Il dialogo - ACLI Svizzera
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DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 1 il dialogo bimestrale d’informazione e di opinione delle ACLI Svizzera associazioni cristiane lavoratori internazionali Tumore e salute globale: dalla ricerca al piano d’azione novembre 2017 numero 5 - anno XXVII
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 2 La vignetta di Daria Lepori Impressum il dialogo Bimestrale delle ACLI Svizzera Distribuito in abbonamento Stampa 4200 copie Direttore responsabile: Franco Narducci Comitato di redazione: Luciano Alban, Romeo Bertone, Antonio Cartolano, Simone Dimasi, Fra Martino Dotta, Francesco Genova, Moreno Macchi, Marco Montalbetti, Francesco Onorato, Franco Plutino, Antonio Putrino, Luca Rappazzo, Giuseppe Rauseo, Giuseppe Rondinelli, Barbara Sorce Responsabili di zona: AG: Gaetano Vecchio BA-BE-SO: Samantha Vecchio GE-VD: Costanzo Veltro ZH-LU-SG-SZ-TG: Salvatore Dugo TI: Andrea Masullo e Simona Cautela Indirizzo ACLI Svizzera e Patronato Redazione e recapito: Redazione il dialogo La sede nazionale ACLI Svizzera e il Patronato Acli di Zurigo sono Circolo Acli Lugano, Via Simen 10, ora ad Altstetten al seguente indirizzo: 6900 Lugano ACLI, Herostrasse 7, Altstetten telefono 091 921 47 94 segreteria@acli.ch tel. 044-24226383, zurigo@patronato.acli.it www.acli.ch La sede è nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Altstetten ed facilmente raggiungibile, con il tram e il bus. Stampa: Orari di apertura: lunedì, giovedì 09:00-12:00 e 14:30-17:30 / Theiler Druck AG 8832 Wollerau martedì 09:00-12:00 / mercoledì 14:30-17:30 Grafica: Corriere degli Italiani ABBONATEVI al Corriere degli Italiani Coordinamento Da 55 anni al servizio dell'emigrazione italiana in Svizzera e impaginazione: Renzo Sbaffi AFFIDATEVI ALLA CONSU- Zurich, LENZA DEI NOSTRI ESPERTI Agenzia Generale Corriere degli Italiani Ogni settimana " ! & " %( %#$) PER LA PROTEZIONE COM- Vincenzo Centolanza ! $)& PLETA DEI VOSTRI CARI. I suoi consulenti a *##' vostra disposizione: ! #'' %'# %% '# #'' %'# %& %% Moreno Baggieri 076 339 89 51 ! ! Claudio Campanile 076 565 27 77 È possibile abbonarsi: direttamente a casa tua sei numeri annuali a fr. 20.- Abbonamento annuo fr. 90.- ZURICH ASSICURAZIONI. PER CHI AMA DAVVERO. IMPRONTE 9 GLOBALIZZAZIONE " !# CCP 65 - 272444 - 7 7 ' " # ( ! ! 2'5 $* semestrale fr. 50.- C.C.P 60-12862-6, 8004 Zürich ) ;9:? ) %%- % "% '" " 7 !!" 8 !4 % ! '"8 #%" &&" "! ,, , "! 1 "! Il prossimo numero sarà recapitato % * ' 7 , "! %( #! & !'% " % "&( # !" !' %! , "! & % ) %% (!'" #%"#% ' 3 ( # !"#" ' " tel. 044 / 240 22 40 !( %"& ) !' & !" # !& % ;9:? % &' %- ! "% " '' ) " 7 !!" ! ( "! ,, , "! # %&" & '"1 prima di Natale 2017. La chiusura di (!"&'( " % ' ( && 3 (% '' ! " ! ) !, !( %"& % & $( ( !'" #%"' , "! & "1 ( %% ) (' % "! '' INTERNAZIONALE 6 "#" ' 1 % ##"%'" (! "! (& "! 1 !) %% &' % '(''" #%" &&" Con l’abbonamento riceverai ' ! + ,' "! ,, , "! 1 . #"&& " # % 4 redazione per contributi scritti è fis- ' % ! ' # && ) %&" (! & '" # 0 $( % '"3 ! ( ) 8 " ,, , "! "&' '( '" "%, "4 ! # 27 !" # 0#"' !' (' !! 83 8 ;9:? & &"!" ) !, ' !' ! un bellissimo acquarello. " ,, , "! " 7 ) ) " "!"& (' 3 % '' ) '- !' %! , "! 1 !(")" % ' " sata per il 15 dicembre 2017. " % " " % "! ,, , "! #" ' % ##% & !' % !!" (! & 83 8 " "%" "!' !( !" % % % !' ! "! " " ,, '" ( % ) " '( ' % 4 & C 2 il dialogo 5/17 ,
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 3 EDITORIALE Il WOF di Lugano Sommario numero 5 - anno XXVII e la lotta globale al cancro Il cuore e la mano 4 U mberto Veronesi - una vita consacrata a La sofferenza una sfida curare i tumori e ad alleviare il dolore di per Dio e tutta l’umanità diecine di migliaia di persone, scomparso un anno fa (8 settembre 2016) - intervenendo su un Politica 5 dibattito semantico aperto dal National Cancer Cittadinanza svizzera Institute sostenne con forza che i medici hanno il nuove regole dal 2018 dovere morale di modificare anche nel linguaggio la lotta al cancro, sostituendo la parola con «neopla- ACLI FAI 6 sia» o tumore, senza ricorrere ad altri termini Le ACLI a Bruxelles “minacciosi” e incomprensibili per i pazienti. per parlare di etica del lavoro Perché, aggiungeva Veronesi, le parole sono fonda- mentali nel linguaggio del dolore e non possono gene- Dossier 7-13 - World Oncology Forum Lugano, rare terrore descrivendo qualcosa come se fosse ine- una Davos sulla lotta al cancro stirpabile. - World Oncology Forum Lugano, Abbiamo dedicato il dossier di questo numero del Dialogo alla lotta ai tumo- - Disuguaglianze e più giusto ri per tre ragioni fondamentali: impegno delle risorse 1) Lugano ha ospitato lo scorso mese di ottobre la quarta edizione del World - Ricercatori italiani in Svizzera Oncology Forum, un evento che ha riunito una settantina di scienziati e ricer- intervista a Barbara Sorce catori di ogni parte del mondo, non solo per discutere della malattia diventata e Gabriele Lillacci il problema di sanità più grave al mondo (entro il 2030 la quota delle sue vit- time potrebbe essere tra i 16 e i 17 milioni) ma anche per richiamare le Patronato 14-15 Istituzioni e la politica sugli sviluppi della ricerca e su alcuni punti nodali La pensione di invalidità in Italia della lotta ai tumori come le risorse finanziarie e il loro corretto utilizzo (cit- e in Svizzera, regimi a confronto tadini di serie A, B e C), e sugli sviluppi sociali della lotta ai tumori. 2) quando pensiamo alla terra dei fuochi o ai camion delle multinazionali con ENAIP 16-17 il loro carico di cibo spazzatura non possiamo dimenticare che la questione - ENAIP e i suoi corsi orientati ambiente e alimentazione è in rapporto diretto con la lotta ai tumori e con il alla formazione professionale binomio legalità e democrazia. - Ampliare il proprio orizzonte 3) richiamare l’importanza del ruolo svolto dai nuovi emigrati italiani, con due con i soggiorni all’estero testimonianze di giovani ricercatori, rappresentanti di tante squadre che a Basilea e Berna, a Ginevra, Lugano e Zurigo, assicurano un contributo impor- Filo diretto Syna 18 Migrazione e salute tante alla ricerca scientifica. Il merito di aver portato il WOF a Lugano va a due affermati oncologi atti- Vita delle ACLI 19-22 vi in Ticino, conosciuti in tutto il mondo: Franco Cavalli, che da Veronesi ha ACLI Locarno, assemblea ereditato la presidenza del Comitato Scientifico della ESO, e Alberto Costa ordinaria del Circolo; Gita ad che quale CEO della ESO ha diretto l’organizzazione del simposio. Come Aosta Circolo ACLI Bellinzona; Acli ringraziamo sentitamente Alberto Costa e Franco Cavalli per le testimo- Lugano: inaugurata nuova sede; nianze concesse al Dialogo, che arricchiscono il Dossier di questo numero. Circolo ACLI Lugano a casa Fra Martino Dotta ci ricorda come la “sofferenza sia una sfida per Dio e per Pavarotti e a Maranello; Circolo tutta l’umanità” aggiungendo