2017 2016 BISOGNI FORMATIVI - Piano dell'offerta formativa - ITI Renato Elia

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2017 2016 BISOGNI FORMATIVI - Piano dell'offerta formativa - ITI Renato Elia
2016
                      2017

Piano dell’offerta formativa

                      Dirigente scolastico

                      Prof.ssa GIOVANNA GIORDANO

IDENTITA’ - RISORSE
BISOGNI FORMATIVI                   www.itielia.gov
2017 2016 BISOGNI FORMATIVI - Piano dell'offerta formativa - ITI Renato Elia
POF 2016 - 17                     IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

                                     Il POF

        Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275

                                   Art.3
                          Piano dell'offerta formativa

 1. Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue
 componenti, il Piano dell'offerta formativa. Il Piano è il documento fondamentale
 costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed
 esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa
 che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia.

 2. Il Piano dell'offerta formativa è coerente con gli obiettivi generali ed educativi
 dei diversi tipi e indirizzi di studi determinati a livello nazionale a norma
 dell'articolo 8 e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico
 della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta
 formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche
 di gruppi minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità.

 3. Il Piano dell'offerta formativa è elaborato dal collegio dei docenti sulla base
 degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione
 e di amministrazione definiti dal consiglio di circolo o di istituto, tenuto conto delle
 proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni anche di fatto
 dei genitori e, per le scuole secondarie superiori, degli studenti. Il Piano è adottato
 dal consiglio di circolo o di istituto.

 4. Ai fini di cui al comma 2 il dirigente scolastico attiva i necessari rapporti con gli
 Enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche
 operanti sul territorio.

 5. Il Piano dell'offerta formativa è reso pubblico e consegnato agli alunni e alle
 famiglie all'atto dell'iscrizione.
     Il P.O.F

     è sempre suscettibile di integrazioni e di proposte di miglioramento

     è oggetto di verifica da parte di tutte le componenti scolastiche

     è pubblicato sul sito web della scuola www.itielia.gov
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POF 2016 - 17   LA MAPPA DELL’OFFERTA FORMATIVA
POF 2016 - 17                        L’ IDENTITA’ DELL’ISTITUTO

  ITI “ RENATO ELIA “
  DATI IDENTIFICATIVI DELL’ ISTITUTO

   Tipo di Istituto     ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

   Nome                 RENATO ELIA

   Sede                 Via Annunziatella 55/C - CASTELLAMMARE DI STABIA ( NA)

   Telefono             081-8717985

   Fax                  081-8723657

   Indirizzo Internet   www.itielia.gov.it

   E- mail              NATF10000D@istruzione.it

  STORIA DELL’ISTITUTO

  L’ITI (Istituto Tecnico Industriale) “ R. Elia ” di Castellammare di Stabia,
  riconosciuto da oltre un ventennio come autonomo, prosegue la tradizione
  formativa dell'istituto "L. Fea", famoso per la specifica preparazione tecnica dei
  suoi allievi. La presenza, sia storica che attuale, dell’Istituto è in sintonia col
  territorio:

    - per la professionalità, che è viva ed attiva tramite numerosi ex alunni;

    - per la presenza sociale e culturale.
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 PRINCIPI FONDAMENTALI

 I valori che sono alla base di tutta l’attività educativa della nostra scuola hanno
 come fonte di ispirazione fondamentale gli art. 3, 33, 34 della Costituzione
 Italiana e si pongono come finalità la formazione dell’uomo e del cittadino,
 secondo i principi della legalità, dando particolare rilevanza ai seguenti punti:

 1. Accoglienza

 2. Integrazione

 3. Tolleranza

 4. Uguaglianza

 5. Consapevolezza dei Diritti e Doveri

 6. Partecipazione

 7. Trasparenza
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 ANALISI DEL TERRITORIO

   L'ITI "Renato ELIA" di Castellammare di Stabia s’inserisce ed è una realtà in
 un vasto territorio che comprende, oltre la città ed il suo hinterland, la penisola
 sorrentina ed il bacino dei Monti Lattari.

    I centri di provenienza degli allievi rappresentano una rete territoriale
 diversificata:

 - la penisola sorrentina, con un assetto urbanistico territoriale ed un’
 organizzazione sociale rispondente alla vocazione turistica del territorio;

 - i monti Lattari, con una bassa densità abitativa e con una vocazione agricola-
 turistica;

  - il territorio della città di Castellammare di Stabia e l’hinterland, martoriato
 da una serie di scempi edilizi, con una popolazione che soffre le conseguenze
 dell'elevata densità abitativa, della carenza di servizi sociali, dell'elevata
 percentuale di disoccupazione e soprattutto della diffusa presenza delinquenziale,
 sia individuale sia organizzata.

   L'Istituto è l'unico, in questa vasta area geografica, ad offrire una preparazione
 tecnica d'alto contenuto specialistico.
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 ANALISI SOCIO-CULTURALE

    Dall’esame del territorio, emerge la considerazione di un contesto socio-
 culturale, ambientale ed economico molto diversificato e non privo di grandi
 problematiche: da una storica mancanza di lavoro, che ha contribuito
 all’aumento della criminalità, all’attuale crisi economica nazionale e internazionale,
 che in quest’area si acuisce sia per la mancanza d’infrastrutture sia di strutture
 produttive. Sul territorio sono presenti una biblioteca, un museo e tre teatri, ma nel
 complesso sono insufficienti i luoghi d’aggregazione sociale e culturale.

  Il grande compito degli operatori scolastici dell'Istituto è di coniugare
 reciprocamente cultura e problematiche educative, senza ignorare l'autonomia
 dell'individuo e del gruppo, facendo perno su ciò che caratterizza gli alunni nella
 loro "individualità" e "creatività", per cercare di arginare il disagio che sempre più
 frequentemente si manifesta nelle giovani generazioni.

 SITUAZIONE OCCUPAZIONALE
   Particolarmente alto è il grado di disoccupazione dei giovani alla ricerca del
 primo lavoro. L’economia sommersa si configura come una vera e propria
 economia parallela che s’intreccia con la microcriminalità. La crisi della
 cantieristica ed il non ancora realizzato rilancio turistico costituiscono un’ ulteriore
 difficoltà per i giovani alla ricerca della prima occupazione.
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 ANALISI DELLE RISORSE ESTERNE ALLA SCUOLA

 L'economia che sorregge il territorio è alquanto diversificata: da una strettamente
 turistico – agricola, relativa al comprensorio Penisola sorrentina - Monti
 Lattari, si passa a quella della città, che fino agli anni '80 si connotava
 principalmente come un’economia di tipo industriale e, dopo una profonda crisi,
 con notevoli costi in termini d’occupazione, cerca di rilanciarsi in un’economia di
 tipo di servizi, commercio e turistico-termale.

