Mercoledì 23 febbraio 2022 - Legacoop Romagna
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RASSEGNA STAMPA mercoledì, 23 febbraio 2022 Prime Pagine 23/02/2022 Corriere di Romagna 5 Prima pagina del 23/02/2022 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6 Prima pagina del 23/02/2022 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 7 Prima pagina del 23/02/2022 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 8 Prima pagina del 23/02/2022 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 9 Prima pagina del 23/02/2022 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 10 Prima pagina del 23/02/2022 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) 11 Prima pagina del 23/02/2022 Legacoop Romagna 23/02/2022 Legacoop Romagna 12 Legacoop Romagna e cooperazione 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 34 13 Misirocchi confermato presidente di Cia 23/02/2022 Corriere di Romagna Pagina 9 14 Cia, resta Misirocchi: «Serve un' organizzazione forte che ci rappresenti» 22/02/2022 RavennaNotizie.it Redazione 15 Cia Romagna: Danilo Misirocchi rieletto presidente per i prossimi 4 anni 23/02/2022 Risveglioduemila.it 17 Danilo Misirocchi confermato alla guida di Cia (Confederazione italiana agricoltori) Romagna 22/02/2022 Ravenna Today 18 Cia Romagna, Danilo Misirocchi confermato presidente per i prossimi quatto anni 22/02/2022 Forli Today 20 Cia Romagna, Danilo Misirocchi confermato presidente per i prossimi quatto anni 22/02/2022 Rimini Today 22 Gli agricoltori della Romagna confermano Misirocchi: "Sfidiamo la crisi con il gioco di squadra" 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 24 Terre Cevico si amplia: nel progetto edilizia sociale, nuovo verde e viabilità 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 25 La 'Terre Cevico' si espande: mega capannone e aree verdi In primo piano 23/02/2022 Legacoop Romagna 26 In primo piano
23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) 27 Mauro Vanni incontra Salvini: «Vanno salvaguardate le imprese balneari» 23/02/2022 Corriere di Romagna 28 Bagni, Vanni corteggia Salvini. Sib e Fiba si appellano a Conte 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 4 30 Mezzo miliardo di euro per la Sanità del futuro in Emilia-Romagna 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 31 Nuovi padiglioni a Rimini e Forlì Ospedali e Case di comunità: ecco gli interventi in Romagna 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 38 33 Dal Pnrr in arrivo 26 milioni per la sanità 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 35 Covid, ieri 228 casi e tre decessi 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 36 Coronavirus, altri 228 casi. Registrati anche 3 decessi 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 37 Contagi: sono 117 i nuovi positivi. Morto un 90enne di Forlì 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 37 38 Oltre mille guariti ieri in provincia 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 39 Ieri 247 casi e 1.107 nuove guarigioni 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 37 40 Una 'cura' da 23 milioni per ampliare l'ospedale Economia 23/02/2022 Legacoop Romagna 42 Economia 23/02/2022 Corriere di Romagna Pagina 11 43 Rimini in corsa per 7 milioni di euro per costruire il "polo della pesca" 23/02/2022 Il Resto del Carlino Pagina 15 44 «Ortofrutta, costi alle stelle: subito aiuti» 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 31 46 «Biodinamico antiscientifico? Però funziona» 23/02/2022 Corriere della Sera Pagina 30 Claudia Voltattorni 48 La corsa dei prezzi tocca il 4,8%. Inflazione ai massimi dal '96 23/02/2022 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Gerardo Graziola 50 Banche, l'appello di Federcasse: «Cambiare le regole anti Bcc» 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 52 Grandi manovre in vista del rinnovo degli organi Infrastrutture e Ambiente 23/02/2022 Legacoop Romagna 53 Infrastrutture - Ambiente 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 54 Nasce il Polo della nautica. In un'area della Sapir saranno prodotte le barche 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 15 56 Avanti tutta per realizzare un Polo della Nautica 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 57 In area Sapir nascerà il polo della nautica
23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 59 Dalla Regione in arrivo 170mila metri cubi di sabbia per il ripascimento della spiaggia 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 60 Ripascîmento della spiaggia di Milano Marittima, in arrivo 170mî1a metri cubi di sabbia 22/02/2022 RavennaNotizie.it Redazione 61 Ripascimento spiaggia Milano Marittima. 170 mila metri cubi di sabbia dal Canalino di via Cupa alla X traversa 23/02/2022 Corriere di Romagna Pagina 35 62 Scogliera frangiflutti, ecco le operazioni per la salvaguardia 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 45 63 Cade il muro in viale XIX Ottobre. «Opera fondamentale per la città» Società 23/02/2022 Legacoop Romagna 64 Società 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 47 65 Il cuore dei comitati per aiutare le famiglie Politica 23/02/2022 Legacoop Romagna 66 Politica 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8-9 67 Via Baiona chiusa, scontro politico sulla petizione 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 70 Tonellato, il Pd verso il via libera al bis 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 14 72 Tonellato resta in pole a Castrocaro. A Dovadola il Pd cerca il candidato 23/02/2022 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 14 73 Il centrodestra punta su Bulli per conquistare Castrocaro 23/02/2022 Corriere di Romagna Pagina 34 74 Centrosinistra M5s: «Sì ad Angelith» 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 43 75 Riccione Civica scende in pista con Cecchetto 23/02/2022 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 43 77 Nel toto candidati tocca a Cesarini
[ § 1 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Corriere di Romagna Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 5
[ § 2 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 6
[ § 3 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 7
[ § 4 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 8
[ § 5 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 9
[ § 6 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 10
