Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo

Pagina creata da Erika Lanza
 
CONTINUA A LEGGERE
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

Corsica Sardinia Ferries sostiene le
attività di Worldrise

GOLFO ARANCI – Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise e
il nuovo obiettivo del progetto “Il Golfo dei Delfini”: una nursery a Golfo
Aranci.

Sardinia Ferries, che dal 1990 approda a Golfo Aranci e rivolge, da sempre,

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

una particolare attenzione al territorio e alla salvaguardia dell’ecosistema,
sostiene le attività di Worldrise, in particolare il progetto “Il Golfo dei
Delfini”: un’iniziativa che, attraverso l’emozionante incontro con i delfini
del Mediterraneo, promuove la conoscenza e il rispetto del mare e dei suoi
abitanti, con l’obiettivo di proteggere questi stupendi mammiferi e di
trasformare il dolphin watching in un’attività sostenibile, che diventi un
esempio di offerta ecoturistica, divulgativa e di sviluppo sociale.

“Tutto parte dall’educazione ambientale che, già a bordo delle Navi Gialle,
invita i passeggeri a conoscere e rispettare i delfini, compiendo piccoli
gesti in grado di fare una grande differenza” commenta Cristina Pizzutti,
Responsabile Marketing e Comunicazione di Corsica Sardinia Ferries

I passeggeri di Corsica Sardinia Ferries troveranno un poster informativo,
realizzato con il patrocinio della Guardia Costiera di Golfo Aranci, il cui
scopo è far conoscere le ricchezze dell’ambiente costiero e marino
mediterraneo, trasferendo tutte le informazioni in un linguaggio creativo,
lineare e comprensibile a tutti.

”Il nostro progetto Il Golfo dei Delfini si prefigge anche un nuovo e
importante obiettivo per il 2019: dimostrare che il mare antistante la
cittadina di Golfo Aranci è un’area di nursery” afferma Silvia Olivieri –
biologa marina Coordinatrice dei Progetti di Worldrise

“Grazie alle osservazioni effettuate nel corso di questi anni a Golfo Aranci,
ci siamo accorti che la zona è popolata da alcuni abitanti preferenziali: le
femmine e i cuccioli di tursiope.

Questa piacevole scoperta, ci ha spinti ad indagare per capire se l’area può
essere considerata una “nursery” per i piccoli delfini, una zona che
necessita di una particolare tutela per garantire un futuro a questi
magnifici mammiferi marini”

La Compagnia delle Navi Gialle, consapevole dell’importanza del mare e della
sua salute, da molti anni supporta Università, Organismi Scientifici e
Associazioni in un’intesa attività di ricerca e monitoraggio dell’ambiente
marino e delle specie che lo abitano, al fine di contribuire alla raccolta di
dati, alla divulgazione della conoscenza, alla promozione della
consapevolezza ambientale e alla diminuzione del rischio di danni.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

Tacoli scrive al presidente Conte

MILANO – Il presidente di Nautica   Italiana, Lamberto Tacoli ha inviato al
presidente del Consiglio Giuseppe   Conte una lettera sui dazi Usa:
“Signor presidente,
mi pregio di scriverle, a nome di   Nautica Italiana, associazione che
rappresenta le principali aziende   italiane del comparto nautico,
significative dell’80% del valore   della produzione cantieristica.

In occasione del suo storico incontro con il presidente degli Stati Uniti

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

d’America Donald Trump, mi rivolgo a lei per condividere un appello a
proteggere l’export della nautica italiana, che riguarda centinaia di milioni
di euro di imbarcazioni da diporto, componentistica ed accessori, prodotti da
aziende italiane e commercializzati negli Usa.

Purtroppo, le notizie riguardanti l’applicazione di possibili dazi, che in
questo momento vedono contrapposte Usa ed Europa, hanno messo in allarme i
mercati, le aziende, e i distributori, da una sponda all’altra dell’oceano,
turbando un delicato equilibrio che si sta ricreando dopo anni di crisi
profonda.

Val la pena ricordare che le aziende italiane produttrici di yacht sono in
assoluto leader mondiali, ed esportano mediamente il 90% della loro
produzione. Il mercato Usa rappresenta circa il 45% del valore di tale
export.

Parliamo di un comparto, quello nautico, che solamente in Italia genera un
volume d’affari di oltre 4 miliardi di euro compreso l’indotto, che imprime
un effetto volano non solo sulle coste ma sull’intero territorio nazionale,
occupando, tra addetti interni ed esterni, della fornitura e della sub-
fornitura, oltre 70 mila unità lavorative.

