Piano Triennale Offerta Formativa - COLLODI CARLO Triennio 2019/20-2021/22 - II Circolo Didattico Collodi ...
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Piano Triennale
Offerta Formativa
COLLODI CARLO
Triennio 2019/20-2021/22Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola COLLODI CARLO è
stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 28/10/2019 sulla
base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 2802 del 26/09/2019 ed è stato
approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 29/10/2019 con delibera
n. 99
Anno di aggiornamento:
2019/20
Periodo di riferimento:
2019/20-2021/22
1Indice PTOF - 2019/20-2021/22
COLLODI CARLO
INDICE SEZIONI PTOF
1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del
territorio
LA SCUOLA E IL SUO 1.2. Caratteristiche principali della scuola
CONTESTO 1.3. Ricognizione attrezzature e
infrastrutture materiali
1.4. Risorse professionali
2.1. Priorità desunte dal RAV
2.2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1,
LE SCELTE
comma 7 L. 107/15)
STRATEGICHE 2.3. Piano di miglioramento
2.4. Principali elementi di innovazione
3.1. Traguardi attesi in uscita
3.2. Insegnamenti e quadri orario
3.3. Curricolo di Istituto
L'OFFERTA 3.4. Iniziative di ampliamento curricolare
FORMATIVA 3.5. Attività previste in relazione al PNSD
3.6. Valutazione degli apprendimenti
3.7. Azioni della Scuola per l'inclusione
scolastica
2Indice PTOF - 2019/20-2021/22
COLLODI CARLO
4.1. Modello organizzativo
4.2. Organizzazione Uffici e modalità di
rapporto con l'utenza
4.3. Reti e Convenzioni attivate
ORGANIZZAZIONE
4.4. Piano di formazione del personale
docente
4.5. Piano di formazione del personale
ATA
3LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO COLLODI CARLO
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO
Popolazione scolastica
Opportunità
Il contesto sociale di provenienza degli alunni e' composto in buona parte da famiglie
tradizionalmente strutturate, con entrambi i genitori impegnati in attivita' lavorative
(soprattutto stagionali) e un livello culturale sostanzialmente omogeneo (scuola
dell'obbligo/diploma di scuola secondaria superiore). Complessivamente il livello socio-
economico puo' definirsi medio: medio -alto per Bibbona; medio-alto per Cecina Mare; medio-
basso per la frazione di S.P. in Palazzi in Cecina. I due comuni hanno conosciuto, soprattutto
negli ultimi anni, flussi migratori provenienti per lo più da paesi extra UE. Le istituzioni
scolastiche possono avvalersi della collaborazione di agenzie educative, di servizi socio-
culturali di associazioni del terzo settore nell’ottica del sistema formativo integrato e con
l’obiettivo di favorire processi di inclusione.
Vincoli
Mancanza di mediatori culturali per gli alunni stranieri neo arrivati. Difficolta' a coinvolgere le
famiglie straniere, in particolare le madri che, in alcuni casi, appaiono restie a partecipare al
processo formativo progettato dalla scuola per i figli.
Territorio e capitale sociale
Opportunità
La presenza sul territorio di soggetti istituzionali e non, parti attive del sistema formativo
integrato, ha reso possibili collaborazioni continue basate su un costante interscambio. Scuola
e territorio appaiono adeguatamente raccordati nell'intento di dare risposta ai bisogni rilevati.
4LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO COLLODI CARLO
Tale raccordo ha comportato, in alcuni casi, la possibilità di ottenere risorse utilizzate per il
finanziamento di progetti e l’acquisto di materiale didattico e dotazioni tecnologiche.
Vincoli
Si e' assistito ad un progressivo calo delle dotazioni finanziarie assegnate agli Enti Locali,
piuttosto significativo per il Comune di Cecina, con particolare sofferenza dei servizi educativi
per gli alunni disabili e delle dotazioni dipendenti dai finanziamenti dell'Ente Locale. Il comune
di Bibbona ha invece mantenuto relativamente costante il flusso dei finanziamenti erogati
alle scuole che insistono sul territorio di sua competenza. Si registra quindi una sensibile
disparita' di risorse tra i plessi del comune di Cecina e quelli che insistono sul comune di
Bibbona.
Risorse economiche e materiali
Opportunità
La scuola primaria L. Da Vinci si articola su due sedi: la classi I e II sono ubicate nella frazione
della California in una plesso che accoglie anche la scuola dell’Infanzia “Sorelle Agazzi”, le
classi III, IV e V nel plesso d di Bibbona che ospita anche la scuola secondaria di I grado
Galileo Galilei. La prossimità anche spaziale tra i diversi gradi di scuola facilita la progettazione
di percorsi in continuità. Nella Scuola Collodi e' presente un ampio parco capace di ospitare
iniziative aperte agli alunni di altre scuole e alla comunità tutta.
Vincoli
Il Circolo comprende tre plessi di scuola primaria situati in due comuni diversi e in localita'
distanti dai 5 ai 10 chilometri tra loro: il plesso 'Collodi' - situato a Cecina Mare - comune di
Cecina, il plesso 'Marconi' - situato nella frazione di S. Pietro in Palazzi - comune di Cecina e il
plesso 'L. Da Vinci' - situato nel comune di Bibbona e dislocato in due diverse sedi. I plessi
sono ospitati in edifici scolastici piuttosto datati, ma adeguati alle esigenze degli alunni che li
frequentano. I locali adibiti a laboratorio, palestra, biblioteca e mensa sono ricavati da
semplici aule o altri spazi interni, risultando pertanto carenti sia per il rapporto numerico
aule/alunni, piuttosto elevato, sia per la scarsa funzionalita' degli spazi. Tutti gli edifici
necessitano di interventi, anche consistenti, di manutenzione ordinaria e straordinaria,
sistematicamente segnalati all’Ente locale competente, di cui alcuni gia' realizzati.
5LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO COLLODI CARLO
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA
COLLODI CARLO (ISTITUTO PRINCIPALE)
Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA
Codice LIEE06100B
Indirizzo VIA SFORZA 6 CECINA MARE 57023 CECINA
Telefono 0586620167
Email LIEE06100B@istruzione.it
Pec liee06100b@pec.istruzione.it
VIA TOSCANA (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA
Codice LIAA061017
VIA TOSCANA FRAZ. MARINA DI CECINA 57023
Indirizzo
CECINA
"SORELLE AGAZZI" (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA
Codice LIAA06104A
VIA DELLA CAMMINATA,65 LOC. LA CALIFORNIA
Indirizzo
57020 BIBBONA
COLLODI CARLO (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA
Codice LIEE06101C
Indirizzo VIA SFORZA 6 CECINA 57023 CECINA
Numero Classi 11
Totale Alunni 251
6LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO COLLODI CARLO
"L.DA VINCI" (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA
Codice LIEE06105L
VIA XXV OTTOBRE LOC. LA CALIFORNIA 57023
Indirizzo
BIBBONA
Numero Classi 8
Totale Alunni 137
"G.MARCONI" (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA
Codice LIEE06106N
VIA SALAIOLA 4 LOC. S.PIETRO IN PALAZZI 57023
Indirizzo
CECINA
Numero Classi 12
Totale Alunni 246
RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
Laboratori Con collegamento ad Internet 4
Informatica 4
Strutture sportive AULA /SPAZIO POLIVALENTE 4
Servizi Mensa
Scuolabus
Attrezzature LIM e SmartTV (dotazioni multimediali)
5
multimediali presenti nelle Biblioteche
7LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO COLLODI CARLO
LIM presenti nelle aule 31
RISORSE PROFESSIONALI
Docenti 96
Personale ATA 20
8LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
LE SCELTE STRATEGICHE
PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV
Aspetti Generali
Il Rapporto di Autovalutazione (RAV) ha posto all’attenzione della comunità
scolastica la necessità
di definire percorsi capaci di offrire risposte adeguate ai bisogni formativi
rilevati nell’intenzione di
dare piena attuazione al diritto ad apprendere che è diritto ad una prestazione
didattica di qualità,
e efficace nei risultati ed e efficiente nei mezzi.
L’analisi del contesto socio-culturale ed economico, la lettura dell’indice ESCS e
la restituzione
dei dati inerenti le prove nazionali standardizzate hanno condotto
all’individuazione di tre priorità,
delineate anche nell’atto d’indirizzo del 26 Settembre u.s., ovvero:
1- Risultati scolastici: accrescere la qualità degli apprendimenti e sostenere
l’acquisizione delle
competenze essenziali per tutti gli alunni, anche quelli con bisogni educativi
speciali. Assumere
iniziative che garantiscano la piena realizzazione del successo formativo di
ciascun alunno
attraverso pratiche didattiche inclusive;
2- Competenze di base: innalzare i livelli di apprendimento nelle discipline
oggetto di rilevazione
9LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
nazionale;
3- Competenze chiave per l’apprendimento permanente: promuovere la
maturazione delle
competenze chiave per l’apprendimento permanente, così come descritte nella
Raccomandazione del Consiglio del 22 Maggio 2018, con particolare riguardo
alla competenza
personale, sociale e capacità di imparare a imparare, nonchè alla competenza
in materia di
consapevolezza ed espressione culturali. Tali competenze sono individuate
come imprescindibili
anche nel documento curato, nel Febbraio 2018, dal Comitato scientifico
nazionale dal titolo
“Indicazioni Nazionali e nuovi scenari”, documento che si propone quale
rilettura delle Indicazioni
Nazionali 2012 nell’ottica della cittadinanza attiva e dell’educazione allo sviluppo
sostenibile.
Questa la linea sulla quale intende procedere la nostra istituzione scolastica.
Coerentemente con
le priorità individuate, la D.D Collodi ha aderito al Progetto Regionale Toscana
Musica, iniziativa
strutturata, coordinata e promossa dall’USR Toscana con l’obiettivo di
contribuire in misura
determinante al successo scolastico e formativo degli studenti attraverso azioni
e fficaci e
organiche che favoriscano la di ffusione della cultura musicale ed il
potenziamento della pratica
della musica. Si assumono dunque lo studio e la pratica della musica, secondo
quanto previsto
dal DLgs 60/2017 e dal Piano delle Arti (DPCM 30/12/2017), ovvero quali
10LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
strumenti di contrasto
all’insuccesso formativo e alla dispersione scolastica, di promozione del diritto
ad apprendere e di
conseguimento di più elevati livelli di inclusione.
PRIORITÀ E TRAGUARDI
Risultati Scolastici
Priorità
L’istituzione scolastica, ormai da tempo, ha messo a punto prove di verifica
trasversali con l’obiettivo di monitorare l’efficacia dei percorsi di insegnamento-
apprendimento attivati e di apportare, secondo il criterio della tempestività,
eventuali e adeguati interventi correttivi. Presidiare i processi di apprendimento
consente ai team docenti di rispondere in tempi brevi e secondo idonee modalità ai
bisogni formativi emersi nel corso dell’anno scolastico trovando nel procedimento
valutativo uno strumento per sostenere e potenziare i processi di apprendimento;
ciò significa concentrarsi sul processo stesso e raccogliere un ventaglio di
informazioni che contribuiscano a sviluppare auto-orientamento e autovalutazione.
