Documento del consiglio di classe

Pagina creata da Vincenzo Rubino
 
CONTINUA A LEGGERE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                               LERCARA FRIDDI

Viale Pietro Scaglione n. 24 – 90025 Lercara Friddi (Pa) Tel. 0918213969 - Fax 0918211224
        Codice Meccanografico PAIS01100C Codice Fiscale 97173690823 Sito Web:
  www.iisslercarafriddi.edu.it E.mail: pais01100c@istruzione.it – iisslercarafriddi@pec.it
LercaraFriddi : LiceoScientificoLiceo ClassicoScienzeUmane Vicari : CostruzioneAmbiente
e Territoro I.T.G Prizzi : Amministrazione Finanziaria e Marketing Costruzione Ambiente e
    TerritoroElettronica e Elettrotecnica I.T.C.G.I. Alia : Amministrazione Finanziaria e
 Marketing  I.T.C. Servizi per Enogastronomia e OspitalitàAlberghiera Valledolmo : Liceo
                                            Classico

       Documento
  del consiglio di classe

                          CLASSE V SEZ.QE
          INDIRIZZO SCIENTIFICO E CLASSICO
                           (Sezione articolata)

                    Anno scolastico 2018/2019
INDICE

Premessa                                                                             pag. 2
1.Descrizione del contesto generale                                                    “
1.1 Breve descrizione del contesto                                                      “
1.2. Presentazione dell’Istituto                                                         “
2. Informazioni sul curricolo                                                        pag. 3
Competenze                                                                              “
2.1 Quadro orario settimanale
Liceo classico                                                                       pag. 7
Liceo scient                                                                         pag. 8
3 Descrizione della situazione della classe                                          pag. 9
3.1 Composizione del Consiglio di classe                                              “
3.2 Continuità dei docenti                                                           pag. 10
3.3. Elenco degli studenti                                                            “
3.4 Composizione e storia della classe                                               pag 11
4 indicazioni generali dell’attività didattica                                       pag. 12
4.1 Metodologie e strategie didattiche                                                  “
4.2 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi –
Tempi del percorso Formativo                                                           “
4.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel
triennio                                                                               “
4.5 Attività e progetti svoli nell’ambito dei percorsi per l’orientamento e per le
competenze trasversali                                                               pag. 16
4.6 Attività di recupero e potenziamento                                             pag. 17
4.7 Attività attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”                                “
4.8 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa                            “
5. Competenze e contenuti delle discipline                                           pag. 18
6 Verifica e valutazione degli apprendimenti                                         pag. 52
6.1 Criteri di verifica                                                                   “
6.2 Criteri di valutazione                                                                “
6.3 Criteri attribuzione crediti                                                          “
6.4. Criteri di attribuzione del voto di condotta                                         “
7. Griglie                                                                           pag.55
7.1 Griglie di valutazione prove scritte                                             pag. 56
8. Simulazioni delle prove scritte                                                   pag. 56
PREMESSA
 Il Documento del Consiglio di Classe certifica ufficialmente il percorso educativo e formativo
degli alunni che, alla fine del loro ciclo di studi quinquennale, si accingono a sostenere l’Esame
di Stato.
Ai sensi dell’art. 17, comma 1, del d.lgs. n. 62 del 2017, il consiglio di classe elabora, entro il
quindici di maggio di ciascun anno, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli
spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi
raggiunti. Il documento illustra inoltre le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di
«Cittadinanza e Costituzione» e i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL),
realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF. Nella redazione di tale documento i consigli di
classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la per la protezione dei dati
personali con nota del 21 marzo 2017, prot. l 0719.
Redatto collegialmente dal Consiglio di classe, il Documento viene pubblicato e affisso all’Albo
dell’Istituto a disposizione degli alunni, delle loro famiglie e dei componenti la Commissione
degli Esami di Stato.
Il Consiglio della Classe V QE si riunisce in data 10 maggio 2019 per elaborare e approvare il
Documento nel rispetto della progettazione didattico-educativa annuale, dei documenti
dell’Istituto e della normativa vigente in materia di Esami di Stato.

   1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

1.1 Breve descrizione del contesto
    I Comuni del bacino di utenza dell’Istituto presentano una situazione socioeconomica similare.
L’economia si basa principalmente sulla produzione artigianale o su piccole aziende agricole e non.
Paesi quali Castronovo, Prizzi, Roccapalumba, Alia, Vicari, Mezzojuso, per esempio, hanno
incrementato la produzione agricola, specializzandosi in alcuni tipi di colture, e l’allevamento,
conformandosi alle norme dell’UE e avviando una produzione legata ai due settori. Abbastanza
sviluppato, in particolare a Lercara Friddi, risulta il settore terziario. L’assenza, comunque, di
industrie o aziende di una certa entità e la crisi del lavoro, che maggiormente investe il
Mezzogiorno d’Italia, hanno determinato un nuovo flusso migratorio. Nel territorio si cerca di
incrementare un tipo di turismo connesso principalmente alle realtà locali ed alle risorse naturali,
artistiche e archeologiche, tuttavia la presenza dei turisti è legata soprattutto ad eventi fieristici o a
sagre rivolte alla promozione di prodotti agricoli o caseari. Tutto ciò non riesce a fornire serie
soluzioni al problema dell’occupazione. Si è assistito, pertanto, ad una diminuzione della
popolazione anche scolastica e a qualche fenomeno di dispersione e di disagio socio-familiare che
influiscono negativamente sul sistema di vita di alcuni giovani

1.2. Presentazione dell’Istituto
    Il Liceo di Lercara Friddi opera da più di un cinquantennio nel territorio lercarese, di cui
rappresenta un’importante agenzia culturale e formativa, non solo per lo specifico ruolo
istituzionale e per le attività didattiche, ma anche per le numerose iniziative culturali aperte agli
studenti, ad altri utenti nel campo della formazione e, più in generale, al servizio del territorio.
Nell’anno scolastico 1962/’63, il liceo scientifico è nato come sezione staccata del liceo
Cannizzaro di Palermo. Nel 1973 è diventato autonomo e il 15 maggio del 1982 ha assunto il
nome “Mauro Picone” in onore del matematico lercarese. Per rispondere meglio alle esigenze
emerse nel corso degli anni, l’Istituto ha arricchito la propria Offerta Formativa: con l’istituzione
nel 1994 di una classe di Liceo ad indirizzo Socio-psico pedagogico, sperimentazione Brocca,
oggi Liceo delle Scienze Umane, per consentire un’adeguata preparazione nell’ambito delle
scienze dell’educazione; con la mini sperimentazione doppia lingua straniera dal 2000/01, per
ampliare le competenze linguistiche relativamente alle lingue straniere (inglese e francese),
esperienza conclusa nell’a.s. 2013/14, con il Riordino dei cicli di istruzione secondaria superiore
avviato nell’a.s. 2010/11; con l’istituzione del Liceo Classico, a partire dall’a.s. 2008/09, per
consentire anche all’utenza dei Comuni lontani, sia da Valledolmo che da Palermo, una più
ampia scelta di indirizzi di studio;
 Nell’anno scolastico 2000/’01 il Liceo “M. Picone ” è diventato I.I.S.S di Lercara Friddi con
l’annessione di altri istituti dei paesi limitrofi.