che Dio non può essere considerato “un cerotto ACLI Losanna, formazione; per ogni eventualità”. Credo che nelle sagge parole di Fra Martino si realizzi Collaborazione nel 2017 tra ACLI il punto d’incontro tra fede e scienza, che su questo terreno vivono spesso Argovia, Syna e Travail.Suisse; ACLI momenti di tensione. Una diagnosi di tumore non è una sentenza senza appel- Svizzera Centro Orientale Online lo: il rapporto dell’Associazione italiana registri tumori certifica che il 63% delle donne e il 57% degli uomini è vivo a 5 anni dalla diagnosi. Mettere al Editoria 23 centro la persona con le sue paure, le sue sofferenze e speranze è un campo Il regalo del mandrogno d’impegno che accomuna tutti, laici e credenti. Franco Narducci Sale e Pepe 23 - Spaghetti alla Carrettiera franco.narducci@gmail.com 3 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 4 IL CUORE E LA MANO La sofferenza: una sfida per Dio e per tutta l’umanità di fra Martino Dotta, assistente spirituale ACLI Svizzera presentato come un guaritore che libera le per- sone dalle differenti manifestazioni di malanni N el corso della nostra vita, siamo tutti fisici o psichici. Nell’annunciare la guarigione a talvolta confrontati con situazioni malati e tribolati, Gesù l’invita alla conversione che ci cadono letteralmente addosso, e alla gratitudine. Apre così spiragli di speranza in maniera inspiegabile e repentina. Sono situa- e di conforto a chiunque esprime fiducia nei zioni che ci lasciano sovente senza parole, suoi riguardi. Afferma con atti taumaturgici come un’improvvisa doccia ghiacciata. Sono che Dio è Padre, è misericordia e perdono, per- catastrofi naturali, tragedie familiari o malesse- ciò il suo bene finirà per avere la meglio sul ri collettivi. Non riusciamo a prevederle, né a male. Ma se l’umanità è stata creata da Dio per evitarle. Di punto in bianco, ci sentiamo colpi- la sua felicità, perché allora tanta sofferenza nel ti con veemenza e nel profondo. Ci troviamo mondo? È una domanda che attanaglia da smarriti davanti ad un dolore inatteso, a una sempre l’animo umano, a cui religioni e cor- sofferenza inaudita o a una violenza cieca. renti filosofiche hanno cercato di fornire rispo- Simili momenti provocano smarrimento, ste più o meno soddisfacenti. È un interrogati- soprattutto se ci pongono in modo brutale di vo che rimanda alla responsabilità personale, fronte allo strazio, nostro o altrui. La pena pro- individuale, e collettiva. Sul piano cristiano, vata da altri, in particolare se sono coinvolti ritengo che il problema principale consista nel- bambini, donne o anziani, non lascia in genere l’individuare le cause e le conseguenze dei nessuno indifferente. Che si tratti di notizie numerosi flagelli che perseguitano l’umanità, lette sul giornale o di eventi visti alla televisio- nonché nello stabilire quale posto attribuire a ne, dell’annuncio di un decesso, di una malattia Dio in tale ricerca di senso. Testi Sacri e inse- che si declama o della perdita del posto di lavo- gnamento sociale cristiani mettono in guardia ro, la nostra esistenza subisce spesso dolorosi contro visioni troppo sempliciste delle origini contraccolpi. del male e della sofferenza che ne deriva. Esperienze del genere sono in gran parte ine- Spiritualità e pratica religiosa non possono for- vitabili per chiunque. Quel che può fare la dif- nire soluzioni definitive ed infallibili, medicine ferenza, in specie per i credenti, è l’atteggia- sicure o vie di fuga al basso costo. mento di base assunto nei loro confronti. Dio non può diventare un toccasana per ogni Un’attitudine positiva davanti alle diverse eventualità, un cerotto per qualunque piaga, forme di male può essere di sollievo, ma è una sorta di tappabuchi o di diversivo per sfug- qualcosa che si acquisisce vivendo. Nessuno gire alla spirale dell’angoscia esistenziale. può però pretendere di disporre Considerare Dio colpevole dei nostri mali o della garanzia di possedere la capa- indifferente alle nostre sofferenze è fargli un cità di affrontare in maniera costrut- doppio torto. Al tal proposito, ritengo utile e tiva la sofferenza, una volta per sensata l’affermazione di Maurice Zundel (un tutte. Penso anzi che sia necessario prete neocastellano, morto nel 1975) che Dio prepararsi ad affrontarla e soppor- «è la prima vittima della sofferenza umana». È tarla, senza lasciarsi sopraffare da la prospettiva proposta dal dono supremo di sé essa e senza tormentarsi con i sensi e della propria vita di Gesù. Sulla medesima di colpa. Sappiamo che la Bibbia lunghezza d’onda, don Sandro Vitalini ci sug- lega malattia, morte o tribolazione gerisce che «Dio soffre con noi» e quindi non al peccato, come se fossero conse- ci abbandona alla nostra sofferenza, ma si guenze dirette di atti sbagliati e col- china sempre su di noi come un premuroso pevoli. In realtà, nei Vangeli, Gesù è samaritano.3 4 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 5 POLITICA Cittadinanza svizzera, nuove regole dal 2018 di Luciano Alban, Segretario organizzativo ACLI Svizzera Il 20 giugno 2014 il Parlamento svizzero di un permesso B o F non potranno più richiedere la citta- ha approvato la revisione della legge dinanza. sulla cittadinanza. In seguito, il • Disposizioni più severe in materia di conoscenze lingui- Consiglio Federale ha deciso di porla in stiche: sarà richiesta la padronanza orale (livello B1) e scrit- vigore dal 1° gennaio 2018. ta (livello A2) della lingua nazionale locale. • La nuova legge esige una «partecipazione alla vita econo- La legge sulla cittadinanza riveduta prevede mica o un’acquisizione di una formazione». Chi è disoccu- che possa essere naturalizzato chi dispone di pato potrebbe avere difficoltà ad ottenere la cittadinanza. un permesso di domicilio, vive in Svizzera da Chi beneficia di aiuti sociali sarà escluso dalla naturalizza- almeno dieci anni ed è integrato. La legge zione, al pari di chi negli ultimi tre anni ha avuto bisogno di considera integrato chi ha la facoltà di espri- aiuti sociali mersi nella lingua del Cantone di apparte- Oltre alla naturalizzazione ordinaria, c’è quella agevolata nenza, osserva l’ordine e la sicurezza pubbli- che riguarda un coniuge straniero che si sposa con una sviz- ci, rispetta i valori della Costituzione federa- zera/o, e per i figli di un coniuge svizzero. Il coniuge stra- le, partecipa alla vita economica e incoraggia niero deve vivere da almeno tre anni in unione coniugale l’integrazione della propria famiglia. Il can- con il cittadino svizzero, aver risieduto complessivamente didato alla naturalizzazione deve inoltre cinque anni in Svizzera e risiedervi da almeno un anno. Il avere familiarità con i modi di vivere svizze- coniuge straniero che risiede all'estero, deve vivere da alme- ri e non deve compromettere la sicurezza no sei anni in unione coniugale con il cittadino svizzero e interna ed esterna della Svizzera. avere vincoli stretti con la