Per sostenere i processi di apprendimento, la valutazione deve, come si legge nelle
Linee guida per la Certificazione delle Competenze nel I ciclo (Maggio 2018),
riconoscere, evidenziare e gratificare i progressi, deve sollecitare quelle “emozioni di
riuscita” presupposto delle azioni successive. Alla valutazione degli apprendimenti si
affianca la certificazione delle competenze con funzione integrativa: sono due
processi distinti ma interagenti e attraverso la certificazione si intende accertare la
capacità dell’alunno di utilizzare conoscenze e abilità, apprese nei saperi disciplinari,
in contesti nuovi, non protetti ma aperti al cambiamento e all’imprevisto. La
certificazione delle competenze non costituisce un’operazione terminale autonoma
ma arricchisce le pratiche valutative e consente di apprezzare l’evoluzione
dell’identità in chiave orientativa. Tutto questo è reso possibile dalle predisposizione
di prove autentiche e di compiti di realtà e confluisce nella compilazione del modello
di certificazione delle competenze allegato al DM 742/2017. È opportuno che
l’istituzione scolastica promuova, nell’ambito dei consueti incontri scuola- famiglia, la
conoscenza degli strumenti di valutazione degli apprendimenti e di certificazione
delle competenze. PRIORITÀ 1: accrescere i livelli di apprendimento nelle discipline
11LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
oggetto di rilevazione nazionale con particolare riferimento alla lingua italiana e alla
matematica secondo quanto emerso dalle prove di verifica trasversali.
Traguardi
Rafforzare la personalizzazione dei percorsi prevedendo attività laboratoriali e
percorsi di cooperative Learning e peer education.
Priorità
Promuovere livelli crescenti di autonomia sostenendo la capacità di operare in
contesti nuovi e aperti all’imprevisto.
Traguardi
Accrescere il ricorso a prove autentiche e compiti di realtà condivisi a livello di
Priorità
Implementare un efficace sistema di monitoraggio dei processi attivati e degli esiti
raggiunti.
Traguardi
Definire protocolli per la valutazione degli apprendimenti e la certificazione delle
competenze individuando i soggetti coinvolti e i compiti loro assegnati, i tempi, le
fasi, le modalità di restituzione dei risultati.
Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali
Priorità
La restituzione dei dati inerenti le prove nazionali standardizzate, effettuate
nell’aprile 2019, colloca la Direzione Didattica Collodi sensibilmente al di sopra della
media nazionale, regionale e del centro Italia in tutte le discipline oggetto di
rilevazione con risultati particolarmente brillanti per quanto attiene alla lingua
inglese, rispetto alla quale l’INVALSI predispone prove di posizionamento sulle
abilita' di comprensione e uso della lingua, coerenti con il Quadro comune di
riferimento Europeo per le lingue. Quello atteso per la V classe di scuola primaria è il
livello A1. Conseguire risultati apprezzabili in tutte le classi oggetto di rilevazione.
Traguardi
Promuovere la messa a punto e la condivisione, all’interno del Circolo, di strategie di
approccio alle prove.
Priorità
Innalzare i livelli di risultato in relazione alla lingua italiana e alla matematica.
12LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
Traguardi
Progettare percorsi che assumano i due ambiti di competenza secondo gli aspetti in
essi distinti in sede di rilevazioni nazionali (Lingua italiana: comprensione del testo e
esercizi linguistici; Matematica: numeri, dati e previsioni, spazio e figure, conoscere,
risolvere problemi e argomentare)
Priorità
Promuovere l’analisi e la diffusione dei risultati raggiunti all’interno e all’esterno
dell’istituzione scolastica.
Traguardi
Definire strategie e modalità di condivisione e rendicontazione dei dati restituiti
dall’INVALSI.
Competenze Chiave Europee
Priorità
Attraverso la Raccomandazione del 22 Maggio 2018, il Consiglio dell’Unione europea
ha aggiornato le competenze chiave per l’apprendimento permanente. La D.D
Collodi, in linea con quanto emerso dal RAV 2015, ha accolto le suggestioni
scaturenti dalla Raccomandazione e sta definendo e attuando percorsi orientati con
particolare riguardo alle competenze chiave “imparare ad imparare” e
“consapevolezza ed espressione culturali”. Promuovere la definizione di strategie di
apprendimento efficaci.
Traguardi
Favorire l’avvio di una riflessione metacognitiva sui processi di apprendimento che
consenta a ciascuno, secondo i tempi che gli sono propri, di definire e riconoscere
un proprio e personale stile di apprendimento.
Priorità
Promuovere la conoscenza e la pratica delle arti come strumenti di espressione
culturale.
Traguardi
Favorire la conoscenza e la pratica della musica come strumento di lettura attiva e
critica del reale, come occasione per rafforzare il senso di appartenenza e di identità
culturali per diventare capaci di relazioni consapevoli, cooperative e non competitive
con gli altri.
13LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
Risultati A Distanza
Priorità
Definire strumenti di apprezzamento dei risultati ottenuti dagli alunni nei successivi
gradi istruzione.
Traguardi
Definire un sistema di monitoraggio degli esiti a distanza che sia condiviso e
concordato con le istituzioni scolastiche che accolgono gli alunni del Circolo.
