LICEO CLASSICO SCIENTIFICO ARIOSTO SPALLANZANI - (ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998)
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
PROT. N. 2143/V2 DEL 27/05/2020 LICEO CLASSICO SCIENTIFICO ARIOSTO SPALLANZANI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A CLASSICA (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) ESAME DI STATO A.S. 2019-2020
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO Il Liceo Classico - Scientifico “Ariosto – Spallanzani” si caratterizza per la proposta di un percorso di studi orientato alla formazione globale dello studente, attraverso le discipline di base della cultura umanistica e della cultura scientifica, che permettono di conoscere sia la natura, nelle sue molteplici manifestazioni, sia l’uomo, la sua storia, la sua cultura. Con l’insegnamento e l’apprendimento di queste discipline si intende offrire a tutti gli studenti dell’istituto, in una prospettiva di uguaglianza di opportunità educative, la possibilità di conseguire una preparazione culturale e una capacità espressiva “sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei...”). PROFILO IN USCITA Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (Art. 5 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: - aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente; avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; - aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. No ELENCO DEGLI ALUNNI PROVENIENZA 1 Interno 2 Interno 3 Interno 4 Interno 5 Interno 6 Interno 7 Interno 8 Interno 9 Interno 10 Interno 11 Interno 12 Interno 13 Interno 14 Interno 15 Interno 16 Interno 17 Interno 18 Interno 19 Interno
VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Disciplina III IV V 1 Storia e filosofia Mauro Bertani Mauro Bertani Marco Cosentina 2 Lingua e letteratura greca Francesca Fontana Marina Quarantelli Elisabetta Grisendi 3 Scienze Giovanni Baricca Giovanni Baricca Domenico Gemellaro 4 Religione Umberto Rosi Marcello Mantellini Roberto Zingoni 5 Educazione fisica Barbara Spagnoli Barbara Spagnoli Nicola Ficchì QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO Indirizzo classico con potenziamento matematico DISCIPLINA 1° 2° 3° 4° 5° Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Storia e geografia 3 3 / / / Storia / / 3 3 3 Filosofia 3 3 3 Matematica 4 4 3 3 3 Fisica / / 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Storia dell’arte / / 1 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 1 1 Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore settimanali 28 28 31 31 31 RELAZIONE SULLA CLASSE La lasse 5^A ostituita da 1 alu i 1 alu e e u solo alu o . Tutti gli stude ti seguo o l’i di izzo classico con potenziamento di matematica. Nel corso del triennio la classe ha avuto una storia complessivamente lineare, caratterizzata da frequenza e profitto proficui e regolari da parte degli studenti. Il gruppo classe è rimasto sostanzialmente invariato, fatta e ezio e pe l’espe ie za di a o all’este o, he ha oi volto i ua ta le alu e D’I à Sud Af i a e Davoli (Stati Uniti). La classe è sempre stata caratterizzata da un livello di impegno e di profitto particolarmente alti. L’atte zio e e l’i te esse ost ato pe le lezio i so o se p e stati e o ia ili, l’i peg o e lo studio do esti i, sempre puntuali e assidui, uniti a buone – in diversi casi ottime – attitudini cognitive e intellettuali, hanno consentito alla maggior parte degli studenti di raggiungere risultati di eccellenza in più discipline. Va seg alato i te i i elogiativi l’atteggia e to pa tecipativo e collaborativo rispetto alle attività integrative ed ai p ogetti p oposti dalla s uola, o h l’i te esse o la dispo i ilità ei o f o ti delle p oposte ultu ali ed educative offerte da enti o istituzioni esterni (musei, teatri, università, centri culturali. Sul piano del comportamento, la classe ha dato prova di grande senso di responsabilità e di maturità anche di f o te alla didatti a a dista za i posta dall’e e ge za Covid: pu tualità, ispetto, atte zio e, se ietà, u iosità intellettuale hanno continuato a contraddistinguere questa meravigliosa quanto rara classe fino alla fine.
INFORMAZIONI UTILI PER I LAVORI DELLA COMMISSIONE D’ESAME Nel corso del triennio e della parte di quinta in presenza: Metodi e strumenti Nel corso del triennio, i docenti si sono avvalsi di diverse tecniche didattiche: lezione dialogata, lezione frontale, attività di laboratorio, uscite didattiche, visite d’istruzione, utilizzo di supporti e strumenti audiovisivi e multimediali (visione di filmati, uso del computer e della lavagna luminosa). Strumenti fondamentali sono stati i libri di testo adottati nelle singole discipline. Modalità di verifica Le modalità di verifica del lavoro svolto sono state diversificate in relazione alla tipologia delle discipline, mantenendo tuttavia l’unità di criteri stabilita nella programmazione didattica. Per le prove scritte, sono state utilizzate: • • esposizione argomentata di una traccia • prove semistrutturate a risposta aperta • test a risposta multipla • discussione argomentata di documenti e fonti • esercizi di risoluzione di problemi versione in lingua italiana di brani d’autore • commento critico di brani d’autore Per le prove orali: • interrogazione individuale • discussione guidata • esercitazioni scritte valutate per l’orale Criteri di valutazione Si riportano i criteri di valutazione elaborati a livello d’istituto e approvati in sede di collegio docenti: VOTO LIVELLO DESCRITTORI Rifiuto della Prova non affrontata 1 prova Preparazione Mancato possesso di qualsiasi conoscenza e abilità applicativa 2 inesistente Carenze Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: assolutamente frammentarie e numerose e lacunose. 3 gravissime Incapacità di orientarsi rispetto alle richieste. Completamente assente l’utilizzo del linguaggio specifico. Capacità di sintesi: assente. Pertinenza nelle risposte date: del tutto inesistente. Grave Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: frammentarie e lacunose. 4 insufficienza Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: non accettabile. Utilizzo del linguaggio specifico: difficoltoso e non corretto. Capacità di sintesi: inesistente Pertinenza nelle risposte date: completamente inadeguata Insufficienza Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: superficiali e approssimative. Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: del tutto casuale. 5 Utilizzo non sempre corretto del linguaggio specifico.
