NOTIZIE AI MARGINI NONO RAPPORTO CARTA DI ROMA 2021 - Associazione Carta di Roma
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NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Foto di Alessandro Penso © NOTIZIE AI MARGINI NONO RAPPORTO CARTA DI ROMA 2021
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Rapporto a cura di Giuseppe Milazzo, ricercatore dell’Osservatorio di Pavia. Alla sua realizzazione hanno contribuito Paola Barretta, Manuela Malchiodi e Mirella Marchese, ricercatrici dell’Osservatorio di Pavia. Il capitolo ‘Numeri in arrivo anziché uomini e donne in partenza’ è stato realizzato da Chiara Zanchi (ricercatrice, Università di Pavia), Serena Coschignano (dottoranda, Università di Pavia e Bergamo) e Gosse Minnema (dottorando, Università di Groningen). I diritti di copyright appartengono all’Associazione Carta di Roma. Si ringraziano per l’aiuto e la collaborazione Piera Francesca Mastantuono, Giulia Peruzzi e Sabika Shah Povia. Le fotografie sono di Alessandro Penso, che ringraziamo per la concessione degli scatti.
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Indice Scrivere, lasciando un po’ di margini............................................................................................................ 1 Una buona notizia: gli immigrati non fanno più notizia ............................................................................... 2 Principali risultati.......................................................................................................................................... 4 ANALISI DELLA CARTA STAMPATA ......................................................................................................................... 9 Analisi delle prime pagine dei quotidiani ............................................................................................... 10 Corpus e metodologia di analisi ......................................................................................................... 10 L’analisi delle prime pagine dei quotidiani ......................................................................................... 10 Cosa fa notizia nel 2021...................................................................................................................... 11 L’agenda dei temi ............................................................................................................................... 12 Il contenimento dell’allarmismo ........................................................................................................ 14 Le parole della migrazione: il lessico dei titoli della stampa .................................................................. 15 Introduzione e metodo....................................................................................................................... 15 I titoli sulla migrazione ....................................................................................................................... 15 Il lessico dei titoli ................................................................................................................................ 17 Le mutazioni lessicali .......................................................................................................................... 19 Le sfere semantiche prevalenti .......................................................................................................... 20 Termini e associazioni improprie ....................................................................................................... 26 Numeri in arrivo anziché uomini e donne in partenza ........................................................................... 30 Cosa è un frame? Perché i frame sono importanti? .......................................................................... 30 Oggi possiamo annotare i frame nei testi in modo automatico ........................................................ 31 La narrazione delle migrazioni resta costante nel tempo .................................................................. 32 Numeri in arrivo ................................................................................................................................. 34 ANALISI DELLA TELEVISIONE .............................................................................................................................. 37 Le migrazioni nei telegiornali di prima serata ........................................................................................ 38 Corpus e metodologia di analisi ......................................................................................................... 38 L’analisi dei telegiornali del prime time ............................................................................................. 38 L’agenda della migrazione .................................................................................................................. 42 I luoghi delle notizie sulla migrazione ................................................................................................ 44 Politica e insicurezza nella comunicazione sulla migrazione ............................................................. 44 La voce dei protagonisti della migrazione .......................................................................................... 46
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Ai confini dell’Europa: il racconto radiofonico della visita di Papa Francesco a Lesbo ...................... 47 Diversificazione multiculturale nei programmi di informazione e infotainment................................... 50 Obiettivi del focus e campione di analisi ............................................................................................ 50 Presenza di soggetti di differenti comunità nei programmi .............................................................. 50 Profilo dei soggetti di differenti comunità ospitati nei programmi ................................................... 52 Funzione dei soggetti di differenti comunità nei programmi ............................................................ 52 I temi affrontati con i soggetti di differenti comunità........................................................................ 54 Tematizzazione delle diversità multiculturali e religiose ................................................................... 55 La trattazione del caso Saman Abbas ................................................................................................. 56 ANALISI DEI SOCIAL NETWORK ........................................................................................................................... 59 Le Instagram news sui migranti .............................................................................................................. 60 Introduzione e metodo....................................................................................................................... 60 I formati dell’informazione sui migranti su IG .................................................................................... 61 I temi dell’informazione sui migranti su IG ........................................................................................ 61 Le immagini ........................................................................................................................................ 67
