MARINE AVIATION & TRANSPORT INSURANCE REVIEW

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MARINE AVIATION & TRANSPORT INSURANCE REVIEW
A COMPREHENSIVE GLANCE ON THE MARINE, AVIATION
                                                              & TRANSPORT WORLD

     MARINE AVIATION & TRANSPORT
   INSURANCE REVIEW

                                                                                    luglio 2022
                                                                                     July 2022

                                                                                    Rubrica di
 IL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ                                                       Paolo Quercia
 E LE SUE DECLINAZIONI
 NELL’ASSICURAZIONE MARINE

 di ALESSANDRO MORELLI
 Marine Consultant

                                                                                  THE IUMI CORNER
Il tema della sostenibilità ricorre        Era il primo momento nel quale il
con sempre maggiore frequenza              settore assicurativo internazionale
nelle discussioni, nei forum, nei do-      affrontava una discussione organi-
cumenti scritti, sia sotto il profilo      ca circa le modalità attraverso le
della sostenibilità ambientale, sia        quali il settore poteva contribuire
nel quadro più ampio delle temati-         all’obiettivo più generale della so-
che ESG, intese come Environmen-           stenibilità.
tal, Social e Governance Issues, se-
                                           Numerosi altri momenti rilevanti al
condo le terminologie introdotte dal-
                                           riguardo si sono verificati nel de-
le Nazioni Unite.
                                           cennio, da ultimo nel giugno scorso
                                                                                  Richard Turner,
L’attenzione delle varie agenzie ONU       si è tenuto un incontro, organizzato
                                           dal Swiss Re Centre for Global Dia-
                                                                                  IUMI President
a queste tematiche – cominciata già
alla fine del secolo scorso - ha avu-      logue a Zurigo, con l’obiettivo di
to una più recente accelerazione nel       analizzare i primi 10 anni della PSI
2012, in occasione della Conferenza        Initiative e individuare come ulte-
ONU sullo sviluppo sostenibile, te-        riormente il settore assicurativo
nutasi a Rio de Janeiro.                   possa contribuire all’obiettivo ONU
                                           dei      Sustainable    Development
In quell’occasione venne anche defi-       Goals.
nita la “UN PSI Initiative”, nella quale
l’acronimo PSI sta per Principles for      Un numero crescente di Assicura-
Sustainable Insurance.                     tori Marine prende in considerazio-
                                           ne i fattori ESG sopra menzionati,
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 NELL’ASSICURAZIONE MARINE

con l’obiettivo di incorporare la sostenibilità nei     •   collaborare con clienti e partners commer-
propri processi decisionali ed anche nel com-               ciali per aumentare la consapevolezza delle
plesso di informazioni richieste ai loro clienti.           tematiche ESG;
Questa crescente attenzione alla tematica si            •   collaborare con i governi, le istituzioni e gli
concretizza attraverso l’adesione dei maggiori              altri stakeholders nella promozione di un'a-
Gruppi assicurativi internazionali ed il supporto           zione diffusa in tutta la società su questioni
degli organismi assicurativi internazionali, primo          ambientali, sociali e di governance;
fra questi lo IUMI (International Union of Marine       •   dimostrare responsabilità e trasparenza nel
Insurance), alle varie iniziative in materia, l’ulti-       dare regolarmente pubblica comunicazione
ma delle quali - nota come “Poseidon Principles             dei progressi nell'attuazione dei Principi.
for Marine Insurance” – riguarda il settore degli
                                                        Si era evidentemente allo stadio di enunciazione
assicuratori Corpi.
                                                        di principi che necessitavano una concreta attua-
L’obiettivo di questo scritto è quello di ripercor-     zione.
rere per sommi capi le tappe del percorso di so-
stenibilità sin qui seguito dalle istituzioni e dagli   L’UNEP FI ha raccolto dal 2012 adesioni da 125
stakeholders internazionali, con particolare fo-        gruppi assicurativi internazionali, fra i quali an-
cus sugli ambiti che possono coinvolgere gli As-        che nomi di grande rilievo come Swiss Re, Mu-
sicuratori Marine e le loro politiche di sottoscri-     nich Re, Allianz, AXA e brokers internazionali
zione.                                                  quali AON, Marsh e Willis Towers Watson.

                                                        Vi sono fra i sostenitori anche i maggiori gruppi
UNEP FI Principles for Sustainable Insurance -          italiani del settore danni, quali Unipol e Generali.
2012
                                                        Si annoverano inoltre 94 associazioni del settore
Come accennato, il primo momento fondamenta-            assicurativo internazionale, fra le quali nomi ri-
le nella riflessione è rappresentato dal “UN Envi-      levanti come la Federazione francese FFA, l’As-
ronment Programme Financial Initiative’s (UNEP          sociazione tedesca GDV, il CEFOR norvegese e lo
FI) Principles for Sustainable Insurance (PSI)”.        IUMI.

Lo scopo dell'iniziativa, alla quale lo IUMI ha ade-    Le associazioni inglesi rappresentanti Lloyd’s e
rito nel febbraio 2020, era - ed è - quello di com-     Companies, non risultano invece ad oggi fra gli
prendere, prevenire e mitigare i rischi ESG, me-        enti sostenitori della PSI Initiative.
diante l’individuazione di quattro principi che for-
                                                        In totale si tratta comunque di più di 220 organi-
niscano al settore assicurativo un quadro globale
                                                        smi che supportano la PSI Initiative e che, come
di riferimento per affrontare tali rischi.
                                                        si accennerà oltre, si sono riuniti a distanza di un
I quattro principi sono i seguenti:                     decennio nel giugno scorso per fare il punto del-
                                                        la situazione. Non sarà sfuggito che l’UNEP FI
•   incorporare le questioni ambientali, sociali e      PSI non fa riferimento alla sola sostenibilità am-
    di governance rilevanti per l’attività assicu-      bientale bensì anche a quelle sociale e di gover-
    rativa nel processo decisionale;                    nance, con uno sguardo quindi più ampio, si po-
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 NELL’ASSICURAZIONE MARINE

trebbe dire olistico, alla globalità delle tematiche    2030 Agenda for Sustainable Development – Sus-
di sostenibilità che vanno sotto il nome di ESG.        tainable Development Goals (SDGs) - 2015

Nella seconda decade del nostro secolo, l’atten-        Una data cardine nella riflessione sulla sosteni-
zione si è tuttavia venuta spostando sempre più         bilità è il settembre 2015, quando a New York, in
sulle problematiche di natura squisitamente am-         occasione del 70° anniversario dell’ONU, 193 Stati
bientale, anche a causa del manifestarsi di feno-       membri delle Nazioni Unite hanno sottoscritto la
meni atmosferici sempre più frequenti e violenti        “2030 Agenda for Sustainable Development”, che
- causa quindi di notevoli danni e perdite - e dei      prevede una lista di 17 Obiettivi di Sviluppo So-
timori di un crescente aumento delle temperatu-         stenibile (Sustainable Development Goals -
re con il conseguente innalzamento dei livelli dei      SDGs), tramite la realizzazione dei quali gli Stati
mari e degli oceani.                                    Membri si sono impegnati – nel periodo sino al
Le cause di tali mutazioni climatiche sono attri-       2030 – a “mobilizing efforts to end all forms of
buite soprattutto alla presenza nell’atmosfera dei      poverty, fighting inequalities and tackling climate
cosiddetti “gas-serra” (“green-house gases”),           change, while ensuring that no one is left
prima fra questi l’anidride carbonica (CO2).            behind”.

