Documento del Consiglio di Classe

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Documento del Consiglio di Classe
- Istituto d’Istruzione Superiore -
              “Merloni - Miliani”
                   Fabriano (An)

 Documento del Consiglio di Classe
            (Art. 10 - O.M.I. n. 53 del 3/3/2021)

               Classe 5a Sez. B
indirizzo Informatica e Telecomunicazioni
        articolazione    INFORMATICA

                 15 maggio 2021

              Dirigente Scolastico
              Prof. Oliviero Strona
Sommario

DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE.................................................................................................................... 2
INFORMAZIONI SUL CURRICOLO................................................................................................................................. 3
QUADRO ORARIO SETTIMANALE ................................................................................................................................ 4
DESCRIZIONE DELLA CLASSE ....................................................................................................................................... 5
INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA ............................................................................................................. 8
    ATTIVITÀ E PROGETTI .............................................................................................................................................. 9
LE DISCIPLINE ............................................................................................................................................................ 10
EDUCAZIONE CIVICA ................................................................................................................................................. 10
RELIGIONE ................................................................................................................................................................. 11
    PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE ................................................................................................................... 11
ITALIANO - STORIA .................................................................................................................................................... 12
    PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO ..................................................................................................................... 14
    PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA......................................................................................................................... 19
LINGUA INGLESE........................................................................................................................................................ 23
    PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE ....................................................................................................................... 25
INFORMATICA ........................................................................................................................................................... 27
    PROGRAMMA SVOLTO DI INFORMATICA ............................................................................................................. 29
SISTEMI E RETI ........................................................................................................................................................... 31
    PROGRAMMA SVOLTO .......................................................................................................................................... 32
GESTIONE DI PROGETTO, ORGANIZZAZIONE D’ IMPRESA ........................................................................................ 33
    PROGRAMMA SVOLTO DI GPOI ............................................................................................................................ 33
T.P.S.I.T ...................................................................................................................................................................... 36
    PROGRAMMA SVOLTO DI TPSIT ............................................................................................................................ 37
MATEMATICA ............................................................................................................................................................ 38
    PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA .............................................................................................................. 39
SCIENZE MOTORIE..................................................................................................................................................... 40
    PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE....................................................................................................... 40
ELABORATO D’ESAME ............................................................................................................................................... 42
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ..................................................................................................................... 43

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DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

    Breve descrizione del contesto
L’ITIS Merloni e l’IPSIA Miliani contribuiscono con le loro iniziative culturali allo sviluppo e alla ripresa economica
e produttiva del territorio Fabrianese nel settore tecnologico e rappresentano un’opportunità di formazione
continua per giovani desiderosi di valorizzare la propria presenza nella comunità.
Una scuola nel territorio, ma anche per il territorio, con la quale si potranno misurare saperi e competenze con
opportunità e futuro.

    Presentazione Istituto
La scuola nasce come Regia Scuola Professionale di Arti e Mestieri alla quale nel 1939 si aggiunge l’Istituto
specializzato per la lavorazione della carta, annesso alla Scuola tecnica "G. Battista Miliani” che già vantava un
ruolo di rilievo nell’ambito della città per la sua tradizione culturale e formazione di maestranze tecnicamente
qualificate in industrie metalmeccaniche, plastiche, delle cappe aspiranti, dell’abbigliamento, in molti laboratori
artigianali legati alle attività primarie.
Nel 1949 l’offerta formativa dell’Istituto Tecnico Industriale si amplia verso il settore chimico, per poi dare luogo,
nel 1965, a due corsi di studio: uno per periti chimici e l’altro per periti cartai e nel 1970 viene inaugurata la
nuova sede in Largo Salvo D'Acquisto e l'Istituto viene titolato allo scomparso Senatore Aristide Merloni. Nel
1971 viene istituito il corso di perito meccanico, al quale si aggiunge nel 2000, per rispondere alle nuove esigenze
formative del territorio, il corso di perito informatico, sperimentazione Abacus e nel 2005 il corso serale per periti
informatici. Oggi l’I.T.I.S., vede ampliata e innovata la sua offerta formativa grazie alle nuove articolazioni
introdotte dalla recente riforma degli Istituti Tecnici dando ulteriori possibilità di formazione come quella della
grafica e comunicazione, della chimica delle biotecnologie sanitarie ed ambientali, delle telecomunicazioni, della
meccatronica ed energia. Dall’anno scolastico 2011-2012, le due scuole sono state nuovamente riunite nell’
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Merloni-Miliani” che affronta la sfida educativa con l’impegno di
migliorare ed ampliare l’offerta formativa tecnico-professionale del settore industriale, indispensabile per
rilanciare la ripresa economica del territorio.
L’Istituto sviluppa l’intero segmento della formazione:
    • formazione superiore con l’Istituto Tecnico Superiore per L’Energia;
    • certificazione delle competenze tecniche e linguistiche con i corsi PET, FIRST, ECDL;
    • apprendistato.

2
INFORMAZIONI SUL CURRICOLO

    Profilo in uscita dell'indirizzo (dal PTOF)

Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni:
       • ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle
         applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione;
       • ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all’analisi,
         progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione,
         sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali;
       • ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al
         software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”;
       • collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali,
         concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”).

È in grado di:
       • collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela
         ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva
         delle imprese;
       • collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di
         comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale;
       • esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio
         razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, nell’analisi e nella
         realizzazione delle soluzioni;
       • utilizzare a livello avanzato la lingua inglese, per interloquire in un ambito professionale caratterizzato
         da forte internazionalizzazione;
       • definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso.

In particolare, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene
approfondita nell’articolazione “INFORMATICA” l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e
strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche.
Il Consiglio di classe della V B informatica si è proposto nel corso del triennio di far conseguire agli alunni una
idonea formazione culturale utile sia per una complessiva maturità umana che per il raggiungimento di una
consapevole e specifica preparazione professionale. Pertanto l’attività didattico-educativa espletata nel triennio
ha messo a punto una mirata programmazione che tenesse conto sia dei suggerimenti ministeriali relativi alle
varie discipline oggetto di studio che della complessa realtà professionale e delle specifiche esigenze dei singoli
alunni.

    Sbocchi professionali
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo Informatica consegue i risultati di
apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
Il perito Informatico trova la sua collocazione sia nelle imprese specializzate nella produzione di software sia in
tutte le situazioni in cui la produzione e la gestione del software, il dimensionamento e l’esercizio di sistemi di
elaborazione dati siano attività rilevanti indipendentemente dal tipo di applicazione.