Priorità
Utilizzare gli esiti a distanza per verificare l’opportunità di eventuali interventi
correttivi nell’ambito delle pratiche gestionali ed organizzative e delle pratiche
didattiche.
Traguardi
Promuovere l’analisi degli esiti a distanza all’interno dell’istituzione scolastica
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)
ASPETTI GENERALI
Gli obiettivi formativi prioritari di cui al c. 7 art. 1 della L 107/2015, di seguito
selezionati,
declinano le priorità desunte dal RAV e definite nell’atto d’atto d’indirizzo.
L’istituzione scolastica ha per mandato istituzionale la promozione del successo
formativo di
ciascun studente attraverso percorsi capaci di riconoscere e sollecitare i diversi
talenti. L’Unione
europea invita gli Stati membri a sostenere e ra fforzare lo sviluppo delle competenze
chiave e
innalzare il livello di padronanza delle competenze di base: le scelte progettuali e le
iniziative
adottate dalla nostra istituzione scolastica si muovono su questa linea.
OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA
14LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con
particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue
dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content
language integrated learning
2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
3 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali,
nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di
produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il
coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali
settori
4 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica
attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto
delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di
responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della
consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in
materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione
all'autoimprenditorialità
5 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto
della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del
patrimonio e delle attività culturali
6 ) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al
pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e
dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro
7 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
8 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di
discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento
dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni
educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con
il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio
e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire
il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione,
dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
15LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
9 ) definizione di un sistema di orientamento
PIANO DI MIGLIORAMENTO
COMPETENZE DI BASE
Descrizione Percorso
La restituzione dei dati inerenti le rilevazioni nazionali 2019
mostra risultati apprezzabili in tutte le discipline oggetto di prova. Ciò tuttavia non
solleva
l’istituzione scolastica dalla necessità di puntare, non solo alla capitalizzazione dei
risultati
conseguiti, ma al progressivo miglioramento degli stessi.
"OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO"
"OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
"Obiettivo:" ra fforzare la personalizzazione dei percorsi; potenziare
metodologie di lavoro a classi aperte; prevedere la costituzione di gruppi
omogenei e eterogenei per età sollecitando dinamiche di apprendimento
cooperativo; progettare e attuare percorsi funzionali alla maturazione di
strategie di apprendimento e fficaci, capaci di condurre l’alunno ad
un’attenta analisi della situazione problema, all’individuazione delle
possibili soluzioni e all’acquisizione di una crescente autonomia
operativa.
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
L’istituzione scolastica, ormai da tempo, ha messo a punto prove
di verifica trasversali con l’obiettivo di monitorare l’efficacia dei
percorsi di insegnamento-apprendimento attivati e di apportare,
secondo il criterio della tempestività, eventuali e adeguati
interventi correttivi. Presidiare i processi di apprendimento
consente ai team docenti di rispondere in tempi brevi e secondo
16LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
idonee modalità ai bisogni formativi emersi nel corso dell’anno
scolastico trovando nel procedimento valutativo uno strumento
per sostenere e potenziare i processi di apprendimento; ciò
significa concentrarsi sul processo stesso e raccogliere un
ventaglio di informazioni che contribuiscano a sviluppare auto-
orientamento e autovalutazione. Per sostenere i processi di
apprendimento, la valutazione deve, come si legge nelle Linee
guida per la Certificazione delle Competenze nel I ciclo (Maggio
2018), riconoscere, evidenziare e gratificare i progressi, deve
sollecitare quelle “emozioni di riuscita” presupposto delle azioni
successive. Alla valutazione degli apprendimenti si affianca la
certificazione delle competenze con funzione integrativa: sono
due processi distinti ma interagenti e attraverso la certificazione si
intende accertare la capacità dell’alunno di utilizzare conoscenze e
abilità, apprese nei saperi disciplinari, in contesti nuovi, non
protetti ma aperti al cambiamento e all’imprevisto. La
certificazione delle competenze non costituisce un’operazione
terminale autonoma ma arricchisce le pratiche valutative e
consente di apprezzare l’evoluzione dell’identità in chiave
orientativa. Tutto questo è reso possibile dalle predisposizione di
prove autentiche e di compiti di realtà e confluisce nella
compilazione del modello di certificazione delle competenze
allegato al DM 742/2017. È opportuno che l’istituzione scolastica
promuova, nell’ambito dei consueti incontri scuola- famiglia, la
conoscenza degli strumenti di valutazione degli apprendimenti e
di certificazione delle competenze. PRIORITÀ 1: accrescere i livelli
di apprendimento nelle discipline oggetto di rilevazione nazionale
con particolare riferimento alla lingua italiana e alla matematica
secondo quanto emerso dalle prove di verifica trasversali.
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Promuovere livelli crescenti di autonomia sostenendo la capacità
di operare in contesti nuovi e aperti all’imprevisto.
» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]
La restituzione dei dati inerenti le prove nazionali standardizzate,
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STRATEGICHE COLLODI CARLO
effettuate nell’aprile 2019, colloca la Direzione Didattica Collodi
sensibilmente al di sopra della media nazionale, regionale e del
centro Italia in tutte le discipline oggetto di rilevazione con risultati
particolarmente brillanti per quanto attiene alla lingua inglese,
rispetto alla quale l’INVALSI predispone prove di posizionamento
sulle abilita' di comprensione e uso della lingua, coerenti con il
Quadro comune di riferimento Europeo per le lingue. Quello
atteso per la V classe di scuola primaria è il livello A1. Conseguire
risultati apprezzabili in tutte le classi oggetto di rilevazione.
» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]
Innalzare i livelli di risultato in relazione alla lingua italiana e alla
matematica.
» "Priorità" [Competenze chiave europee]
Attraverso la Raccomandazione del 22 Maggio 2018, il Consiglio
dell’Unione europea ha aggiornato le competenze chiave per
l’apprendimento permanente. La D.D Collodi, in linea con quanto
emerso dal RAV 2015, ha accolto le suggestioni scaturenti dalla
Raccomandazione e sta definendo e attuando percorsi orientati
con particolare riguardo alle competenze chiave “imparare ad
imparare” e “consapevolezza ed espressione culturali”.
Promuovere la definizione di strategie di apprendimento efficaci.
» "Priorità" [Risultati a distanza]
Definire strumenti di apprezzamento dei risultati ottenuti dagli
alunni nei successivi gradi istruzione.
"OBIETTIVI DI PROCESSO" ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE
DELLA SCUOLA
"Obiettivo:" gestire in modo flessibile le risorse professionali; pianificare
gli orari di funzionamento garantendo la realizzazione delle attività
progettate (orario in parallelo per ambito disciplinare); prevedere
iniziative di formazione e autoaggiornamento secondo il criterio della
ricerca azione.
18LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Competenze chiave europee]
Promuovere la conoscenza e la pratica delle arti come strumenti
di espressione culturale.
» "Priorità" [Risultati a distanza]
Definire strumenti di apprezzamento dei risultati ottenuti dagli
alunni nei successivi gradi istruzione.
ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: COOPERATIVE LEARNING E PEER EDUCATION
Soggetti
Destinatari Interni/Esterni
Coinvolti
Studenti Docenti
Studenti
Responsabile
Realizzare laboratori di cooperative Learning tra gruppi di alunni di classi parallele e
percorsi di peer education che coinvolgano alunni di età diversa utilizzati in qualità di mentor
Risultati Attesi
Affinare la capacità di presentare il medesimo contenuto in forme diverse favorendone
la comprensione nell’interlocutore.
Valorizzare le eccellenze e supportare le difficoltà.
Far leva sull’atteggiamento cooperativo come vettore di apprendimento.
COMPETENZE DI BASE IN CHIAVE EUROPEE
Descrizione Percorso
19LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
La maturazione delle competenze chiave per l’apprendimento
permanente, così come descritte nella Raccomandazione del Consiglio del 22 Maggio
2018, è un
obiettivo ineludibile per le istituzioni scolastiche chiamate a promuovere negli alunni
l’esercizio
della cittadinanza attiva. La nostra scuola ha scelto di sviluppare percorsi centrati
sulla
competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare, nonchè sulla
competenza in
materia di consapevolezza ed espressione culturali.
"OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO"
"OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE
"Obiettivo:" Progettare percorsi di pratica musicale con particolare
riguardo al canto corale; avviare la rilettura del curricolo rafforzando i
temi della creatività.
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
L’istituzione scolastica, ormai da tempo, ha messo a punto prove
di verifica trasversali con l’obiettivo di monitorare l’efficacia dei
percorsi di insegnamento-apprendimento attivati e di apportare,
secondo il criterio della tempestività, eventuali e adeguati
interventi correttivi. Presidiare i processi di apprendimento
consente ai team docenti di rispondere in tempi brevi e secondo
idonee modalità ai bisogni formativi emersi nel corso dell’anno
scolastico trovando nel procedimento valutativo uno strumento
per sostenere e potenziare i processi di apprendimento; ciò
significa concentrarsi sul processo stesso e raccogliere un
ventaglio di informazioni che contribuiscano a sviluppare auto-
orientamento e autovalutazione. Per sostenere i processi di
apprendimento, la valutazione deve, come si legge nelle Linee
guida per la Certificazione delle Competenze nel I ciclo (Maggio
2018), riconoscere, evidenziare e gratificare i progressi, deve
20LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
sollecitare quelle “emozioni di riuscita” presupposto delle azioni
successive. Alla valutazione degli apprendimenti si affianca la
certificazione delle competenze con funzione integrativa: sono
due processi distinti ma interagenti e attraverso la certificazione si
intende accertare la capacità dell’alunno di utilizzare conoscenze e
abilità, apprese nei saperi disciplinari, in contesti nuovi, non
protetti ma aperti al cambiamento e all’imprevisto. La
certificazione delle competenze non costituisce un’operazione
terminale autonoma ma arricchisce le pratiche valutative e
consente di apprezzare l’evoluzione dell’identità in chiave
orientativa. Tutto questo è reso possibile dalle predisposizione di
prove autentiche e di compiti di realtà e confluisce nella
compilazione del modello di certificazione delle competenze
allegato al DM 742/2017. È opportuno che l’istituzione scolastica
promuova, nell’ambito dei consueti incontri scuola- famiglia, la
conoscenza degli strumenti di valutazione degli apprendimenti e
di certificazione delle competenze. PRIORITÀ 1: accrescere i livelli
di apprendimento nelle discipline oggetto di rilevazione nazionale
con particolare riferimento alla lingua italiana e alla matematica
secondo quanto emerso dalle prove di verifica trasversali.