 RELAZIONI CON IL TERRITORIO
 Nel territorio sono comunque presenti potenziali risorse, con le quali la nostra
 istituzione scolastica si pone in relazione, anche costituendo reti di scuole e reti
 interistituzionali, al fine di affrontare tematiche di interesse comune ed attivando
 iniziative di progettazione partecipata. Sono interlocutori privilegiati sul
 territorio:Comune, A.S.L.,scuole medie inferiori e superiori, associazioni culturali
 locali, associazioni di volontariato, centri di formazione.

 Anche il mondo del lavoro interagisce sempre più frequentemente con la nostra
 istituzione scolastica, sia per consentire agli studenti di avere esperienze di stage
 o di alternanza scuola-lavoro, sia per indirizzare la progettazione nella direzione
 più rispondente alle richieste del mercato del lavoro,anche grazie alla costituzione
 del Comitato tecnico scientifico.
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 LE RISORSE STRUTTURALI

  L'ITI "R. ELIA" di Castellammare di Stabia consta di una sede ubicata in via
 Annunziatella 55/C. L’edificio dispone complessivamente di 30 aule,laboratori,
 due palestre, una coperta ed una scoperta, una sala conferenze, una sala
 insegnanti, numerosi uffici, due punti ristoro, un ampio ingresso, numerose aiuole,
 e grandi spazi per parcheggi, oltre, naturalmente,a tutti i servizi necessari. L’ITI
 Elia è provvisto anche di ascensore e di accessi per alunni diversamente abili.

 IL POLO TECNOLOGICO

 L’ITI Renato Elia si propone come Polo tecnologico e struttura scolastica di
 riferimento per la messa in opera di metodologie innovative, in linea con la riforma
 degli   istituti   tecnici   e   con   gli   orientamenti   della   politica   scolastica
 comunitaria,finalizzate all’acquisizione di adeguate competenze da parte del
 perito industriale del futuro.

 A tale scopo i laboratori di indirizzo sono stati ampliati e rinnovati con
 l’introduzione di nuove dotazioni tecnologiche, e sono stati istituiti nuovi laboratori
 realizzati con progetti FESR. La collaborazione con Enti di ricerca e con aziende
 all’avanguardia nei settori di riferimento contribuisce a rendere possibile un’offerta
 formativa caratterizzata da una continua tensione verso l’innovazione.
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 LABORATORI

   1.   Lab. CAD /TECNOLOGIE E TECN. RAPPR. GRAFICA

   2.   Lab. FISICA/ENERGIE RINNOVABILI

   3.   Lab. CHIMICA

   4.   Aula SCIENZE INTEGRATE

   5.   Lab. TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO

   6.   Lab. DISEGNO IMPIANTI ENERGETICI

   7.   Lab. PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

   8.   Lab. ENERGIA

   9.   Lab. SISTEMI E RETI PER INFORMATICI.

        Lab. TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E
   10
        TELECOMUNICAZIONI

   11   Lab. INFORMATICA

   12   Lab. ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

   13   Lab SISTEMI AUTOMATICI

        Lab. TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED
   14
        ELETTRONICI

   15   Lab. MULTIFUNZIONE TOUCH SCREEN

   16   BIBLIOTECA
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                     INDIRIZZI

                   ELETTRONICA ED

                   ELETTROTECNICA

                   INFORMATICA E
                 TELECOMUNICAZIONI

                     MECCANICA,

                MECCATRONICA,ENERGIA

                    TRASPORTI E
                     LOGISTICA
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  ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI

   Gli alunni, pur interessati alla vita scolastica, frequentano con difficoltà
 soprattutto nei primi anni: sono insicuri e saltuari nello studio, manifestano il
 bisogno di ricevere certezze e sicurezza, necessitano di essere seguiti e sostenuti
 nel processo di apprendimento scolastico con scelte e percorsi metodologici,
 didattici ed operativi più motivanti e personalizzati.

 Per raggiungere questi obiettivi l’Istituto si è impegnato in un processo di
 analisi/valutazione sistemico che è partito dalla rilevazione del rapporto
 insegnamento/apprendimento per indagare sugli elementi deboli del percorso
 formativo   e   per   trovare   soluzioni   didattiche   migliorative   adeguate   alle
 caratteristiche individuali degli alunni, ai bisogni locali, alle aspettative delle
 famiglie, alle richieste del mercato del lavoro.

 Il Piano dell'Offerta Formativa dell’I.T.I “ELIA” si presenta, pertanto, nell’ottica di
 un arricchimento e miglioramento continuo, attraverso il confronto e lo
 sviluppo di azioni formative che tendono ad eliminare il disagio e la
 demotivazione,ridurre i tassi di dispersione scolastica e ad accrescere i
 livelli di consapevolezza e responsabilità.
2016
                   2017

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 PROPOSTA          Dirigente scolastico

                   Prof.ssa GIOVANNA GIORDANO

FORMATIVA
                                 www.itielia.gov

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 IDENTITA¶ DEGLI ISTITUTI TECNICI

 I percorsi degli Istituti Tecnici sono parte integrante del secondo ciclo del sistema di
 istruzione e formazione e costituiscono un¶articolazione dell¶istruzione tecnica e
 professionale, dotata di una propria identità culturale.

  Il processo di riorganizzazione dei percorsi formativi, dovuto alla Riforma degli
 Istituti Tecnici, rafforza e valorizza l¶identità dell¶ I.T.I. R. ELIA di Castellammare
 di Stabia. Nel corso di decenni di attività, questa istituzione, pur tra molte e
 profonde trasformazioni, ha svolto l¶importante funzione di mettere a disposizione
 del mondo produttivo e delle professioni una grandissima quantità di giovani
 tecnici preparati e capaci di crescere sul lavoro, grazie alla buona formazione
 culturale e tecnica ricevuta, fino a raggiungere posizioni di elevata responsabilità,
 spesso anche come imprenditori di successo.

  L¶identità del nostro Istituto è stata ed è connotata da una solida base culturale
 a carattere scientifico e tecnologico, pienamente in linea con le indicazioni
 dell¶Unione    europea.    Costruita    attraverso   lo    studio,   l¶approfondimento,
 l¶applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, tale
 identità è espressa da un numero limitato di ampi indirizzi, correlati a settori
 fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese.

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POF 2016 - 17                         LA PROPOSTA FORMATIVA

                                  GLI INDIRIZZI

 Gli indirizzi del nostro Istituto, appartenente al SETTORE TECNOLOGICO, sono:

 1- ³Meccanica, Meccatronica ed Energia´

  Articolazioni: ³Meccanica e meccatronica´ ed ³Energia´

 2- ³Elettronica ed Elettrotecnica´

  Articolazioni:³Elettronica´, ³ Elettrotecnica´ ed ³ Automazione´

 3- ³Informatica e Telecomunicazioni´

  Articolazioni: ³Informatica´ e ³Telecomunicazioni´

 4- ³ Trasporti e Logistica´

 Articolazione: ³ Costruzione del mezzo´

 Il corso di studi quinquennale è suddiviso in 1°Biennio ± 2°Biennio ± Quinto
 Anno .

