N.43 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale 12 novembre - Spitella Tamilia Associati
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N.43 2019 12 novembre La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma
N.43 2019 12 novembre La Rivista del Lavoro Sommario APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA Le novità della settimana Pag. 3 La redazione Il Lavoro in Gazzetta Pag. 11 Lia Pesarin La settimana sui quotidiani Pag. 13 Lia Pesarin e Giulia Meloni AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE Edilizia. Riduzione contributiva per il 2019 Pag. 25 Stefania Altieri Giornalisti in co.co.co. Cambiano le aliquote contributive Pag. 27 Stefania Altieri AGGIORNAMENTO UFFICIO PAGHE Reddito di cittadinanza. Al via le assunzioni agevolate Pag. 30 Laura Braggio Aspettativa e distacco. L’Inps spiega gli adempimenti Pag. 33 Romina De Bellis INDICI Indici aggiornati della rivista con i link ipertestuali
Appunti di lavoro La Redazione Le Novità della Settimana da lunedì 3 a domenica 10 novembre Parlamento Nuove norme sul congedo di paternità in Commissione Lavoro Camera dei Deputati Proposta di Legge n. 1646 È stato assegnato alla Commissione Lavoro della Camera l'esame del progetto di Legge n. 1646, con il quale vengono proposte modifiche al D. Lgs. 26 marzo 2001, n. 151, in materia di congedo di paternità obbligatorio e di congedo di genitorialità. In particolare si prevede: l'introduzione del congedo parentale obbligatorio per i padri per quattro mesi dalla nascita del bambino o, in accordo con la madre, al termine del congedo parentale di quest'ultima; l'aumento a cinque mesi del congedo parentale del padre in determinate situazioni; l'introduzione del diritto al congedo parentale anche per le coppie unite ai sensi della Legge n. 76/2016 sulle unioni civili e le convivenze; l’estensione dei benefici anche nell’ipotesi in cui la madre sia lavoratrice autonoma. Ministeri Edilizia: riduzione dei contributi previdenziali per il 2019 Ministero del Lavoro Decreto Direttoriale del 24 settembre 2019 E’ stato pubblicato il 4 novembre 2019, nella sez. pubblicità legale del sito ministeriale il decreto recante "Determinazione della riduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei datori di lavoro del settore edile per l’anno 2019". La riduzione è fissata nell'11,50%. RdC: in Gazzetta il decreto che istituisce il Sistema informativo Ministero del Lavoro Decreto 2 novembre 2019 G.U. n. 258 del 4 novembre 2019 È stato pubblicato in Gazzetta il decreto che istituisce il Sistema informativo del Reddito di Cittadinanza ai fini del trattamento dei dati sui beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Le piattaforme Nell’ambito del Sistema operano due piattaforme: la piattaforma digitale del Reddito di Cittadinanza per il Patto per il lavoro, istituita presso l’Anpal La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.3
per consentire l’attivazione e la gestione dei Patti per il lavoro e supportare la realizzazione di percorsi personalizzati di accompagnamento all’inserimento lavorativo. Attraverso la piattaforma i Servizi per il lavoro comunicano con l’Anpal, il Ministero del Lavoro e l’Inps; la piattaforma digitale del Reddito di Cittadinanza per il Patto di inclusione sociale, istituita presso il Ministero del Lavoro per il coordinamento dei Servizi competenti per il contrasto alla povertà dei comuni, in forma singola o associata, al fine di supportare la realizzazione di percorsi personalizzati di accompagnamento all’inclusione sociale e per finalità di verifica del possesso dei requisiti da parte dei beneficiari. Attraverso la piattaforma i comuni comunicano con il Ministero e con l’Inps, coordinandosi a livello territoriale. Agenzia delle Entrate Agevolazioni a favore degli impatriati e agenti UE Agenzia delle Entrate Risposta a Interpello n. 475 dell’8 novembre 2019 Il contribuente, trasferitosi all’estero (Lussemburgo) per lavorare presso la Banca Europea degli Investimenti (Bei), iscritto all’Aire dal 4 gennaio 2018, non può beneficiare del regime speciale per i lavoratori impatriati ex art. 16, c. 1, D. Lgs. n. 147/2015, così come modificato dal D.L. n. 34/2019 (Legge n. 58/2019). L'Agenzia ricorda che l’agevolazione è fruibile dal contribuente per un quinquennio a decorrere dal periodo d’imposta in cui il lavoratore trasferisce la residenza fiscale in Italia e per i quattro periodi di imposta successivi. Per accedere al regi me speciale per i lavoratori impatriati, il soggetto non deve essere stato residente in Italia nei due periodi di imposta precedenti il rientro. Detti soggetti possono accedere all'agevolazione a condizione che trasferiscano la residenza fiscale in Italia e si impegnino a permanervi per almeno due anni a pena di decadenza dall'agevolazione. Inps Reddito di Cittadinanza: accolte più di un milione di domande Inps Comunicato del 6 novembre 2019 Si rende noto che al 31 ottobre 2019 sono state accolte 900.283 domande di Reddito di Cittadinanza e 120.327 domande di Pensione di Cittadinanza, per un totale di 1.020.610 di nuclei familiari raggiunti dalla misura di contrasto alla povertà. Le tre Regioni nelle quali sono state accolte più domande sono: Campania (RdC 177.194, PdC 17.731), Sicilia (RdC 158.675, PdC 17.997) e Puglia (RdC 84.315, PdC 9.474). A guidare la classifica delle città per numero di domande accolte di RdC e PdC c’è Napoli con 42.876 domande, a seguire Roma con 37.562, Palermo con 29.698 e Milano con 19.640. Il totale delle domande di RdC e PdC presentate, invece, ha raggiunto quota 1.555.588. Nuova applicazione del “Cruscotto Cig e Fondi” Inps Messaggio n. 4065 del 7 novembre 2019 Si comunica il rilascio del nuovo Cruscotto denominato “Cruscotto Cig e Fondi” (in sostituzione di quello precedente denominato “Evidenze CIG” e illustrato con il Messaggio n. 3455/2018) che integra la sezione relativa ai “Fondi”. Finalità La nuova funzionalità nasce dall’esigenza di facilitare le aziende e le Strutture territoriali nella consultazione dei dati contenuti negli archivi dell’Istituto fornendo, in tempo reale, una situazione riassuntiva delle informazioni inerenti alla posizione assicurativa e previdenziale. Accesso alla nuova funzionalità La nuova funzionalità è raggiungibile da parte degli intermediari e delle aziende attraverso il sito dell’Istituto www.inps.it, nell’ambito della sezione dedicata ai “Servizi online”, autentic andosi con Pin di accesso abbinato al proprio codice fiscale o con credenziali Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o Cns (Carta Nazionale dei Servizi). L’applicazione è accessibile nella apposita sezione La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.4
