POF - PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA - Liceo "Cagnazzi"
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LICEO CLASSICO STATALE “CAGNAZZI”
Piazza Zanardelli, 30 - 70022 - ALTAMURA (BA)
TEL : 080.3111707 – 080.3106029 FAX : 080.3113053
WEB: http://www.liceocagnazzi.it – E-MAIL: cagnazzi@tin.it
Liceo “Cagnazzi”
POF - PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Anno scolastico 2011-2012
Quanto descritto nel presente Piano dell’Offerta Formativa si legge nel quadro d’insieme del POF affisso all’albo, che è parte integrante del presente documento e ne costituisce la versione di più facile, immediata e autonoma consultazione. È nella natura stessa del POF il rimanere aperto e disponibile a integrazioni e modifiche: questo documento è, infatti, un quaderno a fogli mobili, che possono essere rimossi, spostati, integrati sulla base del continuo processo di progettazione e valutazione delle attività svolte. LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 2
INDICE
Premessa pag. 5
Il liceo “Cagnazzi”: un po’ di storia pag. 7
Gli indirizzi di studio e le sedi pag. 8
L’offerta formativa pag. 9
1. Liceo Classico pag. 9
2. Liceo delle Scienze Umane pag. 9
Piani di studio pag. 11
Piano degli Studi del Liceo Classico pag. 12
Piano degli Studi del Liceo delle Scienze Umane pag. 13
Piani di Studio precedenti alla Riforma
della Scuola Secondaria di secondo grado pag. 14
Verifica e valutazione pag. 16
Credito scolastico pag. 20
Interventi per il recupero, il sostegno,
il potenziamento e la valorizzazione delle eccellenze pag. 22
Orientamento pag. 24
1. Orientamento in ingresso pag. 24
2. Orientamento in uscita pag. 25
Iniziative per l’applicazione del Decreto Legislativo
626/94 pag. 25
I Progetti e le attività extracurriculari pag. 26
Programma Operativo Nazionale (PON) pag. 27
Laboratorio Teatrale. Rassegna Internazionale
di Teatro Classico Scolastico pag. 27
Attività seminariale pag. 28
Progetto Agorà pag. 28
Progetto Diritti a scuola pag. 29
Progetto Alternanza scuola-lavoro pag. 29
Progetto Musica pag. 30
Settimana scientifica pag. 30
Lettura del quotidiano in classe pag. 30
Viaggi di Istruzione pag. 31
Attività sportive pag. 31
Metodologia di gestione del Piano dell’Offerta Formativa pag. 33
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 3Valutazione del progetto formativo pag. 37
Il Liceo “Cagnazzi”: struttura, organizzazione, cifre pag. 39
Il Dirigente Scolastico pag. 39
Docenti Collaboratori del Dirigente Scolastico pag. 39
Il Personale pag. 39
Docenti Funzioni Strumentali pag. 39
Docenti Coordinatori di Dipartimento pag. 39
Docenti Coordinatori di Classe pag. 40
Consiglio di Istituto pag. 40
Dotazione Aule Speciali pag. 40
Allegati pag. 41
ALLEGATO 1 – POF 2011-2012. Quadro schematico pag. 41
ALLEGATO 2 – Patto educativo di corresponsabilità pag. 42
ALLEGATO 3 – Regolamento applicativo dello statuto
delle studentesse e degli studenti pag. 45
ALLEGATO 4 – Proposta di progetto. Scheda sintetica pag. 51
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 4PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è lo strumento attraverso il quale ciascuna
scuola è chiamata ad elaborare ed attuare una propria proposta formativa che
risponda ai bisogni diversificati del contesto in cui opera. Non si tratta, quindi, di un
semplice adempimento formale ma di un momento importante in cui si sostanzia
l’autonomia funzionale della scuola stessa. Attraverso il Piano dell’Offerta Formativa
ogni singola istituzione scolastica, nell’ambito e nelle forme previste dall’autonomia1,
definisce ed esplicita la propria programmazione curriculare, extracurriculare,
educativa ed organizzativa; ecco perché il Piano stesso rappresenta “il documento
fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni
scolastiche”2.
L’obiettivo, quindi, è quello di offrire agli studenti ed alle famiglie una scuola
rispondente alle esigenze formative del’utenza e del territorio. In linea con le quanto
previsto dalla legge, infatti, “l’autonomia dell’istituzione scolastica è garanzia di libertà
di insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella
realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo
della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle
caratteristiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire il successo formativo,
coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con
l'esigenza di migliorare l'efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento”3.
Per tali ragioni il presente Documento non ha carattere rigido ma resta aperto e
disponibie a modifiche ed integrazioni. Esso è stato proposto e redatto in conformità
alle normative vigenti: proposto dal Dirigente scolastico, è stato discusso e messo a
punto dal Collegio Docenti nelle sue differenti articolazioni funzionali (Dipartimenti,
Funzioni Strumentali, Responsabili dei progetti) ed approvato in tappe successive dal
Collegio Docenti.
I valori ai quali si ispira l’offerta formativa del Liceo “Cagnazzi” sono il diritto ad
apprendere, la valorizzazione delle diversità, il potenziamento delle eccellenze, la
ricerca del successo formativo. Tali obiettivi sono perseguiti per favorire la crescita
1
L’autonomia funzionale delle singole scuole si esplica proprio nella capacità tecnica e giuridica, di
progettare e realizzare un proprio piano dell’offerta formativa (legge 15.03.1997). Tale facoltà è
richiamata in modo esplicito dal regolamento attuativo dell’autonomia (d.P.R. 08.03.1999 n. 275), in
vigore dal 1° settembre 2000. da tale data, l’adozione del POF costituisce obbligo giuridico per ogni
istituzione scolastica.
2
d.P.R. 08.03.1999 n. 275, cit., art. 3.
3
d.P.R. 08.03.1999, n. 275, cit., art. 2
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 5dello studente secondo gli standard europei e sono altresì ispirati agli articoli 33 e 34
della Costituzione4.
4
Art. 33: L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme
generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. […]. Art. 34: La scuola è
aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e
meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. […]
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 6IL LICEO “CAGNAZZI”: UN PO’ DI STORIA
Il Liceo "Cagnazzi" di Altamura ha alle spalle una lunga tradizione che lo lega ad
altre e precedenti istituzioni scolastiche e che risale alla metà del XIX secolo.