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Scrivere, lasciando un po’ di margini di Valerio Cataldi Giornalista, Presidente dell’Associazione Carta di Roma I margini sono quegli spazi indefiniti dove si passa titoli di alcuni giornali, è solo un’eco lontana per inosservati, dove certamente sai di vivere senza quegli uomini e quelle donne e quei bambini che che nessuno si accorga di te. Non guarda mai l’Europa costringe a vivere nel fango, a respirare nessuno in quella direzione, a meno che il gas lacrimogeno e a morire annegati nel mare margine non si strappi. Le notizie che in questi come nei fiumi dei Balcani. anni hanno catalizzato l’attenzione, ispirato Loro sono sempre lì, in attesa di poter iniziare a campagne elettorali, condizionato le politiche respirare superato quel limbo dove sono europee, nutrito l‘odio di molti, portato la paura sottoposti alla tortura del respingimento e dei nelle nostre case, nel 2021 sono rimaste morsi dei cani. Tutte cose terribilmente reali e al prevalentemente lì, in quello spazio un po’ centro della loro vita. Per loro il margine è quello indefinito a due passi dall’indifferenza. Eppure della sopravvivenza da calcolare quando si quelle notizie ci sarebbero ancora ma invece attraversa un luogo ostile. Il nostro margine è restano ai margini e suona davvero strano. Le invece più che altro un luogo immaginario: un notizie sulle migrazioni sono relegate in un cloud virtuale dove gli spaventatori conservano le angolino della comunicazione giornalistica, ma parole che usano per costruire mostri che non pur sempre pronte a riprendere vita quando lo esistono. pretenda il ringhio preparatorio della prossima campagna elettorale o della nomina del Capo Oppure sono i margini di un foglio bianco sul dello Stato. Quando la propaganda li evoca quale si scrive di altre paure, ormai da un paio di diventano improvvisamente “decine di migliaia”. anni. Della pandemia, della paura del virus che La costruzione della paura è un meccanismo pure si muove in dimensioni a tratti irreali e che estraneo a chi cerca di sopravvivere, muovendosi si alimenta di teorie complottistiche identiche a in bilico su quel filo spinato che l’Unione Europea quelle che hanno mosso, fino ad ora, la paura ha steso ai margini di sé stessa. Una quantità di dell’invasione. filo spinato capace di avvolgere più e più volte l’intero pianeta. I bambini ci rimangono incastrati Stessi complotti, stesse parole d’ordine, stessi spesso. Famiglie intere portano sulla pelle i segni schieramenti mossi dagli slogan e incapaci di dello stesso rotolo di filo spinato che hanno analisi fondate sui fatti. cercato di attraversare più volte. Il ringhio che a I fatti sì, quelli che troppo spesso restano ai volte sentiamo risuonare dalla televisione, la margini. chiamata propagandistica all’odio che corre sui Pagina | 1
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Una buona notizia: gli immigrati non fanno più notizia di Ilvo Diamanti Docente dell’Università di Urbino, direttore scientifico di Demos&Pi Sembrano passati i tempi della grande “paura come l’informazione sulle migrazioni e sui dell’altro”. Quando “l’altro” era identificato con migranti abbia cambiato di segno e direzione. lo “straniero”. E lo straniero con l’immigrato. Non Sulle prime pagine dei quotidiani e dei tele- perché gli immigrati siano scomparsi. E gli sbarchi giornali, in particolare, questo tema conta finiti. Ma, di certo, non hanno più la stessa sicuramente meno. Anzitutto, per una ragione “misura” di un tempo. Dopo il 2018, infatti, il loro evidente, che aveva condizionato e contenuto lo numero è calato sensibilmente. Nonostante, “sguardo mediale” già nell’ultimo anno. nell’ultimo anno, per effetto del Covid, abbia L’irruzione del Virus. Il Covid. Lo Straniero senza ripreso a crescere. Peraltro, in Europa, i flussi patria e senza volto. Che naviga fra noi, senza migratori non riguardano più solo noi. Perché bisogno di attraversare confini clandestinamente. coinvolgono la stessa Europa. All’interno. O Senza bisogno di imbarcazioni. Il Covid è uno meglio, ai confini verso Est. Fra Polonia e “straniero invisibile”, che ha reso “meno visibili Bielorussia. Inoltre, la loro provenienza è gli stranieri” che provengono da altri Paesi. “cambiata”, dopo il “cambiamento” delle Lontani. Soprattutto, ha sottratto alle migrazioni strategie geopolitiche degli USA, deciso da Biden. e ai migranti centralità nello “spettacolo della Le nuove migrazioni dipendono, soprattutto, paura”, che fa ascolti, sui media. Parallelamente, dalle crisi e dalle guerre medio-orientali. In Iraq e questo tema ha perso centralità nel dibattito soprattutto in Afghanistan. Che ha suscitato politico. Perché il rapporto fra media e politica è preoccupazione, fra gli italiani, non tanto per le molto stretto. Sugli schermi e, tanto più, sul possibili conseguenze sulla nostra sicurezza. Ma, digitale. Ma il “Virus della Paura”, da quasi due soprattutto, sulla sicurezza e sulla condizione anni, è stato riassunto e riprodotto dalla “Paura degli afghani, come ha mostrato un sondaggio del Virus”. Così, è venuto meno, comunque, si è condotto da Demos per Unipolis, negli scorsi “dis-perso” il principale argomento che ha mesi. Tuttavia, l’immigrazione non è più permesso, per molto tempo, agli “imprenditori un’emergenza, nella percezione dei cittadini. dell’insicurezza” di raccogliere consensi. Anche Sicuramente non costituisce “l’emergenza” per questa ragione, negli ultimi due anni, prioritaria. È, infatti ritenuta tale da una quota abbiamo assistito a un cambiamento profondo e molto ridotta: il 6%. Inferiore, di poco, rispetto rapido, negli orientamenti politici degli italiani. E alla media europea, secondo l’indagine in 5 Paesi, a pagare maggiormente sono stati i partiti che fra i più importanti. Molto al di sotto, in avevano affidato allo “straniero” il ruolo particolare, in confronto alla Francia. Il nuovo principale di auto-promozione. Facendo degli Rapporto curato da Carta di Roma, dedicato allo immigrati i testimonial delle loro campagne. Il spazio e all’attenzione riservata sui media a “nemico” sul quale concentrare le “paure” della questi argomenti fornisce, al proposito, società. indicazioni chiare. E interessanti. Segnala, infatti, Pagina | 2