dedicata al Fondo di integrazione salariale (Fis) ed ai Fondi di solidarietà bilaterali, di cui agli articoli 26 e ss. del D. Lgs n. 148/2015, e prossimamente, fa sapere l’Inps, sarà presente anche in una apposita sezione del “Cassetto previdenziale”. Funzioni I datori di lavoro iscritti ai citati Fondi potranno verificare, mediante il nuovo Cruscotto e in aggiunta alle informazioni in materia di integrazioni salariali, anche l’ammontare della contribuzione dovuta/versata, che andrà a determinare il cosiddetto tetto aziendale. A tale riguardo l’I nps richiama il Messaggio n. 3617/2017, relativo alla determinazione del tetto aziendale ai fini dell’erogazione delle prestazioni dei Fondi di solidarietà. Attraverso questo nuovo strumento, le aziende iscritte alle diverse gestioni potranno utilizzare le varie funzioni di consultazione previste per: verificare il corretto contenuto dei flussi UniEMens relativamente ai parametri di coerenza, calcolo, compatibilità e congruità, nonché lo stato delle denunce individuali con l’evidenza delle anomalie eventuali e la spiegazione degli errori riscontrati; verificare per ciascuna autorizzazione il montante generato e il contributo addizionale calcolato, nonché i termini di scadenza e decadenza; verificare per ciascuna azienda, relativamente alle aziende afferenti ai Fondi di solidarietà, il valore del contributo ordinario risultante dalle dichiarazioni UniEMens. Al fine di agevolare le aziende e gli operatori, tutti i dati consultati possono essere estratti in formato excel. Contratti di solidarietà: istruzioni operative Inps Circolare n. 133 del 7 novembre 2019 Sono state fornite le istruzioni operative per la fruizione della riduzione contributiva pari al 35% della contribuzione a carico datore di lavoro, da parte delle aziende che hanno fatto ricorso ai contratti di solidarietà, sulla base dei decreti direttoriali adottati dal Ministero del Lavoro e ammesse allo sgravio dei contributi previsto dall’articolo 6 del D.L. n. 510/1996, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 608/1996, a valere sullo stanziamento relativo all’anno 2018. Datori di lavoro che operano con il sistema UniEMens Le aziende interessate dai provvedimenti ministeriali di cui all’Allegato n. 1 della circolare, per esporre nel flusso UniEMens le quote di sgravio spettanti per il periodo autorizzato, valorizzeranno all’interno di , , i seguenti elementi: nell’elemento inseriranno il codice causale di nuova istituzione “L943”, avente il significato di “Arretrato conguaglio sgravio contributivo per i CdS stipulati ai sensi dell’articolo 1 del D.L. 30 ottobre 1984, n. 726 (Legge n. 863/1984), nonché dell’art. 21, co. 1, lett. c), D. Lgs. n. 148/2015, anno 2018”; nell’elemento , indicheranno il relativo importo. Dette operazioni di conguaglio dovranno essere effettuate entro il 16 febbraio 2020. Maggiorazione del contributo addizionale NASpI: ulteriori chiarimenti Inps Messaggio n. 4098 dell'8 novembre 2019 Sono stati forniti ulteriori chiarimenti sulla modalità di versamento della maggiorazione del contributo addizionale NASpI nel caso di rinnovo dei contratti a tempo determinato, anche in somministrazione. Modalità operative Per l’esposizione dei lavoratori interessati, il datore di lavoro dovrà attenersi alle seguenti indicazioni. Premesso che i codici da M701 a M709 sono già operativi in procedura e posto che sia X il numero di rinnovi, dovrà essere applicata la seguente formula matematica: X:9=y + r (resto) Per cui deve essere esposto y-volte il codice M709 + il codice M70r (dove r è il resto). Esempio: rinnovo 32 32:9=3+5(resto) Verrà esposto 3 volte M709 ed una volta M705. Il dato importo (contributo) dovrà essere riproporzionato e gli altri valori -AltroImponibile, numGG e numOre - ripetuti. Modulo di richiesta dell’incentivo per l'assunzione di beneficiari del RdC Inps La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.5
Messaggio n. 4099 dell'8 novembre 2019 Si rende noto che nella sezione “Portale delle Agevolazioni” (ex sezione DiResCo) del sito istituzionale sarà reso disponibile, entro il 15 novembre 2019, il modulo di richiesta dell’agevolazione, denominato “SRDC - Sgravio Reddito di Cittadinanza – art. 8 del D.L. n. 4/2019”. Adempimenti del datore di lavoro Il datore di lavoro interessato ad accedere all’incentivo dovrà inviare la domanda telematica per il riconoscimento dell’agevolazione, nonché la determinazione dell’importo e della durata. Procedura L’Inps, una volta ricevuta la domanda telematica, mediante i propri sistemi informativi centrali: verificherà preventivamente che il datore di lavoro abbia comunicato la disponibilità dei posti vacanti (vacancy) alla piattaforma digitale dedicata al RdC presso l’Anpal; calcolerà l’ammontare e la durata del beneficio spettante in base alle informazioni sul Reddito di Cittadinanza in suo possesso e in base all’ammontare dei contributi previdenziali e a ssistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore dichiarati nella richiesta; consulterà, qualora ricorrano le condizioni previste dal Regolamento (UE) n. 1407/2013, il Registro nazionale degli aiuti di Stato per verificare che per quel datore di lavoro vi sia possibilità di riconoscere aiuti de minimis; fornirà un riscontro di accoglimento della domanda, contestualmente elaborando il relativo piano di fruizione qualora risulti che: ▪ il datore di lavoro abbia comunicato la disponibilità dei posti vacanti (vacancy) alla piattaforma digitale dedicata al RdC presso l’Anpal; ▪ il lavoratore sia percettore del RdC; ▪ vi sia sufficiente capienza di aiuti de minimis in capo al datore di lavoro. L’argomento è approfondito in questa Rivista. Inail Prestazioni di infortunio rivalutate da luglio 2019 Inail Circolare n. 30 dell'8 novembre 2019 Si illustrano i riferimenti retributivi per procedere alla prima liquidazione delle prestazioni, alla riliquidazione delle prestazioni in corso, nonché gli indirizzi operativi alle Strutture territoriali ai fini della riliquidazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale rivalutate, con decorrenza 1° luglio 2019, e riguardanti i settori: industria, marittimo, agricoltura, medici esposti a radiazioni ionizzanti. Altri Contratti a termine a scopo di somministrazione: chiarimenti Assolavoro Circolare n. 11 del 30 ottobre 2019 Sono stati forniti chiarimenti sulla corretta disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato a scopo di somministrazione, in seguito alla sottoscrizione, in data 15 ottobre 2019, del Ccnl delle Agenzie di Somministrazione. Contratto di espansione: analisi dei consulenti Fondazione Studi Consulenti del Lavoro Circolare n. 16 del 4 novembre 2019 In una circolare i Consulenti del Lavoro affrontano gli aspetti riguardanti il contratto di espansione, introdotto dalla legge di conversione del cd. decreto Crescita. La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.6