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                       LE BASI DELL¶ OFFERTA FORMATIVA
 Le attività didattico-formative dell¶Istituto sono finalizzate a:
 · rafforzare la motivazione allo studio

 · far acquisire abilità e autonomia nelle scelte

 · garantire il successo formativo

 · sviluppare capacità e competenze professionali

 I risultati di apprendimento attesi, a conclusione del percorso quinquennale,
 consentono alle studentesse e agli studenti di:

 1. entrare direttamente nel mondo del lavoro

 2. accedere all¶Università

 3. proseguire gli studi nel sistema dell¶istruzione-formazione tecnica
  superiore
 4. completare la propria formazione nei percorsi di studio e di lavoro previsti
 per l¶accesso agli albi delle professioni tecniche, secondo le norme vigenti in
 materia.

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          LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA¶ FORMATIVE

  Sulla base di una attenta e accurata analisi dei bisogni formativi degli studenti e
 delle esigenze del contesto culturale e sociale di appartenenza, gli organismi
 collegiali elaborano ed approvano la programmazione didattica.

   I Consigli di classe:

   adottano i libri di testo;

   individuano gli obiettivi comuni;

   precisano i fabbisogni materiali e i supporti didattici.

   discutono sulle tipologie delle prove di verifica;

   elaborano le griglie di valutazione;

   I Dipartimenti disciplinari:

   preparano e facilitano il lavoro del collegio

   Il Collegio dei docenti:

   procede all¶autoanalisi d¶istituto;

   predispone ed approva il Piano dell¶offerta formativa

   Il Consiglio d¶Istituto:

    adotta il Piano dell¶offerta formativa.

 Per le quinte classi viene redatto il documento finale del 15 maggio che
 ³esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo,
 nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti´.

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    PROGETTAZIONE DELL'ATTIVITÀ DIDATTICA ED EDUCATIVA
 La scuola è impegnata a promuovere i processi di apprendimento e di formazione
 degli alunni che chiedono di essere ascoltati, di partecipare ai momenti decisionali
 dell¶organizzazione del sistema scuola, di essere protagonisti del proprio processo
 educativo, di ³negoziare´ i ritmi di studio, i carichi di lavoro e di impegno personale
 pomeridiano proposto dalla scuola, di vivere in modo sereno e affettivamente
 positivo l¶esperienza scolastica, anche accettando un chiaro, rigoroso e condiviso
 ³sistema di regole´. Risultano evidenti i bisogni di autonomia (il saper fare da solo),
 di autostima (il saper "perdere"), di individualizzazione (il saper fare in modo
 personale), di socializzazione (il saper fare con gli altri), di appartenenza (il saper
 fare per e attraverso gli altri); emerge una domanda formativa diversificata in base
 alla varietà di ritmi di apprendimento che impone una risposta personalizzata,
 l¶offerta di un¶ampia pluralità di esperienze culturali, socializzanti e motivanti e
 di diverse modalità di approccio al processo di apprendimento.Ci si prefigge
 dunque, attraverso l¶individuazione dei nuclei fondanti delle varie discipline da parte
 dei docenti, di suscitare interesse per la conoscenza, di sviluppare negli studenti
 capacità operative e di favorire un atteggiamento di apertura nel rapporto con la
 realtà.
  L¶attività didattico-educativa si svolge attraverso la progettazione dei docenti, la
 programmazione dei Consigli di classe e del Collegio dei docenti,
 l¶approfondimento nelle riunioni per discipline e per Dipartimenti, i lavori di
 commissione,l¶azione propositiva del Comitato tecnico scientifico, i rapporti
 con le famiglie ed infine la traduzione operativa nel quotidiano insegnamento
 in classe con gli allievi. Tutte le attività disciplinari e interdisciplinari proposte,
 mirano al raggiungimento del successo formativo al quale ogni alunno ha il diritto di
 aspirare. Per questo l¶ I.T.I. Elia tende a consolidare e potenziare un rapporto
 sempre più organico con il territorio e con le strutture produttive, anche attraverso
 l¶individuazione di obiettivi comuni, per realizzare ³alleanze formative sul
 territorio con il mondo del lavoro,delle professioni e della ricerca´ .

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POF 2016 - 17                       LA PROPOSTA FORMATIVA

  POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DI BASE E TRASVERSALI

 L¶Istituto promuove:

 -Lo studio inteso come preparazione di base per il proseguimento nell¶istruzione e
 nella formazione grazie al potenziamento sia delle competenze di base sia delle
 competenze trasversali.
 -Il cambiamento come ampliamento del sapere per operare scelte consapevoli e
 vivere con ³ protagonismo ´ le trasformazioni che la nostra società quotidianamente
 impone.
 -La cittadinanza attiva e responsabile favorendo lo sviluppo della persona come
 cittadino
 -Interventi didattici integrativi ponendo interesse ed attenzione al sostegno e al
 recupero degli alunni che incontrano difficoltà nell¶apprendere.

 Nella progettazione didattica, i Docenti prevedono interventi rispondenti ai
 bisogni formativi degli studenti, con un diverso impiego delle risorse della classe,
 con ritmi differenziati, con un¶articolazione dello svolgimento del programma
 funzionale alle esigenze degli elementi più fragili.
 Il Consiglio di Classe, d¶altra parte, procede ad una diagnosi accorta delle
 carenze degli alunni e soprattutto alla individuazione delle cause che le
 determinano, concentrando l¶attenzione sui problemi del metodo e della
 motivazione, nella convinzione che in essi sia la vera base per una corretta e
 fruttuosa attività di studio. Quando se ne ravvisi la necessità e non si consideri
 sufficiente l¶attività svolta in itinere, infine, si progettano, secondo le modalità di
 realizzazione indicate dal Collegio, interventi extracurriculari.
 L¶attività di recupero si attua costantemente durante il normale lavoro curricolare
 e si estende all¶ambito extracurriculare in situazioni più delicate e problematiche.
 Gli interventi a sostegno degli allievi in difficoltà tendono ad essere terreno di
 applicazione di nuove e, possibilmente, più efficaci modalità didattiche e, nel caso
 in cui si realizzino in orario diverso da quello curriculare, si configurano come
 momento in cui l¶insegnante fornisce agli studenti suggerimenti metodologici e
 indicazioni di lavoro.
 Pari rilevanza è riconosciuta, peraltro, alle esigenze formative degli studenti dal
 profitto più stabile e sicuro ( eccellenze ): ad essi, ma non esclusivamente, è
 rivolta un¶attività di approfondimento non limitata ad integrazioni extracurriculari,
 bensì diffusa in tutta l¶azione didattica e parallela alla cura dei più deboli.

