"LORENZO GUETTI" TIONE DI TRENTO - ISTITUTO DI ISTRUZIONE
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iilg-15/05/2020-0002610 ISTITUTO DI ISTRUZIONE “LORENZO GUETTI” TIONE DI TRENTO Codice Istituto TNIS00700N ANNO SCOLASTICO 2019/20 CLASSE 5^ LA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Coordinatore di classe: prof. ssa Vanessa Poli Tione di Trento, 15 maggio 2020
INDICE 1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Presentazione Istituto 1.2 Progetto d’Istituto 1.3 Quadro orario settimanale 2. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 2.1 Composizione consiglio di classe 2.2 Continuità docenti 2.3 Composizione e storia classe 3. INDICAZIONI SU INCLUSIONE 3.1 BES 4. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 4.1 Obiettivi formativi, metodologie e strategie didattiche 4.2 CLIL : attività e modalità insegnamento 4.3 Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio 4.4 Strumenti – Mezzi – Spazi – Ambienti di apprendimento – Tempi del percorso Formativo 4.5 Attività recupero e potenziamento 4.6 Progetti didattici e attività complementari e integrative 4.7 Educazione alla cittadinanza: attività – percorsi – progetti nel triennio 4.8 Iniziative ed esperienze (viaggi di istruzioni, settimane linguistiche…) 5. INDICAZIONI SU DISCIPLINE 5.1 Schede informative su singole discipline 6. INDICAZIONE SU VALUTAZIONE 6.1 Criteri di valutazione
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Presentazione Istituto L’Istituto di Istruzione di Tione nasce come scuola autonoma nel settembre 2000, in seguito all’accorpamento dell’Istituto Tecnico Luigi Einaudi e del Liceo Primo Levi. L’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri Luigi Einaudi è nato alla fine degli anni Sessanta come sezione staccata degli Istituti Tecnici Antonio Tambosi e Andrea Pozzo di Trento e ha raggiunto la piena autonomia nel 1976; nel 1994 ha avviato un biennio Tecnico Industriale, nel 1996 ha introdotto la programmazione I.G.E.A. (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale) e nel 1998 il progetto SIRIO (Corsi serali) per studenti adulti lavoratori, con gli indirizzi Ragioneria e Geometri. Il Liceo Scientifico di Tione ha preso avvio nel 1973 come sezione staccata prima del Liceo Galileo Galilei, poi del Liceo Leonardo da Vinci di Trento. Il Liceo, divenuto autonomo dal primo settembre 1996, accanto a quello Scientifico, ha avviato nel 1988 l’indirizzo Linguistico e nel 1996 l’indirizzo Socio-psico-pedagogico. Nel 2005 è stato istituito il Liceo Scientifico per le Professioni del Turismo di Montagna e nel 2006 i Corsi liberi per adulti. Nel mese di maggio 2006 l’Istituto di Istruzione è stato intitolato a Lorenzo Guetti, il sacerdote giudicariese padre fondatore della Cooperazione trentina. Dal 2010 l’Istituto si avvale della certificazione Qualità Parco e, dal 2013, dell’accreditamento CertiLingua®. A seguito della Riforma nazionale e provinciale della scuola superiore i corsi Socio-psico-pedagogico, I.G.E.A. e Geometri sono stati sostituiti rispettivamente dal Liceo delle Scienze Umane, dall’Indirizzo Tecnico Amministrazione, Finanza e Marketing e dall’Indirizzo Tecnico Costruzioni, Ambiente e Territorio; con l’anno scolastico 2010-2011 sono stati introdotti due nuovi percorsi: il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate e l’Indirizzo Tecnico Turismo. Dall’anno scolastico 2013-2014 è stata introdotta nell’Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio l’opzione Tecnologie del Legno nelle Costruzioni. L’Istituto è divenuto inoltre Centro di Educazione degli Adulti (EdA) per le Giudicarie, all’interno del quale sono stati inseriti i Corsi serali (Amministrazione, Finanza e Marketing; informatica e telecomunicazioni articolazione informatica), la Scuola Secondaria di Primo Grado, i Corsi di italiano per stranieri con attestazione di conoscenza della lingua A1 e A2 e i Corsi didattici e culturali. L’Istituto di Istruzione “Lorenzo Guetti”, situato al centro delle Valli Giudicarie è frequentato da oltre 900 studenti, a cui si aggiungono oltre 600 adulti che frequentano i diversi corsi che l’Istituto offre in qualità di Centro EdA. Gli studenti provengono da tutte le Giudicarie, un territorio molto esteso, con numerosi piccoli centri distribuiti in quattro aree corrispondenti alla Busa di Tione, alle Giudicarie Esteriori, alla Val Rendena e alla Valle del Chiese; alcuni studenti provengono anche dalla vicina Val Sabbia, in provincia di Brescia, dalla zona di Molveno e, per quanto riguarda il Liceo Scientifico per le Professioni del Turismo di
Montagna, da tutta Italia. È evidente pertanto il fenomeno del pendolarismo degli studenti, a cui si aggiunge un certo avvicendamento dei docenti dovuto alla perifericità della sede. Gli studenti di cittadinanza straniera rappresentano circa il 5%. I cittadini stranieri residenti nel territorio delle Giudicarie sono rappresentati principalmente dalle nazionalità rumena, albanese, macedone, marocchina e pakistana. A Tione si concentrano i servizi e le attività del terziario in genere, la Val Rendena ha una marcata vocazione turistica, le Giudicarie Esteriori si caratterizzano per l’agricoltura e il turismo, nella Valle del Chiese prevalgono l’industria e l’artigianato. Buona parte del territorio delle Giudicarie è compresa nel Parco Naturale AdameIlo Brenta, la più vasta area protetta del Trentino, riferimento ideale per attività educative e didattiche sui temi dell'ecologia e della montagna. 1.2 Progetto d’Istituto Profilo in uscita dell'indirizzo Il percorso del Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue straniere e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio: ● hanno acquisito, nelle tre lingue moderne, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento e possibilmente conseguito le relative certificazioni; ● sanno comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali; ● riconoscono in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate e sono in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; ● sono in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari(CLIL); ● conoscono le principali caratteristiche culturali dei Paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, teatrali e delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; ● sanno confrontarsi con la cultura e il contesto professionale degli altri Paesi, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio loro proposte; ● hanno acquisito competenze di cittadinanza europea utili al rilascio dell’Attestato europeo di eccellenza CertiLingua®.
