ESAME DI STATO A.S. 2018/2019 - Classe V sez. A Indirizzo: Linguistico - Il Convitto Cirillo

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ESAME DI STATO A.S. 2018/2019 - Classe V sez. A Indirizzo: Linguistico - Il Convitto Cirillo
Liceo Linguistico Statale annesso al
                      Convitto Nazionale “D. Cirillo” – Bari

            DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                          ESAME DI STATO
                            A.S. 2018/2019
                                        §

                             Classe V sez. A
                          Indirizzo: Linguistico

                                                           Il Docente Coordinatore
                                                            Prof. Carlo Barbanente

Il Dirigente Scolastico
Prof. Francesco Lorusso

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ESAME DI STATO A.S. 2018/2019 - Classe V sez. A Indirizzo: Linguistico - Il Convitto Cirillo
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ESAME DI STATO A.S. 2018/2019 - Classe V sez. A Indirizzo: Linguistico - Il Convitto Cirillo
Indice

1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 Breve descrizione del contesto
1.2 Presentazione Istituto

2 INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo
2.2 Quadro orario settimanale

3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
3.1 Composizione consiglio di classe
3.2 Profilo della classe

4 CRITERI DI VALUTAZIONE (GRIGLIE)
4.1 Criteri generali adottati durante il triennio
4.2 Simulazioni prima prova
4.3 Simulazione seconda prova

5 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE

6 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA – AMBITI DISCIPLINARI
- PROGRAMMI
6.1 Metodologie e strategie didattiche
6.2 CLIL : attività e modalità insegnamento
6.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel
triennio
6.4 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso
Formativo

7 ATTIVITA’ E PROGETTI

7.1 Attività di recupero e potenziamento
7.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
7.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa
7.4 Percorsi interdisciplinari
7.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari (in aggiunta ai percorsi in
alternanza)

7.6 Eventuali attività specifiche di orientamento

                                          3
4
DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

1.1 Breve descrizione del contesto

 “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
compre

    ’
        ”. ( . 2               2                                   “R               ’
organizzativo e didattico dei lic ...”).

Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del
lavoro scolastico:

           lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
           la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
            ’
                                                      ’ ;
            ’                                  ’                                           che;
                          ’                                 ;
                                                                       , pertinente, efficace e personale;
            ‘                                                                            .

1.2 Presentazione Istituto

I                C.N. “D. C    ”
operano, in relazione alla composizione culturale, sociale ed economica degli alunni e delle loro
famiglie, propongon                                   ’ ione educativo-culturale valorizzando e
perseguendo i seguenti scopi:
 trasmettere i fondamenti del sapere come oggi è definito dalla comunità scientifica,
  potenziando un metodo di pensiero critico e consapevole;
                     ’                                 tiche e di giudizio e del metodo di studio e di
        pensiero necessari ad affrontare con autonomia il percorso di apprendimento, di aggiornamento
        e di ricerca continui che si definirà in sede di studio universitario e di attività professionale;
                   ’ itudine alla ridefinizione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze,
        richiesta dalla complessa articolazione della società contemporanea e dei saperi;
 coltivare la competenza comunicativa nelle sue varie forme espressive;
                     ’       one dei cittadini, favorendo la crescita di una coscienza civile, morale e
        sociale che permetta di rapportarsi in modo critico alla realtà, di agire con responsabilità e con
                                  ’                                   ;
                 ’              ’                            .
Nel rispetto, nella valorizzazione e nella salvaguardia di questi scopi e di questi principi educativi, i
licei annessi al convitto propongono agli studenti i seguenti progetti, complementari ed integrativi
del curriculum di studio liceale e proprio di ciascun indirizzo, presentati in base alle discipline di
riferimento e articolati in base alle seguenti linee guida:
        -   Valorizzazione della cultura umanistica e della creatività

                                                        5
-   Valorizzazione e acquisizione delle competenze linguistiche, comunicazione in lingua
       straniera, scambi culturali
   -   Valorizzazione del pensiero logico-matematico e scientifico
   -   Educazione alla cittadinanza consapevole e al benessere
   -   Valorizzazione delle eccellenze
Per valorizzare il profilo identitario dell’                       ’
caratterizzare in un rapporto dinamico con il territorio circostante la scuola, si è definito    ’
scolastico in corso un filo rosso che ha attraversato ’                                  P OF: la Città
Buongoverno.
T “             ” ha costituito il tema portante della progettazione curriculare ed extracurriculare del
PtOF 2018/2019, e definisce ’                                                            finalizzata alla
realizzazione di un reale “               ”    la tutela del “             ”
la moderna città complessa richiede competenze esperte integrate e ancorate su solidi saperi che
sfidano le problematiche del presente nelle moderne società.
L’                        osta si esplica         ’
laboratoriali per il rafforzamento delle competenze e per la valorizzazione delle eccellenze nei
seguenti ambiti:
           -   area linguistica
               lettura, comprensione e interpretazione di testi
               comunicazione
           -   area logico-matematica
           -   area scientifica
           -            ’                                 /
               di immagini e suoni
           -                                                               , alla pace, al rispetto delle
               differenze culturali, sociali e di genere, alla cura dei beni comuni, alla
               consapevolezza dei propri diritti e doveri, alla tutela ambientale
           -
           -   pensiero computazionale, cittadinanza digitale: uso consapevole dei media e del web
           -   percorsi di alternanza scuola-lavoro
           -                                       , in itinere e in uscita.

2 INFORMAZIONI SUL CURRICOLO

2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo
Il Liceo Linguistico annesso al Con                    “D. C      ” si dimostra attento ai cambiamenti
che hanno investito la scuola italiana negli ultimi anni e pertanto è caratterizzato dalla particolare
cura per i rapporti umani, da ’                           a ’                                   iovanili,
               ’                                              ’                    ’               , nel
tentativo di valorizzare pienamente il patrimonio di conoscenze e di competenze caratteristico dei
percorsi liceali. Il nostro liceo, infatti, persegue ’                         ’

                                                   6
’                                      ei motivazione e disponibilità      ’
giovani e che la competenza e il sapere critico diffusi costituiscano un obiettivo ineludibile per una
democrazia matura.
Il percorso educativo-didattico proposto, pertanto,                                   ’
                                        ’
obiettivi stabiliti, che consistono principalmente n         ’
adeguati al livello liceale e richiesti dai successivi studi universitari.

I                        è                     ’                                                    .
Il diverso ruolo delle discipline nel quinquennio del corso di studi del Liceo Linguistico può essere
così sintetizzato:

INDIRIZZO LINGUISTICO
1- discipline di indirizzo: Lingua e Letteratura inglese, Lingua e Letteratura tedesca, Lingua e
Letteratura spagnola.
2- discipline caratteristiche degli studi liceali: latino (biennio), filosofia;
3- discipline formative di base: italiano, storia, geografia, matematica, fisica, scienze naturali,
scienze motorie e sportive, religione.
Nel corso del ciclo di studi lo studente consolida progressivamente una preparazione linguistica
nelle discipline di indirizzo, inserita nel più ampio contesto di una formazione culturale liceale: la
proposta didattico-                                 ’                                       sapere in cui ogni
disciplina favorisce un approccio poliedrico in una visione unitaria dei saperi. Infatti, il Liceo
linguistico                        ’                                                      mazione unitaria ed
armonica e ’                                                     le culture umanistiche di diverse tradizioni
europee.

2.2 Quadro orario settimanale

                                  Liceo Linguistico nuovo ordinamento

                                                                                                PROVE
MATERIE D’INSEGNAMENTO

                                                        7
I      II    III   IV     V
                                                                                 anno

                                                       1° biennio   2° biennio
Religione o Materia alternativa                        1      1     1     1      1       O
Lingua e letteratura italiana                          4      4     4     4      4       S.O.
Lingua e cultura latina                                2      2                          S.O.
Storia e Geografia                                     3      3     -     -      -       O.
Filosofia                                              -      -     2     2      2       O.
Storia                                                              2     2      2       O.
Lingua e cultura straniera 1 (inglese)                 4      4     3     3      3       S.O.
Lingua e cultura straniera 2 (tedesco)                 3      3     4     4      4       S.O.
Lingua e cultura straniera 3 (spagnolo)                3      3     4     4      4       S.O.
Matematica                                             3      3     2     2      2       S.O.
Fisica                                                              2     2      2       O.
Scienze naturali*                                      2      2     2     2      2       O.
S         ’                                                         2     2      2
Scienze motorie e sportive                             2      2     2     2      2
Totale ore settimanali                                 27     27    30    30     30

*Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È               ’                                                                        (CLIL)
             ’                                                                                   ’
degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad
esse annualmente assegnato.