Minimi retributivi: cosa cambia a novembre 2019 La Redazione Nota del 4 novembre 2019 Nel mese di novembre cambiano i minimi retributivi dei seguenti settori: Settore Riferimento Agenzie di viaggio e turismo – Confcommercio Ccnl 24.7.2019 Autoscuole Accordo 13.12.2016 Consorzi agrari Ccnl 23.5.2017 Cooperative sociali Accordo 21.5.2019 Elettrici Accordo 9.10.2019 Opere valdesi Ccnl 17.6.2019 Andamento dell'economia italiana di ottobre 2019 Istat Nota mensile E’ stata pubblicata la Nota mensile sull'andamento dell'economia italiana di ottobre 2019. In tale periodo, nel nostro Paese è proseguita la fase di crescita lieve dei livelli complessivi di attività economica. Secondo la stima preliminare, il Pil nel terzo trimestre è aumentato dello 0,1% congiunturale, confermando la dinamica dei tre trimestri precedenti. L’incremento tendenziale nel terzo trimestre è stato pari a +0,3% e la crescita acquisita per il 2019 si è attestata al +0,2%. La fase di debolezza dei ritmi produttivi si è riflessa sul tasso di occupaz ione che, nel terzo trimestre, è rimasto stabile. Si è confermata l’assenza di pressioni inflazionistiche nelle diverse fasi del processo produttivo del sistema economico italiano e la dinamica dei prezzi al consumo si è mantenuta inferiore a quella dell’area euro. A ottobre, la fiducia delle imprese ha evidenziato un diffuso miglioramento. Tuttavia, nel terzo trimestre, è aumentata la quota di imprese che considerano rilevante l’insufficienza della domanda come un ostacolo alla produzione. E’ proseguita la tendenza alla stabilizzazione dell’indicatore anticipatore, che è rimasto compatibile con uno scenario di mantenimento degli attuali livelli produttivi. Consulenti: in scadenza della rata di contribuzione obbligatoria 2019 Enpacl Comunicato del 7 novembre 2019 Si ricorda che il prossimo 18 novembre scade il termine per il versamento della rata del contributo soggettivo minimo nonché dell’eccedenza del contributo soggettivo e integrativo dovuti all’Enpacl per l’anno 2019. Agenti e rappresentanti: contributi sospesi per sisma Enasarco Comunicato del 7 novembre 2019 E’ stato prorogato al 15 gennaio 2020 il termine per il pagamento dei contributi sospesi per le imprese preponenti colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017. Entro la nuova scadenza i contributi potranno essere saldati in un’unica soluzione, senza applicazione di sanzioni e interessi, oppure mediante rateazione fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo (ciascuna rata non potrà comunque essere inferiore a € 50,00). Per la rateizzazione dei contributi sospesi è comunque necessario inviare la domanda entro il 31 dicembre 2019. La richiesta va presentata tramite Pec, all’indirizzo impresepreponenti.contribuzioni@pec.enasarco.it, specificando nell’oggetto “Sisma – richiesta rateizzazione contributi sospesi”, compilando il modello 2157/2017. In ogni caso non si procede alla restituzione dei contributi già versati, così come previsto dalla legge. Per le imprese che hanno sede nei comuni di cui agli allegati 1 e 2 del D.L. n. 189/2016 la sospensione ha riguardato esclusivamente i contributi previdenziali e assistenziali relativi al 3° e 4° trimestre 2016 e al 1° e 2° trimestre 2017. Per quelle che hanno sede nei comuni di cui all’allegato 2 bis la sospensione ha riguardato esclusivamente i contributi previdenziali e assistenziali relativi al 4° trimestre 2016 e al 1° e 2° trimestre 2017. La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.7
Organizzazioni sindacali Dirigenti delle Imprese Cooperative: Accordo sull’assistenza sanitaria Legacoop, Agci e Cgil, Cisl, Uil Accordo del 24 settembre 2019 Decorrenza: 1° gennaio 2020 Scadenza: 31 dicembre 2021 E stato sottoscritto l’accordo in materia di assistenza sanitaria integrativa , con il quale le Parti convengono di mantenere inalterate le prestazioni di assistenza sanitaria integrativa erogate a favore dei dirigenti in servizio e dei dirigenti in pensione e superstiti dei dirigenti e di variare i costi delle garanzie e delle estensioni ai componenti del nucleo familiare. Consorzi ed Enti di Industrializzazione: Accordo 31 ottobre 2019 Findic con F.I.C.E.I., F.P. Cgil, F.P.S. Cisl, Uil F.P.L. Accordo del 31 ottobre 2019 Decorrenza: 1° gennaio 2019 Scadenza: 31 dicembre 2021 E’ stato siglato il rinnovo del Ccnl Ficei, applicabile a tutto il personale dipendente (con esclusione dei dirigenti) dei Consorzi e degli Enti di Industrializzazione aderenti alla F.I.C.E.I. nonché al personale dipendente della F.I.C.E.I. Minimi tabellari Il nuovo Ccnl prevede un aumento del 3,5% sul minimo tabellare, con le seguenti decorrenze: 0,4%, da gennaio 2019, 0,8%, da gennaio 2020, 1,3%, da settembre 2020, 1%, da gennaio 2021. Livello dal 1/1/2019 dal 1/1/2020 dal 1/9/2020 dal 1/1/2021 A1 1.751,36 1.765,37 1.788,32 1.806,20 A2 1.868,52 1.883,47 1.907,96 1.927,04 A3 1.944,02 1.959,57 1.985,04 2.004,89 B1 1.993,96 2.009,92 2.036,04 2.056,41 B2 2.145,79 2.162,96 2.191,07 2.212,98 B3 2.209,01 2.226,68 2.255,63 2.278,19 C1 2.549,48 2.569,87 2.603,28 2.629,31 C2 2.928,30 2.951,72 2.990,10 3.020,00 C3 3.046,60 3.070,97 3.110,89 3.142,00 Q1 3.125,41 3.150,42 3.191,37 3.223,28 Q2 3.256,84 3.282,89 3.325,57 3.358,82 Milano: accordo sulla deroga alla disciplina dei contratti a termine Confcommercio, Filcams – Cgil, Fisascat – Cisl e Uiltucs Uil di Milano Accordo del 6 novembre 2019 E’ stato siglato un accordo, denominato “Milano Città Turistica”, che deroga alle disposizioni contenute decreto dignità per le attività stagionali e consente di assumere lavoratori a tempo determinato in Milano in particolari periodi dell’anno. In particolare consente: di superare i limiti di durata di poter prorogare e rinnovare i contratti a termine in assenza di causali per massimo di 36 mesi. Destinatari L’intesa è applicabile alle imprese del commercio associate a Confcommercio Milano che applicano integralmente il Contratto del Terziario e che versano la contribuzione all’Ente Bilaterale Ebiter Milano. Periodo Le imprese della distribuzione commerciale ed altre attività specificate nell’intesa potranno assumere lavoratori a tempo determinato nei picchi di stagionalità: La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.8
dall’ultima domenica di novembre alla terza domenica di gennaio, dalla domenica precedente a quella successiva la Pasqua, dal 1° giugno al 30 settembre. per la partecipazione a fiere ed eventi che si svolgeranno nelle aree di Fieramilanoc ity e di Rho – Pero. Gas-Acqua: Accordo di rinnovo Anfida, Anigas, Igas, Assogas, Utilitalia e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil Accordo del 7 novembre 2019 E’ stata siglata l'ipotesi d’accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore Gas - Acqua, che sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori. Minimi retributivi L'accordo prevede un aumento complessivo di € 106 nel triennio 2019 - 2021, di cui: € 84 sui minimi contrattuali, € 17 sulla produttività, € 5 sul "welfare contrattuale". Una tantum A copertura del periodo di vacanza contrattuale è prevista l’Una Tantum pari ad € 100. Previdenza complementare E’ previsto un aumento nel fondo di previdenza complementare con decorrenza da giugno 2020. Indennità d reperibilità Per i lavoratori che prestano la loro opera in reperibilità da remoto sono previsti 2 euro in più sull'indennità. Parte normativa Sulle norme contenute nell'ipotesi di accordo è stata introdotta un'ulteriore qualifica delle relazioni