DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s. 2018-2019 Consiglio della classe 5 LSA B
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L.425/97 - DPR 323/98 – D.Lgs 62/2017 - OM 250/19) a.s. 2018-2019 Consiglio della classe 5 LSA B DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Dirigente Scolastico Pubblicato sul sito internet dott. Andrea Carletti dell’Istituto il 15/05/2019
Sommario Sommario ......................................................................................................................................................... 2 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................................... 3 2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE ................................................ 3 3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE ....................................................................................... 4 3.1 Composizione della classe ...................................................................................................................... 4 3.2 Profitto ................................................................................................................................................... 4 3.2.1 Regolarità degli studi ....................................................................................................................... 4 3.3 Comportamento ...................................................................................................................................... 4 3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi ................................................................................................ 4 3.5 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione” ................................................ 5 3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento .............................................. 5 3.7 Metodologia CLIL.................................................................................................................................. 6 3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL) ...................................................... 6 3.9 Esperienze didattiche e formative di particolare rilievo .......................................................................... 7 3.10 Attività integrative ed extracurriculari .................................................................................................. 7 4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA .............................................................................................. 8 5. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME SVOLTE ...................................................................... 47 5.1 Prima prova scritta d’esame .......................................................................................................... 47 5.2 Seconda prova scritta d’esame .......................................................................................................... 47 5.3 Colloquio .......................................................................................................................................... 48 6. ALLEGATI .......................................................................................................................................... 49 6.1 Griglia di correzione utilizzata nella simulazione della prima prova scritta ......................................... 49 6.2 Griglia di correzione utilizzata nella simulazione della seconda prova scritta ...................................... 49 6.3 Tabella di corrispondenza voti/giudizi ................................................................................................. 49 6.4 Tabella per l’attribuzione del voto di condotta ..................................................................................... 49 6.5 Criteri di attribuzione dei crediti scolastici e formativi......................................................................... 49 6.6 Elenco dei libri di testo adottati nel quinto anno................................................................................... 49 7. Allegati riportati su fascicolo cartaceo riservato esterno al presente documento .................................. 50 7.1 Percorsi individualizzati di PCTO (ASL) ............................................................................................. 50 8. FIRME DEI DOCENTI DELLA CLASSE .......................................................................................... 51 2
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Materia Ore settimanali CONDOLO DARIA MATEMATICA 4 CROATTO OFELIA DISEGNO E STORIA DELL'ARTE 2 DE LUCA LORELLA FILOSOFIA 2 DELLA PIANA ALBERTO RELIGIONE/ATTIVITA' ALTERNATIVE 1 DI LEO PAOLO FISICA 3 DORI' ANTONELLA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 DORI' ANTONELLA STORIA 2 GOVETTO BEPPINO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 PALUMBO PAOLA LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE) 3 PERESSON LUCA INFORMATICA 2 SCIENZE NATURALI (BIOLOGIA, CHIMICA, 5 STEFANONI MARIA LAURA SCIENZE DELLA TERRA) La continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 4^ alla 5^ classe per le seguenti discipline: FILOSOFIA. Nel passaggio dalla 3^ alla 4^ classe la continuità didattica è stata interrotta limitatamente a: FILOSOFIA, SCIENZE, ITALIANO E STORIA, DISEGNO E STORIA DELL'ARTE. 2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali. L’opzione “scienze applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni. A conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, gli studenti devono: - aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; - elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la riflessione metodologica sulle procedure; - individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); - comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione tra scienza e vita quotidiana; - saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; - saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti; - analizzare le strutture logiche coinvolte e i modelli utilizzati nella ricerca scientifica. 3
