Piano Triennale Offerta Formativa - COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" Triennio 2019/20-2021/22 - Leopardi" Saltara
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 20/12/2018 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 9369/A1 del 23/11/2018 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 20/12/2018 con delibera n. 8 Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2019/20 Periodo di riferimento: 2019/20-2021/22 1
Indice PTOF - 2019/20-2021/22 COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" INDICE SEZIONI PTOF 1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio LA SCUOLA E IL SUO 1.2. Caratteristiche principali della scuola CONTESTO 1.3. Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali 1.4. Risorse professionali 2.1. Priorità desunte dal RAV 2.2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1, LE SCELTE comma 7 L. 107/15) STRATEGICHE 2.3. Piano di miglioramento 2.4. Principali elementi di innovazione 3.1. Traguardi attesi in uscita 3.2. Insegnamenti e quadri orario 3.3. Curricolo di Istituto L'OFFERTA 3.4. Iniziative di ampliamento curricolare FORMATIVA 3.5. Attività previste in relazione al PNSD 3.6. Valutazione degli apprendimenti 3.7. Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica 2
Indice PTOF - 2019/20-2021/22 COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" 4.1. Modello organizzativo 4.2. Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l'utenza 4.3. Reti e Convenzioni attivate ORGANIZZAZIONE 4.4. Piano di formazione del personale docente 4.5. Piano di formazione del personale ATA 3
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO IL CONTESTO DELL’ISTITUTO IL TERRITORIO I plessi dell’Istituto Comprensivo G. Leopardi sono distribuiti sui territori comunali di Saltara e Montemaggiore al Metauro dal gennaio 2017 fusi nel nuovo Comune di Colli al Metauro. I comuni di Saltara e Montemaggiore, come altri comuni della Valle del Metauro dagli anni 1960, hanno conosciuto un notevole sviluppo industriale, economico ed edilizio tuttora in atto. La frazione di Calcinelli posta in pianura, lungo la via Flaminia, ha beneficiato di questa espansione trasformandosi in pochi decenni da piccolo borgo rurale ad importante centro di produzioni industriali. Le famiglie del territorio sono generalmente di tipo mononucleari e si va riscontrando un aumento di famiglie di tipo allargato. Le condizioni economiche delle famiglie sono generalmente discrete, ma si rileva l’aumento di nuclei senza reddito stabile. Si continua ad assistere ad un flusso migratorio in entrata ed in uscita di famiglie provenienti da zone diverse, extracomunitarie e non, a volte con problemi economici e difficoltà di adattamento culturale. Tali nuclei appartengono a realtà socio-culturali molto differenti tra di loro e diverse, sostanzialmente da quella in cui vanno a risiedere: alla complessità derivante dalla non sempre facile integrazione tra le varie comunità, si aggiunge quella determinata dalla stabilità insediativa dei migranti che varia al mutare delle opportunità occupazionali offerte, rendendo talvolta temporanea e imprevedibile la loro presenza nel territorio. Il dinamismo demografico connotante la collettività, ampiamente riscontrabile in molte altre realtà territoriali nazionali ed internazionali, va oramai considerato come una caratteristica strutturale della comunità residente nell’area. Si tratta di un profilo sociale che pone una serie di sfide di fronte alle quali i vari soggetti territoriali, tra cui quello scolastico, non possono certo restare indifferenti. La volontà di non sottrarsi ad importanti responsabilità, unitamente alla consapevolezza della necessità di elaborare un Piano dell’Offerta Formativa il più possibile rispondente alle emergenti istanze sociali, hanno condotto l’Istituto Comprensivo Statale “G. Leopardi” di Colli al Metauro, a svolgere sistematicamente indagini finalizzate a delineare il 4
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" profilo dell’utenza per articolare proposte culturali che rispondano adeguatamente ai bisogni del territorio in sinergia con gli enti locali e le associazioni presenti . Tali iniziative di ricerca attestano la sensibilità dell’Istituto capace di rispondere alle esigenze del territorio con la sua peculiare capacità di dialogare, ridefinirsi, mettersi in discussione, pensarsi costantemente come soggetto fattivamente partecipe dello sviluppo territoriale. Popolazione scolastica Opportunità Una buona percentuale di genitori ha instaurato un rapporto collaborativo con l'Istituzione Scolastica ed è convinzione comune che, attraverso opportune azioni da mettere in campo da entrambe le parti, ci sia la possibilità di aumentarla. Vincoli Dal dato positivo riferito alle famiglie delle classi seconde di scuola primaria (0,0), si passa al dato negativo (0,8) delle classi quinte di scuola primaria e classi terze di scuola secondaria mostrando instabilità economica delle famiglie. Gli alunni con cittadinanza non italiana corrispondono a circa il 12% della popolazione scolastica. Le condizioni socio-economiche e culturali delle famiglie risultano limitanti nell'uso delle tecnologie, nelle esperienze extrascolastiche, nelle dinamiche relazionali interne ed esterne e nel supporto allo studio. Problemi sono riscontrabili anche in quei nuclei familiari in cui entrambi i genitori hanno un'occupazione. Spesso i figli vengono lasciati soli investiti di compiti e di responsabilità. Si assiste ad un cambiamento della tradizionale "famiglia": numero sempre maggiore di coppie di genitori si separa o divorzia e, in alcuni casi, ricostituisce una nuova famiglia che risulta composta da membri di diversi nuclei familiari originari. Si assiste a due fenomeni emergenti: nuove povertà per quelle famiglie che si trovano in forte crisi economica causata dalla perdita di lavoro; crisi di valori. Territorio e capitale sociale Opportunità Disoccupazione al 10,5%, al di sotto della media nazionale ma superiore a quella del centro. Il 5