industriali, valorizzando la cultura della partecipazione e il coinvolgimento dei lavoratori nelle scelte d'impresa su importanti temi quali: salute, ambiente e sicurezza; formazione; partecipazione organizzativa in relazione ai processi di profondo cambiamento in atto nel settore. Si contribuisce così ad aumentare la competitività delle imprese e a valorizzare ulteriormente il lavoro. Le parti, nell'ambito dell'Osservatorio nazionale di settore, si sono impegnate ad approfondire gli scenari dell'energia e del settore idrico, incluse le possibili ripercussioni per l'attuazione dell'articolo 177 del Codice degli Appalti e le innovazioni legislative in materia di gestione del servizio idrico. Le riflessioni svolte saranno sottoposte all'autorità competente con Avvisi Comuni. Le parti, inoltre, ribadiscono che la gestione degli appalti non possa determinare condizioni di "dumping" e sono impegnate a contrastare l'applicazione dei cosiddetti contratti "pirata". Si tratta di un elemento rilevante, vista anche l'importanza dei servizi erogati dalle imprese ai cittadini. Sempre riguardo il tema degli appalti, a livello aziendale è, inoltre, previsto un confronto, con le Rsu e le organizzazioni territoriali, per garantire il rispetto dei principi di legalità e di regolarità delle condizioni di lavoro. Giurisprudenza Utilizzo a fine privato dei permessi sindacali e licenziamento Corte di Cassazione Sentenza n. 28098 del 31 ottobre 2019 Deve essere risarcito, ma non anche reintegrato, il lavoratore licenziato per aver fruito di un permesso sindacale per fini privati, perché l’illecito non è tipizzato né dalla legge né dal Ccnl applicato. Al riguardo, la Suprema Corte ha ricordato che «la sproporzione tra la condotta e la sanzione espulsiva rientra nelle “altre ipotesi” in cui non ricorrono gli estremi del giustificato motivo soggettivo o della giusta causa, per le quali il V comma dell’art. 18 prevede la tutela indennitaria c.d. forte. La novella del 2012 ha introdotto, quindi, una graduazione delle ipotesi di illegittimità della sanzione espulsiva dettata da motivi disciplinari, facendo corrispondere a quelle di maggiore evidenza la sanzione della reintegrazione e limitando la tutela risarcitoria alla ipotesi del difetto di proporzionalità che non risulti dalle previsioni del contratto collettivo.» In continuità con tale ricostruzione, condivisa da pronunzie successive [ tra le altre, Cass. 26013 del 2018, Cass. Sentenza 31 ottobre 2019, n. 28098 ]. La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.9
Omissione contributiva e soglia di punibilità Corte di Cassazione Sentenza n. 44508 del 31 ottobre 2019 Il chiaro disposto di cui alla Legge n. 689 del 1981, art. 37, co. 1, conferisce rilevanza penale alle condotte omissive e commissive considerate “quando dal fatto deriva l’omesso versamento di contributi e premi previsti dalle leggi sulla previdenza e assistenza obbligatorie per un importo mensile non inferiore al maggiore importo fra Euro 2.582,28 mensili e il cinquanta per cento dei contributi complessivamente dovuti”. Risarcimento del danno da licenziamento e fruizione dell'indennità NASpI Corte di Cassazione Sentenza n. 28295 del 4 novembre 2019 Il lavoratore risarcito del danno per illegittimità del termine apposto al contratto e la conversione dello stesso, ma non reintegrato, non deve restituire all’Inps l’indennità NASpI. Responsabilità del committente e riduzione orario di lavoro Corte di Cassazione Sentenza n. 28517 del 6 novembre 2019 In caso di illegittima riduzione unilaterale dell’orario di lavoro da parte dell’appaltatore non risponde il committente essendo la responsabilità solidale del committente limitata ai crediti retributivi e contributivi, e non a quelli risarcitori. La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.10
Il lavoro in Gazzetta Settimana dal 3 al 10 novembre 2019 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Proroga del termine di cui all'art. 7, comma 11 Ricerca del decreto n. 937/2016 (IV bando Legge n. DECRETO 338/2000). (Decreto n. 857/2019). (19A06819) 10 ottobre 2019 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Sistema informativo del Reddito di cittadinanza. DECRETO (19A06810) 2 settembre 2019 G.U. n. 258 Ministero delle Politiche Programma di sviluppo rurale nazionale 2014- del Agricole Alimentari e 2020, sottomisura 17.1. Approvazione dell'avviso 4 novembre Forestali pubblico a presentare proposte. Produzioni DECRETO vegetali, campagna assicurativa 2019. 23 settembre 2019 (19A06809) Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per la Misure per la definizione delle capacità Pubblica assunzionali di personale a tempo indeterminato Amministrazione delle regioni. (19A06808) DECRETO 3 settembre 2019 Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Misure per la pesca dei piccoli pelagici nel Mar Forestali e del Turismo Mediterraneo e misure specifiche per il Mare DECRETO Adriatico. (19A06823) 26 luglio 2019 G.U. n. 259 Ulteriori disposizioni di protezione civile del Presidenza del Consiglio finalizzate al superamento della situazione di 5 novembre dei Ministri criticità determinatasi in conseguenza degli Dipartimento della eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel Protezione Civile periodo dall'11 al 18 marzo 2016 nel territorio ORDINANZA della Provincia di Foggia. Proroga della contabilità 28 ottobre 2019 speciale n. 6052. (Ordinanza n. 612). (19A06841) Presidente della Ratifica ed esecuzione del Protocollo al Trattato G.U. n. 260 Repubblica del Nord Atlantico sull'adesione della Repubblica del LEGGE di Macedonia del Nord, fatto a Bruxelles il 6 6 novembre 24 ottobre 2019, febbraio 2019. (19G00136) n. 129 Riparto del contributo di 100 milioni di euro, per l'anno 2019, a favore delle regioni a statuto Presidente del Consiglio ordinario e degli enti territoriali che esercitano le dei Ministri funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e DECRETO la comunicazione personale degli alunni con G.U. n. 261 1 agosto 2019 disabilità fisiche o sensoriali, ai sensi dell'articolo del 1, comma 947 della legge 28 dicembre 2015, n. 7 novembre 208 e successive modificazioni. (19A06908) Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Revoca dell'abilitazione della sede di Genova Ricerca dell'istituto «Scuola ligure di psicoterapia DECRETO cognitivo-costruttivista». (19A06886) 18 ottobre 2019 La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.11
Ministero dell’Istruzione, Abilitazione dell'«Istituto italiano di psicoanalisi G.U. n. 261 dell’Università e della per la ricerca e la clinica - Psicomed» ad istituire del Ricerca e ad attivare nella sede di Pozzilli un corso di 7 novembre DECRETO specializzazione in psicoterapia. (19A06887) 18 ottobre 2019 Istituzione di una Commissione parlamentare di Senato della Repubblica inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo DELIBERA sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro G.U. n. 262 31 ottobre 2019 pubblici e privati. (19A07001) del 8 novembre Autorità Nazionale Regolamento concernente l'organizzazione e il Anticorruzione funzionamento. (19A06919) COMUNICATO I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficiale http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza. La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito. La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.12