Capacità di sintesi: difficoltosa. Pertinenza nelle risposte date: sporadica. Sufficienza Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: semplici ma rispondenti ai nodi essenziali della materia Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: adeguata, anche se talora necessita del 6 supporto e della guida del docente. Utilizzo del linguaggio specifico: sommario. Capacità di sintesi: modesta. Pertinenza nelle risposte date: accettabile. Discreto Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti corrette, ma non completamente 7 approfondite. Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: adeguata e complessivamente autonoma. Utilizzo del linguaggio specifico: essenziale. Capacità di sintesi: non sempre appropriata Pertinenza nelle risposte date: nel complesso soddisfacente Buono Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: corrette ed approfondite. 8 Capacità di orientarsi rispetto ai temi richiesti: buona. I quesiti proposti vengono affrontati con competenza e padronanza. Utilizzo del linguaggio: corretto e disinvolto. Capacità di sintesi: completamente appropriata. Pertinenza nelle risposte date: del tutto soddisfacente e sicura. Ottimo Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti tali da evidenziare una preparazione 9 sicura, approfondita e pienamente rielaborata. Capacità di orientarsi rispetto ai temi richiesti: ottima. I quesiti proposti vengono affrontati in modo da evidenziare un apprezzabile livello di critica personale. Utilizzo sicuro del linguaggio specifico. Capacità di sintesi : efficace. Pertinenza nelle risposte: ottima. Eccellente Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti complete e sostenute da una 10 rielaborazione autonoma e critica. Capacità di orientarsi rispetto ai temi richiesti: eccellente. I quesiti proposti vengono affrontati in modo da evidenziare abilità di approfondimento e di collegamento multidisciplinare o interdisciplinare. Utilizzo preciso e rigoroso del linguaggio specifico. Esposizione sciolta e sicura. Capacità di sintesi: efficace ed opportuna. Pertinenza nelle risposte: eccellente. Nel corso del periodo della didattica a distanza sono stati aggiornati gli obietti educativi e applicate le seguenti metodologie didattiche e valutative, deliberate nei dipartimenti di materia e di classe: • Capacità di ascolto e rielaborazione con gli strumenti in dotazione, autonomia nell’utilizzo degli strumenti, costanza nell’esercizio individuale e nella partecipazione • Utilizzo sempre più consapevole dei libri di testo e degli strumenti informatici utilizzati nella didattica a distanza • Sviluppo di una sempre maggiore autonomia in ogni attività • Partecipazione attiva e consapevole agli incontri didattici a distanza • Interazione positiva, corretta ed educata con gli altri, anche tramite gli strumenti informatici • Mantenimento del senso di essere parte integrante di un gruppo e costruzione di una nuova identità “a distanza” • Acquisizione della consapevolezza dei propri diritti e doveri • Puntualità nel rispetto degli orari e negli impegni scolastici • Rafforzamento della capacità di autocontrollo e del senso di responsabilità, nel rispetto di sé e degli altri
NUOVE METODOLOGIE DI DIDATTICA A DISTANZA • Lezioni online (videolezioni) • Lezioni registrate del docente (audio e/o video) caricate su piattaforma o inviate agli studenti • Caricamento materiali didattici (testi, schede, slide, esercitazioni, video, audio, link….) su • Assegnazione di compiti (elaborati, esercizi, relazioni, disegni….) su Classroom e/o registro elet- Classroom o registro elettronico • Invio di materiali didattici e/o indicazioni di lavoro e/o compiti su classroom e/o con mail istitu- tronico • Utilizzo di altre piattaforme digitali (Live Webinar) zionale STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Rimane necessario acquisire almeno due valutazioni sommative, che possono anche essere il risultato della sintesi di valutazioni derivate da verifiche formative (interventi, contributi personali, lavori assegnati a casa, puntualità nelle consegne etc.). Si propongono le seguenti tipologie di verifica: • SINCRONE • Interrogazioni sincrone (interventi brevi o lezioni dialogate) • Brevi relazioni tenute dai ragazzi • Debate o Ted TALK; • Svolgimento di esercizi in diretta e discussione delle scelte di soluzione adottate • Test a tempo con strumenti Goolge Suite(disponibili su Classroom) Compiti eseguiti in sincrono in sincrono in modalità meeting (attraverso HangoutsMeet o Zoom Meeting, entrambi integrati nella piattaforma Google Classroom, Edmodo) • ASINCRONE • Relazioni, elaborati personali, approfondimenti svolti e consegnati entro data stabilita • Testi aumentati • Creazione di pagine web • Esercizi di scrittura breve Testi argomentativi Durante il periodo di didattica a distanza il consiglio di classe ha adottato una griglia di valutazione che associa alla valutazione sommativa una valutazione formativa, secondo tale griglia: DESCRITTORI Insufficiente Scarso Sufficiente Buono Ottimo Frequenza e puntualità Partecipazione attiva e costruttiva Assiduità nelle consegne Responsabilità e correttezza Padronanza del linguaggio Completezza e organicità delle conoscenze Rielaborazione personale dei contenuti Precisione nella acquisizione dei contenuti
PERCORSI INTERDISCIPLINARI ARGOMENTO ITALIANO LATINO GRECO STORIA FILOSOFIA INGLESE ARTE 1. LIBERTA’ X X X X X X 2. GUERRA X X X X X X X 3. ROMANZO X X X X X X 4. MEMORIA E RICORDO X X X X X X X 5. NATURA X X X X X X X 6. ESOTISMO X X X X X X 7. DONNA X X X X X X X 8. INFANZIA X X X X X X 9. BELLO X X X X X X 10. TEMPO E MORTE X X X X X X 11. MASCHERA E DOPPIO X X X X X X 12. INCUBO/SOGNO/PRESAGIO X X X X X X 13. REALISMO X X X X X X 14. INTELLETTUALE/ARTISTA E X X X X X X POTERE 15. MATRIMONIO E FAMIGLIA X X X X X X 16. RELIGIONE E SACRO X X X X X X 17. RETORICA ED ELOQUENZA X X X X X X 18. SCIENZA E PROGRESSO X X X X X X X 19. EROI E ANTIEROI X X X X X X 20. IDENTITA’ E ALIENAZIONE X X X X X X 21. SALUTE E MALATTIA X X X X X X 22. BUGIA E INGANNO X X X X X X TESTI DI LETTERATURA ITALIANA [Manuale di riferimento: Il piacere dei testi, a cura di Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria; ed. Paravia, vol. 5, 6]. Il programma d’esame tocca prevalentemente i classici, ovvero gli autori di cui sia stato letto un numero significativo di testi, tanti e tali da fornire agli studenti gli strumenti basilari di analisi e da permettere loro di formarsi un giudizio critico consapevole. Le introduzioni generali relative al quadro storico e sociale, alla figura dell’intellettuale, ai generi letterari, sono state omesse, ovvero utilizzate solo in relazione agli autori studiati e alla contestualizzazione delle letture fatte. Si elencano di seguito i testi letti. Degli autori maggiori si dà per scontata la conoscenza degli eventi biografici salienti, delle idee e della poetica.
