ISTITUTO SUPERIORE DI II GRADO "A. VOLTA"
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ISTITUTO SUPERIORE DI II GRADO “A. VOLTA” Via Nazario Sauro, 23 – 29015 CASTEL SAN GIOVANNI (Piacenza) Tel. 0523843616 – Fax: 0523843647 – C.F. 80020290336 – C.M. PCIS001003 E-mail: pcis001003@istruzione.it – P.E.C.: PCIS001003@PEC.ISTRUZIONE.IT – www.polovoltacasali.gov.it Liceo Scientifico, Linguistico, delle Scienze Umane e delle Scienze Applicate “A.Volta” (Castel San Giovanni) Istituto Tecnico Tecnologico ed Economico “A. Volta” (Borgonovo V.T.) Istituto Professionale Servizi Commerciali “A. Casali” (Castel San Giovanni ) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15 maggio 2019 CLASSE : 5 sezione B Liceo scientifico opzione Scienze Applicate Castel San Giovanni, 15 maggio 2019 1
1. CARATTERISTICHE DEL CORSO DI STUDI OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dal Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133) Il Liceo scientifico opzione scienze applicate è stato introdotto nel nostro Istituto nell’anno scolastico 2014/15 a seguito dell’avvio della Riforma della scuola secondaria superiore. Il percorso del liceo scientifico,come recitano le linee guida di accompagnamento al DL 112, è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1). L’’opzione “Scienze Applicate” fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel primo biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 990 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 30 ore medie settimanali. Risultati di apprendimento del percorso liceale Scienze Applicate Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; • elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; • analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; • individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); • comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; • saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; • saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti. 2
1.1. QUADRO ORARIO 1° biennio 2° biennio V PIANI DEGLI STUDI anno LICEO SCIENZE APPLICATE 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura straniera INGLESE 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Matematica 5 4* 4 4 4 Informatica 2 2 2 2 2 Fisica 3 2* 3 3 3 Scienze Naturali (biologia,scienze della terra ) 3 4 5 5 5 Chimica Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore 28 28 30 30 30 * Durante il corso dell’anno scolastico è svolta un’ora settimanale di matematica/fisica così suddivisa: i 2/3 del monte ore annuale a favore di matematica ed il restante 1/3 a favore di fisica. 3
2. DOCENTI DELLA CLASSE Disciplina Docenti Continuità didattica Lingua e Lettere Italiane Fugazza Nicoletta I,II,III,IV,V Storia Caruso Ignazio III,IV,V Lingua Straniera (inglese) Groppi Tatiana (in congedo per IV,V maternità: supplente Scotti Silvia) Matematica Fedeli Daniela I,II,III,IV,V Filosofia Caruso Ignazio III,IV,V Fisica Ceruti M. Cristina I,II,III,IV,V Scienze naturali (scienze della Gliozzi Enrico Maria I,II,III,IV,V terra e biologia) e laboratorio Chimica Informatica Massocchi Alberto II,III,IV,V Disegno e storia dell’arte Bruschi Emiliana V Scienze Motorie e sportive Goldoni Pietro IV,V Religione Luppi Francesco I,II,III,IV,V 4
3 ELENCO DEGLI ALUNNI E PERCORSO SCOLASTICO SVOLTO La classe risulta composta da 24 studenti di cui 7 ragazze. Tutti gli alunni provengono dalla 4 Bdi questo Istituto.Durante il triennio la composizione iniziale della classe ha subito le variazioni riportate nella seguente tabella. Anno Classe Iscritti Provenienti da Ammessi Ammessi Non Ritirati scolastico altro istituto senza con debito ammessi debito 2016/17 3a 26 1 20 5 2 0 2017/18 4a 26 2 17 7 0 2 2018/19 5a 24 0 15 9 1 0 Per quanto riguarda il livello di merito, la situazione della classe è riassunta nelle seguenti tabelle, riferite agli studenti attualmente frequentanti la classe quinta, con l'esclusione degli alunni ripetenti. Crediti scolastici CREDITO A.S. 2016/17 A.S 2017/2018 SCOLASTICO riclassificato n. alunni n. alunni 6< M ≤7 14 10 7< M ≤8 9 9 8< M ≤9 3 4 9< M ≤10 0 1 Debiti formativi MATERIA A.S. 2016/17n. alunni A.S. 2017/2018n. alunni Italiano 0 0 Storia 0 0 Matematica 5 7 Filosofia 0 0 Inglese 0 4 Chimica- Scienze 5 4 Fisica 5 2 Informatica 0 0 Storia dell’arte 0 0 Ed. fisica 0 0 5