1.3 Quadro orario settimanale LICEO LINGUISTICO PRIMO SECONDO BIENNIO BIENNIO DISCIPLINE 5ª 1ª 2ª 3ª 4ª LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 5 5 4 4 4 STORIA E GEOGRAFIA 4 4 - - - LINGUA E CULTURA STRANIERA 1 (INGLESE)* 4 4 4 4 4 LINGUA E CULTURA STRANIERA 2 (TEDESCO)* 4 4 4 4 4 MATEMATICA 3 3 3 3 2 SCIENZE NATURALI 2 2 2 2 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 RELIGIONE/ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1 TOTALE AREA COMUNE PRIMO BIENNIO LICEI E 25 25 TECNICI LINGUA LATINA 3 3 - - - LINGUA E CULTURA STRANIERA FRANCESE* 4 4 4 4 4 STORIA - - 2 2 3 FILOSOFIA - - 2 2 2 FISICA - - 2 2 2 STORIA DELL’ARTE - - 2 2 2 * Sono comprese 33 ore annuali di conversazione con il docente di madrelingua Nel triennio sono attivati insegnamenti in modalità CLIL di discipline nel piano di studi. TOTALE LEZIONI 32 32 32 32 32 Nel triennio è previsto, secondo la normativa vigente, un monte ore di Alternanza Scuola Lavoro che possono essere svolte in orario scolastico, extrascolastico e nel periodo estivo 2. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 2.1 Composizione Consiglio di classe COGNOME NOME MATERIA BORONI ALESSANDRA FISICA
VANESSA POLI FRANCESE SYLVIANE POLIN FRANCESE LETTRICE MADRELINGUA GENTILE ROBERTO INGLESE NICOLLI NORA INGLESE LETTRICE MADRELINGUA RAVAGNI STEFANIA ITALIANO LEONELLO MARIA MATEMATICA GALLAZZINI LILIANA RELIGIONE AIMI ANDREA SCIENZE MOCHEN GABRIELE SCIENZE MOTORIE DOLZAN PAOLO STORIA DELL’ARTE ANTOLINI PAOLA STORIA E FILOSOFIA MARINELLI ALICE TEDESCO FONTI PIRRINGER HELMA TEDESCO LETTRICE MADRELINGUA Docente coordinatore di classe: prof.ssa Vanessa Poli Docente tutor dell’Alternanza Scuola Lavoro: Classe 3^: LUZZI VERONICA, BELTRAMI ALICE E POLI VANESSA Classe 4^: BELTRAMI ALICE E POLI VANESSA Classe 5^: POLI VANESSA
2.2 Continuità docenti MATERIA 3^ CLASSE 4^CLASSE 5^ CLASSE FISICA FARACI FARACI BORONI CARMELO CARMELO ALESSANDRA FRANCESE POLI VANESSA POLI VANESSA POLI VANESSA FRANCESE POLIN SYLVIANE POLIN SYLVIANE POLIN SYLVIANE MADRELINGUA INGLESE LUZZI VERONICA LUZZI GENTILE VERONICA/ ROBERTO ROTOLO FRANCESCA INGLESE NICOLLI NORA NICOLLI NORA NICOLLI NORA MADRELINGUA ITALIANO MENESTRINA MENESTRINA RAVAGNI CHIARA CHIARA STEFANIA MATEMATICA FARACI FARACI LEONELLO CARMELO CARMELO MARIA RELIGIONE GALLAZZINI GALLAZZINI GALLAZZINI LILIANA LILIANA LILIANA SCIENZE MENEGHETTI SALERNO LIDIA AIMI ANDREA RENZO SCIENZE LOMBARDI PLANKER JULIA MOCHEN MOTORIE MADDALENA GABRIELE STORIA DOLZAN PAOLO DOLZAN PAOLO DOLZAN PAOLO DELL’ARTE STORIA E ALLOCATI CLAUDIONE ANTOLINI PAOLA FILOSOFIA VALERIA ROSARIA
TEDESCO BOCCHICCIO BELTRAMI MARINELLI ALICE ROSANGELA/ ALICE/PETRELLI BELTRAMI ALICE FRANCESCO TEDESCO FONTI FONTI FONTI MADRELINGUA PIRRINGER PIRRINGER PIRRINGER HELMA HELMA HELMA 2.3 Composizione e storia classe Il seguente quadro sintetizza l’evoluzione della classe nel quinquennio: Classe Studenti Femmine Maschi Inseriti Non Trasferiti Trasferiti iscritti nella ammessi verso altri da altri classe in alla classe corsi o corsi o quanto successiva istituti istituti ripetenti 1^ 23 20 3 0 1 3 0 2^ 19 18 1 1 0 1 0 3^ 22 20 2 0 0 0 3 4^ 22 20 2 0 0 0 0 5^ 22 20 2 0 0 0 0 La classe 5^LA è oggi composta da 22 studenti, stabilizzandosi nel triennio anche se due studenti hanno frequentato il quarto anno all’estero. (uno in Irlanda e una in Inghilterra). La pendolarità riguarda la quasi totalità degli stessi. Dal punto di vista didattico, la classe è stata fortemente penalizzata dalla non continuità dei docenti in molte discipline, soprattutto d’indirizzo come tedesco e inglese e della quasi totalità nell’ultimo anno. Nonostante ciò si è dimostrata aperta al cambiamento e sempre attenta ed interessata alle attività proposte. La resa scolastica è risultata mediamente omogenea e caratterizzata da una regolarità nello studio individuale e nell’attività didattica per buona parte di essa. Questo si evidenzia anche dalla mancanza di “non promozioni” e dallo scarso numero di “carenze formative”, assegnate nel corso del triennio. I risultati raggiunti dagli studenti sono quindi stati mediamente discreti e buoni, con alcuni che
hanno raggiunto delle ottime valutazioni e altri che hanno rivelato debolezze in alcuni ambiti disciplinari (matematica e lingua tedesca). La frequenza alle lezioni è stata regolare e la classe ha dimostrato di essere fin dall’inizio del proprio percorso scolastico abbastanza solidale al proprio interno e corretta nei rapporti con i docenti. 3. INDICAZIONI SU INCLUSIONE L’Istituto promuove interventi per prevenire situazioni di difficoltà degli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES), consentirne la piena partecipazione alle attività educative e didattiche e quindi favorirne il successo formativo. A tale scopo l’Istituto ha definito una procedura che individua e regola le misure e gli interventi previsti per il raggiungimento di queste finalità. Non ci sono studenti BES all’interno della classe. 4. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA 4.1 Obiettivi formativi, metodologie e strategie didattiche Il Consiglio di classe ha programmato la sua azione educativa e didattica per il conseguimento, al termine del percorso formativo, delle competenze riconosciute a livello europeo. In particolare sono state individuate le seguenti finalità formative: • formazione culturale ampia e aggiornata; • sviluppo graduale e armonico della personalità e delle potenzialità dello studente; • consapevolezza dell’importanza, per la propria crescita personale, dell’apprendimento e della capacità di integrare quanto appreso nel proprio patrimonio culturale; • abitudine a comunicare e a confrontarsi con altri; • attitudine a saper valutare e valutarsi con senso critico. Tenendo conto delle competenze inserite nel nostro Progetto di Istituto e valutando le necessità specifiche degli studenti della classe, il Consiglio di classe ha programmato la
