ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSODI STUDI - Palermo
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I.I.S.S. “Enrico Medi”Palermo ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI Anno scolastico 2020 – 2021 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V B sez. PTS Istruzione Professionale Settore - Produzioni Industriali e Artigianali Indirizzo - Tessile Sartoriale Docente Coordinatrice - Prof.ssa Rosaria Lo Bianco 1
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI 1. PROFILO PROFESSIONALE Il PECUP della classe V B PTS dell'Istruzione Professionale “Produzioni Industriali e Artigianali”, articolazione “Artigianato”, opzione “Tessile sartoriale” è desunto dall'allegato A del DPR 87/2010, regolamento recante norme per il riordino degli Istituti Professionali a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. II profilo dell’indirizzo Produzioni Industriali e Artigianali – articolazione Tessile Sartoriale, si caratterizza per una cultura tecnico professionale che consente di operare efficacemente in ambiti connotati da processi di innovazione tecnologica e organizzativa, in costante evoluzione. La diplomata interviene con autonomia, nel quadro d’azione stabilito, contribuendo al processo di produzione di capi d’abbigliamento, attraverso l’organizzazione operativa, l’implementazione di procedure di miglioramento continuo, il monitoraggio e la valutazione del risultato, con assunzione di responsabilità relative alla sorveglianza di attività esecutive svolte da altri. La formazione tecnica nell’utilizzo di metodologie, e strumenti, le consente di svolgere attività professionali, nell’ambito della progettazione del capo d’abbigliamento, sulla base di indicazioni specifiche dell’ufficio stile, della programmazione operativa in relazione alle fasi del ciclo produttivo, della realizzazione di modelli per la collezione moda, con competenze di disegno tecnico per la moda, di modellistica, di controllo qualità del prodotto/processo, di rendicontazione tecnico-economica delle attività svolte. vengono applicate e approfondite le metodiche relative alla ideazione, progettazione e realizzazione e commercializzazione di oggetti e insiemi di oggetti, in piccola e grande serie, prodotti anche su commissione e realizzati con tecniche e metodi artigianali e/o storicamente connessi alle tradizioni artistiche e artigianali locali, ma con particolare attenzione alla innovazione sotto il profilo tecnico e creativo. La tradizione artigianale locale rappresenta in questa articolazione non solo l’ambito privilegiato di conoscenze e pratiche artistiche, ma anche luogo di ricerca, di innovazione creativa e tecnica, con apporti originali e personali a standard stilistici tradizionali. Il diplomato potrà così confrontarsi con sicurezza nel quadro della concorrenza internazionale che, in alcuni settori tipici del made in Italy, è particolarmente impegnativa. A conclusione del percorso quinquennale, la diplomata nelle " Produzioni Industriali e artigianali” articolazione “Artigianato” opzione “Tessile Sartoriale ", consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. RISULTATI DI APPRENDIMENTO - Definire le fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali). - Utilizzare strumenti, attrezzature e semplici macchinari in relazione alle fasi di lavorazione,in funzione, delle indicazioni/procedure previste e del risultato atteso. - Conoscere il funzionamento di strumenti, attrezzature e dei macchinari più semplici, curando le attività di manutenzione ordinaria. - Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di sicurezza e di contrastare affaticamento e malattie professionali. - Progettare capi d’abbigliamento nelle loro linee essenziali, proporzionati nei particolari esecutivi. - Progettare capi d’abbigliamento a tema, riuscendo ad operare in team nel rispetto degli aspetti tecnico professionali, evidenziando linea, volume e forma. - Realizzare semplici capi d’abbigliamento su taglia e/o su misura, nel rispetto di tutte le fasi di lavorazione. - utilizzare la lingua straniera per cogliere i significati globali e le informazioni specifiche di testi di varia 2
natura con particolare attenzione ai testi specialistici. - utilizzare correttamente alcuni aspetti del linguaggio tecnico del comparto moda. 2. PRESENTAZIONE GENERALE DELLA CLASSE La classe è costituita da 16 alunne, una delle quali non ha mai frequentato, tutte le ragazze sono provenienti dalla medesima quarta, dello scorso anno scolastico, In riferimento al comportamento, la classe si presenta piuttosto omogenea per estrazione sociale ma eterogenea per ciò che riguarda la motivazione, l’interesse, l’impegno e i ritmi di apprendimento. La classe ha dimostrato un comportamento corretto e una discreta disponibilità al dialogo educativo, i rapporti tra le studentesse, sono stati improntati al rispetto e alla collaborazione reciproca. Per quel che attiene alla frequenza, si può affermare che la classe, sia in presenza che in DAD, ha frequentato regolarmente le lezioni, in qualche caso con assiduità, fatta eccezione per poche alunne. Per ciò che attiene all'aspetto didattico-disciplinare, le studentesse hanno raggiunto, in buona parte, una preparazione sufficiente; anche se alcune di loro mostrano ancora diverse incertezze nell’acquisizione delle abilità di base, mentre un piccolo gruppo ha raggiunto competenze discrete e in qualche caso buone. Diversi sono d’altronde gli stili cognitivi e i tempi d’apprendimento, coesistendo, approcci mnemonici accanto a metodi di lavoro più autonomi nell’organizzazione dei dati e delle informazioni. Per quel che concerne l’area linguistica, risulta generalmente accettabile la produzione orale, più difficoltosa invece, risulta la produzione scritta a causa di lacune di base nell’uso dell’ortografia, della sintassi e di un lessico appropriato, tuttavia un piccolo gruppo di studentesse, ha sviluppato una buona capacità di analisi e comprensione testuale. Nelle discipline di area professionale la maggior parte delle studentesse, ha una preparazione di base discreta, alcune alunne sono riuscite ad ottenere livelli cognitivi buoni, riuscendo ad elaborare capacità tecnico – grafiche di una certa consistenza. Un piccolo gruppo di allieve, tuttavia, manifesta ancora qualche difficoltà che non permette di raggiungere risultati pienamente sufficienti. In area matematica, quasi tutte le alunne nel corso dell’anno, si sono mostrate attente e pronte ad approfondire e rielaborare in modo personale le tematiche affrontate durante le lezioni, raggiungendo un discreto grado di preparazione, sia a livello di espressività sia a livello di terminologia specifica; soltanto una piccolissima parte ha avuto alcune difficoltà ad approfondire e rielaborare in modo personale le tematiche affrontate, raggiungendo un livello di preparazione lievemente insufficiente. Tutta la classe, ha comunque seguito le attività didattiche con interesse, fatta eccezione per un piccolo gruppo, che probabilmente a causa dell’alternanza, tra didattica a distanza e in presenza, si è trovato disorientato. Per quanto riguarda le attività di PCTO, le alunne hanno partecipato attivamente e con interesse, i risultati conseguiti, sono mediamente discreti. Tutti i docenti, malgrado l’alternarsi di periodi di didattica in presenza e a distanza, a causa dell’emergenza Covid 19, hanno condotto il loro compito formativo e sociale, contrastando la demotivazione di alcune studentesse che si sono trovate a disagio, sia per l’uso degli strumenti informatici che per la condizione di isolamento. Nonostante le molteplici difficoltà, anche coloro che non avevano conseguito valutazioni positive nel primo quadrimestre, hanno dimostrato la volontà di migliorare impegnandosi in maniera più adeguata. Il livello medio della classe può dirsi nel complesso sufficiente. 3. PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE In funzione del livello medio del gruppo classe, nel rispetto di quanto previsto nella programmazione di istituto e dal PTOF 2019/22, il C.d.C. del 15/10/2020, ha stabilito le competenze in uscita che devono essere in possesso di ciascuna alunna al termine dell’anno scolastico. La programmazione del C.d.C. è stata finalizzata al consolidamento di competenze chiave di cittadinanza. In sede di programmazione, attraverso la definizione di metodologie ed approcci didattici comuni, l’integrazione dei saperi disciplinari, la programmazione di attività che hanno impegnato le alunne in presenza e a distanza. Gli obiettivi curricolari sono calibrati, alla luce dell’emergenza covid-19 e ogni docente della classe, ha provveduto, ridefinendo gli 3
obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica, operando collegialmente curando in particolare: COMPETENZE DI CITTADINANZA Saper valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali per costruire un progetto di vita orientato allo sviluppo culturale, sociale ed economico di sé e della propria comunità. Padroneggiare, in autonomia, l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza e alla tutela della salute nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio. Agire l’espressività corporea ed esercitare la pratica sportiva, in modo anche responsabilmente creativo, così che i relativi propri comportamenti personali, sociali e professionali siano parte di un progetto di vita orientato allo sviluppo culturale, sociale ed economico di sé e della propria comunità. Entrando nello specifico della programmazione didattica curriculare e con il contributo di tutte le discipline, in fase di programmazione sono stati definite dal consiglio di classe le competenze afferenti a ciascun asse culturale: COMPETENZE RELATIVE AL PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO Riconoscere e valutare, anche in una cornice storico-culturale, il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, inserendoli in una prospettiva di sviluppo professionale. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici in modalità avanzata in situazioni di lavo-ro relative al settore di riferimento, adeguando i propri comportamenti al contesto organizzativo e professionale anche nella prospettiva dell’apprendimento permanente. Utilizzare concetti e modelli relativi all’organizzazione aziendale, e alla produzione di beni e servizi e all’evoluzione del mercato del lavoro per affrontare casi pratici relativi all’area professionale di riferimento. ASSE MATEMATICO Utilizzare in modo flessibile i concetti e gli strumenti fondamentali dell’asse culturale matematico per affrontare e risolvere problemi non completamente strutturati, riferiti a situazioni applicative relative al settore di riferimento, individuando strategie risolutive ottimali, anche utilizzando strumenti e applicazioni informatiche avanzate. ASSE DEI LINGUAGGI Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio e di lavoro e scegliere le forme di comunicazione visiva e multimediale maggiormente adatte all’area professionale di riferimento per produrre testi complessi, sia in italiano sia in lingua straniera. Gestire forme d’ interazione orale, monologica e dialogica, secondo specifici scopi comunicativi. Comprendere e interpretare tipi e generi testuali, letterari e non letterari, contestualizzandoli nei diversi periodi culturali. Utilizzare differenti tecniche compositive per scrivere testi con finalità e scopi professionali diversi utilizzando anche risorse multimodali. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo e le strutture della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti (sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali). ASSE DEI LINGUAGGI L2 4
Utilizzare la lingua straniera, nell’ambito di argomenti di interesse generale e di attualità, per comprendere in modo globale e analitico testi orali e scritti abbastanza complessi di diversa tipologia e genere; per produrre testi orali e scritti, chiari e dettagliati, di diversa tipologia e genere utilizzando un registro adeguato; per interagire in conversazioni e partecipare a discussioni, utilizzando un registro adeguato. Utilizzare i linguaggi settoriali degli ambiti professionali di appartenenza per comprendere in modo globale e analitico testi orali e scritti abbastanza complessi di diversa tipologia e genere; per pro-durre testi orali e scritti, chiari e dettagliati, di diversa tipologia e genere utilizzando il lessico specifico e un registro adeguato; per interagire in conversazioni e partecipare a discussioni utilizzando il lessico specifico e un registro adeguato. ASSE STORICO-SOCIALE Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro, individuando possibili traguardi di sviluppo personale e professionale. Verifiche Le verifiche sono state di tipo orale, scritto e pratico AREE TIPOLOGIA DELLE PROVE LINGUISTICO – ESPRESSIVA Semi strutturate, questionari, test tradizionali, argomentative LOGICO – MATEMATICA Semi strutturate, strutturate TECNICO – PROFESSIONALE Semi strutturate ESERCITAZIONI PRATICHE Relazioni tecniche, esecuzione pratica delle prove Metodologie, mezzi, spazi didattici e strumenti Pur nel rispetto delle differenze determinate dalle caratteristiche delle discipline, si è operato in modo collegiale con focus sull’apprendimento, nel rispetto dei livelli di partenza delle studentesse. Il dialogo costruttivo e il “problem solving” hanno caratterizzato le lezioni interattive, mirate alla scoperta di nessi, relazioni e leggi. La metodologia usata è stata prevalentemente di tipo laboratoriale, le attività del laboratorio di indirizzo hanno trovato una loro collocazione nel contesto dello sviluppo organico dell'apprendimento, dando ad esse il tempo necessario per un completo svolgimento dell'esercitazione. L'adozione di una tale metodologia è stata mirata a realizzare la necessaria ed equilibrata sintesi tra teoria e pratica professionale. Si è ricorso alla lezione frontale in parte per fornire informazioni di partenza sul percorso e principalmente, a conclusione del percorso, per sistematizzare teoricamente i concetti e i procedimenti, anche mediante una schematizzazione sintetica dei nodi tematici. Si sono valorizzati gli strumenti di laboratorio e le tecnologie multimediali come mediatori didattici tra la disciplina e i soggetti in formazione. Si sono proposte attività di recupero ed esercitazioni in classe mirate a consolidare gli apprendimenti, il linguaggio specifico e il metodo di studio. I docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli alunni riassunti, schemi, mappe concettuali, files video e audio per il supporto anche in remoto (in modalità asincrona) degli stessi. Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza alleggerito, esonerando le studentesse dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze. Metodologie - Flessibilità didattica ed organizzativa; metodologie laboratoriali; problem solving; brainstorming; lezione interattiva con uso di strumenti multimediali, lezione frontale per la presentazione dei contenuti; attività da svolgere in piccoli gruppi: per la ricerca, l’analisi dei documenti, la lettura e la comprensione dei testi proposti; elaborazione di project work, attività metacognitive per il controllo dei processi e per l’autovalutazione dei risultati. Mezzi e spazi didattici - Libri di testo e testi di consultazione, strumenti multimediali, Video tutorial, video lezioni, DVD e CD ROM, dizionari, attrezzi professionali e sportivi, piattaforma Google Meet, 5
Strumenti - Mappe concettuali, grafi ad albero, a stella, a blocchi, tabelle, manuali. Si utilizzeranno libri e si farà uso del laboratorio d’informatica e dei software didattici a disposizione della scuola; in particolare si avvieranno le ragazze e i ragazzi ad un uso consapevole dei libri e si valorizzeranno gli strumenti di laboratorio e le tecnologie multimediali come mediatori didattici tra le discipline e il soggetto in formazione. Il C.d.C. considerate le peculiarità della modalità di e-learning per la Didattica a Distanza e dal Regolamento della Didattica Digitale Integrale, approvato dal Collegio dei Docenti in data 11/09/2020, deliberato dal Consiglio d’Istituto in data 7/10/ 2020 e revisionato dagli organi collegiali in data 9 novembre 2020, ha rimodulato le attività didattiche, per singola disciplina, secondo quanto stabilito nelle sedute dei Dipartimenti, formalizzate nelle Programmazioni d’Istituto e nei Piani di lavoro individuali. Pianificazione delle attività didattiche sincrone e asincrone - Il CdC, vista la presenza di criticità presenti, a causa dell’apprendimento secondo la metodologia della didattica a distanza e vista la particolare situazione emotivo/relazionale che l’emergenza sanitaria ha determinato, ha concordato le seguenti modalità di interazione: Attività sincrone, ovvero svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti, videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audiovideo in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti; lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante. Attività asincrone, ovvero senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti, quali attività strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali; attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante; visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante; esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work. Le piattaforme digitali istituzionali utilizzate sono state: Google Suite for Education (o GSuite) e tutte le sue applicazioni; il Registro elettronico DidUp che fa parte della suite Argo, che comprende anche ScuolaNext. 4. ATTIVITÀ, PERCORSI, PROGETTI SVOLTI NELL'AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE / EDUCAZIONE CIVICA L’introduzione del nuovo insegnamento dell’Educazione Civica (L.92/2019) ha reso necessaria la definizione di percorsi didattici, di obiettivi e di traguardi secondo un’ottica pluridisciplinare. L’obiettivo principale è stato quello di formare cittadini responsabili e attivi che partecipino pienamente e con consapevolezza alla vita civica, culturale e sociale della loro comunità. Le studentesse, hanno affrontato, attraverso: lezioni, dibattiti, visione di filmati, varie tematiche relative all’educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio, tenendo conto degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e dello sviluppo sostenibile. Altre tematiche hanno interessato l’educazione alla salute, con particolare attenzione alle disposizioni inerenti il contenimento dei contagi covid 19 e la “Cittadinanza digitale” per utilizzare consapevolmente e responsabilmente i nuovi mezzi di comunicazione digitali, secondo un’ottica di sviluppo del pensiero critico, sensibilizzando gli studenti e le studentesse rispetto ai possibili rischi connessi all’uso dei social media, alla navigazione in Rete. In riferimento alla programmazione di Educazione Civica d’Istituto, il curriculo di educazione civica è stato così strutturato: Modulo Tematiche Obiettivi N. ore Disciplina - 1. La Costituzione: - Analizzare aspetti e 5 ore Tec. di Distr. Costituzione, struttura e caratteri comportamenti delle realtà e Marketing istituzioni, della Costituzione; personali e sociali e confrontarli regole e Le Leggi con il dettato della norma legalità Costituzionali e la giuridica; procedura - Essere in grado di comparare i 6
aggravata ex art. principali ordinamenti giuridici, 138 Cost. come quelli civili e common L’art. 2 della law; Costituzione - Comprendere i princìpi fondamentali della Costituzione e i suoi valori di riferimento; Istituzioni dello Stato - Distinguere le diverse 8 ore Tec. di Distr. italiano: istituzioni politiche e saper e Marketing La struttura dello stato comprendere le rispettive italiano; influenze negli ordinamenti Gli organi di garanzia; nazionali; 3 ore Progettazion Essere cittadini oggi: -Comprendere cosa si intende e Tessile cittadinanza globale per educazione di qualità, equa ed inclusiva, con possibilità di apprendimento per tutti Studio degli Statuti -Individuare le regioni a statuto speciale: 2 ore Tec. di Distr. regionali: vantaggi e normativa. e Marketing - Le regioni a Statuto -Comprendere gli aspetti principali Ordinario e Speciale. dello Statuto della Regione Sicilia. -Lo statuto della Regione Sicilia. L’Unione europea e gli -Conoscere gli organismi 4 ore Italiano/Stori organismi internazionali: fondamenti dell’UE. a - La carta dei diritti -Conoscere la carta dei diritti fondamentali dell’Unione fondamentali dell’UE Europea. -Distinguere le diverse - L’unione Europea. 4 ore istituzioni politiche e saper - La Cittadinanza Europea. Lingua comprendere le rispettive - Le Politiche e gli Inglese influenze negli ordinamenti atti dell’unione Europea. europei; - Comprendere le politiche e gli atti dell’U.E. 2. Agenda Protezione civile; - Educare al volontariato 2 ore Religione 2030 e Educazione al volontariato e - Conoscere i riferimenti sviluppo alla solidarietà: normativi che riguardano il sostenibile - Educazione al volontariato volontariato. e alla cittadinanza attiva - Comprendere le principali -Il volontariato: riferimenti azioni della protezione civile: normativi. previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza 3. Partecipazione a temi di - Acquisire consapevolezza dei principali 2 ore Matematica Cittadinanza pubblico dibattito: ( es diritti e doveri di chi naviga in Rete; digitale Ghosting Fishing) --Individuare cause e conseguenze della dipendenza digitale Esperienze extra scolastiche: - Comprendere il valore del patrimonio 4 ore Tec. Appl. museo virtuale, conferenze culturale, dei beni culturali; Ai Materiali sui beni culturali. - Riconoscere l’importanza della tutela e ai Proc. del patrimonio culturale e del Patrimonio Prod. Tessili Unesco in Italia. 7