3
In tali ambiti il Perito Informatico può:
   • Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.
   • Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione.
   • Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e
        della sicurezza.
   • Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
   • Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.
   • Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza.
   • assistere gli utenti dei sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza e formazione di base sul
software e sull’hardware.

Il titolo di Diploma in Informatica e Telecomunicazioni consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, ai corsi
di specializzazione post diploma e a tutti i concorsi pubblici che prevedono il diploma di Scuola Media Superiore.

    QUADRO ORARIO SETTIMANALE

    Discipline                                                                     III      IV        V
                                                                                   Anno     Anno      Anno
    Religione/Attività alternative                                                 1        1         1
    Lingua e letteratura italiana                                                  4        4         4
    Storia                                                                         2        2         2
    Lingua inglese                                                                 3        3         3
    Matematica                                                                     3(1)     3         3
    Complementi di matematica                                                      1        1
    Gestione progetto e organizzazione d’impresa                                                      3
    Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni       3        3(2)      4(2)
    Telecomunicazioni                                                              3(2)     3(2)      -
    Informatica                                                                    6(3)     6(3)      6(5)
    Sistemi e reti                                                                 4(2)     4(2)      4(3)
    Scienze motorie                                                                2        2         2

    Totale ore settimanali                                                         32       32        32

Nota:
Le ore tra parentesi indicano le ore di laboratorio sul totale.

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DESCRIZIONE DELLA CLASSE

    Composizione consiglio di classe
    DISCIPLINA                                                RUOLO            COGNOME NOME
    Lingua e letteratura italiana                             Docente          Cecchetelli Vinny

    Storia                                                    Docente          Cecchetelli Vinny

    Lingua inglese                                            Docente          Costantini Silvia

    Matematica                                                Docente          Sgreccia Sara

    Gestione di progetto e organizzazione d’impresa           Docente          Azizi Endri

    Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di    Docente I.T.P.   Azizi Endri
    telecomunicazioni (TPSIT)                                                  Ceccarelli Chiara
    Informatica                                               Docente I.T.P.   Guerriero Andrea
                                                                               Paffi Jacopo
    Sistemi e reti                                            Docente I.T.P.   Binanti Alessandro
                                                                               Cacciamani Andrea

    Scienze motorie e sportive                                Docente          Ricci Stefano

    Religione                                                 Docente          Maria Cristina Rossi

    Alternativa                                               Docente          Giovannelli

    Educazione Civica                                         Docenti          Binanti, Cecchetelli,
                                                                               Costantini, Guerriero, Ricci,
                                                                               Rossi
    Sostegno                                                  Docente          Stoppini Monia
                                                                               Tiberi Chiara

    Continuità docenti
    DISCIPLINA                      III CLASSE               IV CLASSE               V CLASSE
    Lingua e letteratura italiana   Gianfreda                Febo                    Cecchetelli

    Storia                          Gianfreda                Febo                    Cecchetelli

    Lingua inglese                  Costantini               Costantini              Costantini

5
Matematica                     Reversi                     Sgreccia                 Sgreccia

   Telecomunicazioni              Moregi                      Pierangeli
                                  Attanasio (I.T.P.)          Oliviero (I.T.P.)
   Gestione Progetto,                                                                  Azizi
   Organizzazione d’Impresa

   Tecnologie e Progettazione di Marcelli                     Binanti                  Azizi
   Sistemi Informatici e di      Bruschi (I.T.P.)             Bruschi (I.T.P.)         Ceccarelli (I.T.P.)
   Telecomunicazioni
   Informatica                    Guerriero Avrusci (I.T.P.) Guerriero                 Guerriero
                                                             Bruschi (I.T.P.)          Paffi (I.T.P.)
   Sistemi e reti                 Guerriero                   Mattiacci                Binanti
                                  Avrusci (I.T.P.)            Avrusci (I.T.P.)         Cacciamani (I.T.P.)
   Scienze motorie e sportive     Ricci                       Ricci                    Ricci

   Religione / alternativa        Ranciaro                    Ranciaro                 Rossi
                                                              Savi (alternativa)       Giovannelli
                                                                                       (alternativa)
   Sostegno                       Stopponi                    Stoppini                 Stoppini
                                  Compagnucci                 Stopponi                 Tiberi

  Composizione, storia e profilo della classe
La classe nasce con 13 alunni nell’A.S. 2018-2019. Di questi, un alunno DSA ha seguito un Piano Didattico
Personalizzato, compilato dal Coordinatore e debitamente controfirmato dai genitori, mentre un altro studente,
affiancato da insegnati di sostegno, ha seguito un Piano Educativo Individualizzato. I suddetti percorsi sono
iniziati per entrambi già dal Primo Biennio.
Durante il triennio la classe ha mantenuto la stessa composizione, ad eccezione di un alunno che non è stato
ammesso alla classe quarta e di un nuovo alunno, proveniente da una scuola privata, che si è aggiunto in questo
ultimo anno. Anche relativamente all’impegno, al profitto e al comportamento, gli studenti nel loro insieme
durante il corso dei tre anni hanno mantenuto sostanzialmente lo stesso profilo, con un gruppo in cui è prevalsa
poca costanza nello studio, frequenza scolastica non assidua con conseguenti risultati spesso non soddisfacenti, e
la restante parte che ha mostrato maggiore responsabilità, interesse alle attività didattiche e buona
partecipazione ottenendo un profitto, almeno in alcune discipline, anche molto positivo. Si segnala, a tal
proposito, la presenza di alcuni studenti che rispetto al terzo anno hanno mostrato una notevole crescita
nell’impegno scolastico e nei risultati ottenuti. In questo secondo gruppo classe in particolare si è distinto un
alunno, che grazie allo studio assiduo durante tutto il triennio e alle ottime capacità possedute ha conseguito un
livello di preparazione eccellente.
Per quanto riguarda l’aspetto disciplinare la classe non ha evidenziato problematiche rilevanti, anche se va
annotato un certo atteggiamento polemico, specie negli anni passati, che ha connotato alcuni alunni in
particolare e che non di rado ha trovato il sostegno anche da parte del restante gruppo classe.
Si osserva infine come l’emergenza Covid, che ha visto la necessità di ricorrere alla DDI (didattica digitale
integrata) quest’anno e alla didattica a distanza negli ultimi mesi dello scorso anno, abbia purtroppo avuto un
impatto negativo su tutta la classe e in particolare sugli alunni meno motivati e che già erano in difficoltà.
Quest’anno, in particolare, specie nel primo quadrimestre nel periodo di didattica a distanza al 100%, il numero
di assenze da parte di alcuni studenti ha raggiunto livelli molto alti e a poco sono valsi i richiami per ottenere
maggiore responsabilità. Al momento due alunni risultano aver superato abbondantemente il limite del 25%
6
delle assenze ammesse sul monte orario annuale.
Ad ogni modo, nel complesso i moduli didattici programmati nelle varie discipline sono stati portati a termine
eccetto alcune attività di carattere laboratoriale legate al comparto tecnico, data la difficoltà di svolgerle a
distanza. Per ulteriori dettagli si rimanda alle descrizioni delle singole discipline.

