DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe V sez. G Anno Scolastico 2019/2020 - Liceo Classico Carducci
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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia LICEO CLASSICO STATALE GIOSUÉ CARDUCCI - MILANO Via Beroldo, 9 - 20127 Tel. 022847232 Via Demostene, 40 - 20128 Tel. 0236554629 mipc03000n@istruzione.it; mipc03000n@pec.istruzione.it MIPC03000N - Cod.fiscale 80126650151 www.liceoclassicocarducci.gov.it Prot. 1169/A19 del 30/5/2020 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V sez. G Anno Scolastico 2019/2020
INDICE Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) del Liceo classico pag. 3 Quadro delle competenze in uscita » 6 Presentazione della classe e suo percorso » 8 Competenze trasversali previste dal consiglio di classe » 9 Metodologie del percorso formativo » 10 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) » 12 Quadro delle competenze e degli obiettivi essenziali per il profilo di » 13 cittadino attivo e responsabile CITTADINANZA E COSTITUZIONE Valutazione » 15 Attività/progetti curricolari ed extracurricolari (percorsi CLIL, stage, » 16 certificazioni, etc.) Attività di preparazione all’esame di stato » 19 Progettazione disciplinare » 20 Unità di apprendimento approvate e svolte dal consiglio di classe » 41 ALLEGATO 1: Argomenti assegnati agli studenti per l’elaborato » 46 concernente le discipline di indirizzo oggetto del colloquio ALLEGATO 2: Stralcio delibera collegio docenti sulle » 47 modalità organizzative della didattica a distanza ALLEGATO 3: Stralcio del documento di valutazione degli apprendimenti » 49 in regime di didattica a distanza ALLEGATO 4: Griglia di valutazione al rientro da PCTO » 53 ALLEGATO 5: Riepilogo delle singole esperienze PCTO » 54 2
Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) del Liceo classico “Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie.” (DPR N.89/2010, art. 5 comma 1 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei”) Presentazione della scuola e del percorso di studi L’istituto del Liceo Classico, proprio in virtù della sua tradizione ha potuto, e ancora di più oggi può e deve, riprogettare la propria missione e il proprio ruolo, con un modello educativo e formativo che gli permetta di essere una scuola di avanguardia. Insegnare codici millenari deve servire a saper decifrare i segni di una società multietnica, globalizzata, digitalizzata e complessa, sospesa tra incognite e opportunità. In questa direzione, negli ultimi anni, il Liceo Carducci ha saputo rinnovare la sua tradizione di serietà e rigore, riuscendo ad attivare un percorso nel quale spinte, direzioni e contributi sono stati convogliati in una serie di proposte intelligenti e innovative. Portare il teatro e la musica tra i banchi, ad esempio, non è stata solo una operazione di ispessimento culturale, ma la riprova che il percorso di studi può e deve essere un percorso di costruzione della persona attraverso l’apprendimento. Si tratta di un beneficio reciproco, che la scuola deve cercare e trasmettere nella sua organizzazione a partire dal singolo docente: sempre più il percorso di apprendimento è accompagnato da un rapporto costruttivo e di fiducia reciproca tra docenti e studenti. Vogliamo trasmettere la consapevolezza che non si studia solo per le valutazioni finali, in attesa di una misurazione, sia pure la più millimetrica, precisa e oggettivata, ma per acquisire conoscenze e competenze da potenziare e utilizzare nel corso della vita. Quadro orario discipline Disciplina I liceo II liceo III liceo IV Liceo V Liceo Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 — — — Storia — — 3 3 3 Filosofia — — 3 3 3 Lingua e cultura straniera - Inglese 3 3 3 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 con informatica al I biennio Fisica — — 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Storia dell’arte — — 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC/ora alternativa 1 1 1 1 1 TOTALE 27 27 31 31 31 3
Organizzazione delle attività didattiche in regime di Didattica a Distanza Durante la sospensione delle attività didattiche, avvenuta dal 24 febbraio, i docenti hanno tempestivamente messo in atto attività a distanza. Dopo una fase di osservazione e sperimentazione il Collegio docenti ha deliberato modalità e tempi comuni della DaD definendo un orario stabile per gli studenti. Si riporta fra gli allegati (N.1) lo stralcio delle delibera contenente l’organizzazione tipo delle attività di DaD. Quadro delle competenze in uscita Gli studenti, in uscita dal Liceo Classico, a conclusione del percorso di studio, dovranno: - avere raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, di autori e di documenti significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore del passato come strumento irrinunciabile per una comprensione critica del presente e del futuro; - avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione, la traduzione e l’interpretazione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; - avere maturato, sia nella pratica della traduzione sia nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; - sapere riflettere criticamente e comunicare con efficacia sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e sapere collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. - sviluppare comportamenti efficaci legati all’educazione alimentare, alla salute, all’affettività, all’ambiente e alla legalità. - saper leggere e orientarsi nella propria corporeità e motricità per affrontare le proprie esperienze di vita. Alla luce della normativa scolastica, raccogliendo dalla programmazione dei Dipartimenti e dei Consigli di Classe gli elementi comuni più significativi, lo studente del Liceo Carducci, al termine della sua esperienza scolastica, dovrà dunque avere sviluppato la capacità di: - comunicare, per cui possa intervenire in ogni situazione comunicativa in modo adeguato, cioè con attenzione a destinatario e contesto, con aderenza all’argomento, motivando le proprie opinioni; - decodificare i testi espressi nei linguaggi e negli ambiti del sapere a lui noti; - usare in modo appropriato ed efficace i codici appresi; - strutturare il discorso orale e scritto in modo chiaro, corretto e coerente, rispettando l’argomento e usando un lessico specifico appropriato; - storicizzare, per cui sia in grado di contestualizzare personaggi, fatti e fenomeni culturali, sociali e politici, collocandoli correttamente nel tempo/spazio; - individuare e descrivere genesi, dinamiche e sviluppi di un processo culturale; - ricercare cause e conseguenze di fatti e fenomeni; - cogliere gli elementi di continuità e di novità in contesti e realtà diversi; - riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato; - individuare, motivandole culturalmente, le linee di tendenza della società attuale; - seguire un metodo di lavoro, cioè la capacità di fare ricerca sia individuale sia con altri. Lo studente in uscita saprà quindi: porsi problemi e individuare gli aspetti problematici di una realtà; raccogliere dati; formulare ipotesi motivate; leggere e selezionare i dati secondo criteri funzionali alla 4