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" territorio ha avuto negli anni un significativo afflusso demografico, determinato, principalmente, dallo sviluppo economico dell'area. L'offerta lavorativa delle attività industriali ha costituito infatti, un importante fattore di attrazione per coloro che erano alla ricerca di un'occupazione maggiormente remunerativa e di migliori condizioni di vita. La presenza di numerose piccole e medie industrie locali, la posizione geografica favorevole per il raggiungimento di centri urbani più grandi (facilitato anche da una buona rete di comunicazione), un ambiente naturale ancora vivibile, uno sviluppo edilizio abbastanza 'controllato' e a misura d'uomo, hanno fatto del territorio un polo di attrazione per il trasferimento di nuovi nuclei familiari non solo locali. Il territorio presenta alcune strutture e spazi verdi adibiti all'utilizzo ricreativo del tempo libero da impegni scolastici. Le parrocchie offrono spazi idonei e favorevoli all'aggregazione adolescenziale e giovanile dove si svolgono in genere attività di svago. La scuola risulta fondamentale non solo come centro principale di apprendimento, ma anche come centro di aggregazione. Vincoli Immigrazione al 8,8% al di sopra della media nazionale, ma al di sotto delle regioni del centro. Il dinamismo demografico connotante la collettività del territorio, va oramai considerato come una caratteristica strutturale della comunità residente nell'area. I nuovi gruppi appartengono a realtà socio-culturali molto differenti tra di loro e molto diverse,sostanzialmente da quella in cui vanno a risiedere. La loro provenienza e' plurima: il gruppo etnico più numeroso è rappresentato dai marocchini, seguito da quello albanese e da persone provenienti dai paesi dell'est europeo. Alla complessità derivante dalla non sempre facile integrazione tra le varie comunità, si aggiunge quella determinata dalla stabilità insediativa dei migranti che varia al mutare delle opportunità occupazionali offerte (crisi delle aziende negli ultimi anni), rendendo talvolta temporanea e imprevedibile la loro presenza nel territorio. Ciò determina alcuni problemi sia di ordine didattico che di ordine logistico: - movimenti di alunni in ogni momento dell'anno scolastico - spazi non sempre sufficienti nelle Scuole; - difficoltà economiche; - assenza di una politica scolastica da parte degli E.E.L.L. che non ha permesso di pianificare la costruzione di nuovi edifici o il loro ampliamento con notevoli negative ripercussioni sulle scelte didattiche più innovative. Risorse economiche e materiali 6
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" Opportunità La buona rete di relazioni con Enti Locali, Aziende del territorio, associazioni e lo spirito d'iniziativa del Dirigente, permettono di poter contare su aiuti economici che integrano gli investimenti statali e quelli delle famiglie. Tali contributi comunque non essendo quantificabili a priori e stabili nel tempo, non consentono una progettazione a lungo termine. In questi anni scolastici si e' cercato di potenziare le risorse strumentali delle Scuole dei tre ordini con cospicui investimenti per l'acquisto di strumentazione tecnologico/informatica (L.I.M., Tablet...) che di materiali didattici in genere, senza soddisfare tutte le richieste necessarie. Si e' sviluppata una intensa e proficua collaborazione con l'A.G.I.L. (associazione genitori) per la raccolta fondi utili all'acquisto di dotazione tecnologica per le classi (nell'ultimo anno vi sono state diverse donazioni) e risorse per l'organizzazione di corsi di formazione per i docenti, vari corsi extracurricolari per gli alunni e consulenze con esperte relative a problematiche di tipo psicopedagogico. Vincoli Il dato generale quantitativo relativamente alla sicurezza delle strutture, mostra una situazione pressoché allineata al dato provinciale di parziale adeguamento. Tale parziale adeguamento è riferito alla presenza delle relative certificazioni. Le misure adottate per la sicurezza, comprese le infrastrutture (scale di sicurezza, porte antipanico, superamento delle barriere architettoniche), sono presenti in tutti i plessi dell'Istituto. Da sottolineare la scarsa disponibilità economica degli EELL relativamente ad investimenti sulle strutture, vecchie e non più adeguate, anche a causa del patto di stabilità. Nell'ultimo biennio le somme da destinare agli investimenti di provenienza ministeriale si sono drasticamente ridotte. L'Istituto presenta un alto numero di edifici con la conseguente dispersione dei finanziamenti. La contribuzione volontaria dei genitori è alquanto modesta. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" (ISTITUTO PRINCIPALE) Ordine scuola ISTITUTO COMPRENSIVO Codice PSIC823004 7
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" VIA MARCONI 1/3 CALCINELLI-SALTARA 61030 Indirizzo COLLI AL METAURO Telefono 0721892980 Email PSIC823004@istruzione.it Pec psic823004@pec.istruzione.it COLLI AL METAURO-SALTARA (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA Codice PSAA823011 VIA CARDUCCI SALTARA 61030 COLLI AL Indirizzo METAURO COLLI AL METAURO-CALCINELLI COL (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA Codice PSAA823022 VIA DELLA SCUOLA N.8 SALTARA-CALCINELLI Indirizzo 61030 COLLI AL METAURO COLLI AL METAURO-CALCINELLI ROD (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA Codice PSAA823033 VIA GOBETTI N.33 SALTARA POSTAVECCHIA Indirizzo 61030 COLLI AL METAURO COLLI AL METAURO-MONTEMAGGIORE (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA Codice PSAA823055 PIAZZA DEL POPOLO FRAZ-VILLANOVA 61030 Indirizzo COLLI AL METAURO 8
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" COLLI AL METAURO - SALTARA (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA Codice PSEE823016 VIA DEL SANTUARIO SALTARA 61030 COLLI AL Indirizzo METAURO Numero Classi 5 Totale Alunni 111 Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso Numero classi per tempo scuola 9
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" COLLI AL METAURO - CALCINELLI (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA Codice PSEE823027 VIA ABRUZZO N.6 FRAZ. CALCINELLI 61030 COLLI Indirizzo AL METAURO Numero Classi 15 Totale Alunni 286 Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso Numero classi per tempo scuola 10