Se i dazi al momento minacciati dovessero effettivamente applicarsi anche nei
confronti delle importazioni nautiche dall’Europa, ciò recherebbe un danno
incalcolabile non solo all’industria nautica italiana, ma anche alla filiera
Usa, se consideriamo che gran parte della rete distributiva commerciale e dei
siti dedicati ai servizi e all’assistenza negli Stati Uniti, sono gestiti da
imprenditori e addetti americani.

Troppo spesso la Blue economy, e con essa la nautica, pur costituendo un
asset strategico del Made in Italy, fa meno notizia rispetto ad altri
settori, come ad esempio l’automotive. In tal senso, auspichiamo che la
sensibilità del governo da lei presieduto abbia a cuore anche le sorti del
nostro settore.

Abbiamo avuto modo di apprezzare in un recente convegno a Palermo
l’attenzione del sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo
Rixi, che ringraziamo, le cui parole sono per noi motivo di fiducia
nell’azione che l’esecutivo svolgerà per assicurare pieno sostegno ad

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

un’importante componente dell’economia del Paese, troppo spesso trascurata.

A nome dei tanti operatori del settore la ringrazio per quello che potrà
fare, presidente, conti sulla totale disponibilità dell’intera nautica
italiana, e vento in poppa per la sua visita e i suoi colloqui.

Voglia gradire i sensi della mia stima”.

Bureau Veritas Italia traina la
crescita del gruppo

MILANO – Bureau Veritas Italia conferma il suo trend positivo e traina la

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

crescita del gruppo che cresce del 6,1 % a livello mondiale.
Nel primo semestre del 2018 Bureau Veritas in Italia ha ulteriormente
accelerato l’andamento positivo del 2017 con un fatturato di 53,6 milioni di
euro in crescita del 12% rispetto al corrispondente periodo dell’anno
precedente. Il trend positivo è confermato dall’assunzione da inizio anno di
52 nuovi collaboratori.
A trainare la crescita sono in particolare i servizi in ambito Commodities,
quindi i servizi in ambito Testing. Nel primo semestre hanno trovato anche
conferma le prospettive di sviluppo su alcuni servizi tradizionali:
certificazione, sull’onda dell’innovazione e della transizione delle norme
Qualità, Ambiente e Sicurezza nonchè la costante crescita in doppia cifra dei
servizi in ambito certificazione competenze.
La divisione Industriale conferma il trend di crescita del primo trimestre
per effetto combinato della richiesta crescente in ambito esportazione e di
servizi in ambito Gestione Asset Industriali.
Incremento a doppia cifra per la divisione Trasporti e Infrastrutture che
vede come mercato di riferimento le grandi Infrastrutture e i professionisti
di questo segmento.
Il gruppo Bureau Veritas in Italia registra una crescita costante negli
ultimi sette anni con una strategia precisa portata avanti con coerenza:
“Innovazione costante, crescita qualitativa anche del nostro personale,
anticipazione costante della domanda e un’assistenza capillare e on time alla
nostra clientela – afferma Ettore Pollicardo, presidente di Bureau Veritas
Italia – hanno rappresentato e rappresentano le chiavi del successo su una
netta linea di demarcazione tra chi cerca il mercato e chi sta nel mercato.
Bureau Veritas ha in effetti consolidato i suoi core business potenziando le
filiere tradizionali, ma ha anche aperto nuovi fronti che stanno producendo
risultati al di là delle aspettative”.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

Alitalia, Piras (Fit-Cisl): Controllo
resti italiano

ROMA – “Non siamo pregiudizialmente contrari alla proposta del Governo su
Alitalia: quello che conta per noi è che il controllo della compagnia aerea
resti in Italia e che il gruppo non sia smembrato”, così dichiara Antonio
Piras, Segretario generale della Fit-Cisl, in merito al piano del Governo per
cui il 51% resta di proprietà dello Stato.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

“Anche l’Unione europea, attraverso la Commissaria Vestager ha dato il suo
benestare – prosegue Piras – e noi comprendiamo il ragionamento del Governo,
ma esso deve essere basato sul fatto che un’Alitalia forte è imprescindibile
per lo sviluppo del trasporto aereo italiano ed è la porta principale di
ingresso in Italia, in primis per i turisti ma non solo, quindi è un volano
per la nostra economia. È chiaro infatti che le compagnie di bandiera fanno
principalmente l’interesse del proprio paese per cui il rischio di
un’Alitalia debole è che porti acqua ai mulini altrui, per esempio avendo
come hub di fatto un aeroporto estero.

