DOCUMENTO FINALE 5 C Liceo Scientifico delle Scienze Applicate - Mantova
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DOCUMENTO FINALE del Consiglio di Classe della 5^C Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Anno scolastico 2018/2019 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 1
INDICE 1. Finalità generali del triennio e profilo del diplomato ........................................................... 3 2. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo al triennio .................. 4 3. Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia, numero ore e continuità ............. 5 4. Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe ....................................................................... 6 5. Situazione della classe: composizione e percorso formativo ............................................. 7 6. Attività disciplinari: contenuti, metodi e strumenti............................................................... 8 7. Recupero e potenziamento................................................................................................ 9 8. Percorsi interdisciplinari o pluridisciplinari........................................................................ 10 9. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO, ex ASL) ............... 11 10. Percorsi di Cittadinanza e Costituzione ........................................................................... 15 11. Percorsi in modalità CLIL ................................................................................................ 16 12. Attività di ampliamento dell’offerta formativa .................................................................... 17 13. Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto ...................................................... 18 14. Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta ................................................ 19 15. Criteri per l’attribuzione dei crediti.................................................................................... 20 16. Simulazioni prove Esame di Stato ................................................................................... 21 17. Griglie di valutazione prove scritte Esame di Stato .......................................................... 22 18. Griglia di valutazione colloquio Esame di Stato ............................................................... 26 ALLEGATO 1: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti ......................................... 28 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 2
1. Finalità generali del triennio e profilo del diplomato Lo studente, a conclusione del percorso di studio, dovrà aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in una dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali nonché quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale, usandole in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’utilizzo sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; essere consapevole delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Per l’opzione Scienze Applicate, lo studente, a conclusione del percorso, dovrà in particolare aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 3
2. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo al triennio Ore settimanali per anno di corso Discipline del piano di studi 3° 4° 5° Lingua e Letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Lingua e Cultura straniera inglese 3 3 3 Matematica 4 4 4 Fisica 3 3 3 Scienze Naturali 5 5 5 Informatica 2 2 2 Disegno e Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione cattolica 1 1 1 Totale ore settimanali 30 30 30 N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione effettuate con il supporto del laboratorio e in un contesto di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico pratico. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 4
3. Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia, numero ore e continuità MEMBRO CONTINUITÀ CONTINUITÀ DALLA DALLA ORE/SETT INTERNO DOCENTE DISCIPLINA CLASSE 3 A CLASSE 4 A CLASSE ESAME DI A STATO 5 (Si/No) (Si/No) (Si/No) Lingua e Letteratura Farinato Elisa Sì Sì 4 Italiana Roberta Della Rocca Storia No Sì 2 Sì Roberta Della Rocca Filosofia No No 2 Sì Lingua e Cultura Colarossi Stefania Sì Sì 3 straniera inglese Sbarbada Anna Maria Matematica No Sì 4 Sì Bigi Patrizio Fisica No Sì 3 Sì Zappi Cristiana Scienze Naturali Sì Sì 5 Cattafesta Franco Informatica No No 2 Disegno e Storia Tuzza Susanna Sì Sì 2 dell’arte Scienze motorie e Miorali Carlo No Sì 2 sportive Spazzini Nicola Religione cattolica Sì Sì 1 N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione effettuate con il supporto del laboratorio e in un contesto di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico pratico. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 5
4. Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe Gli obiettivi educativi e didattici del Consiglio di classe perseguono due finalità: lo sviluppo della personalità degli studenti e del senso civico (obiettivi comportamentali-affettivi) e la preparazione culturale e professionale (obiettivi formativo-cognitivi). L’Istituto “Fermi” ha tra i suoi principi fondamentali il perseguimento di alcuni obiettivi comportamentali- affettivi da parte degli studenti, tra i quali: collaborare alla vita di classe discutendo le proposte in modo positivo ed utilizzando i contributi altrui; consegnare nei tempi stabiliti un lavoro finito, pertinente e corretto nell'esecuzione; sviluppare il senso civico, cogliendone in particolare gli aspetti legati a responsabilità e appartenenza. Gli obiettivi trasversali adottati dal Consiglio di Classe nella prima riunione, e poi monitorati nel corso di tutto l’anno scolastico sono stati: Obiettivi formativo-cognitivi in relazione agli studenti: possedere un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e di rielaborare ed approfondire personalmente i contenuti affrontati, esprimendo giudizi critici; saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline; saper ragionare con rigore logico, identificando i problemi e individuando possibili soluzioni. Obiettivo della Scuola in relazione ai docenti: migliorare coerenza, trasparenza ed equità nelle valutazioni. I docenti, a tale scopo, si confrontano con gli studenti dopo le verifiche, per dare indicazioni su come migliorare le proprie conoscenze, abilità, competenze. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 6
