RASSEGNA STAMPA - AOU Sassari
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA RASSEGNA STAMPA A cura di Ufficio stampa Aou Sassari Viale San Pietro, 10 07100 Sassari Addetto stampa Andrea Bazzoni Sassari 30 aprile 2021 Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 1
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA Rassegna stampa INDICE LA NUOVA SARDEGNA – 30 aprile 2021 L'UNIONE SARDA – 30 aprile 2021 INTEGRAZIONI Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 2
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA QUOTIDIANI LOCALI Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 3
Edizione regionale y(7HB5J2*TKOKKR( +=!"!&!@!" VENERDÌ 30 APRILE 2021 € 1,50 ANNO 129 - NO 118 www.lanuovasardegna.it I numeri migliorano, vaccini a rilento Slittano i tempi: immunità di gregge sarà raggiunta solo a settembre l’isola verso l’arancione ■ A PAGINA 3 recovery Via libera finale L’Rt è in calo a 0,81 e c’è la riduzione di casi po- sitivi ogni 100mila abitanti: sono crollati del 22 Tentato femminicidio a Sassari del Cdm al piano per cento. Tutti dati che lasciano intendere che la Sardegna da lunedì sarà arancione. Approvato anche ■ A PAGINA 2 un fondo extra ■ A PAGINA 9 ◗◗ gef sanna IL TRENO DEL PNRR INVESTIRE SULLA FORMAZIONE di PLINIO INNOCENZI I l Piano Nazionale di Ri- presa e Resilienza secon- do gli intendimenti del firmata l’intesa con i sindacati UN FENDENTE governo non rappresenta un mero piano di investimenti ma ha l’ambizioso obiettivo I 5mila dipendenti di porre le basi dell’Italia del di Forestas passano ALLA GOLA futuro. Per questo motivo sono state identifica- te cinque missioni, la prima delle quali ha come obiettivi alla Regione DELLA MOGLIE la digitalizzazione, l’innova- zione, la competitività e la cultura. ■ A PAGINA 5 SORIGA A PAGINA 13 ■ CONTINUA A PAGINA 4 baja sardinia. le accuse di due ragazze a 4 giovani campani SCOMPARSO A 65 ANNI olbia Stupro di gruppo, il pm: archiviazione Debiti per 10 milioni Ai carabinieri avevano parlato di una notte terribi- il Geovillage è fallito SASSARI, IN UN VICOLO. CACCIA ALL’AGGRESSORE le. Prima la serata in discoteca, poi la decisione di Il tribunale ha dichiarato il falli- andare in spiaggia, a Baja Sardinia, dove quell’in- mento della Real Effegì, la socie- Esce di casa, contro tra ragazzi si sarebbe trasformato in uno stupro di gruppo. Questa è l’accusa rivolta da una tà che aveva gestito il Geovillage fino al 31 dicembre 2020. Nomi- uomo cerca 21enne di Roma e da una 19enne di Alessandria a quattro giovani campani, tra i 21 e i 25 anni, che si Addio a Renato nati i curatori Marco Rachel e Giuseppe Aste, è stata decretata sono sempre difesi parlando di rapporti sessuali Azara, pioniere ufficialmente l’uscita di scena di violentarla consenzienti. L’attività investigativa non ha con- sentito di acquisire prove sufficienti a carico degli indagati e la pm Ilaria Corbelli della Procura di della nautica della famiglia Docche dalla ge- stione del mega complesso turi- stico, alberghiero e sportivo nel- Uno scorcio Tempio ha chiesto l’archiviazione. la zona industriale di Olbia. del Geovillage La zona dell’aggressione ■ BAZZONI A PAGINA 7 ■ BITTAU A PAGINA 33 ■ SIMULA A PAGINA 6 ■ A PAGINA 32 new york. rimossi e danneggiati nei mesi scorsi I cavallini di Nivola tornano a casa Nel playground delle Wise Towers: accordo Fondazione-impresa I cavallini di Costantino Ni- vola torneranno dove sono buongusto! oggi l’accordo stati per 56 anni, nel play- ground delle Wise Towers di New York. La conferma do- Il lardo Per le auto po l’accordo tra il comitato scientifico della Fondazione Nivola e la ditta incaricata “cullato” elettriche dei lavori nell’area dove Ni- vola e Richard Stein nel 1964 realizzarono il progetto d’ar- nel marmo 575 punti te pubblica del quartiere. Vit- toria della campagna social. di Orosei di ricarica ■ CURRELI A PAGINA 41 ■ URGU A PAGINA 23 ■ A PAGINA 5
2 Primo Piano LA NUOVA SARDEGNA VENERDÌ 30 APRILE 2021 coronavirus Il rischio contagio cala L’isola spera nell’arancione Dati in miglioramento per Gimbe. Anche l’Iss parla di “allarme moderato” ◗ CAGLIARI Il doppio salto dalla zona rossa a quella gialla è molto improba- bile. Ma oggi l’Istituto superiore di sanità non dovrebbe negare alla Sardegna almeno il ritorno immediato nel limbo arancio- ne, dopo aver trascorso ben tre settimane consecutive in puni- zione, all’inferno. I dati dell’ulti- mo monitoraggio fanno tutti ben sperare. Nella settimana sotto osservazione, dal 19 al 25 aprile, l’indice di contagio – l’R con t – è sceso ancora rispetto a sette giorni fa: da 0,98 a 0,81. È quindi rimasto sempre sotto quota 1 – la soglia d’allerta – ma che comunque venerdì scorso non era stato sufficiente ad evi- tare il massimo delle restrizioni previste. Stavolta a far la diffe- renza e di conseguenza non es- sere più un ostacolo, dovrebbe essere anche la drastica riduzio- ne di casi positivi ogni 100mila abitanti: sono crollati del 22 per cento. Con questa situazione e un rischio derubricato nel frat- tempo in «moderato/basso», gli esperti della Cabina di regia na- zionale dovrebbero consegnare al ministro Roberto Speranza questo verdetto: «Da lunedì prossimo la Sardegna potrà ri- tornare in zona arancione», e in- fatti dalla Regione hanno fatto Due immagini di locali chiusi ad Alghero e Olbia. Sotto Silvio Brusaferro e MarioNieddu sapere: «Non ci dovrebbero es- sere problemi». una revisione dei criteri sia per Il dubbio. L’unica incertezza è Tutti gli indicatori Il governo l’ora di libertà in più. Ma tutto questa: la settimana in arancio- suggeriscono non esclude dipenderà comunque dall’anda- ne sarà una sola, per poi diven- mento dei contagi nelle prime tare subito dopo gialla nella suc- un taglio alle restrizioni di rivedere i criteri due settimane di maggio. cessiva, oppure saranno due? Fi- Possibile addirittura che determinano i colori Il monitoraggio. Come accade da nora i criteri previsti dal ministe- sempre, la Fondazione Gimbe ro della salute sono stati sempre un ritorno in fascia gialla Polemiche anche ha anticipato gran parte delle molto rigidi nell’imporre non già da lunedì sul coprifuoco che conclusioni dell’Istituto supe- meno di 14 giorni consecutivi riore di sanità. Per quanto ri- nella stessa fascia prima che o dalla prossima settimana potrebbe slittare alle 23 guarda la Sardegna ha confer- una Regione possa transitare da mato che la diffusione del virus un colore all’altro, da uno più s’è ridotta nel rapporto fra tam- duro a quello meno restrittivo. prio al limite fra l’arancione e il me una sorta di risarcimento molto meglio di altre Regioni tando meno restrittiva, lo stesso poni eseguiti e casi