ANNO SCOLASTICO 2017-2018 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe V B L Indirizzo Liceo Scientifico delle Scienze Applicate
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ANNO SCOLASTICO 2017-2018 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V B L Indirizzo Liceo Scientifico delle Scienze Applicate 1
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Commis sari DOCENTE MATERIA FIRMA interni X Anna Ficarella ITALIANO e STORIA X Costantino FISICA Sigismondi Serenella Luisi SCIENZE della TERRA BIOLOGIA Francesco Petracca MATEMATICA X Marco Zerbino FILOSOFIA Sabina Pistone INGLESE Maria Veneruso DISEGNO E STORIA DELL'ARTE Antonella Carnevale INFORMATICA Cinzia Ortenzi SCIENZE MOTORIE Gianni De Luca RELIGIONE Rappresentanti di classe Chiara Pulcinelli Giacomo Zavaroni Docente coordinatore della classe Sabina Pistone 2
Indice 1. Profilo e finalità dell’indirizzo di studio 2. Descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione del c.d.c. 3. Elenco degli alunni 4. Profilo della classe 5. Prospetto di evoluzione della classe 6. Continuità didattica 7. Conoscenze, capacità e competenze 8. Attività extra-curriculari 9. Attività di Alternanza Scuola Lavoro 10. Griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio Schede docenti Italiano Storia Inglese Filosofia Scienze della Terra e Biologia Matematica Fisica Informatica Disegno e storia dell’arte Educazione Fisica Religione Allegati. Testi delle simulazioni della I II e III prova - Allegati secretati a disposizione della commissione 3
PROFILO DELL'INDIRIZZO DI STUDIO Il corso di studi iniziato nell'anno scolastico 1994-95 mira alla formazione di un livello culturale liceale, risultante dalla equilibrata integrazione tra scienza e tecnologia, che trova fondamento nello studio delle strutture logico-matematiche, nell'analisi di sistemi e modelli, nell'approfondimento di concetti, principi e teorie scientifiche, nonché nella conoscenza di processi tecnologici. L'area delle discipline umanistiche è sufficientemente ampia, articolata e ben equilibrata con quella delle discipline matematico-scientifico-tecnologiche. Purtroppo, una recente riforma ha trasformato il liceo scientifico-tecnologico in liceo delle scienze applicate che, a dispetto della denominazione, vede l'eliminazione sia dei laboratori che degli insegnanti tecnico-pratici con conseguente snaturamento di questo specifico corso di studi. FINALITA' DELL'INDIRIZZO DI STUDIO La caratteristica peculiare dell'indirizzo è l'integrazione tra scienza e tecnologia in un contesto simile a quello dei licei scientifici tradizionali. Le competenze e le capacità che gli studenti debbono aver acquisito in generale nel corso del triennio sono: esporre organicamente e con proprietà di linguaggio argomenti di tipo socio-culturale-storico e scientifico-tecnico e saper sufficientemente usare a questo scopo anche la lingua inglese; acquisire un metodo di lavoro autonomo, capacità di sintesi e di analisi e rielaborazione critica; utilizzare le conoscenze e gli strumenti tecnologici, allo scopo di modellizzare sistemi, risolvere problemi, analizzare situazioni nuove ed eventualmente progettare semplici lavori relativi alle singole discipline o alle interazioni fra materie; presentare relazioni scritte in maniera esauriente, con struttura logica, utilizzando anche tecniche multimediali. Per quanto riguarda le conoscenze, le competenze, i metodi e gli strumenti adottati nella didattica si rimanda alla programmazione dei singoli docenti. Questo indirizzo si propone di offrire gli strumenti, le conoscenze e le capacità necessarie per affrontare lo studio universitario, ma anche il mondo del lavoro. In relazione alle finalità suddette, il Consiglio di Classe ha deliberato, in fase di programmazione, i seguenti OBIETTIVI TRASVERSALI (declinati in termini di COMPETENZE) che l'azione didattica si è proposta di perseguire: OBIETTIVI COGNITIVI sviluppare capacità espressivo-comunicative, sia scritte che orali comprendere il linguaggio specifico delle diverse discipline saper individuare i nuclei concettuali e l'organizzazione di un testo cogliendo le relazioni trale parti sviluppare la motivazione allo studio acquisire un metodo di studio che favorisca lo sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi OBIETTIVI COMPORTAMENTALI rispettare le regole, eseguire puntualmente i lavori assegnati, giustificare le assenze e rispettare il patrimonio scolastico rispettare le leggi e il regolamento di Istituto rispettare gli insegnanti e gli altri studenti Strategie da mettere in atto per il conseguimento dei suddetti obiettivi esplicitare gli obiettivi trasversali e quelli delle singole discipline comunicare le motivazioni dei giudizi espressi dai docenti sulle verifiche orali e scritte riportare sempre sul registro di classe i compiti assegnati e le verifiche programmate motivare allo studio partendo dagli interessi e dalle conoscenze degli alunni, alternando le varie metodologie didattiche utilizzare strumenti didattici di tipo diverso effettuare attività extracurriculari ed extrascolastiche con valenza culturale 4
5
DESCRITTORI DELL'APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL C.d.C. Conoscenze competenze capacità Voto/10 Nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente Applica le conoscenze minime, Comunica in modo scorretto ed 3 lacunose solo se guidato, con gravi errori improprio Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime, se Comunica in modo inadeguato, guidato, ma con errori anche non compie operazioni di 4 nell’esecuzione di compiti semplici analisi Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con Comunica in modo non sempre imprecisione nell’esecuzione di coerente. Ha difficoltà a 5 compiti semplici cogliere i nessi logici; compie analisi lacunose. Essenziali, ma non approfondite Esegue compiti semplici senza Comunica in modo semplice, errori sostanziali, ma con alcune ma adeguato. Incontra qualche incertezze difficoltà nelle operazioni di 6 analisi e sintesi, pur individuando i principali nessi logici Essenziali con eventuali Esegue correttamente compiti Comunica in modo abbastanza approfondimenti guidati semplici e applica le conoscenze efficace e corretto. Effettua anche a problemi complessi, ma analisi, coglie gli aspetti 7 con qualche imprecisione fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi Sostanzialmente complete con Applica autonomamente le Comunica in modo efficace ed qualche approfondimento conoscenze a problemi complessi, appropriato. Compie analisi autonomo in modo globalmente corretto corrette ed individua 8 collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse Complete, organiche, articolate e Applica le conoscenze in modo Comunica in modo efficace ed con approfondimenti autonomi corretto ed autonomo anche a articolato. Rielabora in modo problemi complessi personale e critico, documenta 9 il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove e complesse Organiche, approfondite ed Applica le conoscenze in modo Comunica in modo efficace ed ampliate in modo autonomo e corretto, autonomo e creativo a articolato. Legge criticamente personale problemi complessi fatti ed eventi, documenta 10 adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove, individuando soluzioni originali Nota Si fa presente che il voto attribuito può essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacità. 6
