DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. E

Pagina creata da Cristian Grieco
 
CONTINUA A LEGGERE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. E
00198 ROMA – CORSO TRIESTE, 48 –Tel. 06/121124445 - X DISTRETTO
          RMPC12000C – sito: www.liceogiuliocesare.it – email: rmpc12000c@istruzione.it
Prot.n.

                                              DOCUMENTO
          DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. E

                             Anno Scolastico 2018/2019

                         Michelangelo Pistoletto, Venere degli stracci 1967- 1974 ( copia in gesso di statua di Venere, stracci)

                                                                                                                         IL DIRIGENTE SCOLASTICO

                                                                                                                                   Prof.ssa Paola Senesi

                                                                                                                                                           1
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. E
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZIONE E

                                                Anno scolastico 2018/19

Sulla base di quanto previsto dall’articolo 17 comma 1 del Decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 62 recante Norme
in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e
181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107, sulla base di quanto ulteriormente specificato all’art. 6 dell’OM 205
del 11 marzo 2019, il Consiglio della classe III sez. E indirizzo A.U.R.E.US. con il presente documento definisce
i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di
valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti.

                                        DESCRIZIONE DELLA SCUOLA

Il Liceo Ginnasio Statale “Giulio Cesare” di Roma presenta una struttura ideata, per i tempi in cui è sorto (1936),
secondo i più avanzati sistemi di edilizia pubblica. Situato in zona centrale, appartenente al II Municipio,
raccoglie una popolazione scolastica in gran parte residente in zona, ma arricchita dalla presenza di studenti
provenienti anche da diversa collocazione urbana.
Il Liceo Giulio Cesare, dotato di strutture solide e funzionali fino dagli anni della costruzione dell’edificio, si è
arricchito negli ultimi anni di strumenti multimediali e di supporti informatici, indispensabili nella moderna
didattica. Tutte le aule sono fornite di LIM (acquistate con il contributo delle famiglie degli alunni). Aule speciali
e laboratori (Chimica, Fisica, Storia dell’arte, Laboratorio linguistico e informatico) sono dotati di PC e proiettori.
L’intero istituto fruisce di un collegamento internet in fibra ottica e, in alcune aree, di un collegamento wifi.
L’articolazione dello spazio palestre, che comprende anche una saletta attrezzi e un’auletta pingpong oltre le due
palestre coperte e il campo da gioco all’aperto, offre diverse opportunità per l’attività fisica e ricreativa degli
alunni. Recentemente è stato completato il lavoro di restauro dell’Anfiteatro di Storia dell’Arte e dell’Aula Magna
e il rinnovo del Laboratorio Linguistico a sostegno dei curricoli Cambridge e del relativo potenziamento dello
studio della lingua inglese. La Biblioteca d’Istituto, completamente informatizzata e dotata di 10 postazioni di
lavoro collegate ad Internet, è stata di recente inserita nel circuito delle Biblioteche di Roma come Bibliopoint
“Beatrice Costanzo” e, con il suo patrimonio di 16.000 volumi, rappresenta un punto di riferimento culturale per
gli studenti e per il territorio

Il Liceo Giulio Cesare, in conformità al dettato costituzionale, persegue la formazione unitaria della persona e del
cittadino, attraverso lo sviluppo di capacità critiche e progettuali: l’impegno della scuola è volto a sostenere la
formazione di studenti riflessivi, rigorosi, aperti alle sollecitazioni culturali e impegnati nella società, cittadini
consapevoli e operosi.
In quanto liceo classico, il “Giulio Cesare” pone al centro del proprio progetto formativo lo studio delle lingue
antiche e della cultura umanistica che, in modo assolutamente peculiare, ha saputo cogliere l’unità e l’interazione
tra i diversi ambiti del sapere. La validità e l’efficacia di tale progetto, nella società contemporanea, consiste nel
dialogo permanente tra passato e presente, attraverso l’acquisizione di contenuti fondamentali, di categorie del
pensiero, di strumenti di comunicazione e di riflessione. La lettura diretta dei testi letterari, lo studio del pensiero
filosofico e scientifico costituiscono un patrimonio prezioso e irrinunciabile per chiunque voglia non solo
comprendere, ma anche interagire con una realtà in tutta la sua complessità.
Nello sforzo di superare l’errata contrapposizione tra cultura classica e scientifica, di coniugare gli elementi forti
della tradizione del liceo classico con le esigenze della contemporaneità, il Liceo ormai da molti anni dedica
un’attenzione particolare al rafforzamento degli assi artistico e scientifico, con l’incremento dell’attività dei
laboratori, dotati di strumenti adeguati alle moderne tecnologie. Anche lo studio della lingua inglese, coniugato in
una prospettiva interdisciplinare, trova spazio e importanza crescenti nel curricolo formativo dello studente in
una prospettiva sempre più internazionale. Spirito critico e capacità di risolvere problemi, esercitati sia nella
pratica della traduzione e della rigorosa analisi del testo sia nell’utilizzo del metodo scientifico, sono il fine della
formazione dello studente del Liceo, posto al centro dell’azione didattica.
L’identità specifica del Liceo ‘Giulio Cesare’ trova i suoi tratti più tipici in una prospettiva di centralità e
unitarietà del sapere, arricchita dagli apporti della ricerca didattica più recente e dei nuovi curricoli (A.U.R.E.US.
:Arte, tUtela, Restauro ed Uso del patrimonio culturale, Cambridge Aureus e Cambridge per le Scienze):
costantemente protesa al raggiungimento di un proficuo equilibrio tra continuità e innovazione, la scuola
contribuisce da più di ottanta anni alla formazione dei giovani ed ha attraversato, sempre fecondamente, le
vicende del quartiere e della città nei differenti periodi storici.

