DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI

Pagina creata da Angelo Lorusso
 
CONTINUA A LEGGERE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL
             CORSO DI STUDI
       (L.425/97 - DPR 323/98 – D.Lgs 62/2017 - OM 250/19)

                          a.s.2018-2019

              Consiglio della classe 5^ B

                 DOCUMENTO DEL
               CONSIGLIO DI CLASSE

Il Dirigente Scolastico                Pubblicato sul sito internet
                                              dell’Istituto
                                          il 15 maggio 2019
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
Sommario
 Sommario........................................................................................................................................................ 2
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE..................................................................................... 3
2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE......................................................4
3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE ........................................................................................... 4
4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA.................................................................................................. 11
       Lingua e letteratura italiana – Lingua e cultura latina p. 11
       Lingua e cultura greca p. 18
       Lingua e letteratura inglese p. 21
       Filosofia p. 28
       Storia ed Educazione alla Cittadinanza p. 31
       Matematica p. 34
       Fisica p. 37
       Scienze naturali p. 40
       Storia dell'Arte p. 43
       Scienze motorie p. 45
       Religione p. 47
 5. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME SVOLTE............................................................................48
 6. ALLEGATI (griglie valutazione – spunti colloquio inglese) ..................................................................... 50
 7. Allegati riportati su fascicolo cartaceo riservato esterno al presente documento........................................67

         2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

      Materia                                    Docente                                         Ore settimanali

 Lingua e letteratura italiana                   Prof.ssa Francesca Iuretigh                            4
 Lingua e cultura latina                         Prof. ssa Francesca Iuretigh                           4
 Lingua e cultura greca                          Prof. ssa Linda Siben                                  3
 Lingua e cultura straniera (Inglese)            Prof. ssa Sira Mandalà                                 3
 Storia                                          Prof. ssa Paola Mondini                                3
 Filosofia                                       Prof. ssa Paola Mondini                                3
 Matematica                                      Prof. Renzo Ragazzon                                   2
 Fisica                                          Prof. Renzo Ragazzon                                   2
 Scienze naturali                                Prof. ssa Daniela Carini                               2
 Storia dell’arte                                Prof. ssa Francesca Venuto                             2
 Scienze motorie e sportive                      Prof. Luigino Sepulcri                                 2
 Religione cattolica                             Prof. Andrea Nunziata                                  1
 Tutor per l'Alternanza Scuola
                                                 Prof. ssa Francesca Iuretigh
 Lavoro

      La continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 4^ alla 5^ classe per le seguenti discipline:
Greco, Scienze Naturali.

      Nel passaggio dalla 3^ alla 4^ classe la continuità didattica è stata interrotta per le seguenti discipline:
Greco.

      3
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO
                STUDENTE
       Lo studente del Liceo classico, alla conclusione del proprio percorso di studio, oltre a raggiungere i
risultati di apprendimento comuni a tutti gli studenti liceali:
     conoscerà in modo approfondito le linee di sviluppo della civiltà occidentale nei suoi diversi aspetti;
     riconoscerà il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
     avrà raggiunto la conoscenza delle strutture linguistiche delle lingue classiche, conoscenza
          necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, di cui sarà in grado di fare l’analisi stilistica e
          retorica;
     avrà maturato, attraverso la pratica della traduzione e lo studio della filosofia e delle discipline
          scientifiche, una buona capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse
          tipologie di problemi;
     saprà riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni;
     saprà collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.

             3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE
3.1 Composizione della classe
      La classe risulta così composta nel corrente anno scolastico:

                                                     Maschi                       Femmine                Totale
 Numero                                                3                            16                    19
 Provenienti da altra scuola                           0                             0                     0
 Abbandoni/ ritiri durante l’anno                      0                             0                     0

3.2 Profitto

      Fasce di livello sulla base della media al 15 maggio                     N° alunni divisi per fasce di livello
                            2019
      Alta (media superiore a 8)                                           5

      Intermedia (media fra 7,1 e 8)                                       6

      Bassa (media fra 6 e 7)                                              8 (fra cui 2 non pienamente sufficienti)

      Il maggior numero di insufficienze o incertezze si individua in Matematica e Fisica e negli scritti di
Latino e Greco, dove, però, quasi tutti gli studenti compensano le difficoltà nella traduzione grazie alle
valutazioni orali relative al profilo di storia della letteratura.

       Per quanto riguarda il raggiungimento delle competenze, si può affermare che sia stato ottenuto dalla
maggioranza ad un livello quasi discreto; più incerta la stabilità della competenza relativa alla strutturazione
del ragionamento logico (“acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni” , vedi par. 3.4, numero 5).

      4
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
3.2.1 Regolarità degli studi

     Numero
                         Regolari                 In ritardo di un anno        In ritardo maggiore di un anno
     studenti
19              19                           0                                 0

3.3 Comportamento

      Durante l'anno in corso il comportamento della classe è risultato mediamente adeguato. E'
necessario tuttavia specificare che nelle discipline in cui si fa ricorso abitualmente a ambienti o
metodi non rigidamente strutturati (per esempio: laboratorio di lingue, aula di Storia dell'Arte) gli
studenti hanno manifestato più volte la tendenza a distrarsi o disturbare.
      Benchè quanto osservato possa riguardare talvolta l'intera classe, è particolarmente vero per
un gruppo di alunni, che hanno dimostrato, anche durante l'attività curricolare in classe, la
propensione a non rispettare le regole e i tempi della vita scolastica. Tale tendenza si è rivelata con
più evidenza nelle iniziative svoltesi al di fuori dei locali della scuola (visite di istruzione,
conferenze, attività di orientamento...)
      Per quanto riguarda l'impegno e l'applicazione, mediamente più che sufficienti, occorre
segnalare la tendenza di molti a studiare soprattutto in vista delle verifiche, con la conseguente
compromissione dell'apprendimento a lungo termine.
      La partecipazione è stata discreta, ma con andamento variabile a seconda delle discipline.

3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi: competenze e abilità
      In sede di programmazione collegiale dell’attività didattica per l’a.s.2018-2019 il consiglio di classe
ha elaborato i seguenti obiettivi educativo-formativi, articolati come di seguito riportato.

       NB In considerazione dell'ampiezza e della complessità di una didattica per competenze, il Consiglio
di Classe ha convenuto la necessità che il raggiungimento delle stesse si articoli sui due anni del secondo
biennio e si completi con le attività del quinto anno; pertanto in ogni anno si è operato su tutte le competenze
relative a tutti gli assi. La progettazione dettagliata di tale lavoro è reperibile nelle sezioni dei Dipartimenti
allegate al PTOF, a cui si rimanda.

       Si evidenziano di seguito le competenze relative all'area logico-argomentativa e metodologica, comuni
a tutte le discipline.