Attualmente la scuola propone due differenti percorsi di studio, il Liceo Classico e il
Liceo delle Scienze Umane (già Liceo Socio-psico-pedagogico). La struttura che ospita
la sede storica del Liceo “Cagnazzi, l’ex convento di San Domenico, in Piazza
Zanardelli, fu realizzata verso la fine del XVI secolo. L'atrio dell'attuale Liceo conserva
ancora, in parte, la struttura e l'aspetto dell'antico chiostro; esiste ancora, invece, la
chiesetta attigua al convento.
Nel 1849 l’edificio religioso, ormai abbandonato, venne recuperato da
Giandomenico Falconi, vescovo di Altamura e Acquaviva, che vi istituì un seminario
regionale, chiuso nel 1860. Nel 1861 fu fondato l’Istituto Tecnico Ginnasiale di
Altamura, con annesso Convitto. La scuola divenne subito un punto di riferimento
anche per il territorio circostante, da cui provenivano numerosi studenti. L'archivio
documenta i primissimi anni di vita dell’Istituto e le varie attività della scuola.
Nel 1865 l’Istituto fu pareggiato con Decreto Ministeriale del 27 marzo, mentre
nel 1867 la scuola fu intitolata a Luca de Samuele Cagnazzi, canonico, matematico e
uomo politico di rilievo nel Regno di Napoli, oltre che protagonista degli eventi della
Rivoluzione Partenopea del 1799. Il Liceo Ginnasio fu dichiarato Regio con decreto del
27 luglio 1908. Nel 1956 il Convitto annesso venne chiuso, mentre tre anni dopo fu
istituita la prima classe del Liceo Scientifico, annesso al Cagnazzi e divenuto autonomo
nel 1972.
A partire dall’Anno Scolastico 2003-2004 il Liceo classico “Cagnazzi” si è
arricchito di un ulteriore percorso formativo, il Liceo Socio-Psico-Pedagogico,
conservando così la memoria di un’altra ben nota istituzione culturale della città,
l’Istituto Magistrale “Caterina Volpicelli”. Le classi del liceo socio-psico-pedagogico,
denominato a partire dall’anno scolastico 2010-2011 Liceo delle Scienze Umane, sono
ubicate in Viale Regina Margherita, presso la storica sede dell’istituto “Volpicelli”.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 7GLI INDIRIZZI DI STUDIO E LE SEDI
Il liceo “Cagnazzi” di Altamura risponde alle esigenze formative dei giovani del
territorio attraverso due differenti percorsi di studio, il Liceo Classico e il Liceo delle
Scienze Umane. Ciascun percorso, sia pure nella propria specificità determinata dalle
differenti discipline di indirizzo, è volto all’acquisizione di solide conoscenze e
competenze in campo umanistico, scientifico e linguistico5.
Attraverso l’insieme delle attività proposte, sia quelle curriculari, in linea con i
piani di studio ministeriali, sia quelle extracurriculari, alle quali si affiancano le attività
poste in essere per valorizzare le eccellenze e quelle previste per il sostegno ed il
recupero, il Liceo “Cagnazzi” si propone di raggiungere la piena formazione e
valorizzazione di ciascuno studente. Tutto questo è raggiunto attraverso i differenti
curricoli di studio, i quali danno ampio spazio, accanto alle discipline tradizionali,
anche allo studio delle lingue e all’informatica, inserendo la formazione scolastica in
una prospettiva europea. Tale finalità è riproposta nella chiave di un confronto critico
tra le varie discipline e nella dimensione dell’attualità, per sollecitare nello studente la
formulazione di domande sul presente.
Le classi del liceo Classico si trovano presso la sede dell’ex Convitto “Cagnazzi”,
in Piazza Zanardelli 30. Presso questo edificio hanno sede anche l’Ufficio del Dirigente
Scolastico e gli Uffici della Segreteria.
Le classi del Liceo delle Scienze Umane si trovano presso l’Istituto Ancelle del
Sacro Cuore in Viale Regina Margherita 42.
5
In sintonia con le linee-guida presentate nel DPR 89/2010 (art. 2, comma 2) entrambi i percorsi liceali
“forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della
realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle
situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le
capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento
nella vita sociale e nel mondo del lavoro”.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 8L’OFFERTA FORMATIVA
1. Liceo Classico
Il Liceo “Cagnazzi” intende riaffermare le finalità educative derivanti dalla
conoscenza delle lingue classiche assumendo la convinzione che la lingua antica non
è veste ma dimensione del pensiero, non è formulario, ma raffigurazione e sintesi
mentale di un modo di essere. Il fondamento degli studi è costituito dall’attenzione
alle origini storiche e culturali della civiltà occidentale; tuttavia il liceo classico è la
scuola che negli ultimi anni ha saputo dialogare con la contemporaneità,
aggiornandosi radicalmente nei metodi e nei contenuti pur conservando una serietà di
impostazione e un atteggiamento critico verso ogni aspetto della realtà e dell'uomo.
Per rispondere a queste esigenze sono stati potenziati negli anni il versante scientifico,
soprattutto per quanto riguarda la riflessione teorica ed epistemologica, e quello
linguistico, con un particolare interesse per la realtà della comunicazione quotidiana e
della dimensione interculturale.
Non è stata trascurata l’attenzione agli aspetti tecnici della formazione, come le
enormi possibilità offerte da informatica e multimedialità, che sono ormai da anni
utilizzate come risorse pedagogiche e didattiche dai docenti. La multiculturalità e la
costante apertura all’Europa non solo hanno oggi piena cittadinanza nel piano di studi
del liceo classico, ma sono considerate al centro di una formazione completa e critica,
imprescindibile per un cittadino dei nostri tempi6.