Svizzera. Indipendentemente dal L’ordinanza sulla cittadinanza, ora adottata, domicilio, il cittadino straniero deve essere integrato nella concretizza i criteri d’integrazione determi- comunità svizzera, conformarsi all'ordine giuridico svizze- nanti per la naturalizzazione. Il candidato ro e non compromettere la sicurezza interna o esterna della alla naturalizzazione deve quindi dimostrare Svizzera. il livello di conoscenze linguistiche necessa- Ci sarà un controllo più severo sulla registrazione di even- rio, ad esempio mediante un relativo attesta- tuali condanne (Strafregister) in caso di atti giudiziari in to. Il Consiglio federale ha pure adeguato la corso, per i fallimenti o pendenze con la cassa malati. In prassi in caso di precedenti penali e di dipen- sostanza, la nuova legge ha norme più restrittive per quan- denza dall’aiuto sociale. to riguarda la posizione economica, l’autosostentamento, la La revisione della legge sulla cittadinanza conoscenza certificata della lingua locale, eventuali reati e richiede in parte adeguamenti del diritto can- l’integrazione sociale. Si raccomanda agli indecisi, sono tonale e delle relative strutture organizzative. 900.000 le persone che avrebbero i requisiti per richiedere In considerazione dei necessari lavori di la cittadinanza svizzera, di presen- attuazione dei Cantoni, il Consiglio Federale tare la domanda entro il 31 ha fissato l’entrata in vigore della legge e del- dicembre 2017 per usufruire del l’ordinanza sulla cittadinanza al 1° gennaio vecchio sistema più facilitato. 2018. In tutta la Svizzera la domanda va pre- I costi della naturalizzazione ordi- sentata nel comune di residenza, in cui naria sono di tre livelli: federali, occorre essere residenti da almeno due anni. uguale per tutti, massimo 150 • Si potrà richiedere il passaporto svizzero CHF, mentre variano per comune dopo 10 anni; gli anni tra il decimo e il ven- e per cantone. Per fare un esem- tesimo / tra l’ottavo e il diciottesimo anno di pio, nel Cantone di Zurigo il età contano doppio. costo globale è di circa 1150 CHF. • Requisito indispensabile è il permesso di Per le naturalizzazioni agevolate domicilio (permesso C). Dal 2018, i titolari la spesa è minore. 3 5 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 6 ACLI FAI Le ACLI a Bruxelles per parlare di etica del lavoro nell’era dell’industria 4.0 a cura di Giuseppe Rauseo, vicepresidente FAI e presidente ACLI Svizzera Le ACLI Svizzera, il Coordinamento donne più stretta. La tecnica non sarà ACLI e Gioventù Aclista hanno promosso lo più al servizio dell’uomo, ma essa scorso 21 ottobre all’Università di Basilea un assumerà al suo servizio il lavoro Convegno nazionale dal titolo “Il lavoro nel- dell’uomo, che dovrà forzata- l’era dell’industria 4.0” per affrontare un mente riprendere la consapevo- tema di grande attualità, che le ACLI stanno lezza del proprio limite. La capa- peraltro seguendo a vari livelli organizzativi. cità critica, la creatività e il pro- A Napoli il 50° Incontro di studi delle ACLI blem solving saranno gli elemen- ha tematizzati proprio l’umanità del lavoro ti distintivi del lavoratore dell’in- nell’economia dei robot, e nel mese di dustria 4.0. novembre a Bruxelles la FAI (Federazione Le cosiddette mega-tendenze, delle ACLI Internazionali) ha in programma che sono all’origine di questo il seminario EZA-Acli dal titolo “La dimen- cambiamento, si sono già deli- sione etica del lavoro nell’era del lavoro digi- neate o sono quanto meno riconoscibili e rappresentano bene le tale – Industria 4.0”. principali sfide con cui saremo confrontati. Esse modificano e influenzano diversi settori della società e dell’economia. E allora Il compianto Giovanni Bianchi ci ricordava spesso come cambierà il lavoro e la rappresentanza dei lavoratori? che “il lavoro è il massimo ordinatore sociale Aumenteranno le diseguaglianze, sapremo governare il cambia- prima e più ancora delle leggi”, basti pensare alla mento? vicenda dell’emigrazione italiana nel secolo scorso. Una cosa sembra certa: l’uomo non sarà sostituibile dalle macchi- Chissà se sarà ancora così in futuro. Le ACLI però ne, che sempre più svolgeranno il lavoro faticoso mentre al lavora- sono fedeli al lavoratore, alla persona, al lavoro, tore sarà chiesto d’impostare sistemi e non di competere con le che per noi richiama lo sviluppo sociale e non macchine. Si andrà verso un’integrazione tra processi, macchine e significa solo occupazione. Con l’appuntamento di persone. Ci saranno lavori che scompariranno e altri che nasceran- Basilea, abbiamo raccolto ulteriori spunti di rifles- no. Un recente studio dell’OCSE afferma che il 9% dei lavori potrà sione per comprendere le trasformazioni epocali essere automatizzato, mentre il 35% di essi saranno profondamen- che non solo sono già in atto, ma avvengono sem- te modificati. pre più rapidamente. Gli interventi introduttivi di In un simile scenario, anche le ACLI possono fornire il loro con- Barbara Sorce, del Coordinamento nazionale tributo, attraverso l’azione dei Circoli, degli uffici di Patronato e donne ACLI, del Console d’Italia a Basilea, dott. l’offerta formativa dell’ENAIP. Siamo un’associazione nata con l’o- Michele Camerota, e della presidente del COMI- biettivo di stare dalla parte dei più deboli, di chi rimane indietro, di TES di Basilea, dott.ssa Nella Sempio, hanno chi vive con maggiori difficoltà le problematiche e i cambiamenti di ricordato come la Svizzera sia costantemente al 1° questi anni. Le ACLI Svizzera continueranno a discutere di questi posto a livello internazionale in termini di compe- temi a Bruxelles, insieme agli aclisti degli altri Paesi europei, nel- titività e che non basta parlare di industria 4.0 ma l’ambito del primo Consiglio Europeo delle ACLI in programma il anche di lavoro 4.0 e quindi di adeguamento nor- 23 novembre 2017 nella sede del Parlamento europeo. 