Mercoledì 23 febbraio 2022 - Legacoop Romagna

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Mercoledì 23 febbraio 2022 - Legacoop Romagna
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RASSEGNA STAMPA
                                                  mercoledì, 23 febbraio 2022

Prime Pagine

 23/02/2022   Corriere di Romagna                                                                               5
 Prima pagina del 23/02/2022

 23/02/2022   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                           6
 Prima pagina del 23/02/2022
 23/02/2022   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                            7
 Prima pagina del 23/02/2022
 23/02/2022   Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                 8
 Prima pagina del 23/02/2022
 23/02/2022   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                  9
 Prima pagina del 23/02/2022
 23/02/2022   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                10
 Prima pagina del 23/02/2022
 23/02/2022   Il Resto del Carlino (ed. Rimini)                                                                 11
 Prima pagina del 23/02/2022

Legacoop Romagna

 23/02/2022   Legacoop Romagna                                                                                  12
 Legacoop Romagna e cooperazione
 23/02/2022   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 34                                                  13
 Misirocchi confermato presidente di Cia

 23/02/2022   Corriere di Romagna Pagina 9                                                                      14
 Cia, resta Misirocchi: «Serve un' organizzazione forte che ci rappresenti»

 22/02/2022   RavennaNotizie.it                                                                     Redazione   15
 Cia Romagna: Danilo Misirocchi rieletto presidente per i prossimi 4 anni

 23/02/2022   Risveglioduemila.it                                                                               17
 Danilo Misirocchi confermato alla guida di Cia (Confederazione italiana agricoltori) Romagna
 22/02/2022   Ravenna Today                                                                                     18
 Cia Romagna, Danilo Misirocchi confermato presidente per i prossimi quatto anni
 22/02/2022   Forli Today                                                                                       20
 Cia Romagna, Danilo Misirocchi confermato presidente per i prossimi quatto anni
 22/02/2022   Rimini Today                                                                                      22
 Gli agricoltori della Romagna confermano Misirocchi: "Sfidiamo la crisi con il gioco di squadra"
 23/02/2022   Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                            24
 Terre Cevico si amplia: nel progetto edilizia sociale, nuovo verde e viabilità
 23/02/2022   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                  25
 La 'Terre Cevico' si espande: mega capannone e aree verdi

In primo piano

 23/02/2022   Legacoop Romagna                                                                                  26
 In primo piano
Mercoledì 23 febbraio 2022 - Legacoop Romagna
23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Rimini)                                                                       27
 Mauro Vanni incontra Salvini: «Vanno salvaguardate le imprese balneari»

 23/02/2022    Corriere di Romagna                                                                                     28
 Bagni, Vanni corteggia Salvini. Sib e Fiba si appellano a Conte
 23/02/2022    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 4                                                        30
 Mezzo miliardo di euro per la Sanità del futuro in Emilia-Romagna
 23/02/2022    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5                                                        31
 Nuovi padiglioni a Rimini e Forlì Ospedali e Case di comunità: ecco gli interventi in Romagna
 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 38                                                            33
 Dal Pnrr in arrivo 26 milioni per la sanità
 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                      35
 Covid, ieri 228 casi e tre decessi
 23/02/2022    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                                 36
 Coronavirus, altri 228 casi. Registrati anche 3 decessi
 23/02/2022    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7                                                         37
 Contagi: sono 117 i nuovi positivi. Morto un 90enne di Forlì
 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 37                                                              38
 Oltre mille guariti ieri in provincia

 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                       39
 Ieri 247 casi e 1.107 nuove guarigioni

 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 37                                                             40
 Una 'cura' da 23 milioni per ampliare l'ospedale

Economia

 23/02/2022    Legacoop Romagna                                                                                        42
 Economia
 23/02/2022    Corriere di Romagna Pagina 11                                                                           43
 Rimini in corsa per 7 milioni di euro per costruire il "polo della pesca"
 23/02/2022    Il Resto del Carlino Pagina 15                                                                          44
 «Ortofrutta, costi alle stelle: subito aiuti»
 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 31                                                             46
 «Biodinamico antiscientifico? Però funziona»
 23/02/2022    Corriere della Sera Pagina 30                                                     Claudia Voltattorni   48
 La corsa dei prezzi tocca il 4,8%. Inflazione ai massimi dal '96
 23/02/2022    Il Sole 24 Ore Pagina 31                                                            Gerardo Graziola    50
 Banche, l'appello di Federcasse: «Cambiare le regole anti Bcc»
 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38                                                              52
 Grandi manovre in vista del rinnovo degli organi

Infrastrutture e Ambiente

 23/02/2022    Legacoop Romagna                                                                                        53
 Infrastrutture - Ambiente

 23/02/2022    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                                                                 54
 Nasce il Polo della nautica. In un'area della Sapir saranno prodotte le barche

 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 15                                                            56
 Avanti tutta per realizzare un Polo della Nautica
 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35                                                            57
 In area Sapir nascerà il polo della nautica
Mercoledì 23 febbraio 2022 - Legacoop Romagna
23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                                                                   59
 Dalla Regione in arrivo 170mila metri cubi di sabbia per il ripascimento della spiaggia
 23/02/2022    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38                                                              60
 Ripascîmento della spiaggia di Milano Marittima, in arrivo 170mî1a metri cubi di sabbia
 22/02/2022    RavennaNotizie.it                                                                                  Redazione   61
 Ripascimento spiaggia Milano Marittima. 170 mila metri cubi di sabbia dal Canalino di via Cupa alla X traversa
 23/02/2022    Corriere di Romagna Pagina 35                                                                                  62
 Scogliera frangiflutti, ecco le operazioni per la salvaguardia
 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 45                                                                    63
 Cade il muro in viale XIX Ottobre. «Opera fondamentale per la città»

Società

 23/02/2022    Legacoop Romagna                                                                                               64
 Società

 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 47                                                                    65
 Il cuore dei comitati per aiutare le famiglie

Politica

 23/02/2022    Legacoop Romagna                                                                                               66
 Politica
 23/02/2022    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8-9                                                             67
 Via Baiona chiusa, scontro politico sulla petizione
 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43                                                                     70
 Tonellato, il Pd verso il via libera al bis
 23/02/2022    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 14                                                               72
 Tonellato resta in pole a Castrocaro. A Dovadola il Pd cerca il candidato
 23/02/2022    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 14                                                               73
 Il centrodestra punta su Bulli per conquistare Castrocaro
 23/02/2022    Corriere di Romagna Pagina 34                                                                                  74
 Centrosinistra M5s: «Sì ad Angelith»
 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 43                                                                    75
 Riccione Civica scende in pista con Cecchetto

 23/02/2022    Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 43                                                                    77
 Nel toto candidati tocca a Cesarini
Mercoledì 23 febbraio 2022 - Legacoop Romagna
[ § 1 § ]

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                                                    Corriere di Romagna

                                                         Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                         Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022   Pagina 5
Mercoledì 23 febbraio 2022 - Legacoop Romagna
[ § 2 § ]

            mercoledì 23 febbraio 2022
                                         Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

