NOTA ALLA RASSEGNA STAMPA - APRILE 2020 - Centro Studi CNI

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NOTA ALLA RASSEGNA STAMPA - APRILE 2020 - Centro Studi CNI
NOTA ALLA
RASSEGNA
STAMPA
APRILE 2020
In primo piano
         4    L’indennità anche senza regolarità contributiva
         5    Necessari fondi e nuove misure
         7    Professioni diverse ma unite
         9    Un piano di sicurezza in ogni unità
         10   Ingegneri, crediti formativi al 30 giugno
         11   Fuksas: “Una lettera a Mattarella per ridisegnare l’Italia”
              Emergenza Covid-19
         14   «Alle Pmi 15 miliardi Con Cdp piani per Tlc, energia e acciaio»
         17   Una mano tesa a imprese, artigiani e professionisti
         19   Prestiti alle imprese fino al 25% del fatturato
         21   La produzione ai livelli del `78 Marzo -17% rispetto a febbraio
         22   Capitali, non debito per la ricostruzione
         24   Stiamo perdendo 10 miti al mese
         26   Nel Def crollo del Pil a -8% e debito a quota 155-160%
INDICE

                                                                                      Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
         27   È in atto una deglobalizzazione
         28   Una pattuglia di consulenti tutela marchi e brevetti
         32   La burocrazia da rifare
         35   La burocrazia non tiene conto del Covid-19
              Professionisti
         38   Bankitalia, il 17% in mano a 9 casse professionale
         39   Professioni ordinistiche, soldi quasi terminati
         40   Bonus 600 euro, le casse presentano il conto
         41   Assegno di 600 euro, domande alle Casse a quota 375mila
         42   Lavoro, l`appello dei consulenti: richieste per la Cig, meno osta-
              coli
         43   I Consigli nazionali puntano sui corsi online e riducono i crediti
         44   Opere bloccate per 62 miliardi. Serve terapia d’urto sulle regole
         46   Mutui anche dalle Casse per liquidità post Covid
         47   «Per la ripartenza serve liquidità Almeno fino a fine anno incassi
              giù»
         48   Il bonus da 600 euro spetta a oltre 500mila professionisti (il 56%)
         50   Casse, 323mila richieste di assegni
         52   Alle partite Iva dieci miliardi per pagare affitti e bollette Inps al
              lavoro sugli 800 euro
         53   Adepp, niente tasse sugli aiuti alle Casse
         54   Professionisti, già prosciugato il plafond per i 600 euro
                                              2
Infrastrutture
         55   Ripartire da un piano per le infrastrutture
         57   Piano “Il mio Ponte non è un miracolo, ma la prova che l’Italia sa
              rinascere”
         59   Salini Impregilo, via libera Ue alla fusione con Astaldi
              Appalti
         60   Smantellare il codice appalti
         63   Gare e Covid, istruzioni per l’uso
         64   Il codice appalti è un ceppo, blocca tutti i lavori pubblici
INDICE

                                                                                   Nota alla rassegna stampa Aprile 2020

                                              3
L’apertura della Nota di aprile è dedicata alle problematiche dei professionisti
                                            legate alla crisi Covid-19.

                           L’indennità anche senza
                            regolarità contributiva
                 L`indennità di 600 euro sarà erogata             canti di tutte le casse, visto che non
                 anche senza la certificazione del-               versano contributi all`Ente privato di
                 la regolarità contributiva. È quanto             riferimento. Per i tirocinanti, quindi,
                 prevede il decreto interministeriale             nessuna misura di sostegno. Un`altra
                 Mef e del Ministero del lavoro pubbli-           criticità sollevata dalle casse riguarda
IN PRIMO PIANO

                 cato ieri sul sito del dicastero guidato         la poca chiarezza del decreto. Il bo-
                 da Nunzia Catalfo. Il decreto è stato            nus, infatti, andrà a i professionisti con
                 modificato rispetto alle bozze circo-            meno di 35 mila euro di reddito nel
                 late negli ultimi giorni. In particolare,        2018 «la cui attività sia stata limitata
                 come detto, è stato tolto il requisito           dai provvedimenti restrittivi emanati

                                                                                                               Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                 della regolarità contributiva: il prece-         a seguito dell`emergenza». I confini,
                 dente comma 3 dell`articolo 1, infatti,          dunque, non sono stabiliti e la norma,
                 recitava: «L`indennità è altresì corri-          per come scritta, potrebbe includere
                 sposta a condizione che il soggetto              tutti o nessun professionista. Infine, un
                 richiedente abbia adempiuto agli                 altro degli aspetti criticati riguarda lo
                 obblighi contributivi con riferimento            stanziamento di risorse. Per le inden-
                 all`anno 2019». Questo periodo è                 nità, il governo ha previsto 200 milioni
                 stato soppresso. Accolta, quindi, una            di euro, per una platea di beneficia-
                 delle richieste avanzate dalle casse             ri che arriverà massimo ai 330 mila
                 professionali (si veda ItaliaOggi di ieri)       professionisti. Secondo il presidente
                 che hanno atteso fino alla mattina del           di Confprofessioni Gaetano Stella,
                 giorno di invio delle domande per                tuttavia, i potenziali fruitori sarebbero
                 avere il decreto pubblicato e visio-             almeno 900 mila. Per gli ordinistici,
                 nabile. Rimangono per gli Enti, però,            quindi, si prospetta una sorta di lungo
                 alcuni dubbi interpretativi che stanno           click day, con i primi che arriveranno
                 provocando comportamenti a mac-                  che potranno godere del beneficio
                 chia di leopardo. Il primo problema              mentre gli ultimi non potranno vista la
                 riguarda le partite Iva aperte nel 2019,         scaristà di fondi.
                 ovvero quei professionisti che non
                 potranno dimostrare di aver maturato             M. Damiani, Italia Oggi
                 un reddito di 35 mila euro nel 2018
                 come richiesto dalla norma perché
                 non ancora attivi nel 2018. Sul punto,
                 come detto, non c`è una posizione
                 univoca. Cassa forense considererà le
                 partite iva aperte l`anno scorso come
                 rientranti tra i beneficiari, almeno
                 dalle prime indicazioni. Le domande
                 potranno essere comunque inviate e
                 nel caso verranno poi respinte. Dalla
                 misura risulteranno esclusi i prati-
                                                              4
Necessari fondi e nuove
                                  misure
                 È trascorso poco più di un mese dalla            Presidente Savoncelli, il pressing è
                 chiusura, lo scorso 4 marzo, di scuole           andato a buon fine: Il ministro del
                 e atenei in tutta Italia, prima tappa            lavoro e delle politiche sociali Nunzia
                 della progressiva «messa in quarante-            Catalfo, di concerto con il ministro
                 na» voluta dal governo per frenare il            dell`economia e delle finanze Roberto
                 contagio da Covid-19, resa più strin-            Gualtieri, ha firmato il decreto inter-
                 gente con la sospensione, a oggi, di             ministeriale che assegna l`indennità
                 tutte le attività non strategiche fino al        anche ai professionisti iscritti alle
                 13 aprile. Tra queste non rientrano le           casse di previdenza privata, come i
                 attività tecniche svolte dai geometri            geometri. È soddisfatto?
                 (sull`intero territorio nazionale, fatte         È un primo passo. I paletti imposti dai
                 salve particolari restrizioni di caratte-        requisiti reddituali (l`indennità spetta
                 re territoriale), ascrivibili a quelle più       ai soli professionisti che nel periodo
IN PRIMO PIANO

                 generali degli studi di architettura e           d`imposta 2018 hanno percepito un
                 ingegneria, collaudo e analisi tecniche          reddito complessivo non superiore a
                 di cui al codice Ateco 71, ma questo             35mila euro, o un reddito comples-
                 non significa averli preservati dai pe-          sivo compreso tra 35mila e 50mila