    Flussi degli studenti della classe
              Numero      Alunni       Alunni       Alunni        Alunni        Alunni
    Classe    alunni      frequentanti provenienti PROMOSSI       RESPINTI      trasferiti  o
              iscritti                 da                                       ritirati
                                       altre classi                             (non
                                                                                scrutinati)
    Terza     13          13             0           12           1             0
    Quarta    12          12             0           12           0             0
    Quinta    13          13             1           ---          ---           ---

7
INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA

    Metodologie e strategie didattiche
Si rimanda alle descrizioni dettagliate delle singole discipline.

    Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL): attività nel triennio
La classe, nel corso del secondo biennio, ha svolto attività di alternanza scuola – lavoro seguendo le indicazioni
presenti nella legge 107/2015 (dai commi 33 ai commi 43).
La legge di bilancio 2019 (legge 30/12/18 n° 145), emanata durante lo svolgimento del quinto anno di corso, ha,
di fatto, mutato lo scenario in cui le scuole erano solite operare introducendo i “Percorsi per le competenze
trasversali e per l’orientamento” (PCTO) e riducendo in modo sostanziale il monte ore obbligatorio disposto dalla
normativa precedente.
Le caratteristiche dei percorsi e le ore svolte da ciascun allievo sono state registrate con l’ausilio della
piattaforma elettronica di gestione messa a disposizione dal Ministero.
In estrema sintesi le attività sono state di due tipologie:
   • Attività in Istituto guidate da esperti del mondo del lavoro volte a far comprendere l’organizzazione
       aziendale, il progetto e lancio di un prodotto, le strategie di marketing, la gestione di un magazzino .
   • Attività presso aziende del circondario, in cui lo studente è stato chiamato ad affrontare problemi simili a
       quelli che avrebbe avuto nel caso di assunzione da parte dall’azienda stessa. Questa attività si è svolta nel
       primo anno del secondo biennio, nel periodo estivo, dopo il termine delle lezioni per una durata di almeno
       3 settimane. L’anno scorso non è stato possibile a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza Covid.

    Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo
L’istituto offre una grande disponibilità di ambienti di apprendimento innovativi, di cui tutte le discipline si sono
giovate:
    • Laboratori di informatica in cui si testano i concetti appresi nelle lezioni teoriche di informatica o si
        utilizzano software specifici per problemi di matematica
    • Laboratori di sistemi e reti in cui è possibile utilizzare strumentazione tecnologicamente avanzata per
        simulare una rete aziendale connessa ad internet
    • Laboratori di lingua dotati di computer, cuffie, microfoni
    • Aule attrezzate con lavagne interattive, utili anche per la visione di film, documentari, navigazione web
    • Biblioteca e palestra
    • Una piattaforma virtuale che consente a docenti e studenti di accedere agli ambienti di lavoro utilizzati nei
        laboratori sopra menzionati, da qualsiasi luogo esterno all’Istituto stesso.

Buona parte del percorso formativo in modalità didattica in presenza è stato quindi sviluppato con strumenti e
metodologie che favoriscono l’approccio pratico ai contenuti proposti.
L’adozione da parte della scuola del pacchetto GSuite Education e della piattaforma virtuale sopra menzionata,
ha poi permesso all’istituto di mantenere la validità della propria offerta formativa anche nella didattica a
distanza.

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ATTIVITÀ E PROGETTI

   Attività di recupero e potenziamento
Durante quest’ultimo anno scolastico le attività di recupero (compreso il PIA e PAI) o potenziamento sono state
svolte prevalentemente in orario curricolare, in presenza o a distanza in base al periodo del loro svolgimento.

    Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
Si rimanda alla descrizione della disciplina Storia per quanto riguarda le attività svolte nell’ambito “Cittadinanza e
Costituzione”.

   Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa
Nell’arco del secondo biennio e ultimo anno sono state svolte varie attività di arricchimento dell’offerta
formativa:
   • Partecipazione alle Olimpiadi di Informatica
   • Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica
   • Corsi pomeridiani per l’ottenimento delle certificazioni PET / FIRST (lingua inglese)
   • Organizzazione di corsi pomeridiani e gare interne su temi di robotica: “Robot Race”, “Nao challenge”, ecc.
   • Incontri su temi di problematiche giovanili
   • Seminario "Tecnologia 5G ed impatto elettromagnetico"

   Percorsi interdisciplinari
I docenti del corso, hanno continuamente concordato temi e tempistiche per le varie discipline, almeno per
gruppi disciplinari, ma non è stato svolto un vero e proprio modulo orientato alla interdisciplinarietà.

   Iniziative ed esperienze extracurricolari e di orientamento
L’attività di orientamento in uscita è stata fortemente condizionata dai limiti imposti dall’emergenza Covid-19. Ad
ogni modo è stato possibile svolgere le seguenti attività:
   • Incontro con Assorienta - Orientamento al lavoro
   • Incontro di Orientamento in uscita con ITS Energia Fabriano
   • Incontro con Loccioni
   • MTS Academy - Incontri con Ariston -Thermo

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LE DISCIPLINE

     EDUCAZIONE CIVICA
     Prof. Binanti, prof.ssa Costantini, prof.ssa Cecchetelli, prof. Guerriero, prof. Ricci, prof.ssa Rossi

   L’insegnamento dell’Educazione Civica (coordinato dal prof. Guerriero) è stato tenuto trasversalmente dai
docenti delle discipline di Sistemi e Reti, Inglese, Italiano, Informatica, Scienze Motorie e Religione. Si rimanda ai
programmi svolti dalle singole materie coinvolte per la descrizione degli specifici moduli trattati.
   La valutazione è stata fatta in due momenti: al termine del primo quadrimestre e al termine del secondo
quadrimestre (in programma a fine del corrente mese) tramite un unico questionario con quesiti a risposta
chiusa, formulati dai docenti coinvolti.
   I risultati ottenuti nel primo quadrimestre, escluso il caso di uno studente che poi ha recuperato, sono stati
mediamente più che discreti.