2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
Il consiglio di classe, coerentemente col profilo educativo, culturale e professionale dello studente
liceale, ha mirato al raggiungimento del successo formativo degli alunni consistente nel
conseguimento delle seguenti competenze distinte per aree, in base all’allegato A del DPR
89/2010:

COMPETENZE

     Area metodologica
         Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile;
         essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed
            essere in grado di valutare i gradi di affidabilità in essi raggiunti;
         saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle
            singole discipline.
     Area logico-argomentativa
         Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare le argomentazioni
            altrui;
         acquisire l’abitudine a ragionare, ad osservare i problemi e a identificare possibili
            soluzioni;
         essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse
            forme di comunicazione.
     Area linguistica e comunicativa
         Padroneggiare la lingua italiana in tutti i contesti comunicativi e per tutti gli scopi;
         aver acquisito in una lingua straniera moderna le competenze comunicative
            corrispondenti almeno al livello B2 del QCER;
         saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e
            altre lingue moderne e antiche;
         saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare,
            fare ricerca, comunicare.
      Area storico-umanistica
         Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche,
            sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa e conoscere
            i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini;
         conoscere la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale,
            dall’antichità alla fine dell’Ottocento;
         utilizzare metodi concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi
            storici e per l’analisi della società contemporanea;
 conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria,
      artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere,
      degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti
      necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture;
    essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico,
      architettonico e artistico italiano;
    collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle
      invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee;
    saper fruire delle espressioni creative delle arti e di tutti i mezzi espressivi;
    conoscere gli elementi essenziali e distintivi delle culture e delle civiltà dei paesi di
      cui si studiano le lingue.
 Area scientifica, matematica e tecnologica
    Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le
      procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali
      delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà;
    possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali,
      riconoscendone le procedure e i metodi di indagine;
    essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle
      attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica
      dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e
      nell’individuazione dei procedimenti risolutivi.

        Gli studenti del Liceo Classico, oltre ad aver conseguito i risultati di apprendimento
        comuni agli altri licei, a conclusione del loro percorso di studi dovranno:
       aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra
        civiltà nei suoi diversi aspetti, anche attraverso lo studio diretto di opere,
        documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della
        tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
        aver acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione
        dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche e
        degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di
        raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo
        sviluppo storico;
        aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della
        filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di
        interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche
        distanti dalle discipline studiate;
       saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e
        saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione
        umanistica (Allegato A al DPR 89/2010, pp. 7-8).

        Gli studenti del Liceo Scientifico, oltre ad aver conseguito i risultati di
        apprendimento comuni agli altri licei, a conclusione del loro percorso di studi
        dovranno:
        aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-
        storicofilosofico e scientifico, comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del
        pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri
della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo
    umanistico;
    saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
    comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi
    della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale,
    usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
    saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e
    la risoluzione di problemi
   aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze
    fisiche e naturali e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una
    padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
    sperimentali;
    essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e
    tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei
    diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche
    delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
   saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita
    quotidiana (Allegato A al DPR 89/2010, p. 11).
2.1 Quadro orario settimanale
Liceo classico (Allegato C al DPR 89/2010)
             Disciplina                                Monte ore
                                                      Settimanale
                                      Primo Biennio    Secondo Biennio Quinto
                                                                       Anno
                                      I anno II anno I anno    II anno

Lingua e letteratura italiana           4       4         4         4    4

Lingua e cultura latina                 5       5         4         4    4

Lingua e cultura greca                  4       4         3         3    3

Lingua e cultura straniera              3       3         3         3    3

Storia e Geografia                      3       3         /         /    /

Storia                                  /       /         3         3    3

Filosofia                               /       /         3         3    3
Scienze naturali (Biologia, Chimica
Scienze della terra)                    2       2         2         2    2
Matematica (con informatica al I
Biennio)                                3       3         2         2    2

Fisica                                  /       /         2         2    2

Storia dell’Arte                        /       /         2         2    2

Scienze motorie e sportive              2       2         2         2    2
Religione cattolica o attività
integrative                             1       1         1         1    1

TOTALE                                 27      27        31         31   31
Liceo scientifico(Allegato F al DPR 89/2010)
            Disciplina                                 Monte ore
                                                      Settimanale
                                      Primo Biennio    Secondo Biennio Quinto
                                                                       Anno
                                      I anno II anno I anno    II anno

Lingua e letteratura italiana           4       4         4         4    4

Lingua e cultura latina                 3       3         3         3    3

Lingua e cultura straniera              3       3         3         3    3

Storia e Geografia                      3       3         /         /    /

Storia                                  /       /         2         2    2

Filosofia                               /       /         3         3    3
Scienze naturali (Biologia, Chimica
Scienze della terra)                    2       2         3         3    3
Matematica (con informatica al I
Biennio)                                5       5         4         4    4

Fisica                                  2       2         3         3    3

Disegno e Storia dell’Arte              2       2         2         2    2

Scienze motorie e sportive              2       2         2         2    2
Religione cattolica o attività
integrative                             1       1         1         1    1

TOTALE                                 27      27        30         30   30
3 DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE

  3.1 Composizione del Consiglio di classe
        DISCIPLINA                           DOCENTE      N. ORE SETTIMANALI
DISCIPLINE COMUNI AI
DUE INDIRIZZI
Lingua e Letteratura        G. A. Russo (Coordinatrice)           4
italiana
Lingua e Cultura straniera- W. Bonanno                            3
Inglese
Filosofia                   V. Cuttitta (Segretaria)              3

Scienze motorie e sportive G. Tubiolo                             2

Insegnamento della Rel.        F. Calvaruso                       1
Cattolica
DISCIPLINE INDIRIZZO
SCIENTIFICO

Matematica                     A.Di Natale                        4

Fisica                         A.Di Natale                        3

Lingua e Cultura latina        A. Visicchio                       3

Storia                         V. Cuttitta                        2

Scienze naturali               A.Causa                            3

Disegno e Storia dell’arte     M.C. Massaro Cenere                2

DISCIPLINE         INDIRIZZO
CLASSICO
Lingua e Cultura latina        A.Visicchio                        4

Lingua e Cultura greca         F.Aina                             3

Matematica                     G. Iacolino                        2

Fisica                         A.Di Natale                        2

Storia                         V. Cutitta                         3

Scienze naturali               A.Causa                            2

Storia dell’arte               S. Panepinto                       2
3.2 Continuità dei docenti
DISCIPLINE COMUNI AI
                           3^ CLASSE        4^ CLASSE        5^ CLASSE
DUE INDIRIZZI

Lingua e Letteratura       G.Russo          G.Russo          G.Russo
italiana
Lingua e Cultura           Pisciotta        Falduto          Bonanno
straniera-Inglese
Filosofia                  Rizzo            Rizzo            Cuttitta

Scienze motorie e          Tubiolo          Tubiolo          Tubiolo
sportive
Insegnamento della Rel.    Calvaruso        Calvaruso        Calvaruso
Cattolica
DISCIPLINE INDIRIZZO
SCIENTIFICO
Matematica                 Di Natale        Di Natale        Di Natale