        COMPETENZE                                                                 Abilità
        1. Aver acquisito un metodo di studio          Lo studente:
autonomo e flessibile, che consenta di                 partecipa attivamente alle attività di insegnamento-
condurre ricerche e approfondimenti personali apprendimento, portando contributi personali ed originali, esito di
e di continuare in modo efficace i successivi approfondimenti individuali e/o di gruppo;
studi superiori, naturale prosecuzione dei             organizza il suo apprendimento in ordine a tempi, fonti, risorse,
percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo tecnologie, reperite anche al di là della situazione scolastica;
l’intero arco della propria vita.                      comprende se, come, quando e perché in una data situazione
                                                (studio, lavoro, altro) sia necessario apprendere/acquisire ulteriori
        2. Essere consapevoli della diversità conoscenze/competenze;
dei metodi utilizzati dai vari ambiti                  comprende se è in grado di affrontare da solo una nuova
disciplinari ed essere in grado valutare i situazione di apprendimento/acquisizione o deve avvalersi di altri
criteri di affidabilità dei risultati in essi apporti (gruppo, fonti dedicate, strumentazioni);
raggiunti.                                             comprende che, a fronte di una situazione problematica, di
                                                studio, di ricerca, di lavoro, di vita, è necessario operare scelte
        3. Saper compiere le necessarie consapevoli, giustificate, progettate, che offrano garanzie di successo;
interconnessioni tra i metodi e i contenuti            conosce e utilizza le diverse fasi dell'attività progettuale,

        5
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
delle singole discipline.                         programmazione, pianificazione, esecuzione, controllo;
                                                          elabora progetti, proponendosi obiettivi, formulando ipotesi,
      4. Saper sostenere una propria tesi e       individuando vincoli e opportunità, tracciando percorsi, considerando
saper ascoltare e valutare criticamente le        anche se, come, quando e perché debba operare scelte diverse;
argomentazioni altrui.                                    valuta l’efficienza e l’efficacia del processo attivato e del
                                                  prodotto ottenuto in termini di costi/benefici, degli eventuali impatti e
       5. Acquisire l’abitudine a ragionare       dei suoi effetti nel tempo;
con rigore logico, ad identificare i problemi e           comprende che, a fronte di situazioni affrontabili e risolvibili con
a individuare possibili soluzioni.                procedure standardizzate, esistono situazioni la cui soluzione è possibile
                                                  analizzando, dati, formulando ipotesi, provando, riprovando e
       6. Essere in grado di leggere e            verificando;
interpretare criticamente i contenuti delle               ricorre a quanto ha appreso in contesti pluridisciplinari per
diverse forme di comunicazione.                   affrontare situazioni nuove non risolvibili proceduralmente;
                                                          affronta situazioni problematiche che riguardano il suo vissuto,
                                                  individuandone le variabili ostative e ricercando e valutando le diverse
                                                  ipotesi risolutive;
                                                          tesaurizza quanto ha appreso da soluzioni di problemi da lui
                                                  effettuate, anche con il concorso di altri, in modo da adottare
                                                  costantemente criteri dati e date modalità operative a fronte di situazioni
                                                  nuove ed impreviste;
                                                          comprende come e perché dati e informazioni acquistano
                                                  significato e valore nelle loro interrelazioni all’interno di specifiche
                                                  situazioni spaziotemporali;
                                                          comprende come e perché fenomeni, eventi, fatti anche prodotti
                                                  dall’uomo presentino analogie e differenze sempre riconducibili a
                                                  sistemi unitari;
                                                          conosce la differenza che corre tra procedure e processi, tra esiti
                                                  prevedibili, programmati ed attesi ed esiti non programmati e non
                                                  prevedibili;
                                                          in un insieme di dati e di eventi individua analogie e differenze,
                                                  coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura a volte
                                                  probabilistica
                                                          comprende la differenza che corre tra dato, informazione e
                                                  messaggio e le diverse funzioni che svolgono all’interno di un campo di
                                                  comunicazione;
                                                          comprende le differenze che corrono tra linguaggi numerici
                                                  discreti e linguaggi analogici continui, anche in relazione alle diverse
                                                  tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

       Per quanto riguarda il raggiungimento delle competenze, si può affermare che sia stato ottenuto dalla
maggioranza ad un livello quasi discreto; più incerta la stabilità della competenza relativa alla strutturazione
del ragionamento logico.

3.5 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione”
      Nella classe è stato attivato l’insegnamento della disciplina non linguistica (DNL)
Cittadinanza e Costituzione in lingua straniera (inglese) in modalità CLIL per un numero
complessivo di nr. 22 ore – con le seguenti modalità.

       Argomenti svolti
       Il programma è stato articolato su tre moduli, rispettivamente di 6, 8 e 7 ore. Le lezioni sono
state svolte dal 24 ottobre 2018 al 19 febbraio 2019, interamente in inglese e tutto il materiale
utilizzato (video, articoli di giornali e riviste, link a siti istituzionali e non, estratti di libri,
infografiche, schemi riepilogativi, fotografie ecc. ecc.) è stato messo a disposizione degli studenti
sulla piattaforma Moodle dell’Istituto. In data 9 aprile 2019 è stato somministrato un test finale sulle

      6
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
attività. La valutazione del test finale è stata presa in considerazione ai fini dell’attribuzione del
voto finale nella materia Storia.

1)       The Italian Republic – Main institutions and their relationships
       Il primo modulo ha avuto ad oggetto la Repubblica Italiana, con particolare attenzione alle sue
istituzioni, alle funzioni svolte da ciascuna di esse e alle relazioni che collegano gli organi
costituzionali protagonisti della forma di governo repubblicana e ha avuto la seguente scansione
temporale:
       1) The Constituent Assembly (24 ottobre 2018);
       2) The legislative power – The Italian Parliament (29 ottobre 2018):
       3) The executive branch – The Italian Government (30 ottobre 2018);
       4) The President of the Republic (5 novembre 2018);
       5) The judicial branch (12 novembre 2018);
       6) Main facts about the Italian State – The fundamental principles in our Constitution (14
novembre 2018).

2)      The European Union – Its history and its institutions
      Il secondo modulo è stato dedicato all’Unione Europea, ha avuto ad oggetto le ragioni della
creazione di tale istituzione, le tappe storiche del suo sviluppo, le modalità di funzionamento,
un’analisi del ruolo, della composizione e delle funzioni delle principali istituzioni europee, i diritti
e i doveri del cittadino europeo e le prospettive di sviluppo dell’Unione Europea, e si è sviluppato
con la seguente articolazione oraria:
      1) How does the EU work? - A. The European Parliament compared to the Italian Parliament
(22 novembre 2018);
      2) How does the EU work? - B. The European Commission and the Italian Government – A
comparison (26 novembre 2018);
      3) How does the EU work? - C. The Council of the European Union (5 dicembre 2018);
      4) How does the EU work? - D. The European Council (12 dicembre 2018);
      5) Interesting facts about the EU (15 dicembre 2018);
      6) 12 Historic Steps (17 dicembre 2018);
      7) The Court of Justice of European Union (19 dicembre 2018);
      8) What does it mean to be a European citizen? (22 dicembre 2018).