I                è                                                    ’                 2010-2011.

D       ’                                                          are alle diverse forme di didattica
compensativa e integrativa che favoriscano il successo scolastico.

                                           Obiettivi Formativi
    I C                        ’         ’
    obiettivi sotto elencati procedendo in una prospettiva multidisciplinare.
           Potenziare una soggettività consapevole, intesa come accettazione di se stessi e apertura
            verso gli altri;
           Rafforzare la disponibilità al confronto tra modelli, opinioni, contesti diversi;
           R             ’                   giudizio con il superamento degli stereotipi e degli
            atteggiamenti superficiali;
           Rafforzare il responsabile rispetto delle norme in ogni situazione, specialmente in quelle
            di gruppo, come diritto-dovere di ciascuno per una società civile;
           Rafforzare un at                                                        ’              ;
           Percepire il processo di apprendimento come ricerca continua e significativa
                             ’          ;

                                                   8
   R                                  ’                                           i un costante
           impegno nello studio;

                                   Obiettivi Affettivo - Relazionali

          Stare bene con sé e con gli altri, creando un clima di collaborazione nella classe;
          P                                               ’                                         ;

                                         Obiettivi Cognitivi

    C                ’
                                              ’                                            ;
    R             ’                                                        lla loro comprensione e
     interpretazione;
    Potenziare le capacità comunicative utilizzando una molteplicità di linguaggi, compresa la
     multimedialità;
    Potenziare il metodo di studio;
    P           ’                    ;
    Rafforzare le capacità di collegamento tra le diverse discipline;

                                        Obiettivi Trasversali

A ’            ’ . s. il Consiglio di classe ha formulato i seguenti obiettivi comuni a tutte le
discipline, declinati in termini di abilità:

1. stimolare la partecipazione alla vita di gruppo mediante un dialogo costante e costruttivo, sia
come momento di crescita cognitiva, sia come opportunità di maturazione personale e umana;

2. promuovere una valutazione autonoma dei singoli processi di apprendimento grazie ad una
progressiva consapevolezza delle rispettive potenzialità, competenze e limiti;

3. indirizzare la capacità di progettare per affinare le singole metodologie operative;

4.                                                         ’
storica del proprio tempo;

5.            ’
coerenza le conoscenze acquisite;

6. rafforzare la capacità di orientamento di fronte a una varietà di messaggi proposti attraverso
diversi canali.

                                                   9
10
3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE

3.1 Composizione consiglio di classe

                                     -Profilo della Classe
                                  Composizione del Consiglio di classe

    Materia                 Docente A.S.                Docente A.S.             Docente A.S.
                            2016/2017                    2017/2018                2018/2019
   Lingua e
  Letteratura        Maria Paola De Iaco           Maria Paola De Iaco      Maria Paola De Iaco
    Italiana
Lingua e cultura     Anna Papapicco                Anna Papapicco           Anna Papapicco
     inglese
    Lingua e
   Letteratura       Stefania Cammarota            Stefania Cammarota       Stefania Cammarota
     tedesca
    Lingua e
   Letteratura       Marta Mongelli                Luana Zichella           Luana Zichella
    spagnola

    Storia           Marcello Lanza
                     Gianmaria Marino,
    Filosofia        Domenico Grilletto

Storia e Filosofia                                 Carlo Barbanente         Carlo Barbanente
  Matematica
                     Caterina Lamontanara          Caterina Lamontanara     MariaCristina
      Fisica                                                                Plantamura
  Scienze della
     natura          Rosa Brandonisio              Rosa Brandonisio         Rosa Brandonisio
Storia dell’Arte     Chiara Troccoli               Chiara Troccoli          Chiara Troccoli

Scienze motorie e
    sportive      Vincenzo Celone                  Vincenzo Celone          Vincenzo Celone
    Religione
    cattolica        Vittoria Ragni                Vittoria Ragni           Vittoria Ragni

                 Docente Coordinatore: Carlo Barbanente (A.S. 2017/2018 e 2018/2019)

                         Dirigente Scolastico: Preside Prof. Francesco Lorusso

                                                11
Evoluzione della composizione della classe

                           Iscritti          Iscritti    Promossi a        Non          Promossi a
   Classe terza          provenienti        da altra       giugno      ammessi alla   settembre 2017
 a. s. 2016/2017         dalla stessa       classe o        2017          classe
                           classe             altro                     successiva
                                            istituto
Tot. Alunni:                 23                 /            22              1                  /

                           Iscritti         Iscritti     Promossi a        Non          Promossi a
  Classe quarta          provenienti        da altro       giugno      ammessi alla   settembre 2018
 a. s. 2017/2018         dalla stessa       istituto        2018          classe
                           classe                                       successiva
Tot. alunni:                  22               1             22              /                  1

Un alunno si è trasferito in altra scuola nel mese di

                           Iscritti          Iscritti
  Classe quinta          provenienti        da altra
 a. s. 2018-2019         dalla stessa       classe o
                           classe             altro
                                            istituto
Tot. alunni :                23                 /

3.2         PROFILO DELLA CLASSE

La 5^ A Linguistico è costituita da 23 studenti, 6 ragazzi e 17 ragazze, provenienti tutti dalla stessa
classe del Liceo Cirillo ad eccezione di uno studente, proveniente da altro Istituto e inseritosi
  ’             ’a.s. 2017/2018.
Il gruppo-classe è abbastanza coeso e si è caratterizzato –salvo rare eccezioni- per comportamenti
corretti e ri                                                                               ’
                                                                      . L’              è
rispondente alle aspettative ma, nel complesso, ha consentito il raggiungimento degli obiettivi e

                                                        12
delle finalità didattico-educative di ogni disciplina. Non mancano alunni che riescono a distinguersi
positivamente in virtù di buone capacità e di un impegno costante e produttivo.
Per quanto concerne il profitto, si riscontrano tre fasce di livello di diversa consistenza numerica.
La prima fascia è costituita da un piccolo gruppo di discenti responsabili che approfondisce tutte le
                                                   è                             ’
rielaborazione personale e dei collegamenti interdisciplinari.
Un secondo gruppo, quantitativamente maggioritario, ha maturato una preparazione globalmente
discreta e mostra nelle discipline     ’                  buone attitudini e risultati significativi.
Una terza fascia è costituita da un piccolo gruppo di alunni estremamente deboli nel rendimento, a
causa di un percorso scolastico pregresso poco strutturante, di una scarsa autostima, di una
emotività che impedisce sforzi di concentrazione e capacità di studio individuale. Questi studenti
hanno raggiunto un profitto sufficiente solo grazie ad una costante sollecitazione da parte del corpo
docente .
Si segnala comunque, per la larga maggioranza dei componenti della classe, una buona o ottima
predisposizione per le discipline connotanti ’                                                 ’
delle lingue nelle occasioni di esperienze extracurricolari (stage di alternanza scuola-lavoro, viaggi
 ’istruzione, scambi culturali). La scoperta, durante il triennio, di questa dimensione pratica e vitale
delle tradizioni linguistiche e culturali è stata la leva per il superamento delle difficoltà incontrate
durante il percorso scolastico.
Nel corso del quinquennio gli alunni hanno vissuto con viva partecipazione le opportunità formative
offerte loro: visite guidate, concorsi, progetti, e altre opportunità coerenti con il curricolo specifico
della scuola e in collaborazione con realtà culturali e lavorative del territorio.
L’                                                                        ziative extracurricolari, di un
                                                                                           “       ”
coincidenti con i numerosi ponti festivi dei mesi di aprile e maggio (cui si è aggiunto il soggiorno a
Londra per la maggior parte del gruppo-classe) lo svolgimento del programma ha subito un
rallentamento significativo in tutte le materie e alcune parti conclusive dei programmi sono state
sintetizzate per cenni generali.