L’attenzione si è concentrata quindi sempre più         L’Agenda enfatizza quindi la necessità di consi-
sugli interventi che, in tutti i settori, possano       derare simultaneamente le tre dimensioni dello
portare alla riduzione delle emissioni di CO2 e         sviluppo sostenibile: sociale, economico ed am-
sotto questo profilo anche il settore dello ship-       bientale, riconducibili alle tematiche ESG.
ping si è attivato attraverso l’International Mariti-   Nell’ambito dei 17 SDGs, ve ne sono alcuni che
me Organization (IMO, l’agenzia dell’ONU prepo-         riguardano direttamente il settore marittimo, in
sta al settore marittimo) che, già nel 2011, aveva      particolare i numeri:
adottato – con efficacia dal 1° gennaio 2013 - due      13 Climate Action (“Take urgent action to combat
emendamenti alla convenzione MARPOL– Annex                 climate change and its impacts”)
VI: l’Energy Efficiency e lo Ship Energy Efficiency
Management Plan (SEEMP), obbligatorio per tutte         14 Life below water (“Conserve and sustainably
le navi dalle 400 tonnellate di stazza in su; obiet-       use the oceans, seas and marine resources
tivo comune ai due provvedimenti era quello di             for sustainable development”),
ridurre il livello di emissioni nell’atmosfera di       cui l’IMO sta dedicando particolare attenzione
gas serra da parte delle navi impegnate nella           attraverso l’azione del suo “Marine Environment
navigazione internazionale.                             Protection Committee (MEPC)”.
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   NELL’ASSICURAZIONE MARINE

Paris Agreement on climate change - 2015               GHG Strategy)”, articolata intorno a due obiettivi
                                                       principali:
Poche settimane dopo la sottoscrizione dell’A-
genda 2030, nel Dicembre 2015 a Parigi, durante        •   la riduzione nel 2050 delle emissioni in mi-
la COP21 (XXI Conference of Parties to United              sura del 50% rispetto ai livelli del 2008
Nations Framework Convention on Climate                •   l’azzeramento delle emissioni entro il secolo.
Change – UNFCCC), è stato firmato il “Paris            L’evoluzione rispetto a questi obiettivi viene re-
Agreement on climate change”, un trattato inter-       golarmente analizzata dall’IMO durante le riunio-
nazionale sottoscritto da 196 Paesi, entrato in        ni del MEPC; la più recente sessione è stata la n.
vigore nel novembre 2016 dopo la 55° ratifica (ad      78, tenutasi nei giorni 6-10 giugno 2022, durante
oggi si sono raggiunte 193 ratifiche su 196 Paesi      la quale è stata convenuta la revisione della
parti della Convenzione) con l’obiettivo di limitare   strategia iniziale di azione da adottare per la me-
il riscaldamento globale nel secolo corrente en-       tà del 2023, con il rafforzamento degli strumenti
tro massimo 2° (ma preferibilmente 1,5°) in raf-       già adottati dall’IMO come amendments alla
fronto alle temperature del periodo preindustria-      MARPOL Convention. Importanti novità saranno
le: per conseguire tale obiettivo viene indicata       operative dal 1° novembre 2022.
l’esigenza di contenere le emissioni in atmosfera
di gas serra.
                                                       Net-Zero Insurance Alliance - 2021
Occorre evidenziare che la linea di partenza
                                                       Nel luglio 2021, a margine del Summit sul Clima
dell'era "preindustriale" non è definita dagli ac-
                                                       del G20 a Venezia, otto grandi gruppi assicurativi
cordi delle Nazioni Unite e fra gli studiosi non c’è
                                                       (AXA, Allianz, Aviva, Generali, Munich Re, SCOR,
convergenza univoca circa il periodo da prendere
                                                       Swiss Re e Zurich) hanno dato vita alla “Net-Zero
in considerazione: per taluni il periodo 1850-1900,
                                                       Insurance Alliance (NZIA)”, di fatto un accordo
per altri il periodo precedente 1720-1800; si è
                                                       emanazione della UNEP FI PSI Initiative, descritta
dunque in presenza di un obiettivo fissato quanti-
                                                       in apertura. Oggi la NZIA è un gruppo di oltre 20
tativamente in modo preciso (max +1,50°) ma con
                                                       assicuratori leader che rappresentano circa il
una forte indeterminatezza circa il punto di par-
                                                       12% del volume mondiale dei premi danni e vita a
tenza iniziale e quindi quello di arrivo a fine se-
                                                       livello globale ed assumono impegni di politiche
colo: non è infatti chiaro quale dovrebbe essere il
                                                       di sottoscrizione orientate alla decarbonizzazio-
valore di temperatura del 2100 affinché si possa
                                                       ne dei loro portafogli, fissando individualmente
dire che il target dell’Accordo di Parigi è stato
                                                       obiettivi intermedi su base scientifica e rendicon-
rispettato.
                                                       tando i loro progressi annualmente e pubblica-
                                                       mente.
Initial IMO GHG Strategy - 2018
                                                       In particolare, i membri della NZIA si impegnano
                                                       ad adeguare i loro portafogli assicurativi e rias-
A valle dell’accordo di Parigi del 2015, l’IMO ha      sicurativi con rischi ad emissioni nette di gas a
delineato nell’aprile 2018 la “Initial IMO strategy    effetto serra (GHG) entro il 2050, coerentemente
for the reduction of GHGs from ships (Initial IMO      con gli obiettivi di attuazione dell'Accordo di Pa-
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    IL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ E LE SUE
    DECLINAZIONI NELL’ASSICURAZIONE MARINE

rigi sui cambiamenti climatici.                         Il Regolamento include il comparto dell’assicura-
                                                        zione marittima ed indica i criteri per determina-
La NZIA è uno dei frutti del lavoro svolto dai so-
                                                        re se e in che misura una determinata attività
stenitori di UNEP FI PSI Initiative, i quali nello
                                                        assicurativa è conforme alla tassonomia, stabi-
scorso giugno si sono incontrati – in presenza a
                                                        lendo obblighi di informativa a carico delle azien-
Zurigo o in remoto – per fare il punto sui 10 anni
                                                        de di una certa dimensione (attualmente 500 di-
trascorsi dall’introduzione dei PSI e proiettare
                                                        pendenti).
l’azione nel decennio a venire.
                                                                               ******
Regolamento UE sulla tassonomia - 2020                  Abbiamo sin qui esaminato per sommi capi la
                                                        progressione delle iniziative assunte dalle orga-
In parallelo con l’azione degli organismi ONU,
                                                        nizzazioni internazionali in ambito shipping per
anche l'Unione Europea sta affrontando la tema-
                                                        orientare le attività marittime in ottica di «climate
tica della sostenibilità, in particolare con l’appro-
                                                        alignment», cioè di allineamento alle politiche
vazione del regolamento UE sulla tassonomia del
                                                        climatiche attraverso la riduzione delle emissioni
18 giugno 2020.
                                                        di CO2.
Lo scopo del regolamento è quello di fornire alle
                                                        Anche gli operatori economici del settore stanno
imprese, agli investitori e ai responsabili politici
                                                        focalizzando la loro attenzione su questi obiettivi,
definizioni appropriate e incoraggiare gli investi-
                                                        così vi sono state iniziative – ispirate dall’IMO
menti in attività economiche sostenibili dal punto
                                                        Initial Strategy – che hanno visto coinvolti i set-
di vista ambientale.
                                                        tori bancari, armatoriali ed i grandi caricatori: si
Ciò si ottiene con la creazione di una tassonomia,      tratta dei Poseidon Principles (concernenti il fi-
ovvero l'introduzione di una procedura uniforme         nanziamento delle navi e quindi banche e arma-
con la quale l'attività economica delle imprese è       tori) ed il Sea Cargo Charter (che vede coinvolti
classificata in categorie.                              caricatori e armatori).