3.1 RELAZIONE SULLA CLASSE La classe si è mostrata fin dal suo ingresso costituita da alunni aventi discrete capacità logiche e ragionative non sempre supportate, però ,da adeguato e proficuo impegno domestico: nel complesso gli studenti sono, tranne in pochi casi, sicuramente più inclini e predisposti all’ambito tecnico/scientifico a notevole scapito di quello linguistico e letterario, i cui risultati positivi sono stati a volte di non semplice raggiungimento: sia a livello scritto che orale la classe denota una vistosa sintesi nelle produzioni e nelle esposizioni, un approfondimento in genere mirato ed una capacità comunicativa a tratti poco adeguata. A volte, a causa dell’applicazione incostante, anche nelle discipline richiedenti studio metodico e sistematico gli esiti sono stati non particolarmente brillanti, soprattutto a carico di un gruppo di allievi. Complessivamente il Consiglio di classe ha riscontrato durante il quinquennio trascorso , per un discreto gruppo di allievi, una adeguata maturazione , coniugata con la consapevolezza dello stare a scuola e dell’imparare. Vaaltresì rilevato che alcuni alunni hanno dato un significativo e tangibile contributo alla vita dell’Istituto, impegnandosi in attività di tutoring, Olimpiadi della matematica e della fisica, progetti previsti nel PTOF, stampa e rappresentanza studentesca. Sotto il profilo relazionale, all’interno della classe il clima è generalmente stato sereno ed anche di supporto reciproco. 4. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI Per quanto riguarda l’attribuzione del credito scolastico sono stati deliberati dal Collegio dei docenti i seguenti criteri e inseriti nel PTOF 2019-2022 i seguenti criteri. Criteri per attribuzione CREDITO SCOLASTICO: L’attribuzione del credito scolastico è regolamentata dal DPR 62/2017 come indicato nel comma precedente secondo la tabella sotto riportata a. la media dei voti conseguita dallo studente al termine dell’anno scolastico, ivi compresa la valutazione relativa al comportamento, consente il suo inserimento in una banda di oscillazione secondo la tabella dell’allegato A del Dlgs 62/2017 *cfr. art.15, comma 2 dello stesso Dlgs+, per gli allievi frequentanti il triennio conclusivo di studi Media PUNTI TABELLARI voti Fasce di Fasce di Fasce di credito credito credito III anno IV anno V anno M
6< M ≤7 8-9 9-10 10-11 7< M ≤8 9-10 10-11 11-12 8< M ≤9 10-11 11-12 13-14 9< M ≤10 11-12 12-13 14-15 Si assegna la valutazione massima nell’ambito della banda di oscillazione quando sussistano i seguenti elementi: assiduità della frequenza scolastica interesse ed impegno al dialogo educativo partecipazione alla vita scolastica comprese le attività complementari ed integrative ed apporto costruttivo all’attività di progetto: certificazioni linguistiche, cicli di conferenze, corsi di approfondimento, progetti specifici, certificati di attività in cui si attesti lo svolgimento minimo pari al 70% del numero di ore complessive previste; peer tutoring, attività di orientamento, organizzazione di eventi, partecipazione costruttiva alla vita della scuola rappresentanza negli Organi Collegiali, sostegno alle attività scolastiche e a progetti di ogni genere. Esperienze lavorative: ossia stage estivi o altro, certificati e di durata di almeno 30 gg. Attività sportiva: ossia