DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELATIVO AL PERCORSO FORMATIVO RAGGIUNTO - Ven. Ignazio Capizzi
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IISS “VEN. IGNAZIO CAPIZZI” BRONTE – CT LICEO SCIENTIFICO - OSA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELATIVO AL PERCORSO FORMATIVO RAGGIUNTO CLASSE 5° B Anno Scolastico 2018/2019 Documento del Consiglio di Classe (ai sensi dell‟art. 17, comma 1, D.Lgs. n. 62/17) 15 maggio 2019 0
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO pag. 2 CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO pag. 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag. 7 PROFILO DELLA CLASSE pag. 11 PERCORSO DIDATTICO-FORMATIVO pag. 15 MODULI DNL CON METODOLOGIA CLIL pag. 16 METODOLOGIE DIDATTICHE pag. 16 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI pag. 16 PROVE DI VERIFICA pag. 16 VALUTAZIONE pag. 17 PERCORSI INTERDISCIPLINARI pag. 19 ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag. 19 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ex pag. 19 ASL) ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA pag. 20 CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO pag. 21 DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE pag. 23 FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE ALLEGATO 1 – Contenuti disciplinari singole materie e sussidi didattici utilizzati ALLEGATO 2 – Griglie di valutazione prima, seconda prova e colloquio 1
PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO L‟IISS “Ven. Ignazio Capizzi” prende il nome dal sacerdote Eustachio Ignazio Capizzi, nato a Bronte il 20 settembre 1708 e deceduto a Palermo il 27 settembre 1783. La straordinaria vicenda delle scuole fondate dal Capizzi attraversa una svolta decisiva nel 1964, quando le scuole superiori del Collegio vengono rilevate dallo Stato e si trasformano nel Liceo Classico Statale “Ven. Ignazio Capizzi” (Decreto del Presidente della Repubblica del 06/02/1965, registrato alla Corte dei Conti il 9/02/1965), che per un trentennio ha proseguito degnamente una tradizione umanistica, la cui presenza a Bronte e nel territorio è ormai entrata nel suo quarto secolo di storia. Il primo settembre 2000, in seguito all‟applicazione della legge per il ridimensionamento del servizio scolastico nella Provincia di Catania, è nato l‟Istituto Superiore “Capizzi”. Esso ha ereditato, accorpandoli, scuole e indirizzi di studio già presenti nel territorio, ma ha arricchito ulteriormente la sua fisionomia con la creazione di plessi e indirizzi del tutto nuovi. In atto, la sua struttura è così composta: Liceo Classico, con sede a Bronte in via Umberto 279, ospite degli storici locali del Real Collegio Capizzi. Rappresenta l‟eredità più genuina delle scuole del Capizzi. Oggi serve un‟utenza locale, con un bacino che si estende ai comuni di Maletto, Maniace, Cesarò e San Teodoro. Liceo Scientifico opzione Scienze applicate, con sede a Bronte in viale John Kennedy, nel mese di aprile 2015 è stato intitolato “Liceo delle Scienze Applicate On. Piersanti Mattarella”. Serve un bacino d‟utenza più ampio del Classico, che si estende sino a Randazzo e ad altri comuni del bacino dell‟Alcantara. Liceo Artistico a indirizzo audiovisivo multimediale e figurativo con sede in Bronte in via Amedeo Duca D‟Aosta. L‟attività dell‟Artistico è stata avviata nel settembre 2011. Nell‟anno 2016 è stato intitolato a “Nunzio Sciavarello”. L‟utenza è rappresentata da studenti che provengono da Maletto, Maniace, Randazzo e Adrano. Istituto Professionale indirizzo “Manutenzione e Assistenza Tecnica”, con sede a Bronte in viale della Regione. Esso è articolato in due opzioni: Manutenzione dei mezzi di trasporto e Manutenzione degli impianti Civili e industriali. Serve un bacino d‟utenza corrispondente a quelli già indicati per il Liceo. IPSASR con sede a Bronte in viale della Regione, aggregato all‟Istituto dal corrente anno scolastico 2016/2017, presenta un bacino di utenza a prevalente economia agricola vocata alla coltivazione del pistacchio. Oggi il “Capizzi” è una scuola moderna, adeguata alle esigenze degli studenti, in rete con altre scuole, integrata con il territorio, con il mondo del lavoro e con le Università, che coniuga la tradizione umanistica del Liceo Classico con la curiosità scientifica del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, la produttività laboratoriale del Liceo Artistico e degli Istituti Professionali: IPSIA e IPSASR. L‟attenzione per la dimensione europea caratterizza ormai da anni l‟offerta formativa e trova riferimento sia nelle attività curriculari che in quelle extracurriculari, nella pratica dei 2
viaggi d‟istruzione e nei viaggi studio all‟estero, nelle certificazioni linguistiche e informatiche, nell‟alternanza scuola-lavoro, nella partecipazione a manifestazioni culturali. Sono state utilizzate tutte le opportunità offerte dai Fondi Strutturali Europei e realizzati progetti FSE e FESR. Questi ultimi hanno consentito di implementare le attrezzature tecnologiche e la realizzazione di moderni laboratori: tutte le aule hanno la Lim e ambienti dedicati per facilitare e promuovere la formazione dei docenti. Sempre con i fondi europei sono stati acquistati transformer book dati in dotazione agli insegnanti. Sono state dunque garantite moderne tecnologie per il lavoro del personale e per rendere più agevole l‟utilizzo di nuove strategie didattiche. In particolare, con il sito dell‟Istituto e con l‟utilizzo del registro elettronico si è cercato di migliorare la comunicazione interna, la comunicazione con la famiglia e il territorio. Al fine di favorire il raccordo con il mondo del lavoro, sono stati realizzati momenti di alternanza scuola-lavoro. È stata incoraggiata, inoltre, la mobilità studentesca: Intercultura e Erasmus K plus. 3
CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO Liceo Scientifico, con sede a Bronte in viale John Kennedy, è stato inaugurato nell‟anno 2000 come Liceo Scientifico ad indirizzo tecnologico, dopo anni di impegno finalizzato a soddisfare un'insistente domanda dell‟utenza. Dopo la riforma dei licei ha assunto la nuova fisionomia curricolare specifica di Liceo Scientifico opzione scienze applicate. Nel mese di Aprile 2015 è stato intitolato “Liceo delle Scienze Applicate” On. Piersanti Mattarella”. Conta sedici classi suddivise in quattro corsi, servendo un bacino d‟utenza più ampio del Classico, che si estende fino a Randazzo e ad altri comuni del bacino dell‟Alcantara. Grazie all‟utilizzo di tutte le opportunità offerte dai Finanziamenti Europei, il liceo oggi si presenta totalmente rinnovato: tutte le aule sono provviste di LIM, i laboratori attrezzati per la didattica laboratoriale e le aule dei docenti attrezzate con adeguati strumenti tecnologici, inoltre sono stati forniti ai docenti dei transformer book tablet, strumenti utili al lavoro dei docenti e alla didattica innovativa. A compimento dei lavori dell‟Asse II FESR, la sede conta di ambienti didattici più attrattivi, di arredi e sistemazioni per la riorganizzazione degli spazi. Il progetto, ha consentito inoltre di ridurre la dispersione termica e aumentare il risparmio energetico. Gli studenti negli anni hanno avuto modo di partecipare ai PON – FSE. Il liceo, da oltre quattro anni, attraverso i vari progetti (progetto lauree scientifiche, progetto Fixo & lavoro, progetto Alma Diploma, stage linguistici e stage lavorativi - C1 e C5 PON - conversatore in madre lingua, progetti di alternanza scuola-lavoro) ha cercato di adeguarsi alle esigenze degli studenti e a quelle degli altri stakeolder, è ben integrato nel territorio, ha rapporti con il mondo del lavoro e con le Università. Profilo dello studente in uscita dal Liceo scientifico opzione Scienze applicate Secondo quanto scritto nell‟art. 8, commi 1 e 2, del “Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”, contenuto nel DPR n. 89 del 2010, il Liceo Scientifico “...e' indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l'acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le 4
abilita' ed a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. Nel rispetto della programmazione regionale dell'offerta formativa, puo' essere attivata, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, l'opzione «scienze applicate» che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, della terra, all'informatica e alle loro applicazioni.” Nell‟allegato “A” del medesimo regolamento, riguardante il “Profilo culturale,educativo e professionale dei Licei” sono indicati anche i seguenti obiettivi da conseguire alla fine del corso di studi nel Liceo scientifico opzione scienze applicate: “Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: 1 Aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; 2 Elaborare l‟analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; 3 Analizzare le strutture logiche coinvolte e d i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; 4 Individuare le caratteristiche e l‟apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); 5 Comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; 6 Saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all‟analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell‟informatica nello sviluppo scientifico; 7 Saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.” Dall‟anno scolastico 2015/2016 è stato realizzato il laboratorio di Robotica Educativa. 5
PIANO DEGLI STUDI LICEO SCIENTIFICO – OSA 1° biennio 2° biennio 5° anno 1°anno 2°anno 3°anno 4°anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Informatica 66 66 66 66 66 Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica 165 132 132 132 132 Fisica 66 66 99 99 99 Scienze naturali 99 132 165 165 165 Disegno e Storia dell‟arte 66 66 66 66 66 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Att. alternative 33 33 33 33 33 Totale ore 891 891 990 990 990 6
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Coordinatore di classe: prof . Salvatore Greco Docenti del consiglio di classe DISCIPLINA INSEGNATA DOCENTE ITALIANO MONTALTO ROSANNA STORIA E FILOSOFIA SANFILIPPO NUNZIO LINGUA INGLESE GRECO GIOACCHINO SERGIO MATEMATICA RAPISARDA GIUSEPPE FISICA BONANNO SALVATORE INFORMATICA MANCINO MASSIMO SCIENZE GRECO SALVATORE DISEGNO E STORIA DELL'ARTE MANGIAMELI SEBASTIANO SCIENZE MOTORIE CALVAGNO EMILIA RELIGIONE RUSSO NUNZIO 7
STORIA E VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Disciplina a.s.2016/2017 a.s.2017/2018 a.s.2018/2019 Religione/attività Russo Nunzio Russo Nunzio Russo Nunzio alternativa Morabito Irma Mariateresa; Italiano Morabito Irma Montalto Rosanna Tortorici Roberta Mariateresa; Ciurca Veronica Lingua e cultura Greco Gioacchino Greco Gioacchino Greco Gioacchino straniera Sergio Sergio Sergio Storia Sanfilippo Nunzio Sanfilippo Nunzio Sanfilippo Nunzio Filosofia Sanfilippo Nunzio Sanfilippo Nunzio Sanfilippo Nunzio Matematica Cantarella Rosario Rapisarda Giuseppe Rapisarda Giuseppe Venia Alfio Informatica Mancino Massimo Mancino Massimo Catania Viviana Fisica Bonanno Salvatore Bonanno Salvatore Bonanno Salvatore Scienze naturali Greco Salvatore Greco Salvatore Greco Salvatore Disegno e storia Aricò Stefania Mangiameli Ferreri Francesca dell‟arte Giuseppina Maria Sebastiano Scienze motorie e Calvagno Emiia Calvagno Emilia Calvagno Emilia sportive 8
Commissari interni Esame di Stato COGNOME NOME DISCIPLINA RAPISARDA GIUSEPPE MARIA MATEMATICA BONANNO SALVATORE FISICA MANCINO MASSIMO INFORMATICA Composizione della classe e sua evoluzione nel triennio Nuovi Anno Classe Iscritti Ammess Provenienz Non Ammessi Trasferiti Scolastico inserimenti i a II A dello 2016-2017 III 20 1 stesso 20 / / istituto 2017-2018 IV 20 / / 20 / / 2018-2019 V 20 / / / / / 9
PROFILO DELLA CLASSE La classe, costituita da venti alunni, risulta diversificata per territori di provenienza e quindi per vissuti ed esperienze personali differenti. L‟interesse degli allievi verso i curricula, svolti nel corso del triennio, è stato vivo e continuo per alcuni, mentre per altri non sempre è stato adeguato e costante. La partecipazione al dialogo educativo è stata costruttiva per la maggior parte degli studenti e crescente nel corso del triennio. Ciò ha consentito di superare le criticità relazionali e didattiche consentendo il raggiungimento degli obiettivi prefissati riguardanti le conoscenze, competenze ed abilità disciplinari ed i traguardi formativi programmati. Gli alunni hanno risposto positivamente alle varie attività formative scolastiche ed extrascolastiche organizzati dalla scuola o da enti operanti sul territorio. Tra le varie attività si ricordano i progetti ERASMUS, robotica, Maker Faire, Hackathon, CISCO, Solar system, giochi della chimica. Tutti gli studenti hanno svolto le ore previste di PCTO e quasi sempre hanno dimostrato interesse e partecipazione nei confronti dei compiti previsti dalle aziende o dai centri culturali. La continuità didattica nel triennio, nel complesso è accettabile, ad eccezione dei docenti di lettere, disegno e storia dell‟arte per le quali sono