NOTA ALLA RASSEGNA STAMPA - SETTEMBRE 2019 - Centro Studi CNI

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NOTA ALLA RASSEGNA STAMPA - SETTEMBRE 2019 - Centro Studi CNI
NOTA ALLA
RASSEGNA
STAMPA
SETTEMBRE 2019
NOTA ALLA RASSEGNA STAMPA - SETTEMBRE 2019 - Centro Studi CNI
In primo piano
         4    Più sinergia tra le professioni
         6    Politica comune Casse-ordini
         7    Gli ingegneri «Unità con le altre categorie»
         8    L’impegno degli ingegneri «Difenderemo l’ambiente»
         9    Al congresso nazionale spunta la legge urbanistica
              Ingegneri
         10   Addio al meccanico, l’ingegnere in “officina”
         12   Società di ingegneria libera la residenza legale
         13   Gli ingegneri? Dati e cantieri
              Professionisti
         16   Siamo noi la vera cerniera per passare al 4.0
         17   Morosità, agevolazioni in dirittura
         18   Geofactory, laboratorio under 35
         21   I periti ricominciano da tre
INDICE

                                                                                    Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
         23   Limite due mandati per membri del Cnf
         24   Il giusto compenso, manovra per i giovani professionisti
         25   Per i professionisti veneti il compenso è equo
              Fisco
         26   Isa, commercialisti in sciopero. Udienze sospese per otto giorni
         29   Isa dei professionisti, troppe anomalie in agguato
         30   Tutti contro gli Isa (comprese le stime del gettito)
         31   Tasse in busta paga, l’ipotesi riduzione. Autonomi, la flat tax non
              sarà estesa
         32   Autonomi, a rischio l’estensione della flat tax fino a 100mila euro
              Infrastrutture
         33   Tav, ecco il tunnel che non c’era: i primi 9 chilometri
         34   Il grande ingorgo non si scioglie
         36   Ecco le 77 opere in attesa del commissario. Valore 38 miliardi
              Edilizia
         38   Reati edilizi in crescita
         40   I reati schizzano del 68,3%
              Incentivi Industria 4.0
         41   Patuanelli: incentivi a investimenti verdi. Impresa 4.0 triennale

                                                2
Green economy
         45   Ambiente, stop al piano. Mancano le coperture, ora il decreto è in
              bilico
         47   Green economy, serve l’intesa su 19 miliardi di sussidi da tagliare
              Semplificazione
         49   Altro che semplificazione
INDICE

                                                                                    Nota alla rassegna stampa Settembre 2019

                                            3
L’apertura della Nota di settembre è dedicata ai lavori del 64° Congresso degli
                                          Ordini degli Ingegneri d’Italia.

                   Più sinergia tra le professioni

                 In occasione di questo «64° Congres-             futuro. Il nocciolo del confronto, poi,
                 so ci proponiamo di fare un’ampia                in accordo con le parole del presiden-
                 riflessione sulla nostra categoria,              te Zambrano, si articolerà soprattutto
                 soprattutto attraverso la partecipazio-          attraverso tre temi che hanno caratte-
                 ne attiva dei nostri delegati. A questo          rizzato l’attività politica e istituzionale
IN PRIMO PIANO

                 confronto saranno dedicati gli ultimi            dell’attuale Consiglio nazionale e che
                 due giorni del Congresso. Lo scopo               verranno sottoposti all’attenzione
                 è quello di convergere sull’avvio di             dei delegati. L’unità della categoria
                 un progetto di organizzazione più                e la sinergia tra iscritti, organi inter-

                                                                                                                Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 forte ed efficace non solo della nostra          medi ed esponenziali rappresentano
                 ma anche delle altre professioni, in             il primo tema. Questi elementi sono
                 modo da poter interloquire col mondo             stati la stella polare del Cni in tutte le
                 delle istituzioni come un’unica signi-           occasioni di confronto interno e nelle
                 ficativa forza sociale. Ci aspettiamo            interlocuzioni con gli organi istituzio-
                 che dal Congresso arrivi una spinta              nali. Una collaborazione tra le diverse
                 ulteriore allo sviluppo di sinergie tra          componenti che prevede il ruolo cen-
                 gli ingegneri e gli altri professioni-           trale dei territori, rappresentati dagli
                 sti, non solo tecnici, coinvolgendo              Ordini e dalle federazioni e consulte,
                 in questo processo anche le relative             a loro volta espressione e riferimento
                 Casse previdenziali». Le parole del              degli iscritti. La loro presenza nei tanti
                 presidente Cni, Armando Zambrano,                organi che costituiscono la «galassia»
                 centrano il punto nevralgico del Con-            Cni, dai dipartimenti della Fondazione
                 gresso nazionale degli ordini degli              al Comitato di redazione dei periodi-
                 ingegneri d’Italia, in programma a               ci, ai gruppi di lavoro interni e della
                 Santa Teresa di Gallura (Sassari) dal            Rete, o in Uni o in altre istituzioni, ha
                 18 al 20 settembre e organizzato in              esteso questo senso di comunità e di
                 collaborazione con l’Ordine degli                solidarietà che in occasione dei lavo-
                 ingegneri di Sassari. I lavori si con-           ri del Congresso verrà posto all’at-
                 centreranno alternativamente su temi             tenzione dei delegati per stimolare
                 di strettissima attualità e di «frontie-         le loro valutazioni e il conseguente
                 ra». Da un lato si farà il punto su una          dibattito. Il secondo tema forte sul
                 professione alle prese con le esigenze           quale la platea dei congressisti sarà
                 di organizzazione, mercato e concor-             sollecitata è quello della costruzione
                 renza, anche attraverso l’analisi del            di una politica comune delle profes-
                 mercato dei servizi di ingegneria, in            sioni, in particolare quelle ordinistiche.
                 netta crescita al contrario del debole           Un obiettivo difficile da perseguire a
                 trend economico del paese. Dall’altro            causa soprattutto dello scetticismo e
                 si approfondiranno le nuove frontiere            del pregiudizio rispetto alla possibi-
                 dell’ingegneria, provando a tracciare            lità che si possano costruire rapporti
                 le principali direttrici verso le quali si       costruttivi tra categorie che, spesso,
                 svilupperà la professione nel prossimo           hanno impiegato non sempre pro-
                                                              4
Più sinergia tra le professioni

                 duttivamente il loro tempo o le loro               ne degli studi, programmi informatici,
                 risorse per indugiare in contenziosi               attività di interfaccia con la p. a., for-
                 sulle competenze oppure in discussio-              mazione obbligatoria e volontaria, ab-
                 ni sulla supremazia numerica o cultura-            bonamenti, assicurazione, fornitura di
                 le dell’una sulle altre. Eppure gli ultimi         documentazione tecnica e scientifica,
                 anni hanno dimostrato quanti vantag-               ricerche, informazione generale, occa-
                 gi possano ricavare i professionisti tec-          sioni di lavoro (vedi il progetto Wor-
                 nici presentandosi con un’unica voce               king), supporto nella ricerca di finan-
                 ai confronti con le istituzioni e le forze         ziamenti, alta formazione e così via. In
                 economiche, politiche e sociali del                questa ottica va letto l’orientamento
                 paese. Grazie a questo scatto in avanti            del Consiglio nazionale ingegneri che
                 il Cni, assieme alla Rete professioni              sta facendo della Fondazione il sog-
                 tecniche e all’alleanza col Comitato               getto che dovrà rispondere, in manie-
                 unitario professioni, è riuscito a farsi           ra organica, a tutte le necessità indica-
                 riconoscere come «parte sociale» da                te, ma anche a svolgere un’attività di
IN PRIMO PIANO

                 invitare a tutti i più importanti tavoli           supporto agli iscritti che intenderanno
                 non solo di discussione ma di decisio-             avvalersene. Anche in questo caso,
                 ne. Un approccio unitario, questo, nel             un’organizzazione comune con gli
                 quale andrebbero coinvolte anche le                altri ordini e collegi ma soprattutto il