impegno annuale presso una Associazione Sportiva sufficientemente documentata. Attività di Volontariato: ossia impegno continuativo, annuale, documentato presso enti di volontariato, formazione o assistenza del privato – sociale promozione senza sospensione di giudizio NEGLI SCRUTINI CONSEGUENTI ALLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO In presenza della sola sufficienza in tutte le discipline verificate viene assegnato, per gli studenti del triennio, il credito scolastico nel voto più basso nella fascia di riferimento. In presenza di voti superiori alla sufficienza, il Consiglio di classe può assegnare anche un credito più alto per valorizzare l’impegno e consistenti miglioramenti nella preparazione. Tutta la documentazione relativa alle esperienze formative maturate al di fuori dalla scuola o alle esperienze di partecipazione alle attività integrative valide per il punto aggiuntivo sono agli atti della Commissione 5. PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Profili del Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”. I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei...”). 7
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. 5. 1 COMPETENZE IN USCITA INDIVIDUATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE A conclusione dei percorsi del Liceo delle Scienze Applicate gli studenti hanno acquisito : 5.2 Competenze trasversali metodologiche • Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. • Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. • Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. • Utilizzare adeguatamente i mezzi espressivi, nella ricezione e nella produzione, orali e scritte, commisurati alle esigenze comunicative . • Orientarsi all’interno del patrimonio letterario e culturale in rapporto anche alle altre manifestazioni artistiche. • Comprendere un documento in lingua inglese, sostenere conversazioni adeguate alle situazione di comunicazione, produrre semplici scritti, sostenere una comunicazione anche tecnica nella stessa lingua. • Inquadrare e periodizzare i diversi fenomeni storici nazionali e internazionali. • Operare in gruppo per perseguire e raggiungere un obiettivo comune. • Rispettare le regole del contesto di riferimento e assumere un comportamento responsabile nello svolgimento delle proprie attività. • Utilizzare nel contesto operativo, in modo opportuno e pertinente, un linguaggio specifico. • Organizzare la propria attività sia sul piano personale che sul piano interattivo. • Saper prestare attenzione all’innovazione e alla conseguente necessità di formazione continua. • Analizzare l’errore commesso e criticare in modo costruttivo il proprio operato. 8
• Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. • Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. • Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione 5.3 Competenze disciplinari per aree Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. 9
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Nell’ambito di progetti effettuare analisi e individuare soluzioni a problemi tecnico- scientifici in termini di fattibilità, tempi, risorse, strumenti hardware e software compresi i manuali in lingua. 10
6 METODOLOGIA E STRUMENTI CONDIVISI DAL CONSIGLIO DI CLASSE 6.1. METODOLOGIA utilizzata nel processo di apprendimento-insegnamento matematica informatica Storia arte METODOLOGIA filosofia naturali Italiano Scienze Inglese Motori Storia fisica IRC Sc. Lezione frontale x X x x x x x x x x x Lezione dialogata finalizzata ad x X x x x x x x x x analizzare processi / fenomeni o a chiarire aspetti critici del problema / tematica affrontati Gruppi di lavoro guidati x x x x Lettura e commento di brani x X x x x x (letterari/scientifici etc..) mediante griglie di analisi preordinate Approccio pluridisciplinare (ad x