Documento del consiglio di classe
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE LERCARA FRIDDI Viale Pietro Scaglione n. 24 – 90025 Lercara Friddi (Pa) Tel. 0918213969 - Fax 0918211224 Codice Meccanografico PAIS01100C Codice Fiscale 97173690823 Sito Web: www.iisslercarafriddi.edu.it E.mail: pais01100c@istruzione.it – iisslercarafriddi@pec.it LercaraFriddi : LiceoScientificoLiceo ClassicoScienzeUmane Vicari : CostruzioneAmbiente e Territoro I.T.G Prizzi : Amministrazione Finanziaria e Marketing Costruzione Ambiente e TerritoroElettronica e Elettrotecnica I.T.C.G.I. Alia : Amministrazione Finanziaria e Marketing I.T.C. Servizi per Enogastronomia e OspitalitàAlberghiera Valledolmo : Liceo Classico Documento del consiglio di classe CLASSE V SEZ.QE INDIRIZZO SCIENTIFICO E CLASSICO (Sezione articolata) Anno scolastico 2018/2019
INDICE Premessa pag. 2 1.Descrizione del contesto generale “ 1.1 Breve descrizione del contesto “ 1.2. Presentazione dell’Istituto “ 2. Informazioni sul curricolo pag. 3 Competenze “ 2.1 Quadro orario settimanale Liceo classico pag. 7 Liceo scient pag. 8 3 Descrizione della situazione della classe pag. 9 3.1 Composizione del Consiglio di classe “ 3.2 Continuità dei docenti pag. 10 3.3. Elenco degli studenti “ 3.4 Composizione e storia della classe pag 11 4 indicazioni generali dell’attività didattica pag. 12 4.1 Metodologie e strategie didattiche “ 4.2 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi – Tempi del percorso Formativo “ 4.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio “ 4.5 Attività e progetti svoli nell’ambito dei percorsi per l’orientamento e per le competenze trasversali pag. 16 4.6 Attività di recupero e potenziamento pag. 17 4.7 Attività attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” “ 4.8 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa “ 5. Competenze e contenuti delle discipline pag. 18 6 Verifica e valutazione degli apprendimenti pag. 52 6.1 Criteri di verifica “ 6.2 Criteri di valutazione “ 6.3 Criteri attribuzione crediti “ 6.4. Criteri di attribuzione del voto di condotta “ 7. Griglie pag.55 7.1 Griglie di valutazione prove scritte pag. 56 8. Simulazioni delle prove scritte pag. 56
PREMESSA Il Documento del Consiglio di Classe certifica ufficialmente il percorso educativo e formativo degli alunni che, alla fine del loro ciclo di studi quinquennale, si accingono a sostenere l’Esame di Stato. Ai sensi dell’art. 17, comma 1, del d.lgs. n. 62 del 2017, il consiglio di classe elabora, entro il quindici di maggio di ciascun anno, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. Il documento illustra inoltre le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione» e i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL), realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF. Nella redazione di tale documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017, prot. l 0719. Redatto collegialmente dal Consiglio di classe, il Documento viene pubblicato e affisso all’Albo dell’Istituto a disposizione degli alunni, delle loro famiglie e dei componenti la Commissione degli Esami di Stato. Il Consiglio della Classe V QE si riunisce in data 10 maggio 2019 per elaborare e approvare il Documento nel rispetto della progettazione didattico-educativa annuale, dei documenti dell’Istituto e della normativa vigente in materia di Esami di Stato. 1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Breve descrizione del contesto I Comuni del bacino di utenza dell’Istituto presentano una situazione socioeconomica similare. L’economia si basa principalmente sulla produzione artigianale o su piccole aziende agricole e non. Paesi quali Castronovo, Prizzi, Roccapalumba, Alia, Vicari, Mezzojuso, per esempio, hanno incrementato la produzione agricola, specializzandosi in alcuni tipi di colture, e l’allevamento, conformandosi alle norme dell’UE e avviando una produzione legata ai due settori. Abbastanza sviluppato, in particolare a Lercara Friddi, risulta il settore terziario. L’assenza, comunque, di industrie o aziende di una certa entità e la crisi del lavoro, che maggiormente investe il Mezzogiorno d’Italia, hanno determinato un nuovo flusso migratorio. Nel territorio si cerca di incrementare un tipo di turismo connesso principalmente alle realtà locali ed alle risorse naturali, artistiche e archeologiche, tuttavia la presenza dei turisti è legata soprattutto ad eventi fieristici o a sagre rivolte alla promozione di prodotti agricoli o caseari. Tutto ciò non riesce a fornire serie soluzioni al problema dell’occupazione. Si è assistito, pertanto, ad una diminuzione della popolazione anche scolastica e a qualche fenomeno di dispersione e di disagio socio-familiare che influiscono negativamente sul sistema di vita di alcuni giovani 1.2. Presentazione dell’Istituto Il Liceo di Lercara Friddi opera da più di un cinquantennio nel territorio lercarese, di cui rappresenta un’importante agenzia culturale e formativa, non solo per lo specifico ruolo istituzionale e per le attività didattiche, ma anche per le numerose iniziative culturali aperte agli studenti, ad altri utenti nel campo della formazione e, più in generale, al servizio del territorio. Nell’anno scolastico 1962/’63, il liceo scientifico è nato come sezione staccata del liceo Cannizzaro di Palermo. Nel 1973 è diventato autonomo e il 15 maggio del 1982 ha assunto il nome “Mauro Picone” in onore del matematico lercarese. Per rispondere meglio alle esigenze emerse nel corso degli anni, l’Istituto ha arricchito la propria Offerta Formativa: con l’istituzione nel 1994 di una classe di Liceo ad indirizzo Socio-psico pedagogico, sperimentazione Brocca, oggi Liceo delle Scienze Umane, per consentire un’adeguata preparazione nell’ambito delle
scienze dell’educazione; con la mini sperimentazione doppia lingua straniera dal 2000/01, per ampliare le competenze linguistiche relativamente alle lingue straniere (inglese e francese), esperienza conclusa nell’a.s. 2013/14, con il Riordino dei cicli di istruzione secondaria superiore avviato nell’a.s. 2010/11; con l’istituzione del Liceo Classico, a partire dall’a.s. 2008/09, per consentire anche all’utenza dei Comuni lontani, sia da Valledolmo che da Palermo, una più ampia scelta di indirizzi di studio; Nell’anno scolastico 2000/’01 il Liceo “M. Picone ” è diventato I.I.S.S di Lercara Friddi con l’annessione di altri istituti dei paesi limitrofi. 2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO Il consiglio di classe, coerentemente col profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale, ha mirato al raggiungimento del successo formativo degli alunni consistente nel conseguimento delle seguenti competenze distinte per aree, in base all’allegato A del DPR 89/2010: COMPETENZE Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile; essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado di valutare i gradi di affidabilità in essi raggiunti; saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare le argomentazioni altrui; acquisire l’abitudine a ragionare, ad osservare i problemi e a identificare possibili soluzioni; essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare la lingua italiana in tutti i contesti comunicativi e per tutti gli scopi; aver acquisito in una lingua straniera moderna le competenze comunicative corrispondenti almeno al livello B2 del QCER; saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche; saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa e conoscere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini; conoscere la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità alla fine dell’Ottocento; utilizzare metodi concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea;
conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture; essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano; collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee; saper fruire delle espressioni creative delle arti e di tutti i mezzi espressivi; conoscere gli elementi essenziali e distintivi delle culture e delle civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà; possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali, riconoscendone le procedure e i metodi di indagine; essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione dei procedimenti risolutivi. Gli studenti del Liceo Classico, oltre ad aver conseguito i risultati di apprendimento comuni agli altri licei, a conclusione del loro percorso di studi dovranno: aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti, anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente; aver acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline studiate; saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica (Allegato A al DPR 89/2010, pp. 7-8). Gli studenti del Liceo Scientifico, oltre ad aver conseguito i risultati di apprendimento comuni agli altri licei, a conclusione del loro percorso di studi dovranno: aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico- storicofilosofico e scientifico, comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri
della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale, usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana (Allegato A al DPR 89/2010, p. 11).