                                                    13
4. CRITERI DI VALUTAZIONE E GRIGLIE

4.1 Criteri generali adottati durante il triennio

La valutazione, espressa in valori numerici, ha tenuto conto dei livelli cognitivi raggiunti in un
quadro generale attento alla singola personalità degli alunni e alla diversità delle prestazioni: la
situazione di partenza, d     ’
        ’
competenze e capacità che costituiscono gli obiettivi disciplinari.
La valutazione ha avuto una finalità formativa, per segnalare non solo il conseguimento degli
obiettivi didattici, ma                                           ’                       , indicando loro
                                                ’            .H                    ramente classificatorio
e sommativo solo alla fine del quadrimestre e dell'anno scolastico.

Riportiamo inoltre i criteri di valutazione generali e le griglie di per l'attribuzione dei crediti
formativi e scolastici adottate dalla scuola secondaria superiore nostro istituto come approvato dal
Collegio dei Docenti nella seduta del 17 ottobre 2017 .

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

L                         ’
percorso nel quale                                                    .
                                                         ’
                                                                                   ’
                                      .

I criteri di valutazione saranno quelli espressi Indicazioni Ministeriali.

L
processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto.

L
                                                                                                  gli altri e
    ’                             .
                                                    14
L’                                             :
- valutazione diagnostica (situazione iniziale);
- valutazione formativa (in itinere);
- valutazione finale (sintesi del processo educativo).

La didattica per competenze

N                                      ’           è
                           ’                                                                            .L
                                   ’                                                     “
                           ”.
           .S                  ’           è
insegnamento apprendimento, sul prodotto. ora invece lo sguardo degli insegnanti deve poter vedere
come i ragazzi agiscono per rispondere alle richieste, deve cogliere il processo del loro
apprendimento.

C                                                                                        ’        .I
                                                                                                 , da poterle
utilizzare in situazioni nuove e stimolanti.

Nelle linee guida del 13 febbraio 2015 si ribadisce che.

     1. la matu                                                                              ;
     2. le competenze da certificare sono quelle contenute nel Profilo dello studente;
     3. le competenze devono essere promosse, rilevate e valutate in base ai traguardi di sviluppo
          disciplinari

          e trasversali riportati nelle Indicazioni;

     4.                                                                                                      ,
          atteggiamenti,

                                                        ;

     5. le competenze devono essere oggetto di osservazione, documentazione e valutazione;

                                                       15
.                                                                                           , che nel
corso del primo ciclo fa fatta due volte: al termine della scuola primaria e al termine della scuola
                             ”.

L                                                                                        , osservazione
        ’                                                         ..)

E                                                                       , questionari per la
                                                                                            è
per orientarsi efficacemente nel processo di insegnamento apprendimento.

La valutazione finale, intesa come sintesi del processo educat
                                                         ’                                      .

Il sede di Consiglio di classe, questi rilevamenti saranno valutati e integrati per orientare gli
interventi operativi di tutti i docenti, atti a favorire il processo di apprendimento di ciascun alunno e
del gruppo classe.

Per maggior coerenza con il modello ministeriale di certificazione delle competenze, gli esiti del
percorso formativo potranno essere ricondotti a quattro livelli: avanzato, intermedio, base e iniziale.

Verifiche

L                                                                         ;
                (questionari, test di comprensione, elaborazione di grafici, verifiche orali, reportage,
diagrammi, riassunti, relazioni, testi argomentativ
                   ). Le prove di verifica saranno sempre esplicitate dai criteri di valutazione in base
agli obiettivi di apprendimento; esse si potranno differenziare relativamente ai diversi gruppi e
v
                                                                               ’
            ’                                 .

GRUPPI DI LIVELLO IN USCITA: VOTI

10 - 9: O
                                            , logico/operative, grafico/espressive. Ricca e variegata e

                                                    16
originale la produzione personale. Autonomo e sicuro il metodo di lavoro e partecipazione attiva.
Ottimo raggiungimento delle competenze relative agli obiettivi programmati.

8 - 7: B                                                                      ’
creative, logico/operative, grafico/espressive. Corretta la produzione personale. Metodo di lavoro
sicuro e partecipazione costante. Appropriato il raggiungimento delle competenze in relazione agli
obiettivi programmati.

6: Preparazione sufficiente, essenzia                                                            .M
                , logico/operative e grafico/espressive. metodo di lavoro in evoluzione, discontinua
la partecipazione. Sufficiente il raggiungimento delle competenze in relazione agli obiettivi
programmati.

5: P                                                                              ’                 .M
                    , logico/operative, grafico/espressive. Metodo di lavoro incerto e partecipazione
superficiale e/o settoriale. Parziale il raggiungimento delle competenze in relazione agli obiettivi
programmati.

4: I                                        ;                                                                    .
L                                 , logico/operative, grafico/espressive. Confuso il metodo di lavoro,
partecipazione passiva. Non ancora raggiunte le competenze relative agli obiettivi programmati.

L                                 BES                                   .

GRIGLIA VALUTAZIONE CONDOTTA

                       sempre                                           non sempre
COMPORTA- MENTO                                                                           non corretto
                       corretto                                         corretto
                                        molto corretto   corretto
                                                                        non sempre
ATEGGIAMENTO           irreprensibile positivo           adeguato                         non adeguato
                                                                        adeguato
NOTE DISCIPLINARI      nessuna          nessuna          nessuna        sporadiche        ripetute/sospensioni
USO MATERIA-                                                            non sempre
LE/STRUTTURE SCUOLA
                       appropriato      appropriato      appropriato                      negligente
                                                                        appropriato
FREQUENZA              regolare         regolare         regolare       assenze/ritardi   discontinua
                       puntuale e                                                         molto carente o
RISPETTO CONSEGNE                       costante         regolare       carente
                       costante                                                           inesistente

GIUDIZIO               OTTIMO: 10 DISTINTO: 9            BUONO: 8 - 7   SUFFICIENTE: 6 INSUFFICIENTE: 5

                                                         17
Attribuzione crediti
I Consiglii di Classe attribuiscono i crediti scolastici alla luce della documentazione presentata dagli DPR
323/1998 (art. 11), DM 49/2000, L. 169/2008 (art. 2, c.3), DPR 122/2009 (artt. 4, 6), DM 99/2009 e
coerentemente con i criteri approvati dal Collegio dei Docenti Collegio dei Docenti del 17/10/2017, secondo

Per l’attribuzione del massimo della banda relativa alla media è necessario il possesso di
almeno tre dei seguenti requisiti (in base ai criteri per l’assegnazione dei crediti approvati dal
Collegio dei Docenti il 17/10/2018).
1.                          “    ”
2. assiduità nella frequenza
3. attività complementari integrative (promosse dalla scuola) e/o crediti formativi
la tabella A del DM 99/2009. alunni e agli atti della scuola, relativa ai crediti formativi, in ottemperanza alle
vigenti disposizioni legislative.