cambiati ogni anno i docenti. In altre discipline, informatica e matematica, c‟è stato un avvicendamento tra il terzo e il quarto anno. Nonostante questi cambiamenti, la crescita degli studenti è stata costante per ciò che riguarda la qualità dello studio e il rapporto tra alunni e docenti. Alcuni studenti hanno maturato un metodo di studio autonomo, organizzato ed efficace, la maggior parte ha acquisito i metodi e gli strumenti per un lavoro proficuo, il resto, pur avendo acquisito sufficienti capacità di lavoro autonomo, necessita di tempi più lunghi per l‟organizzazione dello stesso. Sul piano più meramente didattico, un esiguo gruppo di alunni ha raggiunto con l‟impegno, la costanza ed anche una solida motivazione all‟apprendimento, livelli ottimi in termini di conoscenze, competenze e abilità e per alcune discipline anche punte di eccellenza; Un altro gruppo, il più numeroso, comprende alunni che, attraverso l‟applicazione, la partecipazione e abilità discrete, ha raggiunto una preparazione più che soddisfacente che sa esprimere con linguaggio specifico quasi sempre appropriato utilizzando ed applicando in modo semplice ma corretto i codici 10
e gli strumenti specifici delle discipline; Un terzo gruppo, costituito da un esiguo numero di allievi, si attesta su livello quasi soddisfacente. Per quest‟ultimo la situazione va comunque diversificata a seconda delle diverse discipline: alunni che hanno conseguito risultati più che buoni in alcune materie, presentano qualche difficoltà in altre, soprattutto matematica e fisica. Complessivamente, i risultati conseguiti si possono ritenere più che soddisfacenti, tenuto conto della situazione di partenza, delle lacune pregresse e della discontinuità didattica in alcune discipline. Una studentessa è stata impegnata lo scorso anno scolastico in un progetto di intercultura negli Stati Uniti distinguendosi per impegno e risultati conseguiti. La studentessa è stata valutata, relativamente al curriculum del 4° anno, con attribuzione del credito scolastico nel Consiglio di classe del 16/11/2018. Uno studente ha partecipato nel corso dell‟anno a competizioni ufficiali di volley agonistico coniugando con ottimi risultati l‟attività sportiva con quella scolastica. PERCORSO DIDATTICO-FORMATIVO Il Consiglio di classe, in sintonia con le indicazioni del Piano Triennale dell‟Offerta Formativa e con la programmazione elaborata all‟inizio dell‟anno scolastico, ha perseguito i seguenti obiettivi comuni a tutte le discipline: Obiettivi formativi non cognitivi Far acquisire agli studenti una maturazione umana e culturale orientata al sapere e al saper fare; Favorire un percorso formativo finalizzato allo sviluppo delle potenzialità individuali; Promuovere l‟acquisizione di un metodo di studio e di lavoro efficace e personale; Far acquisire la consapevolezza delle proprie inclinazioni in vista delle scelte future; Educare alla libertà, alla democrazia, alla legalità, alla pace, all‟ambiente, alla Digital literacy, all‟inclusione e alla solidarietà; Sollecitare la conoscenza e la comprensione dei problemi mondiali; 11
Educare alla multiculturalità; Abituare gli allievi ad assumere un atteggiamento critico riguardo ai fenomeni di informazione di massa e di globalizzazione del nostro tempo. Obiettivi formativi cognitivi CONOSCENZE Comprendere e assimilare i contenuti disciplinari. COMPETENZE Comprendere comunicazioni orali e scritte di vario tipo; Saper produrre scritti diversi per funzione, tecnica, registro; Sapersi esprimere in modo chiaro, corretto e puntuale, utilizzando il lessico specifico delle varie discipline; Saper applicare regole e procedimenti; Saper interpretare e contestualizzare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse individuando le relazioni significative; Saper utilizzare strumenti digitali in modo consapevole e conforme alla normativa vigente. CAPACITÀ Saper cogliere la coerenza all‟interno dei procedimenti; Saper stabilire connessioni di causa ed effetto; Saper relativizzare fenomeni ed eventi; Saper interpretare fatti e fenomeni esprimendo giudizi personali; Saper considerare un fatto o un problema da diversi punti di vista; Saper valutare e autovalutarsi. 12
Obiettivi e competenze raggiunti Si evidenziano di seguito le competenze relative all‟area logico-argomentativa e metodologica, comuni a tutte le discipline: • Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali, di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di facilitare l‟inserimento nel mondo del lavoro. • Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. • Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. • Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. • Acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. • Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione Per favorire un percorso educativo formativo che promuova e valorizzi lo studente tutte le discipline concorreranno a far acquisire le competenze chiave di cittadinanza, che vengono di seguito indicate: COMPETENZE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale) anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare Utilizzare le conoscenze per definire strategie di azione e realizzare progetti con obiettivi significativi e realistici. Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico), di complessità diversa. Comunicare in modo efficace mediante linguaggi e supporti diversi. Collaborare e Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,valorizzando partecipare le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all‟apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. 13
Agire in modo Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far autonomo e valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo responsabile quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche facendo ipotesi, individuando le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni secondo i contenuti e i metodi delle varie discipline. Individuare Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, collegamenti e relazioni eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari. Competenze sociali e Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul civiche reciproco riconoscimento dei diritti garantiti della Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente. Collaborare e partecipare. Agire in modo autonomo e personale. Spirito di iniziativa Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico e intraprendenza per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Acquisire ed Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei interpretare diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’informazione l‟attendibilità e l‟utilità, distinguendo fatti e opinioni. Competenze digitali acquisite Traguardi di competenza PARTICOLARI Esperienze Discipline implicate effettuate nel triennio Padroneggiano i principali S.O. NAO, FLL, CODING Tutte per PC Sanno utilizzare un Foglio di Calcolo Sanno utilizzare la Attività laboratoriale, office Tutte Videoscrittura Sanno utilizzare calcolatrici Attività laboratoriale Tutte scientifiche e/o grafiche Padroneggiano i linguaggi Realizzazione sito web HTML Informatica ipertestuali, alla base della navigazione Internet 14
