DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. E
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00198 ROMA – CORSO TRIESTE, 48 –Tel. 06/121124445 - X DISTRETTO RMPC12000C – sito: www.liceogiuliocesare.it – email: rmpc12000c@istruzione.it Prot.n. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. E Anno Scolastico 2018/2019 Michelangelo Pistoletto, Venere degli stracci 1967- 1974 ( copia in gesso di statua di Venere, stracci) IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Paola Senesi 1
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZIONE E Anno scolastico 2018/19 Sulla base di quanto previsto dall’articolo 17 comma 1 del Decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 62 recante Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107, sulla base di quanto ulteriormente specificato all’art. 6 dell’OM 205 del 11 marzo 2019, il Consiglio della classe III sez. E indirizzo A.U.R.E.US. con il presente documento definisce i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. DESCRIZIONE DELLA SCUOLA Il Liceo Ginnasio Statale “Giulio Cesare” di Roma presenta una struttura ideata, per i tempi in cui è sorto (1936), secondo i più avanzati sistemi di edilizia pubblica. Situato in zona centrale, appartenente al II Municipio, raccoglie una popolazione scolastica in gran parte residente in zona, ma arricchita dalla presenza di studenti provenienti anche da diversa collocazione urbana. Il Liceo Giulio Cesare, dotato di strutture solide e funzionali fino dagli anni della costruzione dell’edificio, si è arricchito negli ultimi anni di strumenti multimediali e di supporti informatici, indispensabili nella moderna didattica. Tutte le aule sono fornite di LIM (acquistate con il contributo delle famiglie degli alunni). Aule speciali e laboratori (Chimica, Fisica, Storia dell’arte, Laboratorio linguistico e informatico) sono dotati di PC e proiettori. L’intero istituto fruisce di un collegamento internet in fibra ottica e, in alcune aree, di un collegamento wifi. L’articolazione dello spazio palestre, che comprende anche una saletta attrezzi e un’auletta pingpong oltre le due palestre coperte e il campo da gioco all’aperto, offre diverse opportunità per l’attività fisica e ricreativa degli alunni. Recentemente è stato completato il lavoro di restauro dell’Anfiteatro di Storia dell’Arte e dell’Aula Magna e il rinnovo del Laboratorio Linguistico a sostegno dei curricoli Cambridge e del relativo potenziamento dello studio della lingua inglese. La Biblioteca d’Istituto, completamente informatizzata e dotata di 10 postazioni di lavoro collegate ad Internet, è stata di recente inserita nel circuito delle Biblioteche di Roma come Bibliopoint “Beatrice Costanzo” e, con il suo patrimonio di 16.000 volumi, rappresenta un punto di riferimento culturale per gli studenti e per il territorio Il Liceo Giulio Cesare, in conformità al dettato costituzionale, persegue la formazione unitaria della persona e del cittadino, attraverso lo sviluppo di capacità critiche e progettuali: l’impegno della scuola è volto a sostenere la formazione di studenti riflessivi, rigorosi, aperti alle sollecitazioni culturali e impegnati nella società, cittadini consapevoli e operosi. In quanto liceo classico, il “Giulio Cesare” pone al centro del proprio progetto formativo lo studio delle lingue antiche e della cultura umanistica che, in modo assolutamente peculiare, ha saputo cogliere l’unità e l’interazione tra i diversi ambiti del sapere. La validità e l’efficacia di tale progetto, nella società contemporanea, consiste nel dialogo permanente tra passato e presente, attraverso l’acquisizione di contenuti fondamentali, di categorie del pensiero, di strumenti di comunicazione e di riflessione. La lettura diretta dei testi letterari, lo studio del pensiero filosofico e scientifico costituiscono un patrimonio prezioso e irrinunciabile per chiunque voglia non solo comprendere, ma anche interagire con una realtà in tutta la sua complessità. Nello sforzo di superare l’errata contrapposizione tra cultura classica e scientifica, di coniugare gli elementi forti della tradizione del liceo classico con le esigenze della contemporaneità, il Liceo ormai da molti anni dedica un’attenzione particolare al rafforzamento degli assi artistico e scientifico, con l’incremento dell’attività dei laboratori, dotati di strumenti adeguati alle moderne tecnologie. Anche lo studio della lingua inglese, coniugato in una prospettiva interdisciplinare, trova spazio e importanza crescenti nel curricolo formativo dello studente in una prospettiva sempre più internazionale. Spirito critico e capacità di risolvere problemi, esercitati sia nella pratica della traduzione e della rigorosa analisi del testo sia nell’utilizzo del metodo scientifico, sono il fine della formazione dello studente del Liceo, posto al centro dell’azione didattica. L’identità specifica del Liceo ‘Giulio Cesare’ trova i suoi tratti più tipici in una prospettiva di centralità e unitarietà del sapere, arricchita dagli apporti della ricerca didattica più recente e dei nuovi curricoli (A.U.R.E.US. :Arte, tUtela, Restauro ed Uso del patrimonio culturale, Cambridge Aureus e Cambridge per le Scienze): costantemente protesa al raggiungimento di un proficuo equilibrio tra continuità e innovazione, la scuola contribuisce da più di ottanta anni alla formazione dei giovani ed ha attraversato, sempre fecondamente, le vicende del quartiere e della città nei differenti periodi storici. 2