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Per contro, è divenuto più evidente di quanto “gli Si tratta di tendenze e mutamenti significativi. altri” siano importanti “per noi”. Per le nostre Sicuramente positivi. Perché confermano come imprese, a cui forniscono manodopera. Forza l’immigrato sia divenuto - almeno: stia divenendo lavoro. In un Paese in declino demografico - una figura normale. Per l’informazione. E, prima costante. Sempre più vecchio, dove i giovani sono ancora, per la popolazione. Per noi. Ai nostri sempre di meno e, spesso, se ne vanno, a loro occhi. Non tanto e non solo perché ci siamo volta, altrove. Dove le persone anziane non sono abituati a loro. Perché la stessa “paura dell’altro” certo assistite dai figli. Ma da “badanti” straniere. è divenuta “banale”, per citare Hannah Arendt, come abbiamo fatto altre volte. Non solo perché Anche per questi motivi, gli immigrati, così, non oggi altre paure fanno più paura. Ma perché gli fanno più notizia. Non occupano più le prime immigrati sono tra noi. Lavorano con noi. Vivono pagine dei media. Comunque, forniscono notizie con noi. Da tempo. E oggi lo vediamo molto diverse da un tempo. Fino a poco tempo chiaramente. Non sono più “in-visibili”. Tanto fa. Non per caso, il quotidiano che mostra la meno “in-guardabil”. Così, nel futuro prossimo, ci maggiore attenzione verso la questione attendiamo che la stessa tendenza prosegua. Si migratoria è L’Avvenire. Che, si concentra, più di rafforzi. Perché la “buona notizia” è questa. Che altri, sugli aspetti dell’inclusione e gli immigrati, oggi, “non fanno più notizia”. dell’integrazione. Comunque, meno notizia, rispetto a ieri. Pagina | 3
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Principali risultati Le prime pagine dei quotidiani allarmistici è infatti limitata al 7% nell’insieme del campione, il dato più basso dal 2015. Anche Nel 2021, nell’insieme delle testate analizzate, si la quota di articoli rassicuranti, pari al 2%, è in contano 660 articoli in prima pagina consacrati a linea con l’anno precedente. temi e protagonisti dell’immigrazione. Si osserva Gli accenti allarmistici sono correlati perlopiù quindi, rispetto al 2020, una diminuzione di circa alle poche notizie sul terrorismo (33%) e, in il 21% dell’attenzione. misura minore, alle notizie sulla criminalità Il quotidiano che, malgrado la flessione, (10%) e sui flussi migratori (9%). presenta il maggiore interesse per la questione La testata che più propende per i toni allarmistici migratoria è Avvenire (203 notizie), seguito da La è il Giornale (34,5% delle notizie), mentre Stampa (123), il Giornale (112), la Repubblica Avvenire si conferma il quotidiano più incline ad (95), il Fatto Quotidiano (65) e Corriere della ammantare di toni rassicuranti le notizie Sera (62). sull’immigrazione (4,5%). La visibilità mensile del tema immigrazione evidenzia un’evoluzione piuttosto irregolare: Il lessico dei titoli della stampa livelli minimi a inizio anno, un crescendo fino alla Nel periodo gennaio-ottobre 2021 sono stati primavera, e il maggiore picco di attenzione nel pubblicati 4.101 titoli su migranti e migrazioni mese di agosto con la presa del potere da parte dalle 94 testate esaminate, la quantità più esigua dei talebani in Afghanistan e il conseguente registrata negli ultimi 9 anni. Nel 2021 vi è stata esodo di rifugiati verso i paesi occidentali. una media giornaliera di 14 titoli sulle L’agenda dei temi vede prevalere i “Flussi migrazioni, rispetto ai 21 del 2020 e ai 53 del migratori” (58% degli articoli), ma una quota di 2015. attenzione rilevante è riservata anche alla voce Nel 2021 è stato pubblicato in media un titolo “Accoglienza” (22%), alimentata soprattutto ogni 13 persone arrivate sul territorio italiano via dalla crisi afghana e dai piani di accoglienza di mare, in base al cruscotto statistico del persone in fuga dal regime dei talebani. Ministero dell’Interno nel medesimo periodo. Seguono a distanza, e con percentuali analoghe, Un rapporto simile a quanto registrato nel 2014 le classi tematiche “Economia” (7%), “Società e e nel 2016, assai inferiore invece a quanto cultura” (6%) e “Criminalità e sicurezza” (5%). riscontrato nel biennio 2018-2019, dove è stato Uno spazio marginale (1%) è riservato alle pubblicato in media un titolo per ogni migrante notizie sul “Covid-19” e sul “Terrorismo”. giunto. La voce “Accoglienza”, oltre alla questione dei La quantità di titoli varia nel corso dei mesi rifugiati afghani, contiene articoli sullo ius soli, dell’anno: si passa da una media giornaliera di rilanciato nel dibattito da Enrico Letta, e sul 10,7 titoli nel mese di gennaio, ai 17,8 nel mese modello di accoglienza di Riace (interesse di maggio, fino ai 20 nel mese di agosto, legati risvegliato dalla condanna di Mimmo Lucano). all’aumento degli arrivi a Lampedusa e Contiene anche articoli che raccontano storie e all’evacuazione di rifugiati dopo il ritiro delle iniziative di inclusione di migranti e rifugiati nel forze alleate dall’Afghanistan. tessuto sociale italiano, presenti in maniera più Nel confronto tra testate, Avvenire, con una ricorrente su Avvenire e più sporadica su altre media di 2,6 titoli al giorno, è il quotidiano più testate. fecondo, confermando una politica editoriale Si conferma anche nel 2021 la netta prevalenza distintiva e autonoma sul tema migrazioni. A di toni neutrali negli articoli di prima pagina. La seguire vi sono La Stampa (1,4), Il Giornale (1,3), percentuale di notizie caratterizzate da toni Libero quotidiano (1,2), La Verità (1,1) e Pagina | 4