3)      Human rights
      Il terzo modulo è stato dedicato ai Diritti umani, concentrando l’attenzione sul loro sviluppo
storico e sulla loro problematica attuazione pratica in alcune aree del pianeta (segnatamente Stati
Uniti), e si è sviluppato nelle seguenti lezioni:
      1) Introduction to human rights: a long journey through times and philosophers (7 gennaio
2019);
      2) Magna Carta Libertatum, Petition of rights and Bill of rights (8 gennaio 2019);
      3) The U.S.A. Declaration of Independence, the U.S. Constitution and the U.S. Bill of rights
(14 gennaio 2019);
      4) Is racism back or has it never left? The never-ending struggle for human rights - Part 1) Jim
Crow laws (19 gennaio 2019);
      5) Is racism back or has it never left? The never-ending struggle for human rights - Part 2)
The New Jim Crow – Mass incarceration in the age of colour-blindness (22 gennaio 2019);
      6) The Universal Declaration of Human Rights (29 gennaio 2019);
      7) Nazi’s racist laws (19 febbraio 2019);
      8) Final text on the activities (9 aprile 2019).

      7
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
Nel corso dell’ultima lezione è stato proposto agli studenti un questionario di gradimento, i
cui risultati sono in fase di elaborazione.

      FARE STORIA, CRESCERE CITTADINI. IL CALENDARIO CIVILE A SCUOLA.

       Il progetto si è articolato in una serie di azioni quali percorsi didattici, uscite sul territorio, conferenze,
concorsi, spettacoli da realizzare in orario curricolare ed extracurricolare in occasione delle date scandite dal
Calendario civile alcune delle quali istituzionali per legge dello stato.
       In particolare la classe 5B ha svolto le seguenti attività
       - visita didattica alla Risiera di San Sabba e alla Foiba di Basovizza, al Centro di accoglienza profughi
di Padriciano (5 febbraio).
       - partecipazione alla cerimonia per le celebrazioni della Grande Guerra prevista per il 24 ottobre 2018,
assistendo alla consegna della nuova bandiera italiana alla Dirigente e alle conferenze
       “1918: l’anno della vittoria” Prof. Enrico CERNIGOI
       “Stelliniani in guerra” Prof. Stefano PERINI
       Obiettivi formativi

       1.Essere partecipi della vita della comunità sociale, realizzando lo scopo principale della scuola: la
formazione dell’uomo e del cittadino all’interno di una società democratica.
       2. Riconoscere la propria identità, sia individuale che collettiva. L’identità individuale si riconosce
attraverso un’attività di orientamento finalizzata a far emergere attitudini e interessi dei giovani, ciò anche
attraverso lo studio delle varie discipline e il processo di valutazione e di autovalutazione. Lo studio dei tratti
fondamentali della storia e del presente della realtà italiana ed europea mira a produrre nei giovani la
consapevolezza di appartenere a una comunità intesa nella sua dimensione non solo sincronica ma anche
diacronica.
       3. Acquisire il rispetto dell’altro e delle culture diverse dalla nostra, nella convinzione che la differenza
può divenire termine di confronto e occasione di crescita.
       4. Conoscere i fondamenti della Costituzione repubblicana quale espressione delle esperienze
storicamente rilevanti del nostro popolo.
       5. Sviluppare attraverso le attività previste dal Calendario civile, le necessarie competenze per una vita
civile attiva e responsabile.

      Competenze Attese

      1. Sviluppo delle competenze di Cittadinanza attiva in grado di orientare gli studenti nelle sfide del
tempo attuale
      2. Consapevolezza delle radici storiche del Tempo presente.
       3. Consapevolezza dell’appartenenza a una comunità sociale fondata sul rispetto delle regole
democratiche.
      4. Consapevolezza dell’appartenenza a una comunità percepita nella sua dimensione locale, regionale,
nazionale e internazionale.

      8
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento
      Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico difficoltà nell'assimilazione dei
contenuti/ competenze sviluppati nelle diverse discipline si è provveduto ad attivare i seguenti interventi:

                               I t a l i a n o

                                                 La t i n o

                                                              Gr e c o

                                                                         I n g l e s e

                                                                                         St o r i a

                                                                                                      Fi l o s o f i a

                                                                                                                         Ma t e m a t i c a

                                                                                                                                              Fi s i c a

                                                                                                                                                           Sc i e n z e

                                                                                                                                                                            St o r i a

                                                                                                                                                                                              Sc i e n z e
                                                                                                                                                           Na t u r a l i

                                                                                                                                                                            De l l ' Ar t e

                                                                                                                                                                                              Mo t o r i e
 Intervento
 individualizzato
 Sportello Didattico                             x            x                                                          x                    x

 Studio individuale           x                                                          x                                                                                  x

3.7 Metodologia CLIL
      Nella classe è stato attivato l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua
straniera – inglese – con le seguenti modalità:

      Vedi punto 3.5, primo percorso

3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL)
        Le attività di ASL/PCTO proposte nel triennio sono state numerose e differenziate per gli studenti
della classe. Verranno pertanto specificate di seguito solo quelle che hanno coinvolto la maggioranza o la
totalità degli studenti o che si segnalano per la rilevanza del monte ore e dell'impegno richiesto; per le
iniziative individuali si rimanda ai prospetti annuali e alle schede riassuntive di ciascuno studente, depositate
agli atti.

      Tutti gli studenti
      Corso sulla sicurezza
      Corso di primo soccorso
      Stage linguistico in Irlanda, Dublino
      Varie conferenze di con esperti del mondo del lavoro
      Student day

      Alcuni studenti
      Attività del FAI
      Progetto Mindfulness vs stress (Uniud)
      Campus Uniud:
      I servizi della biblioteca: come orientarsi e orientare il loro utilizzo
      “Il dono di Thoth”. Percorso sulla scrittura dalle tavolette d'argilla ai pixel
      Cultura visuale e storia dell'arte
      Introduzione alla programmazione
      A che cosa servono le Costituzioni
      Che cos'è il diritto?

      9
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe 5 B - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
Stage Soprintendenza:
       Aquileia magica, tra storia e creatività
       Udine: Paesaggio urbano – paesaggio umano

       Civici Musei di Udine: progetto “Dal museo alla città”
       Associazione culturale Vicino/Lontano
       CSS- Centro Servizi Spettacolo – Teatro Contatto
       Corso di redattore nell'ambito del progetto “Liberare il libro”
       ECDL Patentino informatico
       Corso di lingua inglese per le certificazioni linguistiche
       Digital Storytelling Lab (laboratori vari)
       Coro e orchestra – Festival di primavera - Montecatini (Feniarco)
       PON Il mondo dei libri
       Conferenza Univax (Uniud)
       Uniud Talks – conferenze di presentazione dei corsi di laurea
       Presentazione Università Bocconi, Scuole Superiori Sant'Anna e Normale di Pisa e altri Atenei
       Soggiorno studio presso il Methodist Hospital di Houston (uno studente)
       Anno all'estero Canada, Messico (due studenti)
       Viaggi-studio all’estero

3.9 Esperienze didattiche e formative interdisciplinari di particolare rilievo
       Vedi punti 3.8 e 3.10

3.10 Attività integrative ed extracurriculari
       Gli allievi hanno inoltre partecipato alle seguenti attività/iniziative:

       visita di istruzione in Grecia (svolta nel settembre 2018)
       incontri con l’associazione ADMO (donatori midollo osseo)
       Olimpiadi di Filosofia, Italiano, Lingue classiche;
       attività sportiva organizzata dalla scuola;
       Feastival Mimesis, venerdì 2 ottobre, conferenza del professor Alessandro Barbero “Caporetto”
       Dono del sangue AFDS
       Visita alle Gallerie del Tiepolo, Museo Diocesano
       Viaggio-pellegrinaggio nei luoghi della Shoah organizzato dall’ANED di Udine (2 allievi)
       Partecipazione al PON Non uno di meno, modulo Matematica-mente.