2.1 Quadro orario settimanale Liceo classico (Allegato C al DPR 89/2010) Disciplina Monte ore Settimanale Primo Biennio Secondo Biennio Quinto Anno I anno II anno I anno II anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 / / / Storia / / 3 3 3 Filosofia / / 3 3 3 Scienze naturali (Biologia, Chimica Scienze della terra) 2 2 2 2 2 Matematica (con informatica al I Biennio) 3 3 2 2 2 Fisica / / 2 2 2 Storia dell’Arte / / 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o attività integrative 1 1 1 1 1 TOTALE 27 27 31 31 31
Liceo scientifico(Allegato F al DPR 89/2010) Disciplina Monte ore Settimanale Primo Biennio Secondo Biennio Quinto Anno I anno II anno I anno II anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 / / / Storia / / 2 2 2 Filosofia / / 3 3 3 Scienze naturali (Biologia, Chimica Scienze della terra) 2 2 3 3 3 Matematica (con informatica al I Biennio) 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Disegno e Storia dell’Arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o attività integrative 1 1 1 1 1 TOTALE 27 27 30 30 30
3 DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE 3.1 Composizione del Consiglio di classe DISCIPLINA DOCENTE N. ORE SETTIMANALI DISCIPLINE COMUNI AI DUE INDIRIZZI Lingua e Letteratura G. A. Russo (Coordinatrice) 4 italiana Lingua e Cultura straniera- W. Bonanno 3 Inglese Filosofia V. Cuttitta (Segretaria) 3 Scienze motorie e sportive G. Tubiolo 2 Insegnamento della Rel. F. Calvaruso 1 Cattolica DISCIPLINE INDIRIZZO SCIENTIFICO Matematica A.Di Natale 4 Fisica A.Di Natale 3 Lingua e Cultura latina A. Visicchio 3 Storia V. Cuttitta 2 Scienze naturali A.Causa 3 Disegno e Storia dell’arte M.C. Massaro Cenere 2 DISCIPLINE INDIRIZZO CLASSICO Lingua e Cultura latina A.Visicchio 4 Lingua e Cultura greca F.Aina 3 Matematica G. Iacolino 2 Fisica A.Di Natale 2 Storia V. Cutitta 3 Scienze naturali A.Causa 2 Storia dell’arte S. Panepinto 2
3.2 Continuità dei docenti DISCIPLINE COMUNI AI 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE DUE INDIRIZZI Lingua e Letteratura G.Russo G.Russo G.Russo italiana Lingua e Cultura Pisciotta Falduto Bonanno straniera-Inglese Filosofia Rizzo Rizzo Cuttitta Scienze motorie e Tubiolo Tubiolo Tubiolo sportive Insegnamento della Rel. Calvaruso Calvaruso Calvaruso Cattolica DISCIPLINE INDIRIZZO SCIENTIFICO Matematica Di Natale Di Natale Di Natale Fisica Di Natale Di Natale Di Natale Lingua e Cultura latina Giordano Cocco Visicchio Storia Macaluso Rizzo Cuttitta Scienze naturali Coniglio Causa Causa Disegno e Storia Massaro Cenere Massaro Cenere Massaro Cenere dell’arte DISCIPLINE INDIRIZZO CLASSICO Lingua e Cultura latina Passantino Visicchio Visicchio Lingua e Cultura greca Vaccaro Aina Aina Matematica Iacolino Iacolino Iacolino Fisica Savarese Giangrasso Di Natale Storia Macaluso Rizzo Cuttitta Scienze naturali Coniglio Coniglio Causa Storia dell’arte Lo Cascio Lo Cascio Panepinto
3.3. Elenco degli studenti OMISSIS
3.4 Composizione e storia della classe La classe VQE è composta da 24 discenti, di cui 17 femmine e 7 maschi, ed è articolata in liceo classico e scientifico, poiché sette alunne frequentano il primo di questi indirizzi e i rimanenti il secondo. Gli alunni, pertanto, sono presenti nella loro totalità solo per le discipline comuni, mentre per quelle d’indirizzo occupano aule diverse. Caratteristica comune a tutti gli studenti della classe è il pendolarismo – essendo essi provenienti da Comuni limitrofi (Prizzi, Castronovo, Alia, Mezzoiuso, Roccapalumba, Regalgiofoli, Valledolomo), che ha costituito, per alcuni aspetti, un fattore di difficoltà. Nel corso dell’ultimo triennio, la classe ha seguito un percorso scolastico abbastanza regolare per tutti i componenti, se si eccettuano l’interruzione della frequenza, per un anno, di uno studente (che si è trasferito presso un’altra scuola al terzo anno e poi ha ripreso qui gli studi al quarto), l’ingresso di una discente che al quarto anno si è trasferita dal Liceo classico di Valledolmo e l’aggiunta di una studentessa ripetente il quinto anno, respinta a giugno. Sul piano comportamentale, il gruppo classe, avendo dimostrato negli anni di avere interiorizzato l’importanza delle regole, maturando gradualmente la capacità di confronto e di rispetto dell’altro, si presenta abbastanza compatto, con un positivo grado di socializzazione e ben integrato nel contesto scolastico. Gli studenti fruiscono di differenti stimoli culturali, che ne influenzano la maturazione e le capacità lessicali ed espressive, nonché lo stile cognitivo; tutte le famiglie di appartenenza, comunque, si sono sempre preoccupate del percorso didattico-formativo dei propri figli, collaborando con l’istituzione scolastica. La composizione del team di docenti della classe, nel corso del triennio, non ha subito profondi cambiamenti, tranne che per alcune discipline; i nuovi docenti sono stati sempre accolti positivamente dagli alunni, che hanno dimostrato gradualmente di aver maturato la consapevolezza che la discontinuità didattico-metodologica è stata per loro motivo di crescita nell’autonomia e nella capacità di sapersi confrontare, per continuare ad arricchire e consolidare il bagaglio culturale e umano