                                                                                                                 Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 Casse previdenziali che condividono                contributo delle Casse, sono elementi
                 con gli ordini lo stesso destino. Il terzo         determinanti. Il cuore del progetto
                 e ultimo tema portante del 64° Con-                del Cni è la certificazione delle com-
                 gresso è quello del futuro degli ordini,           petenze. Esso rappresenta un forte
                 intesi come organizzazione interna allo            valore aggiunto che potrà dare agli
                 Stato e da esso vigilato, per la tutela            ordini un ruolo nuovo e fondamentale,
                 adeguata della committenza, pubblica               offrendo agli iscritti le opportunità di
                 o privato, dei professionisti, costruito           far valere e riconoscere in maniera tra-
                 su regole e principi etici e di interesse          sparente le proprie specializzazioni e
                 pubblico. Nel corso dei lavori, come               qualità nel mercato del lavoro sempre
                 già accennato in precedenti occasioni,             più esigente e complesso, ma dove
                 si ribadirà la necessità che gli ordini            le nuove opportunità e professioni
                 si costituiscano in centri «erogatori              sono in continuo aumento. A questo
                 di servizi e utilità» per i propri iscritti,       proposito, il Cni ha già costituito una
                 diventando finalmente attrattivi per i             propria Agenzia per la certificazione
                 tanti laureati, specialmente in ambiti             delle competenze (Agenzia CERTing)
                 non coperti da riserve di legge, per               che ha finalmente ottenuto il ricono-
                 il cui esercizio non è necessaria l’i-             scimento da Accredia. Agli iscritti,
                 scrizione all’albo. Soltanto una mi-               dunque, viene offerto uno strumento
                 noranza dei laureati in ingegneria si              ufficiale a riconoscimento europeo
                 iscrive all’albo. Ciò accade soprattutto           per certificare le proprie competenze
                 nel campo del terzo settore, quello                che, nella visione del Cni, potrà essere
                 dell’informazione, notoriamente in                 messo a disposizione anche delle altre
                 forte espansione. Un simile fenomeno               professioni dell’area tecnica. Su que-
                 lo registrano anche altre professio-               sto e sugli altri temi portanti indicati
                 ni. Occorre persuadere gli ingegneri               la platea dei delegati è chiamata a
                 che ancora non lo fanno ad iscriversi              confrontarsi e a discutere. Per il pro-
                 all’albo, dimostrandogli che è nel loro            gramma e ulteriori informazioni si può
                 interesse. Per fare questo è necessario            visitare il sito www.congressocni.it.
                 fornire servizi come il supporto alla
                 professione, incentivi all’organizzazio-           Uff. Stampa CNI, Italia Oggi

                                                                5
Politica comune Casse-ordini
                 Un nuovo «destino» per le Casse di               coinvolgimento delle Casse in altre
                 previdenza, sollecitate dal presidente           iniziative esposte, a quanto ha appre-
                 degli ingegneri italiani e della Rete            so ItaliaOggi, in una recente riunione
                 delle professioni tecniche (Rtp) Ar-             fra i vertici dell’Adepp (l’associazio-
                 mando Zambrano a fornire un «con-                ne degli Enti previdenziali) della Rtp
                 tributo» per costituire una «politica            e del Cup (Comitato unitario delle
                 comune» tra professioni, grazie a un             professioni): la discussione ha tocca-
                 sistema ordinistico che, ampliando               to, tra l`altro, l`ipotesi di far sì che per
                 l’offerta di servizi, possa «parlare non         chi svolge (anche) attività lavorativa
                 più solo agli iscritti all’albo, ma ai           dipendente ci possa esser la possibi-
                 laureati in Ingegneria nel senso più             lità di versare i contributi a una Cassa
                 ampio del termine». Progetto accolto             privata, e non più all`Inps. Quel che è
                 con cautela dal numero uno dell’Ente             certo, ha sottolineato Santoro, è che
IN PRIMO PIANO

                 pensionistico di architetti e ingegneri          «si stanno formando e si formeranno
                 (Inarcassa) Giuseppe Santoro, secon-             ancora nei prossimi anni nuovi profi-
                 do cui c’è chi «vorrebbe che la mis-             li» ed è difficile immaginare «a quali
                 sione del nostro organismo andasse               Ordini si iscriveranno e in quali

                                                                                                                 Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 «oltre», includendo le caratteristiche           Enti pensionistici finiranno». Prova
                 di un Istituto di credito del servizio           ne è che il presidente di Inarcassa ha
                 sanitario nazionale», e attuando «po-            «ancora il magone per le sorti del-
                 litiche generose che confondono la               la categoria che consegue la laurea
                 ricchezza di oggi con la sostenibilità           dopo un corso quadriennale e vanta
                 per il domani». È quanto emerso nella            buoni redditi, ma che non possiamo
                 prima giornata del 64° congresso                 includere tra le nostre fila: quella dei
                 della categoria, a Santa Teresa di Gal-          «designer», priva di un albo profes-
                 lura (Sassari), assise che ha messo in           sionale». E che, perciò, ha concluso
                 luce la volontà di alimentare il bacino          Santoro, «versa i contributi alla gestio-
                 di laureati che si iscrivono all’albo: i         ne superata del’Inps».
                 numeri, comunque, segnano già un
                 incremento, poiché «dai 625 associati            S. D’Alessio, Italia Oggi
                 in più del 2018, si è passati nel 2019
                 a registrare un saldo positivo pari a
                 1.777 ingegneri che ha portato il nu-
                 mero complessivo a 241.791» unità.
                 Al governo appena insediato Zambra-
                 no ha chiesto di evitare «stop and go»
                 sulla concessione degli incentivi fiscali
                 del piano «Industria 4.0», ricordando
                 come abbiano funzionato iper-ammor-
                 tamento e super-ammortamento, con
                 «ricadute positive anche sulle attività
                 degli ingegneri liberi professionisti ai
                 quali la legge ha riservato, insieme ai
                 periti industriali, lo svolgimento delle
                 attività di verifica della corretta attua-
                 zione di processi di digitalizzazione
                 avviati coi nuovi investimenti in beni
                 materiali». Sullo sfondo, poi, l’idea del
                                                              6
Gli ingegneri
                   «Unità con le altre categorie»
                 Gli ingegneri guardano oltre. Si intito-
                 la proprio così («Oltre - I nuovi scenari
                 dell’ingegneria») il 64° congresso
                 nazionale della categoria in program-
                 ma dal 18 al 20 settembre a Santa
                 Teresa di Gallura (Sassari). Oltre che
                 sull’attualità, i lavori si concentreranno
                 anche su temi di frontiera per gli oltre
                 24omila iscritti all’Albo. Tra questi, c’è
                 la costruzione di una politica comune
                 delle professioni, in particolare quelle
                 ordinistiche, ponendo fine all’era della
                 “guerra delle competenze”. Il Consi-
IN PRIMO PIANO

                 glio nazionale propone di fare fronte
                 comune (Casse comprese), visti i risul-
                 tati ottenuti con la Rete delle profes-
                 sioni tecniche e il Cup. Ma la tre gior-

                                                                   Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 ni sarda proverà anche a ridisegnare il
                 futuro dell’Ordine (che da anni regi-
                 stra un calo degli iscritti), soprattutto
                 per le specializzazioni per cui l’iscrizio-
                 ne non è abilitante. Il Cni si propone
                 di recuperare attrattività trasformando
                 gli Ordini in centri erogatori di servizi:
                 supporto alla professione, incentivi
                 all’organizzazione degli studi, pro-
                 grammi informatici e assicurazione
                 tra questi. A questo proposito, il Cni
                 ha già costituito una propria agenzia
                 per la certificazione delle competenze
                 (CERTing) che ha ottenuto il riconosci-
                 mento da Accredia.