DANTE All’interno di un ambizioso progetto di lettura integrale della Divina Commedia, avviato e attuato in terza e in quarta con l’Inferno e il Purgatorio, avevo programmato di concludere quest’anno con il Paradiso, ma la pandemia ci ha costretto ad operare dei tagli; ho deciso così di tagliare 8 dei dei 33 canti del Paradiso (segnatamente, i canti XIII, XIV, XVI, XVIII, XIX, XX, XXI, XXII). Inoltre, non essendo stato possibile ripassare e verificare la preparazione dei 25 canti letti, ho concordato con gli studenti di portarne all’esame soltanto 10, segnatamente: Paradiso, canti I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXIV, XXXI, XXXIII LETTERATURA DELL’ITALIA UNITA Emilio Praga Un tempo e poco fa Penombre: Preludio Arte poetica Trasparenze: La strada ferrata Languore Arrigo Boito Libro dei versi: Dualismo Arthur Rimbaud Poesie Gustave Flaubert Il battello ebbro Madame Bovary. Lettura integrale consigliata. Vocali Edmond e Jules de Goncourt Gabriele D’Annunzio Germinie Lacerteux. Prefazione Il Piacere Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Emile Zola Elena Muti Il romanzo sperimentale. Prefazione Una fantasia “in bianco maggiore” Le Vergini delle rocce Giosuè Carducci Il programma politico del superuomo Rime nuove Il fuoco Il comune rustico La gita sul Brenta Pianto antico Poema paradisiaco San Martino Consolazione Davanti San Guido Le Laudi Idillio maremmano Maya: l’incontro con Ulisse Odi barbare Elettra: Ferrara Fantasia Alcyone: la sera fiesolana Nella piazza di San Petronio Alcyone: Lungo l’Affrico nella sera di giugno Alla stazione in una mattina d’autunno dopo la pioggia Nevicata Alcyone: Furit aestus Alcyone: La tenzone Giovanni Verga Alcyone: Le stirpi canore Vita dei campi Alcyone: La pioggia nel pineto Fantasticheria Alcyone: Meriggio Rosso Malpelo Alcyone: Il vento scrive La Lupa Alcyone: I pastori Cavalleria rusticana Alcyone: Nella belletta I Malavoglia. Lettura integrale raccomandata. Analisi Notturno. La prosa “notturna” tematica e narratologica di alcune pagine. Novelle rusticane Giovanni Pascoli La roba Il fanciullino. Una poetica decadente Libertà Myricae I puffini dell’Adriatico Charles Baudelaire Arano I fiori del male Lavandare Corrispondenze X agosto L’albatro Novembre Moesta et errabunda Temporale Spleen Il lampo Il cigno Dall’argine A una passante L’assiuolo Lo spleen di Parigi Poemetti Perdita d’aureola Il vischio Digitale purpurea Paul Verlaine Suor Virginia
L’aquilone Mia figlia Italy Ritratto della mia bambina La siepe Mio padre è stato per me “l’assassino” La vertigine Ed amai nuovamente; e fu di Lina Canti di Castelvecchio Il Borgo La poesia Goal La cavalla storna Squadra paesana La bicicletta Fanciulli allo stadio L’ora di Barga Il vetro rotto La mia sera Teatro degli Artigianelli Il gelsomino notturno Amai Poemi conviviali Ulisse Alexandros Entello L’ultimo viaggio. Calipso Odi e Inni Giuseppe Ungaretti La piccozza L’allegria Prose e discorsi. La Grande Proletaria s’è mossa In memoria Il porto sepolto Filippo Tommaso Marinetti Veglia Manifesto del Futurismo Sono una creatura Manifesto tecnico della letteratura futurista I fiumi San Martino del Carso Aldo Palazzeschi Commiato L’incendiario. E lasciatemi divertire! Mattina Vanità Sergio Corazzini Soldati Piccolo libro inutile. Desolazione del povero poeta Girovago sentimentale Fratelli Sentimento del tempo Marino Moretti L’isola Il giardino dei frutti. A Cesena Di luglio La madre Guido Gozzano Il dolore I Colloqui Tutto ho perduto La signorina Felicita Giorno per giorno Alle soglie Non gridate più Totò Merùmeni Invernale Eugenio Montale Cocotte Ossi di seppia Le due strade I limoni L’amica di nonna Speranza Non chiederci la parola Poesie sparse. L’ipotesi Meriggiare pallido assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Italo Svevo Falsetto La coscienza di Zeno. Lettura integrale raccomandata. Felicità raggiunta Lettura e analisi di brani antologizzati. Gloria del disteso mezzogiorno Cigola la carrucola nel pozzo Luigi Pirandello Forse un mattino andando in un’aria di vetro L’umorismo. Un’arte che scompone il reale Casa sul mare Novelle per un anno Riviere La trappola Le occasioni Ciaula scopre la luna Dora Markus Il treno ha fischiato Non recidere, forbice, quel volto Il fu Mattia Pascal (lettura integrale consigliata; lettura La casa dei doganieri in classe del brano: Lo “strappo nel cielo di Ti libero la fronte dai ghiaccioli carta” e la “lanterninosofia”) La bufera e altro Uno, nessuno e centomila. Nessun nome La primavera hitleriana Il giuoco delle parti. Lettura o visione raccomandata L’anguilla Sei personaggi in cerca d’autore. Lettura o visione Piccolo testamento consigliata Alla madre Satura Umberto Saba Xenia I Canzoniere Caro piccolo insetto A mia moglie La storia La capra Piove Trieste Ho sceso, dandoti il braccio Città vecchia
ATTIVITÀ INTEGRATIVE DEL CURRICULUM DELL’ULTIMO ANNO La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto e di seguito elencate. • Attività di orientamento in uscita • Potenziamenti • Conferenze • Spettacoli • Gare • Laboratori • Uscite didattiche e visite di istruzione • Certificazioni ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i • seguenti fattori interagenti: • il comportamento, • il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso, • i risultati della prove e i lavori prodotti, • le osservazioni relative alle competenze trasversali, • il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, • l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia, l’ordine, la cura, le capacità organizzative, PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato. Tutto questo prima dell’emergenza pandemia. Per quanto concerne il colloquio, gli studenti sono stati istruiti sulle nuove modalità dettate dai provvedimenti presi in emergenza pandemia. Agli studenti è stato illustrata la struttura del colloquio: ✓ il colloquio ha inizio con l’esposizione della propria esperienza o delle proprie esperienze nel “Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento” ( ex Alternanza scuola lavoro); ✓ prosegue, con preponderante rilievo, su un argomento interdisciplinare o multidisciplinare ✓ vede una esposizione delle attività sviluppate nell’anno o nel triennio per le competenze di proposto dalla Commissione; Cittadinanza Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad accertare:
✓ la padronanza della lingua; ✓ la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione; ✓ la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti. INTERVENTI DI RECUPERO - corsi di recupero e approfondimento proposti dai docenti anche per preparare le prove scritte d’esame; - consulenza didattica specifica (su libera richiesta degli studenti) effettuata durante le ore curricolari, dedicando ad essa la prima parte della lezione. VALUTAZIONE E CREDITI Il consiglio di classe delibera di valutare, per le eventuali integrazioni del credito scolastico la documentata partecipazione ad attività complementari ed integrative, sia proposte dall’istituto che esterne ad esso secondo i criteri stabiliti nel collegio docenti di maggio. COMPETENZE DELL’AREA COMUNE A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno: Area metodologica: Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa: Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa: Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. COMPETENZE DELL’AREA UMANISTICA - Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
- Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. - Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. - Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. - Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. - Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. - Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. COMPETENZE DELL’AREA SCIENTIFICA Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. MODULO CLIL SCIENZE/INGLESE. In accordo tra l’insegnante di inglese e quello di scienze è stato proposta agli studenti la lettura di un testo in inglese relativo al tema della DERIVA DEI CONTINENTI. Il Coordinatore della Classe Prof. Paolo Rossi
SEZIONE B ESPERIENZE DI PERCORSI PER LE COMPETENZE TRAVERSALI E L'ORIENTAMENTO Attività Nome dello studente Terzo anno Quarto anno Attività educativa Attività educativa Comune Viano Attività educativa Attività educativa UVER snc Attività educativa Attività educativa Unione comuni bassa FAI reggiana / FAI Università / FAI PON Lisbona Attività educativa Attività educativa Attività educativa PERI PERI MEP / FAI / Gancio Selvicoin scs Attività educativa ANNO ALL’ESTERO (SUD AFRICA) MEP / FAI ANNO ALL’ESTERO L'Ovile coop. solidarietà (STATI UNITI) Provincia di R.E. Gancio Gancio FAI Attività educativa LORIMA Centro medico / FAI FAI Cartoleria Premuda Attività educativa FAI FAI FAI / Biblioteca Università Attività educativa FAI / MEP MEP Simer 3 Studio legale MEP / FAI / Gancio MEP L'Ovile coop. solidarietà Unione comuni Bassa FAI Reggiana Attività educativa Attività educativa FAI LORIMA / PERI
SEZIONE C PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE RELIGIONE Docente: Prof. Roberto Zingoni PROGRAMMA SVOLTO Programma svolto in presenza. Il pensiero della Chiesa e lo sviluppo del pensiero teologico in rapporto alla visione antropologica con particolare attenzione allo sviluppo dei concetti di: - Bellezza - Emozioni e sentimenti - Emotività - Corporeità - L’io ed il tu verso un “noi”. Lo sviluppo delle relazioni e dell’empatia Programma svolto in presenza. Etica e morale negli aspetti relazionali, nella società, nella politica, nell’economia. Programma svolto in presenza. Morale sessuale. Dai fondamenti teologici di Genesi al pensiero di Agostino, della Scolastica (Tommaso) e confronto con la visione filosofica e teologica nel moderno e nel post moderno con particolare attenzione alle evoluzioni di pensiero post conciliare sino a Papa Francesco. Programma svolto in DaD. Lo sviluppo della storia del pensiero e delle visioni antropologiche in rapporto a Teologia, Filosofia, Scienza e Fede nel corso dei secoli. Programma svolto in DaD. Il Dialogo tra maschile e femminile nelle specificità di genere tra luoghi comuni e vocazione relazionale. Programma svolto in DaD. Convivere in tempo di Covid-19. Riflessi di pensiero “passeggiando” tra società, politica, economia, autonomia di pensiero, posizione della Chiesa e visione della fede. OBIETTIVI § Rendere i ragazzi consapevoli e responsabili nell’affrontare il mondo dopo la scuola. § Comprendere le influenze degli aspetti religiosi e spirituali in rapporto a scelte etiche e morali. § Analizzare il decorso del pensiero nella storia con particolare attenzione alle posizioni pre conciliari e post conciliari. § Acquisire consapevolezza in ambito alle questioni di Morale vocazionale, familiare e sessuale per ottenere strumenti critici e propositivi nel proprio contributo allo sviluppo sociale e di confronto con le varie realtà religiose. § Acquisire e sviluppare gli strumenti per la capacità individuale di perseguire un libero pensiero critico rivolto alla ricerca della “Verità”. METODOLOGIA DIDATTICA ADOTTATA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Lo sviluppo della didattica si è basato su lezioni miste con intervalli frontali alternati a visione di brevi filmati, ascolto di brani musicali ed apertura al dialogo ed al confronto individuale e di gruppo. Analisi di alcuni brani e documenti hanno stimolato la conversazione, così come l’ascolto basato sulla singola esperienza dei ragazzi. Un clima sereno e consapevole ha contribuito a creare le condizioni ideali di ascolto e di fiducia reciproca. RELAZIONE FINALE La partecipazione attenta della classe, l’interesse dimostrato (anche attraverso importanti confronti ed opinioni sia in accordo che in disaccordo) ha permesso di completare quasi interamente il programma prefissato. Sono stati tralasciati solamente un paio di argomenti a causa dei ritmi rallentati nel periodo di DaD. Anche nel periodo di emergenza che ci ha visti lontani dalla partecipazione in classe, i ragazzi si sono sempre dimostrati presenti, attenti ed interessati. Negli argomenti trattati in quarantena si è dato ampio spazio a considerazioni sociali, politiche ed economiche attraverso le quali i ragazzi hanno saputo dimostrare consapevolezza e responsabilità, esprimendo opinioni sempre coerenti ed in linea con la maturità di pensiero, professionale emotiva/spirituale confacente all’età e di buona prospettiva per le nuove sfide che dovranno affrontare.