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           POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DI BASE E
                         TRASVERSALI

  Attività di recupero

  Nel piano delle attività finalizzate a migliorare il profitto e ad evitare gli insuccessi
  scolastici, si dà priorità alla crescita della qualità dell¶offerta culturale e formativa
  che non può non contemplare, in vista dell¶elevamento dei livelli di apprendimento,
  un impegno organizzativo e didattico curricolare ed extracurricolare .

  Sostegno curriculare ed extracurriculare

  Durante l¶ordinario processo didattico, in forme diverse e appositamente studiate, si
  provvede a ridurre i differenti tempi di apprendimento, i dislivelli del profitto, le
  carenze della preparazione. Le iniziative, che sono predisposte dai docenti
  secondo il piano didattico e nei momenti giudicati opportuni, possono talora
  richiedere un più prudente e misurato ritmo di svolgimento del programma, vere e
  proprie µpause¶, con impegni di lavoro o ruoli diversi per gli studenti, distribuiti in
  rapporto alle differenti attitudini e al diverso rendimento.

  Le attività di sostegno curricolare ed extracurricolare che si svolgono in tutto l¶arco
  dell¶anno scolastico, secondo un calendario fissato annualmente dal Collegio dei
  docenti, consistono in:

  - orientamento in entrata e attività di accoglienza, per le classi prime.

  - moduli curricolari di recupero in itinere: collettivo o individuale, secondo
  l¶opportunità e le necessità individuate dai docenti;

  - moduli curricolari di sostegno all¶esame di stato per le classi V, finalizzate
  soprattutto all¶acquisizione delle tecniche di scrittura previste per le prove scritte.

  -interventi di recupero in orario aggiuntivo nel corso dell¶anno scolastico ed
  estivi per il recupero in caso di sospensione del giudizio.

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POF 2016 - 17                            LA PROPOSTA FORMATIVA

                      CURRICOLO DEL BIENNIO

 L¶impianto del sistema degli Istituti Tecnici è diretto alla promozione di un insieme
 di competenze descritte nel profilo educativo, culturale e professionale
 (PECUP) sia generale, sia relativo ai singoli indirizzi. Per quanto riguarda il biennio
 iniziale, vengono assunte per la parte comune le competenze incluse nell¶impianto
 normativo riferibile all¶obbligo di istruzione.

 La normativa relativa all¶obbligo di istruzione elenca otto competenze chiave di
 cittadinanza:

 1. imparare ad imparare

 2. progettare

 3. comunicare

 4. collaborare e partecipare

 5. agire in modo autonomo e responsabile

 6. risolvere problemi

 7. individuare collegamenti e relazioni

 8. acquisire e interpretare l¶informazione

 Le competenze sopra indicate sono riconducibili a quattro assi culturali e
 precisamente :

 1. linguaggi

 2. matematico

 3. scientifico-tecnologico

 4. storico-sociale

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                       Strutturazione Dipartimenti
                                        p          per
                                                   p Asse

      ASSI                                 DISCIPLINE

    ASSE DEI       Lingua e letteratura italiana
   LINGUAGGI       Lingua inglese

      ASSE         Matematica
  MATEMATICO       Tecnologie Informatiche

  ASSE STORICO x Storia
     SOCIALE     x Diritto ed Economia
                 x Religione Cattolica o attività alternative
      ASSE         Geografia generale ed economica
  SCIENTIFICO-     Scienze Integrate (Scienze della terra e Biologia)
  TECNOLOGICO      Scienze Integrate (Fisica)
                   Scienze Integrate (Chimica)
                   Tecnologie e tecniche di rappresentazioni
                   grafiche
                   Scienze motorie
                   Scienze e Tecnologie applicate
                   Discipline di indirizzo del triennio

                                      11
POF 2016 - 17                             LA PROPOSTA FORMATIVA

        INDIRIZZO MECCANICA; MECCATRONICA ED ENERGIA

 PROFILO- Il Diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia:

 - ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro
 trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi
 utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi
 contesti economici.

 - nelle attività produttive d¶interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione
 e collaudo dei dispositivi e dei prodotti,nella realizzazione dei relativi processi
 produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell¶esercizio di sistemi
 meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e
 gestire semplici impianti industriali.

 È in grado di:

 - integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi
 informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e
 organizzazione;    interviene    nell¶automazione     industriale   e   nel   controllo   e
 conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all¶innovazione,
 all¶adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento
 della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione, analizzandone
 e valutandone i costi;

 - intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione,
 gestione ed utilizzo dell¶energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo
 energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell¶ambiente;

 - agire autonomamente, nell¶ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza
 sul lavoro e della tutela ambientale;

 -   pianificare la produzione e la certificazione degli             apparati progettati,
 documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni
 tecniche e manuali d¶uso.

                                             12
POF 2016 - 17                           LA PROPOSTA FORMATIVA

         INDIRIZZO MECCANICA; MECCATRONICA ED ENERGIA

 A   conclusione     del   percorso    quinquennale,     il     Diplomato   nell¶indirizzo
 ³Meccanica, Meccatronica ed Energia´ consegue i risultati di apprendimento
 descritti di seguito e specificati in termini di competenze.

 1 ± Individuare le proprietà dei materiali in relazione all¶impiego, ai processi
 produttivi e ai trattamenti.

 2 ± Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con
 opportuna strumentazione.

 3 ± Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di
 realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto.

 4 ± Documentare e seguire i processi di industrializzazione.

 5 ± Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e
 analizzarne le risposte alle sollecitazioni

 meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura.

 6 ± Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di
 componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura.

 7 ± Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei
 sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure.

 8 ± Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e
 robotica applicata ai processi produttivi.

 9 ± Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali.

 10 ± Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi
 aziendali della qualità e della sicurezza

                                               13
POF 2016 - 17                         LA PROPOSTA FORMATIVA

           INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

 PROFILO- Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni:

 ± ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell¶elaborazione
 dell¶informazione,

 delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione;

 ± ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si
 rivolgono all¶analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici,
 basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di
 trasmissione e ricezione dei segnali;

 ± ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che
 possono rivolgersi al software: gestionale ± orientato ai servizi ± per i sistemi
 dedicati ³incorporati´;

 ± collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e
 internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione
 delle informazioni (³privacy´).

 È in grado di:

 ‡FROODERUDUHQHOO¶ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e
 della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e
 nell¶organizzazione produttiva delle imprese;

 ‡FROODERUDUHDOODSLDQLILFD]LRQHGHOOHDWWLYLWjGLSURGX]LRQHGHLVLVWHPLGRYHDSSOLFD
 capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale;

 ‡HVHUFLWDUHLQFRQWHVWLGLODYRURFDUDWWHUL]]DWLSUHYDOHQWHPHQWHGDXQDJHVWLRQHLQ
 team, un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento
 dell¶obiettivo, nell¶analisi e nella realizzazione delle soluzioni;

 ‡ XWLOL]]Dre a livello avanzato la lingua inglese, per interloquire in un ambito
 professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione;

 ‡GHILQLUHVSHFLILFKHWHFQLFKHXWLOL]]DUHHUHGLJHUHPDQXDOLG¶uso.