propria azione educativa e didattica per l’anno scolastico in corso individuando i seguenti obiettivi, al cui raggiungimento hanno contribuito nella loro specificità tutte le discipline. L’azione formativa è stata perseguita utilizzando più metodologie didattiche per rispondere ai diversi bisogni cognitivi degli studenti. In particolare si è cercato di promuovere la partecipazione alle attività didattiche e ai momenti della vita scolastica attraverso il dialogo, la riflessione critica, l’assunzione di responsabilità e l’autovalutazione. In relazione agli obiettivi didattici disciplinari sono stati utilizzati i seguenti metodi: ▪ lezione frontale ▪ lezione problematico-dialogica ▪ discussione guidata ▪ esercitazioni applicative ▪ lavoro di gruppo e di ricerca sperimentale e strumenti: ▪ testi e materiali multimediali ▪ software, supporti informatici e piattaforme web ▪ attrezzature di laboratorio L’eccezionalità degli ultimi mesi di lezione (marzo-maggio) e la necessità di impostare una didattica a distanza hanno portato ad integrare o adottare nuove metodologie e strumenti: - lezioni in streaming e/o videolezioni; - lavori di autoapprendimento assistito attraverso la forniture di materiali, esercizi e compiti di vario tipo (utilizzando la cartella di classe in Drive o Classroom): -cartella di classe in Drive indicante tutte le attività sincrone e asincrone svolte con la classe (vedi tabella concordata delle attività sincrone: massimo tre ore al giorno e metà del monte ore settimanale per ogni disciplina) LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO 1^ TEDESCO TEDESCO SCIENZE ORA LETTRICE(OGNI (DOMANDE E DUE RISPOSTE) SETTIMANE) 2^ FILOSOFIA STORIA FISICA ORA 3^ INGLESE INGLESE FRANCESE FRANCESE ORA LETTERATURA LETTRICE LETTRICE 4^ORA FISICA RELIGIONE FRANCESE ITALIANO ARTE 5^ MATEMATICA CLIL TEDESCO ORA (QUANDO NECESSARIO) 6^ORA STORIA
Le attività effettuate e le metodologie adottate per questo periodo scolastico sono esplicitate nel programma delle singole discipline, riportato di seguito nel presente documento. 4.2 CLIL : attività e modalità insegnamento A.s 2017-18 Arte in tedesco con // // 3^ madrelingua 1 ora/settimanale A.s. 2018-19 // 4^ Scienze motorie Storia in inglese in tedesco (10 ore con affiancamento) A.s. 2019-20 5^ Storia in Arte in tedesco Arte in inglese inglese 14 ore con (con madrelingua 3 7 affiancamento ore) di cui 4 ore con madrelingua Le attività effettuate e le metodologie adottate per quest’anno scolastico sono esplicitate nel programma delle singole discipline, riportato di seguito nel presente documento 4.3 Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio La progettazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro ha avuto una articolazione triennale e ha contribuito a sviluppare le competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi. Il concetto di competenza, intesa come “comprovata capacità di organizzare, in situazioni di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di apprendimento formale, non formale o informale”, presuppone l’integrazione di conoscenze con abilità personali e relazionali. L’alternanza ha offerto agli studenti preziose occasioni di apprendimento basate su esperienze all’interno di contesti operativi.
Classe 3^ - A.S. 2017-18 Attività Soggetto Obiettivi e risultati raggiunti collaboratore esterno Tirocini Enti pubblici e Osservare e individuare le caratteristiche e le curricolari aziende private funzioni del contesto aziendale e cogliere gli individuali aspetti operativo-gestionali Riflettere criticamente sulla propria esperienza e verificare la corrispondenza tra le attese e la realtà professionale Fare emergere capacità e attitudini personali Sviluppare la capacità di inserirsi in contesti nuovi e di instaurare corrette relazioni interpersonali adottando atteggiamenti professionali Operare in modo attento e collaborativo nello svolgimento dei compiti assegnati Documentare la propria esperienza con eventuali materiali significativi, anche in riferimento alle innovazioni tecnologiche osservate Ulteriori obiettivi specifici sono indicati nei singoli progetti individuali di stage d’intesa con il soggetto. Altre attività Preparare opportunamente e condividere le varie varie svolte in esperienze di Alternanza sia individuali che di classe per Classe. condivisione esperienze Riflettere sul mondo del lavoro attuale, sulle sfide stage, e opportunità che pone. preparazione a incontri e uscite, Realizzare attività su casi reali. riflessioni e approfondimenti su tematiche mondo del lavoro, analisi dati e casi reali Esperienza di Enti pubblici e Acquisire competenze e perfezionare conoscenze stage nell’ambito aziende private linguistiche del soggiorno in Irlanda Fare esperienze in ambiti lavorativi diversi da quelli italiani Conoscere altri mercati del lavoro ed altre economie; Familiarizzare con strutture e meccanismi socio- culturali di altri Paesi, maturando la capacità di
cogliere la complessità e di dialogare con altre culture e soggetti e di crearsi un bagaglio interculturale. Classe 4^ - A.S. 2018-19 Attività Soggetto Obiettivi e risultati raggiunti collaboratore esterno Enti pubblici e Conoscere opportunità per scelte in ambito Orientamento aziende private lavorativo post-diploma (Orientaday) Università Progetto PON in Enti pubblici e Acquisire competenze e perfezionare Germania aziende private conoscenze linguistiche Fare esperienze in ambiti lavorativi diversi da quelli italiani Conoscere altri mercati del lavoro ed altre economie; Familiarizzare con strutture e meccanismi socio- culturali di altri Paesi, maturando la capacità di cogliere la complessità e di dialogare con altre culture e soggetti e di crearsi un bagaglio interculturale. Altre attività Preparare opportunamente e condividere le varie svolte in varie esperienze di Alternanza sia individuali che classe per di Classe. condivisione esperienze Riflettere sul mondo del lavoro attuale, sulle stage, sfide e opportunità che pone. preparazione a incontri e uscite, Realizzare attività su casi reali. riflessioni e approfondimenti su tematiche mondo del lavoro, analisi dati e casi reali
Tirocini Enti pubblici e Osservare e individuare le caratteristiche e le curricolari aziende private funzioni del contesto aziendale e cogliere gli individuali aspetti operativo-gestionali Riflettere criticamente sulla propria esperienza e verificare la corrispondenza tra le attese e la realtà professionale Fare emergere capacità e attitudini personali Sviluppare la capacità di inserirsi in contesti nuovi e di instaurare corrette relazioni interpersonali adottando atteggiamenti professionali Operare in modo attento e collaborativo nello svolgimento dei compiti assegnati Documentare la propria esperienza con eventuali materiali significativi, anche in riferimento alle innovazioni tecnologiche osservate Ulteriori obiettivi specifici sono indicati nei singoli progetti individuali di stage d’intesa con il soggetto. Classe 5^ - A.S. 2019-20 Attività Soggetto Obiettivi e risultati raggiunti collaboratore esterno Orientamento Enti pubblici e Conoscere opportunità per scelte in ambito Post Diploma aziende private lavorativo post-diploma Università Stage durante Enti pubblici e Acquisire competenze e perfezionare conoscenze settimana aziende private linguistiche linguistica a in collaborazione Nizza con Azurlingua Fare esperienze in ambiti lavorativi diversi da quelli italiani Conoscere altri mercati del lavoro ed altre economie; Familiarizzare con strutture e meccanismi socio- culturali di altri Paesi, maturando la capacità di cogliere la complessità e di dialogare con altre culture e soggetti e di crearsi un bagaglio interculturale.