Sanno presentare contenuti e temi studiati in Video- Presentazioni e supporti Multimediali Sanno operare con i principali Motori di Ricerca riconoscendo l’attendibilità delle fonti Sanno creare e utilizzare blog Piattaforma Edmodo Informatica Sanno utilizzare una piattaforma e- learning Per gli obiettivi specifici di apprendimento si rimanda ai contenuti disciplinari delle singole materie allegati al presente Documento. In ottemperanza alla normativa vigente, relativa agli apprendimenti del quinto anno, gli studenti hanno potuto acquisire conoscenze e competenze relative a un modulo delle discipline non linguistiche (DNL) in lingua inglese. Tale approccio didattico ha dato agli alunni nuove possibilità di apprendimento e di acquisizione/potenziamento di specifiche competenze sia linguistiche che disciplinari. MODULI DNL CON METODOLOGIA CLIL Titolo del Competenze Lingua Disciplina Numero ore percorso acquisite Internet Services Inglese Informatica 15 - Utilizzare termini scientifici in lingua inglese specifici della disciplina - Leggere e interpretare contenuti di Informatica in lingua inglese - Consolidare abilità di studio. (Per quanto concerne le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL) veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, il colloquio può accertarle in lingua straniera qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte della commissione di esame in qualità di commissario interno) 15
METODOLOGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva/dialogata brainstorming peer to peer approccio tutoriale allo scopo di personalizzare l‟apprendimento discussione: attraverso il dibattito e il commento esperienze laboratoriali problem solving lezione con l‟uso di strumenti tecnologici esercitazioni lavori di approfondimento/ricerca flipped classroom cooperative learning ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo Lavagna tradizionale e multimediale Ipertesti Mappe concettuali Videoscritture Internet Laboratorio multimediali Materiali predisposti dagli insegnanti, Film, DVD video, materiali multimediali ricavati da Internet e prodotti dagli allievi, Computer. PROVE DI VERIFICA Analisi del testo Rielaborazione e produzione dei testi Verifica orale Esercizi Questionario Relazione saggio Prova di laboratorio Simulazioni prove invalsi Verifiche scritte Prove grafiche I docenti, al fine di rendere tracciabile il percorso formativo degli studenti e il processo di insegnamento ed apprendimento, hanno seguito nel limite del possibile il criterio della osservazione e della rilevazione continua. 16
VALUTAZIONE La valutazione si è fondata su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012. Il D. Lgs. n. 62 del 13 aprile 2017, art. 1 comma 2, recita “La valutazione è coerente con l‟offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell‟esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell‟offerta formativa”. L‟art.1 comma 6 del D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L‟istituzione scolastica certifica l‟acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine di favorire l‟orientamento per la prosecuzione degli studi”. Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento. L‟obiettivo è stato quello di porre l‟attenzione sui progressi dello studente e sulla validità dell‟azione didattica. Per esprimere un giudizio complessivo sullo studente sono stati presi in esame: L‟impegno e la partecipazione il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al Pecup dell‟indirizzo i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale i risultati delle prove di verifica il livello di raggiungimento degli obiettivi specifici il livello delle competenze chiave e di cittadinanza e del comportamento Per la valutazione quadrimestrale e finale sono state utilizzate le griglie adottate dal Collegio dei Docenti e inserite nel PTOF d‟Istituto. 17
Verifiche e valutazioni effettuate in vista dell’Esame di Stato Prova scritta di Italiano Tipologia A (Analisi del testo letterario) Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo) Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità) Simulazioni I prova nazionale data 19/02/2019 data 26/03/2019 Simulazioni II prova nazionale data 28/02/2019 data 02/04/2019 Per quanto concerne il colloquio il Consiglio di Classe, in riferimento a quanto stabilito dal Decreto MIUR 37/2019, ha deliberato di effettuare la simulazione del colloquio tra la fine di maggio e l‟inizio di giugno. Per la valutazione delle prove scritte e della simulazione del colloquio d'esame il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato le schede allegate al presente documento. 18
Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella: PERCORSI INTERDISCIPLINARI Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte ENERGIA AS 2018/2019 Fisica, scienze, matematica, inglese, scienze motorie TEMPO AS 2018/2019 Fisica, scienze, inglese, italiano, matematica, informatica, filosofia CODICE AS 2018/2019 Matematica, scienze, informatica, storia, inglese, italiano NATURALISMO AS 2018/2019 Italiano, inglese, filosofia, storia, disegno e storia dell‟arte GLI ANNI DEL DOPOGUERRA AS 2018/2019 Italiano, inglese, informatica, filosofia, storia Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella: ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE TITOLI DEL PERCORSO Discipline coinvolte PREVENZIONI RISCHI SISMICI E VULCANICI Matematica, scienze, fisica EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SALUTE Scienze motorie, scienze, fisica, Storia CITTADINANZA GLOBALE E DIGITALE Informatica, Italiano, Religione, Storia Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto le varie attività relative ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l‟Orientamento (ex Alternanza scuola lavoro). All‟interno del progetto PENSO AL MIO FUTURO, utile a sostenere e potenziare i risultati curriculari attesi, sono stati attivati i seguenti percorsi formativi: Sensibilizzazione: conoscenza del territorio e prevenzione Cultura d‟impresa Business plan Start-up Nao Challenge Domotica PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ex ASL) Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Luogo di svolgimento Aziende/ Enti / Penso al mio futuro Triennio Scienze, italiano Associazioni Impresa in azione 3/4 anno Scienze, inglese, fisica Sede Nao Challenge 4 anno Informatica Sede Domotica 3 anno Informatica, matematica, fisica Sede Start up 3 anno Scienze, inglese, fisica Sede 19
