DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - ESAME DI STATO Classe III - sezione D Anno scolastico 2016-17 - Liceo Classico D'Azeglio
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ESAME DI STATO Anno scolastico 2016-17 Classe III - sezione D DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
INDICE 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2. STORIA DELLA CLASSE 2.1 Docenti 2.2 Studenti 3. PROFILO DELLA CLASSE 4. FINALITA’ E OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 4.1 Finalità educative generali 4.2 Obiettivi trasversali delle varie discipline 5. ATTIVITA’ DIDATTICHE E CULTURALI 5.1 Attività di recupero 5.2 Attività culturali 5.3 Moduli metodologia CLIL 5.4 Viaggi d’istruzione 6. VALUTAZIONE 6.1 Criteri adottati 6.2 Quadro riassuntivo delle verifiche e delle prove svolte durante l’anno 6.3 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico 7. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI 8. ALLEGATI 8.1 Simulazioni di prima, seconda e terza prova 8.2 Griglie di valutazione MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
LICEO CLASSICO STATALE Massimo D’Azeglio Torino Classe III, sezione D Docente coordinatore della classe: Giorgio BRANDONE 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE DOCENTI FIRMA Lingua e letteratura italiana Giorgio BRANDONE Lingua e cultura latina Tiziana CERRATO Lingua e cultura greca Tiziana CERRATO Storia Rosanna MOGETTA Filosofia Rosanna MOGETTA Matematica Maria Letizia MINA Fisica Maria Letizia MINA Lingua e cultura straniera Monica LANZONI Scienze naturali Ersilia SADA Storia dell’arte Maria Grazia SALVATORE Scienze motorie e sportive Marco NEBIOLO Religione cattolica Piergiuseppe PASERO I rappresentanti di classe Mariachiara DANIELE Gabriele BRENCO Il Dirigente Scolastico prof. ssa Chiara ALPESTRE MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
2. STORIA DELLA CLASSE 2.1 Docenti Materie I II III Lingua e letteratura Giorgio BRANDONE Giorgio BRANDONE Giorgio BRANDONE italiana Lingua e cultura Tiziana CERRATO Tiziana CERRATO Tiziana CERRATO latina Lingua e cultura Fabio MACCIO’ Tiziana CERRATO Tiziana CERRATO greca Storia Rosanna MOGETTA Rosanna MOGETTA Rosanna MOGETTA Filosofia Rosanna MOGETTA Rosanna MOGETTA Rosanna MOGETTA Matematica Letizia MINA Letizia MINA Letizia MINA Fisica Letizia MINA Letizia MINA Letizia MINA Lingua e cultura Monica LANZONI Monica LANZONI Monica LANZONI straniera Scienze naturali Ersilia SADA Ersilia SADA Ersilia SADA Storia dell’arte Paola GUARINI Maria Grazia Maria Grazia SALVATORE SALVATORE Scienze motorie e Marco NEBIOLO Marco NEBIOLO Marco NEBIOLO sportive Religione cattolica Pier Giuseppe PASERO Pier Giuseppe PASERO Pier Giuseppe PASERO 2.2 Studenti CLASSE Inizio anno Fine anno trasferiti da classe promossi promossi non ripetenti trasferiti totale ad anno precedente a giugno a settembre promossi concluso I 23 0 0 23 16 7 0 2 nuovi ingressi 2 II 21 0 21 15 4 2 0 trasferiti in corso d’anno 2 III 19 0 0 19 MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
La classe III risulta attualmente formata dagli allievi: Elsa ACCOTTO Beatrice MANZONI Cecilia SACCO Ottavia BO Alessandro MENDOZA BOULET Francesco SAVALLI Gabriele BRENCO Valentina MOLINO Valentina SCARAMOZZINO Martina BUI Angela PAUTRIE’ Elisa SCRIBANO Mariachiara DANIELE Elena PEDALETTI Francesca SUISIO Giulio De ANGELIS Sara PEZZULLI Elena FERRANTE Pietro Maria ROSSI 3. PROFILO DELLA CLASSE La classe, formata da 19 allievi, ha avuto, nel corso del triennio liceale, una storia non lineare per quanto riguarda gli studenti. In effetti, mentre il corpo insegnante è rimasto fondamentalmente costante (sono cambiati in seconda liceo solo i docenti di greco e di storia dell’arte; alcuni insegnanti conoscono gli studenti dalla quarta ginnasio), due allievi sono stati respinti e quattro hanno scelto di iscriversi in altri istituti in momenti diversi. L’arrivo di due allieve non ha modificato l’assetto del gruppo classe che ha rivelato qualche difficoltà di coesione. Gli studenti sono in genere corretti dal punto di vista del comportamento e i momenti di lezione si svolgono in modo accettabile, pur con differenze nel rapportarsi con i diversi insegnanti. Accanto ad allievi fondamentalmente interessati e impegnati nel percorso culturale del liceo, alcuni non hanno sempre messo del tutto a frutto le proprie capacità. Lo studio, in alcuni casi, si è concentrato nei momenti conclusivi o nelle attività di recupero. Buona invece, almeno in alcune discipline, è stata in genere la disponibilità ad affrontare momenti didattici extracurricolari su tematiche molto diverse, che sono stati proposti in abbondanza nei tre anni del corso liceale e nel biennio ginnasiale. In particolare gli studenti sono stati guidati alla conoscenza di personaggi della storia del D’Azeglio che hanno avuto ruoli diversi nell’ambito della cultura e della società. I percorsi sono stati sviluppati nella consapevolezza che accanto alle conoscenze, sicuramente necessarie, sia fondamentale nella società, in cui i ragazzi sono destinati a vivere, un approccio volto ad affrontare con curiosità ambiti diversi nella prospettiva dell’educazione permanente. Alla fine del triennio il Consiglio di classe sottolinea, indubbiamente, la crescita umana e culturale degli studenti, ma segnala anche le differenze che rendono la classe variegata negli esiti, nell’impegno, nell’interesse e nelle motivazioni con cui i ragazzi affrontano le scadenze, le opportunità e le occasioni. MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
4. FINALITA’ E OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 4.1 FINALITÀ FORMATIVE I docenti mirano a favorire – sviluppare: • curiosità culturale • consapevolezza critica • consapevolezza della provvisorietà del sapere • apertura ai vari tipi di linguaggio • creatività e originalità • educazione alla salute, intesa come benessere personale e collettivo • educazione alla pace, alla tolleranza • educazione al rispetto della natura e dell’ambiente • capacità di capire e di comunicare con la parola e con lo scritto • capacità di assolvere i propri doveri ed esercitare i propri diritti consapevolmente • capacità di riconoscere i diversi sistemi di valori e di operare delle scelte • consapevolezza e accettazione di sé, desiderio di progresso e di miglioramento, controllo della emotività • capacità di rispettare le relazioni interpersonali e le regole della legalità e della convivenza civile • realizzazione di una visione multiculturale e sopranazionale del mondo odierno. 4.2 OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI. Gli obiettivi sono: • potenziamento delle abilità di base (ascoltare, parlare, leggere, scrivere) • capacità di rispondere in modo mirato MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