Il regolamento UE sulla tassonomia stabilisce sei       Gli Assicuratori Marine sono particolarmente
obiettivi ambientali:                                   esposti alle conseguenze del cambiamento cli-
                                                        matico che si manifestano attraverso la crescen-
•   Mitigazione dei cambiamenti climatici               te incidenza delle catastrofi naturali (NAT CAT
•   Adattamento ai cambiamenti climatici                claims) e di conseguenza sono essi stessi coin-
•   L'uso sostenibile e la protezione delle risor-      volti nelle tematiche ambientali e - più in gene-
    se idriche e marine                                 rale – di ESG, coinvolgimento che si esplica at-
                                                        traverso una pluralità di piani.
•   La transizione verso un'economia circolare
•   La prevenzione e il controllo dell'inquina-         Anzitutto occorre menzionare l’adesione IUMI
    mento                                               alla UN Environmental Programme Financial Ini-
•   La protezione e il ripristino della biodiversità    tiative’s (UNEP FI) Principles for Sustainable In-
    e degli ecosistemi.                                 surance (PSI) e gli interventi per una crescente
                                                        sensibilizzazione degli operatori assicurativi af-
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   IL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ E LE SUE DECLINAZIONI
   NELL’ASSICURAZIONE MARINE

finché adottino politiche di sottoscrizione di sup-     sione completa 1.0 è stata pubblicata nel giugno
porto alla sostenibilità.                               2020.
Si noti fra l’altro che nel 2020, l'UNEP FI ha intro-
dotto la prima edizione delle linee guida per la        Poseidon Principles for Marine Insurance - 2021
"Sottoscrizione dei rischi ambientali, sociali e di
                                                        Sulla medesima lunghezza d’onda si inserisce la
governance nel settore assicurativo danni".
                                                        recente iniziativa denominata «Poseidon Princi-
La guida si propone come uno strumento di sup-          ples for Marine Insurance”.
porto per aiutare gli operatori a comprendere la
                                                        In linea con la “IMO GHG Reduction Strate-
tematica, in particolare quelli con limitate o nulle
                                                        gy” (come detto, riduzione del 50% delle emissio-
competenze ESG. La linea guida è stata oggetto
                                                        ni di gas serra nel 2050) ed in particolare con gli
di una consultazione pubblica nel 2019 e la ver-
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   IL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ E LE SUE DECLINAZIONI
   NELL’ASSICURAZIONE MARINE

obiettivi del “Paris Agreement on climate change”        li, che siano in linea con gli obiettivi di riduzione
sul contenimento della temperature, alcuni fra i         delle emissioni.
maggiori Assicuratori Corpi mondiali hanno
                                                         L’accordo si ispira a 4 principi: “Assesment”, Ac-
creato un Gruppo di lavoro internazionale che ha
                                                         countability”, “Enforcement” e Transparency”.
redatto i “Poseidon Principles for Marine Insu-
rance”, di fatto la declinazione per gli assicurato-     Gli Assicuratori aderenti si impegnano ad una
ri H&M degli obiettivi della Net Zero Insurance          valutazione (“Assesment”) su base annua del
Alliance (NZIA) commentata sopra.                        cosiddetto allineamento climatico (“climate ali-
                                                         gnment”) del loro portafoglio corpi, cioè l’intensi-
E’ un accordo molto recente – dicembre 2021 –
                                                         tà di carbonio dei loro portafogli corpo & macchi-
che sta riscuotendo supporto anche dai brokers
                                                         na rispetto ai percorsi di decarbonizzazione
e da altri organismi internazionali e che verosi-
                                                         (“decarbonization trajectories”) stabiliti mediante
milmente darà luogo ad ulteriori sviluppi rilevanti
                                                         utilizzo di una specifica metodologia, l’Annual
per gli assicuratori corpi nei prossimi mesi.
                                                         Efficiency Ratio (AER).
Tra i primi firmatari troviamo operatori interna-
                                                         L'allineamento climatico è definito infatti come il
zionali del calibro di Swiss Re Corporate Solu-
                                                         grado in cui l'intensità di carbonio di una nave o
tions, Gard, AXA, SCOR, Norwegian Hull Club;
                                                         di un portafoglio è in linea con le traiettorie di
importanti brokers internazionali quali Willis To-
                                                         decarbonizzazione che soddisfano il target IMO di
wers Watson, Lockton e Cambiaso Risso hanno
                                                         riduzione delle emissioni annuali totali di gas a
dato il loro supporto come “Affiliates”, mentre lo
                                                         effetto serra (almeno il 50% entro il 2050 raf-
IUMI compare come “Supporting Partner”.
                                                         frontato ai livelli del 2008, ovvero il 100% entro il
Qual è il contenuto dei “Poseidon Principles for         secolo secondo l'accordo di Parigi).
Marine Insurance”?
                                                         L’accordo si ispira a 4 principi: “Assesment”, Ac-
La loro finalità è quella di consentire agli assicu-
                                                         countability”, “Enforcement” e Transparency”.
ratori corpi di valutare i loro portafogli in relazio-
ne al loro impatto ambientale, vale a dire l’impat-      Gli Assicuratori aderenti si impegnano ad una
to ambientale in termini di emissioni di gas serra       valutazione (“Assesment”) su base annua del
delle navi assicurate in tali portafogli.                cosiddetto allineamento climatico (“climate ali-
                                                         gnment”) del loro portafoglio corpi, cioè l’intensi-
In relazione a tale obiettivo, gli assicuratori corpi
                                                         tà di carbonio dei loro portafogli corpo & macchi-
firmatari sono impegnati alla condivisione dei
                                                         na rispetto ai percorsi di decarbonizzazione
dati aggregati relativi alle emissioni di CO2 delle
                                                         (“decarbonization trajectories”) stabiliti mediante
navi assicurate, con la finalità di stabilire la
                                                         utilizzo di una specifica metodologia, l’Annual
“carbon print” dei portafogli assicurativi e di faci-
                                                         Efficiency Ratio (AER).
litare la decarbonizzazione del trasporto maritti-
mo internazionale, incentivando i loro clienti ar-       L'allineamento climatico è definito infatti come il
matori all’adozione degli opportuni interventi, in       grado in cui l'intensità di carbonio di una nave o
particolare nella scelta di utilizzo dei combustibi-     di un portafoglio è in linea con le traiettorie di
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   IL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ E LE SUE DECLINAZIONI
   NELL’ASSICURAZIONE MARINE

decarbonizzazione che soddisfano il target IMO di        diante apposita clausola standardizzata da inse-
riduzione delle emissioni annuali totali di gas a        rire in polizza – Standard Covenant Clause - del-
effetto serra (almeno il 50% entro il 2050 raf-          la continua osservanza dei Poseidon Principles
frontato ai livelli del 2008, ovvero il 100% entro il    for Marine Insurance.
secolo secondo l'accordo di Parigi).
                                                         Infine, il quarto principio – “Transparency” – ob-
L'AER utilizza i parametri del consumo di carbu-         bliga ogni firmatario a riconoscere pubblicamen-
rante, della distanza percorsa e della portata           te di essere un firmatario dei Poseidon Principles
della nave; per valutare l'allineamento climatico        e, soprattutto, a comunicare al Segretariato
di una singola nave, l'intensità annuale di carbo-       dell’Accordo entro il 30 novembre di ciascun an-
nio della nave viene confrontata con la traiettoria      no l'allineamento climatico generale del proprio
di decarbonizzazione per il tipo di nave e la fa-        portafoglio marittimo e le informazioni di sup-
scia di portata.                                         porto.