                                                            Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

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[ § 3 § ]

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                                         Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)

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[ § 4 § ]

     mercoledì 23 febbraio 2022
                                    Il Resto del Carlino (ed. Cesena)

                                                  Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

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Mercoledì 23 febbraio 2022 - Legacoop Romagna
[ § 5 § ]

     mercoledì 23 febbraio 2022
                                      Il Resto del Carlino (ed. Forlì)

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Mercoledì 23 febbraio 2022 - Legacoop Romagna
[ § 6 § ]

     mercoledì 23 febbraio 2022
                                   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                                                  Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

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[ § 7 § ]

     mercoledì 23 febbraio 2022
                                     Il Resto del Carlino (ed. Rimini)

                                                  Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

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[ § 1 9 0 7 9 7 4 1 § ]

                          mercoledì 23 febbraio 2022

                                                                    Legacoop Romagna
                                                                        Legacoop Romagna

                          Legacoop Romagna e cooperazione

                          Legacoop Romagna e cooperazione

                                                                        Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                        Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022   Pagina 12
[ § 1 9 0 7 4 8 9 4 § ]

                          mercoledì 23 febbraio 2022
                          Pagina 34

                                                               Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                  Legacoop Romagna

                          Misirocchi confermato presidente di Cia
                          Guiderà per altri 4 anni l' associazione con tanti problemi e sfide da affrontare

                          CESENA L' assemblea elettiva di Cia Romagna ha confermato all' unanimità
                          Danilo Misirocchi presidente per i prossimi quattro anni. Già alla guida pro-
                          tempore dell' associazione dalla sua fondazione a fine 2017, dopo la fusione tra
                          le Cia provinciali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini gli era stato affidato il timone
                          nel 2018 ed è ora al secondo mandato.
                          Nella sua relazione ha messo l' accento sulle tante criticità da affrontare:
                          «Stiamo facendo i conti con una pandemia mondiale, le conseguenze
                          economiche che questa comporta e comporterà, le tensioni internazionali che
                          stiamo vivendo, i cambiamenti climatici che stiamo subendo, una nuova Pac
                          che sta partendo. In questo contesto difficile serve un' organizzazione forte
                          che ci rappresenti. La Cia Romagna, quale componente importante del sistema
                          Cia, cercherà di dare il proprio contributo partendo dal territorio, in quanto
                          questo è il punto di partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi».
                          Tante le sfide per iprossimi anni indicate da Misirocchi: «Il futuro green e la
                          gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da affrontare con
                          informazionibasate sulla scienza e non sull' ideologia; cura delle aree interne e importanza di tecnologie,
                          infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell' acqua, per l'
                          irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a
                          Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali; il ricambio generazionale; l' imprenditoria femminile; la tutela del
                          reddito e l' equa distribuzione del valore; i danni provocati dalla fauna selvatica e la copertura del rischio;
                          manodopera di base e specializzata; la semplificazione burocratica».

                                                                                  Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022                 Pagina 13
[ § 1 9 0 7 4 9 3 8 § ]

                          mercoledì 23 febbraio 2022
                          Pagina 9

                                                                          Corriere di Romagna
                                                                               Legacoop Romagna

                          Cia, resta Misirocchi: «Serve un' organizzazione forte che ci rappresenti»
                          L' assemblea dei delegati ha confermato il presidente per il prossimo quadriennio

                          RIMINI L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi lunedì pomeriggio a
                          Rimini, ha confermato Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche
                          per il prossimo quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla
                          sua fondazione a fine 2017 - attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì-
                          Cesena, Ravenna e Rimini - Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente
                          nel 2018 ed è ora al secondo mandato.
                          «Stiamo affrontando un momento storico particolare - ha affermato Misirocchi
                          nella propria relazione - stiamo facendo i conti con una pandemia mondiale, le
                          conseguenze economiche che questa comporta e comporterà, le tensioni
                          internazionali che stiamo vivendo, i cambiamenti climatici che stiamo subendo,
                          una nuova Pac che sta partendo. In questo contesto difficile serve un'
                          organizzazione forte che ci rappresenti. La Cia Romagna, quale componente
                          importante del sistema Cia, cercherà di dare il proprio contributo partendo dal
                          territorio in quanto questo è il punto di partenza e di arrivo di tutta l' attività
                          politica e dei servizi».
                          «In questi anni ci siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai numeri che
                          rappresentiamo - ha evidenziato il presidente - Sui temi locali siamo stati presenti con il radicamento sul territorio,
                          coinvolgendo gli assodati nella vita dell' organizzazione».

                                                                               Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022          Pagina 14
[ § 1 9 0 7 4 7 9 9 § ]

                          martedì 22 febbraio 2022

                                                                               RavennaNotizie.it
                                                                                 Legacoop Romagna

                          Cia Romagna: Danilo Misirocchi rieletto presidente per i prossimi 4 anni

                                                                                                                                            Redazione

                          L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi nel pomeriggio di lunedì 21
                          febbraio a Rimini, ha confermato Danilo Misirocchi presidente della
                          confederazione anche per il prossimo quadriennio. Già presidente pro-
                          tempore di Cia Romagna dalla sua fondazione a fine 2017 - attraverso la
                          fusione delle Cia provinciali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini - Misirocchi era
                          stato eletto alla carica di presidente nel 2018 ed è ora al secondo mandato.
                          'Stiamo affrontando un momento storico particolare - ha affermato Misirocchi
                          nella propria relazione - stiamo facendo i conti con una pandemia mondiale, le
                          conseguenze economiche che questa comporta e comporterà, le tensioni
                          internazionali che stiamo vivendo, i cambiamenti climatici che stiamo
                          subendo, una nuova PAC che sta partendo. In questo contesto difficile serve
                          un' organizzazione forte che ci rappresenti. La Cia Romagna, quale
                          componente importante del sistema Cia, cercherà di dare il proprio contributo
                          partendo dal territorio in quanto questo è il punto di partenza e di arrivo di tutta
                          l' attività politica e dei servizi'. 'In questi anni ci siamo confrontati in tutti i
                          contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai numeri che
                          rappresentiamo - ha evidenziato il presidente - Sui temi locali siamo stati presenti con il radicamento sul territorio,
                          coinvolgendo gli associati nella vita dell' organizzazione. Abbiamo affrontato oltre ai temi interni, diversi temi politici:
                          il mercato del lavoro, la nuova PAC, la frutticoltura, la viticoltura, l' olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica
                          ovvero il tema acqua in agricoltura per l' irrigazione e gli impianti antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie
                          calamità, la fauna selvatica'. Questi temi sono quelli portanti del programma politico-sindacale dei prossimi anni:
                          futuro green, gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazioni corrette
                          basate sulla scienza e non sull' ideologia; cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso
                          alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell' acqua, per l' irrigazione e per l'
                          utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e
                          sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi ancora il terreno sul quale è necessario proseguire nelle azioni: ricambio
                          generazionale, l' imprenditoria femminile, tutela reddito, equa distribuzione del valore, fauna selvatica e copertura del
                          rischio; manodopera di base e specializzata; semplificazione e alleggerimento burocratico. Cia è anche servizi, non
                          solo agli agricoltori, ma a tutti i cittadini e anche su questa parte l' impegno è quello di consolidare e potenziare l'
                          offerta. 'Una componente importante della nostra associazione sono le associazioni di persone - ha proseguito
                          Misirocchi - L' Anp Romagna è stata molto attiva nella proposta e nell' attività politica, si è occupata di welfare, sanità
                          e pensioni. Donne in Campo dovrà continuare a lavorare per valorizzare l' imprenditoria