CURRICOLO A.U.R.E.US. A partire dall’anno scolastico 2011/12 cinque classi quarte ginnasiali del Liceo Giulio Cesare di Roma hanno accolto la proposta di sperimentazione “A.U.R.E.US.” (Arte, tutela, Restauro, Educazione all’Uso dei beni culturali). Attraverso il potenziamento delle ore di Storia dell’Arte, che viene insegnata per 2 ore settimanali anche al ginnasio e sin dal primo anno come materia CLIL, la finalità principale del progetto è stata un rafforzamento della conoscenza del territorio dell’Urbe e dell’offerta culturale ad esso collegato, oltre che della lingua inglese, intesa come un veicolo vivace e puntuale delle conoscenze acquisite. Si tratta di un progetto che è stato recepito anche da altri licei della Capitale, ma sicuramente ha trovato la sua applicazione più estesa nella nostra scuola: in concreto, delle due ore di Storia dell’Arte in orario curricolare (anche in quarta e quinta ginnasiale), un’ora è stata condotta in tandem dal docente di storia dell’arte e da un insegnante madrelingua inglese, al quale è stata delegata la spiegazione di alcune opere o di alcuni artisti. Anche le prove di verifica si sono svolte sia in lingua italiana che in lingua inglese, con richieste via via crescenti in L2, in ogni anno di corso. Negli ultimi tre anni scolastici, per le classi A.U.R.E.US. è stato sperimentato in più occasioni un lavoro interdisciplinare su un argomento scelto autonomamente da ogni consiglio di classe, raccordato in modo opportuno con la programmazione di ogni docente. Parallelamente al corso di storia dell’arte, tutte le classi coinvolte nel progetto A.U.R.E.US. hanno svolto un ricco programma di visite ai monumenti ed ai siti museali e archeologici di Roma, guidate da guide professioniste, talvolta in parte in lingua inglese. Le visite sono state effettuate sia in orario mattutino che soprattutto pomeridiano, per un totale di 33 uscite, ovvero sette all’anno in quarto e quinto ginnasio, delle quali cinque pomeridiane (di circa un’ora e mezzo) e due mattutine (di circa tre ore); sei nel primo e nel secondo liceo (due mattutine e quattro pomeridiane), ed infine cinque in terzo liceo (due mattutine e tre pomeridiane), e sono state sempre raccordate con la didattica, oltre ad essere seguite da un questionario di verifica. Per la buona riuscita del progetto è stata fondamentale la collaborazione di tutti i docenti dell’Istituto, che a rotazione hanno accompagnato in queste visite gli studenti del proprio consiglio di classe. Solo per fare qualche esempio, nel primo anno si è data la preferenza alle varie sedi del Museo Nazionale Romano ed ai Musei Capitolini; nel secondo anno sono stati visitati i Fori Romani, il Colosseo, il Pantheon, nonché le grandi basiliche paleocristiane dell’Esquilino e il complesso monumentale di Sant’Agnese; in prima liceo è stata la volta delle chiese medievali di Trastevere e del Celio, dei Musei Vaticani e della Villa Farnesina alla Lungara; nel secondo liceo il programma prevedeva la Galleria Borghese, Palazzo Barberini, le chiese di Bernini e Borromini lungo via XX settembre, la basilica di San Pietro in Vaticano, il Gesù e i monumenti nei pressi di piazza Navona. In particolare, le terze classi liceali A.U.R.E.US. hanno visitato nel presente anno scolastico: Casino Massimo Giustiniani; il Palazzo dell’Industria e del Lavoro; la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea (GNAM); Città universitaria; il Museo nazionale delle Arti del XXI secolo (MAXXI) Nel corso dei cinque anni ogni studente coinvolto ha potuto così acquisire un capitale non comune di esperienze e di conoscenze, ed un’adeguata consapevolezza della ricchezza (e della complessità) dei beni artistici del suo Paese. 3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe terza E è composta da 25 elementi, di cui 20 ragazze e 5 ragazzi. La prevalenza femminile si è accentuata nel passaggio dal biennio al triennio, quando al nucleo preesistente della quinta E si sono aggiunte 6 studentesse provenienti dalla quinta A, classe smembrata nel riordinamento necessario per gli organici fissati dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’A.S. 2016/2017. Altri cambiamenti che hanno interessato il gruppo classe sono stati l’ingresso di un nuovo alunno trasferito da altra città in quinto ginnasio, il trasferimento in uscita di un’alunna a prima liceo conclusa selezionata per il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico di Duino e la perdita di un elemento a seguito di bocciatura sempre in prima liceo. La continuità didattica dell’insegnamento è stata mantenuta in quasi tutte le discipline, fatto salvo il tradizionale cambio di docenti nel passaggio dal biennio al triennio; uniche eccezioni la Storia dell’Arte per la quale si sono avvicendate persone diverse in assenza della titolare di cattedra, per lunghi periodi impegnata in incarichi esterni, l’italiano nella sola terza liceo a motivo di passaggio in altro Istituto, la religione cattolica (si veda in proposito la tabella nella pagina successiva). Per quanto riguarda l’andamento didattico, la classe appare nel suo insieme interessata allo studio e dotata di buone, in alcuni casi ottime, conoscenze e competenze, nonché di solidi prerequisiti metodologici, che consentono di raggiungere pienamente gli obiettivi programmati e anche di esprimere slanci pregevoli dal punto di vista delle idee e delle possibilità di approfondimento e rielaborazione autonoma; va altresì sottolineato che non sempre la classe ha mostrato di saper instaurare un proficuo dialogo educativo con i docenti, a causa della tendenza a pianificare in modo eccessivamente autonomo e spigliato modi e tempi dell’impegno e delle verifiche. Sempre positivo, serio e rigoroso, a tratti appassionato, dunque encomiabile, è stato nel contempo l’approccio di alcuni studenti eccellenti, il cui profitto è stato sempre brillante nei cinque anni, ed anche meritevole di riconoscimenti interni all’Istituto ed esterni sia nell’ambito delle materie umanistiche e linguistiche che di quelle scientifiche. Gli alunni della terza E hanno partecipato molto attivamente alla vita scolastica, esprimendo al loro interno un rappresentante d’Istituto propositivo, un direttore del giornalino d’Istituto “Le Idi di..” motivato, un gruppo di ragazzi impegnati nel servizio d’ordine a supporto dei numerosi eventi che nella Scuola di Corso Trieste si organizzano annualmente. Anche l’impegno determinato dalle attività di alternanza scuola-lavoro, oggi PCTO, ha visto gli studenti notevolmente coinvolti in settori e mansioni differenti nei primi due anni del triennio e capaci di ottenere risultati più che positivi, totalizzando essi peraltro un monte ore superiore e non di poco a quello infine sancito dalla legge (si veda in proposito la sezione dedicata) Il livello di preparazione della classe alla luce di quanto sopra descritto in termini di stimoli didattici ed extradidattici risulta buono. Si ritiene pertanto che gli alunni della terza E possano affrontare opportunamente gli Esami conclusivi del ciclo di studi quest’anno in itinere riformati, ambendo in alcuni casi anche a valutazioni eccellenti che premino le capacità, la dedizione al lavoro e la serietà di condotta. 4