maturato negli anni precedenti. La continuità didattico-educativa da parte di alcuni degli insegnanti ha permesso di registrare, nel corso del quinquennio, progressi ed evoluzioni dal punto di vista della maturazione, dell’impegno e della volontà di migliorarsi, tuttavia gli esiti risultano diversificati in relazione alle differenti situazioni di partenza, al metodo di studio acquisito e sviluppato e alla capacità nell’organizzazione del lavoro scolastico. Solo alcuni allievi spiccano per una partecipazione costruttiva, ma generalmente il gruppo classe risulta ben disposto al dialogo educativo, in modo non solamente ricettivo nei confronti delle attività e dei contenuti proposti, evidenziando interesse e sensibilità secondo le proprie attitudini e i diversi indirizzi che articolano la classe. Soltanto un gruppo ridotto di alunni ha dimostrato, nel corso degli anni, impegno e motivazione veramente costanti, ottenendo una certa padronanza sia nelle conoscenze che nelle capacità espositivo-argomentative e logico-critiche, usando con maggior consapevolezza i linguaggi specifici e un metodo di studio efficace e conseguendo, così, risultati soddisfacenti in tutte le discipline con qualche caso di eccellenza in alcune di esse. Un gruppo più numeroso, partecipe e interessato ma non sempre costante nell’impegno, seppur generalmente dotato di adeguate capacità logico-espositive e di un metodo di lavoro sempre più autonomo, ha conseguito risultati comunque apprezzabili soprattutto quando opportunamente sollecitato. Pochi alunni, infine, con un impegno meno costante, maggiori difficoltà nell’organizzare il proprio tempo studio e con un metodo di lavoro meno autonomo o più manualistico, presentano alcune incertezze linguistico-espressive nella produzione orale e/o scritta in talune discipline; fra
questi, qualche elemento risulta più fragile, anche a causa di un metodo di studio e di lavoro non sempre efficaci e correttamente organizzati. Tuttavia, l’impegno di migliorare la propria preparazione ha fatto registrare un certo recupero e dei progressi accettabili. Infatti, in linea di massima, tutti gli studenti hanno comunque conseguito almeno gli obiettivi formativi e didattici essenziali, anche perché, in generale, quanto progettato dai docenti per la classe non ha subito rallentamenti o irregolarità di grande rilievo. 4 INDICAZIONI GENERALI DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA 4.1 Metodologie e strategie didattiche Principi generali: pluralità e differenziazione delle singole strategie didattiche e delle attività, in relazione e in funzione dei singoli obiettivi da perseguire e degli stili di apprendimento degli alunni; rilevanza delle metodologie di tipo euristico; individualizzazione dell'insegnamento, nei limiti del tempo a disposizione, per favorire il successo formativo anche degli alunni in difficoltà. Stili d’insegnamento: preferenza dell'apprendimento significativo piuttosto che di quello meccanico e, nell'ambito del primo, dell'apprendimento per scoperta piuttosto che di quello per ricezione; preferenza per lo stimolo dei punti di forza dell’alunno, piuttosto che per la focalizzazione sui suoi punti di debolezza, al fine di incentivare la motivazione. Rinforzi didattici: stimoli generali all'autostima e alla ricerca dei propri punti di debolezza e di forza; autoapprendimento; guida verbale; semplici analisi del compito; modellamento (spinta all'imitazione dell'insegnante e/o dei compagni); alternanza di esercizi alto/basso rischio di errore; facilitatori (immagini, aiuti figurati, schede, materiale ad hoc); intergruppo; forme di tutoring fra allievi 4.2 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo Lavagna tradizionale e lim; attrezzature informatiche e multimediali; materiale funzionale alle attività pratiche e/o di laboratorio ;aula multimediale; palestra e spazi per le attività sportive; biblioteca ed aule speciali Sussidi: libri di testo in adozione; carte geografiche; materiale ad hoc predisposto dai docenti, cartaceo e/o digitale; strumenti di consultazione 4.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio Nell’anno scolastico 2018/19, la legge 30 dicembre 2018, n.145, relativa al “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019/2021” (Legge di Bilancio 2019) ha apportato delle modifiche sostanziali alla disciplina dei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro (ASL), istituiti dall’art.1 comma 33 della Legge 107/2015: - i percorsi di Alternanza Scuola Lavoro sono rinominati Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO); - le 200 ore previste per i Licei sono state ridotte a una durata complessiva non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno. Tenendo conto della reale situazione socio-economica del territorio su cui opera l’Istituto, strettamente legata alla ben più ampia crisi economica che, più che altrove, ha colpito il Sud, si è dovuto operare un’ attenta selezione dei possibili percorsi di alternanza scuola-lavoro da proporre agli alunni anche in relazione alla disponibilità delle strutture accoglienti (Enti Locali, aziende del territorio, associazioni, altro) presso le quali effettuare operativamente i percorsi di A.S.L.
