N.43 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale 12 novembre - Spitella Tamilia Associati

Pagina creata da Simone Manzo
 
CONTINUA A LEGGERE
N.43 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale 12 novembre - Spitella Tamilia Associati
N.43
                                        2019
                                       12 novembre

La Rivista del Lavoro
 Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale

    ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO
    Consiglio Provinciale di Roma
N.43 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale 12 novembre - Spitella Tamilia Associati
N.43
                                                              2019
                                                             12 novembre

La Rivista del Lavoro
Sommario
APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA

Le novità della settimana                                       Pag.    3
La redazione

Il Lavoro in Gazzetta                                           Pag.   11
Lia Pesarin

La settimana sui quotidiani                                     Pag.   13
Lia Pesarin e Giulia Meloni

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Edilizia. Riduzione contributiva per il 2019                    Pag.   25
Stefania Altieri

Giornalisti in co.co.co. Cambiano le aliquote contributive      Pag.   27
Stefania Altieri

AGGIORNAMENTO UFFICIO PAGHE

Reddito di cittadinanza. Al via le assunzioni agevolate         Pag.   30
Laura Braggio

Aspettativa e distacco. L’Inps spiega gli adempimenti           Pag.   33
Romina De Bellis

INDICI

Indici aggiornati della rivista con i link ipertestuali
Appunti di lavoro

                                                                                         La Redazione

 Le      Novità della Settimana
 da lunedì 3 a domenica 10 novembre
Parlamento

Nuove norme sul congedo di paternità in Commissione Lavoro
Camera dei Deputati
Proposta di Legge n. 1646
È stato assegnato alla Commissione Lavoro della Camera l'esame del progetto di Legge n. 1646, con
il quale vengono proposte modifiche al D. Lgs. 26 marzo 2001, n. 151, in materia di congedo di
paternità obbligatorio e di congedo di genitorialità. In particolare si prevede:
 l'introduzione del congedo parentale obbligatorio per i padri per quattro mesi dalla nascita del
   bambino o, in accordo con la madre, al termine del congedo parentale di quest'ultima;
 l'aumento a cinque mesi del congedo parentale del padre in determinate situazioni;
 l'introduzione del diritto al congedo parentale anche per le coppie unite ai sensi della Legge n.
   76/2016 sulle unioni civili e le convivenze;
 l’estensione dei benefici anche nell’ipotesi in cui la madre sia lavoratrice autonoma.

Ministeri

Edilizia: riduzione dei contributi previdenziali per il 2019
Ministero del Lavoro
Decreto Direttoriale del 24 settembre 2019
E’ stato pubblicato il 4 novembre 2019, nella sez. pubblicità legale del sito ministeriale il decreto
recante "Determinazione della riduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei
datori di lavoro del settore edile per l’anno 2019". La riduzione è fissata nell'11,50%.

RdC: in Gazzetta il decreto che istituisce il Sistema informativo
Ministero del Lavoro
Decreto 2 novembre 2019
G.U. n. 258 del 4 novembre 2019
È stato pubblicato in Gazzetta il decreto che istituisce il Sistema informativo del Reddito di
Cittadinanza ai fini del trattamento dei dati sui beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
Le piattaforme
Nell’ambito del Sistema operano due piattaforme:
 la piattaforma digitale del Reddito di Cittadinanza per il Patto per il lavoro, istituita presso l’Anpal

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.3
per consentire l’attivazione e la gestione dei Patti per il lavoro e supportare la realizzazione di
  percorsi personalizzati di accompagnamento all’inserimento lavorativo. Attraverso la piattaforma
  i Servizi per il lavoro comunicano con l’Anpal, il Ministero del Lavoro e l’Inps;
 la piattaforma digitale del Reddito di Cittadinanza per il Patto di inclusione sociale, istituita presso
  il Ministero del Lavoro per il coordinamento dei Servizi competenti per il contrasto alla povertà dei
  comuni, in forma singola o associata, al fine di supportare la realizzazione di percorsi personalizzati
  di accompagnamento all’inclusione sociale e per finalità di verifica del possesso dei requisiti da
  parte dei beneficiari. Attraverso la piattaforma i comuni comunicano con il Ministero e con l’Inps,
  coordinandosi a livello territoriale.

Agenzia delle Entrate

Agevolazioni a favore degli impatriati e agenti UE
Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 475 dell’8 novembre 2019
Il contribuente, trasferitosi all’estero (Lussemburgo) per lavorare presso la Banca Europea degli
Investimenti (Bei), iscritto all’Aire dal 4 gennaio 2018, non può beneficiare del regime speciale per
i lavoratori impatriati ex art. 16, c. 1, D. Lgs. n. 147/2015, così come modificato dal D.L. n. 34/2019
(Legge n. 58/2019). L'Agenzia ricorda che l’agevolazione è fruibile dal contribuente per un
quinquennio a decorrere dal periodo d’imposta in cui il lavoratore trasferisce la residenza fiscale in
Italia e per i quattro periodi di imposta successivi. Per accedere al regi me speciale per i lavoratori
impatriati, il soggetto non deve essere stato residente in Italia nei due periodi di imposta precedenti
il rientro. Detti soggetti possono accedere all'agevolazione a condizione che trasferiscano la
residenza fiscale in Italia e si impegnino a permanervi per almeno due anni a pena di decadenza
dall'agevolazione.

Inps

Reddito di Cittadinanza: accolte più di un milione di domande
Inps
Comunicato del 6 novembre 2019
Si rende noto che al 31 ottobre 2019 sono state accolte 900.283 domande di Reddito di Cittadinanza
e 120.327 domande di Pensione di Cittadinanza, per un totale di 1.020.610 di nuclei familiari
raggiunti dalla misura di contrasto alla povertà. Le tre Regioni nelle quali sono state accolte più
domande sono: Campania (RdC 177.194, PdC 17.731), Sicilia (RdC 158.675, PdC 17.997) e Puglia
(RdC 84.315, PdC 9.474). A guidare la classifica delle città per numero di domande accolte di RdC e
PdC c’è Napoli con 42.876 domande, a seguire Roma con 37.562, Palermo con 29.698 e Milano con
19.640. Il totale delle domande di RdC e PdC presentate, invece, ha raggiunto quota 1.555.588.

Nuova applicazione del “Cruscotto Cig e Fondi”
Inps
Messaggio n. 4065 del 7 novembre 2019
Si comunica il rilascio del nuovo Cruscotto denominato “Cruscotto Cig e Fondi” (in sostituzione di
quello precedente denominato “Evidenze CIG” e illustrato con il Messaggio n. 3455/2018) che integra
la sezione relativa ai “Fondi”.
Finalità
La nuova funzionalità nasce dall’esigenza di facilitare le aziende e le Strutture territoriali nella
consultazione dei dati contenuti negli archivi dell’Istituto fornendo, in tempo reale, una situazione
riassuntiva delle informazioni inerenti alla posizione assicurativa e previdenziale.
Accesso alla nuova funzionalità
La nuova funzionalità è raggiungibile da parte degli intermediari e delle aziende attraverso il sito
dell’Istituto www.inps.it, nell’ambito della sezione dedicata ai “Servizi online”, autentic andosi con
Pin di accesso abbinato al proprio codice fiscale o con credenziali Spid (Sistema Pubblico di Identità
Digitale) o Cns (Carta Nazionale dei Servizi). L’applicazione è accessibile nella apposita sezione