3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE 3.1 Composizione della classe La classe risulta così composta nel corrente anno scolastico Alunni Maschi Femmine Totale Numero 19 6 25 Provenienti da altra scuola / / / Abbandoni/ ritiri durante l’anno / / / Studenti non italofoni / Studenti BES, Disturbi S.A., Disabili / 3.2 Profitto 3.2.1 Regolarità degli studi Numero Regolari In ritardo di un anno In ritardo maggiore di un anno studenti 25 23 2 / La classe non risulta omogenea e solo parte degli allievi si sono distinti per impegno costante e interesse vivo. Ne consegue un profitto differenziato: a fronte di allievi che hanno acquisito competenze e conoscenze buone o ottime in tutte le discipline, spiccando per capacità di analisi, sintesi e collegamento, una parte della classe è riuscita a raggiungere un livello di profitto discreto e la parte rimanente della classe è riuscita a raggiungere risultati sufficienti o quasi sufficienti e competenze di base. Permangono incertezze in alcuni allievi sia nell’area umanistica sia nell’area scientifica. 3.3 Comportamento La classe non si è dimostrata omogenea nell’attenzione e nella partecipazione. Alcuni allievi hanno seguito le lezioni con interesse, partecipando vivamente al dialogo educativo e arricchendolo di apporti personali, riflessioni critiche e collegamenti interdisciplinari. La parte restante della classe ha ascoltato le lezioni in modo piuttosto passivo. 3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi In sede di programmazione collegiale dell’attività didattica per l’a.s. 2018-2019 il consiglio di classe ha elaborato i seguenti obiettivi educativo-formativi, articolati come di seguito riportati: Competenze di cittadinanza/ competenze e abilità educative trasversali • Imparare ad imparare • Progettare. • Comunicare • Collaborare e partecipare • Agire in modo autonomo e responsabile • Risolvere problemi • Individuare collegamenti e relazioni • Acquisire ed interpretare l’informazione Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. 4
Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Ricerca e valutazione delle informazioni, differenza tra fatti e opinioni, con particolare attenzione alla dimensione on line. Produzione di contenuti, comunicazione creativa e capacità narrativa, con particolare riferimento ai linguaggi e generi dei media. Piena comprensione e valorizzazione del ruolo del ragionamento matematico, informatico e dell’indagine scientifica, anche in relazione alla comprensione e all’uso dei dati, alla capacità di rappresentarli e di valutare il loro impatto nella società. 3.5 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione” La Costituzione italiana. Il potere legislativo, esecutivo e giudiziario; gli organi di garanzia. Il cittadino e i suoi diritti. Influenza dei Media sulla società e sulla sfera privata nei regimi dittatoriali del Novecento. Reti Sociali e dati personali; il regolamento europeo. Approfondimento interdisciplinare, nelle materie di Filosofia e Informatica, dal titolo “Nello sciame: la comunicazione nell’era digitale”. 3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico difficoltà nell'assimilazione dei contenuti/ competenze sviluppati nelle diverse discipline si è provveduto ad attivare i seguenti interventi: 5
Disegno e Storia dell'Arte Lingua straniera - Inglese Lingua e lettere italiane Educazione Fisica Matematica Informatica Filosofia Scienze Storia Fisica Corsi di recupero in orario X extracurricolare Studio assistito (pausa X X X X X X X X X X didattica) Intervento individualizzato Sportello Didattico X X X 3.7 Metodologia CLIL Nella classe non è stato attivato l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera inglese, in quanto non presenti, nel Consiglio di Classe, docenti abilitati alla metodologia CLIL. 3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL) La programmazione dei PCTO da parte del Consiglio di Classe ha previsto: a) attività di preparazione all’alternanza scuola-lavoro (sensibilizzazione, informazione propedeutica, preparazione ai tirocini); b) incontri con esperti, testimonianze, workshop, visite aziendali; c) stage aziendali; d) elaborazione di report conclusivi e/o altri prodotti finali, con sessioni di restituzione delle esperienze svolte. Le attività di ASL proposte a tutta la classe sono riportate di seguito: Classe 3^ e Classe 4^ Formazione sicurezza di base 4 ore – Formazione sicurezza specifica 8 ore Interventi didattici con l’agenzia per il lavoro ADECCO Classe 3^ e Classe 4^ Partecipazione al progetto MALIGNANIX3DFORUM. Obiettivi del progetto: imparare a lavorare in autonomia e in gruppo conoscere le realtà aziendali orientamento per le scelte future consentire all’allievo di sperimentare e verificare in un contesto produttivo ed organizzativo concreto le capacità professionali acquisiste durante il percorso formativo, operando sia in affiancamento che in autonomia nei processi e nei lavori tipici della figura professionale di riferimento raggiungere specifiche abilità operative facilitando un approccio responsabile ed autonomo favorire una più approfondita conoscenza della realtà e complessità aziendale e della sua organizzazione. sensibilizzare il tirocinante alle problematiche della qualità e della sicurezza sul lavoro Consentire una prima conoscenza delle realtà lavorative anche al fine di orientare l’allievo in scelte future. Acquisire la consapevolezza dell’importanza di tendere al raggiungimento di un titolo facilmente spendibile. 6