Finalità dei percorsi di alternanza scuola-lavoro: offrire agli studenti la possibilità di accedere a luoghi di educazione e formazione diversi da quelli istituzionali per valorizzare al meglio le loro potenzialità personali e stimolare apprendimenti informali e non formali; arricchire il curriculum scolastico degli studenti con contenuti operativi, rilevando e valorizzando le competenze, in particolare quelle trasversali; favorire la transizione dello studente agli studi universitari, anticipando l’esperienza formativa nei luoghi di lavoro; rafforzare il ruolo di centralità assunto dall’istruzione e dalla formazione nei processi di crescita e modernizzazione della società moderna; Favorire lo sviluppo della riflessione critica sulla pratica e nella pratica attraverso il dialogo costante tra acquisizioni teoriche ed esperienze pratiche Coltivare i rapporti con il territorio e con le attività in esso praticate. La classe 5QE ha seguito, nel triennio, i seguenti percorsi: 1) Archeologico 2) Servizi ai cittadini 3) Scientifico 4) Biblioteca-museo 5) “Imparare a lavorare all’estero” (Progetto PON) I percorsi hanno previsto, durante il triennio, diverse attività: orientamento, potenziamento, visite guidate, stage osservativo, stage aziendale ed elaborazione del project work. Queste attività sono descritte nel dettaglio nella tabella seguente:
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO CLASSE 5QE Attività Competenze STAGE Partecipazioni a incontri formativi su Arricchire il proprio patrimonio culturale OSSERVATIVO temi di attualità (legalità, politiche e consolidare le competenze chiave di giovanili, Costituzione, immigrazione, cittadinanza attraverso la partecipazione disagio giovanile, razzismo) a incontri formativi promossi dalla scuola POTENZIAMENTO Potenziamento e formazione curriculare relativamente alle tematiche attinenti alle attività laboratoriali che saranno svolte nello ore di stage PROJET WORK Selezione del materiale raccolto durante il percorso ( testi, immagini, filmati ed altro) -Elaborazione di una presentazione con l’applicativo Power Point o altro software STAGE AZIENDALE PERCORSI AZIENDE OBIETTIVI ED ATTIVITÀ Archeologico Ente Parco Archeologico e Partecipazione agli scavi archeologici Paesaggistico della Valle dei nella zona del teatro Templi con sede legale in Pulitura e classificazione dei cocci Agrigento (AG Laboratorio di ceramica: modellazione piccoli vasi in argilla Somministrazione, a turisti italiani e stranieri, di schede di customer satisfation. Sapersi orientare all’interno del Parco Archeologico e saper fornire informazioni sui principali beni archeologici del Parco Saper comunicare (anche in lingua Inglese) con gli Utenti del Parco Archeologico di Agrigento Saper compilare semplici schede di gradimento , previa breve intervista (anche in lingua Inglese) degli Utenti del Parco Collaborare con gli Archeologi del Parco in operazioni di Scavi Archeologici Servizi ai -Uffici comunali del Conoscere l’organizzazione ed il Cittadini paese di provenienza funzionamento di un ufficio dell’alunno comunale e i suoi compiti -Studi commercialisti Lavorare in team, riconoscere i e studi legali ruoli e apprendere tecniche e abilità specifiche, acquisire autonomia operativa Scientifico - Istituto Sapere raccogliere dati Zooprofilattico sperimentali in campo ed in Sperimentale della laboratorio Sicilia “Mirri” Sapere elaborare i dati raccolti
Palermo Utilizzare la strumentazione di - ASP di Lercara Friddi vario genere (laboratoriale, - Privati: Farmacie, elettronica, ecc.) per analisi studio dentistico, chimico/biologiche in laboratorio; Centro fisioterapico Approfondimento delle Scienze Naturali Biblioteca- Biblioteche e musei Conoscere e valorizzare importanti museo del paese di manufatti presenti nel territorio provenienza Conoscere il patrimonio artistico: i dell’alunno musei e i siti archeologici più importanti del nostro territorio Saper dare semplici informazioni sulle opere e saper accogliere visitatori in Lingua Inglese. Saper riconoscere in un contesto lavorativo, le figure di riferimento, il loro ruolo nell’istituzione e rapportarsi ad esse in modo adeguato; Saper inventariare, catalogare e archiviare libri Saper progettare le fasi di esecuzione di un semplice lavoro “Imparare a “Language in Action Creare brochure in lingua Inglese lavorare Ltd” East Wing, Padroneggiare la lingua inglese per scopi all’estero” Third Floor, comunicativi e utilizzare i linguaggi (Progetto Carrington House settoriali relativi ai percorsi di studio, per PON) 130, Regent Street, interagire in diversi ambiti e contesti Myfair London professionali Redigere relazioni e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali anche in lingua inglese Saper declinare, adeguatamente, le competenze chiave di cittadinanza e in particolare: -Comunicare in lingua straniera -Spirito di iniziativa e imprenditorialità In virtù delle modifiche apportate alla legge 107 riguardante l’ASL, gli alunni durante l’anno 2018/19 hanno svolto esclusivamente attività formative relative all’orientamento universitario e per il potenziamento delle competenze trasversali. Solo un gruppo di alunni selezionati per il progetto PON “Imparare a lavorare all’estero” ha svolto uno stage lavorativo a Londra. COMPETENZE EQF E DI CITTADINANZA ACQUISITE In tutti i percorsi sopra descritti è stato raggiunto il livello 4 del EQF. I risultati dell'apprendimento relativi al livello 4 sono:
Conoscenza pratica e teorica in ampi contesti in un ambito di lavoro o di studio Abilità: una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie a risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio Competenze: Sapersi gestire autonomamente, nel quadro di istruzioni in un contesto di lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti. Sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento di attività lavorative o di studio Tutte le discipline hanno contribuito all’acquisizione delle seguenti competenze chiave di cittadinanza: Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonome e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione. Si allega, nella copia cartacea a disposizione della commissione, la scheda di sintesi dei percorsi PCTO svolti nel triennio con informazioni dettagliate (ore svolte, aziende, valutazione del tutor esterno e del consiglio di classe) di ogni alunno. 4.5 .ATTIVITA’ E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DEI PERCORSI PER L’ORIENTAMENTO E PER LE COMPETENZE TRASVERSALI Palermo - Partecipazione alla rassegna annuale di Orientamento Orienta Sicilia Liceo Lercara –Orientamento universitario: università del sacro Cuore di Milano. Palermo - Partecipazione al welcome week presso UNIPA Liceo Lercara –Orientamento universitario: università LUM di Palermo Liceo Lercara –“ Per non dimenticare” Presentazione del libro di Gero Grassi “ALDO MORO: la verità negata” “ALDO Liceo Lercara –“Noi siamo immortali” Presentazione del libro di Giovani Cupidi “ALDO MORO: la verità negata” Liceo Lercara –“Interrogare la Shoah”incontro con Alessandro Hoffmann Progetto legalità: incontro con i carabinieri Palermo- Progetto “Incontro con l’autore” Incontro con il prof. Massimo Recalcati Liceo Lercara - Staffetta contro il razzismo: video-documentario “Italiani d’Eritrea- I Meticci”
Lercara Friddi- ADVS formazione e donazione del sangue Lercara Friddi- Conferenza sui cambiamenti climatici 4.6 Attività di recupero e potenziamento Le attività di recupero e potenziamento sono estate effettuate nelle ore curriculari 4.7 Attività attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” L’art. 17 della nuova Riforma dell’Esame di Stato 2019 prevede l’accertamento delle conoscenze e competenze maturate dagli alunni nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”. Il MIUR, infatti, ha sentito l’esigenza di coinvolgere gli studenti su un tema che risvegliasse il senso civico, il rispetto delle istituzioni, comportamenti ispirati ai valori della responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà, al fine di maturare la coscienza dell’appartenenza ad una comunità. La progettazione di questa attività ha tenuto conto sia della sua dimensione integrata, con una ricaduta nei confronti delle discipline coinvolte, la storia e la filosofia, sia di una dimensione trasversale, attraverso la partecipazione alle iniziative promosse dalla scuola come la conferenza tenuta, in data 6 maggio, presso il nostro istituto, dalla Prof.ssa Floriana Cerniglia dal titolo Visione e sfide per l’Unione Europea. Contenuti disciplinari Origine dello Stato: differenza tra stato e Nazione. Definizione di Costituzione: differenza tra Statuto e Costituzione. Dallo Statuto Albertino alla Costituzione italiana. La nascita della Costituzione Italiana: struttura. Analisi dell’art.1, dell’art.2, dell’art.3, dell’art.4, dell’art.5, dell’art.6, dell’art. 7, dell’art. 8 e dell’art.9 della Costituzione. Parte seconda della Costituzione: ordinamento della Repubblica. Il Parlamento, il Presidente della Repubblica, il Governo e la Magistratura. 4.8 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa Viaggio d’istruzione a Praga dal 23 al 28 aprile 2019
5. Competenze e contenuti delle discipline Disciplina: Lingua e letteratura italiana Insegnante: Russo Giuseppina Antonina Libri di testo: R. Luperini- P .Cataldi-L. Marchiani- F.Marchese , Il nuovo La Scrittura e l’ interpretazione volumi 4-5-6 più volume su Leopardi. G.B Palumbo editore Dante Alighieri, Divina commedia –Paradiso, a c. di U. Bosco e G. Reggio, Le Monnier COMPETENZE RAGGIUNTE Area linguistica Essere in grado di esprimersi, in forma scritta e orale, con chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua Compiere operazioni fondamentali, quali riassumere e parafrasare un testo dato, organizzare e motivare un ragionamento Affrontare testi anche complessi in situazioni di studio o di lavoro Avere una complessiva coscienza della storicità della lingua Area letteraria Conoscere il valore intrinseco della lettura Acquisire stabile familiarità con la letteratura Riconoscere l’interdipendenza fra le esperienze che vengono rappresentate nei testi e i modi della rappresentazione Acquisire un metodo specifico di lavoro, impadronendosi degli strumenti indispensabili per l’interpretazione dei testi Avere chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana, mettendolo in relazione con le altre espressioni culturali e con le letterature di altri paesi CONOSCENZE Argomenti ponte: C. Goldoni Quadro storico-culturale per inquadrare il Romanticismo (1851-1861) • Il Romanticismo ◦ il termine Romanticismo ◦ il Romanticismo in Europa ◦ il Romanticismo in Italia ◦ gli intellettuali e l’organizzazione della cultura ◦ la polemica classico-romantica ◦ l’immaginario romantico: l’io, il mondo e la natura; individualismo e realismo ◦ le poetiche ◦ generi letterari e pubblico ◦ la questione della lingua ◦ Madame De Stael, “Sulla maniera e utilità delle traduzioni” (passo scelto) ◦ • Romanzo e novella nell’Ottocento