Il secondo principio (“Accountability”) obbliga i        Tale dato sull'allineamento climatico generale del
firmatari ad utilizzare un’unica e condivisa meto-       proprio portafoglio di corpi marittimi dovrà inol-
dologia di raccolta delle informazioni, in modo da       tre essere pubblicato, sempre su base annuale,
garantire appunto l’affidabilità dei dati raccolti e     da ciascun firmatario nei propri reports istituzio-
condivisi.                                               nali.

Per garantire tale finalità, il flusso di informazio-    Si noti che i Poseidon Principles fo Marine Insu-
ni sul carbon intensity di ogni nave si basa sui         rance si applicano alle polizze H&M nelle quali il
dati che gli armatori stessi sono tenuti a segna-        firmatario sia il leader assicurativo, così come
lare all’IMO in conformità all'IMO DCS (Data Col-        nei casi in cui il firmatario è un follower, ma il
lection System), sistema di raccolta dati che vuo-       leader è egli stesso un firmatario.
le essere il primo passo nel processo di raccolta
                                                         I protagonisti primari dell’Accordo sono dunque
e analisi dei dati sulle emissioni relativi al setto-
                                                         gli Assicuratori ed in particolare gli Underwriters
re marittimo. Ai sensi dell'IMO DCS, la raccolta
                                                         che si troveranno quindi a dover valutare l'impat-
dei dati sul consumo di carburante è iniziata il 1°
                                                         to ambientale e climatico delle decisioni di sotto-
gennaio 2019 ed è obbligatoria per tutte le navi di      scrizione: in tal senso i Poseidon Principles as-
stazza lorda pari o superiore a 5.000 tonnellate         solveranno un ruolo di strumento di supporto nel
che effettuano traffico internazionale.                  processo decisionale di sottoscrizione.
Perché tale raccolta di dati sia efficace occorre        Occorre peraltro evidenziare il ruolo determi-
che tutti i firmatari accettino di garantire la forni-   nante degli Affiliates ed anche dei Supporting
tura delle informazioni necessarie per calcolare         Partners (i brokers assicurativi e le associazioni
la “carbon intensity” ed il conseguente “climate         od organismi assicurativi) che si impegnano a
alignement”; è questo il terzo principio, definito       supportare i firmatari e a collaborare con i loro
come “Enforcement”, in ossequio al quale viene           partner e clienti per la realizzazione degli obiet-
richiesta ai firmatari la contrattualizzazione, me-      tivi dei PPMI.
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   IL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ E LE SUE DECLINAZIONI
   NELL’ASSICURAZIONE MARINE

Concludendo, si possono evidenziare due fattori          l’assoluta assenza dei Lloyd’s; i mercati conti-
che potrebbero risultare determinanti per la con-        nentali europei stanno dimostrando una certa
creta rilevanza dei Poseidon Principles for Mari-        attenzione all’iniziativa ma è difficile ipotizzare
ne Insurance                                             che la stessa possa effettivamente diventare un
                                                         riferimento per il settore Corpi globale sino a
Da un lato è da considerarsi cruciale il ruolo dei
                                                         quando anche il mercato inglese - tradizional-
Brokers in quanto facilitatori imprescindibili
                                                         mente leader del comparto ed ancor oggi quello
nell’adesione degli armatori alla raccolta di dati,
                                                         quantitativamente più importante in termini di
attività questa che rappresenta infatti l’asse por-
                                                         raccolta premi, se preso nella sua globalità di
tante dei Poseidon Principles. E’ ben vero che i
                                                         Lloyd’s e Companies – non abbia deciso di ade-
dati richiesti sono gli stessi che gli armatori già
                                                         rirvi.
forniscono alle autorità di bandiera per l’inoltro
all’IMO in conformità al Data Collection System          Difficile dire quali siano i fattori all’origine di tale
(DCS) sopra citato, tuttavia è ragionevole pensa-        – almeno per il momento – mancanza di interes-
re che senza l’intervento facilitatore dei Brokers       se da parte degli inglesi: fra questi si potrebbero
nei confronti degli armatori, affinché questi col-       ipotizzare un certo conservatorismo rispetto a
gano l’utilità e l’interesse comune dell’iniziativa,     proposte innovative, tanto più se provenienti dai
potrebbe risultare più difficile per gli Assicurato-     mercati continentali ed anche il non voler corre-
ri firmatari ottenere dai loro clienti che le infor-     re il rischio di esporsi in supporto ad un’iniziativa
mazioni necessarie (come già accennato: il con-          il cui esito è ancora incerto.
sumo di combustibile, la distanza coperta, le ore
di navigazione e le caratteristiche tecniche della       Le grandi corporations assicurative internazio-
nave, fra cui il DWT) vengano fornite anche a lo-        nali – come evidenziato sopra - stanno da tempo
ro, ovvero che gli armatori assicurati autorizzino       palesando interesse per la tematica ambientale e
gli enti, cui siano state fornite in ottemperanza        stanno sostenendo attivamente il ventaglio di
alla normativa IMO, a trasferirle agli Assicurato-       iniziative cui si è fatto cenno: il loro supporto ai
ri.                                                      Poseidon Principles for Marine Insurance che,
                                                         come detto, rappresentano la declinazione in
L’effettiva disponibilità dei dati richiesti – su sca-   ambito Marine Hull dei contenuti della UNESP FI
la sufficientemente ampia da poterne inferire le         PSI Initiative e della NZIA, è una riconferma di
appropriate analisi – sembra essere un primo             tale interesse.
punto critico circa la concreta rilevanza dei PPMI
e sotto questo profilo occorrerà vedere l’evolu-         “Standing still is not an option for Marine insur-
zione del numero degli Affiliates, ad oggi limitati      ance” - Richard Turner IUMI President.
a 5, di cui 3 società di brokeraggio internazionali.

Un secondo elemento potenzialmente critico ri-
guarda invece il versante dei Firmatari: fra di
essi, come detto, compaiono nomi fra i più im-
portanti del Mercato assicurativo Corpi interna-
zionale, tuttavia non può sfuggire la limitata pre-
senza degli Underwriters del Mercato inglese e
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 LE COPERTURE RISCHI GUERRA NELLE POLIZZE
 MARINE ALLA PROVA DEL CONFLITTO UCRAINO