ricerca; giungere a tesi coerenti; rispettare le procedure tipiche di ogni fase di lavoro; utilizzare proficuamente e consapevolmente il tempo e le risorse a disposizione. E infine, il suo bagaglio culturale sarà adeguato al proprio curriculum di studi, fondato sullo statuto epistemologico delle discipline e aggiornato in ogni ambito disciplinare; aperto a temi e problemi di attualità e a discipline non curricolari; improntato a una dimensione europea cosmopolita. 5
COMPETENZE PER LA FORMAZIONE, PER LA COMUNICAZIONE E LA PRODUZIONE CULTURALE, PER LA CONVIVENZA CIVILE OBIETTIVI TRASVERSALI OBIETTIVI DI AREA MODALITA’ DI AREA COGNITIVA VALUTAZIONE (D.M. 22 agosto 2007, all. 2) (D.M. 9, 27 gennaio 2010) Asse dei linguaggi - Prove per competenze Imparare ad imparare - Padroneggiare la lingua italiana e in particolare la scrittura e l’esposizione orale secondo i diversi contesti e scopi - Partecipazione al dialogo educativo comunicativi. - Saper leggere, comprendere, analizzare e interpretare, anche mediante il lavoro - Frequenza di traduzione, testi di diverso genere e Progettare autore cogliendone implicazioni e sfumature, in rapporto alla tipologia e al - Costanza nell’impegno contesto storico e culturale. - Completare la conoscenza dei sistemi linguistici latino e greco, quali - Progresso rispetto al strumenti indispensabili per accedere alla livello di partenza cultura e alla civiltà classica. Comunicare - Acquisire, in una lingua moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e delle tradizioni letterarie - classica, Collaborare e italiana ed europea - attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di partecipare pensiero più significative e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Asse matematico-fisico - Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e infinitesimale, rappresentandole anche sotto forma grafica. Agire in modo - Confrontare ed analizzare figure geometriche, autonomo e individuando invarianti e relazioni. responsabile - Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. - Osservare e identificare fenomeni i fenomeni fisici. Risolvere problemi - Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati, 6
costruzione e validazione di modelli. - Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Asse scientifico-tecnologico Individuare - Comprendere la dinamicità storica ed collegamenti e relazioni evolutiva delle Scienze. - Cogliere le interazioni tra la chimica, le biotecnologie e le altre attività antropiche, acquisendo la consapevolezza delle ricadute dei fenomeni chimico-biologici sulla vita quotidiana. - Possedere conoscenze di base relative al Acquisire ed funzionamento del corpo e metodologie di interpretare sviluppo delle capacità condizionali e l’informazione coordinative. Asse storico-sociale - Studiare le discipline in una prospettiva storica e critica. - Praticare i metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari. - Leggere, analizzare, interpretare testi filosofici, storici, saggistici e iconografici. - Praticare l’esercizio dell’argomentazione e del confronto. - Curare una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale. - Usare gli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. - Saper collegare la coscienza individuale a quella collettiva intesa quale autentico senso di cittadinanza agita e condivisa. 7
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019 a.s. 2019/2020 Lingua e letteratura Prof.ssa Bersino Prof.ssa Bersino Prof.ssa Bersino Italiana Lingua e cultura Latina Prof.ssa Lori Prof.ssa Lori Prof.ssa Lori Lingua e cultura Greca Prof.ssa Lori Prof.ssa Lori Prof.ssa Lori Storia e Filosofia Prof.ssa Clema Prof. Guareschi Prof. Guareschi Matematica Prof.ssa Poli Prof.ssa Poli Prof.ssa Poli Fisica Prof.ssa Poli Prof.ssa Poli Prof.ssa Poli Scienze naturali Prof. Ghielmi Prof. Ghielmi Prof. Ghielmi Lingua e cultura straniera Prof.ssa Invernizzi Prof.ssa Invernizzi Prof.ssa Invernizzi Inglese Storia dell’Arte Prof.ssa Ricciardelli Prof. Patetta Prof. Patetta Scienze motorie e Prof.ssa Taini Prof.ssa Taini Prof.ssa Taini sportive I.R.C. Prof. Repossi Prof. Repossi Prof. Repossi La classe, composta da 19 studenti, di cui 2 maschi e 17 ragazze, ha sempre presentato un profilo di disponibilità e diligenza nello studio, di fiducia nei confronti dei docenti, accompagnate tuttavia da una certa resistenza a interagire e a esporsi durante le lezioni. Non che non vi fossero stati segnali di crescita su questo specifico aspetto durante i tre anni, ma la fase della Didattica a Distanza ha attivato in modo ancora più visibile e proficuo le capacità di coinvolgimento e di corresponsabilità verso i processi culturali. Gli studenti, infatti, non solo hanno sin da subito trovato in se stessi risorse di adattamento al nuovo metodo di lavoro, ma in generale hanno anche sviluppato capacità di giudizio critico sulla situazione e sui contenuti culturali, di cooperazione al lavoro didattico, oltre che equilibrio e maturità nell’esporre le loro esigenze. Questo processo verso una maggiore autonomia ha comportato per molti il superamento di una certa tendenza a lavorare in modo mnemonico e in vista del risultato delle singole prove, permettendo una significativa e personale rielaborazione dei contenuti. Riguardo alle competenze specifiche del liceo classico, si può dire che in alcuni circoscritti casi rimangano fragilità nell’ambito delle prove linguistiche, specie quelle delle lingue classiche. Per quanto riguarda le competenze motorie, la classe ha raggiunto buoni livelli e ha sviluppato sani stili di vita. Conosce informazioni culturali legate al movimento e li sa collegare alle diverse discipline. Il raggiungimento delle competenze culturali e trasversali previste in uscita è naturalmente differenziato all’interno della classe e proporzionato ai singoli livelli di partenza, ma in generale si è riscontrato un miglioramento per tutti. 8