                                                                                                                                 2
CURRICOLO A.U.R.E.US.

A partire dall’anno scolastico 2011/12 cinque classi quarte ginnasiali del Liceo Giulio Cesare di Roma hanno
accolto la proposta di sperimentazione “A.U.R.E.US.” (Arte, tutela, Restauro, Educazione all’Uso dei beni
culturali). Attraverso il potenziamento delle ore di Storia dell’Arte, che viene insegnata per 2 ore settimanali
anche al ginnasio e sin dal primo anno come materia CLIL, la finalità principale del progetto è stata un
rafforzamento della conoscenza del territorio dell’Urbe e dell’offerta culturale ad esso collegato, oltre che della
lingua inglese, intesa come un veicolo vivace e puntuale delle conoscenze acquisite.
Si tratta di un progetto che è stato recepito anche da altri licei della Capitale, ma sicuramente ha trovato la sua
applicazione più estesa nella nostra scuola: in concreto, delle due ore di Storia dell’Arte in orario curricolare
(anche in quarta e quinta ginnasiale), un’ora è stata condotta in tandem dal docente di storia dell’arte e da un
insegnante madrelingua inglese, al quale è stata delegata la spiegazione di alcune opere o di alcuni artisti. Anche le
prove di verifica si sono svolte sia in lingua italiana che in lingua inglese, con richieste via via crescenti in L2, in
ogni anno di corso. Negli ultimi tre anni scolastici, per le classi A.U.R.E.US. è stato sperimentato in più occasioni
un lavoro interdisciplinare su un argomento scelto autonomamente da ogni consiglio di classe, raccordato in
modo opportuno con la programmazione di ogni docente.
Parallelamente al corso di storia dell’arte, tutte le classi coinvolte nel progetto A.U.R.E.US. hanno svolto un ricco
programma di visite ai monumenti ed ai siti museali e archeologici di Roma, guidate da guide professioniste,
talvolta in parte in lingua inglese. Le visite sono state effettuate sia in orario mattutino che soprattutto
pomeridiano, per un totale di 33 uscite, ovvero sette all’anno in quarto e quinto ginnasio, delle quali cinque
pomeridiane (di circa un’ora e mezzo) e due mattutine (di circa tre ore); sei nel primo e nel secondo liceo (due
mattutine e quattro pomeridiane), ed infine cinque in terzo liceo (due mattutine e tre pomeridiane), e sono state
sempre raccordate con la didattica, oltre ad essere seguite da un questionario di verifica. Per la buona riuscita del
progetto è stata fondamentale la collaborazione di tutti i docenti dell’Istituto, che a rotazione hanno
accompagnato in queste visite gli studenti del proprio consiglio di classe.
Solo per fare qualche esempio, nel primo anno si è data la preferenza alle varie sedi del Museo Nazionale
Romano ed ai Musei Capitolini; nel secondo anno sono stati visitati i Fori Romani, il Colosseo, il Pantheon,
nonché le grandi basiliche paleocristiane dell’Esquilino e il complesso monumentale di Sant’Agnese; in prima
liceo è stata la volta delle chiese medievali di Trastevere e del Celio, dei Musei Vaticani e della Villa Farnesina alla
Lungara; nel secondo liceo il programma prevedeva la Galleria Borghese, Palazzo Barberini, le chiese di Bernini e
Borromini lungo via XX settembre, la basilica di San Pietro in Vaticano, il Gesù e i monumenti nei pressi di
piazza Navona.
In particolare, le terze classi liceali A.U.R.E.US. hanno visitato nel presente anno scolastico: Casino Massimo
Giustiniani; il Palazzo dell’Industria e del Lavoro; la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea
(GNAM); Città universitaria; il Museo nazionale delle Arti del XXI secolo (MAXXI)
Nel corso dei cinque anni ogni studente coinvolto ha potuto così acquisire un capitale non comune di esperienze
e di conoscenze, ed un’adeguata consapevolezza della ricchezza (e della complessità) dei beni artistici del suo
Paese.

                                                                                                                      3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe terza E è composta da 25 elementi, di cui 20 ragazze e 5 ragazzi. La prevalenza femminile si è
accentuata nel passaggio dal biennio al triennio, quando al nucleo preesistente della quinta E si sono aggiunte 6
studentesse provenienti dalla quinta A, classe smembrata nel riordinamento necessario per gli organici fissati
dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’A.S. 2016/2017. Altri cambiamenti che hanno interessato il gruppo classe
sono stati l’ingresso di un nuovo alunno trasferito da altra città in quinto ginnasio, il trasferimento in uscita di
un’alunna a prima liceo conclusa selezionata per il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico di Duino e la perdita
di un elemento a seguito di bocciatura sempre in prima liceo.
La continuità didattica dell’insegnamento è stata mantenuta in quasi tutte le discipline, fatto salvo il tradizionale
cambio di docenti nel passaggio dal biennio al triennio; uniche eccezioni la Storia dell’Arte per la quale si sono
avvicendate persone diverse in assenza della titolare di cattedra, per lunghi periodi impegnata in incarichi esterni,
l’italiano nella sola terza liceo a motivo di passaggio in altro Istituto, la religione cattolica (si veda in proposito la
tabella nella pagina successiva).

Per quanto riguarda l’andamento didattico, la classe appare nel suo insieme interessata allo studio e dotata di
buone, in alcuni casi ottime, conoscenze e competenze, nonché di solidi prerequisiti metodologici, che
consentono di raggiungere pienamente gli obiettivi programmati e anche di esprimere slanci pregevoli dal punto
di vista delle idee e delle possibilità di approfondimento e rielaborazione autonoma; va altresì sottolineato che
non sempre la classe ha mostrato di saper instaurare un proficuo dialogo educativo con i docenti, a causa della
tendenza a pianificare in modo eccessivamente autonomo e spigliato modi e tempi dell’impegno e delle verifiche.
Sempre positivo, serio e rigoroso, a tratti appassionato, dunque encomiabile, è stato nel contempo l’approccio di
alcuni studenti eccellenti, il cui profitto è stato sempre brillante nei cinque anni, ed anche meritevole di
riconoscimenti interni all’Istituto ed esterni sia nell’ambito delle materie umanistiche e linguistiche che di quelle
scientifiche.
Gli alunni della terza E hanno partecipato molto attivamente alla vita scolastica, esprimendo al loro interno un
rappresentante d’Istituto propositivo, un direttore del giornalino d’Istituto “Le Idi di..” motivato, un gruppo di
ragazzi impegnati nel servizio d’ordine a supporto dei numerosi eventi che nella Scuola di Corso Trieste si
organizzano annualmente.

Anche l’impegno determinato dalle attività di alternanza scuola-lavoro, oggi PCTO, ha visto gli studenti
notevolmente coinvolti in settori e mansioni differenti nei primi due anni del triennio e capaci di ottenere risultati
più che positivi, totalizzando essi peraltro un monte ore superiore e non di poco a quello infine sancito dalla
legge (si veda in proposito la sezione dedicata)
Il livello di preparazione della classe alla luce di quanto sopra descritto in termini di stimoli didattici ed
extradidattici risulta buono. Si ritiene pertanto che gli alunni della terza E possano affrontare opportunamente gli
Esami conclusivi del ciclo di studi quest’anno in itinere riformati, ambendo in alcuni casi anche a valutazioni
eccellenti che premino le capacità, la dedizione al lavoro e la serietà di condotta.

                                                                                                                        4
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                            BIENNIO

  DISCIPLINA                        A.S. 2014/15                        A.S. 2015/16
                                    Prof.ssa Alessandra
  ITALIANO                                                              Prof.ssa Rosa Maria Spada
                                    Raffagnino
  LATINO                            Prof.ssa Gabriella Testini          Prof.ssa Gabriella Testini
  GRECO                             Prof.ssa Gabriella Testini          Prof.ssa Gabriella Testini
  GEOSTORIA                         Prof.ssa Daniela Zisa               Prof.ssa Daniela Zisa
                                    Prof.ssa Rosa Maria Alessandro      Prof.ssa Rosa Maria Alessandro
  MATEMATICA

  INGLESE                           Prof.ssa Valeria D’Andrea           Prof.ssa Valeria D’Andrea

                                    Prof.ssa Maria Federico             Prof.ssa Maria Federico
  SCIENZE NAT. CHIM. BIOL.
                                    Prof. Gaetano Failla                Prof.ssa Patrizia Di Mambro
  STORIA DELL'ARTE
                                    Prof.ssa Lisa Hyne                  Prof.ssa Lisa Hyne

                                    Prof. Antonio Mitrano               Prof. Antonio Mitrano
  SCIENZE MOTORIE

  IRC                               Prof.ssa Antonella Jori             Prof. Andrea Cavallini

                                    Prof.ssa Cristina Cianfanelli       Prof.ssa Cristina Cianfanelli
  ATTIVITÀ ALTERNATIVA A IRC