• capacità di usare la lingua in modo adeguato/efficace • capacità di dialogare con i compagni e con i docenti • capacità di far propri e strutturare/rielaborare i concetti appresi • capacità di astrazione e formalizzazione • capacità di individuare i rapporti di causa/effetto e/o temporali • capacità di collegare le conoscenze disciplinari e di applicarle in maniera pluri-interdisciplinare • capacità di ricorrere in modo complementare ad analisi e sintesi • capacità di seguire e applicare percorsi induttivi e deduttivi • acquisizione del senso della profondità temporale e spaziale • acquisizione di metodologia di studio • acquisizione di metodologia della ricerca • capacità di analizzare e risolvere un problema • capacità di ragionamento autonomo • capacità di lavorare in gruppo in modo interattivo • capacità di sostenere in modo motivato le proprie tesi 5. ATTIVITA’ DIDATTICHE E CULTURALI 5.1 Attività di recupero Nel corso della III liceo le attività di recupero si sono svolte in itinere, assegnando agli studenti il ripasso di alcune parti del programma e verificando il raggiungimento degli obiettivi minimi con apposite prove. Mentre nella maggior parte dei casi gli esiti sono risultati positivi, in alcuni limitati casi rimangono evidenti alcune lacune che non hanno però impedito il prosieguo della normale attività didattica. 5.2 Attività culturali MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
Nell’arco delle attività promosse dall’istituto (e comprese nel PTOF con destinazione specifica alla classe) gli studenti hanno avuto modo nel corso del triennio, sia come gruppo classe sia a titolo individuale, di partecipare a numerose iniziative che hanno concorso ad arricchire il loro bagaglio culturale. Tra le attività culturali sono da segnalare: I LICEO • Educazione ai diritti (incontro con Vera Vigevani, Madre di Plaza de Mayo); • Educazione all’Europa (incontro con Francesca Doria, ex allieva che lavora alla Segreteria della Commissione Europea nell’ambito del progetto “Europe back to School”); • Spettacolo “Uno scrittore in famiglia” di Marisa Fenoglio sulla figura del fratello; • Incontro con il giornalista Marco Rizzo, autore di graphic novel, nell’ambito delle iniziative “Salone Off” del Salone del libro di Torino; • Incontro con monsignor Daniel B. Gallagher, traduttore in latino del “Diario di una schiappa”, “Commentarii de inepto puero”, nell’ambito delle iniziative “Salone Off” del Salone del libro di Torino; • Incontro con il magistrato Giancarlo Caselli sul tema delle agromafie; • Alcuni studenti hanno terminato, con la pubblicazione e la presentazione di un volume (“Il racconto della Resistenza tra storia e fiction”, Edizioni SEB 27), un lavoro sugli studenti del D’Azeglio e la Resistenza iniziato in V ginnasio; • La classe ha partecipato ad una attività volta ad analizzare il tema della Shoah mediante l’utilizzo del graphic novel; • La classe ha partecipato alle attività della Giornata della Memoria guidata alla conoscenza della mostra “Il D’Azeglio e le leggi razziali”; • Alcuni studenti hanno partecipato alle attività del progetto EEE; • Prosecuzione e conclusione del progetto "Alimentazione e consumo consapevole" con la collaborazione di Coldiretti. Partecipazione a un incontro volto alla sensibilizzazione contro gli sprechi alimentari e sulle agromafie con il dott. Caselli; • Percorso di educazione all’affettività; • Scuola di circo; • Attività di conversazione con madrelingua; • Alcuni allievi hanno partecipato alle attività promosse dal Banco alimentare per la Colletta alimentare. II LICEO • Presentazione dei graphic novel di Nazzareno Giusti dedicate alla vita di Giovannino Guareschi: riflessione su forme espressive diverse (la parola, la striscia disegnata); • Partecipazione a tre spettacoli del Teatro Stabile di Torino: “Vita di Galileo” di Brecht, “Calendar girl”, “Non ti pago” di Eduardo De Filippo; • Partecipazione alla lezione recitata “Franco Antonicelli” a cura di Marco Gobetti su testo di Leonardo Casalino; • Partecipazione alla proiezione del film “Il Golem” presso l’Unione Culturale di Torino in occasione della Giornata della Memoria; • Partecipazione alla Lectio Spinelli di Laura Boldrini sui temi dell’Unità europea; MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
• Partecipazione alle attività del “Laboratorio sul presente”: gli studenti si sono divisi in vari gruppi e hanno affrontato tematiche diverse nell’ambito dell’attualità con l’aiuto di docenti Universitari; sommario delle attività programmate tematica esperto tutor/prof. 1 Politica europea e riforme costituzionali Prof.ssa Brandone Mastromarino (Università degli studi di Torino) 2 Crescita-povertà, decrescita Prof. Giorda Pizzo (Università degli studi di Torino) 3 Gender Prof.ssa Saraceno Novara (Università degli studi di Torino) 4 Guerra/guerre (sante, giuste) Prof. Geuna Vacchetti (Università degli Zanatta studi di Milano) 5 I vissuti della sofferenza Prof. Maina Gruppi (Molinette – Città Rossello della salute) dott. Gonella • Presentazione del libro di Chantal Balbo “Lo zio Max”, dedicato a Massimo D’Azeglio (uno studente è intervenuto, leggendo alcuni brani del libro, alla presentazione pubblica a Palazzo Lascaris); • Partecipazione di alcuni studenti al Convegno su Valdo Fusi organizzato dal Centro Pannunzio in collaborazione con il D’Azeglio nei locali della scuola; • Partecipazione di alcuni studenti all’incontro pubblico per la seconda edizione dell'Italian- German High Level Dialogue tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il Presidente della Repubblica Federale di Germania Joachim Gauck; • Alcunistudenti hanno partecipato alle attività del progetto EEE; • Gli studenti hanno partecipato a un incontro con lo scrittore Niccolò Ammaniti; • Corso sull’uso del defibrillatore; • Visita dell’Expo di Milano; • Attività di conversazione con madrelingua; • Alcuni allievi hanno partecipato alle attività promosse dal Banco alimentare per la Colletta alimentare. III LICEO • Gli allievi hanno partecipato al concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso dalla Consulta europea dal Consiglio regionale del Piemonte: l’allieva Martina Bui è risultata, con il suo tema, tra i vincitori di un seminario di studio sulle tematiche europeiste svoltosi a MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
