DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Scuola Foiano

Pagina creata da Giuseppe Murgia
 
CONTINUA A LEGGERE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Scuola Foiano
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

 REDATTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a B

 IPSIA “G. MARCELLI”, FOIANO DELLA CHIANA (AR)

 SETTORE: INDUSTRIA E ARTIGIANATO

 INDIRIZZO: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (IP09)

 CURVATURA: MECCANICA (IPM9)

 ANNO SCOLASTICO 2020/2021

 Pag. 1 di 70
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

DISCIPLINE E DOCENTI 3
ALUNNI DELLA CLASSE 5°B - I.P.S.I.A. MAT 4
A: PARTE GENERALE 5
 I) PROFILO DELL’INDIRIZZO (MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA) ................................................... 5
 II ) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE .......................................................................................................... 6
 III) PERCORSO FORMATIVO ..................................................................................................................... 8
 IV) OBIETTIVI TRASVERSALI ................................................................................................................. 10
 V) ATTIVITA’ INTEGRATIVE DEI PERCORSI CURRICOLARI ....................................................................... 10
 VI) PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO) .............................. 11
 VII) CRITERI E STRUMENTI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA ............................................ 17
 VIII) CRITERI E STRUMENTI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI PROFITTO ............................................. 19
 IX) CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO.................................................................. 22
 X) INDICAZIONI PER IL COLLOQUIO ORALE ............................................................................................ 25
B: PARTE DISCIPLINARE 28
 I) RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI SVOLTI ..................................................................................... 30
INDICE ALLEGATI 65

 Pag. 2 di 70
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 DISCIPLINE E DOCENTI

 Disciplina Docente Ore settimanali

 Italiano ITALIANI PAOLA 4
 Storia ITALIANI PAOLA 2
 Matematica LICCIANO EMMA 3
 Lingua Inglese BASAGNI MARILENA 3
 Scienze motorie e sportive QUERCIOLA MICHELINO 2
 Religione Cattolica CECCARELLI ANNALISA 1
 Tecnologie elettrico- elettroniche FILOMENA LEONARDO 3 (2)
 e applicazioni
 Laboratorio di Tecnologie PRINCIPATO GAETANO 2
 elettrico-elettroniche e
 applicazioni
 Tecnologie e tecniche di GUERRINI NICO 8 (2)
 installazione e
 manutenzione
 Laboratorio di Tecnologie e MAZZEO GIANMARCO 2
 tecniche di installazione e
 manutenzione
 Tecnologie meccaniche ed LIONETTI DORIANA 3 (2)
 applicazioni
 Laboratorio di Tecnologie MAZZEO GIANMARCO 2
 meccaniche ed applicazioni
 Laboratori tecnologici ed MARIOTTINI ANTONIO 3
 esercitazioni
 Sostegno LESTI MARCO 9
 Sostegno MICILLO VINCENZO 9
 Sostegno TURCHI GIOVANNI 9

Legenda:
Fra parentesi le ore in codocenza

Foiano della Chiana, li 15 Maggio 2021

Il Docente Coordinatore IL DIRIGENTE SCOLASTICO
 Prof. Leonardo Filomena Prof. ssaAnna Bernardini
__________________________ _________________________

 Pag. 3 di 70
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 ALUNNI DELLA CLASSE 5°B - I.P.S.I.A. MAT

 N. COGNOME NOME
1 BOIANO GIUSEPPE
2 CAPASSO DANILO
3 CETARINI SIMONE
4 CUROLI IDRIZ
5 DONNARUMMA FABRIZIO
6 ESPOSITO SIMONE
7 FRUMIENTO EMANUELE
8 GAMBINI LUCA
9 GOTI VALENTINO
10 HYSENAJ DARIO
11 LEONE LUCA
12 MAGGIOTTI MANUELE
13 MARRA ALESSIO
14 MARTINEZ NICOLAS
15 MESHI KLEO
16 PALLA RITVAN
17 PETRONE GABRIELE
18 ROSSI LORENZO
19 SERIACOPI FRANCESCO
20 SINGH ANMOLBIR
21 ZULLO CALEB

 Pag. 4 di 70
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 A: PARTE GENERALE

I) PROFILO DELL’INDIRIZZO (MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA)

 Il Diplomato di Istruzione professionale nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” (MAT)
possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e
manutenzione ordinaria, di diagnostica, di riparazione e collaudo, relativamente a piccoli sistemi,
impianti e apparati tecnici. In particolare, come riportato nel PTOF della scuola, le competenze in
uscita rispondono a quelle previste dell’European Qualification Framework e al catalogo delle
qualifiche professionali della regione Toscana.

 Le principali sono:
1) Comprendere, interpretare ed analizzare disegni tecnici e particolari meccanici;
2) Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta
 funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali si cura la manutenzione;
3) Saper utilizzare macchine utensili, saldatrici e strumenti di misura;
4) Saper riparare macchine e strumenti;
5) Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine, a regola d’arte,
 collaborando alla fase di collaudo e di installazione.
Note:
 Una volta concluso il corso di studi triennale e superato l’esame IeFP, gli studenti ottengono una qualifica
professionale (Operatore meccanico) riconosciuta dalla legge e spendibile in tutto il territorio dell’Unione
Europea. Terminato il primo triennio, gli studenti frequentano gli ultimi due anni, aggiungendo alla qualifica
professionale ottenuta, il diploma di istruzione superiore, valido per l’inserimento nel mondo del lavoro come
per l’iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria.