                                           TRIENNIO

DISCIPLINA                 A.S. 2016/17                  A.S. 2017/18                  A.S. 2018/19
                                                                                       Prof.ssa Francesca
ITALIANO                   Prof. Giuseppe Mesolella      Prof. Giuseppe Mesolella
                                                                                       Vennarucci
                                                                                       Prof.ssa Graziana
LATINO                     Prof.ssa Graziana Morigine Prof.ssa Graziana Morigine
                                                                                       Morigine
                                                                                       Prof.ssa Graziana
GRECO                      Prof.ssa Graziana Morigine Prof.ssa Graziana Morigine
                                                                                       Morigine

STORIA E FILOSOFIA         Prof. Fabio Cecchi            Prof. Fabio Cecchi            Prof. Fabio Cecchi

                           Prof.ssa Rosa Maria           Prof.ssa Rosa Maria           Prof.ssa Rosa Maria
MATEMATICA E FISICA
                           Alessandro                    Alessandro                    Alessandro
                                                                                       Prof.ssa Valeria
INGLESE                    Prof.ssa Valeria D’Andrea     Prof.ssa Valeria D’Andrea
                                                                                       D’Andrea
SCIENZE NAT. CHIM. BIOL.                                                               Prof.ssa Stefania
                           Prof.ssa Stefania Mucibello Prof.ssa Stefania Mucibello
                                                                                       Mucibello
                           Prof.ssa Patrizia
                           DiMambro Prof.ssa             Prof.ssa Tiziana Cubeddu      Prof.ssa Emanuela Spella
STORIA DELL'ARTE           Vanessa Palomba               Prof.ssa Elizabeth            Prof.ssa Vanessa
                                                         Bernhardt                     Palomba

SCIENZE MOTORIE            Prof. Antonio Mitrano         Prof. Antonio Mitrano         Prof. Antonio Mitrano

IRC                        Prof. Andrea Cavallini        Prof. Francisco Elizalde      Prof.ssa Giulia Sossi
ATTIVITA’ ALTERNATIVA
A IRC                      Prof.ssa Maria Giordano                  /                             /

                                                                                                                  5
PROFILO D’USCITA

All’inizio dell’anno scolastico il lavoro congiunto dei Dipartimenti ha messo a fuoco il profilo d’uscita dello
studente del Liceo classico Giulio Cesare, centrato sulle competenze chiave di cittadinanza europee, sulla
promozione della cultura umanistica e della creatività. Le competenze individuate tengono conto
contemporaneamente dell’aspetto disciplinare, di quello progettuale e pratico, in quanto le competenze di
cittadinanza vanno perseguite attraverso i saperi disciplinari, i progetti e le pratiche (lo sviluppo in situazione).

AREA                                            COMPETENZE

Area conoscitiva                                COMPRENDERE
Interpretare la contemporaneità alla luce       Intendere il senso generale e le informazioni specifiche trasmesse
di una solida formazione umanistica e           attraverso linguaggi diversificati (discorsi, testi, immagini, grafici,
scientifica, che consenta di elaborare una      tabelle, film, conferenze, etc.); riconoscerne il contesto e coglierne
visione critica del mondo al di là dei          le implicazioni problematiche.
confini geografici, attingendo alla
conoscenza storica e al patrimonio              INTERPRETARE
artistico-culturale antico e moderno.           Formulare giudizi che denotino capacità di rielaborazione
Usare in modo consapevole e costruttivo         personale, attraverso un motivato utilizzo degli strumenti critici.
le nuove tecnologie.                            In particolare, esercitare questa competenza nella traduzione dei
                                                testi classici latini e greci costituisce una finalità educativa
                                                precipua del liceo classico.

                                                CORRELARE
                                                Individuare connessioni e definire relazioni tra testi, temi,
                                                fenomeni e sistemi riconoscendone e valorizzandone i legami
                                                interdisciplinari in una prospettiva sincronica e diacronica.

Area relazionale
Conoscere, comprendere e rispettare le          DIALOGARE
prospettive e le visioni diverse di altre       Assumere un atteggiamento dialettico nell’apprendimento: saper
persone. Saper ascoltare l’altro in quanto      ascoltare, interrogare e interagire. Riconoscere nel dialogo un
portatore di diversa identità culturale e       modo privilegiato per acquisire una visione democratica e plurale
religiosa, per imparare a confrontarsi con      della vita e della convivenza tra gli uomini, una opportunità di
tutti nell’esperienza quotidiana e a            conoscenza di sé e di confronto con l’altro, una finestra su
rispondere con l’uso di linguaggi               emozioni, linguaggi e culture differenti.
universali verbali e non verbali (logico-
matematico, artistico, corporeo,                CONDIVIDERE
sperimentale…) alle sfide della                 Mettere in comune conoscenze, esperienze, risorse e materiali per
globalizzazione e di una comunità               arricchirle attraverso lo scambio con l’altro e il confronto con
nazionale multietnica e multiculturale.         differenti metodi di lavoro.

                                                COLLABORARE
                                                Sviluppare un’attitudine cooperativa nella vita di classe e nella
                                                società, che valorizzi il momento del confronto e del fare
                                                comune, in una prospettiva solidale e non sterilmente
                                                competitiva.

Area della comunicazione
Comunicare e sostenere le proprie idee di       ESPORRE
fronte a un pubblico diversificato, anche       Comunicare i contenuti dell’apprendimento attraverso l’uso
in lingua straniera, attraverso interazioni a   appropriato della lingua e dei linguaggi specifici delle discipline.
tutto campo, pertinenti ed efficaci.            Esprimersi in modo adeguato ai diversi contesti comunicativi,
Confrontarsi con posizioni diverse sia in       anche utilizzando le tecnologie informatiche.
contesti formali che informali.
Individuare ambiti di interessi e               ARGOMENTARE

                                                                                                                          6
inclinazioni, sviluppati e approfonditi         Giustificare razionalmente una tesi, in forma orale o scritta,
attraverso le forme espressive più              attraverso rigorose inferenze logiche e attingendo a fatti ed
congeniali.                                     esperienze accertati. Confutare le opinioni contrarie mostrandone
                                                l’incoerenza e/o la non congruenza con fatti e esperienze
                                                accertati. Nel dibattito sostenere una tesi controversa attraverso
                                                un confronto dialettico condotto secondo regole stabilite.

                                                DIMOSTRARE
                                                Dedurre in modo valido e rigoroso, da premesse vere o accolte
                                                come tali, delle conseguenze incontrovertibili.

Area dell’agire
Costruire il proprio futuro e agire in          RISOLVERE
funzione del bene comune e dello                Formulare quesiti costruttivi, individuando, nei diversi e interrelati
sviluppo sostenibile del pianeta.               ambiti disciplinari, lo spazio e il valore culturale di nuovi fondati
Esercitare una cittadinanza attiva, critica e   problemi.
costruttiva, responsabile, solidale e           Elaborare ipotesi e strategie risolutive, applicandole alla specificità
partecipata, grazie a scelte etiche e civili    dei problemi e dei loro contesti di riferimento.
sostenute con impegno in tutte le forme
della vita democratica. La cittadinanza         PROGETTARE
attiva pone infatti i suoi pilastri nella       Trasformare le idee in azioni attraverso la
convivenza civile e nel riconoscimento          creatività, l’innovazione, la valutazione e l’assunzione del rischio.
dei diritti individuali e sociali.              Pianificare e gestire progetti.