» "Priorità" [Competenze chiave europee]
Attraverso la Raccomandazione del 22 Maggio 2018, il Consiglio
dell’Unione europea ha aggiornato le competenze chiave per
l’apprendimento permanente. La D.D Collodi, in linea con quanto
emerso dal RAV 2015, ha accolto le suggestioni scaturenti dalla
Raccomandazione e sta definendo e attuando percorsi orientati
con particolare riguardo alle competenze chiave “imparare ad
imparare” e “consapevolezza ed espressione culturali”.
Promuovere la definizione di strategie di apprendimento efficaci.
» "Priorità" [Competenze chiave europee]
Promuovere la conoscenza e la pratica delle arti come strumenti
di espressione culturale.
21LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
"OBIETTIVI DI PROCESSO" INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE
"Obiettivo:" Utilizzare il linguaggio musicale come strumento di
inclusione e di promozione del successo formativo; favorire la
conoscenza e la pratica delle diverse modalità di espressione artistica
come strumenti di lettura attiva e critica del reale, occasioni per ra
fforzare il senso di appartenenza e di identità culturali e per diventare
capaci di relazioni consapevoli, cooperative e non competitive con gli altri.
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Competenze chiave europee]
Attraverso la Raccomandazione del 22 Maggio 2018, il Consiglio
dell’Unione europea ha aggiornato le competenze chiave per
l’apprendimento permanente. La D.D Collodi, in linea con quanto
emerso dal RAV 2015, ha accolto le suggestioni scaturenti dalla
Raccomandazione e sta definendo e attuando percorsi orientati
con particolare riguardo alle competenze chiave “imparare ad
imparare” e “consapevolezza ed espressione culturali”.
Promuovere la definizione di strategie di apprendimento efficaci.
» "Priorità" [Competenze chiave europee]
Promuovere la conoscenza e la pratica delle arti come strumenti
di espressione culturale.
» "Priorità" [Risultati a distanza]
Definire strumenti di apprezzamento dei risultati ottenuti dagli
alunni nei successivi gradi istruzione.
ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: LABORATORI “SUL METODO”
Soggetti
Destinatari Interni/Esterni
Coinvolti
Studenti Docenti
22LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
Soggetti
Destinatari Interni/Esterni
Coinvolti
Studenti
Responsabile
Realizzare laboratori incentrati sul metodo di studio che promuovano l’avvio di una riflessione metacognitiva sui
processi di apprendimento e consentano a ciascuno, secondo i tempi che gli sono propri, di definire e riconoscere
un proprio e personale stile di apprendimento; curare la realizzazione di percorsi finalizzati alla conoscenza e
pratica delle arti con particolare riguardo alla diffusione della cultura musicale e della pratica della musica.
Risultati Attesi
Diventare consapevoli del proprio stile di apprendimento.
Riconoscere punti di forza ed eventuali debolezze.
Personalizzare l’approccio al compito.
PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE
SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE
L’istituzione scolastica, anche attraverso l’adesione al Progetto Regionale Toscana
Musica, ha fatto proprio il Piano delle Arti (DPCM 30/12/2017) e ha avviato la
realizzazione di un percorso di pratica musicale che coinvolge le sezioni (4 e 5 anni)
della scuola dell’Infanzia e le classi di scuola primaria nella consapevolezza che il
linguaggio musicale possa contribuire alla costruzione di ambienti di
apprendimento inclusivi capaci di sollecitare i talenti di tutti e di ciascuno.
AREE DI INNOVAZIONE
PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO
23LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE COLLODI CARLO
È opportuno prevedere la costruzione di percorsi che promuovano
l’implementazione delle tecnologie digitali nella prassi didattica quotidiana,
facendone strumenti per lo sviluppo di competenze; ciò chiede di investire in
due direzioni: la formazione del personale docente e la prossemica degli spazi
attraverso il ricorso ad arredi che garantiscano la massima flessibilità di
configurazione.
CONTENUTI E CURRICOLI
Il documento “Indicazioni Nazionali e nuovi scenari” (Febbraio 2018) ha
individuato 4 competenze chiave irrinunciabili: imparare ad imparare,
competenza digitale, spirito d’iniziativa e imprenditorialità, competenze sociali e
civiche. L’invito, che la nostra scuola ha colto, è quello di curvare il curricolo, in
coerenza con i bisogni formativi rilevati, su queste aree di lavoro intervenendo
sullo sviluppo professionale continuo, sulla gestione flessibile delle risorse,
sulla riconfigurazione degli spazi di apprendimento, sulla promozione di reti che
consolidino l’alleanza
tra contesti di apprendimento formali, non formali e informali.
24L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA COLLODI CARLO
L'OFFERTA FORMATIVA
TRAGUARDI ATTESI IN USCITA
INFANZIA
ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA
VIA TOSCANA LIAA061017
"SORELLE AGAZZI" LIAA06104A
Competenze di base attese al termine della scuola dell¿infanzia in termini di identità,
autonomia, competenza, cittadinanza.:
- Il bambino:
- riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure,
avverte gli stati d¿animo propri e altrui;
- ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente
fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti,
quando occorre sa chiedere aiuto;
- manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l¿ambiente e le
persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti;
- condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta
gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei
contesti privati e pubblici;
- ha sviluppato l¿attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e
morali;
- coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte
di conoscenza;
- sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si
esprime con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la
lingua italiana;
25L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA COLLODI CARLO
- dimostra prime abilità di tipo logico, inizia ad interiorizzare le coordinate spazio-
temporali e ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media,
delle tecnologie;
- rileva le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formula ipotesi,
ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana;
- è attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro, diventa
consapevole dei processi realizzati e li documenta;
- si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione, è sensibile alla
pluralità di culture, lingue, esperienze.