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE BIENNIO DISCIPLINA A.S. 2014/15 A.S. 2015/16 Prof.ssa Alessandra ITALIANO Prof.ssa Rosa Maria Spada Raffagnino LATINO Prof.ssa Gabriella Testini Prof.ssa Gabriella Testini GRECO Prof.ssa Gabriella Testini Prof.ssa Gabriella Testini GEOSTORIA Prof.ssa Daniela Zisa Prof.ssa Daniela Zisa Prof.ssa Rosa Maria Alessandro Prof.ssa Rosa Maria Alessandro MATEMATICA INGLESE Prof.ssa Valeria D’Andrea Prof.ssa Valeria D’Andrea Prof.ssa Maria Federico Prof.ssa Maria Federico SCIENZE NAT. CHIM. BIOL. Prof. Gaetano Failla Prof.ssa Patrizia Di Mambro STORIA DELL'ARTE Prof.ssa Lisa Hyne Prof.ssa Lisa Hyne Prof. Antonio Mitrano Prof. Antonio Mitrano SCIENZE MOTORIE IRC Prof.ssa Antonella Jori Prof. Andrea Cavallini Prof.ssa Cristina Cianfanelli Prof.ssa Cristina Cianfanelli ATTIVITÀ ALTERNATIVA A IRC TRIENNIO DISCIPLINA A.S. 2016/17 A.S. 2017/18 A.S. 2018/19 Prof.ssa Francesca ITALIANO Prof. Giuseppe Mesolella Prof. Giuseppe Mesolella Vennarucci Prof.ssa Graziana LATINO Prof.ssa Graziana Morigine Prof.ssa Graziana Morigine Morigine Prof.ssa Graziana GRECO Prof.ssa Graziana Morigine Prof.ssa Graziana Morigine Morigine STORIA E FILOSOFIA Prof. Fabio Cecchi Prof. Fabio Cecchi Prof. Fabio Cecchi Prof.ssa Rosa Maria Prof.ssa Rosa Maria Prof.ssa Rosa Maria MATEMATICA E FISICA Alessandro Alessandro Alessandro Prof.ssa Valeria INGLESE Prof.ssa Valeria D’Andrea Prof.ssa Valeria D’Andrea D’Andrea SCIENZE NAT. CHIM. BIOL. Prof.ssa Stefania Prof.ssa Stefania Mucibello Prof.ssa Stefania Mucibello Mucibello Prof.ssa Patrizia DiMambro Prof.ssa Prof.ssa Tiziana Cubeddu Prof.ssa Emanuela Spella STORIA DELL'ARTE Vanessa Palomba Prof.ssa Elizabeth Prof.ssa Vanessa Bernhardt Palomba SCIENZE MOTORIE Prof. Antonio Mitrano Prof. Antonio Mitrano Prof. Antonio Mitrano IRC Prof. Andrea Cavallini Prof. Francisco Elizalde Prof.ssa Giulia Sossi ATTIVITA’ ALTERNATIVA A IRC Prof.ssa Maria Giordano / / 5
PROFILO D’USCITA All’inizio dell’anno scolastico il lavoro congiunto dei Dipartimenti ha messo a fuoco il profilo d’uscita dello studente del Liceo classico Giulio Cesare, centrato sulle competenze chiave di cittadinanza europee, sulla promozione della cultura umanistica e della creatività. Le competenze individuate tengono conto contemporaneamente dell’aspetto disciplinare, di quello progettuale e pratico, in quanto le competenze di cittadinanza vanno perseguite attraverso i saperi disciplinari, i progetti e le pratiche (lo sviluppo in situazione). AREA COMPETENZE Area conoscitiva COMPRENDERE Interpretare la contemporaneità alla luce Intendere il senso generale e le informazioni specifiche trasmesse di una solida formazione umanistica e attraverso linguaggi diversificati (discorsi, testi, immagini, grafici, scientifica, che consenta di elaborare una tabelle, film, conferenze, etc.); riconoscerne il contesto e coglierne visione critica del mondo al di là dei le implicazioni problematiche. confini geografici, attingendo alla conoscenza storica e al patrimonio INTERPRETARE artistico-culturale antico e moderno. Formulare giudizi che denotino capacità di rielaborazione Usare in modo consapevole e costruttivo personale, attraverso un motivato utilizzo degli strumenti critici. le nuove tecnologie. In particolare, esercitare questa competenza nella traduzione dei testi classici latini e greci costituisce una finalità educativa precipua del liceo classico. CORRELARE Individuare connessioni e definire relazioni tra testi, temi, fenomeni e sistemi riconoscendone e valorizzandone i legami interdisciplinari in una prospettiva sincronica e diacronica. Area relazionale Conoscere, comprendere e rispettare le DIALOGARE prospettive e le visioni diverse di altre Assumere un atteggiamento dialettico nell’apprendimento: saper persone. Saper ascoltare l’altro in quanto ascoltare, interrogare e interagire. Riconoscere nel dialogo un portatore di diversa identità culturale e modo privilegiato per acquisire una visione democratica e plurale religiosa, per imparare a confrontarsi con della vita e della convivenza tra gli uomini, una opportunità di tutti nell’esperienza quotidiana e a conoscenza di sé e di confronto con l’altro, una finestra su rispondere con l’uso di linguaggi emozioni, linguaggi e culture differenti. universali verbali e non verbali (logico- matematico, artistico, corporeo, CONDIVIDERE sperimentale…) alle sfide della Mettere in comune conoscenze, esperienze, risorse e materiali per globalizzazione e di una comunità arricchirle attraverso lo scambio con l’altro e il confronto con nazionale multietnica e multiculturale. differenti metodi di lavoro. COLLABORARE Sviluppare un’attitudine cooperativa nella vita di classe e nella società, che valorizzi il momento del confronto e del fare comune, in una prospettiva solidale e non sterilmente competitiva. Area della comunicazione Comunicare e sostenere le proprie idee di ESPORRE fronte a un pubblico diversificato, anche Comunicare i contenuti dell’apprendimento attraverso l’uso in lingua straniera, attraverso interazioni a appropriato della lingua e dei linguaggi specifici delle discipline. tutto campo, pertinenti ed efficaci. Esprimersi in modo adeguato ai diversi contesti comunicativi, Confrontarsi con posizioni diverse sia in anche utilizzando le tecnologie informatiche. contesti formali che informali. Individuare ambiti di interessi e ARGOMENTARE 6
inclinazioni, sviluppati e approfonditi Giustificare razionalmente una tesi, in forma orale o scritta, attraverso le forme espressive più attraverso rigorose inferenze logiche e attingendo a fatti ed congeniali. esperienze accertati. Confutare le opinioni contrarie mostrandone l’incoerenza e/o la non congruenza con fatti e esperienze accertati. Nel dibattito sostenere una tesi controversa attraverso un confronto dialettico condotto secondo regole stabilite. DIMOSTRARE Dedurre in modo valido e rigoroso, da premesse vere o accolte come tali, delle conseguenze incontrovertibili. Area dell’agire Costruire il proprio futuro e agire in RISOLVERE funzione del bene comune e dello Formulare quesiti costruttivi, individuando, nei diversi e interrelati sviluppo sostenibile del pianeta. ambiti disciplinari, lo spazio e il valore culturale di nuovi fondati Esercitare una cittadinanza attiva, critica e problemi. costruttiva, responsabile, solidale e Elaborare ipotesi e strategie risolutive, applicandole alla specificità partecipata, grazie a scelte etiche e civili dei problemi e dei loro