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.4
dedicata al Fondo di integrazione salariale (Fis) ed ai Fondi di solidarietà bilaterali, di cui agli articoli
26 e ss. del D. Lgs n. 148/2015, e prossimamente, fa sapere l’Inps, sarà presente anche in una
apposita sezione del “Cassetto previdenziale”.
Funzioni
I datori di lavoro iscritti ai citati Fondi potranno verificare, mediante il nuovo Cruscotto e in aggiunta
alle informazioni in materia di integrazioni salariali, anche l’ammontare della contribuzione
dovuta/versata, che andrà a determinare il cosiddetto tetto aziendale. A tale riguardo l’I nps richiama
il Messaggio n. 3617/2017, relativo alla determinazione del tetto aziendale ai fini dell’erogazione
delle prestazioni dei Fondi di solidarietà. Attraverso questo nuovo strumento, le aziende iscritte alle
diverse gestioni potranno utilizzare le varie funzioni di consultazione previste per:
 verificare il corretto contenuto dei flussi UniEMens relativamente ai parametri di coerenza, calcolo,
   compatibilità e congruità, nonché lo stato delle denunce individuali con l’evidenza delle anomalie
   eventuali e la spiegazione degli errori riscontrati;
 verificare per ciascuna autorizzazione il montante generato e il contributo addizionale calcolato,
   nonché i termini di scadenza e decadenza;
 verificare per ciascuna azienda, relativamente alle aziende afferenti ai Fondi di solidarietà, il valore
   del contributo ordinario risultante dalle dichiarazioni UniEMens.
Al fine di agevolare le aziende e gli operatori, tutti i dati consultati possono essere estratti in formato
excel.

Contratti di solidarietà: istruzioni operative
Inps
Circolare n. 133 del 7 novembre 2019
Sono state fornite le istruzioni operative per la fruizione della riduzione contributiva pari al 35% della
contribuzione a carico datore di lavoro, da parte delle aziende che hanno fatto ricorso ai contratti di
solidarietà, sulla base dei decreti direttoriali adottati dal Ministero del Lavoro e ammesse allo sgravio
dei contributi previsto dall’articolo 6 del D.L. n. 510/1996, convertito, con modificazioni, dalla legge
n. 608/1996, a valere sullo stanziamento relativo all’anno 2018.
Datori di lavoro che operano con il sistema UniEMens
Le aziende interessate dai provvedimenti ministeriali di cui all’Allegato n. 1 della circolare, per
esporre nel flusso UniEMens le quote di sgravio spettanti per il periodo autorizzato, valorizzeranno
all’interno di , , i seguenti elementi:
 nell’elemento inseriranno il codice causale di nuova istituzione “L943”, avente
   il significato di “Arretrato conguaglio sgravio contributivo per i CdS stipulati ai sensi dell’articolo
   1 del D.L. 30 ottobre 1984, n. 726 (Legge n. 863/1984), nonché dell’art. 21, co. 1, lett. c), D.
   Lgs. n. 148/2015, anno 2018”;
 nell’elemento , indicheranno il relativo importo.
Dette operazioni di conguaglio dovranno essere effettuate entro il 16 febbraio 2020.

Maggiorazione del contributo addizionale NASpI: ulteriori chiarimenti
Inps
Messaggio n. 4098 dell'8 novembre 2019
Sono stati forniti ulteriori chiarimenti sulla modalità di versamento della maggiorazione del contributo
addizionale NASpI nel caso di rinnovo dei contratti a tempo determinato, anche in somministrazione.
Modalità operative
Per l’esposizione dei lavoratori interessati, il datore di lavoro dovrà attenersi alle seguenti indicazioni.
Premesso che i codici da M701 a M709 sono già operativi in procedura e posto che sia X il numero
di rinnovi, dovrà essere applicata la seguente formula matematica: X:9=y + r (resto)
Per cui deve essere esposto y-volte il codice M709 + il codice M70r (dove r è il resto).
Esempio: rinnovo 32
32:9=3+5(resto)
Verrà esposto 3 volte M709 ed una volta M705.
Il dato importo (contributo) dovrà essere riproporzionato e gli altri valori -AltroImponibile, numGG
e numOre - ripetuti.

Modulo di richiesta dell’incentivo per l'assunzione di beneficiari del RdC
Inps

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.5
Messaggio n. 4099 dell'8 novembre 2019
Si rende noto che nella sezione “Portale delle Agevolazioni” (ex sezione DiResCo) del sito istituzionale
sarà reso disponibile, entro il 15 novembre 2019, il modulo di richiesta dell’agevolazione, denominato
“SRDC - Sgravio Reddito di Cittadinanza – art. 8 del D.L. n. 4/2019”.
Adempimenti del datore di lavoro
Il datore di lavoro interessato ad accedere all’incentivo dovrà inviare la domanda telematica per il
riconoscimento dell’agevolazione, nonché la determinazione dell’importo e della durata.
Procedura
L’Inps, una volta ricevuta la domanda telematica, mediante i propri sistemi informativi centrali:
 verificherà preventivamente che il datore di lavoro abbia comunicato la disponibilità dei posti
   vacanti (vacancy) alla piattaforma digitale dedicata al RdC presso l’Anpal;
 calcolerà l’ammontare e la durata del beneficio spettante in base alle informazioni sul Reddito di
   Cittadinanza in suo possesso e in base all’ammontare dei contributi previdenziali e a ssistenziali a
   carico del datore di lavoro e del lavoratore dichiarati nella richiesta;
 consulterà, qualora ricorrano le condizioni previste dal Regolamento (UE) n. 1407/2013, il Registro
   nazionale degli aiuti di Stato per verificare che per quel datore di lavoro vi sia possibilità di
   riconoscere aiuti de minimis;
 fornirà un riscontro di accoglimento della domanda, contestualmente elaborando il relativo piano
   di fruizione qualora risulti che:
    ▪ il datore di lavoro abbia comunicato la disponibilità dei posti vacanti (vacancy) alla piattaforma
       digitale dedicata al RdC presso l’Anpal;
    ▪ il lavoratore sia percettore del RdC;
    ▪ vi sia sufficiente capienza di aiuti de minimis in capo al datore di lavoro.
    L’argomento è approfondito in questa Rivista.

Inail

Prestazioni di infortunio rivalutate da luglio 2019
Inail
Circolare n. 30 dell'8 novembre 2019
Si illustrano i riferimenti retributivi per procedere alla prima liquidazione delle prestazioni, alla
riliquidazione delle prestazioni in corso, nonché gli indirizzi operativi alle Strutture territoriali ai fini
della riliquidazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale
rivalutate, con decorrenza 1° luglio 2019, e riguardanti i settori:
 industria,
 marittimo,
 agricoltura,
 medici esposti a radiazioni ionizzanti.

Altri

Contratti a termine a scopo di somministrazione: chiarimenti
Assolavoro
Circolare n. 11 del 30 ottobre 2019
Sono stati forniti chiarimenti sulla corretta disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato a
scopo di somministrazione, in seguito alla sottoscrizione, in data 15 ottobre 2019, del Ccnl delle
Agenzie di Somministrazione.

Contratto di espansione: analisi dei consulenti
Fondazione Studi Consulenti del Lavoro
Circolare n. 16 del 4 novembre 2019
In una circolare i Consulenti del Lavoro affrontano gli aspetti riguardanti il contratto di espansione,
introdotto dalla legge di conversione del cd. decreto Crescita.