  CLAUDIO PERRELLA

Gli eventi degli ultimi mesi hanno portato dram-       •   condotta e obblighi di diligenza posti a carico
maticamente all’attenzione del mondo le conse-             dell’assicurato per la mitigazione del danno e
guenze disastrose di un conflitto armato, e tra            l’adozione delle azioni di salvataggio
queste l’impatto sulla esecuzione di trasporti e       •   possibilità di dichiarare l’abbandono del cari-
esportazioni.
                                                           co, in contesti in cui non vi era (e non vi è ad
L’Ucraina è come noto uno dei massimi produtto-            oggi) la conferma della perdita totale dello
ri ed esportatori mondiali di commodities quali            stesso
grano, mais, semi di girasole, olio di semi di gira-   •   nesso causale tra rischi guerra e danni da
sole, e prima del 24 febbraio 2022 erano centi-            deterioramento causati dalla permanenza a
naia le navi che salpavano da porti ucraini cari-          bordo della nave
che di materie prime.                                  •   effetti della cancellazione, termini e modalità
A seguito dell’invasione ad opera della Russia             di comunicazione previsti nella cancellation
circa 80 navi sono rimaste bloccate nei porti              clause
ucraini, e lo sono tuttora anche se proprio in         •   obblighi di copertura in capo al venditore in
queste ore si è faticosamente fatta strada una             una vendita CIF
ipotesi di sblocco.                                    •   individuazione del titolare dell’interesse as-
                                                           sicurato nelle vendite CIF, ossia su chi grava
Il 25 febbraio la nave cargo giapponese Namura
                                                           il rischio di danneggiamento.
Queen è stata colpita da un missile russo mentre
si trovava in un porto nella regione di Odessa,        Quanto agli obblighi di copertura, come noto i
dove avrebbe dovuto caricare del grano.                principali contratti impiegati per il trading di soft
                                                       commodities sono predisposti dalle associazioni
In seguito, l’uscita da molti porti ucraini è stata    di settore (GAFTA e FOSFA) e prevedono sempre
resa impossibile dalla presenza di mine o dal          automaticamente (ossia salvo deroga) una co-
rischio di ulteriori attacchi armati.                  pertura estesa ai rischi di guerra.
In molti casi la merce presente a bordo è stata        Nei contratti GAFTA, ad esempio, per una vendita
soggetta a deterioramento per surriscaldamento,        CIF/CIFFO il venditore è tenuto a offrire una co-
poiché è stato complesso, e spesso impossibile,        pertura assicurativa che rispetti i GAFTA Insu-
attuare misure di mitigazione attraverso la venti-     rance Terms No.72 viz.
lazione delle stive.
                                                       Le clausole dei formulari recitano di regola
Sono numerose le questioni sorte in questi mesi
                                                       Insurance
di conflitto, in particolare:
                                                       For Contracts Concluded on CIF/CIFFO terms
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   LE COPERTURE RISCHI GUERRA NELLE POLIZZE MARINE
   AL-LA PROVA DEL CONFLITTO UCRAINO

Sellers shall provide insurance on terms not less       tute Strikes Clauses (Cargo) 1.1.82, e con l’eserci-
favourable than those set out hereunder, and as         zio sistematico del diritto della compagnia di re-
set out in detail in GAFTA Insurance Terms No.72        cedere dalla copertura attraverso la notice of
viz.: -                                                 cancellation.
                                                        Un esempio ben rappresentativo delle comunica-
(a) Risks Covered: -
                                                        zioni che sono state trasmesse nelle settimane
    Cargo Clauses (WA), with average payable,
                                                        successive alla invasione è ad esempio la se-
    with 3% franchise or better terms -Section 2
                                                        guente notice of cancellation:
    of Form 72
    War Clauses (Cargo) -Section 4 of Form 72           We hereby send you a written notice of cancella-
    Strikes, Riots and Civil Commotions Clauses         tion for cover against war risks and strikes risks
   (Cargo) -Section 5 of Form 72                        as defined in the relevant Institute War Clauses
                                                        (Cargo) 1.1.82, and Institute Strikes Clauses
(b) Insurers – The insurance to be effect with          (Cargo) 1.1.82 under your Cargo Open Insurance
first class underwriters and/or companies who           Policy No. 1101211023.
are domiciled or carrying on business in United
Kingdom or who, for the purpose of any legal            With this notice of cancellation, we absolutely
proceedings, accept a British domicile and pro-         exclude the said risks for the areas listed in the
vide an address for service of process in London,       JWLA-028 (Joint War Listed Areas) list - Last
but for whose solvency Sellers shall not be re-         Updated, where Ukrainian and Russian waters in
sponsible.                                              the Black Sea and the Sea of Azov is amended to
                                                        read To From/ Via Ukraine and Russia, irrespec-
(c) Insurance Value – Insured amount to be for          tive of types and or means of transport. The
not less than 2% over the invoice amount, includ-       above is effective upon the expiry of 7 (seven)
ing freight when freight is payable on shipment         days from 00:00 (EET: UTC +2) of today — 4th of
or due in any event, ship and/or cargo lost or not      March 2022.
lost, and including the amount of any War Risk
                                                        Irrespective of the notice of cancellation, cover in
premium payable by Buyers.
                                                        respect of war risks and strikes risks shall ter-
Come si vede, il contenuto della copertura che il       minate automatically:
venditore è tenuto a stipulare si estende ai rischi     • upon the outbreak of war (whether there be
guerra e il contratto contiene una disciplina spe-          a declaration of war or not) between any of
cifica in relazione allo standing dell’assicuratore         the following: United Kingdom, United States
scelto per l’emissione della polizza.                       of America, France the Russian Federation,
                                                            the People's Republic of China;
L’esperienza dei mesi trascorsi ha tuttavia evi-
denziato come molto spesso alla prova dei fatti         •   in respect of any waterborne cargo on board
le coperture stipulate dai venditori fossero non            of a vessel, in connection with which cover is
rispettose dei requisiti richiesti, con richiami alle       granted hereunder, in the event of such ves-
Institute War Clauses (Cargo) 1.1.82 ed alle Insti-         sel being requisitioned either for title of use.
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   LE COPERTURE RISCHI GUERRA NELLE POLIZZE MARINE
   AL-LA PROVA DEL CONFLITTO UCRAINO

Any insurance against the said risks which shall      The war insurance may be cancelled by the In-
have attached in accordance with the conditions       surer or the Insured at any time with seven days'
of the Institute War Clauses (Cargo) 1.1.82, and      prior notice.
Institute Strikes Clauses (Cargo) 1.1.82 before the
cancellation date becomes effective but in any        Insurance cover ends at 12:00 hours on the sev-
case, will cease upon the expiry of 7 (seven) days    enth day after the date on which notice was
from 00:00 (EET;UTC +2) of today - 4th March          served.
2022.                                                 In the case of cancellation by the Insurer, howev-
Le coperture rischi guerra contengono in effetti
                                                      er, he hereby agrees to continue the insurance
regolarmente una clausola con la quale in caso
                                                      cover if a new premium and/or renewal terms
di scoppio di conflitto armato l’assicuratore ha il
                                                      and conditions are agreed.
diritto di recedere dalla copertura.                  Va tenuto presente tuttavia che le coperture per
                                                      rischi guerra generalmente concesse in USA
Le formulazioni di tali clausole sono variabili. Un
                                                      prevedono un termine di 48 ore per la cancella-
esempio è il seguente:
                                                      tion.
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  IL SECURITY MANAGER NELL’AVIAZIONE CIVILE