Il secondo punto su cui bisogna focalizzarsi è che Alitalia non deve essere
smembrata. Le grandi compagnie aeree hanno al proprio interno tutte le
attività principali, quindi anche l’handling, la manutenzione, l’assistenza
alla clientela e la commercializzazione, per garantire la massima qualità al
prodotto.

Cederle significherebbe quindi depauperare la compagnia. Sottolineo che le
lavoratrici e i lavoratori durante il commissariamento hanno dimostrato una
volta di più il proprio valore contribuendo a risanare l’azienda e a renderla
di nuovo appetibile per il mercato”.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

Fincantieri: partiti i lavori per la
prima corvetta per il Qatar

TRIESTE – Cerimonia per il taglio lamiera della prima corvetta classe “Doha”,
oggi a Muggiano (La Spezia), l’unità commissionata a Fincantieri dal
ministero della Difesa del Qatar nell’ambito del programma di acquisizione
navale nazionale.

Presenti il vice primo ministro e ministro della Difesa del Qatar Khalid Bin
Mohamed Al Attiyah e il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, accolti dal
presidente e dall’amministratore delegato di Fincantieri Giampiero Massolo e

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Corsica Sardinia Ferries sostiene le attività di Worldrise - Messaggero Marittimo
3 Giugno 2019 -

Giuseppe Bono.
Nell’acquisizione di questo prestigioso contratto, Fincantieri ha prevalso
sugli altri competitor grazie ad un progetto ritenuto in assoluto il più
avanzato e innovativo. La presenza odierna dei due ministri testimonia la
valenza internazionale acquisita da Fincantieri che, grazie all’esperienza
maturata nella costruzione di navi hi-tech, si pone come gruppo di
riferimento anche nel comparto militare.

Il contratto, che per Fincantieri vale quasi 4 miliardi di euro, prevede la
fornitura di sette navi di superficie, di cui quattro corvette, una nave
anfibia (Lpd – Landing platform dock) e due pattugliatori (Opv – Offshore
patrol vessel) e dei servizi di supporto in Qatar per ulteriori 10 anni dopo
la consegna delle unità. Tutte le navi verranno interamente costruite nei
cantieri italiani del gruppo a partire da quest’anno.

Alla cerimonia erano presenti, anche il comandante delle Forze navali
dell’Emirato, staff major general Abdullah Bin Hassan Al Sulaiti e il Capo di
Stato maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di squadra Valter
Girardelli.

Il progetto è stato redatto in accordo al regolamento Rinamil e sarà un’unità
altamente flessibile con capacità di assolvere a molteplici compiti che vanno
dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare al ruolo di nave
combattente. Avrà una lunghezza di circa 107 metri, una larghezza di 14,70
metri, una velocità massima di 28 nodi, sarà dotata di un sistema di
propulsione combinato diesel e diesel (Codad) e potrà ospitare a bordo 112
persone di cui 98 di equipaggio.
Inoltre l’unità potrà impiegare mezzi veloci tipo Rhib (Rigid hull inflatable
boat) imbarcandoli tramite una gru laterale e una rampa situata all’estrema
poppa. Il ponte di volo e l’hangar sono attrezzati per accogliere un
elicottero NH90.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
3 Giugno 2019 -

Porto di Brindisi: affidato a
Mercitalia il servizio ferroviario

BARI – L’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale ha
concesso in via sperimentale a Mercitalia Shunting & Terminal, società per la
produzione e la commercializzazione del trasporto ferroviario di merci
controllata al 100% da Ferrovie dello stato italiane Spa, l’affidamento del
servizio ferroviario in ambito portuale e la movimentazione dei carri
ferroviari sui binari portuali, con contestuale messa a disposizione di
binari funzionalmente collegati al nuovo raccordo ferroviario presso lo
sporgente di Costa Morena Est.

L’atto concessorio giunge a valle del verbale di transitabilità dell’impianto
infrastrutturale, rilasciato da Rfi alcuni giorni fa.
“Dopo i fasti della Valigia delle Indie, il porto di Brindisi torna a
recitare un ruolo strategico nel panorama internazionale della logistica

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
3 Giugno 2019 -

integrata” commenta il presidente dell’AdSp MAM Ugo Patroni Griffi. “Il nuovo
raccordo ferroviario associato ad una mirata azione volta a sviluppare nuovi
collegamenti intermodali, oltre ad agevolare le numerose imprese che operano
nella zona industriale, costituiscono la chiave di volta per la consacrazione
del scalo quale hub internazionale per lo scambio di merci con l’Europa e con
i Paesi che si affacciano nel bacino del Mediterraneo.”