                                            14
POF 2016 - 17                         LA PROPOSTA FORMATIVA

           INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

 A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell¶indirizzo
 ³Informatica e Telecomunicazioni´ consegue i risultati di apprendimento
 descritti di seguito e specificati in termini di competenze.

 1 ± Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.

 2 ± Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e
 di telecomunicazione.

 3 ± Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi
 aziendali di gestione della qualità e della sicurezza.

 4 ± Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.

 5 ± Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.

 6 ± Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza.

 In relazione alle articolazioni ´Informatica´ e ³Telecomunicazioni´, le
 competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente
 integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento.

                                            15
POF 2016 - 17                           LA PROPOSTA FORMATIVA

 INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

 PROFILO Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica:

 - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive
 dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione,
 elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la
 generazione, conversione e trasporto dell¶energia elettrica e dei relativi impianti di
 distribuzione;

 - nei contesti produttivi d¶interesse, collabora nella progettazione, costruzione e
 collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di
 automazione. ȶ grado di:

 - operare nell¶organizzazione dei servizi e nell¶esercizio di sistemi elettrici ed
 elettronici complessi;

 - sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e
 apparati elettronici;

 - utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato;

 - integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per
 intervenire nell¶automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi,
 rispetto ai quali è in grado di contribuire all¶innovazione e all¶adeguamento
 tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione;

 - intervenire nei processi di conversione dell¶energia elettrica, anche di fonti
 alternative, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare
 gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza;

 - nell¶ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza
 sul lavoro e nella tutela ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei
 prodotti e dell¶organizzazione produttiva delle aziende. Nell¶indirizzo sono previste
 le articolazioni ³Elettronica´, ³Elettrotecnica´ e ³Automazione´, nelle quali il
 profilo viene orientato e declinato.

                                             16
POF 2016 - 17                           LA PROPOSTA FORMATIVA

             INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

 A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell¶indirizzo ³Elettronica
 ed Elettrotecnica´ consegue i risultati di apprendimento descritti di seguito e
 specificati in termini di competenze:

 1± Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature
 elettriche ed elettroniche i procedimenti dell¶elettrotecnica e dell¶elettronica.

 2 ± Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di
 misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.

 3 ± Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle
 apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro
 utilizzazione e interfacciamento.

 4 ± Gestire progetti.

 5 ± Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.

 6 ± Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti
 specifici di applicazione.

 7 ± Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.

 In relazione alle articolazioni: ´Elettronica´, ³Elettrotecnica´ ed Automazione´,
 le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente
 integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento.

                                             17
POF 2016 - 17                          LA PROPOSTA FORMATIVA

                    INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA

 PROFILO Il Diplomato in ³Trasporti e Logistica´:

 - ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento
 delle attività inerenti la progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza
 dei mezzi e degli impianti relativi, nonché l¶organizzazione di servizi logistici;

 - opera nell¶ambito dell¶area Logistica, nel campo delle infrastrutture, delle modalità
 di gestione del traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e
 trasporto, della conduzione del mezzo in rapporto alla tipologia d¶interesse, della
 gestione dell¶impresa di trasporti e della logistica nelle sue diverse componenti:
 corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici;

 - possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti
 operativi del settore in cui è orientato e di quelli collaterali.

 E¶ in grado di:

 - integrare le conoscenze fondamentali relative alle tipologie, strutture e
 componenti dei mezzi, allo scopo di garantire il mantenimento delle condizioni di
 esercizio richieste dalle norme vigenti in materia di trasporto;

 - intervenire autonomamente nel controllo, nelle regolazioni e riparazioni dei
 sistemi di bordo;

 - collaborare nella pianificazione e nell¶organizzazione dei servizi;

 - applicare le tecnologie per l¶ammodernamento dei processi produttivi, rispetto ai
 quali è in grado di contribuire all¶innovazione e all¶adeguamento tecnologico e
 organizzativo dell¶impresa;

 - agire, relativamente alle tipologie di intervento, nell¶applicazione delle normative
 nazionali, comunitarie ed internazionali per la sicurezza dei mezzi, del trasporto
 delle merci, dei servizi e del lavoro;

 - collaborare nella valutazione di impatto ambientale, nella salvaguardia
 dell¶ambiente e nell¶utilizzazione razionale dell¶energia.

                                            18
POF 2016 - 17                           LA PROPOSTA FORMATIVA

             INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA

 L¶articolazione ³Costruzione del mezzo´ riguarda la costruzione e la
 manutenzione del mezzo: aereo, navale e terrestre e l¶acquisizione delle
 professionalità nel campo delle certificazioni d'idoneità all¶impiego dei mezzi
 medesimi.

 A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell¶articolazione consegue i
 risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

  1 ± Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e
 sistemi di trasporto.

 2 ± Gestire il funzionamento di uno specifico mezzo di trasporto e intervenire nelle
 fasi di progettazione, costruzione e manutenzione dei suoi diversi componenti.

  3 ± Mantenere in efficienza il mezzo di trasporto e gli impianti relativi.

  4 ± Gestire e mantenere in efficienza i sistemi, gli strumenti e le attrezzature per il
 carico e lo scarico dei passeggeri e delle merci, anche in situazioni di emergenza.

 5 ± Gestire la riparazione dei diversi apparati del mezzo pianificandone il controllo
 e la regolazione.

  6 ± Valutare l¶impatto ambientale per un corretto uso delle risorse e delle
 tecnologie.

  7 ± Gestire le attività affidate seguendo le procedure del sistema qualità, nel
 rispetto delle normative di sicurezza.

                                            19
POF 2015 - 16                              LA PROPOSTA FORMATIVA

                       QUADRO ORARIO SETTIMANALE

                                       Primo biennio

  Uguale per tutti gli indirizzi. La disciplina scienze e tecnologie
  applicate,prevista al secondo anno avrà contenuti diversificati per i tre
  indirizzi.

