuto ricavare o conferme di quanto discusso in video-lezione o approfondimenti. MODALITÀ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (DIDATTICA IN PRESENZA) Si sono osservati sistematicamente gli allievi, il loro comportamento ed i miglioramenti rispetto ai livelli di partenza, la loro capacità di interagire tra loro e con l’insegnante. Le verifiche sono state effettuate attraverso prove pratiche e test oggettivi con tabelle di riferimento. MODALITÀ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (DIDATTICA A DISTANZA) La valutazione a distanza terrà conto dell’impegno, della puntualità di consegna dei lavori assegnati, della partecipazione e dell’interesse dimostrati durante le lezioni. Sarà altresì valutata con discussioni, durante le video-lezioni, la conoscenza degli argomenti trattati e la capacità critica. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Per le peculiarità della materia il programma ha dovuto subire un deciso cambiamento in quanto per tutto l’anno scolastico la parte pratica, parte fondante di questa disciplina, è stata molto ridotta. Si è cercato di sopperire a questa carenza proponendo agli alunni esercizi e routine da eseguire in casa o in luoghi all’aperto quando possibile. Si è dato maggiore spazio alla consapevolezza corporea proponendo esercizi di respirazione ed ascolto attivo del proprio corpo. Si è dato grande spazio anche al rilassamento ed alle varie tecniche di rilassamento quali la mindfulness, il training autogeno, il rilassamento progressivo. La classe, piuttosto eterogenea, ha sempre tenuto un comportamento corretto, quasi sempre collaborativo e partecipe. Le capacità motorie dimostrate sono in generale buone in alcuni casi ottime. Se sollecitati hanno risposto con curiosità alle attività proposte sia teoriche che pratiche. 17
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c RELIGIONE Prof. Palestini Adelina METODOLOGIA Dopo una prima analisi, opportunamente documentata,degli argomenti trattati ,è stato sollecitato un confronto critico fra gli alunni. In tal modo, il dialogo educativo ha condotto all’analisi ed all’interpretazione delle tematiche proposte. Modalità di verifica e strumenti di valutazione La valutazione ha tenuto presente la conoscenza dei contenuti, l’interesse, la disponibilità all’ascolto,al confronto, al dialogo e la capacità di rielaborazione personale. Nella seconda parte dell'a.s, si sono valutati soprattutto, la partecipazione e l'approfondimento a livello personale, manifestati dagli studenti attraverso le modalità proposte relativamente alla DDI. OBIETTIVI RAGGIUNTI L’irc ha inteso illustrare il contributo del cristianesimo alla riflessione sui problemi etici più significativi per l’esistenza personale e la convivenza sociale. L’itinerario didattico è stato finalizzato a portare gli alunni: - ad affrontare le problematiche sociali e morali del nostro tempo tenendo conto della prospettiva antropologica e teologica cristiana - alla capacità di confronto culturale - a discutere in modo corretto sostenendo le proprie idee ascoltando quelle degli altri - ad individuare il problema dell’etica come orientamento della propria vita rispetto a valori riconosciuti - a comprendere e a rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa. 18
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c ELENCO DEGLI ARGOMENTI ASSEGNATI A CIASCUN CANDIDATO PER L’ELABORATO DELLE DISCIPLINE DI INDIRIZZO ELENCO DEGLI ELABORATI PROPOSTI DAL DOCENTE DI INDIRIZZO CLASSE 5I Il candidato sviluppi ed approfondisca la seguente questione, citando e descrivendo leggi/teoremi utili ai fini dell’elaborazione. Si richiede anche di corredare l’elaborato di esempi/applicazioni sia in ambito matematico che in ambito fisico, nonché, eventualmente, di apporti di altre discipline o competenze individuali presenti nel curriculum e dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studi. Numero Argomento elaborato (Questione) elaborato Il campo magnetico all’interno e all’esterno di un lungo filo rettilineo percorso da 1 corrente Processi di carica e scarica in un circuito RC 2 Analisi del circuito RL 3 Analisi del circuito LC 4 Le equazioni di Maxwell 5 Il concetto di limite 6 Il concetto di continuità e i punti singolari 7 Il concetto di derivata e il suo significato geometrico 8 Il concetto di derivata e i punti di non derivabilità 9 Le primitive e gli integrali indefiniti 10 Gli integrali definiti e le loro applicazioni 11 Gli integrali impropri 12 Le equazioni differenziali 13 Il docente di matematica e fisica Prof.ssa Monica Medico 19