                                                COSTRUIRE
                                                Impiegare le cognizioni culturali e gli strumenti critici acquisiti per
                                                elaborare testi, sistemi, modelli interpretativi che permettano di
                                                autodeterminarsi e di agire responsabilmente nella realtà
                                                circostante.

Come si vede la ricerca didattica del liceo Giulio Cesare ha operato e opera sui seguenti tre piani, al fine di
delineare il percorso entro il quale trovi la sua formulazione la programmazione disciplinare per il conseguimento
delle competenze, uno dei momenti più alti dell’autonomia di ogni docente, nel quale egli esprime la
progettualità didattica di ciascuno:
     1. Programmazione disciplinare dei singoli dipartimenti, per individuare i descrittori di competenza
         disciplinari afferenti a ciascuna area e per ipotizzare progetti o attività idonei al conseguimento delle
         competenze comuni. Ciò ha favorito un ampio e approfondito confronto all’interno di ogni singolo
         dipartimento e tra i diversi dipartimenti in merito a contenuti e metodologia didattica. Il risultato del
         lavoro sono delle Programmazioni di Dipartimento che seguono linee comuni e si parlano tra loro in
         quanto perseguono obiettivi comuni.
     2. Programmazione di consiglio di classe, secondo un modello unitario: per consentire ai nostri
         studenti di raggiungere questo profilo d’uscita l’azione didattica è stata orientata in senso unitario e
         all’interno di un sistema coerente
     3. Programmazioni individuali che tengano conto di quanto stabilito dal Consiglio di classe e
         individuino strategie e metodi per conseguire gli obiettivi definiti. Anche i progetti, di istituto e di classe,
         le uscite didattiche e le attività di ASL, lo sviluppo in situazione (le pratiche), devono necessariamente
         tener conto delle competenze di Cittadinanza globale da conseguire nel corso del quinquennio e far
         parte di una azione unitaria e soprattutto condivisa.

LA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE È TRA I DOCUMENTI CARTACEI A DISPOSIZIONE
DELLA COMMISSIONE. LE ALTRE SONO DISPONIBILI SUL SITO.

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi
interdisciplinari riassunti nella seguente tabella.

                                                                                                                          7
PERCORSI INTERDISCIPLINARI

                       Descrizione del percorso                                 Discipline         Eventuali
                                                                                coinvolte          prodotti e
                                                                                                   materiali

   Il processo di emancipazione della donna nel Novecento con                  Storia, Arte,      Per indicazioni
                     richiami al mondo antico                                    Inglese,          dettagliate si
                                                                                Religione,     rimanda agli allegati
Il percorso ha riguardato il processo di emancipazione della donna a              Greco,         programmi delle
partire dalla Grande Guerra, per poi considerare la figura e il pensiero di      Latino.       discipline coinvolte
Hannah Arendt. In campo artistico particolare è apparso il caso di Hanna
Hoch, pioniera della tecnica del fotomontaggio mai veramente
riconosciuta quale presenza di prima fila del movimento Dada.
Importante anche il contributo di Edith Stein, filosofa ebrea tedesca tra
le prime docenti universitarie donne in Europa. Alcuni approfondimenti
sono stati svolti anche a proposito della questione della dignità della
donna a partire dal Concilio Vaticano II. La letteratura inglese ha offerto
spunti attraverso i romanzi di Charlotte Bronte, Virginia Woolf, James
Joyce. Con un notevole salto indietro nel tempo, sono stati presentati per
contrasto richiami alla condizione di marginalità sociale e politica
attribuita alla donna nella società antica, anche attraverso alcune figure
femminili della letteratura come la Medea di Euripide e Apollonio
Rodio, straniera, maga, assassina, esempio di integrazione difficile.
Interessanti anche i riferimenti alle donne contenuti nell’opera
pedagogica di Quintiliano e nella produzione etnografica e storiografica
di Tacito.

         L’uomo contemporaneo tra progresso e incertezze                           Storia,       Per indicazioni
                                                                                 Filosofia,       dettagliate si
Il percorso ha affrontato in chiave interdisciplinare le molte incertezze      Italiano, Arte rimanda agli allegati
connesse al mito del progresso di matrice positivistica: a partire da                           programmi delle
Leopardi, per passare poi a Baudelaire fino ad arrivare a Verga,                              discipline coinvolte
Pirandello, Svevo, Joyce e Proust si registra non solo una critica profonda
all’idea di progresso, che lascia dietro sé “i vinti” della storia, ma anche
una frantumazione dell’unicità dell’io e della sua coscienza, che si esprime
nel venir meno del narratore onnisciente e nella molteplicità dei punti di
vista che regolano la narrazione. L’irruzione dell’inconscio polverizza le
certezze ottocentesche e impone nuovi paradigmi che mettano a tema la
contraddittorietà delle azioni umane e l’indeterminatezza di pulsioni e
sentimenti. Parallelamente in arte si ricerca un nuovo linguaggio che si
affranca dalla comunicazione universale e si volge alla ricerca del sé con
Munch, il Surrealismo, i Manifesti. Il percorso ha come sfondo storico-
filosofico il pensiero di T. Adorno, H. Marcuse, W. Benjamin e H. Jonas.

                                                                                                                 8
Una nuova Musa: la Fisica applicata                                  Italiano,       Produzione di un
                                                                                    Storia, Fisica,      power point.
Emilio Praga, esponente della Scapigliatura milanese, è convinto che il                  Arte
progresso tecnico-scientifico allontanerà per sempre la Musa della poesia.                               Per indicazioni
Il percorso ha preso avvio da questo assunto per una riflessione tra                                      dettagliate si
storia, scienza, letteratura e arte volta ad esplorare il rapporto tra                                rimanda agli allegati
progresso scientifico e ispirazione artistica. All’interno del percorso vi è                            programmi delle
un parallelismo tra quello che è il progresso scientifico a servizio della                            discipline coinvolte
storia - analizzando dunque l’avvento della comunicazione a fili nell’800
- e il sentimento di inadeguatezza che invece esso provoca nell’uomo,
analizzandolo nella letteratura, attraverso autori come Verga, Baudelaire e
Svevo e nell’arte attraverso artisti come De Chirico e il Surrealismo. La
tematica della comunicazione permette dunque di entrare nello specifico,
analizzando i progressi fisici e scientifici che hanno permesso tale
innovazione. Non meno degna di analisi è l’evoluzione del ruolo della
Musa nella storia della letteratura a partire dai poemi omerici fino alla
moderna concezione di essa che si evince dal componimento di Praga.

                    L’infinito razionale e irrazionale                                Italiano,        Produzione di un
                                                                                    Matematica,          power point.
Il percorso ha riguardato l’evoluzione del concetto di infinito nel tempo e          Filosofia,
nei diversi ambiti del sapere, nonché il tentativo dell’uomo di                     Fisica, Arte,        Per indicazioni
razionalizzarlo. A partire dalla suggestione dell’infinito leopardiano e               Storia             dettagliate si
dalla definizione di infinito in greco, il percorso ha analizzato le diverse                          rimanda agli allegati
visioni dell’infinito in ambito scientifico (il concetto di infinito in analisi                         programmi delle
matematica e in fisica) e poi artistico (Friedrich ed Escher) e filosofico                            discipline coinvolte
(Bruno, Hegel), senza trascurare i riferimenti all’antichità classica con
Anassimandro, i pitagorici, Aristotele, Epicuro e Lucrezio.