5. Situazione della classe: composizione e percorso formativo La classe è composta da 18 candidati, di cui 12 maschi e 6 femmine. Nel corso del biennio (a.s. 2014/2015 e 2015/2016), il gruppo studenti si è così modificato: il primo anno 21 studenti, di cui 1 ripetente; il secondo anno 19 studenti (risultato di 2 ritirati e di 1 bocciato al primo anno), di cui 1 ripetente. Nel corso del triennio, si registrano i seguenti cambiamenti: nell’a.s. 2016/2017, 20 studenti (risultato di un ritirato al secondo anno), di cui 2 ripetenti; nell’a.s. 2017/2018, 18 studenti (risultato di 1 ritirato e 1 bocciato al terzo anno). La classe, nel suo complesso, ha sempre dimostrato un atteggiamento disponibile ad affrontare le novità stimolanti di un approccio critico ai contenuti delle singole discipline che il CdC, nel corso del triennio e in particolare in questo ultimo anno, ha indicato tra gli obiettivi formativi da perseguire per promuovere una solida padronanza di conoscenze e competenze, nonché piena consapevolezza di un comportamento responsabile non solo nel contesto scolastico ma in quello ben più complesso e problematico dei rapporti sociali e familiari. I risultati hanno visto emergere un quadro variegato, caratterizzato da figure che, in alcuni casi, hanno raggiunto una solida maturità intellettuale, mentre in una parte della classe, pur essendo stato ottenuto un profitto mediamente soddisfacente in tutte le discipline, si sono manifestate alcune difficoltà a gestire con rigore la preparazione e con costanza l’impegno necessari per elaborare con efficacia riflessioni e ragionamenti che si suppongono alla base di un interesse maturo. Nel corso del triennio, la classe ha visto confermata la propria generale predisposizione per le materie di indirizzo che, se da un lato ha limitato l’approfondimento delle discipline dell’ambito umanistico, non ne ha mai sminuito l’interesse né ha compromesso la consapevolezza dell’importanza di possedere chiavi di lettura alternative per comprendere e valutare in modo critico la variegata e multiforme realtà che ci circonda. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 7
6. Attività disciplinari: contenuti, metodi e strumenti Gli insegnanti del C.d.C. hanno scelto i contenuti da trattare nella propria disciplina con riferimento alle Indicazioni Nazionali, ponendo altresì attenzione agli obiettivi trasversali fissati a inizio anno dal Consiglio di Classe in un’ottica di interdisciplinarità. In alcuni casi la selezione degli argomenti è stata dettata da scelte condivise in sede di programmazione disciplinare collegiale, in altri casi da particolari attitudini e professionalità dei singoli insegnanti, in altri ancora da motivate richieste della classe o da sopravvenute esigenze e opportunità didattiche. Nelle materie scientifiche, una discriminante importante nella scelta degli argomenti è stata la disponibilità di strumentazione e materiali nei laboratori. I dettagli sui programmi effettivamente svolti nelle varie discipline e sui criteri che hanno portato alla selezione di tali contenuti sono esposti nelle relazioni dei singoli insegnanti riportate in allegato al presente documento. Il lavoro in classe (e in laboratorio, se previsto) si è articolato prevalentemente con le seguenti metodologie e strumenti: SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA SCIENZE MOTORIE Materie INFORMATICA MATEMATICA DELL’ARTE RELIGIONE FILOSOFIA ITALIANO INGLESE STORIA FISICA Strumenti e Metodi Lezione frontale X X X X X X X X X X X Lezione dialogata X X X X X X X X X X X Lettura e/o discussione dispense, X X X X X X X appunti, fotocopie Lezione con diapositive, lucidi, X X X X X X X X X X video-proiezioni da PC Uso testi in adozione X X X X X X X Lavoro in gruppo X X X X X X Attività di laboratorio: misure, X progettazione e prototipazione Attività di laboratorio: CAD, X simulazione e programmazione Uso di materiale multimediale, X X X X X X X X X X Internet Metodologia CLIL X X ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 8
7. Recupero e potenziamento Nel corso dell’anno sono stati attivati interventi orientati al superamento delle lacune di profitto e di metodo di studio. Gli interventi di recupero adottati risultano dalla seguente tabella. MATERIA SICENZE NATURALI DISEGNO E STORIA SCIENZE MOTORIE INFORMATICA MATEMATICA DELL’ARTE FILOSOFIA ITALIANO INGLESE STORIA FISICA TIPO DI INTERVENTO I.D.E.I. (corsi in orario extra- X X X X curricolare) Sdoppiamento della classe (durante le ore di lezione curricolare della materia) Recupero in itinere (durante le ore di lezione curricolare X X X X X X X X X X della materia) Studio autonomo (con indicazioni X X X X X personalizzate) Per quanto riguarda il potenziamento, si rimanda al paragrafo sulle attività di ampliamento dell’offerta formativa e alle relazioni dei singoli docenti riportate in allegato. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 9
8. Percorsi interdisciplinari o pluridisciplinari I seguenti sono argomenti trattati durante l’anno che, presentando per loro natura aspetti di interesse trasversale, sono stati affrontati da diversi punti di vista in più materie. Note Argomento Discipline coinvolte Matematica (uso del metodo analitico) Modalità Calcolo differenziale Informatica C.L.I.L. (uso del metodo numerico) Matematica (uso del metodo analitico) Modalità Calcolo integrale Informatica C.L.I.L. (uso del metodo numerico) Matematica Modalità Calcolo combinatorio Informatica C.L.I.L. (con ausilio dei progr. Python) Progetto “Apocalypse now” di F.Ford Coppola Inglese e Storia Cinema e e “Cuore di tenebra” di J. Conrad Letteratura LENI RIEFENSTHAL e il cinema di Progetto propaganda nella Germania nazista: Storia e Filosofia Cinema e “Il trionfo della volontà” e “Olympia” Letteratura I percorsi dell’area umanistica si sono naturalmente intersecati e completati allo scopo di fornire un’idea più ampia delle Italiano, Storia, Filosofia, problematiche economiche, sociali, politico- Inglese e Storia dell’arte istituzionali ed artistiche della fine dell’Ottocento e del Novecento ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 10
9. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO, ex ASL) I Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (nel seguito PCTO) proposti alle classi di triennio dall’Istituto Fermi sono diversificati: alcuni sono realizzati a livello di progetto d’istituto o di Consiglio di Classe, altri invece sono inseriti nel piano di programmazione didattica dei singoli docenti. Ex Alternanza Scuola Lavoro (ASL) Per quanto riguarda l’Alternanza Scuola Lavoro (nel seguito “ASL”) l’Istituto Superiore “E.Fermi” svolge ormai da molti anni attività in tale ambito. Sulla base dell’esperienza maturata e delle novità introdotte dalla “Buona Scuola”, il Collegio Docenti ha approvato un percorso triennale di alternanza che si struttura su alcuni punti di forza: il decennale rapporto di collaborazione con imprese ed enti del territorio che in questi anni ha garantito al Fermi la possibilità di organizzare attività di alternanza e stage aziendali nelle più significative realtà culturali e produttive mantovana e non; la complementarietà tra attività interne alla scuola ed attività esterne; la presenza di docenti preposti all’organizzazione delle attività (come le Funzioni Strumentali per l’Alternanza) e di tutor di classe. Questi ultimi hanno il compito di seguire i ragazzi in tutte le fasi dello stage esterno (dalla scelta dell’azienda o dell’ente in cui svolgere l’alternanza, fino alla conclusione dell’esperienza) e di guidare il Consiglio di Classe nella programmazione e nell’attuazione delle attività di alternanza di propria competenza; la collaborazione attiva di studenti e genitori per costruire e gestire i contatti con le aziende e gli enti ospitanti. Percorso ASL della classe nel triennio Il progetto Alternanza Scuola Lavoro, iniziato nel terzo anno del curriculum di studio, ha trovato la sua naturale conclusione nella classe quinta secondo la modalità di seguito riportata. Classe Terza (80 ore stage + 14 ore di altre attività) Durante la classe terza l’esperienza di alternanza scuola–lavoro è stata caratterizzata da attività sia interne che esterne. Per quanto riguarda le attività interne: una serie di incontri a scuola per realizzare la formazione sulla sicurezza (generale e specifica di settore per conseguire la certificazione per il rischio basso), una formazione scientifica-tecnologica con esperti aziendali e della ricerca scientifica, attività laboratoriale. Per quanto riguarda le attività esterne: partecipazione ad eventi organizzati con esperti del mondo del lavoro e della ricerca scientifica, visite aziendali, visite ad enti di ricerca ed università. A completamento del percorso annuale, gli studenti hanno svolto un periodo di stage presso aziende o enti del settore di riferimento e/o di particolare interesse per lo studente. Eventuali periodi di studio/stage all'estero. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 11
Classe Quarta (80 ore stage + 6 ore di altre attività) Anche nella classe quarta le attività sono state differenziate in interne ed esterne. Per quanto riguarda le attività interne: una formazione scientifica-tecnologica con esperti aziendali e della ricerca scientifica, attività laboratoriale workshop tematici, attività di formazione organizzate dalla scuola in collaborazione con enti esterni. Per quanto riguarda le attività esterne: partecipazione ad incontri di formazioni scientifica-tecnologica e workshop, visite aziendali, visite ad enti di ricerca, laboratori ed università. A completamento del percorso annuale, gli studenti hanno svolto un periodo di stage presso aziende o enti del settore di riferimento e/o di particolare interesse per lo studente. Eventuali periodi di studio/stage all'estero. Classe Quinta (20 ore di attività) Nella classe quinta il C.d.C., fermo restando il completamento della formazione ASL per tutta la classe con interventi di esperti del mondo del lavoro e delle università, ha optato per interventi di orientamento in uscita: scrivere un curriculum, simulazione colloquio di lavoro, informazioni sul contratto di lavoro, partecipazione ad attività di orientamento allo studio o al lavoro (Job&orienta, Openday Università, enti di ricerca, eventuali giornate in azienda o presso università). Risultati attesi dai percorsi: conoscere la realtà imprenditoriale/sociale/culturale del territorio; integrare le conoscenze e le abilità apprese in contesti formali; individuare nelle figure professionali di riferimento della struttura ospitante le abilità e le competenze necessarie per svolgere un determinato ruolo; far emergere gli atteggiamenti in situazione; orientare le scelte future. Finalità del percorso: individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento; sviluppo della imprenditorialitá e dello spirito di iniziativa; imparare ad imparare. Valutazione dell’esperienza: schede valutazione da parte del tutor esterno; attestati di stage con voto globale espresso dal tutor esterno; schede di autovalutazione compilate dallo studente. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 12