positivi ac- Però, stando ad alcune indiscre- rosso i dati per cui la Sardegna conquistato sul campo. Perché, che lo sono da tempo». giorno in cui Palazzo Chigi sarà certati. Poi la pressione dei rico- zioni che rimbalzano da Roma, era stata condannata ad altri set- come dichiarato più volte L’ipotesi. Non va poi neanche chiamato a confermare il copri- veri per Covid sugli ospedali ora stavolta potrebbe essere fatta te giorni nella fascia più dura. dall’assessore alla sanità Mario esclusa la possibilità che, a metà fuoco fino alle 22, oppure spo- è una fra le più basse in Italia, un’eccezione per la Sardegna. Il Dunque, andando per le spicce, Nieddu, «il nostro vero obiettivo maggio, il Governo possa rivede- starlo alle 23. Parte della grande con solo il 21 per cento di posti motivo? Dovrebbe essere que- una sola settimana in arancione è di ritornare al più presto in zo- re la tabella dei colori. Potrebbe maggioranza che sostiene Dra- letto occupati nelle terapie in- sto: due settimane fa erano pro- potrebbe essere interpretato co- na gialla visto che siamo messi essere corretta in corsa, diven- ghi starebbe spingendo sia per tensive. (ua) in Sardegna16.822 La situazione isolamento il bollettino sardo i dati nazionali 54.260 365 48 domiciliare in terapia Altri sette morti, in calo i nuovi casi I decessi sono 288 Scende di 4000 unità casi totali intensiva Sono 207 i contagi delle ultime 24 ore, il tasso di positività è al 5% il numero dei positivi incremento +207 ricoverati 1.182.855 1.381 con sintomi deceduti ◗ SASSARI In particolare i sette nuovi decessi (che portano il totale a dall’inizio della pandemia), 52 in provincia di Sassari (16.505), ◗ ROMA tamponi Calano ancora i casi di positivi- 1.381 dall’inizio dell’emergen- 36 in quella di Nuoro (10.584), A livello nazionale calano i morti 1.128.595 35.644 tà, ma non i morti per efffetto za in Sardegna) non lasciano 29 nell’Oristanese (4.800) e 19 da Covid e aumentano i nuovi del Covid-19, che sono ancora tranquilli, anche se, per farsi nel Sud Sardegna (8.190). positivi nelle ultime 24 ore se- negativi guariti tanti, troppi: sette quelli regi- un’idea dell’andamento della Un dato interlocutorio pro- condo i dati del ministero della strati nell’isola dal bollettino situazione, forse sono più elo- viene dai reparti Covid degli Salute. Sono 288 le vittime regi- I casi nelle province delle ultime 24 ore, mentre il quenti i casi di positività al ospedali sardi: se da una parte strate in un giorno in Italia (il 16.505 giorno prima erano stati due. I Sars-Cov2. Che sono 209 risultano in calo di sei unità i ri- giorno precedente erano state 14.181 8.190 4.800 10.584 numeri forniti dall’Unità di cri- (54.260 il totale), contro i 264 coverati in reparti non intensi- 344), e salgono così a 120.544 i Città met. Sud Oristano Nuoro Sassari si regionale quindi non lascia- del giorno precedente, con un vi (sono 365), sono invece due decessi da inizio pandemia. So- di Cagliari Sardegna no ancora intravvedere quel numero di tamponi (3.852, in in più le persone attualmente no invece 14.320 i nuovi positivi, La crescita dell’epidemia in Italia cambio di passo auspicato nel- la lotta alla pandemia che con- tutto sono 1.182.855) quasi uguale. Il tasso di positività è ricoverate in terapia intensiva. Scende di 194 unità anche il il dato precedente era 13.385 (in totale i casi registrati salgono a casi totali positivi deceduti guariti sentirebbe di guardare con quindi del 5%. Di questi nuovi numero delle persone in isola- 4.009.208). Gli attualmente posi- 4.009.208 438.709 120.544 3.449.955 maggiore ottimismo alle pros- positivi, 71 sono stati rilevati mento domiciliare (16.822) e ci tivi sono invece 438.709 (-4.062 sime settimane, anche in vista nella Città Metropolitana di sono altri 417 guariti (35.641 in rispetto al giorno prima), i guari- Fonte: Ministero della Salute dati del 29 aprile di eventuali riaperture. Cagliari (sono saliti a 14.181 tutto). ti e dimessi 3.449.955 (+18.088).
VENERDÌ 30 APRILE 2021 LA NUOVA SARDEGNA Primo Piano 3 Sardegna immune a settembre ma solo spingendo sui vaccini I ritardi nelle consegne costringono a rivedere gli obiettivi della tabella di marcia Fondazione Gimbe: il 12,1% dei sardi ha ricevuto almeno una dose, l’8,8% due ◗ CAGLIARI Non più a giugno, ma neanche ad agosto. Al più tardi, intorno a settembre. La scadenza per rag- giungere l’immunità di gregge è ancora incerta, nonostante «la vaccinazione di almeno il 60-70 per cento della popolazione – come sostengono gli esperti – sia un traguardo irrinunciabile per sbarrare la strada alla pan- demia». Per prendersi il sicuro, l’ufficio del commissario nazio- nale anti-Covid, guidato dal ge- nerale Francesco Paolo Figliuo- lo, ha rivoluzionato ancora la ta- bella di marcia: perché? Perché, nel frattempo, le aziende farma- ceutiche avrebbero modificato buona parte delle prossime da- te di consegna. Comunque, a maggio, la Sardegna dovrebbe ricevere oltre 400mila dosi, al- trettante il mese successivo. Poi, durante il terzo trimestre, La somministrazione di dosi agli over 80 in un hub vaccinale in piena estate, dovrebbe arriva- re la partita più grossa: 635mila vaccini al mese, sarebbero le presunte rinunce tra i fragili 158mila alla settimana, a parti- re da luglio e fino a settembre. I pazienti: «Carenze nell’organizzazione, non siamo disertori» Mentre, nell’ultimo trimestre dell’anno, la quota dovrebbe es- CAGLIARI. Il caso dei pazienti fragili sono reali e certificati, mentre le sarebbero i problemi ancora sere molto vicina alle 327mila che avrebbero rifiutato di farsi polemiche sono solo strumentali». irrisolti: «All’inizio il portale dosi consegnate ogni trenta vaccinare, almeno tre ogni quattro Sul caso è intervenuto anche il accettava solo le prenotazioni per giorni. Se non ci saranno intop- convocati, ha scatenato più di una consigliere regionale e medico fascia d’età e non secondo le pi, stando a una proiezione del polemica. L’altro giorno a Pietro Moro dell’Udc, altro partito patologie. Poi si sono aggiunte: il Sole 24ore, a cavallo fra agosto e sottolineare la presunta diserzione di maggioranza, «senza il pieno silenzio dei centralini, le mancate settembre l’immunità di gregge in massa era stato il governatore coinvolgimento dei medici di convocazioni a causa delle dovrebbe essere raggiunta in Christian Solinas. Ventiquattr’ore famiglia – ha ribadito – continuerà a discordanze fra le tabelle regionali tutte le 20 regioni. dopo le opposizioni, in testa il essere complicato vaccinare i e quelle ministeriali sulle patologie La situazione. Il cammino, quin- gruppo dei Progressisti, hanno pazienti fragili soprattutto a