                     Le lune elettriche del Futurismo                                 Italiano,        Produzione di un
                                                                                    Fisica, Arte,        power point.
I poeti futuristi fanno del progresso scientifico la propria bandiera,              Storia, Greco
schierandosi apertamente contro i simboli letterari del passato. Da questo                               Per indicazioni
assunto ha preso avvio il percorso tra letteratura e scienza. A partire dalla                             dettagliate si
scoperta di Faraday dell’induzione elettromagnetica il percorso si incentra                           rimanda agli allegati
sui cambiamenti sociali che ne derivano (avvento della Belle Epoque), su                                programmi delle
quelli letterari (il progresso per i Futuristi, D’Annunzio e Pirandello),                             discipline coinvolte
artistici (Boccioni, Balla, Kirchner e la nascita della fotografia e del
cinema). Nella civiltà ellenistica è parso suggestivo il topos letterario della
lampada che assiste gli amanti e la “rivoluzione scientifica dimenticata”.

            “Scienziati, dovrebbero essere un poco poeti”                             Italiano,      Produzione di un
                                                                                    Matematica,        power point.
Se la poesia è necessaria alle scienze, non è vero però il contrario,                  Fisica,
sostiene Giacomo Leopardi. Il progresso scientifico mina la fantasia e le              Greco,         Per indicazioni
illusioni necessarie a ispirare pensieri alti e poetici (riferimenti a Schiller e   Latino, Storia     dettagliate si
Pascoli). Confronto tra la “Dissertazione sopra l’elettricismo” di                    dell’arte,   rimanda  agli allegati
Leopardi. e le nuove conoscenze fisiche. Riflessioni tra scienza e arte a              Storia e      programmi    delle
partire dal contesto storico del Positivismo per approdare alla visione               Filosofia    discipline coinvolte
della scienza di Popper, con riferimenti a letterati-scienziati dell’antichità
quali Eratostene e Plinio il Vecchio. Il percorso ha inoltre analizzato la
duplice reazione al rapporto tra progresso scientifico e arte: la sezione
aurea come sintesi di arte e matematica, contrapposta all’ostilità degli
artisti (Delaroche, Vlaminck) all’invenzione della fotografia.

                                                                                                                        9
Il Mito del popolo                                   Italiano,        Per indicazioni
                                                                                   Inglese          dettagliate si
Si definisce “mito del popolo” o populismo un modo di guardare al                               rimanda agli allegati
popolo come modello e portatore di valori positivi. Nel secondo                                   programmi delle
dopoguerra questo mito già ottocentesco viene ripreso e il popolo,                              discipline coinvolte
inteso sempre in senso molto generico, è considerato depositario di
sanità morale, integrità, autenticità naturale, spontanea solidarietà umana
e istintiva opposizione alle ingiustizie. Autori di riferimento nella
letteratura italiana sono Vittorini, Pratolini e Pasolini. In letteratura
inglese si è fatto riferimento al colonialismo visto da R. Kipling e E. M.
Forster.

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi di
Cittadinanza e Costituzione riassunti nella seguente tabella:

           PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE
              Descrizione del percorso                         Discipline coinvolte           Eventuali prodotti e
                                                                                                   materiali

                     Europa = Noi                               Storia e Filosofia        Per indicazioni dettagliate
                                                                                            si rimanda agli allegati
Il progetto, promosso dal Dipartimento per le                                             programmi delle discipline
Politiche Europee in collaborazione con la                                                         coinvolte
Commissione Europea, il Parlamento Europeo e il
Miur, ha inteso promuovere la conoscenza dei
principi, dei valori e delle norme fondanti dei Trattati
Europei.

  Ciclo di lezioni di Cittadinanza e Costituzione               Storia e Filosofia        Per indicazioni dettagliate
                                                                                            si rimanda agli allegati
Il percorso è consistito in lezioni frontali, discussioni                                 programmi delle discipline
su temi storico-filosofici (tra gli altri legge e giustizia,                                       coinvolte
il principio di laicità dello Stato, uguaglianza di diritto
e uguaglianza di fatto, il principio di responsabilità),
nonchè nell’analisi di documenti significativi come il
Manifesto di Ventotene.

                  Letture nell’antico                            Greco e Latino           Per indicazioni dettagliate
                                                                                            si rimanda agli allegati
Le opere degli autori antichi sono fertili di                                             programmi delle discipline
insegnamenti relativi al comportamento che un                                                      coinvolte
cittadino deve tenere nella costruzione di una vita
civile armoniosa, collaborativa e rispettosa. In
proposito la classe ha letto, tradotto e analizzato
passi significativi da Platone, Apologia di Socrate,
riflettendo sulla forza del messaggio etico socratico
fondato sull’aletheia e sul rispetto che egli nutre nei
confronti della legge di Atene. Materiale interessante
hanno offerto anche la produzione letteraria di
Seneca, soprattutto in merito al rapporto tra saggio e
potere, e quella di Tacito, ad esempio attraverso la
figura di Agricola e gli ampi riferimenti al rapporto
tra intellettuali e potere in età imperiale tra libertà
espressiva e limitazioni all’esistenza.

                                                                                                                 10
Homo sum: essere “umani” nel mondo antico                         Greco e Latino               Per indicazioni dettagliate
                                                                                                   si rimanda agli allegati
A partire da uno studio recentemente pubblicato da                                               programmi delle discipline
Maurizio Bettini sul tema dell’humanitas nel mondo                                                        coinvolte
antico, la classe ha riflettuto su alcune abitudini e sul
pensiero degli antichi sull’uomo, lo straniero, l’esule,
lo schiavo, confrontandole con le conquiste della
Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo del 1948. Il
senso di umanità dei Greci e dei Romani era migliore
del nostro?

             PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

A seguito della legge n. 145/2018 (Legge di bilancio 2019) dall’anno scolastico 2018 - 2019 i percorsi di
Alternanza Scuola - Lavoro sono stati ridenominati “Percorsi per le Competenze Trasversali e per
l’Orientamento” riducendone il monte ore da svolgere negli ultimi tre anni.
Il Miur, con nota n. 3380 dell’8 febbraio 2019 ha fornito indicazioni in merito per cui, in riferimento all’obbligo
previsto dall’articolo 1, comma 33 della legge 107/2015 (“Nei Licei i percorsi di alternanza scuola lavoro sono attuati per
una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio”), gli studenti e le studentesse ora candidati/e all’attuale Esame di
Stato vedono rivisto il monte ore di riferimento come “non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto
anno del Liceo”. Resta invariata la frequenza di almeno ¾ di tale monte ore, condizione necessaria a rendere
valido il percorso (MIUR, Guida Operativa, 8 ottobre 2015).
Il cambio di regole e nome non ha cambiato l’intento. Il nostro Liceo già dall’anno scolastico 2015-2016 ha
implementato e inserito nel PTOF il Progetto “V ivere l’Agorà, il lavoro per una cittadinanza attiva”
collocando i molteplici Percorsi di cui è costituito nel cuore del curriculo “per contribuire a sviluppare il profilo
educativo e culturale e l’orientamento degli studenti” (Legge 107/15, c. 37 ) in una prospettiva preferibilmente
biennale . Nella sua articolazione (formazione, incontri informativi e di osservazione, percorsi extracurricolari,
esperienze di PCTO anche all’estero) che si sviluppa nel corso del primo e del secondo anno con conclusione
entro settembre/ottobre dell’anno successivo, il Progetto promuove l’opzionabilità dei Percorsi da parte degli
studenti e delle studentesse e quindi una reale individualizzazione, consentendo loro di scegliere e, prima
ancora, di orientarsi in questa scelta in modo attivo e consapevole.