Bardonecchia dal 3 al 6 maggio; Cecilia Sacco ha partecipato alla festa dell’Europa svoltasi a Milano il 12 maggio. • Gli allievi hanno partecipato a un incontro volto ad illustrare i temi della mutualità assicurativa e della responsabilità sociale d’impresa promosso dalla Reale Mutua: Alessandro Mendoza è risultato tra i vincitori di un buono libro del concorso proposto nell’incontro, grazie a un lavoro scritto. • La classe ha partecipato a due incontri di un seminario sulla Geopolitica del Medio Oriente organizzato dalla Fondazione Camis de Fonseca; alcuni allievi hanno terminato il corso frequentando ulteriori tre lezioni e sostenendo un colloquio finale. • La classe ha partecipato alle attività legate alla posa di due Pietre d’inciampo, dedicate alla memoria di Virginia Montalcini e Franco Tedeschi, ex allievi del Liceo, scomparsi nei campi di sterminio nazisti. • Gli allievi hanno partecipato ad un incontro con il fumettista Igort che ha presentato il suo libro My Generation, edito da Chiarelettere. • Gli allievi hanno partecipato all’incontro con il professor Carlo Ginzburg sul tema “Il mestiere dello storico”. • Alcuni allievi hanno partecipato alle Olimpiadi di Italiano. • Alcuni allievi hanno partecipato a due trasmissioni del programma di Rai Tre “Per un pugno di libri”, risultando vincitori assoluti della puntata finale. • Alcuni allievi hanno partecipato ad attività legate alle manifestazioni “Portici di carta”, “Libriamoci”, “Salone Off”. • Alcuni allievi hanno partecipato alle gare di “Uno, nessuno, cento libri” promosso da TorinoReteLibri. • Alcuni allievi hanno partecipato alla proiezione in anteprima al Cinema Massimo del film “La scelta di Leone” su Leone Ginzburg, della regista francese Florence Mauro. • Gli allievi hanno partecipato ad una passeggiata letteraria con il professor Giovanni Tesio nei luoghi torinesi di Augusto Monti. • Gli allievi hanno partecipato ad un dibattito tra il professor Zagrebelsky e l’onorevole Mattiello a proposito del referendum costituzionale; • Alcuni studenti hanno partecipato alle attività del progetto EEE; • Partecipazione a una conferenza organizzata dalla Commissione Salute del Liceo su “Sviluppo e prevenzione dei tumori”; • Lezioni di arrampicata; • Attività di conversazione con madrelingua; • Alcuni allievi hanno partecipato alle attività promosse dal Banco alimentare per la Colletta alimentare. • Visita guidata alla GAM di Torino e alla mostra “L’emozione dei colori nell’arte” 5.3 Moduli metodologia CLIL Vista la normativa DPR 89/2010 e nota MIUR 4969 del 25-07-2014 Visto il lavoro di programmazione svolto dal gruppo di lavoro interno sul CLIL Vista la delibera del Collegio dei docenti del 3-09-2015 Il Consiglio di classe ha deliberato di svolgere un modulo con metodologia CLIL con la seguente programmazione: MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
Materie coinvolte Docenti o esperti Contenuti Ore esterni Storia dell’Arte Gabriella Giboni Art glossary: terms and currents. 12 (docente di How to describe a painting and a sculpture: potenziamento) The umbrellas by Renoir. Abstract expressionism: the current, Jackson Pollock: Biography and technique. Analysis of One: Number 31, 1950. Pop art in the United States. Andy Warhol: biography; models and technique. Analysis of Big Electric Chair; Mao, Eight Elvises, Campbell’s Soup Cans, Marilyn Monroe. Video: Unlock Art: the world goes pop; The case for Andy Warhol; What is abstract expressionism? Letteratura italiana Giorgio Brandone La traduzione e la ricezione dell’opera di 8 Letteratura inglese Monica Lanzoni Primo Levi nei paesi di lingua anglosassone: la nuova traduzione dell’ “Opera Omnia” di Levi, i problemi della traduzione di testi letterari in un’altra lingua, il “pastiche” linguistico. Oltre all’analisi di un’intervista di Philip Roth e alla visione di un documentario della BBC su “Il sistema periodico”, sono stati esaminati due racconti (“Argon “ e “Iron”) di “The Periodic Table”. Competenze acquisite: acquisizione di terminologia specifica in ambiti diversi; capacità di distinguere registri differenti, in particolare letterari specifici di lingue diverse; riflessione sul problema e sulla difficoltà (o impossibilità) della traduzione; capacità di composizione in lingua inglese di testi di ambito artistico o non immediatamente legati alla cultura del mondo anglosassone. Si precisa che nelle simulazioni d'esame non è stata inserita la metodologia CLIL. 5.4 Viaggi di istruzione Viaggi di istruzione di diversa durata, nel corso del triennio, hanno offerto occasioni di arricchimento culturale: • in prima liceo gli studenti hanno effettuato un soggiorno-studio di una settimana a Faversham (UK): • in secondo liceo sono stati accompagnati il un viaggio di istruzione in Sicilia che ha permesso di assistere a due rappresentazioni al teatro greco di Siracusa; MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
• in terza liceo la classe ha partecipato a un viaggio di istruzione in Grecia (Salonicco, Pella, le Meteore, Delfi, Atene). 6. VALUTAZIONE 6.1 Criteri adottati Per i criteri di valutazione delle singole discipline si fa riferimento al PTOF (criteri di valutazione – livelli di valutazione). 6.2 Quadro riassuntivo delle verifiche e delle prove svolte durante l’anno (con particolare riferimento alle verifiche sommative) MATERIA N° VERIFICHE N° VERIFICHE TIPOLOGIE DI PROVE ORALI SCRITTE Lingua e letteratura italiana 2 più 4 test i cui esiti 5 1, 3, 5, 7 sono stati confermati da brevi interventi orali Lingua e cultura latina 3 7 più 2 test 1, 4, 5, 7 Lingua e cultura greca 3 6 più 2 test 1, 4, 5,7 Storia 2 5 1, 7 Filosofia 2 4 1, 7 Matematica 2 6 1, 2, 7, 9 Fisica 1 5 1, 2, 7, 9 Lingua e cultura straniera 4 5 1, 7 (Inglese) Scienze naturali 1 5 1, 7 Storia dell’arte 1 3 1, 7 Scienze motorie e sportive 8 2 2, 7, 9 Religione cattolica 2 1 1. Interrogazione 2. Esercitazioni pratiche 3. Tema (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, tema storico) 4. Traduzione da lingua classica in italiano 5. Analisi di testi 6. Trattazione sintetica di argomenti 7. Quesiti a risposta breve o singola 8. Quesiti a risposta multipla 9. Esercizi Come simulazioni specifiche di terza prova d’esame sono state effettuate n. 2 prove integrate. La tipologia prescelta è stata la tipologia B “quesiti a risposta singola” (v. allegati): MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