Gli allievi hanno svolto degli stage in aziende del territorio in collaborazione con Confartigianato, e hanno partecipato attivamente agli eventi di UDINE 3D FORUM, svolti in classe quarta nei giorni 10-11-12 novembre 2017. Aziende coinvolte nel progetto: Unione artigiani piccole e medie imprese – Confartigianato Infofactory srl Rosso Rienzi Joy sas Enbilab srl Segnoprogetto srl Gezapp srl Humanoid Company sas Craftabile srl Darnet servizi srls Classe 3^ e Classe 4^ Altre attività di ASL svolte dagli allievi, enti e/o aziende coinvolte: Tutor per attività alfabetizzazione informatica di adulti over 65 Teatro Giovanni da Udine UNIUD La giornata del pi greco Comune di Udine Orto Botanico Ivicolors srl Percorso formativo Summer School Robotica Associazione culturale Furclap GTN spa Gazel srl Icop spa Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura Medianet Classe 4^ Incontro sul software BLENDER. Arte del Colore Spettacolo teatrale "Ocjo" sulla sicurezza in ambito lavorativo Conferenza architetto Rizzi Incontro con giornalisti del Messaggero Veneto per progetto di ASL. Ciascun allievo ha effettuato percorsi personalizzati come specificato negli allegati 3.9 Esperienze didattiche e formative di particolare rilievo Si segnala inoltre la partecipazione della classe (in alcuni casi limitatamente a singoli allievi, su base volontaria) ai progetti: 3.10 Attività integrative ed extracurriculari Gli allievi hanno inoltre partecipato alle seguenti attività/iniziative: Attività Obiettivo formativo prioritario Olimpiadi di Fisica Potenziamento PLS – matematica Potenziamento e orientamento Conferenza astrofisica Potenziamento 7
Progetto Benessere Sensibilizzazione alla cultura del dono Spettacolo teatrale “Barbara Approfondimento Mc Clintock” Conferenza sul cinema e la Approfondimento distopia disciplinare Visite e viaggi di istruzione Istituto di genomica applicata -Udine Cultura del dono – Teatro G. da Udine Conferenza/spettacolo teatrale: Il monologo quantistico PLS scienze UNITS-UNIUD: DNA fingerprinting Barcellona-Visita di istruzione classi quinte 4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA Per ciascuna materia inserire la relazione finale come da modello allegato con i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. MATERIA: ITALIANO - DOCENTE: ANTONELLA DORI' N° di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione 4 Numero di ore annuali previste 132 Curricolari 99 Numero di ore annuali svolte Attività varie Baldi, Giusso, Razzetti, Zaccaria, Il piacere dei testi, vol. 5,6, Leopardi, Libro di testo utilizzato ed. Paravia Brevi note sul profitto La classe ha conseguito un profitto discreto durante tutto l’anno scolastico. Alcuni allievi hanno lavorato in maniera proficua e responsabile, altri hanno evidenziato superficialità e mediocrità nell’affronto della disciplina. Nell’esposizione orale alcuni studenti hanno dimostrato un impegno e un approfondimento personale molto serio, alcuni invece si sono limitati a riprendere ciò che veniva spiegato in classe e nel libro di testo. Le diverse tipologie di esame hanno evidenziato la capacità critica di una parte della classe e la competenza di saper collegare le diverse discipline di studio integrandole con il proprio bagaglio culturale personale mentre la rimanente ha rilevato difficoltà di autonomia e di rielaborazione critica. A conclusione delle attività didattiche N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto elevato N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto buono N° 7 allievi hanno raggiunto un profitto discreto N° 7 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente N° 3 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente Brevi note sulla motivazione 8
Alcuni studenti hanno manifestato una viva motivazione per lo studio della letteratura italiana, approfondendo personalmente alcuni argomenti, altri invece, hanno dimostrato un interesse modesto. In merito all’apprendimento disciplinare N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata N° 7 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta N° 6 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa Brevi note sulla partecipazione Alcuni studenti hanno partecipato attivamente durante le lezioni, intervenendo con domande di approfondimento e di chiarificazione di argomenti non compresi, proponendo degli approfondimenti e collegando i contenuti di studio con le proprie conoscenze personali e con esperienze del proprio vissuto; altri invece hanno evidenziato un atteggiamento un po’ passivo durante la spiegazione in classe o durante gli incontri di approfondimento. Nell’ambito delle attività svolte N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva N° 1 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva N° 4 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare N° 9 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Un gruppo di allievi ha conseguito gli obiettivi previsti nella programmazione di dipartimento sia nella produzione scritta che in quella orale sviluppando pertanto una competenza critica e argomentativa efficace, un’espressione scritta e orale corretta e coesa; un secondo gruppo ha raggiunto complessivamente quasi tutti gli obiettivi prefissati, soprattutto nell’esposizione orale; la restante, infine, ha conseguito solo parzialmente gli obiettivi previsti, pur dimostrando un impegno quasi sempre costante, ma non sempre efficace. Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche N° 5 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 5 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati N° 10 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 3 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina 1) Utilizzare la lingua italiana per scrivere un testo pertinente, concettualmente coerente, strutturalmente coeso, con un registro linguistico appropriato alla situazione comunicativa. 2) Utilizzare la lingua italiana ai fini di una comunicazione orale corretta, chiara e funzionale all'oggetto della comunicazione. 3) Cogliere il valore formativo della lettura come arricchimento personale nel paragone con con esperienze simili o diverse dalle proprie. 3) Incontrare l'umanità dell'autore, le sue domande più profonde, la sua ricerca esistenziale. 4) Collocare un testo nel contesto storico-linguistico-letterario di riferimento. 5) Individuare nelle opere di autori di epoche diverse o contemporanee la presenza di topoi letterari comuni. 9