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.6
Minimi retributivi: cosa cambia a novembre 2019
La Redazione
Nota del 4 novembre 2019
Nel mese di novembre cambiano i minimi retributivi dei seguenti settori:

                             Settore                                          Riferimento
  Agenzie di viaggio e turismo – Confcommercio                               Ccnl 24.7.2019
  Autoscuole                                                               Accordo 13.12.2016
  Consorzi agrari                                                            Ccnl 23.5.2017
  Cooperative sociali                                                      Accordo 21.5.2019
  Elettrici                                                                Accordo 9.10.2019
  Opere valdesi                                                              Ccnl 17.6.2019

Andamento dell'economia italiana di ottobre 2019
Istat
Nota mensile
E’ stata pubblicata la Nota mensile sull'andamento dell'economia italiana di ottobre 2019. In tale
periodo, nel nostro Paese è proseguita la fase di crescita lieve dei livelli complessivi di attività
economica. Secondo la stima preliminare, il Pil nel terzo trimestre è aumentato dello 0,1%
congiunturale, confermando la dinamica dei tre trimestri precedenti. L’incremento tendenziale nel
terzo trimestre è stato pari a +0,3% e la crescita acquisita per il 2019 si è attestata al +0,2%. La
fase di debolezza dei ritmi produttivi si è riflessa sul tasso di occupaz ione che, nel terzo trimestre, è
rimasto stabile. Si è confermata l’assenza di pressioni inflazionistiche nelle diverse fasi del processo
produttivo del sistema economico italiano e la dinamica dei prezzi al consumo si è mantenuta
inferiore a quella dell’area euro. A ottobre, la fiducia delle imprese ha evidenziato un diffuso
miglioramento. Tuttavia, nel terzo trimestre, è aumentata la quota di imprese che considerano
rilevante l’insufficienza della domanda come un ostacolo alla produzione. E’ proseguita la tendenza
alla stabilizzazione dell’indicatore anticipatore, che è rimasto compatibile con uno scenario di
mantenimento degli attuali livelli produttivi.

Consulenti: in scadenza della rata di contribuzione obbligatoria 2019
Enpacl
Comunicato del 7 novembre 2019
Si ricorda che il prossimo 18 novembre scade il termine per il versamento della rata del contributo
soggettivo minimo nonché dell’eccedenza del contributo soggettivo e integrativo dovuti all’Enpacl
per l’anno 2019.

Agenti e rappresentanti: contributi sospesi per sisma
Enasarco
Comunicato del 7 novembre 2019
E’ stato prorogato al 15 gennaio 2020 il termine per il pagamento dei contributi sospesi per le imprese
preponenti colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017.
Entro la nuova scadenza i contributi potranno essere saldati in un’unica soluzione, senza applicazione
di sanzioni e interessi, oppure mediante rateazione fino a un massimo di 120 rate mensili di pari
importo (ciascuna rata non potrà comunque essere inferiore a € 50,00). Per la rateizzazione dei
contributi sospesi è comunque necessario inviare la domanda entro il 31 dicembre 2019. La richiesta
va    presentata    tramite   Pec,   all’indirizzo impresepreponenti.contribuzioni@pec.enasarco.it,
specificando nell’oggetto “Sisma – richiesta rateizzazione contributi sospesi”, compilando il modello
2157/2017. In ogni caso non si procede alla restituzione dei contributi già versati, così come previsto
dalla legge. Per le imprese che hanno sede nei comuni di cui agli allegati 1 e 2 del D.L. n. 189/2016
la sospensione ha riguardato esclusivamente i contributi previdenziali e assistenziali relativi al 3° e
4° trimestre 2016 e al 1° e 2° trimestre 2017. Per quelle che hanno sede nei comuni di cui all’allegato
2 bis la sospensione ha riguardato esclusivamente i contributi previdenziali e assistenziali relativi al
4° trimestre 2016 e al 1° e 2° trimestre 2017.

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.7
Organizzazioni sindacali

Dirigenti delle Imprese Cooperative: Accordo sull’assistenza sanitaria
Legacoop, Agci e Cgil, Cisl, Uil
Accordo del 24 settembre 2019
Decorrenza: 1° gennaio 2020
Scadenza: 31 dicembre 2021
E stato sottoscritto l’accordo in materia di assistenza sanitaria integrativa , con il quale le Parti
convengono di mantenere inalterate le prestazioni di assistenza sanitaria integrativa erogate a favore
dei dirigenti in servizio e dei dirigenti in pensione e superstiti dei dirigenti e di variare i costi delle
garanzie e delle estensioni ai componenti del nucleo familiare.

Consorzi ed Enti di Industrializzazione: Accordo 31 ottobre 2019
Findic con F.I.C.E.I., F.P. Cgil, F.P.S. Cisl, Uil F.P.L.
Accordo del 31 ottobre 2019
Decorrenza: 1° gennaio 2019
Scadenza: 31 dicembre 2021
E’ stato siglato il rinnovo del Ccnl Ficei, applicabile a tutto il personale dipendente (con esclusione
dei dirigenti) dei Consorzi e degli Enti di Industrializzazione aderenti alla F.I.C.E.I. nonché al
personale dipendente della F.I.C.E.I.
Minimi tabellari
Il nuovo Ccnl prevede un aumento del 3,5% sul minimo tabellare, con le seguenti decorrenze:
 0,4%, da gennaio 2019,
 0,8%, da gennaio 2020,
 1,3%, da settembre 2020,
 1%, da gennaio 2021.

        Livello         dal 1/1/2019         dal 1/1/2020         dal 1/9/2020         dal 1/1/2021
          A1               1.751,36             1.765,37             1.788,32             1.806,20
          A2               1.868,52             1.883,47             1.907,96             1.927,04
          A3               1.944,02             1.959,57             1.985,04             2.004,89
          B1               1.993,96             2.009,92             2.036,04             2.056,41
          B2               2.145,79             2.162,96             2.191,07             2.212,98
          B3               2.209,01             2.226,68             2.255,63             2.278,19
          C1               2.549,48             2.569,87             2.603,28             2.629,31
          C2               2.928,30             2.951,72             2.990,10             3.020,00
          C3               3.046,60             3.070,97             3.110,89             3.142,00
          Q1               3.125,41             3.150,42             3.191,37             3.223,28
          Q2               3.256,84             3.282,89             3.325,57             3.358,82

Milano: accordo sulla deroga alla disciplina dei contratti a termine
Confcommercio, Filcams – Cgil, Fisascat – Cisl e Uiltucs Uil di Milano
Accordo del 6 novembre 2019
E’ stato siglato un accordo, denominato “Milano Città Turistica”, che deroga alle disposizioni
contenute decreto dignità per le attività stagionali e consente di assumere lavoratori a tempo
determinato in Milano in particolari periodi dell’anno. In particolare consente:
 di superare i limiti di durata
 di poter prorogare e rinnovare i contratti a termine in assenza di causali per massimo di 36 mesi.
Destinatari
L’intesa è applicabile alle imprese del commercio associate a Confcommercio Milano che applicano
integralmente il Contratto del Terziario e che versano la contribuzione all’Ente Bilaterale Ebiter
Milano.
Periodo
Le imprese della distribuzione commerciale ed altre attività specificate nell’intesa potranno assumere
lavoratori a tempo determinato nei picchi di stagionalità:

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.8
   dall’ultima domenica di novembre alla terza domenica di gennaio,
   dalla domenica precedente a quella successiva la Pasqua,
   dal 1° giugno al 30 settembre.
   per la partecipazione a fiere ed eventi che si svolgeranno nelle aree di Fieramilanoc ity e di Rho –
    Pero.

