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ISIS BUONARROTI-FOSSOMBRONI Istituto Statale di Istruzione Superiore Via XXV Aprile, 86 – 52100 AREZZO Piazza della Badia, 2 – 52100 AREZZO www.buonarroti-fossombroni.gov.it aris0113007@istruzione.it aris0113007@istruzione.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V A corso TURISMO Esame di stato a.s. 2019-2020
SOMMARIO: 1 – DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 2 – INFORMAZIONI SUL CURRICOLO 3 – DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE 4 – INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L'INCLUSIONE 5 - INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 6 – ATTIVITÀ E PROGETTI 7 – INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE 8 – VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 9 – ALLEGATI: • RELAZIONI E PROGRAMMI PER DISCIPLINA 10 – TABELLA CON NOMI E FIRME DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 11 – APPENDICE NORMATIVA
1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1/1.2 Breve descrizione del contesto e presentazione Istituto L'Istituto Buonarroti-Fossombroni di Arezzo è una delle grandi scuole tecniche della provincia di Arezzo. L'istituto è ospitato in due diverse sedi: quella di via XXV Aprile e quella storica di piazza della Badia. L'istituto è diviso in settore Economico e settore Tecnologico; entrambi offrono diversi indirizzi e corsi di studio ed accolgono studenti sia nei corsi diurni che in quelli serali. Nell'anno scolastico 2019-2020 l'istituto è stato frequentato da circa 900 studenti provenienti dalla città, dalla provincia e da comuni di provincie limitrofe, oltre che da un piccolo numero di studenti fuori sede per motivi sportivi. Per altri dati e per il dettaglio dell'offerta formativa dell'istituto si faccia riferimento al PTOF. 2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO 2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo In accordo a quanto delineato nel PTOF, oltre alle competenze comuni ai diplomati del settore economico, quelle del tecnico economico turistico sono rivolte nello specifico: - alla capacità di partecipare alla gestione delle strutture turistiche; - al valorizzare l’enorme ricchezza del nostro patrimonio artistico ed ambientale; - al comunicare in molteplici lingue straniere per rendere efficaci le relazioni interpersonali ed interculturali. In particolare, al termine del percorso di studi, lo studente possederà le seguenti competenze specifiche di indirizzo: Riconoscere ed interpretare: - Le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; - I macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell'impresa turistica; - I cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. Individuare e accedere alla normative pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi.
Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico. Analizzare l'immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio cultural sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell'impresa turistica. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. Il diplomato acquisirà quelle abilità trasversali, cultura di base, generale e tecnico-turistica, che sempre più urgentemente richiedono il mercato del lavoro e la realtà territoriale e, al tempo stesso, gli sbocchi occupazionali potranno proiettarsi anche verso una dimensione europea e internazionale. Dunque, oltre alle tradizionali professioni dei diplomati del settore economico, si aggiungono approdi occupazionali presso le aziende del settore specifico: Agenzie di viaggi; Strutture ricettive come hotel, ristoranti, agriturismi, B&B; Il Diploma consente di intraprendere la professione di Accompagnatore turistico; Il Corso prepara, ovviamente, all’iscrizione e accesso a ogni facoltà universitaria.
2.2 Quadro orario settimanale (totale 35 moduli orari) Docente Materia Unità orarie settimanali a.s. 2019-2020 Trojanis Giacomo Discipline turistiche e aziendali 4 + 1 modulo aggiuntivo Coramusi Francesca Diritto e legislazione turistica 3 Mangani Lorella Italiano e Storia 6 + 1 modulo aggiuntivo Busatti Luca Arte e territorio 2 Lorini Lucrezia Geografia turistica 2 Valeriani Cinzia Inglese 3+ 1 modulo aggiuntivo Landini Lucia Spagnolo 3 Croce Jenny Tedesco (n° 10 alunni) 3 Bianchi Tiziana Francese (n° 11 alunni) 3 Secci Piergiorgio Matematica 3 Verdelli Monica Scienze Motorie 2 Battilana Luisa Religione 1 Da venerdì 6 marzo 2020, a causa della chiusura di tutte gli istituti scolastici di ogni ordine e grado per l’emergenza da COVID-19, il presente orario è stato rimodulato per effettuare la DAD attraverso lezioni online in simultanea e non. Per ulteriori informazioni sulle metodologie e gli strumenti utilizzati durante la DAD si rimanda alle relazioni delle singole discipline. 3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE La classe, nel presente anno scolastico, è composta da 21 alunni di cui 2 maschi e 19 femmine. Il gruppo proviene da un’unica terza classe con l’inserimento durante il terzo anno di uno studente proveniente da altro istituto e con tre inserimenti nel quarto anno di studenti provenienti dal corso turismo di questo istituto. Al termine del terzo anno tre studenti sono stati respinti, mentre un solo studente è stato respinto nel quarto anno. Nel corso del triennio è stato rimarcato più volte e da più parti come il comportamento degli studenti non sia stato spesso corretto e responsabile. Ciò nonostante tale comportamento non ha mai
richiesto l’adozione di gravi provvedimenti disciplinari, né pregiudica il regolare svolgimento delle lezioni che infatti si sono prevalentemente svolte in un clima sereno anche se scarsamente interattivo. La classe presenta un grado di socializzazione piuttosto elevato ma che si sostanzia in piccoli gruppi ristretti con episodi anche conflittuali tra gli stessi, i quali però sono andati via via diminuendo durante il triennio. Il rapporto con gli insegnanti non si è rivelato positivo poiché, nonostante i molteplici richiami a maggiore correttezza, impegno e presenza, in definitiva la maggior parte degli alunni si é sempre dimostrata scarsamente interessata e motivata, passiva, poco ricettiva e non costante nella presenza alle lezioni. In particolare molti studenti conseguono un numero importante di assenze, di cui molte in occasione di verifiche. Anche l’impegno nello studio a casa si è dimostrato generalmente discontinuo, selettivo, poco proficuo, non adeguato e non sorretto dalle necessarie motivazioni. La difficoltà negli apprendimenti e nelle performance nelle diverse discipline è causata inoltre da un metodo di studio che appare generalmente superficiale, mnemonico e privo di rielaborazioni personali. Diffuse sono inoltre le lacune in termini di conoscenze e abilità di base necessarie alle varie discipline. Le differenze che emergono a livello di rendimento conclusivo, in relazione alle conoscenze, alle abilità e alle competenze, sono da ricondursi essenzialmente ai diversi livelli di partenza e ad una più o meno accentuata costanza dell’impegno. I docenti, sia pure con alcune sensibili distinzioni a seconda delle discipline, concordano nell’individuare tre fasce all’interno della classe: 1. Un gruppo molto ristretto di allievi è stato sorretto da positive motivazioni all’apprendimento e alla crescita culturale, che si è espressa in modo omogeneo nei risultati e negli interessi disciplinari, consentendo di far emergere capacità e competenze soddisfacenti. Questi studenti dimostrano buone conoscenze, metodo di lavoro autonomo, adeguate capacità di organizzazione, partecipazione attiva e correttezza. Sono inoltre in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo appropriato, di rielaborare in modo personale le nozioni acquisite e di articolare le proprie argomentazioni con spunti personali. 2. Un gruppo più numeroso ha evidenziato una preparazione mnemonica, superficiale e con esiti disomogenei, dovuti ad una applicazione piuttosto settoriale e non costante. La partecipazione alle lezioni è stata comunque responsabile, corretta ma non attiva. 3. Un terzo gruppo, anch’esso numeroso, si collocano studenti che hanno mostrato una superficiale motivazione culturale, un’alterna disponibilità all’impegno e interessi disciplinari settoriali. Le abilità e le competenze richieste non appaiono completamente acquisite, a causa di un lento ritmo di apprendimento e di una limitata capacità di concentrazione. Ne deriva un grado di preparazione incerto, superficiale e risultati spesso non sufficienti.