                 V. Uv., Il Sole 24Ore

                                                               7
L’impegno degli ingegneri
                       «Difenderemo l’ambiente»
                 Gli ingegneri disegnano il futuro della          dovere al quale non possiamo sot-
                 professione. Si incontrano di fronte             trarci e dal quale dipende il futuro»,
                 ai colori dell’arcipelago maddalenino            prosegue Corda. L’esempio della gior-
                 e insieme discutono di cambiamenti,              nata, per via anche della location, è
                 interconnessioni e sviluppo. Ma uno              il turismo costiero che va a braccetto
                 sguardo non potrà che essere rivolto             con l’ambiente. Ma non solo. Il presi-
                 anche alla Sardegna. Il 64esimo Con-             dente dell’ordine sassarese metterà
                 gresso nazionale degli ordini degli              l’accento anche sulla questione inter-
                 ingegneri d’Italia comincerà oggi a              na: «L’oculata gestione del territorio,
                 Santa Teresa e sarà anche la giusta oc-          la presenza costante e il presidio delle
                 casione per parlare dell’isola, del suo          zone rurali devono trovare riscontro e
                 futuro e della difesa del suo territo-           supporto in disposti normativi regio-
                 rio. Ci penserà naturalmente Lorenzo             nali adeguati, senza però quelle retro
IN PRIMO PIANO

                 Corda, il presidente dell’Ordine degli           ideologie che troppo spesso hanno
                 ingegneri della provincia di Sassari.            frenato lo sviluppo delle zone interne
                 Oltre a fare gli onori di casa, Corda            della Sardegna».
                 offrirà una riflessione sul nuovo modo           Ritorno in Sardegna. Gli ingegneri

                                                                                                               Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 di fare business che mette al primo              di Sassari sono orgogliosi di ospitare
                 posto la salvaguardia ambientale e la            un appuntamento così importante,
                 tutela delle tipicità del luogo.                 a 47 anni dopo l’ultimo congresso
                 Idea di sviluppo. Il Congresso na-               nazionale organizzato nella provincia
                 zionale degli ingegneri, organizzato             sassarese, nel 1972 a Porto Conte.
                 dall’ordine sassarese e dal Consiglio            «Parteciperanno gli ordini di tutte le
                 nazionale degli ingegneri, si svolgerà           province italiane - spiega Corda -. I la-
                 tra oggi e venerdì negli eleganti spazi          vori saranno incentrati sull’analisi dello
                 del resort Valle dell’Erica Thalasso &           stato dell’arte della nostra professio-
                 Spa, a dieci minuti di auto da Santa             ne, sui nuovi mercati, sui rapporti con
                 Teresa. La location non è stata scelta a         le nuove e le altre professioni, sulle
                 caso. L’esclusivo resort è una struttura         competenze di oggi, sull’interconnes-
                 a basso impatto energetico in piena              sione con il mondo del lavoro e delle
                 sintonia con l’ambiente che trae la sua          istituzioni. Insomma, analizzeremo i
                 forza anche dai prodotti locali e dalle          nuovi scenari economici e sociali con
                 professionalità del luogo. «In gene-             cui si confronteranno gli ingegneri
                 rale mi concentrerò sulla nostra idea            nel futuro». Durante il congresso, che
                 di tutela ambientale, di rilancio delle          comincerà oggi alle 10 e terminerà
                 zone interne, di riqualificazione e del          venerdì e che come tema ha «Oltre
                 giusto utilizzo del territorio», spiega il       - Nuovi scenari per l’ingegneria», tra
                 presidente dell’Ordine degli ingegneri           riflessioni, moduli e workshop forma-
                 di Sassari, che questa mattina inter-            tivi interverranno ingegneri, filosofi,
                 verrà per introdurre i lavori insieme            imprenditori, docenti universitari,
                 ad Armando Zambrano, presidente                  architetti, economisti e fisici di livello
                 del Consiglio nazionale. «Si può e si            nazionale e internazionale.
                 deve fare economia e business con
                 la capacità di andare oltre, perché              D. Budroni, La Nuova Sardegna
                 preservare, curare e utilizzare in modo
                 organico e strutturato la propria terra
                 non è strategia aziendale low cost ma
                 un valore aggiunto. È soprattutto un
                                                              8
Al congresso nazionale spunta
                      la legge urbanistica
                 La politica chiede una mano e gli in-           zazioni senza dover seguire percorsi
                 gegneri si dicono pronti a fare la loro         lunghissimi. Inoltre bisogna tenere
                 parte. A patto che il loro contributo           conto delle specificità e capire che c’è
                 sia effettivo e di spessore. Durante            una differenza tra un condominio a
                 il Congresso nazionale degli ordini             Senorbì e uno a Cagliari». Corda fa un
                 degli ingegneri d’Italia, in corso in           esempio: «Il presidente dell’Anci, Emi-
                 questi giorni a Santa Teresa, si ragiona        liano Deiana, ha ragione a lamentarsi
                 sulle trasformazioni della professione,         dello spopolamento del suo paese,
                 dell’economia e della società. Ma tra           Bortigiadas, perché mancano i servi-
                 un intervento e l’altro si trova anche il       zi fondamentali. Prima di parlare di
                 tempo per parlare della nuova legge             urbanistica in generale, serve quindi
                 urbanistica regionale. Quirico Sanna,           capire quali servizi possiamo eroga-
                 assessore all’Urbanistica, approfitta           re». E a proposito di urbanistica, arriva
IN PRIMO PIANO

                 della platea per ribadire le intenzioni         anche il grido d’allarme dell’Associa-
                 della giunta: «Voi ingegneri sarete gli         zione nazionale costruttori edili. «Vo-
                 artefici di un percorso che vogliamo            gliamo sapere dove dobbiamo andare
                 portare avanti con decisione. Stiamo            dice Pierpaolo Tilocca, presidente di

                                                                                                                Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 preparando una nuova legge urba-                Ance Sardegna -. Bisogna sostenere
                 nistica che parta da un concetto di             lo sviluppo nel rispetto dell’ambien-
                 sviluppo armonico, perché questo                te senza però più proseguire con la
                 territorio si può proteggere ma anche           logica dei no, perché con i no abbia-
                 sviluppare». Lorenzo Corda, presi-              mo mandato a casa 35mila padri di
                 dente dell’Ordine degli ingegneri di            famiglia in 10 anni. Non dobbiamo
                 Sassari, risponde presente: «Siamo              continuare a pregiudicare il futuro di
                 d’accordo su un’idea in particolare:            nessuno». Professione in evoluzione.
                 non ci piacciono le leggi costruite per         Il congresso nazionale ha portato a
                 ingessare il territorio».                       Santa Teresa più di mille persone, tra
                 Prove di intesa. Il 64esimo congresso           delegati di tutta Italia, ospiti e relatori.
                 nazionale, organizzato dall’ordine sas-         Un messaggio è arrivato anche dal-
                 sarese e dal Consiglio nazionale degli          lo spazio, quando l’astronauta Luca
                 ingegneri, in programma fino a doma-            Parmitano ha salutato gli ingegneri e
                 ni nel resort Valle dell’Erica di Santa         nominato Santa Teresa. Come sotto-
                 Teresa, diventa l’occasione giusta per          lineato dal presidente del Consiglio
                 testare gli umori. «Noi crediamo in             nazionale ingegneri, Armano Zambra-
                 uno sviluppo armonico e identitario.            no, la categoria è alla ricerca di nuovi
                 Il concetto di sviluppo globale ci ha           scenari in un mondo in evoluzione.
                 reso tutti più simili, quindi la sfida è        Il congresso proseguirà per tutta la
                 esaltare la nostra specificità. Mi aspet-       giornata di oggi e terminerà domani.
                 to molto da voi ingegneri in termini
                 di apporto e di consigli» dice Quirico          D. Budroni, La Nuova Sardegna
                 Sanna. Lorenzo Corda non si tira in-
                 dietro: «Alla politica chiediamo di non
                 chiamarci, come successo in passato,
                 per fornire il nostro contributo per poi
                 vedere tutto arenarsi sui metri cubi e
                 sulla distanza dal mare - dice Corda -.
                 L’urbanistica non è solo questo, ma è
                 anche il poter accedere alle autoriz-
                                                             9
Addio al meccanico,
                     l’ingegnere in “officina”
            Dimenticate i classici meccanici, i         guidatore di lasciare il volante, ri-
            soliti concessionari e il marketing di      spettino obiettivi di consumo e pre-
            una volta. Le auto si stanno rivolu-        stazioni. Fa parte del gioco seguire
            zionando e con loro anche tutto il          passo passo anche l’evoluzione dei
            comparto, dando vita a nuove pro-           semiconduttori, limitando le perdite
            fessioni. Obiettivo: sviluppare il con-     di energia - la STM Microelectronics è
            nubio tra tecnologia, servizi connessi      il fornitore sull’ 80% delle auto. Lauree
            e mobilità condivisa. Le vetture non        richieste? Ingegneria elettronica, ma
            sono più solo mezzi di trasporto su         anche Scienze dei materiali e Fisica. E
            cui lavorare sporcandosi le mani, ma        spesso sono proprio le case automo-
            prodotti innovativi, che hanno varca-       biliste a preparare i talenti del futuro,
            to il concetto di automobile. Dietro        con programmi di studio e corsi di
            il bancone, dunque - dalla consegna         laurea ad hoc. È il caso di Audi con
            delle chiavi, alla diagnosi per la ma-      la laurea in “Ingegneria chimica” e
            nutenzione - oggi più che mai, gran-        “Bioingegneria” a Neckarsulm, e a
INGEGNERI