◦ il romanzo in Europa ◦ il romanzo in Italia • Alessandro Manzoni ◦ aspetti più importanti della biografia ◦ la cultura: fra Illuminismo e Romanticismo ◦ le opere e gli scritti di poetica ◦ Lettura e analisi della lettera a Chauvet sul rapporto tra poesia e storia; ◦ le odi; Il cinque maggio (analisi del testo) ▪ le tragedie: Il conte di Carmagnola e l’Adelchi, La morte di Ermengarda (analisi del testo) ▪ La concezione della letteratura ◦ I promessi sposi: • La poesia nel Romanticismo ◦ la poesia romantica: caratteri generali • Giacomo Leopardi ◦ vita e opere ◦ il pensiero e il “sistema “ filosofico ◦ la poetica e lo Zibaldone ▪ dallo Zibaldone: La teoria del piacer( 165-172), La teoria del vago e dell’indefinito (514-516) ◦ le Operette morali ▪ Dialogo della Natura e di un Islandese (lettura e analisi) ▪ Dialogo di Plotino e Porfirio(lettura e analisi) ▪ Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggiere ◦ I Canti ▪ L’infinito (analisi dettagliata). A Silvia (analisi dettagliata) ▪ La quiete dopo la tempesta (analisi dettagliata). ▪ Canto notturno di un pastore errante dell’Asia(analisi dettagliata). ▪ A se stesso(analisi dettagliata). • La letteratura in Europa fra Ottocento e Novecento ◦ aspetti essenziali del quadro socio-economico politico ◦ gli intellettuali ▪ C. Baudelaire, Perdita d’aureola (lettura e commento) quadro generale dei movimenti e generi a fine Ottocento: ▪ il Realismo ▪ la Scapigliatura ▪ Positivismo, Naturalismo e Verismo ▪ il Simbolismo
▪ l'Estetismo il Decadentismo • la narrativa francese: Realismo e Naturalismo; lettura e analisi della prefazione della Fortuna dei Rougon di E. Zola ◦ O.Wilde: I principi dell’estetismo da Il ritratto di Dorian Gray ◦ il romanzo in Italia Giovanni Verga ◦ la formazione e l’esperienza milanese ◦ Verga pre-verista; la svolta verista ◦ I Malavoglia e il Ciclo dei vinti ▪ la prefazione a “I Malavoglia”, L’addio di Ntoni ◦ il romanzo Mastro Don Gesualdo ◦ le novelle di Verga ▪ Rosso Malpelo (analisi e commento) La lupa (lettura e commento) Libertà e La roba Letture di critica letteraria: il conflitto delle interpretazioni: Russo e Luperini Percorsi tematici: Acitrezza, un paese minacciato dal progresso La poesia in Europa e in Italia ◦ La nascita della poesia moderna e Baudelaire • L’albatro (analisi e commento) • Corrispondenze (analisi e commento) • Perdita d’aureola da Lo spleen di Parigi Giovanni Pascoli ◦ aspetti fondamentali della vita; le opere ◦ le raccolte poetiche: Myricae e I canti di Castelvecchio ◦ la poetica ◦ Il fanciullino (lettura e commento di un passo scelto: Ế dentro di noi un fanciullino Lavandare; X Agosto; L’assiuolo; Temporale; Novembre; Il gelsomino notturno; cenni essenziali su Italy ◦ Critica letteraria: la posizione di Pasolini su Pascoli Gabriele D’Annunzio ◦ vita ed opere ◦ D’Annunzio come personaggio storico ◦ le fasi della produzione dannunziana ◦ lo stile ◦ lettura de Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli da Il piacere; La pioggia nel pineto (analisi dettagliata e approfondimento sugli aspetti musicali)
Quadro generale della letteratura, fra avanguardia e tradizione, negli anni 1903-1945 ◦ elementi essenziali del quadro storico-culturale della prima metà del ‘900 ◦ le riviste (cenni essenziali) ◦ le avanguardie ◦ Il Crepuscolarismo (cenni essenziali) ▪ il Futurismo ▪ F. T. Marinetti, Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista; (passi scelti, lettura e commento) Bombardamento ▪ avanguardia e intellettuali fra anni Dieci e anni Venti-Quaranta ◦ cenni essenziali sulla cultura durante il fascismo ◦ la poesia futurista ◦ il paroliberismo futurista ◦ A. Palazzeschi, E lasciatemi divertire Luigi Pirandello • La vita • La visione del mondo • La poetica da L'umorismo: La differenza fra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata; La forma e la vita, parte seconda cap.V ▪ Le novelle: Ciaula scopre la luna; Il treno ha fischiato; Il fu Mattia Pascal: lettura dei cap IX, XII, XV • il teatro • le opere teatrali • le caratteristiche del teatro pirandelliano • il metateatro e la “trilogia” • da Enrico IV scena finale dell’atto III (lettura e commento) La “Divina commedia”: il Paradiso ◦ generalità sul Paradiso dantesco, contenuto dei canti, in sintesi; analisi e commento dei canti I, III. Italo Svevo e Giuseppe Ungaretti* Canti VI, XI del Paradiso* (*) gli argomenti contrassegnati con asterisco alla data del 15 maggio 2019 sono in corso di trattazione; il programma con tutti gli argomenti analizzati sarà presentato al termine delle lezioni, in un documento redatto a parte. L’insegnante Prof.ssa Giuseppina Antonina Russo
Disciplina: Lingua e cultura latina (indirizzo scientifico) Insegnante: Visicchio Anna Libri di testo: G.Agnello, A.Orlando, Uomini e voci dell’antica Roma, vol.3, G.B.Palumbo editore COMPETENZE Area linguistica • Aver acquisito una padronanza della lingua latina sufficiente a orientarsi nella lettura, diretta o in traduzione con testo a fronte, dei più rappresentativi testi della latinità, cogliendone i valori storici e culturali. • Capacità di confrontare linguisticamente il latino con l’italiano e con le altre lingue straniere moderne. Area letteraria • Saper cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea e individuare attraverso i testi i tratti più significativi del mondo romano. • Saper interpretare e commentare testi in prosa e in versi servendosi degli strumenti dell’analisi testuale, collocando le opere nel rispettivo contesto storico e culturale. CONTENUTI L’età giulio-claudia. Dal 14 al 68 d.C La successione alla morte di Augusto Principi e classe senatoria I problemi dell’impero Le dinamiche sociali Gli imperatori L’anno dei quattro imperatori Il potere e la cultura, gli intellettuali e il potere Nuove realtà spirituali Fedro, Fabulae, I,1 (Lupus et agnus) Seneca Il corpus delle opere Temi della filosofia Stile Il peggior vizio umano: l’ira, negazione della ragione, 1De ira, I,1-7 La più importante delle virtù del principe: la clemenza, De clementia, I,3,2-3; I,5,5 2 Homo sacra res homini, Epistulae morales ad Lucilium, 95, 51-52 (edidit) “in originale” 1 Quando non specificato diversamente, i testi sono stati proposti in traduzione italiana con testo latino a fronte. 2 E’ indicato con “in originale” quando i testi sono stati analizzati in lingua latina.