       10
4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA

RELAZIONE FINALE PER LE DISCIPLINE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA – LINGUA E CULTURA LATINA

4.1 N° di ore svolte
     Numero di ore settimanali di lezione 4
     ITALIANO Libro di testo adottato BALDI GIUSSO RAZZETTI ZACCARIA Il piacere dei testi,
volume su Leopardi, volumi 4,5,6
     LATINO Maurizio Bettini, La cultura latina, vol. 3
     Mario Lentano, Autori latini vol. 3

4.2 Brevi note sul profitto
     Le attività e le valutazioni sono ancora in corso, quindi i dati riportati sono parziali.

                                                          ITALIANO
                             media                                                          n. alunni
                            Oltre 8,1                                                            2
                              7,1/8                                                              7
                              6,1/7                                                              9
                         Inferiore al 6                                                          2

                                                            LATINO
                             media                                                          n. alunni
                            Oltre 8,1                                                            2
                              7,1/8                                                              4
                              6,1/7                                                              10
                         Inferiore al 6                                                          3

4.3 Brevi note sulla motivazione
     In merito all’apprendimento disciplinare
     N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata
     N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona
     N° 9 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta
     N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente
     N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa

4.4 Brevi note sulla partecipazione
     Nell’ambito delle attività svolte
     N° 2 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva

     11
N° 2 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva
      N° 4 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva
      N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare
      N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva

4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
      Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche di ITALIANO
      (osservazioni incomplete)

      N°   2 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
      N°   7 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
      N°   9 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati
      N°   2 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati

      Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche di LATINO
      (osservazioni incomplete)

      N°   2 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
      N°   4 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
      N°   10 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati
      N°   3 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati

       Il maggior numero di insufficienze o incertezze si individua nello scritto di Latino, dove, però, quasi
tutti gli studenti compensano le difficoltà nella traduzione grazie alle valutazioni orali relative al profilo di
storia della letteratura.

4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina ITALIANO

Si precisa che, per la natura stessa della disciplina, tutti i contenuti contribuiscono in maniera
rilevante all'acquisizione e al progressivo perfezionamento delle competenze.

       Competenze                                       Nodi concettuali - conoscenze
Padroneggiare gli strumenti espressivi           UNITA' DI INCONTRO CON L'OPERA: il Paradiso di Dante (lettura
ed                                               di 7 canti)
                                                 UNITA'STORICO CULTURALE: la cultura del Romanticismo,
argomentativi indispensabili per                 Manzoni; Leopardi.
gestire l’interazione                            UNITA'STORICO CULTURALE: la cultura postunitaria: Carducci, la
comunicativa verbale in vari contesti            Scapigliatura.
                                                 UNITA' DI GENERE la cultura del Positivismo e il romanzo
                                                 naturalista, Verga e il Verismo
Leggere, comprendere                             UNITA' DI GENERE: la poesia francese (Baudelaire, il Simbolismo)
                                                 UNITA'STORICO CULTURALE: la cultura del Decadentismo.
ed interpretare testi scritti di vario           UNITA' DI GENERE la poesia del Decadentismo in Italia, Pascoli,
tipo                                             D'Annunzio,.
                                                 UNITA' DI GENERE: la prosa del Decadentismo in Italia, Svevo e
                                                 Pirandello.
                                                 UNITA'STORICO CULTURALE: la cultura del primo Novecento; il
Produrre testi di vario tipo in                  Futurismo; i Crepuscolari.
                                                 UNITA' INCONTRO CON L'AUTORE: L'Allegria e Il sentimento del
relazione ai differenti scopi                    tempo di Ungaretti
comunicativi                                     UNITA' INCONTRO CON L'OPERA: il Canzoniere di Saba
                                                 UNITA' INCONTRO CON L'OPERA: Montale, Ossi di seppia, Le
                                                 occasioni

      Gli argomenti scritti in corsivo devono ancora essere affrontati

      12
I contenuti sono stati sviluppati soprattutto secondo le seguenti linee direttrici:

      le relazioni fra testo e contesto
      la funzione della letteratura
      il ruolo degli intellettuali
      lo sviluppo dei generi letterari
      rapporto fra innovazione e tradizione
      i “classici” di ogni epoca; temi universali e loro declinazione nello specifico contesto (p.e.)
           eroi e antieroi
           il dolore
           caso/ordine
           rapporto tra soggetto e realtà
           le illusioni e gli autoinganni
           la natura
           l'amore
           il potere della parola
           il tempo
           l'immagine della donna
           la guerra.

      Diverse unità orarie sono state dedicate alla produzione del testo, in particolare in
considerazione dei cambiamenti previsti per la prova d'esame (tipologie A,B,C)

4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina LATINO
Si precisa che, per la natura stessa della disciplina, tutti i contenuti contribuiscono in maniera rilevante
all'acquisizione e al progressivo perfezionamento delle competenze.

COMPETENZE                                                CONTENUTI DISCIPLINARI
SPECIFICHE
Leggere, trasporre, comunicare.                           Lingua latina
Sviluppare la consapevolezza che ogni prodotto Letteratura latina dell’età imperiale e tardoantica.
letterario è espressione e documento di una
determinata realtà storico-culturale.
Sviluppare le modalità generali del pensiero e della Letteratura latina dell’età imperiale: Seneca, Lucano,
comunicazione attraverso la riflessione sui linguaggi Petronio, Persio.
e sui registri stilistici.
Saper contestualizzare l’opera degli          autori   e Letteratura latina dell’età imperiale: Plinio il
individuarne modernità e peculiarità.                    Vecchio, Quintiliano, Plinio il Giovane, Marziale,
                                                         Giovenale, Tacito.
Saper contestualizzare l’opera di un autore e Letteratura latina dell’età tardoantica: Apuleio.
individuarne l’originalità.
Leggere, trasporre, comunicare, contestualizzare.         Autori (prosa): Seneca, Petronio, Tacito, Apuleio.

I contenuti sono stati sviluppati soprattutto secondo le seguenti linee direttrici:

      le relazioni fra testo e contesto
      la funzione della letteratura
      il ruolo degli intellettuali
      lo sviluppo dei generi letterari

      13
rapporto fra innovazione e tradizione
       i “classici” di ogni epoca; temi universali e loro declinazione nello specifico contesto (p.e.)
            eroi e antieroi
            il dolore
            caso/ordine
            rapporto tra soggetto e realtà
            le illusioni e gli autoinganni
            la natura
            l'amore
            il potere della parola
            il tempo
            l'immagine della donna
            la guerra.

       Alcune unità orarie sono state dedicate alla nuova formulazione della seconda prova scritta.