3 mativo e di ridefinizione del profilo di qualifica- zione di molte professioni. I contributi del dott. Antonio Marcello, psicologo e terapeuta sistemico, della dott.sa Claudia Baldazzi, manager in campo farmaceutico e di Salvo Buttitta, manager nel settore digital marke- ting, hanno richiamato l’importanza del lavoro inteso come percorso di autorealizzazione, senza il quale l’uomo sarebbe vuoto e incompleto. Si andrà verso una personalizzazione estrema del prodotto e la relazione tra produttore e consumatore sarà 6 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 7 DOSSIER Il World Oncology Forum a Lugano: una Davos sulla lotta al cancro di Alberto Costa, Scuola Europea di Oncologia coraggiose e controcorrente che hanno sor- preso gli stessi partecipanti. La relazione introduttiva di Franco Cavalli ha subito chiarito le premesse alla discussione: alla domanda “stiamo vincendo la guerra al cancro?” si deve rispondere obbiettivamente con un distinguo. La risposta è si, da un punto di vista scientifico, ma purtroppo è no, da un punto di vista sociale. Perché la ricerca biome- dica e soprattutto genetica ha fatto negli ultimi anni dei passi da gigante che sono davanti agli occhi di tutti: per molti tipi di tumore cono- sciamo benissimo non solo le loro caratteristi- Alberto Costa & Mary Gospodarowicz che di comportamento, ma anche i loro punti deboli, i loro “talloni di Achille”, che possia- Venerdì 19 ottobre, senza molto clamore mediatico, si è mo colpire con farmaci mirati e precisissimi. aperto a Lugano il quarto forum mondiale sulla guerra Ma per la stragrande maggioranza della popo- al cancro. Anima dell’iniziativa il professor Franco lazione mondiale queste conquiste non sono Cavalli, ticinese noto in tutto il mondo medico per i disponibili, sia a causa del loro alto costo, sia a suoi studi di ematologia (leucemie e linfomi), fondatore causa delle grandi disuguaglianze che caratte- dello IOSI (istituto Oncologico della Svizzera Italiana) rizzano il nostro pianeta. di Bellinzona, membro del parlamento di Berna nelle Basta ricordare, come ha fatto Cavalli, che ci file del Partito Socialista, pioniere dell’aiuto all’America sono ancora 32 Paesi al mondo che non pos- Latina (e amico personale di Fidel Castro). seggono neppure una macchina per radiotera- pia. E non parliamo qui dei sofisticati accele- F ranco Cavalli ha aperto la sessione introduttiva, davan- ratori lineari che a decine sono disponibili nei ti a 70 esperti provenienti da tutto il mondo, comprese nostri ospedali svizzeri, ma neppure dei vecchi Cina, India e Australia, con un ricordo di Umberto ma sempre validi macchinari contenenti le Veronesi, il grande chirurgo oncologo italiano deceduto l’an- “bombe al cobalto” che emettono le radiazio- no scorso, inventore della chirurgia che conserva il seno in ni buone così importanti per la cura di molti caso di tumore, fondatore della ricerca italiana sul cancro nel tumori. Eppure il costo di una di queste mac- dopoguerra e della Scuola Europea di Oncologia, finanziatri- chine è irrisorio se confrontato con altre spese ce del World Oncology Forum. che ogni Paese affronta quotidianamente. Il L’analogia con il celebre meeting di Davos, il WEF (World problema è che non basta acquistare l’appa- Economic Forum) è evidente, ma lo scopo assai differente. recchio, bisogna anche costruire un centro Entrambe le riunioni si tengono in Svizzera e portano sulle ospedaliero idoneo per accoglierlo e soprattut- montagne dei Grigioni o sulle rive del lago di Lugano gli to bisogna formare i medici e i tecnici che lo esperti di tutto il mondo in economia e in oncologia. sappiano poi far funzionare e utilizzare per il Entrambe le riunioni sono attese dalle rispettive comunità bene dei pazienti. perché le loro conclusioni influenzano le decisioni di moltis- La World Bank, Banca Mondiale, ha calcolato simi governi e centri di potere. La grande differenza tra le due che con un investimento di 20 miliardi di dol- è data però dal livello di criticità che sempre emerge al WOF lari l’anno (meno di un quinto dell’evasione e che quest’anno è stato ancora più alto: prese di posizione fiscale in Italia) di otterrebbe una drastica 7 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 8 DOSSIER ra quello di chi dice “ma di qualcosa bisogna pur morire! Non possiamo pensare di sconfig- gere il cancro del tutto”. Ai vertici del cinismo coloro che calcolano che se non ci fossero le morti per cancro al polmone (al 90% legate al fumo) gli Stati andrebbero in bancarotta per- ché dovrebbero pagare centinaia di migliaia di pensioni in più e per un gran numero di anni in più. Le morti legate al tabacco sono ormai 6 milio- ni l’anno nel mondo e testimoniano anch’esse una grande disparità fra il mondo dei ricchi e quello dei poveri: Stati Uniti, Canada, Australia e Europa hanno ospedali dedicati alla cura del cancro, hanno farmaci e cure e in più i loro abitanti hanno in grande maggioran- za smesso di fumare. Il divieto del fumo nei luoghi pubblici è ormai operativo da molti anni nella stragrande maggioranze di questi Paesi. Il paradosso invece è che nel resto del diminuzione della mortalità per cancro a livello planetario. mondo, dove scarseggiano cure e ospedali, il Secondo i calcoli degli esperti del WOF riuniti a Lugano ne numero dei fumatori è in costante aumento e basterebbero addirittura la metà per dare una speranza a le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. milioni di persone nel mondo. E questo perché nel frattempo l’Organizzazione Mondiale Il ruolo della tecnologia della Sanità (molto criticata al WOF per aver scelto come pro- Anche dove esistono adeguate risorse finan- prio “ambasciatore di buona volontà” il più che controverso ziarie si pone poi il problema del loro corretto presidente dello Zimbabwe, Mugabe) ha calcolato che il costo utilizzo e non sempre i risultati che si otten- per la società delle cosiddette “malattie non trasmissibili” gono sono adeguati rispetto agli investimenti (non communicable diseases, NCD) sarà di 31 trilioni di dol- effettuati. Ignoranza, corruzione e interessi lari da oggi al 2035, in termini di costi sanitari, medicine, privati sono i maggiori ostacoli al corretto uti- ospedalizzazioni, ore di lavoro perdute. lizzo degli sforzi economici che i Paesi sosten- Tra le malattie non trasmissibili (diabete, cardiopatie, ecc) il gono per diminuire la mortalità per cancro. cancro fa la parte del leone e da solo influenza la maggioran- Due esempi molto interessanti sono stati pre- za delle statistiche. Ora se la proiezione è di 31 trillioni di dol- sentati al WOF di Lugano. Il primo è quello lari in 15 anni si vede subito che una spesa di 10 miliardi di delle conoscenze genetiche. Lo svedese Ulhen dollari l’anno, sia pure per 15 anni, risulta irrisoria davanti al ha illustrato in dettaglio come la generosissima costo del non agire. donazione della famiglia Wallenberg abbia Perché dunque non riusciamo a fare questo balzo in avanti? consentito di realizzare a Stoccolma il primo Per una serie di ragioni che sono soprattutto di tipo politico centro mondiale per la classificazione dei ed organizzativo. Potrà sembrare strano infatti, ma in moltis- diversi tipi di tumori (ne esistono circa 1’000 simi casi le risorse finanziarie ci sarebbero anche, o si potreb- varietà diverse). Abbiamo ascoltato numeri bero reperire, ma manca la volontà politica di farlo o la capa- impressionanti: nel giro di 10 anni il centro ha cità di realizzare i piani scritti a tavolino. archiviato circa 10 milioni di immagini al Emblematico l’esempio della Thailandia: questo Paese spende microscopio dei diversi tipi di cancro per aiu- solo l’1% del proprio PIL per l’assistenza sanitaria e incassa tare i medici di tutto il mondo a riconoscerli e meno del 10% delle tasse dovute. Basterebbe aumentare a fare la diagnosi giusta (e quindi a dare poi le anche solo di un punto i ricavi dello Stato per raddoppiare let- cure