Altre attività Preparare opportunamente e condividere le varie varie svolte in esperienze di Alternanza sia individuali che di classe per Classe. condivisione esperienze Riflettere sul mondo del lavoro attuale, sulle sfide stage, e opportunità che pone. preparazione a incontri e uscite, Realizzare attività su casi reali. riflessioni e approfondimenti su tematiche mondo del lavoro, analisi dati e casi reali “Come trovare uno stage, un lavoro estivo in Mezza giornata di Alliance française Francia?” francese Verona Conoscere altri mercati del lavoro ed altre economie Approfondimento linguistico Durante il triennio, i singoli alunni hanno potuto partecipare su adesione volontaria ad attività di alternanza legate ad altri progetti, quali il progetto benessere e progetti PON estivi all’estero. 4.4 Strumenti – Mezzi – Spazi – Ambienti di apprendimento – Tempi del percorso Formativo Il nostro Istituto ha avviato un percorso di innovazione didattica: il progetto prevede una nuova organizzazione e gestione degli spazi attraverso le Aule Disciplinari. In questa nuova visione le aule sono assegnate in funzione delle discipline e possono dunque essere riprogettate e allestite con un setting funzionale alle specificità della disciplina stessa. Docenti e studenti hanno potuto personalizzare lo spazio di lavoro adeguandolo a una didattica attiva di tipo laboratoriale e predisponendo arredi, materiali e strumentazioni utili alle specifiche discipline. La nuova organizzazione ha consentito di ottimizzare l’utilizzo delle risorse strumentali dell’Istituto, valorizzando gli spazi e le attrezzature in dotazione. Per quanto riguarda la gestione dei tempi del percorso formativo, il Consiglio di classe ha tenuto conto, in sede di programmazione delle attività, delle esigenze derivanti dalle iniziative relative all’Alternanza scuola-lavoro, alla educazione alla Cittadinanza e Costituzione e alla progettualità integrativa e complementare adottata.
4.5 Attività recupero e potenziamento Gli studenti della classe che, durante l’anno scolastico hanno incontrato difficoltà in alcune discipline, hanno potuto usufruire degli interventi di recupero e di sostegno didattico organizzati dall’Istituto. In particolare per la classe quinta sono stati frequentati gli sportelli didattici, forma di consulenza messa a disposizione dai docenti. 4.6 Progetti didattici e attività complementari e integrative Le finalità e gli obiettivi individuati nella programmazione del Consiglio di classe sono stati perseguiti anche dalle seguenti iniziative progettuali ritenute particolarmente formative. Progetti Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^ PROGETTO Prevenzione Strada amica Approccio al primo BENESSE tossicodipendenze soccorso RE (Peer education) PROGETTO // Test Alma Diploma Orientaday e visita ORIENTA Orientamento triennio – all’università di MENTO post diploma e Padova/Verona università Orientaday “Come trovare un lavoro estivo, uno stage in Francia” con esperto madrelingua (su adesione volontaria) CERTIFICA Tedesco ZD B1 Tedesco DSD 1 Tedesco ZD B2 E C1 ZIONI Inglese PET Inglese FCE e CAE Inglese FCE LINGUISTI Francese DELF B1 e CHE B2 EDUCAZION Progetto ambiente Progetto ambiente Progetto ambiente E AMBIENTA (raccolta (raccolta (raccolta LE differenziata) differenziata) differenziata) ATTIVITA’ Tornei d’istituto - giochi Tornei d’istituto - giochi Tornei d’istituto - giochi SPORTIVA studenteschi studenteschi studenteschi (su adesione volontaria) (su adesione (su adesione volontaria) volontaria) PROGETTI BANDA BANDA BANDA VARI (su adesione volontaria) (su adesione (su adesione (ANNUALI) volontaria) volontaria) Libro vivente Incontro prof. Maccani (stranieri) (di frontiera) Viaggio nella memoria Cittadinanza condivisa: relazioni e differenze
Descrizione dei progetti più significativi che hanno caratterizzato il percorso di studi: Progetto Benessere Le attività di promozione della salute sono sancite da un protocollo di intesa tra scuola e Azienda Sanitaria e riguardano i seguenti temi: peer education, alcool e fumo; conoscere il Consultorio; prevenzione consumo sostanze psicotrope; strada amica; approccio al primo soccorso. L’Istituto mette a disposizione degli studenti e delle famiglie servizi e strumenti per la promozione del benessere dentro e fuori la scuola (Spazio Ascolto, servizio di consulenza psicologica per studenti, docenti e genitori). Progetto Orientamento Il progetto orientamento nel triennio è finalizzato ad organizzare attività di tipo informativo, volte a conoscere il mondo dell’Università e del lavoro e attività di tipo formativo, volte a facilitare il riconoscimento degli aspetti personali di ciascuno studente (attitudini, motivazione, interessi) funzionali alle future scelte al termine del corso di studi. Educazione ambientale L’area progettuale di Educazione ambientale riunisce numerose proposte rivolte alle diverse classi dell’Istituto, con il duplice intento educativo di fornire da un lato chiare conoscenze sulle caratteristiche dell’ambiente naturale, con specifico riferimento al proprio, e dall’altro di promuovere comportamenti rispettosi e consapevoli, anche con riferimento al risparmio energetico. Alcune iniziative si collegano alla programmazione di specifici percorsi disciplinari, altre si caratterizzano come offerte di tipo extracurricolare e pertanto aperte a tutti. Certificazioni linguistiche Le certificazioni linguistiche sono offerte agli studenti di tutti gli indirizzi dell'Istituto; gli studenti hanno la possibilità di seguire appositi corsi di preparazione e di sostenere i seguenti esami: Zertifikat Deutsch (ZD) per la lingua tedesca; Preliminary english test (Pet), First certificate english (Fce) e Certificate in Advanced English (CAE) per l'inglese; Certificazioni DELF per la lingua francese, Certificazioni DELE per la lingua spagnola; Certificazioni di latino Base e Avanzato. L’Istituto, essendo accreditato come Scuola CertiLingua®, offre la possibilità a tutti gli studenti frequentanti gli indirizzi con doppia lingua straniera, in particolare agli studenti del Liceo Linguistico e del Settore Economico – Turismo, di acquisire l’Attestato europeo di eccellenza per competenze plurilingui e competenze europee/internazionali.