3.1 Composizione Consiglio di classe Cognome e nome Materia Ruolo Trojanis Giacomo Discipline turistiche e aziendali Docente coordinatore Coramusi Francesca Diritto e legislazione turistica Docente Mangani Lorella Italiano e Storia Docente Busatti Luca Arte e territorio Docente Lorini Lucrezia Geografia turistica Docente Valeriani Cinzia Inglese Docente Landini Lucia Spagnolo Docente Croce Jenny Tedesco (n°10 alunni) Docente Bianchi Tiziana Francese (n°11 alunni) Docente Secci Piergiorgio Matematica Docente Verdelli Monica Scienze Motorie Docente Battilana Luisa Religione Docente Carboni Barbara Sostegno Docente sostegno Sbarberi Lucia Sostegno Docente sostegno
3.2 Continuità docenti Disciplina 3^ 4^ 5^ Discipline turistiche e Trojanis Rossi Trojanis aziendali Diritto e legislazione Cioni (sostituito da Cioni (sostituito da Coramusi turistica Canto) Coramusi) Italiano e Storia Giuliattini Mangani L. Mangani L. Arte e territorio Vagnuzzi Massini Busatti Geografia turistica Mangani A. Marconcini Lorini Inglese Valeriani Valeriani Valeriani Spagnolo Landini Landini Landini Tedesco (n°10 alunni) Renzini Croce Croce Francese (n°11 alunni) Bianchi Bianchi Bianchi Matematica Secci Secci Secci Scienze Motorie Maionchi Verdelli Verdelli Religione Battilana Battilana Battilana Sostegno Roghi, Ghezzi Amato, Massini, Ghezzi Carboni, Sbarberi
3.3 Composizione e storia classe; descrizione; livelli COGNOME NOME ANDREANI SARA BONCOMPAGNI AGNESE CACIOLI SOFIA CASTELLUCCI ASIA CASUCCI MARTINA COCCI MARTINA FALSETTI GIULIA FRACASSI AZZURRA LUCANI ELENA MARIOTTINI VIKTORIA MENCI LORENZO MONTECCHI FRANCESCA PANONI VIOLA RADAELLI GRETA ROMANO MARIKA SCANTEE IONEL SCARTONI AURORA SERBOLI CATERINA SISTI SOFIA SOLORZANO LESLY ABIGAIL VANNESCHI SILVIA Classe A.S. Iscritti Ritirati Scrutinati Promossi Promossi Tot. Respinti Giugno D.F. Promossi I AT 2015/2016 25 0 25 15 8 22 3 II AT 2016/2017 24 0 24 10 12 22 2 III AT 2017/2018 24 1 22 8 13 19 3 IV AT 2018/2019 22 0 22 7 14 21 1 V AT 2019/2020 21 0 21
Nota 1) Nell’a.s. 2017/2018 tra i 24 alunni è presente un’alunna iscritta come uditrice attraverso il Progetto Intercultura. Nota 2) Nell’a.s. 201872019 tra i 22 alunni in elenco viene considerata anche un’alunna che ha svolto il 4° anno all’estero attraverso il Progetto Intercultura. 4 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE Nella classe è presente uno studente per il quale è stato stilato il PEI e che segue la programmazione curricolare della classe per obiettivi minimi. Lo studente parteciperà all'Esame di stato per conseguire regolare Diploma. Nella classe ci sono ulteriori 4 alunni con BES, di cui e3 con certificazione di DSA, per ciascuno dei quali è stato regolarmente redatto il relativo PDP dal consiglio di classe. Tali documenti sono contenuti nel fascicolo personale dello studente messo a disposizione del Presidente della commissione d’esame in busta chiusa con il resto della documentazione personale. Per l'a.s. in corso tale documentazione è integrata da un giudizio relativo alla partecipazione, all'interesse, all'impegno e alla puntualità nella consegna dei lavori assegnati dimostrati durante il periodo di DAD degli studenti con BES. Per quanto concerne la valutazione in sede d’esame di tali alunni, la Commissione d'esame utilizzerà, come prevede la norma, la griglia di valutazione nazionale del colloquio (Allegato B O.M. 16 maggio 2020 allegata al Documento del Consiglio di classe) facendo però pedissequamente riferimento al PEI/PDP in modo da non valutare negativamente gli errori che derivino dalle difficoltà specifiche certificate di ciascuno studente. 5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 5.1 Metodologie e strategie didattiche Si rimanda alle relazioni delle singole discipline (Punto 9: allegati) in cui vengono esplicitate le diverse metodologie e strategie didattiche a cui ciascun insegnante ha fatto ricorso durante la DAD, tenendo distinte le parti del programma svolte fino al 5/3/2020 in presenza e quali invece sono state svolte successivamente a distanza. 5.2 CLIL : attività e modalità insegnamento Non sono state effettuate lezioni con la metodologia CLIL.