L’atto di concessione prevede, tra l’altro, che Mercitalia si stabilisca a
Brindisi con adeguati uffici, mantenendo in efficienza i mezzi impegnati e le
infrastrutture assegnate, attraverso un team di manutenzione/pronto
intervento operante in loco. Alla società competono tutte le operazioni
inerenti il servizio di manovra e formazione treni, tutte le prestazioni
accessorie al trasporto ferroviario, movimentazione e trazione dei carri e
dei convogli ferroviari in arrivo e in partenza negli ambiti collegati al
porto di Brindisi e tutte le relative attività complementari per conto delle
imprese che eseguono il trasporto ferroviario, dei terminalisti del porto e
degli operatori in generale. È inoltre prevista la realizzazione di uno snodo
di composizione e scomposizione dei treni, presso la banchina di riva di
Costa Morena Est.

La concessione ha durata triennale e, al fine di agevolare lo sviluppo della
nuova tipologia di trasferimento del traffico, l’AdSp MAM ha ottenuto una
scontistica per l’avvio della start-up, in base alla quale la tariffa più
alta ammonterà a 412,50 euro per le manovre di terminalizzazione dai binari
di arrivo della stazione di Brindisi ai binari di carico in banchina e
viceversa.

L’infrastruttura si collega alla Rete ferroviaria nazionale (Stazione di
Brindisi centrale), per il tramite del cosiddetto raccordo ferroviario
consortile, di proprietà del Consorzio Asi di Brindisi che ne detiene
concessione di esercizio, in virtù di un contratto stipulato con Rfi per
regolare il mantenimento dell’opera.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
3 Giugno 2019 -

Al Magazzino delle imbarcazioni
storiche arriva Moby Dick

LIVORNO – Gabriele Gargiulo, dirigente area promozione AdSp Mar Tirreno
settentrionale presenta l’Otto iole Moby Dick, collocato al Magazzino delle
imbarcazioni storiche nel porto di Livorno.
Usato dagli Scarronzoni livornesi in preparazione delle olimpiadi di Berlino
del 1936, potrà essere ammirato fino al prossimo 15 Settembre all’interno del

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
3 Giugno 2019 -

museo.

Unatras al ministero dei Trasporti

ROMA – Amedeo Genedani, presidente di Confartigianato Trasporti e di Unatras
(il coordinamento unitario delle associazioni italiane dell’autotrasporto
costituito da Confartigianato Trasporti, Fai, Fita, Assotir, Fiap, Sna Casa,

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
3 Giugno 2019 -

Unitai) definisce l’incontro al ministero dei Trasporti e delle
Infrastrutture con il Ministro Danilo Toninelli e il sottosegretario Edoardo
Rixi “incontro interlocutorio che non soddisfa le richieste degli
autotrasportatori”, aggiungendo di attendere “gli esiti del tavolo di
confronto con la categoria annunciato dal ministero dei Trasporti”.

“Nel corso dell’incontro – continua il presidente di Confartigianato
Trasporti Marche Elvio Marzocchi- abbiamo illustrato al ministro Doninelli e
al sottosegretario Rixi le problematiche del settore, prima fra tutte il
taglio alle deduzioni per le spese documentate. Nonostante l’assenza di
risposte concrete alle questioni poste da Unatras, apprezziamo la
disponibilità del ministro Toninelli che si è impegnato a lavorare con il
ministero dell’Economia al fine di reperire risorse aggiuntive per aumentare
gli importi delle deduzioni forfettarie relative ai redditi 2017 ed ha
annunciato l’apertura di un tavolo di confronto con la nostra categoria per
individuare soluzioni da attuare in tempi brevi nell’interesse degli
autotrasportatori e dell’economia del Paese”.

A fronte di questo impegno del ministero, Unatras ha deciso il differimento
all’ultima settimana di Settembre (dal 24 al 28) del fermo nazionale dei
servizi di autotrasporto merci previsto dal 6 al 9 Agosto.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
3 Giugno 2019 -

Studio CNR francese sul trasporto
merci stradale dell’Italia

ROMA – Anita (Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici),
attraverso un comunicato fa sapere che il Comité National Routier (CNR), ente
di ricerca tecnica operante sotto il controllo del ministero dei Trasporti
francese, ha pubblicato l’aggiornamento dello studio sul trasporto merci
stradale dell’Italia, sulla base dell’attività di ricerca e sondaggio
compiuta nel 2017.