                                                                                 Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022               Pagina 15
[ § 1 9 0 7 4 7 9 9 § ]

                          martedì 22 febbraio 2022

                                                                             RavennaNotizie.it
                                                                               Legacoop Romagna

                          femminile e porre all' attenzione le problematiche di genere. I giovani di Agia dovranno trovare metodi nuovi per
                          avvicinare i giovani all' associazione'. 'Voglio sottolineare una cosa che mi rende orgoglioso di appartenere a questa
                          associazione - ha sottolineato Misirocchi - La Cia appartiene a noi associati, non abbiamo finanziamenti esterni che
                          ci legano a qualcuno o ci condizionano nell' azione politica. Dobbiamo sempre avere presente che la nostra azienda
                          non finisce all' interno dei propri confini, abbiamo il dovere di spingerci oltre e di rappresentarci poiché dove non
                          siamo noi, altri decidono per noi. Rappresentarci significa anche scegliere le strategie con cui farlo, sotto questo
                          aspetto è fondamentale condividere percorsi e costruire alleanze col resto della rappresentanza'. Misirocchi ha
                          posto l' attenzione, inoltre, sull' importanza di tenere aperto il dialogo e la collaborazione con tutte le organizzazioni
                          di rappresentanza del mondo economico, non solo con quelle del settore agricolo, e ha ribadito la positività della
                          costituzione del tavolo dell' imprenditoria a livello romagnolo. 'Proprio nei momenti difficili della primavera 2020 è
                          stata riscoperta l' importanza dei corpi intermedi. La Cia - ha concluso Misirocchi - per quello che è, e per quello che
                          rappresenta, può dare un contributo importante nell' affrontare un futuro complicato con l' impegno di tutti noi, con la
                          nostra partecipazione. Come cantava Gaber: libertà è partecipazione'.

                                                                               Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022             Pagina 16
[ § 1 9 0 7 7 3 8 4 § ]

                          mercoledì 23 febbraio 2022

                                                                              Risveglioduemila.it
                                                                                 Legacoop Romagna

                          Danilo Misirocchi confermato alla guida di Cia (Confederazione italiana agricoltori)
                          Romagna
                          l presidente ha evidenziato gli obiettivi dell'organizzazione, tra i quali un futuro green, il tema dell'acqua, l'attenzione
                          al ricambio generazionale e alla tutela del reddito

                          L'assemblea dei delegati di Cia (Confederazione italiana agricoltori)
                          Romagna, riunitasi lunedì 21 febbraio a Rimini, ha confermato Danilo
                          Misirocchi presidente della confederazione anche per il prossimo
                          quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla sua
                          fondazione a fine 2017 attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì-
                          Cesena, Ravenna e Rimini Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente
                          nel 2018. Cia, con oltre 900mila iscritti è una delle maggiori organizzazioni
                          agricole professionali europee. Cia Romagna associa oltre 18mila iscritti: di
                          questi circa 6mila sono imprese. 35 le sedi distribuite nelle zone del forlivese-
                          cesenate, del ravennate e del riminese. In questi anni ci siamo confrontati in
                          tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai numeri che
                          rappresentiamo ha evidenziato il presidente . Sui temi locali siamo stati
                          presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli associati nella vita
                          dell'organizzazione. Abbiamo affrontato oltre ai temi interni, diversi temi
                          politici: il mercato del lavoro, la nuova Pac (Politica agricola comune), la
                          frutticoltura, la viticoltura, l'olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica
                          ovvero il tema acqua in agricoltura per l'irrigazione e gli impianti antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie
                          calamità, la fauna selvatica. Questi temi sono quelli portanti del programma politico-sindacale dei prossimi anni:
                          futuro green, gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazioni corrette
                          basate sulla scienza e non sull'ideologia; cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso
                          alla rete, servizi, welfare; l'attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell'acqua, per l'irrigazione e per
                          l'utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e
                          sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi ancora il terreno sul quale è necessario proseguire nelle azioni: ricambio
                          generazionale, l'imprenditoria femminile, tutela reddito, equa distribuzione del valore, fauna selvatica e copertura del
                          rischio; manodopera di base e specializzata; semplificazione e alleggerimento burocratico. Cia è anche servizi, non
                          solo agli agricoltori, ma a tutti i cittadini e anche su questa parte l'impegno è quello di consolidare e potenziare
                          l'offerta. Misirocchi ha posto l'attenzione, inoltre, sull'importanza di tenere aperto il dialogo e la collaborazione con
                          tutte le organizzazioni di rappresentanza del mondo economico, non solo con quelle del settore agricolo, e ha
                          ribadito la positività della costituzione del tavolo dell'imprenditoria a livello romagnolo.

                                                                                 Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022              Pagina 17
[ § 1 9 0 7 4 7 9 8 § ]

                          martedì 22 febbraio 2022

                                                                                 Ravenna Today
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                          Cia Romagna, Danilo Misirocchi confermato presidente per i prossimi quatto anni

                          L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi lunedì pomeriggio a Rimini,
                          ha confermato Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche per il
                          prossimo quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla sua
                          fondazione a fine 2017 - attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì-
                          Cesena, Ravenna e Rimini - Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente
                          nel 2018 ed è ora al secondo mandato. "Stiamo affrontando un momento
                          storico particolare - ha affermato Misirocchi nella propria relazione -; stiamo
                          facendo i conti con una pandemia mondiale, le conseguenze economiche che
                          questa comporta e comporterà, le tensioni internazionali che stiamo vivendo, i
                          cambiamenti climatici che stiamo subendo, una nuova Pac che sta partendo.
                          In questo contesto difficile serve un' organizzazione forte che ci rappresenti.
                          La Cia Romagna, quale componente importante del sistema Cia, cercherà di
                          dare il proprio contributo partendo dal territorio in quanto questo è il punto di
                          partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi". "In questi anni ci
                          siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai
                          numeri che rappresentiamo - ha evidenziato il presidente -. Sui temi locali
                          siamo stati presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli associati nella vita dell' organizzazione.
                          Abbiamo affrontato oltre ai temi interni, diversi temi politici: il mercato del lavoro, la nuova pac, la frutticoltura, la
                          viticoltura, l' olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica ovvero il tema acqua in agricoltura per l' irrigazione e gli
                          impianti antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie calamità, la fauna selvatica". "Questi temi - ha proseguito -
                          sono quelli portanti del programma politico-sindacale dei prossimi anni: futuro green, gestione dei cambiamenti
                          climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazioni corrette basate sulla scienza e non sull' ideologia;
                          cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla
                          zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell' acqua, per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far
                          arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi
                          ancora il terreno sul quale è necessario proseguire nelle azioni: ricambio generazionale, l' imprenditoria femminile,
                          tutela reddito, equa distribuzione del valore, fauna selvatica e copertura del rischio; manodopera di base e
                          specializzata; semplificazione e alleggerimento burocratico. Cia è anche servizi, non solo agli agricoltori, ma a tutti i
                          cittadini e anche su questa parte l' impegno è quello di consolidare e potenziare l' offerta". "Una componente
                          importante della nostra associazione sono le associazioni di persone - ha aggiunto Misirocchi -. L' Anp Romagna è
                          stata molto attiva nella proposta e nell' attività politica, si è occupata di welfare, sanità e pensioni. Donne in Campo
                          dovrà continuare a lavorare per valorizzare l' imprenditoria