2. Liceo delle Scienze Umane (già Liceo Socio-psico-pedagogico)
Come l’indirizzo Classico, anche quello delle Scienze Umane si propone di
raggiungere una formazione consapevole dello studente, in grado di armonizzare le
conoscenze che provengono dai differenti ambiti disciplinari, scientifico ed umanistico,
e di favorire l’acquisizione di competenze che manifestino il raggiungimento di una
dimensione critica del sapere. Tutto questo si unisce perfettamente con le discipline
caratterizzanti di questo percorso di studi, il quale è, propriamente, “indirizzato allo
studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità
6
Cfr. d.P. R. 89/2010 (art. 5, comma 1): “Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della
civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a
comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo
contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione
dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando
attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni tra i
saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire ed a sviluppare le
conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie”.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 9personale e delle relazioni umane e sociali” e ad assicurare la padronanza dei
linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze
umane”7. Il liceo socio-psico-pedagogico integra, dunque, la formazione umanistica
con discipline relative all'area psicologica, sociale e educativa allo scopo di fornire una
valida preparazione globale finalizzata alla prosecuzione degli studi universitari. Il
diploma, pur rispondendo a sensibilità proprie delle help-professions, non è
immediatamente professionalizzante e dà accesso a qualsiasi facoltà universitaria.
7
D.P.R. 89/2010, art. 9, comma 1.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 10PIANI DI STUDIO
Per l’anno scolastico 2011-2012 le prime e le seconde classi, sia dell’indirizzo
Classico sia di quello delle Scienze Umane, seguono i piani di studio previsti dalla
Riforma della Scuola Secondaria di Secondo grado in vigore a partire dall’anno
scolastico 2010-2011, indicati nel DPR 89 del 15/03/2010 (Regolamento sul riordino
dell’istruzione liceale) e nei relativi allegati. Si rimanda, in particolare, all’allegato C
(“Piano degli Studi del Liceo Classico”) e all’allegato G (“Piano degli Studi del Liceo
delle Scienze Umane”), riportati alle pagine 12 e 13 del presente documento.
Le classi terze, quarte e quinte fanno, invece, riferimento ai piani di studio e ai
relativi quadri orari in vigore precedentemente alla Riforma, riportati a pagina 14.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 11Piano degli Studi del Liceo Classico8
(Per l’anno scolastico 2011-2012 riguarda soltanto il primo e il secondo anno)
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica
(CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli
studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti
del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
8
Tratto dal DPR 89 del 15/03/2010, ALLEGATO C.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 12Piano degli studi del Liceo delle Scienze Umane9
(Per l’anno scolastico 2011-2012 riguarda soltanto il primo e il secondo anno)
* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica
(CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli
studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti
del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
9
Tratto dal DPR 89 del 15/03/2010, ALLEGATO G.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 13Piani di Studio precedenti alla Riforma della Scuola Secondaria di secondo
grado
(Per l’anno scolastico 2011-2012, riguardano solo le terze, quarte e quinte classi)
Corso con lingua inglese quinquennale
MATERIE IV V GINN. I II III Prova Totale
GINN. LICEO LICEO LICEO esame ore
Religione 1 1 1 1 1 165
Lingua e lettere italiane 5 5 4 4 4 S. O. 726
Lingua e lettere latine 5 5 4 4 4 S. O. 726
Lingua e lettere greche 4 4 3 3 3 S. O. 561
Lingua e letteratura inglese 3 3 3 3 3 S. O. 495
Storia 2 2 3 3 3 S. O. 429
Filosofia 3 3 3 S. O. 297
Geografia 2 2 132
Scienze naturali – Chimica 4 3 2 O. 297
Matematica – Informatica 4 4 3 3 3 S. O. 561
Fisica 2 3 S. O. 165
Storia dell’Arte 1 1 2 S. O. 132
Educazione Fisica 2 2 2 2 2 O. 330
TOTALE 28 28 31 32 33 5016
Corso con Storia dell’Arte quinquennale
MATERIE IV V GINN. I II III Prova Totale
GINN. LICEO LICEO LICEO esame ore
Religione 1 1 1 1 1 165
Lingua e lettere italiane 5 5 4 4 4 S. O. 726
Lingua e lettere latine 5 5 4 4 4 S. O. 726
Lingua e lettere greche 4 4 3 3 3 S. O. 561
Lingua e letteratura inglese 3 3 3 3 3 S. O. 495
Storia 2 2 3 3 3 S. O. 429
Filosofia 3 3 3 S. O. 297
Geografia 2 2 132
Scienze naturali - Chimica 4 3 2 O. 297
Matematica – Informatica 4 4 3 3 3 S. O. 561
Fisica 2 3 S. O. 165
Storia dell’Arte 2 2 2 2 2 S. O. 330
Educazione Fisica 2 2 2 2 2 O. 330
TOTALE 30 30 32 32 33 5214
Corso con bilinguismo quinquennale
MATERIE IV V GINN. I II III Prova Totale
GINN. LICEO LICEO LICEO esame ore
Religione 1 1 1 1 1 165
Lingua e lettere italiane 5 5 4 4 4 S. O. 726
Lingua e lettere latine 5 5 4 4 4 S. O. 726
Lingua e lettere greche 4 4 3 3 3 S. O. 561
Lingua e letteratura inglese 3 3 3 3 3 S. O. 495
Lingua e letteratura francese 3 3 3 3 3 495
Storia 2 2 3 3 3 S. O. 429
Filosofia 3 3 3 S. O. 297
Geografia 2 2 132
Scienze naturali - Chimica 4 3 2 O. 297
Matematica – Informatica 4 4 3 3 3 S. O. 561
Fisica 2 3 S. O. 165
Storia dell’Arte 1 1 2 S. O. 132
Educazione Fisica 2 2 2 2 2 O. 330
TOTALE 31 31 34 35 36 5511
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 14Liceo Socio-Psico-Pedagogico
MATERIE I II III IV V Prova Totale
ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO esame ore
Religione 1 1 1 1 1 165
Italiano 5 5 4 4 4 S. O. 726
Latino 4 4 3 3 2 S. O. 528
Lingua straniera 3 3 3 3 3 S. O. 495
Storia 2 2 2 2 3 O. 363
Filosofia 3 3 3 O. 297
Geografia 2 2 O. 132
Arte 2 2 2 2 2 O. 330
Matematica 4 4 3 3 3 O. 561
Fisica 4 O. 132
Diritto ed economia 2 2 O. 132
Legislazione sociale 3 O. 99
Psicologia 2 2 O. 132
Pedagogia 3 3 3 O. 297
Sociologia 2 2 O. 132
Elementi di Psic. Soc. e Stat. 4 4 O. 264
Scienze della terra 3 O. 99
Biologia 3 3 O. 198
Chimica 4 O. 132
Sociologia e metodologia della 2 S. O. 66
ricerca
Educazione fisica 2 2 2 2 2 O. 330
TOTALE 34 34 34 34 34 5610
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 15VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione ha lo scopo di controllare la progressione del processo di
apprendimento e l’efficacia degli strumenti e delle metodologie messe in atto dai
docenti per conseguire gli obiettivi previsti. Si configura pertanto come un percorso
volto, in ultima analisi, al monitoraggio della progettazione curricolare in tutte le sue
fasi.