MATERIE TEMPO ASSEGNATO 1° Inglese – Greco – Filosofia – Matematica 3 ore e 30 minuti 2° Storia – Storia dell’Arte – Scienze – Fisica 3 ore e 30 minuti Inoltre nel mese di maggio sono state effettuate una simulazione di prima prova (italiano – tempo assegnato 5 ore) e una di seconda prova (latino – tempo assegnato 4 ore) corrette mediante l’uso della griglia di valutazione (si vedano gli allegati). 6.3 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico • In base alla media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale, nelle classi liceali all'allievo viene attribuito almeno il punteggio minimo previsto per ciascuna banda di oscillazione • all'alunno non promosso non viene attribuito credito • al punteggio minimo potranno essere aggiunti uno o due punti, come previsto dalla banda di oscillazione, nel caso in cui si verifichi almeno una delle seguenti condizioni: A) media dei voti conseguiti superiore di 0.5 al voto precedente, B) assiduità nella frequenza scolastica unita a partecipazione, interesse e impegno nel dialogo educativo; C) certificata partecipazione ad attività complementari e integrative dell'Istituto. • Agli studenti il cui giudizio è stato sospeso a giugno e che hanno superato le prove d’esame viene attribuito di norma il credito minimo della fascia in cui si colloca la loro media. Il Consiglio di Classe può decidere di attribuire un punto di credito aggiuntivo se le prove sono state particolarmente positive e lo studente ha soddisfatto i criteri A) o B). 6.4 Criteri per l’attribuzione del credito formativo Per quanto riguarda il credito formativo, che va ad integrare il credito scolastico nei limiti del punteggio previsto dalla banda di oscillazione, il Collegio dei Docenti ha stabilito di valutare i crediti nelle seguenti aree: • Essersi segnalati in concorsi (ad es. Certamen Arpinas, Certame oraziano, Certamen taurinense, Certame alfieriano, Diventiamo cittadini europei, Olimpiadi di Matematica, altri giochi matematici) dietro presentazione di valida attestazione • Partecipazione a convegni e conferenze su argomenti attinenti il corso di studi o su tematiche di cultura generale o di attualità (con attestazione dell'Ente promotore) MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
• Frequenza a corsi di lingua presso Istituti riconosciuti dal Ministero su presentazione di certificazione • Superamento di esami di lingua straniera (su presentazione di diploma o attestato) • Frequenza a corsi di musica, preferibilmente organizzati da enti e da associazioni, su presentazione di documentazione chiara ed esauriente • Superamento di esami al Conservatorio (su presentazione di diploma o attestato) • Volontariato presso enti e associazioni su presentazione di attestazione che indichi le modalità dell'impegno richiesto e profuso, i fini, la durata • Attività sportiva (su presentazione di attestazione che indichi chiaramente l'impegno profuso e gli esiti ottenuti) • Superamento di corsi per ottenere brevetti sportivi (su presentazione di diploma o attestato) Il Consiglio di Classe valuterà la rispondenza, la pertinenza e la coerenza della documentazione prodotta dall'allievo con le finalità del corso di studi. MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
7. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
ESAME DI STATO 2017 DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: GIORGIO BRANDONE CLASSE III SEZ. D Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016-2017 PROFILO DELLA CLASSE La classe III D, formata alla fine dell’anno scolastico da 19 allievi, è una classe abbastanza variegata al suo interno. Il lavoro didattico in classe si è svolto regolarmente, pur nella diversità degli approcci degli studenti. A un gruppo di studenti seri, continui nel lavoro e interessati alla disciplina, si affiancano allievi non molto motivati e discontinui nello studio, selettivi e interessati più agli esiti che alla formazione personale. Sono stato incaricato dell’insegnamento dell’Italiano in questa classe a partire dalla prima liceo, ma conosco gli studenti dagli anni ginnasiali in quanto sono stato il loro insegnante di Geostoria. Fin dall’inizio del corso liceale la classe si è segnalata per la difficoltà di raggiungere una coesione al suo interno e per alcuni atteggiamenti individualistici o poco costruttivi. Nel corso degli anni gli studenti sono indubbiamente cresciuti umanamente e culturalmente, ma permangono situazioni di allievi fragili o poco interessati. Ai buoni rapporti personali che ho instaurato con loro, non si accompagna sempre la disponiblità a seguire le indicazioni didattiche e culturali che ho continuamente cercato di trasmettere. Molto spesso poi ho affrontato con gli studenti considerazioni sul valore degli studi liceali e sulla necessità di mettere a frutto le loro indubbie capacità. A una generale condivisione di queste riflessioni, non è sempre seguito, da parte di tutti, uno scarto nell’impegno. Certo il lavoro didattico, volto a sviluppare le capacità di analisi dei testi, le capacità critiche e quelle di rielaborazione in forma scritta, ha ottenuto esiti positivi. Da questo punto di vista ho ottenuto sicuramente risultati accettabili: a parte limitatissimi casi, gli studenti sono in grado di leggere, interpretare, analizzare un testo e la loro produzione scritta è di livello adeguato. Rimane però l’impressione che le occasioni mancate abbiano il sopravvento su quelle effettivamente messe in pratica. Il testo è sempre stato al centro dell’attività didattica e da esso si è preso spunto per riflessioni di contestualizzazione e per definire i caratteri della poetica di un autore o di un’epoca. Le conoscenze relative alla vita e alle opere, pur necessarie, sono state limitate all’essenziale per comprendere più a fondo i testi letti e analizzati. Per quanto riguarda lo scritto, sono state analizzate in classe le diverse tipologie della prima prova dell’Esame di Stato. La tipologia A è stata sviluppata, più che mediante un’analisi sistematica dei diversi punti e seguendo analiticamente lo schema, consigliando una rielaborazione dei punti stessi ai fini della produzione di un lavoro che tratti i vari aspetti proposti in un discorso unitario. MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
Solo in casi molto limitati e non in maniera sistematica si registrano esiti non del tutto adeguati nella rielaborazione critica ed espressiva per quanto riguarda le prove scritte, dovuti, in ispecie, ad un impegno non approfondito anche nei momenti di verifica. Sono state effettuate interrogazioni scritte seguendo la tipologia B della terza prova dell’Esame. In ogni caso le valutazioni dei test sono state confermate da interventi orali. Il programma è stato svolto nelle linee essenziali, ma si è dovuta ridurre l’analisi degli scrittori del Novecento, per evitare di trattare in modo troppo superficiale autori importanti, specie in un liceo classico, come Foscolo, Manzoni, Leopardi, Dante; nella prima parte dell’anno scolastico ho ripreso gli aspetti fondamentali della letteratura del secondo Settecento e questo, accanto a impegni e problemi di vario genere, ha necessariamente rallentato lo sviluppo del programma. In compenso molte sono state le attività curricolari o extracurricolari a cui gli studenti hanno partecipato a livello di classe o singolarmente. Sono stati proposti alla classe, in effetti, come indicato in seguito, momenti di approfondimento culturale per ampliare l’orizzonte dell’attività didattica nella consapevolezza che, più che fornire conoscenze, scopo del liceo classico sia quello di offrire spunti culturali e di sviluppare competenze trasversali, in primo luogo volte allo sviluppo negli studenti di un’identità di cittadino consapevole e