                                                                                                              Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                 santissimi danni economici (e umani)             euro e che abbiano cessato, ridotto o
                 che la pandemia sta già arrecando ai             sospeso la loro attività a causa dell`e-
                 professionisti.                                  mergenza sanitaria) evidentemente
                 «Il primo effetto delle misure varate            restringono la platea dei beneficiari,
                 dal governo», afferma Maurizio Sa-               comunque significativa. Da questo
                 voncelli, presidente del Consiglio               punto di vista, riteniamo questa mi-
                 nazionale geometri e geometri lau-               sura la prima di altre che dovranno
                 reati, «è la minore liquidità dovuta             venire: sempre assieme alla Rpt e al
                 all`inevitabile contrazione delle attività       Cup stiamo elaborando una serie di
                 professionali, molte delle quali diffi-          proposte che puntiamo a fare acco-
                 cilmente erogabili sia a fronte delle            gliere dal governo nel preannunciato
                 legittime e condivise raccomandazioni            decreto aprile.
                 previste sin dal dpcm 11/3/2020 (dalla
                 distanza interpersonale alle limitazio-          Un`altra iniziativa che vi ha visti pro-
                 ni degli spostamenti), sia perché non            tagonisti è stata l`invio di una lettera
                 sempre, e non per tutto, è possibile             al presidente del consiglio Giusep-
                 fornire servizi di consulenza a distanza,        pe Conte, con la quale chiedete di
                 utilizzando strumenti e piattaforme              approntare un`adeguata strategia
                 digitali. Da qui la decisione, condivisa         a sostegno di chi opera nella libera
                 con la Rete delle professioni tecniche           professione: a quali strumenti e prov-
                 e il Comitato unitario delle professio-          vedimenti pensate?
                 ni, e con l`opportuna sponda della               Stiamo lavorando ad un pacchetto
                 Cassa geometri, di andare in pressing            di misure articolate su cinque aree di
                 sul governo per assicurare un primo              intervento: fiscalità, politiche di wel-
                 sostegno economico anche ai profes-              fare e integrazione socio-sanitaria,
                 sionisti iscritti alle casse di previdenza       prolungamento degli ammortizzatori
                 privata, in prima battuta esclusi dalla          sociali, potenziamento degli strumenti
                 platea dei beneficiari del bonus di 600          per garantire liquidità, predisposizione
                 euro introdotto dal decreto Cura Italia          degli strumenti per la piena ripresa di
                 per il mese di marzo».                           opere pubbliche infrastrutturali mate-
                                                                  riali e immateriali. Vorrei però sottoli-
                                                              5
Necessari fondi e nuove misure

                 neare anche altri passaggi della stessa            dal Collegio per dare sostegno agli
                 lettera, e sono quelli nei quali si fa rife-       iscritti, alla comunità e al territorio.
                 rimento non a ciò che i professionisti             Lo stesso ruolo viene svolto oggi da
                 chiedono, ma a quello che offrono: le              tutti i 110 collegi italiani, impegnati a
                 competenze per fare ripartire il paese.            garantire ai propri iscritti, quando sarà
                 La fine (speriamo nel più breve tempo              possibile, la ripresa delle attività.
                 possibile) dell`emergenza sanitaria ci
                 farà scoprire un paese diverso, che                Italia Oggi Sette
                 dovrà essere governato con strumenti
                 diversi. Ci sarà bisogno di investire
                 nei settori strategici come la sanità, le
                 infrastrutture, la logistica e, parallela-
                 mente, ripensare al tema dell`efficien-
IN PRIMO PIANO

                 za del paese, aumentando le compe-
                 tenze della pubblica amministrazione,
                 semplificando l`apparato normativo,
                 giocando finalmente (e fino in fondo)

                                                                                                                Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                 la partita del digitale.

                 In questo scenario, quale ruolo asse-
                 gna ai professionisti in generale e ai
                 geometri in particolare?
                 I professionisti sono organi sussidiari
                 dello stato, e in quanto tali possono
                 dare un enorme contributo in termini
                 di semplificazione e quindi di com-
                 petitività, che occorrerà recuperare
                 in fretta, e prima degli altri, quando
                 il paese sarà chiamato a ripartire. In
                 quel momento i geometri sapranno
                 farsi trovare pronti e in grado di dare
                 il proprio contributo, soprattutto sul
                 versante della sostenibilità ambienta-
                 le, sociale ed economica.

                 Ha parlato di un paese diverso: come
                 lo immagina?
                 Capace di cambiare in meglio. È quel-
                 lo che ci insegnano i terremoti: dalle
                 macerie è possibile ricostruire case
                 ancora più belle e sicure. È quello che
                 è accaduto a L`Aquila, letteralmente
                 distrutta 11 anni fa (era il 6 aprile 2009)
                 e oggi considerata, a ben ragione, la
                 città italiana più avanzata sul fronte
                 antisismico. Una ricostruzione che
                 deve tanto alla categoria, al suo ope-
                 rato, al ruolo fondamentale svolto
                                                                6
Professioni diverse ma unite
                 Professionisti uniti verso il Manifesto         normativo, partendo da una rimodula-
                 delle professioni per il post-emer-             zione dell`attuale assetto delle pro-
                 genza. Un documento congiunto tra               fessioni tecniche. Si tratta di mettere
                 tutte le categorie aderenti alla Rete           mano a quelle sovrapposizioni di cui
                 delle professioni tecniche e al Coor-           il legislatore nazionale non si è mai
                 dinamento unitario delle professioni            occupato e che, invece, rappresenta-
                 dove saranno scritte nero su bianco             no un principio cardine per l`unione
                 tutte le priorità e le proposte per far         europea. E proprio a partire dalle
                 ripartire immediatamente il paese. Si           sollecitazioni arrivate dall`Europa, a
                 tratta solo dell`ultimo tassello di una         quella richiesta di snellimento e razio-
                 serie di iniziative che hanno visto da          nalizzazione del sistema ordinistico,
                 subito le categorie far fronte comune           che per il Cnpi è necessario affrontare
                 rispetto all`emergenza. Con un prin-            il tema anche per evitare che qualsi-
IN PRIMO PIANO

                 cipio guida che da sempre ha accom-             asi riforma venga imposta agli ordini
                 pagnato qualsiasi azione nei confronti          senza il necessario confronto. Sempli-
                 della politica: essere parte attiva nella       ficare il modello attuale, infatti, signifi-
                 definizione delle misure per contra-            ca regolare le professioni tecniche su

                                                                                                                Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                 stare l`emergenza e per program-                due soli livelli formativi e professionali:
                 mare la ripresa, mettendo a sistema             il primo corrispondente ad una forma-
                 le specifiche competenze di ogni                zione accademica triennale, nel quale
                 professione. Il documento toccherà              si colloca la professione di perito indu-
                 quindi le priorità per singola area             striale e tutti coloro che accedono agli
                 proponendone soluzioni specifiche,              albi con questo titolo di studio, e un
                 all`interno di una cornice generale. Un         secondo livello dove si trova chi pos-
                 vero programma operativo con analisi,           siede un diploma di laurea magistrale.
                 suggerimenti e sollecitazioni al gover-         «Una riforma di questo tipo», ha spie-
                 no, tra cui il sostegno, necessario, alle       gato il presidente dei periti industriali
                 attività professionali che non si sono          Giovanni Esposito, «contribuirebbe a
                 mai fermate ma che hanno bisogno                una maggiore chiarezza dell’attuale
                 di aiuti mirati per evitare che la crisi        scenario normativo a tratti confuso,
                 spazzi via un intero comparto. Del              che ha portato ad una sovrapposizio-
                 resto tutelare gli interessi generali del       ne di competenze e funzioni che non
                 paese vuole dire puntare a interventi           solo complica l’identificazione del
                 coraggiosi, per esempio attraverso il           professionista più indicato alle esigen-
                 rafforzamento di un suo pilastro fon-           ze specifiche del cittadino, ma, nello
                 damentale rappresentato dal com-                stesso tempo, mortifica la crescita di
                 parto libero professionale. Dare alle           un corpo di figure professionali forte-
                 professioni la centralità che meritano          mente specializzate». Si tratta di una
                 significa, anche, attuare pienamente le         semplificazione normativa oggetto di
                 disposizioni in materia di sussidiarietà,       lungo e maturo dibattito all’interno
                 che possono alleggerire e semplificare          della Rpt che, già nel 2016 all`indoma-
                 le procedure, ed accorciare i tempi di          ni del Piano nazionale di riforma delle
                 risposta della pubblica amministrazio-          professioni, inviò una nota al Diparti-
                 ne verso cittadini e imprese. Se la crisi       mento per le politiche europee nella
                 attuale può costituire un`opportunità           quale concordava «pienamente sulla
                 per migliorare l`efficienza del paese,          necessità di provvedere al riordino e
                 allora una delle possibili risposte sarà        a una maggiore uniformazione della
                 anche quella di semplificare l`apparato         disciplina attualmente in vigore in
                                                             7
Professioni diverse ma unite