4.7 Metodologie didattiche utilizzate
Lezione frontale, lezione dialogata, laboratorio sui testi.

Mezzi e strumenti: oltre ai manuali delle diverse discipline, sono stati utilizzati materiali quali estratti da altri
testi, articoli di riviste o giornale, film, documentari ed altre risorse multimediali. Sono stati utilizzati nel
corso dell’anno anche PC, proiettori e registratori audio.

Spazi e tempi: oltre all’aula della classe sono state utilizzate le aule LIM di scienze e fisica.

Il lavoro scolastico è stato scandito in due quadrimestri.

4.8 Verifiche e valutazione
       Durante l’anno scolastico sono state effettuate
       N° 4 verifiche orali
       N° 6 verifiche scritte

       Sono stati utilizzati i seguenti criteri di valutazione:

Nelle valutazioni si è tenuto conto:
        -       del livello delle conoscenze acquisite, della loro comprensione, memorizzazione,
        approfondimento, rielaborazione personale;
        -       della precisione concettuale e terminologica;
        -       della capacità di esposizione in forma corretta e logica;
        -       della capacità di collegamento con informazioni esterne alla materia;
        -       della capacità di interpretazione critica di un testo o di un fenomeno;
        -       della capacità di rielaborazione e di sintesi delle informazioni derivanti da più
        fonti;
        -       dell'originalità dell'esposizione.
        -

Per quanto riguarda le griglie di valutazione delle prove scritte e orali si rimanda agli allegati del PTOF relativi
ai singoli dipartimenti disciplinari e alle griglie di prima e seconda prova.

       14
4.9 Programma svolto
      Italiano

Struttura materiale ed etica del Paradiso di Dante, lettura e commento dei seguenti passi:
Canto I, canto II, monito ai lettori vv. 1-15; canti III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII

L'età del Romanticismo: caratteri del Romanticismo europeo; per quanto riguarda la situazione italiana, in
sintesi: le istituzioni culturali, gli intellettuali: ruolo sociale e fisionomia, il pubblico.

La concezione dell'arte e della letteratura nel Romanticismo europeo; il movimento romantico in Italia;
il romanzo nell'età romantica; l'eroe romantico; il lato oscuro della realtà.

Volume monografico su Giacomo Leopardi. La vita, l'opera, la poetica.
Letture antologiche.
Da Zibaldone alcuni fra i TT 4b,c,d,e,g,h,l,m,n,o (passi relativi alla poetica dell'autore)
Dai Canti: L'infinito, La sera del dì di festa, L'ultimo canto di Saffo, A Silvia, Il sabato del villaggio, Canto
notturno di un pastore errante dell'Asia, A se stesso, La ginestra o il fiore del deserto (1,2,3,e conclusiva);
da Operette Morali: Dialogo della natura e di un Islandese, Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un
passeggere, Dialogo di Plotino e di Porfirio (parte antologizzata);

Volume 4. Alessandro Manzoni. La vita, l'opera, la poetica.
Letture antologiche
Il cinque maggio
dall'Adelchi T9 Coro dell'Atto III, T10 Coro dell'Atto IV; T8 La morte di Adelchi;
dalla Lettera a M.Chauvet T3 Storia e invenzione poetica;
dalla Lettera sul Romanticismo T4 L'utile, il vero, l'interessante
dal Fermo e Lucia T12a Un sopruso feudale, 13a Libertinaggio e sacrilegio: la seduzione di Geltrude, 15a Il
Conte del Sagrato un documento di costume storico
Promessi Sposi: l'intero romanzo, in particolare i primi otto capitoli e tutti i passi antologizzati.

Il romanzo nell'età romantica. Lettura integrale de La certosa si Parma (nel corso della classe terza).
Il romanzo in Italia. Sintesi sul romanzo in Italia, cenni a Ippolito Nievo, Le confessioni di un italiano
Letture antologiche: Ippolito Nievo, T4 p. 292, Ritratto della Pisana
VOLUME 5
1. L'età postunitaria
La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati
Letture antologiche: E. Praga Preludio T1 p.35; La strada ferrata T2; I.U. Tarchetti, L'attrazione della morte,
da Fosca, T4 p. 49
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Caratteri generali.
Lettura integrale di G.Flaubert, Madame Bovary; E. Zola, Germinal
Il verismo italiano, caratteri generali.
Giosue Carducci. La vita, l'opera, la poetica.
Letture antologiche: T1 Il comune rustico, Pianto antico T2, Alla stazione in una mattina d'autunno T6,
Nevicata T7.
Microsaggi microsaggio p. 159 Il concetto di kitsch; microsaggio p.170 la metrica barbara; microsaggio p. 174 Il
parnassianesimo
Giovanni Verga. La vita, l'opera, la poetica. Verga preverista (sintesi)
Letture antologiche a partire da p. 218
da Vita dei Campi, Rosso Malpelo T6;
da Novelle Rusticane, La roba, T12; Libertà T13;
da Mastro-Don Gesualdo T15 p. 287;
Lettura integrale de I Malavoglia.
2. Il Decadentismo, caratteri generali.
Lettura e commento dei seguenti testi:
Ch. Baudelaire, da p. 349 Corrispondenze T1; L'albatro T2; Spleen T4; La perdita dell'aureola, T7

      15
P. Verlaine, Languore, p. 382
A. Rimbaud, Vocali, p. 390
Gabriele D'Annunzio. La vita, l'opera, la poetica.
dal Piacere T1, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, T2 Una fantasia “in bianco
maggiore” da p. 437;
da Alcyone, da p. 470 La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Meriggio;
da Maia, La figura di Ulisse (in fotocopia)
Giovanni Pascoli. La vita, l'opera, la poetica.
da Myricae, da p. 555, L'assiuolo, Temporale, Novembre, X agosto, Il lampo;
da Poemetti, Digitale purpurea, p. 577; Italy p. 594 (capitoli III, IV, V);
da Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno, p. 603;
da Poemi conviviali, L'ultimo viaggio, Calypso (in fotocopia).

3. Il primo Novecento
Lo scenario. La stagione delle avanguardie
I futuristi
Letture antologiche: p. 664 e seg. T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista T2
La lirica del primo Novecento in Italia.
1. I crepuscolari
Letture antologiche: da p. 727 G.Gozzano, Totò Merumen
Italo Svevo. La vita, l'opera, la poetica.
Da Una vita T1 Le ali del gabbiano p.771;
da Senilità T2 Il ritratto dell'inetto, T4 la trasfigurazione di Angiolina da p.780
La coscienza di Zeno, lettura integrale
Luigi Pirandello. La vita, l'opera, la poetica.
da Novelle per un anno, da p.900 Ciaula scopre la luna, Il treno ha fischiato
da Il fu Mattia Pascal, T5 p. 923
Uno, nessuno, centomila, lettura integrale
Il teatro del grottesco e “la stanza della tortura”: visione della messa in scena di Così è se vi pare (video)
Il metateatro, in riferimento a Sei personaggi in cerca d'autore.
Volume 6
1. Tra le due guerre
Lo scenario
Giuseppe Ungaretti. La vita, l'opera, la poetica (limitatamente alle raccolte indicate)
Da L'Allegria: da pagina 220, In memoria, Il Porto Sepolto, Veglia, I fiumi, Commiato, Mattina, Soldati.
Da Sentimento del Tempo: L'isola T13 p. 244; Di luglio T17 p. 282
Eugenio Montale. La vita, l'opera, la poetica (limitatamente alle raccolte indicate)
Da Ossi di seppia: da p. 302 I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di
vivere ho incontrato.
Da Le Occasioni: A Liuba che parte, Ti libero la fronte dai ghiaccioli, Addii, fischi nel buio, cenni, tosse, (in
fotocopia) La casa dei doganieri T12 p.334.
Umberto Saba. La vita, l'opera, la poetica (ancora da svolgere)
Da Il Canzoniere: La capra, Trieste, Amai, Ulisse