 Pag. 5 | 70
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

II ) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

 La classe 5°B è composta da ventuno (21) alunni. Di questi, diciannove fanno parte del nucleo
originario ed hanno avuto un corso di studi regolare; dei restanti due, uno è stato inserito al terzo
anno in quanto proveniente da altra istituzione scolastica, mentre l’ultimo è stato ripetente.
 In classe sono presenti 3 alunni portatori di Handicap (Legge 104-92), 2 alunni DSA e un alunno
(BES). Per questi alunni si rimanda ai documenti e alle relazioni protocollate.
Sono inoltre presenti due studenti per i quali è stato attivato un percorso di apprendistato di primo
livello per il diploma di istruzione secondaria di secondo grado (ai sensi del D.Lgs 81/2015 art.43), in
collaborazione con aziende del territorio (si veda parte VI del presente documento e relativi Piani
Formativi Individuali).
 Durante il percorso scolastico, la mancanza di continuità didattica in alcune discipline ha portato
gli studenti sovente a relazionarsi con docenti differenti e con conseguenti differenti metodologie di
insegnamento, di formazione umana e professionale e di verifica. Tale discontinuità si è avuta in
particolar modo nelle discipline Tecnologie Meccaniche e Applicazioni, Tecnologie e tecniche
d’installazione e manutenzione, Inglese e Tecnologie elettrico-elettroniche e Applicazioni. Materie
che hanno visto avvicendarsi rispettivamente tre e due docenti nel secondo biennio e nel quinto
anno, con conseguenze sulla preparazione e sul rendimento non secondarie dal punto di vista
valutativo.
 Dal punto di vista della frequenza e dell’impegno la classe è fondamentalmente divisa in due
gruppi. Un primo gruppo, costituito dalla maggioranza degli alunni, ha sempre manifestato un
interesse sufficiente o più che sufficiente per le attività didattiche e per i progetti di formazione
professionale proposti, seguendo le lezioni in maniera sostanzialmente continua e con il supporto di
adeguata motivazione. Un secondo gruppo, minoritario rispetto al primo, si è dimostrato invece
talvolta discontinuo nel frequentare e nello svolgere le attività proposte dai docenti. Infine, un
gruppo ristretto di alunni, circa due-tre, ha manifestato più volte durante l’anno scolastico un
rendimento decisamente scarso.
Occorre tuttavia ricordare che una parte degli studenti nel pomeriggio svolgono attività lavorativa e
dunque la classe si configura di fatto già come gruppo di studenti- lavoratori, che affiancano l’attività
in aula con quella pratica pomeridiana.
 Anche nel modo di comportarsi e nel modo di relazionarsi con i docenti la classe è risultata
generalmente divisa. In alcuni casi il poco impegno e la scarsa partecipazione sono sfociati in
 Pag. 6 | 70
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U
comportamenti puntualmente sanzionati dal consiglio di classe con note disciplinari; preme
segnalare inoltre che sono state disposte sospensioni disciplinari.
 Le discipline in cui la classe è risultata maggiormente carente sono state Matematica e Inglese,
dove forse gli alunni hanno pagato il maggiore scotto del continuo cambio di docenti nell’ultimo
triennio e della relativa discontinuità metodologica. Sostanzialmente sufficiente invece l’andamento
nelle materie dell’asse linguistico – letterario, con rendimenti mediamente sufficienti in Italiano e
Storia.
 Fra le materie d’indirizzo è stata Tecnologie Meccaniche e applicazioni l’insegnamento che nella
prima parte dell’attuale anno ha presentato le maggiori difficoltà per una buona parte del gruppo
classe.
 Considerata la situazione della classe e gli obiettivi specifici di apprendimento progettati
fortemente orientati sulle competenze e sullo sviluppo di abilità professionalizzanti, tutti i docenti
hanno svolto una programmazione per obiettivi minimi e per competenze pratico - operative.
 Per quanto riguarda infine i percorsi PCTO – parte fondamentale del percorso formativo della
classe - gli alunni, durante l’intero percorso scolastico, hanno svolto gli stessi in maniera competente
e responsabile, dimostrando buone competenze nei lavori che sono stati assegnati di volta in volta,
una buona motivazione e un adeguato senso di responsabilità. Quasi tutti gli alunni hanno ottenuto
la qualifica triennale IeFP e hanno frequentato il corso sulla sicurezza di livello alto (sedici ore). La
classe nel corso del IV anno ha partecipato al Progetto Erasmus ed alle lezioni propedeutiche in
lingua inglese previste.
 Un gruppo di alunni ha partecipato al progetto POR-FSE IMPRESE DIDATTICHE “Green Mobility”
mostrando discreto interesse e partecipazione durante le attività svolte.
 In seguito all’emergenza Covid-19, l’attività scolastica si è spesso alternata tra lezioni in presenza
e lezioni a distanza. Questa situazione ha portato alcuni docenti a dover rivedere i tempi di
somministrazione dei contenuti preventivati adoperando, in talune circostanze, delle riduzioni sulle
programmazioni disciplinari.
La maggior parte degli studenti ha frequentato costantemente le lezioni in DaD assumendo un
comportamento corretto e collaborativo nei confronti degli insegnanti e dei compagni. Tuttavia, solo
una piccola parte di loro ha mostrato un impegno e un interesse meno costante e non sempre
adeguato.

 Pag. 7 | 70
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

Attivazione corsi di approfondimento, sostegno e recupero

Nel corso dell'anno scolastico sono state previste, per l'intero Istituto, due pause didattiche (una per
ciascuno dei due quadrimestri) per il recupero e il potenziamento, una dal 23 Novembre 2019 al 27
Novembre 2020 e l'altra dal 15 Febbraio 2021, al 19 Febbraio 2021, al fine di consentire agli alunni
il ripasso e il recupero degli argomenti trattati, nonché un eventuale approfondimento di particolari
tematiche. Sono stati attivati inoltre corsi di recupero pomeridiani di Matematica, Tecnologie
Meccaniche e Tecnologie elettriche.
La verbalizzazione dei mesi di marzo – aprile e la relativa documentazione agli atti certificano i
summenzionati percorsi di recupero. Da segnalare due casi di alunni i quali hanno mostrato notevoli
difficoltà nel recupero del PAI dell’anno scolastico 2019-2020 in molteplici discipline.

Le famiglie degli alunni con insufficienze gravi sono state pertanto avvertite per mezzo di lettere da
parte del coordinatore di classe ed il recupero delle insufficienze, come di prammatica, è stato
registrato nel registro di classe, fra le valutazioni che non contribuiscono a fare media generale.

 III) PERCORSO FORMATIVO

 Nell’ambito più propriamente educativo sono stati raggiunti, in misura diversa, obiettivi
 quali la capacità di lavorare in team, di apertura al dialogo e alla convivenza civile e di
 problem solving.
 Valutazione del comportamento
 La valutazione del comportamento degli studenti risponde alle seguenti prioritarie finalità:
 - accertare i livelli di apprendimento e di consapevolezza raggiunti, con specifico
 riferimento alla cultura e ai valori di cittadinanza e della convivenza civile;
 - verificare la capacità di rispettare il complesso delle disposizioni che disciplinano la vita
 dell’istituzione scolastica;
 - diffondere la consapevolezza dei diritti e dei doveri degli studenti all’interno della
 comunità scolastica, promuovendo comportamenti coerenti con il corretto esercizio dei
 propri diritti e al tempo stesso con il rispetto dei propri doveri, che corrispondono
 sempre al riconoscimento dei diritti e delle libertà degli altri;
 - dare significato e valenza educativa anche al voto insufficiente.