giuste). Poiché l’iniziativa è stata resa pos- teralmente le possibilità di diagnosi e cura dei cittadini. sibile da una donazione privata, la consulta- L’atteggiamento dei politici in molte parti del mondo è tutto- zione di questo immenso atlante del cancro è 8 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 9 DOSSIER gratuita e basta visitare il sito. lentato e quasi ridotto a zero in condizioni simili eppure, Il risultato è che da anni il centro di Stoccolma anche in questo caso, non ci vorrebbero miliardi per raddriz- registra circa 300'000 visite al mese! Eppure zare la situazione. La tecnologia informatica (soprattutto giap- potrebbero essere anche il doppio se i sistemi ponese, va detto) ha messo a punto recentemente degli scan- sanitari di tutto il mondo ne fossero a cono- ner che sono in grado di riprodurre fedelmente le immagini scenza e lo utilizzassero di più. dei tessuti, come noi abitualmente scannerizziamo un docu- La strada è comunque aperta, anche grazie a mento da inviare per email. fondi aggiuntivi dell’Unione Europea e alla Questa rivoluzione si chiama “digital pathology”, patologia partecipazione dei giganti di internet come digitale ed è silenziosamente in atto in tutto il mondo: per fare Google, Microsoft, Facebook e IBM. la diagnosi si usa sempre di più il computer e sempre meno il Il secondo esempio è quello proprio della dis- microscopio, con il risultato stupefacente di patologi che rac- astrosa carenza di medici “patologi”, cioè que- contano di poter ormai lavorare anche in macchina, quando gli specialisti che ricevono le biopsie o gli sono bloccati dal traffico: richiamano dal laboratorio le imma- organi operati e che guardando le loro cellule gini da esaminare sul loro iPad e poi mandano la diagnosi per al microscopio sanno decidere se si tratti di email. Il paziente potrà avere in tempi brevissimi la sua cura cancro oppure no. I patologi hanno quindi un giusta. Inoltre, se un patologo ha un dubbio sulla diagnosi di ruolo chiave nel destino di questi pazienti: se un certo tipo di tumore, può semplicemente mandare le sbagliano dicendo che non c’è cancro e invece immagini a un collega che sa essere molto competente in quel la malattia sta nascendo, condannano a morte campo e chiedergli un parere (la cosiddetta “seconda opinio- il paziente perché resterà senza cure. Se poi ne”), anche se si trova dall’altra parte del mondo, perché un fanno la diagnosi giusta ma non sanno distin- email arriva ovunque, mentre i vetrini da guardare al micro- guere i vari sottotipi, gli oncologi non avranno scopio no. informazioni sufficienti per decidere le cure Il sistema della patologia digitale ha la potenzialità di risolve- più giuste, il tipo di farmaci da usare in che- re molti problemi della lotta al cancro a costi assolutamente mioterapia, la durata dei trattamenti e così via. contenuti e legati sostanzialmente agli scanner che trasforma- Ora mentre nei nostri Paesi del mondo occi- no le immagini da esaminare e alla formazione dei medici spe- dentale c’è circa un patologo ogni 15'000 abi- cialisti in patologia. Uno di loro potrà in futuro seguire anche tanti, in molte regioni africane ce n’è uno ogni più ospedali contemporaneamente, senza muoversi dalla sua 5 milioni di abitanti! L’intero processo di dia- postazione e ricevendo le immagini dalle diverse sale operato- gnosi e di cura dei tumori è evidentemente ral- rie o dagli ambulatori che praticano le biopsie.3 9 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 10 DOSSIER Disuguaglianze e più giusto impegno delle risorse di Franco Cavalli Tra i tanti qualificati contributi che hanno animato il pagarsi cure anche così costose qualcuno può World Oncology Forum di Lugano particolarmente forse impedirglielo? Allora dovremmo proibi- avvincente, e a tratti addirittura emozionante, è stato re la vendita delle Ferrari e delle borse di l’intervento del prof. Tito Fojo, di origini cubane, Prada? docente alla Columbia University di New York. Per i Paesi con un Servizio Sanitario Nazionale, come Inghilterra e Italia, è certa- F ojo ha studiato tutti i nuovi farmaci (quasi 100!) contro mente più possibile stabilire delle priorità, per- il cancro approvati dalla famosa FDA (Food and Drug ché i fondi amministrati sono pubblici e sono Administration) americana tra il 2006 e il 2016: con quelli che provengono dalle tasse pagate dai quali vantaggi? Un aumento della sopravvivenza medio di 2 cittadini. Ma per Paesi come la Svizzera e gli mesi e mezzo di vita! Il costo? Qualche decina di bilioni (cioè USA? La libertà è totale e uno studio appena miliardi) di dollari. I nuovi farmaci sono infatti molto costosi commentato dal Corriere degli Italiani dimo- (si parla anche di 10'000 dollari al mese per certe terapie) per- stra con grande evidenza che i medici che ven- ché le aziende farmaceutiche rivendicano con forza il diritto dono farmaci finiscono per prescriverne di più al rientro dagli investimenti e alla remunerazione “adeguata” degli altri, a conferma del fatto che il dio dena- del loro capitale. Due di esse sono in Svizzera (Roche e ro ha sempre la meglio, anche sul campo di Novartis) nella capitale mondiale del farmaco, Basilea. Le altre battaglia contro il cancro. in Inghilterra e negli USA. Fojo ha anche mostrato come quando una Potremmo usare diversamente questo fiume di denaro? sperimentazione ha esito negativo (farmaco Certamente sì, rispondono gli esperti del WOF, ma il proble- non efficace) di solito non ne vengono resi ma non è scientifico (perché dal punto di vista scientifico lo pubblici i risultati e che la letteratura scientifi- scarso vantaggio è evidente) ma bensì politico e sociale. Chi ca contiene quasi esclusivamente studi che può dire quanto valgono due mesi e mezzo in più di vita per mostrano qualche vantaggio, se pur minimo, un singolo paziente? Chi ha il diritto di toglierglieli per usare nell’uso di un nuovo farmaco (che inevitabil- i soldi in modo diverso? E se un paziente può permettersi di mente costa più di quelli usati in precedenza, Il professor Franco Cavalli durante il suo intervento e l’indimenticato Umberto Veronesi 10 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 11 DOSSIER perché è “nuovo”). Chi l’avrebbe detto che ci to sono scoppiate le polemiche perché è controllata da una fosse tanta politica nella guerra al cancro? giunta militare che proprio in questi mesi si sta macchiando di Eppure è così e anche gli scienziati devono ulteriori delitti contro la minoranza musulmana del Paese. accettare la sfida. Molto interessante in propo- La questione ha quindi già messo in bilico il programma sito, il progetto lanciato dalla Principessa Dina anche perché si aggiunge alla infelice decisione dell’OMS Mired di Giordania, presidente dell’UICC (Organizzazione Mondiale della Sanità) a Ginevra, di nomi- (Union Internationale Contre le Cancer) con nare “ambasciatore di buona volontà” nientemeno che il dit- sede