Risultati ottenuti dai percorsi: sanno affrontare richieste specifiche e assumere la responsabilità di portare a termine compiti; hanno maggiore consapevolezza del valore che la sicurezza assume nella vita quotidiana e nei contesti lavorativi; hanno maggiore conoscenza delle differenti tipologie di aziende presenti sul territorio; (solo alcuni studenti) sanno rendicontare in modo articolato le azioni svolte e riescono a individuare le competenze; affrontano con maggiore sicurezza la gestione di situazioni inedite; sanno operare in contesti strutturati sotto supervisione. RIEPILOGO ATTIVITÀ DI PCTO SVOLTE DALL’INTERA CLASSE NEL TRIENNIO Eventuali Attività Periodo/durata Descrizione materiali/testi/ documenti Corso sulla sicurezza 2016/2017 Modalità e-learning su piattaforma di formazione a Test valutazione generale (4 ore) distanza Corso sulla sicurezza 2016/17 Corso di formazione sulla sicurezza e salute sul Test valutazione specifica (4 ore) lavoro in attività a basso rischio per PCTO Genealogia dei Gonzaga 25/11/2016 Visita all’Archivio di Stato di Mantova Laboratorio di astronomia febbraio 2017 Visita al MUSE di Trento marzo 2017 Visita alla centrale idroelettrica di Edolo (BS) Primo trimestre Incontro su donazione e morte cerebrale AVIS a.s. 2017/2018 (4 ore) Novembre 2017 Progetto della Fondazione Cariplo sulla Progetto Green jobs marzo 2018 sensibilizzazione alle attività lavorative in ambito (4 ore) “green” Conferenza Bosone di 26/10/2018 Convegno sulla struttura e sulla storia del Cern Higgs Lauree scientifiche Primavera 2018 Visita didattica Osservatorio Aosta Progetto Educazione alla produzione di un video novembre 2018 Congresso annuale Associazione ANLAIDS salute informativo Conferenza "Inquinamento luminoso" prof. Fabio Lauree scientifiche 20/03/18 Falchi Ass. CieloBuio 16 Gennaio 2018 "Malattie degenerative" dott. Luca Ferrari Rudiger Lauree scientifiche (2 ore) Lab Utrecht (Olanda) Progetto “La mia vita in te”, incontro sulla AVIS 2018/2019 (2 ore) donazione 14/03/19 Lezione tenuta dal prof. Marco Brunazzo L'Italia e l'Unione Europea (2 ore) dell'UNIVERSITA' di TRENTO ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 13
RIEPILOGO ATTIVITÀ DI ASL SVOLTE DAI SINGOLI ALUNNI NEL TRIENNIO Numero ore attività Eventi e fiere di settore/visite aziendali curricolare specifica/partecipazione a tematici/formazione presso enti aziendali/formazione interna Totale ore progetti scolastici Formazione con esperti Orientamento in uscita laboratori/workshop e ad enti di ricerca Totale ore triennio Corsi sicurezza Asl in azienda n° Cognome nome 1 8 20 9 4 41 160 201 2 8 30 29 8 75 207 272 3 8 20 36 8 61 157 218 4 8 20 9 4 41 186 227 5 8 20 9 4 41 208 249 6 8 20 13 4 45 165 210 7 8 20 9 4 41 165 206 8 8 20 26 4 62 239 301 9 8 20 28 8 64 152 216 10 8 20 9 4 41 195 236 11 8 20 15 8 51 165 216 12 8 23 10 4 45 157 202 13 8 20 9 4 41 175 216 14 8 20 9 4 41 160 201 15 8 20 9 4 41 197 238 16 8 20 9 4 41 176 217 17 8 20 9 4 41 160 201 18 8 20 10 4 42 196 238 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 14
10. Percorsi di Cittadinanza e Costituzione Il Consiglio di classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi di Cittadinanza e Costituzione (educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva, educazione ambientale, progetti riguardanti i diritti umani, la solidarietà, la cooperazione, la cultura della donazione, ecc.) riassunti nella seguente tabella. Eventuali Discipline Periodo/ Percorso Descrizione materiali/testi/ coinvolte durata documenti Il processo Pesci e l’infiltrazione mafiosa A.Ronconi, CITTADINANZA 11/03/2019 nel mantovano L. Caracciolo, R. ATTIVA (3 ore) Canadè CITTADINANZA 14/03/2019 L’Italia e l’Unione Europea Prof. M. Brunazzo ATTIVA (2 ore) Università di Trento Organizzazione Costituzionale dello Stato Il Parlamento Il sistema bicamerale Composizione delle Camere Status giuridico dei Parlamentari: Inelleggibilità /incandidabilità / incompatibilità - L'esclusione del vincolo di mandato - Le immunità - L'indennità Organizzazione e funzionamento delle due Camere I principali Organi della struttura interna delle Camere Le Funzioni del Parlamento, in particolare il Procedimento legislativo Aprile/maggio Progetto a cura della CITTADINANZA E STORIA 2019 Il Governo prof. Gloria Confortini COSTITUZIONE (4 ore) del “Fermi” Composizione del Governo Il Procedimento di formazione del Governo I rapporti fra Governo e Parlamento Le Funzioni del Governo Gli atti normativi : Decreti Legge – Decreti Legislativi – Regolamenti governativi Il Presidente della Repubblica Elezione e durata in carica Le attribuzioni del Presidente della Repubblica Le responsabilità del Presidente della Repubblica ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 15
11. Percorsi in modalità CLIL Il nostro Istituto si è impegnato, sin dall’inizio della Riforma, a curare gli aspetti metodologici-didattici dell’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese secondo la metodologia CLIL, a partire dalla formazione dei docenti anche attraverso corsi interni di certificazione linguistica. In particolare, questa classe ha avuto modo di affrontare, negli anni scorsi, i seguenti moduli CLIL: Docente/i e modello operativo Eventuali Materia Argomento materiali/testi/ docente della disciplina, co-presenza, documenti docente esterno, altro Prof. J. Forrest Le esplorazioni geografiche del XVI sec. e STORIA (docente madrelingua) la monarchie assolutistiche docente madrelingua Terzo anno FISICA Urti e quantità di moto MIT docente madrelingua Sistema nervoso e malattie SCIENZE MIT neurodegenerative Quarto anno Per quanto riguarda l’anno in corso, sono state effettuate le seguenti attività con metodologia CLIL: Docente/i e modello operativo N° ore Eventuali Materia (docente della Periodo settimanali o Argomento materiali/testi/ disciplina, co- totali documenti presenza, docente esterno, altro) Tutto il programma INFORMATICA Prof. F. Cattafesta Intero A.S. 60 (2/sett.) (cfr.all.1) docente Gennaio Fotosintesi e argomenti di SCIENZE 9 ore madrelingua MIT 2019 biochimica Quinto anno Informazioni più dettagliate sui moduli CLIL svolti nel corso di quest’anno sono reperibili nelle relazioni dei singoli insegnanti coinvolti, riportate in allegato al presente documento. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 16