COMPETENZE TRASVERSALI PREVISTE DAL CONSIGLIO DI CLASSE Il raggiungimento delle competenze culturali e trasversali previste in uscita è naturalmente differenziato all’interno della classe e proporzionato ai singoli livelli di partenza, ma in generale si è riscontrato un miglioramento per tutti. 9
METODOLOGIE DEL PERCORSO FORMATIVO Per quanto attiene alla metodologia messa in atto si fa riferimento a quanto indicato nei singoli percorsi disciplinari. Durante la sospensione delle lezioni, i docenti, in regime di Didattica a Distanza, hanno utilizzato diverse risorse qui di seguito sintetizzate in tabella. DISCIPLINA VIDEO VIDEO CLASSI CONDIVISIONE CONDIVISIONE SVOLGIMENTO ALTRO: LEZIONE LEZIONI E INTERAZIO VIRTUA DI RISORSE E DI RISORSE E DI (SPECIFICAR SINCRO AUDIOLEZIO NE SCRITTA LI MATERIALI MATERIALI ESERCITAZIONI E) NA NI A RISPOSTA (SCHEMI, (SCHEMI, ATTRAVERSO REGISTRATE DIRETTA MAPPE, MAPPE, PIATTAFORM FORUM (CHAT) TESTI, ECC.) TESTI, ECC.) E (GOOGLE TRAMITE TRAMITE MODULI, MAILING GOOGLE SOCRATIVE, LIST DRIVE, KAHOOT, DROPBOX, ECC.) ONEDRIVE, ECC. ITALIANO X X X X X LATINO X X X X X GRECO X X X X X STORIA E FILOSOFIA X X X MATEMATICA X X X X X FISICA X X X X X SCIENZE NATURALI X LINGUA E CULTURA X X X X STRANIERA: INGLESE STORIA DELL’ARTE X X SCIENZE CIRCUITI, MOTORIE X X X TEST, E SPORTIVE ESERCIZI I.R.C. X X 10
TIPOLOGIA DI RECUPERO ADOTTATA Il Collegio Docenti ha deliberato di sospendere le lezioni per una settimana nel mese di gennaio per recupero e approfondimento. Non sono stati organizzati i Corsi di recupero per le classi quinte; per gli studenti che avevano riportato insufficienze in Latino/Greco nel primo trimestre sono stati attivati sportelli per la traduzione, fino a maggio. I singoli docenti, da parte loro, sono intervenuti con forme differenziate di recupero e di sostegno, in itinere o autonomo-guidato. ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO In considerazione dell’anomala conclusione del quinquennio liceale e all’attivazione della Didattica a distanza e delle novità introdotte nella struttura dell’Esame di Stato, la scuola ha predisposto alcune iniziative di consulenza e accompagnamento per tutti gli studenti del quinto anno: - un incontro degli studenti con il Dirigente Scolastico, per l’illustrazione della nuova modalità di svolgimento dell’Esame (seconda settimana di maggio) - un incontro per l’illustrazione dell’Ordinanza Ministeriale e l’esemplificazione dello svolgimento del colloquio, tenuto dagli insegnanti delle discipline d’esame (terza settimana di maggio) - uno sportello di consulenza per la preparazione dei percorsi dell’orale, sempre in due tornate e tenuto dagli insegnanti delle discipline d’esame (quarta settimana di maggio) - due sportelli di consulenza specifica: per la preparazione dei testi classici oggetto della prima fase dell’Esame (ultime due settimane di scuola) e per il miglioramento dello speaking (ultime tre settimane di maggio) - una simulazione della prova d’esame per ciascuna classe quinta, gestita dal Consiglio di classe e presieduta dal Dirigente Scolastico (ultima settimana di scuola). 11
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO) A partire dall’a.s. 2017-2018, in ottemperanza a quanto stabilito dalla L. 107/2015, gli studenti della classe hanno partecipato a percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, da questo a.s. PCTO, approvati dal Consiglio di Classe e coordinati dal tutor della classe, Prof. Ghielmi. Le esperienze maturate dagli studenti, in linea con il Percorso formativo di alternanza scuola lavoro inserito nel Ptof, sono state molteplici e variegate e hanno consentito loro di confrontarsi con contesti diversi da quello scolastico, di agire al loro interno e al tempo stesso di verificare e divenire più consapevoli delle competenze già acquisite nelle lezioni curricolari. Nella scelta dei percorsi ci si è focalizzati il più possibile su quelli che offrissero una “analogia” con le discipline del curricolo e che avessero funzione orientante per la futura scelta universitaria. La valutazione di queste esperienze è stata effettuata già dal terzo anno, riconoscendola all’interno delle materie curriculari. È stata infatti valutata almeno una esperienza significativa, attraverso una esposizione che si avvalesse anche di strumenti multimediali. I criteri per la valutazione in voti decimali di tali presentazioni sono stati approvati in sede di Collegio Docenti. I tirocini hanno avuto luogo presso aziende, studi professionali, associazioni, università e centri di ricerca, tutti ambiti in cui gli studenti hanno potuto approfondire le proprie competenze riguardo alla didattica in laboratorio, all’abilità di lavorare per progetti e in team, alla capacità di analisi e di soluzione dei problemi, di orientarsi nell’individuazione e nella gestione di processi in contesti organizzati di diversa complessità e di saper utilizzare modelli e linguaggi specifici. Inoltre, come previsto nel PTOF, la classe nel 2019 ha infatti partecipato ad uno stage linguistico di English for Work di undici giorni a Salisbury, focalizzato sulla lingua e le situazioni proprie dei contesti lavorativi. Esso ha fornito 30 ore valide per PCTO. A livello di istituto, è stata formulata una distribuzione delle 90 ore previste nei tre anni – vd. Tabella sotto-, personalizzandola poi in base alle offerte ricevute e agli interessi espressi da ogni singolo studente: tutti gli studenti hanno completato il numero delle ore previste per legge alla fine del quarto anno. Gli studenti hanno svolto alcune attività in cui è stata coinvolta l’intera classe: il corso sulla sicurezza, il corso tenuto dall’associazione diplomatici, lo stage linguistico e l’attività “Giovani Ciceroni” promossa dal FAI di Milano. Alcuni studenti (Bicci, Galasso, Grillo, Penna, Rebuzzini, Tonarini) hanno svolto assistenza ai malati e a disabili durante uno stage di una settimana a Lourdes. Tale attività è stata organizzata dal docente di Religione, don Alessandro Repossi. Classe Ore previste comprendenti III 62 12 ore di corso sulla sicurezza + 50 ore corso “diplomatici” organizzato dall’università LUISS IV 60 (30+30) Stage linguistico in Inghilterra + progetto “Ciceroni” promosso dal FAI di Milano V Partecipazione individuale agli open days organizzati dalle università presenti sul territorio L’attività di orientamento è stata finalizzata allo sviluppo di una maggiore consapevolezza nella scelta universitaria, oltre che alla formazione di competenze trasversali spendibili come risorse in futuri ambiti di studio o di lavoro. In allegato: Scheda di riepilogo delle singole esperienze di PCTO di ogni studente. In allegato: Scheda di valutazione sui PCTO svolti 12