6) Interpretare i testi partendo dal confronto con la propria esperienza umana e maturare un proprio giudizio critico. 7) Acquisire una conoscenza chiara del percorso storico della letteratura italiana dalle origini ai giorni nostri. Verifiche e valutazione Prove scritte conformi all’Esame di Stato (tipologia A, B, C). Prove strutturate e semistrutturate (questionari a risposta multipla, trattazione sintetica di argomenti, domande a risposta breve). Programma svolto Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia diverso da quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportate. Giacomo Leopardi La vita, il pensiero, la poetica del vago e indefinito, I Canti, Le Operette Morali. Testi antologici La teoria del piacere, p. 21; Il vago, l'indefinito, le rimembranze, p. 23; Il vero è brutto, p. 25. La sera del dì di festa, p. 44; A Silvia, p. 62; La quiete dopo la tempesta, p. 75; Il sabato del villaggio, p. 79; Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, p. 82; Il passero solitario, p. 89; A se stesso, p. 100. Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare,p. 134; Dialogo della Natura e di un Islandese, p. 140. Cantico del gallo Silvestre,p.147; Dialogo di Plotino e Porfirio, p.152. L'età postunitaria. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. G. Flaubert: I sogni romantici di Emma, p. 70; E. e J de Goncourt: Un manifesto del Naturalismo, p. 73; E. Zola: L'alcool innonda Parigi, p. 80. Giovanni Verga: la vita, i romanzi preveristi, la svolta verista: poetica e tecnica narrativa il verismo di Verga e il Naturalismo di Zola. Impersonalità e regressione. Prefazione a L'amante di Gramigna, p. 201; L'eclisse dell'autore, p. 203; da Vita dei campi, Fantasticheria, p. 212; Rosso Malpelo, p. 218, La Lupa, p. 314 I Malavoglia: prefazione, p. 231; Il mondo arcaico e l'irruzione della storia, p. 240; I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico, p. 245; Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta, p. 251; 10
L'addio p. 257. Novelle Rusticane, La roba, p. 264; Libertà, p. 269. Mastro don Gesualdo: la tensione faustiana del self-mademan, p. 278; La morte di don Gesualdo, p. 287. Il Decadentismo. Società, cultura e idee. Visione, poetica temi e miti del Decadentismo. Charles Baudelaire: I fiori del male, Corrispondenze, p. 349; La poesia simbolista: P. Verlaine, Arte poetica, p. 379; Languore, p. 382; A. Rimbaud, Il battello ebbro, p.385. Gabriele d'Annunzio: la vita, l'estetismo, il panismo, il superomismo, il notturno. Un ritratto allo specchio, p. 437; Una fantasia in bianco maggiore, p. 440; Le Laudi, Alcyone, La sera fiesolana, p. 470; La pioggia nel pineto, p. 482; Il notturno, la prosa notturna, p. 500. Giovanni Pascoli: la vita, la visione del mondo, la poetica, le tematiche, l'ideologia politica, le soluzioni formali, le raccolte. Il fanciullino, p.527; da Myricae: Arano, p. 553; Lavandare, p. 555; X agosto, p. 556, L'assiuolo, p. 561; Temporale, p. 564; Novembre, p. 566; Il lampo, p. 569; da I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, p. 603. Il primo Novecento. La stagione delle avanguardie: F. T. Marinetti, Manifesto del Futurismo, p. 661; I crepuscolari: G. Gozzano, La signorina Felicita, p. 713. Italo Svevo: la vita, la cultura. i romanzi, Una vita, Senilità, La Coscienza di Zeno: Il ritratto dell'inetto, p. 780; La trasfigurazine di Angiolina, p. 791; La morte del padre, p. 799; La scelta della moglie e l'antagonista, p. 808; La salute malata di Augusta, p. 813; La morte dell'antagonista, p. 827; Psico-analisi, p. 834; La profezia di un'apocalisse cosmica, p. 841. Luigi Pirandello: la vita, la visione del mondo, la poetica, le novella, I romanzi, il teatro, 11
il metateatro: La trappola, p.894; Ciaula scopre la luna,p. 900; Il treno ha fischiato, p. 907; Il fu Mattia Pascal, La costruzione di una nuova identità, p.923; Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia, p. 931; La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio, p. 1001. La poesia tra le due guerre. Umberto Saba: la vita, i fondamenti della sua poetica, i temi principali. Il Canzoniere, A mia moglie, p. 172; La capra, p. 176; Trieste, p. 178; Città vecchia, p. 180; Mia figlia, p. 183, Amai, p. 190; Mio padre è stato per me 'l'assassino", p. 207. Giuseppe Ungaretti: la vita, la poetica, i temi principali, Vita di un uomo: L'allegria, Noia, p. 218; In memoria, p. 220; Il porto sepolto, p. 223; Veglia, p. 224; Sono una creatura, p. 226; I fiumi, p. 228; San Martino del Carso, p. 233; Commiato, p. 235; Mattina, p. 236; Soldati, p. 239; Sentimento del tempo, La madre (fotocopia); Il dolore, Giorno per giorno (fotocopia). Eugenio Montale: la vita, la poetica, i temi principali. Ossi di seppia, Le Occasioni, La bufera e altro, Satura: I limoni, p. 302; Non chiederci la parola, p. 306; Meriggiare pallido e assorto, p. 308; Spesso il male di vivere ho incontrato, p. 310; Forse un mattino andando in un'aria di vetro, p. 315; Prima del viaggio (fotocopia). Il secondo dopoguerra. Il dibattito delle idee: Gramsci, Il carattere non nazional-popolare della letteratura italiana, p. 633, lo zdanovismo, la polemica Vittorini Togliatti, L'impegno e la nuova cultura, p. 636; Il neorealismo: Calvino, Fiaba e storia, p. 525; B. Fenoglio, p. Il settore sbagliato della parte giusta, p. 532; E. Vittorini, L'offesa all'uomo' p. 537; Materiali, problemi, progetti da sottoporre ai candidati durante il colloquio. Agli studenti sono stati proposti durante l'anno quadri, figure, articoli di giornali, canzoni, che li aiutassero a confrontare e paragonare gli autori studiati con altri linguaggi artistici. 12