  DORIANO RICCIUTELLI

Nel quadro delle iniziative legislative afferenti      L’anzidetto regolamento di esecuzione 1998/2015/
alla sicurezza aerea ed intraprese dall’Unione         UE e ss. mm. ii. (doc. consolidato 02015R1998-IT
europea nell’ultimo periodo emerge una serie di        del 31 dicembre 2021-012.001-1) ed il PNS hanno
regolamenti che hanno inciso sensibilmente sul-        individuato nel “security manager, o responsabile
le disposizioni dei Programmi Nazionali per la         della sicurezza del gestore aeroportuale o del
Sicurezza (PNS) dell’aviazione civile degli Stati      vettore aereo”, il soggetto cui viene “affidata la
membri, rendendo indispensabili le conseguenti,        responsabilità generale” atta a garantire che il
complessive revisioni di adeguamento al mutato         Programma di Sicurezza dell’Aeroporto (PSA) o
scenario normativo.                                    il Programma di Sicurezza del vettore aereo e la
                                                       loro applicazione “rispondano a tutte le disposi-
Ebbene, nel novero degli interventi di security su
                                                       zioni normative vigenti”.
questioni risultate suscettibili di modifica ed ag-
giornamento, spicca l’emanazione della circolare       In ordine alle problematiche riferite all’inquadra-
SEC-08A dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Avia-          mento giuridico della materia, ci accorgiamo che
zione Civile)(1), entrata in vigore il 26 febbraio     la regolamentazione europea riserva, invero, un
2022, che ha ridefinito la figura del security ma-     spazio assai limitato alla relativa disciplina e, più
nager (SM) dei gestori degli aeroporti aperti al       precisamente, ne avvertiamo un richiamo speci-
traffico aereo commerciale (precedentemente            fico nel comparto delle merci e della posta, dei
disciplinata dall’edizione SEC 08 del 2015) e dei      fornitori delle provviste di bordo e dell’aeroporto
vettori aerei nazionali (non estesa ad altri sog-      e, da ultimo, dell’addestramento di cui al punto
getti facenti parte della compagine aeroportuale).     11.2.5 del sopraindicato regolamento, recante
                                                       norme sulla “formazione specifica” esplicitata
Si deve convenientemente premettere che il PNS
                                                       nell’ordinamento interno nel manuale allegato
(edizione 3 del 7 settembre 2020), redatto in base
                                                       alla circolare dell’ENAC 05A del 28 settembre
al regolamento n. 300/2008/CE ed al regolamen-
                                                       2015.
to di esecuzione 1998/2015/UE (ult.mod. REG.
255/2021/UE), prevede che ogni gestore e vettore       Pertanto, si dimostra palese lo sforzo sostenuto
deve redigere, attuare e mantenere aggiornato          dalla succitata autorità nel codificare le moltepli-
un Programma di Sicurezza a mezzo del quale            ci prestazioni del SM e, nel contempo, tracciarne
“viene descritta l’organizzazione, i metodi e le       i caratteri essenziali anche se, in sede di rivisita-
procedure da porre in essere, le misure di sicu-       zione dell’intero articolato, sarebbe stato forse
rezza applicate in aeroporto, definendo con chia-      più appropriato intervenire mediante un regola-
rezza le responsabilità di coloro che devono at-       mento o, semplicemente, emendando il PNS
tuarle”, al fine di salvaguardare, rispettivamente,
l’infrastruttura e le operazioni di trasporto aereo.   (1) Circolare pubblicata il 27 gennaio 2022.
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 IL SECURITY MANAGER NELL’AVIAZIONE CIVILE

(contenente già norme sul SM, come ad esempio          sue controllate, né con analoghe funzioni di rilie-
sul “responsabile nazionale della sicurezza”           vo presso altri aerodromi e, per quanto attiene ai
dell’agente regolamentato), attesa l’indubbia rile-    vettori, analoga esclusione è imposta per il SM
vanza esterna che contraddistingue il dettato          del “vettore aereo che opera con aeromobili con
dell’ENAC su queste tematiche e ben non si confà       capienza superiore a 19 posti (o con capacità di
alla formula della circolare, secondo l’orienta-       carico equivalente ad aeromobili con capienza
mento costante della giurisprudenza ammini-            superiore a 19 posti)”.
strativa (si vedano Consiglio di Stato, Sez. IV,
                                                       Resta parimenti immutato, rispetto alla prece-
9/11/2005     n.6243    e   adunanza      plenaria
                                                       dente normativa, il rapporto di dipendenza per il
sent.14/11/2011, n.19; TAR Lazio, Roma Sez. II,
                                                       quale, a “seconda della tipologia e complessità
sent.23/9/2021, n.9883)(2).                            dell’Organizzazione”, il security manager debba
                                                       “riportare direttamente al C.E.O. o all’Accounta-
È difatti chiaro che il predetto atto dell’ENAC,
                                                       ble Manager del gestore o del vettore aereo”
richiamandosi alle prescrizioni contenute nei
suindicati strumenti normativi mira, in primis, a      Alla stregua delle esposte premesse e, segnata-
fissare i criteri che le società di gestione e le      mente, considerando gli elementi di sensibilità
compagnie aeree devono seguire per riconosce-          che ne connotano la professione, l’ENAC, in fun-
re - ai fini dell’avvio dell’iter amministrativo di    zione del criterio basato sul principio “need to
nomina presso la competente Direzione Centrale         know” “mette a disposizione del Security Mana-
Economia e Vigilanza Aeroporti - la persona a          ger le parti del PNS e ogni altro documento utile
cui si intendono attribuire le funzioni, giustap-      ad ottemperare” agli impegni legati al ruolo rico-
punto, di security manager.                            perto.
Con riferimento poi agli aspetti connessi alle re-     Su tale fronte, inoltre, il prefato ente condivide
sponsabilità, la novella dispone che il security       con il security manager tutte le rilevanti informa-
manager, oltre alle peculiari competenze in ma-        zioni - anche classificate - affinché lo stesso
teria di security, ottenute grazie anche ad una        possa condurre le appropriate valutazioni del
adeguata esperienza e solida formazione, deve          rischio in base al regolamento 1583/2019/UE, che
possedere ogni capacità di intervento e autono-        ha emendato il menzionato regolamento
mia decisionale atta all’espletamento delle man-       1998/2015 con l’aggiunta del punto 1.0.6. recante
sioni attribuite, allo scopo di verificare e assicu-   una assoluta novità nel campo della security (e
rare l’”adeguatezza e la rispondenza delle misure      non solo), vale a dire, la “condivisione tempestiva
e delle procedure adottate nel Programma di            e pratica” da parte dell’autorità competente delle
Sicurezza alle indicazioni della normativa nazio-      informazioni di ausilio, inter alia, nei confronti
nale e dell’Unione”.                                   degli operatori e dei vettori aerei, in relazione
                                                       “anche alla cyber sicurezza e all'attuazione di
Nella riforma di cui si discute, ferme restando
                                                       misure volte a contrastare le minacce informati-
beninteso talune deroghe accordabili dall’ENAC
                                                       che”.
sulla base di approfondite valutazioni, si confer-
ma la “incompatibilità” delle attività del security
manager in quanto non cumulabili con altre fun-         (2) Si veda circolare SEC 04 “Programmi per la sicurezza
                                                            dell’aeroporto, del vettore aereo e degli altri soggetti”
zioni di vertice (post holder - direttore operativo)        che è stata abrogata il 3/11/2020 e i relativi schemi sono
all’interno della stessa società di gestione o di           stati inseriti nell’ultima edizione del PNS.
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 IL SECURITY MANAGER NELL’AVIAZIONE CIVILE