La verifica è un processo che ha lo scopo di controllare l’avvenuto
raggiungimento di obiettivi specifici, definiti in sede di progettazione didattica, in
riferimento ai vari segmenti in cui si articola il percorso formativo di ciascuna
disciplina. A seconda delle discipline, le prove di verifica previste saranno scritte, orali
o pratiche.
Come previsto dalla normativa vigente, di seguito richiamata, per le prove orali
la Scuola prevede la possibilità di realizzare modalità di verifica differenti ed articolate
(colloquio, prove strutturate, prove non strutturate o semistrutturate), finalizzate a
raccogliere un congruo numero di elementi di valutazione per ciascuno studente.
Per l’anno scolastico 2011-2012, punto di riferimento in materia di valutazione è
costituito dalla circolare ministeriale n. 94/11, in cui il Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca fornisce indicazioni operative per la valutazione
periodica degli apprendimenti nei percorsi di istruzione secondaria superiore, ferme
restando le linee generali indicate nel D.P.R. 122/2009, regolamento recante il
coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni.
Le indicazioni fornite dal Ministero nella circolare n. 94/11 riguardano
principalmente il primo biennio dei percorsi di istruzione superiore “in considerazione
del fatto che i nuovi ordinamenti stanno trovando applicazione ai primi due anni di
corso di ciascun indirizzo di studio”.
Dette indicazioni richiamano altresì “il quadro di riferimento proprio dei vecchi
ordinamenti, tuttora applicabile alle classi terze, quarte e quinte di tutti gli indirizzi di
studio. Esso richiede che, mentre in sede di scrutinio finale sia attribuito un unico voto
a ciascuna disciplina o gruppo di discipline afferenti al medesimo insegnamento, negli
scrutini intermedi la valutazione si esprima attraverso l’attribuzione di uno o più voti a
seconda che l’insegnamento preveda una o più prove (scritte, orali, pratiche o
grafiche)”.
Per quanto concerne i nuovi ordinamenti, la previsione di più voti è contemplata
per le discipline nelle quali la produzione scritta, pratica o grafica sia irrinunciabile.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 16Anche nel caso di insegnamenti ad una prova, “il voto potrà essere espressione
di una sintesi valutativa frutto di diverse forme di verifica: scritte, strutturate e non
strutturate, grafiche, multimediali, laboratoriali, orali, documentali, ecc”. Infatti “le
verifiche possono prevedere, a solo titolo di esempio e in relazione alle tipologie
individuate dalle istituzioni scolastiche, modalità scritte anche nel caso di
insegnamento a sola prova orale”10. In ogni caso, “un’ampia varietà di forme di
verifica concorre a valorizzare pienamente i diversi stili di apprendimento, le
potenzialità e le diverse attitudini degli studenti”11.
È appena il caso di ricordare che, in linea generale, la citata circolare
ministeriale sottolinea che “la valutazione è espressione dell’autonomia professionale
propria della funzione docente e che le istituzioni scolastiche potranno individuare e
adottare, nella loro autonomia e nell’ambito delle prove previste per ciascun
insegnamento (scritte, orali, pratiche e grafiche), modalità e forme di verifica che
ritengano funzionali all’accertamento dei risultati di apprendimento, declinati in
competenze, conoscenze e abilità, di cui ai Regolamenti di riordino e al D.M. 139/2007
relativo all’obbligo di istruzione”.
In linea quindi con la normativa nazionale vigente, precedentemente
richiamata, in materia di valutazione nonché con le raccomandazioni europee in ordine
alla valutazione per competenze precisate nel Quadro Europeo delle Qualifiche
(EQF)12, il Collegio Docenti del Liceo “Cagnazzi”, i vari Dipartimenti disciplinari, i
Consigli di classe e i singoli docenti hanno messo a punto criteri di valutazione ben
determinati.
Tali criteri sono ispirati alla necessaria distinzione tra conoscenze, abilità e
competenze. Per “conoscenze” si intende il risultato dell’assimilazione di informazioni
attraverso l’apprendimento, ovvero un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche
10
Cfr. C.M. 94/2011, in cui si richiama altresì la C.M.3320 del 9 novembre 2010.
11
Cfr. C.M. 94/11, cit.
12
L’EQF (European Qualification Framework) o “Quadro Europeo delle Qualifiche” è un quadro di
riferimento che permette di “leggere” le qualifiche ed i titoli (diplomi attestati, ecc.) rilasciati di sistemi
dell’istruzione e della formazione dei vari stati membri dell’Unione Europea secondo un codice condiviso.
È stato pubblicato nel 2008 con l’obiettivo di sostenere ogni cittadino europeo nella possibilità di muoversi
all’interno dell’Europa facendo valere crediti formativi acquisiti nel Paese d’origine e dovrebbe quindi
favorire la possibilità di ottenere accesso ai percorsi di studio e al mercato del lavoro degli altri Paesi
dell’Unione. L’Unione Europea ha inoltre chiesto agli Stati membri di rapportare i propri sistemi di
qualifiche all’EQF entro il 2010 e di raggiungere entro il 2012 l’obiettivo di rilasciare tutti i certificati di
qualifica, i diplomi ecc. con il riferimento all’EQF corrispondente (si veda a questo proposito la
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla costituzione del Quadro Europeo delle
Qualifiche per l’apprendimento permanente del 23 aprile 2012).
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 17relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro Europeo delle
Qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
Per “abilità” si intendono le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare
know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro
Europeo delle Qualifiche, le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l’uso
del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l’abilità manuale e
l’uso di metodi, materiali, strumenti).