ITALIANO E LATINO PROF. PAOLO ROSSI ITALIANO 1. Obiettivi Primo obiettivo: il coinvolgimento degli studenti. Ritengo che la principale risorsa di ogni processo formativo sia la soggettività dello studente; pertanto il raggiungimento di obiettivi significativi è strettamente legato alla possibilità di coinvolgere lo studente e stimolarne le capacità critiche e creative. Secondo obiettivo: la formazione storico-letteraria di base, ovvero la trasmissione delle coordinate fondamentali della storia letteraria italiana e la costruzione di competenze di lettura dei testi nelle varie epoche. Terzo obiettivo l’incontro con i classici. “ll’incontro con i classici è stata affiancata la lettura di testi minori, utili ad illuminare le linee fondamentali della civiltà letteraria delle varie epoche e a mostrare l’intreccio tra la letteratura italiana e quella europea, nonché tra la letteratura e le altre arti. 2. Metodi L’approccio alla letteratura italiana proposto agli studenti è stato quello dell’incontro con gli autori. “ ciò è stato sacrificato lo studio sistematico della storia della letteratura, dei generi, delle strutture, delle istituzioni e dei centri geografici, dei movimenti , delle riviste , della storia della critica. Tra l’approccio diffusivo , secondo una formula calviniana, esteso al maggior numero possibile di scrittori appartenenti ad un’epoca, e quello infusivo o monografico, incentrato su pochi autori assimilati attraverso la lettura di una scelta significativa di testi, ho scelto decisamente quest’ultima strada. Ho seguito, se non proprio le indicazioni ministeriali, il consiglio senecano (Ep. Luc. 2) di immorari et innutriri su pochi classici . Va da sé che il primato è stato dato a Dante, ossia alla Divina Commedia, di cui si è tentata la lettura integrale già avviata dalla terza con l’Inferno, proseguita in quarta con il Purgatorio, purtroppo non conclusa in quinta con il Paradiso, a causa dello sconvolgimento prodotto dalla pandemia; salvando per così dire il salvabile, che rimane comunque tanto, sono stati omessi soltanto 8 dei 33 canti del Paradiso; degli altri 25 è stata data lettura, corredata da un commento critico essenziale. Il programma è stato svolto attraverso lezioni frontali, discussioni, confronto e interrogazioni programmate. Ad alcuni studenti è stata anche proposta, in forma libera e volontaria, la preparazione e presentazione di letture supplementari autonome, che sono diventate oggetto primario di valutazione nel secondo quadrimestre, quando si è lavorato in modallità DaD. Gli studenti hanno prodotto periodicamente elaborati scritti, sia in classe che a casa – nel secondo quadrimestre soltanto a casa, ovviamente – che hanno permesso di allenare e potenziare le abilità comunicative nello scritto e hanno contribuito alla valutazione complessiva. 3. Mezzi utilizzati Testo in adozione: Il piacere dei testi, a cura di Baldi – Giusso – Razetti – Zaccaria, ed. Paravia, voll. 5, 6. Dante Alighieri, Paradiso. Qualunque edizione in possesso dello studente, purché integrale. Schede e fotocopie integrative, puntualmente caricate sul registro elettronico, nella sezione Materiale didattico , e, dall’attivazione di Classroom anche sulla piattaforma digitale dedicata. 4. Spazi e tempi del percorso formativo
Aula ordinaria. Ore settimanali: 4 (ma effettivamente ridotte di circa il 25% rispetto al monteore programmato, a causa delle interruzioni dovute, nel primo quadrimestre, a varie attività e progetti, quali l’attività di orientamento, il Monteore delle assemblee studentesche, le conferenze tematiche, nel secondo quadrimestre alla riduzione oraria indotta dalla DaD). 5. Strumenti di valutazione adottati Compiti scritti, 3 compiti in classe nel quadrimestre, sempre secondo le tipologie d’esame 2 prove scritte svolte autonomamente a casa, nel secondo. Per casa sono state assegnate di volta in volta le tracce non svolte in classe. Le prove orali in forma di interrogazione sono state almeno 2 nel primo quadrimestre e una nel secondo, sempre in forma di interrogazioni programmate. 6. Criteri di valutazione Livello Scritto Orale Gravemente Testo disorganico o privo di Lo studente legge con impaccio il testo, coesione, che rivela difficoltà dimostra di non conoscere i contenuti e quindi insufficiente nell’esposizione e nella di non sapere impostare un discorso critico. rielaborazione dei contenuti. Testo parzialmente privo di Lo studente legge con piattezza, dimostra una Insufficiente coesione e non sempre organico, preparazione incompleta, frammentaria e che rivela qualche difficoltà carente di rielaborazione o di sintesi. espressiva e di rielaborazione. Pur con qualche lacuna e con qualche difetto di coesione, Lo studente legge con freddezza, ma Sufficiente l’elaborato dimostra una adeguata correttamente, riesce ad esporre in modo conoscenza dei contenuti e una ordinato le conoscenze acquisite, ma senza una sufficiente capacità di rielaborazione approfondita e personale. rielaborazione. L’elaborato dimostra una livello Lo studente legge il testo con scioltezza, soddisfacente di conoscenze e una dimostra di elaborare in modo corretto le Discreto discreta capacità di organizzare il conoscenze, di sapere contestualizzare e testo e rielaborarne i concetti, in inquadrare i testi letti, ma non sa rielaborare i una forma corretta e sciolta. contenuti in modo autonomo e critico. L’elaborato rivela il possesso di Lo studente legge il testo con espressività, buone conoscenze dei contenuti, espone i contenuti con ricchezza di Buono-Ottimo buona capacità di rielaborazione conoscenze, è preciso e sicuro nei riferimenti, critica ed espressione linguistica esprime giudizi personali e motivati su quanto ricca, personale e ben studiato. padroneggiata. 7. Obiettivi raggiunti Gli obiettivi possono dirsi complessivamente raggiunti. Ovviamente sono stati conseguiti dagli studenti in maniera differente, con diversi livelli di profitto, a seconda del grado di impegno dimostrato e della congenialità con la disciplina. a. Possesso delle linee essenziali dello sviluppo storico letterario, in modo da sapere inquadrare adeguatamente autori e tematiche.