[ § 7 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 11
[ § 1 9 0 7 9 7 4 1 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Legacoop Romagna Legacoop Romagna Legacoop Romagna e cooperazione Legacoop Romagna e cooperazione Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 12
[ § 1 9 0 7 4 8 9 4 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Legacoop Romagna Misirocchi confermato presidente di Cia Guiderà per altri 4 anni l' associazione con tanti problemi e sfide da affrontare CESENA L' assemblea elettiva di Cia Romagna ha confermato all' unanimità Danilo Misirocchi presidente per i prossimi quattro anni. Già alla guida pro- tempore dell' associazione dalla sua fondazione a fine 2017, dopo la fusione tra le Cia provinciali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini gli era stato affidato il timone nel 2018 ed è ora al secondo mandato. Nella sua relazione ha messo l' accento sulle tante criticità da affrontare: «Stiamo facendo i conti con una pandemia mondiale, le conseguenze economiche che questa comporta e comporterà, le tensioni internazionali che stiamo vivendo, i cambiamenti climatici che stiamo subendo, una nuova Pac che sta partendo. In questo contesto difficile serve un' organizzazione forte che ci rappresenti. La Cia Romagna, quale componente importante del sistema Cia, cercherà di dare il proprio contributo partendo dal territorio, in quanto questo è il punto di partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi». Tante le sfide per iprossimi anni indicate da Misirocchi: «Il futuro green e la gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazionibasate sulla scienza e non sull' ideologia; cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell' acqua, per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali; il ricambio generazionale; l' imprenditoria femminile; la tutela del reddito e l' equa distribuzione del valore; i danni provocati dalla fauna selvatica e la copertura del rischio; manodopera di base e specializzata; la semplificazione burocratica». Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 13
[ § 1 9 0 7 4 9 3 8 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Pagina 9 Corriere di Romagna Legacoop Romagna Cia, resta Misirocchi: «Serve un' organizzazione forte che ci rappresenti» L' assemblea dei delegati ha confermato il presidente per il prossimo quadriennio RIMINI L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi lunedì pomeriggio a Rimini, ha confermato Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche per il prossimo quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla sua fondazione a fine 2017 - attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì- Cesena, Ravenna e Rimini - Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente nel 2018 ed è ora al secondo mandato. «Stiamo affrontando un momento storico particolare - ha affermato Misirocchi nella propria relazione - stiamo facendo i conti con una pandemia mondiale, le conseguenze economiche che questa comporta e comporterà, le tensioni internazionali che stiamo vivendo, i cambiamenti climatici che stiamo subendo, una nuova Pac che sta partendo. In questo contesto difficile serve un' organizzazione forte che ci rappresenti. La Cia Romagna, quale componente importante del sistema Cia, cercherà di dare il proprio contributo partendo dal territorio in quanto questo è il punto di partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi». «In questi anni ci siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai numeri che rappresentiamo - ha evidenziato il presidente - Sui temi locali siamo stati presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli assodati nella vita dell' organizzazione». Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 14
[ § 1 9 0 7 4 7 9 9 § ] martedì 22 febbraio 2022 RavennaNotizie.it Legacoop Romagna Cia Romagna: Danilo Misirocchi rieletto presidente per i prossimi 4 anni Redazione L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi nel pomeriggio di lunedì 21 febbraio a Rimini, ha confermato Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche per il prossimo quadriennio. Già presidente pro- tempore di Cia Romagna dalla sua fondazione a fine 2017 - attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini - Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente nel 2018 ed è ora al secondo mandato. 'Stiamo affrontando un momento storico particolare - ha affermato Misirocchi nella propria relazione - stiamo facendo i conti con una pandemia mondiale, le conseguenze economiche che questa comporta e comporterà, le tensioni internazionali che stiamo vivendo, i cambiamenti climatici che stiamo subendo, una nuova PAC che sta partendo. In questo contesto difficile serve un' organizzazione forte che ci rappresenti. La Cia Romagna, quale componente importante del sistema Cia, cercherà di dare il proprio contributo partendo dal territorio in quanto questo è il punto di partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi'. 'In questi anni ci siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai numeri che rappresentiamo - ha evidenziato il presidente - Sui temi locali siamo stati presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli associati nella vita dell' organizzazione. Abbiamo affrontato oltre ai temi interni, diversi temi politici: il mercato del lavoro, la nuova PAC, la frutticoltura, la viticoltura, l' olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica ovvero il tema acqua in agricoltura per l' irrigazione e gli impianti antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie calamità, la fauna selvatica'. Questi temi sono quelli portanti del programma politico-sindacale dei prossimi anni: futuro green, gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazioni corrette basate sulla scienza e non sull' ideologia; cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell' acqua, per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi ancora il terreno sul quale è necessario proseguire nelle azioni: ricambio generazionale, l' imprenditoria femminile, tutela reddito, equa distribuzione del valore, fauna selvatica e copertura del rischio; manodopera di base e specializzata; semplificazione e alleggerimento burocratico. Cia è anche servizi, non solo agli agricoltori, ma a tutti i cittadini e anche su questa parte l' impegno è quello di consolidare e potenziare l' offerta. 'Una componente importante della nostra associazione sono le associazioni di persone - ha proseguito Misirocchi - L' Anp Romagna è stata molto attiva nella proposta e nell' attività politica, si è occupata di welfare, sanità e pensioni. Donne in Campo dovrà continuare a lavorare per valorizzare l' imprenditoria Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 15