Per “competenze” si intende la comprovata capacità di utilizzare conoscenze,
abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di
studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro Europeo
delle Qualifiche, le competenze sono descritte in termini di responsabilità e
autonomia.
Considerati i criteri di riferimento precedentemente riferiti, le linee guida
europee e la normativa nazionale vigente, il Collegio Docenti del Liceo “Cagnazzi” ha
messo a punto la tabella di seguito riportata, nella quale viene definito il significato del
voto.
SIGNIFICATO DEL VOTO
ECCELLENTE Lavori completi. Assenza di errori di ogni genere. Profondità
10 nei concetti esposti e ampiezza dei temi trattati. Autonomia
nell’elaborazione del pensiero critico e piena consapevolezza
nell’utilizzare le conoscenze acquisite in termini di abilità e
competenze.
OTTIMO Lavori completi. Assenza di errori di ogni genere. Profondità
9 nei concetti esposti e ampiezza di temi trattati.
BUONO Lo studente dimostra di possedere conoscenze approfondite
8 e procede con sicurezza senza errori concettuali.
DISCRETO Lo studente dimostra sicurezza nella conoscenza e nelle
7 applicazioni, pur con qualche errore non determinante.
SUFFICIENTE Lo studente dimostra di aver acquisito gli elementi essenziali
6 e di saper procedere nelle applicazioni degli stessi pur con
errori non determinanti.
INCERTEZZA EVIDENTE Lo studente dimostra di aver acquisito gli elementi minimi
5 indispensabili in modo parziale e frammentario e
conseguentemente di non saper procedere a corrette
applicazioni degli stessi.
INSUFFICIENTE Mancata acquisizione degli elementi essenziali. Non
4 possibilità di procedere nelle applicazioni. Gravi errori.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE Presenza di rare e frammentarie acquisizioni, mancanza di
2-3 connessioni, impossibilità di procedere nelle applicazioni.
Gravi e numerosi errori.
RISULTATI NULLI Lavori non svolti.
1 Mancate risposte.
Per quanto riguarda le discipline per le quali è prevista la prova scritta, fermi
restando i criteri generali sul significato del voto stabiliti dalla tabella
precedentemente riportata, si rimanda ai criteri di valutazione specifici per le singole
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 18discipline riportati nelle relative Griglie di Valutazione, definite all’interno dei
Dipartimenti disciplinari e riportate in calce alla programmazione individuale di ciascun
docente.
Per quanto concerne la valutazione del comportamento, tenuto conto della
recente normativa, si definisce come voto-norma il 7 per definire poi il voto puntuale
nella banda di oscillazione da 6 a 10 sulla base degli elementi di valutazione di cui
ciascun Consiglio di Classe dispone.
La valutazione certificativa sarà attribuita a ciascuno studente dal Consiglio di
Classe al termine di ciascuno dei due Quadrimestri in cui si suddivide l’Anno Scolastico
2011-2012. Oltre agli scrutini quadrimestrali, i Consigli di Classe effettuano operazioni
di monitoraggio intermedio di cui viene data comunicazione scritta alle famiglie degli
studenti (il cosiddetto “pagellino”).
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 19CREDITO SCOLASTICO
Il credito scolastico (istituito con D.P.R. 323 del 23 luglio 1998) è un punteggio
che viene attribuito a ciascuno studente sulla base della media conseguita per ciascun
anno scolastico del triennio della scuola superiore. Sommato ai punteggi conseguiti in
sede di Esame di Stato, il credito scolastico costituisce parte integrante del voto
dell’Esame di Stato medesimo.
L’attribuzione del credito scolastico viene effettuata sulla base dei criteri
generali stabiliti dal D.M. n. 99/2009, al quale si rimanda. Si rinvia, in particolare, alla
Tabella A allegata al citato Decreto, di seguito riportata.
L’oscillazione all’interno della banda di appartenenza della Tabella, nella quale lo
studente si attesta in base alla media conseguita nello scrutinio finale, viene definita
sulla base dei seguenti criteri: frequenza alle lezioni; presenza o assenza di debiti
formativi da recuperare; partecipazione ad attività culturali svolte in orario
extracurriculare (credito formativo13).
13
Cfr. D.P.R. 323 del 23 luglio 1998, art. 12, comma 1: “Il credito formativo consiste in ogni qualificata
esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si
riferisce l'esame di Stato; la coerenza, che può essere individuata nell'omogeneità con i contenuti
tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione, è
accertata per i candidati interni e per i candidati esterni, rispettivamente, dai consigli di classe e dalle
commissioni d'esame”. Cfr. inoltre il D.M. n. 452 del 12 novembre 1998, comma 1 e 2: “Le esperienze
che danno luogo all'acquisizione dei crediti formativi, di cui all'art. 12 del Regolamento citato in
premessa, sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile
legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in
particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro,
all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. La partecipazione ad iniziative
complementari ed integrative non dà luogo all'acquisizione dei crediti formativi, ma rientra tra le
esperienze acquisite all'interno della scuola di appartenenza, che concorrono alla definizione del credito
scolastico”.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 20LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 21
INTERVENTI PER IL RECUPERO, IL SOSTEGNO, IL POTENZIAMENTO E
LA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
La presenza di momenti dedicati al sostegno e al recupero, così come quelli
finalizzati all’incremento delle eccellenze (potenziamento), oltre a dover trovare spazio
già all’interno delle programmazioni relative a ciascuna disciplina14, è sostenuta ed
incrementata anche attraverso percorsi didattici appositamente predisposti.
Le attività di sostegno fanno parte integrante del curricolo ma devono, ad ogni
modo, essere percepite da studenti e genitori nella loro specificità, in quanto sono
caratterizzate come attività di rinforzo che aiutano lo studente in difficoltà nel
raggiungere gli obiettivi previsti.
Le attività di recupero, invece, sono finalizzate all’acquisizione di conoscenze e
di abilità non conseguite nei tempi mediamente sufficienti per il resto della classe e
previste nel curricolo come prerequisiti o come obiettivi da raggiungere.