b. Riconoscimento delle strutture linguistiche fondamentali dei testi proposti. c. Capacità di esporre i contenuti in modo ordinato e organico, avvalendosi di un adeguato lessico specifico. D. Attitudine e interesse nella partecipazione attiva e costante al lavoro scolastico. LATINO 1. Obiettivi Valgono anche per il latino i tre obiettivi descritti nel percorso disciplinare di letteratura italiana: il coinvolgimento degli studenti, la formazione storico-letteraria, l’incontro con i classici. “ questi va aggiunto un obiettivo peculiare delle lingue classiche, l’educazione linguistica. Lo studio del latino, lingua morta e quindi indeformabile, permette di smontare i meccanismi di formazione della lingua (grammatica storica, fonetica, etimologia) e, di conseguenza, agevola la padronanza della lingua italiana stessa. Per questo motivo si è data preferenza alla lettura dei testi latini in originale, lasciando alla lettura di testi in traduzione uno spazio di sottofondo, utile comunque a collocare i testi letti nel loro contesto storico-letterario, oltre che a cogliere la ricchezza tematica degli autori studiati. 2. Metodi Il programma è stato svolto attraverso lezioni frontali e dialogo educativo interpersonale. Vale anche per il latino, e a maggior ragione, quanto dichiarato nel percorso disciplinare di letteratura italiana: tra l’approccio diffusivo e quello infusivo o monografico, centrato su pochi autori ben approfonditi e assimilati attraverso la lettura di una scelta significativa delle loro opere, ho scelto decisamente quest’ultima strada.“nche in latino ha assunto primaria importanza la lettura diretta del testo, anche la lettura in metrica, in particolare dell’esametro – che gli studenti hanno imparato a leggere correttamente e con scorrevolezza. È stata in gran parte abolita la divisione tra storia della letteratura e autori . Quando ci si è dovuti soffermare per diverse settimane su un solo autore (è il caso di Seneca), non si è proceduto a latere con lo svolgimento del programma di storia della letteratura. Sono dunque stati messi in conto inevitabili buchi nel programma, resi ancor più vistosi dalla decurtazione oraria imposta dalla pandemia. 3. Mezzi utilizzati. Testo in adozione: Nova opera, a cura di G. Garbarino, ed. Paravia, vol. 3. 4. Spazi e tempi del percorso formativo. Aula ordinaria. Ore settimanali: 4 L’emergenza Covid ha imposto ovviamente una drastica riduzione delle ore frontali, che ha pesato più sul programma di latino che su quello di italiano, non essendo per gli studenti ugualmente agevole la lettura autonoma dei testi nelle due materie: tutti i testi in latino sono stati letti e commentati in classe. 5. Strumenti di valutazione adottati. Compiti scritti: 4 nel primo quadrimestre, nella forma classica della traduzione dal latino con vocabolario; nel secondo quadrimestre, date le condizioni oggettive, non è stato possibile somministrare compiti in classe con vocabolario, e la competenza della traduzione è stata accantonata, anche in base alle direttive ministeriali. 6. Criteri di valutazione Livello Scritto Orale
Livello Scritto Orale Gravemente Compito non svolto o svolto in modo parziale, Lo studente risulta sostanzialmente impreparato, non ha con numerosi e gravi errori che compromettono eseguito i compiti o dimostra lacune tali, che comportano insufficiente la comprensione del testo una incomprensione dei contenuti Lo studente dimostra una preparazione incompleta, Il compito mette in evidenza numerosi errori, frammentaria e carente di rielaborazione o di sintesi, non Insufficiente che non consentono una soddisfacente riuscendo a cogliere in modo soddisfacente i concetti e gli comprensione del testo. argomenti proposti. Pur con qualche errore e occasionali Lo studente riesce ad esporre in modo ordinato le imprecisioni, l’elaborato dimostra una adeguata conoscenze acquisite, dimostrando una preparazione Sufficiente conoscenza linguistica e dimostra una soddisfacente, pur non priva di occasionali imprecisioni e sostanziale comprensione del testo. con una rielaborazione poco profonda. L’elaborato dimostra una soddisfacente Lo studente dimostra di elaborare in modo corretto le comprensione del testo, anche se non mancano Discreto conoscenze, acquisite con impegno, anche se non sempre imprecisioni e la resa espressiva non è assimilate in modo personale. particolarmente efficace. Il compito dimostra una solida competenza Lo studente sa esporre i contenuti con sicurezza, coerenza linguistica, che ha prodotto una sicura Buono-Ottimo logica e rielaborazione personale. La preparazione si comprensione del testo. L’espressione linguistica dimostra puntuale e accurata. risulta accurata e personale. 1. Obiettivi didattici ed educativi Liceo Ariosto -Spallanzani a.s. 2019-2020 classe V A classico Obiettivi 1. sviluppare le competenze linguistiche, mettendo in relazione costante latino e greco e le altre lingue di origine indo-europea. educativi : 2. sviluppare le competenze logiche nell’approccio con diverse discipline umanistiche e scientifiche, 3. accrescere il senso storico nel recupero del rapporto di continuità-alterità con il passato. Obiettivi didattici: 1. conoscere con precisione le nozioni di base della morfologia e della sintassi, 2. acquisire le nozioni basilari della cultura e dei testi latini e greci. 