            de specializzazione: un avvento di          partire dal 2020, con i corsi in colla-
            “dottori”, guidati da algoritmi, fisica,    borazione con l’Università Tecnica di

                                                                                                    Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
            big data, caratterizzano il fenomeno        Ingolstadt di “Ingegneria elettrica e
            dal settore sicurezza fino ai banchi di     mobilità elettrica” per avere un know-
            prova, adesso a stretto contatto con        how orientato al futuro della mobilità
            batterie elettriche efficienti e leggere.   elettrica e l’accumulo di energia. Per
            Senza contare l’infotaiment: concepito      l’analisi dei dati e la sua applicazio-
            a bordo come vero e proprio tempio          ne nel contesto aziendale, invece, il
            del divertimento “connesso”. Guidare        “Business Informatics Data Science”.
            è bello, sì, ma l’auto deve essere un’e-    A rendere la rete una fonte di “perfo-
            sperienza per tutti gli utenti, meglio      mance”, trasformando dunque questo
            se in rete. All’appello non manca           traffico in ritorno economico effettivo,
            neanche la rivoluzione della comu-          adesso c’è l’”Experience amplifica-
            nicazione, nell’era digitale diventata      tion”: figura che si colloca esattamen-
            trasversale, integrata, sempre più dif-     te a metà strada, tra il marketing e il
            ficile da quantificare e gestire per gli    comunicatore che punta ad intercet-
            addetti ai lavori. È così nuove figure,     tare i potenziali clienti, ora dispersi
            che mai ci saremmo aspettati tempo          in un processo di vendita più lento e
            fa, prendono piede, e il mondo au-          frammentario rispetto al passato. Se
            tomotive 4.0 diventa un’inedita sfida       tramite il web infatti si trasferiscono
            a tutto tondo, per cui “rimboccarsi         i valori del marchio, tocca al l`”Expe-
            le maniche” è ovviamente la prima           rience Amplification” dalla stanza dei
            prerogativa. Partiamo con i “Functio-       bottoni interattiva tenere le fila della
            nal Safety Engineer”: i padri fondatori     continua storytelling creata da clien-
            dei progetti sicurezza per i veicoli che    ti, influencer, ambassador, curiosi e
            vantano frenata automatica, visione         chiunque voglia unirsi all’esperienza
            notturna, rilevamento pedoni, crui-         online, che annulla spazio e tempo,
            se control. Un ruolo incentrato sulla       diventando globale. I primi a muover-
            ricerca di soluzioni smart e software       si in questo campo, in concomitanza
            avanzati, per un futuro prossimo all’in-    con il lancio di prodotti più giovani
            segna della guida autonoma a tutte le       rispetto alla propria storia, sono stati
            ore. La missione è montare computer         gli uomini di Mercedes: hanno iniziato
            con sensori che oltre a permettere al       a comunicare in maniera preponde-
                                                    10
Addio al meccanico, l’ingegnere in “officina”

            rante sui social dal 2015. Un lavoro
            che oltre ad aumentare la portata di
            pubblico ha contribuito a far salire
            i tedeschi sul podio mondiale delle
            unità vendute dei brand premium sia
            nel 2017 che nel 2018. Infine la ven-
            dita. L’ultima frontiera è l’”Advisor”:
            consulente super partes, in grado di
            supportare il processo di scelta del
            cliente in maniera neutrale, affiancan-
            dolo durante tutte le fasi, dalla scelta
            del modello, fino agli aspetti finanziari
            del contratto, all’assistenza post ven-
            dita. Propongono questi ruoli, sempre
            più frequentemente, le digital com-
INGEGNERI

            pany del settore: offrono soluzioni agli
            utenti, spesso storditi dalle offerte dei

                                                            Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
            siti. Il rischio è che possano chiudere il
            pc e tornare nella cara vecchia con-
            cessionaria sotto casa...

            Repubblica - Motore

                                                     11
Società di ingegneria libera
                    la residenza legale
            I requisiti restrittivi, anche se formal-    che la propria normativa «è opportu-
            mente neutri, fissati dagli Stati perla      na e necessaria per il raggiungimento
            partecipazione in società di inge-           dell’obiettivo legittimo perseguito».
            gneri civili, di consulenti in materia       Tuttavia, l’onere della prova - os-
            di brevetti e di veterinari nonché per       servano gli eurogiudici - «non può
            le attività multidisciplinari di tali so-    estendersi fino a pretendere che lo
            cietà sono incompatibili con il diritto      Stato membro dimostri in positivo che
            Ue. Pertanto, imporre la sede legale         nessun altro possibile provvedimento
            in uno Stato membro è una regola             permette la realizzazione dello stesso
            contraria alle norme dell’Unione in          obiettivo alle stesse condizioni». Chia-
            materia di libera prestazione di servi-      rito questo punto, la Corte ha sottoli-
            zi. Lo ha chiarito la Corte di giustizia     neato che requisiti relativi allo statuto
            dell’Unione europea con la sentenza          giuridico e alla composizione delle
            del 29 luglio nella causa C-209/18,          società possono essere utilizzati per
            con la quale è stato anche precisato         raggiungere l`obiettivo di garantire i
INGEGNERI

            che la direttiva 2006/123, relativa ai       destinatari dei servizi sotto il profilo
            servizi nel mercato interno, si applica      della qualità e della tutela della salu-