 Pag. 8 | 70
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

La valutazione del comportamento non può mai essere utilizzata come strumento per
condizionare o reprimere la libera espressione di opinioni, correttamente manifestata e non
lesiva dell’altrui personalità, da parte degli studenti.
Il D.P.R. n.122/2009, (Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la
valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli art. 2 e 3
del Decreto Legge 137/2008, convertito, con modificazioni, dalla Legge 169/2008), ha dato
un importante rilievo alla valutazione del comportamento che concorre, ora, alla
determinazione del credito scolastico.
Nel rispetto della normativa vigente, dello Statuto delle studentesse e degli studenti e del
Regolamento d’Istituto, il Collegio dei docenti adotta la seguente griglia di valutazione per
l’attribuzione del voto di condotta.
 Il voto di condotta risulta dalla media aritmetica del punteggio attribuito ad ogni criterio di
valutazione.
Secondo la normativa vigente (D. M. 16 gennaio 2009, n. 5, in attuazione di quanto disposto
dall’art. 2 comma 3 del d.l. 1 settembre 2008, n. 137, convertito dalla legge 30 ottobre 2008,
n. 169) la valutazione del comportamento degli studenti nella scuola secondaria di primo
grado e nella scuola secondaria di secondo grado è espressa in decimi.
 La valutazione, espressa in sede di scrutinio intermedio e finale, si riferisce a tutto il periodo
di permanenza nella sede scolastica e comprende anche gli interventi e le attività di
carattere educativo posti in essere al di fuori di essa. La valutazione in questione viene
espressa collegialmente dal Consiglio di classe ai sensi della normativa vigente e, a partire
dall’anno scolastico 2008-2009, concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti,
alla valutazione complessiva dello studente.
 La valutazione del comportamento inferiore alla sufficienza, ovvero a 6/10, riportata dallo
studente in sede di scrutinio finale, comporta la non ammissione automatica dello stesso al
successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo di studi. La votazione insufficiente
di cui al comma 3 del presente articolo può essere attribuita dal Consiglio di classe soltanto
in presenza di comportamenti di particolare ed oggettiva gravità, secondo i criteri e le
indicazioni di cui al successivo articolo 4 dello stesso decreto.
 Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina
o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento
vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di
ciascun anno scolastico.
Per quanto attiene ai criteri ed agli strumenti per l’attribuzione del voto di condotta si veda
il relativo paragrafo VII di questo Documento.

 pag. 9
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

IV) OBIETTIVI TRASVERSALI

In linea generale il Consiglio di classe ha stabilito di lavorare in sinergia per il raggiungimento
dei seguenti obiettivi:
● Utilizzare un corretto metodo di studio;
● Leggere e comprendere un testo (anche in riferimento alle varie tipologie scritte
 dell’Esame di Stato);
● Osservare, riconoscere e descrivere situazioni, fatti e fenomeni;
● Rielaborare, prendere appunti, sottolineare, riassumere, commentare;
● Approfondire la conoscenza della realtà sociale: affinare e migliorare la capacità di
 riconoscere i rapporti tra l’uomo, l’ambiente, le risorse e le varie attività lavorative;
● Strutturare percorsi logici che prevedono operazioni come problematizzare, formulare
 ipotesi, ricercare dati e comunicare risultati mediante linguaggi specifici;
● Dimostrare sicurezza di sé e autostima;
● Mantenere gli impegni presi e assumersi le responsabilità anche nei confronti della
 propria crescita;
● Lavorare in modo collaborativo e con atteggiamento positivo in gruppo;
● Fare autovalutazione e autocritica, riflettendo su sè stessi, sulle proprie emozioni e
 comportamenti, sulle proprie abilità, capacità e attitudini;
● Ampliare gli interessi culturali;
● Inserire i concetti acquisiti entro schemi logici di riferimento con valenza
 interdisciplinare;
● Decentrare il proprio punto di vista e accettare la diversità;
● Aver cura del materiale scolastico e rispetto degli arredi;
● Avere rispetto delle diversità etniche, culturali e religiose.

V) ATTIVITA’ INTEGRATIVE DEI PERCORSI CURRICOLARI

 Sul piano della partecipazione ai progetti da parte della classe, preme in questa sede
 ricordare come gli eventi legati all’allerta sanitaria e la conseguente turnazione delle
 classi in presenza all’interni degli istituti scolastici a partire del DPCM del 24/10/20, con
 relativi aggiornamenti e modifiche per arrivare al DL 22/04/2021, recante le nuove
 turnazioni in presenza per le classi della Scuola Secondaria di Secondo Grado e alla
 susseguente relativa Circolare 122 del giorno 23/04/2021, recante Disposizione per il
 rientro in presenza dal giorno 26 aprile, hanno modificato l’iniziale programmazione
 delle attività progettuali del gruppo classe, il quale tuttavia nel corso dei precedenti anni
 scolastici ha partecipato ai seguenti progetti:

● Incontro Orientamento in Uscita con Università di Siena, Esercito Italiano, Arma dei
 Carabinieri, Agenzie del Lavoro (febbraio – aprile 2021)

 pag. 10
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

● Partecipazione alle lezioni sull’orientamento della Regione Toscana, sul tema “Orienta il
 tuo futuro” (20 ore)
● Partecipazione alla diretta dal Campo di Fossoli della Commemorazione della Giornata
 della Memoria (27 febbraio 2021)
● Progetto Economia ed Impresa (5 unità) a cura dei docenti Lionetti e Scandurra (marzo –
 aprile 2021)

VI) PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO)

In coerenza con le linee di indirizzo del PTOF dell’Istituto per il triennio 2019-22, la classe ha
svolto Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) così organizzati:

- Corsi di formazione sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro (formazione generale e
 specifica rischio alto)
- Corsi di formazione con esperti esterni provenienti dal mondo delle imprese, professioni,
 delle associazioni, dell’Università e degli Enti pubblici presenti sul territorio per
 l’acquisizione di competenze professionali da spendere nei diversi ambiti dell’attività
 lavorativa e di informazioni utili per l’orientamento post diploma;
- Visite aziendali (EXPO, Orogel, Vetrerie di Murano, Menchetti, Vestri, Valdichiana Outlet
 Village, Menci S.P.A., FICO, Apple, CTC Routech, Makor);
- Stage lavorativi in imprese, autofficine, associazioni di categoria ed enti pubblici del
 territorio, organizzati in due turni per anno scolastico;
- Erasmus Plus/PON Mobilità Transnazionale;

 Tutti gli studenti, durante le classi terza, quarta e quinta dell’Istituto Professionale per
l’Industria e l’Artigianato - Manutenzione ed Assistenza Tecnica, hanno svolto periodi di
stage (per un minimo di 210 ore), integrando ed arricchendo così la loro formazione
professionale direttamente sul campo, collegando la formazione in aula con l’esperienza
pratica in ambienti operativi reali con l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato
del lavoro. I PCTO sono stati realizzati nel rispetto delle normative vigenti e con particolare
riferimento alle Linee guida ministeriali dell’Ottobre 2015, attraverso periodi di formazione