[ § 1 9 0 7 4 7 9 9 § ] martedì 22 febbraio 2022 RavennaNotizie.it Legacoop Romagna femminile e porre all' attenzione le problematiche di genere. I giovani di Agia dovranno trovare metodi nuovi per avvicinare i giovani all' associazione'. 'Voglio sottolineare una cosa che mi rende orgoglioso di appartenere a questa associazione - ha sottolineato Misirocchi - La Cia appartiene a noi associati, non abbiamo finanziamenti esterni che ci legano a qualcuno o ci condizionano nell' azione politica. Dobbiamo sempre avere presente che la nostra azienda non finisce all' interno dei propri confini, abbiamo il dovere di spingerci oltre e di rappresentarci poiché dove non siamo noi, altri decidono per noi. Rappresentarci significa anche scegliere le strategie con cui farlo, sotto questo aspetto è fondamentale condividere percorsi e costruire alleanze col resto della rappresentanza'. Misirocchi ha posto l' attenzione, inoltre, sull' importanza di tenere aperto il dialogo e la collaborazione con tutte le organizzazioni di rappresentanza del mondo economico, non solo con quelle del settore agricolo, e ha ribadito la positività della costituzione del tavolo dell' imprenditoria a livello romagnolo. 'Proprio nei momenti difficili della primavera 2020 è stata riscoperta l' importanza dei corpi intermedi. La Cia - ha concluso Misirocchi - per quello che è, e per quello che rappresenta, può dare un contributo importante nell' affrontare un futuro complicato con l' impegno di tutti noi, con la nostra partecipazione. Come cantava Gaber: libertà è partecipazione'. Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 16
[ § 1 9 0 7 7 3 8 4 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Risveglioduemila.it Legacoop Romagna Danilo Misirocchi confermato alla guida di Cia (Confederazione italiana agricoltori) Romagna l presidente ha evidenziato gli obiettivi dell'organizzazione, tra i quali un futuro green, il tema dell'acqua, l'attenzione al ricambio generazionale e alla tutela del reddito L'assemblea dei delegati di Cia (Confederazione italiana agricoltori) Romagna, riunitasi lunedì 21 febbraio a Rimini, ha confermato Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche per il prossimo quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla sua fondazione a fine 2017 attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì- Cesena, Ravenna e Rimini Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente nel 2018. Cia, con oltre 900mila iscritti è una delle maggiori organizzazioni agricole professionali europee. Cia Romagna associa oltre 18mila iscritti: di questi circa 6mila sono imprese. 35 le sedi distribuite nelle zone del forlivese- cesenate, del ravennate e del riminese. In questi anni ci siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai numeri che rappresentiamo ha evidenziato il presidente . Sui temi locali siamo stati presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli associati nella vita dell'organizzazione. Abbiamo affrontato oltre ai temi interni, diversi temi politici: il mercato del lavoro, la nuova Pac (Politica agricola comune), la frutticoltura, la viticoltura, l'olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica ovvero il tema acqua in agricoltura per l'irrigazione e gli impianti antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie calamità, la fauna selvatica. Questi temi sono quelli portanti del programma politico-sindacale dei prossimi anni: futuro green, gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazioni corrette basate sulla scienza e non sull'ideologia; cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l'attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell'acqua, per l'irrigazione e per l'utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi ancora il terreno sul quale è necessario proseguire nelle azioni: ricambio generazionale, l'imprenditoria femminile, tutela reddito, equa distribuzione del valore, fauna selvatica e copertura del rischio; manodopera di base e specializzata; semplificazione e alleggerimento burocratico. Cia è anche servizi, non solo agli agricoltori, ma a tutti i cittadini e anche su questa parte l'impegno è quello di consolidare e potenziare l'offerta. Misirocchi ha posto l'attenzione, inoltre, sull'importanza di tenere aperto il dialogo e la collaborazione con tutte le organizzazioni di rappresentanza del mondo economico, non solo con quelle del settore agricolo, e ha ribadito la positività della costituzione del tavolo dell'imprenditoria a livello romagnolo. Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 17
[ § 1 9 0 7 4 7 9 8 § ] martedì 22 febbraio 2022 Ravenna Today Legacoop Romagna Cia Romagna, Danilo Misirocchi confermato presidente per i prossimi quatto anni L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi lunedì pomeriggio a Rimini, ha confermato Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche per il prossimo quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla sua fondazione a fine 2017 - attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì- Cesena, Ravenna e Rimini - Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente nel 2018 ed è ora al secondo mandato. "Stiamo affrontando un momento storico particolare - ha affermato Misirocchi nella propria relazione -; stiamo facendo i conti con una pandemia mondiale, le conseguenze economiche che questa comporta e comporterà, le tensioni internazionali che stiamo vivendo, i cambiamenti climatici che stiamo subendo, una nuova Pac che sta partendo. In questo contesto difficile serve un' organizzazione forte che ci rappresenti. La Cia Romagna, quale componente importante del sistema Cia, cercherà di dare il proprio contributo partendo dal territorio in quanto questo è il punto di partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi". "In questi anni ci siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai numeri che rappresentiamo - ha evidenziato il presidente -. Sui temi locali siamo stati presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli associati nella vita dell' organizzazione. Abbiamo affrontato oltre ai temi interni, diversi