Rassegna stampa L. Pesarin – G. Meloni La S ettimana sui uotidiani Q Da lunedì 4 a domenica 10 novembre Lunedì 4 novembre Accordo transattivo, il via agli effetti dalla sottoscrizione In caso di permanente infermità al lavoro, ossia laddove il dipendente diventi inidoneo alla mansione per la quale era stato originariamente assunto, il cosiddetto obbligo di repêchage non impone al datore di lavoro di modificare l'assetto organizzativo dell'azienda al fine di ricollocare il lavoratore. Quindi, risulta assolutamente legittimo il licenziamento del dipendente per sopravvenuta inidoneità fisica al lavoro, qualora lo stesso non possa essere ricollocato in altre mansioni, anche di livello inferiore. In tali casi, la ricollocazione del lavoratore non può prevalere sul principio della libertà d'impresa, garantito dall'art. n. 41 della Cost., in quanto insindacabile da chiunque. A stabilirlo è la Corte di Cassazione con la Sentenza n. 27502 del 28 ottobre 2019. Daniele Bonaddio – Italia Oggi, pag. 16 Appalti, uno scudo sull'erario Tutelare l'erario nei confronti dell'omesso versamento di ritenute fiscali da parte di imprese appaltatrici e subappaltatrici, o comunque impiegate nell'esecuzione di opere e servizi. Con questo intento, con l'art. n. 4 del decreto fiscale collegato alla manovra di Bilancio 2020 (D.L. n. 124/2019, pubblicato sulla G.U. del 26 ottobre ed entrato in vigore il 27 ottobre scorso), si introduce il nuovo art. n. 17-bis al D. Lgs. n. 241/1997. Pasquale Pirone – Italia Oggi, pag. 5 Terzo settore: tra statuti, registri e bilanci, il non profit si complica La riforma del mondo del non profit è realtà. Il Codice del Terzo settore ( D. Lgs. n. 117/2017), che dà attuazione alla delega per la riforma del terzo settore contenuta nella Legge 6 giugno 2016, n. 106, ha cercato di riordinare il settore, ma molti aspetti restano ancora da chiarire. Dal 2017 a oggi, infatti, per fondazioni, associazioni di promozionale sociale e onlus sono entrate in vigore ulteriori nuove norme, come il D. Lgs. n. 105/2018 che ha modificato il Codice, e il decreto sulla revisione dell'impresa sociale (D. Lgs. n. 112/2017), poi modificato a luglio 2018, che hanno in parte riscritto quella normativa. E a luglio il Ministero del Lavoro ha pubblicato le linee guida per la redazione del bilancio sociale degli Enti del Terzo Settore (in Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2019). Antonio Ranalli – Italia Oggi, pag. 2 Furto di cv, rispondono in due La sottrazione di curriculum vitae di profili professionali dalla banca dati un'azienda che svolga La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.13
attività di executive search e il trasferimento ad altri professionisti di una società concorrente configura una ipotesi di concorrenza sleale della quale rispondono non solo gli autori materiali del fatto ma anche l'impresa cui questi attengano. È quanto ha stabilito il Tribunale di Milano, sezione Imprese con la Sentenza n. 8246/2019 del 23 maggio scorso (pres. Marangoni, rel. Macchi) Federico Unnia – Italia Oggi, pag. 204 Acconto di novembre da monitorare in vista della stretta alle compensazioni La stretta sulle compensazioni si riverbera sulla liquidità di imprese e professionisti. L’ennesimo intervento di contrasto all’utilizzo indebito dei crediti fiscali, previsto dall’articolo n. 3 del decreto fiscale (D.L. n.124/2019), avrà l’effetto indesiderato di comprimere le disponibilità liquide delle imprese. Dal prossimo 1° gennaio, infatti, le aziende non potranno più contare sulla possibilità immediata di compensare i crediti relativi alle imposte dirette e Irap superiori a 5mila euro maturati nel corso del periodo d’imposta 2019, ma dovranno, come già previsto per l’Iva, attendere l’invio delle dichiarazioni. Mario Cerofolini, Lorenzo Pegorin e Gian Paolo Ranocchi – Il Sole 24 Ore, pag. 23 Nuove tariffe Inail, posizioni errate da correggere in vista del calcolo La revisione delle tariffe Inail introdotta dal 2019 e regolamentata dal decreto interministeriale del 27 febbraio scorso non è ancora conclusa: sono infatti diversi i casi sui quali l’Istituto è dovuto intervenire per orientare le aziende non solo nella corretta individuazione delle attività esercitate rispetto al nuovo nomenclatore tariffario, ma anche nel poter rettificare eventuali classificazioni non conformi, conseguenti all’attività d’ufficio effettuata dall’Inail nel tras porre le lavorazioni denunciate dal vecchio al nuovo sistema. Ornella Lacqua e Alessandro Rota Porta – Il Sole 24 Ore, pag. 24 La ricongiunzione con più chance avvicina la pensione Cambia il panorama degli strumenti di pensione dei liberi professionisti. Il mutamento di prospettiva è arrivato con la recente Sentenza della Corte di Cassazione (la n. 26039), intervenuta per rispondere alla richiesta di un commercialista di muovere i propri contributi verso la Cassa previdenziale di categoria in cui risultava iscritto. Rispetto alla richiesta di una ricongiunzione onerosa ai sensi della Legge n. 45/1990, la particolarità del quesito sottoposto ai giudici stava nel fatto che i contributi da trasferire erano quelli accantonati dal libero professionista nella ges tione separata dell'Inps. Antonello Orlando – Il Sole 24 Ore, pag. 12 Al Sud non nasce il lavoro: solo 40mila i posti in più I nuovi posti di lavoro creati nel 2018 sono stati per l’87% al Centro-Nord e per il 13% al Sud. Per capire quanto è ampio il divario geografico nei ritmi di crescita dell'occupazione (regolare) basta un numero: in tutte le Regioni del Sud e nelle Isole sono arrivati appena 40.614 nuovi contratti, la metà dei quali part-time. Un dato in linea con quello del solo Veneto, che ha registrato 40.329 nuove posizioni. È il quadro che emerge dal Rapporto della Banca d'Italia sull'Economia delle Regioni italiane, che sarà presentato giovedì a Milano alle 15 nella sede di via Cordusio 5. Valentina Melis – Il Sole 24 Ore, pag. 7 Due Italie del lavoro: 306mila nuovi posti e solo 40mila al Sud Su un totale di 306mila attivazioni nette di contratti privati (la differenza tra i rapporti avviati e quelli cessati) l'apporto di tutte le Regioni del Mezzogiorno è stato nel 2018 di solo 40mila posti (13%), tanti quanti quelli del solo Veneto. Emerge dal Rapporto Bankitalia sull'economia delle Regioni italiane, che accende un faro anche sull'efficacia degli incentivi attuati in questi anni. Poco spazio al lavoro in manovra, a parte il taglio del cuneo. De Fusco, Melis e Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 6 e pag. 7 Per l'assistenza legale gratuita una rete di 500 avvocati ed Enti Cresce la rete degli avvocati che mettono il loro lavoro a disposizione della società. Si tratta delle attività «pro bono», vale a dire prestazioni professionali volontarie rese gratuitamente a favore di soggetti svantaggiati o di associazioni senza scopo di lucro. Valentina Maglione – Il Sole 24 Ore, pag. 13 La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.14