Quadro delle competenze e degli obiettivi essenziali per il profilo di cittadino attivo e responsabile CITTADINANZA E COSTITUZIONE L’Educazione alla Cittadinanza attiva è uno degli aspetti principali della formazione integrale del cittadino. La scuola ha in tale contesto un ruolo fondamentale e deve mirare a far acquisire agli alunni atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e, soprattutto, di attiva partecipazione, di autonomia di giudizio e di esercizio di spirito critico, strumenti mentali indispensabili per saper discriminare le varie forme di comportamento ed arginare i fenomeni negativi. L’obiettivo è educare cittadini che siano capaci di giocare il proprio ruolo nell'assunzione di scelte e nell'organizzazione democratica e civile della società. Attualmente le finalità dell’Educazione alla cittadinanza attiva vengono perseguite attraverso vari progetti quali Educazione alla Salute/Benessere, Educazione alla legalità, Educazione finanziaria che prevedono attività articolate per ogni anno di corso. Competenze civiche: area della costruzione del sé e dell’identità personale. Per es., partecipazione alla società tramite azioni quali il volontariato, partecipazione alla governance della scuola. Obiettivi - Sviluppare il senso dell’identità personale, essere consapevole dei propri bisogni, saperli controllare ed esprimere in modo adeguato - Sviluppare atteggiamenti responsabili e consapevoli - Acquisire il concetto di cittadinanza in rapporto alla Nazione, all’Europa, al Mondo - Conoscere l’ordinamento dello Stato - Conoscere i principali fondamenti della Costituzione - Conoscere alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo Competenze sociali, interculturali e di comunicazione: valorizzare le diversità e sapere creare integrazione; vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti; ascolto, comprensione e discussione. Obiettivi: - Incentivare forme di collaborazione, cooperazione e di solidarietà nella scuola e nella comunità - Favorire forme di partecipazione attiva alla cittadinanza - Consolidare la consapevolezza dei diritti-doveri propri e degli altri - Rispettare le differenze ed essere consapevoli della ricchezza che la diversità favorisce - Rispettare le regole comuni per esercitare la democrazia - Utilizzare le nuove tecnologie educative per favorire nuovi percorsi di ricerca - Analizzare e comprendere la realtà circostante con spirito critico e capacità di giudizio - Identificare e avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi presenti sul territorio - Attivare comportamenti adeguati nei confronti dell’ambiente e proporre soluzioni per risolvere problemi ambientali. PERCORSI DI APPROFONDIMENTO PLURIDISCIPLINARE CON VALENZA CIVILE Il diritto all’istruzione (Plutarco, Orazio, Quintiliano; discorso di Malala all’ONU) L’autonomia dell’intellettuale (Aristofane, Tacito, E. Vittorini, V. Calvino) La partecipazione democratica alla storia (I. Calvino) La condanna dell’antisemitismo e dei totalitarismi (P. Levi, V. Sereni, G. Orwell, W. H. Auden) Il lavoro e l’alienazione (I. Calvino-M. Monicelli, G. W. F. Hegel, C. Marx, C. Dickens) 13
Riflessione sulle forme di costituzione: Platone, Polibio, l’Assemblea costituente della Repubblica italiana Cittadinanza attiva: la tutela del patrimonio artistico; esperienza del Fai Cittadinanza attiva: primo soccorso e tecniche di rianimazione cardio-polmonare; la donazione del sangue Educazione alla salute e al benessere: cittadinanza e sport Educazione finanziaria: si veda Uda specifica Attività promosse dall’istituto cui il Consiglio di Classe ha aderito Oltre alle assemblee studentesche, occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento dei problemi della scuola e della società, sono stati momenti di cittadinanza i percorsi di: Conferenza del Prof. Federico Russo, Avevano i Romani una Costituzione? Gennaio 2020 14
VALUTAZIONE La valutazione è un aspetto fondamentale del processo di apprendimento/insegnamento di cui condivide i caratteri di dinamicità e di complessità. Perché si possa realizzare pienamente la sua valenza formativa, è opportuno che tutti gli atti del processo valutativo avvengano in un clima di serenità e fiducia, in cui non si abbia paura di sbagliare e di rischiare. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari, svolgendo funzione diagnostica (individuare carenze e potenzialità), formativa, (aiutare a colmare le carenze ed esprimere le potenzialità), proattiva (stimolare atteggiamenti positivi nei confronti dell’apprendimento) e certificativa (rispetto ai livelli di profitto e al quadro europeo) - La valutazione pertanto deve consentire la raccolta sistematica di informazioni allo scopo di calibrare il processo educativo; - la valutazione, attraverso criteri di misurazione chiari e condivisi, verifica in modo costante il raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi; - la valutazione mira a rendere sempre più consapevole lo studente del proprio percorso di crescita. Valutazione in regime di DaD Il Collegio docenti, considerata la peculiarità della didattica a distanza e la sua conseguente valutazione ha deliberato un documento apposito (allegato 2). Valutazione del comportamento La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza; ha lo scopo di sostenere lo studente nel processo di crescita e di maturazione, promuoverne l’impegno, il senso di responsabilità, l’attitudine a una socialità serena e collaborativa. Pertanto la considerazione del comportamento è premessa significativa rispetto a tutti gli altri aspetti legati alla valutazione. Oggetto della valutazione sono: 1) rispetto dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse, del Patto educativo di Corresponsabilità e del Regolamento d’Istituto (valori fondanti la convivenza civile); 2) frequenza e puntualità nell’adempimento degli impegni scolastici; 3) impegno e partecipazione alle lezioni; 4) partecipazione costruttiva ai progetti e alle attività della scuola. In regime di Didattica a Distanza la valutazione del comportamento tiene conto dei raggiungimenti nel profilo delle competenze trasversali. 15