4. media superiore a 0.50

4.2 Simulazioni prima prova
In data 22/02/2019 e 26/03/21019 sono state realizzate due simulazioni (allegate) della Prima Prova
    ’         S   , corrette adoperando le seguenti griglie di valutazione:

         GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
     INDICATORI
                                             DESCRITTORI (MAX 60 pt)
      GENERALI
                                             10                      8                       6                     4                       2
Ideazione, pianificazione e          efficaci e puntuali      nel complesso            parzialmente            confuse ed         del tutto confuse
organizzazione del testo                                    efficaci e puntuali       efficaci e poco          impuntuali          ed impuntuali
                                                                                          puntuali
                                           10                       8                        6                     4                      2
Coesione          e      coerenza        complete                adeguate                 parziali               scarse                assenti
testuale
                                             10                     8                       6                      4                      2
Ricchezza     e       padronanza         presente e              adeguate            poco presente e             scarse                assenti
lessicale                                 completa                                       parziale
                                             10                      8                      6                       4                    2
Correttezza grammaticale             completa;                 adeguata (con          parziale (con            scarsa (con            assente;
(ortografia,     morfologia,         presente              imprecisioni e alcuni   imprecisioni e alcuni   imprecisioni e molti       assente
sintassi); uso corretto ed                                   errori non gravi);       errori gravi);          errori gravi);
efficace della punteggiatura                                complessivamente             parziale                scarso
                                                                  presente
                                             10                      8                       6                     4                      2
Ampiezza e precisione delle               presenti               adeguate              parzialmente              scarse                assenti
conoscenze e dei riferimenti                                                             presenti
culturali
                                             10                      8                       6                      4                     2
Espressione           di   giudizi   presenti e corrette      nel complesso            parzialmente              scarse                assenti
critici   e            valutazione                          presenti e corrette         presenti e/o          e/o scorrette
personale                                                                              parzialmente
                                                                                          corrette
PUNTEGGIO                 PARTE
GENERALE

     INDICATORI
                                                                            DESCRITTORI (MAX 40 pt)
      SPECIFICI
                                            10                     8                         6                     4                     2
Rispetto dei vincoli posti               completo               adeguato           parziale/incompleto           scarso               assente
dalla consegna (ad esempio,
indicazioni di massima
circa la lunghezza del testo
– se presenti– o indicazioni

                                                                             18
circa la forma parafrasata
o       sintetica    della
rielaborazione)
                                        10                   8                      6                      4                      2
Capacità di comprendere il            completa            adeguata               parziale                scarsa                assente
testo nel senso complessivo
e nei suoi snodi tematici e
stilistici
                                        10                   8                      6                      4                      2
Puntualità          nell’analisi      completa            adeguata               parziale                scarsa                assente
lessicale, sintattica, stilistica
e retorica (se richiesta)
                                         10                  8                      6                      4                      2
Interpretazione corretta e            presente         nel complesso             parziale                scarsa                assente
articolata del testo                                      presente
 PUNTEGGIO PARTE
    SPECIFICA
PUNTEGGIO TOTALE

NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna
proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).

                    GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
      INDICATORI
                                                                     DESCRITTORI (MAX 60 pt)
       GENERALI
                                          10                 8                      6                     4                       2
Ideazione, pianificazione             efficaci e      nel complesso           parzialmente            confuse ed         del tutto confuse
e organizzazione del                  puntuali      efficaci e puntuali      efficaci e poco          impuntuali          ed impuntuali
testo                                                                            puntuali
                                         10                 8                       6                      4                      2
Coesione       e     coerenza         complete           adeguate                parziali                scarse                assenti
testuale
                                         10                 8                        6                     4                      2
Ricchezza e padronanza               presente e          adeguate            poco presente e             scarse                assenti
lessicale                            completa                                    parziale
                                         10                  8                       6                     4                     2
Correttezza                          completa;        adeguata (con            parziale (con          scarsa (con             assente;
grammaticale                          presente        imprecisioni e          imprecisioni e         imprecisioni e           assente
(ortografia, morfologia,                             alcuni errori non         alcuni errori          molti errori
sintassi); uso corretto ed                                gravi);                 gravi);               gravi);
efficace             della                          complessivamente             parziale               scarso
punteggiatura                                            presente
                                         10                  8                      6                      4                      2
Ampiezza e precisione                 presenti           adeguate             parzialmente               scarse                assenti
delle conoscenze e dei                                                          presenti
riferimenti culturali
                                        10                   8                      6                       4                     2
Espressione di giudizi               presenti e       nel complesso           parzialmente               scarse                assenti
critici e valutazione                 corrette      presenti e corrette        presenti e/o           e/o scorrette
personale                                                                     parzialmente
                                                                                 corrette
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
   INDICATORI
                                                                     DESCRITTORI (MAX 40 pt)
    SPECIFICI
                                         10                 8                       6                      4                     2
Individuazione corretta               presente        nel complesso           parzialmente           scarsa e/o nel           scorretta
di tesi e argomentazioni                                 presente               presente              complesso
presenti     nel   testo                                                                               scorretta
proposto
                                         15                 12                      9                      6                     3
Capacità di sostenere               soddisfacente        adeguata                parziale                scarsa               assente
con     coerenza   un

                                                                       19
percorso        ragionato
adoperando      connettivi
pertinenti
                                       15                   12                      9                      6                      3
Correttezza            e            presenti          nel complesso           parzialmente               scarse                assenti
congruenza           dei                                 presenti               presenti
riferimenti     culturali
utilizzati per sostenere
l’argomentazione
 PUNTEGGIO PARTE
       SPECIFICA
PUNTEGGIO TOTALE

NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna
proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
   GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di
                                                    attualità)
      INDICATORI
                                                      DESCRITTORI (MAX 60 pt)
       GENERALI
                               10              8                       6              4                  2
Ideazione, pianificazione  efficaci e   nel complesso            parzialmente    confuse ed     del tutto confuse
e organizzazione del        puntuali  efficaci e puntuali      efficaci e poco   impuntuali      ed impuntuali
testo                                                              puntuali
                               10              8                       6              4                  2
Coesione e coerenza        complete        adeguate                 parziali       scarse             assenti
testuale
                               10              8                       6              4                  2
Ricchezza e padronanza     presente e      adeguate            poco presente e     scarse             assenti
lessicale                  completa                                parziale
                               10              8                       6              4                  2
Correttezza                completa;    adeguata (con            parziale (con  scarsa (con          assente;
grammaticale                presente    imprecisioni e          imprecisioni e imprecisioni e        assente
(ortografia, morfologia,               alcuni errori non         alcuni errori  molti errori
sintassi); uso corretto ed                  gravi);                 gravi);        gravi);
efficace             della            complessivamente             parziale        scarso
punteggiatura                              presente

                                       10                   8                       6                      4                      2
Ampiezza e precisione               presenti             adeguate             parzialmente               scarse                assenti
delle conoscenze e dei                                                          presenti
riferimenti culturali
                                      10                     8                      6                       4                     2
Espressione di giudizi             presenti e         nel complesso           parzialmente               scarse                assenti
critici e valutazione               corrette        presenti e corrette        presenti e/o           e/o scorrette
personale                                                                     parzialmente
                                                                                 corrette
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
   INDICATORI
                                                                    DESCRITTORI (MAX 40 pt)
    SPECIFICI
                                      10                    8                       6                      4                     2
Pertinenza del testo               completa              adeguata                parziale                scarsa               assente
rispetto alla traccia e
coerenza            nella
formulazione del titolo e
dell’eventuale
suddivisione           in
paragrafi
                                      15                    12                      9                      6                     3
Sviluppo ordinato e                presente           nel complesso              parziale                scarso               assente
lineare dell’esposizione                                 presente
                                       15                   12                      9                      6                      3
Correttezza               e         presenti          nel complesso           parzialmente               scarse                assenti
articolazione         delle                              presenti               presenti
conoscenze      e      dei
riferimenti culturali
      PUNTEGGIO

                                                                     20
PARTESPECIFICA
   PUNTEGGIO TOTALE

   NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna
   proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).