5.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio L’intera classe, salvo gli alunni sopraggiunti in seguito, ha svolto l’intero monte ore relativo ai PCTO durante il terzo anno in due distinti momenti individuati dall’istituto. Un primo periodo di tirocinio di due settimane è stato effettuato nel mese di gennaio al rientro dalle vacanze. Un secondo periodo di tirocinio, per almeno due ulteriori settimane, è stato effettuato nel mese di giugno. I tirocini sono stati effettuati prevalentemente presso aziende operanti nel settore turistico (agenzie di viaggio e strutture ricettive) e in alternativa presso attività commerciali al dettaglio per stimolare il rapporto con il pubblico o presso uffici amministrativi di aziende operanti in settori diversi. Durante le classi terza e quarta gli studenti hanno inoltre effettuato due viaggi studio rispettivamente in Spagna, a Valencia, ed in Scozia, a Edimburgo, alternando lezioni con insegnanti madrelingua e tirocini presso aziende locali. Altre attività extracurricolari, riconosciute ai fini dei PCTO, sono state svolte solo da alcuni studenti; per un maggior dettaglio si rimanda alla presentazione del percorso individuale che ciascuno di loro effettuerà in sede d’esame. 5.4 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo Si rimanda alle relazioni delle singole discipline (Punto 9: allegati) in cui vengono inoltre esplicitati i diversi strumenti e mezzi a cui ciascun insegnante ha fatto ricorso durante la DAD di cui viene anche indicato l’impatto sui tempi del percorso formativo. 6. ATTIVITA’ E PROGETTI 6.1 Attività di recupero e potenziamento Ciascun insegnante durante la c.d. “pausa didattica” ha effettuato interventi volti al ripasso degli argomenti precedenti, verificando successivamente il superamento delle difficoltà riscontrate nel primo trimestre. Per alcune discipline, a livello di istituto, sono stati anche attivati interventi pomeridiani di recupero. Al di fuori di questi momenti, ciascun insegnante ha effettuato attività di recupero in itinere nei tempi e nei modi ritenuti più congeniali. 6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” Pur non essendo stati svolti specifici progetti interdisciplinari, non favoriti peraltro dalla DAD, nelle singole programmazioni disciplinari sono state affrontate le seguenti tematiche afferenti agli insegnamenti di “Cittadinanza e Costituzione: - Principi fondamentali della Costituzione, Forme di Stato, Forme di Governo, Lo Statuto Albertino,
Il suffragio universale, Il referendum, Le istituzioni europee, Utilizzo della Costituzione, Caratteri dello Stato liberale e il totalitarismo. - Gli effetti del turismo (impatti ambientali e socio-economici), Il Turismo Sostenibile e Responsabile, L'Agenda 2030, Le Conferenze Mondiali sul turismo sostenibile Il Codice Mondiale di etica del turismo, Il Comitato Mondiale di etica del turismo, diritti e doveri del viaggiatore. - Istituzioni politiche nel Regno Unito e in America con cenni alla Costituzione dei due paesi e relativo raffronto con l'Italia, Costituzione spagnola. - Tutti gli alunni hanno ottenuto il brevetto di SOCCORRITORE LAICO per la gestione delle emergenze e il brevetto per l’utilizzo del DAE (defibrillatore). 6.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa - Classe terza: serie di lezioni con insegnante madrelingua spagnolo, partecipazione della classe al Centro Sportivo Scolastico. - Classe quarta: serie di lezioni con insegnanti madrelingua inglese e tedesca, partecipazione della classe al Centro Sportivo Scolastico. - Classe quinta: partecipazione della classe al Centro Sportivo Scolastico. 6.4 Percorsi interdisciplinari Sebbene non siano stati formalmente strutturati percorsi interdisciplinari, le programmazioni disciplinari presente numerosi elementi di contatto. In particolare tra le discipline di diritto e legislazione turistica, geografia turistica, discipline turistiche e aziendali, e le lingue straniere è possibile rilevare numerose tematiche comuni. 6.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari (in aggiunta ai percorsi in alternanza) - Progetto Guida turistica per un giorno; - Partecipazione di alcuni alunni alla BIT di Milano; - Visita guidata presso il centro di recupero di S. Patrignano; - Partecipazione di alcuni alunni ai Campionati Studenteschi. 6.6 Eventuali attività specifiche di orientamento Nel corso del presente anno scolastico l’istituto ha attivato numerose attività di orientamento con i principali atenei presenti nel territorio regionale e nazionale. Causa sospensione dell’attività in presenza dovuta al Covid-19, solo alcune di tali attività di orientamento sono state fruite in presenza, in forma collettiva presso il nostro istituto o in forma individuale presso gli stessi atenei. L’orientamento quindi è proseguito in modalità a distanza in forma individuale sulla base delle
segnalazioni prontamente fornite dall’istituto e dal coordinatore. Il coordinatore in particolare si è messo a disposizione degli studenti per attività di sportello finalizzate all’orientamento universitario e post-diploma. 7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE 7.1 Schede informative su singole discipline Vedi relazioni e programmi dei singoli docenti allegati al presente documento (Punto 9: allegati) 8 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 8.1 Criteri di valutazione La valutazione è parte integrante del processo di insegnamento ed interagisce direttamente con l'attività didattica. Come è noto esistono diversi tipi di verifica e relativa valutazione e ciascuno ha tempi e funzioni diverse. In questa sede ci occuperemo principalmente di verifica e valutazione finale per materia, una valutazione sommativa che deriva dal bilancio di un certo numero di prove in un dato periodo e una valutazione finale collegiale che il Consiglio di classe elabora alla fine dell'anno. Oltre alle valutazioni numeriche delle singole discipline e alla loro media aritmetica, i docenti, nella formulazione del giudizio complessivo sugli studenti hanno sempre valutato anche la partecipazione attiva alle lezioni, l'attenzione, la puntualità nella consegna dei compiti, l'impegno profuso nella vita a scuola e la progressione nell'apprendimento rispetto ai livelli di partenza. I criteri di valutazione spettano ai singoli Consigli di classe, ma i docenti dell'istituto hanno fatto riferimento alle tabelle allegate al PTOF relative ai livelli delle conoscenze, capacità e competenze (pag. 73 del PTOF 2019-2022) e alla valutazione del comportamento (p.74 del PTOF 2019-2022). Per la valutazione relativa al periodo successivo al 05/03/2020 è stato fatto riferimento alla griglia di valutazione dell'attività di DAD approvata dal Collegio dei docenti in data 11/05/2020 e integrata nel PTOF in ottemperanza alla vigente normativa che ha progressivamente attribuito efficacia alla valutazione (periodica e finale) degli apprendimenti acquisiti durante il periodo di didattica a distanza.
