DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - 5 EA - Anno Scolastico 2018-2019 - I.T.I.S. Zuccante
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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ”C . Z U C C A N T E ” VENEZIA-MESTRE Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni - Serale Anno Scolastico 2018-2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5^ EA
Venezia Mestre Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni Diurno e serale Triennio: Ve-Mestre Via Baglioni, 22 - 30173 - tel. 041/5341046-5341949- fax 041/5341472 Biennio: Ve-Mestre Via Cattaneo, 3 - tel.041/950960 fax 041/5058416 Sito web: www.itiszuccante.gov.it e-mail: vetf04000t@istruzione.it Codice Min.: VETF04000T – C.F.82005200272- PEC : vetf04000t@pec.istruzione.it Organismo di Formazione accreditato Regione Veneto – D.G.R. 2140/01 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5) CLASSE V EA INDIRIZZO ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA -ARTICOLAZIONE ELETTRONICA ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 Coordinatore di Classe: Prof.ssa CASELLATO PAOLA 1) Presentazione sintetica della classe a) Storia del triennio conclusivo del corso di studi All’inizio della terza la classe era composta da 19 alunni, due dei quali non sono poi stati ammessi alla classe successiva. All’inizio della quarta è stato inserito un nuovo alunno ripetente e la classe quindi è risultata formata da 18 alunni e tali sono rimasti anche nel quinto anno. Il curriculum risulta pertanto regolare per 17 di loro. Gli allievi nel corso del triennio hanno dimostrato una progressiva maturazione umana e culturale. Anche se il loro comportamento non è stato sempre corretto a causa della loro vivacità, hanno seguito le lezioni con interesse, partecipando al dialogo educativo e dimostrando, complessivamente, volontà di approfondimento e arricchimento personale. Va inoltre segnalata una consistente parte della classe, dotata di buone potenzialità e incline all’approfondimento nello studio, che ha trainato anche i compagni che trovavano più difficoltà, portando a risultati via via crescenti, fino ad arrivare ad un livello mediamente discreto in tutte le materie. b) Continuità didattica nel triennio La continuità didattica non è stata rispettata in tutte le materie, come si evidenzia dalla seguente tabella: MATERIE 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO RELIGIONE CHIAVEGATO CHIAVEGATO CHIAVEGATO LINGUA E PITTERI PITTERI PITTERI LETTERATURA ITALIANA STORIA PITTERI PITTERI PITTERI LINGUA INGLESE PASQUALETTO PASQUALETTO PASQUALETTO MATEMATICA CASELLATO
MATEMATICA E CASELLATO CASELLATO COMPLEMENTI BOLGAN SEMENZATO ELETTROTECNICA ED BULZATTI DA LIO DA LIO ELETTRONICA LABORATORIO DI BOSCOLO GNOLO MANDRICARDO MANDRICARDO ELETTRONICA SISTEMI AUTOMATICI ROSSI BULZATTI BULZATTI LABORATORIO DI BARCHITTA BARCHITTA VINDIGNI SISTEMI AUTOMATICI TPSEE CRIVELLARO CRIVELLARO CRIVELLARO LABORATORIO DI BARDELLE BARDELLE BARDELLE TPSEE SCIENZE MOTORIE E RANUCCI BORSATO BORSATO SPORTIVE c) Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso La classe è formata da 18 alunni tutti provenienti dalla 4EA. Pur non essendo numerosi avevano sempre creato problemi di gestione per l’estrema vivacità, spesso causa di chiacchiere inutili e di facili distrazioni. Nonostante tutto la classe dimostrava una buona disponibilità al dialogo educativo ed un impegno complessivamente soddisfacente, con un gruppetto di ragazzi molto capaci. C’erano solo alcuni studenti che avevano problemi di profitto o di frequenza, ma si trattava di pochi casi (2 o 3). Tutti gli allievi della classe, infatti, hanno ricevuto complimenti dai tutor aziendali durante le settimane di alternanza scuola-lavoro e sono stati definiti da essi allievi autonomi, puntuali, preparati, educati. d) Obiettivi generali (educativi e formativi) raggiunti Si fa riferimento alle indicazioni generali contenute nel P.T.O.F. approvato dal Collegio dei Docenti, e fatte proprie dal Consiglio di Classe. Se ne riportano di seguito le indicazioni di massima. Obiettivi prefissati: Obiettivo di questo curricolo di studi è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell’organizzazione del lavoro. Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti: - versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; - ampio ventaglio di competenze, nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento all’evoluzione della professione; - capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi. La maggior parte degli studenti ha raggiunto gli obiettivi previsti in tutte le materie. Quasi tutti hanno sviluppato la capacità di interagire correttamente all’interno del gruppo, contribuendo con le proprie competenze all’ottenimento di obiettivi comuni, e la capacità di osservazione non solo critica, ma anche propositiva e costruttiva. Nel complesso sanno: - partecipare al lavoro organizzato e di gruppo, fornendo un contributo personale e responsabile; - analizzare reti elettriche lineari e non lineari;
- analizzare le caratteristiche funzionali di sistemi di generazione, elaborazione e trasmissione dati, non troppo complessi; - partecipare al collaudo e alla gestione di sistemi di vario tipo (di controllo, di comunicazione, di elaborazione delle informazioni) di media complessità; - progettare, realizzare e collaudare semplici sistemi di generazione ed elaborazione di segnali, pilotaggio di attuatori ed acquisizione dati, valutando la componentistica presente sul mercato; - descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d’uso; - comprendere manuali d’uso e documenti tecnici vari, anche in lingua straniera; stendere una relazione tecnica sul lavoro svolto. Per quanto riguarda conoscenze, competenze e capacità nell’ambito delle singole discipline si rimanda al punto 2. 2) Percorsi disciplinari relativi alle singole discipline Di seguito i programmi delle materie: - Religione - Lingua e letteratura italiana - Storia - Lingua inglese - Matematica - Elettrotecnica ed elettronica - Sistemi automatici - TPSEE - Scienze motorie e sportive