                                                                                                     Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
            agli ingegneri poiché l’esclusione dal       te, che sono motivi imperativi di inte-
            campo di applicazione dell’atto Ue,          resse generale «idonei a giustificare
            che riguarda i servizi forniti da notai e    le restrizioni alle libertà garantite dal
            da ufficiali giudiziari nominati dai pub-    diritto dell`Unione», ma lo Stato deve
            blici poteri, va interpretata restrittiva-   dimostrare che questi requisiti sono
            mente. L’intervento degli eurogiudici        indispensabili per garantire «che gli
            ha portato alla condanna dell’Austria,       amministratori di una società di inge-
            ma i principi affermati dalla Corte, in      gneri civili rispondano personalmente
            pratica, hanno effetti su tutti gli Stati.   delle loro prestazioni». Questo non è
            È stata la Commissione europea a             avvenuto nel caso di specie e, quindi,
            rivolgersi a Lussemburgo. Sotto accu-        è possibile ipotizzare che, con misure
            sa la legislazione interna che impone,       meno lesive della libertà di circolazio-
            per le società di ingegneri civili, di       ne, sarebbe stato raggiunto un ana-
            agenti in materia di brevetti e di ve-       logo risultato di tutela della qualità
            terinari, che tali società nonché i soci     delle prestazioni.
            che agiscono in qualità di amministra-
            tore e ano la sede le- gale in Austria.      M. Castellaneta, Il Sole 24 Ore
            Il requisito di residenza sul territorio
            nazionale - osserva la Corte - è con-
            trario all’articolo 14, punto i, lettera
            b della direttiva 2006/123. Non solo.
            L’atto Ue richiede agli Stati l’elimina-
            zione di ogni requisito di natura discri-
            minatoria, pur ammettendo, in alcuni
            casi, invia eccezionale, la presenza di
            requisiti giustificati da motivi impera-
            tivi di interesse generale, che spetta
            allo Stato provare. Le autorità nazio-
            nali, quindi, nei casi in cui introducono
            o lasciano in vigore un requisito con-
            trario alla direttiva, devono dimostrare
                                                     12
Gli ingegneri?
                                   Dati e cantieri
            Potremmo chiamarla l’ingegneria del           tenti terzi-oltre 30 esperti usano ogni
            Big Data. Potremmo aggiungere che             giorno questa piattaforma di software
            senza la metodologia Bim, che ormai           ed applicativi. Serve per un maggior
            sta diventando un riferimento interna-        controllo e ottimizzazione del proget-
            zionale, diventa                              to, della qualità dei dati e del rischio
            improduttivo pensare, progettare,             di errore. Potremmo individuare in
            realizzare grandi opere infrastrutturali      Ferrovie, che nel suo perimetro sta
            che cambiano la nostra vita, il nostro        per assorbire la partecipazione in Ali-
            modo di muoverci, il nostro modo di           talia e detiene Grandi Stazioni Rall, il
            lavorare nell’economia dei flussi. Po-        bacino di assorbimento di una buona
            chi, se non gli addetti al lavoro, sanno      fetta dei laureati in ingegneria nel
            di cosa si tratta. Pochi, anche tra gli       nostro Paese. Meccanici, elettronici,
            ingegneri che escono dalle università,        civili, gestionali, ambientali, idraulici
            raramente ferrati sull’uso di questa          con competenze geotecniche ed edili.
            piattaforma ampiamente utilizzata dai         Tutti devono avere una buona cono-
            grandi generai contractor, dalle so-          scenza della metodologia anche se
INGEGNERI

            cietà dei servizi infrastrutturali, dagli     poi la formazione interna permette di

                                                                                                      Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
            studi di architettura, dai gestori au-        accrescere le capacità e la sofisticatez-
            tostradali, dall’ingegneria ferroviaria,      za di utilizzo. Ferrovie ha una politica
            civile ed idraulica. A conti fatti è una      accentrata di recruiting. Gli ingegneri
            rivoluzione basata su un principio che        pesano ormai per il 7096 dei profili
            per le nostre facoltà è ancora margi-         ricercati. Ma devono essere inge-
            nale. Per capire quanto può costare           gneri multidisciplinare, spiega Alber-
            un’opera, realizzarla immaginando             to Taliercio, preside della scuola di
            anche possibili varianti in corso, è ne-      Ingegneria Civile del Politecnico di
            cessario studiare l’esistente: mappare        Milano: «Il profilo richiesto non è più
            i dati di migliaia di opere già realizza-     solo quello del classico progetti sta,
            te, incrociarli coni capitolati di gara,      bensì quello di un tecnico dotato di
            comprendere (e prevedere) come                competenze trasversali, capace di
            evolverà il ciclo di vita di un edificio,     operare in un contesto multidiscipli-
            di un ponte, di una scuola, di una            nare in cui possa sfruttare il proprio
            tratta ferroviaria. Per farlo bisogna for-    bagaglio culturale sopportando pro-
            mare ingegneri (e architetti) dei dati.       cessi decisionali complessi». Ecco
            Bim (acronimo che sta per Building            perché le aziende che si occupano di
            Information Modeling) viene spiegata          grandi opere richiedono oggi anche
            e insegnata in poche illuminate ec-           ingegneri informatici, meccanici, ener-
            cellenze, tra cui i Politecnici di Milano     getici, i quali però non riconoscono
            e Torino e le facoltà di ingegneria di        ancora il settore fra i più desiderati.
            Roma e Napoli. Ancora poco per la             Sono pochi i laureati in settori diversi
            verità. 3 piattaforma Bim                     da quello delle costruzioni che scelgo-
            Peccato perché le due grandi stazioni         no di lavorare in questo ambito (poco
            appaltanti pubbliche del Paese, Anas          più dell’1%, dei neolaureati). Con il ri-
            e Rete Ferroviaria Italiana (entrambe         sultato che i general contractor fanno
            sotto la capogruppo Ferrovie del-             fatica a fare recruiting.
            lo Stato), lavorano costantemente
            con questa metodologia. Solo nella            Lo scarso appeal
            società di ingegneria del gruppo,             È una lettura condivisa da Gian Luca
            Italferr che lavora anche per moltis-         Grondona, direttore risorse umane di
            simi progetti all’estero con commit-          Salini Impregilo, impresa attorno al

                                                         13
Gli ingegneri?
                                         Dati e cantieri

            quale si sta costruendo il polo delle        piccole e medie imprese, appese alla
            costruzioni italiano, grazie all’ingresso    vitalità di imprenditori a fine carriera
            nel capitale dell’azionista Cassa Depo-      che non hanno pianificato efficaci
            siti. «Negli ultimi anni il nostro settore   meccanismi di ricambio generazionale
            è stato un po` chiuso su stesso, per         con il rischio di portare fuori strada le
            questo non è stato molto attrattivo -        loro aziende.
            spiega Adesso sta cambiando in fretta
            investendo sull’innovazione. E ora           Lo scarso appeal
            all’ingegnere classico vanno via via         La seconda conseguenza investe il
            affiancandosi profili di risk manage-        sistema-Italia. I giovani talenti - com-
            ment, compliance e di controllo di           plice la crisi dei cantieri e le analisi
            gestione». Gabriele Buia, presidente         costi-benefici del precedente governo
            dell’Ance, l’associazione dei costrut-       che hanno frenato gran parte degli
            tori di Confindustria, segnala un forte      appalti infrastruttura? per circa un
            disallineamento tra domanda e offerta        anno-ormai lavorano in pianta stabile
            di lavoro: «Occorre maggiore alter-          All’estero con stipendi più gratificanti
INGEGNERI

            nanza università-lavoro, non basta uno       e al seguito delle commesse estere

                                                                                                       Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
            stage di tre mesi per dire che si cono-      strappate dai nostri contractor, come
            scono le dinamiche di costruzione».          Salini-Impregno, Astaldi, Pizzarotti,
            Anche Buia insiste sull’importanza da        Cmc, le società del gruppo Gavio
            parte degli enti di formazione di inve-      e della galassia Atlantia (leggi Spea
            stire «sulla metodologia Bim, perché         Engineering). E ora fanno fatica a
            in pochi anni sarà obbligatoria in tutti     ripensarsi nel nostro Paese nel caso lo
            i cantieri e non solo in quelli oltre 100    Sblocca-Cantieri dovesse finalmente
            milioni. Alla quale aggiungere corsi         riavviare alcune masi-opere già finan-
            super-specialistici sulla sicurezza del      ziate (in proposito manca ancora la
            lavoro».                                     nomina di decine di commissari dopo
            Il disallineamento tra domanda e             la mappatura degli interventi elabo-
            offerta di lavoro sembra essersi acuita      rata dal ministero delle Infrastruttu-
            nell’ultimo anno. Molti tecnici erano        re). Così il turn-over negli organici è
            in odore di pensione, avevano espe-          ancora più feroce e succede che si
            rienza trentennale su progetti infra-        venga spediti improvvisamente da un
            strutturali complessi, hanno raggiunto       cantiere all’altro per colmare le caren-
            l’età previdenziale complice la riforma      ze. Ecco perché prendono maggiore
            Quota trio del precedente governo.           forza le società di servizi infrastruttura-
            Così si sta verificando un fenomeno          li, che hanno competenze progettuali
            che da carsico sta diventando eviden-        estremamente sofisticate e hanno una
            te. La prima conseguenza è che molti         struttura molto flessibile in grado di
            super-ingegneri continuano a lavorare        rispondere velocemente alle esigenze
            per i grandi general contractor italia-      dei grandi committenti.
            ni ed esteri (da noi è molto attiva la
            francese Vinci, solo per fare un nome)       Le società di servizi
            con contratti di consulenza/collabo-         Un caso scuola è One Works, specia-
            razione. La trasmissione delle com-          lizzata nella gestione e manutenzio-
            petenze tra senior e junior avviene in       ne delle infrastrutture di trasporto,
            poche realtà collaudate, che hanno           con una particolare curvatura sugli
            una mappatura puntuale dei profili e         aeroporti. Racconta Paola Caccia
            hanno ben in mente la loro anagrafi-         Dominioni, responsabile delle risorse
            ca. Ma c’è una pletora di subfornitori,      umane, che «si sta andando verso una