temi politici: il mercato del lavoro, la nuova pac, la frutticoltura, la viticoltura, l' olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica ovvero il tema acqua in agricoltura per l' irrigazione e gli impianti antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie calamità, la fauna selvatica". "Questi temi - ha proseguito - sono quelli portanti del programma politico-sindacale dei prossimi anni: futuro green, gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazioni corrette basate sulla scienza e non sull' ideologia; cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell' acqua, per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi ancora il terreno sul quale è necessario proseguire nelle azioni: ricambio generazionale, l' imprenditoria femminile, tutela reddito, equa distribuzione del valore, fauna selvatica e copertura del rischio; manodopera di base e specializzata; semplificazione e alleggerimento burocratico. Cia è anche servizi, non solo agli agricoltori, ma a tutti i cittadini e anche su questa parte l' impegno è quello di consolidare e potenziare l' offerta". "Una componente importante della nostra associazione sono le associazioni di persone - ha aggiunto Misirocchi -. L' Anp Romagna è stata molto attiva nella proposta e nell' attività politica, si è occupata di welfare, sanità e pensioni. Donne in Campo dovrà continuare a lavorare per valorizzare l' imprenditoria Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 18
[ § 1 9 0 7 4 7 9 8 § ] martedì 22 febbraio 2022 Ravenna Today Legacoop Romagna femminile e porre all' attenzione le problematiche di genere. I giovani di Agia dovranno trovare metodi nuovi per avvicinare i giovani all' associazione. Voglio sottolineare una cosa che mi rende orgoglioso di appartenere a questa associazione. La Cia appartiene a noi associati, non abbiamo finanziamenti esterni che ci legano a qualcuno o ci condizionano nell' azione politica. Dobbiamo sempre avere presente che la nostra azienda non finisce all' interno dei propri confini, abbiamo il dovere di spingerci oltre e di rappresentarci poiché dove non siamo noi, altri decidono per noi. Rappresentarci significa anche scegliere le strategie con cui farlo, sotto questo aspetto è fondamentale condividere percorsi e costruire alleanze col resto della rappresentanza". Misirocchi ha posto l' attenzione, inoltre, "sull' importanza di tenere aperto il dialogo e la collaborazione con tutte le organizzazioni di rappresentanza del mondo economico, non solo con quelle del settore agricolo, e ha ribadito la positività della costituzione del tavolo dell' imprenditoria a livello romagnolo. "Proprio nei momenti difficili della primavera 2020 è stata riscoperta l' importanza dei corpi intermedi". "La Cia - ha concluso Misirocchi - per quello che è, e per quello che rappresenta, può dare un contributo importante nell' affrontare un futuro complicato con l' impegno di tutti noi, con la nostra partecipazione. Come cantava Gaber: libertà è partecipazione". Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 19
[ § 1 9 0 7 4 8 6 5 § ] martedì 22 febbraio 2022 Forli Today Legacoop Romagna Cia Romagna, Danilo Misirocchi confermato presidente per i prossimi quatto anni L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi lunedì pomeriggio a Rimini, ha confermato Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche per il prossimo quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla sua fondazione a fine 2017 - attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì- Cesena, Ravenna e Rimini - Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente nel 2018 ed è ora al secondo mandato. "Stiamo affrontando un momento storico particolare - ha affermato Misirocchi nella propria relazione -; stiamo facendo i conti con una pandemia mondiale, le conseguenze economiche che questa comporta e comporterà, le tensioni internazionali che stiamo vivendo, i cambiamenti climatici che stiamo subendo, una nuova Pac che sta partendo. In questo contesto difficile serve un' organizzazione forte che ci rappresenti. La Cia Romagna, quale componente importante del sistema Cia, cercherà di dare il proprio contributo partendo dal territorio in quanto questo è il punto di partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi". "In questi anni ci siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai numeri che rappresentiamo - ha evidenziato il presidente -. Sui temi locali siamo stati presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli associati nella vita dell' organizzazione. Abbiamo affrontato oltre ai temi interni, diversi temi politici: il mercato del lavoro, la nuova pac, la frutticoltura, la viticoltura, l' olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica ovvero il tema acqua in agricoltura per l' irrigazione e gli impianti antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie calamità, la fauna selvatica". "Questi temi - ha proseguito - sono quelli portanti del programma politico-sindacale dei prossimi anni: futuro green, gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazioni corrette basate sulla scienza e non sull' ideologia; cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell' acqua, per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi ancora il terreno sul quale è necessario proseguire nelle azioni: ricambio generazionale, l' imprenditoria femminile, tutela reddito, equa distribuzione del valore, fauna selvatica e copertura del rischio; manodopera di base e specializzata; semplificazione e alleggerimento burocratico. Cia è anche servizi, non solo agli agricoltori, ma a tutti i cittadini e anche su questa parte l' impegno è quello di consolidare e potenziare l' offerta". "Una componente importante della nostra associazione sono le associazioni di persone - ha aggiunto Misirocchi -. L' Anp Romagna è stata molto attiva nella proposta e nell' attività politica, si è occupata di welfare, sanità e pensioni. Donne in Campo dovrà continuare a lavorare per valorizzare l' imprenditoria Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 20