ammesse». Infine, sempre secondo di, è ancora lungo e la Fondazio- preteso un chiarimento urgente e domicilio». Però a prendere l’associazione, «in diversi casi non ne Gimbe lo ha sottolineato nel lunedì l’assessore alla sanità, Mario posizione è stata soprattutto sono state neanche rispettate le suo rapporto mensile sullo sta- Nieddu, è stato convocato in l’associazione degli stessi pazienti. disposizioni nazionali sulle priorità to delle vaccinazioni. Finora la Consiglio regionale per fare di «Il governatore e la sua Giunta – si e non sono stati coinvolti a Sardegna ha immunizzato con nuovo il punto sulla campagna legge in un comunicato – non sufficienza i medici di base, gli unici almeno una dose il 12,1 per cen- vaccinale riservata ai pazienti possono scaricare su di noi le loro capaci di segnalare correttamente to della popolazione e l’8,8 an- fragili e fragilissimi. Ma Nanni evidenti responsabilità di carenze ciascun paziente». Per tutti questi che con quella di richiamo. Di Lancioni del Psd’Az, ha ribadito: «i organizzative nella campagna motivi – è la conclusione – «i conseguenza, da maggio in poi dati forniti dal governatore Solinas vaccinale». Per poi denunciare quali disertori non siamo certo noi». l’accelerazione dovrà essere brusca, per tagliare il traguardo finale di settembre. Per quanto Sardegna dall’ufficio del com- son&Johnson – hanno assicura- inserito fra i possibili fornitori riguarda le fasce d’età: finora il missario nazionale. to che manterranno gli ultimi anche altre due aziende farma- 78,5 degli over 80 sardi ha rice- La proiezione. Al di là delle tabel- impegni presi con il commissa- ceutiche. A cominciare dalla Sa- vuto la prima dose, e uno su le, tutto dipenderà dall’arrivo rio nazionale. Ad esempio: la nofi/Glaxo, che però dovrebbe due anche il richiamo. Fra gli puntuale delle dosi di settima- Pfizer ha annunciato il raddop- entrare sul mercato dall’inizio over 70 il 39,3 per cento è stato na in settimana. Addirittura, pio delle produzioni a partire dell’anno prossimo: deve anco- vaccinato almeno una volta, e stando ai calcoli del generale Fi- da maggio e anche l’americana ra concludere la fase 2 di speri- poco più del 20 fra gli over 60. gliuolo, ogni giorno dovrebbe J&J dovrebbe fare lo stesso. Pe- mentazione. Invece potrebbe Sono tutte percentuali destina- poter contare su 19mila vaccini rò impegni di questo tipo sono essere molto più vicino, l’esor- te ad aumentare con il passare a giugno e ben 22mila da luglio. stati già disattesi più volte an- dio del vaccino prodotto dalla delle settimane e appena saran- Le quattro aziende farmaceuti- che in un recente passato. tedesca Curevac: a fine maggio no raggiunte le 17mila vaccina- che sul mercato – Pfizer, Moder- Nuovi ingressi. Nell’ultima tabel- sarà valutato dall’Agenzia euro- Serrande ancora abbassate nell’isola zioni giornaliere assegnate alla na, AstraZeneca e John- la, il commissario nazionale ha pea del farmaco. (ua) Aziende allo stremo e pronte alla mobilitazione stremo, sia dal punto di vista economico che da quello psico- logico – dice la responsabile Franca Cabras – Solo nella no- Oggi si fermano i lavoratori agricoli. Confartigianato: chiusura dei locali alle 23. Agriturismo, è allarme stra provincia quest'anno ab- biamo perso 10milioni di eu- ro». Stilato un documento con ◗ SASSARI in questi lunghissimi 12 mesi, riscono a una manifestazione coli, degli agriturismi e del com- una serie di richieste per agli as- hanno sofferto, perso fatturato nazionale per protestare – spie- parto florovivaistico per l'enne- sessori regionali all'agricoltura, Gli effetti del prolungarsi della e clienti ma, quando hanno po- gano i segretari regionali Anna sima volta esclusi da ogni tipo turismo e ambiente, in cui da pandemia e delle misure di con- tuto, hanno lavorato in sicurez- Rita Poddesu (Flai-Cgil), Bruno di ristoro. «Questi settori – dico- una parte si fa presente che «le tenimento colpiscono duro le za, dopo aver investito per ga- Olivieri (Fai-Cisl) e Gaia Garau no – nel 2020 hanno perso mi- aziende agrituristiche sono luo- attività economiche sarde, mol- rantire ineccepibili condizioni (Uila-Uil) – contro il Decreto So- lioni di giornate di lavoro in tut- ghi sicuri dove è più facile ga- te delle quali si dichiarano allo di tutela della salute». La venti- stegni e per chiedere a Governo ta Italia a causa dell'emergenza rantire il rispetto delle misure stremo e pronte a mobilitarsi. lata chiusura alle 22 avrebbe un e Parlamento di modificarlo. sanitaria ancora in corso, che di sicurezza» per le quali a suo Confartigianato Sardegna, in vi- impatto anche su un indotto di Gli agricoltori isolani, conside- ha fatto precipitare gran parte tempo sono già state sostenute sta dell’auspicata uscita dell’i- 5000 aziende (ad esempio pani- rata la grave pandemia ancora delle famiglie dei lavoratori di spese onerose; e dall’altra Ter- sola dalla zona rossa, chiede ai fici, caseifici, salumifici, birrifici in corso, non manifesteranno questo settore in una situazio- ranostra che chiede di «rimodu- Governi nazionale e regionale il e produttori di bevande) che of- nelle piazze, ma si asterranno ne di grave povertà». lare o annullare i tributi locali posticipo delle chiusure dei lo- fre lavoro oltre 13mila dipen- dal lavoro. Tra le richieste dei Terranostra Nuoro Ogliastra, del periodo della pandemia, cali alle 23 e il rientro verso casa denti in tutta l’isola. E limitereb- sindacati al Governo, in partico- l’associazione degli agrituri- estendere anche alle aziende con un cosiddetto “coprifuoco be gli effetti negativi sulla pros- lare, il riconoscimento per il smo di Coldiretti, lancia l’allar- agricole gli indennizzi e sempli- morbido”. Secondo Antonio sima stagione turistica. 2020 delle stesse giornate di la- me su un comparto «al collasso ficare il sistema burocratico Matzutzi e Daniele Serra, presi- E oggi scioperano i lavoratori voro del 2019 e l'introduzione e pronto alla mobilitazione. Do- con l'abbattimento dei tempi Antonio Matzutzi (Confartigianato) dente e segretario – le imprese agricoli della Sardegna che ade- del bonus per gli stagionali agri- po 14 mesi, siamo giunti allo per le istruttorie». (a.palmas)