                 materia di professioni regolamentate»,
                 provvedendo «a una parziale riforma
                 ei percorsi di studio di primo livello,
                 risultati finora poco soddisfacenti».
                 Inoltre il riordino dei cicli formativi uni-
                 versitari nel caso dei periti industriali
                 diventa ormai indispensabile anche
                 alla luce della riforma (legge 89/16)
                 che ha previsto l`innalzamento del
                 titolo di accesso all`albo da diploma a
                 laurea triennale, fissando un periodo
                 transitorio di cinque anni (in scadenza
                 nel 2021) per accedere ancora con
IN PRIMO PIANO

                 il solo diploma. Accanto ai temi più
                 legati alla semplificazione e alla sbu-
                 rocratizzazione poi, per il numero uno
                 dei periti industriali, c`è anche quello

                                                                    Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                 degli investimenti infrastrutturali, in
                 particolare in ambito digitale: «Se lo
                 stress informatico delle ultime setti-
                 mane ha evidenziato tutta la fragilità
                 delle reti di telecomunicazioni, tra le
                 proposte del Cnpi», ha spiegato infatti
                 Esposito, «vi è quella di progettare
                 una complessiva operazione di ammo-
                 dernamento della rete infrastrutturale
                 delle telecomunicazioni attraverso
                 la banda ultra larga. Un`iniziativa che
                 porterebbe anche vantaggi economici
                 visto che a maggiori livelli di connet-
                 tività corrispondono elevati tassi di
                 crescita».

                 Italia Oggi

                                                                8
Un piano di sicurezza in ogni
                                unità
                 Un piano di sicurezza anticontagi per
                 ogni unità produttiva, che sarà redat-
                 to dal coordinatore della sicurezza in
                 stretto coordinamento con il comitato
                 di crisi. È il primo passo dello schema
                 di azione per la ripartenza delle atti-
                 vità produttive redatto dal Consiglio
                 nazionale degli ingegneri sulla base
                 delle indicazioni fornite dal gover-
                 no con il documento del 14 marzo
                 «Protocollo di regolamentazione
                 delle misure per il contrasto e il con-
                 tenimento della diffusione del virus
IN PRIMO PIANO

                 Covid-19 negli ambienti di lavoro». Il
                 Cni propone uno schema in cinque
                 punti: il primo prevede che ogni unità
                 produttiva dovrà predisporre un Piano

                                                                 Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                 sicurezza anticontagio (Psa). La reda-
                 zione sarà di competenza del tecnico
                 abilitato ad espletare il ruolo di coor-
                 dinatore della sicurezza. La verifica del
                 corretto adempimento del Psa sarà di
                 competenza del tecnico che collabo-
                 rerà con il comitato di crisi. Infine, il
                 Piano dovrà essere adatto a recepire
                 cambiamenti tempestivamente gli in-
                 vestimenti dovranno essere fatti sulla
                 base di preventivi forniti dal datore di
                 lavoro.

                 Italia Oggi

                                                             9
Ingegneri, crediti formativi
                            al 30 giugno
                 Per gli ingegneri più tempo per auto-        rappresentanza istituzionale dei pe-
                 certificare l`aggiornamento dell`attività    riti industriali, ha deciso di garantire,
                 professionale. Il termine verrà sposta-      fino a fine anno, la fruizione gratuita
                 to dal 14 aprile al 30 giugno. È quanto      di diversi corsi di formazione, normal-
                 comunicato dal Consiglio nazionale           mente a pagamento, presenti sulla
                 di categoria nella circolare 538/2020.       piattaforma continua e-academy della
                 L`autocertificazione «considerando il        Fondazione Opificium».
                 perdurare dell`emergenza» consen-
                 tirà sia l`acquisizione dei 15 crediti       M. Damiani, Italia Oggi
                 formativi professionali previsti per il
                 2019 sia l`aggiunta di ulteriori cinque
                 crediti maturati, sempre nel campo
                 dell`attività professionale dimostrabile,
IN PRIMO PIANO

                 nel primo quadrimestre 2020». L`at-
                 tribuzione dei crediti sarà immediata,
                 mentre «le autocertificazioni saranno
                 soggette a controlli a campione ex

                                                                                                          Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                 post che riguarderanno almeno il 20%
                 delle istanze presentate». Prorogati
                 i tempi dunque per procedere alle
                 certificazioni; nella circolare, tuttavia,
                 il Cni raccomanda un invio preceden-
                 te: «è opportuno che gli iscritti, però,
                 presentino tale documento in congruo
                 anticipo rispetto alla scadenza del 30
                 giugno, per consentire di operare al
                 meglio i relativi controlli». La decisio-
                 ne del Cni è stata presa visto anche
                 il sistema formativo degli ingegneri,
                 che vedono ogni anno ridurre il loro
                 totale di crediti maturati di 30 unità.
                 Situazione diversa per quanto riguar-
                 da un`altra professione tecnica, ovvero
                 quella del perito industriale. Per loro
                 è previsto un quinquennio formativo
                 che parte quest`anno, perciò non ci
                 sono obblighi imminenti che debbano
                 prevedere un intervento di proroga
                 dei termini. Per agevolare gli iscritti,
                 il Cnpi ha deciso di rendere fruibili
                 gratuitamente alcuni corsi di aggior-
                 namento professionale, dalla proget-
                 tazione alla sicurezza antincendio.
                 «Dopo una fase iniziale», si legge nella
                 nota diffusa ieri dal Cnpi, «in cui era
                 stata prevista una riduzione del co-
                 sto per alcuni corsi, e considerando il
                 perdurare dell`emergenza sanitaria, la
                                                          10
Fuksas:
                         “Una lettera a Mattarella
                          per ridisegnare l’Italia”
                 Architetto Fuksas, anche le amate            tenza. Ci sono edifici pubblici, anche
                 case dove ci siamo tutti rifugiati - tre     importanti, dove non hanno mai lava-
                 miliardi e mezzo di rifugiati - possono      to i vetri. In tanti evocano un nuovo
                 infettarci?                                  piano Marshall e invece l`Italia ha biso-
                 «Possono diventare le nostre tombe.          gno di un nuovo “piano Fanfani” per
                 Ci vuole una legge che vieti la costru-      riconvertire le case, e non solo ...».
                 zione di case più piccole di 60 metri
                 quadri. Bisogna prevedere spazi per          Gli uffici sono costruiti con l`ossessio-
                 l`isolamento così come ora si preve-         ne dell`open space e dell`aria centra-
                 dono i garage e le soffitte; e un intero     lizzata.
                 piano comune per lo smart working,           «Uno degli obiettivi principali dei nuo-
                 un po`come negli Stati Uniti ci sono         vi edifici e degli spazi architettonici
                 gli spazi per il fitness. E, ancora, ogni    deve essere la purificazione e il tratta-
IN PRIMO PIANO

                 appartamento deve avere il suo kit di        mento dell`aria, con sistemi sostenibili,
                 medicina con il saturimetro, l`attacco       semplici ed efficaci, come le lampade
                 per l`ossigeno, il termometro, la bilan-     a raggi ultravioletti che sono in grado
                 cia, gli strumenti basici di protezione.     di sanificare in breve tempo ogni tipo