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" COLLI AL METAURO-MONTEMAGGIORE (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA Codice PSEE823049 VIA MADONNA SOCCORSO MONTEMAGGIORE Indirizzo 61030 COLLI AL METAURO Numero Classi 9 Totale Alunni 164 Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso Numero classi per tempo scuola 11
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" SALTARA "GIACOMO LEOPARDI" (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA I GRADO Codice PSMM823015 VIA CARDUCCI, N. 6 SALTARA 61030 COLLI AL Indirizzo METAURO Numero Classi 14 Totale Alunni 320 Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso Numero classi per tempo scuola 12
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" MONTEMAGGIORE "G. MARCONI" (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA I GRADO Codice PSMM823026 VIA RAFFAELLO 1 MONTEMAGGIORE AL Indirizzo METAURO 61030 COLLI AL METAURO Numero Classi 5 Totale Alunni 84 Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso Numero classi per tempo scuola 13
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI Laboratori Disegno 1 Informatica 1 Musica 1 Scienze 1 Strutture sportive Calcio a 11 5 Palestra 3 Servizi Mensa Scuolabus Attrezzature PC e Tablet presenti nei Laboratori 150 multimediali LIM e SmartTV (dotazioni multimediali) 46 presenti nei laboratori Approfondimento LO STATO ATTUALE Dall’ anno scolastico 2015/2016, i plessi di scuola secondaria sono organizzati per Aule Laboratorio e sono gli alunni a spostarsi al cambio dell’ora per recarsi negli spazi di apprendimento tutti dotati di LIM o SmartTV ed attrezzati per la didattica specifica delle discipline. Ogni classe non ha più una aula propria, è il docente ad avere il suo “studio attrezzato” costruito, sulle base di precise esigenze d’insegnamento. Spazi 14
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" dedicati ad ogni materia per stimolare lo studio, aule laboratori affidate a uno o più docenti, da personalizzare secondo le varie discipline. L’obiettivo è sostituire la tradizionale aula, che costringe ad un insegnamento frontale, con nuovi metodi di apprendimento polifunzionali. Il tema del rapporto tra ambiente scolastico ed educazione non è questione che si ponga solo oggi, è conosciuta da moltissimo tempo. Basti pensare alle scuole Montessoriane che da un secolo curano attentamente questo rapporto. Alla base di questo cambiamento sta il modello costruttivista, che concepisce lo studente come un costruttore che, con la guida e il sostegno dell’insegnante, organizza la struttura delle proprie conoscenze in modo autonomo e personale. Questo modello porta con sé la destrutturazione degli spazi, non più rigidamente strutturati, ma flessibili. Gli alunni possono muoversi liberamente, non vi sono posti fissi, ci sono gruppi di cooperative learning, di peer education e altro ancora. Nell’ambiente costruttivista si acquisiscono non solo conoscenze e abilità, ma anche competenze, cioè capacità di agire con crescente autonomia in contesti problematici molto vicini alla realtà, sviluppando la dimensione del Learning by doing, imparare facendo. Muovendosi all’interno di questa cornice teorica di riferimento la ricerca ci ha dimostrato che le tecnologie digitali riescono a dispiegare al massimo i loro effetti. Non più aule fisse e impersonali per gruppi classe e docenti in movimento, ma gruppi classe che si spostano in aule attrezzate dedicate a discipline e gruppi di discipline, arricchite e personalizzate dai docenti con tutte le risorse necessarie a massimizzare l’apprendimento. L' attività laboratoriale non è più residuale, ma entra nell’orario scolastico, accompagna il percorso educativo dello studente e si integra nel curricolo nell’ottica di una didattica che mira a sviluppare competenze. La didattica laboratoriale rappresenta infatti “la soluzione ottimale in cui coniugare sapere e saper fare, per concretizzare la dimensione formativa ed educativa dell’apprendimento. 15
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" ULTERIORE FABBISOGNO Potenziamento degli ambienti innovativi per la didattica nel plesso di scuola secondaria di Montemaggiore e Saltara Potenziamento delle aule laboratorio di lingue straniere nella scuola secondaria di Saltara Allestimento di laboratori di: - tecnologia - scienze - robotica Potenziamento di laboratori di: - musica - arte Potenziamento di ambienti innovativi per la didattica con acquisti di nuovi arredi e strumentazione adeguati per i plessi di scuola primaria RISORSE PROFESSIONALI Docenti 127 Personale ATA 31 Approfondimento 16
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" Si evidenzia una buona stabilità dell'organico. Una buona percentuale di docenti ha stabilità nell'Istituto da oltre 10 anni. (fonte RAV) L'Istituto è in reggenza dall'anno scolastico 2017/2018 17
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" LE SCELTE STRATEGICHE PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV Aspetti Generali L'Istituto con le sue scuole costituisce un punto di forza in quanto consente di salvaguardare e socializzare con il territorio, differenti vissuti professionali, tradizioni, esperienze, storie diverse iscrivendole in un Progetto costruito su linee congruenti rispetto a mete condivise, quali la precisa definizione del profilo formativo atteso al termine di ogni ciclo scolastico, una selezione dei contenuti visti in un'ottica di continuità senza inutili sovrapposizioni, una scelta di educazioni con una prospettiva di sviluppo dai tre ai quattordici anni. La scuola si pone, in un'attitudine di ascolto, è capace di interagire ed accogliere persone appartenenti a culture ed etnie diverse, di cogliere i bisogni e le aspettative della sua utenza. In questi anni è cambiato anche l'atteggiamento della Comunità locale e delle Amministrazioni Comunali chiamate a contribuire alle scelte di politica scolastica, a sviluppare il coinvolgimento diretto, la partecipazione produttiva. La Scuola non è una “isola racchiusa in sé", autosufficiente ed autoreferenziale, ma una risorsa socio-culturale forte del territorio e, come tale, va vissuta dagli operatori e dagli utilizzatori del servizio scolastico. Si richiede agli amministratori di definire, insieme agli operatori, la POLITICA SCOLASTICA LOCALE che abbia respiro culturale e sociale, prospettive future per le giovani generazioni, con accordi di programma nell'ambito dell'edilizia e della sicurezza, dell'integrazione degli alunni e delle alunne extracomunitari e disabili, dell'offerta integrativa nell'extracurricolo. La Scuola autonoma richiede ai genitori di esercitare il diritto/dovere della partecipazione, del 18