Livelli Conoscenze Livelli Abilità Livelli Competenze Voto 2 Nulle Voto 2 Non rilevabili Voto 2 Non rilevabili Voto 3 L'alunno dimostra lacune Voto 3 Limitatissime abilità di Voto 3 Non rilevabili insormontabili, tali da impedire effettuare trasformazioni l'apprendimento delle nozioni ed applicazioni proposte Voto 4 L'alunno presenta gravi lacune, Voto 4 Abilità di effettuare in Voto 4 Solo parzialmente consapevole del anche pregresse, nella modo parziale anche se proprio operare, usa in modo conoscenza degli elementi guidato trasformazioni frammentario procedimenti e fondamentali della disciplina ed applicazioni tecniche in contesti noti o già elaborati dal docente Voto 5 L'alunno conosce Voto 5 Abilità di effettuare, non Voto 5 Solo parzialmente consapevole del superficialmente gli elementi in completa autonomia, proprio operare, si limita ad principali della disciplina semplici trasformazioni utilizzare in modo semplice, ed applicazioni procedimenti e tecniche in contesti noti o già elaborati dal docente Voto 6 L'alunno conosce i contenuti Voto 6 Riesce ad orientarsi Voto 6 Sufficientemente consapevole del fondamentali della disciplina nell'applicazione in proprio operare utilizza in modo modo sostanzialmente lineare procedimenti e tecniche in autonomo ed è in grado contesti noti di effettuare trasformazioni ed applicazioni Voto 7 L'alunno ha una conoscenza Voto 7 Riesce ad orientarsi Voto 7 Adeguatamente consapevole del chiara degli elementi nell'applicazione in proprio operare utilizza in modo fondamentali della disciplina modo autonomo ed è in autonomo procedimenti e tecniche grado di effettuare in contesti noti e, a volte, nuovi trasformazioni ed applicazioni Voto 8 L'alunno ha una conoscenza Voto 8 Riesce ad orientarsi Voto 8 Consapevole del proprio operare organica ed adeguatamente nell'applicazione in utilizza in modo autonomo approfondita degli argomenti modo autonomo e procedimenti e tecniche in contesti propri della disciplina preciso ed è in grado di noti e nuovi. É in grado di effettuare formulare giudizi su procedimenti e autonomamente risultati del proprio lavoro trasformazione ed applicazioni
Voto 9 L'alunno ha una conoscenza Voto 9 Riesce ad orientarsi Voto 9 Ampiamente consapevole del completa ed approfondita degli nell'applicazione in proprio operare utilizza in modo argomenti propri della disciplina modo autonomo e critico autonomo e anche critico ed è in grado di procedimenti e tecniche in contesti effettuare nuovi. É in grado di formulare autonomamente giudizi su procedimenti e risultati trasformazioni ed del proprio lavoro e del lavoro applicazioni anche altrui complesse Voto L'alunno ha una conoscenza Voto 10 Riesce ad orientarsi Voto 10 Pienamente consapevole del 10 completa, approfondita ed nell'applicazione in proprio operare utilizza in modo esauriente degli argomenti propri modo autonomo, critico autonomo e critico procedimenti e della disciplina e personale ed è in grado tecniche in qualsiasi contesto. É in di effettuare grado di formulare giudizi su autonomamente procedimenti e risultati del proprio trasformazioni ed lavoro e del lavoro altrui applicazioni complesse Voto di condotta 10 Rispetto del regolamento di istituto. Assiduità nella frequenza e nello svolgimento degli impegni scolastici. Particolare impegno nel contribuire al successo delle attività della scuola (collaborazione attiva ad iniziative, produzione di materiali, disponibilità verso compagni e docenti) 9 Rispetto del Regolamento di istituto e assiduità nella frequenza e cura nello svolgimento degli impegni scolastici 8 Comportamento nel complesso corretto rispetto al Regolamento di istituto 7 Presenza di note disciplinari individuali cui non sia seguito adeguato ravvedimento e/o non rispetto documentato del Regolamento di istituto 6 Sanzioni disciplinari individuali di livello pari o maggiore alla sospensione con obbligo di frequenza cui non sia seguito adeguato ravvedimento 5 Provvedimenti disciplinari di una adeguata gravità che abbiano comportato una sospensione di almeno sette giorni senza obbligo di frequenza (l'attribuzione di questa valutazione nello scrutinio finale comporta la non promozione)
Griglia di valutazione per la DAD INTERESSE E PARTECIPAZIONE Non adeguato (fino a 5) Adeguato (6) Intermedio (7-8) Avanzato (9-10) IMPEGNO Non adeguato (fino a 5) Adeguato (6) Intermedio (7-8) Avanzato (9-10) PARTECIPAZIONE Non adeguato (fino a 5) ALLE ATTIVITA’ Adeguato (6) Intermedio (7-8) DIDATTICA A Avanzato (9-10) DISTANZA CONSEGNA COMPITI Non adeguato (fino a 5) Adeguato (6) Intermedio (7-8) Avanzato (9-10) 8.2 Criteri attribuzione crediti Il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale provvederà alla conversione dei crediti del III e IV anno in base alla Tabella crediti scolastici contenuta nel O.M. del 16/05/2020, Allegato A. La media aritmetica dei voti relativa allo scrutinio finale permette di determinare la fascia di oscillazione del credito scolastico. All'interno di tale banda concorrono all'arrotondamento del credito le seguenti voci: - Interesse ed impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo; - Assiduità nella frequenza scolastica; - Partecipazione ad attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola; - Andamento didattico nei due anni precedenti l'ultimo; - Attività formative extrascolastiche certificate. Il Consiglio di classe ritiene quindi valide ai fini dell'attribuzione del punteggio massimo le attività sportive continuative, la partecipazione a gare organizzate dalla scuola e no, la partecipazione alle attività di accoglienza e orientamento della scuola, la partecipazione a corsi di formazione frequentati in orario extrascolastico (es. corsi di lingua, corsi professionali, ecc.). 8.3 Griglie di valutazione prove scritte Nessun allegato, come deliberato dal Collegio docenti dell’11/05/2020
8.4 Griglia di valutazione colloquio Vedi griglia nazionale contenuta nell'O.M. 16/05/2020, Allegato B 8.5 Simulazioni delle prove scritte: indicazioni ed osservazioni sullo svolgimento delle simulazioni In data 02/03/2020 la classe ha svolto la simulazione della seconda prova d’esame (discipline turistiche e aziendali; lingua inglese). Ulteriori tracce-esempio di prove d’esame sono state successivamente assegnate come compito da svolgere a casa dall’insegnante di Discipline turistiche e aziendali. Non sono state svolte ulteriori simulazioni causa interruzione dell’attività didattica in presenza e conseguente ristrutturazione dell’esame di Stato. 8.6 Altre eventuali attività in preparazione dell’esame di stato (es. simulazioni colloquio) Il coordinatore ha dedicato un’apposita sessione online ad esplicitare agli alunni il nuovo format degli esami di Stato, facendo riferimento all’O.M. 16/05/2020. I docenti di discipline turistiche e aziendali e di lingua inglese hanno fornito agli studenti le informazioni necessarie alla redazione dell’elaborato da produrre entro il 13/06/2020 e da discutere in sede d’esame. Nelle ultime settimane di attività didattica alcuni docenti hanno svolto attività di ripasso e consolidamento degli argomenti trattati durante l’intero anno scolastico (vedi relazioni singole discipline). 9 – ALLEGATI (relazioni e programmazioni effettive delle singole discipline): DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI Classe: V A Turismo Insegnante: Trojanis Giacomo Libro di Testo: “Scelta Turismo più” G. Campagna, V. Loconsole – Tramontana 2019 RELAZIONE SULLA CLASSE La classe mi è stata affidata sia nell’anno scolastico 2017/2018 durante la classe terza, sia nell’anno scolastico 2019/2020 durante la classe quinta. La classe ha mostrato scarsa motivazione e interesse nei confronti della disciplina, mostrando di con- seguenza difficoltà negli apprendimenti, anche a causa di uno studio a casa non costante, prevalente- mente mnemonico e poco consapevole. Le difficoltà negli apprendimenti sono attribuibili anche a lacune nelle abilità e nelle conoscenze linguistiche e matematiche di base. Fanno eccezione solo pochi