   4.3 Simulazione seconda prova
   In data 28/02/2019 è stata realizzata una simulazione (allegata) della Seconda Prova corretta
   secondo la seguente griglia di valutazione:

   GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA : LINGUA STRANIERA

    PARTE I – COMPRESIONE E INTERPRETAZIONE                                                          Lingua 1                 Lingua 3
INDICATORI                    DESCRITTORI                                                          PUNTEGGIO                PUNTEGGIO
COMPRENSIONE DEL TESTO        Completa                                                             5                        5
                              Adeguata                                                             4                        4
                              Sufficiente                                                          3                        3
                              Scarsa e/o superficiale                                              2                        2
                              Frammentaria                                                         1                        1
                              Nulla                                                                0                        0
INTERPRETAZIONE DEL TESTO     Ben articolata ed                                                    5                        5
                              argomentata
                              Complessivamente corretta                                            4                        4
                              Parzialmente corretta                                                3                        3
                              Poco chiara e corretta                                               2                        2
                              Inappropriata e scorretta                                            1                        1
                              Nulla                                                                0                        0
         PARTE II – PRODUZIONE SCRITTA                                                               Lingua 1  Lingua 3
INDICATORI                    DESCRITTORI                                                          PUNTEGGIO PUNTEGGIO
PRODUZIONE SCRITTA:           Completa ed esauriente                                               5
ADERENZA ALLA TRACCIA
                              Complessivamente                                                     4
                              adeguata
                              Sufficientemente                                                     3
                              appropriata
                              Poco pertinente                                                      2
                              Inappropriata                                                        1
                              Nulla                                                                0
PRODUZIONE SCRITTA:           Pienamente coerente,                                                 5
ORGANIZZAZIONE DEL TESTO E    precisa e corretta
CORRETTEZZA LINGUISTICA
                              Sostanzialmente coerente e                                           4
                              Adeguatamente chiara e
                              corretta
                              Semplice ma coerente,                                                3
                              sufficientemente corretta
                              Poco coerente e pertinente,                                          2
                              imprecisa e incerta
                              Incoerente e scorretta                                               1
                              Nulla                                                                0
                                                                        21
Punteggio parziale ______/20    ______/20
                                PUNTEGGIO ROVA - TOTALE Tot. ____ : 2 = ______/20

4.4 Griglia di valutazione colloquio orale

Per la valutazione del colloquio orale il Consiglio di Classe ha discusso, condiviso e si è infine
accordata su criteri di valutazione strutturati nella seguente griglia:

                     GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELCOLLOQUIO ORALE

   INDICATORI                                 DESCRITTORI                                 PUNTEGGIO
Acquisizione di                                   Livello avanzato                            5
contenuti e metodi          - Conoscenze approfondite e personali, originalmente
delle discipline                elaborate
                            - -Utilizzo sicuro e corretto dei metodi e dei modelli
                                epistemologici disciplinari
                                                 Livello intermedio                            4
                            - Conoscenze approfondite
                            - Utilizzo corretto dei metodi e dei modelli
                                epistemologici propri di ciascuna disciplina
                                                    Livello base                               3
                            - Conoscenze superficiali
                               - Utilizzo non sempre corretto dei metodi e dei
                                         modelli epistemologici disciplinari
                                           Livello di base non raggiunto                      2-1
                            - Conoscenze scarse e lacunose
                             Utilizzo confuso dei metodi e dei modelli propri di
                                            ciascuna disciplina

     Capacità di                                     Livello avanzato                          5
     utilizzare le          -    Articolazione autonoma, efficace e sicura, dei nessi
     conoscenze                  disciplinari e di collegamenti interdisciplinari
      acquisite
    integrandole
                                                   Livello intermedio                          4
                            -    Articolazione complessivamente coerente ed
                                 efficace dei nessi disciplinari e di collegamenti
                                 interdisciplinari

                                                       Livello base                            3
                            -    Articolazione non sempre efficace e coerente dei
                                 nessi disciplinari e di collegamenti interdisciplinari

                                               Livello base non raggiunto                     2-1
                            -    Articolazione fragile, frammentaria e incerta dei
                                 nessi disciplinari e di collegamenti interdisciplinari

    Capacità di                                    Livello avanzato                            5
  argomentare in            -    Esposizione articolata e argomentata in modo

                                                   22
maniera critica e                 personale e riccamente argomentata, con posizioni
   personale                       critiche profonde e personali, con riferimenti alle
                                   esperienze trasversali di ASL e riflessioni su
                                   conoscenze e attività di Cittadinanza e Costituzione

                                                     Livello intermedio                     4
                           -       Esposizione nel complesso ben argomentata, con
                                   posizioni critiche pertinenti e personali, con
                                   riferimenti alle esperienze trasversali di ASL e
                                   riflessioni su conoscenze e attività di Cittadinanza e
                                   Costituzione

                                                        Livello base                        3
                           -       Esposizione argomentata in modo generico, con
                                   posizioni critiche semplici

                                                Livello base non raggiunto                  2-1
                           -       Esposizione scarsamente argomentata e poco
                                   coordinata, con posizioni critiche limitate e non
                                   sempre efficaci e pertinenti

  Padronanza del                                    Livello avanzato                        5
    linguaggio                 -    Uso sicuro e appropriato del linguaggio specifico
   disciplinare
                                                   Livello intermedio                       4
                                    Uso complessivamente appropriato del linguaggio
                                                        specifico
                                                     Livello di base                        3
                                       Uso non sempre corretto e appropriato del
                                                  linguaggio specifico
                                              Livello base non raggiunto                    2-1
                                     Uso limitato e incerto del linguaggio specifico

                                            TOTALE PUNTEGGIO……………………………………

5. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE

Interventi messi in atto per il recupero ed il sostegno per gli studenti con difficoltà di rendimento:

IN ORARIO CURRICOLARE:
    Maggior coinvolgimento nelle attività in classe;
    Assegnazione e correzione di esercizi supplementari;
    Indicazioni metodologiche supplementari;

                                                     23
 Sospensione temporanea del programma ed attivazione di iniziative di approfondimento e
     rinforzo (In base alle esigenze emergenti in ciascuna materia e con ciascun docente).

6. INDICAZIONI               GENERALI ATTIVITÀ                      DIDATTICA             –    AMBITI
DISCIPLINARI                 E PROGRAMMI

6.1 Metodologie e strategie didattiche

L                  ’        mento si è articolata in lezioni frontali arricchite da interventi e contributi
dei ragazzi, sempre sollecitati al dialogo e al confronto con i docenti e con i compagni.
Si è cercato di coordinare in modo puntuale il metodo adottato, con orientamento prettamente
operativo e induttivo, basato sul coinvolgimento costante e intenso degli alunni, che sono stati
           ’                        .
Sono stati utilizzati i sussidi didattici di più immediata utilità (libri, manuali, riviste, materiale
audiovisiv                                                     ). È                                ’
laboratoriale, per favorire il confronto con i supporti informatici e di ricerca.

Metodi:
   Lezione frontale
   Lezione dialogata
   Metodo induttivo
   Metodo deduttivo
   Problem solving
   Uso di mappe concettuali
   Analisi e produzione di testi descrittivi, espositivi, argomentativi, regolativi, narrativi
   Lettura e commento di cartine e grafici
   Momenti di discussione, dibattito e confronto
   Attività laboratoriali

Nuclei tematici comuni

Come da programmazione didattica gli insegnamenti sono stati proposti con una particolare
attenzione ai rapporti interdisciplinari tra le materie linguistico-umanistiche e, dove possibile, con
            ’                                  .
In molti casi i nessi tra le discipline sono stati il frutto di una non programmata convergenza
oggettiva dei contenuti trattati, convergenza dettata da ragioni storico-cronologiche fattuali (la
guerra, il balzo in avanti tecnico-scientifico del Novecento) o dal ’ versalità di alcuni nodi
                          ’                          , universalità accessibile da ogni angolazione
disciplinare.
Alcuni nuclei tematici, infine, hanno preso forma grazie alla curiosità e sensibilità degli studenti
sollecitati da questioni di attualità che riorganizzano conoscenze e tradizioni culturali secondo
inediti percorsi di senso.

                                                    24
Un esempio fra tutti il salto di quantità e qualità dato dai nuovi media e strumenti di comunicazione
    w                           ’              le forme della propaganda, i generi letterari, le relazioni
affettive e lavorative, la legittimazione della scienza.
S       ’           ’       abbiamo lavorato su alcuni temi trasversali che si sono definiti in corso
 ’                                       precisa solo ad anno quasi concluso, e che abbiamo voluto
sintetizzare nei seguenti nuclei:

           1) Guerra e scrittura
           2) Scienza e progresso
           3) Figure femminili nel tempo
           4) Il tempo della scienza e quello della coscienza
           5) Il viaggio tra vita e letteratura
           6) Il doppio
           7) La famiglia
           8) Diritti e doveri
           9) Il Lavoro
           10) La città

Si tiene a precisare che questo elenco nasce dalla somma dei temi più ricorrenti tra gli argomenti
delle singole materie ma che non costituisce sotto nessun aspetto uno schema estendibile a tutte le
discipline che mantengono nuclei tematici specifici come indicato nei programmi che seguono.