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" coinvolgimento, della richiesta e del "controllo" del servizio offerto. MISSION: SCUOLA AUTONOMA per essere: Adeguata ai “bisogni” dell'alunna/o Attenta alle tradizioni Disponibile alle innovazioni Rispettosa ed accogliente Aperta al “Mondo” e in sinergia con il territorio VISION: A SOSTEGNO della PROPRIA MISSION , l’ISTITUTO COMPRENSIVO “G. LEOPARDI” INTENDE FAVORIRE LA CONOSCENZA DEGLI ALUNNI PER RISPONDERE IN MODO EFFICACE AI LORO BISOGNI SVILUPPANDO In ognuno di loro: la presa di coscienza di sé in relazione agli altri nella loro molteplice diversità ed al contesto scolastico e territoriale; l ’autostima e l’autonomia; la cittadinanza attiva intesa anche come impegno diretto nel sociale; la conoscenza delle radici storico-culturali del territorio, senza trascurare la dimensione interculturale ; nel personale: il senso di appartenenza all’Istituzione scolastica per contribuire alla qualità del servizio offerto, in primo luogo dell’insegnamento, nel rispetto pieno del codice etico e deontologico; la disponibilità alla formazione continua; nelle famiglie il senso di appartenenza alla comunità scolastica ed il senso di alleanza con 19
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" la Scuola; nel territorio la consapevolezza che la scuola non è un’isola, ma un’istituzione educativa e culturale radicata nel suo territorio che richiede perciò l’impegno e la collaborazione di tutti e non solo degli operatori scolastici. Caratteristiche della nostra scuola 1. Confortevole, attrattiva, sicura, con spazi adeguati che aiutano a realizzare i progetti e le attività e a muoversi in maniera più agevole, risparmiando tempo 2. Tecnologica e interconnessa 3. Capace di promuovere innovazione e tecnologia didattica 4. Consapevole che occorre creare un ambiente intellettuale e sociale: 5. Capace di sostenere una rete attiva tra alunni, docenti, famiglia, comunità 6. Integrata nel territorio 7. Integrata con l’Europa 8. Capace di mantenere standard di qualità attraverso la formazione continua del personale 9. Consapevole della responsabilità sociale, della sua rendicontazione e sostenibilità PRIORITÀ E TRAGUARDI Risultati Scolastici Priorità Migliorare gli esiti degli alunni soprattutto in italiano e matematica in uscita nella scuola primaria e scuola secondaria Traguardi Diminuire la % di alunni alla fine del primo quadrimestre con valutazione 5 in 20
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" italiano e matematica nella scuola primaria classi quarte e quinte. Dato di riferimento a.s. 2018-19. Incrementare del 5% le valutazioni medie 7/8 all'esame conclusivo 1° ciclo. All'esame conclusivo del 1° ciclo, ridurre la percentuale del 19,4% di voto 6 riferita ad a.s. 2017-18 al 15 % ; elevare del 2% le valutazioni di 10 e 10/lode. Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali Priorità Incrementare il livello di apprendimento degli studenti. Traguardi Nella distribuzione degli studenti per livello di apprendimento (INVALSI italiano/matematica/inglese - 2018) stabilizzare o incrementare la percentuale di studenti nei livelli 4 e 5 e diminuire quella nel livello 1. Classe di riferimento: - 3^ secondaria di primo grado - 5^ scuola primaria Anno scolastico di riferimento: INVALSI 2019. Competenze Chiave Europee Priorità Attivare azioni specifiche per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente e di cittadinanza degli studenti Traguardi Elaborazione di un curricolo per competenze in verticale di Istituto. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15) ASPETTI GENERALI COMPETENZE PER LA VITA Il profilo educativo, culturale e professionale che segue rappresenta ciò che un ragazzo e una ragazza di quattordici anni dovrebbe sapere e fare per essere il cittadino che è giusto attendersi. Il traguardo può ritenersi raggiunto se, le 21
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" conoscenze disciplinari ed interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative(il fare)apprese ed esercitate nel sistema formale (la scuola), non formale (le altre istituzioni formative) e informale (la vita sociale nel suo complesso), sono diventate competenze personali di ciascuno. Un ragazzo e una ragazza sono competenti quando utilizzano conoscenze e abilità per: IDENTITA’ esprimere il personale modo di essere e manifestarlo senza timori, “maschere” o imitazioni di comportamenti proposti da “altri”. AUTONOMIA agire in modo autonomo e responsabile; essere sufficientemente autonomo nei giudizi e nei comportamenti sapendo esprimere alcune opinioni personali e chiedendo aiuto, se necessario. essere disposti a rivedere la propria ORIENTAMENTO saper fare scelte personali per la propria vita senza molti condizionamenti; saper elaborare un progetto di vita coerente con interessi ed attitudini; saper cogliere la propria “ vocazione “. CITTADINANZA ATTIVA rispettare se stesso e gli altri, anche i diversi, e l’ambiente; interagire con l’ambiente e influenzarlo positivamente. essere tollerante, solidale con gli altri, a scuola e nell’ambiente sociale. 22