La manovra dimentica l'occupazione Doveva essere il contenitore di una strategia di rilancio del mercato del lavoro, in frenata ormai da tre mesi. Invece, la manovra che si avvia a essere trasmessa alle Camere, la prima del Governo giallo-rosso, al capitolo "occupazione" rimane vuota, o quasi. Al momento, la scommessa principale dell'esecutivo Conte 2 è il taglio al cuneo fiscale, tutto a vantaggio dei lavoratori dipendenti. E cioè di chi un'occupazione già ce l'ha. Enzo De Fusco e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 6 Pensioni integrative sempre soggette a tassazione separata Le somme erogate dai fondi pensione integrativi beneficiano del regime di tassazione separata (articolo n. 11, comma n. 6, del D. Lgs. n. 252/2005) in quanto tali fondi sono forme di previdenza complementare. È questo, in sintesi, quanto hanno stabilito i giudici della Ctp di Pescara con la Sentenza n. 357/1/2019 (presidente Scimè, Relatore Papa). Davide Settembre – Il Sole 24 Ore, pag. 22 Clicca sul cellulare Da ottobre a dicembre ci saranno oltre un milione di posti di lavoro da coprire in Italia, per un terzo destinati ai giovani. Eppure il 31% delle aziende ha difficoltà a trovare i candidati giusti per i posti da coprire. Lo rivela Excelsior, il sistema informativo sull'occupazione di Unioncamere e Anpal. Occorrono ingegneri, tecnici, operai specializzati, addetti a comunicazione, commercio, servizi. Intanto la disoccupazione giovanile in settembre è salita al 28,7%, dice l'Istat. E dec ine di migliaia di giovani che non trovano lavoro prendono la via dell'estero: 37 mila nel 2018, dice Ernst&Young. Come colmare il divario? La comunità Startup Geeks ha censito e raccolto in un ebook «Le migliori startup per trovare lavoro e migliorare i processi Hr», cioè delle risorse umane. Corriere Della Sera, pag. 39 Martedì 5 novembre Sì all'abilitazione per i precari delle paritarie, ma non basta I docenti precari che hanno maturato 3 anni di servizio tra il 2011/2012 e 2018/2019, parzialmente o interamente, nelle scuole paritarie potranno partecipare al concorso straordinario riservato ai triennalisti, ma solo ai fini del conseguimento dell'abilitazione. E gli assistenti amministrativi che hanno svolto la funzione di direttore dei servizi generali e amministrativi per almeno 3 anni potranno partecipare a un concorso riservato per accedere alla qualifica. A patto, però, che possiedano la laurea prevista per partecipare al concorso ordinario (giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio). Sono queste le novità più importanti previste da D.L. n. 126, emanato dal Governo il 29 ottobre scorso e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il giorno successivo. Carlo Forte – Italia Oggi, pag. 37 La Fondazione studi spiega il contratto di espansione La Circolare n. 16/2019 della Fondazione studi consulenti del lavoro è dedicata al contratto di espansione. Questo strumento, che può essere sottoscritto unicamente da imprese di grandi dimensioni (più di 1.000 unità lavorative), è stato introdotto nel nostro ordinamento dalla legge di Conversione del decreto Crescita (art. n. 26-quater del D.L. n. 34/2019, convertito dalla Legge n. 58/2019). Il documento raccoglie le evidenze normative relative alla integrazione salariale straordinaria e al prepensionamento di massimo cinque anni attivabili attraverso il contra tto di espansione, analizzandone le potenzialità e le numerose criticità applicative che hanno portato, a poco più di un anno dalla fine della sperimentazione, al limitato utilizzo da parte delle aziende destinatarie. Italia Oggi, pag. 35 Professori, partita Iva legittima Legittimo il possesso della partita Iva da parte dei professori universitari. La Corte dei Conti ha dato ragione ad un docente che, in regime di lavoro dipendente del Miur a tempo pieno, aveva svolto attività extra-istituzionali quale consulente di parte o d'ufficio nel corso di procedimenti giudiziari. La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.15
Con la Sentenza n. 198/2019 depositata il 23 ottobre scorso la sede centrale della magistratura contabile (terza sezione con funzioni giurisdizionali) ha deciso, in sede di appello, che «la titolarità di un partita Iva non implica automaticamente che ogni attività fatturata sia contraria ai doveri di esclusività e non è accertativa del carattere di abitualità e sistematicità della stessa». Giuseppe Mantica – Italia Oggi, pag. 38 Regia unica per creare lavoro La presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, ha incontrato lo scorso 23 ottobre a Roma il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, presso la sede di via della Stamperia. Un confronto per parlare delle difficoltà del mercato del lavoro, specie nel Mezzogiorno, ma anche del ruolo delle Regioni in questa materia. Soprattutto in vista dell'annunciata volontà politica del Ministro di completare entro il 2019 la legge quadro sull'autonomia differenziata. Italia Oggi, pag. 35 Il car pooling è fuori dall'Irpef Il servizio di car pooling aziendale fornito dal datore di lavoro tramite app è fuori dal reddito di lavoro dipendente, a stabilirlo è l'Agenzia delle Entrate che, con la Risposta n. 462/2019, ha fornito chiarimenti sui profili fiscali del servizio di car pooling aziendale (due colleghi che effettuano il tragitto casa-lavoro insieme, condividendo la stessa auto) messo a disposizione dal datore di lavoro per la generalità dei dipendenti, attraverso una piattaforma informatica. In generale, le prestazioni di trasporto collettivo per lo spostamento dei dipendenti da casa a lavoro non concorrono al reddito di lavoro dipendente. Giulia Provino – Italia Oggi, pag. 31 Appalti, reverse charge con versamento ritenute Per contrastare la somministrazione di manodopera illecita il reverse charge sarà con obbligo di versamento delle ritenute fiscali da parte del committente residente nel territorio dello Stato sulle retribuzioni corrisposte ai lavoratori direttamente impiegati nell'ambito delle prestazioni per l'esecuzione dell'opera. È quanto emerge dall'art. n. 4 del D.L. n. 124/2019 (decreto fiscale) che modifica le norme in materia di appalti (art. n. 17 bis, D.Lgs. n. 241/97). A decorrere dall'1/1/2020 sarà onere della committente, in qualità di sostituto di imposta, il versamento delle ritenute fiscali trattenute dall'impresa appaltatrice o affidataria e dalle altre imprese subappaltatrici, ai lavoratori direttamente impiegati nell'esecuzione dell'opera o del servizio. Giovanni Musso – Italia Oggi, pag. 27 Compensazioni, stretta incerta Per prevenire il blocco delle compensazioni si potranno anticipare Unico e dichiarazione Irap con ricorso successivo alle dichiarazioni correttive per mettere a posto la