ELENCO DEGLI ALUNNI Alberelli Giorgia Ballo Manuel Beccafico Andrea Capuani Anna Castelnuovo Luca Dell’Anno Francesco Federici Edoardo Ferraro Alice Gallo Jacopo Ksouri Karim La Porta Camilla Lupascu Matteo Metrangolo Gianluca Mozzetti Edoardo Panzironi Matteo Pellegrini Luca Pizzolante Martina Pulcinelli Chiara Salsedo Livia Scafati Riccardo Simeoni Michela Tricase Simone Zavaroni Giacomo 7
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La V B L, composta da ventitré alunni, quindici ragazzi e otto ragazze, tra i quali tre D.S.A., ha avuto un percorso piuttosto movimentato, in quanto la classe terza era composta da ventotto studenti, sette dei quali ammessi alla classe successiva dopo il superamento di debiti formativi, mentre due ragazze si sono ritirate, in quarta una studentessa ha frequentato la scuola negli Stati Uniti, per cui hanno frequentato solo 25 studenti, nello scrutinio dell’anno scorso ben nove ragazzi hanno riportato debiti formativi e sono stati ammessi alla quinta dopo aver superato gli esami di recupero. In quinta è rientrata la ragazza che aveva fatto l’anno all’estero ed è arrivato un nuovo studente proveniente da una scuola parificata, mentre uno ha smesso di frequentare per motivi personali dall’inizio del corrente anno scolastico e altri tre alunni hanno deciso di cambiare scuola a marzo per ragioni legate anche al loro scarso rendimento. PROSPETTO DI EVOLUZIONE DELLA CLASSE CLASSE ISCRITTI DI CUI NUOVI PROMOSSI/AMMES CON DEBITO NON RITIRATI O INGRESSI SI PROMOSSI TRASFERITI/ anno USA A.S. 2015/16 28 / 21 7 0 3 A.S. 2016/17 25 16 9 A.S. 2016/17 27 1 4 CONTINUITA’ DIDATTICA Dal punto di vista della continuità didattica si deve notare che ogni anno del triennio sono cambiati i docenti di matematica, di inglese e di informatica, mentre per storia dell’arte e per filosofia la classe ha avuto due nuovi docenti in quinta classe. In particolare, va evidenziato che la classe ha avuto un docente diverso ogni singolo anno scolastico dal primo anno per la matematica e per l’inglese il che ha avuto sicuramente un impatto negativo per l’apprendimento di tali discipline. Per tutte le altre discipline non ci sono stati cambiamenti nel corso degli studi nel triennio. Conoscenze competenze e capacità Per quanto concerne i risultati degli allievi in termini di conoscenze, competenze e capacità si evidenzia in maniera accentuata la presenza di diversi livelli e di disomogeneità anche in relazione ai diversi ambiti disciplinari. Comunque, va sottolineato che per le discipline di matematica ed inglese l’annuale avvicendarsi dei docenti ha avuto un impatto negativo sull’apprendimento di queste discipline da parte degli studenti che, forse disorientati dai diversi metodi di insegnamento, certo non compensato da un serio e costante studio individuale, nella maggior parte dei casi non ha raggiunto livelli soddisfacenti. 8
9
Per quanto riguarda lo svolgimento del lavoro in classe si deve evidenziare la difficoltà di concentrazione e la scarsa motivazione di un numero cospicuo di alunni; ciò talvolta ha reso molto faticoso lo svolgimento delle lezioni, ostacolando il lavoro dei docenti ed impedendo sia il necessario approfondimento che un proficuo dialogo educativo. Inoltre, si deve rilevare la carente partecipazione alle lezioni anche dal punto di vista delle assenze, spesso strategiche e dei ritardi che hanno avuto anch’essi un impatto negativo sul processo di apprendimento. Un ulteriore aspetto che ha influito negativamente sul gruppo classe è stato il fatto che non si sia mai in effetti creato uno spirito collaborativo tra i ragazzi. Ciononostante, alcuni ragazzi sono riusciti a mostrare una crescente consapevolezza dei propri interessi culturali e delle proprie capacità, raggiungendo buoni e, in alcuni casi, ottime conoscenze in alcune discipline. Questi studenti hanno vissuto l’esperienza della scuola in modo positivo, malgrado l’atmosfera della classe spesso fosse poco piacevole. Altri, infine, hanno gestito il proprio apprendimento in modo superficiale e opportunistico senza cogliere il senso unitario del corso di studi e senza essere riusciti ad ottenere una preparazione adeguata. Ciò spiega il fatto che, a fronte di rendimenti soddisfacenti da parte di un gruppo di alunni, si siano riscontrati presso altri ragazzi livelli di applicazione e conseguenti risultati alquanto altalenanti e meno concreti. In sostanza, la classe nel suo complesso ha viaggiato a velocità di apprendimenti differenziata. Si auspica, comunque, che in questa ultima parte dell'anno scolastico si concretizzi il maggiore impegno possibile da parte di tutti gli alunni e che i loro risultati possano essere tali da consentire che le loro competenze e conoscenze consentano loro di affrontare le prove d'esame con successo. Per quanto riguarda lo svolgimento dei programmi si fa presente che molti docenti hanno subito la perdita di ore di lezione a causa di uscite e visite di istruzione, nonché delle attività di alternanza scuola lavoro. 10
ATTIVITA’ EXTRA-CURRICULARI ATTIVITA’/PROGETTO DATA NUMERO PARTECIPANTI Campagna di Novembre e Maggio 5 studenti solidarietà per la donazione del sangue Progetto Memoria Gennaio 3 studentesse Teatro Vascello Legambiente 21 settembre 3 studentesse Puliamo il Mondo Torneo di pallavolo Durante l’anno 1 studentessa femminile scolastico Giornata 25 novembre 2 studentesse Internazionale eliminazione violenza contro le donne Informa Giovani 22 settembre Tutta la classe Servizio del Comune di Roma Orientamento Varie date Universitario Alcuni studenti Uniroma3 Tor Vergata Salone dello Studente Progetto Africa 24 aprile Tutta la classe Religions for Peace 11