x esempio metodologia CLIL, specie nelle classi quinte) Esercitazione di laboratorio x x x x x x Impostazione laboratoriale x x x delle lezioni in aula Lezione con utilizzo strumenti X X x x X multimediali e metodologie coerenti [ad esempio flippedclassroom] - Produzione di materiali fruibili dagli studenti anche a distanza Esame,decodifica, x x Interpretazione e contestualizzazione di testi iconografici Attività di recupero-sostegno e X X x x x x x x x x x integrazione Attività di potenziamento X x x x x x x x x x x Attività di alternanza x scuola/lavoro, IFS o project work Altro ( specificare) 11
6.2. STRUMENTI utilizzati nel processo di apprendimento-insegnamento Scienze motorie STRUMENTI matematica Informatica Storia arte filosofia Scienze Italiano Inglese Storia fisica IRC Dispense x x x x x x Documenti x x x x x x x Software x x x x x Appunti x x x x x x x x x x LIM x x x x x x x x x x Notebook Smartphone Riviste – giornali cartacei e x x x x digitali Statistiche / grafici / tabelle x x x x x x x /carte tematiche Testi letterari, scientifici, storici x x x x x x x x ed in generale saggi divulgativi di varia natura Internet (ricerca guidata dal x x x x x x x docente su siti selezionati) Piattaforme varie: x x x 6.3. SPAZI utilizzati nel processo di apprendimento-insegnamento Scienze motorie Scienze naturali SPAZI-AMBITI Matematica Informatica Storia arte Filosofia Italiano Inglese Storia Fisica IRC Aula scolastica x x x x x x x x x x x Laboratorio x x x x x Aula Magna/Auditorium (conferenze x x x x x x x – cicli di incontri con esperti ) Palestra e spazi all’aperto x Altro ( specificare) 12
7. STRUMENTI DI VERIFICA CONDIVISI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Metodi di verifica degli apprendimenti Materie Voto scritto voto orale prove oggettive (test di vario produzioni scritte di diversa Risoluzione di problemi produzione di gruppo esercitazioni grafiche Trattazione sintetica analisi testuali interrogazioni questionari tradizionali trattazione saggi brevi sintetica genere) esercizi natura test Italiano x x x x x x x Storia x x x X x Inglese x x x x x X filosofia x x x X x Storia dell’arte x x x x Matematica x x x x x X fisica x x x x x informatica x x x x X x Scienze x x x x x x x X x Sc. Motorie x x x IRC x x x X 8. CRITERI DI VALUTAZIONE CONDIVISI DAL COLLEGIO DOCENTI E DAL CONSIGLIO DI CLASSE La valutazione riguarda tutto il processo di apprendimento (sapere e saper fare), anche in progressione e tutti gli atteggiamenti (saper essere) che l’allievo mette in gioco e che permeano la sua prestazione scolastica/ formativa. Pertanto concorrono a determinare i criteri di valutazione: i risultati raggiunti nelle prove somministrate l’impegno dimostrato dallo studente nello studio a casa e a scuola la partecipazione e l’interesse nel dialogo educativo il metodo di lavoro utilizzato la progressione rispetto alla situazione iniziale le competenze raggiunte per la corrispondenza tra obiettivi raggiunti e voto, viene adottata la griglia approvata in Collegio Docenti e contenuta nel PTOF, di seguito riportata.( aggiornata con le valutazioni previste dal DM 62-2017) 13
14
9. PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI Premessa Le programmazioni disciplinari sono state svolte sulla base delle indicazioni contenute nelle Linee Guida dei Nuovi licei tenendo presente le competenze in uscita già riportate nel presente documento. In allegato al presente documento si trova l’elenco delle programmazioni, suddivise per area disciplinare, rispetto a: - ore di insegnamento previste ed effettuate - obiettivi di apprendimento - metodi e mezzi di insegnamento - strumenti di verifica - contenuti Le programmazioni sono riferite alla data del 15 maggio. I contenuti svolti saranno eventualmente aggiornati alla data del termine delle lezioni. 