Costituisce, per giunta, un vero quid novitatis nel      sussistenza dell’idoneità soggettiva al ruolo, può
profilo formativo del “responsabile della sicurez-       plausibilmente essere richiesto all’interessato un
za”, il vincolo della sola frequenza (senza certifi-     colloquio esplorativo delle attitudini.
cazione, da ripetere ogni 3 anni) di corsi apparte-
                                                         Conviene evidenziare a beneficio della nostra
nenti alle categorie A1/A2/A3/A4/A5 (per il secu-
                                                         disamina che, oltre al pacchetto di competenze di
rity manager del vettore aereo anche per la cate-
                                                         carattere generale, attinenti al bagaglio espe-
goria A6) di cui al manuale allegato alla suindica-
                                                         rienziale tipico delle realtà aziendali composite
ta circolare SEC 05A.
                                                         (organizzativo, economico, legale, motivazionale
Si tratta, in effetti, della conclusione, con esito      e tecnico-operativo) forgiato attraverso una for-
positivo, dei periodi di addestramento destinati         mazione mirata (preceduta dal background check
allo staff addetto allo screening, alla ispezione        rafforzato), il security manager deve possedere
dei veicoli, al controllo degli accessi, alla vigilan-   requisiti inediti di conoscenza, puntualmente de-
za e pattugliamento dell’aeroporto e all’ispezione       terminati dalla recente normativa dell’Unione
dell’aeromobile che - come osserviamo - sono,            Europea.
seppur in parte, ricompresi nei programmi di
                                                         Ci si riferisce, a titolo esemplificativo, alla acqui-
formazione della categoria A12, di cui il security
                                                         sizione della capacità di “comunicare in modo
manager deve preliminarmente ottenere l’atte-
                                                         chiaro e sicuro” accompagnata dalla cognizione
stato.
                                                         degli elementi che contribuiscono alla “creazione
È prevista una esenzione alla partecipazione dei         di una solida e resiliente cultura della sicurezza
corsi di cui si è fatto dianzi cenno soltanto in fa-     sul posto di lavoro e nel settore dell'aviazione”,
vore degli istruttori della sicurezza dell’aviazione     comprese tra l'altro le minacce interne e la radi-
civile che siano anche SM, relativamente a quelle        calizzazione, come sancito dal regolamento
categorie di personale per cui gli stessi abbiano        103/2019/UE.
in precedenza ottenuto una certificazione all’in-
                                                         In tema di perimetrazione delle funzioni del se-
segnamento da parte dell’ENAC.
                                                         curity manager, la sunnominata circolare può,
In proposito, al di là dei titoli di studio (purtroppo   nella sostanza, offrire una elencazione soltanto
si è persa l’occasione nel corso della riscrittura       indicativa, ancorché dettagliata, delle relative
della SEC 08 di rendere obbligatorio il consegui-        competenze e ciò evidentemente costituisce - a
mento del diploma di laurea) e della lingua ingle-       nostro parere - un limite rispetto alla esigenza di
se con livello non inferiore a B1, il SM deve dimo-      riscontro delle eventuali responsabilità personali
strare, in concreto, un curriculum costituito di un      (penali e civili) potenzialmente riconducibili all’e-
minimo di tre anni lavorativi trascorsi nell’ambito      spletamento del proprio operato.
tecnico - operativo della security del trasporto
                                                         Nel focalizzare i compiti maggiormente significa-
aereo.
                                                         tivi del SM rileva l’onere di redigere e aggiornare
Quanto alle modalità di valutazione e accettazio-        il programma di sicurezza aeroportuale (PSA), in
ne della proposta di incarico di SM della società        attuazione delle indicazioni del PNS, inclusivo
di gestione o del vettore aereo, occorre precisare       della parte sul controllo di qualità interno e del
che, nell’evenienza che l’esame della documen-           risk assessment, nonché del monitoraggio sulla
tazione presentata alla suddetta Direzione Cen-          esatta applicazione delle regole vigenti, tramite
trale dell’ENAC non consenta di comprovare la            lo svolgimento di auditing soprattutto per il man-
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 IL SECURITY MANAGER NELL’AVIAZIONE CIVILE

tenimento dei dovuti livelli di security.                 salvo, comunque, le specificità delle singole po-
                                                          sizioni di ciascuna delle due figure professionali .
Sul terreno delle relazioni tra gestori, direzioni
aeroportuali, forze di polizia, istituti di vigilanza e   Al riguardo, preme evocare un automatico acco-
uffici pubblici interconnessi con il contesto degli       stamento, mutatis mutandis, alla security portua-
scali aerei, il SM agisce, quale interfaccia privile-     le per gli analoghi rapporti inter relazionali pre-
giato, attraverso la diretta ricezione delle segna-       senti nella operatività marittima tra il port facility
lazioni, su eventi e fatti salienti di security, dai      security officer (PFSO) e lo ship security officer
funzionari e dagli addetti alla sicurezza in aero-        (SSO), di cui alle disposizioni - che ricoprono di
porto nonché la correlata assunzione delle deci-          certo, si badi, un più elevato rango nella gerar-
sioni del caso.                                           chia delle fonti rispetto al documento del quale
Annotiamo, altresì, come meritevoli di attenzione         qui ci occupiamo - ricavabili dal Codice interna-
ulteriori incombenze poste in capo al SM riguar-          zionale per la sicurezza delle navi e degli impian-
danti la verifica sul corretto funzionamento degli        ti portuali) (ISPS code), allegato II al regolamento
apparati di security, attuata in stretta coopera-         725/2004/CE.
zione con gli stakeholder e la corrispondente
                                                          Va detto che la circolare oggetto di questo ap-
attività consultiva, di natura tecnica, per la rea-
                                                          profondimento dedica un capitolo alle possibili
lizzazione e il miglioramento delle misure pro-
                                                          criticità derivanti dall’accertamento di “non con-
tettive e procedurali dello scalo (controllo peri-
                                                          formità e inadempienze” - anche imputabili al
metrale, di videosorveglianza, delle merci peri-
                                                          security manager - e ai susseguenti poteri
colose e dei bagagli, nonché degli accessi in aree
                                                          dell’autorità esercitabili nella circostanza.
pubbliche o sterili delle aerostazioni vigilando
sulla gestione dei tesserini di ingresso).                A ben vedere, la casistica inerente alle situazioni
                                                          patologiche di security contempla le irregolarità
Il security manager del gestore, oltre a ricoprire
                                                          riferibili al SM, il mancato aggiornamento del
lo status di membro permanente del comitato di
                                                          programma di sicurezza dell’aeroporto e del vet-
sicurezza aeroportuale (CSA) - decisamente pa-
                                                          tore, nonché di quello della formazione triennale
radigmatico della sua apprezzabile collocazione
                                                          del SM e del personale addetto ai controlli.
nel sistema security - è chiamato a redigere i
piani correttivi (cosiddetti “di rientro”) conse-         Ove le misure poste in essere per una completa
guenti ai rilievi sollevati in occasione di visite        correzione del deficit di sicurezza non dovessero
ispettive (nazionali o europee) e di conseguenza          eliminare le “non conformità”, l’ENAC potrebbe
a implementare, nei termini statuiti, le misure           avviare “una progressione di azioni” compren-
necessarie a colmare le carenze registrate.               denti “richieste, diffide, ingiunzioni e sanzioni”,
Degno ancora di nota sembra, oltretutto, l’obbligo        eccetto l’ipotesi, invece, di una risultanza di ca-
dettato sia al security manager del gestore che a         renze gravi e generanti un impatto negativo sullo
quello del vettore aereo di promuovere un coor-           standard complessivo di security per gli aero-
dinamento improntato a una fattiva collaborazio-          porti nazionali e unionali, per le quali verrebbero,
ne e a un reciproco scambio informativo, finaliz-         allora, adottati interventi di ripristino delle condi-
zati a sostenere l’efficacia e l’efficienza delle ri-     zioni di compliance e ulteriori provvedimenti am-
spettive funzioni, peraltro in gran parte speculari       ministrativi.
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 IL SECURITY MANAGER NELL’AVIAZIONE CIVILE