Classe 5^ sez. EA Anno scolastico 2018-2019 Docente prof.ssa Annalisa Chiavegato Percorsi disciplinari relativi alla disciplina Religione Cattolica 1. Contenuti (conoscenze, abilità e competenze al centro del percorso formativo disciplinare, seguendo i punti del programma) 2. Metodi di apprendimento (lezioni frontali e partecipate). le lezioni frontali sono state una parte dell’attività didattica e la disponibilità della LIM in aula ha permesso ripresentare materiale atto alla discussione e alla partecipazione degli studenti. 3. Strumenti utilizzati per l’apprendimento disciplinare ( testi di libri, articoli di giornale, documentari, filmati) 4. Aule speciali e spazi aule delle singole classi 5. Tempi del percorso formativo (scansione nell’arco dell’anno e durata approssimativa, in ore, rispetto al totale annuale) U. D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo a) Programma svolto: 1. L’esperienza umana e le domande di senso. 1° trimestre Limiti del sapere e delle scienze. Sapere, saper fare, saper essereL’angoscia di essere liberi. Il progetto di vita proposto dal cristianesimo. un nuovo ordine di valori. Dal male può nascere il bene? 1. Scelte di vita: la vocazione. L’amore nella 2° pentamestre Bibbia. Amore e sessualità. La Chiesa e il sacramento del matrimonio. La vita consacrata. “Maschio e femmina li creò” Differenze e identità nelle varie culture. La pace, la giustizia la solidarietà. I diritti dell’uomo. a) programma da svolgere entro la fine dell’anno: la globalizzazione e il vangelo “Chi è il mio prossimo? La dignità e unicità della persona. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 26 6. Criteri e strumenti di valutazione (interrogazioni orali come da programma) adottati 7. Obiettivi raggiunti (tra le conoscenze, abilità e competenze di cui al punto 1) IL DOCENTE CHIAVEGATO ANNALISA
Classe 5^ sez. EA Anno scolastico 2018/19 Percorsi disciplinari relativi alle singole discipline. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Prof. PITTERI Mauro Contenuti (conoscenze, abilità e competenze al centro del percorso formativo disciplinare) Mediamente, la classe di 18 studenti conosce le linee essenziali dello sviluppo della lingua e della letteratura italiana, così come sono delineate dai nuclei tematici di seguito indicati. Gli studenti sanno affrontare, sia pur guidati, l’analisi di testi letterari semplici, in prosa e anche in poesia. Alcuni di loro sanno farlo anche in modo autonomo, dimostrando una certa attitudine per quest’area disciplinare. Gli studenti più capaci sanno approfondire la lettura personale di brani antologici di testi di narrativa italiana. Alcuni invece stentano ad acquisire un linguaggio pertinente, e ciò è dovuto a un dialogo educativo a volte inefficace, con larghi momenti di sospensione delle lezioni causata da un lungo periodo di frequenza degli stage in azienda. Difficilissima è stata la ripresa delle lezioni e di un corretto metodo di studio che alcuni non sono più riusciti ad avere. Nella maggior parte dei casi, la produzione di un testo scritto si attesta su livelli di sufficienza, alcuni scrivono correttamente e con buona proprietà di linguaggio, altri continuano a commettere errori sostanziali di grammatica, sintassi e anche di ortografia. Gli studenti riescono nell’insieme a collocare cronologicamente gli autori esaminati e a inserire le loro opere nel contesto storico culturale in cui sono state prodotte. Riescono anche a orientarsi con sufficienza nei percorsi proposti dal libro di testo in adozione, per altro complesso. Anche se l’esposizione orale non è sempre brillante e a volte insufficiente, l’obiettivo di un arricchimento di vocabolario, chi più chi meno, è stato sostanzialmente raggiunto nel corso del triennio. Qualche studente si esprime con capacità e scioltezza e con vocaboli appropriati, ma ve ne sono ancora alcuni che scontano una situazione di partenza povera di lessico. L’espressione scritta è sufficiente se riferita alla produzione di temi tradizionali e anche, per certuni, alle analisi testuali di fattura più semplice. Si sono eseguite due simulazioni relative al nuovo esame di Stato, una in classe e l’altra domestica. La maggior parte degli studenti ha scelto la tipologia B con esiti soddisfacenti. Alcuni studenti sono in grado di affrontare la lettura autonoma di testi letterari anche complessi, ma brevi, come delle poesie o delle novelle, o romanzi in cui la trama sia privilegiata rispetto a dissertazioni di altro contenuto. Alcuni hanno le capacità che consentono loro di affrontare letture complesse. Nel corso dell’anno il patrimonio lessicale degli studenti si è ampliato e perciò essi sono mediamente in grado di sostenere un colloquio, anche a partire dall’argomento proposto a sorte dalla commissione. Sono anche capaci di produrre testi scritti corretti e anche di una certa originalità. Non sono stati aiutati da una frequenza che ha subito varie interruzioni e una lunga di tre settimane a ridosso delle vacanze natalizie. Metodi di apprendimento e di insegnamento seguiti dalla classe e dal docente Si è fatto ricorso soprattutto alla lettura partecipata dei testi. Le lezioni teoriche sono state ridotte al minimo indispensabile. Si è privilegiata l’analisi di testi di alcuni autori per offrire una panoramica per quanto possibile ampia ma soprattutto dettagliata almeno di alcuni passaggi cruciali della letteratura italiana del Novecento. In classe, anche per l’insofferenza all’aula di alcuni, si è privilegiato il dialogo a scapito di una prosecuzione più dettagliata del programma. La produzione scritta si è affinata con la compilazione da parte degli studenti di un quaderno dove schedare le letture eseguite, svolgere gli esercizi via via assegnati e appuntare le proprie osservazioni. Tale
metodologia ha il vantaggio di fondere le lezioni curriculari con le attività di recupero, poiché la verifica periodica di quanto prodotto dal discente permette di coglierne i progressi e di programmare interventi individualizzati che il più delle volte sono consistiti nel suggerire quelle esercitazioni che risultavano mancanti o incomplete. Si sono affrontate in modo ampio, sia pur antologico, letture tratte da I Malavoglia di G. Verga, da La Coscienza di Zeno, di I. Svevo e da Se questo è un uomo, di P. Levi. Strumenti utilizzati per l’apprendimento disciplinare La classe ha lavorato quasi esclusivamente sul testo in adozione, peraltro vasto e ricco di opere antologizzate e di contenuti pluridisciplinari, ossia: BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA, L’attualità della Letteratura, Paravia/Paerson, voll. 3/1 e 3/2. L’uso della LIM si è limitato all’ascolto di letture operate da attori professionisti. Aule speciali e spazi esterni utilizzati per l’apprendimento disciplinari Purtroppo, essendo già gran parte dell’a.s. assorbita da attività di vecchia ASL, orientamento e simulazioni, se si vuole ancora fare un po’ di scuola, è impossibile utilizzare altri spazi e aule speciali. Tempi del percorso formativo (scansione nell’arco dell’anno e durata approssimativa, in ore, rispetto al totale annuale) Il numero delle ore di lezione ha avuto un drastico ridimensionamento a causa delle numerose attività extrascolastiche o di stage aziendale fuori sede. Comunque, il percorso formativo svolto è il seguente: Percorso formativo Periodo Il Positivismo, la Scapigliatura, Carducci Settembre, ore 4 Il Verismo, Verga e sue novelle, Mastro don Gesualdo Settembre/ottobre, ore 7 I Malavoglia, lettura antologica Ottobre/novembre, ore 13 Il Decadentismo e l’Estetismo Novembre, ore 2 D’Annunzio, letture antologiche dai romanzi e da Alcyone Novembre, ore 8 Pascoli, letture antologiche da Myricae e dai Poemetti Dicembre, ore 8 Le avanguardie Gennaio, ore 2 Svevo, letture antologiche da La Coscienza di Zeno Febbraio, ore 9 Pirandello, lettura antologica di novelle e de Il Fu Mattia Pascal Febbraio/marzo, ore 8 Ungaretti, letture antologiche da L’Allegria di naufragi Marzo, ore 5 Montale, letture antologiche da Ossi di Seppia, Le Occasioni, La Bufera e Marzo/aprile, ore 10 altro e Xenia Letteratura e Resistenza: Calvino, un brano da I sentieri dei nidi di ragno Aprile, ore 1 Primo Levi, inizio della letteratura antologica di Se questo è un uomo Aprile ore 3….. Compiti in classe, correzione dei compiti, prova Invalsi, ASL Tutto l’anno, ore 10 Ore svolte al 30 aprile 2019, molto lontani dalle 132 previste: 90