                                                                                                           Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                 Infine, il coronavirus ci apre gli occhi     di ambiente. Inoltre strumenti minia-
                 sull`uso dissennato dell`aria condizio-      turizzati ci permetterebbero di evitare
                 nata che diffonde qualunque malat-           anche l`aria centralizzata senza tornare
                 tia».                                        ai singoli condizionatori. Insomma,
                                                              con gli edifici dobbiamo ricominciare
                 In Italia ci sono 800 mila alloggi po-       da capo perché le epidemie purtrop-
                 polari. Si può intervenire sulle case        po si moltiplicheranno e non sarebbe
                 di Tor Bella Monaca a Roma, di Roz-          simpatico se alla fine su questo piane-
                 zano a Milano, di Nichelino a Torino,        ta di vivo restassero solo i virus».
                 di Mestre a Venezia, di Scandicci a
                 Firenze, di Portici a Napoli, di Librino     Anche l`ospedale va ripensato?
                 a Catania?                                   «Il nostro è fallimentare. Il modello
                 «Proprio perché il fronte è enorme           vincente è quello degli ambulatori, dei
                 si deve intervenire. Ci siamo rivolti al     piccoli ospedali diffusi nel territorio. E
                 presidente della Repubblica con una          bisogna perfezionare la telemedicina,
                 lettera aperta perché introduca questi       con il paziente sempre sotto controllo,
                 temi nella task force sulla ripartenza       ma a casa sua».
                 dell`Italia. Capisco che ci si occupi
                 di quelle astrazioni che sono tipiche        Dove ti sei recluso?
                 dell`economia: la crescita, il disavanzo,    «Nella campagna senese. Sono un pri-
                 le percentuali. Ma la sera non si rientra    vilegiato perché ho spazio e aria. Ma
                 in un disavanzo, si rientra in una casa.     la campagna non può essere un lusso.
                 In Italia non c`è un “piano casa” ormai      Deve diventare un`alternativa per tutti.
                 dai tempi di Fanfani. Si chiamava “Ina       E dunque un posto in cui studiare e
                 Casa” e coinvolse i migliori architetti      lavorare».
                 dell`epoca: Ridolfi, Forentino...».
                                                              Quando si riaprirà, crescerà la fuga
                 E però oggi sono case senza manu-            verso la campagna - “la dispersione”
                 tenzione: le puoi fornire di tablet se       - come già successe negli anni 70?
                 poi manca la luce?                           «I giovani scappavano dalle città
                 «La manutenzione è il punto di ripar-        funestate dal terrorismo, dalla crisi
                                                             11
Fuksas:
                                   “Una lettera a Mattarella
                                    per ridisegnare l’Italia”
                 economica e dalla droga. Certamente         “l`opera d`arte totale” disse Stockhau-
                 succederà di nuovo perché le nostre         sen a proposito dell`11 settembre.
                 città che erano, per definizione, il luo-   Per evitare di essere svuotata nella
                 go della libertà, si sono rivelate grandi   tragedia, l`Italia ha bisogno di tutte le
                 carceri. Gli scienziati dicono che il       sue intelligenze, anche di quelle che
                 virus in campagna è più debole non          vivono fuori. All`unità nazionale delle
                 solo perché c`è meno contatto sociale,      intelligenze noi offriamo il nostro mo-
                 ma perché tira il vento, c`è meno me-       desto contributo».
                 tallo e meno plastica e, se sei vicino al
                 mare, l`aria è carica di iodio».            Chi siete?
                                                             «Scienziati, medici, informatici, archi-
                 Stefano Boeri ha persino immaginato         tetti ... Siamo un gruppo aperto, non
                 un “ministero della dispersione” per        una combriccola».
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                 cercare di dare un senso a questa
                 fuga.                                       Qualcuno di voi si è ammalato di co-
                 «Gli Appennini sono pieni di paesi          ronavirus?
                 abbandonati. È l`occasione per rige-        «Uno solo, Michele Gallucci, l`urologo.

                                                                                                         Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                 nerarli. La fuga dalla città potrebbe       Da 45 giorni è chiuso in un piccolo
                 dare linfa a bellissimi luoghi che sono     appartamento sopra la casa di fami-
                 l`identità d`Italia: San Benedetto da       glia. Ovviamente abbiamo fatto tesoro
                 Norcia egli ordini monastici, san Fran-     della sua esperienza».
                 cesco d`Assisi, Dante, Giotto, Urbino,
                 la pittura e poi la transumanza, la lana,   Un architetto può progettare in smart
                 la ricchezza dei Medici...: tutto viene     working, ma per costruire ci vogliono
                 da li».                                     pietre da tagliare, calce da impastare
                                                             e qualcuno che faccia un cappello con
                 Sono le famose “aree interne” espo-         un foglio di giornale.
                 ste da Mario Cucinella nella Biennale       «E meno male perché, sebbene asse-
                 del 2018. Renzo Piano dice che “il          diato dai virus, il mondo lo fai felice e
                 contrario della città non è la campa-       sfavillante solo mettendoci le mani.
                 gna, ma il deserto, perché la campa-        Anche le persone che in quella casa
                 gna è ancora città e la città rimane il     andranno ad abitare sono fatte di car-
                 destino dell`uomo”. In Italia c`è una       ne e l`architetto esiste per farli vivere
                 grande dispersione anche di intelli-        insieme e bene, non per dividerli. Ma
                 genze. Voi vi siete rivolti a Mattarel-     se c`è una pandemia, lo smart wor-
                 la anche per questo, perché l`unità         king ci protegge e permette alle idee
                 nazionale non sia solo una formula          di correre veloci, anche sotto forma
                 politica?                                   di sentimenti e di emozioni, mentre i
                 «Oggi la storia dà a questa espres-         corpi restano fermi».
                 sione, e dunque a Mattarella che la
                 incarna così bene, un significato dav-      Anche i trasporti cambieranno? Si tor-
                 vero speciale. L` imprevedibile epide-      na ai treni con gli scompartimenti?
                 mia ci costringe infatti a ripensare gli    «Forse facciamo di necessita virtù se
                 insediamenti umani che, per la prima        limitiamo le uscite e magari ripren-
                 volta, abbiamo visto senza le persone       diamo le biciclette e quando davvero
                 e ci sono sembrati vuoti e bellissimi,      servono, le auto elettriche. Abbiamo
                 ma solo nel senso della tragedia,           calcolato che la gran parte degli spo-
                 l`estetica wagneriana della tragedia:       stamenti anche quelli aerei, che sino a
                                                            12
Fuksas:
                                   “Una lettera a Mattarella
                                    per ridisegnare l’Italia”
                 tre mesi fa tutti facevamo, crani com-
                 pletamente inutili».

                 Inutili ma belli?
                 «Non sempre. In metropolitana a
                 Tokyo ho visto in azione “lo spingito-
                 re”, uno strumento che buttava dentro
                 i passeggeri e li pigiava per farceli
                 stare».

                 F. Merlo, La Repubblica
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                                                                Nota alla rassegna stampa Aprile 2020

                                                          13
«Alle Pmi 15 miliardi
                     Con Cdp piani per Tlc, energia
                               e acciaio»
                     C’è un intervento forte dello Stato          genzia delle entrate con accredito su
                     nelle idee del governo per affrontare        conto corrente. Saranno destinati a
                     la crisi economica e impostare la ripar-     imprese fino a 9 dipendenti e l`impor-
                     tenza. E lo rivendica Stefano Patuanel-      to medio dovrebbe essere dell`ordine
                     li, ministro dello Sviluppo economico        dei 5mila euro: la platea che abbiamo
                     ed esponente di spicco dei Cinque            individuato è di i,6 milioni di soggetti.
                     Stelle, che commenta anche le diffi-         Nel pacchetto per le imprese, aggiun-
                     coltà iniziali dell`operazione liquidità     go, ci saranno anche lo sblocco di 12
                     e spiega le nuove misure del decreto         miliardi di pagamenti della Pubblica
                     in arrivo con un pacchetto che, per          amministrazione, le agevolazioni sugli
EMERGENZA COVID-19

                     micro e Pmi, arriverà a 15 miliardi più il   affitti degli immobili e il taglio delle
                     rifinanziamento del bonus autonomi.          bollette.