[ § 1 9 0 7 4 8 6 5 § ] martedì 22 febbraio 2022 Forli Today Legacoop Romagna femminile e porre all' attenzione le problematiche di genere. I giovani di Agia dovranno trovare metodi nuovi per avvicinare i giovani all' associazione. Voglio sottolineare una cosa che mi rende orgoglioso di appartenere a questa associazione. La Cia appartiene a noi associati, non abbiamo finanziamenti esterni che ci legano a qualcuno o ci condizionano nell' azione politica. Dobbiamo sempre avere presente che la nostra azienda non finisce all' interno dei propri confini, abbiamo il dovere di spingerci oltre e di rappresentarci poiché dove non siamo noi, altri decidono per noi. Rappresentarci significa anche scegliere le strategie con cui farlo, sotto questo aspetto è fondamentale condividere percorsi e costruire alleanze col resto della rappresentanza". Misirocchi ha posto l' attenzione, inoltre, "sull' importanza di tenere aperto il dialogo e la collaborazione con tutte le organizzazioni di rappresentanza del mondo economico, non solo con quelle del settore agricolo, e ha ribadito la positività della costituzione del tavolo dell' imprenditoria a livello romagnolo. "Proprio nei momenti difficili della primavera 2020 è stata riscoperta l' importanza dei corpi intermedi". "La Cia - ha concluso Misirocchi - per quello che è, e per quello che rappresenta, può dare un contributo importante nell' affrontare un futuro complicato con l' impegno di tutti noi, con la nostra partecipazione. Come cantava Gaber: libertà è partecipazione". Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 21
[ § 1 9 0 7 4 9 5 0 § ] martedì 22 febbraio 2022 Rimini Today Legacoop Romagna Gli agricoltori della Romagna confermano Misirocchi: "Sfidiamo la crisi con il gioco di squadra" Tra i temi grande attenzione per l' acqua, progetti per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini e sviluppo di altri invasi interaziendali L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi a Rimini, ha confermato Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche per il prossimo quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla sua fondazione a fine 2017 - attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini - Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente nel 2018 ed è ora al secondo mandato. "Stiamo affrontando un momento storico particolare - afferma Misirocchi nella propria relazione - stiamo facendo i conti con una pandemia mondiale, le conseguenze economiche che questa comporta e comporterà, le tensioni internazionali che stiamo vivendo, i cambiamenti climatici che stiamo subendo, una nuova Pac che sta partendo. In questo contesto difficile serve un' organizzazione forte che ci rappresenti. La Cia Romagna, quale componente importante del sistema Cia, cercherà di dare il proprio contributo partendo dal territorio in quanto questo è il punto di partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi". "In questi anni ci siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai numeri che rappresentiamo - evidenzia il presidente - Sui temi locali siamo stati presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli associati nella vita dell' organizzazione. Abbiamo affrontato oltre ai temi interni, diversi temi politici: il mercato del lavoro, la nuova Pac, la frutticoltura, la viticoltura, l' olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica ovvero il tema acqua in agricoltura per l' irrigazione e gli impianti antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie calamità, la fauna selvatica". Tanti i temi portanti del programma politico-sindacale dei prossimi anni: futuro green, gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazioni corrette basate sulla scienza e non sull' ideologia; cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell' acqua, per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi ancora il terreno sul quale è necessario proseguire nelle azioni: ricambio generazionale, l' imprenditoria femminile, tutela reddito, equa distribuzione del valore, fauna selvatica e copertura del rischio; manodopera di base e specializzata; semplificazione e alleggerimento burocratico. Cia è anche servizi, non solo agli agricoltori, ma a tutti i cittadini e anche su questa parte l' impegno è quello di consolidare e potenziare l' offerta. "Una componente importante della nostra associazione sono le associazioni di persone - ha proseguito Misiorcchi - L' Anp Romagna è stata molto attiva nella proposta e nell' attività Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 22
[ § 1 9 0 7 4 9 5 0 § ] martedì 22 febbraio 2022 Rimini Today Legacoop Romagna politica, si è occupata di welfare, sanità e pensioni. Donne in Campo dovrà continuare a lavorare per valorizzare l' imprenditoria femminile e porre all' attenzione le problematiche di genere. I giovani di Agia dovranno trovare metodi nuovi per avvicinare i giovani all' associazione". "Voglio sottolineare una cosa che mi rende orgoglioso di appartenere a questa associazione - ha proseguito Misirocchi - La Cia appartiene a noi associati, non abbiamo finanziamenti esterni che ci legano a qualcuno o ci condizionano nell' azione politica. Dobbiamo sempre avere presente che la nostra azienda non finisce all' interno dei propri confini, abbiamo il dovere di spingerci oltre e di rappresentarci poiché dove non siamo noi, altri decidono per noi. Rappresentarci significa anche scegliere le strategie con cui farlo, sotto questo aspetto è fondamentale condividere percorsi e costruire alleanze col resto della rappresentanza". Misirocchi ha posto l' attenzione, inoltre, sull' importanza di tenere aperto il dialogo e la collaborazione con tutte le organizzazioni di rappresentanza del mondo economico, non solo con quelle del settore agricolo, e ha ribadito la positività della costituzione del tavolo dell' imprenditoria a livello romagnolo. "Proprio nei momenti difficili della primavera 2020 è stata riscoperta l' importanza dei corpi intermedi. La Cia - ha concluso Misirocchi - per quello che è, e per quello che rappresenta, può dare un contributo importante nell' affrontare un futuro complicato con l' impegno di tutti noi, con la nostra partecipazione. Come cantava Gaber: libertà è partecipazione". Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 23