P.O.R. 27- 28 gennaio 1 studentessa Residenze artistiche Maker Fair 1 dicembre Tutta la classe Associazione Diplomatici 26 ottobre Tutta la classe 24 novembre Incontro con le Forze 27 ottobre Tutta la classe Armate ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ATTIVITA’ FORMAZIONE INDOOR (Formazione erogata all’interno dell’Istituto a supporto del raggiungimento degli obiettivi del percorso di alternanza attivato): TITOLO AZIONE ore ORARI ORARI O O SCOLA EXTRA- S. SCOLA S. CORSO SICUREZZA SUL Docente esterno 4 x LAVORO ORIENTA SPA INCONTRO FORZE Personale esterno 2 x ARMATE INCONTRO TERRITORIO Personale “VIOLENZA SULLE LEGAMBIENTE E 4 x DONNE” Associazione DIFFERENZA DONNA IncontroNissolino Docente esterno 2 X preparazione concorsi Forze Armate ATTIVITA’ FORMAZIONE OUTDOOR RELATIVA AL PERCORSO (Formazione erogata da realtà esterne a supporto del raggiungimento degli obiettivi del percorso di alternanza attivato): Le azioni formative sono state intraprese per portare a conoscenza degli alunni le realtà produttive del territorio romano e l’occupabilità che le stesse sono in grado di offrire. Rappresenta la parte di orientamento mirata al lavoro ed alla prosecuzione degli studi dopo il lavoro. Pertanto obiettivo principale dell’attività è stato far acquisire agli alunni la consapevolezza delle loro potenzialità e vocazioni al fine di intraprendere scelte mirate dopo il conseguimento del diploma. Tali attività sono state svolte sia all’ interno che all’ esterno dell’Istituto e possono così sintetizzarsi: 12
AZIONI: ATTIVITA’ LOCATION OR ORARI ORARI PROFESSIONALIZZAN E O O TI SCOLA EXTRA- Visite esterne S. SCOLA S. STAGE AGENZIA SEDE AGENZIA 28 X X ASSICURAZIONI ISTITUTO NAZIONALE SEDE ISTITUTO 45 X X GEOFISICA VULCANOLOGIA Università Europea Via degli 40 X X Roma Aldobrandeschi Maker Faire Nuova Fiera di Roma 4 X Sia lo stage presso l’agenzia di assicurazioni che quello presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia non hanno coinvolto l’intero gruppo classe, ma sottogruppi. Per quanto riguarda l’INGV si specifica che ha coinvolto solo 2 piccoli gruppi di studenti: un gruppo si è occupato di tradurre in lingua inglese un breve documentario di divulgazione scientifica e l’altro gruppo ha svolto un lavoro di inserimento dati e di rilevazioni statistiche relative al lavoro di didattica dell’istituto ospitante. 13
PROVE PLURIDISCIPLINARI EFFETTUATE ENTRO LA DATA DI STESURA DEL PRESENTE DOCUMENTO DATA SIMULAZIONE TIPOLOGIA MATERIA/E NUMERO COINVOLTE DOMANDE (per materia) 10 Aprile Prima prova Tipologia ITALIANO 2018 prevista per gli Esami di Stato (a,b,c,d,) 27 Marzo Terza prova Quesiti a Inglese, 3 2018 risposta Scienze, aperta Fisica, Arte (massimo 10 righe): tipo 18 Aprile Seconda Proposta dal MATEMATICA 2018 prova MIUR 27 Aprile Terza prova Tipologia Fisica, Scienze, 3 2018 prevista per Filosofia, gli Esami di Informatica Stato (a,b,c,d,) Il presente documento è stato redatto collegialmente e approvato dal Consiglio di Classe. 14
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA DI ITALIANO 5BL IL CANDIDATO_____________________________________________ INDICATORI DESCRITTORI E PUNTEGGIO Gravemente Insufficiente/ sufficiente discreto buono ottimo insufficiente mediocre 10 11-12 13-14 15 1-5 6-9 a) Padronanza linguistica b) Aderenza alla traccia c) Organizzazione del testo d) Informazioni (analisi e commento del testo letterario, tema di argomento storico, tema di argomento generale) Informazioni/utilizzo documentazione (articolo di giornale, saggio breve ) e) Elaborazione critica, originalità e creatività Punteggio totale Punteggio totale in 15-esimi ( ottenuto dividendo per il numero degli indicatori e arrotondare all’unità in presenza di decimali ) Roma, _____________________________ La Commissione 15
SECONDA PROVA SCRITTA – GRIGLIA DI VALUTAZIONE 5BL gravemente insufficient mediocre sufficiente più che Buono/più ottimo insufficiente e sufficiente/ che buono Candidato discreto _____________________________________ 1-5 6-8 9 10 11-12 13-14 15 Degli argomenti CONOSCENZE Delle procedure COMPETENZE Utilizza le opportune procedure per risolvere i problemi Esplicita I processi in modo consapevole e critico CAPACITÀ Chiarezza e coerenza espositiva Organizzazione e documentazione del lavoro Punteggio in 15-esimi (ottenuto dividendo per il numero degli indicatori ________ prescelti e arrotondato all’unità in presenza di decimali) Utilizzare soltanto gli indicatori pertinenti rispetto alla tipologia di prova scelta dal candidato. il Presidente la Commissione 16
Scienze Punti quesito 1 Punti quesito 2 Punti quesito 3 Lingua Inglese Punti quesito 1 Punti quesito 2 Punti quesito 3 Punti quesito 1 Punti quesito 2 Punti quesito 3 Lingua inglese Punti quesito 1 Punti quesito 2 Punti quesito 3 della terra Scienze Conoscenza dell’argomento Conoscenza dell’argomento e completezza delle e completezza delle informazioni informazioni fino a 2 punti fino a 2 punti Organicità e capacità di Organicità e capacità di sintesi sintesi fino a 1.5 punti fino a 1.5 punti Competenze linguistiche: Competenze linguistiche: ortografia, morfo-sintassi, ortografia, morfo-sintassi, lessico lessico fino a 1.5 punti fino a 1.5 punti Punteggio Punteggio Scienze:…………. Lingua Inglese:…………. Filosofia Punti quesito 1 Punti quesito 2 Punti quesito 3 Fisica Punti quesito 1 Punti quesito 2 Punti quesito 3 Conoscenza dell’argomento Conoscenza dell’argomento e completezza delle e completezza delle informazioni informazioni fino a 2 punti fino a 2 punti Organicità e capacità di Organicità e capacità di sintesi sintesi fino a 1.5 punti fino a 1.5 punti Uso del linguaggio Uso del linguaggio specifico: correttezza e specifico: correttezza e chiarezza espositiva chiarezza espositiva fino a 1.5 punti fino a 1.5 punti Punteggio Punteggio Filosofia:…………. Fisica:…………. Media aritmetica dei 4 punteggi:…………… Valutazione prova………………/15 17
GRIGLIA TERZA PROVA 5LB Candidato…………………………………… 18
COLLOQUIO – GRIGLIA DI VALUTAZIONE 5L A Il colloquio tende ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione e di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti. Esso si svolge su argomenti di interesse pluridisciplinare (art.4 c.5 Reg.to – cfr. anche art. 5 c 8.) gravement insufficient sufficient più che discreto buono ottimo e e e sufficiente Candidato ___________________________ insufficient e 1- 12 13 -19 20 21 -23 24 -26 27 - 28 29 -30 area 1 CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE area 2 area 1 CAPACITA’ DI UTILIZZARE E area 2 COLLEGARE LE CONOSCENZE PADRONANZA DELLA LINGUA Il Presidente La Commissione 19
SCHEDA DEL DOCENTE Classe 5° sez B Indirizzo Liceo scientifico - opzione scienze applicate MATERIA: ITALIANO DOCENTE: Anna Ficarella Anno scolastico 2017/2018 Tabella riassuntiva ORE ORE VERIFICHE della classe: PREVISTE SVOLTE EFFETTUATE I Periodo trimestre 57 30 2 II Periodo pentamestre 82 35 3 SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE L’alunno - sa leggere e parafrasare un testo in italiano letterario - nello studio di un autore distingue gli elementi biografici da quelli inerenti il pensiero e la poetica - riconosce l'intreccio fra elementi individuali e elementi di ordine storico sociale - è in grado di istituire confronti tra opere, autori, tematiche letterarie riscontrandovi elementi di persistenza o differenza, continuita' o innovazione - è in grado nell'analisi di un testo narrativo di proporre inferenze sullo sviluppo della trama, di individuare la rete dei personaggi, la distinzione tra autore/narratore e tra narratore/attori e di esaminare il punto o i punti di vista ricorrenti nel discorso narrativo; nell’analisi di un testo poetico è in grado di applicare le conoscenze di metrica, figure retoriche ecc. e di proporre inferenze sui significati polisemici del linguaggio poetico - è in grado di approfondire autonomamente caratteri e tematiche inerenti al testo - è in grado di contestualizzare il testo letterario 20