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RELIGIONE
     DOCENTE prof.ssa Maria Cristina Rossi

     RELAZIONE
Durante il primo e il secondo periodo dell’A.S. la maggior parte degli studenti ha frequentato regolarmente le
lezioni con un comportamento quasi sempre adeguato, mentre un piccolo gruppo è stato più volte invitato alla
presenza e alla puntualità durante le lezioni in DDI.
L’interesse e la partecipazione dimostrati sono stati costanti in gran parte degli studenti tanto da raggiungere un
risultato un buono.
Le verifiche sono state effettuate oralmente.
Gli argomenti trattati sono stati introdotti attraverso: lezione frontale, analisi dei casi, audiovisivi.
Gli obiettivi minimi sono stati raggiunti da tutta la classe.
I contenuti disciplinari espressi nella programmazione sono stati adattati alle esigenze della DDI.
I colloqui con le famiglie sono stati effettuati su richiesta delle famiglie tramite google meet o telefono.

     PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE
     •   Il comportamento umano: cosa ci spinge ad agire
     •   Esperimenti sociali (Solomon Asch, Albert Bandura, Philip Zimbardo Stanley Milgram)
     •   Concetto di persona nel Cristianesimo
     •   Concetto di persona in Oriente: antropologia induista
     •   Dignità della persona: ogni persona è unica e speciale: video “Circo della Farfalla” e tratto dalla
         trasmissione Nemo “I ragazzi di Odessa”
     •   Libertà della persona e pregiudizi (Snack attack, Baby Miss)
     •   Libertà della persona di progettare la propria vita: trailer di “The Truman show”
     •   Dignità del lavoro: cortometraggio su Paola Clemente
     •   Etica: ciò che è possibile è sempre lecito?
     •   Uso consapevole dei social: rispetto dell’altro e deepfake
     •   Fratelli tutti: la cooperazione per risolvere i problemi comuni (pandemia, economia..)
     •   Istruzione come mezzo per formare la persona
     •   Istruzione e nuove tecnologie (digital divided)

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ITALIANO - STORIA
     DOCENTE prof.ssa Vinny Cecchetelli

     RELAZIONE
La classe, formata da 13 alunni tra cui figurano un DSA ed un PEI, può essere suddivisa in quattro gruppi:
il primo, composto da un paio di alunni, si è sempre distinto per impegno e rispetto delle consegne, ottenendo
un profitto ottimo;
il secondo gruppo, il più numeroso, pur caratterizzato anch’esso da impegno e costanza nello studio, ha
raggiunto obiettivi di apprendimento Buoni o Discreti;
un terzo piccolo gruppo invece, si è dimostrato più discontinuo nelle modalità di partecipazione e apprendimento
didattico ottenendo risultati di livello sufficiente;
Infine, due alunni nel corso dell’anno hanno interrotto la frequenza alle lezioni.
Rispetto alla situazione di partenza ed alla sua evoluzione nel corso dell’anno, la classe è migliorata per i seguenti
motivi:
la classe presentava diverse situazioni problematiche con un alunno DSA, un alunno con PEI, oltre a studenti
fermati nelle classi precedenti.
Per quanto riguarda l’aspetto disciplinare, risultava nel complesso appena sufficiente, poiché, fatta eccezione di
pochissimi casi, la classe, pur assumendo un atteggiamento corretto e rispettoso verso l’insegnante, tendeva a
generare comportamenti scorretti, in particolare per quanto riguarda la continuità nella frequenza.
Tuttavia, dall’inizio dell’anno e nei mesi successivi, la maggior parte degli studenti hanno sviluppato l’interesse
verso entrambe le materie che, unito all’attenzione e alla partecipazione in classe, ha migliorato la qualità del
loro apprendimento. L’impegno a casa si è dimostrato costante per la maggior parte della classe con esclusione di
un gruppetto di 3/4 studenti che hanno dimostrato invece un impegno discontinuo e un atteggiamento meno
autonomo e responsabile. Nel secondo quadrimestre sono state svolte le attività di recupero delle insufficienze
del primo quadrimestre.
Il primo quadrimestre l'andamento didattico è proceduto gradualmente, a volte in modo faticoso, visto che si è
riscontrato un livello di preparazione del gruppo classe solo complessivamente sufficiente, e con programmi
dell’anno precedente svolti parzialmente. Tuttavia, si è creato ben presto un clima costruttivo e di
partecipazione, responsabile e collaborativo nei confronti dell'insegnante, che ha generato esiti positivi sia nella
disciplina sia nel profitto.
Alla fine del percorso, il gruppo classe, rispetto alla situazione di partenza è complessivamente migliorato, in
particolare alcuni studenti si sono distinti raggiungendo livelli ottimi; anche i due alunni con certificazione hanno
raggiunto risultati più che discreti e, il gruppo classe più debole è passato da una fascia bassa a una fascia media.

     Preparazione, partecipazione e comportamento
Il livello medio di preparazione della classe è discreto/buono
Gli alunni hanno mostrato nei confronti della disciplina un atteggiamento positivo e hanno partecipato in modo
attento
La frequenza è stata: regolare per 4/5 alunni, non sempre regolare per il restante gruppo classe.
L’impegno a casa è stato costante (tranne per 3/4 alunni che hanno dimostrato discontinuità )
L’impegno in DAD è stato costante (tranne per 4/5 alunni)
Situazione disciplinare: non è stato necessario ricorrere a provvedimenti disciplinari.
Il comportamento è andato progressivamente evolvendosi verso un maggior grado di maturità e responsabilità,
in particolare il secondo quadrimestre.