Latino

NB. il programma con il dettaglio delle letture sarà allegato al termine delle lezioni

Cultura e società nell'età giulio-claudia
Fedro, profilo dell'autore e lettura di passi antologici in traduzione
Seneca: profilo dell'autore e traduzione di passi dalle seguenti opere: De providentia, De otio, De brevitate vitae,
Epistole a Lucilio, 47, 1; Letture antologiche in traduzione da De ira, De brevitate vitae, Apokolokyntosis, Tieste,
Medea
La poesia nell'età di Nerone
Persio profilo dell'autore e letture antologiche in traduzione
Lucano profilo dell'autore e letture antologiche in traduzione

      16
Petronio profilo dell'autore, letture antologiche in traduzione e traduzione di passi dal Satyricon
Cultura e società nell'età dei Flavi
Plinio il Vecchio profilo dell'autore, letture antologiche in traduzione,
Quintiliano profilo dell'autore, letture antologiche in traduzione
Marziale profilo dell'autore, letture antologiche in traduzione
Tacito profilo dell'autore, letture antologiche in traduzione da Germania, Agricola, Historiae, Annales; traduzione da
Germania, Historiae, Annales
Plinio il Giovane profilo dell'autore, letture antologiche in traduzione
Giovenale, profilo dell'autore, letture antologiche in traduzione
Cultura e società nell'età degli Antonini
Apuleio profilo dell'autore, letture antologiche in traduzione da Apologia e Metamorfosi; traduzione delle Metamorfosi

4.10 Esempi di materiali, problemi, progetti utilizzati in classe per simulare l’avvio
     del colloquio
       Italiano e Latino: l'incontro con un buon numero di passi antologici, affrontati in modo laboratoriale
o nella lezione dialogata, è stato proposto agli studenti come esercizio per simulare l'avvio del colloquio.
       I passi proposti come simulazione sono stati scelti avendo cura che fossero brevi e che in essi fosse
evidente il nucleo concettuale di riferimento.

      17
RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI LINGUA E LETTERATURA
GRECA

4.1 N° di ore svolte

Numero di ore settimanali di lezione: 3
Libro di testo adottato:
    GIANNETTO A.M., GISIANO M., Meltemi, Versionario di greco, ed. Zanichelli.
    GUIDORIZZI G., Kosmos, voll. 2 e 3, ed. Einaudi scuola.

4.2 Brevi note sul profitto
A conclusione delle attività didattiche
N° 3 allievi hanno raggiunto un profitto elevato
N° 2 allievi hanno raggiunto un profitto buono
N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto discreto
N° 7 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente
N° 3 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente

Altre osservazioni: si sono registrate maggiori difficoltà nella versione dal greco all’italiano, mentre le verifiche orali su
autori e brani antologici sono risultate quasi sempre sufficienti per l’intero gruppo classe.
4.3 Brevi note sulla motivazione
In merito all’apprendimento disciplinare
N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata
N° 6 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona
N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta
N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente
N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa

4.4 Brevi note sulla partecipazione
Nell’ambito delle attività svolte
N° 1 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva
N° 2 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva
N° 3 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva
N° 10 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare
N° 3 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva

4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche
N° 4 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
N° 7 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
N° 4 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati
N° 4 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati

4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina
Lingua greca: Ripresa della sintassi del periodo.
Letteratura greca di età classica: oratoria con lettura di passi scelti.
Letteratura greca di età ellenistica (poesia): Callimaco, Apollonio Rodio, Teocrito; Menandro.
Letteratura greca di età ellenistica (prosa): Polibio.
Letteratura greca di età imperiale: Plutarco; Luciano.
Autori (poesia): tragedia
Autori (prosa): Platone.

Conoscenze: Conoscere i dati biografici degli autori; la struttura, lo stile e la lingua delle opere; la loro trasmissione e
fortuna.
Competenze: Riconoscere la struttura dei testi, la specificità dei linguaggi e il rapporto con altri generi letterari.
Applicare le conoscenze linguistiche acquisite alla comprensione e traduzione di testi.

18
4.7 Metodologie didattiche utilizzate

Oltre ai manuali delle diverse discipline, sono stati utilizzati materiali estratti da altri testi e articoli
di riviste.
Il lavoro scolastico è stato scandito in due quadrimestri.

4.8 Verifiche e valutazione
Durante l’anno scolastico sono state effettuate
N° 7 verifiche orali
N° 5 verifiche scritte

Per quanto riguarda le griglie di valutazione delle prove scritte e orali si rimanda agli allegati del PTOF relativi
ai singoli dipartimenti disciplinari e alle griglie di prima e seconda prova.