 pag. 11
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

in aula e periodi di esperienza in azienda; i periodi in azienda sono stati parte integrante dei
percorsi formativi personalizzati finalizzati alla realizzazione del Profilo educativo, culturale
e professionale del corso di studi. I PCTO hanno avuto una struttura flessibile e sono stati
svolti con modalità differenti, anche in momenti diversi da quelli previsti dal calendario delle
lezioni.
 Nel nostro Istituto i percorsi PCTO sono favoriti e rafforzati da:
 1) Un accordo siglato, già a partire dal 2008, tra l’Istituto Professionale, il Comune di
 Foiano della Chiana e importanti Aziende operanti nel territorio;
 2) La stipula di una convenzione quadro tra tre Istituti di Istruzione Secondaria di Secondo
 grado della Provincia di Arezzo (ISIS “Margaritone-Vasari”, ISIS “Marconi Severi”,
 “Omnicomprensivo Marcelli”), La Provincia di Arezzo- Servizio Lavoro Formazione
 Istruzione, l’Associazione di categoria “Confartigianato Imprese Arezzo – Federazione
 Meccanica, il Consorzio “Arezzo Innovazione”;
 3) La costituzione del Comitato Tecnico Scientifico;
 4) La costituzione di un Polo di scuole Tecnico Professionali per l’innovazione dei processi
 e dei prodotti meccanici e per la meccatronica: Polo “Eureka”.
Il Polo denominato “Eureka” è nato a seguito della pubblicazione delle “Linee guida nazionali
per la costituzione dei Poli Tecnico-Professionali e degli ITS (Istruzione Tecnica Superiore)”
da parte del MIUR (gennaio 2013) e dell’“Avviso per la presentazione delle manifestazioni di
interesse alla costituzione dei Poli Tecnico-Professionali”, emesso dalla Regione Toscana
(Febbraio 2014).
Il Progetto è stato approvato dalla Regione Toscana ed è stato costituito con atto notarile nel
Luglio 2014 e persegue i seguenti obiettivi:
 1) Creare sinergia tra i percorsi ed i diversi soggetti dell'offerta formativa e le imprese,
 condividendo risorse umane, laboratori, analisi di fabbisogni e progettualità.
 2) Individuare in maniera condivisa i fabbisogni formativi della filiera produttiva e del
 territorio.
 3) Valorizzare l’autonomia scolastica e la flessibilità curricolare come risposta ai bisogni
 formativi.
 4) Valorizzare l'apprendimento in situazione e la formazione in alternanza scuola-
 lavoro.
 5) Contrastare il rischio di abbandono e dispersione.
 pag. 12
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 6) Promuovere azioni di orientamento e di formazione permanente e continua.
 7) Realizzare azioni di accompagnamento dei giovani adulti per il rientro nel sistema
 educativo di istruzione e formazione.
 8) Realizzare interventi di formazione congiunta di carattere scientifico, tecnico e
 tecnologico per i docenti e i formatori impegnati nelle diverse istituzioni educative e
 formative.
 9) I soggetti aderenti sono:

1) Scuole:
● ITIS «Galileo Galilei» – Arezzo - (capofila);
● ISIS «E. Fermi» - Bibbiena;
● ISIS «G. Giovagnoli» – Sansepolcro;
● ISIS «G. da Castiglione» – Castiglion Fiorentino;
● Istituto Omnicomprensivo «Marcelli» – Foiano;

2) Aziende, Istituti di formazione, Associazioni, Consorzi e Università:
● UNOAERRE INDUSTRIES SPA – Arezzo;
● MENCI SPA - Montecchio V.ni - Castiglion Fiorentino;
● ILAPACK SPA - Foiano della Chiana;
● T&T SISTEMI SRL – Bucine;
● ITTEDI SRL – Pergine;
● Consorzio Formazione Abaco;
● Asso-servizi;
● Dipartimento Ingegneria Industriale - Università Firenze;
● Polo Universitario Aretino;
● Associazione Industriali Provincia di Arezzo;
● Confartigianato Imprese di Arezzo;
● CNA Arezzo, Arezzo Innovazione.
● MB elettronica
● Diakont

Articolazione delle attività nei tre anni:
 pag. 13
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

Nel corso del secondo biennio e del quinto anno sono state svolte le attività riportate sotto;
nello specifico:
1) Gli alunni, alla classe terza di Manutenzione e Assistenza Tecnica, hanno svolto le seguenti
attività:
- Attività laboratoriali;
- Visite aziendali e a fiere di settore;
- Incontri con esperti di settore;
- Due periodi di stage di due/tre settimane: uno a dicembre, uno ad aprile in orario
curricolare ed extracurricolare;
- Stage in orario pomeridiano durante tutto l’anno scolastico;
- Stage durante il periodo estivo;

2) Gli alunni, alla classe quarta Manutenzione e assistenza Tecnica, hanno svolto (per un
totale di almeno 180 ore entro il quarto anno di corso), le seguenti attività:
- Attività laboratoriali;
- Visite aziendali e a fiere di settore;
- Incontri con esperti di settore;
- Erasmus (2/3 studenti a classe per 4 settimane nel periodo estivo);
- Due periodi di alternanza scuola-lavoro di due/tre settimane: uno a dicembre, uno ad
aprile;
- Stage in orario pomeridiano durante tutto l’anno scolastico;
- Stage durante il periodo estivo.

3) Gli alunni, alla classe quinta di Manutenzione e Assistenza Tecnica, hanno svolto le
seguenti attività:
- Attività laboratoriali;
- Incontri con esperti di settore;

I partner aziendali
 Come partner aziendali sono state scelte aziende operanti sul territorio, le cui attività
fossero compatibili con i profili professionali degli indirizzi presenti nell’Istituto. Nel settore
meccanico sono state contattate piccole e medie aziende artigianali e realtà industriali dei
 pag. 14
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

settori della meccanica, della meccatronica, del legno e del settore orafo. Attualmente la
scuola ha in essere convenzioni con circa 40 aziende medio-piccole del territorio (province
di Arezzo e Siena).
 Lo stage effettuato durante le vacanze estive è stato valutato all’inizio del nuovo anno
scolastico, sulla base dei risultati e delle indicazioni riportate nelle schede personali di
valutazione degli alunni da parte delle singole aziende ospitanti.

Certificazione
 A conclusione del percorso verrà emessa una certificazione delle competenze trasversali
e professionalizzanti che gli studenti avranno raggiunto. Tale certificazione verrà allegata al
Diploma di qualifica e sarà spendibile nel mondo del lavoro. La certificazione verrà firmata
dal tutor interno e dal Dirigente Scolastico.

Strumenti di valutazione
 Come strumenti di valutazione per questo specifico ambito sono state utilizzate la Scheda
di valutazione dell’alunno da parte del tutor esterno e la Scheda di valutazione da parte del
Consiglio di classe.
 I PCTO sono stati svolti in continuità con gli stage compiuti dagli studenti per il
conseguimento della qualifica professionale IeFP.