Le attività di sostegno e recupero, realizzate per gli studenti che riportano
valutazioni non sufficienti nelle singole discipline già dalla prima valutazione
intermedia (“pagellino”), sono poste in essere dalla scuola attraverso tutti gli spazi di
autonomia disponibili per diversificare e rendere efficaci tali interventi, nel rispetto
delle norme attualmente in vigore15. Tali Interventi Didattici Educativi Integrativi,
finalizzati al tempestivo recupero delle carenze rilevate, si organizzeranno nelle
discipline caratterizzanti o il cui recupero richiede priorità assoluta. Le attività possono
concretizzarsi in corsi di breve durata (1-10 ore) rivolti a gruppi di studenti, anche di
classi diverse ma parallele, la cui composizione non supererà le 15 unità per ciascun
gruppo. In quest’ottica si inserisce anche la realizzazione dei corsi regionali Diritti a
scuola, relativi alle discipline di Matematica ed Italiano e riservati a gruppi di alunni
del biennio. I corsi sono tenuti da docenti individuati d’intesa tra MIUR e Regione
Puglia e sono stati già sperimentati nel nostro Liceo nel corso del precedente anno
scolastico.
Per il recupero degli eventuali debiti formativi formalmente attestati in pagella
al termine dell’anno scolastico, vengono programmati corsi di recupero per le
discipline caratterizzanti e per il numero di ore consentite dalla disponibilità delle
risorse. Prima dell’inizio delle lezioni si procede alla formale verifica per il saldo dei
debiti formativi.
14
Cfr. D.M. 3/10/07 n. 80; O.M. 5/11/07 n. 92.
15
L. 15/03/97 n. 59, art. 21; D.P.R. 275/99.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 22Inoltre verrà istituito uno Sportello Didattico che consiste in un ricevimento
periodico, in orari extra-curriculari, da parte di docenti che avranno dichiarato la
propria disponibilità, durante il quale gli studenti avranno l’opportunità di chiedere e
ricevere spiegazioni di approfondimento o chiarimenti in merito alla disciplina
affrontata. L’orario sarà fissato dal docente o dai docenti referenti su prenotazione
degli studenti.
Per quanto riguarda il potenziamento delle eccellenze, oltre che alle attività
previste dalla programmazione didattica di ciascuna disciplina16 si rinvia anche alle
ampie possibilità messe a disposizione dell’Offerta Formativa della nostra scuola
(Progetti disciplinari, preparazione ai Certamina, alle Olimpiadi di Matematica ed a
concorsi vari, Progetti PON dedicati alla valorizzazione delle eccellenze).
16
Cfr. D.M. 3/10/07 n. 80; O.M. 5/11/07 n. 92.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 23ORIENTAMENTO
1. Orientamento in ingresso
Le attività di orientamento in ingresso sono costituite da due fasi, un percorso
comune realizzato d’intesa con le scuole medie del nostro bacino di utenza ed un
“Progetto accoglienza” finalizzato, appunto, ad accogliere presso il nostro Liceo gli
alunni del primo anno di corso.
Relativamente alla prima fase, le attività dell’orientamento in entrata prevedono
principalmente la presentazione dell’Offerta formativa del Liceo “Cagnazzi” presso le
scuole medie del territorio, anche con il supporto di materiali di documentazione
realizzati ad hoc quali ad esempio brochures, presentazioni in power point, brevi
filmati video.
Rientrano in quest’ottica di presentazione dell’offerta formativa della scuola
anche le iniziative di “scuola aperta”, incontri presso il liceo “Cagnazzi” rivolti a
genitori e studenti di scuola media, e le attività di consulenza e informazione
realizzate su richiesta, a beneficio degli studenti di scuola media e delle loro famiglie.
Per quanto concerne la seconda fase, si fa presente che realizzare un “Progetto
Accoglienza” è ormai divenuto necessario per favorire il passaggio degli studenti dalla
scuola secondaria inferiore a quella superiore, considerando che il cambiamento
comporta un brusco distacco da precedenti abitudini di vita e da relazioni radicate nel
vissuto dei ragazzi. Il “Progetto Accoglienza” realizzato nel Liceo “Cagnazzi”, volto ad
accogliere gli studenti in ingresso, si articola nei seguenti momenti:
Primo incontro di gruppi di studenti con il Dirigente Scolastico ed alcuni
insegnanti.
Visita delle classi all’interno dell’Istituto a cura dei docenti referenti.
Conoscenza dei vari docenti della classe.
Ciascun docente, durante i primi incontri, illustra agli studenti gli obiettivi, i
contenuti, i testi, il metodo relativamente alla propria materia e approfondisce sia le
motivazioni che hanno spinto i ragazzi a scegliere la scuola, sia le loro aspettative in
merito al percorso di studi intrapreso.
Alcune considerazioni vanno formulate anche in merito al cosiddetto
“riorientamento”, ovvero la necessità di passaggi verso altre istituzioni scolastiche.
Nella constatazione che questo fenomeno ha avuto sinora una dimensione molto
contenuta, almeno per il momento la Scuola si è posta il problema da un punto di
vista diverso da quello della facilitazione del passaggio per il cambiamento di scuola,
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 24ma si è indirizzata verso il tentativo di avvicinare il più possibile l’istituzione scolastica
ai bisogni formativi degli studenti e delle famiglie.
2. Orientamento in uscita
L ‘azione di orientamento in uscita è una delle attività di rilevanza strategica per
il nostro Istituto. Il Liceo ha aderito alla proposta che l’Università di Bari ha presentato
negli anni scorsi e che si è concretizzata in progetti (Mentore, Arianna, Alma Laurea)
articolati in incontri formativi tenuti presso lo stesso Liceo “Cagnazzi” e l’Università di
Bari.
L’orientamento in uscita è rivolto agli studenti del penultimo e dell’ultimo anno
ed è finalizzato ad agevolare la scelta universitaria attraverso una ricca informazione
sulle offerte formative proposte dai vari Atenei e nell’ambito delle differenti Facoltà,
oltre che dei diversi Corsi di Laurea, senza trascurare quelle che sono le caratteristiche
personali di ciascun allievo. Tale informazione si realizza attraverso incontri
informativi, tenuti a scuola, con equipe di docenti universitari, studenti prossimi alla
laurea e professionisti oppure incontri di orientamento attitudinale svolti da alcuni
Atenei presso le rispettive sedi.
Ogni anno vengono vagliate, coordinate e diffuse presso gli studenti le
numerose offerte formative provenienti dalle diverse Università.