MATERIA: STORIA - DOCENTE: ANTONELLA DORI’ N° di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione 2 Numero di ore annuali previste 66 Curricolari 72 Numero di ore annuali svolte Attività varie Libro di testo utilizzato Desideri-Codovini, Storia e storiografia, vol.3 a e 3 b, D'Anna. Brevi note sul profitto La classe ha dimostrato un impegno quasi costante durante tutto l’anno scolastico. Alcuni studenti hanno conseguito un profitto molto buono, dimostrando di aver acquisito una solida capacità critica degli argomenti studiati; altri sono stati in grado di sviluppare una discreta padronanza della disciplina, mentre una minoranza ha evidenziato una studio non sempre costante e non in grado di sviluppare una rielaborazione personale e critica. A conclusione delle attività didattiche N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto elevato N° 4 allievi hanno raggiunto un profitto buono N° 7 allievi hanno raggiunto un profitto discreto N° 7 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente N° 3 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente Brevi note sulla motivazione Alcuni studenti hanno manifestato una viva motivazione per lo studio della disciplina, approfondendo personalmente alcuni argomenti, altri invece, hanno dimostrato un interesse modesto. In merito all’apprendimento disciplinare N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente N° 4 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa Brevi note sulla partecipazione Alcuni studenti hanno partecipato attivamente durante le lezioni, intervenendo con domande di approfondimento e di chiarificazione di argomenti non compresi, proponendo degli approfondimenti e collegando i contenuti di studio con le proprie conoscenze personali e con esperienze del proprio vissuto; altri invece hanno evidenziato un atteggiamento un po’ passivo durante la spiegazione in classe o durante gli incontri di approfondimento. Nell’ambito delle attività svolte N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva N° 4 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva N° 4 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare N° 6 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Un gruppo di allievi ha conseguito gli obiettivi previsti nella programmazione di dipartimento sia sviluppando pertanto una competenza critica e argomentativa efficace, un’esposizione orale corretta e coesa; un secondo gruppo 13
ha raggiunto complessivamente quasi tutti gli obiettivi prefissati; la restante, infine, ha conseguito solo parzialmente gli obiettivi previsti, dimostrando un impegno non sempre costante e quindi poco efficace. Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche N° 5 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 5 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati N° 10 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 3 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina 1) Collocare eventi nella giusta successione diacronica e sincronica. 2) Distinguere le fonti primarie dalle secondarie. 3) Conoscere e comprendere i diversi fenomeni storici, collocarli nella giusta dimensione temporale e spaziale per leggere il presente. 4) Aver chiara consapevolezza della differenza tra storia e cronaca. 5) Comprendere fonti e documenti per maturare un giudizio critico su un determinato fenomeno storico. Verifiche e valutazione Colloqui articolati su argomenti del programma. Interventi critici all'interno di una discussione. Realizzazione di un approfondimento individuale. Prove strutturate e semistrutturate (questionari a risposta multipla, trattazione sintetica di argomenti, domande a risposta breve). Programma svolto Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia diverso da quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportate. 1) L'età giolittiana. 2) La prima guerra mondiale 3) L'Italia nella Grande Guerra 4) Il comunismo in Russia 5) Il fascismo in Italia 6) Il nazionalsocialismo in Germania 7) Economia e politica tra le due guerre mondiali 8) La seconda guerra mondiale 9) L'Italia nella seconda guerra mondiale 10) L’Italia: dalla nascita della repubblica agli anni di piombo 11) La guerra fredda - dalla nascita dei blocchi alla crisi di Cuba) 12) La Cina dal nazionalismo alla Repubblica popolare 13) La guerra in Vietnam e la rivoluzione cambogiana 14) Medio oriente e mondo islamico. 15) La Costituzione italiana (fotocopie). 16) Il potere legislativo, esecutivo e giudiziario; gli organi di garanzia (fotocopie). 17) Il cittadino e i suoi diritti (fotocopie). Materiali, problemi, progetti da sottoporre ai candidati durante il colloquio. 14
Agli allievi sono stati proposti durante l'anno documenti, immagini, quadri, articoli di giornali, video che ampliassero le loro capacità critiche. RELAZIONE FINALE classe 5 LSA/B DISCIPLINA DISEGNO e STORIA DELL’ARTE 4.1 N° di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione: 2 ore a settimana per un totale di circa 60. Alcune ore sono state utilizzate per orientamento in uscita, simulazioni 1 o 2 prova ed altre iniziative didattiche del consiglio di classe. Libro di testo adottato: Itinerario nell’Arte vol. 3 - Cricco, Di Teodoro - Ed. Zanichelli - versione verde compatta 4.2 Brevi note sul profitto La classe ha svolto il percorso di studi della disciplina Disegno e Storia dell’Arte in continuità a partire dalla classe 4^. Dotata in partenza di scarsi pre-requisiti, nel corso della classe 5^ ha sviluppato conoscenze in ambito storico- artistico comunque differenziate: si evidenziano due gruppi-classe. Il primo costituito da n. 8 studenti ha lavorato con impegno e partecipazione attiva, conseguendo risultati di profitto eccellenti (n. 2 allievi) e ottimo/buoni (n. 6 allievi). Il secondo gruppo ha conseguito risultati da discreto a sufficiente (n. 14 allievi) o appena sufficienti (n. 2 allievi) per discontinuità nel lavoro in classe e/o per carenza di impegno domestico. E’ generalmente risultata buona la capacità di collaborazione e di lavoro in gruppo. 4.3 Brevi note sulla motivazione Nel corso dell’anno si sono delineati due gruppi classe: il primo, più contenuto, estremamente curioso e disponibile ad esplorare nuovi percorsi interdisciplinari e motivato all’apprendimento, l’altro in numero maggiore, si è dimostrato immaturo per quanto riguarda gli impegni programmati e la partecipazione attiva e propositiva durante le attività didattiche proposte. In questo caso l’impegno domestico ed il metodo di studio non sono stati sempre adeguati e per lo più discontinui nel corso dell’anno. Per stimolare l’interesse e potenziare il lavoro interdisciplinare si sono proposte attività di approfondimento, lavorando su temi correlati alla grafica ed all’immagine, all’evoluzione del pensiero filosofico collegato alle innovazioni artistiche tra ‘800 e ‘900, attraverso lezioni discusse, dialogate o presentate oralmente dagli studenti, sotto la guida dell’insegnante. In merito all’apprendimento disciplinare, N° 8 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento ottima, N° 14 allievi buona/discreta, N° 2 allievi appena sufficiente. 