I percorsi rientrano in 6 Settori, individuati dalla scuola in coerenza con il proprio curricolo nei quali altresì
convergono l’interesse e i profili di orientamento in uscita dei nostri studenti/esse in sinergia con le risorse
presenti nel territorio (Legge 107/15, c. 34). Ne consegue che il Liceo si è mosso con una progettualità di natura
culturale, strutturata e diversificata, con la finalità di offrire ad ogni singolo studente/essa la possibilità di
esprimere e sperimentare fuori dall’aula conoscenze, competenze e vocazioni personali. La valutazione dei livelli
di competenze sviluppate nei PCTO, risultante dalla valutazione integrata fra la Scuola (Tutor Intermediatore e
Tutor Pedagogico) e il Territorio (Tutor Esterno) è confluita come ulteriore indicatore nella valutazione del voto
di comportamento attribuito dal Consiglio di Classe.

I singoli Percorsi sono raccolti nella “Silloge dei Progetti dell’Alternanza Scuola-Lavoro 2016-2017” in formato
cartaceo allegata al presente Documento e nel “Libretto dell’Alternanza Scuola-Lavoro 2017-2018” in formato
digitale consultabile sul sito del Liceo.

              QUADRO RIEPILOGATIVO DEI PERCORSI “PCTO” NEL TRIENNIO

SETTORE ARCHIVISTICO E BIBLIOTECARIO

                                                                                                                        11
SOGGETTI OSPITANTI: Archivio Centrale di Stato; Istituto Centrale Restauro Conservazione patrimonio
archivistico e librario; American Academy in Rome; Ateneo Pontificio Salesiano.

NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI                                                                             9

SETTORE COMUNICAZIONE ED EDITORIA

SOGGETTI OSPITANTI: La Stampa; Agenzia di Stampa DIRE; MIUR Urp; Editrice Ensemble; Società
Dante Alighieri; A.S. Mundial Cup.

NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI                                                                            15

SETTORE ECONOMICO-GESTIONALE E GIURIDICO

SOGGETTI OSPITANTI: Ministero Interni; Ministero Economia; Luiss Enlabs; Studio legale Pettinari-
Oliva; Studio legale Visentini; Leonardo educazione formazione lavoro s.r.l. - Berkeley University; Ordine
degli Avvocati di Roma; Take Care s.r.l..

NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI                                                                            24

SETTORE ARTISTICO-MUSEALE

SOGGETTI OSPITANTI: Polo Museale del Lazio- Palazzo Venezia; Polo Museale del Lazio- Vittoriano;
Unione Europea Erasmus+ (C.H.A.G.A.L.L.); Museo storico di Roma; Museo delle Civiltà- Pigorini; Museo
delle Civiltà- Arte orientale; Musei Capitolini; Museo Storico dei bersaglieri; Italia Nostra onlus;

NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI                                                                             16

SETTORE SCIENTIFICO - TECNOLOGICO

SOGGETTI OSPITANTI: Istituto Biologia e Patologia molecolari; Istituto Superiore di Sanità;
Università La Sapienza - Progetto “Nerd”?; Lo.li Pharma; Associazione ADAMAS Scienza;
Università Tor Vergata - Mematic; La Sapienza Dipartimento Informatica “Python da zero”.

NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI                                                                             24

SETTORE SPORTIVO

SOGGETTI OSPITANTI:

NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI                                                                             /

                                                                                                              12
Come si evince dal prospetto sopra riportato, gli alunni della terza E sono stati impegnati in numerose attività
afferenti a settori diversi, sperimentando una pluralità di esperienze in contesti culturali e organizzativi di varia
natura, che li hanno aiutati a sviluppare competenze utili anche nel mondo del lavoro e a riconoscere e
determinare per affinità o differenza il proprio profilo di orientamento.

Particolarmente rispondenti agli interessi e alle predisposizioni dei ragazzi si sono dimostrate le proposte degli
ambiti Comunicazione-Editoria e Artistico-Museale che essi hanno opzionato in buon numero. La prevalenza
numerica dei settori economico-gestionale-giuridico e scientifico-tecnologico è determinata d’altro canto anche
dal fatto che in seconda liceo la classe, in accordo con i docenti del Consiglio di Classe, ha aderito nella sua
totalità al progetto presentato dall’Ordine degli Avvocati di Roma e a quello dell’Associazione ADAMAS
Scienza.

Si segnala altresì ad onor del merito che la partecipazione di 4 alunne al Progetto “C.H.A.GALL - Erasmus+
Commercial Heritage Art GALLery manager” in Inghilterra, che ha coinvolto solo 10 studenti di tutta la Scuola,
è stato frutto di una selezione incentrata sulle competenze linguistiche di Inglese oltre che su attitudini relazionali
e organizzative e interessi artistici.

Anche la studentessa che ha preso parte al Progetto “Nerd?” presso La Sapienza, riservato a 3 alunni della Scuola
soltanto, è stata individuata su base meritoria dalla docente di Matematica e Fisica su indicazione del
Dipartimento.

               PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’ OFFERTA FORMATIVA

Nel corso del presente anno scolastico la classe ha preso parte ai progetti sotto elencati (se non diversamente
indicato, ha partecipato l’intera classe o la maggioranza degli alunni). Dettagli sui progetti sono contenuti nel
PTOF.

                                                     Progetti d’Istituto

    •   Olimpiadi della cultura e del talento (1 squadra di 7 elementi, orario misto)
    •   Notte Nazionale dei Licei Classici (un gruppo di alunni, orario extracurricolare)
    •   Giornale d’Istituto “Le idi di..”(un gruppo di alunni, orario extracurricolare )
    •   Certamen di lingua greca “Hermeneia” interno all’Istituto (due alunne, orario curricolare)
    •   Certamen di lingua greca “Agon Hellenikos” c/o Liceo “E.Q. Visconti”-Roma (due alunne, di cui una
        premiata, orario misto)
    •   Certamen di lingua greca e latina “Epistemai” e convegno “Il linguaggio dell’eros nel momdo antico” c/o Liceo
        Classico “T.Tasso”- Roma (due alunne, orario misto)
    •   Olimpiadi della Cultura classica (due alunne, orario curricolare)
    •   Progetto “INDAgando” conferenze sulle tragedie Elena di Euripide e Troiane di Euripide (5 alunni,
        orario extracurricolare, ) in preparazione agli spettacoli della 55^ Stagione Teatrale del teatro greco di
        Siracusa Istituto Nazionale del Dramma antico con viaggio a Siracusa 11-13 maggio 2019 (1 alunna)
    •   “Olimpiadi di Filosofia” (4 alunni, orario misto)
    •   Progetto Memoria del Novecento , Viaggio ad Auschwitz ( 1 alunno)