12. Attività di ampliamento dell’offerta formativa Tipologia Eventuale oggetto Luogo Percorsi connessi / durata / note Genesis 2.0 La scienza al cinema Cinema del Carbone (3 ore) 05/12/2018 09/01/2019 Approfondimenti Corso di Storia (3 ore) tematici e sociali, sede e Critica del Cinema Propaganda di regime incontri con esperti a cura dell’esperto M. Molinari 28/03/2019 Corso di Storia (3 ore) sede e Critica del Cinema Apocalypse Now a cura dell’esperto M. Molinari 07/03/2018 Visite guidate Percorso sul Neoclassicismo Milano Accademia di Brera e Museo del Novecento Percorso sull’arte dal Viaggi di istruzione Cinquecento ai primi del MADRID E TOLEDO 25/02-01/03 2019 Novecento Corso di Logica sede Orientamento con Alpha-test (altre attività non già cfr tabelle seguenti descritte nei PCTO) Liceo Belfiore Test Buster (Mantova) 25/01/2019 (2 ore) Altro POTENZIAMENTO sede Conferenza Prof. Ing. aerospaziale C. Casacci della Thales Alenia Space di Torino Descrizione in dettaglio delle attività alla voce “Altro”: DISTRETTO ROATRY 2050: gli alunni ………… e ………… risultano vincitori di borsa di studio del bando indetto per favorire la conoscenza delle tematiche relative alla prevenzione delle malattie infettive e l’approfondimento in tema di vaccinazioni. I candidati dovevano realizzare e produrre uno studio, o una ricerca, o un esperimento, o un filmato o una esperienza di alternanza scuola-lavoro sul tema: “Le malattie infettive possono essere sradicate. La storia della vaccinazione antivaiolosa insegna”. Alunno Data Attività Ore 09-18 ott. 2018 BERGAMO SCIENZA 09-18 ott. 2018 BERGAMO SCIENZA 09-18 ott. 2018 BERGAMO SCIENZA 09-18 ott. 2018 BERGAMO SCIENZA 09-18 ott. 2018 BERGAMO SCIENZA 09-18 ott. 2018 BERGAMO SCIENZA 09-18 ott. 2018 BERGAMO SCIENZA 09-18 ott. 2018 BERGAMO SCIENZA 09-18 ott. 2018 BERGAMO SCIENZA Alunno Data Attività Ore 22-feb-19 TESTBUSTER test di medicina 2 22-feb-19 TESTBUSTER test di medicina 2 Alunno Data Attività Ore 15-16-Aprile 2019 Corso di Logica di Alpha-Test 8 15-16-Aprile 2019 Corso di Logica di Alpha-Test 8 15-16-Aprile 2019 Corso di Logica di Alpha-Test 8 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 17
13. Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto I docenti hanno svolto verifiche in numero, tipologia e modalità diversi, come previsto nei singoli piani di lavoro annuali e nell’apposito capitolo del PTOF di istituto. Tutti hanno fatto riferimento, in fase di valutazione, alla griglia approvata dal Collegio Docenti ed inserita nel PTOF dell’istituto (qui di seguito riportata). ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 18
14. Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta La valutazione della condotta ha fatto riferimento agli obiettivi comportamentali fissati dal Consiglio di Classe e ha tenuto conto dei quattro indicatori riportati nella tabella sottostante, come previsto dal PTOF di Istituto. Il Consiglio di Classe, nel valutare la condotta, ha verificato che ognuno dei quattro indicatori, di cui alla tabella, fosse, per l’alunno in esame, soddisfatto ad un livello uguale o superiore rispetto a quello corrispondente al voto attribuito. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 19
15. Criteri per l’attribuzione dei crediti Il Consiglio di Classe ha attribuito il credito scolastico ai candidati interni sulla base dei criteri stabiliti dalla normativa vigente. In particolare, la fascia di punteggio del credito è stata definita a partire dalla media finale dei voti in base alla seguente tabella: All’interno della banda di oscillazione corrispondente alla media conseguita, il Consiglio di Classe ha definito il punteggio effettivo tenendo conto dei seguenti elementi valutativi: Per quanto riguarda i crediti formativi, cioè le esperienze effettuate al di fuori della scuola, il Consiglio di Classe ha eventualmente accolto come validi solo quelli certificanti attività che avessero le seguenti caratteristiche: ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 20
16. Simulazioni prove Esame di Stato Il Consiglio di Classe ha accolto la proposta di istituto che ha portato ad uniformare, in tutte le classi quinte, le modalità degli interventi di preparazione degli studenti all’Esame di Stato. Simulazione prima prova scritta (Italiano) Gli studenti sono stati preparati per la prima prova scritta d’Esame di Stato dal docente di Italiano secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Si è inoltre effettuata una simulazione della durata di 6 ore in condizioni realistiche in data 26.03.2019, proposta dal MIUR. I testi delle prove non vengono allegati al presente documento essendo reperibili in rete sul sito istituzionale del Ministero. Simulazione seconda prova scritta (Matematica e Fisica) Gli studenti sono stati preparati per la seconda prova scritta d’Esame di Stato dai docenti delle due materie coinvolte. Si è inoltre effettuata una simulazione della durata di 6 ore in condizioni realistiche in data 02.04.2019, proposta dal MIUR. I testi delle prove non vengono allegati al presente documento essendo reperibili in rete sul sito istituzionale del Ministero. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 21
17. Griglie di valutazione prove scritte Esame di Stato Il Consiglio di Classe e i competenti Gruppi Disciplinari hanno sviluppato e/o utilizzato, in occasione delle simulazioni delle prove scritte, le seguenti schede di valutazione in coerenza con le griglie di cui al D.M.769 del 26/11/2018. Griglia valutazione prima prova scritta (materia: Italiano) Esame di Stato 2019 - Griglia di valutazione della prima prova secondo indicazioni ministeriali Alunn* ………………………………………………. Classe …………… VALUTAZIONE ANALITICA In 100/100 Livello rilevato Descrittori di performance specificati sul retro in 100/100 Aspetti comuni alle varie tipologie (Max 60 punti in 100/100; max 12 punti in 20/20) Indicatore 1 • Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. • Coesione e coerenza testuale. 0-10 __ 0-10 __ Indicatore 2 • Ricchezza e padronanza lessicale. 0-10 __ • Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. 0-10 __ Indicatore 3 • Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti 0-10 __ culturali. • Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. 0-10 __ Indicatori specifici per le singole tipologie di prova (Max 40 punti in 100/100; max 8 punti in 20/20) TIPOLOGIA A • Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, 0-10 __ indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione). • Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo 0-10 __ e nei suoi snodi tematici e stilistici. • Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e 0-10 __ retorica). • Interpretazione corretta e articolata del testo. 0-10 __ TIPOLOGIA B • Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici. 0-10 __ • Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto. 0-10 __ • Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti. 0-10 __ • Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione. 0-10 __ ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 22