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c TESTI DI ITALIANO OGGETTO DEL COLLOQUIO Testi Dante ALIGHIERI, DIVINA COMMEDIA: PARADISO: CANTI: 1–2–3-6–17–31–33 G. LEOPARDI o Zibaldone: La teoria del piacere, p.16; Il vago e l’indefinito, p.18; Indefinito e Infinito, p. 19; Suoni indefiniti, p. 20; La rimembranza, p. 21 o L’infinito, p.32 PASSAGGIO DA 800 A 900: VERISMO, DECADENTISMO, FUTURISMO o G. VERGA, I Malavoglia, Finale del romanzo, p. 366 o G. VERGA Novelle rusticane, La roba, p.379 o GOVONI, Il palombaro, dispense della Docente o MARINETTI, Il Manifesto del futurismo, p. 716 o PALAZZESCHI, E lasciatemi divertire, p. 730 o APOLLINAIRE, La colomba pugnalata e il getto d’acqua, p. 738 G.PASCOLI e G. D’ANNUNZIO G. PASCOLI o L’assiuolo , p.626 o Una poetica decadente, p.602 o Temporale, p.630 G. D’ANNUNZIO o brano tratto dal romanzo Il piacere, p.523 20
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c o La pioggia nel pineto, p.568 I.SVEVO e L. PIRANDELLO brani tratti dai romanzi - testi teatrali I.SVEVO o La coscienza di Zeno, Il fumo, p.834 o La coscienza di Zeno, Finale del romanzo, p. 869 L. PIRANDELLO o Il fu Mattia Pascal, p.947 o Enrico IV, p.1003 GLI ERMETICI: UNGARETTI e MONTALE G. UNGARETTI o Soldati, Fratelli, Una colomba, Pellegrinaggio, Destino, Dannazione E. MONTALE o Non chiederci la parola, p.254 o Forse un mattino andando , p.265 GLI ANTIERMETICI: SABA, PENNA, CAPRONI U. SABA o Mio padre, per me l'assassino, p.166 vol. 3.2 S. PENNA o La vita...è ricordarsi di un risveglio, p.418 vol. 3.2 CAPRONI o Per lei, p.423 21
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c ALLEGATI: A - Tabella credito scolastico B – Programmi Svolti nelle singole materie C- Griglie di valutazione D - Letture autori classici e saggi critici 22
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe: Dirigente Scolastico: Prof.ssa Daniela Cambiaso ________________________________________________ Elenco dei docenti Italiano e latino: Prof.ssa Luisa Coppa______________________________________________________ Storia, filosofia, ed civica: Prof.ssa Maria Laura Borghetti_______________________________________________ Lingua e letteratura straniera (inglese): Prof.ssa Silvia Ricci _______________________________________________________ Matematica e fisica: Prof.ssa Monica Medico_____________________________________________________ Scienze: Prof.ssa Paola Cogorno_____________________________________________________ Disegno e storia dell’arte: Prof. Mario Caraffini________________________________________________________ Scienze motorie: Prof.ssa Rossana Brando___________________________________________________ Religione: Prof.ssa Adelina Palestini___________________________________________________ Genova, .…15/05/2021… 23
L.S.S. “G.D. Cassini”, Genova, via Galata, 34c ALLEGATO A CREDITO SCOLASTICO Conversione crediti, OM 3 Marzo 2021, n. 53 L'art. 11 commi 1 e 2 dell'OM 3 Marzo 2021, n. 53, disciplina l'attribuzione del credito scolastico per le classi terminali dell'anno 2020/21 e la rispettiva conversione del credito maturato nel terzo e quarto anno. L'allegato A alla suddetta OM definisce i criteri di conversione in sessantesimi, in base al credito già attribuito ai sensi dell'Allegato A al D.Lgs 62/2017 (e per il quarto anno, dell'OM 11/2020). La conversione deve essere effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credito conseguito (livello basso o alto della fascia di credito). Tabella A Conversione del credito assegnato al termine della classe terza Fasce di credito ai sensi Nuovo credito assegnato per Media dei voti Allegato al D. Lgs 62/2017 la classe terza 7-8 11-12 8-9 13-14 9-10 15-16 10-11 16-17 11-12 17-18 Tabella B Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta Fasce di credito ai sensi Media dei voti dell'Allegato al D. Lgs. Nuovo credito assegnato 62/2017 e dell'OM 11/2020 per la classe quarta 6-7 10-11 8-9 12-13 9-10 14-15 10-11 16-17 11-12 18-19 12-13 19-20 24
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