                     La Fase 2 è in buona parte ancora            Chi beneficerà della riduzione delle
                     tutta da costruire. Riaperture solo          bollette?
                     parziali e misure dall`efficacia ancora      Agiremo sulle utenze non domesti-
                     incerta. Il sistema industriale rischia di   che con potenza superiore a 3 kw, per

                                                                                                               Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     non reggere.                                 un costo di 600 milioni. Per tre mesi,
                     Sappiamo che questa crisi si è inne-         maggio, giugno e luglio, i contatori
                     stata in un tessuto che aveva già delle      che hanno una potenza impiegata
                     difficoltà. Ma al tempo stesso sono          superiore saranno equiparati a quelli a
                     convinto che il nostro sistema indu-         3 kilowatt. Questo abbatterà gli oneri
                     striale abbia le risorse per uscirne e       fissi e chi è rimasto chiuso in questi tre
                     che le azioni che stiamo mettendo in         mesi riceverà una bolletta quasi pari a
                     campo glielo consentiranno. La mas-          zero.
                     sima preoccupazione in questa fase è
                     per le filiere che toccano le microim-       La Commissione europea si appresta
                     prese, per il commercio, per il turismo.     ad allentare le regole su ricapitaliz-
                     Settori che hanno maggiore bisogno           zazioni di Stato e nazionalizzazioni
                     delle azioni del governo. Il decreto         temporanee. Ne approfitterete?
                     legge in arrivo, forse questa settima-       A questo scopo ci saranno due linee
                     na, avrà un corposo compendio nor-           di azione. Vareremo un fondo per la
                     mativo di indennizzi diretto soprattut-      ricapitalizzazione delle imprese che
                     to a questo mondo.                           hanno meno di 250 dipendenti, del
                                                                  valore di 5 miliardi. Intendiamo in
                     Come funzioneranno i contributi a            questo modo rimediare al problema
                     fondo perduto?                               delle imprese sottocapitalizzate. Lo
                     Nascerà il Fondo di solidarietà nazio-       Stato entra nell`impresa raddoppian-
                     nale per le micro e Pmi, con dotazione       do l`aumento di capitale deliberato
                     di circa 8 miliardi. Si affiancherà al bo-   dall`azienda e dopo 6 anni e a certe
                     nus di 600 euro destinati agli autono-       condizioni, che stiamo definendo,
                     mi, misura quest`ultima che a sua volta      esce senza ritirare il capitale, non
                     sarà rifinanziata con 5 miliardi per         saranno cioè prestiti convertibili. Ci
                     un`ulteriore mensilità in modo pieno e       concentreremo su aziende che hanno
                     per un`altra mensilità per alcuni setto-     un valore elevato per la nostra econo-
                     ri. Per quanto riguarda gli indennizzi,      mia, in quanto al centro di intere filie-
                     stiamo valutando i migliori sistemi di       re, e hanno avuto un danno elevato da
                     erogazione ad esempio tramite l`A-           questa emergenza.
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«Alle Pmi 15 miliardi
                         Con Cdp piani per Tlc, energia e acciaio»

                     Quale sarà invece il ruolo della Cassa       Veniamo a Alitalia. Quando alleggeri-
                     depositi e prestiti?                         rete il vostro 100% del capitale?
                     Sarà creato un patrimonio destinato          Innanzitutto in questi giorni ho chiarito
                     di Cdp per le operazioni in equity. Lo       che non abbiamo in mente una pic-
                     considero un tassello di una rinasci-        cola compagnia di bandiera, ma una
                     ta industriale per ricreare dei grandi       grande compagnia che sappia stare
                     campioni europei, penso ai settori           sul mercato del lungo raggio. Quanto
                     delle tic, all`energia, al manifatturiero    alle prospettive, servirà anche la rifor-
                     con la cantieristica navale, alla siderur-   ma del trasporto aereo che il ministro
                     gia/ metallurgia e ovviamente all`auto-      De Micheli sta portando avanti per
EMERGENZA COVID-19

                     motive. Creiamo dei grandi campioni          creare un mercato che dia a tutti le
                     accompagnando l`impresa in questo            stesse condizioni. Intanto noi dovre-
                     momento di difficoltà e sostenendo           mo fare un piano industriale molto
                     tutte le filiere collegate.                  sfidante sfruttando il tempo consen-
                                                                  tito anche dal prezioso lavoro fatto
                     I primi esempi?                              dal commissario Leogrande, grazie al
                     Penso alle tic a banda ultralarga e al       quale l`azienda ha cassa sufficiente per

                                                                                                              Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     progetto della rete unica Tim Open           maggio e forse anche per un pezzo di
                     Fiber al quale guardo con grande             giugno.
                     favore: ritengo che sia fondamentale
                     per il paese. Sono tornate anche voci        Insomma, la crisi è un alibi per lo Sta-
                     di una fusione Terna-Snam. Avrebbe           to padrone?
                     molto senso una sinergia tra chi ge-         Non la vedo così. È un momento di
                     stisce la rete elettrica e chi gestisce la   grandi crisi, e noi consentiamo alle
                     rete di distribuzione del gas. Credo         imprese strategiche di restare sul mer-
                     che sia giusto iniziare a discutere di un    cato. Il mercato unico europeo è un
                     progetto di fusione tra Snam e Terna,        valore. Ma spesso offre totale libertà
                     che potrebbe essere facilitato dai nuo-      di accesso agli altri, cioè soggetti
                     vi interventi in equity della Cdp.           extra Ue, in assenza di reciprocità. Un
                                                                  modello ancora replicabile? Credo di
                     E Ilva? ArcelorMittal ha chiesto la          no. È giusto il mercato unico intraeu-
                     garanzia statale su un nuovo maxipre-        ropeo, ma dobbiamo poter accompa-
                     stito. La concederete?                       gnare l`industria verso la creazione di
                     Mi rendo conto che chiedere è sem-           campioni che poi potranno competere
                     pre lecito. So bene che anche il setto-      da soli. Sarà a quel punto che lo Stato
                     re della siderurgia è in difficoltà, però    dovrà fare un passo indietro.
                     l`idea che avevamo e continuiamo
                     ad avere è il rilancio di Taranto nel        In un`intervista al Sole 24 Ore di
                     suo complesso, e la portiamo avanti          inizio marzo, prima che la crisi italia-
                     a prescindere dal partner privato che        na esplodesse, parlò di ecobonus e
                     abbiamo.                                     sismabonus potenziato, piano per il
                                                                  reshoring, rafforzamento di Impresa
                     Immaginare un piano per la siderurgia        4.o e incentivi per l`auto. Quegli inter-
                     di Stato a questo punto non è così           venti sono stati accantonati?
                     peregrino                                    Contiamo di recuperare già in questo
                     No, infatti.                                 decreto l`ecobonus e il sismabonus
                                                                  al 100%, che diventa 120% se consi-
                                                                  deriamo il meccanismo dello sconto
                                                                 15
«Alle Pmi 15 miliardi
                         Con Cdp piani per Tlc, energia e acciaio»

                     in fattura con la cessione dell`intero       Si può pensare a un`autocertificazione
                     beneficio fiscale da chi ordina i lavori     anche per garanzie su prestiti oltre
                     all`impresa che li esegue. Alla fine del-    25mila euro? Ed è d`accordo sulla
                     la seconda guerra mondiale una delle         tutela legale chiesta dalle banche?
                     condizioni del miracolo economico            Per quanto riguarda l`autocertifica-
                     italiano furono gli investimenti sulla       zione, consentirla anche oltre i 25mila
                     casa. Dobbiamo ripartire da qui anche        euro, aumentando il profilo di rischio-
                     stavolta, sarà il volano della nostra        sità ridurrebbe significativamente la
                     economia. Questa misura ,che ha pri-         leva e quindi i finanziamenti attivabili.
                     mi effetti finanziari nel 2021, pesereb-     La tutela legale la trovo una richiesta
EMERGENZA COVID-19

                     be per il primo anno per circa 2 miliar-     assolutamente immotivata: con la
                     di. Per quanto riguarda le altre misure,     garanzia del 100% è lo Stato ad aver
                     tra il precedente decreto e quello in        assunto l`onere del rischio e a fidarsi
                     arrivo siamo già a un extra deficit di       dell`imprenditore.
                     8o miliardi. Per i prossimi passi molto
                     è legato all`effettiva disponibilità del     F. Unnia, Italia Oggi
                     Recovery Fund europeo: quando si

                                                                                                              Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     concretizzerà potremo rilanciare
                     quegli interventi, a partire dagli sgravi
                     sul costo del lavoro per il rientro delle
                     imprese che hanno delocalizzato.