                                                   25
6.2 Relazioni finali e programmi

                                       RELAZIONE FINALE

                      Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

                                   Docente: Maria Paola De Iaco

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

         La classe V A del Liceo Linguistico è costituita da 23 elementi, 6 alunni e 17 alunne da me
seguiti sin dal primo anno del percorso liceale. La continuità didattica ha sicuramente permesso di
instaurare con i ragazzi un rapporto molto sereno e costruttivo.
         N ’           ’
in misura differente: si è evidenziata per alcuni disponibilità al dialogo educativo e crescente
attenzione per le attività svolte; tuttavia spesso è stato necessario stimolare e sollecitare i più pigri
ad una più attiva partecipazione e maggior interesse, stimoli a cui non sempre hanno risposto con
solerzia.
         Per quanto riguarda il metodo di studio la classe dimostra complessivamente autonomia
procedurale e un gruppo di studenti si distingue per rielaborazione critica e capacita di analisi e
sintesi: essi sono capaci di analizzare ed interpretare criticamente testi e tematiche avvalendosi
correttamente delle proprie conoscenze, sensibilità e creatività. Permangono casi isolati in cui
sono stati raggiunti gli obiettivi minimi.
Le capacità espositive di tipo orale risultano generalmente discrete.
         Per quanto concerne le capacità di scrittura, diversi sono i livelli: un gruppo, sebbene esiguo,
si distingue per ricchezza dei contenuti, efficacia argomentativa e correttezza espositiva; un altro ha
raggiunto standard pienamente sufficienti e un ultimo gruppo dimostra una modesta padronanza
delle competenze: in alcuni casi si rileva approssimazione ortograf                          ’
          ’                                   .

       In generale si è cercato di porgere lo studio della letteratura italiana con un taglio
metodologico e didattico essenzialmente incentrato sulla lettura, comprensione, analisi del testo di
ciascun autore.
       In particolar modo si è operato in considerazione delle seguenti priorità:

   -   necessità di consolidare le abilità di comprensione e di analisi del testo, sia nel rispetto dei
       programmi ministeriali e della tipologia della prim                 ’
       di studi, sia in funzione di una metodologia di approccio al testo letterario inteso come una
       struttura comunicativa complessa, per mezzo del quale ricostruire il quadro storico, sociale,
       culturale e artistico-letter               ’
           ’
       il pubblico dei lettori;
   -   necessità di orientare le abilità di scrittura, già acquisite dagli alunni negli scorsi anni, alla
       redazione delle nuove tipologie di scrittura caratteristiche del nuovo Esame di Stato:
       tipologia B e C.

       N                                                   ’                                        è
possibile affermare che i fenomeni letterari sono stati colti da parte dei singoli alunni come
espressioni delle epoche storiche e delle realtà socio-culturali di riferimento, con consapevolezza e

                                                   26
’                           . S è                      cato di
potenziare nei ragazzi la capacità di mettere in relazione il dato letterario con la cultura e la storia
del passato e con quelle del presente, in modo da potenziare le abilità logiche di analisi e di sintesi e
 ’                                    ico e autonomo degli alunni alla realtà.
Sono stati pertanto affrontati i testi più rappresentativi del patrimonio letterario e culturale italiano
                           . E’
ore di lez      “          ”                                “      ”
ponti festivi dei mesi di aprile e maggio cui si è aggiunto il soggiorno a Londra per la maggior parte
del gruppo-classe, lo svolgimento del programma ha subito un rallentamento significativo. Si è
cercato pertanto di integrare porzioni di programma relative al Novecento attraverso compendi
           ’                                                                                          .

CAPACITA’ E COMPETENZE

In questa fase conclusiva del corso di studi, secondo livelli diversi già indicati e descritti, gli alunni
sono in grado di:
- comprendere, analizzare e contestualizzare testi noti;
- comprendere, analizzare e contestualizzare i più significativi autori e le maggiori questioni dei
periodi storici affrontati;
- realizzare connessioni intertestuali e interdisciplinari;
- esporre in maniera chiara e corretta, usare un linguaggio adeguato ai codici espressivi richiesti per
le prove scritte e per quelle orali;
- produrre testi scritti differenti per tipologia e finalità;
Un numero esiguo di discenti inoltre ha acquisito, anche nel raffronto dialettico del fenomeno
letterario con la riflessione filosofica coeva, il senso di complessità del reale e dei suoi fenomeni, ha
affinato le capacità di lettura ed interpretazione degli eventi comunicativi diversificati, ha acquisito
competenze comunicative adeguate a scopi e a interlocutori diversificati.

METODOLOGIA E STRUMENTI

        L’                                  -insegnamento è stato caratterizzato dalla centralità del testo
letterario.
        S è                                                      ’
incentrate sul testo letterario, tese a coinvolgere attivamente e autonomamente gli alunni più fragili
nel processo di acquisizione di conoscenze, di abilità e competenze.
        I                                                                                        ’     ;
                                                                                      ’ ilio degli appunti
presi durante le spiegazioni, di schede di approfondimento in fotocopia e talvolta, per i più motivati,
di letture di/da saggi. Si è cercato, con risultati non sempre lusinghieri, di far apprezzare il gusto (e
 ’                          tiva) della lettura integrale di romanzi, testi teatrali, raccolte poetiche dei
secoli XIX e XX. In tale ottica si è cercato di offrire occasioni di arricchimento anche stimolando
gli alunni a partecipare a forum, seminari e incontri, stimoli accolti da un piccolo gruppo con
entusiasmo e consapevolezza critica. Di seguito le iniziative proposte:

   1. Partecipazione al convegno Voci e volti di donne nel Novecento             ’A -Scuola
      P               S           A              ’U           B     “Letture al femminile e
      musica”
   2. S                  “Paso- Pier Paolo Pasolini”         G       - De Venuto (intera classe)

                                                    27
3. I              ’         A. L          La frontiera; D. Dipietrantonio, L’arminuta, G. Grassi,
      Aldo Moro, la verità negata, F. Caringella- A. Danza, La Costituzione spiegata ai
      ragazzi…e agli adulti; C. Greppi, 25 aprile 1945
   4. Partecipazione di studenti selezionati alla Giuria del premio Strega
   5. Attività teatrali in collaborazione col Teatro pubblico pugliese

VERIFICA E VALUTAZIONE

        La valutazion                       ’
comportamentali e sociali degli alunni, si è avvalsa di prove scritte (due nel primo e due nel
secondo quadrimestre ad esclusione delle simulazioni), prove orali, nonché di prove scritte
                ’                       in itinere quanto a conclusione di porzioni significative del
programma. Tutte le tipologie sottoposte agli alunni sono state coerenti con le diverse tipologie
previste per il nuovo Esame di Stato e hanno consentito di valutare progressivamente e
sistematicamente le conoscenze, le abilità e le competenze di ciascun alunno.
        I parametri di valutazione, specie per le prove scritte, sono stati i seguenti: correttezza
morfo-sintattica, coerenza e coesione espositiva; organicità espressiva; aderenza alla traccia o alle
consegne richieste, ricchezza di idee e di dati finalizzata alla capacità di argomentare e di esporre
questioni problematiche, capacità di offrire contributi personali ed efficaci, capacità di sviluppare
modelli di comunicazione adatti alle tipologie differenti; nelle prove orali, invece, si è dato rilievo
soprattutto al grado di conoscenze critico-letterarie acquisite e alle competenze di analisi, sintesi, al
grado di comprensione e conoscenza dei contenuti disciplinari, alle abilità linguistico-espressive.