studenti che si sono mostrati attivi, interessati, responsabili e che pertanto hanno conseguito risultati più che soddisfacenti. Nonostante gli interventi di recupero durante l’anno scolastico, nonostante gli interventi di ripasso di argomenti affrontati negli anni scolastici precedenti e nonostante le continue sollecitazioni del do- cente, i risultati raggiunti non sono soddisfacenti per la maggior parte degli alunni. La maggior parte degli alunni ha infine effettuato numerose assenze durante il periodo di lezioni in presenza e più in generale durante tutto il triennio. Una parte significativa di tali assenze ha avuto natura “strategica”, coincidendo con verifiche orali e scritte. Durante l’emergenza Covid-19 e la conseguente interruzione delle attività in presenza a partire dal 6 marzo, a partire dalla seconda settimana di marzo ho prontamente predisposto spazi, strumenti e atti- vità per proseguire il percorso di apprendimento. In particolare: - videolezioni sincrone mediante l’applicazione di “Google Meet” programmate durante il normale orario scolastico; - per ciascun argomento trattato sono stati trasmessi materiali didattici, esercizi con svolgimento gui- dato, video lezioni registrate da fonti esterne, attraverso la piattaforma per classi virtuali “Google Classroom”; - somministrazione di verifiche scritte e orali (in particolare nell’ultimo mese di scuola) per stimolare il ripasso e consolidare tutti gli argomenti trattati in vista dell’esame di Stato. Tali verifiche sono state somministrate attraverso la piattaforma “Googlo Classroom” e “Google Meet”; - Comunicazioni di carattere organizzativo e per l’assegnazione di compiti per casa attraverso il re- gistro elettronico e la piattaforma “Google Classroom”. Durante il periodo di DAD la programmazione è stata comunque completata, anche se inevitabil- mente la qualità della didattica ha risentito dei tempi ristretti, della mancanza di contatto umano e dello scarso controllo del contesto di apprendimento e del livello degli apprendimenti stessi. La reazione degli studenti è stata positiva in termini di presenza, ad eccezione di pochissimi studenti, ma la partecipazione è stata in generale limitata a quei pochi studenti che si sono contraddistinti du- rante tutto il percorso di studi. Tuttavia non è stata altrettanto positivo il riscontro dei compiti asse- gnati, peraltro pochi, che vengono restituiti costantemente e puntualmente solo da pochi alunni. An- che la verifica degli apprendimenti, peraltro poco veritiera vista la possibilità di consultare in diversi modi varie fonti durante le verifiche, non si è rivelata soddisfacente ma tutto sommato in linea con i rendimenti in presenza. Il rapporto con la classe si è comunque dimostrato buono e le lezioni si sono svolte in un clima sereno e positivo sia nel periodo in presenza che durante la DAD. Alcuni alunni hanno usufruito dello spor- tello didattico messo a disposizione dall’insegnante durante la DAD sia per attività di ripasso, sia per
orientamento universitario. Bassissima la presenza dei genitori ai colloqui in presenza del primo tri- mestre, mentre è stata nulla a quelli durante la DAD. STRUMENTI DI LAVORO UTILIZZATI IN PRESENZA Libro di testo, lavagna, LIM con accesso a fonti online finalizzato a fornire esempi pratici e appro- fondimenti legati al settore turistico. STRUMENTI DI LAVORO UTILIZZATI CON DAD Registro elettronico per informazioni, “Google Meet” per video lezioni e verifiche orali, “Google Classroom” per informazioni, link e documenti. Canali tematici di You Tube per video lezioni, fogli di calcolo e documenti testuali per realizzazione materiale didattico da condividere in piattaforma. METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale, ma sempre interattiva, fornendo agli studenti numerosi esempi specifici sul settore o su casi a loro noti e stimolandoli continuamente con domande mirate. Cooperative learning finalizzato alla realizzazione di itinerari/pacchetti turistici, rendendo possibile la consultazione di materiale online. Svolgimento di esercizi guidati e esplicitazione delle procedure di risoluzione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - Saper calcolare con più tecniche i costi sostenuti da un’impresa operante nel turismo per realizzare i propri pacchetti o erogare i propri servizi. - Saper stabilire un prezzo per i propri servizi che comporti la giusta remunerazione dei fattori pro- duttivi utilizzati e la copertura dei costi sostenuti. - Presentare e documentare i prodotti turistici. - Progettare piani di sviluppo e di offerta turistica per un territorio, in accordo dei suoi punti di forza e di debolezza e in considerazione della tipologia di clientela a cui si rivolge. - Saper redigere documenti di pianificazione e programmazione e verificarne l’esito. - Saper redigere progetti aziendali di imprese operanti nel settore del turismo. In accordo a quanto esposto riguardo il livello della classe e riguardo alle problematiche intercorse a seguito del Covid-19, gli obiettivi di apprendimento sono da ritenersi raggiunti solo in parte.
CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO IN PRESENZA MODULO A: La contabilità analitica - Classificazione e rappresentazione dei costi. - Tecniche di controllo dei costi: direct costing, full costing, ABC costing. - La break even analysis. MODULO B: I PACCHETTI TURISTICI - L’attività dei tour operator e i contratti tra TO e strutture ricettive. - Il prezzo di vendita dei pacchetti turistici - Il marketing e le vendite dei pacchetti turistici. - Il business travel. MODULO C: PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE - La pianificazione aziendale, le analisi interne ed esterne e le strategie aziendali. - Il business plan e il marketing plan. CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO CON DAD MODULO C: PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE - Il budget e l’analisi degli scostamenti. MODULO D: IL MARKETING TERRITORALE - La promozione del territorio. - I fattori di attrazione di una destinazione turistica. - I flussi turistici sul territorio. - Il posizionamento strategico di una destinazione turistica. - Il piano di marketing territoriale. - CLIL: il marketing territoriale. VERIFICHE Verifiche orali individuali, in presenza e a distanza. Prove scritte: strutturate e semi-strutturate in presenza. Quiz a scelta multipla durante la DAD. Per gli alunni con DSA e BES è stato previsto l’uso degli strumenti compensativi e delle misure dispensative riportate nei rispettivi PDP. Per l’alunno con disabilità è stato attuato quanto previsto nel PEI. CRITERI DI VALUTAZIONE - Esito delle verifiche orali e scritte. - Correttezza e rispetto degli impegni presi (disponibilità alle verifiche).