3. acquisire un metodo di lettura ed interpretazione, finalizzato alla comprensione e produzione di testi articolati e corretti 4. conoscere gli autori e i testi più rappresentativi della letteratura greca; collocare i testi antichi in una prospettiva diacronica valutandone il rapporto con i modelli. O V V E R O: A B I L I T A’ C O M PE T E N Z E (sulla base delle abilità) 1. mettere in relazione le discipline. 1. saper tradurre (passaggio da testo a contesto) 2. esercitare la capacità critica. 2. saper svolgere una accurata analisi del testo dal punto di vista 3. rielaborare in modo originale un contenuto stilistico, retorico, contenutistico, 4. sintetizzare un contenuto in modo efficace. 3. lettura dei metri fondamentali: trimetro giambico. 5. essere consapevole della propria identità culturale,
declinandola anche nel vissuto personale. 6. formare una coscienza civica (vita activa). PR O G RAM MA D I G R E C O Argomento Testi Temi Euripide, Baccanti Versi: 1-63 170- Il mondo tragico di Euripide La struttura del dramma La Lettura meditata e commentata in 214 435-518 660- solitudine dell’eroe tragico Relazione destino/responsabilità greco di estesi passi della tragedia, le 713 754-861 1300- Significato del dolore Dicotomie uomo/donna; sotto/sopra/; cui parti restante sono state lette ed 1367 (DAD) logos/irrazionale; divino/umano. Mito e realtà nella tragedia. analizzate in traduzione. Demostene (DAD) Vita, opere, pensiero. Lettura in 1, 1-15 Oratoria sumbuleutica greco, traduzione e commento di Filippica 1. Argomento Testi Temi La civiltà della parola e del libro. Il passaggio da cittadino a Ellenismo: introduzione storico- politica Lettura di Euclide, Definizioni, 1-10 suddito. Le filosofie di matrice e quadro culturale. ellenistica. La’attenzione alla scienza. La commedia nuova. Menandro Forme nuove, temi nuovi, soggetti nuovi. Recupero della nascita del genere, la commedia antica, Aristofane e la Lettura in traduzione del prologo del Parodia o commedia? commedia di impegno politico, Dyskolos (1-188). Menandro e la commedia nuova come modello di quella in lingua latina. Il La società ellenistica in razione al mimo. cambio di paradigma comico. La filantropia. Lettura in traduzione e confronto delle dichiarazioni di intenti storiografici da La storiografia universale La storiografia pragmatica La La storiografia (DAD) Polibio, Storie, I, 1-4; I, 35; 12, 25b-25e; storiografia drammatica 6, 2-5; 7-10; Anakyklosis Ripresa del genere: la logografia, Erodoto, Tucidide, analisi dell’opera e Plutarco, Vita di Nicia, 1, 1-5; Vita di Costituzione mista Biografia del pensiero di Polibio e Plutarco. Timoleonte 1, 1-2 passi programmatici). Dialogo Grecia/Roma Plutarco Lettura di Luciano Canfora e confronto morale e la sua fortuna. con Montaigne, I, 26; II, 10; 2, XXXII; III, V. Il romanzo (DAD) Testo critico di riferimento: Bachtin, Letteratura di consumo Stereotipia Estetica e romanzo, pgg. 231-258; delle trame Assenza di cronotopo Divagazioni sulla funzione del Un nuovo genere: il romanzo greco di età cronotopo: M.Tournier, Diaphragme, da Assenza di realismo Modello per imperiale. la letteratura latina Petites proses. Callimaco Vita, opere e poetica. lettura in traduzione di Inno a Zeus; Inno La poesia alessandrina. ad Artemide 1-86; Ait. I, 1-38; Atene/Alessandria Doctrina Labor
Epigrammi, XXV, XXXI, XXVIII, II, Limae XVI, XXXV Pf. Brevitas Varietas Arte allusiva Modelli Poesia per intellettuali La poesia bucolica Realismo/iper- Lettura in traduzione di Idilli: VII, 1-48. Teocrito Vita, opere, poetica. realismo Creazione di un genere XI XV Teocrito come poeta colto Argomento Testi Temi Lettura in traduzione Argon. 1-22. Confronto con l’epos omerico e quello di Virgilio, cfr. G. B. Conte, Virgilio.; Lettura in traduzione e commento di III, 275-98; 616- Apollonio Rodio Vita, I modelli classici La nuova epica La 664; 744-769; 802-824; 948-1024, 1063-1132. opere e poetica. tecnica narrativa delle Argonautiche. Confronto con Saffo 31 V, confronto con Petrarca sonetto 131; Verg. Eneide, IV 522ss; percorso sul notturno in età romantica. Stile asiano/atticista Il sublime come Anonimo sul Sublime Lettura in traduzione di 1-2. 7,2-4; 8-9; 9,1-3. 44. categoria ermeneutica Catalogo di (DAD) esempi di sublime. Luciano (DAD) Polemica con la storiografia Romanzo fantastico Seconda Lettura in traduzione di: Storia vera, I, 4-6 Dialoghi sofistica Luciano come modello di Vita, opere e poetica. la degli dei (da antologia) Leopardi Dialoghi come mimi seconda sofistica. Desacralizzazione del divino Epigramma Lettura in traduzione da Antologia Palatina: La brevitas Miniatura poetica Un nuovo genere Esercizi di stile Relazione con i 7, 202; 7, 208; 7, 215; 7, 649; 7, 724; 9, 313; 5, 170; 7, modelli Modello per la poesia letterario L’Antologia 718; 7, 736; 6, 302; 7, 506; 7, 504; 7, 472; 12, 50; 7, successiva (Edgar Lee Masters). Palatina Le scuole 476. epigrammatiche Bibbia e Vangeli (DAD) Un nuovo genere letterario Funzione Testo critico di riferimento: Ripresa di Forunata, da E. soterica del testo Problemi di La traduzione Auerbach, Mimesis, Einaudi pgg. 30-57. traduzione La nascita di un nuovo dell’Antico Testamento lessico I modelli letterari Il Nuovo Testamento Classe brillante e decisamente fuori dalla norma, questa si è dimostrata tale prima e dopo il passaggio alla didattica a distanza. Nella sua interezza la classe è brillante nella traduzione, poich́ possiede una solidissima conoscenza morfosintattica, curiosa ed originale nella rielaborazione dei contenuti, che arricchisce di conoscenze personali ed approfondisce con sicuro senso critico e di vaglio. Di certo il periodo di lontananza dall’aula ha mutilato lo svolgimento del programma ma mai per mancata attenzione o partecipazione, anzi, esse si sono rafforzate nella difficoltà. Lingua e letteratura Inglese Docente: prof.ssa Maria Elena Simonazzi 1. CONTENUTI LETTERATURA XIX secolo: caratteri storici, sociali e letterari del periodo romantico. Mary Shelley, William Blake, William