situazione. Questi i possibili scenari che potrebbero profilarsi alla luce di quanto previsto dal Decreto Legge n. 124/2019 collegato alla manovra 2020, il cui art. n. 3 pone in essere con decorrenza marzo 2020 per i crediti tributari già maturati a decorrere dal periodo d'imposta al 31 dicembre 2019, misure restrittive alle compensazioni tributarie di cui all'art. n. 17 del D. Lgs. n. 241/97. Duilio Liburdi e Massimiliano Sironi – Italia Oggi, pag. 27 Fondi sulla proprietà industriale A disposizione delle Pmi 38,3 mln di euro per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale. Le risorse sono così suddivise: 21,8 milioni di euro per la misura brevetti+, 13 milioni di euro per la misura disegni+ e 3,5 milioni di euro per la misura marchi+. Un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 18 ottobre 2019 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 256 del 31/10/2019) ha stanziato le risorse per la riapertura dei bandi relative alle predette misure al fine di assicurare per l'annualità 2019 il necessario sostegno alle Pmi per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale. Cinzia De Stefanis – Italia Oggi, pag. 34 Forfait, operazione svuota-tutto Le partite Iva sono attese da un triennio di salasso nel corso del quale saranno gravate di quasi 3,7 miliardi di tasse in più, mentre oltre 340 mila contribuenti (uno su quattro degli attuali interessati) La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.16
dal 2020 saranno esclusi dal regime forfettario per via delle nuove cause ostative (re)introdotte. Questo, secondo quanto emerge dalla relazione tecnica, è il risultato dell'art. 88 del disegno di legge di Bilancio 2020, che da un lato abroga in toto il cosiddetto super-forfait, ovvero la sostitutiva al 20% per imprese e professionisti con ricavi/compensi tra i 65.001 e i 100 mila euro. E dall'altro rende estremamente più complesso l'accesso e la permanenza nel forfettario, il regime pr evisto entro i 65 mila euro. Giuliano Mandolesi – Italia Oggi, pag. 28 Residenza antielusiva Trasferimento di residenza nel territorio dello Stato a valore normale ma non per l'Irap. Arrivano i primi chiarimenti post Decreto Atad (direttiva antielusione) da parte dell’Agenzia delle Entrate con la Risposta n. 460/2019. La novellata disciplina della c.d. entry tax, ex articolo 166 -bis del Tuir, si applica in caso di fusione transfrontaliera in continuità giuridica di una holding di partecipazione, a tal fine: (i) il valore fiscale delle attività e passività trasferite deve determinarsi sulla base del valore normale degli stessi alla data in cui il trasferimento di residenza si considera fiscalmente perfezionato anche se (ii) quest'ultimo criterio, i.e. lo step up gratuito, non troverebbe applicazione ai fini Irap. Andrea Porcarelli e Alessio Boscaglia – Italia Oggi, pag. 32 Reddito Cittadinanza Non va toccato non va modificato, ma piuttosto deve essere attuato nella sua interezza passando alla fase 2 delle politiche attive del lavoro sì a miglioramenti pur essendo contrario non intende abolirlo. Sì a modifiche per migliorare la formazione professionale e l'inserimento lavorativo bene correzioni considera la misura sbagliata ma non farà una battaglia parlamenta re per abolirlo, piuttosto per correggerne alcuni aspetti difficile un restyling per la misura bandiera del M5S non sembrano esserci spazi per modifiche sostanziali: è in gioco la tenuta stessa del Governo. Il Sole 24 Ore, pag. 6 Ai rider applicate più tutele da lavoratori subordinati In arrivo una piccola rivoluzione per i rider, interessati sotto diversi punti di vista dalle norme contenute nella legge 128 di conversione del decreto crisi (D.L. n. 101/2019), in vigore dal 3 novembre, che individua livelli minimi di tutela che devono essere applicati a tutti soggetti che svolgono – sulla base di un contratto di lavoro autonomo - attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di bici o veicoli a motore, attraverso piattaforme anche digitali. A questi lavoratori si applicano tutele di vario tipo: formale, economico e assicurativo. Giampiero Falasca – Il Sole 24 Ore, pag. 27 Auto aziendali e rimborso a chilometri: partita riaperta Converrebbe davvero tornare al vecchio rimborso chilometrico al dipendente che usa la propria auto in trasferta, se andasse in porto la stretta fiscale prevista dal Ddl di bilancio sul fringe benefit che il lavoratore ricava dall'uso personale dell'auto aziendale? Sì, almeno se i chilometri percorsi per lavoro sono tanti e se non si considerano alcuni costi occulti: a quella che poteva già essere una convenienza per l'azienda, il nuovo regime che si profila ne aggiunge una possibile anche per il dipendente. Maurizio Caprino e Luca De Stefani – Il Sole 24 Ore, pag. 31 Mercoledì 6 novembre Compensazioni, stop selettivo Compensazioni con settori esclusi dalla stretta, appalti con una migliore specificazione degli ambiti di applicazione, stretta sul penale applicabile solo a sentenze passate in giudicato e commissioni per i pagamenti tracciati verso la riduzione. Sono questi i punti di modifica del decreto fiscale su cui, in commissione finanze della camera, il Ministro dell'economia Roberto Gualtieri ha dato la sua apertura. Il Ministro ha riconosciuto dunque la possibilità di migliorare il testo affidando al parlamento gli spazi di modifica dentro una cornice di lotta all'evasione che deve essere mantenuta ferma per portare nelle casse dello Stato un aumento di gettito stimato in 3,1 miliardi di euro. Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 33 La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.17
Edilizia, confermato lo sgravio dell'11,5% Le imprese edili possono fruire della riduzione contributiva dell'11,50% anche per il corrente anno 2019. A confermare l'incentivo è il dm a firma dei Ministeri del Lavoro e delle finanze del 24 settembre, pubblicato ieri nella sezione «pubblicità legale» del sito internet del Ministero del Lavoro (www.lavoro.gov.it). Costo del lavoro ridotto. L'incentivo, che, come detto, consiste della riduzione dell'11,50% dei contributi dovuti all'Inps, è applicabile dalle sole imprese edili e unicamente sugli operai occupati a 40 ore settimanali. Ne hanno diritto, in particolare, i datori di lavori classificati nel settore industria con i codici statistici contributivi da 11301 a 11305, nonché quelli del settore artigianato aventi i codici statistici contributivi da 41301 a 41305. Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 41 Pensioni, 364mila uscite anticipate dopo la Fornero Nei sette anni e mezzo trascorsi dalla riforma Fornero le diverse forme di flessibilità messe in campo dai governi che si sono succeduti hanno consentito un pensionamento agevolato a 364mila lavoratori, poco più del 16% del totale dei pensionamenti di vecchiaia e anzianità registrati tra il 201 2 e il primo semestre del 2019 (circa 2,2 milioni se si escludono le invalidità e i superstiti). Questi maggiori flussi in uscita hanno innescato 17 miliardi di maggiore spesa a carico della fiscalità generale e hanno avuto come capofila i cosiddetti «esodati», un plotone di 130.185 lavoratori che hanno ottenuto l'anticipo grazie a otto provvedimenti di salvaguardia (costo 8,3 miliardi). Davide Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 8 Politiche attive, col modello Toscana trova impiego il 60% Mentre il Reddito di Cittadinanza a sette mesi del suo avvio continua a far discutere, e al momento, non ha prodotto effetti sull'occupazione, in Toscana c'è un modello di politica attiva rivolto ai disoccupati che è partito un anno prima, a marzo 2018, e al termine della prima fase di attuazione ha prodotto risultati significativi: su 6.696 persone coinvolte più di 4mila, vale a dire il 60%, attraverso servizi di supporto e di assistenza personalizzati, hanno trovato un nuovo impiego (a termine o nel 15% dei casi a tempo indeterminato). Lo strumento si chiama «Piano integrato per l'occupazione»; fa perno su un tris di misure, assegno di ricollocazione, indennità di partecipazione e incentivi alle imprese. Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 8 Accertamenti subito esecutivi per i tributi degli enti locali Dal 1° gennaio gli accertamenti emessi dagli Enti locali relativi a tributi propri ed entrate patrimoniali saranno immediatamente esecutivi; ad essi pertanto non seguirà più la cartella di pagamento o l’ingiunzione fiscale. A prevederlo è la legge di Bilancio attualmente all’esame del Senato che così estende anche ai tributi locali le regole in vigore da qualche anno per gli accertamenti relativi a imposte sui redditi e Iva. Antonio Iorio – Il Sole 24 Ore, pag. 27 Reddito, al Sud solo il 10% ha sottoscritto il Patto per il lavoro A sette mesi dall'avvio del Reddito di Cittadinanza solo un decimo dei percettori considerati "occupabili" che risiedono al Sud ha sottoscritto il Patto per il lavoro, il primo passaggio procedurale delle cosiddette politiche attive. Da un primo monitoraggio emerge che sui 178mila beneficiari de l sussidio in Campania in circa 15mila lo hanno firmato (8,4%), in Sicilia su 162mila lo hanno fatto in 18mila (11,1%), in Abruzzo su 14mila in 1.600 (11,4%). Questi primissimi numeri - manca il dato ufficiale di Anpal perché la banca dati non è collegata con i 21 sistemi locali - confermano la analisi dello Svimez sull'impatto nullo del Reddito di Cittadinanza sul mercato del lavoro nel Sud. Giorgio Pogliotti – Il Sole 24 Ore, pag. 8 Il bonus Sud non colma il divario di competenze C' è un Mezzogiorno che ha voglia di assumere giovani talenti. E non solo meridionali di ritorno. Per far crescere le imprese innovative e vincere le sfide oggi imposte da Industria 4.0 e internazionalizzazione. Il punto è che tutto questo, richiesto a gran voce da quel mondo pro duttivo più avanzato da Napoli in giù, è attualmente difficile, complice un meccanismo di incentivo, il cosiddetto Bonus occupazione Sud, che guarda essenzialmente ai disoccupati, e non intercetta, almeno in prima battuta, quelle figure competenti che escono dall'Università o che magari lavorano La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.18
in altre Regioni, ma, con incentivi e servizi ad hoc, sarebbero pronte ad accettare una nuova opportunità di impiego nelle aziende meridionali. Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 39 Giovedì 7 novembre Abi-sindacati Restano le distanze Timidi passi in avanti nella trattativa fra l'Abi e i sindacati sul rinnovo del contratto nazionale del credito. Sono state scongiurate, per ora, azioni di lotta e di mobilitazione della categoria, ma la strada rimane lunga e difficile. Il 20 e 28 novembre si terranno nuovi incontri e, in assenza di ulteriori avanzamenti sul contratto, i sindacati sono pronti a scendere in piazza. Sugli aspetti economici l'Abi si è detta disponibile a individuare soluzioni che consentano di rendere sostenibili incrementi tabellari di 135 euro mensili a regime. Per i rappresentanti dei lavoratori, però, l'aumento è insufficiente rispetto alla richiesta di 200 euro. Italia Oggi, pag. 25 Contributi, ricongiunzione anche da gestione separata Una piccola conquista per la difesa dei diritti dei giovani, ottenuta grazie anche alle iniziative intraprese dall' A.n.co.t. Un atto di giustizia sociale soprattutto nei confronti delle nuove generazioni. È stato questo l'obiettivo che si è posto da oltre due decenni l'A.n.co.t «evidenziando le criticità della gestione separata Inps», ha detto il presidente onorario Arvedo Marinelli, «contribuendo con le nostre competenze e professionalità a indicare, nel pieno rispetto dei ruoli e delle funzioni di ognuno, le nostre proposte finalizzate a migliorare uno strumento previdenziale estremamente importante». Vittorio Bellagamba – Italia Oggi, pag. 37 Il 40% degli esperti contabili è donna «Sono rimasta favorevolmente colpita dai contenuti del "bilancio sociale" predisposto dalla Cassa di previdenza dei ragionieri, in particolare sull'attività di orientamento svolta sulla nuova professione degli esperti contabili». È il giudizio espresso da Annamaria Parente, membro della Commissione Lavoro e Previdenza Sociale di Palazzo Madama. «In Italia non c'è un sistema adeguato di orientamento al lavoro. Questo ci porta difficoltà nell'incontro domanda -offerta». Italia Oggi, pag. 38 Martella, i fondi per i prepensionamenti ci sono. Agenzie stampa? Nessun dirigismo Le risorse per i prepensionamenti nel settore dell'editoria «ci sono e credo si potrà trovare un'intesa tra tutte le forze politiche e fare in modo di realizzare questo intervento, necessario per le difficoltà che ci sono nel settore. Rimarrei tendenzialmente con l'idea che a un prepensionamento debba corrispondere un turnover consistente. Proporrei una percentuale di due a uno»: lo ha dichiarato ieri durante il seguito della sua audizione alla Commissione Cultura della Cam era Andrea Martella, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per l'editoria. Marco A. Capisani – Italia Oggi, pag. 21 Una rottamazione ter rigida Niente sospensione del processo in caso di adesione alla rottamazione ter se il plico che ce rtifica il pagamento della prima rata, spedito con la posta ordinaria entro il termine, è giunto a destinazione dopo il 10 giugno 2019. La Cassazione con Ordinanza n. 28493 del 6/11/2019, ha dichiarato inammissibile l'istanza di sospensione del processo avanzata da un imprenditore che aveva spedito i documenti relativi alla rottamazione ter entro il 10 giugno 2019 ma il plico era arrivato con qualche giorno di ritardo in cancelleria. Debora Alberici – Italia Oggi, pag. 32 Acconto ridotto per i forfettari. E-fattura, tavolo con la Privacy La riduzione al 50% degli acconti d’imposta in scadenza al 2 dicembre è applicabile anche ai forfettari. «Stiamo lavorando a un chiarimento in tempi rapidi perché si può ritenere che estensivamente la misura contenuta nel decreto fiscale si applichi anche ai contribuenti forfettari La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.19
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