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Repubblica (1). I quotidiani che mostrano nel confini dell’Unione e gli spostamenti via terra. Il 2021 la flessione più ampia rispetto al 2020 sono secondo cluster della Società raffigura la Libero quotidiano e La Verità. dimensione dell’incontro (e scontro) dentro la Le parole maggiormente evocative dei nuclei società, il lavoro tra diritti e sfruttamento, la tematici trattati nel 2021 evidenziano la questione sanitaria legata al Covid-19, centralità dell’Europa, luogo di approdo, transito formazione e scuola, integrazione e razzismo. Il o chiusura - simboleggiato da confini, frontiere terzo cluster della Traversata è fortemente e muri dentro e ai margini dall’Unione, Turchia, connotato dal viaggio via mare, con le tragedie, Balcani, Bielorussia - e spazio del confronto sulle i naufragi, le operazioni di salvataggio, gli sbarchi politiche migratorie. Altre questioni oggetto dei sulle coste italiane. L’ultimo cluster della Politica titoli sono i nuovi arrivi via mare, con Lampedusa ruota attorno al dibattito politico interno, con tornata tra i lemmi più ricorrenti, l’emergenza una predominanza dei rapporti tra partiti sulle umanitaria legata ai rifugiati afghani, la rotta policies, con centralità del dibattito sui processi balcanica e, in misura minore il dibattito politico a carico dell’ex ministro Salvini. interno. Nel 2021, confermando una discontinuità con gli Tra i soggetti protagonisti dei titoli, spiccano le anni passati evidenziata già nel 2020, è assente figure istituzionali italiane e europee, da Draghi come nucleo semantico autonomo quello della e Mattarella a Merkel e Macron, leader politici criminalità, segno di un calo dei titoli che nazionali e internazionali, Salvini e Meloni nel rimarcano il binomio immigrazione-criminalità panorama interno, Biden, Erdogan, Orban e che ha alimentato il senso di minaccia e Lukashenko come interpreti internazionali, insicurezza. La cornice negativa dell’allarme figure morali e religiose come Papa Francesco, sanitario per il Covid-19 e il presunto rischio di esponenti della società civile, tra cui le Ong diffusione del contagio registrata nel 2020 è solo impegnate nelle operazioni di soccorso in mare, marginalmente presente nel 2021. e istituzioni sovranazionali, l’Onu e le sue Il termine «clandestino», denigrante e agenzie. Interessante notare che il Presidente giuridicamente errato quando si parla di del Consiglio e il Presidente della Repubblica persone che richiedono forme di protezione italiani sono inseriti nel contesto europeo e non internazionale, è ancora ampiamente diffuso posti in relazione a politici italiani, contribuendo nella stampa italiana, registrando nel 2021 il dato alla dimensione sovranazionale del fenomeno. di penetrazione nei titoli più elevato degli ultimi La parola simbolo del 2021 è «Ue», l’unione sette anni (1,6% dei titoli). Le testate che hanno politica europea alle prese con crisi maggiormente adoperato il termine internazionali, relazioni con paesi limitrofi, «clandestino» sono La Verità (22 volte), Libero gestione delle frontiere e dell’emergenza Quotidiano (17) e Il Giornale (12). umanitaria, in una cornice di crisi strutturale, ove «Migrante» e «immigrato» sono gli appellativi ciclicamente riemergono divergenze e veti più adoperati da tutte le testate. Avvenire è il incrociati tra paesi, apparente carenza di valori quotidiano che usa maggiormente i termini comuni e una visione di breve periodo che non «profugo» e «rifugiato» (41%), e si distingue per risolve lo stato di crisi permanente. un uso frequente del termine «persona» (6%), Le sfere semantiche originate dall’analisi delle seguita da La Stampa (5%) e Il Sole 24 Ore (3%). corrispondenze lessicali sono state così Il termine «straniero» è adoperato da tutte le denominate: 1) Europa, 2) Società, 3) Traversata testate in relazione a temi economici legati al e 4) Politica. Il primo cluster dell’Europa è il più lavoro, regolarizzazione o sanatoria, lavoratori corposo e rappresenta la dimensione europea stagionali o nel settore della cura. del fenomeno migratorio, la risposta alle crisi Gli intorni lessicali degli appellativi «profugo» e internazionali, le politiche di accoglienza e di «rifugiato» confermano un utilizzo sinonimico di chiusura, le tensioni e gli accordi tra paesi, le «migrante», adoperato in contesti negativi di azioni di solidarietà, i campi di detenzione ai Pagina | 5
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 allarme, altre volte più attinente allo status Nei frame che concorrono alla narrazione del giuridico. viaggio, la maggiore attenzione è dedicata alla I contorni semantici di «profugo» e «rifugiato» si cronaca degli arrivi, mentre ricevono scarsa dispiegano su tre dimensioni prevalenti: 1) rappresentazione il momento della partenza e i luoghi (di provenienza e passaggio); 2) azioni (di fattori di spinta e di attrazione. Unendo questo accoglienza e protezione); 3) reazioni (di dato al tema ricorrente della quantificazione, chiusura e sospetto). Afghanistan, Libia, Siria, scorgiamo una rappresentazione dei migranti Bosnia sono i luoghi più associati ai rifugiati. più come “numeri in arrivo”, entità astratte dai Interventi di protezione e accoglienza, corridoi potenziali effetti deleteri, che non donne e umanitari, gestione dei campi sono le principali uomini in partenza, con un bagaglio personale e azioni di questi intorni. L’ampio utilizzo dei diversificato di vite, provenienze e motivazioni. termini respingere e respingimenti - insieme a Il fatto che nelle cornici con un orientamento muri, confini, ondate, allarme, invasione - apparentemente positivo non traspaia del tutto definiscono il terreno semantico delle reazioni. l’umanità dei migranti deve esortarci alla riflessione: anche con le migliori intenzioni, è Numeri in arrivo anziché uomini e donne in partenza possibile inconsciamente contribuire a una Lo studio si concentra sul framing, ossia sulle rappresentazione, se non stigmatizzante, cornici di rappresentazione del fenomeno senz’altro stereotipata dei migranti. migratorio nei titoli della stampa degli ultimi 9 La migrazione nei telegiornali di prima serata anni. L’analisi dei frame ci permette di scorgere quale punto di osservazione è adottato per Nel corso del 2021 i telegiornali del prime time, descrivere le migrazioni e che tipo di ruolo è con 1.529 notizie pertinenti, dimostrano un assegnato ai migranti nei discorsi che li interesse declinante per il tema delle migrazioni riguardano. e delle minoranze multiculturali e religiose, Nei circa 105.000 titoli analizzati da precisamente un calo del 24% rispetto ai primi SocioFillmore, uno strumento di annotazione 10 mesi del 2020. Lo stravolgimento delle che sfrutta modelli per il Trattamento agende informative indotto dalla pandemia, Automatico del Linguaggio, i frame più frequenti iniziato nel 2020, sembra quindi prolungarsi sono quelli del dibattito politico e della anche nell’anno in corso, in cui l’informazione quantificazione dei migranti, seguiti dalla appare assorbita