Fisica                     Di Natale        Di Natale        Di Natale

Lingua e Cultura latina    Giordano         Cocco            Visicchio

Storia                     Macaluso         Rizzo            Cuttitta

Scienze naturali           Coniglio         Causa            Causa

Disegno e Storia           Massaro Cenere   Massaro Cenere   Massaro Cenere
dell’arte
DISCIPLINE INDIRIZZO
CLASSICO
Lingua e Cultura latina    Passantino       Visicchio        Visicchio

Lingua e Cultura greca     Vaccaro          Aina             Aina

Matematica                 Iacolino         Iacolino         Iacolino

Fisica                     Savarese         Giangrasso       Di Natale

Storia                     Macaluso         Rizzo            Cuttitta

Scienze naturali           Coniglio         Coniglio         Causa

Storia dell’arte           Lo Cascio        Lo Cascio        Panepinto
3.3. Elenco degli studenti
OMISSIS
3.4 Composizione e storia della classe
    La classe VQE è composta da 24 discenti, di cui 17 femmine e 7 maschi, ed è articolata in liceo
classico e scientifico, poiché sette alunne frequentano il primo di questi indirizzi e i rimanenti il
secondo. Gli alunni, pertanto, sono presenti nella loro totalità solo per le discipline comuni, mentre
per quelle d’indirizzo occupano aule diverse.
    Caratteristica comune a tutti gli studenti della classe è il pendolarismo – essendo essi
provenienti da Comuni limitrofi (Prizzi, Castronovo, Alia, Mezzoiuso, Roccapalumba, Regalgiofoli,
Valledolomo), che ha costituito, per alcuni aspetti, un fattore di difficoltà.
    Nel corso dell’ultimo triennio, la classe ha seguito un percorso scolastico abbastanza regolare
per tutti i componenti, se si eccettuano l’interruzione della frequenza, per un anno, di uno
studente (che si è trasferito presso un’altra scuola al terzo anno e poi ha ripreso qui gli studi al
quarto), l’ingresso di una discente che al quarto anno si è trasferita dal Liceo classico di Valledolmo
e l’aggiunta di una studentessa ripetente il quinto anno, respinta a giugno.
    Sul piano comportamentale, il gruppo classe, avendo dimostrato negli anni di avere
interiorizzato l’importanza delle regole, maturando gradualmente la capacità di confronto e di
rispetto dell’altro, si presenta abbastanza compatto, con un positivo grado di socializzazione e ben
integrato nel contesto scolastico.
    Gli studenti fruiscono di differenti stimoli culturali, che ne influenzano la maturazione e le
capacità lessicali ed espressive, nonché lo stile cognitivo; tutte le famiglie di appartenenza,
comunque, si sono sempre preoccupate del percorso didattico-formativo dei propri figli,
collaborando con l’istituzione scolastica.
    La composizione del team di docenti della classe, nel corso del triennio, non ha subito profondi
cambiamenti, tranne che per alcune discipline; i nuovi docenti sono stati sempre accolti
positivamente dagli alunni, che hanno dimostrato gradualmente di aver maturato la
consapevolezza che la discontinuità didattico-metodologica è stata per loro motivo di crescita
nell’autonomia e nella capacità di sapersi confrontare, per continuare ad arricchire e consolidare il
bagaglio culturale e umano maturato negli anni precedenti.
    La continuità didattico-educativa da parte di alcuni degli insegnanti ha permesso di registrare,
nel corso del quinquennio, progressi ed evoluzioni dal punto di vista della maturazione,
dell’impegno e della volontà di migliorarsi, tuttavia gli esiti risultano diversificati in relazione alle
differenti situazioni di partenza, al metodo di studio acquisito e sviluppato e alla capacità
nell’organizzazione del lavoro scolastico.
     Solo alcuni allievi spiccano per una partecipazione costruttiva, ma generalmente il gruppo
classe risulta ben disposto al dialogo educativo, in modo non solamente ricettivo nei confronti
delle attività e dei contenuti proposti, evidenziando interesse e sensibilità secondo le proprie
attitudini e i diversi indirizzi che articolano la classe.
    Soltanto un gruppo ridotto di alunni ha dimostrato, nel corso degli anni, impegno e motivazione
veramente costanti, ottenendo una certa padronanza sia nelle conoscenze che nelle capacità
espositivo-argomentative e logico-critiche, usando con maggior consapevolezza i linguaggi specifici
e un metodo di studio efficace e conseguendo, così, risultati soddisfacenti in tutte le discipline con
qualche caso di eccellenza in alcune di esse.
    Un gruppo più numeroso, partecipe e interessato ma non sempre costante nell’impegno,
seppur generalmente dotato di adeguate capacità logico-espositive e di un metodo di lavoro
sempre più autonomo, ha conseguito risultati comunque apprezzabili soprattutto quando
opportunamente sollecitato.
    Pochi alunni, infine, con un impegno meno costante, maggiori difficoltà nell’organizzare il
proprio tempo studio e con un metodo di lavoro meno autonomo o più manualistico, presentano
alcune incertezze linguistico-espressive nella produzione orale e/o scritta in talune discipline; fra
questi, qualche elemento risulta più fragile, anche a causa di un metodo di studio e di lavoro non
sempre efficaci e correttamente organizzati. Tuttavia, l’impegno di migliorare la propria
preparazione ha fatto registrare un certo recupero e dei progressi accettabili.
   Infatti, in linea di massima, tutti gli studenti hanno comunque conseguito almeno gli obiettivi
formativi e didattici essenziali, anche perché, in generale, quanto progettato dai docenti per la
classe non ha subito rallentamenti o irregolarità di grande rilievo.

4 INDICAZIONI GENERALI DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA

4.1       Metodologie e strategie didattiche
        Principi generali: pluralità e differenziazione delle singole strategie didattiche e delle
         attività, in relazione e in funzione dei singoli obiettivi da perseguire e degli stili di
         apprendimento degli alunni; rilevanza delle metodologie di tipo euristico;
         individualizzazione dell'insegnamento, nei limiti del tempo a disposizione, per favorire il
         successo formativo anche degli alunni in difficoltà.
       Stili d’insegnamento: preferenza dell'apprendimento significativo piuttosto che di quello
         meccanico e, nell'ambito del primo, dell'apprendimento per scoperta piuttosto che di
         quello per ricezione; preferenza per lo stimolo dei punti di forza dell’alunno, piuttosto che
         per la focalizzazione sui suoi punti di debolezza, al fine di incentivare la motivazione.
        Rinforzi didattici: stimoli generali all'autostima e alla ricerca dei propri punti di debolezza e
         di forza; autoapprendimento; guida verbale; semplici analisi del compito; modellamento
         (spinta all'imitazione dell'insegnante e/o dei compagni); alternanza di esercizi alto/basso
         rischio di errore; facilitatori (immagini, aiuti figurati, schede, materiale ad hoc); intergruppo;
         forme di tutoring fra allievi

4.2 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo
         Lavagna tradizionale e lim; attrezzature informatiche e multimediali; materiale funzionale
          alle attività pratiche e/o di laboratorio ;aula multimediale; palestra e spazi per le attività
          sportive; biblioteca ed aule speciali
         Sussidi: libri di testo in adozione; carte geografiche; materiale ad hoc predisposto dai
          docenti, cartaceo e/o digitale; strumenti di consultazione