                                                                                 Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022                Pagina 18
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                          martedì 22 febbraio 2022

                                                                              Ravenna Today
                                                                              Legacoop Romagna

                          femminile e porre all' attenzione le problematiche di genere. I giovani di Agia dovranno trovare metodi nuovi per
                          avvicinare i giovani all' associazione. Voglio sottolineare una cosa che mi rende orgoglioso di appartenere a questa
                          associazione. La Cia appartiene a noi associati, non abbiamo finanziamenti esterni che ci legano a qualcuno o ci
                          condizionano nell' azione politica. Dobbiamo sempre avere presente che la nostra azienda non finisce all' interno dei
                          propri confini, abbiamo il dovere di spingerci oltre e di rappresentarci poiché dove non siamo noi, altri decidono per
                          noi. Rappresentarci significa anche scegliere le strategie con cui farlo, sotto questo aspetto è fondamentale
                          condividere percorsi e costruire alleanze col resto della rappresentanza". Misirocchi ha posto l' attenzione, inoltre,
                          "sull' importanza di tenere aperto il dialogo e la collaborazione con tutte le organizzazioni di rappresentanza del
                          mondo economico, non solo con quelle del settore agricolo, e ha ribadito la positività della costituzione del tavolo
                          dell' imprenditoria a livello romagnolo. "Proprio nei momenti difficili della primavera 2020 è stata riscoperta l'
                          importanza dei corpi intermedi". "La Cia - ha concluso Misirocchi - per quello che è, e per quello che rappresenta, può
                          dare un contributo importante nell' affrontare un futuro complicato con l' impegno di tutti noi, con la nostra
                          partecipazione. Come cantava Gaber: libertà è partecipazione".

                                                                              Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022           Pagina 19
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                          martedì 22 febbraio 2022

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                                                                                 Legacoop Romagna

                          Cia Romagna, Danilo Misirocchi confermato presidente per i prossimi quatto anni

                          L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi lunedì pomeriggio a Rimini,
                          ha confermato Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche per il
                          prossimo quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla sua
                          fondazione a fine 2017 - attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì-
                          Cesena, Ravenna e Rimini - Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente
                          nel 2018 ed è ora al secondo mandato. "Stiamo affrontando un momento
                          storico particolare - ha affermato Misirocchi nella propria relazione -; stiamo
                          facendo i conti con una pandemia mondiale, le conseguenze economiche che
                          questa comporta e comporterà, le tensioni internazionali che stiamo vivendo, i
                          cambiamenti climatici che stiamo subendo, una nuova Pac che sta partendo.
                          In questo contesto difficile serve un' organizzazione forte che ci rappresenti.
                          La Cia Romagna, quale componente importante del sistema Cia, cercherà di
                          dare il proprio contributo partendo dal territorio in quanto questo è il punto di
                          partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi". "In questi anni ci
                          siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai
                          numeri che rappresentiamo - ha evidenziato il presidente -. Sui temi locali
                          siamo stati presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli associati nella vita dell' organizzazione.
                          Abbiamo affrontato oltre ai temi interni, diversi temi politici: il mercato del lavoro, la nuova pac, la frutticoltura, la
                          viticoltura, l' olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica ovvero il tema acqua in agricoltura per l' irrigazione e gli
                          impianti antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie calamità, la fauna selvatica". "Questi temi - ha proseguito -
                          sono quelli portanti del programma politico-sindacale dei prossimi anni: futuro green, gestione dei cambiamenti
                          climatici e questioni ambientali, da affrontare con informazioni corrette basate sulla scienza e non sull' ideologia;
                          cura delle aree interne e importanza di tecnologie, infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla
                          zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell' acqua, per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far
                          arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il Cer arriva a Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi
                          ancora il terreno sul quale è necessario proseguire nelle azioni: ricambio generazionale, l' imprenditoria femminile,
                          tutela reddito, equa distribuzione del valore, fauna selvatica e copertura del rischio; manodopera di base e
                          specializzata; semplificazione e alleggerimento burocratico. Cia è anche servizi, non solo agli agricoltori, ma a tutti i
                          cittadini e anche su questa parte l' impegno è quello di consolidare e potenziare l' offerta". "Una componente
                          importante della nostra associazione sono le associazioni di persone - ha aggiunto Misirocchi -. L' Anp Romagna è
                          stata molto attiva nella proposta e nell' attività politica, si è occupata di welfare, sanità e pensioni. Donne in Campo
                          dovrà continuare a lavorare per valorizzare l' imprenditoria

                                                                                 Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022                Pagina 20
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                          martedì 22 febbraio 2022

                                                                                  Forli Today
                                                                              Legacoop Romagna

                          femminile e porre all' attenzione le problematiche di genere. I giovani di Agia dovranno trovare metodi nuovi per
                          avvicinare i giovani all' associazione. Voglio sottolineare una cosa che mi rende orgoglioso di appartenere a questa
                          associazione. La Cia appartiene a noi associati, non abbiamo finanziamenti esterni che ci legano a qualcuno o ci
                          condizionano nell' azione politica. Dobbiamo sempre avere presente che la nostra azienda non finisce all' interno dei
                          propri confini, abbiamo il dovere di spingerci oltre e di rappresentarci poiché dove non siamo noi, altri decidono per
                          noi. Rappresentarci significa anche scegliere le strategie con cui farlo, sotto questo aspetto è fondamentale
                          condividere percorsi e costruire alleanze col resto della rappresentanza". Misirocchi ha posto l' attenzione, inoltre,
                          "sull' importanza di tenere aperto il dialogo e la collaborazione con tutte le organizzazioni di rappresentanza del
                          mondo economico, non solo con quelle del settore agricolo, e ha ribadito la positività della costituzione del tavolo
                          dell' imprenditoria a livello romagnolo. "Proprio nei momenti difficili della primavera 2020 è stata riscoperta l'
                          importanza dei corpi intermedi". "La Cia - ha concluso Misirocchi - per quello che è, e per quello che rappresenta, può
                          dare un contributo importante nell' affrontare un futuro complicato con l' impegno di tutti noi, con la nostra
                          partecipazione. Come cantava Gaber: libertà è partecipazione".