PRIMARIA
ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA
COLLODI CARLO LIEE06100B
COLLODI CARLO LIEE06101C
"L.DA VINCI" LIEE06105L
"G.MARCONI" LIEE06106N
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:
- Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a
scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella
comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le
situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria
personalità in tutte le sue dimensioni.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti
di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le
diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto
reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie
scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la
costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.
26L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA COLLODI CARLO
Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere
enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un
registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Nell¿incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello
elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in
semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.
Utilizza la lingua inglese nell¿uso delle tecnologie dell¿informazione e della
comunicazione.
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di
analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l¿attendibilità delle analisi quantitative
e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di
affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere
consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che
non si prestano a spiegazioni univoche.
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso;
osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della
comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere
informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e
di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo
capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in
nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila
il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le
funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire:
momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro,
occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni
sportive non agonistiche, volontariato, ecc.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede
aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi
espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se
stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.
27L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA COLLODI CARLO
Approfondimento
. Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare
riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione
europea.
· Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche.
· Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali,
alfabetizzazione all'arte, nell'arte e nella storia dell'arte, nelle tecniche e nei
media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni.
· Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica
attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il
rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di
responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della
consapevolezza dei diritti e dei doveri;
· Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto
della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del
patrimonio e delle attività culturali.
· Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a
uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione,
all'educazione fisica e allo sport.
· Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al
pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e
dei media.
· Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio.
· Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di
discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento
dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni
educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con
il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del
territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo
per favorireil diritto allo studio degli alunni adottati.
Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in
grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità
locale.
28L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA COLLODI CARLO
INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO
VIA TOSCANA LIAA061017
SCUOLA DELL'INFANZIA
QUADRO ORARIO
40 Ore Settimanali
"SORELLE AGAZZI" LIAA06104A
SCUOLA DELL'INFANZIA
QUADRO ORARIO
40 Ore Settimanali
COLLODI CARLO LIEE06101C
SCUOLA PRIMARIA
TEMPO SCUOLA
TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI
27 ORE SETTIMANALI
"L.DA VINCI" LIEE06105L
SCUOLA PRIMARIA
TEMPO SCUOLA
TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI
"G.MARCONI" LIEE06106N
SCUOLA PRIMARIA
TEMPO SCUOLA
29L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA COLLODI CARLO
TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI
27 ORE SETTIMANALI
CURRICOLO DI ISTITUTO
NOME SCUOLA
COLLODI CARLO (ISTITUTO PRINCIPALE)
SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI SCUOLA
IL CURRICOLO Gli insegnanti sono corresponsabili del discorso educativo -didattico con
suddivisione delle competenze per ambiti disciplinari, con una scansione oraria che non
penalizzi alcuna disciplina, seguendo criteri di unitarietà, con una comune
programmazione e valutazione effettuata tenendo presente le Indicazioni Nazionali per
il curricolo – settembre 2012 e favorendo la qualità dell’apprendimento. “Nel rispetto e
nella valorizzazione dell’autonomia delle istituzion i scolastiche, le Indicazioni
costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare affidata alle
scuole.” Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del PTOF con riferimento: al
profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione; ai traguardi per lo
sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria; agli obiettivi per ogni
disciplina. Non esiste separazione tra un momento didattico di insegnamento e uno
psicologico di relazione: ogni cosa fatta a scuola (da un problema ad una visita guidata)
assume valore formativo poiché viene vissuta in un contesto intenzionale che porta il
bambino all’autonomia, al piacere di imparare, a sapersi relazionare, alla creatività. La
scuola è sede formativa di coscienze e di volontà costruita sui saperi e sulle esperienze.
ALLEGATO:
IL CURRICOLO 2 CIRCOLO CECINA MARE.PDF
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
Alla luce delle nuove Indicazioni per il Curricolo per la scuola dell’Infanzia e del primo
30L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA COLLODI CARLO
ciclo d’istruzione e delle Competenze chiave europee definite nella Raccomandazione
del Consiglio Europeo (22/05/18) e delle Indicazioni Nazionali e nuovi scenari 2018 ,
abbiamo elaborato il CURRICOLO VERTICALE di istituto. La nostra scuola, partendo da
un curricolo verticale 3-11 anni, elabora modelli comuni di progettazione didattica sia
in orizzontale, per gruppi di età, che in verticale nei due ordini di scuola. l'obiettivo è
quello di costruire e condividere percorsi capaci di accogliere i bambini e
accompagnarli in un cammino di crescita armonico.
ALLEGATO:
CURRICOLO VERTICALE , ASPETTI QUALIFICANTI.PDF
Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali
Il curricolo trasversale per competenze nasce dall'esigenza di superare i tradizionali
confini disciplinari per dare continuità educativa all'alunno e significato formativo al
suo "sapere" e al suo "saper fare". Nell'insegnamento per competenze, oltre alla
dimensione della conoscenza e a quella delle abilità, è posta particolare cura e
attenzione allo sviluppo dei processi cognitivi, aspetto qualitativamente fondamentale
del percorso di apprendimento e di crescita dell'alunno. La finalità è quella di fornire
agli alunni strumenti e modalità per operare e diventare "cittadini attivi e consapevoli".
Questa scelta formativa impegna costantemente i docenti nella ricerca di proposte
didattiche significative e di modalità operative flessibili e funzionali.