a Ginevra e con forti legami con le tatore africano Mugabe. La nomina è stata fortunatamente Nazioni Unite. Il programma si chiama City revocata pochi giorni dopo, ma l’episodio è destinato a lascia- Cancer 2025 e si propone di mettere in rete, re strascichi polemici. nella lotta al cancro, 100 città importanti nel mondo, dotate di risorse mediche diverse ma Conclusioni spesso complementari e quindi in grado di svi- Il Word Oncology Forum 2017 si è concluso comunque con luppare un’azione coordinata e complessiva una ventata di ottimismo e con un segnale di fiducia. dagli effetti più potenti. Progressi scientifici di tutto rispetto in diversi campi dell’on- Il principio alla base del programma è che le cologia, maggiore impegno dei governi nel controllo delle città sono più facilmente orientabili e gover- sostanze cancerogene (tabacco compreso), migliori e più nabili rispetto agli Stati e alle regioni. A con- numerosi programmi di formazione per medici e infermieri ferma viene citato il programma sull’alimenta- da dedicare alla lotta al cancro. zione corretta che vide schierati 100 sindaci I 70 esperti hanno vivamente consigliato di identificare pochi all’EXPO di Milano e che portò il primo citta- ma chiari obbiettivi, probabilmente 5, da rendere pubblici nei dino lombardo, Pisapia, a firmare un promet- prossimi mesi e da riverificare a breve distanza di tempo. tente protocollo di collaborazione con il suo Infine si è lanciata l’idea di un fondo internazionale contro il collega di Mosca per un più efficace controllo cancro, come si fece (e con successo) contro l’AIDS, contan- dei pasti scolastici nelle mense per bambini. do di coinvolgere tutte quelle forze che hanno mezzi potenti Furono subito seguiti da decine di altri sinda- (dalle già citate OMS e UICC fino alle fondazioni private ci e quindi da altre città. come quella di Bill Gates) ma che ancora agiscono in modo Ma anche nel programma City Cancer è subi- scollegato e sprecano quindi risorse in duplicazioni e man- to spuntata la politica. Prime due città identifi- canza di coordinamento. cate: Cali, in Colombia, e Asuncion, Paraguay. Un buon successo per la Svizzera che ha ospitato un meeting La terza scelta è caduta su Yangon, la ex e per la piccola Lugano per due giorni è stata la capitale mon- Rangoon, in Birmania (oggi Myanmar) e subi- diale della lotta al cancro.3 11 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 12 DOSSIER Ricercatori italiani in Svizzera intervista a Barbara Sorce e Gabriele Lillacci Dove lavorate e di cosa vi occupate? il controllo di velocità mantiene la velocità desiderata indipendentemente dalla penden- Gabriele: sono un ricercatore scientifico mi occupo di bio- za della strada, e il termostato mantiene la tecnologia presso il Politecnico Federale di Zurigo (ETH). temperatura interna di un’abitazione indi- La mia attività consiste nel progettare delle “cellule intelli- pendentemente dal tempo che fa fuori. Il genti” in grado di svolgere delle funzioni di regolazione. mio gruppo di ricerca è riuscito quest’anno a costruire le prime cellule geneticamente Barbara (responsabile Coordinamento Donne ACLI modificate in grado di implementare il mec- Svizzera): sono Biotecnologa e attualmente svolgo la pro- canismo di regolazione proprio dell’omeo- fessione di consulente scientifica presso diverse aziende stasi. Questa ricerca è descritta nella seguen- farmaceutiche. Precedentemente ero ricercatrice presso il te pubblicazione: Politecnico Federale di Zurigo (ETH). Durante la mia atti- https://doi.org/10.1101/170951. vità di ricerca ho sviluppato un dispositivo per effettuare la selezione dei farmaci in base al loro effetto svolto sulla Barbara: La creazione del cancro è il pro- divisione cellulare. cesso che trasforma cellule normali in cellu- le cancerose. La divisione cellulare (prolife- Potreste descriverci la vostra attività di ricerca? razione) è un processo fisiologico che ha luogo in quasi tutti i tessuti e in innumere- Gabriele: Il nostro corpo regola le proprie funzioni trami- voli circostanze. Normalmente l'equilibrio te un processo chiamato “omeostasi”. Un esempio è costi- tra proliferazione e morte cellulare è mante- tuito dal livello di zucchero nel sangue, che viene sempre nuto regolando strettamente entrambi i pro- mantenuto in uno specifico intervallo indipendentemente cessi per garantire l'integrità di organi e tes- da cosa o quando mangiamo. Il nostro team studia il mec- suti. Le mutazioni nel DNA che conducono canismo che si cela dietro a questo tipo di regolazione: esso al cancro, portano alla distruzione di questi viene impiegato anche in molti dispositivi elettronici, come processi ordinati. La carcinogenesi è causata il termostato e il controllo automatico della velocità nelle dalla mutazione del materiale genetico di autovetture. Anche se può sembrare strano, c’è un elemen- cellule normali, che altera l'equilibrio tra to chiave che accomuna la regolazione biologica e quella proliferazione e morte cellulare. Questo dà elettronica: la capacità di mantenere il valore desiderato luogo a una divisione cellulare incontrollata indipendentemente da perturbazioni esterne. Ad esempio, e alla formazione del tumore. La rapida e 12 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 13 DOSSIER incontrollata proliferazione può portare a cui delle “cellule intelligenti” vengono incapsulate in un tumori benigni o a tumori maligni (cancri). gel e impiantate nel paziente. Le cellule dovranno essere in Durante la mia attività di ricerca ho realiz- grado di misurare il livello di zucchero nel sangue (gluco- zato un dispositivo costituito da strutture sio) e di produrre la giusta quantità dell’ormone che con- pilastriche in grado di determinare eventua- trolla il livello di tale zucchero (insulina). Il nostro contri- li disfunzioni nella divisione cellulare. buto consiste nell’aver progettato un meccanismo di con- (foto in basso a sinistra) trollo che, almeno in linea di principio, permette tale rego- Nello specifico, le cellule vengono cresciute lazione. (foto in alto) in queste strutture ed in base alla forza che esercitano durante la divisione provocano Barbara: la realizzazione di questo dispositivo offre la una flessione dei pilastri. Mediante l’analisi possibilità di effettuare un’analisi su larga scala dei mecca- di questi spostamenti è stato possibile iden- nismi coinvolti nella divisione cellulare e l’effetto dei far- tificare le cellule che effettuano una divisio- maci su di essa. Tale metodo innovativo apre una nuova ne anomala e l’effetto dei farmaci su essa. strada nell’identificazione dei processi alla base dello svi- Tale ricerca è stata pubblicata su una rivista luppo del cancro. scientifica ad alto impatto scientifico Nature Communications ed è consultabile presso il seguente link: https://www.nature.com/articles/ncomms 9872 Che impatto ha avuto la vostra ricerca? Gabriele: la speranza