Criteri e strumenti di valutazione (griglie, indicatori, descrittori) adottati Le griglie di valutazione per le prove scritte, a seconda delle tipologie della prova d’esame, sono allegate in calce. Il criterio principale adottato per la valutazione dei colloqui è stato di tipo oggettivo, ossia, se le consegne si sono eseguite e ciò è già motivo di sufficienza. Poi se si sono eseguite con scrupolo, originalità e proprietà di lessico, si sono date valutazioni più alte. Obiettivi raggiunti (tra le conoscenze, abilità e competenze di cui al punto 1) L’obiettivo linguistico, ossia una capacità di linguaggio che permetta un efficace inserimento nel mondo del lavoro, si può dire raggiunto per molti studenti. Così come la lettura autonoma di un testo di media difficoltà. Invece la produzione scritta ha bisogno di ulteriori approfondimenti ed esercitazioni per alcuni studenti. L’apporto dell’esperienza di ASL al raggiungimento di questi obiettivi non è stato significativo. Percorsi pluridisciplinari Impossibile effettuare percorsi pluridisciplinari in questo tipo d’istituto, poiché anni di esperienza mi hanno portato a ritenere che chi sa leggere e capire un testo poetico è benissimo in grado di leggere e capire anche testi tecnici. Voler fare lingua tecnica o insegnare come si comunica è di una noia mortale per docente e soprattutto studenti. Ovviamente, gli scambi fra Storia e Letteratura sono continui e sono parte integrante del percorso di entrambe le discipline Percorsi di Cittadinanza e costituzione Gli studenti stanno preparando un percorso che mira a commentare i primi dodici articoli della Costituzione repubblicana, corredati dalle seguenti brevi letture: Le pagine del manuale di storia dedicate alla Resistenza e alla Costituente. Una lettura antologica di un testo di V. Onida. Lettura antologica dei discorsi di U. Terracini (22/12/1947) e di P. Calamandrei (26/1/1955) Alcune poesie di denuncia della guerra (ora da stabilire) Lettura antologica del testo del discorso alla Costituente di Aldo moro sull’art. 1 secondo comma. Partecipazione studentesca. Gli studenti hanno partecipato a un incontro con la madre di una desaparecida argentina, in collaborazione con l’ANPI. Allegati (eventuali) Sono depositate in segreteria due simulazioni della prima prova dell’esame di Stato. Venezia Mestre, 2 maggio 2019 Mauro Pitteri
Classe 5^ sez. EA Anno scolastico 2018/19 Percorsi disciplinari relativi alle singole discipline. STORIA Prof. PITTERI Mauro Contenuti (conoscenze, abilità e competenze al centro del percorso formativo disciplinare) Obiettivo principale era portare gli studenti a conoscere le linee essenziali dello sviluppo degli eventi storici del Novecento, almeno fino agli anni Settanta, in Italia e, in via più generale, in Europa e nel resto del mondo, relativamente ai nuclei tematici di seguito indicati. Secondo obiettivo era quello di permettere agli studenti di orientarsi all’interno delle varie ideologie che hanno dominato il Novecento, sia in campo politico che economico-sociale. Soprattutto si è insistito nello studio di concetti come costituzione, democrazia, imperialismo, totalitarismo, mondo bipolare. L’idea guida del corso è stata lo studio dell’affermarsi della società di massa, il suo inquadramento nei regimi totalitari e la nuova collocazione delle masse nella società del benessere. Gli studenti devono sapersi orientarsi cronologicamente almeno per ciò che riguarda i grandi eventi del Novecento come le due guerre mondiali, l’età dei totalitarismi, la guerra fredda e la coesistenza pacifica. Devono imparare a distinguere un testo storiografico da una fonte. Devono almeno imparare a percepire la complessità del mondo contemporaneo e prendere coscienza dell’impossibilità di proporre soluzioni semplici o semplicistiche a problemi complessi. Gli studenti devono raggiungere una buona capacità di analisi di quanto contenuto nel manuale in adozione, distinguendo la parte storiografica da quella documentale. Devono essere in grado di affrontarne la consultazione autonoma e anche di leggere testi storiografici adatti alle loro capacità e a questo indirizzo di studi. Relativamente agli argomenti trattati in classe, devono essere in grado di sostenere un colloquio, anche su temi proposti da terzi, anche se devono ancora rafforzare la correttezza e acquisire la precisione del linguaggio disciplinare di tipo storico. Metodi di apprendimento e di insegnamento seguiti dalla classe e dal docente Data l’inclinazione della classe al dialogo, sia pure a volte rumoroso, si è fatto ricorso a lezioni partecipate con aspetti parziali di di tipo frontale, sia pure svolti a partire dalle informazioni contenute nel manuale e dai documenti o dalla cartografia in esso riportati. Si è fatto spesso ricorso alla LIM per offrire la visione guidata e critica d’immagini e di filmati d’epoca. Per aiutare gli studenti a collocare cronologicamente nel tempo gli eventi si è loro proposto, con esiti soddisfacenti, di tenere un quaderno di storia dove inserire ricerche personali, cartine, grafici e tabelle, oltre alla sintesi degli argomenti affrontati in classe o durante il loro studio domestico. La progressiva compilazione del quaderno ha il vantaggio di fondere le lezioni curriculari con le attività di recupero, poiché la frequente verifica permette di cogliere i progressi dei discenti e di programmare interventi individualizzati in caso di carenze. Strumenti utilizzati per l’apprendimento disciplinare La classe ha lavorato quasi esclusivamente sul testo in adozione, peraltro vasto e ricco di documenti e di contenuti pluridisciplinari, ossia: GIARDINA, SABATUCCI, VIDOTTO, Il Mosaico e gli specchi, Laterza, vol. 3. Si è fatto frequente uso della LIM. Si sono invitati gli studenti a usare i loro dispositivi elettronici per ricerche in rete. Aule speciali e spazi esterni utilizzati per l’apprendimento disciplinare. Non se n’è fatto alcun uso anche perché mancano laboratori di storia. E del resto non ve n’era neppure il tempo data l’assillante presenza di altre attività extracurriculari o di ASL.