Il Liceo “Cagnazzi”, inoltre, aderisce all’iniziativa organizzata a Bari presso i
Padiglioni della Fiera del Levante dove sono presenti gli stand delle più prestigiose
Università italiane che, oltre a presentare le loro offerte formative, creano la
possibilità di partecipare ad una simulazione dei test di accesso alle diverse facoltà.
INIZIATIVE PER L’APPLICAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 626/94.
Nel rispetto della normativa vigente, l’istituzione scolastica ha provveduto ad
assumere idonee iniziative per la formazione dei docenti sulle norme di sicurezza. In
tale direzione, è stata prevista un’adeguata formazione con esperti del settore. È
stato, inoltre, predisposto un piano di emergenza che prevede il coinvolgimento di
tutta la comunità scolastica almeno una volta all’anno in una prova di evacuazione.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 25I PROGETTI E LE ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI
L’Offerta Formativa del Liceo “Cagnazzi” è arricchita da una serie di proposte
didattiche extracurriculari. Per quanto realizzate attraverso momenti e percorsi
differenti rispetto a quelli in cui si svolge l’attività formativa curriculare, tali attività
sono pensate come un naturale completamento ed approfondimento della stessa e
non già come attività alternative o, addirittura, antagoniste rispetto allo svolgimento
del quotidiano percorso di studio: dei progetti, infatti, viene valorizzata soprattutto la
ricaduta didattica e formativa all’interno della classe.
Tali attività complementari costituiscono, inoltre, un’opportunità di
valorizzazione per le intelligenze e la creatività degli studenti anche attraverso spazi e
modalità che non sempre trovano un’applicazione sistematica all’interno del percorso
di studi.
Tra le molteplici attività previste per l’Anno Scolastico in corso, tutte riportate
nello schema del POF, si ritiene opportuno soffermarsi brevemente sulla descrizione
di quelle che sono connotate da continuità o che coinvolgono pressoché
l’intera comunità scolastica, contribuendo a conferire identità e fisionomia alla
scuola. Per quanto attiene, nello specifico, agli obiettivi, alle metodologie di lavoro,
agli strumenti, alle risorse necessarie ed alla calendarizzazione di ciascuna attività si
rinvia alle schede di progetto depositate in segreteria, il cui modello viene riportato in
allegato.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 261. Programma Operativo Nazionale (PON)
Il Programma Operativo Nazionale, cui la nostra scuola ha partecipato fin dalle
prime annualità, è un programma pluriennale di intervento finanziato dal Fondo
Sociale Europeo (FSE) e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). L’obiettivo
del Programma è quello di superare i ritardi nazionali nelle aree economicamente
svantaggiate nel settore delle infrastrutture e dei servizi. Tra le linee strategiche dei
progetti PON vi è anche il campo dell’istruzione. I progetti PON già realizzati negli anni
precedenti hanno consentito di implementare le dotazioni tecnologiche della scuola, di
contribuire all’aggiornamento dei docenti e di realizzare significative esperienze
didattiche rivolte agli alunni per il recupero, il sostegno e l’eccellenza. Il Liceo
“Cagnazzi” attiverà quest’anno i seguenti corsi:
BANDO OBIETTIVO CODICE TITOLO DATA INIZIO DATA FINE
AZIONE PROGETTO PROGETTO
NAZIONALE
n. 4462 C1 C-1- FSE- EEE 01/09/2011 01/06/2012
31/03/2011 2011-949
n. 4462 C1 C-1- FSE- Matematica 01/09/2011 31/05/2012
31/03/2011 2011-949 amica
n. 4462 C1 C-1- FSE- Il quotidiano 01/09/2011 31/05/2012
31/03/2011 2011-949 in classe on-
line
n. 4462 C1 C-1- FSE- Inglese B1 01/09/2011 01/06/2012
31/03/2011 2011-949
n. 4462 C1 C-1- FSE- Inglese B2 01/09/2011 01/06/2012
31/03/2011 2011-949
2. Laboratorio teatrale. Rassegna Internazionale di Teatro Classico
Scolastico
Questo liceo da quasi vent’anni anni svolge una costante e intensa attività di
educazione teatrale, avendo individuato nel teatro classico un pregnante fattore di
formazione umana e scolastica: l’universalità del linguaggio teatrale si coniuga proprio
attraverso la scelta del teatro classico con la specificità del nostro corso di studi,
risultando coerentemente e strettamente integrata nei percorsi curricolari.
Quest’esperienza ha il suo culmine nella Rassegna Internazionale del teatro
classico scolastico di fine anno, che diviene occasione di incontro e confronto tra
esponenti del mondo della scuola, della cultura e della realtà extra-scolastica, non solo
del territorio. Da qualche anno l’attività teatrale si arricchisce di una notevole
tematizzazione culturale correlata con l’organizzazione parallela di un convegno di
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 27riflessione sui temi del teatro e alla integrazione del teatro nelle dimensione europea
della formazione in cui il Liceo Cagnazzi è significativamente impegnato.
A partire dall’anno scolastico 2003/2004 l’esperienza teatrale del Liceo Cagnazzi
è stata inserita fra i temi di riflessione e di scambio tra le scuole e le istituzioni che
hanno aderito alla RETE COMENIUS 3 EWHUM e che partecipano agli incontri
Comenius e alle visite di studio per Capi d’Istituto e responsabili dei sistemi educativi.
A partire dall’anno scolastico 2008/2009 Il Festival ha inaugurato un’ulteriore
produttiva collaborazione con l’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico di
Siracusa) e con il Festival di Palazzolo Acreide.
3. Attività seminariale
L’attività seminariale progettata ed attuata negli scorsi anni con l’Istituto
Italiano Studi filosofici di Napoli e con l’Università di Bari si articola in convegni,
giornate di studio o incontri con studiosi e specialisti nei diversi settori e sono seguiti
da alunni e docenti. Particolare importanza, per l’Anno Scolastico 2011-2012, riveste il
progetto “Agorá”, svolto in collaborazione con la casa editrice Laterza, che vede
coinvolto anche il Liceo “Cagnazzi” in numerose attività aperte a docenti ed alunni, di
cui si offre di seguito una sintetica illustrazione.