ATTIVITÀ/PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI Attività, incontri con esperti e istituzioni, seminari, convegni -LEGGERE E GUARDARE IL NOVECENTO, Conferenza dei proff. P. Italia e G. Pinotti su C. E. Gadda (gennaio 2020) -Conferenza del Prof. Federico Russo, Avevano i Romani una Costituzione? Gennaio 2020 -Corso di primo soccorso e tecniche di rianimazione cardio-polmonare; la donazione del sangue -Corso di difesa personale ATTIVITÀ PROGETTUALI DI CLASSE: INTEGRATIVE, INTERDISCIPLINARI E/O A CLASSI PARALLELE TITOLO E Contenuti Discipline Destinatari Periodo e Docenti TIPOLOGIA Coinvolte durata responsabili DELL’ATTIVITÀ L'ARMENIA TRA Percorso legato alla storia Storia TUTTE LE 1-2 incontri Proff. PASSATO E dell'Armenia tra passato e I.R.C. CLASSI da 2 ore o 1 GENNARO - PRESENTE: presente. Riflettere sulla incontro dal REPOSSI STORIA, IDENTITÀ, memoria negata del popolo 3 ore CULTURA armeno e le figure esemplari dei giusti come tramite del dialogo tra i popoli. EDUCAZIONE ALLA Corso di primo soccorso Scienze CLASSI 4 ore Prof.ssa SALUTE E ALLA motorie QUINTE PETERMAIER CONVIVENZA CIVILE CENTRO Difesa personale con il Scienze CLASSI 2+2 ore prof. LO PINTO SPORTIVO Maestro di Tae Quan do motorie QUINTE SCOLASTICO Angelo Taormina. LEGGERE E Il progetto, impostato in italiano CLASSI Dicembre- Prof.ssa GUARDARE IL chiave pluridisciplinare, QUINTE marzo BERSINO NOVECENTO intende guidare gli studenti 3 incontri da nella conoscenza di autori o 2 ore artisti del secondo Novecento, riconosciuti come voci significative della modernità. 16
ATTIVITÀ PROGETTUALI INTEGRATIVE: USCITE DIDATTICHE Destinazione Attività Data/durata Docente Docenti referente accompagnatori (supplente) Milano Spettacolo teatrale: La coscienza di febbraio Bersino Programma Zeno serale Milano Lunedì 4 novembre, Prova Dalle Ore 11 Prof. Patetta Proff. Patetta, dell’Orchestra Filarmonica diretta da Bersino Da Chailly: L.Van Beethoven, Sinfonia no. 2 in re magg. op. 36 e Sinfonia no. 3 in mi bem. magg. op. 55 Eroica CONCORSI E CERTAMINA - Concorso Nazionale Olimpiadi Italiano (Gli studenti hanno partecipato a titolo individuale). 17
PERCORSI CLIL In 5G è stata utilizzata la metodologia CLIL come di seguito sintetizzato Modulo didattico Scienze: le biomolecole: i gruppi funzionali, la chiralità, carboidrati, proteine, lipidi e acidi nucleici. Strumenti: lettura e spiegazione del testo, visione di filmati in inglese. sito Bozeman, 16 ore Obiettivi Lettura, analisi e sintesi orale di un testo scientifico in inglese. Modalità di verifica prova orale Certificazioni linguistiche Nel corso dell’a. s. 2018-2019 la classe ha preso parte a uno stage linguistico di undici giorni a Salisbury, in Inghilterra, al termine del quale agli studenti è stato consegnato un attestato di frequenza per English for work, valido per il percorso PCTO, per cui sono state riconosciute 30 ore. All’interno della classe alcuni studenti hanno conseguito certificazioni linguistiche di livello: PET (9 studenti) 18
ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO In considerazione dell’anomala conclusione del quinquennio liceale dovuta all’attivazione della Didattica a distanza e delle novità introdotte nella struttura dell’Esame di Stato, la scuola ha predisposto alcune iniziative di consulenza e accompagnamento per tutti gli studenti del quinto anno: - un incontro degli studenti con il Dirigente Scolastico per l’illustrazione della nuova modalità di svolgimento dell’Esame; - un incontro per l’illustrazione dell’Ordinanza Ministeriale e l’esemplificazione dello svolgimento del colloquio, tenuto dagli insegnanti delle discipline d’esame; - uno sportello di consulenza per la preparazione dei percorsi dell’orale tenuto dagli insegnanti delle discipline d’esame; - due sportelli di consulenza specifica: per la preparazione dei testi classici oggetto della prima fase dell’Esame e per il miglioramento dello speaking; - una simulazione della prova d’esame per ciascuna classe quinta, gestita dai docenti del Consiglio di Classe facenti parte della commissione d’esame. 19
PROGETTAZIONE DISCIPLINARE Disciplina: ITALIANO Docente: Prof.ssa Francesca Bersino Libri di testo in adozione R. Carnero, G. Iannaccone, Al cuore della letteratura, ed. Giunti Treccani, voll. 4, 5, 6 e volume su Leopardi Dante Alighieri, Paradiso, edizione a cura di A.M. Chiavacci Leonardi, Zanichelli Argomenti svolti DIVINA COMMEDIA Introduzione generale alla cantica del Paradiso e agli elementi principali della cosmologia dantesca; lettura antologica e commento tematico dei seguenti canti: I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII LETTERATURA L’ETÀ DELLA RESTAURAZIONE E DELLE LOTTE D’INDIPENDENZA Il Romanticismo: tempi e luoghi del Romanticismo italiano ed europeo; poesia ingenua degli antichi e sentimentale dei moderni (A. W. Schlegel e F. Schiller); la “rivoluzione” poetica romantica (indagine soggettiva, poetabilità di ogni esperienza, linguaggio dell’indefinito, popolarità della letteratura). TESTI: Novalis, Inni alla Notte, I II III G. Leopardi: la partecipazione alla battaglia classico-romantica e le ragioni del classicismo leopardiano; il passaggio da “pessimismo storico” a “pessimismo cosmico” attraverso la teoria del piacere; i caratteri della “filosofia” leopardiana e le Operette morali. Gli Idilli e la concezione di poesia come dimensione del Bello; i Canti pisano-recanatesi e la concezione di poesia come dimensione del Vero; il diverso valore della rimembranza negli Idilli e nei Canti pisano recanatesi; la nuova poetica anti-lirica nel “ciclo di Aspasia”; l’atteggiamento eroico e il messaggio conclusivo ne La ginestra o il fiore del deserto. TESTI: Operette morali (Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere); Canti (Alla luna; La sera del dì di festa; L’infinito; A Silvia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; A se stesso; La ginestra o fiore del deserto (presentazione sintetica del contenuto delle singole strofe) DAL LIBERALISMO ALL’IMPERIALISMO Il nuovo immaginario (il cambiamento degli scenari urbani, l’avvento del Quarto stato, le diverse forme del rapporto artista-società, le nuove figure