Tempi del percorso formativo (scansione nell’arco dell’anno e durata approssimativa, in ore, rispetto al totale annuale) Il numero delle ore di lezione ha avuto un drastico ridimensionamento a causa delle numerose attività extrascolastiche o di stage aziendale fuori sede. Comunque, il percorso formativo svolto è il seguente: Percorso formativo Periodo Società di massa, nazionalismo, Belle epoque, II Internazionale Settembre/ottobre ore 5 L’Italia giolittiana Ottobre ore 2 La Prima Guerra Mondiale, i trattati di pace Ottobre/novembre ore 5 La Rivoluzione russa da Lenin a Stalin Novembre, ore 3 La Repubblica di Weimar Novembre ore 1 Il dopoguerra in Italia, la marcia su Roma, il delitto Matteotti, le leggi Novembre/dicembre, ore 5 fascistissime L’avvento del nazismo in Germania, l’URSS negli anni ‘30 Dicembre /gennaio ore 4 Il totalitarismo fascista, la guerra d’Etiopia, le leggi razziali Febbraio ore 4 Il tramonto del colonialismo, l’India Febbraio, ore 1 La Seconda Guerra Mondiale, la caduta del fascismo, la Resistenza, Febbraio/marzo, ore 7 la Shoah, i trattati di pace Il secondo dopoguerra, la Guerra Fredda, la divisione della Germania e Marzo, ore 2 della Corea Il dopoguerra in Italia, il Referendum istituzionale, la Costituzione, le Aprile, ore 3 elezioni del 18 aprile, il Centrismo Il mondo bipolare, Kennedy-Kruscev…. Aprile, ore 1….. Ore svolte al 30 aprile 2019, molto lontani dalle 66 previste: 43 Criteri e strumenti di valutazione (griglie, indicatori, descrittori) adottati Il criterio principale adottato per la valutazione dei colloqui è stato di tipo oggettivo, ossia, se le consegne si sono eseguite e ciò è già motivo di sufficienza. Poi se si sono eseguite con scrupolo, originalità e proprietà di lessico, si sono date valutazioni più alte. Si sono anche svolte esercitazioni che prevedevano domande a risposta chiusa o vero e falso, così come proposto dal manuale. Si partiva da 10 punti scalando un punto per ogni quesito errato. Obiettivi raggiunti (tra le conoscenze, abilità e competenze di cui al punto 1) Gli studenti in gran parte hanno raggiunto gli obiettivi indicati, dimostrando maggior predisposizione per questa disciplina rispetto alla lingua italiana. Sanno orientarsi cronologicamente tra i grandi eventi del Novecento, sanno cos’è un regime totalitario, conoscono le tappe principali della storia italiana. Sanno in parte distinguere una fonte da un commento storiografico. Percorsi pluridisciplinari Ovviamente, gli scambi fra Storia e Letteratura sono continui e sono parte integrante del percorso di entrambe le discipline. Impossibile qualsiasi altro approccio pluridisciplinare. Percorsi di Cittadinanza e costituzione Gli studenti stanno preparando un percorso che mira a commentare i primi dodici articoli della Costituzione repubblicana, corredati dalle seguenti brevi letture: Le pagine del manuale di storia dedicate alla Resistenza e alla Costituente.
Una lettura antologica di un testo di V. Onida. Lettura antologica dei discorsi di U. Terracini (22/12/1947) e di P. Calamandrei (26/1/1955) Alcune poesie di denuncia della guerra (ora da stabilire) Lettura antologica del testo del discorso alla Costituente di Aldo moro sull’art. 1 secondo comma. Partecipazione studentesca Gli studenti hanno partecipato a un incontro con la madre di una desaparecida argentina, in collaborazione con l’ANPI. Venezia Mestre, 2 maggio 2019 Mauro Pitteri
ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Lingua Inglese Prof. Pasqualetto Marilena classe e indirizzo 5EA anno scolastico 2018-19 1. CONTENUTI CONOSCENZE Gli obiettivi minimi previsti alla fine della classe quinta prevedono la conoscenza linguistica della lingua standard, della microlingua di specializzazione ed un uso morfosintattico adeguati ad un livello Intermediate-B1+ ed una conoscenza dei contenuti disciplinari specifici proposti per l’indirizzo di studio. ABILITA’ Gli obiettivi proposti nel corso dell’anno scolastico prevedevano uno sviluppo di capacità cognitive linguistiche tali da riuscire ad attivare il processo di decodificazione del testo scritto e dare modo di acquisire un metodo di lavoro autonomo e consapevole, sviluppando contemporaneamente capacità collaborative di gruppo. Infine, il saper cogliere dati ed organizzarli in modo organico e ripresentare i contenuti proposti in modo critico sono abilità che ho cercato di sviluppare. COMPETENZE Un comune obiettivo delle singole discipline deve essere il raggiungimento di un profilo educativo culturale e professionale degli studenti che corrisponda a delle caratteristiche di autonomia, responsabilità e professionalità, che si attua “attraverso lo studio, le esperienze operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia”. Per quanto riguarda la Lingua straniera si è cercato di sviluppare il più possibile una competenza linguistica (livello B1+/B2) tale da ispirare una competenza personale e sociale degli studenti. Si è cercato quindi di sviluppare le competenze riguardanti l’indirizzo di studio necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro. ampliando le finalità del biennio e mirando a potenziare la competenza comunicativa, la comprensione interculturale estesa ad espressioni più complesse della civiltà straniera e dell’Inglese Tecnico di specializzazione. Gli obiettivi previsti sono stati stabilire, non solo rapporti interpersonali efficaci, ma anche descrivere processi e/o situazioni con chiarezza logica, orientarsi nella comprensione di pubblicazioni di indirizzo specifico e avere una conoscenza della cultura e della civiltà del paese straniero che permetta allo studente di usare la lingua consapevolmente. CONTENUTI di Civiltà e Intercultura - Cittadinanza e Costituzione Il libro di testo propone argomenti, di seguito elencati, che danno modo di utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per “porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente”, di ” stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro”.