è che in futuro la tec- nologia da noi sviluppata possa essere utile per curare tutte quelle malattie in cui l’o- meostasi naturale non funziona più come dovrebbe, come ad esempio il diabete. Sono state già proposte delle strategie di cura in Barbara Sorce e Gabriele Lillacci 13 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 14 PATRONATO La pensione di invalidità in Italia e S di Marco Montalbetti I regimi d’invalidità dei Paesi appartenenti all’Unione europea e allo Spazio Economico Europeo prevedono diversi criteri sia per quanto riguarda i sistemi di calcolo sia per quanto riguarda il numero di contributi utili per il diritto. L e convenzioni in vigore prevedono comunque la possibilità di totalizzazione e quindi l’ente del Paese presso cui viene avanzata domanda di pen- sione, tiene conto dei periodi di assicurazione o di resi- denza completati in conformità della legislazione di qua- lunque altro Stato membro, qualora ciò sia necessario al richiedente ai fini dell’ottenimento della prestazione. La persona che abbia diritto ad una pensione d’invalidità erogata da uno Stato e che risieda o soggiorni in uno Stato diverso, sarà di norma sottoposta a controlli ammi- nistrativi e visite mediche a cura dell’ente situato nel luogo di residenza o di soggiorno. A detta persona può tuttavia essere richiesto di rientrare nello Stato erogatore della pensione per sottoporsi alle visite del caso, ove ciò sia compatibile con il suo stato di salute del momento. LA PENSIONE DI INVALIDITÀ IN ITALIA La legislazione italiana prevede per i lavoratori che si revisione da parte dell’INPS. dovessero trovare nell’incapacità anche parziale si svolge- L’erogazione dell’assegno è compatibile re la propria attività due tipologie di pensione: con lo svolgimento dell’attività lavorativa, - Assegno Ordinario di Invalidità al compimento dell’età pensionabile e in - Pensione di Inabilità presenza di tutti i requisiti, l'assegno ordi- nario di invalidità viene trasformato d'uffi- Assegno Ordinario di Invalidità cio in pensione di vecchiaia. L’assegno ordinario d’invalidità è una prestazione econo- Può richiedere l’assegno chi, a causa di mica, erogata a domanda, in favore di coloro la cui capa- infermità o difetto fisico o mentale, abbia cità lavorativa è ridotta a meno di un terzo a causa di la capacità lavorativa ridotta a meno di un infermità fisica o mentale. terzo e che abbia maturato almeno 260 INPS concede l’assegno ordinario di invalidità ai lavora- contributi settimanali (cinque anni di con- tori dipendenti, autonomi (artigiani, commercianti, colti- tribuzione e assicurazione) di cui 156 (tre vatori diretti, coloni e mezzadri), iscritti alla gestione anni di contribuzione e assicurazione) nel separata. quinquennio precedente la data di presen- Decorre dal 1° giorno del mese successivo a quello di pre- tazione della domanda. sentazione della domanda se risultano soddisfatti tutti i Non è richiesta la cessazione dell’attività requisiti richiesti sia sanitari sia amministrativi e ha validi- lavorativa. tà triennale. Il diritto alla prestazione può essere perfe- Dopo tre riconoscimenti consecutivi, l'assegno di invali- zionato anche con contribuzione estera dità è confermato automaticamente, salvo le facoltà di maturata in Paesi dell’Unione europea o in 14 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 15 PATRONATO Svizzera, regimi a confronto della domanda. È, inoltre, richiesta sempre, la cessazione di qualsiasi tipo di attività lavorativa dipendente, la cancellazione dagli elenchi anagrafici degli operai agricoli e dagli elenchi di categoria dei lavoratori autonomi, la cancellazione dagli albi professionali. Il diritto alle prestazioni può essere perfezionato anche con contribuzione estera maturata in Paesi dell’Unione europea o in Paesi extracomunitari convenzionati con l’Italia. LA PENSIONE DI INVALIDITÀ IN SVIZZERA La legislazione Svizzera prevede la rendita di invalidità che può essere erogata a partire da una perdita di guada- gno >=40% in media nel corso di un anno senza interru- zioni di rilievo e con un requisito minimo di contribuzio- ne pari a 3 anni Per le persone che esercitano un'attività lavorativa il grado d'invalidità si calcola sulla base del confronto tra il reddito che l'assicurato avrebbe potuto ottenere se non fosse diventato invalido e il reddito che l'assicurato inva- lido potrebbe conseguire esercitando un'attività (anche in altra professione) ragionevolmente esigibile. La differenza, espressa in percentuale, rappresenta la per- dita di guadagno e corrisponde al grado d'invalidità. Paesi extracomunitari convenzionati con l’Italia. L'importo della rendita a cui si ha diritto varia secondo il grado d'invalidità: Pensione di inabilità - almeno 40% un quarto di rendita È una prestazione economica, erogata a - almeno 50% mezza rendita domanda, in favore dei lavoratori per i - almeno 60% tre quarti di rendita quali viene accertata l’assoluta e permanen- - almeno 70% rendita intera te impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa. Cessa al raggiungimento dell'età pensionabile. Hanno diritto i lavoratori dipendenti, auto- In base all’accordo sulla libera circolazione, i cittadini nomi (artigiani, commercianti, coltivatori dell’UE e dei paesi membri dell’AELS sono equiparati ai diretti, coloni e mezzadri), iscritti alla cittadini svizzeri. Per la condizione che richiede una dura- gestione separata. ta minima di contribuzione di tre anni per avere diritto a La pensione di inabilità viene concessa pre- una rendita ordinaria sono computati i periodi di contri- via valutazione medico legale dalla buzione maturati in uno Stato UE o AELS, ma i contri- Commissione Medica Legale dell'INPS e buti di almeno un anno devono essere stati versati in alla presenza di almeno 260 contributi set- Svizzera. Le rendite continuano a essere versate anche in timanali (cinque anni di contribuzione e caso di rientro al paese d’origine. assicurazione) di cui 156 (tre anni di con- tribuzione e assicurazione) nel quinquen- Prossimamente analizzeremo anche le pensioni d’invalidità previ- nio precedente la data di presentazione ste dagli altri paesi d’Europa. il dialogo 5/17 15