dagli sviluppi della lotta al cronaca degli arrivi (soprattutto via mare). I Covid-19 e dalle sue ripercussioni sulla società. migranti ricoprono un ruolo attivo nei frame che La curva dell’attenzione nel corso dei mesi ne evidenziano il carattere ostile e pericoloso evidenzia un andamento irregolare, con un (ritraendoli, ad esempio, come nemici o inizio debole, un crescendo progressivo fino invasori); viceversa, nelle cornici più positive è all’estate e due picchi significativi nel mese di assegnato loro un ruolo passivo (di persone da giugno - attribuibile essenzialmente al caso educare o soccorrere): la capacità di agire dei Saman Abbas - e nel mese di agosto, con gli migranti, quindi, è catturata prevalentemente in sviluppi della crisi afghana. termini negativi. Le notizie che nel 2021 aumentano il loro peso In corrispondenza del picco migratorio nell’agenda dell’immigrazione sono quelle sui registrato tra il 2014 e il 2016, i titoli della flussi migratori (40%), su criminalità e sicurezza stampa riportano in misura predominante i (24%) e sull’accoglienza, che con il 20% di notizie numeri delle migrazioni. Di contro, l’agenda tocca i livelli più alti mai raggiunti dal 2017. Le mediatica è riempita dal dibattito politico nei categorie tematiche che al contrario perdono periodi di minore afflusso migratorio e dal 2016 visibilità sono società e cultura (12%), terrorismo a oggi le voci della politica guadagnano sempre (2%), economia e lavoro (1%) e Covid-19 (1%). più spazio. Si osserva un certo ritardo nel trattare un problema incalzante come gli effetti della crisi Pagina | 6
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 climatica sui flussi migratori: soltanto 3 servizi si oltre 4 ore di attenzione in due giorni - una focalizzano su questo aspetto. pluralità di voci - 39 protagonisti tra giornalisti, La maggior parte delle notizie sulla migrazione esperti, rappresentanti di associazioni e sono ambientate in Italia (65%). Tra gli scenari organizzazioni e una molteplicità di temi e di internazionali riveste un ruolo preponderante spunti, che allargano lo sguardo alla migrazione l’Europa, mentre gli Stati Uniti perdono visibilità in generale, ai luoghi di frontiera, al ruolo della rispetto all’anno precedente. I paesi di transito e Ue, ai paesi di provenienza. di partenza dell’immigrazione costituiscono Diversificazione multiculturale nei programmi di l’ambientazione dell’8% delle notizie. informazione e infotainment Tra i contesti italiani prevale come sempre la regione più esposta ai flussi migratori, la Sicilia, La ricerca ha voluto indagare la diversificazione mentre i confini orientale e occidentale multiculturale degli ospiti nei programmi dell’immigrazione, ovvero il Friuli Venezia Giulia televisivi di informazione e infotainment. Il e la Liguria, risultano molto più marginali. campione di analisi è composto da 311 puntate Il racconto dell’immigrazione è spesso filtrato di 15 diversi programmi di Raiuno, Raidue, dall’opinione dei politici dei diversi Raitre, Rete4, Canale5 e La7, andati in onda nei schieramenti. Nel 2021 la percentuale di notizie mesi di giugno e ottobre 2021. che contengono dichiarazioni di soggetti politici è Le puntate che hanno ospiti pertinenti rispetto al pari al 35%, un dato complessivo che non criterio applicato (migranti, richiedenti asilo, differisce molto da quello riscontrato nel 2020, rifugiati, rappresentanti di comunità o cittadini che si collocava al 38%. italiani di origine straniera, escludendo Mettendo in relazione le notizie dall’origine straniera i paesi occidentali) sono 50 sull’immigrazione e la percezione di insicurezza su 311, ossia il 16% del campione, precisamente nei confronti degli stranieri, si osserva nel 2021 il 16% dei programmi Rai, il 20% dei programmi un’analoga tendenza decrescente delle due Mediaset e il 9% di quelli di La7. variabili: a fronte di una diminuzione consistente Complessivamente i soggetti di origine straniera delle notizie sull’immigrazione (-24% rispetto al o rappresentanti di comunità ospitati dai 2020), si osserva anche un parallelo programmi sono 87. Il 51% di queste presenze si ridimensionamento del sentimento di insicurezza concentra sulle reti Mediaset, il 39% sulle reti verso gli immigrati, che scende di 7 punti rispetto Rai, il 10% su La7. all’anno precedente e raggiunge uno dei livelli Si osserva una prevalenza della componente più bassi dal 2005. africana - e in particolare nordafricana, effetto L’accesso diretto di migranti e rifugiati ai del caso Saman Abbas che ha portato alla ribalta telegiornali, ossia la loro presenza in voce nei dell’attenzione la comunità islamica in Italia. servizi, rimane limitato anche nel 2021, e si Peraltro anche la componente asiatica è in rileva soltanto nel 6% delle notizie. Anche su buona parte riconducibile alla comunità temi che li riguardano direttamente, questi pakistana nel nostro paese, di cui Saman faceva soggetti continuano ad avere poca voce in parte. capitolo. Ancora più raramente si raccoglie la Gli ospiti di origine straniera si distribuiscono in loro opinione, testimonianza o competenza, al maniera equilibrata fra tre funzioni principali: di fuori del terreno circoscritto del tema l’esperto/opinionista (26%), il portavoce (26%), il immigrazione. protagonista (23%). Dall'analisi dei Gr e delle trasmissioni Il ricorso dei programmi alle competenze dei informative del mattino di Rai Radio 1, Rai Radio soggetti di origine straniera non sembra una 2, Rai Radio 3, Radio24, Radio Capital e Radio prassi corrente, al di fuori di casi eccezionali Vaticana andati in onda il 5 e il 6 dicembre 2021 come quello di Saman Abbas, in cui essi sono in occasione del viaggio di Papa Francesco coinvolti per via della loro appartenenza a una sull'isola di Lesbo emerge un'ampia copertura - comunità straniera. Particolarmente rari Pagina | 7