                       Discipline del piano di studi         Ore settimanali

                                                             1°anno   2°anno
                  Insegnamenti area generale
                  Religione/Attività Alternative               1        1
                  Italiano                                     4        4
                  Lingua straniera - Inglese -                 3        3
                  Storia                                       2        2
                  Diritto ed Economia                          2        2
                  Scienze integrate(Scienza della terra e
                                                               2        2
                  biologia)
                  Matematica                                   4        4
                  Scienze motorie e sportive                   2        2
                  Geografia generale ed economica              1        -
                  Insegnamenti comuni indirizzo
                  tecnologico
                  Scienze integrate (Fisica)                  3(1)     3(1)
                  Scienze integrate (Chimica)                 3(1)     3(1)
                  Tecnologie informatiche                     3(2)      -
                  Tecnologie       e       tecniche     di
                                                              3(1)     3(1)
                  rappresentazione grafica
                  Scienze e tecnologie applicate               -        3
                  Totale ore settimanali                      33       32

                Tra le parentesi sono indicate le ore destinate al laboratorio

                                                20
POF 2016 - 17                         LA PROPOSTA FORMATIVA

   Quadro orario settimanale indirizzo Meccanica e Meccatronica ed Energia
                        Secondo biennio e quinto anno
                   Articolazione Meccanica e meccatronica

                Discipline del piano di studio     Ore sett. per anno

                Insegnamenti area generale         3°      4°      5°
                                                  anno   anno     anno

                Religione/Attività alternative     1       1       1

                Lingua e Letteratura italiana      4       4       4

                Storia                             2       2       2

                Lingua straniera - Inglese -       3       3       3

                Matematica                         3       3       3

                Scienze motorie e sportive         2       2       2

                Insegnamenti d·indirizzo

                Complementi di matematica          1       1       -

                Meccanica, macchine ed
                                                   4       4       4
                energia

                Sistemi e automazione              4       3       3

                Tecnologie meccaniche di
                                                   5       5       5
                processo e prodotto

                Disegno, progettazione e
                                                   3       4       5
                organizzazione industriale

                Totale ore settimanali            32      32       32

                                             21
POF 2016 - 17                          LA PROPOSTA FORMATIVA

 Quadro orario settimanale indirizzo Meccanica e Meccatronica ed Energia
                        Secondo biennio e quinto anno
                             Articolazione Energia

                 Discipline del piano di studio     Ore sett. per anno

                 Insegnamenti area generale         3°      4°      5°
                                                   anno   anno     anno

                 Religione/Attività alternative     1       1       1

                 Lingua e Letteratura italiana      4       4       4

                 Storia                             2       2       2

                 Lingua straniera - Inglese -       3       3       3

                 Matematica                         3       3       3

                 Scienze motorie e sportive         2       2       2

                 Insegnamenti d·indirizzo

                 Complementi di matematica          1       1       -

                 Meccanica, macchine ed
                                                    5       5       5
                 energia

                 Sistemi e automazione              4       4       4

                 Tecnologie meccaniche di
                                                    4       2       2
                 processo e prodotto

                 Impianti energetici,disegno e
                                                    3       5       6
                 progettazione

                 Totale ore settimanali            32      32       32

                                              22
POF 2016 - 17                         LA PROPOSTA FORMATIVA

     Quadro orario settimanale indirizzo Informatica e Telecomunicazioni
                       Secondo biennio e quinto anno
                          Articolazione Informatica

                Discipline del piano di studio     Ore sett. per anno

                Insegnamenti area generale         3°      4°      5°
                                                  anno   anno     anno

                Religione/Attività alternative     1       1       1

                Lingua e Letteratura italiana      4       4       4

                Storia                             2       2       2

                Lingua straniera - Inglese -       3       3       3

                Matematica                         3       3       3

                Scienze motorie e sportive         2       2       2

                Insegnamenti d·indirizzo

                Complementi di matematica          1       1       -

                Gestione progetto,
                                                                   3
                organizzazione d·impresa

                Sistemi e reti                     4       4       4

                Tecnologie e Progettazione di
                sistemi informatici e di           3       3       4
                telecomunicazioni

                Informatica                        6       6       6

                Telecomunicazioni                  3       3

                Totale ore settimanali            32      32       32

                                             23
POF 2016 - 17                                LA PROPOSTA FORMATIVA

       Quadro orario settimanale indirizzo Informatica e Telecomunicazioni
                         Secondo biennio e quinto anno
                        Articolazione Telecomunicazioni

                     Discipline del piano di studio    Ore sett. per anno

            Insegnamenti area generale                 3°      4°      5°
                                                      anno   anno     anno

            Religione/Attività alternative             1       1       1

            Lingua e Letteratura italiana              4       4       4

            Storia                                     2       2       2

            Lingua straniera - Inglese -               3       3       3

            Matematica                                 3       3       3

            Scienze motorie e sportive                 2       2       2

            Insegnamenti d·indirizzo

            Complementi di matematica                  1       1       -

            Gestione progetto, organizzazione
                                                                       3
            d·impresa

            Sistemi e reti                             4       4       4

            Tecnologie e Progettazione di sistemi
                                                       3       3       4
            informatici e di telecomunicazioni

            Informatica                                3       3

            Telecomunicazioni                          6       6       6

            Totale ore settimanali                    32      32       32

   .

                                                 24
POF 2016 - 17                              LA PROPOSTA FORMATIVA

       Quadro orario settimanale indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica
                       Secondo biennio e quinto anno
                          Articolazione Elettronica

                   Discipline del piano di studio    Ore sett. per anno

          Insegnamenti area generale                 3°      4°      5°
                                                    anno   anno     anno

          Religione/Attività alternative             1       1       1

          Lingua e Letteratura italiana              4       4       4

          Storia                                     2       2       2

          Lingua straniera - Inglese -               3       3       3

          Matematica                                 3       3       3

          Scienze motorie e sportive                 2       2       2

          Insegnamenti d·indirizzo

          Complementi di matematica                  1       1       -

          Tecnologie e progettazione di
                                                     5       5       6
          sistemi elettrici ed elettronici

          Elettrotecnica ed elettronica              7       6       6

          Sistemi automatici                         4       5       5

          Totale ore settimanali                    32      32       32

                                              25
POF 2016 - 17                             LA PROPOSTA FORMATIVA

     Quadro orario settimanale indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica
                       Secondo biennio e quinto anno
                         Articolazione Elettrotecnica

                   Discipline del piano di studio    Ore sett. per anno

          Insegnamenti area generale                 3°      4°      5°
                                                    anno   anno     anno

          Religione/Attività alternative             1       1       1

          Lingua e Letteratura italiana              4       4       4

          Storia                                     2       2       2

          Lingua straniera - Inglese -               3       3       3

          Matematica                                 3       3       3

          Scienze motorie e sportive                 2       2       2

          Insegnamenti d·indirizzo

          Complementi di matematica                  1       1       -

          Tecnologie e progettazione di
                                                     5       5       6
          sistemi elettrici ed elettronici

          Elettrotecnica ed elettronica              7       6       6

          Sistemi automatici                         4       5       5

          Totale ore settimanali                    32      32       32

                                              26
POF 2016 - 17                            LA PROPOSTA FORMATIVA

       Quadro orario settimanale indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica
                       Secondo biennio e quinto anno
                         Articolazione Automazione

                   Discipline del piano di studio    Ore sett. per anno

          Insegnamenti area generale                 3°      4°      5°
                                                    anno   anno     anno

          Religione/Attività alternative             1       1       1

          Lingua e Letteratura italiana              4       4       4

          Storia                                     2       2       2

          Lingua straniera - Inglese -               3       3       3

          Matematica                                 3       3       3

          Scienze motorie e sportive                 2       2       2

          Insegnamenti d·indirizzo

          Complementi di matematica                  1       1       -

          Tecnologie e progettazione di sistemi
                                                     5       5       6
          elettrici ed elettronici