contesti di riferimento. sostenute con impegno in tutte le forme della vita democratica. La cittadinanza PROGETTARE attiva pone infatti i suoi pilastri nella Trasformare le idee in azioni attraverso la convivenza civile e nel riconoscimento creatività, l’innovazione, la valutazione e l’assunzione del rischio. dei diritti individuali e sociali. Pianificare e gestire progetti. COSTRUIRE Impiegare le cognizioni culturali e gli strumenti critici acquisiti per elaborare testi, sistemi, modelli interpretativi che permettano di autodeterminarsi e di agire responsabilmente nella realtà circostante. Come si vede la ricerca didattica del liceo Giulio Cesare ha operato e opera sui seguenti tre piani, al fine di delineare il percorso entro il quale trovi la sua formulazione la programmazione disciplinare per il conseguimento delle competenze, uno dei momenti più alti dell’autonomia di ogni docente, nel quale egli esprime la progettualità didattica di ciascuno: 1. Programmazione disciplinare dei singoli dipartimenti, per individuare i descrittori di competenza disciplinari afferenti a ciascuna area e per ipotizzare progetti o attività idonei al conseguimento delle competenze comuni. Ciò ha favorito un ampio e approfondito confronto all’interno di ogni singolo dipartimento e tra i diversi dipartimenti in merito a contenuti e metodologia didattica. Il risultato del lavoro sono delle Programmazioni di Dipartimento che seguono linee comuni e si parlano tra loro in quanto perseguono obiettivi comuni. 2. Programmazione di consiglio di classe, secondo un modello unitario: per consentire ai nostri studenti di raggiungere questo profilo d’uscita l’azione didattica è stata orientata in senso unitario e all’interno di un sistema coerente 3. Programmazioni individuali che tengano conto di quanto stabilito dal Consiglio di classe e individuino strategie e metodi per conseguire gli obiettivi definiti. Anche i progetti, di istituto e di classe, le uscite didattiche e le attività di ASL, lo sviluppo in situazione (le pratiche), devono necessariamente tener conto delle competenze di Cittadinanza globale da conseguire nel corso del quinquennio e far parte di una azione unitaria e soprattutto condivisa. LA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE È TRA I DOCUMENTI CARTACEI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE. LE ALTRE SONO DISPONIBILI SUL SITO. Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella. 7
PERCORSI INTERDISCIPLINARI Descrizione del percorso Discipline Eventuali coinvolte prodotti e materiali Il processo di emancipazione della donna nel Novecento con Storia, Arte, Per indicazioni richiami al mondo antico Inglese, dettagliate si Religione, rimanda agli allegati Il percorso ha riguardato il processo di emancipazione della donna a Greco, programmi delle partire dalla Grande Guerra, per poi considerare la figura e il pensiero di Latino. discipline coinvolte Hannah Arendt. In campo artistico particolare è apparso il caso di Hanna Hoch, pioniera della tecnica del fotomontaggio mai veramente riconosciuta quale presenza di prima fila del movimento Dada. Importante anche il contributo di Edith Stein, filosofa ebrea tedesca tra le prime docenti universitarie donne in Europa. Alcuni approfondimenti sono stati svolti anche a proposito della questione della dignità della donna a partire dal Concilio Vaticano II. La letteratura inglese ha offerto spunti attraverso i romanzi di Charlotte Bronte, Virginia Woolf, James Joyce. Con un notevole salto indietro nel tempo, sono stati presentati per contrasto richiami alla condizione di marginalità sociale e politica attribuita alla donna nella società antica, anche attraverso alcune figure femminili della letteratura come la Medea di Euripide e Apollonio Rodio, straniera, maga, assassina, esempio di integrazione difficile. Interessanti anche i riferimenti alle donne contenuti nell’opera pedagogica di Quintiliano e nella produzione etnografica e storiografica di Tacito. L’uomo contemporaneo tra progresso e incertezze Storia, Per indicazioni Filosofia, dettagliate si Il percorso ha affrontato in chiave interdisciplinare le molte incertezze Italiano, Arte rimanda agli allegati connesse al mito del progresso di matrice positivistica: a partire da programmi delle Leopardi, per passare poi a Baudelaire fino ad arrivare a Verga, discipline coinvolte Pirandello, Svevo, Joyce e Proust si registra non solo una critica profonda all’idea di progresso, che lascia dietro sé “i vinti” della storia, ma anche una frantumazione dell’unicità dell’io e della sua coscienza, che si esprime nel venir meno del narratore onnisciente e nella molteplicità dei punti di vista che regolano la narrazione. L’irruzione dell’inconscio polverizza le certezze ottocentesche e impone nuovi paradigmi che mettano a tema la contraddittorietà delle azioni umane e l’indeterminatezza di pulsioni e sentimenti. Parallelamente in arte si ricerca un nuovo linguaggio che si affranca dalla comunicazione universale e si volge alla ricerca del sé con Munch, il Surrealismo, i Manifesti. Il percorso ha come sfondo storico- filosofico il pensiero di T. Adorno, H. Marcuse, W. Benjamin e H. Jonas. 8
Una nuova Musa: la Fisica applicata Italiano, Produzione di un Storia, Fisica, power point. Emilio Praga, esponente della Scapigliatura milanese, è convinto che il Arte progresso tecnico-scientifico allontanerà per sempre la Musa della poesia. Per indicazioni Il percorso ha preso avvio da questo assunto per una riflessione tra dettagliate si storia, scienza, letteratura e arte volta ad esplorare il rapporto tra rimanda agli allegati progresso scientifico e ispirazione artistica. All’interno del percorso vi è programmi delle un parallelismo tra quello che è il progresso scientifico a servizio della discipline coinvolte storia - analizzando dunque l’avvento della comunicazione a fili nell’800 - e il sentimento di inadeguatezza che invece esso provoca nell’uomo, analizzandolo nella letteratura, attraverso autori come Verga, Baudelaire e Svevo e nell’arte attraverso artisti come De Chirico e il Surrealismo. La tematica della comunicazione permette dunque di entrare nello specifico, analizzando i progressi fisici e scientifici che hanno permesso tale innovazione. Non meno degna di analisi è l’evoluzione del ruolo della Musa nella storia della letteratura a partire dai poemi omerici fino alla moderna concezione