Nell’ambito della produzione scritta: consolidamento delle abilità del comporre testi di varia tipologia (analisi del testo, saggio breve, tema di ordine storico, tema di ordine generale), utilizzando correttamente il lessico specifico e le regole sintattiche e grammaticali. CONTENUTI DISCIPLINARI Raccordo con programma IV anno: Giacomo LEOPARDI, la vicenda biografica, il pensiero, l’itinerario poetico Dallo Zibaldone: la poetica del “vago e indefinito”, la Teoria del piacere, la Teoria della visione, La rimembranza Brani: [165-172] ; [514-516] ; [1744-1747] ; [4426] Dai Canti: L’infinito; La sera del dì di festa, La quiete dopo la tempesta, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il passero solitario; La Ginestra (cenni) Tra ‘800 e ‘900: aspetti storico-culturali del passaggio del secolo LA NARRATIVA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO POSITIVISMO, REALISMO, NATURALISMO E VERISMO Origini e cardini del Positivismo. Emile Zola e i canoni del naturalismo Giovanni VERGA – vicenda biografica, le opere, la poetica; i canoni del Verismo, lo stile e la tecnica narrativa Da Vita dei Campi: Fantasticheria, Rosso Malpelo Dalle Novelle Rusticane: La roba Dal Ciclo dei Vinti: I Malavoglia (Prefazione, Incipit del romanzo (cap. I), Il ritorno di ‘Ntoni e la conclusione dal cap. XV) Mastro Don Gesualdo (La morte del vinto, da IV, 5) LA POESIA NELL’ETA’ DEL DECADENTISMO. La crisi delle certezze nella cultura del primo Novecento Decadentismo e Simbolismo. La poesia in Francia ed in Italia. La crisi del ruolo intellettuale. Baudelaire precursore e maestro. L’influenza di E. A. Poe. C. BAUDELAIRE, da I fiori del male: Corrispondenze, L’albatro Giovanni PASCOLI, la vicenda biografica, le opere, la visione del mondo e l’ideologia politica, la poetica, i simboli. Linguaggio e stile. Da Il Fanciullino: I Da Myricae: L’Assiuolo, Temporale, Il Lampo, Novembre Dai Canti di Castevecchio: Il gelsomino notturno, La mia sera. Da Primi poemetti: Italy (estratto) Gabriele D’ANNUNZIO: la vicenda biografica, le opere, la poetica: Estetismo, Panismo, Superomismo 21
L’estetismo e la sua crisi: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, Da Il piacere, libro III, cap. II Il programma politico del superuomo, da Le vergini delle rocce, libro I Dalle Laudi (Alcyone): La pioggia nel pineto, La sera fiesolana Approfondimento: Il fanciullino e il superuomo: due miti complementari . ASPETTI CULTURALI E MANIFESTAZIONI LETTERARIE DELLE PRIME AVANGUARDIE Crepuscolarismo e Futurismo: i temi e le poetiche Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo ; Manifesto tecnico della letteratura futurista Approfondimento sulle avanguardie: visita della Mostra Picasso alle Scuderie del Quirinale LA NARRATIVA DEL PRIMO NOVECENTO La crisi dei fondamenti e il nuovo romanzo. Le filosofie della crisi, le rivoluzioni della scienza. La psicoanalisi Italo SVEVO: la vicenda biografica, l’ideologia e i fondamenti filosofici, la poetica. L’inetto e la malattia. Il confronto con la psicoanalisi I romanzi: l’evoluzione dei personaggi sveviani e le innovazioni stilistiche. L’impianto narrativo de La Coscienza di Zeno, il trattamento del tempo, l’inattendibilità di Zeno narratore, la funzione critica di Zeno, l’inettitudine e l’apertura del mondo Da La Coscienza di Zeno. La Prefazione del dottor. S. Il fumo (da cap. III) La morte del padre del padre (da cap. IV) La salute “malata” di Augusta (da cap. VI La profezia di un’apocalisse cosmica (la conclusione del romanzo, da cap. VIII) Approfondimento: Svevo e la psicoanalisi Luigi PIRANDELLO, la vicenda biografica; la visione del mondo e la poetica: le dicotomie pirandelliane e il relativismo conoscitivo; le opere. Da L’umorismo II, 2 (Comicità e umorismo) Dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La carriola Da Il Fu Mattia Pascal: - La costruzione della nuova identità e la sua crisi (da capp. VIII e IX) - La “lanterninosofia” (da cap. XIII) - Finale: “Non saprei proprio dire ch’io mi sia” (da cap. XVIII) Da Uno, nessuno e centomila: Nessun nome (pagina conclusiva) Pirandello e la rivoluzione del teatro nel teatro: Sei personaggi in cerca d'autore: La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio 22
L’ETA’ CONTEMPORANEA. ASPETTI STORICO-CULTURALI LA LETTERATURA TRA LE DUE GUERRE: la Poesia G. Ungaretti. La vicenda biografica, la poetica della parola pura e del frammento, l’itinerario poetico. Il “poeta soldato” Da L’Allegria: Il porto sepolto, I fiumi, Veglia, San Martino del Carso, Sono una creatura. Le due versioni di Mattina, le due versioni di Soldati Apprfodimento: il significato delle varianti nella poesia di Ungaretti L’Ermetismo: il contesto storico-culturale e il dibattito critico La letteratura come vita di Carlo Bo. S. Quasimodo. La vicenda biografica e l’itinerario poetico. La fase ermetica. Da Ed è subito sera: Ed è subito sera, : E. Montale. Il pensiero, la poetica degli ‘oggetti’ e l’influenza della poesia di T.S. Eliot La prima fase della produzione poetica e lo stile. Il poeta del male di vivere e della “disarmonia” Da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato, Forse un mattino andando. . Dal Secondo Dopoguerra ad oggi L’età del nuovo realismo. Il dibattito sulla poetica del Neorealismo, La narrativa, Il Cinema neorealista (cenni) Approfondimento: Beppe Fenoglio, il privato e la tragedia collettiva della guerra: Una questione privata (lettura integrale) e confronto con la realizzazione cinematografica omonima dei Fratelli Taviani (visione integrale) Dante, Paradiso: Canto I, III (estratti), VI Ancora da svolgere: Montale: da Le Occasioni: Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale Dal Secondo Dopoguerra ad oggi: Cesare Pavese: la vita e le opere narrative: da La casa in collina, cap. XXIII: “Ogni guerra è una guerra civile” (cap. XVIII) da La luna e i falò: “Dove son nato non lo so” (cao. I) 23