                                                     14
Gli ingegneri?
                                         Dati e cantieri

            convergenza tra architettura ed inge-
            gneria. I giovani laureati spesso hanno
            una preparazione simile. Abbinando
            le competenze dello strutturista a
            quelle estetiche tipiche del made in
            Italy si possono trovare elementi di
            reciprocità funzionali allo sviluppo dei
            progetti». One Works, a ben vedere,
            è una boutique di servizi, ricercata
            molto anche all’estero (ha avuto e
            ha diversi incarichi/progetti in Medio
            Oriente, Thailandia, India) anche per
            la riconoscibilità delle competenze tri-
            colori molto apprezzate in ogni parte
            del mondo. Anche lei rileva le nostre
            carenze sul lato software. «Gli inge-
INGEGNERI

            gneri civili spesso hanno una scarsa

                                                            Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
            pro, pensione all’informatizzazione»,
            ammette. Non è da scartare invece il
            diploma di Geometra, che in passato
            godeva di maggiore riconoscibilità so-
            ciale ma che è ancora foriero di com-
            petenze tecniche utili d tutti i soggetti
            della filiera delle costruzioni. In diver-
            se aziende queste figure professionali
            godono di percorsi di valorizzazione
            interna, assumendo ruoli g di respon-
            sabilità via via rilevante.

            F. Savelli, Corriere della Sera – L’Eco-
            nomia

                                                       15
Siamo noi la vera cerniera
                            per passare al 4.0
                 I periti industriali italiani hanno attra-     come è cambiato il sistema industriale
                 versato quasi un secolo di storia. Pro-        e dei servizi professionali nel Paese.
                 prio quest’anno la categoria compie            E anche se siamo l’unica professione
                 go anni e dopo 18 lustri, e almeno tre         tra quelle dei tecnici diplomati ad aver
                 rivoluzioni industriali, oggi la profes-       ottenuto con una legge dello Stato
                 sione va sempre più a braccetto con            l’obbligo della laurea triennale per
                 la nuova era digitale. Un perito indu-         accedere all’Albo, questo non basta.
                 striale infatti è la cerniera fondamen-        Serve un Ordine che permetta a ogni
                 tale tra il management e l’officina, una       singolo perito industriale di lavorare al
                 figura ponte tra vecchio e nuovo per           meglio e di poter esprimere il suo po-
                 accompagnare quei cambiamenti che              tenziale. La nostra stella polare deve
                 le nuove tecnologie impongono.                 essere la flessibilità per rispondere a
                                                                tutte le domande di mercato».
PROFESSIONISTI

                 Nuovo Ruolo
                 La progettazione risulta la vera com-          Il futuro
                 petenza distintiva della professione:          Nuovi settori e nuove competen-
                 è svolta dal 56% degli iscritti e ben il       ze possono oggi dare ossigeno alla

                                                                                                              Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 50,7% la considera l’attività che più          professione come l’area informatica e
                 contraddistingue il proprio lavoro.            digitale, la riqualificazione energetica
                 Una professione piena di specializ-            degli edifici, la sicurezza ambientale.
                 zazioni, ma con il rischio costante di         Tra i servizi professionali su cui i periti
                 sovrapposizioni con figure affini tali         industriali riscontrano una maggiore
                 da confondere l’individuazione del             crescita ci sono le certificazioni, le pe-
                 professionista specificamente compe-           rizie e la consulenza tecnica. Ma tutto
                 tente. «Oggi - dice Claudio Guasco,            andrebbe disciplinato in un nuovo as-
                 presidente del Consiglio nazionale             setto dell’Ordine professionale. I periti
                 dei periti industriali e dei periti indu-      industriali, infatti, attualmente sono
                 striali laureati - il nostro potenziale        una professione tecnica ordinistica (da
                 vero è incatenato in un Ordine in cui          sempre assimilata agli ingegneri) che
                 la definizione delle specializzazioni, e       conta oltre 43 mila iscritti, per un terzo
                 quindi la possibilità di poter esercitare      liberi professionisti e per la restante
                 la professione a servizio delle impre-         parte dipendenti. Gli iscritti si muovo-
                 se o del cittadino, è reso complicato          no in una galassia che può dare acces-
                 da leggi e norme non più adeguate.             so a varie discipline, ecco perché Gua-
                 L’albo professionale, infatti, è ancora        sco chiede uno scatto per coinvolgere
                 suddiviso in molteplici settori (fino a        anche i giovani e dare un futuro alla
                 26 specializzazioni diverse) che non           categoria. Gli iscritti all’Eppi, la Cassa
                 corrispondono più né alle competen-            di previdenza privata, sono circa 14
                 ze diffuse tra gli iscritti, né all’attuale    mila. Al di là dell’evoluzione normati-
                 mercato della professione. Il mercato          va che ha innalzato il titolo di accesso
                 cresce a due cifre in particolare in           per l’iscrizione all’albo, da diploma a
                 alcuni settori, come la sicurezza, il de-      laurea triennale cresce la percentuale
                 sign industriale, cioè la progettazione        di iscritti, arrivata al 10% che possiede
                 dei prodotti di design, l’informatica,         un titolo di studio universitario. Il fu-
                 ma va bene anche l’applicazione dei            turo quindi? Laurea e specializzazione
                 principi della fisica nel settore della        nel mondo del lavoro dell’era digitale.
                 progettazione (nell’Albo da anni sono
                 iscritti anche i laureati in fisica). Non      I. Trovato, Corriere della Sera – L’Eco-
                 capire questo significa non capire             nomia

                                                               16
Morosità, agevolazioni in
                                 dirittura
                 La sforbiciata («anche fino al 50%»)          quinto della pensione, che consente ai
                 alle sanzioni per ingegneri ed archi-         professionisti che hanno maturato i re-
                 tetti che hanno accumulato debiti             quisiti di sanare la propria posizione. E
                 contributivi con Inarcassa potrebbe           ottenere la prestazione previdenziale.
                 arrivare «dal 1° gennaio 2019». È
                 l’auspicio del presidente dell`Ente           S. D’Alessio, Italia Oggi
                 pensionistico Giuseppe Santoro che,
                 a poco più di un mese dalla sentenza
                 del Tar del Lazio (9566/2019) che ha
                 accolto il ricorso contro la bocciatura
                 da parte dei ministeri vigilanti (Lavoro
                 ed Economia) del sistema sanziona-
                 torio deciso dai vertici della Cassa,
PROFESSIONISTI

                 sta dialogando in questi giorni con gli
                 uffici degli stessi dicasteri sull’operati-
                 vità del provvedimento, che era stato
                 ideato per mitigare le multe da appli-