Gas-Acqua: Accordo di rinnovo
Anfida, Anigas, Igas, Assogas, Utilitalia e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil
Accordo del 7 novembre 2019
E’ stata siglata l'ipotesi d’accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore Gas -
Acqua, che sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori.
Minimi retributivi
L'accordo prevede un aumento complessivo di € 106 nel triennio 2019 - 2021, di cui:
 € 84 sui minimi contrattuali,
 € 17 sulla produttività,
 € 5 sul "welfare contrattuale".
Una tantum
A copertura del periodo di vacanza contrattuale è prevista l’Una Tantum pari ad € 100.
Previdenza complementare
E’ previsto un aumento nel fondo di previdenza complementare con decorrenza da giugno 2020.
Indennità d reperibilità
Per i lavoratori che prestano la loro opera in reperibilità da remoto sono previsti 2 euro in più
sull'indennità.
Parte normativa
Sulle norme contenute nell'ipotesi di accordo è stata introdotta un'ulteriore qualifica delle relazioni
industriali, valorizzando la cultura della partecipazione e il coinvolgimento dei lavoratori nelle scelte
d'impresa su importanti temi quali: salute, ambiente e sicurezza; formazione; partecipazione
organizzativa in relazione ai processi di profondo cambiamento in atto nel settore. Si contribuisce
così ad aumentare la competitività delle imprese e a valorizzare ulteriormente il lavoro. Le parti,
nell'ambito dell'Osservatorio nazionale di settore, si sono impegnate ad approfondire gli scenari
dell'energia e del settore idrico, incluse le possibili ripercussioni per l'attuazione dell'articolo 177 del
Codice degli Appalti e le innovazioni legislative in materia di gestione del servizio idrico. Le riflessioni
svolte saranno sottoposte all'autorità competente con Avvisi Comuni. Le parti, inoltre, ribadiscono
che la gestione degli appalti non possa determinare condizioni di "dumping" e sono impegnate a
contrastare l'applicazione dei cosiddetti contratti "pirata". Si tratta di un elemento rilevante, vista
anche l'importanza dei servizi erogati dalle imprese ai cittadini. Sempre riguardo il tema degli appalti,
a livello aziendale è, inoltre, previsto un confronto, con le Rsu e le organizzazioni territoriali, per
garantire il rispetto dei principi di legalità e di regolarità delle condizioni di lavoro.

Giurisprudenza

Utilizzo a fine privato dei permessi sindacali e licenziamento
Corte di Cassazione
Sentenza n. 28098 del 31 ottobre 2019
Deve essere risarcito, ma non anche reintegrato, il lavoratore licenziato per aver fruito di un
permesso sindacale per fini privati, perché l’illecito non è tipizzato né dalla legge né dal Ccnl
applicato. Al riguardo, la Suprema Corte ha ricordato che «la sproporzione tra la condotta e la
sanzione espulsiva rientra nelle “altre ipotesi” in cui non ricorrono gli estremi del giustificato motivo
soggettivo o della giusta causa, per le quali il V comma dell’art. 18 prevede la tutela indennitaria
c.d. forte. La novella del 2012 ha introdotto, quindi, una graduazione delle ipotesi di illegittimità
della sanzione espulsiva dettata da motivi disciplinari, facendo corrispondere a quelle di maggiore
evidenza la sanzione della reintegrazione e limitando la tutela risarcitoria alla ipotesi del difetto di
proporzionalità che non risulti dalle previsioni del contratto collettivo.» In continuità con tale
ricostruzione, condivisa da pronunzie successive [ tra le altre, Cass. 26013 del 2018, Cass. Sentenza 31
ottobre 2019, n. 28098 ].

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.9
Omissione contributiva e soglia di punibilità
Corte di Cassazione
Sentenza n. 44508 del 31 ottobre 2019
Il chiaro disposto di cui alla Legge n. 689 del 1981, art. 37, co. 1, conferisce rilevanza penale alle
condotte omissive e commissive considerate “quando dal fatto deriva l’omesso versamento di
contributi e premi previsti dalle leggi sulla previdenza e assistenza obbligatorie per un importo
mensile non inferiore al maggiore importo fra Euro 2.582,28 mensili e il cinquanta per cento dei
contributi complessivamente dovuti”.

Risarcimento del danno da licenziamento e fruizione dell'indennità NASpI
Corte di Cassazione
Sentenza n. 28295 del 4 novembre 2019
Il lavoratore risarcito del danno per illegittimità del termine apposto al contratto e la conversione
dello stesso, ma non reintegrato, non deve restituire all’Inps l’indennità NASpI.

Responsabilità del committente e riduzione orario di lavoro
Corte di Cassazione
Sentenza n. 28517 del 6 novembre 2019
In caso di illegittima riduzione unilaterale dell’orario di lavoro da parte dell’appaltatore non risponde
il committente essendo la responsabilità solidale del committente limitata ai crediti retributivi e
contributivi, e non a quelli risarcitori.

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.10
Il lavoro in Gazzetta
                Settimana dal 3 al 10 novembre 2019
              Ministero dell’Istruzione,
               dell’Università e della     Proroga del termine di cui all'art. 7, comma 11
                       Ricerca             del decreto n. 937/2016 (IV bando Legge n.
                     DECRETO               338/2000). (Decreto n. 857/2019). (19A06819)
                  10 ottobre 2019
               Ministero del Lavoro e
               delle Politiche Sociali     Sistema informativo del Reddito di cittadinanza.
                     DECRETO               (19A06810)
                 2 settembre 2019
G.U. n. 258   Ministero delle Politiche    Programma di sviluppo rurale nazionale 2014-
    del         Agricole Alimentari e      2020, sottomisura 17.1. Approvazione dell'avviso
4 novembre             Forestali           pubblico a presentare proposte. Produzioni
                      DECRETO              vegetali,   campagna      assicurativa     2019.
                 23 settembre 2019         (19A06809)
              Presidenza del Consiglio
                     dei Ministri
                Dipartimento per la        Misure    per    la definizione delle   capacità
                       Pubblica            assunzionali di personale a tempo indeterminato
                   Amministrazione         delle regioni. (19A06808)
                      DECRETO
                  3 settembre 2019
              Ministero delle Politiche
                Agricole Alimentari,       Misure per la pesca dei piccoli pelagici nel Mar
               Forestali e del Turismo     Mediterraneo e misure specifiche per il Mare
                      DECRETO              Adriatico. (19A06823)
                    26 luglio 2019
G.U. n. 259                                Ulteriori   disposizioni   di   protezione    civile
    del       Presidenza del Consiglio     finalizzate al superamento della situazione di
5 novembre           dei Ministri          criticità determinatasi in conseguenza degli
                 Dipartimento della        eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel
                  Protezione Civile        periodo dall'11 al 18 marzo 2016 nel territorio
                   ORDINANZA               della Provincia di Foggia. Proroga della contabilità
                  28 ottobre 2019          speciale    n.   6052.    (Ordinanza     n.   612).
                                           (19A06841)
                  Presidente della
                                           Ratifica ed esecuzione del Protocollo al Trattato
G.U. n. 260          Repubblica
                                           del Nord Atlantico sull'adesione della Repubblica
    del                LEGGE
                                           di Macedonia del Nord, fatto a Bruxelles il 6
6 novembre        24 ottobre 2019,
                                           febbraio 2019. (19G00136)
                       n. 129
                                           Riparto del contributo di 100 milioni di euro, per
                                           l'anno 2019, a favore delle regioni a statuto
              Presidente del Consiglio     ordinario e degli enti territoriali che esercitano le
                     dei Ministri          funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e
                     DECRETO               la comunicazione personale degli alunni con
G.U. n. 261        1 agosto 2019           disabilità fisiche o sensoriali, ai sensi dell'articolo
    del                                    1, comma 947 della legge 28 dicembre 2015, n.
7 novembre                                 208 e successive modificazioni. (19A06908)
              Ministero dell’Istruzione,
               dell’Università e della     Revoca dell'abilitazione della sede di Genova
                       Ricerca             dell'istituto «Scuola ligure di psicoterapia
                     DECRETO               cognitivo-costruttivista». (19A06886)
                  18 ottobre 2019