4 Primo Piano LA NUOVA SARDEGNA VENERDÌ 30 APRILE 2021 coronavirus Disponibili 5,5 milioni di dosi Il piano vaccinale può ripartire Il commissario Figliuolo rilancia il traguardo delle 500mila somministrazioni al giorno Nuovo confronto con le Regioni che chiedono la revisione del sistema dei territori divisi per colori di Luca Laviola ◗ ROMA Vaccini, le mosse per il futuro Nei frigoriferi in Italia ci sono PFIZER, PER ADOLESCENTI MODERNA, AUMENTA ora circa 5,5 milioni di dosi di vaccini, un arsenale pacifico E BAMBINI: IL CALENDARIO LA PRODUZIONE pronto per la vera campagna di immunizzazione di massa e l'u- MAG Presentazione scita dall'interminabile incubo 5 della domanda all'Ema del Covid. Con i 2 milioni di Mercoledì per la fascia d'età Stime riviste «shot» di AstraZeneca e il mezzo 12-15 anni 2021 milione tra Moderna e John- 800 milioni son&Johnson arrivati ieri e in di- 4-6 - stribuzione alle Regioni l'obietti- Valutazione da parte dell'Ema 1 miliardo settimane di dosi vo inseguito inutilmente ad apri- le delle 500 mila somministra- zioni al giorno diventa solo una GIU Possibile ok per la fascia questione logistica. Tanto più 2021 d'età 12-15 anni considerando che a maggio so- Previsioni no attesi 15 milioni di vaccini - 2022 forse 17 secondo il commissario LUG Risultati dei test per la fascia Francesco Figliuolo (a fronte dei 2021 d'età 5-12 anni 3 miliardi 9 di aprile) - e a giugno addirittu- di dosi ra 31 milioni, più di un milione al giorno in media. Insomma la SET Risultati dei test per la fascia campagna potrebbe raggiunge- 2021 d'età 6 mesi-5 anni re finalmente i livelli di quelle in Gran Bretagna (518 mila dosi Possibile ok per i bambini giornaliere nell'ultima settima- di ogni età na) o negli Stati Uniti. Ieri in Ita- Persone in attesa del vaccino nell’hub allestito alla Fiera di Brescia (Ansa) lia le somministrazioni, nono- stante la risalita, sono ancora ri- ro più essere a rischio, visto an- alla popolazione dell'Italia non diverse per essere più efficaci». maste sotto quota 400 mila (da- che l'arrivo massiccio di dosi di potrà tenere questo ritmo. La È una vecchia battaglia del presi- pfizer-biontech al lavoro to in assestamento), per una me- AstraZeneca. Tra gli over 60 (che campagna di immunizzazione è dente della Campania Vincenzo dia ad aprile di 305 mila al gior- contano il 95% dei decessi) poco strettamente collegata alle pros- De Luca. Torna in discussione il A giugno arriva il siero per gli adolescenti no; niente di strano, erano quel- meno di 10 milioni ancora aspet- sime riaperture, per le quali si parametro Rt, uno di quelli che le che le forniture permetteva- tano la prima dose, ma il cambio terrà conto tra l'altro della per- sarà considerato di nuovo oggi Con la campagna vaccinale che sta sia lavorando sul vaccino in no. In totale sono state finora di marcia è ora consentito dalle centuale di popolazione vacci- dalla cabina di regia per i nuovi avanza, finalmente, fra gli anziani ambito pediatrico che sulle inoculate oltre 19 milioni di do- scorte. Il commissariato all'e- nata. Ma i governatori tornano a colori dei territori a partire da lu- e i più fragili, ora si guarda anche varianti, e ha annunciato un si. Sono stati superati i 13 milio- mergenza sottolinea che già dal criticare il sistema dei colori. nedì. «Ipotizzo che se la situazio- all'obiettivo adolescenti. aumento di produzione per il ni e mezzo di vaccinati con al- 5 marzo ad ora, dall'arrivo del «Penso possa essere stato utile ne può andare verso un miglio- L'azienda tedesca BioNTech ha 2022. Vaccinare le fasce più meno una dose (22,6% della po- generale Figliuolo alla guida, le nell'autunno dello scorso anno - ramento, con i vaccini e la sta- infatti annunciato ieri che da giovani potrà dare un cambio di polazione), tra cui il 67,9% degli vaccinazioni sono aumentate dice il presidente della Confe- gione che ci può aiutare come è giugno il suo vaccino, prodotto passo importante nella gestione over 70. Oltre 5,6 milioni di ita- del 275%. La Germania - che ha renza delle Regioni Massimilia- successo lo scorso anno - ha af- con Pfizer, sarà disponibile per la della pandemia e della vita liani hanno ricevuto anche il ri- 80 milioni di abitanti contro i 60 no Fedriga-. Penso altrettanto fermato Fedriga -, si può andare fascia 12-15 anni, mentre la quotidiana, visto che soprattutto chiamo (e alcune decine di mi- dell'Italia - ieri ha stabilito il re- che le misure in mezzo a una verso un allentamento». Per Germania ha già detto che tra gli adolescenti i contagi non gliaia il monodose J&J), tra cui il cord di 1,1 milioni di vaccinati in pandemia siano da modulare ri- esempio, ha aggiunto, «l'indice vaccinerà quest'estate i bambini sono pochi. Da qui il nuovo focus 60% degli over 80. un giorno, ma avendo le stesse spetto alla situazione contingen- Rt funziona quando c'è un nu- dai 12 anni in su. Moderna invece delle aziende farmaceutiche. Richiami che ora non dovrebbe- quantità di vaccini in rapporto te. Si possano trovare strategie mero di contagi importanti». SEGUE DALLA PRIMA la variante spaventa il mondo sto il numero di giovani in età novazione, che sono delle INVESTIRE dai 18 ai 24 anni che potrebbe il futuro dell’isola aree in cui Università, impre- In India si muore per strada Si deve ricostruire una base SULLA iscriversi all’università si ridu- ce notevolmente. A questo industriale competitiva se, centri di ricerca, pubblica amministrazione e investitori Un milione di contagi in tre giorni FORMAZIONE problema si deve affiancare il calo demografico e la migra- Il Pnrr è l’occasione giusta convergono in modo virtuoso per creare aggregazioni com- di PLINIO INNOCENZI zione interna, in genere dal petitive. La Sardegna può ◗ ROMA con oltre 340 mila contagi regi- sul verso il nord. Le università ma servono progetti mirati creare almeno due di questi strati nelle ultime 24 ore (oltre a formazione e la ricerca del nord risultano molto più hub che sono uno strumento Ospedali che lanciano sos per- un terzo degli 893 mila nel mon- L rappresentano due dei fattori chiave per il rag- giungimento di tali obiettivi e una missione, la quarta è sta- attrattive perché si trovano in aree economiche molto dina- miche dove vi sono maggiori opportunità di lavoro al termi- gna nel 2019 ha contribuito solo per l’1.4% dell’interscam- bio commerciale dell’Italia, e l’export del settore lattiero-ca- fondamentale per riportare la regione al centro del sistema di innovazione nazionale ed europeo. ché i pazienti muoiono per man- canza di ossigeno: è questa l'ulti- ma istantanea dell'incubo Co- vid in cui è ripiombata l'India, do, anch'essi un record). E molti esperti stimano che per il picco bisognerà attendere almeno tre settimane. Complici anche i ra- ta specificatamente dedicata ne del percorso formativo. Le seario è stato il 2.4% del totale È necessario guardare al fu- travolta da una variante che ha duni di massa che sono una con- proprio a istruzione e ricerca. università nelle regioni più in- rappresentato in gran parte turo con ambizione e la con- provocato un milione di contagi suetudine per gli indiani, dalle Questi obiettivi nazionali