   Contenuti disciplinari
La programmazione è stata svolta nel rispetto della previsione iniziale anche se è stato necessario recuperare
parte del programma non svolto nel precedente anno scolastico e la Didattica a Distanza ha rallentato lo
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svolgimento dei moduli didattici.
L'insegnamento di entrambe le discipline ha inteso non solo mirare al completamento dei programmi, ma al
potenziamento delle capacità linguistico, espressive, comunicative degli alunni.
La presentazione degli argomenti storico/letterari è stata fatta evidenziando le correlazioni esistenti in modo da
potenziare l'acquisizione critica degli stessi.
Gli obiettivi generali delle discipline sono stati perseguiti giungendo, in relazione ai diversi livelli di partenza e alle
capacità individuali, a risultati positivi.

   Metodi e mezzi didattici
Sono stati usati tutti i metodi e i mezzi previsti e indicati nella programmazione. In particolare la classe ha
utilizzato:
Metodi: lezione frontale, lezione guidata, lezione partecipata, riflessione guidata, ricerca individuale, lavori di
gruppo, analisi di casi, problem solving, simulazione, pluridisciplinarità, peer education, cooperative learning
Mezzi/strumenti: libro di testo tradizionale, testi, dispense, laboratori, audiovisivi, fotocopie, mappe concettuali,
classe virtuale, piattaforme digitali, testi digitali, immagini digitali
Per gli alunni con certificazione, si è tenuto conto degli strumenti compensativi e dispensativi previsti dai
rispettivi PDP e PEI.

    Valutazioni
Le valutazioni di fine quadrimestre sono attribuite analizzando:
la situazione di partenza; i ritmi di apprendimento; l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in
classe; i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; l’impegno nel lavoro a casa e il rispetto delle
consegne; l’acquisizione dei nuclei fondanti disciplinari; le conoscenze e le competenze acquisite.

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PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
Competenze disciplinari
  • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
        comunicativa verbale in vari contesti
  • Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari: poesia e prosa
  • Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura
  • Collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità
  • Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi
  • Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Competenze chiave di cittadinanza
  • Imparare ad imparare
  • Progettare
  • Comunicare
  • Collaborare e partecipare
  • Agire in modo autonomo e responsabile
  • Risolvere problemi
  • Individuare collegamenti e relazioni
  • Acquisire ed interpretare l’informazione
Abilità
  • Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti
  • Cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sugli autori e sui loro testi
  • Mettere in relazione i testi letterari e i dati biografici di singoli autori con il contesto storico politico e
        culturale di riferimento
  • Affrontare la lettura diretta di testi di varia tipologia
  • Cogliere le relazioni tra forma e contenuto
  • Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio letterario
  • Svolgere l’analisi linguistica, stilistica, retorica del testo
  • Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale
  • Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui l’opera appartiene
  • Riconoscere gli aspetti innovativi dell’opera rispetto alla produzione precedente o coeva e il contributo
        importante per la produzione successiva
  • Individuare per il singolo genere letterario destinatari, scopo e ambito socio-politico di produzione
  • Condurre una lettura diretta del testo come prima forma di interpretazione del suo significato
  • Imparare a dialogare con autori di epoche diverse confrontandone le posizioni rispetto a un medesimo
        nucleo tematico
  • Riconoscere le relazioni del testo con altri testi, relativamente a forma e contenuto
  • Acquisire metodi di lettura e interpretazione del linguaggio iconografico
  • Cogliere i nessi esistenti tra le scelte linguistiche operate e i principali scopi comunicativi ed espressivi di
        un testo
  • Avere consapevolezza del valore che assume la traduzione per la ricezione di un testo letterario scritto in
        lingua straniera
Conoscenze
  • Contesto storico, artistico, culturale, ideologico, linguistico del periodo in esame
  • Vita e formazione culturale degli autori più rappresentativi del periodo storico
  • Opere più significative della produzione letteraria
  • Evoluzione del pensiero e della poetica degli autori in esame
  • Dibattito, riflessioni sulle caratteristiche e documenti che attestano una nuova concezione di letteratura
  • Elementi fondamentali per la lettura di un’opera letteraria

CONTENUTI DIDATTICI
MODULO 0 – Giacomo Leopardi e l’arido “vero”: il dissidio tra l’io poetico e il mondo

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•   La vita, il pensiero e la produzione poetica
     •   La poetica del “vago e indefinito”
     •   La teoria del piacere, dallo “Zibaldone”
     •   Leopardi tra Classicismo, Romanticismo ed Esistenzialismo
     •   “L’Infinito” da “I Canti”. Comprensione e analisi
     •   “A se stesso” dal ciclo di “Aspasia”. Comprensione e analisi.
     •   Dal pessimismo storico al pessimismo cosmico e natura “matrigna”
     •   La ginestra o il fiore del deserto, dai Canti
     •   Le Operette morali e l’ “arido vero”. Dialogo della Natura e di un Islandese.

Potenziamento. Visione del film “Il giovane favoloso” di M. Martone
Approfondimento: Educazione civica. Art. 13 della Costituzione: la libertà personale è inviolabile; riferimenti alla
lontana Magna Chartae inglese.
La concezione della natura: forza vitale creatrice oppure estranea e ostile; l’opposizione natura-civiltà.
Collegamento con la Letteratura inglese: Dickens: “Tempi difficili”, con Filosofia: il materialismo e il sensismo
settecenteschi.

Educazione Civica: agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, obiettivo 13: lotta contro il cambiamento climatico.

MODULO 1 – L’Età post-unitaria
Cap. 1 La Scapigliatura come crocevia culturale
  • Contesto culturale, ideologico e linguistico dell’età postunitaria
  • La boheme parigina
  • Un crocevia di tendenze
  • Arrigo Boito. “Case nuove” da “Il libro dei versi”

Scheda. Letteratura e urbanistica

Cap. 2 - Giosuè Carducci
  • Elementi biografici, ideologia, poetica e pensiero
  • Le principali raccolte poetiche: le Rime nuove, le Odi barbare, Rime e Ritmi
  • Comprensione e analisi testuali: “Pianto antico”, “San Martino”, “Alla stazione in una mattina d’autunno”.