di essa che si evince dal componimento di Praga. L’infinito razionale e irrazionale Italiano, Produzione di un Matematica, power point. Il percorso ha riguardato l’evoluzione del concetto di infinito nel tempo e Filosofia, nei diversi ambiti del sapere, nonché il tentativo dell’uomo di Fisica, Arte, Per indicazioni razionalizzarlo. A partire dalla suggestione dell’infinito leopardiano e Storia dettagliate si dalla definizione di infinito in greco, il percorso ha analizzato le diverse rimanda agli allegati visioni dell’infinito in ambito scientifico (il concetto di infinito in analisi programmi delle matematica e in fisica) e poi artistico (Friedrich ed Escher) e filosofico discipline coinvolte (Bruno, Hegel), senza trascurare i riferimenti all’antichità classica con Anassimandro, i pitagorici, Aristotele, Epicuro e Lucrezio. Le lune elettriche del Futurismo Italiano, Produzione di un Fisica, Arte, power point. I poeti futuristi fanno del progresso scientifico la propria bandiera, Storia, Greco schierandosi apertamente contro i simboli letterari del passato. Da questo Per indicazioni assunto ha preso avvio il percorso tra letteratura e scienza. A partire dalla dettagliate si scoperta di Faraday dell’induzione elettromagnetica il percorso si incentra rimanda agli allegati sui cambiamenti sociali che ne derivano (avvento della Belle Epoque), su programmi delle quelli letterari (il progresso per i Futuristi, D’Annunzio e Pirandello), discipline coinvolte artistici (Boccioni, Balla, Kirchner e la nascita della fotografia e del cinema). Nella civiltà ellenistica è parso suggestivo il topos letterario della lampada che assiste gli amanti e la “rivoluzione scientifica dimenticata”. “Scienziati, dovrebbero essere un poco poeti” Italiano, Produzione di un Matematica, power point. Se la poesia è necessaria alle scienze, non è vero però il contrario, Fisica, sostiene Giacomo Leopardi. Il progresso scientifico mina la fantasia e le Greco, Per indicazioni illusioni necessarie a ispirare pensieri alti e poetici (riferimenti a Schiller e Latino, Storia dettagliate si Pascoli). Confronto tra la “Dissertazione sopra l’elettricismo” di dell’arte, rimanda agli allegati Leopardi. e le nuove conoscenze fisiche. Riflessioni tra scienza e arte a Storia e programmi delle partire dal contesto storico del Positivismo per approdare alla visione Filosofia discipline coinvolte della scienza di Popper, con riferimenti a letterati-scienziati dell’antichità quali Eratostene e Plinio il Vecchio. Il percorso ha inoltre analizzato la duplice reazione al rapporto tra progresso scientifico e arte: la sezione aurea come sintesi di arte e matematica, contrapposta all’ostilità degli artisti (Delaroche, Vlaminck) all’invenzione della fotografia. 9
Il Mito del popolo Italiano, Per indicazioni Inglese dettagliate si Si definisce “mito del popolo” o populismo un modo di guardare al rimanda agli allegati popolo come modello e portatore di valori positivi. Nel secondo programmi delle dopoguerra questo mito già ottocentesco viene ripreso e il popolo, discipline coinvolte inteso sempre in senso molto generico, è considerato depositario di sanità morale, integrità, autenticità naturale, spontanea solidarietà umana e istintiva opposizione alle ingiustizie. Autori di riferimento nella letteratura italiana sono Vittorini, Pratolini e Pasolini. In letteratura inglese si è fatto riferimento al colonialismo visto da R. Kipling e E. M. Forster. Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi di Cittadinanza e Costituzione riassunti nella seguente tabella: PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Descrizione del percorso Discipline coinvolte Eventuali prodotti e materiali Europa = Noi Storia e Filosofia Per indicazioni dettagliate si rimanda agli allegati Il progetto, promosso dal Dipartimento per le programmi delle discipline Politiche Europee in collaborazione con la coinvolte Commissione Europea, il Parlamento Europeo e il Miur, ha inteso promuovere la conoscenza dei principi, dei valori e delle norme fondanti dei Trattati Europei. Ciclo di lezioni di Cittadinanza e Costituzione Storia e Filosofia Per indicazioni dettagliate si rimanda agli allegati Il percorso è consistito in lezioni frontali, discussioni programmi delle discipline su temi storico-filosofici (tra gli altri legge e giustizia, coinvolte il principio di laicità dello Stato, uguaglianza di diritto e uguaglianza di fatto, il principio di responsabilità), nonchè nell’analisi di documenti significativi come il Manifesto di Ventotene. Letture nell’antico Greco e Latino Per indicazioni dettagliate si rimanda agli allegati Le opere degli autori antichi sono fertili di programmi delle discipline insegnamenti relativi al comportamento che un coinvolte cittadino deve tenere nella costruzione di una vita civile armoniosa, collaborativa e rispettosa. In proposito la classe ha letto, tradotto e analizzato passi significativi da Platone, Apologia di Socrate, riflettendo sulla forza del messaggio etico socratico fondato sull’aletheia e sul rispetto che egli nutre nei confronti della legge di Atene. Materiale interessante hanno offerto anche la produzione letteraria di Seneca, soprattutto in merito al rapporto tra saggio e potere, e quella di Tacito, ad esempio attraverso la figura di Agricola e gli ampi riferimenti al rapporto tra intellettuali e potere in età imperiale tra libertà espressiva e limitazioni all’esistenza. 10
Homo sum: essere “umani” nel mondo antico Greco e Latino Per indicazioni dettagliate si rimanda agli allegati A partire da uno studio recentemente pubblicato da programmi delle discipline Maurizio Bettini sul tema dell’humanitas nel mondo coinvolte antico, la classe ha riflettuto su alcune abitudini e sul pensiero degli antichi sull’uomo, lo straniero, l’esule, lo schiavo, confrontandole con le conquiste della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo del 1948. Il senso di umanità dei Greci e dei Romani era migliore del nostro? PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO A seguito della legge n. 145/2018 (Legge di bilancio 2019) dall’anno scolastico 2018 - 2019 i percorsi di Alternanza Scuola - Lavoro sono stati ridenominati “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” riducendone il monte ore da svolgere negli ultimi tre anni. Il Miur, con nota n. 3380 dell’8 febbraio 2019 ha fornito indicazioni in merito per