curioso del mondo che lo circonda. I percorsi proposti nel corso del triennio sono anche serviti a affrontare alcuni autori e alcune tematiche della letteratura del Novecento. La classe, come si è detto, ha seguito la normale attività didattica in modo non omogeneo. I risultati conclusivi sono così abbastanza differenziati. Esistono alcuni casi di eccellenza, talvolta però in una dimensione settoriale, dovuti a particolare interesse, impegno e a una certa sensibilità nei confronti delle tematiche storico-letterarie, a fianco di studenti dalla preparazione discreta e di allievi dai risultati non sempre del tutto apprezzabili. • Verifiche scritte I periodo didattico Due verifiche scritte in classe secondo le diverse tipologie della prima prova dell’Esame di Stato. II periodo didattico Tre verifiche scritte in classe secondo le diverse tipologie della prima prova dell’Esame di Stato (una delle verifiche si è svolta su cinque ore come simulazione, comune a tutta la scuola, di prova d’esame). • Verifiche orali I periodo didattico Un’interrogazione orale. Una verifica scritta i cui esiti sono stati confermati da brevi interventi in classe. II periodo didattico Un’interrogazione orale. Due verifiche scritte i cui esiti sono stati confermati da brevi interventi in classe. Una verifica sul modulo CLIL sviluppato in classe. • Iniziative integrative del curricolo MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
a. Modulo CLIL La traduzione e la ricezione dell’opera di Primo Levi nei paesi di lingua anglosassone: la nuova traduzione dell’ “Opera Omnia” di Levi, i problemi della traduzione di testi letterari in un’altra lingua, il “pastiche” linguistico. Oltre all’analisi di un’intervista di Philip Roth e alla visione di un documentario della BBC su “Il sistema periodico”, sono stati esaminati due racconti (“Argon “ e “Iron”) di “The Periodic Table”. Il lavoro, svoltosi in 8 ore, si è concluso con una prova di verifica. Materie coinvolte Docenti Contenuti Ore Inglese Monica Lanzoni Primo Levi tradotto in 2 inglese Italiano Giorgio Brandone Come tradurre Primo 6 Levi Competenze acquisite: capacità di distinguere registri letterari specifici di lingue diverse; riflessione sul problema e sulla difficoltà (o impossibilità) della traduzione; acquisizione di terminologia specifica in ambiti diversi; capacità di composizione in lingua inglese di testi non immediatamente legati alla cultura del mondo anglosassone. b. Iniziative culturali Molte sono le state le attività della classe sia legate ad approfondimenti disciplinari, sia ad attività interdisciplinari, volte soprattutto allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, all’analisi dell’attualità, alle sollecitazioni culturali. • Gli allievi hanno partecipato al concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso dalla Consulta europea dal Consiglio regionale del Piemonte: l’allieva Martina Bui è risultata, con il suo tema, tra i vincitori di un seminario di studio sulle tematiche europeiste svoltosi a Bardonecchia dal 3 al 6 maggio; Cecilia Sacco ha partecipato alla festa dell’Europa svoltasi a Milano il 12 maggio. • Gli allievi hanno partecipato a un incontro volto ad illustrare i temi della mutualità assicurativa e della responsabilità sociale d’impresa promosso dalla Reale Mutua: Alessandro Mendoza è risultato tra i vincitori di un buono libro del concorso proposto nell’incontro, grazie a un lavoro scritto. • La classe ha partecipato a due incontri di un seminario sulla Geopolitica del Medio Oriente organizzato dalla Fondazione Camis de Fonseca; alcuni allievi hanno terminato il corso frequentando ulteriori tre lezioni e sostenendo un colloquio finale. • La classe ha partecipato alle attività legate alla posa di due Pietre d’inciampo, dedicate alla memoria di Virginia Montalcini e Franco Tedeschi, ex allievi del Liceo, scomparsi nei campi di sterminio nazisti. • Gli allievi hanno partecipato ad un incontro con il fumettista Igort che ha presentato il suo libro My Generation, edito da Chiarelettere. • Gli allievi hanno partecipato all’incontro con il professor Carlo Ginzburg sul tema “Il mestiere dello storico”. • Alcuni allievi hanno partecipato alle Olimpiadi di Italiano. MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
• Alcuni allievi hanno partecipato a due trasmissioni del programma di Rai Tre “Per un pugno di libri”, risultando vincitori assoluti della puntata finale. • Alcuni allievi hanno partecipato ad attività legate alle manifestazioni “Portici di carta”, “Libriamoci”, “Salone Off”. • Alcuni allievi hanno partecipato alle gare di “Uno, nessuno, cento libri” promosso da TorinoReteLibri. • Alcuni allievi hanno partecipato alla proiezione in anteprima al Cinema Massimo del film “La scelta di Leone” su Leone Ginzburg, della regista francese Florence Mauro. • Gli allievi hanno partecipato ad un dibattito tra il professor Zagrebelsky e l’onorevole Mattiello a proposito del referendum costituzionale. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI a. Argomenti DANTE ALIGHIERI, Paradiso caratteri generali della cantica e temi fondamentali – lettura e commento dei canti I – II (vv. 1-48) – III – VI – XI – XII – XV – XVII – XXVII (vv. 1- 66) – XXX – XXXIII conclusioni sulla cantica e sulla Commedia Storia della letteratura italiana: correnti e autori esaminati La cultura dell’età napoleonica - Preromanticismo - Neoclassicismo - Vincenzo Monti Ugo Foscolo Dall’Illuminismo al Romanticismo - Il Romanticismo europeo - La polemica fra classicisti e romantici in Italia – Caratteri fondamentali del Romanticismo italiano Carlo Porta - Giuseppe Gioacchino Belli (cenni) Alessandro Manzoni Giacomo Leopardi La cultura e le letteratura del secondo Ottocento La Scapigliatura Giosue Carducci Il realismo e il naturalismo francesi (cenni) Il verismo - Giovanni Verga Charles Baudelaire - Arthur Rimbaud - Paul Verlaine - Stephane Mallarmé e il simbolismo (cenni) Caratteri del decadentismo europeo – L’estetismo decadente: Joris Karl Huysmans Giovanni Pascoli Gabriele D’Annunzio Il Crepuscolarismo: Guido Gozzano Il Futurismo Italo Svevo Luigi Pirandello La poesia del Novecento: caratteri essenziali della poetica di Giuseppe Ungaretti - Umberto Saba - Eugenio Montale Esercizi di analisi sulle tipologie della prima prova dell’Esame di Stato Proposte di percorsi per le tesine MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