                                                                                                           Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 care ai professionisti associati, in caso
                 di tardivo versamento dei contributi; il
                 pronunciamento favorevole dei giu-
                 dici amministrativi non soltanto, ram-
                 menta, arriva «al termine di una lunga
                 battaglia» a suon di delibere bocciate
                 da via Veneto e da via XX settem-
                 bre nell`arco degli ultimi tre anni, ma
                 «costituisce un ulteriore tassello che
                 conferma la bontà dell`autonomia
                 esercitata dagli Enti previdenziali
                 privati». Quel che il Tar ha certificato è
                 che «non occorrono le rottamazioni, il
                 saldo e stralcio ed altre iniziative simili
                 per affrontare la questione dei debiti
                 contributivi», il cui ammontare per gli
                 ingegneri ed architetti morosi è «ora-
                 mai pari a circa 900 milioni di euro», in
                 salita rispetto alla rilevazione fatta da
                 Santoro alla fine del 2018 («oltre 800
                 milioni di euro di crediti da incassare,
                 comprese le rateazioni», in uno scena-
                 rio in cui «circa 120 mila professionisti»
                 sugli oltre 168 mila associati «sono in
                 regola con i versamenti, circa 20 mila
                 hanno morosità di due-tre annualità,
                 i restanti hanno problemi più seri»).
                 Nel contempo, Inarcassa ha avviato a
                 luglio un nuovo servizio (in convenzio-
                 ne con la Banca Popolare di Sondrio)
                 per la concessione di finanziamenti
                 rimborsabili mediante cessione del

                                                           17
Geofactory, laboratorio
                                 under 35
                 Oltre 250 giovani professionisti, pro-        segnali positivi che provengono dalla
                 venienti da tutta Italia, hanno parteci-      categoria e che forse proprio noi, che
                 pato all’evento di presentazione del          ne esercitiamo la rappresentanza, non
                 progetto #GE Ofactory laboratorio di          siamo stati in grado di trasmettere
                 idee under 35, organizzato a Roma lo          con gli strumenti adatti e con il giusto
                 scorso 10 settembre dal Consiglio na-         linguaggio. Iniziative come #Geofac-
                 zionale geometri e geometri laureati.         tory servono anche a questo: a dare
                 Un progetto nato all’indomani dell’in-        contezza di ciò che funziona, di quel-
                 sediamento della compagine consilia-          la serie di elementi (numeri, trend,
                 re con l’obiettivo, nelle parole del vi-      prospettive) che difficilmente trovano
                 cepresidente Ezio Piantedosi, prestato        spazio in una narrazione «in pillole»,
                 al ruolo di moderatore dei lavori, «di        ma che di fatto favoriscono i processi
                 confrontarsi e interagire con una parte       di identificazione e appartenenza alla
PROFESSIONISTI

                 essenziale della categoria, anche ai          categoria. In tal senso, il punto di par-
                 fini di una programmazione a lungo            tenza di ogni riflessione non può che
                 termine che verrà condivisa con la più        essere la ricorrenza dei 90 anni della
                 ampia platea degli iscritti sul palco-        professione, nata l’11 febbraio 1929

                                                                                                              Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 scenico del 45° Congresso nazionale           con la promulgazione del regio decre-
                 di categoria, in agenda a Bologna dal         to n. 274. In questo lungo arco tem-
                 28 al 30 novembre prossimi». Assieme          porale, il geometra non ha mai smes-
                 a lui, nel ruolo di relatori: il presidente   so di essere una figura di riferimento
                 del Consiglio nazionale geometri e            per la collettività, per il territorio e per
                 geometri laureati Maurizio Savoncelli,        il paese: era tale in una dimensione
                 che ha salutato i partecipanti con un         anteguerra e prevalentemente agrico-
                 programmatico «Benvenuti Colleghi!»;          la, negli scenari post-bellici, del boom
                 il presidente della Cassa geometri            economico e dell`espansione urbana
                 Diego Buono, che nel suo intervento           degli anni 80 e 90; è tale oggi, quale
                 ha spiegato l`operatività dell`Organi-        figura tecnica fortemente specializ-
                 smo, gli obiettivi previdenziali, le tan-     zata nei settori tradizionali ma aperta
                 te sfaccettature di un welfare sempre         come poche ad esplorare quelli in-
                 più a misura di professionisti; i con-        novativi; e sarà tale domani, quando
                 siglieri nazionali titolari della delega      nel prossimo decennio l`affermarsi
                 «Giovani» Luca Bini e Pietro Lucchesi,        su scala nazionale e internazionale di
                 che hanno fornito motivazioni e indi-         macro trend legati alla sostenibilità
                 cazioni per partecipare al workshop           ambientale, alla rigenerazione urbana,
                 tematico in programma il 10 ottobre,          alla riqualificazione energetica e al
                 a Roma, finalizzato a strutturare una         contenimento del consumo di suolo,
                 piattaforma di idee e proposte da             lo porterà a cristallizzare il ruolo di
                 presentare in sede congressuale.              «professionista del territorio». Questa
                                                               presenza costante nel tessuto socia-
                 Presidente Savoncelli, nel suo inter-         le è stata garantita da un processo
                 vento ha toccato temi anche diffe-            formativo sempre più qualificato, che
                 renti tra loro, ma tutti riconducibili al     oggi pone la sua asticella al consegui-
                 concetto di «esortazione», in primis a        mento di una laurea triennale profes-
                 formarsi ed informarsi.                       sionalizzante e abilitante, capace di
                 Sì, è così, e alle due citate aggiungo        connotare in maniera specifica la pro-
                 una terza dimensione esortativa: quel-        fessione di geometra, distinguendola
                 la del «non fare», che significa soprat-      nettamente da altre limitrofe.
                 tutto non lamentarsi e non trascurare i

                                                           18
Geofactory, laboratorio
                                            under 35

                 Tra i segnali positivi che ha esortato a      occasioni di lavoro totalmente ascri-
                 cogliere vi sono anche quelli relativi al     vibili alle competenze della categoria
                 rinnovamento della governante e alla          (dagli imbullonati all`accatastamento
                 maggiore presenza di donne nei ruoli          dei fabbricati rurali, dagli interventi
                 apicali.                                      edilizi favoriti dagli incentivi fiscali al
                 Nell’ultimo quinquennio la metà dei           sisma bonus, fino alla recentissima di-
                 110 collegi territoriali ha eletto un         sposizione dell`Agenzia delle entrate
                 nuovo presidente; tra questi, 2 under         in merito al riordino della legislatura
                 40, 14 under 50; le donne presidenti          in materia portuale) e comunicarle agli
                 di collegio sono 11, in crescita rispet-      iscritti attraverso tutti i canali dispo-
                 to alla tornata precedente. Ovunque           nibili: portale Gir, siti web di collegio,
                 si assiste ad una crescente assunzione        social network, mail dirette a ciascun
                 di responsabilità anche in termini etici      iscritto. Iscrizioni al primo anno de-
PROFESSIONISTI

                 (pensiamo, ad esempio, alla vigilan-          gli istituti tecnici Cat: quelle relative
                 za sulla condotta deontologica degli          all’anno scolastico 2019/2020 sono
                 iscritti), in linea con la visione del        aumentate di 439 unità, su una media
                 Consiglio nazionale ferma sul princi-         annua di 8 mila iscritti a livello nazio-