Pier Paolo Pasolini: gli scritti saggistici. L’ultimo Pasolini: la critica alla società dei consumi Da Scritti corsari: Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea Da Lettere luterane: I giovani e la droga METODOLOGIE DIDATTICHE e SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI Le metodologie utilizzate hanno tenuto conto delle caratteristiche specifiche della classe, puntando al continuo coinvolgimento degli allievi. Come strumenti di supporto il libro in adozione è stato integrato da fotocopie da altri testi e da sintesi fornite dalla docente sugli argomenti proposti, sitografia guidata, ricerche sul Web. Alle lezioni frontali e interattive, si sono alternate alternare momenti di discussione/dibattito sui temi proposti e di cooperative learning nell’analisi dei testi. Per facilitare lo scambio di materiali e l’opportunità di ulteriori approfondimenti, si sono messi a disposizione materiali digitali, link a videolezioni (oilproject), video e presentazioni su una piattaforma online condivisa con la classe (Edmodo) -Libro di testo in adozione , G. Baldi, S. Giusso, M Razetti G. Zaccaria, La letteratura ieri, oggi, domani (vol. 3.1 e 3.2), Paravia Pearson VALUTAZIONI EFFETTUATE Sono stati valutati i seguenti tipi di prestazioni: 1) gli interventi durante la trattazione degli argomenti 2) le interrogazioni orali (colloqui approfonditi e sondaggi dal posto) 3) verifiche scritte di diversa tipologia (analisi del testo letterario, saggi brevi, temi) Di volta in volta sono state utilizzate apposite griglie di valutazione predisposte dalla docente. Per le verifiche relative alla tipologia A-B-C-D della prova di italiano, si è fatto riferimento anche alla valutazione in quindicesimi. OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI Nonostante la continuità didattica nel corso del triennio, la classe ha raggiunto risultati molto etereogenei e discontinui, dovuti anzitutto ad una diffusa mancanza di concentrazione e di motivazione in diversi studenti, con comportamenti e impegno non sempre adeguati ad una classe quinta. Alcune lacune pregresse nelle competenze linguistiche sono ancora evidenti nell’uso dell’italiano scritto, anche se alcuni studenti hanno compiuto miglioramenti significativi. La maggior parte degli studenti ha raggiunto, sia pure con difficoltà, le competenze necessarie per lo svolgimento della prima prova d’esame; vi è tuttavia, un gruppo minoritario di studenti che presenta ancora delle incertezze. A fronte di prove scritte non sempre brillanti, la maggior parte degli studenti possiede le capacità e le competenze per sostenere un colloquio orale approfondito; tuttavia si segnalano, anche in questo caso, alcuni studenti con qualche difficoltà, anche emotiva, nell’esposizione orale. 24
Si è proceduto a stimolare gli studenti con frequenti esercitazioni scritte, in classe e a casa, con correzioni molto dettagliate e colloqui orali approfonditi sull’analisi del testo. In generale si è cercato di stimolare costantemente la classe al fine di sistematizzare i contenuti e le competenze acquisite nel percorso scolastico in vista dell’esame finale, nonostante il numero ridotto di ore di lezione dovuto all’alternanza scuola-lavoro e alle molte assenze degli alunni Se nel complesso i risultati della classe sono stati altalenanti e non sempre soddisfacenti, vi sono peraltro alcuni alunni che grazie all’impegno costante e all’interesse per la disciplina hanno raggiunto risultati molto positivi. CONOSCENZE Le conoscenze acquisite per la maggioranza degli alunni riguardano gli elementi generali relativi alla figura, alla poetica e all’opera dei maggiori autori trattati, con particolare riguardo per i fondamenti dell’analisi del testo. Un numero limitato di alunni è stato in grado di arrichire le nuove acquisizioni anche con riferimento a quelle degli anni scolastici precedenti, dimostrando una buona capacità di accesso ad una piccola enciclopedia personale. CAPACITA' Con livelli di capacità diversificati a seconda dell’impegno personale nello studio e della sensibilità individuale, gli alunni complessivamente hanno una sufficiente capacità di organizzare una esposizione orale o scritta di contenuti della storia della letteratura italiana in oggetto collegandoli al contesto storico e sociale dei periodi. COMPETENZE Gli alunni, sia pure in misura differenziata, sanno orientarsi sufficientemente nell’affrontare lo studio di un testo letterario sapendone distinguere gli aspetti peculiari. Alcuni riescono a proporre una lettura critica personale degli autori trattati. La classe in generale è in grado di orientarsi tra le varie tipologie testuali oggetto della prima prova scritta d’esame, anche se con risultati non sempre soddisfacenti, anche dal punto di vista linguistico. Un gruppo molto ristretto di alunni ha invece raggiunto buoni risultati anche nell’espressione scritta. Roma, 7 maggio 2018 Prof.ssa Anna Ficarella 25
SCHEDA DEL DOCENTE Classe 5° sez B indirizzo Liceo Scientifico – opzione scienze applicate MATERIA: STORIA DOCENTE ANNA FICARELLA Anno scolastico 2017/2018 Tabella riassuntiva ORE ORE VERIFICHE della classe: PREVISTE SVOLTE EFFETTUATE I Periodo trimestre 24 24 2 II Periodo pentamestre 42 29 3 SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE: La finalità dello studio della disciplina di storia deve intendersi strettamente connesso alle finalità trasversali inerenti alla formazione culturale completa di tutti gli studenti, realizzata attraverso la presa di coscienza della necessità di una cittadinanza attiva e lo sviluppo di uno spirito critico, fondamento di scelte consapevoli sia livello individuale che sociale. In riferimento alle finalità proprie della disciplina il programma si è svolto fornendo agli alunni la conoscenza dei fatti storici all’interno della ricostruzione più complessa dei singoli avvenimenti, individuando interconnessioni, confronti, differenze e analogie, curando il più possibile il linguaggio specifico e l’esatta causalità tra fenomeni. L’analisi storica ha, quindi, tenuto conto del quadro storico e culturale del periodo di riferimento degli avvenimenti e della loro influenza nel tempo. Al termine dell’anno scolastico l’alunno deve essere in grado di: Conoscere e utilizzare correttamente la periodizzazione storica, orientandosi nella collocazione geostorica degli eventi. Saper istituire nessi analitici e sintetici e operare confronti. Comprendere e analizzare le diverse fonti (documenti storici e testi storiografici) nella loro specificità 26