TIPOLOGIA C • Pertinenza del testo rispetto alla traccia 0-10 __ • Coerenza nella paragrafazione (esplicita o implicita) e nell’eventuale formulazione del titolo 0-10 __ • Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione. 0-10 __ • Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali 0-10 __ In 100/100 In 20/20 In 10/10 VALUTAZIONE COMPLESSIVA DESCRITTORI DI PERFORMANCE (PER LIVELLI) Punteggio 0-10 per indicatore (100/100) 0 Livello nullo o non apprezzabile 1 “ 2 “ 3 Livello basso 4 “ 5 Livello medio-basso 6 “ 7 Livello medio-alto 8 “ 9 Livello alto 10 “ ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 23
Griglia valutazione seconda prova scritta (materie: MATEMATICA e FISICA) Per quanto riguarda indicatori e relativi pesi, ci si è attenuti a quanto indicato nel D.M.769 del 26/11/2018, come da scheda seguente. INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Punto non affrontato 0 Analizzare Non comprende o comprende in modo parziale e inadeguato la 1 Esaminare la situazione problematica proposta, senza riuscire ad individuarne gli situazione aspetti significativi. Non colloca la situazione problematica nel problematica pertinente quadro concettuale. individuandone gli Mostra una comprensione solo parziale della situazione 2 aspetti significativi e problematica proposta, di cui individua alcuni aspetti significativi e formulando le che solo in parte riconduce al pertinente quadro concettuale. ipotesi esplicative Riesce ad individuare con sufficiente precisione gli aspetti 3 attraverso modelli, concettualmente salienti della situazione problematica proposta, che analogie o leggi. viene ricondotta al pertinente quadro concettuale. Formula ipotesi esplicative nella sostanza corrette, pur non riuscendo ad applicare pienamente e con il corretto grado di dettaglio le necessarie leggi. Individua con buona precisione quasi tutti gli aspetti 4 concettualmente salienti della situazione problematica proposta, che viene ricondotta al pertinente quadro concettuale. Formula ipotesi esplicative corrette, facendo riferimento alle necessarie leggi. Individua con precisione tutti gli aspetti concettualmente salienti 5 della situazione problematica proposta, che viene ricondotta ad un ben definito quadro concettuale. Formula ipotesi esplicative corrette e precise, nell'ambito del pertinente modello interpretativo. Punto non affrontato 0 Sviluppare il Formalizza la situazione problematica in modo molto frammentario 1 processo risolutivo e del tutto inadeguato. Non riconosce il formalismo matematico Formalizzare necessario alla risoluzione, senza pervenire a risultati o pervenendo situazioni a risultati sostanzialmente scorretti. problematiche e Formalizza la situazione problematica in modo parziale e 2 applicare i concetti e inadeguato. Utilizza in modo impreciso o incoerente il formalismo i metodi matematici matematico, senza giungere a risultati corretti. e gli strumenti Formalizza la situazione problematica in modo parziale. Utilizza in 3 disciplinari rilevanti modo spesso impreciso il formalismo matematico, giungendo a per la loro risultati solo in parte corretti risoluzione, Riesce a formalizzare la situazione problematica con sufficiente 4 eseguendo i calcoli completezza. Applica il formalismo matematico in modo necessari. sostanzialmente corretto, anche se non sempre pienamente coerente o comunque con imprecisioni, giungendo a risultati globalmente accettabili. Riesce a formalizzare la situazione problematica in modo completo. 5 Applica correttamente il formalismo matematico, pur con qualche imprecisione, giungendo a risultati esatti. Riesce a formalizzare la situazione problematica in modo completo, 6 preciso, elegante. Individua con sicurezza il pertinente il formalismo matematico, che applica con padronanza e che utilizza per giungere a risultati esatti. Punto non affrontato. 0 Interpretare, rappresentare, Non interpreta correttamente i dati, di cui riesce a fornire 1 elaborare i dati elaborazione solo parziale e frammentaria, senza ricondurli al Interpretare o pertinente ambito di modellizzazione. elaborare i dati Interpreta in modo parzialmente corretto i dati, di cui fornisce 2 proposti o ricavati, elaborazione viziata da imprecisioni, riconducendoli solo in parte al anche di natura pertinente ambito di modellizzazione sperimentale, Interpreta in modo parzialmente corretto i dati, di cui fornisce 3 verificandone la elaborazione viziata da imprecisioni, riconducendoli solo in parte al ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 24
pertinenza al pertinente ambito di modellizzazione modello scelto. Interpreta in modo parzialmente corretto i dati, di cui fornisce 4 Rappresentare e elaborazione viziata da imprecisioni, riconducendoli solo in parte al collegare i dati pertinente ambito di modellizzazione adoperando i Interpreta in modo pienamente coerente i dati, di cui fornisce 5 necessari codici un'elaborazione completa e precisa, riconducendoli al pertinente grafico-simbolici, ambito di modellizzazione leggi, principi e regole. Punto non affrontato. 0 Argomentare Descrivere il Non argomenta o argomenta in modo insufficiente o errato la 1 processo risolutivo strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un adottato, la linguaggio non appropriato o molto impreciso. strategia risolutiva e Argomenta in maniera sintetica e sostanzialmente coerente la 2 i passaggi strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un fondamentali. linguaggio per lo più appropriato, anche se non sempre rigoroso. Comunicare i Argomenta in modo coerente, anche se talora non pienamente 3 risultati ottenuti completo, la procedura risolutiva, di cui fornisce commento e valutandone la adeguata giustificazione in termini formali nel complesso corretti e coerenza con la pertinenti. situazione Argomenta sempre in modo coerente, preciso, accurato e completo 4 problematica tanto le strategie adottate quanto le soluzioni ottenute. Dimostra proposta e un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio disciplinare. utilizzando i linguaggi specifici disciplinari. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 25