4.4 Brevi note sulla partecipazione Buona parte degli studenti nel corso degli ultimi due anni scolastici ha partecipato alle proposte formative extra curricolari con discreto interesse, per alcuni con grande interesse e partecipazione attiva. Nell’ambito delle attività svolte N°10 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva, N° 7 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare, N° 7 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva. 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze • Individuare ed applicare modelli comportamentali responsabili per la tutela dell’ambiente e la conservazione del patrimonio artistico • Interpretare e produrre testi di vario tipo, analizzando gli aspetti iconografici, stilistici ed iconologici dell’opera d’arte • Comprendere l’evoluzione dell’arte nella dimensione diacronica (collocare gli eventi artistici secondo le coordinate spazio temporali) e in quella sincronica (attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali) • Pratica dell’argomentazione e del confronto: saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare, valutando criticamente le argomentazioni altrui • Operare scelte consapevoli e autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi della vita reale • Affinare la sensibilità estetica e quella critica A livelli differenziati la classe è in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche per poterle apprezzare criticamente e saperne distinguere gli elementi compositivi, avendo fatto propria una terminologia e una sintassi descrittiva appropriata. Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche: N° 8 allievi 15
hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati - N° 14 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati - N° 2 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati. 4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina Nell’arco del quinquennio di Disegno e Storia dell'Arte lo studente acquisisce la padronanza del disegno grafico- geometrico come linguaggio e strumento di conoscenza che si sviluppa attraverso la capacità di vedere nello spazio, effettuare confronti, ipotizzare relazioni, porsi interrogativi circa la natura delle forme naturali e artificiali. La padronanza dei principali metodi di rappresentazione della geometria descrittiva sono inoltre finalizzati a studiare e capire i fondamenti della storia dell'arte. Il corso di Disegno e Storia dell’Arte, nel quinto anno si pone quale disciplina costituita dalla complementarietà dei due saperi, dove i linguaggi storico-iconico-visivi acquisiscono maggiore incidenza nella Storia dell’Arte. I principali nuclei tematici del secondo biennio e della classe 5^ riferiti alla Storia dell’Arte riguardano le espressioni artistiche e architettoniche a partire dall’Umanesimo, per arrivare all’epoca moderna (‘900). In particolare al quinto anno si sono svolti approfondimenti tematici artistico-filosofici, di seguito elencati: • Positivismo, Neoclassicismo ed Estetica illuminista: esaltazione della ragione (Kant) e riscoperta dell’antico • L’estetica romantica: genio e sregolatezza, l’uomo e la natura come forza creatrice, l’arte come atto creativo libero. • Le innovazioni della città europea alla fine dell’800, la ville lumiere: nuove funzioni e materiali, i pittori impressionisti e post-impressionisti e le influenze della scienza (nascita della fotografia, studi di ottica e chimica, la teoria dei colori) • Il nuovo gusto borghese: l’Art Nouveau e le varie declinazioni in Europa, la nascita del design e dell’oggetto d’uso • La crisi del Positivismo e il rinnovamento delle Arti nelle Avanguardie storiche del ‘900 - L’angoscia di vivere (Kirkegaard) nell’Espressionismo nordico e tedesco, l’uomo nuovo (Nietzscke) - La gioia di vivere e lo slancio vitale (Bergson) nell’Espressionismo francese - Le dimensioni dell’inconscio nell’arte della Secessione viennese (Freud e la psicanalisi) e del Surrealismo - Le influenze della seconda rivoluzione scientifica (concetti di spazio-tempo, i contributi di Einstein e la teoria della relatività) e i riflessi sul Cubismo - La velocità, il progresso tecnologico, la città nuova proposta dal Futurismo - La provocazione nel gesto artistico del Dadaismo e Surrealismo - L’astrazione come risposta alla ricerca dell’essenza spirituale delle cose • Il rinnovamento del linguaggio architettonico tra le due guerre: la nascita del Razionalismo e la critica alla decorazione A supporto delle attività didattiche si sono implementate partecipazioni ed esperienze interdisciplinari programmate in Consiglio di Classe, quali: • Partecipazione Spazio riflessivo - Performance “ArteMatica” - Visione performance sulla matematica euclidea e le geometrie non euclidee • Partecipazione Conferenza - Installazione “In Utile” - Partecipazione allo Spazio riflessivo e visita installazione sul riuso-riciclo di materiali obsoleti e ricontestualizzati in un’ottica di utilità • Uscite Didattiche: Visita di Istruzione a Barcellona, in particolare il percorso sul ‘900 (Gaudì, il Piano Cerdà, Mies van der Rohe) • Esperienze di ASL classe 4^ (solo alcuni allievi): “Arte del colore” progettazione, studio del colore e restyling di un ambiente scolastico. 4.7 Metodologie didattiche utilizzate E’ stato scelto un approccio comunicativo incentrato sul dialogo docente-discente e tra pari e un metodo di lavoro pratico focalizzato sulla lezione interattiva e la classe rovesciata. Per sviluppare le abilità ricettive e produttive sono stati proposti contesti e contenuti significativi utilizzando materiali del testo in adozione, materiali forniti dall’insegnante e aderendo a iniziative culturali motivanti. Le esperienze vissute in classe e fuori dalla classe sono state oggetto di riflessione per generare consapevolezza sulla propria identità e sulla propria visione del mondo nello svolgersi dei fatti storici e nell’attualità. Strumenti operativi adottati: lezione frontale, lavoro guidato di comprensione, analisi e rielaborazione sui testi, schemi di sintesi e mappe concettuali, dibattiti su tematiche storico-artistiche rapportate alla contemporaneità, utilizzo del laboratorio e di strumenti multimediali audiovisivi per la visione di documenti, film, videoclips, slide power point, partecipazione a spazi riflessivi e seminari culturali. 16