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 sembrano anche i casi di opinionisti “fissi”, ossia la mancanza di interventi di esperti super consultati in maniera ricorrente dalle partes, capaci di chiarire i molti punti trasmissioni, su tematiche diverse. controversi delle questioni attraverso Per quanto riguarda i temi, la trattazione del strumenti che non si riducessero al solo caso Saman Abbas spiega il 48% delle presenze gioco delle opinioni contrapposte. nei programmi. Gli ospiti sono chiamati con - Alcuni dibattiti si sono caratterizzati per una relativa frequenza a parlare di migrazioni, particolare virulenza, con risse verbali che accoglienza e discriminazioni (15%) e di cultura e bloccavano il confronto e, in qualche caso, spettacolo (11%), più raramente di altre veri e propri interventi offensivi nei tematiche. confronti degli ospiti di origine straniera, Facendo astrazione dal caso Saman Abbas, la non adeguatamente arginati. presenza dei soggetti pertinenti può essere Le Instagram news sui migranti ricondotta a due diverse tipologie, che si equivalgono in termini quantitativi: 1) i casi in cui Il racconto del fenomeno delle migrazioni su la diversità non è tematizzata, il soggetto appare Instagram nel suo complesso rispecchia una come perfettamente inserito nella nostra pluralità di aspetti e questioni, con prospettive società e la sua origine è intuibile dai tratti sia macro, sia micro. L’attenzione nei post si somatici o dal nome, ma non diventa oggetto concentra sia su fenomeni più ampi, come gli del discorso; 2) i casi in cui l’origine straniera o lo aspetti politici ed economici della questione statuto di immigrato del soggetto sono migratoria, sia su storie di vita, offrendo una problematizzati all’interno di precise cornici personalizzazione del racconto. tematiche. La brevità e la sintesi del testo, inevitabile Considerazioni sulla trattazione del caso di caratteristica di Instagram, si traduce, Saman Abbas: soprattutto nei media nativi di questa - Il caso è stato trattato prevalentemente piattaforma, in informazione divulgativa e nella cornice del dibattito di opinioni, una schematica. forma che si è imposta perché il caso di La parte fotografica dei post, prevalente in un cronaca è presto sfociato in un discorso mezzo che nasce essenzialmente per attorno alle responsabilità dell’islam, con un condividere immagini, ‘umanizza’ le storie, con corollario di tematiche connesse, altamente zoom che svelano persone, volti e dettagli. Alla divisive. Peraltro il dibattito si è migrazione come ‘ondata’, il linguaggio immediatamente polarizzato e politicizzato. fotografico presenta l’alternativa di un punto di - I soggetti di origine straniera invitati nei vista sulla migrazione come storia/storie di programmi erano essenzialmente individui e gruppi. appartenenti alla comunità islamica. La Il linguaggio fotografico connaturato al mezzo grande e insolita visibilità ottenuta non può non si rivolge solo alla sfera cognitiva ma anche certo considerarsi positiva, dal momento a quella emotiva. Il racconto iconico, esplicato in che nei dibattiti a questi soggetti era alcuni casi tramite fotografie dall’alto impatto riservata una scomoda posizione difensiva. emotivo e finanche disturbanti e drammatiche, - I parterre di ospiti molto affollati, in cui rimanda al bagaglio emozionale di chi segue numerose voci si contendevano la parola, informazioni e storie sulle migrazioni. ha reso spesso impossibile l’approfondimento necessario per evitare semplificazioni e stereotipi. - Il pluralismo delle opinioni è stato generalmente rispettato. Si è sentita invece Pagina | 8
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Foto di Alessandro Penso © Parte 1 ANALISI DELLA CARTA STAMPATA Pagina | 9
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Analisi delle prime pagine dei quotidiani Corpus e metodologia di L’analisi delle prime pagine analisi dei quotidiani L’analisi della stampa si articola in due diverse Il 2021 vede una riduzione generalizzata del numero di componenti: notizie dedicate a temi e protagonisti dell’immigrazione, con un totale di 660 articoli sulle un’analisi del contenuto sulle prime pagine di sei prime pagine dei sei quotidiani analizzati. Si conferma quotidiani italiani: Avvenire, La Stampa, il Giornale, così la curva discendente dell’attenzione iniziata nel la Repubblica, Corriere della Sera e il Fatto 2017, poi interrotta da una risalita nel 2019 e infine Quotidiano. Tutti i titoli e gli articoli in prima pagina ripresa in maniera più accentuata nel 2020, primo anno che presentavano riferimenti espliciti alla della pandemia. migrazione e ai suoi protagonisti sono stati esplorati tramite una apposita scheda di analisi. La Nell’insieme delle testate si osserva, rispetto al 2020, rilevazione compiuta in questa edizione è una diminuzione di circa il 21% degli articoli in prima accostata a quella degli anni precedenti, a partire pagina consacrati alla questione migratoria. La dal 2015, offrendo così un dato diacronico flessione è più accentuata per Avvenire (-30%), sull’attenzione riservata al tema. Corriere della Sera (-32%) e il Fatto Quotidiano (-28%), un’analisi lessicale dei titoli presenti nella stampa mentre per la Repubblica il calo è più contenuto (-19%) italiana quotidiana e periodica, nazionale e locale: e per il Giornale e La Stampa si nota una sostanziale il corpus di analisi comprende tutti i titoli comparsi continuità rispetto all’anno precedente. in 94 testate italiane, raccolti nella rassegna Malgrado la flessione, Avvenire rimane comunque la stampa dell’Associazione Carta di Roma, e testata che dedica il maggior numero di notizie l’esplorazione è svolta con un programma di analisi all’immigrazione e ai suoi soggetti, seguita da La delle corrispondenze multiple applicate a dati Stampa e il Giornale. testuali. Grafico 1. Titoli sull’immigrazione nelle prime pagine di sei quotidiani nazionali (confronto 2015-2021) 349 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 340 300 306 291 268 271269 271 265 251 253 245 226 226220 203 190 190 196 166 166 163 157 137 141 129 133 123 116 117 123 112 95 90 91 65 62 Pagina | 10
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 acuta dell’emergenza sanitaria da Covid-19 -, al Cosa fa notizia nel 2021 crescendo successivo fino alla primavera, fino ad alcuni picchi di attenzione, in particolare nel mese di agosto La visibilità mensile del tema immigrazione evidenzia con la presa del potere da parte dei talebani in un’evoluzione piuttosto irregolare, dai livelli minimi Afghanistan e il conseguente esodo di rifugiati verso i all’inizio dell’anno - in concomitanza con la fase più paesi europei e verso gli Stati Uniti. Grafico 2. Andamento dei titoli sull’immigrazione nelle prime pagine di sei quotidiani nazionali, in valore assoluto (gennaio – ottobre 2021) Crisi afghana Sbarchi Ius soli 123 Sbarchi in Italia Migranti a Ceuta Sentenza Gregoretti Inchiesta ONG Vertice UE Processo Open Arms 90 Caso Saman Abbas Immigrazione USA Sentenza Lucano Draghi in Libia Dibattito UE su 74 75 muri anti-migranti Migranti lungo la rotta 61 56 58 balcanica Inchiesta 44 45 Crisi afghana Trapani Sbarchi e naufragi Dibattito politico 34 su ONG Caso Adriatici Voghera Crisi politica