Gli alunni della classe 5°B hanno svolto l’attività di stage per i PCTO in Aziende metal-
meccaniche, autofficine, elettroniche e per imballaggi delle province di Arezzo e di Siena.
In aderenza con quanto disposto dalla nota ministeriale del 24-04-2018, in sede di colloquio,
la Commissione d’Esame tiene conto, ai fini dell’accertamento delle conoscenze, abilità e
competenze, anche delle eventuali esperienze condotte durante i PCTO.

 pag. 15
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 APPRENDISTATO DI PRIMO LIVELLO

La nuova disciplina normativa del contratto di apprendistato introdotta con il “Jobs Act” e
con il decreto legislativo n. 81/2015 disciplina durata, retribuzione e agevolazioni previste
per questa nuova forma contrattuale.
Il nuovo apprendistato è un contratto di lavoro per la formazione e l’occupazione dei
giovani, finalizzato al conseguimento di un titolo di studio semplice nella gestione e con data
di conclusione certa.
Tramite l’apprendistato possono essere conseguiti:

 ● qualifica professionale
 ● diploma professionale
 ● diploma di istruzione secondaria superiore
 ● certificato di specializzazione tecnica superiore

Preliminare all’attivazione del contratto viene stipulato un PROTOCOLLO D’INTESA tra
istituzione formativa e datore di lavoro. Esso definisce i contenuti e la durata della
formazione interna ed esterna all'impresa e le modalità di cooperazione tra scuola e
azienda.

L’organizzazione didattica dei percorsi di formazione in apprendistato si articola in periodi
di formazione interna, che si svolge presso il datore di lavoro, e formazione esterna, che si
svolge presso l’istituzione formativa.
Il monte ore totale di formazione interna ed esterna corrisponde all’orario obbligatorio
previsto per i percorsi formativi, nello specifico 1056 ore così suddivise: almeno il 35% in
azienda, fino al 65% a scuola.
Le restanti ore che il lavoratore studente trascorre in azienda sono di lavoro. La nostra scuola
ha attivato percorsi che permettono di conseguire il diploma di istruzione secondaria
superiore sottoscrivendo un contratto di lavoro con un’azienda in regime duale, utilizzando
la forma contrattuale dell’apprendistato di primo livello.
Un Tutor formativo (esterno) che avrà il ruolo di assistere l’apprendista nel rapporto con
l’istituzione formativa, monitorare l’andamento del percorso ed intervenire nella
valutazione iniziale, intermedia e finale e un Tutor aziendale (interno), previsto per
 pag. 16
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

legge, che dovrà favorire l’accoglienza e l’inserimento dell’apprendista nell’impresa,
affiancare ed assistere il giovane nella formazione interna e trasferire le competenze
necessarie allo svolgimento delle attività lavorative.
Il tutor formativo e il tutor aziendale redigono il Piano Formativo Individuale, l’istituzione
formativa, in collaborazione con il datore di lavoro, redige il piano formativo individuale, che
sarà successivamente allegato al contratto di lavoro.
Il PFI definisce il contenuto e la durata della formazione interna ed esterna, i risultati attesi
a conclusione del percorso, individua il tutor formativo e il tutor aziendale ed è sottoscritto
dall’apprendista, dal datore di lavoro e dall’istituzione formativa.
Nella classe 5°B sono due gli studenti per i quali è stato attivato un percorso di apprendistato
di primo livello, in collaborazione con aziende del territorio, con la formula settimanale
indicata nel relativo piano formativo individuale di ciascuno studente/apprendista.
 Di questi, uno ha iniziato il 1 febbraio 2019, mentre l’altro ha iniziato il 14 novembre 2019.
Per tutti sono stato elaborati, in collaborazione con le aziende presso le quali gli alunni
svolgevano l’apprendistato di primo livello, specifici Piani Formativi Individuali (PFI) e dossier
individuali.
 Nel corso dell’anno scolastico 2019/20 un alunno ha terminato, con anticipo di un anno
rispetto al periodo prefissato, il proprio apprendistato di primo livello.

VII) CRITERI E STRUMENTI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

A seguito dell’emergenza sanitaria e della chiusura delle scuole, il Collegio dei docenti del 2
aprile 2020 ha rimodulato la griglia di valutazione per l’attribuzione del voto di condotta,
adattandola alla nuova situazione venutasi a creare. (Documento di Regolamentazione
D.a.D. - protocollo n° 1374 del 21-4-2020).
 Si allega di seguito la griglia per la valutazione per l’attribuzione del voto di condotta
valida anche per l’anno scolastico 2020/2021.

 pag. 17
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

 CRITERI DI
 10 9 8 7 6
 VALUTAZIONE
 Assidua e
 FREQUENZA ALLE
1 sempre Costante Regolare Saltuaria Nulla
 VIDEO LEZIONI
 puntuale
 PUNTUALITÀ NEL
 RISPETTARE GLI
 ORARI DELLE
 VIDEO LEZIONI
 COMPORTAMENT
 Atteggiament
 O EDUCATO E Atteggiament
 o solidale e Talvolta
 CORRETTO o educato e soddisfacent
2 rispetto poco Scorretto
 DURANTE LO rispetto e
 massimo e corretto
 SVOLGIMENTO costante
 costante
 DELLA STESSA SIA
 NEI CONFRONTI
 DEL DOCENTE SIA
 NEI CONFRONTI
 DEI COMPAGNI.
 PARTECIPAZIONE
 E INTERVENTI
 ADEGUATI AL Costante e Quasi
3 Costante Saltuaria Assente
 DIALOGO propositiva costante
 EDUCATIVO DI
 CLASSE
 IMPEGNO NELLO Intenso e Quasi
4 Costante Saltuario Assente
 STUDIO costante costante
 PUNTUALITÀ
 NELLE CONSEGNE
 SCRITTE/ORALI,
 ELABORAZIONE Propositivo e Quasi
5 Costante Saltuario Assente
 DELLE STESSE IN costante costante
 MODO
 AUTONOMO E
 PERSONALE
 Richiami 5 o più note
 Da 2 a 4
 verbali e/o un disciplinari e uno
 PROVVEDIMENTI Una nota note
6 Nessuno provvediment o più
 DISCIPLINARI disciplinare disciplinar
 o disciplinare provvedimenti di
 i
 collettivo sospensione

 pag. 18
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

VIII) CRITERI E STRUMENTI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI PROFITTO