dustrializzate sono tuttavia dal petrolchimico (87.3%). sapevolezza della necessità di in tre giorni. Una mutazione te- riunioni d'affari ai matrimoni. divengono delle priorità se le più attrattive anche perché Questi dati mostrano come riformare e riorganizzare il si- mibile, forse resistente agli at- Per non parlare dei milioni di caliamo nel contesto regiona- vengono percepite di miglio- sia importante ricostruire una stema educativo regionale at- tuali vaccini, che ora spaventa pellegrini che anche quest'anno le. La Regione Sardegna, se- re qualità e perché offrono base industriale competitiva traverso un piano straordina- l'Europa. Dopo essere compar- si sono ammassati nel Gange condo le rilevazioni INVALSI, corsi innovativi e in lingua in- per la regione e il Pnrr è l’occa- rio per la formazione che va- sa in alcuni Paesi, inclusa l'Ita- per la rituale immersione. Gli si trova in uno stato di grande glese soprattutto nei percorsi sione giusta, purché i fondi da dalle scuole primarie fino lia, un primo caso è stato regi- ospedali a Delhi e in altre città difficoltà per quanto riguarda scientifici, tecnologi ed econo- siano impiegati in modo mira- all’università. Un piano di for- strato anche in Svizzera. La va- sono al collasso, ma la situazio- la formazione scolastica. La mici. L’attrattività diviene per- to e non a pioggia per soddi- mazione permanente che riante denominata B.1.617, che ne più grave è la carenza di ossi- dispersione scolastica è tra le tanto una priorità per la Sar- sfare le clientele locali. Un abi- coinvolga sia la forza lavoro presenta una doppia mutazione geno per le terapie intensive. «Vi- più alte d’Italia, il 23,5% degli degna che ha la necessità di tante della regione su tre è di- attiva sia gli inoccupati e che rispetto al ceppo originario e ap- viamo in una città in cui respira- studenti si ferma dopo il titolo sviluppare un’elevata capaci- soccupato e le statistiche su si basi su realistiche aspettati- pare più facilmente trasmissibi- re è diventato un lusso per tan- di scuola media. Se a questo si tà di attirare talenti, risorse fi- lavoro, istruzione e formazio- ve di preparare tecnici e spe- le, ha riportato l'India in piena ti», ha raccontato un medico di aggiunge il tasso di dispersio- nanziarie e industriali. Il trino- ne pongono la Sardegna in co- cialisti la cui figura professio- emergenza. Appena un mese fa un ospedale della capitale alla ne implicita, che tiene conto mio artigiano-agricoltura-tu- da alle statistiche europee. È nale possa trovare adeguata il ministro della Salute annun- Bbc, spiegando di passare tanto degli studenti che pur termi- rismo su cui si basano gran arrivato il momento di inverti- collocazione nel mercato del ciava che l'epidemia era giunta tempo al telefono, anche con i nando il percorso scolastico parte delle politiche regionali re il trend e utilizzare la forma- lavoro. Invertire questo trend «alla fine», mentre adesso il go- colleghi, a caccia di bombole. non raggiungono un livello deve offrire opportunità e zione dei giovani e della forza non è facile, ma non provarci verno è costretto a inviare le for- Intanto diversi Paesi, dal Ca- minimo di preparazione, la puntare sull’innovazione ma lavoro come un formidabile condannerebbe i nostri giova- ze armate nelle aree più colpite nada alla Gran Bretagna, dall'I- Sardegna raggiunge il record non può divenire una trappo- attrattore di investimenti. Il ni all’emigrazione o alla mar- per i rifornimenti. ran al Kuwait, hanno ripristina- italiano del 37,4% di dispersio- la nella quale ingabbiare il fu- Pnrr prevede la creazione di ginalità. Negli ultimi tre giorni sono to una stretta sui collegamenti ne scolastica. In questo conte- turo della regione. La Sarde- cosiddetti ecosistemi dell’in- ©RIPRODUZIONE RISERVATA stati bruciati altrettanti record, aerei con l'India.
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 5 Il super staff Ridimensionato il potere dei nuovi mega direttori CAGLIARITre settimane alle spalle, ma la legge sul super staff della Regione ha fatto pochi passi avanti. L'ostruzionismo delle opposizioni, che continuano a definire il testo uno scandalo, ha permesso al centrodestra di approvare solo 2 articoli su 11. Il terzo è sui dipartimenti - che saranno tre con assegnati a testa quattro assessorati - non ce l'ha fatta ancora a superare lo sbarramento degli emendamenti a raffica. La maggioranza, invece, ha trovato un accordo sulle competenze dei futuri direttori degli stessi dipartimenti. Come preteso dall'Udc e da Forza Italia, il potere di chi sulla carta dovrebbe essere secondo solo al segretario generale è stato derubricato da controllori dei direttori generali degli assessorati a semplici coordinatori. Non è una differenza di poco conto: nella prima stesura della legge, i direttori erano stati presentati come super burocrati con poteri assoluti anche sugli assessorati. Con la correzione dell'ultim'ora, invece, il loro ruolo è stato ridimensionato e di molto. Martedì il Consiglio regionale è stato riconvocato per la discussione, ma il centrodestra ha pronto un maxi emendamento, definito canguro, che da solo dovrebbe spazzarne via 200 delle opposizioni, che però continueranno comunque a fare ostruzionismo. Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 4
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 5 Satta: «Il Covid ha portato a un aumento dei casi di autolesionismo tra bambini e adolescenti» Infanzia, i Progressisti: ora si nomini il Garante SASSARIA lanciare l'allarme è stata la psichiatra Graziella Boi, direttrice del dipartimento di salute mentale e delle dipendenze per il sud Sardegna dell'Ats. «I nostri ragazzi stanno male, stanno soffrendo molto più degli adulti - ha detto alla Nuova -. La pandemia con le sue restrizioni ha stravolto la loro quotidianità facendo emergere paure e insicurezze e sfociando in un aumento di disturbi post traumatici da stress». Affronta proprio questo tema delicatissimo la mozione che il gruppo dei Progressisti in Consiglio regionale ha presentato per chiedere la nomina del Garante per l'infanzia e l'adolescenza. «La situazione già critica dei servizi territoriali - sottolinea per il gruppo dei Progressisti Gianfranco Satta, primo firmatario della mozione sottoscritta da tutti i gruppi di opposizione - si è chiaramente aggravata per effetto del Covid, nonostante la grande professionalità e dedizione degli operatori coinvolti: i dati rilevati impongono responsabilità e celerità. La pandemia, purtroppo, è andata a incidere profondamente sulla vita dei bambini e degli adolescenti, che hanno visto fortemente limitato il normale supporto familiare e sociale, con