                                                                              Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022           Pagina 21
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                          martedì 22 febbraio 2022

                                                                                    Rimini Today
                                                                                  Legacoop Romagna

                          Gli agricoltori della Romagna confermano Misirocchi: "Sfidiamo la crisi con il gioco di
                          squadra"
                          Tra i temi grande attenzione per l' acqua, progetti per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far
                          arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini e sviluppo di altri invasi interaziendali

                          L' assemblea dei delegati di Cia Romagna, riunitasi a Rimini, ha confermato
                          Danilo Misirocchi presidente della confederazione anche per il prossimo
                          quadriennio. Già presidente pro-tempore di Cia Romagna dalla sua fondazione
                          a fine 2017 - attraverso la fusione delle Cia provinciali di Forlì-Cesena, Ravenna
                          e Rimini - Misirocchi era stato eletto alla carica di presidente nel 2018 ed è ora
                          al secondo mandato. "Stiamo affrontando un momento storico particolare -
                          afferma Misirocchi nella propria relazione - stiamo facendo i conti con una
                          pandemia mondiale, le conseguenze economiche che questa comporta e
                          comporterà, le tensioni internazionali che stiamo vivendo, i cambiamenti
                          climatici che stiamo subendo, una nuova Pac che sta partendo. In questo
                          contesto difficile serve un' organizzazione forte che ci rappresenti. La Cia
                          Romagna, quale componente importante del sistema Cia, cercherà di dare il
                          proprio contributo partendo dal territorio in quanto questo è il punto di
                          partenza e di arrivo di tutta l' attività politica e dei servizi". "In questi anni ci
                          siamo confrontati in tutti i contesti istituzionali con un maggior peso dovuto ai
                          numeri che rappresentiamo - evidenzia il presidente - Sui temi locali siamo
                          stati presenti con il radicamento sul territorio, coinvolgendo gli associati nella vita dell' organizzazione. Abbiamo
                          affrontato oltre ai temi interni, diversi temi politici: il mercato del lavoro, la nuova Pac, la frutticoltura, la viticoltura, l'
                          olivicoltura, la copertura del rischio, la bonifica ovvero il tema acqua in agricoltura per l' irrigazione e gli impianti
                          antibrina, le iniziative per fare fronte alle varie calamità, la fauna selvatica". Tanti i temi portanti del programma
                          politico-sindacale dei prossimi anni: futuro green, gestione dei cambiamenti climatici e questioni ambientali, da
                          affrontare con informazioni corrette basate sulla scienza e non sull' ideologia; cura delle aree interne e importanza di
                          tecnologie, infrastrutture, accesso alla rete, servizi, welfare; l' attenzione alla zootecnia e alla silvicoltura; il tema dell'
                          acqua, per l' irrigazione e per l' utilizzo negli impianti antibrina, come far arrivare acqua fino alla parte sud di Rimini (il
                          Cer arriva a Rimini nord) e sviluppo di altri invasi interaziendali. E poi ancora il terreno sul quale è necessario
                          proseguire nelle azioni: ricambio generazionale, l' imprenditoria femminile, tutela reddito, equa distribuzione del
                          valore, fauna selvatica e copertura del rischio; manodopera di base e specializzata; semplificazione e alleggerimento
                          burocratico. Cia è anche servizi, non solo agli agricoltori, ma a tutti i cittadini e anche su questa parte l' impegno è
                          quello di consolidare e potenziare l' offerta. "Una componente importante della nostra associazione sono le
                          associazioni di persone - ha proseguito Misiorcchi - L' Anp Romagna è stata molto attiva nella proposta e nell' attività

                                                                                  Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022                 Pagina 22
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                          martedì 22 febbraio 2022

                                                                                 Rimini Today
                                                                               Legacoop Romagna

                          politica, si è occupata di welfare, sanità e pensioni. Donne in Campo dovrà continuare a lavorare per valorizzare l'
                          imprenditoria femminile e porre all' attenzione le problematiche di genere. I giovani di Agia dovranno trovare metodi
                          nuovi per avvicinare i giovani all' associazione". "Voglio sottolineare una cosa che mi rende orgoglioso di
                          appartenere a questa associazione - ha proseguito Misirocchi - La Cia appartiene a noi associati, non abbiamo
                          finanziamenti esterni che ci legano a qualcuno o ci condizionano nell' azione politica. Dobbiamo sempre avere
                          presente che la nostra azienda non finisce all' interno dei propri confini, abbiamo il dovere di spingerci oltre e di
                          rappresentarci poiché dove non siamo noi, altri decidono per noi. Rappresentarci significa anche scegliere le
                          strategie con cui farlo, sotto questo aspetto è fondamentale condividere percorsi e costruire alleanze col resto della
                          rappresentanza". Misirocchi ha posto l' attenzione, inoltre, sull' importanza di tenere aperto il dialogo e la
                          collaborazione con tutte le organizzazioni di rappresentanza del mondo economico, non solo con quelle del settore
                          agricolo, e ha ribadito la positività della costituzione del tavolo dell' imprenditoria a livello romagnolo. "Proprio nei
                          momenti difficili della primavera 2020 è stata riscoperta l' importanza dei corpi intermedi. La Cia - ha concluso
                          Misirocchi - per quello che è, e per quello che rappresenta, può dare un contributo importante nell' affrontare un
                          futuro complicato con l' impegno di tutti noi, con la nostra partecipazione. Come cantava Gaber: libertà è
                          partecipazione".

                                                                               Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022            Pagina 23
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                          mercoledì 23 febbraio 2022

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                  Legacoop Romagna

                          L'ESAME IN COMMISSIONE, LA PAROLA PASSA AL CONSIGLIO

                          Terre Cevico si amplia: nel progetto edilizia sociale, nuovo verde e viabilità
                          Variante urbanistica per modificare la destinazione di un'area adiacente ai due capannoni esistenti