Scheda. Letteratura e tecnologia. Atteggiamento ambivalente dei letterati nei confronti del progresso.
Approfondimento e collegamenti trasversali. Storia: l’Italia post-risorgimentale, lo sviluppo economico del
secondo Ottocento in Italia e all’estero; lo sviluppo ferroviario; il divario tra nord e sud. Filosofia: il positivismo

Cap. 3 Naturalismo e Verismo
   • Caratteri generali
   • E. Zolà: cenni biografici
   • Balzac e Flaubert
   • Il verismo in Italia. Differenze con il Naturalismo francese
   • Luigi Capuana, il teorico: scienza e forma letteraria
       Collegamenti trasversali: Filosofia con il Positivismo. Con Storia: seconda Riv. Industriale, unificazione
politica dell’Italia, la questione meridionale, il brigantaggio, la questione femminile, le suffragette.
Educazione civica: i diritti dei lavoratori (art. 36 della Costituzione) la parità dei diritti del lavoratore uomo e
donna (art. 37) Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, obiettivo 5: parità di genere. Questione ancora aperta
dell’emancipazione femminile: l’uguaglianza formale e l’uguaglianza sostanziale. Art 3 della costituzione
(uguaglianza di tutti i cittadini senza distinzione di sesso.

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Cap. 4 Giovanni Verga
    Vita, pensiero e poetica
    I romanzi giovanili, i romanzi mondani, i romanzi veristi: il ciclo dei Vinti, I Malavoglia e Mastro Don
        Gesualdo.
    Il principio dell'impersonalità, la regressione linguistica, eclissi dell’autore
    Lettura ed analisi dei seguenti testi: “Rosso Malpelo” (tratto da Vita dei campi)
    I “vinti” e la “fiumana” del progresso dai Malavoglia.

Approfondimento: riflessioni sul progresso e le sue conseguenze. La legge della lotta per la vita.
Collegamenti trasversali. Storia: La rivoluzione industriale e le innovazioni tecnologiche; le proteste operaie e la
nascita dei sindacati; lo sviluppo delle comunicazioni; la questione meridionale e il lavoro minorile, il processo
dell’alfabetizzazione. Sconfitta della società arcaico-rurale e trionfo della modernità, progresso, illusioni. Belle
Epoque. Filosofia: Il positivismo di Auguste Comte e l’evoluzionismo di Darwin, il Darwinismo sociale. Carl Marx e
il materialismo della storia.
Educazione civica: le conseguenze negative del progresso: es. inquinamento ambientale, economia di guerra,
prospettive di sviluppo sostenibile. Riflessioni sull’attualità e la quarta Rivoluzione industriale. Art. 2 della
Costituzione (tutela dei diritti inviolabili) art 36, 37. . Rapporto tra educazione e istruzione, diritto allo studio (art.
34). Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: obiettivo 4: istruzione di qualità, obiettivo 8: buona occupazione,
obiettivo 10: ridurre le disuguaglianze.

MODULO 2 – Decadentismo e Simbolismo
   Cap. 5 Il Decadentismo
   • Contesto culturale europeo. Tendenze antipositivistiche. Rifiuto della società moderna
   • Simbolisti: Arthur Rimbaud (poeta maledetto), Paul Verlaine, Stèphane Mallarmè
   • Origine e significato del termine “decadentismo.
   • Dalla Francia all’Europa”: il dandismo e Charles Baudelaire, Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wild,
        Controcorrente di Huysmans
   • La visione e la poetica. Malessere, decadenza, pulsioni interiori, soggettivismo, piacere estetico,
        contrapposizioni tra società moderna e borghese e intellettuale raffinato, vita da esteta.
   • I rapporti del Decadentismo con il Romanticismo e con il Naturalismo
   • O. Wilde: cenni biografici. Trama del romanzo "Il ritratto di Dorian Gray"
Cinema e Letteratura: Visione del film Dorian Gray di Oliver Parker (consigliato)
Scheda di lettura: LC. Baudelaire "Lo Spleen"
Collegamenti trasversali: Filosofia: il superamento del Positivismo, il pensiero di Bergson e Freud. Educazione
civica: disagio psicologico e senso di frustrazione nella società odierna: l’isolamento e l’esclusione del “diverso”.

  Cap. 6 Gabriele D’Annunzio
  • La vita, partecipazione alla vita politica e culturale del tempo
  • Il pensiero e la produzione poetica.
  • Le 5 fasi della sua poetica: giovanile, dell’estetismo, della bontà, del superomismo, del notturno.
  • Le influenze: da Carducci a Verga, dai Simbolisti ai romanzieri russi, a Nietzsche.
  • I temi: estetismo, sensismo, edonismo, panismo, superomismo
  • Lettura e analisi dei seguenti testi: La pioggia nel pineto (Alcyone) L’attesa dell’amante (Il Piacere)
      Notturno
Scheda. D’Annunzio, il celebratore della modernità.
Collegamenti trasversali. Storia: l’età dell’imperialismo e del nazionalismo, la nascita della società di massa della
Belle Epoque; la prima guerra Mondiale, l’impresa di Fiume, la relazione con il Fascismo e Mussolini. Il
Dopoguerra. Arte: le Avanguardie e il Futurismo. Letteratura inglese: il ritratto di Dorian Gray di O. Wilde
Educazione civica: tema della guerra, neutralisti ed interventisti. Art. 11 e 13 della Costituzione Italiana
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Cap. 7 - Giovanni Pascoli
   • La vita, l’ideologia politica, la poetica, il pensiero e la produzione;
   • Le raccolte poetiche: Myricae e I Canti di Castelvecchio
   • La poetica del fanciullino
   • La teoria/fede del “nido familiare”
   • Il Simbolismo e il fonosimbolismo pascoliano
   • Lettura e analisi dei seguenti testi:
   • Arano, Il Tuono, Il lampo, Temporale, X Agosto, L'Assiuolo, Il Gelsomino notturno, Scheda. “Il
        fanciullino” e il “superuomo: due miti complementari”.
Approfondimento: Il significato simbolico e misterioso della realtà.
Collegamenti trasversali: Storia, la seconda rivoluzione industriale, la borghesia e il proletariato, il socialismo
anarchico, il Colonialismo e il Nazionalismo in Italia, l’età giolittiana, le migrazioni degli italiani tra Ottocento e
Novecento; Filosofia: la critica al positivismo e le nuove posizioni spiritualistiche e irrazionalistiche; Letteratura
francese Baudelaire, Rimbaud, Verlaine, Mallarmè.
Educazione Civica. La condizione giuridica di cittadino e quella di straniero, apolide, extracomunitario. Il diritto di
asilo (art. 10 della Costituzione). Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, obiettivo 10: ridurre le disuguaglianze.

MODULO 3 - Società e cultura del primo Novecento
    Cap. 8. Le Avanguardie Storiche
 • Cenni su Futurismo, Espressionismo, Cubismo e Metafisica
 • I Manifesti del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti

       Cap. 9 Percorso sul romanzo dalla sua nascita ai due grandi romanzieri del ‘900
     • Caratteri generali, riferimenti culturali, temi.