femminili conturbanti o di crisi). Il Naturalismo: principi ideologici (determinismo, materialismo, fiducia nelle scienze e nel progresso), la funzione e i caratteri del romanzo sperimentale (impersonalità della narrazione, ricostruzione scientifica delle passioni, ricorso a descrizioni ambientali, milieu degradati). Il Verismo: affinità e differenze rispetto al Naturalismo. Il Decadentismo come fenomeno culturale e artistico: temi principali (malessere esistenziale e desiderio di dissolvimento, fascino della trasgressione, spiritualità esangue). La poetica simbolista (concezione del reale, teoria delle “corrispondenze”, funzione conoscitiva della poesia, oscurità e musicalità del testo poetico). La concezione dell’arte e della vita nell’Estetismo. TESTI: Ch. Baudelaire, La perdita dell’aureola (dai Poemetti); Corrispondenze; L’albatro; Spleen; Una carogna (un testo solo a scelta dello studente, da Les fleurs du mal). E. Zola, Gervaise visita il caseggiato popolare (da L’Assomoir, cap. II ) G. Verga: la rappresentazione non idillica del mondo rurale a partire dalle novelle; la rappresentazione problematica del progresso; l’artificio della regressione e le sue implicazioni ideologiche e linguistiche. I Malavoglia: il sistema dei personaggi, la dimensione documentaria e quella lirico-simbolica, forza e limiti della “religione del lavoro e della famiglia”, l’immobilità della Sicilia rurale e l’impossibilità di un cambiamento, la lingua del romanzo e lo stile corale. TESTI: Vita dei Campi (Rosso Malpelo, La Lupa, Fantasticheria); Novelle rusticane (La roba); I Malavoglia, Prefazione al Ciclo dei Vinti (Il progresso: un percorso grandioso, visto da lontano); cap. I, L’incipit del romanzo (Il coro popolare presenta la vicenda); cap. V (Il mondo degli affetti nella società arcaico-rurale nel colloquio tra Mena e compare Alfio); capp. XIII, XV (Il percorso romanzesco di ‘Ntoni, dalla degenerazione e scontro col nonno, al nostos nella conclusione del romanzo) G. Pascoli: la regressione allo stato di fanciullino e le sue implicazioni nella visione del reale, nel linguaggio, nella funzione morale della poesia. Le costanti tematiche delle raccolte (la natura “madre dolcissima” dal volto ambiguo, il tema del nido e del dialogo con i cari oltre la morte, l’eros tra attrazione e trasgressione, la bontà del mondo rurale). La rivoluzionarietà linguistica e tematica di Myricae; i tratti principali dello sperimentalismo metrico pascoliano. Contenuti e caratteri principali delle altre raccolte. Il Pascoli-Poeta Vate della Nazione nel discorso pubblico La grande proletaria si è mossa. TESTI: Myricae (Lavandare, L’assiuolo, Temporale, Ultimo sogno); Canti di Castelvecchio (Il gelsomino notturno); Poemetti (Digitale purpurea) 20
G. D’Annunzio: la concezione estetizzante dell’arte e della vita; l’ideologia del “superuomo”; il rapporto panico con la natura in Alcyone, «diario lirico di un’estate»; i valori musicali e simbolici della parola poetica e del verso; il rinnovamento del romanzo e il superamento dei canoni veristi ne Il piacere. TESTI: Alcyone (La sera fiesolana, La pioggia nel pineto; Meriggio); Il piacere, Parte I, cap. I, incipit (Atmosfere e pensieri di un esteta); Parte I, cap. II (L’educazione di Andrea Sperelli) LA GRANDE GUERRA E IL DOPOGUERRA Il clima culturale di inizio Novecento: la crisi delle certezze conoscitive ottocentesche, il rinnovamento dell’immaginario letterario (i temi della famiglia, della nevrosi, dell’inettitudine, del male di vivere, della ricerca di una via di fuga, la malattia del mondo); la nuova concezione del tempo formulata da Bergson e il suo influsso sulla poesia e sulla narrativa; la scoperta dell'inconscio e gli effetti sulla narrativa (il romanzo della coscienza). Le avanguardie poetiche italiane futuriste e crepuscolari e la loro reazione al modello di poesia di fine Ottocento. TESTI: M. Proust, Episodio della madeleine (da À la recherche du temps perdu); V. Woolf, Episodio del calzerotto marrone (da To the Lighthouse) _________ ARGOMENTI SVOLTI IN REGIME DI DAD I. Svevo: Una vita e Senilità (l’influsso delle teorie darwiniane; le figure del lottatore e del contemplatore e il rapporto con il pensiero di Schopenhauer; inettitudine come fallimento); La coscienza di Zeno (il ribaltamento nella concezione della malattia e della inettitudine; la critica alla “salute” del mondo borghese; la sfiducia nella psicoanalisi e la fiducia nella scrittura come strumento di conoscenza di sé; la valorizzazione del contemplatore e la responsabilità dei “sani” nella fine del mondo; la destrutturazione delle forme narrative e l’ambigua figura del narratore). TESTI: La coscienza di Zeno, cap. III (autoironia nel racconto dell’ultima sigaretta); cap. IV (La deformazione degli eventi nella ricostruzione di Zeno nell’episodio dello schiaffo); cap. VI (ll rapporto con i “sani”, tra senso di inferiorità e sarcasmo nel ritratto di Augusta); cap. VIII (La riflessione conclusiva sulla malattia e sulla “guarigione”, la malattia e la fine del mondo) L. Pirandello: i concetti di “Vita”, “Forma”, “Personaggio”; le possibili vie per sfuggire alla Forma (pazzia, fantasia, estraneità dalla vita); la poetica dell’Umorismo e la differenza tra comicità e umorismo; il relativismo gnoseologico e l’impossibilità di giungere a conoscere il vero -trama di Così è. (Se vi pare) -. La destrutturazione delle forme narrative nelle novelle e ne Il fu Mattia Pascal. TESTI: L’umorismo (Differenza tra comico e umoristico); Novelle per un anno (Il treno ha fischiato, La carriola); Così è (Se vi pare) Atto II, scena 1 (Dati di fatto/verità soggettiva), Atto III, scena 9 (La rivelazione di Lina/Giulia); Il fu Mattia Pascal, cap. XII (La scoperta del carattere fittizio della realtà e la perdita delle certezze nell’episodio dello strappo nel cielo di carta),cap. XIII (Il buio della realtà e le proiezioni del pensiero nella lanterninosofia” del signor Paleari); Uno, nessuno, centomila, cap. VIII, IV (la scelta di vita di Vitangelo Moscarda nella conclusione del romanzo) U. Saba: le vicende biografiche e la personalità; la funzione e i caratteri stilistici della poesia onesta; la poetica diaristica; il tema del dolore universale ne Il canzoniere. TESTI: Il canzoniere (Tre vie, Città vecchia sez. Trieste e una donna,) G. Ungaretti: le origini decentrate e la condizione di déraciné; la raccolta Allegria e la poetica della parola; la concezione