- Presenza e partecipazione alle lezioni. - Acquisizione di un linguaggio appropriato. - Capacità di rielaborazione personale. VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA Valutazione degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, sono stati seguiti i se- guenti criteri: - presenza durante le attività di DAD; - partecipazione attiva durante le attività di DAD sincrona; - puntualità nelle consegna dei compiti assegnati; - valutazione dei contenuti in occasione delle verifiche orali e scritte. Arezzo, 26 maggio 2020 L’insegnante Trojanis Giacomo ITALIANO TEMPI Tempi previsti dai programmi ministeriali: ore settimanali : 5 unità OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO In questa classe è stata impostata una didattica finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi generali di apprendimento: - Lettura autonoma di testi letterari - Padronanza dei procedimenti di storicizzazione dei testi letterari attraverso il riconoscimento delle caratteristiche formali o tematiche storicamente connotate - Conoscenza di cornici storico-cronologiche e inquadramento dei maggiori eventi culturali dei secoli presi in esame - Approfondimento della riflessione sulla lingua parlata e scritta - Capacità di svolgere una relazione orale, anche sulla base di appunti, su un argomento culturale o professionale - Acquisizione delle procedure relative alle diverse fasi di redazione di un testo informativo o argomentativo, dalla raccolta di idee e informazioni alla revisione finale - Padronanza delle caratteristiche e tecniche testuali della relazione, intesa come sintesi
di conoscenze acquisite - Potenziamento della capacità di produrre testi scritti adeguati alla situazione comunicativa, coerenti e linguisticamente corretti In particolare, gli obiettivi sono stati articolati secondo le seguenti modalità: 1) Comprensione della lingua orale 1.1 Capacità di prestare attenzione ad un messaggio orale 1.2 Capacità di comprensione del significato globale di un messaggio orale e riconoscimento dell'intenzione comunicativa del parlante 1.3 Capacità di selezionare le informazioni per prendere appunti o stendere verbali e relazioni 2) Comprensione della lingua scritta 1.1 Capacità di riconoscere vari tipi di testo e di operare confronti 1.2 Capacità di riconoscere l'intenzione comunicativa dell'autore 1.3 Capacità di riconoscere i significati impliciti di un testo 3) Produzione nella lingua orale 3.1 Capacità di strutturare un discorso logico e coerente 3.2 Capacità di utilizzare un lessico appropriato alla situazione comunicativa 3.3 Capacità critica di rielaborazione personale (sintesi e valutazione) 4) Produzione nella lingua scritta 4.1 Capacità di produrre un testo attinente a quanto richiesto 4.2 Capacità di produrre un testo secondo un ordine logico e con chiarezza espositiva 4.3 Capacità espressiva in forma personale 4.4 Capacità di applicare le regole ortografiche e sintattiche 4.5 Potenziamento dell’uso del linguaggio specialistico 5) Capacità di riconoscere le funzioni e le strutture della lingua, anche nei suoi aspetti storico- evolutivi 5.1 Approfondimento della riflessione sulla lingua parlata e scritta 6) Conoscenza ed organizzazione dei contenuti 6.1 Conoscenza dei contenuti proposti 6.2 Capacità di organizzare i contenuti
6.3 Capacità di sistemare le informazioni e di utilizzare in modo critico le conoscenze acquisite 6.4 Capacità di inquadrare storicamente le opere letterarie METODI – VERIFICHE - VALUTAZIONE L'articolazione del programma in moduli, di estensione variabile, ha permesso il raggiungimento degli obiettivi previsti per ciascuna fascia di livello. Ogni modulo è stato articolato nei seguenti momenti: - Presentazione degli obiettivi previsti - Inquadramento storico-letterario e presentazione dell’autore e della sua opera - Lettura di testi significativi o di brani: individuazione degli elementi costitutivi e degli aspetti caratterizzanti, anche in relazione al movimento storico-culturale dell'epoca presa in esame - Decodificazione delle strutture linguistiche - Analisi degli elementi costitutivi riconosciuti come costanti di quel tipo di testo - Riflessione individuale e collettiva su quanto letto o appreso - Rielaborazione dei dati raccolti e del materiale discusso e/o letto Si è cercato di trattare gli argomenti in programma in modo essenziale e di evidenziare le linee guida dei vari periodi proposti, in modo che fosse possibile rintracciare da queste le peculiarità dei vari autori o periodi storici specifici. Tutti i testi compresi nel programma sono stati affrontati in classe con analisi e commento. Spesso è stato necessario ripetere gli argomenti svolti, riproporli con richiami, per analogie e differenze, con quanto si stava svolgendo, al fine di colmare in parte la difficoltà degli alunni a fare confronti e a ricordare a distanza di tempo. Oltre al libro di testo il docente ha fornito per alcuni argomenti schede di sintesi e di riepilogo. Le verifiche sono state effettuate sistematicamente mediante interrogazioni, composizioni scritte, discussioni, esposizioni orali e prove strutturate. In particolare, per la lingua scritta, si è tenuto conto dei seguenti indicatori: 1) Aderenza alla traccia 2) Conoscenza e completezza degli argomenti 3) Organicità e chiarezza espositiva 4) Correttezza ortografica e sintattica. QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE Partecipazione al dialogo educativo La classe ha dimostrato attenzione e interesse per le tematiche e gli argomenti specifici della
disciplina non sempre costante. Si è generalmente registrato un atteggiamento partecipativo positivo per una parte degli alunni, anche se per molti sarebbe stato proficuo un maggiore interesse e un più maturo coinvolgimento . L’impegno di rielaborazione e lo studio personale dei percorsi modulari si differenzia, ovviamente, in base alla motivazione personale di ciascun alunno. Anche in modalità DAD, pur nello sforzo collettivo di mantenere attivo e utile il lavoro a distanza, alcuni alunni hanno dato risposte meno efficaci e proficue. Attitudine alla disciplina Generalmente sufficiente la motivazione del gruppo-classe, nel quale prevale un atteggiamento di impegno non costante riguardo ai contenuti della disciplina in oggetto. La classe si è adoperata, specialmente nei momenti di verifica, per superare le incertezze nell’esposizione, sia scritta che orale, attivando percorsi di rielaborazione personale degli argomenti trattati, ma anche e soprattutto cercando di potenziare l’ impegno personale nel lavoro scolastico. Si è messo in atto un costante lavoro di guida e di spiegazione per ogni proposta tematica e per ogni questione interpretativa e concettuale trattata, ciò per favorire gli alunni meno abili nella gestione autonoma dei contenuti ma anche per stimolare l’interesse e le abilità di alcuni più interessati all’approfondimento della materia. Lo svolgimento del programma ha previsto, pertanto, anche numerose occasioni di confronto interdisciplinare e di indagine accurata di temi e contenuti. A livello generale, l’interesse per la disciplina si è rivelato accettabile per la maggioranza degli alunni, alterno per altri e in pochi casi modesto. Impegno L’impegno è risultato generalmente non sempre costante; più positivo nelle situazioni programmate di verifica. Metodo di lavoro Meglio organizzato in alcuni elementi, più mnemonico e meno strutturato per gli allievi compresi nella fascia intermedia, lacunoso in alcuni casi. Competenze generiche Gli alunni hanno acquisito la capacità di analizzare ed esporre le conoscenze. Tutti gli alunni hanno compiuto sforzi per articolare il confronto tra argomenti disciplinari e, specialmente nel corso delle discussioni e dei dibattiti guidati, sono riusciti a evidenziare e sintetizzare, con sufficienti capacità, argomenti già trattati anche in altre materie.