                                                                                                                    13
•   Partecipazione alle attività d’Istituto relative alla Giornata della Memoria (orario curricolare)
•   Premio “Vico” ( 2 alunni, orario curricolare)
•   Premio “Fratelli Finzi” ( 2 alunni, orario extracurricolare)
•   Flash-mob “Pietre d’inciampo” 14 dicembre 2018: 3 studenti della classe hanno organizzato insieme ad
    altri studenti del “Giulio” un flash-mob in risposta al vile atto commesso dai ignoti ai danni delle pietre
    d’inciampo dedicate alla memoria delle famiglie Di Castro e Di Consiglio
•   Partecipazione al Convegno “Pornografia, minori e sicurezza in rete “, 7.02.2019 presso il Senato della
    Repubblica (6 alunni)
•   Volontariato alla mensa Caritas (Area della Cittadinanza attiva) – (triennale, orario extracurricolare)
•   Progetto “Corte dei Conti” (3 alunni, orario misto)
•   Progetto EDUFIN Educazione Finanziaria (orario curricolare)
•   PLS Piano Lauree Scientifiche ( 3 alunni selezionati, orario misto)
•   Gioiamathesis ( tutta la classe, 1 alunna in finale, orario curricolare)
•   Educazione alla salute: giornata AVIS di donazione del sangue (un gruppo di alunni, orario curricolare)
•   Attività di supporto alle iniziative della Scuola per l’orientamento in entrata e l’accoglienza ( un gruppo
    di alunni, orario misto)
•   Partecipazione alle iniziative e alle attività previste dai progetti d’Istituto per l’Orientamento universitario
    (orario curricolare)
•   Servizio d’ordine ( un gruppo di alunni, orario misto)
•   Volontariato alla mensa Caritas (Area della Cittadinanza attiva) – (triennale, orario extracurricolare)
•   Laboratorio teatrale (3 alunni, orario extracurricolare)
•   Laboratorio musicale: corso di chitarra (1 alunno, orario extracurricolare )
•   Centro sportivo scolastico: squadra di pallavolo (3 alunne, orario misto)

                                                Progetti di classe

•   Viaggio di istruzione a Parigi (2-6 dicembre 2018)
•   Partecipazione al Convegno internazionale sul tema "Nati altrove", ispirato dalla biografia e dall'opera di
    Giuseppe Ungaretti, il giorno 6 febbraio 2019 presso l’aula magna del Rettorato –Sapienza Università di
    Roma (orario misto)
•   Partecipazione alla rappresentazione dei seguenti spettacoli teatrali: Eschilo, Coefore c/o l’aula magna
    del Rettorato –Sapienza Università di Roma (orario curricolare)
•   Uscita didattica al Museo della Liberazione di Via Tasso a Roma (orario curricolare)
•   Storia e Storiografia multimediale: attività di ricerca storica in Laboratorio Informatica (orario
    curricolare)

                                                                                                                 14
•    Uscite A.U.R.E.US. Dipartimento di Storia dell’Arte: Gnam, Maxxi (orario curricolare); Pittori Nazareni
         presso il Casino Massimo, Acquario Romano                 e Piazza Vittorio, Città Universitaria (orario
         extracurricolare).

                              VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

In sede di Collegio docenti sono stati approvati i criteri di attribuzione dei voti secondo la griglia di indicatori che
si allega (allegato n.1), assunta da tutti i Consigli di classe.
Per indicazioni più dettagliate si rimanda alle programmazioni di Dipartimento.

                                     SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME

Sono state somministrate agli studenti le seguenti simulazioni di prove d’esame:
- simulazione prima prova MIUR in data 19 febbraio: effettuata per tutte le terze liceo nell’arco dell’intera
mattinata e corretta con la griglia allegata al presente documento; la valutazione non è stata acquisita tra quelle
curricolari;
- simulazione prima prova d’istituto il 13 maggio: effettuata per tutte le terze liceo nell’arco dell’intera
mattinata e corretta con la griglia allegata al presente documento; la valutazione è stata acquisita tra quelle
curricolari;

- simulazione seconda prova MIUR in data 28 febbraio: effettuata per tutte le terze liceo nell’arco dell’intera
mattinata e corretta con la griglia allegata al presente documento; la valutazione non è stata acquisita tra quelle
curricolari;

                                                    ALLEGATI

Si allegano al presente documento:

Allegato n. 1         Criteri di valutazione e assegnazione dei voti

Allegati n. 2-3-4     Griglie di valutazione per la prova scritta d’italiano, per la prova di lingue classiche e per il
                      colloquio.

Allegati n. 5         Programmi disciplinari

Roma 15 maggio 2019

                                                                                                                     15
I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ITALIANO              prof. Francesca Vennarucci    (firma)……………………..
LATINO                prof. Graziana Morigine       (firma)……………………..
GRECO                 prof. Graziana Morigine       (firma)……………………..
INGLESE               prof. Valeria D’Andrea        (firma)……………………..
STORIA E FILOSOFIA    prof. Fabio Cecchi            (firma)……………………..
MATEMATICA E FISICA   prof. Rosa Maria Alessandro   (firma)……………………..
SCIENZE               prof. Stefania Mucibello      (firma)……………………..
STORIA DELL’ARTE      prof. Emanuela Spella         (firma)……………………..
ED.FISICA             prof. Antonio Mitrano         (firma)……………………..
IRC.                  prof. Giulia Sossi            (firma)……………………..

                                                                        16
ALLEGATO N.1
                                                                                        VERIFICA E VALUTAZIONE

                                                 TABELLA PER L’ASSEGNAZIONE DEL VOTO NELLE SINGOLE DISCIPLINE
                   Indicatori di                                      Indicatori di                                           Indicatori di
                                                                                                                                                                     Livello di certificazione delle competenze di base
Voto
                                                                                                                                                                                 (DM 9 del 27 gennaio 2010)
                    conoscenze                                           Abilità                                              competenze

       Possiede labili o nulle conoscenze
                                                                                                            Non sa orientarsi nell’analisi di problemi
       degli argomenti disciplinari e nozioni    Disattende le consegne, alle quali risponde in modo
                                                                                                            semplici, non è in grado di applicare regole o
       disarticolate dai loro ambiti             incongruente sia nel linguaggio che nell’argomentazione.
1–3                                                                                                         svolgere elementari operazioni risolutive.
       contestuali.

       Conosce in modo vago e confuso gli
                                                 Dimostra imprecisioni e carenze gravi nell’elaborazione    Si orienta a fatica nell’analisi di problemi
       argomenti disciplinari. Ne distingue
                                                 delle consegne, che svolge con un linguaggio disordinato   semplici, che affronta con procedure di                Non ha raggiunto il livello base delle competenze.
       con difficoltà i nuclei essenziali e le
 4                                               e scorretto.                                               risoluzione confuse e non fondate.
       interrelazioni.

       E’ in possesso di un esiguo repertorio                                                               Sa analizzare problemi semplici in un numero
       di conoscenze, delle quali coglie         Sviluppa le consegne in modo sommario o incompleto,        limitato di contesti. Applica, non sempre
       parzialmente implicazioni e rimandi       con poca padronanza delle soluzioni espressive.            adeguatamente, solo semplici procedure
 5
       essenziali.                                                                                          risolutive.

                                                 Comprende le consegne e risponde in modo semplice ma       Sa analizzare problemi semplici ed orientarsi
       Conosce gli argomenti essenziali e ne                                                                                                                       Livello base: lo studente svolge compiti semplici in
                                                 appropriato, sa usare adeguatamente il lessico specifico   nella scelta e nella applicazione delle strategie di
       coglie il senso generale
 6                                               della disciplina                                           risoluzione.                                           situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità
                                                                                                                                                                   essenziali e di saper applicare regole e procedure
                                                                                                                                                                   fondamentali.