di poesia come strumento per recuperare una dimensione innocente; il tema della fratellanza e l’amore per la vita. Le innovazioni espressive e metriche. TESTI: Allegria (Commiato, I fiumi, Soldati, Veglia, Fratelli) E. Montale: i tratti salienti e le costanti tematiche dell’iter poetico montaliano; la raccolta Ossi di seppia (la disarmonia col reale e il male di vivere, il paesaggio-emblema e la poetica degli oggetti, i caratteri espressivi della prima raccolta); la figura e la funzione di I. B. nelle Occasioni. L’evoluzione della figura femminile e i temi principali de La bufera e altro e di Satura. TESTI: Ossi di seppia (Meriggiare pallido e assorto, I limoni, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato, Forse un mattino andando); Le occasioni (Ti libero la fronte dai ghiaccioli) C. E. Gadda: le vicende biografiche e le “cicatrici”; le radici culturali lombarde e positiviste, la messa in crisi dell’idea del mondo come ordine; il groviglio linguistico della scrittura gaddiana; Quer pasticciaccio brutto de via Merulana e il non ritorno alla normalità; La cognizione del dolore e il processo conoscitivo che non conduce alla liberazione dal dolore. TESTI: La cognizione del dolore, Tratto I, seconda parte (Vagava sola) DAL SECONDO CONFLITTO MNDIALE AGLI ANNI DEL BOOM ECONOMICO Il clima sociale ed esistenziale dell’immediato post-guerra («il senso della vita come qualcosa che può ripartire da zero»); la riacquistata libertà culturale e la «smania di raccontare» (caratteri e limiti della corrente “involontaria” del Neorealismo); la letteratura dell’impegno e il problematico rapporto con la politica; il dovere morale della testimonianza e della memoria; la critica ai processi sociali e culturali degli anni Cinquanta-Sessanta. 21
TESTI: P. Levi, Se questo è un uomo, Prefazione, Felicità e della infelicità perfette; l’inizio della metamorfosi (cap. Il viaggio); la dignità di Steinlauf (Cap. Iniziazione); la riflessione sul comportamento dell'animale-uomo di fronte alla lotta per la vita (cap. I sommersi e i salvati). I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, cap. IV (Il rapporto ingenuo e fantastico di Pin con la Resistenza nell’episodio dell’interrogatorio e della fuga dalla prigione),cap. IX (le motivazioni alla lotta dei partigiani del Dritto nel discorso di Kim) E. Vittorini, “Il Politecnico”, num. 1 (Presentazione della “nuova cultura”; la letteratura rivoluzionaria e la politica) G. Testori (la ripresa economica dei ceti proletari nel periodo postbellico, tra speranze di riscatto, passioni politiche, perdita della purezza ne Il fabbricone) cap. 9 (presentazione della famiglia Oliva); cap. 21 (presentazione della famiglia Villa); cap. 83 (Luciano, il ritorno a casa del boy del fabbricone) V. Sereni, l’estraneità delle province del Nord Italia al processo del boom economico, la perennità del Male e la necessità della memoria nella raccolta Strumenti umani (Ancora sulla strada di Zenna, Dall’Olanda –Amsterdam) Metodi e strumenti Metodi: ho sempre tracciato il quadro generale storico-sociale, ho presentato l’immaginario dell’epoca, avvalendomi di documenti anche iconografici, quindi ho introdotto l’autore nei tratti salienti della sua biografia, della formazione, dell’iter letterario, per giungere alla lettura/analisi dei testi, attività su cui maggiormente si è concentrato il lavoro in classe. Delle maggiori opere di narrativa italiana otto-novecentesca (Verga, I Malavoglia o Mastro-don Gesualdo; Pirandello, Il fu Mattia Pascal, o Uno, nessuno, centomila; Svevo, La coscienza di Zeno; I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno; P. Levi, Se questo è un uomo; G. Testori, Il fabbricone) è stata proposta una lettura integrale autonoma iniziata durante l’estate tra quarto e quinto anno; sono stati poi realizzati in classe dei percorsi di lettura/analisi delle singole opere –confluiti nel programma-, per mettere a fuoco i temi e i tratti stilistici più significativi. Si è sempre cercato di inquadrare la produzione letteraria italiana entro le scenario europeo, anche attraverso la lettura diretta di passi antologici. La lettura del testo dantesco è stata condotta in modo tradizionale, considerata l’intrinseca difficoltà della terza cantica: si è sempre partiti, cioè, dalla comprensione letterale dei canti - letti attraverso selezione di terzine -, per giungere a mettere in luce e commentare i temi principali e i tratti dello stile. Dei canti non letti è stata data una presentazione sintetica, per poter meglio seguire il progresso del racconto-viaggio. In regime di DAD: ho continuato il doppio binario letteratura otto-novecentesca e letteratura secondo novecentesca. In tutti i casi si è proceduto attraverso un ridotto novero di testi esemplari, riconducendo l’analisi stilistico-formale agli elementi più caratterizzanti, e affidando letture ulteriori all’autonomia degli studenti. Durante la DAD sono stati particolarmente stimolate la discussione e la collaborazione interpretativa sui testi letti, ai fini di incrementare l’intraprendenza esegetica. Ogni autore è stato accostato in sé, nello specifico del suo pensiero e della sua ricerca letteraria, ma si è anche cercato di far emergere alcuni temi agglutinanti per aprire nessi intertestuali e interdisciplinari: la malattia del mondo e le possibili cure, i volti del male di vivere e la ricerca di forme di superamento o accettazione, la partecipazione delle masse proletarie alla guerra e alla ripresa postbellica, i nuovi doveri dell’intellettuale. Materiali: il volume di letteratura è stato usato soprattutto per la lettura dei testi d’autore. Ci si è avvalsi di testi in formato digitale. Alcuni lavori di presentazione e analisi testuali sono stati affidati agli studenti, che li hanno esposti a tutta la classe. Diverse lezioni sono state svolte attraverso il supporto digitale (PC, LIM) o in formato Power Point. Competenze acquisite Costruzione di un sapere letterario, finalizzato a stabilire nessi all’interno della produzione letteraria (intertestualità), tra fenomeni letterari e contesti storico-sociali (extratestualità), tra esperienze letterarie e altre forme di cultura (interdisciplinarità). Autonomia nella comprensione di base di testi letterari e capacità di formulare ipotesi interpretative personali, mettendole in comune con il gruppo di lavoro. Padronanza dei registri espressivi, scritti e orali. Capacità di costruire un discorso argomentato e coeso. I livelli di competenze sono assai diversificati. Modalità di recupero attivate 1. Recupero in itinere in forma autonoma-guidata, consistente nella riscrittura delle prove scritte risultate inadeguate. Ogni riscrittura è stata nuovamente corretta dalla docente. 2. Possibilità di recupero delle prove orali non sufficienti. Attività progettuali integrative o extrascolastiche Partecipazione al convegno organizzato dal Liceo sull’opera di C. E. Gadda, con la partecipazione di P. Italia e G. Pinotti. Partecipazione elettiva a spettacoli teatrali serali (L. Pirandello, Il berretto a sonagli; I, Svevo, La coscienza di Zeno). 22