Tunisi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Nel mese di gennaio, a far discutere è soprattutto il spagnola, con un centinaio di migranti a bordo, di dramma dei migranti lungo la rotta balcanica, bloccati attraccare a Lampedusa nell’agosto 2019. al gelo in Bosnia. Ma non mancano alcune notizie su A maggio la visibilità del tema immigrazione raggiunge salvataggi e naufragi nel Mediterraneo e sulla il primo picco dell’anno, grazie alle notizie relative agli pressione dei migranti al confine USA-Messico. sbarchi sulle coste italiane, all’arrivo di migliaia di A febbraio l’attenzione per il tema tocca il minimo migranti nell’enclave spagnola di Ceuta, con le dell’anno, tenuta viva soltanto da qualche eco del conseguenti tensioni Spagna-Marocco, e alla sentenza dibattito politico italiano sull’immigrazione, con i suoi Gregoretti, che si conclude con un non luogo a scontri tra schieramenti opposti. procedere nei confronti dell’onorevole Salvini. A marzo la curva è spinta verso l’alto dalla chiusura L’attenzione rimane viva a giugno, quando il dibattito dell’inchiesta della Procura di Trapani su alcune ONG europeo sull’immigrazione in occasione del vertice di per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Bruxelles si guadagna vari titoli in prima pagina. A questo nucleo principale si aggiungono alcuni articoli L’inchiesta sulle ONG si guadagna alcuni titoli in prima sui problemi e sull’approccio della nuova pagina anche ad aprile, così come il viaggio di Draghi in amministrazione statunitense nei confronti dei Libia e il rinvio a giudizio di Matteo Salvini nel processo migranti centroamericani, e sul caso di cronaca Open Arms, per avere impedito alla nave della ONG riguardante la scomparsa e il probabile omicidio Pagina | 11
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 familiare della cittadina pakistana Saman Abbas a dibattito, la riflessione e l’elaborazione di piani per Novellara. fronteggiare tali spostamenti. L’attenzione va prevalentemente agli sbarchi di migranti sulle coste Nel mese di luglio l’attenzione si concentra sul italiane, a naufragi e salvataggi nel Mediterraneo e alla naufragio di Lampedusa e su altri drammi o salvataggi rotta balcanica, ma copre anche altre direttrici di migranti nel Mediterraneo. Verso la fine del mese, è dell’immigrazione, più distanti dalle nostre frontiere: l’omicidio di un cittadino marocchino a Voghera, per ad esempio, una certa attenzione è riservata alla difesa mano dell’assessore cittadino alla sicurezza, a fare dei confini americani dalle pressioni migratorie notizia. Qualche titolo è riservato anche alla crisi provenienti dal Centroamerica; altri articoli, più politica tunisina e alle sue temute ripercussioni sui sporadici, si interessano ai flussi di rifugiati e migranti flussi migratori dal paese nordafricano verso l’Italia. in altre aree del pianeta, e ai fattori che li determinano. Ad agosto si osserva il picco di attenzione più elevato, Gli approcci divergenti degli Stati europei nella gestione per la concomitanza di tre eventi principali: in primis la dei flussi sono oggetto di discussione, in particolare le presa del potere da parte dei talebani in Afghanistan, chiusure dell’est Europa, con la richiesta di con le sue conseguenze sui movimenti di popolazione finanziamenti per innalzare muri anti-migranti, in fuga dal paese e il dibattito sulle responsabilità dei condivisa da 12 paesi UE. paesi occidentali nell’accoglienza dei rifugiati. Ma c’è Una quota di attenzione rilevante è riservata alla voce anche il rilancio dello ius soli da parte di Enrico Letta a ‘Accoglienza’ (22%), solo in parte alimentata dagli far discutere la politica, oltre agli sbarchi che articoli che raccontano storie e iniziative di inclusione continuano, favoriti dalla stagione estiva. di migranti nel tessuto sociale italiano, presenti in Nel mese di settembre la crisi afghana non scompare maniera ricorrente su Avvenire e in maniera più dalle prime pagine dei quotidiani, ma vi occupa uno sporadica anche su altre testate. Ma il peso di questa spazio più marginale. Inoltre fa notizia il video-choc dei classe tematica si deve soprattutto ad alcuni particolari migranti haitiani presi a frustate dalle guardie di eventi verificatisi nel 2021, in primis la crisi afghana e i frontiera al confine tra Stati Uniti e Messico. Per il resto piani di accoglienza dei rifugiati in fuga dal regime dei è il dibattito politico, che tocca tra gli altri temi anche talebani. In misura decisamente inferiore hanno quello dell’immigrazione, a guadagnarsi i titoli in prima. contribuito a questa voce anche altre vicende: le iniziative italiane per una migliore condivisione Infine nel mese di ottobre, dopo la discussa sentenza europea dell’accoglienza (e i loro risultati spesso che condanna l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano a deludenti); il rilancio dello ius soli da parte del oltre 13 anni di carcere e riporta sotto i riflettori il suo segretario del PD Enrico Letta e, più in generale, il modello di accoglienza, l’attenzione dei quotidiani confronto sui criteri per la concessione di cittadinanza; analizzati si sposta sui muri anti-migranti invocati da un la sentenza comminata all’ex sindaco di Riace Mimmo gruppo di paesi dell’Unione europea e sull’acceso Lucano, che ha riportato brevemente nel dibattito il dibattito che ne è seguito in Europa e in Italia. sistema di accoglienza dei migranti sperimentato nella cittadina calabrese durante il suo mandato. L’agenda dei temi Si attestano su percentuali simili, tra il 7 e il 5%, le classi tematiche ‘Economia’, ‘Società e cultura’ e ‘Criminalità L’agenda dei temi vede prevalere la categoria ‘Flussi e sicurezza’, mentre rimangono del tutto marginali le migratori’ (58% degli articoli), che comprende la categorie ‘Covid-19’ e ‘Terrorismo’. cronaca dei movimenti di migranti ma anche il Pagina | 12