Civiltà e Intercultura L’insegnamento del gallese, I servizi di emergenza in Gran Bretagna, Imprese fondate da adolescenti, L’associazione di beneficenza Young Enterprise, Progetti in Canda e in America per il reinserimento sociale di adolescenti. Cittadinanza e Costituzione Educazione alla salute/ all’affettività: Appearance and Self-Image; Social problems: drug addiction Sviluppare il dialogo tra culture diverse: Wales and The Welsh language; Educazione alla cittadinanza/legalità; Wales and Welsh culture, Crime and Punishment, Breaking the Law; Social Issues (Projects for troubled teenagers). Educazione all’ambiente: Global problems and disasters, (Climate change) CONTENUTI - MICROLINGUA - Diodes - Digital logic: digital logic systems, intel -company history - ICs-integrated circuits microchips and their characteristics, all about doping! - Microprocessors - Computer overview: computer systems, laptops and notebooks - Computer languages: machine languages, virtual worlds - Work safety, Job skills, study skills. CONTENUTI MODULI ASL I Moduli Asl previsto in accordo con il Consiglio di Classe sono stati sviluppati in 20 ore curriculari: 1. Integrated Circuits 2. Writing a Website advertising a product (electronic device or other) 3. Work safety, Job skills / Study Skills Una spiegazione introduttiva dell’argomento oggetto di project work, scaturito dallo studio del libro di testo, ha visto poi una suddivisione degli studenti in gruppi di lavoro in classe e in Laboratorio. Una prima fase di progettazione è stata seguita da un lavoro di ricerca, progettazione, approfondimenti (anche a casa), confronti e finale presentazione in gruppo, dove ognuno degli studenti si è fatto portavoce di una parte del project work. La valutazione finale è la somma della valutazione di tre Moduli e la media con quanto preso nello Stage. 2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero- sostegno e integrazione, ecc.): La lezione frontale è stata spesso alternata a lezioni in cui gli studenti sono stati coinvolti attivamente ed individualmente, consentendo all’insegnante un monitoraggio continuo ed una applicazione più personalizzata. Le attività in classe sono state di tipo comunicativo di presentazione dei contenuti, a gruppi di lavoro che hanno visto gli studenti coinvolti ed attività di intensive ed extensive readings; attività di ascolto con while-listening activities per una selezione attiva delle informazioni; attività di produzione orale e scritta; riflessione ragionata sulla lingua con analisi contrastiva. Inoltre, gli studenti hanno svolto le attività di Reading/listening comprehension di testi di microlingua con attività di tipo metalinguistico, completamento di schemi, griglie e diagrammi, mettendo in gioco la loro competenza anche nelle materie di specializzazione ed attivando quei processi di analisi, elaborazione e sintesi dei contenuti. Si è cercato di sollecitare gli studenti ad affrontare un lavoro in coppia o di gruppo per stimolare la discussione e per permettere il confronto in un autoapprendimento ed analisi testuale. Il tipo di
esercitazioni ed attività svolte in classe hanno previsto una lettura del testo con attività guidate e conseguente riflessione grammaticale. Lavorare per piccoli obiettivi ha stimolato ed obbligato gli studenti alla partecipazione all’attività in classe. Lavorare in coppia e in piccoli gruppi ha favorito non solo l’impegno la collaborazione e produzione sia scritta che orale, ma ha aiutato a sviluppare le social - skills/soft- skills che saranno di contributo per il loro inserimento nel mondo lavorativo o per gli studi universitari. 3. STRUMENTI / MATERIALI DIDATTICI utilizzati per l’apprendimento disciplinare (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Si è fatto uso dei libri di testo in adozione. Per approfondimenti ulteriori sono state fornite fotocopie e/o attuato ricerche sul web. Per l’approfondimento, lo studio, la rielaborazione dei contenuti sono stati completati schemi riassuntivi, attività ed esercizi specifici previsti dai testi. L’uso del dizionario bilingue è stato suggerito per lavori di ricerca ed approfondimento per lo studio individuale a casa, mentre in classe si è fatto uso della ricerca on line per chiarire eventuali problematiche legate a pronuncia, contenuti specifici presentati dai testi o approfondimenti. 4. AULE SPECIALI E SPAZI esterni utilizzati per l’apprendimento disciplinare Per il percorso ASL Si è cercato di “individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;” di “collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storicoculturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi”; di ”utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare”. Gli studenti hanno sviluppato attività di ricerca e collaborazione in collaborative learning per lo sviluppo degli approfondimenti di ricerca, condivisione, sviluppo e presentazione in plenary session di contenuti di microlingua . - Sono state a tal fine utilizzati un Laboratorio di Informatica con a disposizione i Pc e Internet per lo sviluppo dei Project Work e la LIM per le presentazioni, presente in classe. 5. TEMPI del percorso formativo (scansione nell’arco dell’anno e durata approssimativa, in ore, rispetto al totale annuale): CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U. D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento Periodo Revision grammar Units 4-6 Venture B1+ Settembre lessons 3 h+ Charts analysis presentations Alternanza 1h Reading, Analysis and discussion Venture unit 6 reading/writing graph presentations; Social Networks: Ottobre lessons 10 h+ Venture unit 7: revision unit 7 Medical Science listening/reading; grammar: can/could/managed to; Alternanza 1 h Venture unit 8: Speaking about: Self Image (listening/reading), vocabulary and
dialogue listening; grammar : have/get something done; Learning English: verbs+ing, verbs+to, reading and vocabulary work New on charge unit 12: Transistors, listening/reading/speaking and answering questions; The birthplace of Transistor reading, text analysis, and answering questions (Assemblea di Istituto 1 h non contabilizzata) New on chaarge: Digital Logic systems Nov. 9h Revision and Test unit 12 Venture unit 8: reading/ listening, activities reflexive and reciprocal pronouns; verbs+to/ing, have/get sthg done, activities, revision work. Reading:” A language Learner’s experience of living in Wales”; Listening : “Language of the USA”; Speaking: Dialects and minority languages in Italy. Test unit 8 Venture Venture unit 9: reported speech reading/listening speaking about Disasters Venture unit 9: Global disasters, listening/reading;grammar: indirect speech; Reporting statements, passive forms; Dicembre 9h New on Charge: Intel Company, reading activity, Intel Museum, listening activity, answering questions and discussion. Alternanza scuola lavoro: tre settimane Gennaio 2h Dr Jekyll and