           Programma di Lingua e Letteratura italiana – Classe V sez. A Linguistico
                                      a.s. 2018-2019

Prof.ssa DE IACO MARIA PAOLA

Libro di testo: G. Baldi, S. Giusso, M.Razetti, G.Zaccaria, I classici nostri contemporanei
(voll.4, 5.1, 5.2, 6)

   1. IL ROMANTICISMO

-L R                                                     ’                               ; ’
romantico e il conflitto delle poetiche, il sistema dei generi letterari, il pubblico, la questione della
lingua. L' orizzonte storico del Romanticismo. Aspetti generali del Romanticismo Europeo. La
concezione dell'arte e della letteratura. La poetica romantica.

- Il Romanticismo in Italia. Il movimento romantico in Italia e la polemica coi classicisti. Le
ideologie e le istituzioni culturali. Il ruolo degli intellettuali.

      Testi:

       -Madame de Stael, Dovrebbero a mio avviso gl’Italiani… (da Sulla maniera e l'utilità delle
       traduzioni)

       -G. Berchet, La poesia popolare (dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figlio)
       -August Wilhelm Schlegel, La «melancolia» romantica e l'ansia d'assoluto (Corso di
       letteratura drammatica)

                                                   28
-Pietro Borsieri, La letteratura, l'«arte di moltiplicare le ricchezze» e la «reale natura delle
        cose» (P                 “C            ”)

    2. GIACOMO LEOPARDI, TRA CLASSICITA’ E “MODERNITA”
Il primo Leopardi: pessimismo storico e idillio. La vita, la famiglia e il villaggio. Il pensiero. La
poetica del vago e dell'indefinito. Leopardi e il Romanticismo. Le Canzoni e gli Idilli.

      Testi: a. la riflessione poetica e filosofica

       Dallo Zibaldone:
       La teoria del piacere
       Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza
       L'antico
       Indefinito e finito
       «Il vero è brutto»
       Teoria della visione
       Parole poetiche
       Ricordanza e poesia
       Teoria del suono
       Indefinito e poesia
       Suoni indefiniti
       La doppia visione
       La rimembranza

       b. la poesia
       L' infinito (dai Canti)
       Ultimo canto di Saffo (dai Canti)
       Il sabato del villaggio (dai Canti)

        c. Il pessimismo cosmico e "l'arido vero". Le Operette morali. I cosiddetti “G
             ”
        Dialogo della Natura e di un Islandese
        Cantico del gallo silvestre
        Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere

       A Silvia (dai Canti)
       Il passero solitario (dai Canti)
       Canto notturno di un pastore errante dell'Asia (dai Canti)

        d. L' ultimo Leopardi. Il ciclo di Aspasia. La ginestra.
       La ginestra o il fiore del deserto (dai Canti).

       Si precisa che, per favorire una più ampia conoscenza delle Operette morali leopardiane, si è
       affidata                                                        ’
                      ’                 .I                                               è
                                    ’                                                    ivisione e
       riflessione.

4. IL ROMANZO DELL’800. MANZONI E VERGA

                                                   29
I Promessi Sposi
Cenni biografici su Manzoni. La poetica di Manzoni: il rispetto del vero storico e il fine morale
dell'arte. Manzoni e il problema del romanzo.
La produzione precedente ai Promessi Sposi.
     Testi: la riflessione letteraria

       La funzione della letteratura: render le cose «un po' più come dovrebbero essere»
       (Epistolario)
       Il romanzesco e il reale (Lettre a M. Chauvet)
       Storia e invenzione poetica (Lettre a M. Chauvet)
       L'utile, il vero, l'interessante (Lettera sul Romanticismo)

       La Pentecoste (dagli Inni sacri)

       D ’Adelchi:

        Il dissidio romantico di Adelchi (atto III, scena I)
        Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia (atto V, scena VIII)
        Coro dell'atto III
        Morte di Ermengarda (atto IV)

       Il cinque Maggio (dalle Odi)
       I Promessi Sposi, passi antologizzati nel volume

Il Naturalismo francese
Il realismo: G. Flaubert. Naturalismo e Positivismo. E. Zola e il romanzo sperimentale. Il discorso
indiretto libero.

G. Verga e il verismo italiano
Le strutture politiche, economiche e sociali dell'Italia postunitaria. Posizione sociale e ruolo degli
intellettuali. La poetica del verismo italiano. La tecnica narrativa di Verga. L'ideologia verghiana. Il
verismo di Verga e il naturalismo zoliano. Lo svolgimento dell'opera verghiana: dal periodo pre-
verista al Mastro don Gesualdo.

      Testi:

       Impersonalità e regressione (prefazione a L'amante di Gramigna)
       I "vinti" e la "fiumana del progresso" (Prefazione a I Malavoglia)
       Rosso Malpelo (da Vita dei Campi)
       La lupa (da Vita dei Campi)
       La roba (dalle Novelle rusticane)

I Malavoglia
L'       . L'                       .M                      .I                 ’
(                    ’           ). L              .

                                                  30
   Testi

       I Malavoglia, lettura integrale (o in alternativa i brani del romanzo di seguito       riportati):

        Il mondo arcaico e l'irruzione della storia (cap. I)
       I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico (cap. IV)
       I Malavoglia e la dimensione economica (cap. VII)
       La conclusione del romanzo: l'addio al mondo pre-moderno (cap. XV)

Il Mastro don Gesualdo
L'intreccio. L'impianto narrativo. La critica alla religione della roba.
     Testi

       La tensione faustiana del self-made man (parte I, cap. IV)
       La morte di Mastro-don Gesualdo (parte IV, cap. V)

       Approfondimenti:
       - La religione della famiglia. Il conflitto delle interpretazioni: Russo e Luperini.

Uno sguardo al teatro europeo: Henrik Ibsen
   Testo: H. Ibsen, Casa di bambola, La p                                       (    ’       III).

5. LA ROTTURA DI BAUDELAIRE E LA NASCITA DELLA POESIA MODERNA

  -L                         “            ’        ”
  -Lo spleen
    Testi

     C. Baudelaire “Fleurs du mal”: L’ albatro
                                     Corrispondenze
                                     Spleen
   - Gli eredi di Baudelaire: Verlaine, Rimbaud, Mallarmé
    Testi

             Verlaine: Arte poetica

             Rimbaud: Vocali

   -   Il maledettismo degli Scapigliati
   -   Oscar Wilde, I princìpi dell'estetismo (Il ritratto di Dorian Gray, Prefazione)

6. LA PREVALENZA DEL CLASSICISMO NELLA POESIA DEL SECONDO
OTTOCENTO E L’ESPERIENZA POETICA DI G.CARDUCCI

                                                   31
   Testi

       San Martino (da Rime nuove)
       Pianto antico (da Rime nuove)
       Nella piazza di San Petronio (da Odi barbare)

7. IL DECADENTISMO; LA FIGURA DELL’INTELLETTUALE TRA ‘800 e ‘900

Coordinate storiche e radici sociali del Decadentismo. L'origine del termine "Decadentismo". La
visione del mondo e la poetica decadente. Temi e miti della letteratura decadente. Il simbolismo. Il
romanzo decadente e la figura dell'esteta.