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" conoscere e rispettare le regole della convivenza civile STRUMENTI CULTURALI acquisire un adeguato metodo di studio che consenta di auto- apprendere. acquisire una sufficiente “cultura” di base, la conoscenza dei più importanti mass media e dei linguaggi verbali e non verbali. comprendere ed interpretare l’informazione, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti ed opinioni acquisire una sufficiente capacita’ di problematizzare e di adattarsi alle situazioni, anche nuove e di risolvere i problemi che si incontrano. sviluppare ed affinare il senso estetico, sapendo apprezzare diverse forme d’arte, a partire da quelle del territorio. OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA 1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning 2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche 3 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori 4 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali 23
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" 5 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio 6 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014 PIANO DI MIGLIORAMENTO INVALSI E DIDATTICA Descrizione Percorso Il percorso ha l'obiettivo di fornire gli strumenti per permettere un'analisi dei dati numerici e delle informazioni restituite dall' INVALSI, andando proprio a lavorare sui report specifici dell'Istituto mettendo a confronto ad esempio i risultati della prova tra le classi della scuola, rispetto ai risultati della stessa con il campione. Capire come si correlano i voti assegnati dai docenti con i risultati nelle prove INVALSI, capire se ci sono quesiti che hanno andamenti. L’obiettivo è capire come a partire dai dati restituiti dai report, si possano intraprendere azioni di consolidamento e miglioramento all'interno dalle propria classe, dunque come usare i risultati delle prove INVALSI per migliorare la propria didattica e non concentrarsi su cosa fare per preparare le prove INVALSI. "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE "Obiettivo:" Costruzione di un curricolo per competenze chiave in verticale. Costruzione di rubriche di valutazione. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" 24
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" » "Priorità" [Risultati scolastici] Migliorare gli esiti degli alunni soprattutto in italiano e matematica in uscita nella scuola primaria e scuola secondaria » "Priorità" [Competenze chiave europee] Attivare azioni specifiche per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente e di cittadinanza degli studenti "OBIETTIVI DI PROCESSO" SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE "Obiettivo:" Leggere, analizzare, interpretare i dati INVALSI per elaborare metodologie didattiche coerenti ed efficaci. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Incrementare il livello di apprendimento degli studenti. ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: FORMAZIONE DOCENTI Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni Destinatari conclusione dell'attività Coinvolti 01/06/2020 Docenti Consulenti esterni Studenti Responsabile In DIRIGENTE SCOLASTICO Risultati Attesi Attivazione di laboratori: gli insegnanti lavoreranno a gruppi per realizzare segmenti di percorsi tematici in cui, partendo dagli obiettivi delle Indicazioni Nazionali e lavorando sulle domande delle prove Invalsi, saranno individuate attività da fare in classe, modelli di valutazione, materiali da utilizzare, metodologie didattiche coerenti ed efficaci. 25
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" ADEGUARE I CURRICOLI DI ISTITUTO ALLE INDICAZIONI NAZIONALI E AI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE. Descrizione Percorso Promuovere percorsi apprenditivi tali da rendere possibile l'individuazione, lo sviluppo e la valorizzazione delle competenze di ciascuno studente, attraverso modalità didattiche laboratoriali, che riconoscono e valorizzino il ruolo attivo dell'allievo impegnato in processi di problem solving e attivazione di un proprio pensiero critico e riflessivo. L'iter progettuale di una trattazione educativo-didattica non può prescindere però dal momento della valutazione che precede, accompagna e segue ogni percorso curricolare, attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate e promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. E’ una valutazione riflessiva e ricorsiva per conoscere, per riflettere, per decidere, per intervenire, per regolare e per controllare. Nella prospettiva di una didattica per competenze, anche il momento della valutazione deve porsi coerentemente in linea con i percorsi progettati e realizzati a scuola. Si tratta di una valutazione che non rimanere relegata solo a un atto finale di controllo e misurazione quantitativa di conoscenze, ma che si attualizza all'interno di ogni processo apprenditivo offrendo continui feedback agli studenti per migliorare i loro apprendimenti e agli insegnanti per rendere sempre più efficaci e maggiormente contestualizzate le loro proposte didattiche. È un processo complesso, nel quale insegnanti e alunni diventano contemporaneamente protagonisti e fruitori, che tiene conto delle “diversità” di ciascuno e pone attenzione ai processi che si attivano mentre gli allievi apprendono. E’ una valutazione autentica e formativa, che favorisce il dialogo e il confronto, stimola le riflessioni e le autovalutazioni da parte degli studenti sui propri processi di apprendimento, favorendo il controllo delle procedure, la riflessione metacognitiva e l'intenzionalità responsabile. Si basa sull'osservazione sulla riflessione delle informazioni raccolte, permette gli allievi di coinvolgersi in apprendimenti significativi e impegnarsi in compiti e prestazioni riconoscibili e coerenti con la vita reale, dando loro la possibilità di dimostrare il livello di padronanza delle competenze maturate.Emerge, di conseguenza, e si aggiunge alle precedenti, una nuova dimensione dell'azione valutativa, come ben specificato nelle Linee guida per la certificazione delle competenze: la funzione proattiva. 26