4.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio
Nell’anno scolastico 2018/19, la legge 30 dicembre 2018, n.145, relativa al “Bilancio di
previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio
2019/2021” (Legge di Bilancio 2019) ha apportato delle modifiche sostanziali alla disciplina
dei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro (ASL), istituiti dall’art.1 comma 33 della Legge
107/2015:
- i percorsi di Alternanza Scuola Lavoro sono rinominati Percorsi per le Competenze
Trasversali e per l’Orientamento (PCTO);
- le 200 ore previste per i Licei sono state ridotte a una durata complessiva non inferiore a
90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno.
Tenendo conto della reale situazione socio-economica del territorio su cui opera l’Istituto,
strettamente legata alla ben più ampia crisi economica che, più che altrove, ha colpito il Sud,
si è dovuto operare un’ attenta selezione dei possibili percorsi di alternanza scuola-lavoro da
proporre agli alunni anche in relazione alla disponibilità delle strutture accoglienti (Enti
Locali, aziende del territorio, associazioni, altro) presso le quali effettuare operativamente i
percorsi di A.S.L.
Finalità dei percorsi di alternanza scuola-lavoro:
offrire agli studenti la possibilità di accedere a luoghi di educazione e formazione diversi da
quelli istituzionali per valorizzare al meglio le loro potenzialità personali e stimolare
apprendimenti informali e non formali;
arricchire il curriculum scolastico degli studenti con contenuti operativi, rilevando e
valorizzando le competenze, in particolare quelle trasversali;
favorire la transizione dello studente agli studi universitari, anticipando l’esperienza
formativa nei luoghi di lavoro;
rafforzare il ruolo di centralità assunto dall’istruzione e dalla formazione nei processi di
crescita e modernizzazione della società moderna;
Favorire lo sviluppo della riflessione critica sulla pratica e nella pratica attraverso il dialogo
costante tra acquisizioni teoriche ed esperienze pratiche
Coltivare i rapporti con il territorio e con le attività in esso praticate.

La classe 5QE ha seguito, nel triennio, i seguenti percorsi:
     1) Archeologico
     2) Servizi ai cittadini
     3) Scientifico
     4) Biblioteca-museo
     5) “Imparare a lavorare all’estero” (Progetto PON)
I percorsi hanno previsto, durante il triennio, diverse attività: orientamento, potenziamento,
visite guidate, stage osservativo, stage aziendale ed elaborazione del project work. Queste
attività sono descritte nel dettaglio nella tabella seguente:
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO CLASSE 5QE
                  Attività                          Competenze

STAGE              Partecipazioni a incontri formativi su   Arricchire il proprio patrimonio culturale
OSSERVATIVO        temi di attualità (legalità, politiche   e consolidare le competenze chiave di
                   giovanili, Costituzione, immigrazione,   cittadinanza attraverso la partecipazione
                   disagio giovanile, razzismo)             a incontri formativi promossi dalla scuola
POTENZIAMENTO Potenziamento e formazione curriculare relativamente alle tematiche attinenti
              alle attività laboratoriali che saranno svolte nello ore di stage

PROJET WORK        Selezione del materiale raccolto durante il percorso ( testi, immagini, filmati ed
                   altro)
                   -Elaborazione di una presentazione con l’applicativo Power Point o altro software

STAGE AZIENDALE
PERCORSI             AZIENDE                         OBIETTIVI ED ATTIVITÀ
Archeologico         Ente Parco Archeologico e         Partecipazione agli scavi archeologici
                     Paesaggistico della Valle dei    nella zona del teatro
                     Templi con sede legale in         Pulitura e classificazione dei cocci
                     Agrigento (AG                    Laboratorio di ceramica: modellazione
                                                      piccoli vasi in argilla
                                                       Somministrazione, a turisti italiani e
                                                      stranieri, di schede di customer
                                                      satisfation.
                                                       Sapersi orientare all’interno del Parco
                                                      Archeologico e saper fornire informazioni
                                                      sui principali beni archeologici del Parco
                                                       Saper comunicare (anche in lingua
                                                      Inglese) con gli Utenti del Parco
                                                      Archeologico di Agrigento
                                                       Saper compilare semplici schede di
                                                      gradimento , previa breve intervista
                                                      (anche in lingua Inglese) degli Utenti del
                                                      Parco
                                                       Collaborare con gli Archeologi del Parco
                                                      in operazioni di Scavi Archeologici
Servizi       ai     -Uffici comunali del             Conoscere l’organizzazione ed il
Cittadini            paese di provenienza              funzionamento di un ufficio
                     dell’alunno                       comunale e i suoi compiti
                     -Studi commercialisti            Lavorare in team, riconoscere i
                     e studi legali                  ruoli e apprendere tecniche e abilità
                                                     specifiche, acquisire autonomia
                                                     operativa
Scientifico           - Istituto                       Sapere         raccogliere       dati
                        Zooprofilattico              sperimentali in campo ed in
                        Sperimentale della           laboratorio
                        Sicilia “Mirri”              Sapere elaborare i dati raccolti
Palermo                          Utilizzare la strumentazione di
                         - ASP di Lercara Friddi           vario        genere        (laboratoriale,
                         - Privati:    Farmacie,           elettronica, ecc.)          per     analisi
                           studio     dentistico,          chimico/biologiche in laboratorio;
                           Centro fisioterapico            Approfondimento delle Scienze
                                                           Naturali
Biblioteca-              Biblioteche e musei                 Conoscere e valorizzare importanti
museo                    del      paese   di                manufatti presenti nel territorio
                         provenienza                         Conoscere il patrimonio artistico: i
                         dell’alunno                        musei e i siti archeologici più importanti
                                                            del nostro territorio
                                                             Saper dare semplici informazioni sulle
                                                            opere e saper accogliere visitatori in
                                                            Lingua Inglese.
                                                             Saper riconoscere in un contesto
                                                            lavorativo, le figure di riferimento, il loro
                                                            ruolo nell’istituzione e rapportarsi ad esse
                                                            in modo adeguato;
                                                             Saper inventariare, catalogare e
                                                            archiviare libri
                                                             Saper progettare le fasi di esecuzione di
                                                            un semplice lavoro
“Imparare      a           “Language in Action              Creare brochure in lingua Inglese
lavorare                   Ltd”    East Wing,               Padroneggiare la lingua inglese per scopi
all’estero”                Third         Floor,             comunicativi e utilizzare i linguaggi
(Progetto                  Carrington House                 settoriali relativi ai percorsi di studio, per
PON)                       130, Regent Street,              interagire in diversi ambiti e contesti
                           Myfair London                    professionali
                                                            Redigere relazioni e documentare
                                                            le attività individuali e di gruppo
                                                            relative a situazioni professionali
                                                            anche in lingua inglese
                                                            Saper declinare, adeguatamente, le
                                                            competenze chiave di cittadinanza e in
                                                            particolare:
                                                           -Comunicare in lingua straniera
                                                           -Spirito        di       iniziativa      e
                                                            imprenditorialità

In virtù delle modifiche apportate alla legge 107 riguardante l’ASL, gli alunni durante l’anno
2018/19 hanno svolto esclusivamente            attività formative relative all’orientamento
universitario e per il potenziamento delle competenze trasversali.
Solo un gruppo di alunni selezionati per il progetto PON “Imparare a lavorare all’estero” ha
svolto uno stage lavorativo a Londra.