Attività sportiva L’Istituto aderisce al Protocollo d’intesa tra MIUR e CONI. La proposta di molteplici discipline (calcio, sci, atletica, pallavolo, arrampicata, nuoto, tennis, scacchi) permette di avvicinare alla pratica sportiva individuale e di squadra e di valorizzare e potenziare in generale le doti atletiche e tecniche degli studenti. Le attività possono essere svolte in orario scolastico ed extrascolastico. 4.7 Educazione alla cittadinanza: attività – percorsi – progetti nel triennio Con il termine cittadinanza, nella prassi storica, viene indicata l'appartenenza di un individuo ad uno Stato in qualità di cittadino, benché esso rappresenti anche il rapporto con le dimensioni sociale, culturale, politica, giuridica ed economica del contesto di vita. L'evoluzione dei processi internazionali sta modificando il concetto di cittadinanza svincolandolo dalla sua determinazione esclusivamente statuale. Le dinamiche della globalizzazione rendono sempre più fluida l'identificazione della cittadinanza, rendendo significativo il senso di una cittadinanza multipla o plurima, che deriva dalla contemporanea appartenenza ad ambiti che si estendono dal locale al nazionale, al sovranazionale europeo e al mondiale. Questo intreccio fra locale, nazionale e globale implica interdipendenza politica, economica, sociale e culturale nella maturazione di una cittadinanza che sia espressione di consapevolezza, interiorizzazione di atteggiamenti e sintesi di valori vissuti. Coerentemente con quanto previsto dalla normativa nazionale e provinciale, il Consiglio di Classe ha strutturato approfondimenti delle problematiche connesse alla cittadinanza con il concorso di più aree disciplinari, attivando il dialogo, promuovendo la ricerca e costruendo ricchezza di pensiero per affrontare con responsabilità e consapevolezza la dimensione della cittadinanza. Le attività svolte sono state indirizzate a far conseguire agli studenti le seguenti competenze: • comprendere e affrontare, in una relazione dialettica, le situazioni come membri aperti di una società globale e, al tempo stesso, come persone radicate in uno specifico territorio con i propri valori e la propria storia; • individuare con responsabilità i propri bisogni e le proprie aspettative, correlandoli al riconoscimento dei diritti della persona; • cooperare con gli altri in modo costruttivo ed efficace, assumendo responsabilmente ruoli e compiti nella società; • capire, accettare, apprezzare le differenze culturali; • pensare in modo critico, creativo, assumendo un punto di vista sistemico;
• adottare comportamenti sensibili per il rispetto e la sostenibilità ambientale; • manifestare attenzione ai diritti umani di ogni persona, gruppo, comunità; • progettare, gestire in modo significativo il proprio tempo a scuola e negli altri contesti di vita. La classe ha svolto nel triennio le seguenti attività nell’ambito della educazione alla cittadinanza: Attività Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^ Progetto Prevenzione consumo Strada amica Approccio al primo Benessere sostanze psicotrope soccorso Certificazioni Tesdesco ZD B1 Tedesco DSD 1 Tedesco ZD B2 E C1 linguistiche Inglese PET Inglese FCE e CAE Inglese FCE Francese DELF B1 e B2 Progetto Progetto ambiente Progetto ambiente Progetto ambiente Ambiente (raccolta (raccolta differenziata) differenziata) Spettacolo teatrale “Trentino natura” Progetto // Test Alma Diploma Orientaday e visita orientamento Orientamento triennio all’università di – post diploma e Padova/Verona università Orientaday RELIGIONE, // // “Mostra in fuga dalla Siria” STORIA Analisi, riflessioni, confronti sulla condizione del profugo. FILOSOFIA // // Incontro prof. Maccani (di frontiera) Fare riflettere i ragazzi sul diritto all’istruzione FILOSOFIA Cittadinanza condivisa: relazioni e differenze Fare un ragionamento su relazioni e differenze di genere.
4.8 Iniziative ed esperienze (viaggi di istruzione, settimane linguistiche, visite guidate, lezioni itineranti …) Nel corso del triennio sono state programmate molteplici iniziative ed esperienze (di seguito riportate in tabella) che hanno contribuito al conseguimento delle competenze disciplinari e trasversali individuate dal Consiglio di classe in sede di programmazione. Classe Terza Attività SETTIMANA LINGUISTICA A DUBLINO TEATRO IN FRANCESE “SAINT-GERMAIN- DES PRES” Classe Quarta Attività PROGETTO PON IN GERMANIA (NORIMBERGA) TEATRO IN FRANCESE”REVOLUTION” TEATRO ITALIANO GOLDONI “LE BARUFFE CHIOZZOTTE” GIOBBE, STORIA DI UN UOMO SEMPLICE Classe Quinta Attività SETTIMANA LINGUISTICA A NIZZA SPETTACOLO TEATRALE “TRENTINO NATURA” GIUDICARIE A TEATRO: “IL MISANTROPO” DI MOLIERE TEATRO IN FRANCESE “ORANGES AMERES”
5. INDICAZIONI SU DISCIPLINE 5.1 Schede informative su singole discipline (con riferimento anche alla Didattica a Distanza). COMPETENZE RAGGIUNTE E' in grado di affrontare la risoluzione dei problemi in modo alla fine dell’anno per la autonomo disciplina: E' in grado di costruire un percorso risolutivo corretto FISICA seguendo schemi prefissati Non è in grado di affrontare la risoluzione corretta dei problemi proposti CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI: Carica elettrica : L’elettrizzazione per strofinio, contatto e (anche anche attraverso induzione- Isolanti e conduttori - Legge di Coulomb – UDA o moduli) Campo elettrico : Vettore campo elettrico, definizione e unità di misura- Campo elettrico di una carica puntiforme – Le linee di forza del campo elettrico- Flusso del campo elettrico - Teorema di Gauss - Energia potenziale elettrica – Circuitazione del campo elettrico - Conservatività del campo elettrico - Potenziale elettrico e superfici equipotenziali - Capacità di un conduttore - Condensatori – Corrente elettrica continua : Intensità di corrente, definizione e unità di misura - Conduttori ohmici e leggi di Ohm - Resistenza elettrica - Effetto Joule - Potenza elettrica - Resistenza equivalente a un sistema di resistenze collegate in serie e in parallelo Campo magnetico : Magneti e correnti elettriche - esperimento di Orsted – vettore di campo magnetico, definizione e unità di misura – linee di forza- Flusso magnetico: teorema di Gauss - Interazione fra correnti: legge di Ampere - Definizione dell'ampere - Legge di Biot-Savart per il filo percorso da corrente – Circuitazione del campo magnetico, il campo magnetico non è conservativo - Campo magnetico di un solenoide - Sostanze e loro permeabilità magnetica – Moto di cariche in un campo magnetico: legge di Lorentz.