Lettera sugli schiavi, Epistulae morales ad Lucilium, 47, 1-2 “in originale” Focus: la schiavitù ieri e oggi De brevitate vitae, 10, 2-3 (revocant) “in originale” Focus: cos’è il tempo in sant’Agostino Vindica te tibi, Epistulae morales ad Lucilium, 1 Le tragedie Il furor di Medea (Medea, vv.891-977) e di Atreo (Thyestes, vv.254-270) L’horror senecano. Il pranzo di Tieste (Thyestes 973-1007; 1020-1068) Lucano, Bellum civile Struttura e contenuto dell’opera L’ideologia di di Lucano Proemio, vv1-20; Catone spiega il proprio punto di vista a Bruto, ll, vv. 284-325 Cesare l’uomo della fortuna, V, vv. 504-537, 577-596 Pompeo tra delusione e commiserazione, VII, vv. 647-679 Persio, Satire Struttura e contenuto delle satire La moda poetica moderna; vuoto e stoltezza. I, vv.13-40, 80-88 La fine di un crapulone, III, vv.94-118 Petronio, Satyricon Struttura e contenuto dell’opera Il genere letterario Il realismo petroniano la lingua Il Petronius, arbiter elegantiae di Tacito Dramma della gelosia, 91; La novella milesia. La matrona di Efeso, 112,1-2, 5-8 (diduceret) “in originale” La cena di Trimalcione, 47,1-7 L’età dei Flavi. Dal 69 al 96 d.C L’impero si rinsalda I principi e la cultura Marziale La condizione di cliens Temi e poetica Il genere letterario dell’epigramma La tecnica del fulmen in clausula Versi lascivi, ma vita onesta I,4, Il mestiere di medico, I, 30, 47; V, 9; VI, 53 Il mestiere di maestro, X, 62
Vizi e difetti umani, I,10; VI, 12; XII, 81 A Giovenale, XII, 18 Quintiliano, Institutio oratoria Struttura e contenuto dell’opera La crisi della retorica Pedagogista e maestro Vir bonus dicendi peritus, XII, 1, 1-3 Contro i metodi coercitivi e le punizioni fisiche, I, 3, 14 “in originale” Il profilo ideale del maestro di retorica, II,2, 3-10 L’età degli imperatori per adozione. Dal 96 al 192 d.C Le dinamiche delle classi al potere: senatori e cavalieri. Il secolo d’oro dell’impero: pace civile, politica assistenziale, attenzione alle province. I problemi dell’Impero: il reperimento delle ricchezze, i confini in pericolo. Un “impero di città”. Superstizione, magia e nuove religioni. Il cristianesimo e l’impero. Plinio il giovane, Epistole, X, 96 e 97 Tacito Vita e opere. Lingua e stile. Opere minori: Agricola, Germania, Dialogus de oratoribus Historiae, struttura e contenuto Proemio, I, 1 “in originale” Annales, struttura e contenuto Nerone tra Poppea e Agrippina, XIV, 1, 1-2 (animum); 2,1 “in originale” La morte di Agrippina, XIV, 8, 1-2 “in originale” La prima persecuzione dei cristiani, XV, 44, 2-5 (urerentur)“in originale” Apuleio Intellettuale del suo tempo: un sofista di successo L’Apologia e le opere minori Le Metamorfosi o l’Asino d’oro La struttura e il rapporto con il genere del romanzo Il significato del romanzo Attento, lettore: ti divertirai, I, 1-3 La trasformazione di Lucio lll, 23-25 La fiaba di Amore e Psiche: Psiche vede l’aspetto di Eros V, 22-23 L’età tardo-antica La crisi del III secolo La letteratura cristiana. Gli apologisti La svolta costantiniana e il cristianesimo triumphans L’insegnante Prof.ssa Anna Visicchio
Disciplina: Filosofia Docente: Vincenza Cuttitta Libri di testo: Reale - Antiseri, Storia del pensiero filosofico e scientifico, La scuola editrice, per la sezione classica. Abbagnano-Fornero, La ricerca del pensiero, Ed. Paravia, per la sezione scientifica. Competenze raggiunte: Sapere utilizzare il lessico e le categorie fondamentali della tradizione filosofica. Sapere analizzare in maniera semplice un testo filosofico (riconosce il contenuto, il problema, la tesi dell’autore, gli argomenti a suo supporto). Sapere confrontare, all’interno di uno stesso contesto storico, le differenti risposte date dai filosofi allo stesso problema Sapere individuare le variazioni di significato nel diverso uso che degli stessi termini compiono i vari filosofi. Sapere esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere e sul loro “senso”. Contenuti: Primo modulo – Kant e il criticismo Critica della ragion pura. La rivoluzione copernicana, giudizi analitici e sintetici, forme pure della sensibilità, categorie dell’intelletto, l’Io penso e lo schematismo trascendentale, fenomeno e noumeno, le idee trascendentali. Critica della Ragion pratica. Massima ed imperativo, le tre formule dell’imperativo categorico, i postulati della ragione pratica. Secondo modulo - Il Romanticismo Terzo modulo - Fichte. L’idealismo etico, la dottrina della scienza e i suoi principi Quarto modulo - Hegel. La dialettica, la Fenomenologia dello spirito, la risoluzione del finito nell’infinito, l’identità di realtà e razionalità, la funzione giustificatrice della filosofia, la filosofia dello Spirito, la filosofia della storia, l’astuzia della ragione Quinto modulo - Kierkegaard. L’esistenzialismo, l’esistenza come scelta e possibilità, l’angoscia e la disperazione. Sesto modulo - Schopenhauer. Il mondo come volontà e rappresentazione, il velo di Maya, le vie di liberazione dal dolore e la noluntas. Settimo modulo - La Destra e la Sinistra hegeliana. Feuerbach e l’alienazione religiosa. Ottavo modulo - Marx. Il materialismo storico, la critica alla società capitalistica, la scienza economica de Il Capitale, l’alienazione nel lavoro, la realizzazione della società comunista. Nono modulo - Il Positivismo; Comte. La legge dei tre stadi. Decimo modulo - Nietzsche. La nascita della tragedia, la polemica contro la scienza, la genealogia della morale, la morte di Dio, il nichilismo, l’oltreuomo, la volontà di potenza e l’eterno ritorno dell’uguale. Undicesimo modulo - La psicoanalisi Freud. Le origini del metodo psicoanalitico, l’interpretazione dei sogni, la teoria della sessualità, il transfert e il controtransfert, la seconda topica. Dodicesimo modulo - Lo Spiritualismo Bergson. Il tempo della fisica e il tempo della coscienza, la durata.