MODULO 4 – La letteratura in Italia nella prima metà del Novecento
Cap. 12 Giuseppe Ungaretti
   • Cenni sulla vita, pensiero, ideologia e poetica.
   • La produzione poetica. Le principali raccolte.
   • Ungaretti e le Avanguardie: le novità del linguaggio poetico
   • Ungaretti e l’esperienza della guerra
   • Ungaretti e l’Allegria”, e il Sentimento del tempo, Vita d’un uomo
   • Lettura e analisi dei seguenti testi: Soldati, Mattina, Fratelli, San Martino del Carso, Sono una creatura.
Approfondimento: La devastazione della Grande Guerra.
Collegamenti trasversali: L’età dei nazionalismi; la Prima guerra Mondiale; interventisti e pacifisti; la scienza e la
tecnica al servizio della guerra. Arte: le avanguardie storiche: Espressionismo, Futurismo, Cubismo.
Educazione Civica: il rifiuto della guerra come mezzo di offesa e di soluzione delle controversie; la tutela della
pace internazionale (art. 11 della Costituzione) Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, obiettivo 16: pace,
giustizia e istituzioni solide.

STRUMENTI DI VERIFICA
  • Per la valutazione si è tenuto conto delle conoscenze e delle abilità acquisite da parte degli allievi,
     dell'impegno dimostrato e del progresso rispetto la situazione iniziale. La valutazione espressa in decimi,
     ha fatto uso di strumenti di controllo in itinere del processo di apprendimento e di strumenti di controllo
     del profitto scolastico ai fini della valutazione, unendo alla funzione sommativa la valenza formativa.
  • Le verifiche utilizzate, sia scritte che orali, sono state di diverso tipo, dai questionari con domande aperte e
     chiuse sui contenuti di studio, al colloquio orale. Questo ultimo strumento di valutazione è stato
     privilegiato nella particolare situazione della Didattica a Distanza ma altresì considerato eccellente per

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potenziare negli studenti l’abilità all’esposizione orale.
     •   La collaborazione all'apprendimento e all'impegno scolastico è stata monitorata anche attraverso il
         controllo dei compiti consegnati per casa e l'osservazione del comportamento nella didattica in presenza e
         a distanza (ad esempio gli interventi spontanei e/o richiesti; l'attenzione alle spiegazioni, l'elaborazione di
         appunti e mappe concettuali partecipate).

La verifica del grado di apprendimento é avvenuta mediante prove scritte ed orali, effettuate sia in itinere che a
conclusione dei moduli. Si è sollecitata altresì un'autovalutazione obiettiva del proprio apprendimento rispetto
all'impegno profuso.
    • La valutazione dell’Educazione Civica verrà effettuata in maniera trasversale congiuntamente alle altre
       discipline coinvolte nella Didattica somministrando agli studenti un questionario a quadrimestre.
    • In ausilio allo studio, oltre al libro di testo sono state consegnate mappe concettuali, schemi, appunti,
       video, audio e filmati.

Ogni modulo è stato valutato con la somministrazione di una verifica, orale o scritta.
Libro di testo: La Letteratura ieri, oggi, domani vol. 2 (leopardi) vol. 3 Dall’età postunitaria ai giorni nostri.
Paravia.
In ausilio allo studio, oltre al libro di testo sono state consegnate mappe concettuali, schemi e appunti, video,
audio, filmati e slide.
NB. I 16 testi sopra evidenziati in grassetto sono quelli selezionati per dare inizio al colloquio orale di maturità

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PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA

MODULO 1
La Seconda rivoluzione industriale e l’imperialismo
Il concetto di imperialismo
Le coordinate temporali
Cause economiche, politiche e ideologiche
I paesi secondi arrivati
L’imperialismo e sue caratteristiche
La “grande depressione” (1873-1896), la crisi strutturale e
“la belle Epoque” (1894-1914)
La formazione del capitale monopolistico e finanziario
Il nuovo ruolo dello stato
La seconda rivoluzione industriale: dal carbone all’acciaio
L’innovazione tecnologica nell’industria chimica medica elettrica
Nascita dell’automobile: Ford, la catena di montaggio e il fordismo (lettura)
Società di massa e sue caratteristiche

MODULO 2
La crisi di fine secolo e Giolitti
La politica giolittiana in Italia
Il nuovo contesto culturale
Emigrazione protezionismo
Le riforme di Giolitti
L’impresa di Libia (1911)
Il patto Gentiloni

MODULO 3
La Grande guerra
Alleanze e tensioni internazionali
Cause ed inizio
Cause politiche
economiche e culturali
Le prime fasi
l’Italia in guerra dal neutralismo all’interventismo
Il Patto di Londra, 1915-1916 gli avvenimenti sul fronte italiano
Le vicende sugli altri fronti, la svolta del 1917
Da Caporetto a Vittorio Veneto.
I trattati di pace: ideali e interessi
Il prevalere della linea punitiva
I 14 punti di Wilson
Nuova carta d’Europa e fine della centralità europea.

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MODULO 4
La Rivoluzione Russa e la nascita dell’URSS
Un paese arretrato, autocrazia ed opposizioni politiche: occidentalisti, slavofili e marxisti
Tre rivoluzioni: gennaio 1905- febbraio 1917- ottobre ‘17
Dalla rivoluzione del febbraio 1917 a quella bolscevica
Le tesi di aprile
La personalità di Lenin
La guerra civile: nemici interni ed esterni
La dittatura rivoluzionaria
Dal comunismo di guerra all’avvento della Nep
L’ascesa di Stalin
Lo stalinismo e l’economia pianificata

MODULO 5
La crisi del ’29 e il New Deal
Società ed economia nell’America degli anni ’20
Gli anni ruggenti
Crisi agricola e industriale
Proibizionismo e xenofobia
La speculazione azionaria e il crollo di Wall Street
Le reazioni della borsa, delle banche e delle imprese
Disoccupazione, crisi e ricette repubblicane
Roosevelt e il New Deal
Interventi diretti e indiretti dello stato
Lo stato imprenditore
Il concetto di “Welfare”