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" Affinché questa azione di miglioramento possa essere intrapresa dall'alunno, diventa indispensabile la funzione proattiva della valutazione, mettendo in moto gli aspetti motivazionali che sottendono le azioni umane. La valutazione proattiva riconosce ed evidenzia i progressi anche piccoli, compiuti dall'alunno nel suo cammino, gratifica i passi effettuati, cerca di far crescere in lui le “emozioni di riuscita” che rappresentano il presupposto per le azioni successive. L'atto valutativo si riveste di molteplici funzioni e si pone come momento indispensabile lungo tutto il percorso di crescita e maturazione olistica delle competenze di ogni singolo studente. Accanto e a completamento quindi delle consuete prove di verifica e accertamento degli apprendimenti, ancora valide pur nella loro settorialità, occorre prevedere i compiti di realtà, che si concretizzano nella richiesta di risolvere una situazione problematica, complessa e nuova, quanto più possibile vicina al mondo reale, utilizzando conoscenze e abilità già acquisite e trasferendo procedure e condotte cognitive in contesti e ambiti di riferimento moderatamente diversi da quelli resi familiari dalla pratica didattica. (G. Gentili, Prove di competenza, compiti di realtà e rubriche di valutazione, Trento, Erickson, 2017) "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE "Obiettivo:" PROVE DI COMPETENZA, COMPITI DI REALTA' E RUBRICHE DI VALUTAZIONE - STRUMENTI E MATERIALI PER VALUTARE E CERTIFICARE LE COMPETENZE DEGLI ALUNNI "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati scolastici] Migliorare gli esiti degli alunni soprattutto in italiano e matematica in uscita nella scuola primaria e scuola secondaria » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Incrementare il livello di apprendimento degli studenti. 27
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" » "Priorità" [Competenze chiave europee] Attivare azioni specifiche per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente e di cittadinanza degli studenti "OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO "Obiettivo:" Riorganizzazione degli spazi e del setting d'aula per una didattica laboratoriale ed inclusiva. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati scolastici] Migliorare gli esiti degli alunni soprattutto in italiano e matematica in uscita nella scuola primaria e scuola secondaria » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Incrementare il livello di apprendimento degli studenti. » "Priorità" [Competenze chiave europee] Attivare azioni specifiche per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente e di cittadinanza degli studenti ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: FORMAZIONE DOCENTI Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni Destinatari conclusione dell'attività Coinvolti 01/06/2021 Docenti Docenti Consulenti esterni Responsabile DIRIGENTE SCOLASTICO - REFERENTE PER LA VALUTAZIONE Risultati Attesi 28
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" Costruzione di un curricolo per competenze in verticale - Costruzione di rubriche di valutazione comuni SPERIMENTAZIONE DI METODOLOGIE INNOVATIVE ATTRAVERSO LA FORMAZIONE CON ESPERTI E GRUPPI DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO TRA DOCENTI Descrizione Percorso Riorganizzazione dello spazio/aula - allestire le aule come laboratori, intesi non solo come spazi fisici attrezzati in maniera specifica, ma modalità di lavoro dove docenti ed allievi progettano e sperimentano. Sperimentare, potenziare e diffondere l'utilizzo di strategie metodologico - didattiche innovative individuate nell'ambito delle IDEE proposte da “AVANGUARDIE EDUCATIVE". Progettazione di didattiche differenziate per incontrare diversi stili cognitivi, caratteristiche personali e contesti di provenienza differenti. Potenziare le competenze digitali attraverso l’uso delle tecnologie nella didattica quotidiana. "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE "Obiettivo:" Sperimentare, potenziare e diffondere l'utilizzo di strategie metodologico- didattiche innovative individuate nell'ambito delle IDEE proposte da AVANGUARDIE EDUCATIVE" per la progettazione di didattiche differenziate atte ad incontrare diversi stili cognitivi, caratteristiche personali e contesti di provenienza differenti. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Incrementare il livello di apprendimento degli studenti. » "Priorità" [Competenze chiave europee] Attivare azioni specifiche per lo sviluppo delle competenze chiave 29
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" per l’apprendimento permanente e di cittadinanza degli studenti "OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO "Obiettivo:" Riorganizzazione degli spazi e del setting d'aula per una didattica laboratoriale ed inclusiva attraverso l'utilizzo della strumentazione tecnologica. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Incrementare il livello di apprendimento degli studenti. » "Priorità" [Competenze chiave europee] Attivare azioni specifiche per lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente e di cittadinanza degli studenti ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: FORMAZIONE DOCENTI E APPLICAZIONE DELLE DIDATTICHE INNOVATIVE Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni Destinatari conclusione dell'attività Coinvolti 01/06/2022 Docenti Docenti Studenti Studenti Consulenti esterni Responsabile DIRIGENTE SCOLASTICO Risultati Attesi • Incremento significativo delle competenze di innovazione metodologico-didattica dei docenti • Miglioramento dei risultati degli alunni in relazione ai percorsi di innovazione 30
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" didattico/metodologica PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE INNOVAZIONE INSEGNARE …APPRENDERE Apprendere oggi è qualche cosa di molto diverso dal passato: sono diversi i mezzi attraverso i quali si accede alla conoscenza e soprattutto sono cambiate le modalità di apprendere dei nostri ragazzi, che ormai fanno parte di diritto della generazione dei cosiddetti nativi digitali. Una scuola di qualità, che desideri promuovere competenze significative e soprattutto avvicinarsi alle nuove generazioni e al loro modo di apprendere, non può prescindere dal ruolo svolto dalla tecnologia nei processi di apprendimento. Deve cambiare la trasmissione del sapere. Le scuole, così come gli insegnanti, gli educatori e gli stessi genitori devono accompagnare la rivoluzione in atto, non solo rendendo moderno l’apparato delle risorse tecniche per la didattica, dando la possibilità a tutti di “alfabetizzarsi” nella nuova era, ma anche accogliendo e legittimando gli stili di pensiero e di azione che sono propri del nuovo campo. I’Istituto crede nel valore aggiunto della tecnologia e nella possibilità che questa possa migliorare l’azione didattica ed educativa, in quanto apprendere a scuola con le nuove tecnologie significa anche imparare a dominarle, ad essere consapevoli dei loro rischi oltre che delle loro potenzialità. 31