e saperle valutare criticamente, rielaborando tesi o concezioni proposte. Mettere in relazione presente e passato, e in generale diversi contesti storico-culturali. Esporre in forma orale e scritta in maniera lineare e coerente i contenuti curricolari richiesti. Usare correttamente la terminologia specifica, le categorie storiche e storiografiche. Risultati raggiunti: La classe ha partecipato con un certo interesse alle lezioni di storia, consolidando il metodo di studio e raggiungendo risultati complessivamente soddisfacenti, tranne in alcuni casi per mancanza di impegno adeguato nello studio a casa. Alcuni studenti hanno raggiunto risultati molto positivi. . CONTENUTI DISCIPLINARI L’Italia dell’età giolittiana La crisi di fine secolo in Italia e i caratteri dell'età giolittiana (il nazionalismo italiano; la conquista della Libia; lo sviluppo industriale in Italia e il movimento operaio. Il doppio volto di Giolitti. L’emigrazione italiana. La riforma elettorale e il Patto Gentiloni) La società di massa e l’età dell’imperialismo. Le relazioni internazionali dal 1870 al 1914 La società di massa. Nazionalismo, razzismo sociale, revanchismo e antisemitismo. Il caso della Francia: L’Affare Dreyfus. La società industriale e l’Imperialismo. La spartizione di Africa e Asia. Guerre e alleanze tra fine Ottocento e primi del Novecento (dalla Triplice Alleanza alla Triplice Intesa). La polveriera balcanica e i prodromi della prima guerra mondiale La Prima Guerra Mondiale e la dissoluzione dell’ordine europeo La prima guerra mondiale. Cause e inizio della guerra. L’Italia in guerra: il problema dell’intervento. Guerra di logoramento e guerra totale. L’inferno delle trincee. Il fronte interno e la mobilitazione totale. La svolta del 1917 e la conclusione del conflitto. I trattati di pace. I quattordici punti di Wilson. La Rivoluzione russa L’impero russo nel XIX secolo. La rivoluzione del 1905 e le rivoluzioni del 1917. La guerra civile. Dal comunismo di guerra alla NEP. La nascita dell’USRSS. L’URSS di Stalin. La politica economica e i caratteri della violenza staliniana (le grandi purghe e il sistema dei gulag). Il Primo Dopoguerra. Crisi del ’29 e avvento del fascismo e nazismo Dai ruggenti anni Venti alla crisi economica internazionale del ‘29: le contraddizioni della società americana tra consumismo, razzismo e rivendicazioni sociali. Roosevelt e il New Deal: stato, mercato, democrazia (cenni) 27
Approfondimento in modalità CLIL (5h), in collaborazione con il docente di Filosofia: The case of Sacco and Vanzetti (hystorical context, who were Sacco and Vanzetti, The Trial and the Execution: analysis of authentic sources, docufilm Sacco and Vanzetti by P. Miller (2006), movie “Sacco e Vanzetti” by Vincenzo Montaldo (1971). Percorso svolto da alcuni studenti con ottime competenze lingustiche in inglese in funzione di tutor con attività autonome di presentazione e di supporto al lavoro in classe (il resto del gruppo classe presenta livelli linguistici molto eterogenei che non hanno permesso un vero lavoro di cooperative learning) La brutalizzazione della vita politica in Germania e in Italia dopo l’esperienza della I guerra mondiale . L’Italia tra le due guerre. Le delusioni della vittoria. Il biennio rosso in Italia e la nascita del movimento dei Fasci di Combattimento. La trasformazione in PNF e La presa di potere di Mussolini. Caratteristiche e ideologia dello Stato fascista. La politica economica tra protezionismo e autarchia. La guerra d’Etiopia e l’avvicinamento alla Germania di Hitler. La Germania dopo la prima guerra mondiale. La Repubblica di Weimar. Le difficoltà economiche e sociali del nuovo Stato tedesco. L’ascesa di Adolf Hitler e il Mein Kampf. Hilter al potere: fondamenti ideologici e caratteristiche del Terzo Reich (il ‘principio del capo’ – Führerprinzip, razzismo, antisemitismo, anticomunismo. Propaganda e consenso). La politica di investimento nell’industria bellica della Germania di Hitler e il superamento della crisi economica internazionale. La ricerca dello spazio vitale e la politica espansionistica verso est. La seconda guerra mondiale Verso la seconda guerra mondiale. Crisi e tensioni in Europa. La guerra civile in Spagna. La vigilia della guerra mondiale e la politica dell’appeasement nei confronti dell’espansionismo della Germania di Hilter. Il patto di non aggressione con l’URSS Le fasi della seconda guerra mondiale. La guerra lampo (1939-1940), la guerra globale (1941). Il dominio nazista in Europa. Il genocidio degli Ebrei e la specificità dello sterminio nazista L’entrata in guerra degli Stati Uniti. Le difficoltà della Germania e la svolta del 1942-1943. Persecuzione ebraica e Olocausto. La vittoria degli Alleati (1944-1945).La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945 (guerra civile, patriottica, di classe secondo la tesi di Claudio Pavone). Dalla guerra totale ai progetti di pace (le conferenze di pace: Teheran 1943, Yalta febbraio 1945, Potsdam luglio-agosto 1945) Approfondimenti: La rappresentazione della Resistenza: Visione del film “Una Questione privata” dei fratelli Taviani, tratto dall’omonimo romanzo di Beppe Fenoglio (lettura integrale nel programma di Italiano) La Resistenza a Roma: visita al Museo Storico della Liberazione di via Tasso Il secondo dopoguerra e le origini della guerra fredda Il processo di Norimberga. La Carta Atlantica e la nascita dell’ONU; 28
La guerra fredda L’ordine ‘bipolare’ delle superpotenze: le conferenze di Yalta e Potsdam e la divisione del pianeta in sfere d’influenza; dal ‘one world’ di Roosevelt alla dottrina Truman di contenimento del comunismo e il piano Marshall. La fine della «grande alleanza» e la guerra fredda. Il potere atomico e l’equilibrio del terrore La prima fase della guerra fredda (1945-1955): l’ONU, divisione della Germania e di Berlino, blocco di Berlino, nascita della Repubblica federale tedesca (BRD) e Repubblica democratica tedesca (DDR). La NATO. La guerra di Corea. Il patto di Varsavia (1955) Ancora da svolgere: L’Italia repubblicana. La nascita della Repubblica. Dalla Liberazione al referendum. Il ruolo di De Gasperi e di Togliatti e l’affermazione della Democrazia Cristiana. Il centrismo. Il “miracolo economico”. Dal centro-sinistra all’”autunno caldo” e il Sessantotto. SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI Libro di testo: Gentile Ronga Rossi, Il nuovo Millennium, vol. 3, editrice La scuola. Materiale condiviso sulla piattaforma EDMODO: Dispense e appunti Presentazioni in PowerPoint Storiografia e fonti primarie (selezione dal libro di testo) VIDEO tratti da: http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/ http://www.raiscuola.rai.it/ Roma, 7 maggio 2018 Prof.ssa Anna Ficarella 29
SCHEDA DEL DOCENTE Classe 5° sez. B L indirizzo LICEO SCIENTIFICO delle SCIENZE APPLICATE Materia: INGLESE A.S. 20017/2018 DOCENTE: Prof.ssa Sabina Pistone Tabella Ore Ore svolte Verifich riassuntiva previste e I Periodo 36 3 2 trimestre 4 II Periodo 60 3 pentamestre 9 3 ù SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE La finalità di tale disciplina è quella di fornire all'alunno conoscenze e capacità linguistiche tali da metterlo in grado di interagire in contesti comunicativi di vita quotidiana e di saper leggere, analizzare e commentare un testo di tipo letterario e scientifico. Gli obiettivi sono molteplici, al termine dell'anno scolastico l'allievo dovrà essere in grado di: Comprendere testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel loro contesto storico-culturale Riconoscere i generi testuali e le loro costanti Saper usare dizionario bilingue e monolingue 30