A partire dalla classe quarta, si è ricorso alla lezione “dialogata” come metodologia didattica innovativa e trasversale. Tale metodologia è servita ad abituare gli allievi a pensare in modo critico e autonomo, a confrontarsi e cooperare all’interno del gruppo-classe, a sostenere una tesi ed argomentare. 4.8 Verifiche e valutazione Le forme di verifica effettuate sono state: quesiti a risposta breve, questionari e/o relazioni su traccia assegnata, test strutturati o semi-strutturati, analisi circostanziata di un periodo storico-artistico, valutazione sul registro di interventi orali, interventi critici all’interno di una discussione collettiva, realizzazione di approfondimenti individuali specifici di un artista o di un’opera d’arte. I criteri di valutazione utilizzati sono stati i seguenti: conoscenza dei contenuti, comprensione e analisi del testo, chiarezza e compiutezza argomentativa, utilizzo di un lessico specifico ed appropriato, capacità di rielaborazione personale, partecipazione attiva e critica alla discussione. 4.9 Programma svolto 1. Il Vedutismo Veneto • Le camere ottiche • Canaletto e la prospettiva intuitiva. Il Vedutismo a Venezia 2. Illuminismo, Neoclassicismo, Romanticismo, Realismo Illuminismo e Neoclassicismo: inquadramento storico, culturale e filosofico. Pittura ed Architettura neoclassica, principi generali. • Winckelmann ed il Neoclassicismo: la nascita dell'archeologia, differenza tra mimesis e copia, il recupero della bellezza ideale. Le Accademie e la tecnica scultorea • A. Canova e la bellezza ideale • J.L. David, le accademie di nudo • L'architettura neoclassica, caratteri generali. La nascita della legge di tutela e salvaguardia dei monumenti antichi • E.L. Boullee e G.B. Piranesi, architetti visionari. Romanticismo: I temi e la poetica romantica, la pittura del paesaggio, l'estetica del sublime e del pittoresco, genio e sregolatezza, il rapporto con la storia, l’amor di patria. • La pittura preromantica: Francisco Goya e “Il sonno della ragione genera mostri” - collegamenti filosofici Kant “sapere aude” • Friedrich e la pittura del paesaggio in Turner e Constable • Gericault, i ritratti psicologici, la figura del bohemienne • Delacroix, pittore colorista Realismo • La pittura storica di Hayez • Il realismo di Coubet • L'architettura di ferro degli ingegneri: l'impiego di nuovi materiali nella seconda metà dell’800. Le conseguenze della rivoluzione industriale, i nuovi materiali e le tecniche costruttive, le grandi ristrutturazioni urbanistiche, l’esempio di Parigi e Barcellona. 3. La stagione dell’Impressionismo Caratteri dell’Impressionismo: inquadramento storico-geografico, l'invenzione della fotografia, la luce e i colori, i temi predominanti e la natura, l’influenza della pittura giapponese. • I caratteri stilistici dei pittori impressionisti: E. Manet, C. Monet, E. Degas, Renoir • La nascita della fotografia e le influenze sulla pittura: Nadar ed il ritratto psicologico • Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas, Pierre-Auguste Renoir • Metodologia di analisi di un'opera d’arte del periodo impressionista. Le opere dei singoli autori, sono state sviluppate con approfondimenti individuali. 4. Il post-impressionismo Caratteri dell'Impressionismo e Post Impressionismo a confronto. • Cézanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh, Toulouse - Lautrec. • Metodologia di analisi di un'opera d’arte del periodo post-impressionista. Le opere dei singoli autori, sono state sviluppate con approfondimenti individuali. 17
5. L’Art Nouveau Inquadramento storico, La Belle Epoque e l'Art Noveau, il nuovo gusto borghese. • Art and Craft di W. Morris in Inghilterra: le arti applicate, il rapporto tra arte e industria • Le arti applicate e la Secessione viennese, il palazzo della secessione di Olbrich. • Adolf Loos ed il suo tempo. Il Raumplan, l'autenticità del materiale ed il rivestimento. Il problema dell’ornamento. Collegamento con Heiddeger e la cultura dell’abitare “poeticamente” • G. Klimt - collegamenti con Freud e l’inconscio 7. L’inizio dell’arte contemporanea: le Avanguardie storiche Le Avanguardie storiche: inquadramento storico-filosofico L’Espressionismo in Francia, Austria e Germania, e nei paesi nordici Munch Kirkegaard e l’angoscia di vivere Il movimento dei Fauves in Francia • Matisse e Bergson: la filosofia sullo “slancio vitale” • Il linguaggio del colore di Henri Matisse Il Die Brucke in Germania e il contesto viennese • I pittori del Die Brucke, Nietzscke e l’uomo nuovo Cubismo Il cubismo analitico e sintetico, il concetto di vero-verosimile, lo spazio e la dimensione tempo nell'arte, frantumazione della forma e autonomia del colore. Einstein e la teoria della relatività, lo spazio-tempo Pablo Picasso: il periodo blu e rosa (Poveri in riva al mare, Famiglia di saltimbanchi). Il Protocubismo, Cubismo analitico, Cubismo sintetico Guernica, il tema della guerra La stagione italiana del Futurismo Inquadramento storico e culturale. Il manifesto di F.T. Marinetti, Zang Tumb Tumb, le parolibere e le serate futuriste. I caratteri principali della pittura futurista: il movimento, la velocità, gli stati d’animo. Boccioni, Balla. L’architettura visionaria e la Città Nuova di Sant'Elia. Arte tra provocazione e sogno: Dadaismo e Surrealismo Il Dadaismo: il non senso, arte come provocazione. I ready-made di M. Duchamp e Man Ray Il Surrealismo: l’arte dell’inconscio e dell’onirico, l’automatismo psichico. S. Dalì, R. Magritte L’astrattismo e De Stijl Der Blaue Reiter. Astrattismo lirico e geometrico. Benjamin e “l’angelo della storia” W. Kandinskij e l’Astrattismo lirico: il colore e la musica. P. Klee. P. Mondrian e l’Astrattismo geometrico 8. Il razionalismo in architettura La nascita del Movimento Moderno. Il Deutscher Werkbund. L’esperienza del Bauhaus di W. Gropius a Weimar e Dessau. Le Corbusier, la casa come macchina da abitare, i 5 punti dell’architettura, la pianta libera Frank Lloyd Wright e l’architettura organica, le prairie houses 4.10 Materiali, problemi, progetti da sottoporre ai candidati durante il colloquio Per ogni nodo concettuale sono state proposte immagini (disegni, foto) tratte dal libro di testo e/o scelte dal docente, che risultano particolarmente significative e rappresentative dei principali argomenti svolti, secondo il programma sopra descritto. RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI SCIENZE NATURALI 4.1 N° 145 di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione 5 18