Legge dell’induzione elettromagnetica (CENNI): esperienze di Faraday- legge di Faraday Neumann- Lenz con dimostrazione-Trasformatore- Varie tipologie di centrali elettriche Onde elettromagnetiche (CENNI): definizione di onde elettromagnetiche- spettro delle onde elettromagneticheequazioni di Maxwell (senza corrente di spostamento) ABILITA’: Comprensione degli argomenti trattati Sa cogliere tutte le informazioni in modo adeguato Sa cogliere informazioni ed operare inferenze Sa cogliere le informazioni esplicite Utilizzo degli strumenti di calcolo Sa utilizzare correttamente gli strumenti di calcolo Sa utilizzare gli strumenti di calcolo solo se guidato Il calcolo presenta occasionalmente alcuni errori non gravi Il calcolo presenta numerosi e gravi errori Sa esprimersi con proprietà terminologica e chiarezza espositiva Possiede un bagaglio lessicale pertinente, non supportato da fluidità espositiva Sa esprimersi con un linguaggio semplice, ma corretto . METODOLOGIE: In relazione alla progettazione curricolare si è cercato di conseguire i seguenti obiettivi in termini di:COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITÀ potenziare il piacere per la ricerca scientifica e per la scoperta, che prende avvio dall'analisi attenta delle ipotesi e dei dati e dalle capacità di individuare relazioni e cogliere analogie e differenze tra situazioni diverse; far nascere l'esigenza di fondare l'intuizione su solide basi razionali, sviluppando la capacità di condurre deduzioni rigorose e di riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite; fornire conoscenze teoriche e competenze operative utilizzabili in ambienti diversi. In particolare al termine del triennio si è cercato di sviluppare negli studenti: il perfezionamento della terminologia peculiare della disciplina; il consolidamento dell'autonomia del lavoro scolastico e domestico; la capacità di rispondere agli stessi problemi in modo alternativo, utilizzando differenti modelli. Lo studio della FISICA deve infatti promuovere negli alunni l'abitudine ad affrontare ogni questione attraverso l'esame analitico dei suoi fattori, la capacità a riesaminare in modo
critico e a sistemare logicamente quanto viene via via appreso. Il programma è stato affrontato privilegiando un'elaborazione in relazione al processo di maturazione degli alunni. Come metodo di lavoro si è ritenuto opportuno utilizzare la lezione di tipo frontale, coinvolgendo però il gruppo-classe in momenti in cui si voleva sollecitare gli alunni a discutere, a formulare domande ed esprimere riflessioni su tematiche proposte. In questi spazi, dall'esame di una data situazione problematica si è cercato di portare l'alunno a formulare un'ipotesi risolutiva mediante il ricorso alle conoscenza già acquisite , così da inserire il risultato in un organico quadro teorico. Per ogni argomento trattato sono stati svolti a scuola numerosi esercizi, graduando via via le difficoltà per favorire l'assimilazione dei concetti ed individuare le capacità dei singoli alunni. Per consolidare le nozioni apprese e far acquisire una maggiore padronanza di calcolo, si è fatto ricorso ad esercizi di tipo applicativo. Infine, per quanto riguarda l'esposizione degli argomenti, si è preferito ricorrere ad un linguaggio semplice, comprensibile dai ragazzi, ma formalmente corretto e specifico della materia. CRITERI DI VALUTAZIONE: Gli alunni sono stati valutati in base ad un congruo numero di prove orali, con scansione temporale regolare. Queste prove hanno messo in evidenza la precisione, la correttezza formale, l'uso corretto dei concetti e degli strumenti di calcolo nonché la capacità di elaborare un ragionamento logico e il metodo di lavoro dei singoli ragazzi. Nella valutazione degli studenti si è tenuto conto delle conoscenze acquisite durante l'anno, delle competenze dimostrate nella risoluzione dei problemi, nonché delle capacità logiche deduttive e della chiarezza espositiva. Anche la personalità dello studente, l'impegno e la partecipazione in classe sono stati elementi che hanno contribuito alla valutazione globale dell'alunno. TESTI e MATERIALI / Il testo in dotazione per Fisica è: Le traiettorie della STRUMENTI ADOTTATI: fisica vol. 3, Ugo Amaldi, Zanichelli
COMPETENZE Saper gestire tempi e spazi nell’ambiente palestra RAGGIUNTE alla fine in relazione alle varie discipline sportive affrontate. dell’anno per la disciplina: Sviluppare il pensiero critico sulla relazione tra attività motoria e salute. SCIENZE MOTORIE CONOSCENZE o Schemi motori di alcune discipline sportive (fitness, CONTENUTI TRATTATI: pallamano, pallavolo, calcio a 5, badminton). (anche anche Durante il periodo di didattica a distanza sono stati attraverso UDA o trattati in maniera teorica i seguenti argomenti: moduli) - L’attività fisica come strumento per il benessere fisico dell’individuo - Rudimenti di alimentazione - L’atletica leggera ABILITA’: Saper gestire le proprie capacità fisico – motorie in diversi contesti. Sa applicare la corretta terminologia alle diverse attività motorie e sportive. METODOLOGIE: Situazionale: immersione immediata nel contesto di gioco dal quale gli studenti ne estrapolano le principali caratteristiche Analitico: gli studenti si approcciano ai rudimenti delle varie attività proposte in un contesto semplificato
CRITERI DI Osservazione sistematica e test motori per la parte VALUTAZIONE: di anno scolastico in presenza, mentre per la parte in didattica a distanza sono stati utilizzati questionari a risposta multipla. TESTI e MATERIALI / Articoli di divulgazione scientifica STRUMENTI ADOTTATI:
COMPETENZE Saper utilizzare gli operatori matematici in situazioni di RAGGIUNTE alla fine semplice applicazione e in situazioni più ampie, dell’anno per la seguendo schemi prefissati. disciplina: Saper esprimere i vari concetti utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. MATEMATICA Saper cogliere tutte le informazioni in modo adeguato. Utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche sotto forma grafica. CONOSCENZE o Introduzione all’analisi: l’insieme R richiami e CONTENUTI TRATTATI: complementi, funzioni reali di variabile reale: dominio e studio del segno. (anche anche attraverso UDA o Limiti di funzioni reali di variabile reale: introduzione al moduli) concetto di limite, teoremi di esistenza e unicità sui limiti, le funzioni continue e l’algebra dei limiti, forme di indecisione di funzioni algebriche, forme di indecisioni di funzioni trascendenti (esclusi i limiti notevoli), infiniti e loro confronto. Continuità: funzioni continue, punti singolari e loro classificazione, asintoti e grafico probabile di una funzione. La derivata: il concetto di derivata, derivate delle funzioni elementari, algebra delle derivate, derivata della funzione composta, applicazioni del concetto di derivata. Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Fermat, funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi dei punti stazionari, funzioni concave e convesse, punti di non derivabilità(*), teorema di de l’Hopital (*). Lo studio di funzioni: schema per lo studio del grafico di una funzione. Funzioni algebriche razionali, funzioni