                     Intanto vanno ancora realizzati gli
                     obiettivi annunciati con il decreto li-
                     quidità. Tra intoppi amministrativi con
                     le banche e risorse limitate la parten-
                     za è stata complicata.
                     Tutto è miglioratile, io però posso dire
                     dopo alcune incertezze o interpreta-
                     zioni errate di alcune banche che il
                     sistema si sta muovendo velocemente.
                     Nell`arco di pochi giorni effettivi di
                     lavorazione, a domenica sera avevamo
                     raggiunto 13.600 domande di garan-
                     zie su prestiti fino a 25mila euro per
                     un importo richiesto di 3oomilioni.
                     In tutto, considerando anche le varie
                     tipologie di garanzie, il Fondo dal 17
                     marzo al 26 marzo ha ricevuto 31.262
                     domande per un importo di 3,4 mi-
                     liardi finanziati. Quanto ai comporta-
                     menti di singole filiali, ricevo mail di
                     imprenditori che mi segnalano di aver
                     ottenuto il finanziamento in 48 ore: se
                     lo fa una banca significa che possono
                     farlo tutte. Sulle risorse, le confermo lo
                     stanziamento di ulteriori 4 miliardi nel
                     prossimo Dl.
                                                              16
Una mano tesa a imprese,
                            artigiani e professionisti
                     Piccole e medie imprese e lavoratori        definito il provvedimento una “poten-
                     autonomi titolari di partite Iva sono       za di fuoco” in grado di dare liquidità
                     oggi la platea più a rischio fallimen-      immediata per 400 miliardi di euro
                     to. Se prima avevano già difficoltà a       alle nostre imprese, 200 per il mer-
                     pagare le tasse e sopravvivere, con         cato interno, altri 200 per potenziare
                     il Covid19 si è fermato tutto. Anche        il mercato dell`export. Lo Stato offre
                     se riaprissero domani, prima di po-         garanzie affinché i prestiti avvengano
                     ter fatturare e incassare potrebbero        in maniera celere. Potenzia il Fondo
                     passare mesi, con il rischio concreto       centrale di garanzia per le pmi e ag-
                     di aggiungere debito su debito senza        giunge finanziamenti pubblici attra-
EMERGENZA COVID-19

                     avere una prospettiva di lavoro. Alcuni     verso Sace, che resta nel perimetro di
                     di loro, pochi, di liquidità aggiuntiva     Cassa depositi e prestiti per piccole,
                     magari non avrebbero bisogno se solo        medie e grandi imprese.
                     le fatture venissero pagate nei termini     Tuttavia, fino ad oggi, molte associa-
                     pattuiti. Ma non è così, purtroppo.         zioni di categoria, microimprenditori
                     La diretta conseguenza è che spesso         e autonomi hanno segnalato che non
                     non possono saldare i fornitori, così il    tutto è andato liscio a causa di criticità
                     flusso di liquidità si blocca e il temuto   nell`accesso al credito e tempi lunghi

                                                                                                              Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     effetto domino si materializza con ef-      di gestione delle pratiche, in partico-
                     fetti devastanti per l`anello più debole    lare per i tanti ostacoli che si frappon-
                     del tessuto produttivo italiano. Per        gono tra le aziende e i fondi istituiti
                     evitare la “tempesta perfetta”, l`unica     dal “Decreto liquidità”. Il governo ha
                     soluzione è quella di dare ossigeno         cercato di porre rimedio, intervenen-
                     a circa 4,3 milioni di pmi, 1,2 milioni     do in primis sui cosiddetti “mini pre-
                     di aziende artigiane e oltre 5 milioni      stiti”, con durata dei finanziamenti fino
                     di partite Iva con procedure snelle         a 6 anni a tassi molto vantaggiosi, con
                     perché i tempi sono strettissimi. «Sap-     inizio del rimborso dopo 2 anni, a cui
                     piamo che i tempi della ripartenza          possono accedere pmi e autonomi.
                     saranno lunghi e complessi ma siamo         Prestiti che possono arrivare fino a 25
                     altrettanto convinti che la strada che      mila euro, ma sempre entro il limite
                     abbiamo intrapreso sia quella giusta.       del 25 per cento del fatturato, dove la
                     Servono adesso risposte semplici e          garanzia è statale, automatica e senza
                     immediate e per questo la Regione           valutazione del Fondo di garanzia.
                     Lazio sta lavorando con tempi rapidi        «Le prime erogazioni sono previste da
                     di risposta alle esigenze di imprese        lunedì», ha assicurato il ministro del-
                     e cittadini. Lo facciamo tutti insieme,     l`Economia Roberto Gualtieri. Nel frat-
                     Giunta e Consiglio, maggioranza e           tempo, entra nel vivo la macchina del
                     opposizione. Perché è tutti insieme         decreto di aprile che dovrebbe punta-
                     che dobbiamo e possiamo uscire da           re verso quota 70 miliardi di euro. Qui,
                     questa crisi», ha dichiara- to Nicola       oltre alla nuova voce di deficit aggiun-
                     Zingaretti, presidente della Regione        tiva, sono in gioco le garanzie statali
                     Lazio e segretario del Pd, partito chia-    previste dal “Decreto liquidità” e gli
                     ve nella maggioranza di Governo, alle       aiuti a fondo perduto rilanciati giove-
                     prese da marzo con la crisi più difficile   dì scorso dal ministro dello Sviluppo
                     dal Dopoguerra ad oggi. Alcune delle        economico Stefano Patuanelli. Il tem-
                     misure urgenti previste dall`esecutivo      po stringe, perché già questo mese
                     sono contenute nel “Decreto liquidi-        - secondo le stime della voce.info
                     tà”, che ha ottenuto il via libera lunedì   -131mila pmi andrebbero incontro ad
                     6 aprile. Il premier Giuseppe Conte ha      una profonda crisi finanziaria. Di que-

                                                             17
Una mano tesa a imprese, artigiani e
                                      professionisti

                     ste, circa 90 mila coprirebbero i loro
                     ammanchi con l`intervento base di 25
                     mila euro. Altre 57 mila pmi potrebbe-
                     ro invece soddisfare le loro esigenza
                     di liquidità con la misura prevista per
                     le imprese con meno di 3,2 milioni di
                     ricavi, fino a un quarto del fatturato
                     registrato nel 2019, garantito al 90%
                     dallo Stato e al 10% dai Confidi. «Si
                     tratta di imprese di dimensione molto
EMERGENZA COVID-19

                     ridotte, per cui un`iniezione anche mo-
                     desta sarebbe sufficiente per soddi-
                     sfare le loro necessità», osservano gli
                     economisti Guido Romano e Fabiano
                     Schivardi, autori dell`analisi pubblicata
                     sul sito. «Ma ciò non deve far pensare
                     che le due misure più semplici sia-
                     no sufficienti: proprio perché queste

                                                                   Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     imprese sono piccole, occupano pochi
                     lavoratori», aggiungono. «Con le due
                     misure, non sarebbero coperte 43 mila
                     società, che impiegano 1,35 milioni
                     di addetti. Solo con la misura fino a
                     5 milioni, con garanzia statale al 90%
                     (Fondo centrale di garanzia), il numero
                     di addetti non coperti si ridurrebbe
                     in modo significativo (a 136 mila). È
                     chiara quindi la necessità che anche le
                     misure più complesse vengano attiva-
                     te velocemente».