10 . PERCORSI INTERDISCIPLINARIE/O MULTIDISCIPLINARI Il Consiglio di classe , in vista dell’esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari e/o multidisciplinari riassunti nella tabella: titolo del percorso Periodo di svolgimento Discipline coinvolte Materiali prodotti o utilizzati I conflitti del Novecento Marzo-aprile 2019 Italiano- storia-filosofia- st. Libro di testo/ documenti arte-inglese scritti ed iconografici L’intelligenza artificiale Aprile-maggio 2019 Informatica-filosofia Libro di testo/documenti/ dispense/Siti internet La scoperta dello spazio Settembre/novembre/ Scienze-storia-italiano- Libro di testo/dispense maggio conferenza/filmato 11 . PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Il consiglio di classe in vista della preparazione all’esame di Stato ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e Costituzione riassunti nella seguente tabella: 15
Titolo del percorso Discipline coinvolte Anno di Percorso di svolgimento classe/individuale Brexit : origini e conseguenze della Brexit. ASL Dicembre Classe Attualità sull'evoluzione dell'uscita della Gran 2018 Individuale Bretagna dall'UE ASL Gennaio Classe Sistema pensionistico - Pensioni - Quota 2019 Individuale 100 Gerarchia delle fonti; Costituzione; Storia/ASL/Informa Febbraio Classe separazione dei poteri. Il Parlamento italiano tica 2019 Individuale ASL Aprile 2019 Classe Politiche economiche: debito pubblico, Individuale finanziamento del debito, spread Competenze di cittadinanza raggiunte: le competenze di cittadinanza, poste tra gli obiettivi europei di Lisbona 2000-2010, indicate nel DM 22 agosto 2007 n. 139 “Il Nuovo Obbligo Scolastico” e ribadite negli accordi di “Europa 2020” sono state riviste il 22maggio 2018 dove il Consiglio dell’UE ha adottato una nuova “Raccomandazione sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente”, riformulando le competenze del 2006. Tuttavia sono state utilizzate per le classi in uscita nel 2018-2019 le prime competenze chiave e precisamente: Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione 12. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO ( EX ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) 16
La classe ha svolto, nell’ultimo biennio e nel quinto anno, come previsto dalla legge 107/2015, le ore che erano previste obbligatorie di alternanza scuola lavoro. Tutti gli studenti hanno svolto almeno il 75% delle ore di alternanza scuola lavoro. Con la diminuzione delle ore obbligatorie e il cambio di denominazione gli studenti hanno svolto le attività come riportatonella relazione di progetto allegata al presente documento. Viene allegata anche una tabella riepilogativa delle attività di alternanza scuola lavoro che ogni studente della classe ha svolto e una scheda per ogni singolo alunno riepilogativa delle attività svolte e delle valutazioni del consiglio di classe. Secondo quanto stabilito dal Collegio dei docenti nella valutazione complessiva dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento ( ex alternanza scuola lavoro ) il consiglio di classe ha tenuto conto dei seguenti indicatori: Livello di competenze professionali raggiunte ( scheda di valutazione tutor aziendale) Livello di competenze trasversali ( soft skills) ( scheda valutazione tutor aziendale) Consapevolezza raggiunta (es: relazione, autovalutazione) Ore svolte dallo studente Tutte le attività relative ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, sono documentate in maniera dettagliata nelle “ cartelline degli studenti” che contengono Port-folio triennale delle attività svolte Valutazione complessiva Certificazione delle competenze in alternanza Certificato delle ore sulla sicurezza Le cartelline sono a disposizione della commissione. Tra le esperienze svolte lo studente predisporrà una breve relazione anche in formato multimediale che presenterà alla commissione durante la prova orale. ORIENTAMENTO La classe ha svolto le seguenti attività di orientamento al lavoro / all’Università: Partecipazione a Campus Universitari Visite ai vari atenei Incontri in sede con esperti Incontri in sede con ex alunni ora universitari 13. ATTIVITA’ INTEGRATIVE O DI PARTECIPAZIONE A PROGETTI PREVISTI NEL PTOF ATTIVITA’INTEGRATIVE: 17