irrazionali e funzioni trascendenti. N.B.: Gli ultimi argomenti contrassegnati con (*) sono presunti, in quanto non ancora svolti al momento della stesura del Documento del Consiglio di classe. ABILITA’: Calcolare limiti di funzioni. Studiare la continuità o discontinuità di una funzione in un punto. Calcolare la derivata di una funzione. Eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico. La maggior parte di questi obiettivi è stata raggiunta, anche se con diversa gradualità, dalla quasi totalità della classe: per alcuni di loro il grado di autonomia raggiunto nell’approfondimento personale è buono o discreto e per altri sufficiente. METODOLOGIE: Lo studio della matematica deve promuovere negli studenti l’attitudine ad affrontare ogni questione attraverso l’esame analitico dei suoi costituenti, la capacità a riesaminare in modo critico e a sistematizzare logicamente quanto viene via via acquisito e appreso. Però, causa l’esigua disponibilità di tempo riservata alla disciplina si è ritenuto importante concentrare l’attenzione sui concetti fondamentali, privilegiando gli aspetti intuitivi senza rinunciare allo sviluppo degli aspetti teorici. Si è cercato di utilizzare la lezione di tipo frontale solo per gli aspetti teorici degli argomenti trattati e si è cercato di analizzare varie situazioni problematiche coinvolgendo il gruppo-classe in momenti di riflessione e discussione sulle problematiche proposte. Per ogni argomento trattato, sono stati svolti esercizi in classe cercando di graduare le difficoltà per favorire l’assimilazione dei concetti ed individuare le
capacità dei singoli alunni. Durante lo svolgimento degli esercizi ho sempre consentito agli studenti l’uso della calcolatrice scientifica. Per quanto riguarda la didattica a distanza ho utilizzato le Seguenti modalità: visione di video, videoconferenze tramite meet con lavagna condivisa (awwapp) per un’ora a settimana, esercizi da svolgere autonomamente con successiva correzione. Tali tecnologie didattiche hanno permesso di proseguire nel percorso formativo e di continuare a mantenere i contatti diretti con gli studenti Gli studenti hanno risposto in modo positivo a questo modo di fare lezione dimostrando impegno, responsabilità e partecipazione attiva CRITERI DI L'attività didattica è stata continuamente sottoposta a VALUTAZIONE: verifica. In caso di esiti negativi si è modificato l'intervento adattandolo alle circostanze concrete di apprendimento. In particolare è stata differenziata la proposta formativa variando l'attività di insegnamento, i metodi e i tempi di attuazione dei singoli moduli didattici e consigliando gli sportelli didattici per gli allievi che non raggiungevano gli obiettivi prefissati. Gli strumenti di verifica utilizzati sono stati prevalentemente prove scritte. Gli esercizi e i problemi presentavano diverse difficoltà in modo da permettere a tutti di raggiungere la sufficienza e nello stesso tempo di consentire agli alunni di cimentarsi in quesiti più stimolanti ed impegnativi. In ogni caso, i voti più bassi della scala sono stati attribuiti soltanto a compiti che dimostravano la totale o quasi mancanza dei contenuti minimi dell’argomento richiesto, oltre che presentare gravi errori sia di calcolo che
concettuali e un grave disordine nell’esposizione; allo stesso modo i voti più alti sono stati attribuiti a compiti che presentavano la totalità delle risposte e degli esercizi corretti e la cui stesura fosse chiara ed ordinata. Nella valutazione finale si è, inoltre, tenuto conto del rendimento formativo complessivo che il singolo studente ha dimostrato, valorizzando non solo il profitto in senso stretto, ma anche altri comportamenti che costituiscono la sua personalità scolastica, quali l’impegno, lo sforzo, la capacità di collaborare, l’interesse e la partecipazione alle lezioni. TESTI e MATERIALI / Il testo in adozione: STRUMENTI ADOTTATI: Autore: Leonardo Sasso “La matematica a colori ed. azzurra” vol. 5 Editore Petrini è stato di facile consultazione per la classe, sia per quanto riguarda la parte di teoria (pur nel rigore imposto dalla materia, risulta semplice e di facile lettura) sia per la parte di esercizi (numerosi e ben graduati). COMPETENZE Competenza nella lettura, discussione o ascolto di RAGGIUNTE alla fine tematiche biologiche relative, o implicanti, una dell’anno per la conoscenza della biologia cellulare e dell’espressione disciplina: dell’informazione genetica. Comprensione e argomentazione di tematiche biotecnologiche SCIENZE semplici relativamente a: a) concetti b) tecniche tradizionali c) tecniche di clonazione del DNA d) biologia di base dei virus e) biotecnologie dei vaccini
CONOSCENZE o L’atomo e la materia CONTENUTI TRATTATI: • La struttura dell’atomo (ancheanche attraverso • Il legame ionico e il legame covalente UDA o moduli) • Le proprietà dell’atomo di carbonio • L’acqua e le sue proprietà acido-base • Sostanze acide, basiche e anfotere, il pH • Il bilanciamento delle reazioni chimiche Il carbonio • L’ibridazione del Carbonio • La nomenclatura degli idrocarburi saturi e insaturi, lineari, ramificati, ecc. • L’isomeria di catena e di geometria; il cis- e trans- retinale • I gruppi funzionali e le relative classi di composti • Principali meccanismi di reazione degli idrocarburi • La produzione dell’acetilene • La distillazione frazionata del petrolio Biomolecole e metabolismo • Carboidrati: Monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi (glicogeno, cellulosa, amido chitina, ecc.) • La cellulosa in pratica: parete cellulare, digestione e idrofilia della cellulosa • Lipidi: trigliceridi, fosfolipidi e steroidi • Il colesterolo di membrana, LDL, HDL, trasporto ematico ed arteriosclerosi, ormoni steroidei (funzione e differenze funzionali con il sistema nervoso) • Proteine: amminoacidi e il legame peptidico. • I livelli strutturali di una proteina. • Esempi di funzioni biologiche svolte dalle proteine (trasporto, struttura, contrattile, difensiva, enzimatica) • Meccanismo di azione di un enzima ed effetto del pH • Proteine in pratica: esempi di sostanze proteiche animali e approfondimento sulla lattasi • Gli acidi nucleici: DNA e RNA e loro struttura chimica • ATP, reazioni esoergoniche ed endoergoniche e importanza nelle funzioni cellulari. Metabolismo cellulare • Strutture cellulari e loro funzioni. Differenze tra vegetali ed animali • L’energia e gli enzimi • Fotosintesi e aspetti energetici negli organismi autotrofi ed eterotrofi