18. Griglia di valutazione colloquio Esame di Stato In assenza di attività di istituto sulla simulazione del colloquio d’esame, non sono stati prodotti esempi di griglie per la valutazione del colloquio. Il CdC propone comunque l’utilizzo della seguente griglia: COMPETENZE INDICATORI LIVELLI PUNTI Capacità di utilizzo mancata identificazione dei contenuti corretti dei contenuti identificazione parziale dei contenuti utili identificazioni dei principali contenuti utili all'analisi del caso 5 identificazione dei contenuti necessari in modo soddisfacente identificazione dei contenuti necessari in modo completo Capacità espositiva e confusa e parziale comunicativa imprecisa essenziale, nel complesso corretta 5 ordinata e precisa efficace e appropriata Capacità di analisi corretta identificare relazioni parziale identificazione di relazioni e collegamenti e collegamenti identificazione delle principali relazioni e collegamenti 5 analisi completa analisi e collegamenti significativi e argomentati Comprensione , comprensione errata del problema pertinenza e comprensione parziale del problema organizzazione della comprensione essenziale del problema caso proposto 5 comprensione adeguata del problema comprensione completa del problema e chiara organizzazione degli elementi risolutivi ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 26
Fanno parte integrante del Documento Finale del Consiglio di Classe i seguenti allegati, materiali che il CdC intende sottoporre alla Commissione d’Esame di Stato. Allegato 1: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti. Il presente Documento Finale del Consiglio di Classe della 5^C è stato letto ed approvato all’unanimità. Mantova, 09 Maggio 2019 Il Coordinatore del Consiglio della Classe 5^C Elisa FARINATO ….........………………….. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 27
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5C ALLEGATO 1 Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti ___________________________________________________________________________________________________________ _ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 28
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5C MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: Elisa Farinato TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI Saviano/altri, Liberamente vol. 3, Palumbo editore Dispense digitali CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI La programmazione di Italiano del Quinto anno ha privilegiato tematiche e autori che, attraverso una selezione attenta dei testi, permettesse agli studenti di completare il percorso che fin dal Terzo anno si è incentrato sulla sensibilizzazione e sul potenziamento dell’analisi del testo letterario: le opere degli autori previsti dai programmi ministeriali nonché dalla programmazione comune d’Istituto, le loro implicazioni e le influenze esercitate nel contesto storico di riferimento e in quelli posteriori sono state studiate al fine di consentire il possesso di strumenti logico-analitici atti a cogliere le persistenze e le variazioni tematiche e formali all’interno dei generi letterari presi in esame, ovvero la lirica, il romanzo, la novella. Si è cercato di stimolare costantemente la riflessione e la rielaborazione critica dei contenuti con particolare attenzione alle competenze linguistico-espressive (coerenza e organicità) sia nella produzione scritta sia nell’esposizione orale. Si è ritenuto importante approfondire l’analisi del pensiero e dell’opera leopardiani, in quanto autore che anticipa la tendenza critica degli intellettuali e dei letterati dei secoli XIX e XX alle dinamiche sociali, culturali e storiche del loro tempo. PROGRAMMA SVOLTO L’età del Romanticismo Aspetti generali del Romanticismo europeo (coordinate storiche e culturali) Il rapporto uomo-natura. F. Schiller, Sulla poesia ingenua e sentimentale: il poeta “sentimentale” Il movimento romantico in Italia La polemica tra classici e romantici G. Berchet: Lettera semiseria di Grisostomo Giacomo Leopardi: la vita e la poetica Le fasi delle conversione (dall’erudizione al bello al vero) e le opere Epistolario: lettera del luglio 1919 al padre Monaldo Zibaldone di pensieri: il vago e l’indefinito; l’antico; il vero; la teoria della visione e del suono; le parole poetiche, l’indefinito e la poesia; la teoria del piacere Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez; Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggiere Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; La quiete dopo la tempesta; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; dal “Ciclo di Aspasia”: A se stesso; La ginestra o il fiore del deserto (passi scelti) Il Positivismo Naturalismo, Simbolismo e Decadentismo: caratteri generali e coordinate storico-culturali C. Baudelaire. I fiori del male: Corrispondenze, L’albatro; Lo spleen di Parigi XLVI: perdita d’aureola; Pittore della vita moderna: il Dandy ___________________________________________________________________________________________________________ _ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 29