Wordsworth, Samuel Taylor Coleridge (tutti in presenza) , John Keats (D) . XIX secolo: caratteri storici, sociali e letterari del periodo vittoriano. Principali autori analizzati: Charles Dickens (D), Emily Bronte (P), Robert Louis Stevenson (P), Oscar Wilde (D). XX secolo: Joseph Conrad (P), James Joyce (D), Virginia Woolf (D), war poets (Brooke, Owen) (D), George Orwell (P). LINGUA Approfondimento e ripasso delle strutture principali della lingua e delle abilità linguistiche in preparazione alle Certificazioni Linguistiche ed ai test Invalsi (1° quadrimestre). 2. METODI DI INSEGNAMENTO L’ emergenza Coronavirus ancora in atto e la chiusura delle scuole che ne è derivata hanno ovviamente creato una radicale rimodulazione della didattica e dei metodi di insegnamento. Pertanto, durante la prima parte dell’ anno scolastico l’ insegnamento della lingua inglese si è sviluppato secondo le modalità consuete. Sono stati pertanto seguiti due filoni paralleli: uno si è concentrato sull’analisi del panorama letterario dalla fine del XVIII secolo. Lo strumento primario usato è stato il libro di testo, prediligendo il metodo deduttivo: si è cercato di guidare gli studenti alla comprensione di temi e contenuti estrapolandoli dal testo stesso, stimolandoli a fare confronti e collegamenti con altri autori del panorama europeo. I contenuti sono spesso stati ampliati tramite video esplicativi sulla vita degli autori, sui periodi storici o parti significative della versione cinematografica di alcune opere. L’ altro filone si è focalizzato sull’ approfondimento linguistico e sulla discussione di temi di carattere generale, attraverso la lettura ed il commento di articoli di giornale o di video. Sono state esercitate tutte e quattro le abilità, per permettere agli studenti di padroneggiare la lingua in situazioni quotidiane e lavorative e di affrontare con successo le Certificazioni linguistiche ed i test Invalsi. Il veicolo è, ovviamente, sempre stata la lingua inglese, esercitata e potenziata costantemente. Nella seconda parte dell’ anno scolastico, precisamente dalla fine di febbraio, si è reso indispensabile trasmettere i contenuti tramite le NUOVE METODOLOGIE DI DIDATTICA A DISTANZA. In particolare sono state utilizzate le seguenti modalità: · Lezioni online (video lezioni su Livewebinar o Google Meet). · Caricamento materiali didattici (testi, schede, slide, esercitazioni, video, audio, link….) su Classroom o registro elettronico. · Invio di materiali didattici e/o indicazioni di lavoro e/o compiti su classroom e/o con mail istituzionale. 3. STRUMENTI E MEZZI Testo in adozione, fotocopie, video, LIM, laboratorio linguistico, laboratorio multimediale, Livewebinar, Google Meet. 4. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO I programmi ministeriali prevedono 3 ore di lezione settimanali, per un totale di 99 ore di lezione. Al momento sono state svolte 50 ore di insegnamento in presenza (fino al 22/02), 23 ore in videoconferenza, 5 dedicate alle interrogazioni a piccoli gruppi o al lavoro autonomo. Si prevede di poterne svolgere circa altre 6 in videoconferenza e 3 per interrogazioni o lavoro di ripasso a piccoli gruppi. 5. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Si è valutata non solo la correttezza formale, ma anche la capacità di analisi e sintesi, la coerenza logica, la scioltezza espositiva; grande importanza è stata attribuita alla conoscenza dei contenuti ed alla capacità di rielaborazione autonoma. La partecipazione attiva, il contributo personale e la presenza stessa hanno avuto ampio rilievo, soprattutto nella seconda parte dell’ anno, periodo in cui i tradizionali metodi di valutazione sono apparsi meno attendibili. Nella misurazione non si è mai scesi al di sotto dei 3/10 mentre il voto per verifiche eccellenti è stato 10/10. 6. STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Prima parte dell’ anno scolastico: Interrogazione orale individuale. Discussione guidata. Quesiti scritti e questionari. Prove strutturate (questionari vero/falso, risposta multipla, ecc.). La situazione contingente della seconda parte dell’ anno scolastico ha obbligato ad adottare nuovi strumenti di verifica e valutazione, valorizzando, come si diceva, anche il valore formativo delle stesse (interventi, contributi personali, lavori assegnati a casa, puntualità nelle consegne etc.). Sono perciò state adottate le seguenti tipologie di verifica: SINCRONE · Interrogazioni sincrone (interventi brevi o lezioni dialogate). · Brevi relazioni tenute dai ragazzi. · Debate
Puoi anche leggere