                     La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.11
Ministero dell’Istruzione,
                                                  Abilitazione dell'«Istituto italiano di psicoanalisi
  G.U. n. 261         dell’Università e della
                                                  per la ricerca e la clinica - Psicomed» ad istituire
      del                     Ricerca
                                                  e ad attivare nella sede di Pozzilli un corso di
  7 novembre                DECRETO
                                                  specializzazione in psicoterapia. (19A06887)
                         18 ottobre 2019
                                                  Istituzione di una Commissione parlamentare di
                      Senato della Repubblica
                                                  inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo
                            DELIBERA
                                                  sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
  G.U. n. 262            31 ottobre 2019
                                                  pubblici e privati. (19A07001)
      del
  8 novembre            Autorità Nazionale
                                                  Regolamento concernente l'organizzazione e il
                          Anticorruzione
                                                  funzionamento. (19A06919)
                         COMUNICATO

I    documenti      prelevabili   tramite    link    provengono      dalla   Gazzetta     Ufficiale
http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.

           La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito.

                            La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.12
Rassegna stampa

                                                                              L. Pesarin – G. Meloni

La      S
     ettimana sui    uotidiani                    Q
Da lunedì 4 a domenica 10 novembre
Lunedì 4 novembre

Accordo transattivo, il via agli effetti dalla sottoscrizione
In caso di permanente infermità al lavoro, ossia laddove il dipendente diventi inidoneo alla mansione
per la quale era stato originariamente assunto, il cosiddetto obbligo di repêchage non impone al
datore di lavoro di modificare l'assetto organizzativo dell'azienda al fine di ricollocare il lavoratore.
Quindi, risulta assolutamente legittimo il licenziamento del dipendente per sopravvenuta inidoneità
fisica al lavoro, qualora lo stesso non possa essere ricollocato in altre mansioni, anche di livello
inferiore. In tali casi, la ricollocazione del lavoratore non può prevalere sul principio della libertà
d'impresa, garantito dall'art. n. 41 della Cost., in quanto insindacabile da chiunque. A stabilirlo è la
Corte di Cassazione con la Sentenza n. 27502 del 28 ottobre 2019.
Daniele Bonaddio – Italia Oggi, pag. 16

Appalti, uno scudo sull'erario
Tutelare l'erario nei confronti dell'omesso versamento di ritenute fiscali da parte di imprese
appaltatrici e subappaltatrici, o comunque impiegate nell'esecuzione di opere e servizi. Con questo
intento, con l'art. n. 4 del decreto fiscale collegato alla manovra di Bilancio 2020 (D.L. n. 124/2019,
pubblicato sulla G.U. del 26 ottobre ed entrato in vigore il 27 ottobre scorso), si introduce il nuovo
art. n. 17-bis al D. Lgs. n. 241/1997.
Pasquale Pirone – Italia Oggi, pag. 5

Terzo settore: tra statuti, registri e bilanci, il non profit si complica
La riforma del mondo del non profit è realtà. Il Codice del Terzo settore ( D. Lgs. n. 117/2017), che
dà attuazione alla delega per la riforma del terzo settore contenuta nella Legge 6 giugno 2016, n.
106, ha cercato di riordinare il settore, ma molti aspetti restano ancora da chiarire. Dal 2017 a oggi,
infatti, per fondazioni, associazioni di promozionale sociale e onlus sono entrate in vigore ulteriori
nuove norme, come il D. Lgs. n. 105/2018 che ha modificato il Codice, e il decreto sulla revisione
dell'impresa sociale (D. Lgs. n. 112/2017), poi modificato a luglio 2018, che hanno in parte riscritto
quella normativa. E a luglio il Ministero del Lavoro ha pubblicato le linee guida per la redazione del
bilancio sociale degli Enti del Terzo Settore (in Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2019).
Antonio Ranalli – Italia Oggi, pag. 2

Furto di cv, rispondono in due
La sottrazione di curriculum vitae di profili professionali dalla banca dati un'azienda che svolga

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.13
attività di executive search e il trasferimento ad altri professionisti di una società concorrente
configura una ipotesi di concorrenza sleale della quale rispondono non solo gli autori materiali del
fatto ma anche l'impresa cui questi attengano. È quanto ha stabilito il Tribunale di Milano, sezione
Imprese con la Sentenza n. 8246/2019 del 23 maggio scorso (pres. Marangoni, rel. Macchi)
Federico Unnia – Italia Oggi, pag. 204

Acconto di novembre da monitorare in vista della stretta alle compensazioni
La stretta sulle compensazioni si riverbera sulla liquidità di imprese e professionisti. L’ennesimo
intervento di contrasto all’utilizzo indebito dei crediti fiscali, previsto dall’articolo n. 3 del decreto
fiscale (D.L. n.124/2019), avrà l’effetto indesiderato di comprimere le disponibilità liquide delle
imprese. Dal prossimo 1° gennaio, infatti, le aziende non potranno più contare sulla possibilità
immediata di compensare i crediti relativi alle imposte dirette e Irap superiori a 5mila euro maturati
nel corso del periodo d’imposta 2019, ma dovranno, come già previsto per l’Iva, attendere l’invio
delle dichiarazioni.
Mario Cerofolini, Lorenzo Pegorin e Gian Paolo Ranocchi – Il Sole 24 Ore, pag. 23

Nuove tariffe Inail, posizioni errate da correggere in vista del calcolo
La revisione delle tariffe Inail introdotta dal 2019 e regolamentata dal decreto interministeriale del
27 febbraio scorso non è ancora conclusa: sono infatti diversi i casi sui quali l’Istituto è dovuto
intervenire per orientare le aziende non solo nella corretta individuazione delle attività esercitate
rispetto al nuovo nomenclatore tariffario, ma anche nel poter rettificare eventuali classificazioni non
conformi, conseguenti all’attività d’ufficio effettuata dall’Inail nel tras porre le lavorazioni denunciate
dal vecchio al nuovo sistema.
Ornella Lacqua e Alessandro Rota Porta – Il Sole 24 Ore, pag. 24

La ricongiunzione con più chance avvicina la pensione
Cambia il panorama degli strumenti di pensione dei liberi professionisti. Il mutamento di prospettiva
è arrivato con la recente Sentenza della Corte di Cassazione (la n. 26039), intervenuta per rispondere
alla richiesta di un commercialista di muovere i propri contributi verso la Cassa previdenziale di
categoria in cui risultava iscritto. Rispetto alla richiesta di una ricongiunzione onerosa ai sensi della
Legge n. 45/1990, la particolarità del quesito sottoposto ai giudici stava nel fatto che i contributi da
trasferire erano quelli accantonati dal libero professionista nella ges tione separata dell'Inps.
Antonello Orlando – Il Sole 24 Ore, pag. 12

Al Sud non nasce il lavoro: solo 40mila i posti in più
I nuovi posti di lavoro creati nel 2018 sono stati per l’87% al Centro-Nord e per il 13% al Sud. Per
capire quanto è ampio il divario geografico nei ritmi di crescita dell'occupazione (regolare) basta un
numero: in tutte le Regioni del Sud e nelle Isole sono arrivati appena 40.614 nuovi contratti, la metà
dei quali part-time. Un dato in linea con quello del solo Veneto, che ha registrato 40.329 nuove
posizioni. È il quadro che emerge dal Rapporto della Banca d'Italia sull'Economia delle Regioni
italiane, che sarà presentato giovedì a Milano alle 15 nella sede di via Cordusio 5.
Valentina Melis – Il Sole 24 Ore, pag. 7