MODULO 6
L’avvento del fascismo
L’irreversibile crisi dello stato liberale in Italia
Il biennio rosso: insurrezioni scioperi, occupazioni e reazione padronale
La condizione dei reduci e della piccola borghesia: crisi, inflazione e
“revanchismo”
Le lezioni proporzionali del 1919: un’occasione mancata
Nascita dei fasci di combattimento
L’agonia dello stato liberale
Le elezioni del ’21
La marcia su Roma 1922
La presa del potere e il delitto Matteotti
L’assetto istituzionale del regime fascista
Le leggi fascistissime 1925
La politica economica: dalla quota ’90 allo stato imprenditore
Fascismo e chiesa cattolica: Il concordato e i Patti Lateranensi 1929

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Cittadinanza e Costituzione: “Stato e chiesa in Italia: dal Risorgimento ai Patti lateranensi”
Le campagne di Mussolini: Battaglia del grano e bonifica dell’Agro Pontino
Propaganda e corporativismo: l’azzeramento dei sindacati
La nascita dell’impero 1935
Le leggi razziali 1938

MODULO 7
Il dopoguerra in Germania, crisi riparazioni,
contraddizioni sociali
Il nazismo
La Germania dalla crisi della repubblica di Weimar
al regime nazista
Il tentativo della lega di Spartaco
Inflazione, crisi e disoccupazione
I primi anni ’20, capitali americani, piano Dawes
e governo Stresemann, gli accordi di Locarno
La svolta reazionaria
Il presidente Hindenburg e la politica reazionaria
La spaccatura tra SPD e KPD
Hitler cancelliere nel 1933
L’incendio del Reichstag
“La notte dei lunghi coltelli” 1934 e la normalizzazione
I capisaldi della dottrina nazionalsocialista: spazio vitale, principio del capo, e comunità del suolo e del sangue.
La nascita di un nuovo regime totalitario
La guerra al nemico interno: dalle leggi di Norimberga (1935) alla
“Notte dei cristalli” 1938.
La soluzione finale
Controllo sociale e propaganda
Il fronte del Lavoro
Il nazismo e le chiese
Gestapo ed SS
Il piano generale dell’Est: imperialismo e colonizzazione
Cittadinanza e costituzione “La questione della cittadinanza : dalle leggi di Norimberga alla cittadinanza
universale”

MODULO 8
La seconda guerra mondiale
Dall’Anschluss al patto di Monaco
Dalla dissoluzione della Cecoslovacchia
all’aggressione alla Polonia.
Guerra lampo e nuovo ordine mondiale
Le guerre parallele dell’Italia
L’operazione Barbarossa
La guerra nel Pacifico
Lo sterminio
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Teheran, Yalta, Postdam, le conferenze
per il nuovo ordine mondiale
La Resistenza contro l’occupazione
La svolta del 1942-1943
La caduta del fascismo in Italia
La fine della guerra
Cittadinanza e costituzione: “La Costituzione italiana”

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LINGUA INGLESE
     DOCENTE prof.ssa Silvia Costantini

     RELAZIONE
La classe è composta da 13 alunni, uno dei quali con certificazione DSA ed una studentessa che ha seguito una
programmazione per obiettivi minimi supportata dalle docenti di sostegno. L’attività con questo gruppo, in
continuità con i tre precedenti anni scolastici, si è svolta regolarmente, nonostante si sia dovuto affrontare di
tanto in tanto situazioni più che altro “polemiche” dovute alla difficoltà evidenziata da alcuni studenti nel
rispettare i ruoli e le regole della normale convivenza in ambito scolastico, come pure ad una loro tendenza a
voler “dirigere” tempi e modalità del percorso didattico secondo i loro desideri/bisogni. D’altro canto, buona
parte della classe ha invece evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, seguendo con attenzione e
motivazione le attività proposte e portando avanti in maniera puntuale ed organizzata il lavoro assegnato per
casa. Nel complesso la motivazione nei confronti dell’apprendimento dell’Inglese è stata sufficiente per la
maggior parte del gruppo, molto buona per alcuni studenti.
Come sperimentato lo scorso anno, anche durante quello corrente la didattica in modalità “a distanza” ha
modificato ritmi di lavoro, strategie e modi di interagire. Tuttavia anche in questa situazione di emergenza – ma
ormai già sperimentata e collaudata lo scorso anno - la maggior parte della classe si è mostrata responsabile e
corretta, sia nell’essere presente alle video lezioni sia nel consegnare entro i tempi i compiti assegnati. Solo un
piccolo gruppo di alunni ha mostrato maggiore passività, disinteresse, tendenza a “nascondersi” o a non essere
affatto presente alle lezioni e scarsa efficacia nell’affrontare le consegne proposte, sebbene tutti fossero dotati
dei devices necessari per connettersi alle piattaforme scolastiche.
Nonostante l’anno scolastico particolare e la necessità di passare dalla modalità in presenza alla DAD, i nuclei
fondamentali preventivati nel piano di lavoro ad inizio anno possono dirsi trattati. A conclusione dell’anno
scolastico, il profilo della classe è quello che segue: un alunno mostra conoscenze e competenze eccellenti, sia
per una buona predisposizione all’apprendimento della lingua straniera sia per la grande serietà, costanza e
puntualità con cui ha sempre affrontato lo studio. Uno studente dimostra anch’esso competenze molto buone
più per una sua innata ottima predisposizione nei confronti della lingua inglese che per la quantità di lavoro
svolto, spesso insoddisfacente. Il resto della classe passa da un livello più che buono ad uno appena sufficiente.

     Metodologie e strumenti utilizzati
        Libri di testo
        Materiale multimediale e siti web
        Materiale apposito predisposto dalla docente
        Audiolezioni (software Screencast OMatic)
        Videolezioni (piattaforma GSuite – Google Meet)
        Classe virtuale (piattaforma GSuite – Google Classroom)
        Lezioni frontali

   Verifica e valutazione
La verifica e la valutazione del percorso svolto sono avvenute attraverso prove scritte (svolte solo in presenza) e
prove orali (svolte sia in presenza che in DDI) coerenti col piano didattico svolto, con gli obiettivi da perseguire e
con le tipologie di esercizi con cui gli studenti hanno acquisito familiarità in fase di insegnamento. Nella
valutazione finale sono stati presi in considerazione i dati di misurazione dei livelli raggiunti in termini
di conoscenze, competenze e capacità, correttezza formale, ricchezza lessicale, scioltezza espressiva nonché il
progresso, l’attenzione, la partecipazione, l’interesse e l’impegno dimostrati dall’alunno. Il livello di sufficienza è
stato fissato al 60%.

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