Testo in uso: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton Compact Performer Culture and Literature ed Zanichelli LETTURE INDIVIDUALI Ciascuno degli studenti ha letto in versione originale o semplificata (B1/B2) una delle seguenti opere: C. Dickens A Christmas Carol - E. Hemingway The Old Man and the Sea - J. S. Fitzgerald The Great Gatsby – G. Orwell Animal Farm and 1984 O. Wilde The Picture of Dorian Gray and The Canterville Ghost – G. R. R. Martin Games of Thrones – J. Kerouac On the Road CONTENUTI DISCIPLINARI A Two-Faced Reality M. Shelley and the new interest in science The Gothic Novel an extract from Frankenstein C. Dickens An extract from: Oliver Twist videos: The Victorian Values/ Victorian Era group works on different aspects of the Victorian Age The Victorian Compromise/The Victorian Novel R.L. Stevenson Victorian hypocrisy and the double in literature An extract from: The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde O. Wilde The brilliant artist and Aesthete An extract from: The Picture of Dorian Gray The Beginning of an American identity H. Melville and Moby Dick An extract from: Moby Dick 31
E. Dickinson: poetry of isolation Hope is the thing with feathers The Great Watershed E. Hemingway There is nothing worse than war An extract from: A Farewell to Arms The War Poets: W. Owen Dulce et Decorum Est T. S. Eliot and the alienation of modern man An extract from The Waste Land – The Burial of the Dead The modern novel J. Joyce from Ulysses The Funeral from The Dubliners Eveline A New World Order F. S. Fitzgerald: the writer of the Jazz Age An extract from The Great Gatsby: Nick meets Gatsby The Dystopian Novel G Orwell and political dystopia An extract from Nineteen Eighty-Four: Big Brother is watching you The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett An extract from Waiting for Godot: Nothing to be done 32
METODOLOGIE DIDATTICHE Le lezioni si sono svolte interamente in lingua inglese, tranne che per le traduzioni dall’inglese. Si sono organizzati lavori di gruppo per approfondimenti sul periodo storico dell’età vittoriana. SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI Lezioni frontali Power Point Libro di testo Fotocopie Dizionario bilingue VALUTAZIONI EFFETTUATE Si sono effettuate verifiche scritte ed orali. Si sono somministrati tests con quesiti a risposta aperta ebrevi testi scritti su argomenti prefissati: quesiti a risposta aperta, recensioni e composizioni. L’aspetto orale della lingua è stato oggetto di verifica e valutazione durante il normale svolgimento delle lezioni, oltre che attraverso interrogazioni individuali più approfondite. Gli studenti sono abituati ad usare il dizionario bilingue. OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI CONOSCENZE Si può dire che alcuni studenti della classe abbiano raggiunto ottime conoscenze storiche e letterarie relative ai periodi studiati. Questa parte della classe ha assimilato le strutture grammaticali e le funzioni linguistiche atte a permettere una comunicazione scritta ed orale efficace. COMPETENZE Buona parte della classe è in grado di interpretare un testo capendone il senso globale. Sono in grado di tradurre testi letterari con l’ausilio di un dizionario. Sono in grado di produrre brevi testi di tipo descrittivo, ed alcuni di loro sono in grado di redigere anche testi di tipo narrativo ed argomentativo. Sono in grado di esporre i dei temi trattati. CAPACITA' Alcuni studenti possiedono ottime capacità comunicative. Alcuni possiedono capacità interpretative. Alcuni possiedono capacità di sintesi. 33
Roma, 10 maggio 2018 Docente Sabina Pistone 34
SCHEDA DEL DOCENTE Classe 5° sez B indirizzo Liceo Scientifico delle Scienze Applicate MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE prof. MARCO ZERBINO Anno scolastico 2017/2018 Tabella riassuntiva ORE ORE VERIFICHE STUDENTI CON della classe: PREVISTE SVOLTE EFFETTUATE DEBITO FORMATIVO I Periodo trimestre 27 19 1 6 II Periodo 42 32 3 / pentamestre SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE: La finalità nell’alunno di tale disciplina è quella di contribuire allo sviluppo della capacità di affrontare una determinata problematica esistenziale sapendo assumere diversi punti di vista, anche alternativi fra di loro. Quindi affrontare le vicissitudini e i conflitti della vita quotidiana con una mentalità duttile e di ampio respiro, non fossilizzata cioè sulle dimensioni più immediate ed evidenti ma, viceversa, in grado di approfondire il valore delle esperienze, sapendone trovare significati più autentici e sostanziali. Inoltre rendere più vivo il senso della relazione e dell’altro da sé, favorendo la sentita comprensione di come queste dimensioni, antropologicamente fondamentali, rappresentino altrettanti fattori di crescita e di maturazione. CONTENUTI DISCIPLINARI 35
La reazione all’Idealismo SCHOPENHAUER Il mondo come volontà e rappresentazione; la vita tra dolore e noia; le vie della redenzione: l’arte, l’ascesi e la noluntas. KIERKEGAARD La critica a Hegel e all’Idealismo; l’esistenza come scelta; i tre stadi dell’esistenza: la vita estetica, la vita etica, la vita religiosa; la possibilità come categoria dell’esistenza; la disperazione e la fede. MARX e il socialismo scientifico caratteristiche generali del marxismo Marx ed Hegel il materialismo storico la lotta di classe l'analisi del modo di produzione capitalistico la rivoluzione e la dittatura del proletariato Il positivismo Caratteri generali COMTE la scienza come riorganizzatrice della vita sociale; la legge dei tre stadi; l’Enciclopedia delle Scienze; il metodo della scienza; la “divinizzazione” della scienza dell’ultimo Comte. DARWIN l’evoluzionismo darwiniano il concetto di evoluzione delle specie la teoria della selezione naturale La reazione al Positivismo 36
NIETZSCHE alle origini della decadenza dell’Occidente; Apollo e Dioniso; nascita e morte della tragedia; la morte di Dio; l’annuncio dell’uomo folle; genealogia della morale; l’oltre-uomo; l’eterno ritorno dell’uguale; la volontà di potenza. FREUD il sogno e i suoi significati (manifesto e latente); lapsus e atti mancati; le due topiche : conscio, inconscio; Io, Es, Super-Io; le fasi psicosessuali (orale, anale, fallica, di latenza, genitale); il complesso di Edipo; istinti sessuali e istinti di autoconservazione; Eros e Thanatos; il disagio della civiltà: la società nata dalla repressione delle pulsioni; l’origine della morale e della religione: Totem e tabù. METODOLOGIE DIDATTICHE Lezione frontale Lezione interattiva Discussione e confronto di idee Uso di presentazioni PowerPoint SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI Libro di testo Appunti forniti dal docente Presentazioni PowerPoint VALUTAZIONI EFFETTUATE La valutazione è avvenuta tramite interrogazioni orali frequenti e tramite alcune verifiche scritte che hanno preso la forma di domande a risposta aperta. 37
OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE RAGGIUNTI: CONOSCENZE Sostanzialmente la classe nel suo complesso si è impadronita dei nuclei concettuali fondamentali degli autori e delle correnti di pensiero studiate. Nello specifico alcuni studenti sono riusciti ad entrare approfonditamente e con confortante sensibilità nella logica sviluppata dai filosofi oggetto di trattazione. COMPETENZE Gli alunni, sia pure in misura differenziata, hanno saputo esprimere oralmente le tematiche affrontate. Essi hanno mostrato di aver assimilato e, conseguentemente, di poter padroneggiare il linguaggio specifico della disciplina. In tal modo risultano competenti nel ricondurre i concetti filosofici fondanti di ciascun autore al linguaggio in grado di rendere tali concetti chiari ed esaustivi. CAPACITA' I ragazzi mostrano la capacità di saper riportare lo spirito di quanto didatticamente acquisito ai problemi più significativi della cultura contemporanea nella quale sono immersi. Ciò ha permesso loro, sia pure nell'ambito di una prevedibile differenziazione individuale, di sviluppare un apprezzabile senso critico ed interpretativo nei confronti degli attuali fenomeni Roma, 7 maggio 2018 Prof. Marco Zerbino 38
SCHEDA DEL DOCENTE Classe 5° sez B Indirizzo Liceo scientifico - opzione scienze applicate MATERIA: SCIENZE NATURALI DOCENTE: Serenella Luisi Anno scolastico 2017/2018 Testi in adozione: “Il Globo terrestre e la sua evoluzione” Edizione blu-Tettonica delle placche, Storia della Terra, Modellamento del rilievo - E. Lupia Palmieri, M. Parotto - Edizioni Zanichelli “Dal carbonio agli OGM PLUS”- Chimica organica, Biochimica e biotecnologie (multimediale) - G. Valitutti, N. Taddei e altri - Edizioni Zanichelli N. ORE N. ORE VERIFICHE PREVISTE SVOLTE EFFETTUATE TRIMESTRE 65 60 2-3 PENTAMESTRE 100 75 4-5 Obiettivi in termini di conoscenza Essere in grado di: acquisire i principali contenuti della disciplina. Obiettivi in termini di competenze Essere in grado di: comprendere l'importanza delle biomolecole, dei processi metabolici e delle biotecnologie acquisire le competenze fondamentali nel campo dell'ingegneria genetica. Obiettivi in termini di capacità Essere in grado di: imparare ed applicare i principi della disciplina per risolvere problemi e cercare soluzioni a situazioni nuove utilizzare le competenze acquisite, anche in altri ambiti disciplinari, per interpretare gli eventi naturali Metodi di insegnamento Lezioni frontali ed interattive Mezzi e strumenti di lavoro Testi scolastici Strumenti di verifica Verifiche orali Verifiche scritte 39
Programma di Scienze della Terra La Tettonica delle placche La struttura interna della Terra Il flusso di calore La temperatura interna della Terra Il campo magnetico terrestre La struttura della crosta L'isostasia La deriva dei continenti Le dorsali oceaniche Le fosse abissali Espansione e subduzione Le placche litosferiche L'orogenesi Il ciclo di Wilson Vulcani e terremoti ai margini delle placche o all'interno delle placche Modellamento della superficie terrestre Degradazione fisica e chimica delle rocce Tipi di frane L'azione morfologica del vento Erosione areale ed erosione lineare Forme di deposito fluviale Meandri e terrazzi fluviali Foce a delta e ad estuario Fenomeno carsico Forme carsiche superficiali e sotterranee Azione morfologica dei ghiacciai Forme di deposito glaciale Azione morfologica del mare sulle coste Programma di Chimica e Biologia Gli idrocarburi I composti organici Gli idrocarburi saturi, insaturi, aromatici L'isomeria I principali tipi di composti organici Gli alogenoderivati Alcoli, fenoli ed eteri Aldeidi e chetoni Gli acidi carbossilici 40
Esteri e saponi Le ammine Definizione di composti eterociclici e polimeri Le biomolecole Carboidrati, lipidi, proteine Gli enzimi Gli acidi nucleici La duplicazione del DNA Il codice genetico Trascrizione e traduzione Il metabolismo Anabolismo e catabolismo I diversi tipi di vie metaboliche Glicolisi e respirazione cellulare Fermentazione Fotosintesi clorofilliana Il controllo della glicemia Il metabolismo glicidico nei diversi tipi di cellule dell'organismo Le biotecnologie Che cosa sono le biotecnologie La tecnologia delle colture cellulari La tecnologia del DNA ricombinante Il clonaggio e la clonazione L'ingegneria genetica e gli OGM Roma, 10 maggio Prof.ssa Serenella Luisi 41
SCHEDA DEL DOCENTE Classe 5° sez. BL indirizzo LICEO SCIENTIFICO delle SCIENZE APPLICATE Materia: MATEMATICA A.S. 2017/2018 DOCENTE: prof. FRANCESCO LUIGI PETRACCA TABELLA RIASSUNTIVA ORE ORE SVOLTE VERIFICHE DELLA CLASSE PREVISTE EFFETTUATE 1° TRIMESTRE 53 52 2 SC. 1 OR. (11/09/17- 22/12/17) 2° PENTAMESTRE 81 57 4 SC. 2 OR. (8/01/18-08/06/18) FINO AL FINO AL 15/05/18 15/05/18 SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO OBIETTIVI DISCIPLINARI PREVISTI IN SEDE DI PROGRAMMAZIONE: 1 Proseguire e ampliare il processo di preparazione scientifica e culturale già avviato; 2 Concorrere insieme alle altre discipline allo sviluppo dello spirito critico e alla promozione umana e intellettuale; 3 Acquisizioni di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e formalizzazione; 4 Capacità di cogliere i caratteri distintivi dei linguaggi formali, artificiali, storico-naturali; 5 Sviluppare l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite; 6 Promuovere l’interesse a cogliere aspetti notevoli storico-filosofici del pensiero matematico; 7 Collegarsi con altri contesti disciplinari; 8 Saper sviluppare semplici dimostrazioni; 9 Saper operare con il simbolismo matematico; 10 Saper risolvere situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici opportuni; 11 Costruire procedure di risoluzione di un problema; 12 Conoscere le regole fondamentali della logica matematica; 13 Saper studiare una funzione reale di variabile reale; 14 Riconoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle altre scienze; 15 Inquadrare storicamente l’evoluzione delle idee matematiche fondamentali; 16 Cogliere interazioni tra pensiero filosofico e pensiero matematico. OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI: L’insegnamento della matematica concorre insieme alle altre discipline allo sviluppo critico e alla promozione intellettuale dell’allievo; pertanto si pone come obiettivi: 1 L’acquisizione di conoscenze a livello più elevato di astrazione e formalizzazione; 2 La capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; 42
Puoi anche leggere