Mr Hyde: text reading and analysis Class discussion Teatro: Dr Jekyll and Mr Hyde Dr Jekyll and Mr Hyde: film watching and text analysis (discussion) Alternanza Scuola lavoro: Team work on Integrated cicuits Febbraio - lezione 8h+ The Emergency services in the UK; An interview with an air ambulance paramedic. Alternanza 1h Reading and activities in the text Venture: Dr Jekyll and Mr Hyde Venture unit 9: Listening activities; reported speech, revision grammar (Orientamento Universitario un’ora non contabilizzata) Test unit 9 + 1h correzione New on charge unit15: Ics-Integrated circuits, introduction activities, Ic Marzo - lezione 3h+ packages, Microchips and their characteristics Team work on Integrated Circuits (production: design phase, production costs, Alternanza 5h characteristics and applications) Final presentations Venture unit 10 Reporting verbs. Listening/reading Invalsi: reading and listening training (2 hours) + Prova Invalsi 1h New on charge unit15: Ics-Integrated circuits “All about Doping” reading and analysis, activities; the making of a chip, listening activities Alternanza scuola lavoro: Team work, Creating a web page to advertise products Venture unit 10: Reporting, listening/reading activities; Aprile - lezione 5h+
Reading: Business Success, listening/reading activities,Young enterprise Alternanza 4h ,reading/ listening, speaking activities.Reporting verbs; New on charge unit 16: Microprocessors:Intel and Microprocessor; What’s a Microprocessor?readin/listening and activities; Nanotecnology: dream or reality? Analysis, Reading/speaking activities class discussion; “Solid state jobs”,listening activity and class discussion; Grammar extension verb patterns New on charge unit 17: Computer overview, listening : Computer systems, listening/ reading activities , questions; focus on vocabulary, compound adjectives Alternanza: Team Work Creating a web page to advertise a product (Simulazione 2^prova 1 h non contabilizzata) Alternanza: Creating a web page 1-15 Maggio Venture unit 10: Business Reality, An Italian Business; lezione 3h+ Venture unit 11: Reading All about it (listening/reading); grammar should have/ought to have, make +obj. + adjective/verb Alternanza 3h Reading: George Orwell 1984; Listening Hunger Games AlternatOral Team Work: Presentations Final grammar test New on charge unit 20: Work safety; Safety in the work place 15 Maggio - 9 Giugno Alternanza: Job Skills: Writing a cover letter, letters requesting information, previste lezione 5h + confirming orders: writing a CV Alternanza 5h Alternanza: Oral Presentations Revision work Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico Tot. 77 h 6. E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (griglie, indicatori, descrittori) TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Sono state oggetto di valutazione rispettivamente: - l’acquisizione dei contenuti disciplinari; - la comprensione di un testo; - la capacità di rispondere a semplici richieste di analisi testuale sotto forma di domande o esercizi di completamento. Inoltre, oltre agli obiettivi sopra elencati, si è tenuto conto anche del comportamento, dell’impegno e della progressione all’apprendimento. Gli studenti sono stati testati soprattutto su prove di tipo oggettivo, in quelle scritte, per garantirne la validità ed attendibilità delle stesse. Nella valutazione orale e finale, ho valutato oltre la partecipazione e l‘interesse per gli argomenti proposti in classe, il lavoro costante e responsabile e collaborativo, la capacità di rielaborazione e conoscenza dei contenuti proposti in una forma comunicativa abbastanza corretta e fluida, tale da trasmettere i contenuti e le conoscenze specialistiche. VALUTAZIONE ASL Per quanto riguarda la valutazione dei Moduli Asl (20 ore totali) mi sono riferita alla griglia predisposta dal consiglio di classe ed approvato al Collegio Docenti e che allego al presente documento.
7. Obiettivi raggiunti (tra conoscenze, abilità e competenze di cui al punto 1) CONOSCENZE Gli studenti, a riguardo, dimostrano una discreta conoscenza dei contenuti disciplinari che vengono riproposti con una competenza linguistica di livello almeno B1+, nella strutturazione ed articolazione del pensiero in forma orale oltre che scritta, la maggior parte si distingue per possedere una conoscenza superiore, pari al livello B2 o superiore. ABILITA’ Gli studenti alla fine del percorso di studi sono in grado di attivare il processo di decodificazione del testo Gli studenti a scritto e hanno acquisito un metodo di lavoro autonomo e consapevole, sviluppando scritto e hann contemporaneamente adeguate capacità collaborative di gruppo. Qualcuno si distingue dalla media. contemporan COMPETENZE In generale gli studenti hanno raggiunto dei risultati di discreta autonomia nel lavoro e qualcuno ha dimostrato una buona crescita e maturazione linguistica. Inoltre, qualcuno si distingue al di sopra degli altri per motivazione ed interesse dimostrando delle buone capacità di analisi, riflessione, rielaborazione e approfondimento dei contenuti sia scritta che orale. Due studenti hanno partecipato allo stage linguistico all’estero in quarta a Edimburgo, qualcuno ha acquisito la certificazione B2. Percorso ASL: Gli studenti hanno raggiunto quasi tutti una discreta padronanza della lingua oggetto di studio, si sono dimostrati abbastanza collaborativi ed autonomi nel Teamwork, dimostrando di essere in grado di presentare argomenti e gestire autonomamente approfondimenti degli argomenti di microlingua studiati. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: Compiti in classe:1° periodo (trimestre): 2 verifiche scritte, 2 orali; 2°periodo (pentamestre): 2 verifiche scritte, 3/4 orali; Firma del docente MARILENA PASQUALETTO Data 06-05-2019 Allegato alla Relazione finale Classe 5 EA Lingua Inglese Pasqualetto Marilena Valutazione del percorso ASL Moduli curricolari Inglese – Competenza di lavoro di gruppo Ore previste: 20, svolte in orario curricolare. Valutazione dei moduli per ciascuno studente. La competenza è stata valutata per mezzo dell’apposita griglia: Competenza di lavoro di gruppo Livello raggiunto Voto L1 L2 L3 L4 corrispondente Gestisce adeguatamente il tempo in relazione ai compiti assegnati al gruppo
Compie azioni orientate al raggiungimento dell’obiettivo coerentemente col proprio ruolo Propone in modo convincente e rispettoso il proprio punto di vista Voto medio 1 Il significato dei livelli è il seguente: • L1 Costantemente guidato in contesto noto • L2 Parzialmente guidato e in ambiti perfettamente noti • L3 Con autonomia in ambiti prevedibili • L4 Con autonomia in ambiti almeno parzialmente nuovi 2 La corrispondenza tra livelli e voti è la seguente: • L1 voto 5 • L2 voto 6 • L3 voto 8 • L4 voto 10 La valutazione assegnata al termine del modulo curricolare è stata mediata con l’evidenza proveniente dallo stage fornita dal tutor interno.