b. Testi analizzati Volume 4 – Neoclassicismo e Romanticismo NEOCLASSICISMO E PREROMANTICISMO UGO FOSCOLO Conoscenza del romanzo Ultime lettere di Jacopo Ortis e lettura in particolare dei brani - L’esordio pag. 177 - La “divina fanciulla” pag. 181 - L’addio alla vita e a Teresa pag. 183 dalle Odi - All’amica risanata pag. 200 dai Sonetti - Alla sera pag. 188 - A Zacinto pag. 193 - In morte del fratello Giovanni pag. 196 Dei sepolcri pag. 207 da Le Grazie - Inno ad Antonio Canova pag. 236 - Il velo delle Grazie pag. 240 dalla traduzione del Viaggio sentimentale di L. Sterne - Autoritratto di Didimo Chierico pag. 248 IL ROMANTICISMO EUROPEO Wilhelm August von Schlegel - Il sentimentale nella poesia romantica pag. 69 Novalis dagli Inni alla notte - La visione dell’amata pag. 71 SCRITTORI ITALIANI DELL’ETA’ ROMANTICA Madame De Staël dalla “Biblioteca italiana” - Esortazioni e attacchi agli intellettuali italiani pag. 104 Giovanni Berchet dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo - Un nuovo soggetto: il popolo pag. 110 ALESSANDRO MANZONI dalla Lettera sul Romanticismo pag. 501 dagli Inni Sacri - La Pentecoste pag. 464 dalle Odi civili - Il cinque maggio pag. 471 Lettura della tragedia Adelchi e conoscenza in particolare dei brani MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
- Coro dell’atto III – “Dagli atrii muscosi, dai fori cadenti…” pag. 487 - Coro dell’atto IV – “Sparsa le trecce morbide…” pag. 491 - La morte di Adelchi pag. 495 Conoscenza dei Promessi Sposi, letti in ginnasio, ripresa dei temi principali, confronto di almeno un personaggio del Fermo e Lucia con lo stesso personaggio dei Promessi Sposi GIACOMO LEOPARDI dallo Zibaldone - Natura e ragione pag. 423 - Indefinito del materiale e materialità dell’indefinito pag. 429 - La poetica del vago, dell’indefinito, del ricordo pag. 431 dai Canti - L’infinito pag. 309 - Ultimo canto di Saffo pag. 299 - A Silvia pag. 322 - Le ricordanze pag. 329 - La quiete dopo la tempesta pag. 346 - Il sabato del villaggio pag. 350 - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia pag. 338 - Il passero solitario pag. 305 - A se stesso pag. 354 dalle Operette morali - Dialogo della Natura e di un Islandese pag. 392 - Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie pag. 399 - Dialogo di Tristano e di un amico pag. 413 - Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere pag. 410 Volume 5 – Naturalismo e Decadentismo La scapigliatura Emilio Praga da Penombre - Preludio pag. 161 Igino Ugo Tarchettti da Fosca - Attrazione morbosa pag. 163 Giosue Carducci da Rime nuove - Pianto antico pag. 56 da Odi barbare - Dinanzi alle terme di Caracalla pag. 58 - Alla stazione in una mattina d’autunno pag. 60 Il naturalismo francese Edmond e Jules de Goncourt - La prefazione a Germinie Lacerteux – Romanzo e inchiesta sociale pag. 85 MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
Emile Zola dal saggio Il romanzo sperimentale - Romanzo e scienza: uno stesso metodo pag. 85 GIOVANNI VERGA e il verismo italiano dalla Prefazione a I Malavoglia pag. 257 da Vita dei campi - Rosso Malpelo pag. 270 Conoscenza generale del romanzo I Malavoglia - La conclusione de I Malavoglia: L’addio pag. 328 da Novelle rusticane - La roba pag. 294 - Libertà pag. 298 da Mastro-don Gesualdo - La morte di Gesualdo pag. 348 IL DECADENTISMO Charles Baudelaire da I fiori del male - Corrispondenze pag. 410 - L’albatro pag. 409 La poesia simbolista Paul Verlaine da Allora e ora - Arte poetica pag. 414 Arthur Rimbaud dalla Lettera sul veggente - La metamorfosi del poeta pag. 416 da Poesie - Il battello ebbro pag. 419 - Vocali pag. 418 L’estetismo decadente Joris-Karl Huysmans da Controcorrente - La casa del dandy pag. 393 GIOVANNI PASCOLI da Myricae - Patria pag. 559 - Lavandare pag. 561 - X agosto pag. 563 - L’assiuolo pag. 565 dai Primi poemetti - Italy pag. 589 da Canti di Castelvecchio MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
- Il gelsomino notturno pag. 574 da Poemi conviviali - Alexandros pag. 597 dalla prosa Il fanciullino - La poetica pascoliana pag. 550 GABRIELE D’ANNUNZIO da Il piacere - L’attesa pag. 460 da Alcyone - La sera fiesolana pag. 505 - La pioggia nel pineto pag. 509 - L’onda pag. 516 - I pastori pag. 523 Volume 6 – Il primo Novecento Il Futurismo - Primo manifesto del Futurismo pag. 79 - Manifesto tecnico della letteratura futurista pag. 82 Aldo Palazzeschi da Poemi, Le mie ore - La fontana malata pag. 93 - Chi sono? pag. 167 Il Crepuscolarismo Sergio Corazzini da Piccolo libro inutile - Desolazione del povero poeta sentimentale pag. 208 Guido Gozzano da I colloqui - La signorina Felicita ovvero la felicità pag. 189 - Totò Merumeni pag. 202 Marino Moretti da Il giardino dei frutti - A Cesena pag. 217 ITALO SVEVO Conoscenza di qualche testo significativo dell’opera di Svevo da La coscienza di Zeno - La prefazione pag. 497 - Il finale pag. 520 MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
LUIGI PIRANDELLO Conoscenza di qualche testo significativo dell’opera di Pirandello dal saggio L’umorismo - Essenza, caratteri e materia dell’umorismo pag. 543 da Novelle per un anno - Ciaula scopre la luna pag. 550 da Il fu Mattia Pascal - Un po’ di nebbia pag. 582 - Il fu Mattia Pascal pag. 591 Percorso tra la poesia del Novecento Umberto Saba Dal Canzoniere - A mia moglie pag. 390 - La capra pag. 395 - Trieste pag. 397 Giuseppe Ungaretti da L’allegria - Veglia pag. 257 - I fiumi pag. 262 - Soldati pag. 274 da Il dolore - Non gridate più pag. 291 Eugenio Montale da Ossi di seppia - I limoni pag. 319 - Non chiederci la parola… pag. 324 - Meriggiare pallido e assorto pag. 326 Salvatore Quasimodo da Acque e terre - Ed è subito sera pag. 425 Nel corso dei tre anni liceali sono stati letti testi di Primo Levi, Cesare Pavese, Italo Calvino, Natalia Ginzburg, Beppe Fenoglio e si sono proposte riflessioni sulla letteratura dell’impegno civile e della Resistenza, con particolare riguardo per gli autori legati al Liceo “D’Azeglio” o alla Città di Torino. Testi adottati Dante Alighieri, La Divina Commedia – Paradiso (edizione consigliata a cura di U. Bosco e G. Reggio), Le Monnier Corrado Bologna – Paola Ronchi, Rosa fresca aulentissima, vv. 4, 5, 6, Loescher Torino, 15 maggio 2017 MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