[ § 1 9 0 7 9 6 5 4 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Legacoop Romagna L'ESAME IN COMMISSIONE, LA PAROLA PASSA AL CONSIGLIO Terre Cevico si amplia: nel progetto edilizia sociale, nuovo verde e viabilità Variante urbanistica per modificare la destinazione di un'area adiacente ai due capannoni esistenti FORLÌ ELEONORA VANNETTI Lo stabilimento della società Terre Cevico gruppo centro vinicolo cooperativo romagnolo di via Vassura, zona Ronco, si amplia. A deciderlo, però, sarà il consiglio comunale nella prossimaseduta, che dovrà valutare la variante urbanistica per modificare la destinazione di un'area adiacente ai due capannoni esistenti, attualmente agricola, ma già prevista nell'attuale piano regolatore come residenziale e terziario (mai realizzato) e che passerà appunto a produttivo. Allo stabilimento attuale di 17mila metri quadri edificati (sui 36mila totali della superficie fondiaria) si aggiungerà un nuovo capannone per 4.500 mq, andando ad occupare una nuova area con superficie totale di 25.500 mq. Gli accessi restano su via Seganti e via Vassura. Di questi però, 1.200 mq saranno donati al Comune (per rispettare la precedente variante urbanistica, ndr) e da destinare a edilizia sociale. «Accogliamo con favore l'espan - sione di un'attività produttiva storica che genera ricchezza per la città, specie quando l'azienda avrebbe potuto scegliere di spostarsi altrovespiega l'assessore al l'urbanistica, Daniele Mezzacapo . Non ci saranno problematiche in quanto questa realtà è presente in quella zona da decenni e non c'è mai stata una segnalazione o una lamentela dal vicinato di nessun motivo, dal traffico agli odori o rumori». Nel progetto proposto al Comune c'è anche la realizzazione di un laghetto e di una vigna con i filari che disegnano un cuore, ben distinguibile dall'alto e quindi in particolare dagli aerei in atterraggio e partenza dal vicino aeroporto Ridolfi. Una mitigazione funzionale, quindi, sia dal punto di vista ambientale ma anche del marketing. Il nuovo capannone invece sarà destinato allo stoccaggio, alla fermentazione, all'imbottigliamento e confezionamento per la produzione dei vini. Nell'intervento è previsto, oltre al prolungamento di via Cimolini e la realizzazione del nuovo tratto dell'accesso carraio, anche l'eliminazione di una piccola rotatoria considerata pericolosa che lascia il posto ad un incrocio con sopralzo tra via Icaro e via Seganti. Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 24
[ § 1 9 0 7 7 6 2 2 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Legacoop Romagna La 'Terre Cevico' si espande: mega capannone e aree verdi L'azienda vinicola amplia la produzione con uffici e linee di imbottigliamento L'azienda Terre Cevico - Gruppo centro vinicolo cooperativo romagnolo, si amplierà con un nuovo capannone da 4.500 metri quadrati, una nuova area produttiva e linea di imbottigliamento, oltre a uffici e spazi per la logistica, il tutto nella sua sede di via Vassura. Questo il contenuto della variante presentata ieri in commissione consiliare. L'azienda, che nel 2020 contava su 179 addetti e 15 amministratori, si è impegnata anche a realizzare edilizia sociale per 1.200 metri quadrati. Terre Cevico è un'impresa del settore della lavorazione, conservazione e commercializzazione di mosti d'uva e vino sfuso (l'uva viene conferita dagli associati); dall'agosto del 2000 effettua anche imbottigliamento, confezionamento e vendita dei suoi prodotti (nella foto, il presidente Marco Nannetti). I lavori prevedono la realizzazione di nuove fasce di verde lungo i perimetri aziendali che confinano con alcune case e un vigneto. Tra le opere complementari previste c'è il prolungamento di via Cimolini e la messa in sicurezza dell'incrocio tra le vie Icaro e Seganti, dove ci sono stati alcuni incidenti (anche se non gravi). Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 25
[ § 1 9 0 7 9 7 4 2 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Legacoop Romagna In primo piano In primo piano In primo piano Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 26
[ § 1 9 0 7 8 3 5 7 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) In primo piano Mauro Vanni incontra Salvini: «Vanno salvaguardate le imprese balneari» Spiagge a gara nel 2024, l'appello dei bagnini al leader leghista: «Associazioni di categoria da coinvolgere nella definizione delle nuove regole» 'Salvini, salva le nostre spiagge. E nella legge di riordino si coinvolgano le categorie dei balneari'. Non sono certo le parole ufficiali, ma è il senso dell'appello che il presidente di Confartigianato Imprese Demaniali, Mauro Vanni, ha rivolto al senatore e leader della Lega Matteo Salvini. «Il nostro obiettivo spiega Vanni è stimolare il Parlamento a orientare i suoi provvedimenti verso una legge che protegga le aziende balneari in vista delle evidenze pubbliche del 2024». Al centro del confronto di Salvini e Vanni «la proposta emendativa al disegno di legge approvato il 15 febbraio dal Consiglio dei ministri». Vanni ha «rappresentato gli aspetti prioritari a tutela del comparto balneare, problematiche che ancora sono motivo di estrema preoccupazione per le imprese del settore». Ovvero «l'incertezza rispetto ai tempi per la realizzazione della mappatura dei beni demaniali, per misurare l'effettivo utilizzo e disponibilità del bene, per un approccio equo di riordino delle concessioni ». «C'è poi il tema della ravvicinata scadenza dei termini per le procedure ad evidenza pubblica e assegnazione delle concessioni». «La definizione delle nuove regole la richiesta di Vanni a Salvini è fondamentale veda il coinvolgimento con le organizzazioni di categoria, e della loro competenza, a salvaguardia dell'attività delle imprese del comparto, della continuità delle concessioni demaniali marittime, della tenuta del sistema turistico-balneare italiano». Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 27
[ § 1 9 0 7 9 1 3 6 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Corriere di Romagna In primo piano Bagni, Vanni corteggia Salvini. Sib e Fiba si appellano a Conte Biagini, coordinamento nazionale Mare libero: «Si può parlare di legittimo affidamento solo per investimenti attuati prima della Bolkestein» RIMINI LUCA BALDUZZI Nonsi ferma la mobilitazione dei balneari in vista dell'asta delle concessioni in programma nel 2024. Il presidente di Confartigianato imprese demaniali Mauro Vanni ha incontrato il leader della Lega Matteo Salvini, mentre Sib-Confcommercio, Fiba- Confesercenti e Confartigianato imprese demaniali hanno puntato unitariamente sul presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte. Vanni e Salvini «È fondamentale che la fase di attuazione del percorso delineato dal Governo e la definizione delle nuoveregole vedano il coinvolgimento e il confronto più stretto con le organizzazioni di categoria ha ribadito Vanni a Salvini . Il loro contributo è in grado di apportare competenza e