4.9 Programma svolto

L’ETA’ CLASSICA: l’oratoria nel IV secolo e DEMOSTENE. La giovinezza e la formazione
oratoria. L’azione politica fino alla pace di Demostene. La sconfitta di Atene e gli ultimi anni
dell’oratore. Il corpus demostenico.
CONTESTO STORICO-POLITICO E CULTURALE DELL’ELLENISMO. La nascita di un
mondo cosmopolita. Droysen e il concetto di “Ellenismo”. La nascita dei regni ellenistici.
Caratteristiche storiche, politiche e culturali dell’Ellenismo. L’uomo ellenistico: tra cosmopolitismo
e solitudine. La diffusione delle filosofie intimistiche (epicureismo) e delle religioni misteriche e il
senso di precarietà esistenziale.
LA POESIA ELLENISTICA: Una nuova poesia per un nuovo mondo. La nascita del libro e il
passaggio dall’auralità alla lettura individuale. La nascita di un pubblico colto e raffinato e la
scissione tra cultura e popolo come frattura tra sovrani e sudditi. Le caratteristiche della poesia
ellenistica: erudizione, brevitas, leptoths, polueideia. La nascita di nuovi generi poetici: epillio,
idillio, epigramma.
CALLIMACO: il fondatore della nuova poesia. La figura del poeta di corte: tra erudizione e
enciclopedismo. La poetica di Callimaco: una poetica di innovazione nella forma e nel contenuto.
Vita, opere e tematiche callimachee.
APOLLONIO RODIO: Il rinnovamento dell’epos in età ellenistica. Un poeta epico come direttore
della Biblioteca di Alessandria. Il rapporto con Callimaco. Vita e opera di Apollonio.
TEOCRITO: L’inventor del genere bucolico. Un poeta cosmopolita e viaggiatore. Il corpus
teocriteo all’insegna della originalità, della polueideia e della poikilia. Evoluzione dell’epillio da
Teocrito a Virgilio, fino a Leopardi: uno slittamento semantico. La poetica teocritea. La poesia di
Teocrito e le esigenze di una civiltà urbana e individualista. Vita, opere e tematiche teocritee.
MENANDRO: La commedia nea. Un autore riscoperto: le vicissitudini dell’opera menandrea e i
ritrovamenti papirologici del XX secolo. Menandro e le sue relazioni con il contesto politico-
culturale dell’Atene del IV secolo. La nascita della commedia borghese e le sue caratteristiche:
funzione ludica, destinazione borghese, enfatizzazione della dimensione privata. Il realismo
menandreo e i suoi limiti. La funzione della tuxh nel teatro di Menandro. Vita, opere e tematiche
menandree.
LA STORIOGRAFIA ELLENISTICA e POLIBIO. La vita. Genesi e contenuto delle Storie. Polibio
e la storia pragmatica. Lo stile e la fortuna.
L’ETA’ IMPERIALE
LA RETORICA, L’ERUDIZIONE E LA PROSA TECNICA. La retorica in epoca ellenistica.
L’Anonimo del Sublime. La letteratura erudita.
PLUTARCO E LA BIOGRAFIA. La vita e le opere. Le Vite parallele. Lo stile e la fortuna.
LA SECONDA SOFISTICA E IL ROMANZO GRECO
LA SECONDA SOFISTICA: Il potere della retorica. Le caratteristiche e i principali esponenti del
movimento. Confronto con la Sofistica del V sec. a.C. Il sofista come professionista della parola.
19
Luciano di Samosata e la sua produzione romanzesca.
IL ROMANZO GRECO: La nascita di un genere letterario “moderno”. Il problema della sua
definizione. Tipologie di romanzi greci. Il romanzo greco d’amore: le sue caratteristiche peculiari.
AUTORI (prosa): passi scelti da PLATONE.
AUTORI (poesia): EURIPIDE, Baccanti
Lingua greca: ripasso principali strutture morfo-sintattiche

4.10 Esempi di materiali, problemi, progetti utilizzati in classe per simulare l’avvio
     del colloquio

Il docente ha utilizzato, nello svolgimento dell’attività didattica, i testi e i documenti qui elencati. I
materiali utilizzati consentono la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti la disciplina.
Euripide, Baccanti: lettura e analisi dal greco dei vv. 1-63; 451-503; 810, 840; 912-950;
dall’italiano dei vv. 1043-1095; 1263-1300
Platone: lettura dal greco dei brani nn. 328, 329, 330, 331, 332, 334, 335, 336, 337, 338 dal libro di
testo Meltemi

Demostene: Olintiaca III, 1-12 dal greco; dall'italiano: Sulla pace, 1-12; da Sulla corona, 169-180,
252-254, 263-266; lettura del brano critico di A. Momigliano “Superato dalla storia: le debolezze
del programma politico di Demostene”.
Callimaco: lettura dall’italiano dei brani: Aitia: prologo dei Telchini (fr. 1, vv. 1-38 Pfeiffer);
"Acontio e Cidippe" (frr. 67, vv. 1-14; 75, vv. 1-77 Pfeiffer), "La Chioma di Berenice" (fr. 110
Pfeiffer). "Ecale" (frr. 230; 231; 260, vv. 1-15, 51-69 Pfeiffer). Inni ("Per i lavacri di Pallade" vv. 53-
142). Epigrammi: AP, XII, 43;
Apollonio Rodio: lettura dall’italiano dei brani: Argonautiche, I, 1-22; le donne di Lemno (I, 607-
701); Ila rapito dalle Ninfe (I, 1207-1272); Fineo e le Arpie (II, 178-300); Il salotto delle dee (III, 1-
160); l’angoscia di Medea innamorata (III 744-824).
Teocrito: lettura dall’italiano dei brani: Idilli I, II, VII, XI, XV.
Menandro: lettura dall’italiano dei brani: Dykolos, 1-188; 711-747; La ragazza tosata, I, 1-76; III,
217-300; L'arbitrato, 266-406, 704-774; Lo scudo, I, 1-96. La ragazza di Samo, III, 324-420.
Polibio: lettura dal greco dei brani tratti dalle Storie nn. 265, 266, 269, 270, 271, 272 dal libro di
testo Meltemi; lettura dall’italiano di Storie, VI, 3-4, 7-9.
Anonimo del Sublime: lettura dall’italiano del Trattato del Sublime capp. 1 e 2.
Plutarco: lettura dal greco dei brani: Vita di Alessandro 1-3; lettura dall’italiano del brano: Vita di
Demostene, cap. 29.
Luciano: lettura dal greco: Come si deve scrivere la storia: 38-42; Storia vera 1-4; lettura
dall’italiano dei brani: Lucio o L’asino 12-18.
Romanzo greco: lettura integrale di un romanzo ellenistico a scelta in italiano.

20
RELAZIONE FINALE PER LINGUA E LETTERATURA INGLESE

4.1 N° di ore svolte
       Numero di ore settimanali di lezione: 3
       Libro di testo adottato: Literature for Life – volume 2A ed. Loescher
       Libro di testo consigliato: Complete Invalsi – ed. Helbling

4.2 Brevi note sul profitto
       A conclusione delle attività didattiche
       N° 7 allievi hanno raggiunto un profitto elevato
       N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto buono
       N° 7 allievi hanno raggiunto un profitto discreto
       N° 1 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente

      Altre osservazioni
      In pochi casi permangono difficoltà espressive a causa di un lessico ancora piuttosto limitato e di un controllo non sicuro degli
esponenti grammaticali.

4.3 Brevi note sulla motivazione
       In merito all’apprendimento disciplinare
       N° 7 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata
       N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona
       N° 6 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta
       N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente
       N° 1 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa

4.4 Brevi note sulla partecipazione
       Nell’ambito delle attività svolte
       N° 0 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva
       N° 2 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva
       N° 3 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva
       N° 3 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare
       N° 11 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva

       Altre osservazioni
       La partecipazione è stata irregolare e disordinata. Il livello di distrazione in classe è stato piuttosto elevato, anche a causa della
presenza di personalità esuberanti, che hanno in parte inibito la partecipazione degli studenti più motivati; alcuni di questi, tuttavia,
non sempre hanno preso parte attiva alle lezioni per una naturale riservatezza del carattere. Per diversi allievi l’attenzione e lo studio
erano mirati ai momenti di verifica.