ESAME DI STATO 2017 DISCIPLINA: LATINO DOCENTE: Tiziana CERRATO CLASSE III SEZ. D Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016-2017 PROFILO DELLA CLASSE La classe è formata da 19 allievi, tutti provenienti dalla II D. La classe non presenta particolari problemi disciplinari: gli allievi sono quasi sempre corretti nei rapporti tra loro (nonostante in taluni si osservi un atteggiamento di eccessivo protagonismo) e con i docenti e seguono per lo più in modo adeguato le lezioni. Un buon numero di studenti appare interessato agli argomenti di studio e alle attività proposte, anche se al desiderio di ampliare i propri orizzonti culturali non sempre si coniuga un’adeguata capacità di approfondimento critico. Un certo numero di allievi ha raggiunto una buona autonomia nel metodo di studio e di lavoro, approfondisce gli argomenti di studio anche con letture personali e è dotato di apprezzabili capacità espositivo-critiche. Un numero limitato di studenti presenta ancora difficoltà nella traduzione e nelle capacità espositive. Permangono, da parte di un ridotto numero di allievi, alcuni problemi nella traduzione, legati a lacune morfosintattiche pregresse e a difficoltà espressive. Il programma dell’anno precedente era stato completamente svolto, ad eccezione dell’unità didattica su Orazio, affrontata all’inizio del corrente anno scolastico, in parallelo con l’attività di traduzione dei testi di poesia oggetto del programma d’esame. Durante le lezioni è stato dato il maggior spazio possibile alla didattica della traduzione e dell’analisi testuale, allo scopo di far superare agli studenti l’approccio passivo alla disciplina, attraverso l’operatività sul testo, l’elaborazione e il confronto tra diverse ipotesi interpretative. Sia per le esercitazioni in classe e a casa sia per le versioni previste come verifica sono stati utilizzati passi di autori di difficoltà adeguata al livello di preparazione della classe, secondo una progressione graduale (in particolare Cicerone e Seneca nel trimestre, Quintiliano, Petronio, Plinio il Vecchio, Plinio il Giovane, Tacito, nel pentamestre). Naturalmente è stato privilegiato negli ultimi mesi l’esercizio di traduzione, in relazione alla lingua prescelta per la seconda prova d’esame. Lo studio della letteratura ha seguito le linee di sviluppo diacronico della civiltà letteraria, collocandovi gli autori e i problemi anche in relazione alle coordinate dei generi. Sono state naturalmente sottolineate le analogie, i contatti e le influenze tra civiltà greca e civiltà latina; l’insegnante ha cercato inoltre di far emergere quei fenomeni di persistenza e vitalità dei contenuti della cultura latina che si ripresentano nella letteratura italiana e più in generale nelle culture contemporanee, mirando a perseguire una didattica del senso storico, nella duplice prospettiva della permanenza e della variazione. Per quanto riguarda gli argomenti trattati, è da rilevare che per motivi di tempo e opportunità didattica, in accordo con le scelte del Dipartimento di lettere, non è stato inserito nel programma lo studio della letteratura cristiana. Coerentemente con il principio della centralità imprescindibile del testo, sono state proposte agli studenti ampie letture antologiche in traduzione ma anche la lettura di opere complete (una tragedia di Seneca, il Satyricon di Petronio e le Metamorfosi di Apuleio). Gli studenti sono stati inoltre invitati a leggere almeno un saggio critico all’interno di una bibliografia fornita dalla docente. MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
• Verifiche scritte sette versioni dal latino; due test su argomenti di letteratura (domande a risposta breve) e autori. • Verifiche orali tre verifiche orali su letteratura e autori • Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo attività di recupero in itinere, con esercizi di traduzione, nel secondo periodo didattico, con prova finale di verifica. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI Premessa: Nella trattazione degli argomenti di letteratura si è cercato di far emergere lo sviluppo diacronico della civiltà letteraria, con attenzione non solo alle figure dei singoli scrittori, ma anche alle particolari strutture formali in cui si esprimono; si è seguita perciò in modo particolare l’evoluzione dei generi letterari. Per inevitabili ragioni di tempo e per non demotivare gli allievi, si è preferito affrontare le tematiche di maggior respiro e interesse culturale dei singoli autori, sacrificando lo studio minuzioso delle biografie e dei contenuti dettagliati delle singole opere. La lettura dei classici non è mai stata intesa come analisi di un repertorio di strutture grammaticali, ma come un’occasione per riflettere sulle diverse componenti di un testo, sulle tematiche più significative di uno scrittore e sulle sue peculiarità espressive. Ovviamente i passi proposti sono stati collocati nel loro contesto storico-letterario e all’interno della produzione dell’autore. Storia della letteratura • Orazio: biografia; caratteristiche e temi della poesia oraziana; le Satire; le Odi; le Epistole Letture in traduzione: Orazio, Sermones II, 6. • La letteratura della prima età imperiale: breve quadro storico dell’età giulio-claudia; la poesia astronomica (Manilio); la favola (Fedro). Letture in traduzione: Fedro, Il lupo e l’agnello; Il lupo e il cane; Le nozze del sole; La novella del soldato e della vedova; • Seneca: la vita; filosofia e potere; le Consolationes; i Dialogi e la saggezza stoica; la rappresentazione del tempo; lo stile ‘drammatico’; le tragedie; la fortuna. Letture in traduzione: Seneca, De providentia 4, 1-6; De brevitate vitae 9;; Epistulae ad Lucilium 47, 5-21. Lettura integrale di una tragedia. • Lucano: la vita; le caratteristiche del Bellum civile; Lucano e Virgilio; il problematico elogio di Nerone del I libro; l’antimito di Roma; i personaggi del poema; un’epica senza dei; lo stile; la fortuna. Letture in traduzione: Lucano, Bellum civile, I, 1-66; II, 380-391; VI, 624-725. MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
• Persio: satira e stoicismo; Persio contro le mode del tempo; lo stile. Letture in traduzione: Persio, Saturae, Coliambi; VI.. • Petronio: il problema dell’identificazione dell’autore e della datazione del Satyricon; la trama del romanzo; struttura e modelli: il romanzo ellenistico, la satura menippea, la fabula milesia; il mondo del Satyricon: personaggi, realismo e parodia; lo stile; la fortuna. Letture in traduzione: Petronio, Satyricon (lettura integrale). • La letteratura dai Flavi a Traiano: breve quadro storico; il rapporto tra intellettuali e potere. • L’epica di età flavia: Stazio: la Tebaide, composizione e modelli; Stazio e Dante; le Silvae; cenni a Valerio Flacco e Silio Italico. • Marziale e l’epigramma: l’epigramma come poesia realistica; i temi: amore e amicizia, il poeta cliens; lo stile. Letture in traduzione: Marziale, Epigrammi I, 10; 35; 103; V, 34-35; XII, 18. • Plinio il Vecchio e il sapere specialistico: Plinio il Vecchio e l’enciclopedismo; fonti e materiali della Naturalis Historia. Letture in traduzione: Plinio il Vecchio, Naturalis Historia, Praef. (fotocopia); VII, 6-12. • Quintiliano: la vita e l’opera; i rimedi alla corruzione dell’eloquenza; il programma educativo di Quintiliano; l’oratore e il principe; lo stile. Letture in traduzione: Quintiliano, Institutio Oratoria, I, 2; I, 3, 8-12; 14-17; X, 1, 125-131. • Giovenale: la satira di Giovenale e l’indignatio; la misoginia; lo stile satirico sublime. Letture in traduzione: Giovenale, Saturae, I, 1-80; VI, 1-20; 82-132; 314-334. • Plinio il Giovane: Plinio e la società del suo tempo; l’Epistolario; Plinio e Traiano;. Letture in traduzione: Plinio il Giovane, Epistulae, VI, 16; X, 96-97. • Tacito: la vita; le cause della decadenza dell’oratoria; Agricola e la sterilità dell’opposizione; virtù dei barbari e corruzione dei Romani; le radici del principato; le fonti di Tacito; la fortuna. Letture in traduzione: Tacito, Germania 9-10; Dialogus de oratoribus 36; Hist. I, 1; Annales, I, 1; I, 2-4; XV, 38-42 Svetonio: la vita; il genere ‘biografia’ in Svetonio; Svetonio e Tacito. Letture in traduzione: Svetonio, De vita Caesarum. Vita Augusti, 90-93; Vita Neronis 38 (fotocopia) • Apuleio: una figura complessa di oratore, scienziato, filosofo; Apuleio e il romanzo; lingua e stile. Letture in traduzione: Apuleio, Apologia 25-27; Metamorfosi (lettura integrale). Autori MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