ALLEGATO:
PIANO DELLE ATTIVITA COLLODI 19-20.PDF
Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza
Il concetto di cittadinanza è strettamente congiunto con lo sviluppo completo della
persona, sia nella dimensione interiore (nella costruzione del sé), che nella dimensione
relazionale (nella costruzione "di corrette e significative relazioni con gli altri"), nonché
nella costruzione "di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale". Di
conseguenza le otto competenze risultano strettamente interconnesse al fine di
promuovere lo sviluppo "pieno" ed armonico della persona sia come cittadino italiano
che europeo e del mondo.
Utilizzo della quota di autonomia
L’organico dell’autonomia è disciplinato dall’art. 1 comma 63 della legge 107/15 che
oltre a definirlo, stabilisce che è costituito dai posti comuni, dai posti di sostegno e dai
31L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA COLLODI CARLO
posti per il potenziamento. Stabilisce inoltre che non c' è gerarchia fra i docenti che lo
compongono e nessuna differenza di trattamento economico. L’organico
dell’autonomia ha lo scopo, oltre che di soddisfare le necessità e le esigenze didattiche
e formative della comunità scolastica e territoriale, di ampliare le possibilità progettuali
della scuola stessa. Tutti i docenti dell’organico dell’autonomia contribuiscono alla
realizzazione dell’offerta formativa attraverso le attività d’insegnamento, di
potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento,
come stabilito dall’art. 1, comma 5, della Legge 107/2015. L' organico dell’autonomia,
dunque, è finalizzato al potenziamento e al miglioramento della qualità dell’offerta
formativa in un’ottica unitaria. L’organico dell’autonomia, previsto dalla Legge 107/2015
(cosiddetta “Buona Scuola”) ci consente di attivare alcuni percorsi di potenziamento
didattico. L’utilizzo dell’organico dell’autonomia è finalizzato, tra l’altro, a : - Perseguire
gli obiettivi inseriti nel Piano di Miglioramento - Azioni di recupero e potenziamento -
Organizzare la sostituzione dei docenti assenti per brevi periodi, distribuendo
equamente il carico tra tutti i docenti del complessivo organico dell’autonomia
(cfr.art.1, comma 85 Legge 10//2015) - Utilizzare tutti i docenti dell’organico
dell’autonomia in modo da realizzare le forme di flessibilità previste nel PTOF (cfr. Art.1,
comma 3 Legge 107/2015).
NOME SCUOLA
VIA TOSCANA (PLESSO)
SCUOLA DELL'INFANZIA
CURRICOLO DI SCUOLA
Il curricolo della scuola dell’infanzia non coincide con la sola organizzazione delle attività
didattiche progettate collegialmente e sviluppate attraverso i campi di esperienza
(curricolo esplicito), ma si esplica in un’equilibrata integrazione di momenti informali
che comprendono le routine, i tempi, gli spazi e le relazioni (curricolo implicito)
determinanti per nuove esperienze e nuove sollecitazioni. Le insegnanti delle scuole
dell’Infanzia del circolo, nonostante le diversità di ambienti, condividono l’importanza di
progettare lo spazio della sezione ( suddiviso in angoli e ateliers ) e della scuola, in
quanto luogo di apprendimento dove il bambino costruisce attraverso il gioco la sua
identità . L’apprendimento dei bambini di questa fascia di età avviene attraverso il
gioco, l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio ed è
32L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA COLLODI CARLO
cura dei docenti predisporre materiali e spazi che rispondono ai bisogni cognitivi, di
autonomia ( il “fare” in piccolo e grande gruppo, individualmente o con adulti),
esplorativi, manipolativi, affettivi ( calma e ascolto), di movimento e di socializzazione (
giochi con le regole e simbolici) che favoriscano la rielaborazione creative di esperienze
personali e sociali . “L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso
esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se
stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di
solidarietà. Questa fase del processo formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di
un’adesione consapevole a valori condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi
che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile.” (Indicazioni e Nuovi
Scenari 2018) Nel nostro curricolo particolare attenzione viene data ai vari momenti
della giornata, distesi e rassicuranti, perché il TEMPO sia occasione per far vivere con
qualità le esperienze. in un clima di condivisione scandita dai gesti abituali, dal rispetto
di orari consueti; il Tempo “lento” ma “pensato” mette in condizione il bambino di
partecipare alla riproposizione di azioni conosciute , di “cogliere” novità e cambiamenti
che introduciamo al momento giusto o che loro stessi possono suggerire.
ALLEGATO:
PROGETTAZIONE ANNUALE A.S.2019-20 SCUOLA DELL'INFANZIA
%22AQUILONE%22.PDF
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
Nel rispetto di un percorso educativo-didattico che trova fondamento nelle Nuove
Indicazioni per il Curricolo ed in stretta correlazione con i documenti legislativi, le
scuole dell’infanzia del circolo elaborano il loro piano di lavoro annuale nell’ottica di
una continuità curricolare che favorisca il raggiungimento delle competenze di base.
Tale percorso curricolare trova attuazione attraverso i Campi di esperienza che mirano
al raggiungimento dei Traguardi di sviluppo.
Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali
Il progetto di plesso si avvale di PERCORSI TRASVERSALI che discendono direttamente
dalle Competenze chiave europee, si pongono le seguenti finalità fondamentali per lo
sviluppo di qualsiasi competenza: •Sviluppare l’autostima per consolidare la capacità
per vivere nuove esperienze in un contesto sociale-ambientale allargato • Sviluppare la
capacità nell’esplorare la realtà e interiorizzare le regole della vita quotidiana per
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