cui, in riferimento all’obbligo previsto dall’articolo 1, comma 33 della legge 107/2015 (“Nei Licei i percorsi di alternanza scuola lavoro sono attuati per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio”), gli studenti e le studentesse ora candidati/e all’attuale Esame di Stato vedono rivisto il monte ore di riferimento come “non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno del Liceo”. Resta invariata la frequenza di almeno ¾ di tale monte ore, condizione necessaria a rendere valido il percorso (MIUR, Guida Operativa, 8 ottobre 2015). Il cambio di regole e nome non ha cambiato l’intento. Il nostro Liceo già dall’anno scolastico 2015-2016 ha implementato e inserito nel PTOF il Progetto “V ivere l’Agorà, il lavoro per una cittadinanza attiva” collocando i molteplici Percorsi di cui è costituito nel cuore del curriculo “per contribuire a sviluppare il profilo educativo e culturale e l’orientamento degli studenti” (Legge 107/15, c. 37 ) in una prospettiva preferibilmente biennale . Nella sua articolazione (formazione, incontri informativi e di osservazione, percorsi extracurricolari, esperienze di PCTO anche all’estero) che si sviluppa nel corso del primo e del secondo anno con conclusione entro settembre/ottobre dell’anno successivo, il Progetto promuove l’opzionabilità dei Percorsi da parte degli studenti e delle studentesse e quindi una reale individualizzazione, consentendo loro di scegliere e, prima ancora, di orientarsi in questa scelta in modo attivo e consapevole. I percorsi rientrano in 6 Settori, individuati dalla scuola in coerenza con il proprio curricolo nei quali altresì convergono l’interesse e i profili di orientamento in uscita dei nostri studenti/esse in sinergia con le risorse presenti nel territorio (Legge 107/15, c. 34). Ne consegue che il Liceo si è mosso con una progettualità di natura culturale, strutturata e diversificata, con la finalità di offrire ad ogni singolo studente/essa la possibilità di esprimere e sperimentare fuori dall’aula conoscenze, competenze e vocazioni personali. La valutazione dei livelli di competenze sviluppate nei PCTO, risultante dalla valutazione integrata fra la Scuola (Tutor Intermediatore e Tutor Pedagogico) e il Territorio (Tutor Esterno) è confluita come ulteriore indicatore nella valutazione del voto di comportamento attribuito dal Consiglio di Classe. I singoli Percorsi sono raccolti nella “Silloge dei Progetti dell’Alternanza Scuola-Lavoro 2016-2017” in formato cartaceo allegata al presente Documento e nel “Libretto dell’Alternanza Scuola-Lavoro 2017-2018” in formato digitale consultabile sul sito del Liceo. QUADRO RIEPILOGATIVO DEI PERCORSI “PCTO” NEL TRIENNIO SETTORE ARCHIVISTICO E BIBLIOTECARIO 11
SOGGETTI OSPITANTI: Archivio Centrale di Stato; Istituto Centrale Restauro Conservazione patrimonio archivistico e librario; American Academy in Rome; Ateneo Pontificio Salesiano. NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI 9 SETTORE COMUNICAZIONE ED EDITORIA SOGGETTI OSPITANTI: La Stampa; Agenzia di Stampa DIRE; MIUR Urp; Editrice Ensemble; Società Dante Alighieri; A.S. Mundial Cup. NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI 15 SETTORE ECONOMICO-GESTIONALE E GIURIDICO SOGGETTI OSPITANTI: Ministero Interni; Ministero Economia; Luiss Enlabs; Studio legale Pettinari- Oliva; Studio legale Visentini; Leonardo educazione formazione lavoro s.r.l. - Berkeley University; Ordine degli Avvocati di Roma; Take Care s.r.l.. NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI 24 SETTORE ARTISTICO-MUSEALE SOGGETTI OSPITANTI: Polo Museale del Lazio- Palazzo Venezia; Polo Museale del Lazio- Vittoriano; Unione Europea Erasmus+ (C.H.A.G.A.L.L.); Museo storico di Roma; Museo delle Civiltà- Pigorini; Museo delle Civiltà- Arte orientale; Musei Capitolini; Museo Storico dei bersaglieri; Italia Nostra onlus; NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI 16 SETTORE SCIENTIFICO - TECNOLOGICO SOGGETTI OSPITANTI: Istituto Biologia e Patologia molecolari; Istituto Superiore di Sanità; Università La Sapienza - Progetto “Nerd”?; Lo.li Pharma; Associazione ADAMAS Scienza; Università Tor Vergata - Mematic; La Sapienza Dipartimento Informatica “Python da zero”. NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI 24 SETTORE SPORTIVO SOGGETTI OSPITANTI: NUMERO DI STUDENTI COINVOLTI / 12
Come si evince dal prospetto sopra riportato, gli alunni della terza E sono stati impegnati in numerose attività afferenti a settori diversi, sperimentando una pluralità di esperienze in contesti culturali e organizzativi di varia natura, che li hanno aiutati a sviluppare competenze utili anche nel mondo del lavoro e a riconoscere e determinare per affinità o differenza il proprio profilo di orientamento. Particolarmente rispondenti agli interessi e alle predisposizioni dei ragazzi si sono dimostrate le proposte degli ambiti Comunicazione-Editoria e Artistico-Museale che essi hanno opzionato in buon numero. La prevalenza numerica dei settori economico-gestionale-giuridico e scientifico-tecnologico è determinata d’altro canto anche dal fatto che in seconda liceo la classe, in accordo con i docenti del Consiglio di Classe, ha aderito nella sua totalità al progetto presentato dall’Ordine degli Avvocati di Roma e a quello dell’Associazione ADAMAS Scienza. Si segnala altresì ad onor del merito che la partecipazione di 4 alunne al Progetto “C.H.A.GALL - Erasmus+ Commercial Heritage Art GALLery manager” in Inghilterra, che ha coinvolto solo 10 studenti di tutta la Scuola, è stato frutto di una selezione incentrata sulle competenze linguistiche di Inglese oltre che su attitudini relazionali e organizzative e interessi artistici. Anche la studentessa che ha preso parte al Progetto “Nerd?” presso La Sapienza, riservato a 3 alunni della Scuola soltanto, è stata individuata su base meritoria dalla docente di Matematica e Fisica su indicazione del Dipartimento. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’ OFFERTA FORMATIVA Nel corso del presente anno scolastico la classe ha preso parte ai progetti sotto elencati (se non diversamente indicato, ha partecipato l’intera classe o la maggioranza degli alunni). Dettagli sui progetti sono contenuti nel PTOF. Progetti d’Istituto • Olimpiadi della cultura e del talento (1 squadra di 7 elementi, orario misto) • Notte Nazionale dei Licei Classici (un gruppo di alunni, orario extracurricolare) • Giornale d’Istituto “Le idi di..”(un gruppo di alunni, orario extracurricolare ) • Certamen di lingua greca “Hermeneia” interno all’Istituto (due alunne, orario curricolare) • Certamen di lingua greca “Agon Hellenikos” c/o Liceo “E.Q. Visconti”-Roma (due alunne, di cui una premiata, orario misto) • Certamen di lingua greca e latina “Epistemai” e convegno “Il linguaggio dell’eros nel momdo antico” c/o Liceo Classico “T.Tasso”- Roma (due alunne, orario misto) • Olimpiadi della Cultura classica (due alunne, orario curricolare) • Progetto “INDAgando” conferenze sulle tragedie Elena di Euripide e Troiane di Euripide (5 alunni, orario extracurricolare, ) in preparazione agli spettacoli della 55^ Stagione Teatrale del teatro greco di Siracusa Istituto Nazionale del Dramma antico con viaggio a Siracusa 11-13 maggio 2019 (1 alunna) • “Olimpiadi di Filosofia” (4 alunni, orario misto) • Progetto Memoria del Novecento , Viaggio ad Auschwitz ( 1 alunno) 13