                                                                                                            Sa impostare problemi di media complessità e
       Conosce gli argomenti e li colloca        Comprende e contestualizza le consegne e le sviluppa       formularne in modo appropriato le relative
       correttamente nei diversi ambiti.
 7                                               attraverso percorsi di rielaborazione complessivamente     ipotesi di risoluzione.
                                                 coerenti.
                                                                                                                                                                   Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve
                                                                                                                                                                   problemi complessi in situazioni note, compie scelte
                                                                                                                                                                   consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le
E’ in grado di sviluppare analisi autonome a partire dalle     Sa impostare percorsi di studio autonomi che       padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa
           Mostra piena padronanza degli ambiti
                                                  consegne e di esporne i risultati con pertinenza ed            sviluppa con ricca pertinenza di riferimenti; sa   proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere
           disciplinari grazie a una ricca e
                                                  efficacia. Effettua con sicurezza e originalità collegamenti   risolvere problemi anche complessi mostrando       autonomamente decisioni consapevoli
9 – 10     articolata rete di informazioni.
                                                  e confronti tra i diversi ambiti.                              sicura capacità di orientarsi.

La tabella illustra gli indicatori di conoscenze, abilità e competenze per ogni livello di voto. Nell’ultima colonna i voti sono messi in rapporto con i livelli previsti dalla certificazione per competenze
(DM 9 del 27 gennaio 2010) che deve essere rilasciata a tutti gli studenti alla fine dell’obbligo scolastico (alla fine del quinto ginnasio per il liceo classico).

                                                                                                                                                                                                                               18
ALLEGATO N.2
                                                                             GRIGLIA DI CORREZIONE
                                                                           PRIMA PROVA - TIPOLOGIA A

                      COMMISSIONE ……………. CLASSE…………..                             COGNOME/NOME STUDENTE ………………………………………

Voto in ventesimi                                                           1-8        9-11      12    13-15   16-18    19-20

STRUTTURA
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
Coesione e coerenza testuali

GRAMMATICA E LESSICO
Ricchezza e padronanza lessicale
Correttezza grammaticale

CONOSCENZE E RIFLESSIONE CRITICA
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
Espressione di giudizi e valutazioni personali

RISPETTO DELLA CONSEGNA
Rispetto dei vincoli posti nella consegna (lunghezza – parafrasi –
sintesi)

COMPRENSIONE, ANALISI E INTERPRETAZIONE
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei
suoi snodi tematici e stilistici
Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se
richiesta)
Interpretazione corretta e articolata del testo

PUNTEGGIO TOTALE in centesimi

VALUTAZIONE FINALE in ventesimi

                                                                                                                                      19
GRIGLIA DI CORREZIONE
                                              PRIMA PROVA - TIPOLOGIA B
                    COMMISSIONE ……………. CLASSE………….. COGNOME/NOME STUDENTE ………………………………………

Voto in ventesimi                                                     1-8   9-11   12   13-15(   16-18   19-20

STRUTTURA
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
Coesione e coerenza testuali

GRAMMATICA E LESSICO
Ricchezza e padronanza lessicale
Correttezza grammaticale

CONOSCENZE E RIFLESSIONE CRITICA
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
Espressione di giudizi e valutazioni personali

COMPRENSIONE DEL TESTO
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo
proposto
CAPACITÀ ARGOMENTATIVA
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo
adoperando connettivi pertinenti
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per
sostenere l’argomentazione

PUNTEGGIO TOTALE in centesimi

VALUTAZIONE FINALE in ventesimi

                                                GRIGLIA DI CORREZIONE
                                              PRIMA PROVA - TIPOLOGIA C
                    COMMISSIONE ……………. CLASSE………….. COGNOME/NOME STUDENTE ………………………………………

Voto in ventesimi                                                     1-8   9-11   12   13-15    16-18   19-20
                                                                                                                 20
STRUTTURA
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
Coesione e coerenza testuali

GRAMMATICA E LESSICO
Ricchezza e padronanza lessicale
Correttezza grammaticale

CONOSCENZE E RIFLESSIONE CRITICA
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
Espressione di giudizi e valutazioni personali

PERTINENZA RISPETTO ALLA TRACCIA
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella
formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione

CAPACITÀ ESPOSITIVA
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti
culturali

PUNTEGGIO TOTALE in centesimi

VALUTAZIONE FINALE in ventesimi

                                                                     21
ALLEGATO N.3

                                                GRIGLIA DI CORREZIONE
                                                   SECONDA PROVA

                    COMMISSIONE ……………. CLASSE…………..   COGNOME/NOME STUDENTE ………………………………………

Voto in ventesimi                               1-8    9-11   12        13-15   16-18   19-20

COMPRENSIONE DEL SIGNIFICATO GLOBALE E                                                             x6
PUNTUALE DEL TESTO

INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE                                                                     x4
MORFOSINTATTICHE

COMPRENSIONE DEL LESSICO SPECIFICO                                                                 x3

RICODIFICAZIONE E RESA NELLA LINGUA DI ARRIVO                                                      x3

PERTINENZA DELLE RISPOSTE ALLE DOMANDE IN                                                          x4
APPARATO

PUNTEGGIO TOTALE in centesimi                                                                    Somma      Diviso
                                                                                                  totale    per 20

VALUTAZIONE FINALE in ventesimi                                                                 Punteggio
                                                                                                in
                                                                                                ventesimi

                                                                                                                 22
ALLEGATO N.4
                                  GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
               COMMISSIONE ……………. CLASSE…………..                COGNOME/NOME STUDENTE ………………………………………

                                                                                                             Livelli di competenza
                                                     INDICATORI
                                                                                          1-8         9-11        12       13-15       16-18     19-20

                                   Identifica argomenti e problemi. Opera connessioni
AREA DELL’AGIRE
                                   tra le idee
Progettare e costruire

AREA DELLE CONOSCENZE              Utilizza contenuti e metodi delle discipline.
Comprendere e interpretare         Rielabora i contenuti

                                   Si esprime in modo adeguato al contesto
                                   comunicativo, anche in lingua straniera, anche
AREA DELLA COMUNICAZIONE
                                   utilizzando le tecnologie informatiche. Esplicita le
Esporre e argomentare              proprie tesi, con argomenti a sostegno

AREA DELLA RELAZIONE               Interagisce e assume un atteggiamento dialettico. Sa
                                   motivare le proprie posizioni e proporre soluzioni
Dialogare e condividere            alternative

                                                                                          Somma delle valutazioni dei livelli di competenza
                                                                                          diviso 4, arrotondato all’unità precedente o
                             VALUTAZIONE FINALE                                           successiva

                                                                                                                                                         23
ALLEGATO 5

                  PROGRAMMI DISCIPLINARI

ALLEGATO N. 6.     Italiano
ALLEGATO N. 7.     Latino
ALLEGATO N. 8.     Greco
ALLEGATO N. 9.     Inglese
ALLEGATO N. 10.    Storia
ALLEGATO N. 11.    Filosofia
ALLEGATO N. 12.    Matematica
ALLEGATO N. 13.    Fisica
ALLEGATO N. 14.    Scienze
ALLEGATO N. 15.    Storia dell’arte
ALLEGATO N. 16.    Educazione fisica
ALLEGATO N. 17.    Insegnamento Religione Cattolica
Puoi anche leggere