5. ATTIVITÀ PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO) Per quanto riguarda il percorso di PCTO, le studentesse hanno partecipato attivamente e con interesse. I risultati in termini di competenze acquisite sono mediamente discreti. Le attività hanno previsto la partecipazione a diversi corsi in modalità E-Learning con la redazione di un project work finale. A causa del diffondersi della pandemia dovuta al Virus SarsCoV-19, non è stato possibile lo svolgimento di attività di stage in azienda. Il percorso di PCTO per le ragazze della classe V B PTS si è sviluppato nel corso degli anni scolastici, 2018-2019, 2019-2020 e 2020-2021. L'obiettivo delle attività è stato quello di formare un tecnico con competenze nell'ambito del fashion design e delle tecniche finalizzate alla produzione sartoriale. Le attività di PCTO, al terzo e quinto anno, si sono svolte nei laboratori della scuola, in assetto di simulazione aziendale, con esperti di aziende di produzione sartoriale, del territorio, che hanno fornito alle studentesse, gli strumenti tecnico - stilistici, per un più facile inserimento nel mondo del lavoro. Al terzo anno (2018 – 2019), le attività iniziali, hanno avuto scopo orientativo e sono state finalizzate, alla conoscenza strutturale delle aziende, alle tecniche ed ai macchinari da utilizzare in relazione al prodotto da realizzare, sia per ciò che attiene ai capi d’abbigliamento di moda pronta, indossati per la sfilata di fine anno, che di semplici costumi teatrali, utilizzati per la manifestazione Educarnival, oltre a di capi d’abbigliamento pret a porter, per n. 80 ore. Al quarto anno (2019 – 2020), le studentesse a causa della pandemia, non hanno effettuate nessuna ora di PCTO. Al quinto anno (2020 . 2021), le attività di PCTO si sono svolte nei laboratori della scuola, in assetto di simulazione aziendale, con esperti di aziende di produzione sartoriale, del territorio, che hanno fornito alle studentesse, gli strumenti tecnico - stilistici, per un più facile inserimento nel mondo del lavoro. Nello specifico le ragazze hanno acquisito competenze tecnico - sartoriali e di fashion design, per quanto riguarda capi d’abbigliamento Alta Moda e la Sposa. Inoltre sono state svolte attività in modalità E-Learning, di Orientamento al lavoro e agli studi universitari, per n. 130 ore. Descrizione degli obiettivi previsti dall’attività e loro grado di realizzazione I principali obiettivi previsti dall’attività triennale sono stati: - conoscenza del ciclo produttivo ed inserimento delle studentesse in simulazione aziendale; - conoscenza e classificazione dei macchinari in relazione al loro utilizzo; - conoscenza delle tecniche sartoriali industriali/artigianali e capacità di utilizzarle; - conoscenza delle tecniche di taglio industriale/artigianali e capacità di utilizzarle; - conoscenza di tecniche sartoriali prêt à porter e Haute couture e capacità di saperle utilizzare; - conoscenza dei tessuti specifici utilizzati per i costumi per il teatro; - conoscenza dei tessuti specifici utilizzati per la confezione dei capi d’abbigliamento moda pronta; - possibilità di effettuare un’esperienza completa, dalla progettazione alla realizzazione del prodotto finale, sviluppando capacità di autonomia, affidabilità, rispetto dei tempi e dei compiti assegnati. Gli obiettivi sono stati raggiunti da tutte le studentesse, anche se il livello di competenze raggiunte, risulta diversificato in relazione all’impegno e alla partecipazione di ognuna. Modalità di svolgimento Le attività si sono svolte in assetto di simulazione aziendale in Istituto, in orario pomeridiano, cercando di conciliare gli orari, con le attività teorico/pratiche, che gli studenti hanno svolto a scuola. Le studentesse, sono state inserite nel ciclo produttivo con successo e soddisfazione da parte loro e delle esperte. Modalità di valutazione La valutazione ha tenuto conto: delle competenze raggiunte, della frequenza, dell’impegno, della partecipazione, dell’autonomia in relazione ai compiti assegnati, della capacità di lavorare in gruppo, dei prodotti realizzati. La ricaduta didattica delle attività di PCTO, ha riguardato prevalentemente le materie curriculari che afferiscono all’area professionalizzante, in particolare le discipline: Laboratori Tecnologici e Progettazione Tessile Sartoriale, sia per quanto riguarda la confezione sartoriale e industriale, che per quanto riguarda la modellistica e l’uso dei macchinari industriali. 8
6. CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE Il CdC ha tenuto conto dei criteri valutativi adottati dal Collegio dei docenti, nel PTOF 2019/22 e valutato il contesto classe, tenendo conto delle difficoltà legate alla Didattica a Distanza, nello specifico il CdC, ha evidenziato: - Rispetto dei tempi della consegna: non penalizzando coloro che dichiaravano di avere difficoltà con i mezzi di comunicazione a distanza; valutando positivamente il rispetto dei tempi di consegna; - Partecipazione attiva alle proposte didattiche in relazione agli strumenti a disposizione dell'alunna: tenendo in considerazione anche la partecipazione al dialogo educativo (ridotta, intermittente, attiva), con l’impegno di raggiungere con ogni mezzo tutti gli alunni al fine di prevenire eventuali situazioni di abbandono; - Capacità di rielaborare i contenuti in funzione della consegna: sono state proposte attività in forma scritta e/o orale, e pratica; - Autonomia nello studio anche in assenza di modalità interattive: la capacità che l’alunna ha dimostrato nel saper essere autonoma e responsabile di fronte ad un compito assegnato, ha rappresentato un valore aggiunto. Per quanto riguarda la valutazione per la corrispondenza fra livelli di apprendimento e voti in decimi si fa riferimento alla seguente griglia di valutazione riportata nel PTOF dell'Istituto: Fasce di valutazione – Corrispondenza voto – livelli Voto Livelli Prestazioni L’alunna