la diminuzione dei contatti con la scuola, con i coetanei e con la riduzione drastica dei momenti di socializzazione e di quelli ludico-sportivi». Satta spiega che la mozione «è di carattere propositivo, portiamo al presidente e all'assessore alla Sanità delle proposte pratiche e concrete, a partire dalla necessità di procedere con premura alla nomina del Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza, su cui era già intervenuta la collega Maria Laura Orrù, che rappresenta una figura cardine per tutelare i diritti degli interessati in tutte le sedi istituzionali competenti». A destare preoccupazione, inoltre, è il fatto che sono notevolmente aumentati sia gli episodi di discontrollo degli impulsi che quelli di autolesionismo, i tentativi di suicidio e l'aggravarsi delle patologie pregresse, come i disturbi del neurosviluppo e i disturbi alimentari. «Si sta inesorabilmente registrando - continua Satta - un'ulteriore crescita del divario tra domanda di salute e qualità della risposta assistenziale, che al momento appare sempre meno gestibile. Serve porre rimedio in tempi brevi». Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 5
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 9 Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 6
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 14 la campagna di primavera I biscotti della solidarietà Uildm per aiutare tutte le "mamme rare" SASSARIL'emergenza di questi mesi non ha fermato l'impegno contro le malattie genetiche rare, anzi, ha dimostrato più che mai che c'è bisogno del contributo di tutti. Per dare risposte concrete a chi convive con una malattia genetica è tornata la "Campagna di Primavera" promossa da Fondazione Telethon con Uildm in occasione della Festa della Mamma. "Io per Lei" infatti vuole porre in primo piano il coraggio e l'impegno delle mamme di bambini e bambine con malattie genetiche rare che sostengono la ricerca e ogni giorno si impegnano per dare ai propri figli una vita migliore, inclusiva e piena.«Purtroppo - spiega una nota della Uildm - per via della zona rossa, in Sardegna non saremo presenti nelle piazze il 1-2 maggio, giornate dedicate alla campagna nazionale. Saremo però presenti con il nostro banchetto, per distribuire le scatole di biscotti, al Mercato di campagna amica Coldiretti all'Emiciclo Garibaldi sabato 15 maggio».I biscotti sono già disponibili presso tre postazioni a Sassari: La nuova erboristeria di Gabriella Giachini in via Bellieni, la Libreria Dessì in Largo Cavallotti e la Libreria Koinè in Via Roma. Ad Alghero li trovate presso la Libreria Il Labirinto Mondadori in Via Carlo Alberto e presso la Farmacia di Fertilia in Via Pola. Tre sono i gusti fra cui scegliere: cioccolato, con le gocce di cioccolato e arance di Sicilia. Valore della donazione una scatola 12 euro, due scatole 20, tre scatole 30. Tutto il ricavato verrà devoluto alla ricerca scientifica per le malattie neuromuscolari e per le nostre attività a favore delle persone con disabilità che da anni portiamo avanti a Sassari e in tutta la Sardegna.Per informazioni: uildmsassari@tiscali.it. Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 7
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 18 Al via dal 3 maggio nell'hub di San Nicola, si può già prenotare Vaccini per gli assistenti dei "fragili" OZIERI Vaccinazioni per gli assistenti familiari delle persone fragili al via lunedì 3 maggio nell'hub di San Nicola a Ozieri, dove dalla prossima settimana sarà possibile, previa prenotazione, ricevere il siero anti Covid. Saranno due i vaccini inoculati: il Pfitzer, per i caregiver di età inferiore ai sessanta anni, e l'AstraZeneca, per quelli di età superiore ai sessanta anni, salvo controindicazioni.Lo comunica la commissione comunale speciale Covid19 del Comune di Ozieri, che invita le persone interessate a iniziare a prenotarsi inviando una e-mail all'indirizzo commissione.covid@comune.ozieri.ss.it indicando, nell'ordine, nome e cognome, data di nascita, codice fiscale, numero di cellulare e nome e cognome della persona assistita. Sulla base delle prenotazioni Ats stilerà ogni giorno un elenco degli aventi diritto che saranno contattati telefonicamente per fissare l'appuntamento. Quando sarà il proprio turno, ci si dovrà presentare all'hub con il modulo di autodichiarazione caregiver, il modulo di consenso alla somministrazione (meglio già compilato), documento di identità e tessera sanitaria. I moduli per il consenso informato e per l'autodichiarazione caregiver saranno disponibili sul sito del Comune di Ozieri www.comune.ozieri.ss.it. La vaccinazione è estesa anche a coloro che non risiedessero a Ozieri che potranno prenotarsi inviando una mail a prenotazionevaccini.nonresidenti@atssardegna.it indicando i propri dati (nome, cognome, codice fiscale, domicilio e numero telefonico) e la volontà di ricevere il vaccino. Le segreterie Cup comunicheranno luogo, data e ora della vaccinazione. (b.m.) Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 8
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 20 La denuncia di Mario Bruno. Il sindaco: «Problema legato all'emergenza Covid» Terapia intensiva, l'iter si è bloccato ALGHERO La Regione boccia l'accreditamento della terapia intensiva polispecialistica dell'Ospedale Civile di Alghero, una notizia bomba comunicata ieri pomeriggio dall'ex sindaco Mario Bruno, durante il consiglio comunale. Una notizia che ha lasciato di stucco l'intero consiglio comunale e forse lo stesso sindaco Mario Conoci che ha poi replicato dicendo di non avere avuto alcuna comunicazione ufficiale. Di diverso avviso il consigliere comunale Bruno che ha invitato il primo cittadino a verificare gli atti sottolineato «la gravità della situazione». L'ex sindaco ha evidenziato che «rischiano di svanire le battaglie condotte per il Dea di primo livello per il Civile, essendo la rianimazione un elemento necessario per non essere considerati ospedale di base. Tutto era praticamente pronto fin dal 2019 - ha proseguito - locali moderni, dotati delle migliori tecnologie, con sei posti letto, uno d'isolamento, con zone filtro per i parenti e gli operatori, un locale per l'accettazione del paziente e uno per la preparazione delle terapie. Tutto nuovo di zecca e all'avanguardia. Già sperimentati in emergenza in questo anno, ma senza accreditamento, per i pazienti Covid».Secondo Bruno la terapia intensiva del Civile «non potrà funzionare dopo, nell'ordinarietà, per l'assenza di anestesisti e infermieri. Ma soprattutto più di qualcosa non deve aver funzionato, evidentemente, nel procedimento di accreditamento iniziato solo nel giugno 2020 e concluso in questi giorni con un nulla di fatto». All'intervento del consigliere comunale di opposizione ha poi risposto il sindaco Mario Conoci dicendo chiaramente che al momento «non mi risultano bocciature. Il reparto Covid dell'ospedale Civile sta svolgendo la sua funzione. Semplicemente - ha proseguito - l'utilizzo per il Covid resta tale finché non cessa l'emergenza e poi andrà avanti come terapia intensiva normale». Secondo Mario Conoci, «il completamento della procedura di accreditamento riprenderà dopo l'emergenza Covid con un incremento di anestesisti, ma non risultano intoppi. La terapia intensiva, dal punto di vista tecnico e tecnologico, è a posto». A quel punto si sono accesi un pochino gli animi tra Bruno e Conoci, ma è durato pochissimo, poi la discussione è ripresa con altri punti all'ordine del giorno. (n.n.) Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 9