Due Italie del lavoro: 306mila nuovi posti e solo 40mila al Sud
Su un totale di 306mila attivazioni nette di contratti privati (la differenza tra i rapporti avviati e quelli
cessati) l'apporto di tutte le Regioni del Mezzogiorno è stato nel 2018 di solo 40mila posti (13%),
tanti quanti quelli del solo Veneto. Emerge dal Rapporto Bankitalia sull'economia delle Regioni
italiane, che accende un faro anche sull'efficacia degli incentivi attuati in questi anni. Poco spazio al
lavoro in manovra, a parte il taglio del cuneo.
De Fusco, Melis e Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 6 e pag. 7

Per l'assistenza legale gratuita una rete di 500 avvocati ed Enti
Cresce la rete degli avvocati che mettono il loro lavoro a disposizione della società. Si tratta delle
attività «pro bono», vale a dire prestazioni professionali volontarie rese gratuitamente a favore di
soggetti svantaggiati o di associazioni senza scopo di lucro.
Valentina Maglione – Il Sole 24 Ore, pag. 13

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.14
La manovra dimentica l'occupazione
Doveva essere il contenitore di una strategia di rilancio del mercato del lavoro, in frenata ormai da
tre mesi. Invece, la manovra che si avvia a essere trasmessa alle Camere, la prima del Governo
giallo-rosso, al capitolo "occupazione" rimane vuota, o quasi. Al momento, la scommessa principale
dell'esecutivo Conte 2 è il taglio al cuneo fiscale, tutto a vantaggio dei lavoratori dipendenti. E cioè
di chi un'occupazione già ce l'ha.
Enzo De Fusco e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 6

Pensioni integrative sempre soggette a tassazione separata
Le somme erogate dai fondi pensione integrativi beneficiano del regime di tassazione separata
(articolo n. 11, comma n. 6, del D. Lgs. n. 252/2005) in quanto tali fondi sono forme di previdenza
complementare. È questo, in sintesi, quanto hanno stabilito i giudici della Ctp di Pescara con la
Sentenza n. 357/1/2019 (presidente Scimè, Relatore Papa).
Davide Settembre – Il Sole 24 Ore, pag. 22

Clicca sul cellulare
Da ottobre a dicembre ci saranno oltre un milione di posti di lavoro da coprire in Italia, per un terzo
destinati ai giovani. Eppure il 31% delle aziende ha difficoltà a trovare i candidati giusti per i posti
da coprire. Lo rivela Excelsior, il sistema informativo sull'occupazione di Unioncamere e Anpal.
Occorrono ingegneri, tecnici, operai specializzati, addetti a comunicazione, commercio, servizi.
Intanto la disoccupazione giovanile in settembre è salita al 28,7%, dice l'Istat. E dec ine di migliaia
di giovani che non trovano lavoro prendono la via dell'estero: 37 mila nel 2018, dice Ernst&Young.
Come colmare il divario? La comunità Startup Geeks ha censito e raccolto in un ebook «Le migliori
startup per trovare lavoro e migliorare i processi Hr», cioè delle risorse umane.
Corriere Della Sera, pag. 39

Martedì 5 novembre

Sì all'abilitazione per i precari delle paritarie, ma non basta
I docenti precari che hanno maturato 3 anni di servizio tra il 2011/2012 e 2018/2019, parzialmente
o interamente, nelle scuole paritarie potranno partecipare al concorso straordinario riservato ai
triennalisti, ma solo ai fini del conseguimento dell'abilitazione. E gli assistenti amministrativi che
hanno svolto la funzione di direttore dei servizi generali e amministrativi per almeno 3 anni potranno
partecipare a un concorso riservato per accedere alla qualifica. A patto, però, che possiedano la
laurea prevista per partecipare al concorso ordinario (giurisprudenza, scienze politiche, economia e
commercio). Sono queste le novità più importanti previste da D.L. n. 126, emanato dal Governo il
29 ottobre scorso e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il giorno successivo.
Carlo Forte – Italia Oggi, pag. 37

La Fondazione studi spiega il contratto di espansione
La Circolare n. 16/2019 della Fondazione studi consulenti del lavoro è dedicata al contratto di
espansione. Questo strumento, che può essere sottoscritto unicamente da imprese di grandi
dimensioni (più di 1.000 unità lavorative), è stato introdotto nel nostro ordinamento dalla legge di
Conversione del decreto Crescita (art. n. 26-quater del D.L. n. 34/2019, convertito dalla Legge n.
58/2019). Il documento raccoglie le evidenze normative relative alla integrazione salariale
straordinaria e al prepensionamento di massimo cinque anni attivabili attraverso il contra tto di
espansione, analizzandone le potenzialità e le numerose criticità applicative che hanno portato, a
poco più di un anno dalla fine della sperimentazione, al limitato utilizzo da parte delle aziende
destinatarie.
Italia Oggi, pag. 35

Professori, partita Iva legittima
Legittimo il possesso della partita Iva da parte dei professori universitari. La Corte dei Conti ha dato
ragione ad un docente che, in regime di lavoro dipendente del Miur a tempo pieno, aveva svolto
attività extra-istituzionali quale consulente di parte o d'ufficio nel corso di procedimenti giudiziari.

                              La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.15
Con la Sentenza n. 198/2019 depositata il 23 ottobre scorso la sede centrale della magistratura
contabile (terza sezione con funzioni giurisdizionali) ha deciso, in sede di appello, che «la titolarità
di un partita Iva non implica automaticamente che ogni attività fatturata sia contraria ai doveri di
esclusività e non è accertativa del carattere di abitualità e sistematicità della stessa».
Giuseppe Mantica – Italia Oggi, pag. 38

Regia unica per creare lavoro
La presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, ha
incontrato lo scorso 23 ottobre a Roma il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco
Boccia, presso la sede di via della Stamperia. Un confronto per parlare delle difficoltà del mercato
del lavoro, specie nel Mezzogiorno, ma anche del ruolo delle Regioni in questa materia. Soprattutto
in vista dell'annunciata volontà politica del Ministro di completare entro il 2019 la legge quadro
sull'autonomia differenziata.
Italia Oggi, pag. 35

Il car pooling è fuori dall'Irpef
Il servizio di car pooling aziendale fornito dal datore di lavoro tramite app è fuori dal reddito di lavoro
dipendente, a stabilirlo è l'Agenzia delle Entrate che, con la Risposta n. 462/2019, ha fornito
chiarimenti sui profili fiscali del servizio di car pooling aziendale (due colleghi che effettuano il
tragitto casa-lavoro insieme, condividendo la stessa auto) messo a disposizione dal datore di lavoro
per la generalità dei dipendenti, attraverso una piattaforma informatica. In generale, le prestazioni
di trasporto collettivo per lo spostamento dei dipendenti da casa a lavoro non concorrono al reddito
di lavoro dipendente.
Giulia Provino – Italia Oggi, pag. 31

Appalti, reverse charge con versamento ritenute
Per contrastare la somministrazione di manodopera illecita il reverse charge sarà con obbligo di
versamento delle ritenute fiscali da parte del committente residente nel territorio dello Stato sulle
retribuzioni corrisposte ai lavoratori direttamente impiegati nell'ambito delle prestazioni per
l'esecuzione dell'opera. È quanto emerge dall'art. n. 4 del D.L. n. 124/2019 (decreto fiscale) che
modifica le norme in materia di appalti (art. n. 17 bis, D.Lgs. n. 241/97). A decorrere dall'1/1/2020
sarà onere della committente, in qualità di sostituto di imposta, il versamento delle ritenute fiscali
trattenute dall'impresa appaltatrice o affidataria e dalle altre imprese subappaltatrici, ai lavoratori
direttamente impiegati nell'esecuzione dell'opera o del servizio.
Giovanni Musso – Italia Oggi, pag. 27