Disciplina: LATINO E GRECO Docente: Prof.ssa Elena Alessandra Lori Libri di testo in adozione G. Barbieri, Ornatus, Loescher M. Mortarino, M. Reali, G. Turazza, Nuovo genius loci, Loescher, vol. 3; Euripide, Ecuba (ed. libera) Porro, Lapini, Benvegni, Letteratura greca, Loescher, vol 2 e 3 Amisano, Ermeneia, Paravia Platone, Dialoghi: passi scelti, a cura di R.Sevieri, Principato Argomenti svolti LATINO AUTORI ORAZIO: vita e opere, Epodi, Satire, Odi, Epistulae: l’etica “mondana” di Orazio, l’eclettismo filosofico, i modelli letterari, il rapporto con Mecenate ed Augusto, i temi lettura metrica dell’esametro, traduzione e commento dei seguenti passi: - Satire (sermones) I, 9 (il seccatore, 56 vv in latino, la parte finale in italiano) - Odi, III,30 (exegi monumentum) - I,9 (vides ut alta) - I,11 (a Leuconoe, carpe diem) - I, 20 (modesti piaceri) - I,37 (nunc est bibendum) Lettura in italiano dei seguenti passi: (in parte in modalità DaD) - Epodo 3, 6, 7, 16 (fotocopia) - Satira I,1 (gli scontenti; est modus in rebus, ridentem dicere verum) - Satira I,4 (riflessione sul genere satirico) (fotoc) - Satira I,6 (autobiografia e rapporto con Mecenate) (fotocopia) - Odi I,1 (a Mecenate): I,4 (lunga la speranza, breve la vita), I,14 (la nave), II,14 (a Postumo), IV,7 (pulvis et umbra), II,3 (serenità del saggio e destino dell’uomo) - Epistola Epistola 1,4 (a Tibullo), I, 19, vv. 21-40 (liberamente ho impresso il piede…), I,20 (il sigillo) SENECA: lettura, traduzione e commento dei brani seguenti: De clementia 1,1-4: monarchia assoluta e sovrano illuminato. La giustificazione del potere Consolatio ad Polybium 17, 3-6: la clemenza di Claudio e la furiosa incostantia di Caligola (fotocopia) Naturales quaestiones 1, 13-15: chi è Dio? (fotocopia) De brevitate vitae: 1-2: 1. la vita è lunga a sufficienza; 2. Le passioni e le occupazioni che abbreviano la vita (fotocopia) Epistulae 1 (sentimento del tempo); 6 (l’importanza di condividere la vita); 41 (dove abita Dio; la grandezza dell’uomo) QUINTILIANO: Lettura in latino dei seguenti passi: (in modalità DaD) vers 426, 427 (scuola pubblica o privata), 429, 430 (l’insegnante ideale, il metodo migliore) TACITO: Lettura in latino dei seguenti passi: (in modalità DaD) dalla Germania, vers 463 (capi, sacerdoti e donne presso i Germani) dal Dialogus de oratoribus, 488 (le odierne scuole di retorica) dagli Annales, 472 (l’obiettività dello storico), 476 (servilismo della classe dirigente e simulazione di Tiberio), 477 (falsa modestia di Tiberio) LETTERATURA LA PRIMA ETA’ IMPERIALE Quadro storico e culturale: la fine del mecenatismo, il difficile rapporto tra intellettuali e potere. la poesia 23
- gli elegiaci: Tibullo, elegie 1,1, 1,5 e 1,10; Properzio, elegie 3,1; 2,7; 3,25; 4,4 - Ovidio: vita e opere, opere “erotiche”, poesia didascalica e componimenti dall’esilio. Amores, Tristia, Metamorfosi: il rinnovamento dell’epica Lettura in italiano dei seguenti passi: - Amores, 1,1 e 1,9 - Tristia, 4,10, IL bilancio di una vita, autobiografia - Metamorfosi, Apollo e Dafne, 1,525-566 - Metamorfosi La disgrazia di Fetonte, 2,319-366 La storiografia: tra opposizione senatoria e “allineamento” - Velleio Patercolo e la storiografia del consenso: ritratto di Seiano - Valerio Massimo e la storiografia retorica: praefatio, Tiberio, esempio di amore fraterno - Curzio Rufo e la storiografia romanzata: A. Magno modello per principes ed ispiratore della retorica L’oratoria: letteratura “di scuola”; declamationes: suasoriae e controversiae La favola: Fedro: tradizione e originalità: prologhi ed epiloghi, sorriso e amarezza, fabulae milesiae, senario giambico, “miscere utile dulci”. Letture in italiano: - Fabulae I, prologo: rapporto con Esopo - I,1, il lupo e l’agnello - I,2: le rane chiedono un re - I,12: il cervo alla fonte - IV,3: la volpe e l’uva - Appendix P: una fabula milesia L’ ETA’ DI NERONE Quadro storico e culturale: il nuovo impulso alle arti, l’influenza di Virgilio, lo stoicismo come strumento di opposizione al potere, il gusto “barocco” SENECA - Tappe della vita, formazione culturale, rapporto coi princeps - Le consolationes: tra adulazione e affetti - I Dialoghi: la particolarità del genere dialogico; dall’impegno civile alla scelta dell’otium - I trattati: la giustificazione del principato, l’etica del beneficium - le Naturales quaestiones e l’importanza della scienza - Le Epistulae morales ad Lucilium: un epistolario filosofico eclettico e non sistematico - Le tragedie: caratteri e fruizione, il significato ideologico - L’ Apokolokyntosis o Ludus de morte Claudii: un’originale satira menippea - I temi prevalenti: otium e negotium, le virtù del saggio, la morte, il tempo, le passioni, la provvidenza - Lingua e stile Lettura in italiano dei seguenti passi: - Apokolokyntosis: comparsa di Claudio tra gli dei - De clementia, 1,10-11: due diversi esempi di clemenza: Nerone e Augusto - De tranquillitate animi 4: il ritiro a vita privata…. - Epistula 73: tutte le ambizioni del saggio perseguono la virtù - Epistula 47: gli schiavi sono uomini - Naturales quaestiones, praefatio 1-8: scienza e filosofia possono giovare - De vita beata 17-18: contrasto tra ideale e reale - Medea, vv.740-842: una scena di magia nera - Tieste, vv.970-1112: il pasto scellerato di Tieste ed il trionfo di Atreo PETRONIO - Il personaggio nella testimonianza di Tacito - Il Satyricon: titolo, modelli, genere letterario, contenuto, temi, parodia, riflessione metaletteraria - pensiero e scopo dell’autore. Il pubblico. “Opus novae simplicitatis” - il realismo petroniano - lingua e stile (sermo vulgaris e mimetico) Lettura in italiano dei seguenti passi: - Satyricon 1-4: Agamennone e la decadenza dell’oratoria 24
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