4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
       Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche
       N° 7 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
       N° 4 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
       N° 7 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati
       N° 1 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati

4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina
La studio della lingua straniera concorre assieme ad altre discipline del suo asse al completamento formativo nell’area linguistica e
comunicativa, logico-argomentativa e storico-umanistica.
Lo studio della lingua e della cultura straniera procede lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze
linguistico-comunicative e lo sviluppo di conoscenze relative all’universo culturale-letterario legato alla lingua di riferimento.
       Durante il percorso liceale lo studente acquisisce capacità di analisi e interpretazione di aspetti relativi alla cultura dei paesi di
cui si parla la lingua, con attenzione a tematiche comuni a più discipline; usa consapevolmente strategie comunicative efficaci e
sviluppa la riflessione sul sistema e sugli usi linguistici in ottica comparativa con la lingua italiana, nonché sui fenomeni culturali;

       21
riflette sulle strategie di apprendimento della lingua straniera al fine di sviluppare autonomia nello studio; utilizza in modo costante la
lingua straniera, il che gli consente di fare esperienze condivise sia di comunicazione linguistica sia di comprensione della cultura
straniera in un’ottica interculturale. Fondamentale è perciò lo sviluppo della consapevolezza di analogie e differenze culturali,
indispensabile nel contatto con culture altre, anche all’interno del nostro paese.

Per quanto riguarda i nuclei fondanti della Lingua e Cultura Straniera Inglese e in riferimento alle indicazioni ai piani di studi per il
Liceo Classico si ravvisano i seguenti punti:
Lingua:
Traguardo del secondo biennio e del 5^ anno è il raggiungimento di un livello di padronanza comunicativa orale e scritta riconducibile
al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
        Cultura:
In generale lo studente perfeziona la comprensione degli aspetti relativi alla cultura inglese, con particolare riferimento all’ambito
sociale. Per quanto riguarda i testi letterari, la specificità e la tradizione del liceo classico fanno sì che rappresentino una parte
consistente all’interno dell’ambito culturale. Essi vengono considerati anche in rapporto al genere letterario cui appartengono e inseriti
nel contesto storico-letterario, secondo una programmazione per Unità di Apprendimento e competenze. La presentazione e l’analisi
del testo viene correlata a documenti storici, materiale iconografico, elementi musicali e prodotti dell’arte cinematografica.
Gli allievi comprendono l’evoluzione dei generi letterari e delle tematiche affrontate in dimensione diacronica, attraverso il confronto
tra periodi diversi e, in dimensione sincronica, attraverso il confronto tra testi e autori diversi.

Il programma dell’ultimo anno si è sviluppato in macro-moduli riferiti ai seguenti periodi letterari:
Romanticismo
Età Vittoriana
Modernismo

4.7 Metodologie didattiche utilizzate
Approccio comunicativo – funzionale. Apprendistato cognitivo.
Impiego di diversi approcci multisensoriali per soddisfare i diversi stili cognitivi degli studenti (apprendimento visivo, uditivo, cine-
stetico, intelligenze multiple, ecc.).
Modelling e pratica guidata.
Lavoro individuale, in gruppo e in coppia. Brainstorming.

Sviluppo dell’atteggiamento di cooperazione tra pari anche attraverso la metodologia del Cooperative Learning, attraverso lavori a
piccoli gruppi, a coppie, a squadre.
Ricorso a schede di potenziamento e recupero.
Ascolto guidato con domande- stimolo, foto, disegni. Lezione dialogata.
Drammatizzazioni, anche minime, per lo sviluppo di tutte le abilità, per l’espressività e per la capacità di relazione.
Attenzione alle caratteristiche affettive e relazionali di ciascuno studente.
Autovalutazione da parte degli studenti e osservazione da parte dell’insegnante di ogni singolo studente o di un piccolo gruppo alla
volta come base di riflessione sistematica e ripianificazione del lavoro didattico in base ai progressi degli studenti.
Utilizzo di metodologie didattiche innovative (utilizzo delle TIC, Flipped Classroom, BYOD ecc.)

L’analisi dei testi letterari viene di norma condotta seguendo le indicazioni metodologiche dei testi in adozione, ma si dà priorità al te-
sto letterario inquadrandolo, poi, nel contesto biografico relativo all’autore e nel più generale quadro storico- sociale e culturale di ap-
partenenza. Non si pretende lo studio mnemonico dei dati forniti dalle biografie e dalle sezioni relative al contesto le quali, per quanto
trattate estesamente ed in modo talora approfondito, saranno considerate parti di supporto ed utilizzate come fonti di informazione,
per consentire agli studenti una più completa comprensione del testo, attraverso una precisa collocazione culturale, storica e sociale
dello stesso.

Le risorse e le attrezzature utilizzate sono:

       computer
       laptop
       lettore cd
       aula lingue
       aula informatica
       lavagna interattiva multimediale
       riviste, giornali, realia, DVD, CD

       22
4.8 Verifiche e valutazione
Durante l’anno scolastico sono state effettuate
      N° minimo 4 verifiche orali
      N° 6 verifiche scritte

       La valutazione è continua ed effettuata attraverso prove individuali e collettive per misurare di volta in volta la competenza
comunicativa nel suo insieme o le abilità isolate o integrate (capacità espressiva, varietà lessicale, correttezza morfosintattica, impiego
adeguato dei registri linguistici).
       La valutazione, tuttavia, non si esaurisce con la misurazione. Lo studente viene considerato nella sua complessità tenendo
conto anche:
       - delle conoscenze acquisite, sia di tipo informativo che di tipo concettuale e del loro grado di interiorizzazione e
rielaborazione
       - delle capacità espressive
       - delle capacità operative raggiunte, di carattere intellettuale e pratico (ricerche, approfondimenti, operatività comunicativa ...
ecc.)
       - dell'interesse e della serietà che si evince anche dalle consegne puntuali dei compiti assegnati
       - dell'impegno e della partecipazione
       - delle intuizioni, dagli interventi, dei contributi personali
       - dei progressi compiuti fra il livello di partenza e il livello di arrivo
       - del vissuto ambientale, personale e scolastico

       Il Dipartimento di Lingue straniere indica un numero minimo di tre prove scritte per quadrimestre e due prove orali di cui una
anche nella forma di Listening. La soglia di sufficienza nelle prove scritte si è fissata al 70%.
       Relativamente alle griglie di valutazione si rimanda al PTOF 2016-19, Dipartimento di Lingue Straniere Moderne/ Secondo
biennio e quinto anno/ allegato 1

4.9 Programma svolto
      Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia diverso da quello
previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportate.

       Dal testo Literature for Life, ed. Loescher, volume 2A, sono state trattate le seguenti parti:

       2. The Romantic Age (1780-1830); 3. The 1800s (1830-1900). Ad integrazione del testo in adozione l’insegnante ha

       proposto materiali aggiuntivi in formato multimediale quali presentazioni Power Point e Google Slides, progetti

       Spark Adobe, e questionari Google Forms.

     IL PROGRAMMA È STATO AVVIATO DALLA SEGUENTE SEZIONE INTRODUTTIVA AL ROMANTICISMO, CHE
NON COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE DELLO STESSO:

       LEAD-IN: THE CHANGING VISION OF NATURE

       Subdued and Instrumental Nature* (power point presentation)

       Prose

      DANIEL DEFOE
from Robinson Crusoe, Experiments in sowing* Poetry
ALEXANDER POPE
from Windsor Forest *

       A New Sensibility* (power point presentation)

       Prose - The Gothic Novel HORACE WALPOLE from The Castle of Otranto ANN RADCLIFFE

       23
Puoi anche leggere