Dalla lettura dei lavori preparatori della circolare   gennaio 2022, ove si stabilisce per “operatori ae-
SEC 08A e, in particolare, della bozza di proposta     roportuali, vettori aerei ed altri soggetti” l’obbligo
pubblicata il 20 aprile 2021 (PRO 28 rev. 3 - alle-    di “individuare nel proprio programma di sicurez-
gato 2b) - oggetto di consultazione esterna (nota      za” i dati e i sistemi fondamentali di tecnologia
in p. d. 0043895-P) - possiamo agevolmente rav-        dell'informazione e della comunicazione insieme
visare il fatto che veniva profilato un più severo     con le relative dettagliate “misure protettive”.
trattamento proprio nei confronti del security
                                                       Quale mero spunto conclusivo di riflessione,
manager, vista la previsione - successivamente
                                                       possiamo forse avvertire solo una certa incom-
espunta in sede di stesura definitiva - di proce-
                                                       pletezza contenutistica nell’adattamento norma-
dure dirette all’attivazione della “sospensione” e
                                                       tivo delle competenze del SM con l’ormai conso-
“revoca” dell’incarico per inottemperanze accla-
                                                       lidato connubio di nuova elaborazione concettua-
rate nell’esercizio delle pertinenti funzioni.
                                                       le tra le macro aree “safety” e “security”, intro-
Orbene, nel valutare globalmente l’iniziativa sul      dotto dal combinato disposto degli articoli 4 e 88
restyling della normativa riguardante le preroga-      del regolamento 1139/2018/UE, che stabiliscono i
tive del security manager, percepiamo come sa-         “principi sulle misure” adottate dagli Stati mem-
rebbe stato auspicabile almeno un accenno al           bri ed ispirate dalle “interdipendenze” tra i due
tema della cyber sicurezza che rappresenta -           predetti settori portanti, tout court, della
come su riportato - un argomento chiave del re-        “sicurezza aerea”, coinvolgenti anche elementi di
golamento 1583/2019/UE, entrato in vigore il 1°        cyber security.
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 IL PIANO DI EMERGENZA PER IL TRASPORTO
 MERCI DELLA COMMISSIONE EUROPEA

 FRANCESCO MASCOLO

La Commissione europea ha recentemente adot-              facilitati per il passaggio dei veicoli merci – indi-
tato il nuovo Piano di emergenza per i trasporti          pendentemente dalla natura di beni trasportati –,
con l’obiettivo di tracciare una strategia comune         con controlli ridotti al minimo e ottimizzati allo
per fronteggiare le eventuali situazioni di difficol-     stretto necessario, di una durata indicativa mas-
tà nell’approvvigionamento delle merci, siano             sima di 15 minuti.
esse dovute a carenze infrastrutturali, pandemie,
                                                          Secondo un’analisi dell'Agenzia dell'Unione euro-
calamità naturali o conflitti bellici.
                                                          pea per il programma spaziale (EUSPA), la costi-
Si pensi al riguardo all’attuale crisi a cui stiamo       tuzione delle corsie verdi da parte di alcuni Stati
assistendo negli approvvigionamenti delle scorte          membri avrebbe determinato una drastica ridu-
di grano e riconducibile a svariati fattori, tra cui      zione dei ritardi nell’esecuzione dei trasporti in-
forti cali nella produzione di frumento duro in           tra-Schengen ed un sostanziale miglioramento
Nord America (ed in particolare in Canada), gli           del livello di traffico delle reti stradali europee.
acquisti record di scorte della Cina nel 2021, la
                                                          Il nuovo Piano di emergenza promuove pertanto
siccità, le criticità registrate sul piano logistico e,
                                                          la costituzione di ulteriori corsie verdi presso i
da ultimo, lo scoppio del conflitto in Ucraina, uno
                                                          confini territoriali interni degli Stati comunitari.
dei maggiori Paesi esportatori di grano e cereali
                                                          Trattasi di una misura che potrebbe determinare
al mondo. Come noto, sarebbero numerose le
                                                          effetti favorevoli anche per gli operatori naziona-
scorte di grano tenero e cereali fermi nei silos
                                                          li, considerato che in Italia – secondo una recen-
ucraini a causa della guerra.
                                                          te stima pubblicata sul Sole 24 Ore – circa l’80%
Il Piano di emergenza promuove una serie di mi-           delle merci viaggia su strada e i maggiori partner
sure e strumenti da attivare proprio nell’even-           commerciali, come la Germania o la Francia, per
tualità in cui dovesse insorgere un ulteriore             essere raggiunti esigono l’attraversamento dei
evento eccezionale, potenzialmente in grado di            varchi alpini.
incrinare in maniera tangibile la catena di ap-
                                                          Oltre all’implementazione delle corsie verdi, nel
provvigionamento delle merci nel territorio UE.
                                                          Piano di emergenza la Commissione incentiva
La maggior parte delle proposte contenute nel             anche lo sviluppo di metodi innovativi per la co-
Piano si sono già rivelate utili per arginare le          municazione dei dati rilevanti in merito al tra-
conseguenze negative legate alla recente crisi            sporto merci, data l’importanza che la condivisio-
pandemica.                                                ne di informazioni tra i principali attori del setto-
                                                          re riveste nel ridurre le tempistiche dei trasporti.
Tra queste spicca il sistema delle corsie verdi,
inaugurato nel marzo 2020 e consistente nella             In quest’ottica, la Commissione valuta con gran-
facoltà per gli Stati membri di istituire presso le       de favore il progetto “Galileo Green Lane” recen-
frontiere interne dei punti di attraversamento            temente promosso dall’EUSPA, che mira a svi-
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IL PIANO DI EMERGENZA PER IL TRASPORTO MERCI DELLA
COMMISSIONE EUROPEA

luppare un sistema che visioni e monitori in tem-     vere la realizzazione di un importante progetto di
po reale le frontiere dell’Unione europea per in-     comune interesse europeo, oppure per porre
dicare i tempi di attesa dei veicoli, agendo in au-   rimedio a un grave turbamento dell'economia di
silio ad imprese di trasporto ed autorità nazionali   uno Stato membro.
nell’attività di coordinamento del transito merci.
                                                      Al fine di evitare un ulteriore aggravamento nel
Ulteriori soluzioni proposte dalla Commissione        sistema di approvvigionamento delle merci, la
mirano invece ad armonizzare le normative na-         Commissione non esclude dunque la possibilità
zionali, al fine di semplificare la burocrazia e le   di favorire la concessione di aiuti di Stato agli
procedure per ottenere le autorizzazioni richie-      operatori del settore dei trasporti, magari adot-
ste per svolgere i servizi di trasporto nell’area     tando delle normative che introducano delle cor-
Schengen.                                             sie privilegiate per accedere ai finanziamenti, al
                                                      pari di quanto fatto per far fronte alla crisi sani-
Il Piano di emergenza non esclude neppure la
                                                      taria legata alla diffusione della pandemia da
possibilità che per far fronte ad un eventuale
                                                      Covid-19.
crisi del settore alle imprese di autotrasporto
possano essere destinati aiuti di Stato, sempre       Spetterà alla Commissione assistere gli Stati
che tali aiuti non si concretizzino in una minaccia   membri nell’adozione degli strumenti delineati
per la libera concorrenza nel mercato comunita-       nel Piano, promuovendo un’ampia attività di
rio e che siano quindi compliance con la normati-     coordinamento ed armonizzazione delle scelte
va comunitaria.                                       politiche interne, mentre sarà compito del Parla-
                                                      mento europeo e del Consiglio intervenire a li-
L’art. 107 del Trattato sul funzionamento dell’U-
                                                      vello normativo per modernizzare e rafforzare la
nione Europea (TFUE), difatti, consente alle im-
                                                      resilienza del settore dei trasporti.
prese di ottenere delle forme di finanziamento
dagli Stati membri solamente in ipotesi circo-        Il testo completo del Piano di emergenza dei tra-
scritte, ad esempio per far fronte a danni cagio-     sporti adottato dalla Commissione europea è
nati da eventi eccezionali (pandemie, epidemie,       disponibile qui.
conflitti militari, calamità naturali), per promuo-
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