                          FORLÌ ELEONORA VANNETTI Lo stabilimento della società Terre Cevico gruppo
                          centro vinicolo cooperativo romagnolo di via Vassura, zona Ronco, si amplia. A
                          deciderlo, però, sarà il consiglio comunale nella prossimaseduta, che dovrà
                          valutare la variante urbanistica per modificare la destinazione di un'area
                          adiacente ai due capannoni esistenti, attualmente agricola, ma già prevista
                          nell'attuale piano regolatore come residenziale e terziario (mai realizzato) e che
                          passerà appunto a produttivo. Allo stabilimento attuale di 17mila metri quadri
                          edificati (sui 36mila totali della superficie fondiaria) si aggiungerà un nuovo
                          capannone per 4.500 mq, andando ad occupare una nuova area con superficie
                          totale di 25.500 mq. Gli accessi restano su via Seganti e via Vassura. Di questi
                          però, 1.200 mq saranno donati al Comune (per rispettare la precedente variante
                          urbanistica, ndr) e da destinare a edilizia sociale. «Accogliamo con favore
                          l'espan - sione di un'attività produttiva storica che genera ricchezza per la città,
                          specie quando l'azienda avrebbe potuto scegliere di spostarsi altrovespiega
                          l'assessore al l'urbanistica, Daniele Mezzacapo . Non ci saranno problematiche
                          in quanto questa realtà è presente in quella zona da decenni e non c'è mai stata
                          una segnalazione o una lamentela dal vicinato di nessun motivo, dal traffico agli odori o rumori». Nel progetto
                          proposto al Comune c'è anche la realizzazione di un laghetto e di una vigna con i filari che disegnano un cuore, ben
                          distinguibile dall'alto e quindi in particolare dagli aerei in atterraggio e partenza dal vicino aeroporto Ridolfi. Una
                          mitigazione funzionale, quindi, sia dal punto di vista ambientale ma anche del marketing. Il nuovo capannone invece
                          sarà destinato allo stoccaggio, alla fermentazione, all'imbottigliamento e confezionamento per la produzione dei
                          vini. Nell'intervento è previsto, oltre al prolungamento di via Cimolini e la realizzazione del nuovo tratto dell'accesso
                          carraio, anche l'eliminazione di una piccola rotatoria considerata pericolosa che lascia il posto ad un incrocio con
                          sopralzo tra via Icaro e via Seganti.

                                                                                  Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022         Pagina 24
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                          mercoledì 23 febbraio 2022

                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                               Legacoop Romagna

                          La 'Terre Cevico' si espande: mega capannone e aree verdi
                          L'azienda vinicola amplia la produzione con uffici e linee di imbottigliamento

                          L'azienda Terre Cevico - Gruppo centro vinicolo cooperativo romagnolo,
                          si amplierà con un nuovo capannone da 4.500 metri quadrati, una nuova
                          area produttiva e linea di imbottigliamento, oltre a uffici e spazi per la
                          logistica, il tutto nella sua sede di via Vassura. Questo il contenuto della
                          variante presentata ieri in commissione consiliare. L'azienda, che nel
                          2020 contava su 179 addetti e 15 amministratori, si è impegnata anche a
                          realizzare edilizia sociale per 1.200 metri quadrati. Terre Cevico è
                          un'impresa del settore della lavorazione, conservazione e
                          commercializzazione di mosti d'uva e vino sfuso (l'uva viene conferita
                          dagli associati); dall'agosto del 2000 effettua anche imbottigliamento,
                          confezionamento e vendita dei suoi prodotti (nella foto, il presidente
                          Marco Nannetti). I lavori prevedono la realizzazione di nuove fasce di
                          verde lungo i perimetri aziendali che confinano con alcune case e un
                          vigneto. Tra le opere complementari previste c'è il prolungamento di via
                          Cimolini e la messa in sicurezza dell'incrocio tra le vie Icaro e Seganti,
                          dove ci sono stati alcuni incidenti (anche se non gravi).

                                                                               Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022   Pagina 25
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                          mercoledì 23 febbraio 2022

                                                                   Legacoop Romagna
                                                                           In primo piano

                          In primo piano

                          In primo piano

                                                                       Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022   Pagina 26
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                          mercoledì 23 febbraio 2022

                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Rimini)
                                                                                      In primo piano

                          Mauro Vanni incontra Salvini: «Vanno salvaguardate le imprese balneari»
                          Spiagge a gara nel 2024, l'appello dei bagnini al leader leghista: «Associazioni di categoria da coinvolgere nella
                          definizione delle nuove regole»

                          'Salvini, salva le nostre spiagge. E nella legge di riordino si coinvolgano le
                          categorie dei balneari'. Non sono certo le parole ufficiali, ma è il senso
                          dell'appello che il presidente di Confartigianato Imprese Demaniali,
                          Mauro Vanni, ha rivolto al senatore e leader della Lega Matteo Salvini. «Il
                          nostro obiettivo spiega Vanni è stimolare il Parlamento a orientare i suoi
                          provvedimenti verso una legge che protegga le aziende balneari in vista
                          delle evidenze pubbliche del 2024». Al centro del confronto di Salvini e
                          Vanni «la proposta emendativa al disegno di legge approvato il 15
                          febbraio dal Consiglio dei ministri». Vanni ha «rappresentato gli aspetti
                          prioritari a tutela del comparto balneare, problematiche che ancora sono
                          motivo di estrema preoccupazione per le imprese del settore». Ovvero
                          «l'incertezza rispetto ai tempi per la realizzazione della mappatura dei
                          beni demaniali, per misurare l'effettivo utilizzo e disponibilità del bene,
                          per un approccio equo di riordino delle concessioni ». «C'è poi il tema
                          della ravvicinata scadenza dei termini per le procedure ad evidenza
                          pubblica e assegnazione delle concessioni». «La definizione delle nuove regole la richiesta di Vanni a Salvini è
                          fondamentale veda il coinvolgimento con le organizzazioni di categoria, e della loro competenza, a salvaguardia
                          dell'attività delle imprese del comparto, della continuità delle concessioni demaniali marittime, della tenuta del
                          sistema turistico-balneare italiano».

                                                                                  Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022         Pagina 27
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                          mercoledì 23 febbraio 2022

                                                                          Corriere di Romagna
                                                                                   In primo piano

                          Bagni, Vanni corteggia Salvini. Sib e Fiba si appellano a Conte
                          Biagini, coordinamento nazionale Mare libero: «Si può parlare di legittimo affidamento solo per investimenti attuati
                          prima della Bolkestein»