MATERIA MATEMATICA Prof.ssa CASELLATO PAOLA Classe 5^ EA INDIRIZZO ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA- ARTICOLAZIONE ELETTRONICA Anno scolastico 2018/2019 1. CONTENUTI CONOSCENZE Integrali indefiniti: metodi di integrazione. Integrali definiti. Calcolo integrale nella determinazione di aree e volumi. Equazioni differenziali del primo e secondo ordine. Cenni alle nozioni fondamentali dello spazio euclideo. Funzioni di due variabili: domini, derivate parziali. Serie numeriche. Distribuzioni tipiche delle variabili casuali discrete. Teoremi fondamentali del calcolo delle probabilità. Teorema di Bayes. Variabili casuali continue. Distribuzioni continue di probabilità: distribuzione uniforme, distribuzione gaussiana. Serie di funzioni (cenni). Serie di Fourier. CAPACITA’ Saper calcolare integrali indefiniti, definiti e impropri. Saper calcolare un’area di una parte di piano o un volume di un solido di rotazione. Risolvere un’equazione differenziale del primo o secondo ordine. Saper calcolare l’integrale generale e particolare. Definire una funzione in due variabili, descrivere il suo dominio e calcolarne le derivate parziali. Comprendere il concetto di serie numerica distinguendo tra serie convergenti, divergenti e indeterminate. Saper applicare le definizioni e le proprietà delle serie geometriche e delle serie a termini positivi per stabilirne l’eventuale convergenza. Saper applicare i criteri di convergenza delle serie. Saper applicare lo sviluppo in serie di Fourier in ambito tecnologico. Applicare il teorema di Bayes nei problemi di probabilità condizionata. Saper applicare i concetti di probabilità delle variabili casuali continue. Saper calcolare la probabilità che una variabile casuale normale assuma valori compresi tra due valori fissati con l’uso delle tavole. COMPETENZE Utilizzare i concetti di integrale indefinito e definito anche in relazione con le problematiche con cui sono nati (calcolo di aree e di volumi). Comprendere il ruolo del calcolo infinitesimale in quanto strumento concettuale fondamentale nella descrizione e nella modellizzazione di fenomeni fisici o di altra natura. Utilizzare i concetti matematici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni, in ambito scientifico- tecnologico. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. 2. METODI DI APPRENDIMENTO E DI INSEGNAMENTO SEGUITI DALLA CLASSE E DAL DOCENTE L’attività didattica si è svolta alternando alla tradizionale lezione frontale, necessaria per l’approccio teorico formale dei contenuti, l’insegnamento per problemi, utile per stimolare gli studenti a ricercare procedimenti risolutivi facendo uso di conoscenze già acquisite. Le lezioni sono state corredate da esercizi di vario tipo, sia per consolidare le nozioni apprese, sia per rafforzare la padronanza di calcolo. Le attività di recupero sono state svolte in itinere, svolgendo un continuo ripasso delle tecniche operative proposte. 3. STRUMENTI UTILIZZATI PER L’APPRENDIMENTO DISCIPLINARE I testi in uso sono: Baroncini-Manfredi “ MultiMath.verde” vol.5 della Ghisetti&Corvi e Baroncini-Manfredi- Fragni “Lineamenti.Math” vol. C4 della Ghisetti&Corvi. Sono state fornite alcune fotocopie a completamento per alcuni temi trattati. 4. TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Nel conteggio delle ore sono comprese solo le ore di effettiva lezione escludendo le ore dedicate alle verifiche, alle simulazioni di prima e seconda prova ed a uscite didattiche coincidenti con le ore di matematica in orario.
DURATA SCANSIONE NELL’ARCO MODULO APPROSSIMATIVA DELL’ANNO IN ORE Integrali indefiniti, definiti e impropri Settembre- Ottobre- 17 Novembre Equazioni differenziali del 1° e 2° ordine Dicembre-Gennaio 10 Funzioni in due variabili (dominio e derivate parziali). Febbraio-Marzo 4 Serie numeriche Marzo-Aprile-Maggio 9 Distribuzioni tipiche delle variabili casuali discrete (binomiale Settembre- 13 e di Poisson), teoremi fondamentali del C.d.P., teorema di Ottobre-Novembre- Bayes. Variabili casuali continue, distribuzione uniforme e Marzo normale. Serie di funzioni (cenni). Serie di Fourier. Maggio 6 Cenni alle nozioni fondamentali dello spazio euclideo. Maggio-Giugno 6 Ore effettivamente svolte al 01 Maggio 2019 64 5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE E’ stato effettuato un congruo numero di verifiche scritte ma anche alcune verifiche orali. E’ stato necessario recuperare alcune di queste verifiche per gli assenti nelle date fissate. Le valutazioni delle prove sono state espresse da voti compresi tra due/tre e nove/dieci ed è stato tenuto conto nell’assegnazione del voto stesso dei seguenti aspetti (indicatori): - conoscenze generali e specifiche; - competenze linguistiche generali e padronanza del linguaggio tecnico; - competenze come possesso di abilità applicative; - capacità di analisi e di rielaborazione logica e critica. Le valutazioni dei due periodi sono espresse con un voto unico dal tre al dieci. E’ prevista un’altra prova scritta entro la fine del mese di Maggio. 6. OBIETTIVI RAGGIUNTI All’inizio dell’anno scolastico la maggior parte degli studenti aveva dimostrato di possedere le conoscenze minime previste come prerequisito alla classe quinta, anche se per alcuni tali conoscenze risultavano superficiali e poco rielaborate. Il livello di preparazione raggiunto è per buona parte della classe soddisfacente, anche se permangono alcuni casi di studenti che manifestano difficoltà nella rielaborazione autonoma e superficialità nell’approccio analitico alle problematiche proposte. Buona parte della classe possiede sufficienti capacità espositive e di sintesi, anche se spesso l’esposizione è poco chiara e mnemonica. Alcuni studenti invece si sono impegnati con costanza, approfondendo quanto appreso anche con spunti personali e raggiungendo ottimi livelli di competenza sia teorica che operativa, capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti appresi ed abilità di esprimerli in modo complessivamente corretto. Alcuni invece presentano difficoltà sia nell’analisi che nell’applicazione delle procedure di calcolo dei temi trattati, non sempre usano un lessico corretto e spesso devono essere guidati nelle varie fasi di riflessione e rielaborazione dei concetti considerati. Tali difficoltà sono state aggravate, in alcuni casi, dalla scarsa sistematicità nell’esercitare le metodologie operative affrontate.