COMPETENZE EQF E DI CITTADINANZA ACQUISITE
In tutti i percorsi sopra descritti è stato raggiunto il livello 4 del EQF.
 I risultati dell'apprendimento relativi al livello 4 sono:
Conoscenza pratica e teorica in ampi contesti in un ambito di lavoro o di studio
Abilità: una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie a risolvere problemi specifici in
un campo di lavoro o di studio
Competenze: Sapersi gestire autonomamente, nel quadro di istruzioni in un contesto di
lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti. Sorvegliare il lavoro di
routine di altri, assumendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento di
attività lavorative o di studio
Tutte le discipline hanno contribuito all’acquisizione delle seguenti competenze chiave di
cittadinanza:
          Imparare ad imparare
          Progettare
          Comunicare
          Collaborare e partecipare
          Agire in modo autonome e responsabile
          Risolvere problemi
          Individuare collegamenti e relazioni
          Acquisire e interpretare l’informazione.

Si allega, nella copia cartacea a disposizione della commissione, la scheda di sintesi dei
percorsi PCTO svolti nel triennio con informazioni dettagliate (ore svolte, aziende,
valutazione del tutor esterno e del consiglio di classe) di ogni alunno.

4.5 .ATTIVITA’ E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DEI PERCORSI PER L’ORIENTAMENTO E PER LE
COMPETENZE TRASVERSALI
   Palermo - Partecipazione alla rassegna annuale di Orientamento Orienta Sicilia
   Liceo Lercara –Orientamento universitario: università del sacro Cuore di Milano.

   Palermo - Partecipazione al welcome week presso UNIPA
   Liceo Lercara –Orientamento universitario: università LUM di Palermo

   Liceo Lercara –“ Per non dimenticare” Presentazione del libro di Gero Grassi
   “ALDO MORO: la verità negata”

   “ALDO
   Liceo Lercara –“Noi siamo immortali” Presentazione del libro di Giovani Cupidi
   “ALDO MORO: la verità negata”

   Liceo Lercara –“Interrogare la Shoah”incontro con Alessandro Hoffmann

   Progetto legalità: incontro con i carabinieri

   Palermo- Progetto “Incontro con l’autore”
   Incontro con il prof. Massimo Recalcati
   Liceo Lercara - Staffetta contro il razzismo: video-documentario “Italiani d’Eritrea- I Meticci”
Lercara Friddi- ADVS formazione e donazione del sangue

    Lercara Friddi- Conferenza sui cambiamenti climatici

4.6 Attività di recupero e potenziamento
Le attività di recupero e potenziamento sono estate effettuate nelle ore curriculari
4.7 Attività attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
L’art. 17 della nuova Riforma dell’Esame di Stato 2019 prevede l’accertamento delle conoscenze e
competenze maturate dagli alunni nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”.
Il MIUR, infatti, ha sentito l’esigenza di coinvolgere gli studenti su un tema che risvegliasse il senso
civico, il rispetto delle istituzioni, comportamenti ispirati ai valori della responsabilità, legalità,
partecipazione e solidarietà, al fine di maturare la coscienza dell’appartenenza ad una comunità.
La progettazione di questa attività ha tenuto conto sia della sua dimensione integrata, con una
ricaduta nei confronti delle discipline coinvolte, la storia e la filosofia, sia di una dimensione
trasversale, attraverso la partecipazione alle iniziative promosse dalla scuola come la conferenza
tenuta, in data 6 maggio, presso il nostro istituto, dalla Prof.ssa Floriana Cerniglia dal titolo Visione
e sfide per l’Unione Europea.

                                             Contenuti disciplinari

Origine dello Stato: differenza tra stato e Nazione.
Definizione di Costituzione: differenza tra Statuto e Costituzione.
Dallo Statuto Albertino alla Costituzione italiana.
La nascita della Costituzione Italiana: struttura.
Analisi dell’art.1, dell’art.2, dell’art.3, dell’art.4, dell’art.5, dell’art.6, dell’art. 7, dell’art. 8 e dell’art.9
della Costituzione.
Parte seconda della Costituzione: ordinamento della Repubblica. Il Parlamento, il Presidente della
Repubblica, il Governo e la Magistratura.

4.8 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa
Viaggio d’istruzione a Praga dal 23 al 28 aprile 2019
5. Competenze e contenuti delle discipline

Disciplina: Lingua e letteratura italiana
Insegnante: Russo Giuseppina Antonina
Libri di testo: R. Luperini- P .Cataldi-L. Marchiani- F.Marchese ,
 Il nuovo La Scrittura e l’ interpretazione volumi 4-5-6 più volume su Leopardi.
 G.B Palumbo editore
Dante Alighieri, Divina commedia –Paradiso, a c. di U. Bosco e G. Reggio, Le Monnier

COMPETENZE RAGGIUNTE
Area linguistica
    Essere in grado di esprimersi, in forma scritta e orale, con chiarezza e proprietà, variando
        l’uso personale della lingua
    Compiere operazioni fondamentali, quali riassumere e parafrasare un testo dato,
        organizzare e motivare un ragionamento
    Affrontare testi anche complessi in situazioni di studio o di lavoro
    Avere una complessiva coscienza della storicità della lingua

Area letteraria
    Conoscere il valore intrinseco della lettura
    Acquisire stabile familiarità con la letteratura
    Riconoscere l’interdipendenza fra le esperienze che vengono rappresentate nei testi e i
       modi della rappresentazione
    Acquisire un metodo specifico di lavoro, impadronendosi degli strumenti indispensabili per
       l’interpretazione dei testi
    Avere chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana, mettendolo in
       relazione con le altre espressioni culturali e con le letterature di altri paesi

CONOSCENZE
Argomenti ponte:
C. Goldoni
Quadro storico-culturale per inquadrare il Romanticismo (1851-1861)
•      Il Romanticismo
◦      il termine Romanticismo
◦      il Romanticismo in Europa
◦      il Romanticismo in Italia
◦      gli intellettuali e l’organizzazione della cultura
◦      la polemica classico-romantica
◦      l’immaginario romantico: l’io, il mondo e la natura; individualismo e realismo
◦      le poetiche
◦      generi letterari e pubblico
◦      la questione della lingua
◦      Madame De Stael, “Sulla maniera e utilità delle traduzioni” (passo scelto)
◦
•      Romanzo e novella nell’Ottocento
◦   il romanzo in Europa
◦   il romanzo in Italia

•   Alessandro Manzoni
◦   aspetti più importanti della biografia
◦   la cultura: fra Illuminismo e Romanticismo
◦   le opere e gli scritti di poetica
◦   Lettura e analisi della lettera a Chauvet sul rapporto tra poesia e storia;
◦   le odi; Il cinque maggio (analisi del testo)
▪   le tragedie: Il conte di Carmagnola e l’Adelchi, La morte di Ermengarda (analisi del testo)
▪   La concezione della letteratura
◦   I promessi sposi:
•   La poesia nel Romanticismo
◦   la poesia romantica: caratteri generali

•   Giacomo Leopardi
◦   vita e opere
◦   il pensiero e il “sistema “ filosofico
◦   la poetica e lo Zibaldone
▪   dallo Zibaldone: La teoria del piacer( 165-172), La teoria del vago e dell’indefinito (514-516)
◦   le Operette morali
▪   Dialogo della Natura e di un Islandese (lettura e analisi)
▪   Dialogo di Plotino e Porfirio(lettura e analisi)
▪   Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggiere
◦   I Canti
▪   L’infinito (analisi dettagliata). A Silvia (analisi dettagliata)
▪   La quiete dopo la tempesta (analisi dettagliata).
▪   Canto notturno di un pastore errante dell’Asia(analisi dettagliata).
▪   A se stesso(analisi dettagliata).