All’articolo 3 comma 1, parte dell’Ordinanza Ministeriale 53 del 03/03/2021 che
regolamenta gli Esami di Stato per l’anno scolastico 2020/2021 ed i relativi “Criteri di
Ammissione” si specifica che in deroga al Dlgs 62/2017: “Sono ammessi a sostenere l’esame
di Stato in qualità di candidati interni: a) gli studenti iscritti all’ultimo anno di corso dei
percorsi di istruzione secondaria di secondo grado presso istituzioni scolastiche statali e
paritarie, anche in assenza dei requisiti di cui all’articolo 13, comma 2, lettere b) e c) del Dlgs
62/2017 (monte ore PCTO; monte ore frequenza ¾ anno scolastico; sufficienza in tutte le
materie, N.D.R.). Le istituzioni scolastiche valutano le deroghe rispetto al requisito di
frequenza di cui all’articolo 13, comma 2, lettera a) del Dlgs 62/2017 ai sensi dell’articolo 14,
comma 7 del decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122, anche con
riferimento alle specifiche situazioni dovute all’emergenza epidemiologica. L’ammissione
all’esame di Stato è disposta, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe presieduto dal
dirigente/coordinatore o da suo delegato”.
Ivi, sempre in merito all’ammissione dei candidati interni, si aggiunge al comma 2: “In sede
di scrutinio finale, la valutazione degli studenti è effettuata dal consiglio di classe. Ai sensi
dell’articolo 37, comma 3 del Testo Unico, in caso di parità nell’esito di una votazione, prevale
il voto del presidente. L’esito della valutazione è reso pubblico tramite affissione di tabelloni
presso l’istituzione scolastica, nonché, distintamente per ogni classe, solo e unicamente
nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui accedono gli studenti della
classe di riferimento, e riporta il voto di ciascuna disciplina e del comportamento, il
punteggio relativo al credito scolastico dell’ultimo anno e il credito scolastico complessivo,
seguiti dalla dicitura “ammesso”. Per gli studenti esaminati in sede di scrutinio finale, i voti
attribuiti in ciascuna disciplina e sul comportamento, nonché i punteggi del credito, sono
riportati nei documenti di valutazione e nel registro dei voti.”

Si ricorda che per gli studenti inseriti nei percorsi di apprendistato di primo livello la
valutazione viene effettuata seguendo i criteri sopra indicati, per cui gli strumenti e le
modalità di valutazione sono quelli utilizzati per i percorsi scolastici/formativi a tempo pieno
a cui si aggiunge il "dossier individuale".
La valutazione dei risultati di apprendimento dell'apprendista spetta all'istituzione
 pag. 19
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

scolastica/formativa sulla base anche degli elementi di valutazione espressi dal tutor
aziendale durante i momenti di coordinamento con la scuola. Il docente tutor (tutor
scolastico) che lo accompagna nel percorso in aula, affianca il tutor aziendale per le attività
di valutazione delle competenze/abilità/conoscenze acquisite nell’ambito delle attività
formative in azienda.
Inoltre, in ottemperanza delle note del MIUR che hanno progressivamente attribuito
efficacia alla valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la DaD,
per l’attribuzione dei voti è stata adottata la seguente griglia, approvata in sede di Collegio
dei Docenti in data 2.04.2020. (Documento di Regolamentazione D.a.D. - protocollo n° 1374
del 21-4-2020)
Si allega a seguire la griglia recante i criteri e gli strumenti per la valutazione del voto di
profitto

 pag. 20
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 Valutazione del profitto (a.s. 2020-21)
 VOTO CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
 NULLE, causa mancata partecipazione
 Mancata applicazione
 alle lezioni e/o alle video-lezioni e/o
 delle conoscenze minime
 3 presenza alle lezioni ma sistematica non si orienta
 e/o estrema difficoltà ad
 assenza dei lavori assegnati dal
 applicare le stesse.
 docente della disciplina
 INADEGUATE, causa rara presenza alle
 mostra difficoltà
 lezioni /video lezioni e/o impegno applica qualche
 di analisi,
 4 carente /occasionale. conoscenza solo se
 incoerenza nella
 saltuaria restituzione dei lavori e/o per guidato
 sintesi.
 lo più lavori scorretti/ imprecisi.
 PARZIALI, causa partecipazione alle applica conoscenze
 lezioni/video lezioni saltuaria. minime in modo non del affronta analisi e
 5
 restituzione dei lavori saltuaria e tutto autonomo e con sintesi parziali
 informazioni superficiali e imprecise. errori
 ADEGUATE, con partecipazione alle
 lezioni/video lezioni generalmente
 costante.
 applica le conoscenze elabora semplici
 6 restituzione dei lavori
 minime conoscenze
 complessivamente adeguata, ma con
 informazioni generiche e/o non
 sempre precise.
 DISCRETE, con partecipazione alle
 lezioni/ video lezioni costante e applica autonomamente coglie implicazioni
 7 generalmente attiva e restituzione dei le conoscenze ma con e compie analisi
 compiti completa ma non molto imperfezioni coerenti
 approfondita.
 BUONE-OTTIME, con Partecipazione
 compie analisi
 costante e attiva alle lezioni/video Applica con autonomia e
 pertinenti e
 8–9 lezioni, talvolta con interventi correttezza le
 rielabora in modo
 pertinenti, restituzione scritta/orale conoscenze
 personale
 completa e appropriata.
 ECCELLENTI, con partecipazione
 costante e attiva alle lezioni/ video applica in modo compie analisi
 lezioni, contraddistinta da impegno e autonomo e corretto le accurate e
 10
 interventi appropriati e approfonditi, conoscenze anche a rielabora in modo
 restituzioni scritte/orali corrette, problemi complessi critico
 pertinenti e approfondite.

 pag. 21
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

IX) CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Attribuzione del credito agli alunni interni

La media dei voti conseguiti nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni dà diritto
al credito scolastico, ossia a un punteggio da attribuire nell’ambito delle bande di
oscillazione.
1. Su questo aspetto, ai sensi dell’art. 11- Attribuzione del credito scolastico - relativo all’
O.M. 53 del 3 marzo 2021 concernente gli esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per
l’anno scolastico 2020/2021, in sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il
punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo biennio e nell'ultimo anno fino a
un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e
ventidue per la classe quinta.
Partecipano al consiglio tutti i docenti che svolgono attività e insegnamenti per tutte le
studentesse e tutti gli studenti o per gruppi degli stessi, compresi gli insegnanti di religione
cattolica e per le attività alternative alla religione cattolica, limitatamente agli studenti che
si avvalgono di questi insegnamenti.
Il consiglio di classe tiene conto, altresì, degli elementi conoscitivi preventivamente forniti
da eventuali docenti esperti e/o tutor, di cui si avvale l’istituzione scolastica per le attività di
ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa.
2. Con le tabelle A, B, C e D secondo l’O.M del 3 marzo 2021, è stabilita la corrispondenza
tra la media dei voti conseguiti dalle studentesse e dagli studenti negli scrutini finali per
ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico.