La maggior parte degli studenti comunque è complessivamente in grado di applicare correttamente i procedimenti risolutivi trattati, purchè iterino processi già affrontati. Solo alcuni non sono in grado di formulare algoritmi risolutivi coerenti alle richieste. IL DOCENTE CASELLATO PAOLA
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA: Elettronica ed Elettrotecnica / 6 ore settimanali, 3 in aula e 3 di Laboratorio Proff. Dino Da Lio; Luciano Mandricardo classe e indirizzo 5^ EA anno scolastico 2018 - 2019 CONOSCENZE Filtri attivi ; Tecniche di acquisizione ed elaborazione dati: tecniche realizzative e caratteristiche di ADC e DAC; Generatori di forme d’onda. Multivibratori astabili e monostabili con operazionali, trigger di Schmitt Oscillatori sinusoidali Sistema trifase equilibrato sinusoidale Amplificatori di potenza in Classe A, B, AB; Conoscenze di base relative a dispositivi PLC. Conoscenze di base relative a reti cablate e wireless. CAPACITA’ Saper operare con segnali analogici e digitali. Saper usare le espressioni risolutive e dimensionare dispositivi in base alle caratteristiche richieste. Consultare i datasheet di dispositivi in lingua inglese per ricercare parametri, condizioni di funzionamento e d'uso, aspetti caratteristici di cui tener conto anche per eventuale uso all'interno di un programma di gestione. Utilizzare la strumentazione di base di un laboratorio di elettronica e il software per la simulazione del funzionamento dei circuiti elettrici. COMPETENZE La maggior parte degli studenti che ha frequentato con regolarità è riuscita, per mezzo del lavoro in classe, ad acquisire i contenuti che hanno costituito oggetto di studio nel corso dell’anno ed usa con una certa consapevolezza i circuiti e le procedure di calcolo studiate. Per pochi il lavoro è stato discontinuo ed i risultati di conseguenza sono stati meno soddisfacenti di quanto avrebbero potuto essere se accompagnati da una più assidua partecipazione. Pertanto, pur con un diverso livello, gli studenti hanno raggiunto le seguenti competenze: - Scegliere e dimensionare componenti integrati e/o discreti per la realizzazione di dispositivi elettronici; - Valutazione del comportamento di dispositivi elettronici usando adeguata strumentazione di laboratorio; -Realizzare e simulare semplici programmi di gestione di impianti industriali con PLC . - Saper intervenire nella gestione e/o modifica di semplici reti LAN o WLAN 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: U. D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo Ripasso tra ultima Richiami su: amplificatore non invertente; amplificatore invertente; sommatore settimana scolastica di invertente; amplificatore differenziale; circuiti integratore e derivatori, anche reali; settembre e prima di diagrammi di Bode; filtri, definizione, frequenza di taglio, tipi di filtri, denominatore ottobre/5 h di sistemi del secondo ordine a poli complessi coniugati. Settembre/ 8 h Sistema sinusoidale trifase. Carico trifase equilibrato collegato a stella ed a triangolo. Correnti di fase e di linea. Potenza con carico equilibrato collegato a stella e triangolo. Ottobre/Novembre Generatori di forme d’onda non sinusoidali e oscillatori Tecniche circuitali, i transitori di commutazione 33 h
Formatori d’onda a operazionali Multivibratori astabili e monostabili a trigger di Schmitt invertente con A.O.; comparatore. Astabile e monostabile con circuito integrato NE 555 Novembre/Dicembre Funzioni di t. di filtri del primo e del secondo ordine .Filtri di ordine superiore al secondo e filtri in cascata .Guadagno dei filtri. Distribuzione dei poli secondo 30 h Butterworth e polinomi. Schema di filtro attivo " Universale " con 3 A.O.e rete attenuatrice resistiva. Espressioni risolutive e dimensionamento di filtri. Schema di filtri VCVS passa basso e passa alto e loro funzioni di trasferimento. Espressioni risolutive di filtri VCVS e loro uso per il dimensionamento di filtri. 7 Gennaio - 26 Gennaio Attività di stage in azienda/ A.S.L. Fine gennaio e prima Oscillatori sinusoidali per basse frequenze, a sfasamento ed a ponte di Wien settimana di febbraio/8 h Febbraio/Marzo Richiami di schema a blocchi di una catena di acquisizione ed elaborazione dati dei segnali: trasduttore, condizionamento, convertitore A/D, sistema di elaborazione 18 h digitale, convertitore D/A. DAC a resistori pesati, rete a scala e rete a scala invertita. Consultazione di datasheet di DAC0832. ADC ad approssimazioni successive, flash ed half-flash. Consultazione di datasheet di ADC0804. Parametri caratteristici degli ADC. Convertitori ADC a conteggio ed integrazione a rampa e doppia rampa ( cenni ). Marzo/8 h Amplificatori di potenza. L’amplificazione di grandi segnali. Classi di funzionamento. Conversione di potenza, Figura di merito. Distorsione. Amplificatori in classe A, classe B, classe AB. Alimentazione singola. Distorsione di cross-over. Marzo/Aprile Lezioni su " Introduzione al Networking- Studio di reti " basate su documenti Cisco in lingua inglese. 20 h LAN, accesso alla rete, ISP, classi di rete. Indirizzi fisico e logico IPv4, maschera di rete, protocollo NAT Protocolli di rete, dispositivi, NIC, switch, router, media Modello IEEE ISO/OSI, comunicazioni Peer to Peer Protocolli TCP e UDP al layer trasporto, Port. PDU, segmenti, pacchetti, frame WLAN, Access Point, SSID, configurazione di una rete e problemi di sicurezza Troubleshooting Your Network Aprile/Maggio Introduzione al PLC. Schemi elettrici di cablaggio di PLC S71214C e di Sistema di Sviluppo. Variabili di Input ed Output. Introduzione al linguaggio di 20h programmazione KOP Siemens. Realizzazione di un programma e simulazione con S7PLCSIM in ambiente TIA-PORTAL Siemens. Inversione di marcia di motore asincrono trifase ( M.A.T.) con tecnica elettromeccanica tradizionale e con PLC. Realizzazione di semplici programmi con tecnica a stati ( SFC-Grafcet ) per la gestione di impianti industriali
Maggio/Giugno La parte finale dell'anno verrà dedicata al ripasso degli argomenti svolti, soprattutto quelli della prima parte dell'anno ed all'argomento non ancora 15h affrontato di "Trasmissione dell'informazione" Laboratorio: Tutto l’anno Il programma di laboratorio di elettronica è stato prevalentemente svolto e caratterizzato dall’insegna esperienziale. I temi trattati sono stati sempre conclusi con attinenti relazioni tecniche mirate ad argomentare dettagliatamente il lavoro stesso documentandolo con schemi elettrici, tabelle dati, grafici ed eventuale produzione fotografica laddove necessaria. In particolare sono stati trattati ed approfonditi e talvolta concatenati tra loro i seguenti temi: Orientamento alla consultazione e consultazione stessa dei data sheet pertinenti ai dispositivi utilizzati. Comparatore invertente e non invertente. Trigger di Schmitt. Comparatore a finestra. Multivibratori. Generatore di onda quadra astabile. Studio ed utilizzo di fotoresistenza. Realizzazione di un sistema di rivelazione di fuori range di luminosità con avviso acustico. Progettazione e realizzazione di filtro Universale Butterworth del secondo ordine, dati frequenza di taglio e guadagno. Rilevo risposta in frequenza filtro universale: Rilievi Hp Bp. Oscillatore onda triangolare con duty cycle variabile. NE555: storia; caratteristiche e funzionalità. Progetto multivibratore astabile con NE555: realizzazione e misure. Studio conversione analogico digitale: approfondimenti e consultazione datasheet del DAC 0832. Progetto di un interfacciamento per la conversione A/D: DAC 0832/sistema di sviluppo Arduino. Introduzione al PLC: generalità; variabili di Input e di Output. Simulazione con S7- PLCSIM. Progetto per S7-1214C in Tia Portal Siemens: utilizzo e gestione delle variabili di Input e di Output. Simulazione con PLC in linguaggio KOP di un azionamento di comando per Marcia e Arresto di un motore asincrono. Teleinversione di marcia motore asincrono trifase: parallelismo della realizzazione tra catena elettromeccanica tradizionale e PLC. Ore effettivamente svolte di teoria e laboratorio, fino al momento della stesura 140 del presente documento (10/05/2019) Ore previste fino al termine dell'attività didattica 25 Totale ore 165 1. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Soprattutto lezioni frontali, con verifiche, quando possibile, dei risultati.
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