Nuoro l’iniziativa SUPERMERCATO Croce blu, adotta un cane Il canile Croce blu ogni sabato (dalle 8 alle 12) apre le porte a chi è interessato ad adottare un cane. La struttura è Corte-Testimonzos, Nuoro, ed è gestita dall’associazione di volontariato onlus “Gli amici del fedele amico dell’uomo”. I responsabili del sodalizio sono disponibili sia per la scelta, LANUOVASARDEGNA VENERDÌ 30 APRILE 2021 21 sia per dare le informazioni riguardanti gli animali. (f.p.) DORGALI & CALAGONONE nuoro@lanuovasardegna.it Redazione Via Angioy 14 Centralino 0784/32222 Fax 0784/35095 Abbonamenti 079/222459 Pubblicità 0784/252078 bagarre in aula Sanità, in Regione scoppia il “caso Nuoro” Bloccata la discussione sulla legge che istituisce il maxi staff. Ammutinamento di Talanas (FI): «Ora pretendo chiarezza» di Giusy Ferreli per affrontare i temi contro- esponenti della maggioranza ◗ NUORO versi dell’ospedale di Nuoro. che sostiene la giunta Solinas Una breve sospensione per (Pierluigi Saiu, Elena Fancel- Che la sanità nuorese fosse contattare l’assessore, che lo, Giuseppe Talanas e Franco una bomba ad orologeria non si trovava a Cagliari, e la Mula) e quelli di minoranza, pronta ad esplodere lo si sape- decisione di rinviare il con- Roberto Deriu e Daniele Coc- va da tempo. Che potesse de- fronto ad un altro giorno. Una co. Dal consigliere leghista è flagrare violentemente in posizione ribadita da Talanas arrivato l’appello all’unità. Consiglio regionale, bloccan- dopo l’infuocato confronto. «Dobbiamo difendere insie- do addirittura la discussione «Il mio e il nostro compito – me la sanità nuorese – ha sot- sulla controversa legge 107 – ha dichiarato il consigliere re- tolineato in aula l’esponente quella che istituisce un maxi gionale – è quello di tenere al- leghista Pierluigi Saiu – e in- staff in Regione – giunta or- ta l’attenzione sulle criticità sieme lavorare per risolvere i mai agli sgoccioli, era difficile dei servizi ospedalieri e terri- problemi che ci sono. Fare da immaginare. Questo inve- toriali del Nuorese. Per que- fronte comune a difesa del no- ce è quanto accaduto ieri po- sto ho chiesto che l’assessore stro territorio, oltre le bandie- meriggio nell’aula di via Ro- partecipi lunedì alla conferen- re politiche avendo intanto ma a Cagliari. Ad accendere la za sociosanitaria territoriale l’onestà di riconoscere la dif- miccia ci ha pensato, in matti- dei sindaci». ferenza tra problemi organiz- nata, il consigliere di Leu, Da- Il controverso caso di Nuo- zativi o di gestione dell’azien- niele Cocco, sollevando nel ro, approderà lunedì al tavolo da da quelli di natura politica. suo intervento il caso Nuoro. dell’organismo composto da- Una veduta dall’alto dell’ospedale nuorese San Francesco La politica ha il dovere di ga- Si è trattato, tuttavia, di un pri- gli amministratori locali e dai rantire le condizioni per il ri- mo assaggio di quello che sa- vertici dell’Assl. nell’aula della Provincia dalla vid 19. Un’assemblea che, per la direttrice dell’ospedale San lancio della nostra sanità. Oc- rebbe andato in scena nel po- Superato il problema presidente della conferenza, decisione della stessa presi- Francesco Grazia Cattina l’in- corre collaborazione, sia meriggio quando l’esponente dell’hospice, che oggi riaprirà la sindaca di Birori Silvia Ca- dente ha visto allargare la pla- vito è stato esteso a tutti i con- all’interno dell’azienda che della minoranza ha riportato e per giorni ha tenuto banco deddu compare l’assistenza tea degli interlocutori. Oltre, siglieri regionali del nuorese e tra i rappresentanti istituzio- ancora una volta l’attenzione tra i punti all’ordine del gior- ospedaliera e territoriale e la alla commissaria straordina- appunto l’assessore regionale nali del territorio». sull’ospedale San Francesco no della seduta convocata campagna vaccinale anti Co- ria Assl, Gesuina Cherchi, e al- alla Sanità. Tra i consiglieri gli ©RIPRODUZIONE RISERVATA sull’orlo del collasso, in parti- colare sulla chiusura sempre più probabile dell’Emodina- mica, rimasta a corto di medi- ospedale san francesco ci. «Credo che sia importante parlare di quello che sta acca- dendo all’ospedale di Nuoro che non riesce più ad assicu- rare l’assistenza e non conti- nuare in questa discussione» «L’Emodinamica a rischio ha detto Cocco bloccato dal presidente del Consiglio Mi- chele Pais. Inaspettato ma non troppo, è arrivato il soc- corso azzurro del suo collega, la chiusura è imminente» Giuseppe Talanas, che sostie- ◗ NUORO Almeno 400 venivano eseguite (malattia tempo dipendente) ne la maggioranza di governo. in regime di urgenza cioè con e da lunedì prossimo non ci sa- Il forzista a nome dell’intero Un’eccellenza ospedaliera un infarto acuto in atto» rac- rà un altro specialista che è di- gruppo ha dato man forte smontata pezzo dopo pezzo. È conta l’esponente di Leu che missionario. «Rimarranno in all’avversario politico. questa l’impietosa fine di uno snocciola numeri su numeri, due: uno di loro attualmente è «Questa è una questione di dei fiori all’occhiello del San anche quelli risicati del perso- in aspettativa e da lunedì ci sa- vitale importanza – ha detto Francesco raccontata, con do- nale di un servizio ridotto al lu- rà molto probabilmente un so- Talanas – e pretendo di chia- vizia di particolari dal consi- micino. «Sino ad allora – prose- lo emodinamista che è anche Una corsia dell’ospedale cittadino rirla immediatamente con gliere regionale Daniele Cocco gue Cocco – l’Emodinamica facente funzioni di direttore l’assessore della Sanità Mario che ieri ha fatto scoppiare la del San Francesco contava un della Cardiologia. La chiusura paziente residente in un paese infatti a garantire solo l’orario Nieddu. Nel caso contrario bagarre in aula. «Fino a dicem- organico di cinque specialisti. – è la sua