conoscenza, a salvaguardia dell'attività delle imprese del comparto, della continuità delle concessioni demaniali marittime, della tenuta del sistema turistico-balneare italiano». Due le criticità principali sollevate da Confartigianato imprese demaniali: l'incertezza rispetto ai tempi per la realizzazione della mappatura dei beni demaniali, e la scadenza ravvicinata dei termini per la predisposizione delle procedure ad evidenza pubblica e assegnazione delle concessioni. Sindacati e Conte «Il processo di riforma della disciplina delle concessioni demaniali marittime presuppone un'attenta mappatura della risorsa e delle concessioni hanno sottolineato Antonio Capacchione, presidente del Sib, Maurizio Rustignoli, presidente della Fiba, e lo stesso Vanni all'ex presidente del Consiglio . E, soprattutto, non deve pregiudicare le imprese attualmente operanti costituite, nella più gran parte, da aziende a conduzione familiare». Due le priorità: la tutela del legittimo affidamento e la salvaguardia del valore aziendale. «Abbiamo registrato la disponibilità a trovare un corretto punto di equilibrio fra i molteplici interessi in gioco commentano i tre leader sindacali , attraverso un giusto bilanciamento fra la promozione della concorrenza e la tutela dei legittimi interessi e diritti degli attuali concessionari». Di opinione opposta è Roberto Biagini, del coordinamento nazionale Mare libero, che rilancia le perplessità della portavoce della Commissione europea per il Mercato interno Sonya Gospodinova su possibili agevolazioni agli attuali concessionari a fronte dei loro investimenti. «Si può parlare di legittimo affidamento, e quindi di riconoscimento di eventuali indennizzi, solo per investimenti documentati e non ammortizzati ribadisce Biagini . E attuati ante recepimento della Bolkestein, e cioè ante 2010. Per quelli realizzati successivamente è carente il requisito della buona fede, in quanto si era a conoscenza della illegittimità delle proroghe generalizzate senza affidamento comparativo delle concessioni». Insomma, «non vorremmo che ancora una volta la funzione suppletiva della Ue e della magistratura debba intervenire perentoriamente in materia per ricondurre nell'alveo del diritto e del buon senso le insensate prese di posizione della Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 28
[ § 1 9 0 7 9 1 3 6 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Corriere di Romagna In primo piano politica». Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 29
[ § 1 9 0 7 4 7 9 6 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Pagina 4 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) In primo piano Mezzo miliardo di euro per la Sanità del futuro in Emilia-Romagna La Regione elenca tutte le opere rese possibili dal Pnrr e dal Pnc: Case della salute, Ospedali di comunità, telemedicina e infrastrutture BOLOGNA LUCA BALDUZZI Più di mezzo miliardo di euro di investimenti per nuove Case della salute, Ospedali di comunità, telemedicina, e infrastrutture tecnologiche e digitali. Per ospedali moderni, sicuri e sostenibili. A due anni di distanza dal primo caso di coronavirus diagnosticato in Emilia-Romagna -preso in carico a Piacenza il 22 febbraio del 2020-, la Regione annuncia gli interventi resi possibili dalla Missione salute del Pnrr-Piano nazionale di ripresa e resilienza e dal Pnc- Piano nazionale complementare. «Un programma che non ha precedenti rivendicano Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la salute di viale Aldo Moro, e il presidente Stefano Bonaccini . L'Em il ia -R omagna è pronta a fare un nuovo passo avanti». Progetti e costi La nostra regione può contare complessivamente su 529 milioni e 300.000 euro, fra cui 430 milioni e 700.000 euro di finanziamenti del Pnrr e 98 milioni e 600.000 euro previsti dal Pnc. I progetti prevedono la realizzazione di ottantaquattro nuove Case della comunità, per 124 milioni e 600.000 euro, di quarantacinque Centrali operative territoriali con la funzione di coordinamento della presa in carico del paziente e di raccordo tra i professionisti coinvolti, per 15 milioni e 300.000 euro, e di ventisette Ospedali di comunità, per 68 milioni di euro. Ma anche la sostituzione di 232 apparecchiature ad alto contenuto tecnologico ma in funzione da più di cinque anni (80 milioni e 800.000 euro), venti interventi per la transizione digitale degli ospedali (98 milioni e 600.000 euro), e quattordici per il miglioramento e l'adeguamento sismico delle strutture ospedaliere (43 milioni e 400.000 euro del Pnrr e 98 milioni e 600.000 euro del Pnc). «Opportunità di crescita» «Siamo pronti a dare concreta attuazione al Piano nazionale di ripresa e resilienza per la parte salute co mmentano Raffaele Donini e Stefano Bonaccini , una opportunità unica di crescita e rafforzamento del nostro servizio sanitario regionale». Perché «la pandemia ha confermato il valore universale della salute e la forza di un sistema capace di non lasciare indietro nessuno e di prendersi cura di tutti aggiungono . Ma ora vogliamo fare ancora di più: attraverso soprattutto il potenziamento dei servizi territoriali, il rafforzamento dell'assistenza domiciliare, lo sviluppo della telemedicina e una più efficace integrazione con tutti i servizi sociosanitari». E «l'obiettivo è chiaro conti - nuano : rendere la sanità più vicina ai cittadini e portarla nelle comunità locali, per intercettare da subito nuove fragilità e bisogni». Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 30