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 16 ENAIP ENAIP e i suoi corsi di tedesco orientati alla formazione professionale di Norman Lipari Corsi per imparare il linguaggio settoriale Quando a Zurigo visiterete l’ENAIP vi accorgerete subito che le possibilità e le offerte proposte sono molteplici. Per ENAIP insegnare la lingua tedesca a tutti quelli che tra di voi vogliono impararla è solo uno dei tanti innumerevoli spunti di riflessione, all’interno dei quali trovano spazio gli interessanti corsi di tedesco settoriale. Presso ENAIP Svizzera è infatti possibile seguire dei corsi di tedesco specifici per la propria formazione professionale in tre diver- si campi: quello della ristorazione, quello dell’assi- stenza socio-sanitaria e quello dell’assistenza ai bam- il proprio mestiere. Si tratta di un corso adatto a chi bini. segue livelli avanzati e già possiede un tedesco un po’ più fluente, a cui è accostato un altro corso pre- Tedesco per la ristorazione paratorio che permette di conseguire l’esame Telc È il corso ideale per chi vuole imparare il proprio specifico. tedesco assimilando già i termini specifici riguardan- ti il settore della ristorazione e l’industria alberghiera. Tedesco per l’assistenza ai bambini Pensato per i livelli dei principianti (principalmente La Svizzera è un piccolo paese multiculturale e carat- A1 e A2), il corso fornisce al partecipante il vocabo- terizzato da un accentuato multilinguismo. Per que- lario adatto e gli strumenti necessari ad affrontare le sto motivo, molti giovani decidono di raccogliere l’e- situazioni più comuni e frequenti del panorama sperienza del cambiare cantone e regione linguistica alberghiero e gastronomico: comunicare con i clien- per lavorare presso famiglie con bambini, lavorando ti, spiegare la carta dei dolci e il menù, nonché trova- come ragazze o ragazzi alla pari. Si tratta sicuramen- re le parole giuste per descrivere gli ingredienti giusti te di un’esperienza utile ed edificante, che può diven- sarà sempre più facile. Organizzato nella pausa tare complicata però per chi la vive nella Svizzera pomeridiana per permettere una maggiore partecipa- tedesca. ENAIP ha pensato anche a questo, ed offre zione, il corso ha una frequenza bisettimanale e assi- corsi specifici per au-pair che vogliono migliorare il cura condizioni vantaggiose ai partecipanti che fanno proprio tedesco in modo sicuro e vantaggioso per la parte del sindacato SYNA in qualità di membri. loro quotidianità vissuta in qualità di assistenti all’in- fanzia. Accompagnare i bambini dal medico o in Tedesco per l’assistenza socio-sanitaria città e interagire con loro a tavola diventerà sempre Per coloro che lavorano e si trovano ad affrontare più facile grazie ai contenuti di questo corso, rag- invece situazioni complicate negli ospedali o nelle giungibile in qualunque momento. Il corso ha fre- case di cura è possibile beneficiare del corso di tede- quenza settimanale e permette successivamente di sco specifico per l’assistenza socio-sanitaria offerto accedere all’esame di lingua Telc corrispondente al da ENAIP. Il lavoro nel campo dell’assistenza non è proprio livello. mai semplice, e combinato ad una lingua complessa come quella tedesca può diventare ancora più osti- Per maggiori informazioni co…ma scoraggiarsi non fa al caso vostro, soprattut- Per tutti coloro che sono interessati ad ENAIP e alle to potendo usufruire di un vocabolario adatto, di sue molte attività proposte, visitate il sito internet esercizi per la fonetica e di un allenamento adeguato www.enaip.ch, telefonate al numero 043 322 10 80 alle situazioni che affronta chi fa della cura degli altri oppure scrivete a info@enaip.ch.3 16 il dialogo 5/17
DIALOGO-5-2017OK_4-10.QXD 13.11.2017 09:57 Pagina 17 ENAIP Ampliare il proprio orizzonte con i soggiorni all’estero Soggiorni linguistici: un’esperienza unica Un soggiorno linguistico è il modo migliore per imparare una nuova lingua o per rinfrescare le proprie conoscenze linguistiche. I soggiorni linguistici, infatti, rappresentano un’opportunità unica per stringere nuove amicizie, accre- scere le proprie possibilità di carriera, scoprire nuovi mondi, prendersi una pausa dal lavoro, allargare i propri orizzonti, immergersi in culture diverse, rafforzare le pro- prie competenze sociali e realizzare i propri sogni. Per colo- ro che vogliono sviluppare le proprie competenze lingui- stiche o semplicemente mettere alla prova le proprie cono- scenze, non c’è nulla di meglio che programmare un corso di lingua direttamente sul luogo. un impiego, impegnarsi in un progetto sociale, fare ENAIP, consulente per i soggiorni linguistici in tutto volontariato, partecipare ad uno scambio di apprendisti. il mondo ENAIP, dal 1961 in Svizzera, si occupa di formazione per- Altri modi per imparare una lingua sonale e professionale e di integrazione in qualità di Esistono diversi modi per imparare una lingua: un sog- Organizzazione No-Profit riconosciuta in tutto il mondo. giorno in un'altra regione linguistica, corsi da autodi- Per un’esperienza all’estero ENAIP rappresenta scuole di datta o in aula. Ogni possibilità risponde a obiettivi e tutto il mondo e aiuta le persone interessate a confrontare desideri diversi. le varie offerte e a scegliere il corso più adatto in base alle Per coloro che vogliono seguire un corso di lingua onli- proprie necessità. Che sia un soggiorno linguistico durante ne, l’offerta di Gymglisch è la soluzione ideale sia per le vacanze estive, durante gli studi, per dare nuovo slancio principianti che per utenti avanzati. alla propria carriera o come momento di svago ENAIP Tutte le lezioni sono comodamente inviate per email ed soddisfa tutte le esigenze. In tutto il mondo. è possibile attivare le lezioni, in maniera pratica, da qual- siasi dispositivo. Offerte disponibili Il corso online Frantastique invece è dedicato a coloro Tra le varie offerte: vacanze studio e corsi di lingua all’este- che vogliono migliorare il proprio livello di francese. È ro per giovani e adulti, vacanze di studio per gruppi, vacan- possibile provare entrambi i corsi per una settimana ze di studio per famiglie, programma corsi di lingua & gratis e decidere poi se si tratta dell’offerta che si adatta stage, lavoro & viaggio, volontariato & lingua, anno di stu- meglio alle proprie esigenze. dio all’estero, viaggi 50+, lezioni individuali e molto altro… Per coloro invece che vogliono frequentare dei corsi di I soggiorni linguistici offrono un'immersione totale nella lingua in aula, si tratta di un’esperienza formativa e lingua, motivando ulteriormente i diretti interessati e per- umana molto arricchente che porta a confrontarsi con mettendo così un apprendimento o approfondimento rela- persone di culture diverse. ENAIP offre un ampio ven- tivamente rapido. taglio di lingue tra cui poter scegliere: tedesco, inglese, Le modalità e il pubblico target differiscono a seconda del- francese, italiano, spagnolo, portoghese, arabo, russo, l'offerta: alcuni programmi offrono corsi il mattino e atti- cinese e giapponese. vità culturali il pomeriggio, dei corsi intensivi durano tutta la giornata, altri sono volti all'ottenimento di un diploma, Per ulteriori informazioni ecc. Per tutti coloro che sono interessati ad ENAIP e alle Chi desidera lavorare in un'altra regione linguistica per per- sue molte attività proposte, visitate il sito internet fezionare una lingua e acquisire esperienza lavorativa ha la www.enaip.ch, telefonate al numero 043 322 10 80 possibilità di effettuare uno stage professionale, ottenere oppure scrivete a info@enaip.ch 3 17 il dialogo 5/17
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