Competenze specifiche Gli alunni hanno generalmente conseguito risultati adeguati: la maggioranza possiede sufficienti competenze, pochi raggiungono risultati soddisfacenti, così come permangono conoscenze lacunose in alcuni. Gli studenti utilizzano un linguaggio generalmente appropriato, anche se per alcuni permangono imprecisioni e difficoltà nell'utilizzo del lessico specifico. Gli elaborati sono generalmente aderenti e, in pochi casi, ben argomentati, anche se talvolta contengono improprietà espressive e qualche errore ortografico. Alcuni alunni evidenziano difficoltà nell'elaborazione originale e utilizzano un lessico piuttosto essenziale. Per quanto concerne la capacità espositiva si registrano livelli generalmente sufficienti, pur con le differenze tra coloro che sono in possesso di una più sicura abilità di base e quelli che necessitano di domande-guida. In sintesi, anche gli allievi compresi nel livello di sufficienza hanno lavorato per conseguire le seguenti abilità: § esprimersi su argomenti di carattere generale in modo efficace § rielaborare in modo personale le nozioni acquisite § esprimersi con giudizi propri § autovalutarsi con senso critico § articolare le proprie argomentazioni con spunti personali PROGRAMMA DI ITALIANO a. s. 2019/2020 Programma svolto in presenza: MODULO N. 1 GIACOMO LEOPARDI Figura e opera Dallo Zibaldone: L’indefinito e la rimembranza Dai Canti: L’infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, contenuti e temi de La ginestra. Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
MODULO N. 2 ALESSANDRO MANZONI Temi e struttura de I promessi sposi. Differenze tra il romanzo storico e il romanzo verista. MODULO N. 3 IL VERISMO La tendenza al realismo nel romanzo Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti GIOVANNI VERGA La vita; la tecnica narrativa del Verga verista da Le Novelle: Rosso Malpelo, La roba da I Malavoglia: Il ciclo dei “vinti”: la prefazione I “vinti” e la “fiumana del progresso”; il naufragio della Provvidenza; l’abbandono di ‘Ntoni; il commiato definitivo di ‘Ntoni. Il titolo del romanzo la struttura e la trama. Il sistema dei personaggi. La lingua, lo stile, il punto di vista. L’ideologia e la “filosofia” di Verga: la “religione della famiglia”, l’impossibilità di mutare stato. Da Mastro don Gesualdo: La morte di Gesualdo trama, personaggi, temi del romanzo MODULO N. 4 IL DECADENTISMO Origine del termine; la visione del mondo decadente; la poetica del Decadentismo C. Baudelaire, Corrispondenze; L’albatro. A. Rimbaud Vocali GIOVANNI PASCOLI La vita, la visione del mondo, la poetica. Da Il fanciullino: L’eterno fanciullo che è in noi I temi della poesia pascoliana; le soluzioni formali da Myricae: Lavandare, X agosto, L’assiuolo, Novembre, Temporale, Il lampo, Il tuono.
GABRIELE D’ANNUNZIO La vita e le opere L’estetismo e la sua crisi Da Canto novo Canta la gioia! Da Alcyone La pioggia nel pineto (leggerne il contenuto e saperlo collegare ai temi spiegati della poesia dannunziana) Programma svolto in modalità DAD: MODULO N. 5 ITALO SVEVO La vita e le opere Caratteri dei romanzi sveviani; vicenda e temi da Una vita Senilità: Trama e personaggi del romanzo Senilità Da La coscienza di Zeno: Struttura e trama, personaggi e temi, stile e strutture narrative Il vizio del fumo; La morte del padre LUIGI PIRANDELLO La biografia; la visione del mondo; la poetica da L'umorismo: Il segreto di una bizzarra vecchietta da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato Da Il fu Mattia Pascal: La struttura, la vicenda, i temi IL TEATRO Da Così è, se vi pare Trama essenziale dell’opera e conclusione DA Sei personaggi in cerca d’autore
novità del testo teatrale MODULO N. 6 GIUSEPPE UNGARETTI Biografia e itinerario culturale L’allegria: composizione, titolo, struttura, temi, stile da L’allegria: Commiato; I fiumi; San Martino del Carso; Veglia; Fratelli; Soldati; Mattina; Sono una creatura. EUGENIO MONTALE Biografia e percorsi culturali Ossi di seppia: la crisi del Simbolismo Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Non chiederci la parola. Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale Testo in adozione: R. Carnero, G. Iannaccone, I colori della letteratura, Giunti-Treccani, vv. 2 e 3. Arezzo, 30 maggio 2020 IL DOCENTE Lorella Mangani STORIA TEMPI Tempi previsti dai programmi ministeriali: ore settimanali : 2 unità OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Gli allievi, sia pure a livelli diversi, sono in grado, al termine del percorso di studio, di: - usare alcuni strumenti del lavoro storico - produrre e leggere le trasposizioni grafiche dei testi
- adoperare concetti interpretativi e termini storici in rapporto con gli specifici contesti storici - padroneggiare alcuni strumenti concettuali e interpretativi - saper formulare problemi rispetto a fenomeni storici - costruire testi argomentativi METODI – VERIFICHE - VALUTAZIONE L'articolazione del programma in moduli, di estensione variabile, ha permesso il raggiungimento degli obiettivi previsti per ciascuna fascia di livello. Ogni modulo è stato articolato nei seguenti momenti: - Lezione frontale (presentazione degli obiettivi previsti e inquadramento storico degli avvenimenti presi in esame - Lettura guidata di testi - Esame di documenti di vario tipo - Visualizzazione di immagini - Uso di linee del tempo e di carte geografiche - Sintesi elaborate dall'insegnante in forma testuale, specialmente per gli argomenti svolti in DAD. Le verifiche sono state effettuate sistematicamente mediante discussioni, esposizioni orali, prove strutturate, compilazione di questionari e videolezioni. Inoltre si è tenuto conto dell’attenzione, dell’impegno, della proprietà espositiva, delle capacità di approccio critico e puntuale alle problematiche, in conformità con i criteri definiti in ambito d’Istituto. Anche per quanto concerne lo studio della storia si sono registrate le peculiarità già evidenziate nella relazione di Italiano. In generale, i risultati sono stati generalmente sufficienti per tutti gli allievi, con livelli soddisfacenti in rari casi e con qualche lacuna in alcuni alunni. Gli allievi compresi nel livello di sufficienza si sono impegnati per conseguire le seguenti abilità: § esporre gli argomenti in modo efficace e appropriato § collegare fatti storici lontani nel tempo § articolare le proprie argomentazioni, anche in presenza di opportuna e varia documentazione PROGRAMMA DI STORIA a.s. 2019/2020 Argomenti svolti in presenza:
MODULO N. 1 IL MONDO ALL’INIZIO DEL NOVECENTO - La Seconda rivoluzione industriale: borghesia capitalistica e condizione del quarto stato - Evoluzione politica mondiale - Italia nel secondo Ottocento MODULO N. 2 L'ETA' DEGLI IMPERIALISMI - Spartizione Africa e Asia - La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze. - L'Europa si divide in due blocchi: Triplice alleanza e Triplice intesa - la belle epoque MODULO N. 3 L'ITALIA NELL’ ETA' GIOLITTIANA - progressi sociali e sviluppo industriale - Giolitti: tolleranza nei conflitti sociali; riforme per tutela lavoro minorile e femminile; basi per la previdenza sociale; inizio industrializzazione; politica protezionistica; scolarizzazione; legge elettorale; problemi del Sud e migrazione; nazionalismo e guerra di Libia (sintesi). MODULO N. 4 LA PRIMA GUERRA MONDIALE -Tecnologia, nuove armi e conflitti in Europa - l'attentato di Sarajevo e le immediate conseguenze; Europa in guerra - la guerra di trincea - L'Italia dal neutralismo all'intervento - 1917: anno critico - Ritiro della Russia e intervento USA - Fine della guerra e trattati di pace. MODULO N. 5 LA RIVOLUZIONE COMUNISTA - Le due rivoluzioni del 1917 - I “rossi” e i “bianchi”; la guerra civile; la nascita dell'URSS
Argomenti svolti in modalità DAD: MODULO N. 6 IL FASCISMO (appunti, sintesi) -Immediato dopoguerra in Italia e biennio rosso -Il fascismo italiano: i partiti e l'ascesa di Mussolini, marcia su Roma. -La costruzione dello stato totalitario e leggi fascistissime -La politica economica e il Concordato con la Chiesa (patti Lateranensi) -La guerra d’Etiopia e le leggi razziali MODULO N. 7 LA REPUBBLICA DI WEIMAR E LA PRESA DEL POTERE DI HITLER MODULO N. 8 -CRISI DEL '29 E NEW DEAL (sintesi) MODULO N. 9 LA SECONDA GUERRA MONDIALE -La Germania di Hitler viola le clausole di Versailles -L’escalation nazista: dall’Anschluss (1938) all’occupazione della Polonia (1939) -La caduta della Francia; L’Italia in guerra; La battaglia d’Inghilterra -Dal patto Molotov-Ribbentrop all’operazione “Barbarossa” -Gli USA in guerra dopo Pearl Harbor -Il 1943: prime sconfitte dell’Asse Roma-Berlino-Tokyo -Lo sbarco in Sicilia, l’arresto di Mussolini, il governo Badoglio, l’armistizio e la Resistenza -L’Olocausto -Lo sbarco in Normandia e la vittoria degli Alleati; Le bombe atomiche sul Giappone. Testo in adozione: A. Brancati, T. Pagliarani, “voci della storia e dell'attualità”, la Nuova Italia. (il testo in adozione ha richiesto percorsi di semplificazione e di sintesi per facilitare la comprensione di argomenti trattati dal testo stesso in modo articolato e complesso) 30 maggio 2020 IL DOCENTE Lorella Mangani
RELAZIONE FINALE DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA Insegnante: Francesca Coramusi Libro di Testo: Paolo Ronchetti – Diritto e Legislazione turistica - Zanichelli La classe con caratteristiche di eterogeneità mi è stata affidata gli ultimi due mesi della quarta e ad anno scolastico iniziato della quinta. La classe è apparsa, fin da subito, poco motivata allo studio della disciplina, non sempre interessata e poco attiva e molto assenteista, fatta eccezione per un piccolo ristretto gruppo di studenti che si sono mostrati attivi, impegnati e desiderosi di apprendere. Si sono delineati fondamentalmente tre gruppi: il primo costituito da buone capacità con partecipa- zione al dialogo educativo metodo costante e spirito critico; il secondo costituito da soggetti con prevalente studio mnemonico con partecipazione non costante e con minore creatività; e l’ultimo gruppo formato da alunni discontinui sia nello studio che nella presenza anche con disagi e difficoltà non sempre risolti. La classe ha raggiunto un grado complessivo di preparazione sufficiente, ma dove il ruolo del primo gruppo si è distinto raggiungendo una preparazione più che discreta sia nei lavori di gruppo che nelle elaborazioni autonome. Non si è avuta una crescita omogenea ed è stato molto difficile insegnare una metodologia di studio e un’attenzione più puntuale alla disciplina del diritto e della legislazione turistica, nonostante si è avviato tutto l’anno scolastico un processo di apprendimento delle conoscenze atto a favorire le op- portune competenze. In questa situazione gli alunni che sono stati penalizzati sono stati quelli più deboli, anche se c’è stato un continuo sforzo ad utilizzare strumenti educativi improntati a ricomporre i gruppi per farli mag- giormente interagire. La maggior parte della classe non si è responsabilizzata, nonostante le continue sollecitazioni del docente. Le forme di recupero adottate non sono state sufficienti. Buona parte degli alunni, inoltre, si è avvalsa di un metodo di studio prevalentemente mnemonico e poco ragionato a causa anche di lacune generali di base che non hanno mai colmato e che hanno consentito loro di progredire in modo proficuo. Da sottolineare sia nel primo trimestre che durante l’inizio del pentamestre in presenza le numerose assenze e la mancanza di serietà da parte di alcuni che si sono in alcune circostanze anche sottratti alle prove di verifica. Durante l’emergenza Covid-19 ho cercato immediatamente i giorni successivi alla chiusura delle scuole di continuare il percorso di apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti attività significative:
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