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" La tecnologia entra a scuola e diventa didattica efficace. E’ un insegnamento centrato sulle logiche della partecipazione, dell’immersione e della complicità e per questo sicuramente risponde alle esigenze della società contemporanea. Inoltre Il sistema dei media risulta più divertente, più vicino all’individuo perché più coinvolgente e non accademico. L’ apprendimento multimediale opera per immersione (ci si immerge con più sensi: la vista, l’udito, il tatto…) mentre l’apprendimento monomediale opera principalmente per astrazione. Ciò non significa che si intende disconoscere il passato ed i mezzi della scuola tradizionale, come libri, quaderni e penne, lezione frontale, ma semplicemente prendere atto che una scuola plurimediale, dove tutti i mezzi per apprendere vengono utilizzati e dove gli individui vengono lasciati liberi di scegliere il mezzo più confacente a sé per apprendere, è una scuola dove gli studenti hanno maggiori possibilità di raggiungere il successo formativo. “CLASSI SENZA AULA – LO SPAZIO fa PEDAGOGIA” I plessi di scuola secondaria, dall’anno scolastico 2015/2016, sono organizzati per "Aule Laboratorio" e sono gli alunni a spostarsi al cambio dell’ora per recarsi negli spazi di apprendimento attrezzati per la didattica specifica delle discipline. Ogni classe non ha più una aula propria, è il docente ad avere il suo “ studio attrezzato” costruito, sulle base di precise esigenze d’insegnamento. Spazi dedicati ad ogni materia per stimolare lo studio, aule laboratori affidate a uno o più docenti, da personalizzare secondo le varie discipline. L’obiettivo è sostituire la tradizionale aula, che costringe ad un insegnamento frontale, con nuovi metodi di apprendimento polifunzionali . Il tema del rapporto tra ambiente scolastico ed educazione non è questione che si ponga solo oggi, è conosciuta da moltissimo tempo. Basti 32
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" pensare alle scuole Montessoriane che da un secolo curano attentamente questo rapporto. Alla base di questo cambiamento sta il modello costruttivista, che concepisce lo studente come un costruttore che, con la guida e il sostegno dell’insegnante, organizza la struttura delle proprie conoscenze in modo autonomo e personale. Questo modello porta con sé la destrutturazione degli spazi, non più rigidamente strutturati, ma flessibili. Gli alunni possono muoversi liberamente, non vi sono posti fissi, ci sono gruppi di cooperative learning, di peer education e altro ancora. Nell’ambiente costruttivista si acquisiscono non solo conoscenze e abilità, ma anche competenze, cioè capacità di agire con crescente autonomia in contesti problematici molto vicini alla realtà, sviluppando la dimensione del Learning by doing, imparare facendo. Muovendosi all’interno di questa cornice teorica di riferimento la ricerca ci ha dimostrato che le tecnologie digitali riescono a dispiegare al massimo i loro effetti. Non più aule fisse e impersonali per gruppi classe e docenti in movimento, ma gruppi classe che si spostano in aule attrezzate dedicate a discipline e gruppi di discipline, arricchite e personalizzate dai docenti con tutte le risorse necessarie a massimizzare l’apprendimento. Le attività di laboratorio non sono più residuali, ma entrano nell’orario scolastico, accompagna il percorso educativo dello studente e si integra nel curricolo nell’ottica di una didattica che mira a sviluppare competenze. La didattica laboratoriale rappresenta infatti “la soluzione ottimale in cui coniugare sapere e saper fare, per concretizzare la dimensione formativa ed educativa dell’apprendimento. SPERIMENTAZIONE /FORMAZIONE METODOLOGICA Le risorse umane rappresentano un capitale importante. I’Istituto ha messo a disposizione dei docenti strumenti di formazione al di sopra della 33
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" media e di conseguenza ha dato loro la possibilità di crescere professionalmente, oltre che di sperimentare innovazioni didattiche, guidati da esperti. Punto cardine dell’innovazione è pertanto la formazione continua del personale docente, che aderisce a progetti innovativi. L’Istituto nell’ anno scolastico 2015/16 si è associato a “tre Idee” nell’ambito delle “Avanguardie educative” (INDIRE) che ripensa la didattica al fine di renderla più efficace e funzionale alle esigenze dei ragazzi e della società in cui vivono. 1. LA FLIPPED CLASSROOM – SCUOLA SECONDARIA - SCUOLA PRIMARIA Nella flipped classroom l’insegnante diventa “allenatore” e guida a fianco dello studente con il compito di aiutarlo a destreggiarsi tra le miriade d’informazioni disponibili, di favorire lo sviluppo di un pensiero critico. Gli oggetti di apprendimento sono prodotti multimediali – ebook, video tutorial, podcast e altri strumenti appositamente predisposti – che, una volta pubblicati in rete, diventano accessibili da tutti con modalità personalizzabili. Con la flipped classroom il lavoro di base, che è la fruizione dei contenuti viene svolto individualmente dall’allievo con tempi e modalità personalizzate. Per farlo è dotato di IPad per accedere ai contenuti, con modi e tempi suoi, in modo da non perdere nessun passaggio, ma anche per interagire con loro. Il tempo in classe viene utilizzato per le attività di livello più avanzato, con la guida dell’insegnante, il supporto e la condivisione attraverso modalità peer e metodi di lavoro di gruppo. Il lavoro in classe può quindi, rispettare al meglio i tempi di apprendimento di ciascuno, permettere azioni di rinforzo mirate, lavori di gruppo che facciano emergere, attraverso il confronto, i dubbi, offrendo stimoli concreti ed esperienziali ma anche la possibilità da parte degli allievi di rielaborare e rendere vivi i contenuti. 2. IL DEBATE – SCUOLA SECONDARIA –SCUOLA PRIMARIA (CLASSI V) Il «debate» è una metodologia che permette di acquisire competenze trasversali («life skill»), che smonta alcuni paradigmi tradizionali e favorisce 34