•   La letteratura in Europa fra Ottocento e Novecento
◦   aspetti essenziali del quadro socio-economico politico
◦   gli intellettuali
▪   C. Baudelaire, Perdita d’aureola (lettura e commento)
    quadro generale dei movimenti e generi a fine Ottocento:
           ▪            il Realismo
           ▪            la Scapigliatura
           ▪            Positivismo, Naturalismo e Verismo
           ▪            il Simbolismo
▪    l'Estetismo
                il Decadentismo
             • la narrativa francese: Realismo e Naturalismo; lettura e analisi della prefazione della
        Fortuna dei Rougon di E. Zola
               ◦       O.Wilde: I principi dell’estetismo da Il ritratto di Dorian Gray
               ◦       il romanzo in Italia

Giovanni Verga
               ◦       la formazione e l’esperienza milanese
               ◦       Verga pre-verista; la svolta verista
               ◦       I Malavoglia e il Ciclo dei vinti
               ▪       la prefazione a “I Malavoglia”, L’addio di Ntoni
               ◦       il romanzo Mastro Don Gesualdo
               ◦       le novelle di Verga
              ▪         Rosso Malpelo (analisi e commento)
        La lupa (lettura e commento)
        Libertà e La roba
        Letture di critica letteraria: il conflitto delle interpretazioni: Russo e Luperini
        Percorsi tematici: Acitrezza, un paese minacciato dal progresso

La poesia in Europa e in Italia
            ◦ La nascita della poesia moderna e Baudelaire
               • L’albatro (analisi e commento)
               • Corrispondenze (analisi e commento)
            • Perdita d’aureola da Lo spleen di Parigi
Giovanni Pascoli
◦      aspetti fondamentali della vita; le opere
◦      le raccolte poetiche: Myricae e I canti di Castelvecchio
◦      la poetica
◦      Il fanciullino (lettura e commento di un passo scelto: Ế dentro di noi un fanciullino
       Lavandare; X Agosto; L’assiuolo; Temporale; Novembre; Il gelsomino notturno; cenni
       essenziali su Italy
◦      Critica letteraria: la posizione di Pasolini su Pascoli
Gabriele D’Annunzio
◦      vita ed opere
◦      D’Annunzio come personaggio storico
◦      le fasi della produzione dannunziana
◦      lo stile
◦      lettura de Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli da Il piacere; La pioggia nel pineto (analisi
       dettagliata e approfondimento sugli aspetti musicali)
Quadro generale della letteratura, fra avanguardia e tradizione, negli anni 1903-1945
◦       elementi essenziali del quadro storico-culturale della prima metà del ‘900
◦       le riviste (cenni essenziali)
◦       le avanguardie
◦       Il Crepuscolarismo (cenni essenziali)
▪       il Futurismo
▪       F. T. Marinetti, Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista;
        (passi scelti, lettura e commento) Bombardamento
▪       avanguardia e intellettuali fra anni Dieci e anni Venti-Quaranta
              ◦         cenni essenziali sulla cultura durante il fascismo
              ◦         la poesia futurista
              ◦         il paroliberismo futurista
             ◦          A. Palazzeschi, E lasciatemi divertire
Luigi Pirandello
•       La vita
•       La visione del mondo
•       La poetica
        da L'umorismo: La differenza fra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata; La forma e la
        vita, parte seconda cap.V
▪       Le novelle: Ciaula scopre la luna; Il treno ha fischiato; Il fu Mattia Pascal: lettura dei cap IX,
        XII, XV
•       il teatro
•       le opere teatrali
•       le caratteristiche del teatro pirandelliano
•       il metateatro e la “trilogia”
•       da Enrico IV scena finale dell’atto III (lettura e commento)

La “Divina commedia”: il Paradiso
◦       generalità sul Paradiso dantesco, contenuto dei canti, in sintesi; analisi e commento dei
        canti I, III.

Italo Svevo e Giuseppe Ungaretti*
Canti VI, XI del Paradiso*

    (*) gli argomenti contrassegnati con asterisco alla data del 15 maggio 2019 sono in corso di
    trattazione; il programma con tutti gli argomenti analizzati sarà presentato al termine delle
    lezioni, in un documento redatto a parte.
                                                                           L’insegnante

                                                                 Prof.ssa Giuseppina Antonina Russo
Disciplina: Lingua e cultura latina (indirizzo scientifico)
Insegnante: Visicchio Anna
Libri di testo: G.Agnello, A.Orlando, Uomini e voci dell’antica Roma, vol.3, G.B.Palumbo editore

COMPETENZE

Area linguistica

           •    Aver acquisito una padronanza della lingua latina sufficiente a orientarsi nella lettura, diretta o
                in traduzione con testo a fronte, dei più rappresentativi testi della latinità, cogliendone i valori
                storici e culturali.
       •   Capacità di confrontare linguisticamente il latino con l’italiano e con le altre lingue straniere
           moderne.

Area letteraria
•      Saper cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea e individuare
       attraverso i testi i tratti più significativi del mondo romano.
       •   Saper interpretare e commentare testi in prosa e in versi servendosi degli strumenti dell’analisi
           testuale, collocando le opere nel rispettivo contesto storico e culturale.

CONTENUTI

L’età giulio-claudia. Dal 14 al 68 d.C
La successione alla morte di Augusto
Principi e classe senatoria
I problemi dell’impero
Le dinamiche sociali
Gli imperatori
L’anno dei quattro imperatori

Il potere e la cultura, gli intellettuali e il potere
Nuove realtà spirituali

Fedro, Fabulae, I,1 (Lupus et agnus)

Seneca
Il corpus delle opere
Temi della filosofia
Stile

     Il peggior vizio umano: l’ira, negazione della ragione, 1De ira, I,1-7
     La più importante delle virtù del principe: la clemenza, De clementia, I,3,2-3; I,5,5
     2
      Homo sacra res homini, Epistulae morales ad Lucilium, 95, 51-52 (edidit) “in originale”

1
    Quando non specificato diversamente, i testi sono stati proposti in traduzione italiana con testo latino a fronte.
2
    E’ indicato con “in originale” quando i testi sono stati analizzati in lingua latina.
Lettera sugli schiavi, Epistulae morales ad Lucilium, 47, 1-2 “in originale”
  Focus: la schiavitù ieri e oggi
  De brevitate vitae, 10, 2-3 (revocant) “in originale”
  Focus: cos’è il tempo in sant’Agostino
  Vindica te tibi, Epistulae morales ad Lucilium, 1
Le tragedie
  Il furor di Medea (Medea, vv.891-977) e di Atreo (Thyestes, vv.254-270)
  L’horror senecano. Il pranzo di Tieste (Thyestes 973-1007; 1020-1068)