conclusione – è assi- del Goceano che ricoverato diurno. Il malcapitato pazien- siamo pronti ad abbandonare bre dell’anno scorso, la sala di Di questi, il direttore Gavino curata. Occorre l’intervento all’ospedale nuorese per un’e- te è arrivato in pronto soccor- l’aula». Sulla stessa lunghezza emodinamica di Nuoro esegui- Casu, è andato via assieme ad immediato della Regione per morragia cerebrale era stato so alle 20, troppo tardi per es- d’onda Roberto Deriu, altro va in media 1.000 procedure di un altro emodinamista». fermare lo smantellamento trasferito in ambulanza al Bro- sere sottoposto all’importante consigliere del centrosinistra coronarografia, angioplasti- Sono rimasti in tre a garanti- del polo sanitario nuorese». tzu perché nel presidio non esame diagnostico che è stato che ha chiesto di interrompe- che coronarica, chiusura di au- re, h24, l’intervento in caso di Di recente sempre Cocco c’era un angiografista in servi- eseguito oltre due ore dopo a re la discussione della legge ricolare e altri esame invasivi. infarto acuto del miocardio aveva denunciato il caso di un zio. L’unico specialista riesce Cagliari. (g.f.) Arriva una pneumologa, l’hospice oggi riapre tor Salvatore Salis il quale do- vrà subito disporre le nuove turnazioni. E riaprire le porte ai malati. Il caso dell’hospice Svolta dopo l’esposto e settimane di polemiche. Lapia: «Una delle soddisfazione più grandi» può dirsi risolto, rimangono gli strascichi, giudiziari e non, di una vicenda controversa ◗ NUORO mente realtà: da domani (oggi la specialista già in forze con che ha visto un’intera comuni- per chi legge, ndc) la dottores- un contratto a tempo all’ospe- tà mobilitarsi in nome del di- La svolta tanto attesa è arriva- sa Grazia Sirca, pneumologa dale San Francesco e vincitri- ritto dei pazienti affetti da ma- ta. Dopo settimane al calor assunta a tempo indetermina- ce di concorso all’Aou di Sas- lattie incurabili a lasciare que- bianco, consumate tra manife- to dalla Assl di Nuoro prende- sari che, destinata inizialmen- sto mondo dignitosamente. stazioni di protesta, consigli rà servizio all’hospice dello te a Carbonia è rimasta in Assl La struttura immersa nel ver- comunali, invettive ed esposti Zonchello. Questa – dichiara e lavorerà nel servizio di Cure de dell'ospedale Zonchello, in Procura oggi l’hospice ria- la parlamentare che ha pre- palliative. Una “manovra” an- potrà riprendere ad assicura- prirà i battenti. L’arrivo del sentato un esposto per l'inter- nunciata avantieri dalla com- re sollievo dal dolore ai malati medico destinato a potenzia- ruzione del servizio – è per me missaria straordinaria Gesui- e conforto ai loro familiari. Il re un organico ridotto all’osso una delle soddisfazioni più na Cherchi che aspettava da servizio oltre i 10 posti letto era nell’aria si attendeva solo grandi: finalmente la struttura un momento all’altro il nulla per le degenze dell’hospice l’ufficialità. Ufficialità arrivata che accompagna i pazienti in osta dei vertici dell’Ats per fir- comprende anche l’ambulato- ieri nel tardo pomeriggio fine vita potrà riprendere l’atti- mare l’ordine di servizio che è rio della terapia del dolore, quando la deputata Mara La- vità e fornire quella preziosa arrivato nella giornata di ieri. l’assistenza domiciliare e le pia ha diramato una breve no- assistenza che è mancata in Un provvedimento che asse- consulenze ospedaliere. E da ta. «L’assunzione per la quale queste settimane». La dotto- gna la specialista al servizio di oggi potrà contare su un medi- L’hospice dello Zonchello mi sono tanto battuta è final- ressa Sirca altri non è che quel- Cure palliative diretto dal dot- co in più. (g.f.)
SISTEMA SANITARIO DELLA SARDEGNA 27 L'amministrazione Soddu sotto accusa dai partiti di sinistra e di destra Disagio giovanile, bordate bipartisan di Francesco PirisiwNUOROCritiche da sinistra e destra all'amministrazione civica sulle politiche di contrasto al disagio tra i ragazzi. Questione al centro lunedì scorso del Consiglio comunale. Prendono posizione i giovani del Pd e il movimento Gioventù nazionale, che riunisce le nuove leve di Fratelli d'Italia. Gli argomenti e gli stessi accenti sono però diversi. E se si considera la graduazione del dissenso, è più elevata quella che arriva dai dem, forza politica della stessa area del sindaco Andrea Soddu. Il segretario, Francesco Elias Manca, sferra un primo affondo sul bilancio, approvato 20 giorni fa: «Il documento presenta considerevoli incongruenze tra le entrate stimate e quelle reali. Altra cosa - aggiunge Manca - è pressoché totale l'assenza di fondi destinati alle politiche giovanili e alle attività di sviluppo». Sul tema specifico, i giovani dem danno una lettura del disagio tra i minori: «Negli ultimi vent'anni - si legge nella nota - si è assistito a un lento declino demografico e sociale della nostra città, che ha colpito soprattutto i giovani, spinti a lasciare Nuoro dall'assenza di prospettive. Questa situazione tragica - sono ancora le parole del segretario - ha subito un'inflessione ulteriore nell'ultimo anno, a causa della pandemia».La premessa di Francesco Elias Manca è anche il punto di innesco delle accuse all'amministrazione Soddu: «In un momento così delicato per il futuro della città e del territorio - è il pensiero di Manca - ci si aspetterebbe un piano di rilancio improntato su giovani e imprese, con un'attenzione particolare a università, formazione professionale, cultura e sport. Invece - chiude, in una sorta di requisitoria - di tutto ciò non c'è traccia nel bilancio comunale». Nessuna attenuante per Soddu e la giunta, e l'attesa di «un piano di rilancio per rendere Nuoro una città nella quale si possa socializzare, studiare, fare sport, con la certezza di un futuro lavorativo». Mettono al centro del loro intervento una proposta all'amministrazione municipale gli attivisti nuoresi di Gioventù nazionale: «Per capire al meglio alcune dinamiche riteniamo necessario un confronto costante con i diretti interessati, attraverso la creazione di un organo consultivo dell'amministrazione comunale», spiegano i coordinatori Giampaolo Corda e Piergiuseppe Porcu. «In questo modo - aggiungono - attraverso pareri e proposte, gli stessi giovani potrebbero offrire degli spunti sulle politiche da mettere in campo». Sul confronto di 4 giorni fa in Consiglio comunale, Corda e Porcu esprimono delle riserve: «Se da una parte abbiamo apprezzato che l'assemblea si sia riunita per affrontare il tema-giovani, dall'altra, siamo rimasti delusi dalle poche proposte avanzate per la soluzione dei problemi». Estratto di stampa a uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 10
Puoi anche leggere