                     V. De Ceglia, La Repubblica

                                                             18
Prestiti alle imprese fino
                                al 25% del fatturato
                     Il consiglio di amministrazione della        Italia, che prevede il sistema di garan-
                     Cassa depositi e prestiti ha approvato       zia statale e rassicurazione di Cdp (e
                     un plafond per finanziamenti-ponte           anche di avvalersi del suo know how
                     da 2 miliardi di euro in attesa che il       per le istruttorie) con un forte effetto
                     governo renda attuabili, attraverso          leva: con una copertura finanziaria di
                     decreti, le norme del decreto Cura           5 miliardi si attivano garanzie per 100
                     Italia a sostegno della liquidità delle      miliardi. Il problema, però, ieri restava
                     imprese. Nel frattempo l`esecutivo           ancora come reperire quei fondi senza
                     è ancora alla ricerca di soluzioni per       far deliberare dal Parlamento un nuo-
                     ampliare la portata delle garanzie           vo discostamento degli obiettivi del
EMERGENZA COVID-19

                     pubbliche fino a 200 miliardi di co-         deficit. E così il dividendo da 8 miliardi
                     pertura su prestiti, probabilmente sia       appena deliberato dalla Banca d`Italia
                     a sostegno della liquidità ma anche          è diventato oggetto di attenzione: i
                     per nuovi investimenti. Ancora ieri,         due miliardi in più rispetto alle cedola
                     però, non sembrava fosse stata trova-        dell`esercizio 2018 non era stati conta-
                     ta una quadra su come far funzionare         bilizzati nel bilancio pubblico per cui si
                     il meccanismo. Al vaglio ci sarebbe          potrebbero utilizzare per non aumen-

                                                                                                                Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     la possibilità di garantire prestiti di      tare il deficit. Ma sono decisamente
                     lunga durata, anche fino a io anni,          pochi anche se si volesse scorporare la
                     con l`obiettivo di spalmare nel tempo        questione della liquidità in un decreto
                     e rendere più sostenibili le rate. Per-      ad hoc: bisogna trovare qualcosa tra 7
                     ché c`è una cosa che non può essere          e 8 miliardi. Nella riunione di ieri il mi-
                     sottovalutata: le imprese messe in           nistro dell`Economia Roberto Gualtieri
                     ginocchio dal lockdown non saranno           avrebbe assicurato che può approvare
                     in grado di rimborsare quei prestiti         temporaneamente il decreto liquidità
                     rapidamente; alcune probabilmente            senza un precedente via libera delle
                     non lo faranno mai. Una delle ipote-         Camere al nuovo scostamento. Dun-
                     si sul tavolo, anche per rendere più         que il Consiglio dei ministri per il varo
                     ampio possibile l`utilizzo delle nuove       del provvedimento potrebbe essere
                     garanzie, è quello di prevedere ga-          imminente.
                     ranzie in percentuale variabile, ad          Ieri Gualtieri ha precisato che il Cdm si
                     esempio a seconda della durata del           riunirà «nei prossimi giorni»; una delle
                     prestito. A titolo soltanto esemplifi-       ipotesi infatti è che la riunione si tenga
                     cativo: un prestito a 5 anni può avere       domenica o lunedì. Per questo motivo
                     una copertura del 50%, uno a 10 anni         la mossa d`anticipo decisa dalla Cassa
                     fino al 90 per cento. In altre opzioni, la   depositi e prestiti è apprezzabile. In-
                     garanzia decresce con l`aumento della        tanto un po’ di ossigeno può arrivare
                     dimensione dell`impresa. Ieri il mini-       alle imprese e il rischio in questa fase
                     stro per l`economia, Roberto Gualtieri,      se lo assume tutto quanto la società
                     ha parlato di «garanzie per prestiti fino    guidata da Fabrizio Palermo. L`ope-
                     al 25% del fatturato» delle imprese e        razione approvata ieri prevede una
                     ha annunciato anche un rafforzamen-          «nuova linea di operatività da parte
                     to e una semplificazione del fondo           di Cdp, che consente il finanziamento
                     centrale di garanzie per le Pmi, che ha      fino a 2 miliardi di euro a supporto
                     già attivato le garanzie per le impre-       dei fabbisogni finanziari delle medie
                     se più piccole. Il canale preferenziale      e grandi imprese (indicativamente
                     per coprire le imprese medio-grandi          con fatturato superiore ai 50 milioni
                     resta l`articolo 57 del decreto Cura         di euro) per esigenze temporanee di
                                                              19
Prestiti alle imprese fino
                                           al 25% del fatturato

                     liquidità, supporto al capitale circolan-
                     te e sostegno agli investimenti previsti
                     dai piani di sviluppo delle
                     aziende», spiega la nota diffusa ieri da
                     via Goito. Viene precisato che l`ini-
                     ziativa intende fornire liquidità imme-
                     diata alle imprese in attesa dell`avvio
                     operativo dei meccanismi di garanzia
                     previsti dal Dl Cura Italia. E questo
                     perchè finché non viene emanato un
EMERGENZA COVID-19

                     decreto ministeriale attuativo la norma
                     resta lettera morta. L`aspetto interes-
                     sante chiarito ieri riguarda la modalità
                     con la quale Cdp potrà operare. Oggi
                     può erogare finanziamenti diretti alle
                     grandi imprese, attingendo alla rac-
                     colta postale, solo per importi supe-

                                                                      Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     riori a 25 milioni di euro. Ma la nota
                     diffusa ieri spiega che la società potrà
                     erogare i nuovi finanziamenti «anche
                     in pool con altre istituzioni finanziarie(-
                     leggi banche, ndr), mediante finan-
                     ziamenti con quota di Cdp di importo
                     compreso tra 5 e 50 milioni di euro e
                     durata fino a 18 mesi». Condividen-
                     do il rischio con altri istituti di credito
                     Cdp può abbassare il taglio del pre-
                     stito e supportare anche imprese di
                     media dimensione. Il meccanismo di
                     anticipazione prevede che, una volta
                     attivato il sistema di garanzie, l`impre-
                     sa possa rinegoziare con la banca il
                     prestito della Cassa, che viene dun-
                     que estinto con quest`ultima suben-
                     trando al suo posto la garanzia. Nel
                     frattempo tra le novità che potrebbero
                     entrare in qualche decreto ci sarebbe
                     la possibilità di estendere le garanzie
                     dai crediti in bonis e non performing
                     anche alle inadempienze probabili. E
                     molti vorrebbero che si arrivasse an-
                     che agli Npl. In questa direzione non
                     si muoverebbe solo il sistema banca-
                     rio italiano, ma ci sarebbe in atto un
                     pressing europeo sulla Bce e sulla Dg
                     Competition di Bruxelles.

                     L. Serafini, Il Sole 24 Ore
                                                               20
La produzione ai livelli
                                  del `78 Marzo
                             -17% rispetto a febbraio
                     In quell`anno l`Italia piangeva le stragi    3,5%nel primo trimestre, del 6,5% nel
                     delle Brigate rosse. A San Pietro arri-      secondo. Al netto del diverso nume-
                     vava il primo Papa non italiano. E poi       ro di giornate lavorative il calo del-
                     si ballavano i Bee Gees, al cinema era       l`output di marzo rispetto a febbraio è
                     l`ora di John Travolta in Grease, di De      del 9% ma a contare più che mai oggi
                     Niro nel Cacciatore. Un altro mondo,         è il dato grezzo, che di fatto certifica
                     insomma. Che gli ultimi numeri della         l`evaporazione di un terzo dell`output.
                     produzione industriale vanno a ripro-        Conseguente è anche la dinamica
                     porre, riportandoci indietro a quei          degli ordini, che in volume a marzo si
                     tempi, al marzo del 1978. Da allora,         riducono del 7,6% rispetto a febbraio,
EMERGENZA COVID-19

                     pur certamente tra crisi petrolifere e       calo che su base annua sale al 12,6%.
                     valutarie, alti e bassi dettati da sva-      Se confermato dai dati Istat, il crollo
                     lutazioni interne e quasi-default dei        dell`attività stimato per marzo (-16,6%)
                     debiti sovrani, l`output industriale non     rappresenterebbe il più ampio calo
                     era mai tornato così indietro. Accade        mensile da quando sono disponibili
                     ora, nelle valutazioni del centro studi      le serie storiche di produzione indu-
                     di Confindustria, che sulla base delle       striale, cioè dal 1960. Portando i livelli