Lucano, Bellum civile
Struttura e contenuto dell’opera
L’ideologia di di Lucano

  Proemio, vv1-20;
  Catone spiega il proprio punto di vista a Bruto, ll, vv. 284-325
  Cesare l’uomo della fortuna, V, vv. 504-537, 577-596
  Pompeo tra delusione e commiserazione, VII, vv. 647-679

Persio, Satire
Struttura e contenuto delle satire

  La moda poetica moderna; vuoto e stoltezza. I, vv.13-40, 80-88
  La fine di un crapulone, III, vv.94-118

Petronio, Satyricon
Struttura e contenuto dell’opera
Il genere letterario
Il realismo petroniano
la lingua
Il Petronius, arbiter elegantiae di Tacito

   Dramma della gelosia, 91;
   La novella milesia. La matrona di Efeso, 112,1-2, 5-8 (diduceret) “in originale”
   La cena di Trimalcione, 47,1-7

L’età dei Flavi. Dal 69 al 96 d.C
L’impero si rinsalda
I principi e la cultura

Marziale
La condizione di cliens
Temi e poetica
Il genere letterario dell’epigramma
La tecnica del fulmen in clausula

   Versi lascivi, ma vita onesta I,4,
   Il mestiere di medico, I, 30, 47; V, 9; VI, 53
   Il mestiere di maestro, X, 62
Vizi e difetti umani, I,10; VI, 12; XII, 81
   A Giovenale, XII, 18

Quintiliano, Institutio oratoria
Struttura e contenuto dell’opera
La crisi della retorica
Pedagogista e maestro

   Vir bonus dicendi peritus, XII, 1, 1-3
   Contro i metodi coercitivi e le punizioni fisiche, I, 3, 14 “in originale”
   Il profilo ideale del maestro di retorica, II,2, 3-10

L’età degli imperatori per adozione. Dal 96 al 192 d.C
Le dinamiche delle classi al potere: senatori e cavalieri.
Il secolo d’oro dell’impero: pace civile, politica assistenziale, attenzione alle province.
I problemi dell’Impero: il reperimento delle ricchezze, i confini in pericolo. Un “impero di città”.
Superstizione, magia e nuove religioni.
Il cristianesimo e l’impero. Plinio il giovane, Epistole, X, 96 e 97

Tacito
Vita e opere.
Lingua e stile.
Opere minori: Agricola, Germania, Dialogus de oratoribus
Historiae, struttura e contenuto
    Proemio, I, 1 “in originale”
Annales, struttura e contenuto
    Nerone tra Poppea e Agrippina, XIV, 1, 1-2 (animum); 2,1 “in originale”
    La morte di Agrippina, XIV, 8, 1-2 “in originale”
    La prima persecuzione dei cristiani, XV, 44, 2-5 (urerentur)“in originale”

Apuleio
Intellettuale del suo tempo: un sofista di successo
L’Apologia e le opere minori
Le Metamorfosi o l’Asino d’oro
   La struttura e il rapporto con il genere del romanzo
   Il significato del romanzo
   Attento, lettore: ti divertirai, I, 1-3
   La trasformazione di Lucio lll, 23-25
   La fiaba di Amore e Psiche: Psiche vede l’aspetto di Eros V, 22-23

L’età tardo-antica
La crisi del III secolo
La letteratura cristiana. Gli apologisti
La svolta costantiniana e il cristianesimo triumphans

                                                                                 L’insegnante

                                                                        Prof.ssa Anna Visicchio
Disciplina:
 Filosofia
 Docente:
 Vincenza Cuttitta
 Libri di testo:
     Reale - Antiseri, Storia del pensiero filosofico e scientifico, La scuola editrice, per la sezione
     classica.
     Abbagnano-Fornero, La ricerca del pensiero, Ed. Paravia, per la sezione scientifica.

 Competenze raggiunte:
         Sapere utilizzare il lessico e le categorie fondamentali della tradizione filosofica.
         Sapere analizzare in maniera semplice un testo filosofico (riconosce il contenuto, il problema, la tesi
          dell’autore, gli argomenti a suo supporto).
         Sapere confrontare, all’interno di uno stesso contesto storico, le differenti risposte date dai filosofi
          allo stesso problema
         Sapere individuare le variazioni di significato nel diverso uso che degli stessi termini compiono i vari
          filosofi.
         Sapere esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere e sul loro “senso”.
 Contenuti:
Primo modulo – Kant e il criticismo
Critica della ragion pura. La rivoluzione copernicana, giudizi analitici e sintetici, forme pure della
sensibilità, categorie dell’intelletto, l’Io penso e lo schematismo trascendentale, fenomeno e
noumeno, le idee trascendentali.
Critica della Ragion pratica. Massima ed imperativo, le tre formule dell’imperativo categorico, i
postulati della ragione pratica.
Secondo modulo - Il Romanticismo
    Terzo modulo - Fichte. L’idealismo etico, la dottrina della scienza e i suoi principi
Quarto modulo - Hegel. La dialettica, la Fenomenologia dello spirito, la risoluzione del finito
nell’infinito, l’identità di realtà e razionalità, la funzione giustificatrice della filosofia, la filosofia dello
Spirito, la filosofia della storia, l’astuzia della ragione
Quinto modulo - Kierkegaard. L’esistenzialismo, l’esistenza come scelta e possibilità, l’angoscia e la
disperazione.
Sesto modulo - Schopenhauer. Il mondo come volontà e rappresentazione, il velo di Maya, le vie di
liberazione dal dolore e la noluntas.
Settimo modulo - La Destra e la Sinistra hegeliana. Feuerbach e l’alienazione religiosa.
Ottavo modulo - Marx. Il materialismo storico, la critica alla società capitalistica, la scienza
economica de Il Capitale, l’alienazione nel lavoro, la realizzazione della società comunista.
     Nono modulo - Il Positivismo; Comte. La legge dei tre stadi.
Decimo modulo - Nietzsche. La nascita della tragedia, la polemica contro la scienza, la genealogia
della morale, la morte di Dio, il nichilismo, l’oltreuomo, la volontà di potenza e l’eterno ritorno
dell’uguale.
     Undicesimo modulo - La psicoanalisi
Freud. Le origini del metodo psicoanalitico, l’interpretazione dei sogni, la teoria della sessualità, il
transfert e il controtransfert, la seconda topica.
     Dodicesimo modulo - Lo Spiritualismo
     Bergson. Il tempo della fisica e il tempo della coscienza, la durata.
La docente
                                                                          Vincenza Cuttitta
Disciplina:
Storia
Docente:
Vincenza Cuttitta
Libri di testo:
Gentile, Ronga, Rossi, Millennium, La scuola editrice, per la sezione scientifica.
Ciuffoletti, Baldocchi, Bucciarelli, Dentro la storia, D’Anna, per la sezione classica
Competenze raggiunte:
Sapere contestualizzare gli eventi.
Stabilire relazioni tra gli eventi evidenziandone i rapporti di causa-effetto;
Riconoscere la funzione delle relazioni spaziali nello svolgimento dei fatti storici;
Avere consapevolezza della pluralità di interpretazioni del fatto storico;
Sapere utilizzare il lessico e i concetti fondamentali in rapporto agli specifici contesti storici.
Contenuti:
Modulo 1: L’età della Restaurazione
        U.D.A 1-Il congresso di Vienna
        U.D.A 2- Il pensiero politico ottocentesco: il pensiero democratico, socialista, liberale e
comunista
U.D.A 3 I moti degli anni venti e trenta. Il Quarantotto in Europa.
Modulo 2: L’unificazione italiana e tedesca
         U.D.A 1- Cavour: politica interna ed estera. La spedizione dei Mille
        U.D.A 2- Il secondo impero francese: Napoleone III tra autoritarismo e ricerca del consenso.
L’unificazione tedesca. Bismark cancelliere di ferro .
Modulo 3: Politica, cultura ed economia nella società di massa
         U.D.A 1- La società industriale moderna
        U.D.A 2- La società di massa