4. Progetto “Agorà”
“Agorà scuola aperta”, progetto sperimentale di condivisione della conoscenza,
è un’iniziativa degli Editori Laterza. In nove scuole d’Italia, a Milano, Bologna, Roma,
Bari, Altamura e Corato studiosi e giornalisti, scrittori ed esponenti della vita pubblica
incontreranno gli iscritti “Agorà”. Il nostro Liceo si pregia di essere una delle scuole
italiane di riferimento per il progetto e pertanto ospiterà alcuni degli incontri previsti
dal programma secondo il calendario prestabilito, consultabile sul sito
www.agorascuolalaterza.it
Attualità e storia, scienza e filosofia, letteratura e spettacolo, sport e
alimentazione: ogni argomento sarà trattato dai maggiori esperti in lezioni, letture,
seminari, dialoghi, performances, proiezioni di immagini e filmati, in forma sempre più
accessibile a tutti.
La tessera “Agorà scuola aperta” dà diritto agli iscritti a partecipare in tutte le
città agli incontri in programma nelle scuole che partecipano all’iniziativa, fino ad
esaurimento posti. Consente inoltre di usufruire degli audio, dei video, dei testi delle
lezioni presenti in una sezione riservata del sito precedentemente indicato.
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 28Gli studenti, i docenti e il personale delle scuole partner accedono
gratuitamente richiedendo la tessera.
5. Progetto “Diritti a scuola”
Anche quest’anno, il Liceo Cagnazzi è stato ammesso ai finanziamenti regionali
per il progetto “Diritti a scuola”. L’obiettivo di “Diritti a scuola”, frutto di uno specifico
accordo stipulato, per l’anno scolastico in corso, in data 31/08/2011 tra il Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e la Regione Puglia, è “la realizzazione di
interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di apprendimento della popolazione
scolastica pugliese, da realizzarsi attraverso azioni di recupero e/o di rafforzamento
delle conoscenze”.
Tramite “Diritti a scuola”, la Regione Puglia ha voluto dunque “finanziare
progetti volti a sostenere l’innalzamento dei livelli di istruzione dei giovani
maggiormente in difficoltà e favorirne il successo scolastico attivando azioni,
complementari agli interventi scolastici, volte a promuovere lo sviluppo delle
competenze di base e trasversali, in particolare nell’area della lettura/comprensione,
della matematica e delle scienze, e contemporaneamente a prevenire e contrastare
l’abbandono scolastico, agevolando l’integrazione scolastica degli alunni in difficoltà,
per favorire la maturazione di scelte consapevoli”.
Per queste ragioni, “Diritti a scuola” si propone di “finanziare interventi
dell’Obiettivo 1 Elevare le competenze degli studenti e la capacità di apprendimento
della popolazione, attraverso azione delineate nel Piano di azione per il
raggiungimento degli obiettivi di servizio 2007-2013 della Regione Puglia approvato
con D.G.R. n. 464 del 24/03/2009” 17.
Nell’ambito del progetto Diritti a Scuola, il Liceo attiverà pertanto specifici corsi
la cui articolazione e il cui calendario saranno comunicati tempestivamente agli
studenti interessati e, per loro tramite, alle famiglie.
6. Progetto “Alternanza scuola lavoro”
Il progetto è rivolto a due classi del terzo anno del corso di studi, una per
ciascuno dei due indirizzi. Risponde alla duplice esigenza di favorire i legami tra scuola
e territorio e tra scuola e mondo del lavoro attraverso la creazione di percorsi di
17
Regione Puglia, Area Politiche per lo sviluppo, il lavoro e l’innovazione. Servizio formazione
professionale. “Atto dirigenziale Originale” n. 2035. La documentazione è consultabile in rete all’indirizzo
internet http://formazione.regione.puglia.it/index.php?page=documenti&opz=getdoc&id=331
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 29formazione, integrati con il curricolo scolastico, in settori quali la comunicazione,
l’editoria ed il turismo.
7. Progetto Musica
In sintonia con il percorso di studi di entrambi gli indirizzi della nostra
scuola, il Progetto Musica intende offrire agli studenti un ulteriore ampliamento
dell’offerta formativa attraverso la possibilità di esprimere al meglio la propria
creatività in ambito musicale. Il progetto è rivolto ad un gruppo di 30-40 studenti
delle classi del biennio e prevede una frequenza complessiva di 30 ore, durante le
quali sarà approfondito lo studio di uno strumento musicale (pianoforte, violoncello,
viola).
8. Settimana scientifica
La settimana scientifica costituisce ormai da anni una delle attività consolidate
per il nostro Liceo. Questo progetto coinvolge alunni e docenti delle varie classi in
molteplici iniziative quali l’allestimento della mostra degli strumenti scientifici,
l’organizzazione di visite guidate alla stessa per le scolaresche del territorio, seminari
di formazione scientifica. Questa attività si è inoltre arricchita notevolmente grazie al
coinvolgimento del Liceo “Cagnazzi” in un progetto denominato E.E.E. (Extreme
Energy Event) che si è distinto per la captazione di raggi cosmici. Realizzato in
collaborazione con numerose scuole d’Italia, questo progetto ha come finalità la
costruzione di un modulo di apparato sperimentale, ossia un “telescopio” di rilevatori -
denominati MRPC (Multigap Resistive Plate Chamber) - per la rilevazione e
l’osservazione dei raggi cosmici. Grazie all’esperienza diretta, il progetto ha l’obiettivo
di avvicinare i giovani alla scienza.
9. Lettura del quotidiano in classe
L’attività è centrata sulla lettura e il commento di giornali con il coinvolgimento
di docenti e studenti e si svolge in collaborazione con alcune fra le principali testate
giornalistiche. Il giornale in classe è occasione di svolgimento di un lavoro di
riconoscimento e riscontro della “notizia”, vale a dire l’oggetto del lavoro giornalistico,
oltre che di approfondimento dei temi di maggiore attualità al fine di poter educare gli
studenti ad essere cittadini informati e consapevoli.
La lettura del quotidiano in classe costituisce, inoltre, per lo studente una valida
opportunità di conoscenza con una tipologia di scrittura, quella giornalistica,
LICEO CLASSICO “CAGNAZZI” – ALTAMURA – PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF) 2011-2012 30Puoi anche leggere