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5C Il Verismo: caratteri generali e coordinate storico-culturali Giovanni Verga: la vita e la poetica Le novelle Nedda, bozzetto siciliano Vita dei campi: Fantasticheria; Rosso Malpelo; La lupa Novelle rusticane: La roba I romanzi I Malavoglia: il progetto letterario, la poetica; il sistema dei personaggi; la lingua e lo stile La prefazione; Mena, compare Alfio e le «stelle che ammiccavano più forte»; L’addio di ‘Ntoni Mastro don Gesualdo: composizione e titolo; cronologia e struttura; i personaggi; la lingua e lo stile Lettura integrale, con analisi dei seguenti estratti: La giornata di Gesualdo (Parte I, cap. IV); La prima notte di nozze (Parte Prima, cap. VII); la morte di Gesualdo (Parte Quarta, cap. V) Giovanni Pascoli: la vita e la poetica Il fanciullino Myricae: composizione, struttura e organizzazione interna; i temi: la natura e la morte; l’orfano e il poeta Arano; Lavandare; X Agosto; L’assiuolo; Temporale; Novembre; Il lampo Gabriele d’Annunzio: la vita e la poetica (estetismo, panismo, superomismo) Novelle della Pescara: La vergine Orsola I romanzi Il piacere L’attesa di Elena; Andrea Sperelli: un esteta di fine secolo; una fantasia in «bianco maggiore»; la conclusione del romanzo Laudi del cielo, della terra, del mare e degli eroi Alcyone: composizione, struttura e organizzazione interna; i temi Le stirpi canore; La pioggia nel pineto; Meriggio Le avanguardie: i concetti chiave Il Futurismo: i manifesti di Marinetti e la storia del movimento Luigi Pirandello: la vita e la poetica L’umorismo L’arte epica «compone», quella umoristica «scompone»; la «forma» e la «vita»; la differenza tra umorismo e comicità: l’esempio della vecchia imbellettata Novelle per un anno: La carriola; Il treno ha fischiato; Canta l’epistola; Ciaula scopre la luna I romanzi Il fu Mattia Pascal: la vicenda, i personaggi, i modelli narrativi; la poetica dell’umorismo Adriano Meis: la costruzione della nuova identità e la sua crisi; lo «strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”; l’ultima pagina del romanzo: Pascal porta i fiori alla propria tomba Italo Svevo: la vita e la poetica; caratteri dei romanzi sveviani; il caso Svevo L’inetto nei primi due romanzi Una vita: Le ali del gabbiano Senilità: Il ritratto di Emilio Brentani La coscienza di Zeno: le condizioni storico-culturali alla base della composizione del romanzo; l’organizzazione del racconto La morte del padre; la scelta della moglie e l’antagonista; la salute malata di Augusta; Psico-analisi; la profezia di un’apocalisse cosmica Dante Alighieri, Divina Commedia: Paradiso (canti I, XVII, XXXIII) ___________________________________________________________________________________________________________ _ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 30
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5C MATERIA: STORIA DOCENTE: Roberta Della Rocca TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, La città della storia 3. Il Novecento e il mondo contemporaneo. Con atlante. Con espansione online, Pearson. Approfondimenti caricati su Moodle tra cui “Bomba Atomica, lettera di Albert Einstein a Franklin Delano Roosevelt; Eroe Giorgio Perlasca; Gino Bartali “eroe silenzioso”; documentari storici visionati in classe. Cittadinanza e Costituzione – Ordinamento costituzionale ( 4 ore ) CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI L’insegnante, con riferimento ai programmi ministeriali, ha effettuato una selezione dei contenuti basata sulle seguenti considerazioni: l'esiguità del monte ore (2 ore alla settimana) di contro alla vastità del programma ministeriale; la predilezione degli eventi cruciali della storia europea del Novecento. PROGRAMMA SVOLTO Il caso italiano: il riformismo giolittiano; Giolitti e i cattolici; la guerra di Libia e le sue conseguenze; 1913: le elezioni a suffragio universale maschile. La Prima Guerra Mondiale: perchè Grande guerra; le cause della guerra; la trappola delle alleanze; l’Italia dalla neutralità all’intervento; i fronti della guerra; guerra di trincea; la svolta del 1917; l’intervento degli Stati Uniti; i trattati di pace. La rivoluzione russa: la rivoluzione di febbraio 1917; i due centri del potere rivoluzionario; i socialisti e il soviet; Lenin e le “Tesi di aprile”; la rivoluzione d’ottobre; i bolscevichi al potere e la Terza Internazionale; la pace di Brest-Litovsk; il Comunismo di guerra. Dopo la rivoluzione: nasce l’Unione Sovietica; la NEP; Stalin contro Trockij; Stalin al potere. Il dopoguerra in Europa: Le eredità di una guerra moderna; progetti di pace e sentimenti di guerra; quattordici punti per la pace; la conferenza di pace di Parigi; la pace dei vincitori; il problema della Germania. Dallo sviluppo alla crisi: le eredità economiche della guerra; una nuova modernità economica; la produzione di massa; la nuova organizzazione del lavoro; colletti blu e bianchi; il “boom” americano; la crisi borsistica; la crisi nel mondo; i provvedimenti di Roosvelt. e il New Deal. La Germania di Weimar e l’ascesa del nazismo: un drammatico dopoguerra; la Repubblica di Weimar; il piano Dawes; il trattato di Locarno; l’ascesa del nazionalsocialismo e la fine della Repubblica; la strategia hitleriana; l’ascesa politica di Hitler; Hitler al governo. Il dopoguerra in Italia: un drammatico dopoguerra; le lotte sociali del 1919-20; la nascita del fascismo; la vittoria mutilata; l’occupazione di Fiume; l’occupazione delle fabbriche; la fine del “biennio rosso”. Il fascismo al potere: i fattori del successo fascista; la violenza squadrista; la marcia su Roma; il primo governo Mussolini; la legge Acerbo; delitto Matteotti; l’Aventino; il passaggio alla dittatura. Il regime fascista: le leggi fascistissime; dittatura e mezzi di comunicazione; le organizzazioni giovanili; il Dopolavoro; i Patti Lateranensi; la propaganda e la fascistizzazione dello stato; la politica economica: dal liberalismo al protezionismo; la politica estera: la guerra d’Etiopia; le leggi ___________________________________________________________________________________________________________ _ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5^C - a.s. 2018-2019 Pagina 31
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