• Orazio: Sermones, I, 9; II, 6, 77-117 (con lettura metrica degli esametri); Carmina I, 1; 9; 11; 37; II, 10; 14; III, 30. • Seneca: Epistulae ad Lucilium 1; De brevitate vitae, 1-2; 10, 2-5; De clementia, I, 1, 1-4 • Tacito: Agricola 1; 30-31,3; Germania 4; 11-12; 20; Annales XIV 3-5; 8. Testi adottati Bettini, La cultura latina, vol. 3, La Nuova Italia Anzani-Motta , Latino-Italiano, Minerva Italica Torino, 15 maggio 2017 MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
ESAME DI STATO 2017 DISCIPLINA: GRECO DOCENTE: Tiziana CERRATO CLASSE III SEZ. E Attività didattico-curricolari condotte nell’anno scolastico 2016-2017 PROFILO DELLA CLASSE La classe è formata da 19 allievi, tutti provenienti dalla II D. La classe non presenta particolari problemi disciplinari: gli allievi sono quasi sempre corretti nei rapporti tra loro (nonostante in taluni si osservi un atteggiamento di eccessivo protagonismo) e con i docenti e seguono per lo più in modo adeguato le lezioni. Un buon numero di studenti appare interessato agli argomenti di studio e alle attività proposte, anche se al desiderio di ampliare i propri orizzonti culturali non sempre si coniuga un’adeguata capacità di approfondimento critico. Per quanto riguarda le conoscenze linguistiche, a fronte di alcuni studenti dotati di buone capacità, si rileva la presenza di un gruppo di allievi che appaiono nel complesso più fragili e manifestano ancora difficoltà nell’attività di traduzione dal greco, attribuibili sia a carenze nelle conoscenze lessicali e morfosintattiche sia ad una certa approssimazione nell’approccio al testo. Nelle lezioni è stato dato il maggior spazio possibile alla didattica della traduzione e dell’analisi testuale, allo scopo di affinare negli studenti, attraverso l’operatività sul testo, l’elaborazione e il confronto tra diverse ipotesi interpretative. Sia per le esercitazioni in classe e a casa sia per le versioni previste come verifica sono stati utilizzati passi di autori di difficoltà adeguata al livello di preparazione della classe, secondo una progressione graduale ( Isocrate, Demostene, Platone, Aristotele). Lo studio della letteratura greca ha seguito le linee di sviluppo diacronico della civiltà letteraria, collocandovi gli autori e i problemi anche in relazione alle coordinate dei generi. Sono state naturalmente sottolineate le analogie, i contatti e le influenze tra civiltà greca e civiltà latina; l’insegnante ha cercato inoltre di far emergere quei fenomeni di persistenza e vitalità dei contenuti della cultura greca che si ripresentano nella letteratura italiana e più in generale nelle culture contemporanee, mirando a perseguire una didattica del senso storico, nella duplice prospettiva della permanenza e della variazione. Per motivi di tempo e di opportunità didattica, anche in considerazione delle conoscenze pregresse degli studenti, la docente ha limitato la trattazione dell’unità didattica sulla filosofia a Platone “scrittore”; quanto ad Aristotele, l’argomento era stato anticipato alla seconda liceale, in considerazione della necessità di proporre la lettura della Poetica come introduzione allo studio del teatro greco. Coerentemente con il principio della centralità imprescindibile del testo, sono state proposte agli studenti ampie letture antologiche in traduzione ma anche la lettura di opere complete (una commedia di Menandro, una coppia di Vite di Plutarco e la Storia vera di Luciano). Gli studenti sono stati inoltre invitati a leggere almeno un saggio critico all’interno di una bibliografia fornita dalla docente. • Verifiche scritte MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
sei versioni dal greco; due test su argomenti di letteratura (domande a risposta breve) e autori. • Verifiche orali tre verifiche orali su letteratura e autori • Iniziative di recupero/iniziative integrative del curricolo attività di recupero in itinere, con esercizi di traduzione, nel secondo periodo didattico, con prova finale di verifica. CONTENUTI DISCIPLINARI TRATTATI Premessa: Vedi Premessa ai Contenuti disciplinari di latino. Storia della letteratura • Isocrate: caratteri dell’oratoria di I.; il concetto di παιδεία; il pensiero politico. Letture in traduzione: Isocrate, Antidosis, 180-192; Contro i sofisti, 1-18; Panatenaico, 1-16 • Platone: cenni a vita e opere; il processo e la morte di Socrate; miti e ‘mimi’ nei dialoghi platonici; Platone scrittore. Letture in traduzione: Platone, Apologia di Socrate, 40a-42a; Fedone, 115b-188; Repubblica, 614b-621a • Introduzione all’età ellenistica: il concetto di ἑλληνισμός e la κοινή διάλεκτος. Breve quadro storico, dalla morte di Alessandro Magno alla formazione dei regni ellenistici. Alessandria e la Biblioteca; cosmopolitismo e individualismo; epicureismo e stoicismo; nascita e trasformazione di generi letterari. • Menandro: dalla Commedia Antica a quella Nuova; caratteristiche della Commedia Nuova. La tradizione del testo e le scoperte dei papiri. Menandro e i Caratteri di Teofrasto. L’humanitas dei personaggi di Menandro. Letture in traduzione: Menandro, Il bisbetico, 1-188; 711-747; L’arbitrato, 1-35; 42-206; 266-406; 704-774 (lettura integrale di una delle due commedie); La ragazza tosata 1-76; 217-300. • Callimaco: l’ambiente culturale alessandrino; biografia e opere di Callimaco, poeta ‘dotto’. Forme e generi della poesia ellenistica; la poetica di Callimaco. Gli Αἴτια; il genere epillio; gli Inni; gli epigrammi; cenni ai Giambi. Letture in traduzione: Callimaco, Prologo contro i Telchini, fr. 1, 1-38 P.; Acontio e Cidippe, fr. 67, 1-14; 75, 1-77 P.; Per i lavacri di Pallade, vv. 53-142; dagli Epigrammi: A.P. V, 6; A.P. XII, 43. • Teocrito e la poesia bucolico-mimetica: gli idilli bucolici; i mimi urbani; gli epilli; caratteri della poesia di Teocrito; Teocrito e Virgilio. I Mimiambi di Eroda e L’esclusa. Letture in traduzione: Teocrito, Talisie; Il Ciclope; L’incantatrice, (anche fot.); Le Siracusane , 1-95; Ila. Eroda, Il maestro di scuola; La mezzana (fot.). MO/D/1a/doc. maggio 09/01/2017 Ed.1 rev.2
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