non conosce gli argomenti Gravemente non ha compreso i concetti 1–3 non sa analizzare problemi e situazioni Insufficiente non sa sintetizzare non è in grado di esprimere alcuna valutazione L’alunna ha una conoscenza frammentaria e superficiale ha compreso parzialmente i concetti 4 Insufficiente effettua analisi parziali e solo occasionali effettua sintesi parziali ed imprecise non è in grado di esprimere alcuna valutazione L’alunna ha una conoscenza quasi adeguata Lievemente ha compreso i concetti ma non è sicuro nell’esposizione 5 analizza problemi e situazioni solo se guidato Insufficiente sintetizza se guidato è in grado di valutare superficialmente L’alunna ha una conoscenza corretta degli argomenti ha compreso i concetti e li esprime in modo corretto e complessivamente 6 Sufficiente adeguato analizza problemi e situazioni non sempre autonomamente sintetizza se guidato è in grado di valutare correttamente se guidato. L’alunna ha una conoscenza corretta ed approfondita degli argomenti ha compreso i concetti e li esprime con discreta sicurezza 7 Discreto analizza problemi e situazioni autonomamente sintetizza se guidato è in grado di valuta correttamente se guidato. L’alunna ha una conoscenza completa ed approfondita degli argomenti 8 Buono ha compreso i concetti e li esprime con sicurezza analizza problemi e situazioni autonomamente sintetizza con sufficiente autonomia 9
è in grado di valutare valuta correttamente in autonomia L’alunna ha una conoscenza completa, approfondita e coordinata degli argomenti ha compreso i concetti e li esprime con sicurezza e convinzione 9 - 10 Ottimo analizza problemi e situazioni autonomamente, con sicurezza ed originalità sintetizza con autonomia è in grado di valutare correttamente esprimendo il proprio pensiero con autonomia e originalità SCALA DI VALUTAZIONE Corrispondenza voti - livelli 1–2-3 4 5 6 7 8 9 - 10 Gravemente Insufficiente Lievemente . Sufficiente Discreto Buono Ottimo insufficiente insufficiente Per quanto riguarda la valutazione i criteri di attribuzione del voto di condotta si fa riferimento alla seguente griglia di valutazione riportata nel PTOF dell'Istituto VOTI DESCRITTORI DEL COMPORTAMENTO 4-5 Presenza di comportamenti di particolare ed oggettiva gravità relativi alla Tab. D del Regolamento (insufficienza) di Istituto che comportano l’allontanamento dalle lezioni per un periodo superiore ai 15 gg OPPURE Sanzioni disciplinari della TAB B del Regolamento di Istituto reiterate, frequenza discontinua e scarsa partecipazione alle attività didattiche. In entrambi i casi di registra scarso interesse per le iniziative di prevenzione proposte dalla scuola ed assenza di apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento 6 Sanzione disciplinare della TAB B del Regolamento di Istituto, non reiterata, aggravata da periodi di frequenza irregolare e/o partecipazione discontinua alle attività didattiche e formative curriculari ed extracurriculari. L’alunno, tuttavia, ha partecipato alle iniziative di prevenzione proposte dalla scuola e, nel corso dell’anno, ha modificato in positivo il proprio comportamento. 7 Sanzioni disciplinari della TAB A del Regolamento di Istituto, frequenza irregolare e/o partecipazione discontinua alle attività didattiche/formative curriculari ed extracurriculari. Rispetto a questi comportamenti il C.d.C. registra delle modifiche nel comportamento tanto da portare ad un soddisfacente livello di miglioramento. Livelli di valutazione del comportamento che concorrono positivamente alla valutazione complessiva dell’alunna. VOTO DESCRITTORI DEL COMPORTAMENTO EFFETTI 8 Frequenza regolare, rispetto degli impegni, partecipazione alle attività CONCORRE didattiche e formative del P.T.O.F. curriculari ed extracurriculari (frequenza ALL’ATTRIBUZIONE di progetti scolastici e/o progetti aventi valenza professionalizzante con DEL CREDITO durata minima non inferiore a 30 ore formative con giudizio almeno buono; SCOLASTICO E valutazione relativa alla partecipazione al PCTO buona). FORMATIVO 9 Frequenza assidua, impegno nello studio, interesse, partecipazione ed CONCORRE impegno propositivo nelle attività didattiche e formative dell’Istituto ALL’ATTRIBUZIONE curriculari ed extracurriculari (frequenza di progetti scolastici e/o progetti DEL CREDITO aventi valenza professionalizzante con durata minima non inferiore a 30 ore SCOLASTICO E formative con giudizio almeno buono; valutazione relativa alla FORMATIVO partecipazione al PCTO buona). 10 Frequenza assidua, impegno nello studio, partecipazione propositiva alle CONCORRE attività didattiche ed educative dell’Istituto curriculari ed extracurriculari ALL’ATTRIBUZIONE (frequenza di progetti scolastici e/o progetti aventi valenza DEL CREDITO professionalizzante con durata minima non inferiore a 30 ore formative con SCOLASTICO E 10
giudizio almeno buono; valutazione relativa alla partecipazione al PCTO FORMATIVO buona). Partecipazione propositiva ad attività di natura sociale, culturale, di volontariato. Indicatori per la formulazione delle valutazioni finali: - frequenza: irregolare, regolare, assidua (nota n.1) - comportamento: poco responsabile, vivace, corretto - interesse e partecipazione: scarso, superficiale, adeguato, vivo - impegno: scarso, discontinuo, costante, propositivo (nota n.2) - ritmo di apprendimento: lento, normale, veloce - metodo di lavoro: confuso, impreciso, efficace - risultati globali: gravemente insufficienti, insufficienti, lievemente insufficienti, sufficienti, discreti, buoni, ottimi. - risultati dei corsi di recupero: gravemente insufficienti, insufficienti, lievemente insufficienti, sufficienti, discreti, buoni, ottimi. Nota n.1: nelle valutazioni intermedie, la frequenza è da considerarsi “irregolare” se l’allievo è “a rischio annullamento dell’anno scolastico” cioè se il numero di assenze supera il 25% del numero complessivo di ore di lezione svolte; “regolare” se tale numero è compreso tra il 25% ed il 10% delle ore complessive di lezione svolte; “assidua”, se il numero di assenze risulta inferiore al 10% delle ore complessive di lezione svolte. Nello scrutinio finale, gli allievi che al netto delle deroghe avranno una percentuale di assenze superiore al 25%, non saranno ammessi alla valutazione di fine anno (art. 14 comma 7 del DPR 122/09). Nota n.2: va considerata, tra gli indicatori dell’impegno, anche la partecipazione a progetti realizzati dalla scuola o ad attività extra - scolastiche come ad esempio il volontariato, attività sportive o attività che i Consigli di classe ritengono formative del “cittadino” e della persona. Criteri di attribuzione del credito scolastico Il credito scolastico esprime “la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun alunno nell’anno scolastico in corso, con riguardo al profitto e tenendo in considerazione anche l’assiduità della frequenza scolastica, la frequenza delle attività di alternanza scuola - lavoro, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi” (art. 11 comma D.P.R. n.323 del 28/07/98)”. Concorrono pertanto alla banda di oscillazione del credito scolastico: - Media scolastica con prima cifra decimale superiore o uguale a 5; - Valutazione del comportamento uguale o maggiore di 8. - Concorrono inoltre alla banda di oscillazione del credito scolastico il voto condotta >=8 (condizione necessaria attribuita in assenza di sanzioni disciplinari) unitamente al verificarsi di una delle seguenti condizioni: − Frequenza assidua con interesse e impegno nella partecipazione alle attività didattiche ed al dialogo educativo, − Frequenza assidua di progetti extracurriculari di almeno 20 ore seguiti con interesse e motivazione adeguati. − Partecipazione attiva ad iniziative di utilità sociale, ambientale, di orientamento in ingresso e manifestazioni volte ad incrementare la visibilità dell’istituto; − Valutazione di BUONO in R.C. o in o in attività alternativa, attribuita sulla base dei seguenti indicatori: padroneggia tutti gli argomenti senza errori, analizza e valuta criticamente contenuti e procedure, usa il linguaggio specifico in modo attento e corretto; unitamente al fatto che lo studente deve aver portato a termine un lavoro di ricerca personale approfondito su tematiche specifiche, sviluppato in modo critico ed autonomo in tutte le sue parti; − Frequenza assidua delle attività di alternanza scuola-lavoro concluse con una valutazione di BUONO. Tabella di attribuzione del credito scolastico PTOF 2019/22 11
Il decreto legislativo n. 62/2017, come modificato dalla legge n. 108/2018 (di conversione del decreto Milleproroghe), ha introdotto diverse novità riguardanti l’esame di Stato di II grado. L’attribuzione del credito avviene sulla base della tabella A (allegata al Decreto 62/17), che riporta la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico CLASSI TERZA QUARTA QUINTA M
7. COLLOQUIO DI ESAME PER L'ANNO 2020/2021 Il colloquio d’esame si articolerà come segue: a) discussione di un elaborato concernente le discipline caratterizzanti, Progettazione Tessile Sartoriale e Laboratori tecnologici, per come individuate all’ allegato C/3 dell’ O.M. 53 del 03/03/ 2021 e in una tipologia e forma ad esse coerente, integrato, in una prospettiva multidisciplinare, dagli apporti di altre discipline o competenze individuali presenti nel curriculum della studentessa, e dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studi. L’argomento dell’elaborato, è stato assegnato ad ogni candidata, per posta elettronica, entro il 30 aprile 2021, su indicazione dei docenti delle materie d’indirizzo e sarà restituito dalla candidata al docente di riferimento per posta elettronica entro il 31 di maggio. N. Titolo dell’elaborato Elaborato1 “La regina delle rose” Anna Molinari Elaborato 2 Moschino: tra bizzarria e irriverenza Elaborato 3 Il minimalismo di DSquared2 Elaborato 4 Gli stilisti americani e gli anni ottanta Elaborato 5 Armani: tra minimalismo e moda maschile Elaborato 6 Gli elementi contemporanei della pop art e gli elementi della cultura greca, nella moda di Versace Elaborato7 La reinterpretazione dei volumi e gli stilisti giapponesi Elaborato 8 Miuccia Prada e il minimalismo Elaborato 9 Minimalismo e rigore: la camicia bianca di Ferrè Elaborato 10 “L’enfant terrible” della moda: Jean Paul Gaultier Elaborato 11 L’eredità della Maison Dior e gli eccessi, nella moda di John Galliano Elaborato 12 Il mondo delle favole e le bizzarrie di Franco Moschino Elaborato 13 Lo stile animalier e l’anticonformismo di Roberto Cavalli Elaborato 14 Il minimalismo e il rigore sartoriale di Gianfranco Ferrè Elaborato 15 Jean Paul Gaultier: il genio ribelle degli anni novanta Elaborato 16 Tra tradizione e innovazione: gli stilisti giapponesi b) discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana, durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe di cui all’articolo 10 e sarà scelto dall’antologia dei brani di seguito selezionati: G. Verga: Le Novelle: da Vita dei campi: L’Amante di Gramigna, Rosso Malpelo, I Romanzi: da I Malavoglia: Prefazione e Presentazione dei Malavoglia, Cap. I. • G.Pascoli: Il fanciullino. Da Myricae: Lavandare; Temporale. • G. D’Annunzio: Da Le vergini delle rocce: il superuomo; da Alcyone: La pioggia nel pineto; Da Il Piacere “: Presentazione di Andrea Sperelli”. • L. Pirandello: da L’umorismo: Una vecchia signora imbellettata. Da Novelle per un anno: La carriola. I romanzi: Da Il fu Mattia Pascal: Adriano Meis e la sua ombra, Cap. XV I. Svevo: da La coscienza di Zeno: Lo schiaffo del padre, Cap. IV. G. Ungaretti: da L’allegria- Il porto sepolto:I fiumi, San Martino del Carso, Fratelli; Soldati. E. Montale: Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto. Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale. c) Analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla sottocommissione ai sensi dell’articolo 17, comma 3, con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline, anche nel loro rapporto interdisciplinare, per cui nel rispetto degli obiettivi in uscita del PECUP, con le attività previste dal PTOF e 13
dai piani di lavoro didattici delle varie discipline, si è puntato all’integrazione tra saperi tecnico- professionali e storico-letterari, pertanto il C.d.C. ha evidenziato i seguenti nuclei tematici: La rivoluzione industriale: luci e ombre tra Ottocento e Novecento La moda etica - solidale e la sostenibilità ambientale. Lo street style e l’alta moda: minimalismo anni ‘90 Dalla griffe familiare, alla multinazionale del lusso. Tecnologia e innovazione: moda e letteratura. Lo stilista e l’intellettuale: il loro ruolo nella società contemporanea. La storia come fatti, storie, persone. La seconda guerra mondiale e gli stilisti giapponesi. L’emancipazione femminile e la moda del XX secolo. La giacca destrutturata e il minimalismo. Il lato oscuro della fast fashion La moda, la filiera del tessile abbigliamento e la sicurezza sul lavoro I diritti delle donne e la violenza di genere. d) Esposizione da parte del candidato, eventualmente mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studi, solo nel caso in cui non sia possibile ricomprendere tale esperienza all’interno dell’elaborato di cui alla lettera a) Griglia di valutazione della prova orale ai sensi O.M. 53 del 03/03/ 2021 La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo conto di indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati. INDICATORI LIVELLI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO Acquisizione dei I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, 1-2 contenuti e dei o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e metodi delle lacunoso. diverse discipline II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in 3-5 modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre del curricolo, con appropriato. particolare Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse riferimento a III 6-7 discipline in modo corretto e appropriato. quelle d’indirizzo IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera 8-9 completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera 10 completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. Capacità di I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze 1-2 utilizzare le acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato conoscenze II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze 3-5 acquisite e di acquisite con difficoltà e in modo stentato collegarle tra loro III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze 6-7 acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite 8-9 collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite 10 collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita Capacità di I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o 1-2 argomentare in argomenta in modo superficiale e disorganico maniera critica e II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali 3-5 personale, solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e 6-7 rielaborando i personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti contenuti acquisiti acquisiti È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e IV 8-9 personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni 10 14
critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti Ricchezza e I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico 1 padronanza inadeguato lessicale e II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un 2 semantica, con lessico, anche di settore, parzialmente adeguato. III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, 3 specifico anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore riferimento al Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, linguaggio IV 4 anche tecnico e settoriale, vario e articolato tecnico e/o di Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e settore, anche in V 5 semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di lingua straniera settore Capacità di I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire 1 analisi e dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo comprensione inadeguato della realtà in II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla 2 riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se chiave di guidato cittadinanza È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla attiva a partire III 3 base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze dalla riflessione personali sulle esperienze IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base 4 personali di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà 5 sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI Disciplina: Lingua e Letteratura italiana Docente: Susanna Barba PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 16 allieve, una delle quali evasore, in quanto non partecipante alle lezioni fin dall’inizio dell’anno scolastico, mentre due allieve hanno seguito le lezioni per la maggior parte dell’anno con la DaD per comprovati e certificati motivi di salute. Le alunne hanno mostrato, generalmente, una maggiore maturità rispetto all’anno scolastico precedente nell’affrontare le difficoltà che l’anno scolastico ha presentato, inevitabilmente, per le interruzioni della didattica in presenza e lunghi periodi di didattica a distanza. Complessivamente il gruppo classe ha sviluppato capacità di adattamento e flessibilità al cambio di orari, metodologie e valutazioni, incrementando anche l’impegno man mano che, con il trascorrere dei mesi, il ritmo di consegne, compiti e verifiche aumentava. Nonostante alcuni momenti critici e di incomprensione, in generale, le studentesse hanno manifestato disponibilità al dialogo educativo con la docente, contribuendo così a creare un clima sereno che ha permesso il regolare svolgimento dell’attività didattica. Si è evidenziato un discreto interesse nei confronti della disciplina, interagendo e partecipando con curiosità alle attività e impegnandosi nello studio, salvo qualche eccezione, con costanza e determinazione. Il mantenimento dell’attenzione e dell’interesse per le attività di volta in volta proposte infatti, ha creato le condizioni per procedere nello svolgimento dei contenuti programmati ad inizio anno, senza particolari difficoltà, pur rendendosi necessarie alcune opportune modifiche, scelte e riduzioni. ▪ OSSERVAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA Il programma di Letteratura italiana è stato svolto, se pur con qualche riduzione, in modo soddisfacente sia dal punto di vista dei contenuti trattati che di sviluppo delle competenze. Un ruolo fondamentale è stato attribuito alla lettura e all’analisi di alcuni testi, anche in previsione delle prove previste per l’esame di Stato. Una volta diagnosticate delle lacune nella produzione di testi scritti di tutte le tipologie previste ( analisi del testo, testo argomentativo ed espositivo) e nelle capacità espositive, durante il primo quadrimestre è stato dedicato un ampio spazio alle attività di potenziamento delle competenze di scrittura e linguistiche in generale. 15
All’inizio del secondo quadrimestre sono state predisposte attività di recupero finalizzate a consolidare la padronanza dei contenuti oggetto di studio e a favorire il potenziamento delle competenze relative all’utilizzazione degli operatori cognitivi specifici della disciplina. RISULTATI CONSEGUITI I risultati conseguiti, evidenziati dalla somministrazione di tests e da prove orali per la verifica delle conoscenze e delle competenze in uscita, sono complessivamente soddisfacenti. La classe ha infatti conseguito, pur con risultati diversi, gli obiettivi fissati all’inizio dell’anno scolastico, in sede di programmazione; è stato possibile osservare inoltre, un generale percorso di crescita dell'attenzione e dell'interesse nei confronti della disciplina. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, capacità e competenze: • Conoscere i principali movimenti e le correnti letterarie con particolare riferimento allo studio delle opere di alcuni autori scelti, della fine dell’Ottocento e dei primi decenni del Novecento. • identificare le caratteristiche del periodo culturale; riconoscere persistenze e sviluppi tematici e formali; ricostruire e contestualizzare concetti. • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente 4. CRITERI DI VALUTAZIONE I risultati conseguiti sono stati valutati sulla base delle prove somministrate nel corso dell’anno scolastico sia tenendo conto dei progressi conseguiti, sia dell’impegno assunto nello studio da parte di ogni singola alunna. Inoltre, si è fatto riferimento sia ai criteri contenuti nel PTOF che ai criteri di valutazione in fase DaD approvati in CdC nella riunione di ottobre, i cui punti fondamentali elencati qui di seguito sono: • Rispetto dei tempi di consegna • Partecipazione attiva alle proposte didattiche in relazione agli strumenti a disposizione dell’alunna • Capacità di rielaborare i contenuti in funzione della consegna • Autonomia nello studio anche in assenza di modalità interattiva METODOLOGIE E SUSSIDI IMPIEGATI L’attività didattica si è avvalsa di diverse metodologie e strumenti tra i quali la lezione interattiva la lettura e l’analisi di testi letterari, il brainstorming, i dibattiti su alcune tematiche di particolare attualità, anche su suggerimento della classe. Inoltre, si è cercato di impostare lo studio della Letteratura italiana in un’ottica pluridisciplinare che ponesse in costante relazione i contenuti specifici della materia con quelli oggetto di studio e previsti nelle ore di lezione previste per lo studio di Educazione Civica. Nella realizzazione dell’attività didattica ci si è avvalsi oltre che del libro di testo, di dizionari, schemi e appunti personali, materiale in PDF, mappe, audiovisivi, software, internet. ▪ CONTENUTI SPECIFICI Il percorso di Storia della letteratura italiana proposto alla classe nel corso dell’anno scolastico, ha messo al centro la lettura e l’analisi di testi scelti attraverso i quali ricostruire la sensibilità e le specificità di autori che hanno attraversato un periodo della storia italiana che si sviluppa tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. Dalle novità della narrativa verista verghiana che ha introdotto una vera e propria rivoluzione tematica e stilistica, alla profonda crisi del ruolo dell’intellettuale che ha caratterizzato gli inizi del Novecento e che si lega ad una più generale crisi di valori e ad una profonda condizione di inquietudine che ha attraversato l’Europa moderna, l’analisi dei movimenti e delle diverse correnti letterarie che si sono affacciate sulla scena culturale europea in questo periodo, non poteva non essere accompagnata da una analisi di carattere più generale dell’evoluzione delle sensibilità e dei contesti storico sociali nei quali queste esperienze si sono prodotte. A partire da questa prospettiva, l’analisi storico letteraria lungi dall’identificarsi con un percorso meramente diacronico ha voluto porre l’attenzione su alcuni aspetti tematici quali: il lavoro, il ruolo dell’intellettuale nelle società e il suo rapporto con il potere, i paradigmi culturali e la loro messa in discussione nelle società in crisi. Per il riferimento specifico alle unità didattiche svolte si rimanda al programma di seguito allegato ▪ TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche orali. Prove a risposta aperta, guidata e a scelta multipla Analisi del testo e produzione di testo argomentativo. 16
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Disciplina: Storia ed Educazione Civica Docente: Assunta Barba PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 16 allieve, una delle quali evasore, in quanto non partecipante alle lezioni fin dall’inizio dell’anno scolastico, mentre due allieve hanno seguito le lezioni per la maggior parte dell’anno con la DaD per comprovati e certificati motivi di salute. Le alunne hanno mostrato, generalmente, una maggiore maturità rispetto all’anno scolastico precedente nell’affrontare le difficoltà che l’anno scolastico ha presentato, inevitabilmente, per le interruzioni della didattica in presenza e lunghi periodi di didattica a distanza. Complessivamente il gruppo classe ha sviluppato capacità di adattamento e flessibilità al cambio di orari, metodologie e valutazioni, incrementando anche l’impegno man mano che, con il trascorrere dei mesi, il ritmo di consegne, compiti e verifiche aumentava. Nonostante alcuni momenti critici e di incomprensione, in generale, le studentesse hanno manifestato disponibilità al dialogo educativo con la docente, contribuendo così a creare un clima sereno che ha permesso il regolare svolgimento dell’attività didattica. Si è evidenziato un discreto interesse nei confronti della disciplina, interagendo e partecipando con curiosità alle attività e impegnandosi nello studio, salvo qualche eccezione, con costanza e determinazione. Il mantenimento dell’attenzione e dell’interesse per le attività di volta in volta proposte infatti, ha creato le condizioni per procedere nello svolgimento dei contenuti programmati ad inizio anno, senza particolari difficoltà, pur rendendosi necessarie alcune opportune modifiche, scelte e riduzioni. ▪ OSSERVAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA Il programma di Storia è stato svolto in modo soddisfacente sia dal punto di vista dell’ampiezza dei contenuti trattati che del rafforzamento di quelle competenze già poste al centro dell'attività didattica dell’anno precedente. Un ruolo fondamentale è stato attribuito alla lettura di alcuni contenuti digitali didattici, all’analisi degli stessi, al dibattito e alla riflessione critica su fenomeni storici anche nell’ottica dell’attualizzazione. All’inizio del secondo quadrimestre sono state predisposte attività di recupero finalizzate a consolidare la padronanza dei contenuti oggetto di studio e a favorire il potenziamento delle competenze relative all’utilizzazione degli operatori cognitivi specifici della disciplina. . ▪ RISULTATI CONSEGUITI I risultati conseguiti, evidenziati dalla somministrazione di tests e da prove orali per la verifica delle conoscenze e delle competenze in uscita, sono complessivamente soddisfacenti. La classe ha infatti conseguito, pur con risultati diversi, gli obiettivi fissati all’inizio dell’anno scolastico, in sede di programmazione; è stato possibile osservare inoltre, un generale percorso di crescita dell'attenzione e dell'interesse nei confronti della disciplina. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, capacità e competenze: 1. Conoscere i principali fenomeni di lunga e di breve durata della fine del XIX secolo e della prima metà del XX sec. 2. Riconoscere le connessioni tra le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. 3. Rafforzare le fondamentali competenze lessicali specifiche della disciplina 4. Rafforzare le fondamentali competenze di analisi e di sintesi 4. CRITERI DI VALUTAZIONE I risultati conseguiti sono stati valutati sulla base delle prove somministrate nel corso dell’anno scolastico sia tenendo conto dei progressi conseguiti, sia dell’impegno assunto nello studio da parte di ogni singola alunna. Inoltre, si è fatto riferimento sia ai criteri contenuti nel PTOF che ai criteri di valutazione in fase DaD approvati in CdC nella riunione di ottobre, i cui punti fondamentali sono elencati qui di seguito: • Rispetto dei tempi di consegna • Partecipazione attiva alle proposte didattiche in relazione agli strumenti a disposizione dell’alunna • Capacità di rielaborare i contenuti in funzione della consegna • Autonomia nello studio anche in assenza di modalità interattiva 18
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