Informazione genetica e sintesi proteica • Recupero dei requisiti (mitosi e meiosi) • Replicazione del DNA • Codice genetico e sintesi proteica • Tipi di RNA e sequenze non codificanti • Controllo dell’espressione genica negli Eucarioti (replicazione, trascrizione e traduzione) • Efficienza, proprietà e funzionalità del sistema a DNA-RNA • Telomeri e loro ruolo nella replicazione Biotecnologia e Ingegneria genetica • Introduzione alle biotecnologie: origine e tradizione • Evoluzione delle biotecnologie: utilità e prospettive • Introduzione all'ingegneria genetica • PCR, elettroforesi, clonazione e ricombinazione di DNA • Biotecnologia nella vita di tutti i giorni • Virus e vaccini • Ebola e Covid-19 • Cenni di bioetica con esempi e considerazioni ABILITA’: Abilità generali • Individuare le strette relazioni tra aspetti chimici, fisici e biologici; • comprendere gradualmente secondo il punto di vista scientifico i problemi metodologici, culturali ed etici posti dalle caratteristiche peculiari dei fenomeni osservati; • saper cogliere dalla varietà dei viventi gli aspetti unitari fondamentali dei processi biologici ; • saper cogliere analogie e differenze fra i vari fenomeni sviluppando proprie capacità di analisi; • acquisire consapevolezza dell’incidenza delle scienze biologiche nella cultura; • maturare consapevolezza critica attraverso le problematiche delle scienze naturali, delle sue teorie e collegamenti con tematiche d’attualità; • valutare criticamente le informazioni su argomenti e problemi inerenti la biologia forniti dai mezzi di comunicazione; • acquisire comportamento consapevole nella tutele della salute;
• acquisire consapevolezza delle tematiche biologiche - igienico - sanitarie dell’attuale contesto - socio - culturale e maturare atteggiam enti critici ; • usare linguaggio specifico per comunicare contenuti biologici. Abilità specifiche • Conoscere le principali proprietà chimiche del carbonio • Riconoscere o assegnare il nome ad un idrocarburo di media complessità molecolare • Riconoscere l'isomeria di catena e geometria • Comprendere il funzionamento cellulare con particolare attenzione alla modalità di espressione del genoma • Comprendere e dialogare in merito ai concetti di biotecnologia, bioingegneria e bioetica • Riconoscere e descrivere alcune tecniche di bioingegneria • Comprendere la biologia dei virus e le implicazioni sanitarie METODOLOGIE: Lezioni in presenza Le lezioni sono state basate sul concetto-immagine, dove il concetto viene spiegato attraverso l'immagine e questa trova il suo completamento nel testo o nella spiegazione. Lo studente legge e osserva fotografie e disegni mettendoli direttamente in relazione con i testi esplicativi. Gli strumenti didattici adottati per veicolare le informazioni sono: libro di testo, spiegazioni frontali alla classe, lavori di gruppo, presentazioni, schede di approfondimento, filmati. Lezioni a distanza Le lezioni a distanza sono state organizzate con l’ausilio dei software Meet, Xournal e Classroom. Tutta l’organizzazione (compiti, materiali, voti, ecc.) è stata fatta tramite un corso di classroom, con l’integrazione di video lezioni in presenza o registrate, anche affiancate da brevi test di comprensione scritti
CRITERI DI La puntualità nelle consegne VALUTAZIONE: Lo svolgimento dei lavori assegnati La collaborazione alle attività proposte L’interesse mostrato riguardo alla trattazione degli argomenti e alla attività proposte L’uso corretto e appropriato della terminologia specifica La capacità di elaborazione di un discorso autonomo La capacità di effettuare e argomentare collegamenti tra cause ed effetti, argomenti e discipline La verifica della conoscenza e della comprensione degli argomenti tramite verifiche scritte ed orali La capacità di analisi e sintesi La capacità espositiva e proprietà di linguaggio La capacità di lavoro di gruppo TESTI e MATERIALI / Materiali di lezione (video, immagini, presentazioni, STRUMENTI ADOTTATI: testi integrativi) Testo : Scienze Integrate – Biologia – Miller, Levine - ed. digitale - Pearson editore
COMPETENZE - Acquisizione della lingua straniera come strumento RAGGIUNTE alla fine di comunicazione. (Si fa riferimento al quadro europeo delle dell’anno per la disciplina: lingue straniere ed agli esami di certificazione di lingua francese DELF B1/B2): livello autonomo/indipendente: capacità di gestire un’interazione e quella di far fronte, con abilità, ai problemi della vita quotidiana durante un viaggio LINGUA E LETTERATURA in un paese francofono o nell’ambito del lavoro; efficacia di FRANCESE un’argomentazione, agiatezza e spontaneità del discorso sociale anche su argomenti astratti. - Conoscenza di elementi culturali della lingua studiata. - Conoscenza della storia e letteratura francese attraverso la lettura e lo studio di autori scelti dell’ottocento e del novecento. CONOSCENZE o Due ore settimanali (fino a fine febbraio) sono state CONTENUTI TRATTATI: dedicate allo studio della letteratura. Si fa presente che ogni (anche attraverso UDA o moduli) autore è stato contestualizzato nella sua epoca, citando alcuni elementi essenziali e significativi della sua biografia, per potere eventualmente capire meglio la sua opera; ma si è cercato soprattutto di estrapolare dalle letture dei testi i concetti e le idee portanti del suo pensiero: struttura delle opere, personaggi principali, temi, tendenze e stile dell’autore. 1800 : Panorama littéraire: les mouvements du siècle Le roman du XIXe siècle: du Réalisme au Naturalisme: - Balzac: La Comédie humaine: Le Père Goriot Lectures: - L’odeur de la pension Vauquer (p. 271) - Description de Mme Vauquer (photocopie) - La mort de Goriot (p. 274) - Le Réalisme de Flaubert: Madame Bovary - Les Frères Goncourt et Les principes du roman Naturaliste - Maupassant: La Parure: Lecture intégrale et vision du court métrage - Maupassant: Pierrot: Lecture intégrale - Zola: Les Rougon-Macquart : Germinal
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