• Partecipazione alle attività d’Istituto relative alla Giornata della Memoria (orario curricolare) • Premio “Vico” ( 2 alunni, orario curricolare) • Premio “Fratelli Finzi” ( 2 alunni, orario extracurricolare) • Flash-mob “Pietre d’inciampo” 14 dicembre 2018: 3 studenti della classe hanno organizzato insieme ad altri studenti del “Giulio” un flash-mob in risposta al vile atto commesso dai ignoti ai danni delle pietre d’inciampo dedicate alla memoria delle famiglie Di Castro e Di Consiglio • Partecipazione al Convegno “Pornografia, minori e sicurezza in rete “, 7.02.2019 presso il Senato della Repubblica (6 alunni) • Volontariato alla mensa Caritas (Area della Cittadinanza attiva) – (triennale, orario extracurricolare) • Progetto “Corte dei Conti” (3 alunni, orario misto) • Progetto EDUFIN Educazione Finanziaria (orario curricolare) • PLS Piano Lauree Scientifiche ( 3 alunni selezionati, orario misto) • Gioiamathesis ( tutta la classe, 1 alunna in finale, orario curricolare) • Educazione alla salute: giornata AVIS di donazione del sangue (un gruppo di alunni, orario curricolare) • Attività di supporto alle iniziative della Scuola per l’orientamento in entrata e l’accoglienza ( un gruppo di alunni, orario misto) • Partecipazione alle iniziative e alle attività previste dai progetti d’Istituto per l’Orientamento universitario (orario curricolare) • Servizio d’ordine ( un gruppo di alunni, orario misto) • Volontariato alla mensa Caritas (Area della Cittadinanza attiva) – (triennale, orario extracurricolare) • Laboratorio teatrale (3 alunni, orario extracurricolare) • Laboratorio musicale: corso di chitarra (1 alunno, orario extracurricolare ) • Centro sportivo scolastico: squadra di pallavolo (3 alunne, orario misto) Progetti di classe • Viaggio di istruzione a Parigi (2-6 dicembre 2018) • Partecipazione al Convegno internazionale sul tema "Nati altrove", ispirato dalla biografia e dall'opera di Giuseppe Ungaretti, il giorno 6 febbraio 2019 presso l’aula magna del Rettorato –Sapienza Università di Roma (orario misto) • Partecipazione alla rappresentazione dei seguenti spettacoli teatrali: Eschilo, Coefore c/o l’aula magna del Rettorato –Sapienza Università di Roma (orario curricolare) • Uscita didattica al Museo della Liberazione di Via Tasso a Roma (orario curricolare) • Storia e Storiografia multimediale: attività di ricerca storica in Laboratorio Informatica (orario curricolare) 14
• Uscite A.U.R.E.US. Dipartimento di Storia dell’Arte: Gnam, Maxxi (orario curricolare); Pittori Nazareni presso il Casino Massimo, Acquario Romano e Piazza Vittorio, Città Universitaria (orario extracurricolare). VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE In sede di Collegio docenti sono stati approvati i criteri di attribuzione dei voti secondo la griglia di indicatori che si allega (allegato n.1), assunta da tutti i Consigli di classe. Per indicazioni più dettagliate si rimanda alle programmazioni di Dipartimento. SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME Sono state somministrate agli studenti le seguenti simulazioni di prove d’esame: - simulazione prima prova MIUR in data 19 febbraio: effettuata per tutte le terze liceo nell’arco dell’intera mattinata e corretta con la griglia allegata al presente documento; la valutazione non è stata acquisita tra quelle curricolari; - simulazione prima prova d’istituto il 13 maggio: effettuata per tutte le terze liceo nell’arco dell’intera mattinata e corretta con la griglia allegata al presente documento; la valutazione è stata acquisita tra quelle curricolari; - simulazione seconda prova MIUR in data 28 febbraio: effettuata per tutte le terze liceo nell’arco dell’intera mattinata e corretta con la griglia allegata al presente documento; la valutazione non è stata acquisita tra quelle curricolari; ALLEGATI Si allegano al presente documento: Allegato n. 1 Criteri di valutazione e assegnazione dei voti Allegati n. 2-3-4 Griglie di valutazione per la prova scritta d’italiano, per la prova di lingue classiche e per il colloquio. Allegati n. 5 Programmi disciplinari Roma 15 maggio 2019 15
I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE ITALIANO prof. Francesca Vennarucci (firma)…………………….. LATINO prof. Graziana Morigine (firma)…………………….. GRECO prof. Graziana Morigine (firma)…………………….. INGLESE prof. Valeria D’Andrea (firma)…………………….. STORIA E FILOSOFIA prof. Fabio Cecchi (firma)…………………….. MATEMATICA E FISICA prof. Rosa Maria Alessandro (firma)…………………….. SCIENZE prof. Stefania Mucibello (firma)…………………….. STORIA DELL’ARTE prof. Emanuela Spella (firma)…………………….. ED.FISICA prof. Antonio Mitrano (firma)…………………….. IRC. prof. Giulia Sossi (firma)…………………….. 16