Tabella A Conversione del credito assegnato al termine della classe terza
 Fasce di credito ai sensi Allegato Nuovo credito assegnato per la
 Media dei voti A al D. Lgs 62/2017 classe terza

 M=6 7-8 11-12

 6< M ≤ 7 8-9 13-14

 7< M ≤ 8 9-10 15-16

 8< M ≤ 9 10-11 16-17

 9< M ≤ 10 11-12 17-18

 pag. 22
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 La conversione deve essere effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credito
 conseguito (livello basso o alto della fascia di credito)

 Tabella B Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
 Fasce di credito ai sensi Nuovo credito assegnato per la
 Media dei voti dell’Allegato A al D. Lgs. classe quarta
 62/2017 e dell’OM 11/2020

 M
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

Tabella D Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe quarta in sede di
ammissione all’Esame di Stato
 Media dei voti Fasce di credito Fasce di credito
 classe terza classe quarta

 M=6 11-12 12-13

 6< M ≤ 7 13-14 14-15

 7< M ≤ 8 15-16 16-17

 8< M ≤ 9 16-17 18-19

 9< M ≤ 10 17-18 19-20

In base all’assegnazione del credito scolastico si specifica che:
● Si attribuisce il punteggio più alto della banda di appartenenza se la media dei voti risulta pari o
 superiore al decimale 0,5;

● Si attribuisce il punteggio più basso della banda di appartenenza se la media dei voti è inferiore al
 decimale 0,5;

● Si attribuisce il punteggio più basso della banda di appartenenza se in sede di scrutinio tre o più
 proposte di voto sono state incrementate per voto di consiglio e/o se la media è il risultato delle
 valutazioni degli alunni con giudizio sospeso in due o più discipline;

● In caso di non promozione alla classe successiva, non si attribuisce alcun credito.

Anche se la media dei voti è inferiore al decimale 0,5, si attribuisce il punteggio più alto della banda
di appartenenza se si verificano almeno due delle seguenti condizioni:
A. lo studente ha prodotto certificazioni rilasciate da enti esterni e/o attestazioni di qualificate
 esperienze formative acquisite al di fuori della scuola di appartenenza, coerenti con il proprio
 indirizzo di studio e con le scelte del PTOF (per esempio: attività culturali, attività sportive a livello
 agonistico, attività non occasionali di volontariato e solidarietà e attività lavorative) (credito
 formativo);

B. lo studente ha partecipato con interesse, impegno e responsabilità agli stage aziendali e alle altre
 attività di alternanza scuola- lavoro, all’Erasmus+, alle attività svolte durante l’ora di Religione

 pag. 24
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 cattolica o eventualmente di attività alternativa, all’orientamento in entrata e ad altre attività
 scolastiche comprese nel PTOF;

C. le assenze - non riferite a gravi motivi di salute o a gravi problemi personali o familiari a conoscenza
 e validati dal consiglio di classe - non superano il 10% delle lezioni.

Si specifica inoltre che, ai fini del riconoscimento del credito formativo e del credito aggiuntivo di cui
ai punti precedenti:
● Il riconoscimento di tali crediti non può far superare la banda di appartenenza prevista dalla media
 dei voti.

● L’esperienza acquisita al di fuori della scuola deve essere debitamente documentata con
 un’attestazione dell’Ente presso il quale lo studente ha realizzato l’esperienza e deve essere
 coerente con il percorso formativo dello studente.

● L’autocertificazione è ammessa per servizi prestati presso Enti Pubblici.

● Tutti i documenti devono essere presentati dallo studente entro il 15 di maggio e devono essere
 presi in esame dal Consiglio di classe, che ne motiva l’eventuale irrilevanza ai fini dell’attribuzione
 del credito.

● I certificati presentati, sia che abbiano determinato o meno acquisizione di punteggio, non
 possono essere riproposti negli anni successivi e devono riferirsi ad esperienze compiute negli
 ultimi dodici mesi.

● Le attività comprese nel punto B saranno valutate a condizione che siano state frequentate per
 almeno i 3/4 del monte ore totale oppure se risultano conseguiti gli obiettivi dell’attività.

X) INDICAZIONI PER IL COLLOQUIO ORALE

Normativa
Nella già citata Ordinanza Ministeriale 53 del Marzo 2021 si specifica in riferimento alla normativa
relativa alle modalità di svolgimento del colloquio orale, nella quale si sostanzia la Prova Esame per
l’anno scolastico 2020/21.

Le prove d’esame di cui all’articolo 17 del Dlgs 62/2017 sono sostituite da un colloquio, che ha la
finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente.
 pag. 25
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 1. Ai fini di cui al comma 1, il candidato dimostra, nel corso del colloquio:
 a) di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere
 capace di utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per
 argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera;
 b) di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al profilo
 educativo culturale e professionale del percorso frequentato le esperienze svolte
 nell’ambito dei PCTO, con riferimento al complesso del percorso effettuato, tenuto
 conto delle criticità determinate dall’emergenza pandemica;
 c) di aver maturato le competenze e le conoscenze previste dalle attività di Educazione
 civica, per come enucleate all’interno delle singole discipline.
Pertanto la sottocommissione provvede alla predisposizione e all’assegnazione dei materiali di cui
all’articolo 18 comma 1, lettera c) all’inizio di ogni giornata di colloqui, prima del loro avvio, per i
relativi candidati. Il materiale è costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto,
un problema ed è finalizzato a favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse
discipline e del loro rapporto interdisciplinare. Nella predisposizione dei materiali e nella
preliminare assegnazione ai candidati, la sottocommissione tiene conto del percorso didattico
effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine di
considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze realizzati, con riguardo anche alle
iniziative di individualizzazione e personalizzazione eventualmente intraprese nel percorso di studi,
nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida.
 2. Nella conduzione del colloquio, la sottocommissione tiene conto delle informazioni
 contenute nel Curriculum dello studente.

 Articolazione
 Pertanto ai sensi dell’articolo 18 la prova di esame si articola nella seguente maniera:
 1. L’esame è così articolato:
 discussione di un elaborato concernente le discipline caratterizzanti per come individuate
 agli allegati C/1, C/2, C/3, e in una tipologia e forma ad esse coerente, integrato, in una
 prospettiva multidisciplinare, dagli apporti di altre discipline o competenze individuali
 presenti nel curriculum dello studente, e dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso
 di studi. L’argomento è assegnato a ciascun candidato dal consiglio di classe, tenendo conto
 del percorso personale, su indicazione dei docenti delle discipline caratterizzanti, entro il 30
 aprile 2021. Il consiglio di classe provvede altresì all’indicazione, tra tutti i membri designati
 per far parte delle sottocommissioni, di docenti di riferimento per l’elaborato, a ciascuno dei
 quali è assegnato un gruppo di studenti. L’elaborato è trasmesso dal candidato al docente di
 riferimento per posta elettronica entro il 31 di maggio, includendo in copia anche l’indirizzo
 di posta elettronica istituzionale della scuola o di altra casella mail dedicata. (…)