[ § 1 9 0 7 4 8 2 7 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) In primo piano Nuovi padiglioni a Rimini e Forlì Ospedali e Case di comunità: ecco gli interventi in Romagna ROMAGNA Il Pnrr porterà in dote all' Ausl Romagna 133 milioni e 879.982,21 euro. E a beneficiarne maggiormente sarà la provincia di Rimini, in cui gli investimenti programmati sono di 42 milioni e 230.427,66 euro, a fronte di tredici interventi previsti. Seguono quella di Forlì-Cesena, con 34 milioni e 712.700,52 euro per diciotto progetti, e quella di Ravenna, con 26 milioni e 609.130,69 euro a fronte di quattordici interventi. Completano il quadro 30 milioni e 327.723,34 euro di investimenti per il miglioramento sismico delle strutture (10 milioni di euro), per la sostituzione e l' acquisto di macchinari (18 milioni e 428.011, 77 euro), e per l'implementazione delle tecnologie e delle connessioni che interesseranno tutti i distretti in maniera trasversale. Rlminl Nel capoluogo, i due progetti più significativi sono sicuramente la realizzazione di un nuovo padiglione dell' ospedale Infermi per 22 milioni e 800.471,66 euro (l'ospedale sarà interessato anche da uno sviluppo del proprio sistema informativo di 4 milioni e 826.303 euro) e quella di un Ospedale di comunità per 3 milioni e 200.000 euro. Fra le nuove costruzioni previste ci sono anche l' Ospedale di comunità di Novafeltria (2 milioni e 700.000 euro), e le Case della comunità di Bellaria (1 milione e 600.000 euro) e di Riccione (1 milione e 600.000 euro). Gli altri interventi comprendono le ristrutturazioni dell' Ospedale di comunità di Cattolica (2 milioni e 700.000 euro), delle Case della comunità di Morciano di Romagna (1 milione di euro) e di Santarcangelo di Romagna (200.000 euro), e della Centrale operativa territoriale di Rimini (240.000 euro), nonché le manutenzioni straordinarie della Casa della comunità di Novafeltria (100.000 euro) e della sua Centrale operativa territoriale (80.000 euro). Fort-Cesena In provincia di Forlì-Cesena, spiccano la realizzazione della Casa della comunità di Forlì-Area ex Mangelli per 9 milioni e 400.000 euro, del nuovo padiglione dell' ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì per 8 milioni e 58.707,52 euro, dell' Ospedale di comunità di Cesenatico per 3 milioni di euro, e delle Case della comunità di Cesenatico per 2 milioni e 100.000 euro e di Castrocaro per 1 milione e 600.000 euro. Sul versante delle strutture, seguono le ristrutturazioni delle Case della comunità di Mercato saraceno (400.000 euro), di Modigliana (400.000 euro), di Savignano sul Rubicone (400.000 euro) e della frazione di San Piero in Bagno di Bagno di Romagna (300.000 euro), e delle Centrali operative territoriali di Forlì (406.200 euro), di Cesena (253.700 euro), di Santa Sofia (253.700 euro), di Cesenatico (152.500 Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 31
[ § 1 9 0 7 4 8 2 7 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) In primo piano euro) e di Savignano (152.500 euro), nonché le manutenzioni straordinarie dell' Ospedale di comunità di Forlimpopoli (100.000 euro) e della Case della comunità di Forlimpopoli (100.000 euro), Chiude la panoramica lo sviluppo dei sistemi informativi degli ospedali Bufalini di Cesena (3 milioni e 867.711 euro) e Morgagni-Pierantoni di Forlì (3 milioni e 767.682 euro). Ravenna Nel capoluogo, i progetti più importanti sono la realizzazione della Casa della comunità di Ravenna-Darsena per 6 milioni e 817.790,26 euro e dell' Ospedale di comunità di Ravenna-Darsena per 4 milioni e 409.703,78 euro. Fra le nuove costruzioni previste ci sono anche le Case della comunità di Lugo (1 milione e 700.000 euro) e di Faenza (1 milione e 600.000 euro). Gli altri interventi comprendono le ristrutturazioni dell' Ospedale di comunità di Russi (1 milione di euro) e della Casa della comunità di Cervia (1 milione e 600.000 euro), nonché le manutenzioni straordinarie della Centrale operativa territoriale di Ravenna (420.975,61 euro) e delle Case della comunità di Ravenna (100.000 euro), di Bagnacavallo (150.000 euro), di Alfonsine (100.000 euro) e di Castel Bolognese (100.000 euro). Completa il quadro lo sviluppo dei sistemi informativi degli ospedali Santa Maria delle croci di Ravenna (4 milioni e 651.256,04 euro), Umberto Idi Lugo (2 milionie 17.212 euro) e Degli Infermi di Faenza (1 milione e 942.193 euro). WCABALDIRE. Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 32
[ § 1 9 0 7 4 8 0 6 § ] mercoledì 23 febbraio 2022 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) In primo piano Dal Pnrr in arrivo 26 milioni per la sanità Serviranno per case della salute e ospedali: ecco quali. Ma entro il 2023 dovranno essere completate le gare per affidare i lavori Oltre 26 i milioni di euro in arrivo per la sanità della provincia di Ravenna attraverso il progetto 'Missione Salute' del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Nei giorni scorsi la Giunta regionale ha approvato gli interventi finanziabili, oltre che dal Pnrr, anche dal Piano nazionale complementare (Pnc). All' Ausl Romagna sono stati destinati 133 milioni su un totale di 529 attribuiti all' Emilia-Romagna. Rigido il calendario per l' esecuzione delle opere: entro il 2023 dovranno essere completate tutte le gare per l' affidamento dei lavori, che andranno ultimati entro il 2026. Ecco come verranno spesi i 26 milioni destinati al Ravennate. Per la realizzazione dell' ospedale e della Casa della comunità (nuova denominazione che sostituisce Casa della salute) della Darsena 10 milioni di euro, mentre per la costruzione delle Case della comunità di Lugo e Faenza sono destinati rispettivamente 1,7 milioni e 1,6; per la ristrutturazione della Casa della comunità di Cervia 1,6 milioni mentre per la manutenzione straordinaria di quelle di Ravenna (Cmp), Bagnacavallo, Alfonsine e Castelbolognese sono previsti rispettivamente 100mila euro, 150mila, 100 mila e 100mila euro. Manutenzione straordinaria della Centrale Operativa Territoriale di Ravenna richiederà 421 mila euro. L' Ausl Romagna avrà inoltre a disposizione 804.679,45 euro per l' interconnessione delle varie centrali operative e 1.095.032,12 euro per l' acquisizione di dispositivi medici per l' allestimento dei centri. Prevista la ristrutturazione dell' ospedale di comunità di Russi per un milione di euro. Lo sviluppo del sistema informativo dell' ospedale 'Santa Maria delle Croci' di Ravenna, Dipartimento d' emergenza e accettazione Dea II livello: 4,6 milioni; per lo sviluppo del sistema informativo dell' ospedale di Lugo Dea I livello 2 milioni e per quello di Faenza Dea I livello 1,9. L' azienda sanitaria avrà complessivamente a disposizione 18.428.011,77 per la sostituzione di macchinari esistenti e l' acquisizione di nuovi (per esempio Mammografi o Ecotomografi) e Ravenna ne riceverà una quota parte. «In Emilia-Romagna, grazie a un lavoro capillare fatto molto rapidamente insieme ai territori, siamo pronti a dare concreta attuazione al Piano nazionale di ripresa e resilienza per la parte salute» sottolineano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l' assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini. Puntiamo soprattutto sul potenziamento dei servizi territoriali, il rafforzamento dell' assistenza Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022 Pagina 33
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