ALLEGATO N.1 VERIFICA E VALUTAZIONE TABELLA PER L’ASSEGNAZIONE DEL VOTO NELLE SINGOLE DISCIPLINE Indicatori di Indicatori di Indicatori di Livello di certificazione delle competenze di base Voto (DM 9 del 27 gennaio 2010) conoscenze Abilità competenze Possiede labili o nulle conoscenze Non sa orientarsi nell’analisi di problemi degli argomenti disciplinari e nozioni Disattende le consegne, alle quali risponde in modo semplici, non è in grado di applicare regole o disarticolate dai loro ambiti incongruente sia nel linguaggio che nell’argomentazione. 1–3 svolgere elementari operazioni risolutive. contestuali. Conosce in modo vago e confuso gli Dimostra imprecisioni e carenze gravi nell’elaborazione Si orienta a fatica nell’analisi di problemi argomenti disciplinari. Ne distingue delle consegne, che svolge con un linguaggio disordinato semplici, che affronta con procedure di Non ha raggiunto il livello base delle competenze. con difficoltà i nuclei essenziali e le 4 e scorretto. risoluzione confuse e non fondate. interrelazioni. E’ in possesso di un esiguo repertorio Sa analizzare problemi semplici in un numero di conoscenze, delle quali coglie Sviluppa le consegne in modo sommario o incompleto, limitato di contesti. Applica, non sempre parzialmente implicazioni e rimandi con poca padronanza delle soluzioni espressive. adeguatamente, solo semplici procedure 5 essenziali. risolutive. Comprende le consegne e risponde in modo semplice ma Sa analizzare problemi semplici ed orientarsi Conosce gli argomenti essenziali e ne Livello base: lo studente svolge compiti semplici in appropriato, sa usare adeguatamente il lessico specifico nella scelta e nella applicazione delle strategie di coglie il senso generale 6 della disciplina risoluzione. situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Sa impostare problemi di media complessità e Conosce gli argomenti e li colloca Comprende e contestualizza le consegne e le sviluppa formularne in modo appropriato le relative correttamente nei diversi ambiti. 7 attraverso percorsi di rielaborazione complessivamente ipotesi di risoluzione. coerenti. Livello intermedio: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le
E’ in grado di sviluppare analisi autonome a partire dalle Sa impostare percorsi di studio autonomi che padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa Mostra piena padronanza degli ambiti consegne e di esporne i risultati con pertinenza ed sviluppa con ricca pertinenza di riferimenti; sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere disciplinari grazie a una ricca e efficacia. Effettua con sicurezza e originalità collegamenti risolvere problemi anche complessi mostrando autonomamente decisioni consapevoli 9 – 10 articolata rete di informazioni. e confronti tra i diversi ambiti. sicura capacità di orientarsi. La tabella illustra gli indicatori di conoscenze, abilità e competenze per ogni livello di voto. Nell’ultima colonna i voti sono messi in rapporto con i livelli previsti dalla certificazione per competenze (DM 9 del 27 gennaio 2010) che deve essere rilasciata a tutti gli studenti alla fine dell’obbligo scolastico (alla fine del quinto ginnasio per il liceo classico). 18
ALLEGATO N.2 GRIGLIA DI CORREZIONE PRIMA PROVA - TIPOLOGIA A COMMISSIONE ……………. CLASSE………….. COGNOME/NOME STUDENTE ……………………………………… Voto in ventesimi 1-8 9-11 12 13-15 16-18 19-20 STRUTTURA Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuali GRAMMATICA E LESSICO Ricchezza e padronanza lessicale Correttezza grammaticale CONOSCENZE E RIFLESSIONE CRITICA Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi e valutazioni personali RISPETTO DELLA CONSEGNA Rispetto dei vincoli posti nella consegna (lunghezza – parafrasi – sintesi) COMPRENSIONE, ANALISI E INTERPRETAZIONE Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta) Interpretazione corretta e articolata del testo PUNTEGGIO TOTALE in centesimi VALUTAZIONE FINALE in ventesimi 19
GRIGLIA DI CORREZIONE PRIMA PROVA - TIPOLOGIA B COMMISSIONE ……………. CLASSE………….. COGNOME/NOME STUDENTE ……………………………………… Voto in ventesimi 1-8 9-11 12 13-15( 16-18 19-20 STRUTTURA Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuali GRAMMATICA E LESSICO Ricchezza e padronanza lessicale Correttezza grammaticale CONOSCENZE E RIFLESSIONE CRITICA Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi e valutazioni personali COMPRENSIONE DEL TESTO Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto CAPACITÀ ARGOMENTATIVA Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione PUNTEGGIO TOTALE in centesimi VALUTAZIONE FINALE in ventesimi GRIGLIA DI CORREZIONE PRIMA PROVA - TIPOLOGIA C COMMISSIONE ……………. CLASSE………….. COGNOME/NOME STUDENTE ……………………………………… Voto in ventesimi 1-8 9-11 12 13-15 16-18 19-20 20
STRUTTURA Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuali GRAMMATICA E LESSICO Ricchezza e padronanza lessicale Correttezza grammaticale CONOSCENZE E RIFLESSIONE CRITICA Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi e valutazioni personali PERTINENZA RISPETTO ALLA TRACCIA Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione CAPACITÀ ESPOSITIVA Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali PUNTEGGIO TOTALE in centesimi VALUTAZIONE FINALE in ventesimi 21
ALLEGATO N.3 GRIGLIA DI CORREZIONE SECONDA PROVA COMMISSIONE ……………. CLASSE………….. COGNOME/NOME STUDENTE ……………………………………… Voto in ventesimi 1-8 9-11 12 13-15 16-18 19-20 COMPRENSIONE DEL SIGNIFICATO GLOBALE E x6 PUNTUALE DEL TESTO INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE x4 MORFOSINTATTICHE COMPRENSIONE DEL LESSICO SPECIFICO x3 RICODIFICAZIONE E RESA NELLA LINGUA DI ARRIVO x3 PERTINENZA DELLE RISPOSTE ALLE DOMANDE IN x4 APPARATO PUNTEGGIO TOTALE in centesimi Somma Diviso totale per 20 VALUTAZIONE FINALE in ventesimi Punteggio in ventesimi 22
ALLEGATO N.4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO COMMISSIONE ……………. CLASSE………….. COGNOME/NOME STUDENTE ……………………………………… Livelli di competenza INDICATORI 1-8 9-11 12 13-15 16-18 19-20 Identifica argomenti e problemi. Opera connessioni AREA DELL’AGIRE tra le idee Progettare e costruire AREA DELLE CONOSCENZE Utilizza contenuti e metodi delle discipline. Comprendere e interpretare Rielabora i contenuti Si esprime in modo adeguato al contesto comunicativo, anche in lingua straniera, anche AREA DELLA COMUNICAZIONE utilizzando le tecnologie informatiche. Esplicita le Esporre e argomentare proprie tesi, con argomenti a sostegno AREA DELLA RELAZIONE Interagisce e assume un atteggiamento dialettico. Sa motivare le proprie posizioni e proporre soluzioni Dialogare e condividere alternative Somma delle valutazioni dei livelli di competenza diviso 4, arrotondato all’unità precedente o VALUTAZIONE FINALE successiva 23
ALLEGATO 5 PROGRAMMI DISCIPLINARI ALLEGATO N. 6. Italiano ALLEGATO N. 7. Latino ALLEGATO N. 8. Greco ALLEGATO N. 9. Inglese ALLEGATO N. 10. Storia ALLEGATO N. 11. Filosofia ALLEGATO N. 12. Matematica ALLEGATO N. 13. Fisica ALLEGATO N. 14. Scienze ALLEGATO N. 15. Storia dell’arte ALLEGATO N. 16. Educazione fisica ALLEGATO N. 17. Insegnamento Religione Cattolica
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