Libri di testo adottati: 1)“Il Globo terrestre e la sua evoluzione”- edizione blu- 2^ edizione; Vol S (LDM) Autori: Lupia Palmieri E.; Parotto M. Casa editrice: Zanichelli. 2) “Il Carbonio, gli enzimi, il DNA Chimica organica, polimeri, biochimica e biotecnologie 2.0 S” (LDM)- Autori: Berembaum M. R.; Heller H. C.; Hillis D.M.; Posca V.; Savada D. Casa editrice: Zanichelli 3) “Chimica concetti e modelli.blu”. Volume unico. Autori: Falasca M., Gentile A., Tifi A., Valiutti G. Casa editrice: Zanichelli 4.2 Brevi note sul profitto La maggior parte degli allievi ha ottenuto, al momento, un profitto più che sufficiente 4.3 Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona N° 10 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente N° 4 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa 4.4 Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte N° 3 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva N° 2 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva N°… allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva N° 12 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare N° 8 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze La maggior parte degli allievi ha raggiunto gli obiettivi prefissati Giudizio complessivo per la disciplina di Scienze naturali La classe ha cambiato il docente di scienze naturali all’inizio dello scorso anno scolastico, 2017/2018. Questo ha comportato la necessità, per gli allievi, di adeguarsi ad una diversa impostazione del lavoro scolastico e a delle diverse richieste. L’inizio della classe quarta, perciò, è stato caratterizzato da un percorso di adattamento e dalla costruzione di un rapporto di fiducia reciproco. Una parte della classe ha saputo affrontare in modo positivo tale cambiamento, attraverso un atteggiamento propositivo, collaborativo e volenteroso, mostrando di saper gestire ed ottenere il meglio anche da nuove situazioni di apprendimento. In generale, la classe si è applicata nello studio ottenendo anche profitti discreti; lo studio tuttavia è risultato concentrato, per la maggior parte degli allievi, in prossimità delle verifiche mentre, solo per una parte degli alunni, è stato sistematico e dosato nel tempo, in modo tale da risultare efficiente ed efficace. Nel complesso, gli allievi hanno mantenuto un atteggiamento di interesse, ad eccezione di una piccola percentuale che si è mostrata poco partecipe e non sempre attenta alle attività didattiche. 4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina Riportare in sintesi i nodi concettuali, rapportati ai nuclei essenziali (o saperi minimi) disciplinari desunti dalla programmazione disciplinare e dal Dipartimento di afferenza CHIMICA I principali composti organici e le loro reazioni. con particolare riferimento alla biochimica. BIOLOGIA Il metabolismo energetico. Dalla scoperta del DNA a oggi: sviluppi e applicazioni delle biotecnologie. 19
SCIENZE DELLA TERRA Modelli della tettonica globale La Terra come sistema integrato: il clima della Terra e i suoi cambiamenti nello spazio e nel tempo 4.7 Metodologie didattiche utilizzate 1.Coinvolgimento della disciplina nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento ✓ Visita e incontro, presso il centro di Genomica applicata di Udine, sul tema dell’Epigenetica ✓ Incontro, presso l’Aula Magna della scuola, con Paolo Ferrari ✓ Uscita didattica presso l’Università degli Studi di Udine per un esperimento sul DNA Fingerprinting ✓ Spettacolo della compagnia teatrale “L’aquila Signorina: teatro e scienza”, presso l’Aula Magna della scuola, dal titolo” Barbara McClintock: il gene non è una cosa” 2.Sono state svolte le seguenti attività laboratoriali: La Pila Daniel; Costruzione di una scala di pH con l’indicatore presente nel cavolo rosso Il saggio di Tollens per il riconoscimento delle aldeidi La reazione di saponificazione 4.8 Verifiche e valutazione Durante l’anno scolastico sono stati utilizzati i seguenti criteri per la valutazione degli allievi: • conoscenze specifiche della disciplina: • organizzazione del discorso e capacità di sintesi; • utilizzo della terminologia specifica; • capacità di collegare gli argomenti trattati. 4.9 Programma svolto Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia diverso da quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportare. Chimica inorganica Gli acidi e le basi La teoria sugli acidi e sulle basi La ionizzazione dell’acqua La forza degli acidi e delle basi Come calcolare il pH La neutralizzazione: una reazione tra acidi e basi Definizione di titolazione L’idrolisi acida e l’idrolisi basica Le soluzioni tampone Le reazioni di ossido-riduzione Il numero di ossidazione Il significato e il riconoscimento della riduzione e dell’ossidazione Le reazioni di dismutazione Come si bilanciano le reazioni di ossidoriduzione Le reazioni redox spontanee e non spontanee Cenni sul funzionamento di una pila Daniel Chimica Organica I composti del carbonio La classificazione dei composti organici Le caratteristiche dell’atomo di carbonio L’ibridazione Le formule di rappresentazione dei composti organici L’isomeria Gli isomeri di struttura Gli stereoisomeri: isomeri conformazionali e 20
Puoi anche leggere