                                                                                                               Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     prime indicazioni in arrivo dal sistema      assoluti in linea con quanto accadeva
                     produttivo stima per marzo un calo           a marzo 1978. L`arretramento stimato
                     inedito della produzione industriale.        nel primo trimestre sarebbe invece il
                     Devastante, come nelle attese, l`ef-         più ampio dall`inizio del 2009, nel pie-
                     fetto del Covid-19 sulla produzione          no dell`esplosione della grande crisi
                     manifatturiera, che nelle stime del          finanziaria globale innescata della bol-
                     Centro studi di Confindustria arretra        la dei mutui subprime negli Stati Uniti.
                     a marzo del 16,6% rispetto al mese           Le misure di contenimento e contrasto
                     precedente, del 32,2% rispetto allo          del virus - spiegala nota - hanno deter-
                     stesso mese del 2019. Dati non certo         minato un doppio shock negativo: dal
                     imprevisti, con il mercato dell`auto         lato della domanda, con il rinvio delle
                     (-85%) a fare da apripista a quello          decisioni di spesa dei consumatori, la
                     che da qui in avanti sarà in termini         chiusura di numerose attività commer-
                     statistici un quadro coerente solo           ciali, l`azzeramento dei flussi turistici;
                     con un evento bellico. La produzione         dal lato dell`offerta, con il blocco di
                     industriale nel primo trimestre è vista      numerose attività produttive. Con il
                     in calo del 5,4%, il dato peggiore da        risultato di avvitare l`economia italiana
                     undici anni. Conia quasi certezza che        in una recessione che sarà profonda
                     il futuro a breve non potrà che essere       e la cui durata dipenderà dai tempi di
                     peggiore, con un calo possibile di 15        uscita dall`emergenza.
                     punti tra aprile e giugno. Le prospet-
                     tive - spiega la nota di Confindustria       L. Orlando, Il Sole 24 Ore
                     - sono infatti in forte peggioramento.
                     Per il secondo trimestre, anche in
                     conseguenza della chiusura di circa
                     il 60% delle imprese manifatturiere,
                     la caduta dell`attività potrebbe rag-
                     giungere il 15%. Con il risultato, per
                     l`industria, di offrire un contributo
                     negativo alla dinamica del prodotto
                     interno lordo, previsto in riduzione del
                                                                 21
Capitali, non debito
                                    per la ricostruzione
                     La più severa contrazione economica          presupposto diverso: il risparmio verrà
                     dell`era moderna ha sancito con ogni         conferito allo Stato solo se questo si
                     probabilità la fine del capitalismo glo-     assume giuridicamente la responsabi-
                     bale di mercato come lo abbiamo co-          lità di indirizzarlo, nella forma di capi-
                     nosciuto negli ultimi venti anni, a par-     tale di rischio, ad una vera rifondazio-
                     tire dall`ingresso della Cina nella Wto.     ne economica nazionale. A beneficio,
                     La necessità di intervento pubblico,         in ultima analisi, del settore privato e
                     già implicita nei programmi di Quan-         del relativo risparmio.
                     titative Easing dell`ultimo decennio,
                     si estende ora esplicitamente a larga        Come fare
EMERGENZA COVID-19

                     parte del settore privato in un`ideale       Serve, in altre parole, un Fondo di
                     staffetta tra la «mano invisibile del        ricostruzione e sviluppo (Fors) di 150
                     mercato e quella assai visibile» dello       miliardi finalizzato alla capitalizzazione
                     Stato. Dobbiamo quindi rassegnarci           /ricapitalizzazione azionaria di sogget-
                     ad una lunga stagione di statalismo          ti industriali leader nei settori sui quali
                     di sussidio? La cacofonia di progetti e      l`Italia potrà basare il suo futuro mo-
                     proposte a livello europeo e naziona-        dello di crescita: agroalimentare, me-

                                                                                                                Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     le non lascia ben sperare. Tra le varie      dicale, logistica, automazione, infra-
                     suggestioni, appare particolarmente          strutture digitali. Saranno infatti questi
                     insidiosa quella che prevedrebbe una         settori, insieme a pochi altri purtroppo
                     significativa (e variamente spontanea)       fuori dalla nostra portata, a catturare
                     mobilitazione del risparmio liquido          verosimilmente la creazione di ricchez-
                     privato verso imponenti emissioni di         za nel mondo post-Covid, un mondo
                     debito pubblico, a tassi calmierati e        in cui comportamenti, priorità, scelte
                     durata idealmente perpetua. Certo,           di consumatori ed agenti economici
                     il sistema delle Pmi e delle imprese         saranno assai diverse rispetto al pas-
                     individuali richiede una rete di prote-      sato. L`azione del Fors si articolerebbe
                     zione finanziaria robusta ed a maglie        in varie forme: acquisizioni sul mercato
                     fini, probabilmente nell`ordine dei 150      di pacchetti di controllo, sottoscri-
                     miliardi. Da questo punto di vista una       zione di aumenti di capitale dedicati,
                     provvista di liquidità a lungo termine       aggregazioni di soggetti sottodimen-
                     e basso costo rappresenta una scelta         sionati, contribuzioni di rami d`azienda
                     obbligata, magari strutturata in modo        in operatori di nuova costituzione.
                     innovativo, ad esempio con capitale
                     indicizzato alla futura crescita del Pil.    Una dotazione di 150 miliardi per fa-
                     Tuttavia non sarà certo questo inter-        vorire le aggregazioni e dare solidità
                     vento a mettere durevolmente in sicu-        alle imprese
                     rezza il nostro Paese, garantendone la       L`esperienza specifica maturata da
                     permanenza nel G7.                           Cdp nell`ultimo decennio ed un pa-
                     L`ultima cosa di cui l`Italia ha bisogno     trocinio convinto da parte della nuova
                     è un`ulteriore espansione del debito         leadership di Confindustria agirebbe-
                     complessivo, sia pubblico attraverso         ro da carta nautica e bussola. La ro-
                     il «Btp irredimibile» (con buona pace        busta dotazione di capitale di rischio
                     del rapporto debito/Pil), che priva-         avrebbe anche la finalità di assicurare
                     to attraverso finanziamenti statali a        la solidità patrimoniale a garanzia del
                     tappeto ad imprese già sottocapita-          settore bancario, chiamato ad accom-
                     lizzate. Al contrario, il nuovo patto tra    pagnare con finanziamenti a lungo
                     pubblico e privato deve basarsi su un        termine la realizzazione dei piani
                                                                 22
Capitali, non debito
                                            per la ricostruzione

                     industriali dei nuovi «campioni nazio-
                     nali». In tal modo si costituirebbero le
                     basi per un rapporto banca-impresa
                     più simmetrico e sostenibile. Infine, la
                     responsabilità del progetto deve esse-
                     re attribuita ad una nuova «Investment
                     Authority», sul collaudato modello dei
                     Fondi sovrani, un`Autorità guidata con
                     autorevolezza ed indipendenza da una
                     compagine manageriale internazio-
EMERGENZA COVID-19

                     nalmente riconosciuta; una vera regia
                     industriale autonoma che risponda ai
                     sottoscrittori del fondo esclusivamen-
                     te con i risultati prodotti nell`orizzon-
                     te di piano. È tempo di un progetto
                     ambizioso ma concreto, capace di
                     dimostrare agli scettici che l`Italia non

                                                                   Nota alla rassegna stampa Aprile 2020
                     è la nazione del debito ma un Paese
                     responsabile che ha saputo antepor-
                     re la libertà delle generazioni future
                     all`effimero benessere di quelle at-
                     tuali, che ha preferito l`assunzione del
                     rischio alla percezione del sussidio.
                     Audentes Fors Fortuna iuvat.

                     M. Mazzucchelli, L’Economia - Corriere
                     della Sera

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