Compensazioni, stretta incerta
Per prevenire il blocco delle compensazioni si potranno anticipare Unico e dichiarazione Irap con
ricorso successivo alle dichiarazioni correttive per mettere a posto la situazione. Questi i possibili
scenari che potrebbero profilarsi alla luce di quanto previsto dal Decreto Legge n. 124/2019 collegato
alla manovra 2020, il cui art. n. 3 pone in essere con decorrenza marzo 2020 per i crediti tributari
già maturati a decorrere dal periodo d'imposta al 31 dicembre 2019, misure restrittive alle
compensazioni tributarie di cui all'art. n. 17 del D. Lgs. n. 241/97.
Duilio Liburdi e Massimiliano Sironi – Italia Oggi, pag. 27

Fondi sulla proprietà industriale
A disposizione delle Pmi 38,3 mln di euro per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale. Le
risorse sono così suddivise: 21,8 milioni di euro per la misura brevetti+, 13 milioni di euro per la
misura disegni+ e 3,5 milioni di euro per la misura marchi+. Un decreto del Ministero dello Sviluppo
Economico del 18 ottobre 2019 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 256 del 31/10/2019) ha
stanziato le risorse per la riapertura dei bandi relative alle predette misure al fine di assicurare per
l'annualità 2019 il necessario sostegno alle Pmi per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.
Cinzia De Stefanis – Italia Oggi, pag. 34

Forfait, operazione svuota-tutto
Le partite Iva sono attese da un triennio di salasso nel corso del quale saranno gravate di quasi 3,7
miliardi di tasse in più, mentre oltre 340 mila contribuenti (uno su quattro degli attuali interessati)

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.16
dal 2020 saranno esclusi dal regime forfettario per via delle nuove cause ostative (re)introdotte.
Questo, secondo quanto emerge dalla relazione tecnica, è il risultato dell'art. 88 del disegno di legge
di Bilancio 2020, che da un lato abroga in toto il cosiddetto super-forfait, ovvero la sostitutiva al
20% per imprese e professionisti con ricavi/compensi tra i 65.001 e i 100 mila euro. E dall'altro
rende estremamente più complesso l'accesso e la permanenza nel forfettario, il regime pr evisto entro
i 65 mila euro.
Giuliano Mandolesi – Italia Oggi, pag. 28

Residenza antielusiva
Trasferimento di residenza nel territorio dello Stato a valore normale ma non per l'Irap. Arrivano i
primi chiarimenti post Decreto Atad (direttiva antielusione) da parte dell’Agenzia delle Entrate con
la Risposta n. 460/2019. La novellata disciplina della c.d. entry tax, ex articolo 166 -bis del Tuir, si
applica in caso di fusione transfrontaliera in continuità giuridica di una holding di partecipazione, a
tal fine: (i) il valore fiscale delle attività e passività trasferite deve determinarsi sulla base del valore
normale degli stessi alla data in cui il trasferimento di residenza si considera fiscalmente perfezionato
anche se (ii) quest'ultimo criterio, i.e. lo step up gratuito, non troverebbe applicazione ai fini Irap.
Andrea Porcarelli e Alessio Boscaglia – Italia Oggi, pag. 32

Reddito Cittadinanza
Non va toccato non va modificato, ma piuttosto deve essere attuato nella sua interezza passando
alla fase 2 delle politiche attive del lavoro sì a miglioramenti pur essendo contrario non intende
abolirlo. Sì a modifiche per migliorare la formazione professionale e l'inserimento lavorativo bene
correzioni considera la misura sbagliata ma non farà una battaglia parlamenta re per abolirlo,
piuttosto per correggerne alcuni aspetti difficile un restyling per la misura bandiera del M5S non
sembrano esserci spazi per modifiche sostanziali: è in gioco la tenuta stessa del Governo.
Il Sole 24 Ore, pag. 6

Ai rider applicate più tutele da lavoratori subordinati
In arrivo una piccola rivoluzione per i rider, interessati sotto diversi punti di vista dalle norme
contenute nella legge 128 di conversione del decreto crisi (D.L. n. 101/2019), in vigore dal 3
novembre, che individua livelli minimi di tutela che devono essere applicati a tutti soggetti che
svolgono – sulla base di un contratto di lavoro autonomo - attività di consegna di beni per conto
altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di bici o veicoli a motore, attraverso piattaforme anche digitali.
A questi lavoratori si applicano tutele di vario tipo: formale, economico e assicurativo.
Giampiero Falasca – Il Sole 24 Ore, pag. 27

Auto aziendali e rimborso a chilometri: partita riaperta
Converrebbe davvero tornare al vecchio rimborso chilometrico al dipendente che usa la propria auto
in trasferta, se andasse in porto la stretta fiscale prevista dal Ddl di bilancio sul fringe benefit che il
lavoratore ricava dall'uso personale dell'auto aziendale? Sì, almeno se i chilometri percorsi per lavoro
sono tanti e se non si considerano alcuni costi occulti: a quella che poteva già essere una convenienza
per l'azienda, il nuovo regime che si profila ne aggiunge una possibile anche per il dipendente.
Maurizio Caprino e Luca De Stefani – Il Sole 24 Ore, pag. 31

Mercoledì 6 novembre

Compensazioni, stop selettivo
Compensazioni con settori esclusi dalla stretta, appalti con una migliore specificazione degli ambiti
di applicazione, stretta sul penale applicabile solo a sentenze passate in giudicato e commissioni per
i pagamenti tracciati verso la riduzione. Sono questi i punti di modifica del decreto fiscale su cui, in
commissione finanze della camera, il Ministro dell'economia Roberto Gualtieri ha dato la sua
apertura. Il Ministro ha riconosciuto dunque la possibilità di migliorare il testo affidando al
parlamento gli spazi di modifica dentro una cornice di lotta all'evasione che deve essere mantenuta
ferma per portare nelle casse dello Stato un aumento di gettito stimato in 3,1 miliardi di euro.
Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 33

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.17
Edilizia, confermato lo sgravio dell'11,5%
Le imprese edili possono fruire della riduzione contributiva dell'11,50% anche per il corrente anno
2019. A confermare l'incentivo è il dm a firma dei Ministeri del Lavoro e delle finanze del 24
settembre, pubblicato ieri nella sezione «pubblicità legale» del sito internet del Ministero del Lavoro
(www.lavoro.gov.it). Costo del lavoro ridotto. L'incentivo, che, come detto, consiste della riduzione
dell'11,50% dei contributi dovuti all'Inps, è applicabile dalle sole imprese edili e unicamente sugli
operai occupati a 40 ore settimanali. Ne hanno diritto, in particolare, i datori di lavori classificati nel
settore industria con i codici statistici contributivi da 11301 a 11305, nonché quelli del settore
artigianato aventi i codici statistici contributivi da 41301 a 41305.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 41