La docente Vincenza Cuttitta Disciplina: Storia Docente: Vincenza Cuttitta Libri di testo: Gentile, Ronga, Rossi, Millennium, La scuola editrice, per la sezione scientifica. Ciuffoletti, Baldocchi, Bucciarelli, Dentro la storia, D’Anna, per la sezione classica Competenze raggiunte: Sapere contestualizzare gli eventi. Stabilire relazioni tra gli eventi evidenziandone i rapporti di causa-effetto; Riconoscere la funzione delle relazioni spaziali nello svolgimento dei fatti storici; Avere consapevolezza della pluralità di interpretazioni del fatto storico; Sapere utilizzare il lessico e i concetti fondamentali in rapporto agli specifici contesti storici. Contenuti: Modulo 1: L’età della Restaurazione U.D.A 1-Il congresso di Vienna U.D.A 2- Il pensiero politico ottocentesco: il pensiero democratico, socialista, liberale e comunista U.D.A 3 I moti degli anni venti e trenta. Il Quarantotto in Europa. Modulo 2: L’unificazione italiana e tedesca U.D.A 1- Cavour: politica interna ed estera. La spedizione dei Mille U.D.A 2- Il secondo impero francese: Napoleone III tra autoritarismo e ricerca del consenso. L’unificazione tedesca. Bismark cancelliere di ferro . Modulo 3: Politica, cultura ed economia nella società di massa U.D.A 1- La società industriale moderna U.D.A 2- La società di massa Modulo 4: L’Italia liberale U.D.A 1 - Il governo della Destra storica: il completamento dell’unificazione, la questione romana, la terza guerra d’indipendenza, il liberismo economico, l’accentramento politico, il sistema fiscale, il pareggio del bilancio, il brigantaggio e la questione meridionale. U.D.A 2 - Il governo della Sinistra storica: il trasformismo, il protezionismo, l’espansione coloniale, politica estera ed interna. U.D.A 3 - L’ età Crispina: politica interna, estera e colonialismo. U.D.A 4 - L’età giolittiana : il riformismo, la conquista della Libia, la diffusione del nazionalismo, il decollo industriale, la neutralità dello stato di fronte ai conflitti sociali e il patto Gentiloni. Modulo 5: La prima guerra mondiale U.D.A 1 - Cause e conseguenze. Lettura di approfondimento tratte dai Quattordici punti di Wilson. Modulo 6: La rivoluzione d’ottobre e l’Unione sovietica
U.D.A 1 - La rivoluzione bolscevica: le radici della rivoluzione, la rivoluzione di febbraio e quella d’ottobre, Lenin e le tesi di Aprile, il fallito colpo di stato, la nascita dell’URSS, il comunismo di guerra, la dittatura del Partito comunista. Lettura di approfondimento tratta da Le tesi di aprile. Modulo 7: Le tensioni del dopoguerra e gli anni venti U.D.A 1 - Il dopoguerra in Germania: la repubblica di Weimar, il piano Dawes e il trattato di Locarno. U.D.A 2 - Il dopoguerra in Italia: l’ultimo ministero Giolitti, la questione fiumana, il biennio rosso. Modulo 8: L’età dei totalitarismi e della crisi U.D.A 1 - Il nazismo: l’ascesa di Hitler, la costruzione della dittatura, i fondamenti dell’ideologia nazista, la persecuzione degli ebrei e il dirigismo economico. U.D.A 2 - Il fascismo: l’instaurazione della dittatura, i Patti Lateranensi, le leggi razziali, la guerra d’Etiopia, l’autarchia, la politica economica e il totalitarismo imperfetto. U.D.A 3 - Lo stalinismo: l’industrializzazione forzata, la Nep, la collettivizzazione delle terre, il partito-stato, la propaganda ideologica, il terrore e i gulag. Argomenti che verranno trattati dopo il 15 maggio: U.D.A 4 - La crisi degli anni trenta: il boom degli anni venti, il crollo di Wall Street, la crisi di sovrapproduzione, la diffusione internazionale della crisi e il New Deal. Modulo 9: La seconda guerra mondiale U.D.A 1 - Cause e conseguenze. Letture di approfondimento tratte dal Corpo del nemico ucciso di De Luna. U.D.A 2 - L’olocausto e la Resistenza: la resistenza in Francia, Polonia, Iugoslavia, Grecia, Germania. U.D.A 3 - La Resistenza in Italia: il governo Badoglio, le diverse anime del CLN, il movimento partigiano e la svolta di Salerno. Modulo 10: Bipolarismo e decolonizzazione U.D.A 1 - Il mondo diviso: dalle sfere di influenza ai blocchi e alla guerra fredda. La docente Vincenza Cuttitta
Disciplina: Matematica (classe 5Q) Docente: Di Natale Antonio Libro di testo: Bergamini – Trifone “Matematica blu 2.0” – Zanichelli volume 5 1. Obiettivi raggiunti In relazione alla programmazione curricolare, gli alunni hanno conseguito a livelli differenti e ciascuno secondo le proprie capacità e le personali attitudini, i seguenti obiettivi didattici, in termini di: Conoscenze Nel corso dell’anno sono state acquisite le conoscenze di base relative agli argomenti trattati. Competenze Una buona parte della classe ha conseguito una discreta competenza nel: saper applicare le regole teoriche e nell’ uso del linguaggio matematico, saper calcolare i limiti di una funzione;saper derivare una funzione; saper determinare massimi e minimi relativi di una funzione, saper stabilire gli intervalli di crescenza e decrescenza, di convessità e concavità; saper rappresentare il grafico di una funzione; saper risolvere problemi di massimo e di minimo; saper calcolare integrali indefiniti e definiti; saper determinare l’area di un dominio piano e il volume di un solido di rotazione; saper risolvere problemi sul calcolo delle probabilità; saper risolvere una semplice equazione differenziale Capacità La maggior parte della classe ha dato prova di una discreta capacità nel gestire i dati conoscitivi e molti tra essi hanno raggiunto anche buoni e/o ottimi livelli. Alcuni sono anche in grado di costruire metodi e procedure per la risoluzione di problemi. Altri sono però in grado di procedere solo se guidati, mentre un gruppo ristretto di studenti presenta ancora difficoltà diffuse di calcolo, di analisi e sintesi, dovute soprattutto a lacune mai colmate e ad un impegno discontinuo. 2. Contenuti disciplinari FUNZIONI CONTINUE Funzione continua in un punto – Continuità a sinistra e a destra – Ulteriore definizione di continuità – Continuità delle funzioni elementari – Continuità delle funzioni composte - Calcolo rapido del limite di una funzione continua – Teoremi fondamentali sulle funzioni continue in un intervallo: Teorema di Weierstrass, Teorema dei valori intermedi, Teorema di esistenza degli zeri – I due limiti fondamentali – Limiti risolvibili tramite i due limiti fondamentali - Risoluzione di casi di indeterminazione con artifici vari - Classificazione dei punti di discontinuità – Funzioni inverse – Continuità della funzione inversa DERIVATA DI UNA FUNZIONE Il rapporto incrementale e il suo significato geometrico – Il concetto di derivata in un punto – Significato fisico della derivata – Calcolo di derivate in un punto tramite la definizione – Relazione fra derivabilità e continuità - Classificazione dei punti in cui una funzione è continua ma non derivabile - Regole di derivazione – Derivate delle funzioni elementari – Derivata di una funzione composta – Derivata logaritmica – Funzioni inverse e loro derivate – Funzioni trigonometriche inverse – Funzioni iperboliche e loro derivate – Derivate di ordine superiore
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