Modulo 4: L’Italia liberale
      U.D.A 1 - Il governo della Destra storica: il completamento dell’unificazione, la questione
      romana, la terza guerra d’indipendenza, il liberismo economico, l’accentramento politico, il
      sistema fiscale, il pareggio del bilancio, il brigantaggio e la questione meridionale.
      U.D.A 2 - Il governo della Sinistra storica: il trasformismo, il protezionismo, l’espansione
      coloniale, politica estera ed interna.
      U.D.A 3 - L’ età Crispina: politica interna, estera e colonialismo.
      U.D.A 4 - L’età giolittiana : il riformismo, la conquista della Libia, la diffusione del
      nazionalismo, il decollo industriale, la neutralità dello stato di fronte ai conflitti sociali e il
      patto Gentiloni.

Modulo 5: La prima guerra mondiale

       U.D.A 1 - Cause e conseguenze. Lettura di approfondimento tratte dai Quattordici punti di
       Wilson.

Modulo 6: La rivoluzione d’ottobre e l’Unione sovietica
U.D.A 1 - La rivoluzione bolscevica: le radici della rivoluzione, la rivoluzione di febbraio e quella
d’ottobre, Lenin e le tesi di Aprile, il fallito colpo di stato, la nascita dell’URSS, il comunismo di
guerra, la dittatura del Partito comunista. Lettura di approfondimento tratta da Le tesi di aprile.

Modulo 7: Le tensioni del dopoguerra e gli anni venti

        U.D.A 1 - Il dopoguerra in Germania: la repubblica di Weimar, il piano Dawes e il trattato di
        Locarno.
        U.D.A 2 - Il dopoguerra in Italia: l’ultimo ministero Giolitti, la questione fiumana, il biennio
        rosso.

Modulo 8: L’età dei totalitarismi e della crisi

        U.D.A 1 - Il nazismo: l’ascesa di Hitler, la costruzione della dittatura, i fondamenti
        dell’ideologia nazista, la persecuzione degli ebrei e il dirigismo economico.
        U.D.A 2 - Il fascismo: l’instaurazione della dittatura, i Patti Lateranensi, le leggi razziali, la
        guerra d’Etiopia, l’autarchia, la politica economica e il totalitarismo imperfetto.
        U.D.A 3 - Lo stalinismo: l’industrializzazione forzata, la Nep, la collettivizzazione delle terre,
        il partito-stato, la propaganda ideologica, il terrore e i gulag.

Argomenti che verranno trattati dopo il 15 maggio:
     U.D.A 4 - La crisi degli anni trenta: il boom degli anni venti, il crollo di Wall Street, la crisi di
     sovrapproduzione, la diffusione internazionale della crisi e il New Deal.

Modulo 9: La seconda guerra mondiale
     U.D.A 1 - Cause e conseguenze. Letture di approfondimento tratte dal Corpo del nemico
      ucciso di De Luna.
      U.D.A 2 - L’olocausto e la Resistenza: la resistenza in Francia, Polonia, Iugoslavia, Grecia,
      Germania.
      U.D.A 3 - La Resistenza in Italia: il governo Badoglio, le diverse anime del CLN, il movimento
      partigiano e la svolta di Salerno.

Modulo 10: Bipolarismo e decolonizzazione

        U.D.A 1 - Il mondo diviso: dalle sfere di influenza ai blocchi e alla guerra fredda.

                                                                                  La docente
                                                                              Vincenza Cuttitta
Disciplina: Matematica (classe 5Q)
Docente: Di Natale Antonio
Libro di testo: Bergamini – Trifone “Matematica blu 2.0” – Zanichelli volume 5

    1. Obiettivi raggiunti
In relazione alla programmazione curricolare, gli alunni hanno conseguito a livelli differenti e
ciascuno secondo le proprie capacità e le personali attitudini, i seguenti obiettivi didattici, in
termini di:
Conoscenze
Nel corso dell’anno sono state acquisite le conoscenze di base relative agli argomenti trattati.
Competenze
Una buona parte della classe ha conseguito una discreta competenza nel:
     saper applicare le regole teoriche e nell’ uso del linguaggio matematico, saper calcolare i limiti
     di una funzione;saper derivare una funzione; saper determinare massimi e minimi relativi di
     una funzione, saper stabilire gli intervalli di crescenza e decrescenza, di convessità e concavità;
     saper rappresentare il grafico di una funzione; saper risolvere problemi di massimo e di
     minimo; saper calcolare integrali indefiniti e definiti; saper determinare l’area di un dominio
     piano e il volume di un solido di rotazione; saper risolvere problemi sul calcolo delle
     probabilità; saper risolvere una semplice equazione differenziale
Capacità
La maggior parte della classe ha dato prova di una discreta capacità nel gestire i dati conoscitivi e
molti tra essi hanno raggiunto anche buoni e/o ottimi livelli. Alcuni sono anche in grado di
costruire metodi e procedure per la risoluzione di problemi. Altri sono però in grado di procedere
solo se guidati, mentre un gruppo ristretto di studenti presenta ancora difficoltà diffuse di calcolo,
di analisi e sintesi, dovute soprattutto a lacune mai colmate e ad un impegno discontinuo.

   2. Contenuti disciplinari

FUNZIONI CONTINUE
Funzione continua in un punto – Continuità a sinistra e a destra – Ulteriore definizione di
continuità – Continuità delle funzioni elementari – Continuità delle funzioni composte - Calcolo
rapido del limite di una funzione continua – Teoremi fondamentali sulle funzioni continue in un
intervallo: Teorema di Weierstrass, Teorema dei valori intermedi, Teorema di esistenza degli zeri – I
due limiti fondamentali – Limiti risolvibili tramite i due limiti fondamentali - Risoluzione di casi di
indeterminazione con artifici vari - Classificazione dei punti di discontinuità – Funzioni inverse –
Continuità della funzione inversa

DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Il rapporto incrementale e il suo significato geometrico – Il concetto di derivata in un punto –
Significato fisico della derivata – Calcolo di derivate in un punto tramite la definizione – Relazione
fra derivabilità e continuità - Classificazione dei punti in cui una funzione è continua ma non
derivabile - Regole di derivazione – Derivate delle funzioni elementari – Derivata di una funzione
composta – Derivata logaritmica – Funzioni inverse e loro derivate – Funzioni trigonometriche
inverse – Funzioni iperboliche e loro derivate – Derivate di ordine superiore
Puoi anche leggere