Pensioni, 364mila uscite anticipate dopo la Fornero
Nei sette anni e mezzo trascorsi dalla riforma Fornero le diverse forme di flessibilità messe in campo
dai governi che si sono succeduti hanno consentito un pensionamento agevolato a 364mila lavoratori,
poco più del 16% del totale dei pensionamenti di vecchiaia e anzianità registrati tra il 201 2 e il primo
semestre del 2019 (circa 2,2 milioni se si escludono le invalidità e i superstiti). Questi maggiori flussi
in uscita hanno innescato 17 miliardi di maggiore spesa a carico della fiscalità generale e hanno
avuto come capofila i cosiddetti «esodati», un plotone di 130.185 lavoratori che hanno ottenuto
l'anticipo grazie a otto provvedimenti di salvaguardia (costo 8,3 miliardi).
Davide Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 8

Politiche attive, col modello Toscana trova impiego il 60%
Mentre il Reddito di Cittadinanza a sette mesi del suo avvio continua a far discutere, e al momento,
non ha prodotto effetti sull'occupazione, in Toscana c'è un modello di politica attiva rivolto ai
disoccupati che è partito un anno prima, a marzo 2018, e al termine della prima fase di attuazione
ha prodotto risultati significativi: su 6.696 persone coinvolte più di 4mila, vale a dire il 60%,
attraverso servizi di supporto e di assistenza personalizzati, hanno trovato un nuovo impiego (a
termine o nel 15% dei casi a tempo indeterminato). Lo strumento si chiama «Piano integrato per
l'occupazione»; fa perno su un tris di misure, assegno di ricollocazione, indennità di partecipazione
e incentivi alle imprese.
Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 8

Accertamenti subito esecutivi per i tributi degli enti locali
Dal 1° gennaio gli accertamenti emessi dagli Enti locali relativi a tributi propri ed entrate patrimoniali
saranno immediatamente esecutivi; ad essi pertanto non seguirà più la cartella di pagamento o
l’ingiunzione fiscale. A prevederlo è la legge di Bilancio attualmente all’esame del Senato che così
estende anche ai tributi locali le regole in vigore da qualche anno per gli accertamenti relativi a
imposte sui redditi e Iva.
Antonio Iorio – Il Sole 24 Ore, pag. 27

Reddito, al Sud solo il 10% ha sottoscritto il Patto per il lavoro
A sette mesi dall'avvio del Reddito di Cittadinanza solo un decimo dei percettori considerati
"occupabili" che risiedono al Sud ha sottoscritto il Patto per il lavoro, il primo passaggio procedurale
delle cosiddette politiche attive. Da un primo monitoraggio emerge che sui 178mila beneficiari de l
sussidio in Campania in circa 15mila lo hanno firmato (8,4%), in Sicilia su 162mila lo hanno fatto in
18mila (11,1%), in Abruzzo su 14mila in 1.600 (11,4%). Questi primissimi numeri - manca il dato
ufficiale di Anpal perché la banca dati non è collegata con i 21 sistemi locali - confermano la analisi
dello Svimez sull'impatto nullo del Reddito di Cittadinanza sul mercato del lavoro nel Sud.
Giorgio Pogliotti – Il Sole 24 Ore, pag. 8

Il bonus Sud non colma il divario di competenze
C' è un Mezzogiorno che ha voglia di assumere giovani talenti. E non solo meridionali di ritorno. Per
far crescere le imprese innovative e vincere le sfide oggi imposte da Industria 4.0 e
internazionalizzazione. Il punto è che tutto questo, richiesto a gran voce da quel mondo pro duttivo
più avanzato da Napoli in giù, è attualmente difficile, complice un meccanismo di incentivo, il
cosiddetto Bonus occupazione Sud, che guarda essenzialmente ai disoccupati, e non intercetta,
almeno in prima battuta, quelle figure competenti che escono dall'Università o che magari lavorano

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.18
in altre Regioni, ma, con incentivi e servizi ad hoc, sarebbero pronte ad accettare una nuova
opportunità di impiego nelle aziende meridionali.
Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 39

Giovedì 7 novembre

Abi-sindacati Restano le distanze
Timidi passi in avanti nella trattativa fra l'Abi e i sindacati sul rinnovo del contratto nazionale del
credito. Sono state scongiurate, per ora, azioni di lotta e di mobilitazione della categoria, ma la
strada rimane lunga e difficile. Il 20 e 28 novembre si terranno nuovi incontri e, in assenza di ulteriori
avanzamenti sul contratto, i sindacati sono pronti a scendere in piazza. Sugli aspetti economici l'Abi
si è detta disponibile a individuare soluzioni che consentano di rendere sostenibili incrementi tabellari
di 135 euro mensili a regime. Per i rappresentanti dei lavoratori, però, l'aumento è insufficiente
rispetto alla richiesta di 200 euro.
Italia Oggi, pag. 25

Contributi, ricongiunzione anche da gestione separata
Una piccola conquista per la difesa dei diritti dei giovani, ottenuta grazie anche alle iniziative
intraprese dall' A.n.co.t. Un atto di giustizia sociale soprattutto nei confronti delle nuove generazioni.
È stato questo l'obiettivo che si è posto da oltre due decenni l'A.n.co.t «evidenziando le criticità della
gestione separata Inps», ha detto il presidente onorario Arvedo Marinelli, «contribuendo con le nostre
competenze e professionalità a indicare, nel pieno rispetto dei ruoli e delle funzioni di ognuno, le
nostre proposte finalizzate a migliorare uno strumento previdenziale estremamente importante».
Vittorio Bellagamba – Italia Oggi, pag. 37

Il 40% degli esperti contabili è donna
«Sono rimasta favorevolmente colpita dai contenuti del "bilancio sociale" predisposto dalla Cassa di
previdenza dei ragionieri, in particolare sull'attività di orientamento svolta sulla nuova professione
degli esperti contabili». È il giudizio espresso da Annamaria Parente, membro della Commissione
Lavoro e Previdenza Sociale di Palazzo Madama. «In Italia non c'è un sistema adeguato di
orientamento al lavoro. Questo ci porta difficoltà nell'incontro domanda -offerta».
Italia Oggi, pag. 38

Martella, i fondi per i prepensionamenti ci sono. Agenzie stampa? Nessun dirigismo
Le risorse per i prepensionamenti nel settore dell'editoria «ci sono e credo si potrà trovare un'intesa
tra tutte le forze politiche e fare in modo di realizzare questo intervento, necessario per le difficoltà
che ci sono nel settore. Rimarrei tendenzialmente con l'idea che a un prepensionamento debba
corrispondere un turnover consistente. Proporrei una percentuale di due a uno»: lo ha dichiarato ieri
durante il seguito della sua audizione alla Commissione Cultura della Cam era Andrea Martella,
sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per l'editoria.
Marco A. Capisani – Italia Oggi, pag. 21

Una rottamazione ter rigida
Niente sospensione del processo in caso di adesione alla rottamazione ter se il plico che ce rtifica il
pagamento della prima rata, spedito con la posta ordinaria entro il termine, è giunto a destinazione
dopo il 10 giugno 2019. La Cassazione con Ordinanza n. 28493 del 6/11/2019, ha dichiarato
inammissibile l'istanza di sospensione del processo avanzata da un imprenditore che aveva spedito
i documenti relativi alla rottamazione ter entro il 10 giugno 2019 ma il plico era arrivato con qualche
giorno di ritardo in cancelleria.
Debora Alberici – Italia Oggi, pag. 32

Acconto ridotto per i forfettari. E-fattura, tavolo con la Privacy
La riduzione al 50% degli acconti d’imposta in scadenza al 2 dicembre è applicabile anche ai
forfettari. «Stiamo lavorando a un chiarimento in tempi rapidi perché si può ritenere che
estensivamente la misura contenuta nel decreto fiscale si applichi anche ai contribuenti forfettari

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.43 - Pag.19
Puoi anche leggere