                          RIMINI LUCA BALDUZZI Nonsi ferma la mobilitazione dei balneari in vista
                          dell'asta delle concessioni in programma nel 2024. Il presidente di
                          Confartigianato imprese demaniali Mauro Vanni ha incontrato il leader della
                          Lega Matteo Salvini, mentre Sib-Confcommercio, Fiba- Confesercenti e
                          Confartigianato imprese demaniali hanno puntato unitariamente sul presidente
                          del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte. Vanni e Salvini «È fondamentale che la
                          fase di attuazione del percorso delineato dal Governo e la definizione delle
                          nuoveregole vedano il coinvolgimento e il confronto più stretto con le
                          organizzazioni di categoria ha ribadito Vanni a Salvini . Il loro contributo è in
                          grado di apportare competenza e conoscenza, a salvaguardia dell'attività delle
                          imprese del comparto, della continuità delle concessioni demaniali marittime,
                          della tenuta del sistema turistico-balneare italiano». Due le criticità principali
                          sollevate da Confartigianato imprese demaniali: l'incertezza rispetto ai tempi
                          per la realizzazione della mappatura dei beni demaniali, e la scadenza
                          ravvicinata dei termini per la predisposizione delle procedure ad evidenza
                          pubblica e assegnazione delle concessioni. Sindacati e Conte «Il processo di
                          riforma della disciplina delle concessioni demaniali marittime presuppone un'attenta mappatura della risorsa e delle
                          concessioni hanno sottolineato Antonio Capacchione, presidente del Sib, Maurizio Rustignoli, presidente della Fiba, e
                          lo stesso Vanni all'ex presidente del Consiglio . E, soprattutto, non deve pregiudicare le imprese attualmente operanti
                          costituite, nella più gran parte, da aziende a conduzione familiare». Due le priorità: la tutela del legittimo affidamento
                          e la salvaguardia del valore aziendale. «Abbiamo registrato la disponibilità a trovare un corretto punto di equilibrio fra
                          i molteplici interessi in gioco commentano i tre leader sindacali , attraverso un giusto bilanciamento fra la
                          promozione della concorrenza e la tutela dei legittimi interessi e diritti degli attuali concessionari». Di opinione
                          opposta è Roberto Biagini, del coordinamento nazionale Mare libero, che rilancia le perplessità della portavoce della
                          Commissione europea per il Mercato interno Sonya Gospodinova su possibili agevolazioni agli attuali concessionari
                          a fronte dei loro investimenti. «Si può parlare di legittimo affidamento, e quindi di riconoscimento di eventuali
                          indennizzi, solo per investimenti documentati e non ammortizzati ribadisce Biagini . E attuati ante recepimento della
                          Bolkestein, e cioè ante 2010. Per quelli realizzati successivamente è carente il requisito della buona fede, in quanto
                          si era a conoscenza della illegittimità delle proroghe generalizzate senza affidamento comparativo delle
                          concessioni». Insomma, «non vorremmo che ancora una volta la funzione suppletiva della Ue e della magistratura
                          debba intervenire perentoriamente in materia per ricondurre nell'alveo del diritto e del buon senso le insensate prese
                          di posizione della

                                                                               Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022             Pagina 28
[ § 1 9 0 7 9 1 3 6 § ]

                          mercoledì 23 febbraio 2022

                                                                  Corriere di Romagna
                                                                           In primo piano

                          politica».

                                                                       Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022   Pagina 29
[ § 1 9 0 7 4 7 9 6 § ]

                          mercoledì 23 febbraio 2022
                          Pagina 4

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                                   In primo piano

                          Mezzo miliardo di euro per la Sanità del futuro in Emilia-Romagna
                          La Regione elenca tutte le opere rese possibili dal Pnrr e dal Pnc: Case della salute, Ospedali di comunità,
                          telemedicina e infrastrutture

                          BOLOGNA LUCA BALDUZZI Più di mezzo miliardo di euro di investimenti per
                          nuove Case della salute, Ospedali di comunità, telemedicina, e infrastrutture
                          tecnologiche e digitali. Per ospedali moderni, sicuri e sostenibili. A due anni di
                          distanza dal primo caso di coronavirus diagnosticato in Emilia-Romagna -preso
                          in carico a Piacenza il 22 febbraio del 2020-, la Regione annuncia gli interventi
                          resi possibili dalla Missione salute del Pnrr-Piano nazionale di ripresa e
                          resilienza e dal Pnc- Piano nazionale complementare. «Un programma che non
                          ha precedenti rivendicano Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la salute
                          di viale Aldo Moro, e il presidente Stefano Bonaccini . L'Em il ia -R omagna è
                          pronta a fare un nuovo passo avanti». Progetti e costi La nostra regione può
                          contare complessivamente su 529 milioni e 300.000 euro, fra cui 430 milioni e
                          700.000 euro di finanziamenti del Pnrr e 98 milioni e 600.000 euro previsti dal
                          Pnc. I progetti prevedono la realizzazione di ottantaquattro nuove Case della
                          comunità, per 124 milioni e 600.000 euro, di quarantacinque Centrali operative
                          territoriali con la funzione di coordinamento della presa in carico del paziente e
                          di raccordo tra i professionisti coinvolti, per 15 milioni e 300.000 euro, e di
                          ventisette Ospedali di comunità, per 68 milioni di euro. Ma anche la sostituzione di 232 apparecchiature ad alto
                          contenuto tecnologico ma in funzione da più di cinque anni (80 milioni e 800.000 euro), venti interventi per la
                          transizione digitale degli ospedali (98 milioni e 600.000 euro), e quattordici per il miglioramento e l'adeguamento
                          sismico delle strutture ospedaliere (43 milioni e 400.000 euro del Pnrr e 98 milioni e 600.000 euro del Pnc).
                          «Opportunità di crescita» «Siamo pronti a dare concreta attuazione al Piano nazionale di ripresa e resilienza per la
                          parte salute co mmentano Raffaele Donini e Stefano Bonaccini , una opportunità unica di crescita e rafforzamento
                          del nostro servizio sanitario regionale». Perché «la pandemia ha confermato il valore universale della salute e la
                          forza di un sistema capace di non lasciare indietro nessuno e di prendersi cura di tutti aggiungono . Ma ora vogliamo
                          fare ancora di più: attraverso soprattutto il potenziamento dei servizi territoriali, il rafforzamento dell'assistenza
                          domiciliare, lo sviluppo della telemedicina e una più efficace integrazione con tutti i servizi sociosanitari». E
                          «l'obiettivo è chiaro conti - nuano : rendere la sanità più vicina ai cittadini e portarla nelle comunità locali, per
                          intercettare da subito nuove fragilità e bisogni».

                                                                               Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022           Pagina 30
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                          mercoledì 23 febbraio 2022
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                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                                   In primo piano

                          Nuovi padiglioni a Rimini e Forlì Ospedali e Case di comunità: ecco gli interventi in
                          Romagna