7.a IL SIMBOLISMO DI GIOVANNI PASCOLI

G. Pascoli: la vita e le opere: La visione del mondo. La poetica. L'ideologia politica. Le raccolte
poetiche. I temi della poesia pascoliana. Le soluzioni formali.
     Testi: da Myricae
              X Agosto
              Lavandare
              Temporale
              L’assiuolo
              Il lampo
       dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
       dai Poemi conviviali: Alexandros

       Un manifesto di poetica: Il fanciullino (da Il fanciullino)

         Approfondimenti:
- Il fanciullino e il superuomo: due miti complementari

7. b GABRIELE D’ANNUNZIO, DALL’ESTETA AL SUPERUOMO

G. ’A           .L                .A           l vivere inimitabile. L'estetismo. Il piacere e la crisi
dell'estetismo. I romanzi del "superuomo". Il progetto delle Laudi.
     Testi

       Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (da Il piacere libro terzo, cap. II)
       Una fantasia «in bianco maggiore» (da Il piacere libro terzo, cap. III)
       Il programma politico del superuomo (da Le vergini delle rocce, libro I)

       La sera fiesolana (da Alcyone)
       La pioggia nel pineto (da Alcyone)

8. La cultura delle avanguardie europee e la tendenza all’avanguardia in Italia: Crepuscolari,
“Vociani”, Futuristi
     Testi

       F.T. Marinetti: Il primo manifesto del Futurismo

                                                  32
Il manifesto letterario del Futurismo

9. IL NUOVO ROMANZO: SVEVO E PIRANDELLO

9 a. L. PIRANDELLO
La vita e la visione del mondo; la poetica pirandelliana. La formazione. Il relativismo conoscitivo.
La poetica dell'umorismo. Le novelle. Il teatro: il periodo grottesco e il metateatro.
     Testi

       La forma e la vita (da L'umorismo, parte seconda, cap. V)
       La differenza tra umorismo e comicità: la vecchietta imbellettata (da L'umorismo,
       parte seconda, cap. II)

       Le Novelle per un anno          ’U             S
       Il treno ha fischiato
       Ciàula scopre la luna

I romanzi umoristici: da Il fu Mattia Pascal a Uno nessuno e centomila: La struttura e la vicenda. I
temi principali. La crisi del personaggio
     Testi

      -Il fu Mattia Pascal, lettura integrale, o in alternativa: La costruzione della nuova identità e
      la sua crisi (capp. VIII e IX), Lo strappo nel cielo di carta e la “lanterninosofia”(capp XII e
      XIII) “Non saprei proprio dire ch’io mi sia” ( .XVIII).
      -Quaderni di Serafino Gubbio operatore, “Viva la macchina che meccanizza la vita!” ( .
      II)
-   Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome”(Conclusione del romanzo).

-   Sei personaggi in cerca di autore, La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio

-   Enrico IV, atto III Conclusione: Il “filosofo” mancato e la tragedia impossibile

9. b I. SVEVO

S       T       .L                              S     .L                  ’        Una vita e Senilità:
vicende editoriali, trama, temi e soluzioni formali.
La coscienza di Zeno: Il titolo, la struttura e i temi, scrittura e psicoanalisi, l'ironia, il tempo
                                     ’                 I     .
     Testi

        -Senilità, cap. I I           ’
        -La coscienza di Zeno, lettura integrale, o in alternativa Il fumo (cap. III),
        L                   ( . IV) L                                   “            ”     Z     (    .
        VIII), La profezia di un'apocalisse cosmica (cap. VIII).

10. La narrativa primonovecentesca europea: F. Kafka
    Testo

                                                     33
Mio caro papà, dalla Lettera al padre

11. La poesia: tra Simbolismo e Antinovecentismo

    G. Ungaretti
         Testi      L’A

              Il porto sepolto
              In memoria
            San Martino del Carso
             Mattina
             Veglia
             Sono una creatura
             Fratelli
             Soldati
             Commiato
da Il dolore: Non gridate più

Cittadinanaza e Costituzione
Gero Grassi: Aldo Moro, la verità negata
L.Sciascia, L’affaire Moro

DANTE: Commedia, Paradiso, canti I, III, VI, XI, XVII

        Approfondimento: P. Levi e una possibile rilettura del testo dantesco (dispensa fornita
            ’             ccasione della celebrazione della Giornata della Memoria).

Programma svolto fino al 15 maggio

A                                            ’
        La poesia tra Simbolismo e Antinovecentismo: Saba e Montale
        L’E          .
        La narrativa tra le due guerre.
        Dante, Commedia, Paradiso: canto XXXIII

                                               RELAZIONE FINALE

                                Disciplina: LINGUA E LETTERATURA INGLESE

                                              Docente: Anna Papapicco

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

         La classe V A del Liceo Linguistico è costituita da 23 studenti, 6 ragazzi e 17 ragazze. L’
               è                                                   ’
classe un graduale e continuativo sviluppo della competenza linguistica.
         Durante i cinque anni d lavoro con la classe sono state portate avanti diverse attività curricolari ed
extracurricolari alle quali gli studenti hanno risposto in maniera diversificata: una parte della classe ha risposto con

                                                          34
’                  ’                      è mostrata più lenta e discontinua e apparentemente
meno entusiasta rispetto alle iniziative proposte.
       Relativamente al metodo di studio la classe presenta un certo numero di studenti molto autonomi
     ’                                              comunicative scritte e orali in lingua inglese ed un adeguato metodo di
lavoro. La restante parte della classe presenta ritmi di lavoro e di apprendimento meno strutturati ma dimostra di aver
raggiunto standard pienamente sufficienti e un ultimo gruppo dimostra una padronanza delle competenze linguistiche
molto modesta, in alcuni casi si rileva                                                                   ’
   ’                           . Permangono casi isolati in cui sono stati faticosamente raggiunti gli obiettivi minimi. Le
capacità espositive di tipo orale risultano generalmente discrete.
          Lo studio della lingua e della letteratura inglese è stato incentrato sulla lettura, comprensione e analisi del testo
di ciascun autore, approfondendo il contesto storico, sociale, culturale e artistico-letterario dei periodi letterari affrontati.
A                                     è                  ’                                                  ’
del corso di studi al fine di orientare le abilità di scrittura, già acquisite dagli alunni negli scorsi anni, alla redazione
delle tipologie di scrittura caratteristiche del nuovo Esame di Stato. Sono stati, pertanto, affrontati i testi più
rappresentativi della letteratura inglese.
La risposta della classe rispetto al lavoro svolto è stata eterogenea, con un gruppo di studenti maggiormente predisposti
alla lingua e allo studio e comprensione dei testi letterari e un gruppo di studenti che invece ha incontrato spesso
difficoltà nella comprensione ed interpretazioni di alcuni testi analizzati.
E’                                                                                                “           ”
orientamento o coincidenti con i numerosi ponti festivi dei mesi di aprile e maggio cui si è aggiunto il soggiorno a
Londra per la maggior parte del gruppo-classe, lo svolgimento del programma ha subito un rallentamento significativo.
Si è cercato pertanto di integrare porzioni di programma relative al Novecento attraverso compendi forniti
     ’             approfondimenti curati dai singoli alunni derivanti da interessi personali.

CAPACITA’ E COMPETENZE

In questa fase conclusiva del corso di studi, secondo livelli diversi già indicati e descritti, gli alunni sono in grado di:
- comprendere, analizzare e contestualizzare testi noti;
- comprendere, analizzare e contestualizzare i più significativi autori e le maggiori questioni dei periodi storici
affrontati;
- realizzare connessioni intertestuali e interdisciplinari;
- esporre in maniera chiara e corretta, usare un linguaggio adeguato ai codici espressivi richiesti per le prove scritte e
per quelle orali;
- produrre testi scritti differenti per tipologia e finalità;

METODOLOGIA E STRUMENTI

         L’                          è                                            e sulla lingua in relazione ai testi letterari
affrontati, supportando tutta la classe ed in particolare gli alunni più fragili nel processo di acquisizione di conoscenze,
di abilità e competenze, con schede e presentazioni riassuntive degli argomentati trattati, schemi relativi alla
elaborazione di testi scritti di varia natura, video e film relativi ai periodi e agli autori presi in esame, accanto al libro di
                                                                                     .N ’                que anni si è cercato di
                                                                                           ’                                    re
la fluency. Inoltre, sono state offerte occasioni di arricchimento attraverso la partecipazione ad iniziative quali teatro in
lingua, corsi di preparazione alle certificazioni linguistiche, spettacoli, progetti europei, progetti CLIL a carattere
                                                                      ’                         ’                      la crescita
non solo linguistica ma anche quelle personale. Di seguito le iniziative proposte:

PROGETTI A CUI LA CLASSE HA PARTECIPATO:

a.s 2018-2019
PON FSE Potenziamento dei percorsi di alternanza scuola–              “T        O                ” – Modulo “T                  ”
stage della durata di tre settimane presso agenzie turistiche e tour operators di Londra

a.s. 2015-2016    e  2016-2017
                  ERASMUS+ “S.M.I.L.E. - Slow down, Move your body, Improve your diet,

                                                               35
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