                                                                                                             Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 pio che la credibilità e la reputazione       nale. Anche qui: un risultato arrivato
                 della categoria dipendono dalla tra-          non per caso, ma grazie alla bontà del
                 sparenza e dalla inattaccabilità dello        progetto didattico «Georientiamoci.
                 status professionale di ciascuno dei          Una rotta per l’orientamento», rivolto
                 suoi oltre 96 mila iscritti. Un indicato-     agli studenti della scuola secondaria
                 re indiretto di questo climax è, a mio        di primo grado, nonché all’impegno
                 avviso, il numero elevato di geometri         dei collegi a renderlo operativo sul
                 iscritti all’albo che ricoprono ruoli di      territorio. E ancora: nell’ultimo quin-
                 amministratori pubblici, molti dei qua-       quennio la percentuale di abilitati alla
                 li scelti direttamente dai cittadini: circa   professione di geometra si è attestata
                 1.200, tra i quali parlamentari, sindaci,     stabilmente al di sopra del 60% dei
                 vicesindaci e assessori.                      candidati (si contano circa 2 mila nuo-
                                                               ve leve ogni anno); idem per le richie-
                 Rimaniamo sui numeri: lei ha fatto            ste di equipollenza del corso di studi
                 riferimento ad importanti trend di            al tirocinio, costantemente in crescita.
                 crescita quali i redditi, le iscrizioni al
                 primo anno degli istituti tecnici Cat, le     Dalle evidenze supportate dai numeri
                 percentuali degli abilitati all’esercizio     alle riflessioni maturate come presi-
                 della professione, í riconoscimenti del       dente di categoria e professionista:
                 percorso formativo.                           quali consigli vuole dare ai suoi giova-
                 Procedo con ordine. Redditi: nell’ul-         ni colleghi?
                 timo triennio il reddito medio della          Premesso che ho la piena consape-
                 categoria è cresciuto in maniera              volezza delle enormi difficoltà che
                 costante: +1,1% nel 2016, +3,2%               questa generazione di professionisti
                 nel 2017, +6,3% nel 2018. Tanta               deve affrontare rispetto a quelle del
                 roba, direbbero i miei giovani colle-         passato, sono davvero convinto che
                 ghi, considerato che la crisi partita         le sfide si possano vincere (e bene,
                 nel 2008 ha «inghiottito» circa 500           non certo ai punti), utilizzando tre leve
                 mila operatori dell’edilizia e 100 mila       e un amico. La prima leva è quella
                 imprese. Un segno «più» che non è             dell`autoimprenditorialità: il lavoro
                 certo frutto del caso o della fatalità,       occorre cercarlo, forse anche inventar-
                 ma della precisa scelta di monitorare         lo, e per questo servono sicuramente

                                                           19
Geofactory, laboratorio
                                           under 35

                 conoscenze di base e capacità di
                 «stare sul pezzo», divenendo quasi
                 dei follower dei temi in agenda (come
                 ad esempio la riforma del catasto,
                 l`abbattimento delle barriere archi-
                 tettoniche, la valorizzazione dei beni
                 demaniali ed ecclesiastici, la due
                 diligence immobiliare, le competenze
                 nella modellazione Bim), ma anche
                 coraggio, audacia, visione ampia,
                 competenze trasversali. La seconda
                 leva è quella della multidisciplinarietà:
                 il futuro dell’edilizia non è nelle nuove
PROFESSIONISTI

                 costruzioni ma nella riqualificazione
                 urbana e nella rigenerazione, e in
                 questo orizzonte è fondamentale fare
                 sinergia con le altre professioni. La

                                                               Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 terza leva è quella della formazione:
                 il futuro di molte professioni è messo
                 a rischio dall’informatizzazione e dalla
                 digitalizzazione, processi che hanno
                 indubbiamente modificato anche la
                 nostra. In meglio, però, divenendone
                 un valore aggiunto. Il perché è presto
                 detto: sono in grado di esaltare l’uni-
                 cità della nostra prestazione profes-
                 sionale, che per essere tale necessita
                 di fare leva sull’intelligenza emotiva,
                 vera e propria antitesi dell’automazio-
                 ne. Formazione di qualità, quindi, e
                 percorsi accademici dai contenuti re-
                 almente innovativi perché in sintonia
                 con le esigenze del mondo del lavoro.
                 Infine, un amico: il collegio. Il collegio
                 è il garante della crescita professiona-
                 le degli iscritti, e non solo: è il luogo
                 della formazione e dell’informazione,
                 dell’assistenza e della previdenza. Il
                 mio ultimo consiglio ai giovani colle-
                 ghi è questo: frequentatelo con assi-
                 duità.

                 Italia Oggi

                                                          20
I periti ricominciano da tre
                 Rilancio della formazione tecnica,          formazione si identifichi con le lauree
                 valorizzazione del mondo professiona-       a orientamento professionalizzante,
                 le e internazionalizzazione e mobilità      con gli istituti tecnici superiori (a cui
                 dei professionisti in chiave europea.       aggiungere un anno di formazione ac-
                 Sono le tre priorità che il presiden-       cademica) o con le tradizionali lauree
                 te del Consiglio nazionale dei periti       triennali non fa differenza. La diffe-
                 industriali e dei periti industriali lau-   renza la fa muoversi in un orizzonte
                 reati Claudio Guasco chiede al nuovo        di obiettivi comuni nell’interesse del
                 esecutivo. Uno dei primi punti da cui       paese». Un altro tema su cui il rinno-
                 ripartire è appunto quello di rilancia-     vato esecutivo dovrà riflettere è quel-
                 re la formazione tecnica, elemento          lo della valorizzazione del comparto
                 chiave per un paese nel quale la            libero-professionale, perché tutelare
                 cultura tecnica e tecnologia è più che      gli interessi generali della collettività
PROFESSIONISTI

                 mai centrale non solo nei processi di       passa attraverso il rafforzamento di
                 sviluppo economico, ma sempre più           questo pilastro fondamentale per il si-
                 in quelli di cambiamento sociale. Se        stema paese. La centralità delle libere
                 oggi l’Italia vuole ripartire, ha urgente   professioni, non solo quantitativa ma

                                                                                                          Nota alla rassegna stampa Settembre 2019
                 bisogno di nuove e più aggiornate           anche strategica per riagganciare il
                 competenze tecniche per riattivare          paese alla ripresa è quindi fondamen-
                 quei meccanismi di scambio e trasfe-        tale. Rendere le professioni centrali
                 rimento tecnologico necessari in ogni       significa anche dare piena attuazione
                 tessuto produttivo e sociale per conti-     alle disposizioni in materia di sussidia-
                 nuare a crescere. Le stime europee ci       rietà approvate con la legge 81/2017
                 dicono che entro il 2025 si creeranno       che possono alleggerire e semplifica-
                 oltre 2 milioni di nuove opportunità        re le procedure e accorciare i tempi di
                 lavorative in ambito tecnico, ma ci         risposta della pubblica amministrazio-
                 ricordano anche che i livelli formativi     ne verso cittadini e imprese. La sfida
                 richiesti per le nuove posizioni do-        della semplificazione della burocrazia
                 vranno essere più elevati e allineati       e degli adempimenti amministrativi
                 a quelli medi europei. Per evitare il       deve passare attraverso la valorizza-
                 rischio di bruciare tali nuove oppor-       zione del ruolo sussidiario dei profes-
                 tunità è quindi, necessario allineare       sionisti, la cui competenza, unita alla
                 il sistema dell’offerta formativa alle      garanzia della deontologia professio-
                 necessità che provengono dal mer-           nale, può rivelarsi un ausilio per al-
                 cato e dall`esigenza di dotare i futuri     leggerire il carico degli adempimenti
                 tecnici di un bagaglio di conoscenze        burocratici e anche una risorsa per il
                 più finalizzato sotto il profilo tecnico    privato. Ma quello che diventa uno
                 applicativo, ma altrettanto solido dal      snellimento burocratico per imprese e
                 punto di vista teorico, per consenti-       cittadini non può e non deve tradursi
                 re quella flessibilità e adattabilità a     solo in un aggravio di investimenti e
                 paradigmi di conoscenza che cam-            di responsabilità. I liberi professionisti
                 biano al ritmo dell’innovazione. «Ad        non possono essere semplici interme-
                 oggi», aggiunge ancora il numero uno        diari, ma dovrà essere riconosciuto il
                 dei periti industriali, «quel modello       valore del loro apporto in termini di
                 formativo terziario in ambito tecnico       competenze qualificate. È necessario
                 ingegneristico in grado di soddisfare       perciò dare effettivo compimento alle
                 le esigenze del mondo produttivo            norme di principio sull’equo compen-
                 e professionale manca. Che questa           so per garantire piena tutela al lavoro
                                                         21
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