Gli studi del CNR, continua il comunicato, costituiscono una preziosa fonte

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
3 Giugno 2019 -

informativa sul settore. Anita da ormai molti anni intrattiene rapporti
professionali specialistici con il CNR, con il quale ha anche organizzato
incontri internazionali di alto livello. Lo studio sul trasporto merci su
strada italiano è il frutto di questa collaborazione: la nostra Associazione
ha contribuito attivamente alla ricerca, accompagnando i ricercatori del CNR
in visita ad importanti realtà dell’autotrasporto nazionale.

“Lo studio del CNR ha purtroppo confermato che l’autotrasporto del nostro
Paese, pur rimanendo al VI posto in Europa, soffre gli aumenti dei costi e
continua a subire la concorrenza dei vettori dell’Est Europa” dichiara
Giuseppina Della Pepa, segretario generale di Anita, rilevando anche che “tra
il 2008 e il 2016 c’è stato un calo del 10% nel trasporto internazionale
fatto dalle imprese italiane, evidentemente a tutto vantaggio dei
trasportatori di Paesi con costi più bassi. Un chiaro effetto di questo
squilibrio è evidente dai dati sul cabotaggio: l’Italia riceve 3 volte più
cabotaggio di quanto ne faccia”.

Lo studio del CNR ha rilevato dati interessanti sulle condizioni operative e
sui costi per le imprese: la spesa aziendale per un autista è superiore a
55.000 euro all’anno, da sommarsi ad un costo per carburante superiore a
43.000 euro annui e a spese per pedaggi per più di 17.000 euro, quasi il
doppio della Francia. Esclusi i costi strutturali, un veicolo pesante di 40
tonnellate costa alle nostre aziende oltre 151.000 euro all’anno, contro
123.000 euro francesi.

“Il costo per chilometro di un veicolo pesante italiano rimane uno dei più
alti in Europa e tutte le voci di costo sono aumentate costantemente rispetto
a quanto rilevato dal CNR nello studio del 2014” continua il segretario
generale. “In 4 anni il costo del conducente è aumentato dell’1,75% all’anno
ed è superiore del 16% rispetto a quello di un autista francese, senza
parlare del confronto con i conducenti dei Paesi dell’Est Europa, i cui costi
non sono nemmeno comparabili con i nostri” conclude Della Pepa.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
3 Giugno 2019 -

Msc Crociere: crescono i passeggeri in
Sardegna

MILANO – È la Sardegna la meta su cui Msc Crociere, la compagnia leader di
mercato in Mediterraneo, Europa e Sud America, punta sempre di più.
Proprio sull’isola nel 2018 la compagnia aumenta la propria presenza,
movimentando circa 220 mila crocieristi, un dato in crescita del 25% rispetto
al 2017.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
3 Giugno 2019 -

“La Sardegna – dice Leonardo Massa, country manager per l’Italia –
rappresenta, con le sue meravigliose attrazioni turistiche e culturali, un
mercato strategico e molto attraente per Msc Crociere, dove operiamo tutto
l’anno con ben tre navi, che effettuano 62 scali su Cagliari e Olbia,
assicurando al territorio un flusso turistico importante e regolare”.

Sono la Msc Opera, la Msc Divina e la Msc Meraviglia quelle che quest’anno
operano in Sardegna, con l’ultima che rappresenta l’unità più grande e
moderna della flotta di Msc Crociere, in grado di trasportare quasi 6 mila
passeggeri, oltre a 1.500 persone di equipaggio.

Per chi sbarca in Sardegna, il gruppo propone settimanalmente anche tante
escursioni per chi arriva a Cagliari e a Olbia, alla scoperta delle città e
delle bellezze dell’entroterra.

“Nel 2018 movimenteremo nei 15 porti italiani in cui scalano le nostre navi
circa 3,4 milioni di passeggeri (+ 16% rispetto al 2017), con ben 763 scali
(+ 12%)”, ha aggiunto Massa, spiegando che “per la prossima stagione e grazie
all’arrivo di nuove navi nella nostra flotta, saremo in grado di incrementare
ulteriormente questo trend positivo raggiungendo quasi 3,7 milioni di
passeggeri, in crescita del 9% rispetto alla stagione in corso”.

https://www.messaggeromarittimo.it/author/redazione/page/47/ | 3 Giugno 2019
                                     -
Puoi anche leggere