          Elettrotecnica ed elettronica              7       5       5

          Sistemi automatici                         4       6       6

          Totale ore settimanali                    32      32       32

                                              27
POF 2016 - 17                             LA PROPOSTA FORMATIVA

          Quadro orario settimanale indirizzo Trasporti e logistica
                     Secondo biennio e quinto anno
                  Articolazione Costruzione del mezzo

                Discipline del piano di studio         Ore sett. per anno

           Insegnamenti area generale             3°         4°
                                                                    5° anno
                                                 anno       anno

           Religione/Attività alternative         1          1         1

           Lingua e Letteratura italiana          4          4         4

           Storia                                 2          2         2

           Lingua straniera - Inglese -           3          3         3

           Matematica                             3          3         3

           Scienze motorie e sportive             2          2         2

           Insegnamenti d·indirizzo

           Complementi di matematica              1

           Elettrotecnica elettronica e
                                                  3
           automazione

           Diritto ed economia                    2

           Struttura, costruzione, sistemi ed
                                                  5
           impianti del mezzo

           Meccanica macchine e sistemi
                                                  3
           propulsivi

           Logistica                              3

           Totale ore settimanali                32

                                            28
POF 2016 - 17                        LA PROPOSTA FORMATIVA

                         ORIENTAMENTO SCOLASTICO

 L¶Istituto promuove attività di orientamento in ingresso, in itinere per le classi
 del biennio e in uscita per le classi del triennio per la scelta degli sbocchi
 professionali o di studio.

 Potrà essere fornito agli studenti, nel caso di insuccesso all¶inizio della classe
 terza, un servizio di riorientamento per facilitare la consapevolezza delle
 motivazioni.

 L¶Istituto partecipa a progetti di orientamento universitario in collaborazione
 con le Università degli studi che sono presenti sul territorio, con le imprese e gli
 Enti partner convenzionati.

 Attività di orientamento e di supporto

 Le attività di orientamento in entrata sono volte a facilitare l¶inserimento degli
 studenti nel nuovo Istituto e a prevenire l¶insorgere di difficoltà, favorendo una
 consapevole prosecuzione degli studi.

 Tempi di attuazione: durante il primo mese di scuola agli studenti del primo anno
 vengono fornite tutte le informazioni necessarie sull¶assetto dell¶Istituto, sui
 programmi di studio e sull¶organizzazione didattica. Contemporaneamente si
 avviano test di ingresso ed attività finalizzate alla conoscenza e all¶integrazione
 delle nuove classi. All¶inizio del 2° quadrimestre si attivano moduli dedicati al
 perfezionamento del metodo di studio.

 L¶Istituto aderisce al Progetto Nazionale PLS 2014-16, congiunto per le classi
 Scienze Biologiche e Biotecnologie dell¶Universita¶ Federico II di Napoli.

 Referente: Prof. Giulio Salese .

                                          29
POF 2016 - 17                          LA PROPOSTA FORMATIVA

                           INCLUSIONE SCOLASTICA

 L¶inclusione è ciò che avviene quando´ognuno sente di essere apprezzato e la sua
 partecipazione è gradita ³. Non riguarda solo gli alunni diversamente abili, ma
 investe ogni forma di esclusione che può avere origine da differenze culturali,
 socio-economiche, di genere,e sessuali. L¶Istituto è inserito in una realtà sociale ed
 economica complessa e periferica. Pertanto si ritiene prioritario prestare molta
 attenzione agli alunni svantaggiati ed in difficoltà.La finalità degli interventi da
 attuare è quella di realizzare con successo il loro inserimento e la loro integrazione,
 prevenendo attivamente ogni forma di esclusione.

   Per gli alunni D.A., D.S.A. e B.E.S. l¶Istituto:

    - attiva, all¶interno dell¶Istituto,proficue sinergie tra consigli di classe,
      famiglie ed il gruppo di lavoro per l¶inclusione;
    - coinvolge la famiglia e gli enti preposti per facilitare l¶inclusione
      scolastica;
    - mette a disposizione sussidi didattici specifici per cercare di attenuare
      le situazioni di difficoltà nell¶apprendimento;
    - utilizza tecnologie innovative anche per consentire modalità di
      apprendimento a distanza in casi in cui si renda necessario;
    - favorisce la partecipazione di insegnanti delle discipline curriculari agli
      incontri di aggiornamento sull¶inclusione.

 Obiettivi da perseguire

   · Favorire l¶integrazione e l¶inclusione dell¶alunno all¶interno della classe e
      dell¶Istituto tramite il raccordo con la scuola di provenienza, al fine di
      farlo sentire apprezzato e partecipe della vita scolastica.

   · Migliorare l¶autonomia sociale di tutti gli alunni.

   · Potenziare l¶apprendimento.

   · Potenziare le azioni di orientamento in vista del proseguimento degli studi
      o dell¶inserimento nel mondo del lavoro.

 Il Piano per l¶Inclusione per l¶a.s. 2016/17 è stato deliberato dal Collegio dei
 docenti in data 16/06/16 ed è allegato al POF di cui è parte integrante

                                           30
POF 2016 - 17                           LA PROPOSTA FORMATIVA

                  RACCORDO CON IL MONDO DEL LAVORO

 L¶Istituto promuove attività di raccordo con il mondo del lavoro attraverso percorsi
 didattici professionalizzanti di alternanza scuola-lavoro anche in forma simulata
 nonché incontri ± dibattiti con aziende del settore industriale e dei servizi per
 avviare e consolidare un organico e condiviso piano di visite guidate e stage
 formativi. L¶azione è rivolta in modo diversificato agli alunni frequentanti e ai
 diplomati dell¶Istituto e prevede le seguenti attività:

 · Visite ad aziende e partecipazione a seminari tematici e a fiere

 · Formazione professionale per nuove ³ tecnologie specialistiche ³

 · Intese con enti pubblici e privati presenti sul territorio

 · Programmazione             e        realizzazione         di         iniziative        di
 sensibilizzazione,informazione         ed    orientamento        in   tema   di     cultura
 dell¶imprenditorialità e del lavoro autonomo,della legalità,della prevenzione e
 della sicurezza sul lavoro.

 -Progettazione e realizzazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro e di
 stage

  Sono state realizzate alleanze formative sul territorio con il mondo del lavoro, delle
 professioni e con importanti Enti di ricerca per far acquisire agli studenti non solo
 conoscenze teoriche ma anche competenze spendibili in diversi contesti di vita, di
 studio e di lavoro.

 ATTIVITA¶ IN COLLABORAZIONE CON AZIENDE ED ENTI ESTERNI

 - Supervisione scientifica del CNR± Istituto Motori di Napoli

 - Partecipazione alla RETE ROBOTICA

 Il nostro Istituto fa parte del POLO ECONOMIE DEL MARE con capofila

  CESVITEC.