 A seguire viene dettagliatamente indicata la scansione delle successive tre fasi della
 Colloquio e della sua durata temporale:
 pag. 26
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 a) discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di
 lingua e letteratura italiana, o della lingua e letteratura nella quale si svolge
 l’insegnamento, durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di
 classe di cui all’articolo 10;
 b) analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla sottocommissione ai sensi
 dell’articolo 17, comma 3, con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le
 diverse discipline, anche nel loro rapporto interdisciplinare;
 c) esposizione da parte del candidato, eventualmente mediante una breve relazione
 ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso
 di studi, solo nel caso in cui non sia possibile ricomprendere tale esperienza
 all’interno dell’elaborato di cui alla lettera a). (…)
2. La sottocommissione cura l’equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio, della
 durata indicativa di 60 minuti.
 Per quanto riguarda l’esame dei candidati con disabilità (art. 20) e con DSA e altri bisogni
 educativi speciali, si stabilisce rispettivamente agli articoli 20 e 21:

art. 20, comma 1: Gli studenti con disabilità sono ammessi a sostenere l’esame di Stato conclusivo
del secondo ciclo di istruzione secondo quanto disposto dall’articolo 3. Il consiglio di classe stabilisce
la tipologia della prova d’esame, se con valore equipollente o non equipollente, in coerenza con
quanto previsto all’interno del piano educativo individualizzato (PEI) ai sensi dell’articolo 10 del
decreto interministeriale del 29 dicembre 2020, n. 182.
art. 21, comma 1: Gli studenti con disturbo specifico di apprendimento (DSA), certificato ai sensi
della legge 8 ottobre 2010, n. 170, sono ammessi a sostenere l’esame di Stato conclusivo del
secondo ciclo di istruzione secondo quanto disposto dall’articolo 3, sulla base del piano didattico
personalizzato (PDP).

Documentazione
Sulla base delle predette indicazioni, si specifica che in relazione alle quattro parti nelle quali si
articola il colloquio la documentazione agli atti è la seguente:
1. si allega a questo documento (in calce) per la classe 5 B MAT la scheda relativa all’attribuzione
dell’elaborato della disciplina caratterizzante dell’indirizzo (TECNOLOGIE E TECNICHE DI
INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE, come da allegato C 3 alla predetta O.M. 53 Marzo 2021),
comprensivo del titolo dell’elaborato assegnato ad ogni singolo alunno e del Tutor incaricato di
seguirlo nella stesura dello stesso (di cui al comma 1 dell’articolo 18);
2. si allega a questo documento:
- elenco dei testi già oggetto di studio (ALLEGATO 1) nel corso dell’anno all’interno del corso di
lingua e letteratura italiana della classe 5B Mat (di cui al punto A dell’articolo 18);
- elenco abbinamento alunni – tutor (ALLEGATO 2);
- elenco titoli elaborato disciplina caratterizzante per colloquio d’esame (ALLEGATO 3);
 pag. 27
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

3. si inseriscono fra i programmi e le relazioni in calce a questo documento anche il programma di
Educazione Civica della classe 5B MAT con relativa relazione, coordinato dalla docente di Tecnologie
elettrico elettroniche e applicazioni, Filomena Leonardo, in coordinamento e collaborazione con gli
insegnanti, Italiani Paola, di Italiano e Storia e Guerrini Nico di Tecnologie e Tecniche di installazione
e manutenzione, come da già citata l. 92/2019 (di cui al punto B del predetto articolo 18);
4. In merito agli alunni con disabilità e certificazioni DSA e BES, come indicato nei succitati articoli
20 e 21 dell’ordinanza, si deposita la relativa documentazione in fascicolo riservato da allegare al
presente Documento, ai fini della sua visione da parte del Presidente e della Commissione d’esame.

Valutazione
Circa la valutazione di seguito si stabilisce che:
 6. La sottocommissione dispone di quaranta punti per la valutazione del colloquio. La
 sottocommissione procede all’attribuzione del punteggio del colloquio sostenuto da ciascun
 candidato nello stesso giorno nel quale il colloquio è espletato. Il punteggio è attribuito
 dall’intera sottocommissione, compreso il presidente, secondo la griglia di valutazione di cui
 all’allegato B.
 In merito alla valutazione del Colloquio Orale, si allega al presente documento la griglia di
 valutazione indicata nell’O.M. 53 del Marzo 2021.

Simulazioni del colloquio
Non sono state svolte simulazioni ufficiali del colloquio d’esame fino al 15 Maggio, a causa del
persistere dell’emergenza epidemiologica e della variazione di colore della Regione Toscana; ogni
singolo docente ha tuttavia proceduto nel corso del proprio orario alla verifica delle conoscenze,
competenze ed abilità richieste dalla prova d’esame.

 B: PARTE DISCIPLINARE

 Di seguito si allegano le relazioni e i programmi svolti per ciascuna disciplina in orario; in questo
vengono indicate le ore svolte e gli obiettivi raggiunti, suddivisi in Conoscenze, Capacità e
Competenze.

 pag. 28
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 pag. 29
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 I) RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI SVOLTI

 pag. 30
ARIC818006 - REGISTRO PROTOCOLLO - 0002563 - 14/05/2021 - C29 - Esame - U

 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA - DOCENTE: Italiani Paola

Il Primo Ottocento:

Classicismo/Romanticismo:
Giacomo Leopardi:
L’infinito
Il sabato del villaggio
Dalle “Operette morali”: Dialogo di un folletto e di uno gnomo
Il secondo Ottocento:

Il Positivismo: origini e cardini del Positivismo; l’evoluzionismo di Darwin; il Positivismo di Spencer e
il darwinismo sociale.
Il Verismo narrativo:
Giovanni Verga: sintesi sulla vita e le opere.
Novelle:
 - dalla raccolta “Vita dei campi”: La lupa e L’amante di Gramigna (testi integrali);
Il Decadentismo e il Simbolismo: inquadramento storico- letterario.
Giovanni Pascoli, sintesi sulla vita e opere.
G. Pascoli: la poetica del fanciullino ne Il fanciullino (rivista “Marzocco”, 1897), I, 1-12.
Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: dalla raccolta “Myricae”: X Agosto;
dalla raccolta “Canti di Castelvecchio”: La mia sera.
La Letteratura del primo Novecento:
Inquadramento storico- letterario del primo Novecento. Le avanguardie letterarie: il Futurismo
Il Futurismo: F. T. Marinetti e Il manifesto del futurismo (1909).
La prosa
I. Svevo: sintesi sulla vita e opere.
I. Svevo, dal romanzo Una vita, lettura, analisi e commento del brano Il gabbiano e l’inetto.
I. Svevo: La coscienza di Zeno, 1923; lettura dei brani: Prefazione: Il Dottor S.; Cap. VIII, La conclusione
del romanzo.
L. Pirandello: sintesi sulla vita e opere. .
Letture: Il comico e l’umorismo (1908), II, 2, (34- 46).
Dalla raccolta Novelle per un anno, lettura, analisi e commento delle novelle Ciaula scopre la luna e Il
treno ha fischiato.
Dal romanzo Quaderni di Serafino Gubbio operatore: lettura, analisi e commento del brano Siete
proprio necessario voi?
Giuseppe Ungaretti, sintesi sulla vita e opere.
Introduzione alla raccolta L’allegria.
Dalla raccolta L’allegria, lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: Veglia, I fiumi, Soldati,
Fratelli.

La letteratura della seconda guerra mondiale:
 pag. 31
Puoi anche leggere