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO Visite guidate VISITA NATURALISTICA MONTE ETNA – valle del bove Viaggio di istruzione LUOGHI DELLA GRANDE GUERRA TRIESTE-SLOVENIA- CROAZIA SETTIMANA NAZIONALE DELLA ISTITUTO CAPIZZI Progetti e DISLESSIA 2018 Manifestazioni culturali ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO CIMINIERE CT PRESENTAZIONE LIBRO “ETNA MUSEO SCIAVARELLI PATRIMONIO DELL‟UMANITA” (BRONTE) PREVENZIONE SISMICA:”DIAMOCI SEDE UNA SCOSSA” LA SCIENZA A SCUOLA, INCONTRO SEDE CON IL FISICO GIAMMARCHI FESTA DELLE FORZE ARMATE E SEDE DELL‟UNITA‟ NAZIONALE ATTIVITA‟ PER LA GIORNATA SEDE DELLA MEMORIA SEMINARIO BULLISMO E LICEO CLASSICO CAPIZZI CYBERBULLISMO FIERA DEL DOLCE, PRO RACCOLTA SEDE FONDO TELETHON INCONTRO SU ENDOMETRIOSI SEDE DONAZIONE SANGUE SEDE LINGUAGGIO DELL‟UNIVERSO E IL SEDE SUO LATO OSCURO SCENDIAMO IN PIAZZA PER DIRE MANIFESTAZIONE IN “IO STO CON GRETA” PIAZZA CONFERENZA “CULTURA DELLA ISTITUTO CAPIZZI LEGALITA‟ SEMINARIO “TETTONICA DELLE SEDE PLACCHE” PROGETTO “MARTINA” PARLIAMO ISTITUTO CAPIZZI AI GIOVANI DEI TUMORI PEDALATA ECOLOGICA BRONTE CONFERENZA SU EUROPA LICEO CLASSICO CAPIZZI 20
CRITERI DI ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO A ciascun studente è stato attribuito un credito scolastico utilizzando la Tabella A inclusa nel Decreto Ministeriale n. 99/2009, per il III e IV anno. tabella che viene di seguito riportata. Media dei voti M Credito scolastico (Punti) 3° anno 4 ° anno M=6 3-4 3-4 6
Ai fini dell‟attribuzione del credito scolastico agli allievi del Triennio, oltre alla media aritmetica M dei voti riportata dallo studente /dalla studentessa agli scrutini finali, si devono considerare i seguenti quattro parametri: 1) Frequenza 2) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo tenendo anche conto dell‟impegno con il quale l‟allievo ha seguito l‟insegnamento della religione cattolica o l‟attività alternativa e i traguardi raggiunti; 3) Partecipazione ad attività del PTOF, dei PON, a concorsi, ad attività di alternanza scuola lavoro, alle iniziative proposte dall‟Istituzione scolastica; Attività di tutoring; 4) Crediti formativi. Parametro Punteggio 1) da 0 a 10 assenze 0,30 punti Frequenza da 11 a 15 assenze 0,20 punti da 16 a 20 assenze 0,10 punti 2) Interesse ed impegno nella partecipazione 0,25 al dialogo educativo Impegno e interesse per l‟IRC o attività 0,25 alternativa 3) Partecipazione alle attività del PTOF, di 0,30 per ogni attività (max 3 attività corsi PON, a concorsi, ad attività di valutabili) alternanza scuola lavoro, alle iniziative proposte dall‟Istituzione scolastica Attività di tutoring (alunni del quarto e del quinto anno) 0,30 4) Crediti Formativi: partecipazione ad ogni 0,20 (max 1 attività valutabile) attività o esperienza formativa acquisita al di fuori della Scuola e coerente con gli obiettivi formativi ed educativi propri dell‟indirizzo di studi. 22
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 1. Piano triennale dell‟offerta formativa 2. Programmazioni dipartimenti didattici 3. Schede progetto relative ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l‟Orientamento 4. Fascicoli personali degli alunni 5. Verbali consigli di classe e scrutini 6. Tabella attribuzione credito scolastico 7. Griglia di valutazione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione Il presente documento sarà immediatamente affisso all‟albo dell‟Istituto e pubblicato sul sito dell‟IISS “Ven. Ignazio Capizzi” di Bronte. 23
IL CONSIGLIO DI CLASSE N° MATERIE DOCENTI FIRMA ITALIANO MONTALTO 1 ROSANNA STORIA E FILOSOFIA SANFILIPPO 2 NUNZIO LINGUA INGLESE GRECO 3 GIOACCHINO SERGIO MATEMATICA RAPISARDA 4 GIUSEPPE MARIA BONANNO 5 FISICA SALVATORE INFORMATICA MANCINO 6 MASSIMO SCIENZE GRECO 7 SALVATORE DISEGNO E STORIA MANGIAMELI 8 DELL'ARTE SEBASTIANO SCIENZE MOTORIE CALVAGNO EMILIA 9 RELIGIONE RUSSO NUNZIO 10 COMPONENTE STUDENTI RAPISARDI MARIANGELA SANFILIPPO GABRIELE COMPONENTE GENITORI NESSUN COMPONENTE ELETTO LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Grazia Emmanuele
ALLEGATO n. 1 CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE e sussidi didattici utilizzati (titolo dei libri di testo, etc,)
LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa Montalto Rosanna CLASSE 5B ANNO SCCOLASTICO 2018-2019 Libro di testo in adozione: Testo di letteratura Baldi-Giusso “L’attualità della letteratura” volume 3.1 e 3.2 – Paravia. Divina Commedia: canti del Paradiso “La mente innamorata” o testo in possesso dello studente. Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, a identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Usare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari a quelli più avanzati, modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi. Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo il significato di ciascuno di essi in rapporto con il contesto storico e culturale. Obiettivi (fissati all’inizio Curare l‟esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. dell’anno) Conoscere approfonditamente le linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti e autori significativi. Saper utilizzare le tecnologie dell‟informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Conoscere la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, in particolare dell‟Italia e dell‟Europa; comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l‟essere cittadino. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo e le arti visive. OBIETTIVI REALIZZATI (in termini di conoscenze, competenze e capacità) Gli studenti, in base ai ritmi personali di apprendimento e agli stili cognitivi, hanno raggiunto a livello differenziato i seguenti obiettivi:
Conoscenze Alcuni studenti hanno acquisito buone conoscenze sui contenuti proposti, altri studenti hanno raggiunto discrete conoscenze. La conoscenza ed interpretazione dei testi letterari è stata approfondita attraverso la presentazione di documenti e testi autentici quali poesie, testi narrativi, filmati. Gli autori e le loro opere sono stati studiati con riferimenti precisi al contesto storico, culturale, filosofico e ove possibile anche con riferimenti al contesto artistico. Di conseguenza la conoscenza dei contenuti in prospettiva storica e critica ha permesso agli studenti di riconoscere l‟interdipendenza fra le diverse discipline, l‟intertestualità e le relazioni fra temi e generi letterari, di paragonare esperienze distanti con esperienze presenti nell‟oggi. Gli argomenti ed i testi affrontati hanno tenuto conto anche degli interessi degli studenti, della loro volontà approfondimento individuale e di ricerca personale. Competenze Le competenze sviluppate ed acquisite sono state organizzate a partire dallo studio coordinato delle diverse abilità del parlato, della comprensione del testo, dell‟ascolto, della produzione scritta. Sono state ampliate e consolidate le competenze linguistico - comunicative e le diverse modalità d‟uso della lingua. La maggior parte degli studenti ha raggiunto una buona capacità di riferire in forma chiara, organica e comprensibile i contenuti appresi e dimostra discrete abilità di comprensione del testo scritto e di abilità critica dello stesso. Gli studenti sono in grado di padroneggiare gli strumenti indispensabili per l‟interpretazione dei testi, l‟analisi linguistica, stilistica e retorica; sono in grado di individuare le funzioni dei diversi livelli (ortografico, morfosintattico, lessicale, semantico) nella costruzione ordinata del testo scritto. Capacità Sono state affinate e consolidate le capacità di analisi e valutazione critica mettendo in evidenza le relazioni tra la produzione letteraria di un dato autore ed il contesto storico e sociale in cui opera. Gli studenti hanno dimostrato di aver sviluppato una certa autonoma capacità di interpretare e commentare testi in prosa e in versi, esprimendo un certo giudizio critico personale. Gli studenti hanno mostrato di saper rapportare gli autori e le tematiche trattate con altri autori e tematiche anche di interesse personale. Gli studenti sono in grado di produrre testi in forma scritta e orale con chiarezza e proprietà linguistica; sono in grado di riassumere e parafrasare un testo dato, argomentando un ragionamento e facendo riferimento all‟autore e al suo contesto storico-culturale; sono capaci di padroneggiare l'analisi linguistica, stilistica, retorica; l‟intertestualità e la relazione fra temi e generi letterari. STRUMENTI DIDATTICI: 1. Libro di testo: Guido Baldi-Silvia Giusso-Mario Razetti-Giuseppe Zaccaria ” L‟attualità della letteratura” vol.3.1 e 3.2- Paravia. Divina Commedia: canti del Paradiso “La mente innamorata” o testo in possesso dello studente. 2. Appunti, schemi, mappe concettuali. 3. Video-Visione di film/documentari e letture individuali su romanzi o testi 4. Lavagna Interattiva Multimediale. METODOLOGIA DIDATTICA: 8 discussione guidata su temi storico-letterari; 9 ploblem solving; 10 lavori in cooperative learning;
11 attività laboratoriali in classe (lettura, scrittura, traduzioni); 12 pratica di rinforzo e di applicazione delle conoscenze acquisite attraverso esercizi di diversa tipologia. ATTIVITÀ INTEGRATIVE O EXTRASCOLASTICHE SVOLTE A SUPPORTO: Viaggio d‟istruzione anno scolastico 2018-2019 “Trieste e i luoghi della Grande guerra” con Slovenia e la Croazia. STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI Nel corso dell‟anno scolastico sono state effettuate quattro verifiche scritte tra cui due simulazioni scritte della I prova d‟esame, analisi di testi per competenze su autori trattati, verifica semistrutturata valida per l‟orale; verifiche orali sugli argomenti oggetti di studio. Le prove scritte e orali hanno verificato la padronanza e l‟uso della lingua, la conoscenza dell‟argomento e del contesto di riferimento, le capacità logico-espressive e critiche di ciascun discente. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale sono stati: la situazione di partenza, l‟interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; l‟impegno nel lavoro assegnato per casa, e il rispetto delle consegne. CONTENUTI DISCIPLINARI DI LETTERATURA ITALIANA Spunti iniziali e possibili Riflessioni di Cittadinanza e Argomenti/Autori Contenuti connessioni /Percorsi Costituzione interdisciplinari Lettura individuale di opere In corrispondenza letterarie connesse con il dei singoli autori o argomenti programma di studio della trattati. letteratura: EDUCAZIONE -Teresa Raquin di Emile Zola ALLA LETTURA - Ricordi dal sottosuolo di INDIVIDUALE Fëdor Dostoevskij - Così parlò Zarathustra di Friedrich Nietzsche Introduzione all‟autore. Il sistema filosofico leopardiano. La poetica. La teoria del piacere; la concezione della natura e della civiltà; il pessimismo; la protesta; il rifiuto del progresso; il solidarismo umano e sociale. La poetica del vago e dell‟indefinito. La trattazione della poetica dell‟autore e la lettura dei testi sono state spesso GIACOMO accompagnate dalla lettura di LEOPARDI pagine dello Zibaldone, in Il concetto di felicità particolare sulla teoria del leopardiano, la ricerca del piacere e sui temi significato dell‟esistenza; dell‟infelicità, del ruolo della l‟universalità del dolore; la Natura, del vago e noia. dell‟indefinito. Leopardi e Schopenhauer Dai Canti: Il pessimismo eroico La prima fase della poesia leopardiano. leopardiana: - L’infinito La concezione della Natura e La seconda fase della poesia la sua evoluzione nel pensiero leopardiana. I canti pisano- di Leopardi. recanatesi:
- Ultimo canto di Saffo - A Silvia - Il sabato del villaggio - Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia. La terza fase della poesia leopardiana: -La ginestra: cenni sul contenuto. Dalle Operette morali: -Dialogo della Natura e di un Islandese -Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati. Emilio Praga: La nuova realtà del progresso, dell‟industria e della -La strada ferrata (da tecnologia come elementi di Trasparenze) trasformazione della società LA SCAPIGLIATURA Arrigo Boito tradizionale. Igino Ugo Tarchetti: -L‟attrazione della morte (da Il dualismo dell‟immagine Fosca, capp. XV; XXXII; femminile: la donna angelo e XXXIII. la donna fatale. Il Naturalismo francese e i Il Positivismo e la nascita di suoi fondamenti teorici. una nuova tecnica artistica: l‟Impressionismo. Émile Zola, la poetica e la produzione letteraria: La figura di Gervaise e la -L‟alcol inonda Parigi (da condizione della classe L‟Assommoir, ca.II) operaia. Gustave Flaubert: la giovinezza, la produzione NATURALISMO letteraria, il romanzo E VERISMO “Madame Bovary”. - I sogni romantici di Emma La figura della donna in (da Madame Bovary,I, capp. Flaubert VI, VII). - Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli (da Madame Bovary,I, cap. IX) Luigi Capuana: la vita, la produzione letteraria e teatrale, l‟attività di critico Capuana, il Verismo e la presa letterario. di distanza dalla nozione di LUIGI CAPUANA -Scienza e forma letteraria: “romanzo sperimentale” di l‟impersonalità (tratta dalla Zola. recensione ai Malavoglia di Verga). Introduzione all‟autore. La poetica:la rivoluzione stilistica e tematica, l‟adesione al Differenze tra il Verismo di GIOVANNI VERGA Verismo e la serie dei Vinti. Verga e il Naturalismo di La tecnica narrativa: Zola. regressione e straniamento. L‟ideologia verghiana e il darwinismo sociale. Da Vita dei campi: -Fantasticheria Il tema dello sfruttamento Articolo 37 della Costituzione -Rosso Malpelo della manodopera minorile e italiana (legge 977 del 1967): l‟inchiesta parlamentare di “Il lavoro minorile è vietato. Franchetti e Sonnino, L‟età minima per
“Inchiesta in Sicilia dei l‟ammissione al lavoro non minori”. può essere inferiore all‟età in cui termina la scuola dell‟obbligo. I giovani ammessi al lavoro devono essere protetti contro lo sfruttamento economico, contro ogni lavoro che possa minarne la sicurezza, la salute, lo sviluppo fisico […] o che possa mettere a rischio la loro istruzione. I Malavoglia e i valori della La voce del narratore popolare famiglia toscano, Padron e la tecnica del discorso „Ntoni e il giovane „Ntoni: due indiretto libero. visioni del mondo a confronto. L‟irruzione della storia nella comunità di villaggio. I problemi dell‟Italia dopo l‟Unità. Mastro don Gesualdo e l‟attaccamento alla roba Da Novelle rusticane: -La roba -Libertà La produzione teatrale di Verga: Differenze tra l‟opera teatrale -Cavalleria rusticana e la novella. Charles Baudelaire: la vicenda umana e l‟idea dell‟arte. Il tema del doppio in IL SIMBOLISMO - I fiori del male. Baudelaire FRANCESE - Lo spleen di Parigi. Cenni agli altri poeti simbolisti francesi. Il Decadentismo in Europa e Differenze tra Decadentismo, IL DECADENTISMO in Italia. Poetiche e contenuti. Romanticismo e Naturalismo Introduzione all‟autore. L‟ideologia e la poetica. La superiorità dell‟artista e Da Il piacere: l‟estetismo - Un ritratto allo specchio: Andea Sperelli ed Elena Muti. (libro III, cap. II) - Una fantasia in “bianco. D‟Annunzio e Nietzsche maggiore” (libro III, cap. III) GABRIELE D‟ANNUNZIO I romanzi del superuomo. - Il programma politico del superuomo (da Le vergini delle rocce, libro I). Le Laudi. Da Alcyone: -La pioggia nel pineto L‟ultimo D‟Annunzio e Il Notturno. Introduzione all‟autore. La “poetica del fanciullino”, i temi della poesia pascoliana e le soluzioni formali. La visione dei migranti italiani GIOVANNI PASCOLI e la giustificazione della L‟ideologia politica: guerra coloniale. -La grande Proletaria si è mossa.
Da Myricae: - Lavandare - X agosto - L‟assiuolo - Novembre Da I poemetti: -Digitale purpurea Le nuove tendenze del LA RIVOLUZIONE romanzo europeo:Luigi ROMAMZESCA DEL Pirandello, James Joyce, Italo PRIMO NOVECENTO Svevo Introduzione all‟autore. La figura dell‟inetto nei romanzi sveviani e il rapporto con il nuovo romanzo europeo. Da Una vita: -Le ali del gabbiano (cap. VIII) Da Senilità: Connessioni con Freud e -Il ritratto dell‟inetto (cap. I) Joyce. -Il male avveniva, non veniva commesso (cap. XII) -La trasfigurazione di ITALO SVEVO Angiolina (cap. XIV) La coscienza di Zeno. Le strutture narrative e l‟inattendibilità del narratore. “Salute” e “malattia”. La psicanalisi. Da La coscienza di Zeno: -Il fumo (cap. III) -La morte del padre (cap. IV) -Psicoanalisi (cap. VIII) - La profezia di un‟apocalisse cosmica (cap. VIII) Introduzione all‟autore. La visione del mondo e la poetica pirandelliana e il saggio su L’umorismo. La differenza tra umorismo e comicità. La vita come Da L’Umorismo: continuo fluire. Il perpetuo - Un‟arte che scompone il conflitto tra vita e forma. La reale (l‟esempio della vecchia maschera come abito interno signora “imbellettata”). ed esterno dell‟individuo. LUIGI PIRANDELLO I romanzi pirandelliani: - L‟esclusa - Il fu Mattia Pascal Gli esordi “veristi”. - Quaderni di Serafino Gubbio La contrapposizione tra la vita operatore e la forma e la via di uscita - Uno nessuno e centomila dall‟alienazione. Il passaggio dal teatro Dalle Novelle per un anno: borghese al metateatro - Ciàula scopre la luna. - Il treno ha fischiato.
Il teatro pirandelliano: -Sei personaggi in cerca d‟autore. - Enrico IV L‟ultimo teatro pirandelliano, “il teatro mitico” (brevi accenni) Il Futurismo: presentazione Il “paroliberismo” e la ricerca del movimento. di nuove tecniche espressive Filippo Tommaso Marinetti Differenze tra i modi espressivi di Marinetti, - Manifesto del Futurismo D‟Annunzio e Pascoli. (punti 1-65) LE AVANGUARDIE DEL - Manifesto tecnico della La nuova concezione della PRIMO NOVECENTO letteratura futurista (punti 1- poesia e della figura del poeta 95) come “saltimbanco”. Aldo Palazzeschi Da L’incendiario: - E lasciatemi divertire! Il Crepuscolarismo Guido Gozzano. Presentazione dell‟autore e delle opere significative. I POETI CREPUSCOLARI Dai Colloqui: - La Signora Felicita ovvero la felicità (I,II,III,VI,VIII) - Totò Merumeni (I, II, III, IV, V) Introduzione all‟autore e alla Il concetto di “poesia onesta” poetica e la volontà da parte dell‟autore di “rifarsi al filo d‟oro della tradizione” Da Il Canzoniere: UMBERTO SABA - La capra La psicanalisi, il rapporto con - Amai la madre e con il padre. - Mio padre è stato per me La ripresa della figura di l‟assassino Ulisse in chiave dantesca e il confronto con la figura di Ulisse in Pascoli. - Ulisse Introduzione all‟autore e alla poetica. La formazione: l‟Egitto, Parigi e il contatto con le Avanguardie, l‟esperienza della guerra di Connessioni con storia: la L‟articolo 11 della trincea. Il culto della parola. Prima guerra mondiale Costituzione italiana: l‟Italia GIUSEPPE UNGARETTI ripudia la guerra come Da Allegria: strumento di offesa alla libertà -Veglia degli altri popoli e come - Sono una creatura mezzo di risoluzione delle - San Martino del Carso controversie internazionali - Soldati […] L‟Ermetismo I POETI ERMETICI Salvatore Quasimodo. Presentazione dell‟autore e delle opere significative.