                          ROMAGNA Il Pnrr porterà in dote all' Ausl Romagna 133 milioni e 879.982,21
                          euro.
                          E a beneficiarne maggiormente sarà la provincia di Rimini, in cui gli investimenti
                          programmati sono di 42 milioni e 230.427,66 euro, a fronte di tredici interventi
                          previsti.
                          Seguono quella di Forlì-Cesena, con 34 milioni e 712.700,52 euro per diciotto
                          progetti, e quella di Ravenna, con 26 milioni e 609.130,69 euro a fronte di
                          quattordici interventi.
                          Completano il quadro 30 milioni e 327.723,34 euro di investimenti per il
                          miglioramento sismico delle strutture (10 milioni di euro), per la sostituzione e l'
                          acquisto di macchinari (18 milioni e 428.011, 77 euro), e per l'implementazione
                          delle tecnologie e delle connessioni che interesseranno tutti i distretti in
                          maniera trasversale.
                          Rlminl Nel capoluogo, i due progetti più significativi sono sicuramente la
                          realizzazione di un nuovo padiglione dell' ospedale Infermi per 22 milioni e
                          800.471,66 euro (l'ospedale sarà interessato anche da uno sviluppo del proprio sistema informativo di 4 milioni e
                          826.303 euro) e quella di un Ospedale di comunità per 3 milioni e 200.000 euro.
                          Fra le nuove costruzioni previste ci sono anche l' Ospedale di comunità di Novafeltria (2 milioni e 700.000 euro), e le
                          Case della comunità di Bellaria (1 milione e 600.000 euro) e di Riccione (1 milione e 600.000 euro).
                          Gli altri interventi comprendono le ristrutturazioni dell' Ospedale di comunità di Cattolica (2 milioni e 700.000 euro),
                          delle Case della comunità di Morciano di Romagna (1 milione di euro) e di Santarcangelo di Romagna (200.000
                          euro), e della Centrale operativa territoriale di Rimini (240.000 euro), nonché le manutenzioni straordinarie della Casa
                          della comunità di Novafeltria (100.000 euro) e della sua Centrale operativa territoriale (80.000 euro).
                          Fort-Cesena In provincia di Forlì-Cesena, spiccano la realizzazione della Casa della comunità di Forlì-Area ex Mangelli
                          per 9 milioni e 400.000 euro, del nuovo padiglione dell' ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì per 8 milioni e 58.707,52
                          euro, dell' Ospedale di comunità di Cesenatico per 3 milioni di euro, e delle Case della comunità di Cesenatico per 2
                          milioni e 100.000 euro e di Castrocaro per 1 milione e 600.000 euro.
                          Sul versante delle strutture, seguono le ristrutturazioni delle Case della comunità di Mercato saraceno (400.000
                          euro), di Modigliana (400.000 euro), di Savignano sul Rubicone (400.000 euro) e della frazione di San Piero in Bagno
                          di Bagno di Romagna (300.000 euro), e delle Centrali operative territoriali di Forlì (406.200 euro), di Cesena (253.700
                          euro), di Santa Sofia (253.700 euro), di Cesenatico (152.500

                                                                               Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022           Pagina 31
[ § 1 9 0 7 4 8 2 7 § ]

                          mercoledì 23 febbraio 2022

                                                              Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                                     In primo piano

                          euro) e di Savignano (152.500 euro), nonché le manutenzioni straordinarie dell' Ospedale di comunità di
                          Forlimpopoli (100.000 euro) e della Case della comunità di Forlimpopoli (100.000 euro), Chiude la panoramica lo
                          sviluppo dei sistemi informativi degli ospedali Bufalini di Cesena (3 milioni e 867.711 euro) e Morgagni-Pierantoni di
                          Forlì (3 milioni e 767.682 euro).
                          Ravenna Nel capoluogo, i progetti più importanti sono la realizzazione della Casa della comunità di Ravenna-Darsena
                          per 6 milioni e 817.790,26 euro e dell' Ospedale di comunità di Ravenna-Darsena per 4 milioni e 409.703,78 euro.
                          Fra le nuove costruzioni previste ci sono anche le Case della comunità di Lugo (1 milione e 700.000 euro) e di
                          Faenza (1 milione e 600.000 euro).
                          Gli altri interventi comprendono le ristrutturazioni dell' Ospedale di comunità di Russi (1 milione di euro) e della Casa
                          della comunità di Cervia (1 milione e 600.000 euro), nonché le manutenzioni straordinarie della Centrale operativa
                          territoriale di Ravenna (420.975,61 euro) e delle Case della comunità di Ravenna (100.000 euro), di Bagnacavallo
                          (150.000 euro), di Alfonsine (100.000 euro) e di Castel Bolognese (100.000 euro).
                          Completa il quadro lo sviluppo dei sistemi informativi degli ospedali Santa Maria delle croci di Ravenna (4 milioni e
                          651.256,04 euro), Umberto Idi Lugo (2 milionie 17.212 euro) e Degli Infermi di Faenza (1 milione e 942.193 euro).
                          WCABALDIRE.

                                                                                 Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022          Pagina 32
[ § 1 9 0 7 4 8 0 6 § ]

                          mercoledì 23 febbraio 2022
                          Pagina 38

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                                    In primo piano

                          Dal Pnrr in arrivo 26 milioni per la sanità
                          Serviranno per case della salute e ospedali: ecco quali. Ma entro il 2023 dovranno essere completate le gare per
                          affidare i lavori

                          Oltre 26 i milioni di euro in arrivo per la sanità della provincia di Ravenna
                          attraverso il progetto 'Missione Salute' del Piano nazionale di ripresa e
                          resilienza (Pnrr). Nei giorni scorsi la Giunta regionale ha approvato gli
                          interventi finanziabili, oltre che dal Pnrr, anche dal Piano nazionale
                          complementare (Pnc).
                          All' Ausl Romagna sono stati destinati 133 milioni su un totale di 529
                          attribuiti all' Emilia-Romagna. Rigido il calendario per l' esecuzione delle
                          opere: entro il 2023 dovranno essere completate tutte le gare per l'
                          affidamento dei lavori, che andranno ultimati entro il 2026.
                          Ecco come verranno spesi i 26 milioni destinati al Ravennate.
                          Per la realizzazione dell' ospedale e della Casa della comunità (nuova
                          denominazione che sostituisce Casa della salute) della Darsena 10
                          milioni di euro, mentre per la costruzione delle Case della comunità di
                          Lugo e Faenza sono destinati rispettivamente 1,7 milioni e 1,6; per la
                          ristrutturazione della Casa della comunità di Cervia 1,6 milioni mentre per
                          la manutenzione straordinaria di quelle di Ravenna (Cmp), Bagnacavallo, Alfonsine e Castelbolognese sono previsti
                          rispettivamente 100mila euro, 150mila, 100 mila e 100mila euro. Manutenzione straordinaria della Centrale Operativa
                          Territoriale di Ravenna richiederà 421 mila euro. L' Ausl Romagna avrà inoltre a disposizione 804.679,45 euro per l'
                          interconnessione delle varie centrali operative e 1.095.032,12 euro per l' acquisizione di dispositivi medici per l'
                          allestimento dei centri.
                          Prevista la ristrutturazione dell' ospedale di comunità di Russi per un milione di euro. Lo sviluppo del sistema
                          informativo dell' ospedale 'Santa Maria delle Croci' di Ravenna, Dipartimento d' emergenza e accettazione Dea II
                          livello: 4,6 milioni; per lo sviluppo del sistema informativo dell' ospedale di Lugo Dea I livello 2 milioni e per quello di
                          Faenza Dea I livello 1,9.
                          L' azienda sanitaria avrà complessivamente a disposizione 18.428.011,77 per la sostituzione di macchinari esistenti
                          e l' acquisizione di nuovi (per esempio Mammografi o Ecotomografi) e Ravenna ne riceverà una quota parte.
                          «In Emilia-Romagna, grazie a un lavoro capillare fatto molto rapidamente insieme ai territori, siamo pronti a dare
                          concreta attuazione al Piano nazionale di ripresa e resilienza per la parte salute» sottolineano il presidente della
                          Regione, Stefano Bonaccini, e l' assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini.
                          Puntiamo soprattutto sul potenziamento dei servizi territoriali, il rafforzamento dell' assistenza

                                                                                Resp. comunicazione: Dott. Emilio Gelosi

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2022             Pagina 33
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