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POF 2016 - 17                        LA PROPOSTA FORMATIVA

 -Accordo di cooperazione scientifica per studi e ricerche su costruzioni
  navali e Norme RINA con la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia
  (Responsabili scientifici per l¶ITI Elia prof.ri C. Lamberti, G. Cimmino, G.
  Salese .)

 - Protocollo d¶intesa     con il ³Centro Interdipartimentale di Urbanistica e
   Pianificazione Territoriale´ Raffaele D¶Ambrosio L.U.P.T. dell¶Università
   degli Studi di Napoli Federico II diretto dal Prof. Guglielmo Trupiano per
   attività di collaborazione e ricerca .

    Comitato tecnico Scientifico: Prof. G. Trupiano e Prof.ssa C. Cioffi (LUPT)

    D.S. Prof.ssa G. Giordano, Prof. S. Visciano, Prof.ssa F. Salerno ( ITI Elia)

 Collaborazioni con :
 -AUTOMEC± Concessionaria Honda                  -SOS RECUPERO DATI

 - SELEX (gruppo Finmeccanica)                   - SCUOLA DI CINEMA MELEIS

 -ADLER Group                                     -CAPITANERIA DI PORTO C/MARE

 -DELTACON

 -IDROELETTRICA

 -SVILUPPO PER L¶EUROPA

 -MICROSISTEMI INFORMATICA

 -PROODOS

 -GRIMALDI LINES

 -IGS

 -COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI

 -ORDINE DEGLI INGEGNERI

 - AICA

 -DICAPRIOWEBSCHOOL

 - Sert. ASL NA5

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POF 2016 - 17                     LA PROPOSTA FORMATIVA

  Il nostro Istituto fa parte dei seguenti POLI TECNICO PROFESSIONALI :

  - POLO ECONOMIE DEL MARE con capofila CESVITEC.

  - POLO IAL con capofila ALFA FORMA

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POF 2016 - 17                           LA PROPOSTA FORMATIVA

                        ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

 Il potenziamento dell¶offerta formativa in alternanza scuola lavoro,sancito dalla
 legge 13 luglio 2015, n.107, trova puntuale riscontro nel POF dell¶ITI Elia in cui è
 inserita organicamente nell¶offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio

 L¶Alternanza si innesta all¶interno del curricolo scolastico e diventa componente
 strutturale della formazione ³al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le
 capacità di orientamento degli studenti. Dall¶ a.s. 2015/16 a partire dalle classi
 terze sono realizzate nel corso del triennio 400 ore di Alternanza Scuola Lavoro

                          PROGETTO SISTEMA POMPEI

 Facendo seguito all¶intesa Miur/ MIBACT, l¶Istituto tecnico industriale ³Elia´ è stato
 individuato dall¶USR CAMPANIA , insieme ad altre 18 Istituzioni scolastiche della
 Campania, per prendere parte ad un progetto innovativo di Alternanza Scuola
 Lavoro che ha come tema la valorizzazione dei Beni Culturali presenti lungo il
 cosiddetto Miglio d¶Oro e che coinvolge tutti gli alunni delle classi terze del nostro
 Istituto.

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                    UTILIZZO DI TECNOLOGIE INNOVATIVE

Nel nostro Istituto negli ultimi anni si è puntato molto sull¶introduzione di tecnologie
 innovative e sull¶allestimento di spazi laboratoriali forniti di attrezzature di ultima
 generazione e di ambienti per l¶apprendimento anche non convenzionali in cui
 potesse prendere forma il più ampio progetto di Scuola Digitale.

  Sono presenti in Istituto

  Lim in tutti i laboratori ,

  Computer fissi e portatili di ultima generazione

  Tavolo multimediale

  Scanner 3 D- Stampante 3D

  Strumentazioni a supporto della robotica, domotica, automazione, prototipazione

  Sistema per videoconferenze- Radio WEB

  Registro Elettronico

  Tali tecnologie supportano la didattica in orario curriculare, le attività progettuali e
  necessitano di collegamento alla Rete.

  IL   progetto         ³SCUOLA       IN     RETE´      presentato     nellì¶ambito     della
  programmazione         PON    FESR       2014-20     (Progetto     PON/FESR         Prot.n.
  AOODGEFID/9035 Roma, 13 luglio - Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni
  scolastiche statali per la realizzazione, l¶ampliamento o l¶adeguamento delle
  infrastrutture di rete LAN/WLAN.) è una opportunità che viene data al nostro Ente
  Scolastico per migliorare dal punto di vista dell¶infrastruttura di rete e servizi ad
  essa legati. Questo sviluppo permetterà di ottenere una ricaduta notevole sia sulla
  didattica sia sul funzionamento e sull¶organizzazione scolastica.

  Si potranno sviluppare e migliorare notevolmente servizi come l¶E-Learning, la
  gestione dei contenuti digitali, le lezioni con LIM e la comunicazione scuolafamiglia;
  inoltre si otterrà un processo di miglioramento del Know-how tecnologico dei
  nostri docenti.

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 AREE     PROGETTUALI

 Il nostro istituto, negli ultimi anni, ha qualificato la propria offerta formativa
 attraverso attività e progetti che si possono collocare lungo linee di sviluppo
 risultate a posteriori anticipatorie rispetto agli indirizzi promossi dalla più recente
 normativa scolastica .

 Tali attività sono riconducibili ,in linea di massima,ad un numero ridotto di aree
 progettuali che, evitando la frammentazione delle iniziative,sono volte a
 promuovere il coinvolgimento di tutti gli indirizzi, attivando e potenziando sinergie e
 collaborazioni risultate ³vincenti´in molteplici situazioni.

 Visto anche il positivo riscontro proveniente dall¶utenza, dai partners appartenenti
 al mondo del lavoro e dagli altri stakeholders, si intende continuare a sviluppare la
 progettualità d¶Istituto in modo da afferire alle seguenti aree progettuali :

  1. AREA GENERALE ( competenze sociali, logico-matematiche, linguaggi)

  2. ROBOTICA ANTROPOMORFA E INDUSTRIALE

  3. DOMOTICA CIVILE ED AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

  4. CODING

  5. COSTRUZIONI SPECIALI (Prototipazione- Arti meccanici - Materiali

     compositi ± Strutture tecnologiche)

  PARTECIPAZIONE A COMPETIZIONI , GARE E CONCORSI.

  Al fine di valorizzare le eccellenze e di coinvolgere gli alunni in attività in cui
 possano sentirsi protagonisti annualmente gli studenti partecipano a competizioni
 a livello regionale, nazionale ed internazionale. Tra queste:

 OLIMPIADI DI MATEMATICA                                ROBOCUP

 OLIMPIADI DI INFORMATICA                               ROMECUPZERO ROBOTICS

 OLIMPIADI DI FISICA                              OLIMPIADI DI SCIENZE NATURALI

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