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" il cooperative learning e la peer education non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti. Il debate consiste in un confronto nel quale due squadre (composte ciascuna di due o tre studenti) sostengono e controbattono un’affermazione o un argomento dato dall’insegnante, ponendosi in un campo (pro) o nell’altro (contro). L’argomento individuato è tra quelli raramente affrontati nell’attività didattica tradizionale (un argomento non convenzionale, convincente. Dal tema scelto prende il via un vero e proprio dibattito, una discussione formale, non libera, dettata da regole e tempi precisi, per preparare la quale sono necessari esercizi di documentazione ed elaborazione critica; il debate permette agli studenti di imparare a cercare e selezionare le fonti, sviluppare competenze comunicative, ad autovalutarsi, a migliorare la propria consapevolezza culturale e, non ultimo, l’autostima. Il debate allena la mente a considerare posizioni diverse dalle proprie e a non fossilizzarsi su personali opinioni, sviluppa il pensiero critico, allarga i propri orizzonti e arricchisce il personale bagaglio di competenze. Acquisire «life skill» da giovani permetterà una volta adulti di esercitare consapevolmente un ruolo attivo in ogni processo decisionale. Al termine del confronto l’insegnante valuta la prestazione delle squadre assegnando un voto che misura le competenze raggiunte. Nelle gare di debate, per gli obiettivi che la metodologia si prefigge, non è consentito alcun ausilio di tipo tecnologico 3. LO SPACED LEARNING ( SCUOLA PRIMARIA) Lo «Spaced learning» è una particolare articolazione del tempo della lezione che prevede tre momenti di input e due intervalli. Nel primo input l’insegnante fornisce le informazioni che gli studenti devono apprendere durante la lezione. La durata dell’input non è predeterminata (anche se è nota la difficoltà di tener viva l’attenzione dei ragazzi per oltre 10-15”). Questo primo momento è seguito da un intervallo di 10”, durante i quali non deve esser fatto alcun tipo di riferimento al contenuto della lezione. 35
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" Nel secondo input l’insegnante rivisita il contenuto della prima sessione cambiando però il modo di presentarlo (ad es. usando esempi differenti tra loro e/o connotati da elevata interattività). Nel secondo intervallo si applicano gli stessi principi del primo, lasciando un tempo di riposo/relax di circa 10”. Nell’intervallo l’attività può essere una declinazione della precedente. Anche in questo momento è importante che l’attività non sia correlata al contenuto della lezione. Nel terzo input l’insegnante rimane sul contenuto della prima sessione, ma propone attività centrate sullo studente: i ragazzi saranno chiamati a dimostrare di aver acquisito il contenuto condiviso nei primi input applicando le conoscenze in contesti di esercitazione o situazioni-problema. Il docente verifica infine l’effettiva comprensione del contenuto della lezione da parte degli studenti. “CLASSE DIGITALE” Con il progetto classi digitali i docenti intendono utilizzare le tecnologie nella sperimentazione di nuove metodologie di insegnamento/apprendimento anche attraverso la trasformazione dell’ambiente di apprendimento che - valorizzi al meglio il conseguimento di conoscenze e competenze durature; - si avvicini agli interessi e alle capacità degli studenti; - consenta un’attività diversificata per la gestione dell’eterogeneità della classe; - consenta di mettere in rete applicazioni e materiali didattici in uno spazio virtuale personale. 36
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE COLLI AL METAURO "G.LEOPARDI" AREE DI INNOVAZIONE PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO Pianificazione educativa e didattica e innovazione delle pratiche di classe 1. Predisporre gli strumenti ed i materiali più adeguati al percorso di apprendimento del gruppo classe e personalizzato. Si richiama l’importanza di pianificare i diversi momenti della lezione, i materiali necessari, l’organizzazione dell’aula o degli altri spazi utilizzati, la sistemazione dei materiali e delle attrezzature, le metodologie didattiche da utilizzare nelle diverse fasi, le strategie di semplificazione, riduzione, adeguamento dei contenuti di apprendimento in presenza di alunni in difficoltà, gli strumenti compensativi, le misure dispensative e l’adeguamento della valutazione in presenza di situazioni di bisogno educativo speciale rilevate (disabilità, disturbi di apprendimento, gravi difficoltà). 2. Privilegiare modalità e criteri di valutazione formativa e orientativa, soprattutto nella fase iniziale degli apprendimenti rinforzando gli aspetti positivi della prova e, contestualmente, aspetti da rivedere con esercizi assegnati mirati. Tale modalità valutativa è da privilegiare per incoraggiare i nostri bambini e i nostri ragazzi a proseguire con sicurezza e con la sensazione di essere capaci, di avere la possibilità di migliorare, di avere altre opportunità. 3. Praticare l’autovalutazione nell’azione didattica: in presenza di risultati di apprendimento appena sufficienti e mediocri diffusi, ossia non circoscritti a un numero molto esiguo di alunni in difficoltà, si invita ad una riflessione dei docenti nelle sedi opportune (Dipartimenti-Interclasse) sulle scelte didattiche operate che non hanno prodotto i risultati attesi, al fine di cambiare strategie e modalità di gestione della classe e della relazione educativa. A tale proposito si sottolinea che la qualità di un intervento didattico è riconducibile al suo “valore aggiunto”, ossia il progresso nell’apprendimento e nella partecipazione dell’alunno che si riesce a ottenere con il solo intervento educativo e didattico. 4. Curare l’allestimento di ambienti di apprendimento ricchi di stimoli e di 37
Puoi anche leggere