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Grafico 3 Agenda dei temi sull’immigrazione (%) nelle prime pagine di sei quotidiani (gennaio – ottobre 2021) CRIMINALITÀ E COVID-19 SICUREZZA 1% TERRORISMO 5% 1% SOCIETÀ E CULTURA 6% ECONOMIA 7% FLUSSI MIGRATORI 58% ACCOGLIENZA 22% Rispetto al passato si può notare una conferma - il i temi sanitari legati all’immigrazione, mentre si trend di crescita del tema relativo ai flussi migratori - e mantiene stabile su livelli bassi quella per i temi un dato in controtendenza - l’aumento dell’attenzione potenzialmente ansiogeni legati alla dedicata al tema accoglienza. Tuttavia, essendo criminalità/sicurezza e al terrorismo. Va notato peraltro quest’ultimo alimentato principalmente dalla vicenda come la categoria criminalità, oltre a varie notizie su afghana, non può essere interpretato come una svolta misure di sicurezza prese dal (o sollecitate al) Viminale, strutturale nell’agenda dei quotidiani. Le notizie su comprenda la cronaca di gesti criminali che hanno società e cultura raggiungono il livello più basso dal avuto dei cittadini immigrati sia nel ruolo di artefici sia 2015, mentre quelle sui temi economici tornano a in quello di vittime: uno dei casi che hanno avuto scendere, dopo la crescita del 2020 dovuta all’ampia maggior copertura in prima pagina è l’uccisione di un copertura dell’iter di regolarizzazione dei lavoratori cittadino marocchino da parte dell’assessore leghista stranieri. Cala di molto rispetto al 2020 l’attenzione per alla sicurezza di Voghera. Pagina | 13
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Grafico 4 Agenda dei temi sull’immigrazione (%) nelle prime pagine dei quotidiani (confronto 2015-2021) 1% 1% 2% Terrorismo 5% 5% 11% 2021 10% 1% 8% 2020 Covid-19 2019 5% 5% Criminalità e Sicurezza 11% 12% 2018 15% 9% 6% 6% 2017 12% 21% Società e cultura 18% 18% 2016 20% 8% 7% 4% 11% 2015 Economia e Lavoro 2% 2% 4% 4% 22% 10% 8% Accoglienza 17% 24% 33% 50% 58% 53% 54% Flussi migratori 36% 46% 23% 23% rassicuranti, pari al 2%, è in linea con l’anno Il contenimento precedente. dell’allarmismo Gli accenti allarmistici sono correlati perlopiù alle poche notizie sul terrorismo (33%) e, in misura minore, Si conferma anche nel 2021 un dato già riscontrato alle notizie sulla criminalità (10%) e sui flussi migratori l’anno precedente, ossia la netta prevalenza di toni (9%). neutrali negli articoli di prima pagina. La percentuale di notizie caratterizzate da toni allarmistici è infatti La testata che fa dell’allarmismo una scelta espressiva limitata al 7% nell’insieme del campione, il dato più è il Giornale (34,5% delle notizie), mentre Avvenire si basso dal 2015. La quota di articoli dagli accenti conferma la testata più incline ad ammantare di toni rassicuranti le notizie sull’immigrazione (4,5%). Grafico 5 Grado di allarmismo nelle prime pagine dei quotidiani (confronto 2015-2021) 2021 7% 2020 8% 2019 18% 2018 24% 2017 44% 2016 27% 2015 46% Pagina | 14
NOTIZIE AI MARGINI IX rapporto Carta di Roma 2021 Le parole della migrazione: il lessico dei titoli della stampa L’analisi semantica è stata effettuata con un Introduzione e metodo programma di analisi testuale che, attraverso l’analisi delle corrispondenze multiple applicata a dati testuali, I titoli dei giornali offrono uno spaccato dell’agenda consente l’individuazione dei lemmi più ricorrenti nei mediatica sulle migrazioni, sono indicativi del livello di titoli, i campi associativi prevalenti, gli insiemi semantici copertura offerto dalle diverse testate, dei temi salienti riconducibili a sfere concettuali omogenee, i cluster a cui è stato dato risalto, delle espressioni lessicali semantici distintivi nel racconto delle migrazioni ricorrenti. I diversi stili giornalistici si intrecciano con proposto dai titoli. La selezione del materiale, che l’obiettivo comune di comunicare al lettore una sintesi costituisce il corpus di questa indagine, è resa possibile efficace dell’articolo, originando espressività che grazie agli archivi della rassegna stampa catturano l’essenza del contenuto e lo sguardo dell’Associazione Carta di Roma. valutativo. I titoli sono dunque un elemento evocativo delle linee editoriali delle testate. I titoli sulla migrazione Il periodo temporale analizzato in questo lavoro è di 10 mesi del 2021, dall’1 gennaio al 31 ottobre; le analisi Come anticipato, nei 10 mesi analizzati da gennaio a testuali precedenti, effettuate dal 2013, consentono ottobre 2021, sono stati pubblicati 4.101 titoli nelle 94 anche qualche riflessione di carattere diacronico, come testate (quotidiani e riviste) esaminate. Una quantità cioè si è evoluta la geografia dei titoli e quali mutazioni apparentemente elevata, ma nel contempo la più lessicali sono occorse nel corso del tempo. Il primo dato esigua registrata dal 2013 ad oggi, inferiore anche al che colpisce risiede proprio nell’ampiezza del campione 2020, anno della diffusione della pandemia da Covid-19 di quest’anno, 4.101 titoli in totale, il dato più basso in Italia, in cui l’agenda delle notizie ha subìto un brusco registrato negli ultimi 9 anni. Un risultato che si collega adattamento alla centralità imposta dall’emergenza alla prima domanda di ricerca relativa all’ampiezza sanitaria e alle conseguenze economiche e sociali della copertura mediatica delle migrazioni, quanti titoli legate alle chiusure. Il cambio di governo a febbraio sono stati pubblicati dalle 94 testate prese in 2021 e la missione primaria di rilancio economico considerazione. La seconda domanda di ricerca è di affidata all’esecutivo Draghi, con il piano nazionale di tipo qualitativo, quale lessico è stato adoperato nel ripresa e resilienza, l’utilizzo dei fondi europei di Next 2021 e quali mutazioni sono occorse nel corso degli Generation EU, la gestione dell’emergenza Covid-19, anni, esplorando a tal fine le parole e i contesti campagna vaccinale e certificazione verde, hanno semantici più significativi. La terza domanda di ricerca contribuito a ridefinire l’agenda pubblica e quella dei riguarda la presenza o meno di termini o associazioni media. improprie in riferimento ai protagonisti della Nel 2021, sono stati pubblicati una media giornaliera di migrazione, con un esame dell’utilizzo del termine 14 titoli sulle migrazioni, rispetto ai 21 dello scorso ‘clandestino’ - errato e denigrante, come indicato nelle anno e ai 53 del 2015. Il confronto tra titoli pubblicati e Linee guida dell’Associazione Carta di Roma -, e degli migranti arrivati via mare, secondo i dati del cruscotto altri appellativi utilizzati nei confronti delle ‘persone statistico del Ministero dell’Interno1, mostra che nel che migrano’ (migrante, immigrato, rifugiato, profugo, 2021, a fronte di 53.275 persone sbarcate, è stato persona, etc.). pubblicato in media un titolo ogni 13 persone arrivate. 1 Al momento della scrittura di questo report, i dati del cruscotto omogeneità di confronto con i titoli della Stampa sono stati statistico su sbarchi e accoglienza sono aggiornati al 16 novembre considerati solamente gli sbarchi del periodo 1 gennaio - 31 ottobre 2021 (https://www.interno.gov.it/it/stampa-e-comunicazione/dati- 2021. e-statistiche/sbarchi-e-accoglienza-dei-migranti-tutti-i-dati); per Pagina | 15
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