Connessioni con storia: la Riflessione sull‟orrore delle Da Acque e terre: Seconda guerra mondiale Foibe -Ed è subito sera Da Giorno dopo giorno: -Alle fronde dei salici Introduzione all‟autore e alla poetica La dichiarazione di poetica e la “possibilità del dire solo in Da Ossi di seppia: negativo”. - Non chiederci la parola Montale e il fascismo Da Le occasioni: - Non recidere forbice, quel Il motivo montaliano del EUGENIO MONTALE volto “visiting angels” Da La bufera e altro: - Piccolo testamento Da Satura (Xenia 1) - Caro piccolo insetto LA Divina Commedia. Paradiso. Lavori in classe in DANTE ALIGHIERI cooperative learning dei seguenti canti: I, III; XI, XVII, XXXIII N.B. La sottoscritta, prof.ssa Rosanna Montalto, si riserva di trattare i seguenti argomenti (Ungaretti, Quasimodo e Montale) dopo il 15 maggio.
FILOSOFIA Docente Nunzio Sanfilippo Materia Filosofia Libro di testo in adozione Massaro, La meraviglia delle idee, Paravia, vol. 3 CONOSCENZE 1. Temi di fondo del pensiero post-idealistico, con particolare riferimento al nuiovo significato che assumono i concetti di “esistenza” e di “individuo” 2. termini e concetti essenziali del pensiero dei filosofi analizzati ( rappresentazione, volontà, noia,noluntas, scelta, possibilità, angoscia ) 3. caratteri fondamentali del materialismo ottocentesco 4. concetti essenziali della filosofia di Marx con particolare riguardo alla critica della filosofia di Hegel 5. tratti salienti dell'impostazione economico-politica di Marx 6. termini e concetti essenziali del pensiero dei filosofi analizzati ( alienazione, materialismo storico, ideologia, struttura, sovrastruttura, plusvalore, etc. etc ) 7. stati dell'evoluzione del pensiero nietzscheano e significato dei simboli che li rappresentao ( cammello, leone, fanciullo ) 8. termini e concetti essenziali della dottrina nietzscheana ( apollineo, dionisiaco,, nichilismo, eterno ritorno …) 9. aspetti ed evoluzione della teoria freudiana ( con riguardo alle due topiche ) 10. teoria del sogno 11. teoria della sessualità infantile in Freud 12. Lessico fondamentale della psicoanalisi ( inconscio, libido, Es, Io, Super Io, libere associazioni … ) 13. Aspetti fondamentali e caratteristici del pensiero di Bergson e Dilthey 14. Elementi fondamentali della riflessione weberiana sulla società capitalistica nella sua relazione con l'etica protestante 15. Tratti caratteristici del metodo fenomenologico inaugurato da Husserl e termini essenziali della fenomenologia 16. Fasi della filosofia heideggeriana e orientamento ontologico del suo progetto. Lessico heideggeriano. 17. Temi e problemi dell'attuale dibattito filosofico e scientifico su Mente e cervello. COMPETENZA 1. Contestualizzare le condizioni e le motivazioni alla base della prospettiva critica degli autori analizzati 2. cogliere di ogni tema trattato sia il legame con il contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede 3. orientarsi sui problemi fondamentali relativi all'antropologia, all'economia, alla politica, alla storia, all'etica, all'estetica, all'educazione 4. utilizzare il lessico e le categoria specifiche della disciplinari 5. orientarsi sui problemi fondamentali relativi alla conoscenza, all'etica e all'estetica 6. orientarsi sui problemi fondamentali relativi al concetto di “io” 7. contestualizzare le condizioni e le motivazioni alla base del progetto filosofico di Heidegger 8. comprendere i motivi filosofici e scientifici dell'attuale dibattito sul rapporto mente-cervello e le conseguenze delle diverse teorie che ne scaturiscono sulla morale e l'etica. CAPACITA' 1. Saper cogliere il legame tra la filosofia di Marx e Feurbach e lo sviluppo della società industriale 2. saper identificare il modello teorico tipico del materialismo storico e l'importanza della sua scoperta e applicazione 3. comprendere la portata rivoluzionaria delle critiche di Nietzsche alla morale e alla civiltà occidentale 4. saper valutare l'attualità del pensiero di Nietzsche in relazione al suo ed al nostro tempo 5. saper cogliere il significato delle molte figure poetiche che ricorrono negli scritti di Nietzsche e capire la funzione del nuovo stile argomentativo da lui inaugurato 6. essere in grado di leggere brani caratterizzati da una scrittura “allusiva” e saperne decifrare il senso generale
7. saper distinguere la peculiarità dell'approccio psicoanalitico rispetto a quello psicologico di stampo positivista 8. saper cogliere la portata della nuova antropologia su base psicoanalitica 9. saper decifrare il senso generale di un tipo di scrittura “indiziaria” 10. saper riconoscere la rilevanza cultura e metodologica della prospettiva storicistica 11. comprendere i caratteri peculiari della nuova prospettiva sociologica confrontata con quella marxiana e positivista 12. saper cogliere la peculiarità della critica filosofica alla scienze inaugurata da Husserl 13. saper valutare gli esiti a cui pervengono le cosiddette filosofie dell'esistenza con particolare riguardo all'esistenzialismo heideggeriano 14. saper cogliere l'influsso sulla morale ed il diritto delle varie teorie sul rapporto mente-cervello CONTENUTI UdA 1. Il materialismo naturalistico di Feuerbach ed il materialismo storico di Marx 2. Nietzsche e la crisi delle certezze filosofiche 3. Freud e la psicoanalisi 4. La reazione al positivismo di Bergson e Dilthey: “vitalismo” e “storicismo” 5. Weber ed il metodo delle scienze storico-sociali 6. Husserl e la fenomenologia 7. Heidegger ed il ritorno alla metafisica 8. Mente e cervello tra filosofia e scienze STRUMENTI ADOTTATI - Libro di testo - testo in pdf METODOLOGIA ADOTTATA -flipped classroom - Lezione frontale - Lezione partecipata - Discussione guidata - Lettura guidata del libro di testo STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI Interrogazioni XX Dialogo e discussione organizzata XX Prove scritte: riassunto,commento di testi, X composizioni di scritti sintetici per sondare le capacità argomentative Test di comprensione della lettura X Legenda: XXX: molto frequente XX: frequente X: raro
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