ATTIVITA’ DI PARTECIPAZIONE A PROGETTI PREVISTI NEL PTOF: Stampa studentesca Orientamento Progetto Erasmus: Partecipazione al progetto ERASMUS + KA2 “Journeys for Peace”: - scambi con meta Germania (11 febbraio – 17 febbraio 2018 (alunni coinvolti: 1) - collaborazione al laboratorio di estrazione del DNA Mitocondriale durante lo scambio in Italia dal 15 al 21 aprile 2018 (alunni coinvolti: 4) Certificazioni di lingua inglese Olimpiadi della matematica e fisica e informatica ECDL 14. USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE VIAGGIO DI ISTRUZIONE: viaggio di istruzione terzo anno: viaggio studio a Dublino viaggio di istruzione quarto anno: Roma viaggio di istruzione quinto anno . Salisburgo, Monaco di Baviera e Dachau USCITE DIDATTICHE NELL’A.S. 2018-2019 Settembre Uscita presso il centro CNAO di Pavia Ottobre: Visita alla centrale La Casella (CSG) Partecipazione al Festival della cultura tecnica Dicembre Piacenza c/o Università Cattolica per Orientamento Gennaio Cinema teatro Moderno (CSG): visione del film “Il figlio di Saul” Febbraio Teatro in lingua (PC) Uscita a Parma presso il salone dell’Orientamento universitario Rovereto (Trento): Visita al museo della guerra e MART. 18
15. MODULI CLIL Nel corrente anno scolastico sono stati svolti i seguenti moduli CLIL TITOLO MODULO DISCIPLINA NON DOCENTE CLIL EVENTUALE DOCENTE Numero ORE CLIL LINGUISTICA ESTERNO O DI COINVOLTA SUPPORTO “The new ideas of Fisica Prof. M.C. Ceruti /////////////////////// 8 quantum mechanics and the wave-particle duality” 17. SIMULAZIONI PROVE D’ESAME Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate le seguenti simulazioni delle prove d’esame utilizzando le simulazioni pervenute dal MIUR Simulazioni della prima prova di italiano: 19 febbraio 2019: 26 marzo 2019. Simulazioni della seconda prova di matematica e fisica : 02 aprile 2019. 18. ESEMPLIFICAZIONI DI TIPOLOGIE DI TRACCE TEMATICHE PER L’AVVIO DEL COLLOQUIO UTILIZZATE DURANTE LE SIMULAZIONI DEL MEDESIMO [Dlgs. 62/2017, art.17, comma 9: e art. 19 O.M. del 26 marzo 2019 “la commissione …… propone al candidato di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti, problemi per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle per argomentare in maniera critica e personale anche utilizzando la lingua straniera inglese il colloquio prende avvio dai materiali di cui al comma 1, scelti dalla Commissione, attinenti alle Indicazioni nazionali per i licei e alle linee guida per gli Istituti tecnici e professionali, in un’unica soluzione temporale e alla presenza dell’intera commissione. I percorsi disciplinari proposti come suggerimento alla commissione dovranno riguardare i nuclei tematici effettivamente svolti nel quinto anno come da programmazioni allegate Nuclei tematici deducibili dalle programmazioni La riscoperta della mente 19
Il lavoro nelle sue varie declinazioni Il Modernismo Lo sviluppo tecnico/scientifico nel Novecento Realismo e Neorealismo I conflitti del Novecento Il labirinto L’intelligenza artificiale Il cosmo La velocità La luce I processi di trasformazione 19. ALLEGATI Elenco degli studenti Griglia di valutazione ministeriale utilizzate per la correzione delle prove scritte Proposta di griglia di valutazione del colloquio Relazione di progetto percorsi per le competenze e orientamento (ex ASL) Tabella riepilogativa percorsi per le competenze e orientamento ( ex ASL) Schede individuale riepilogativa di valutazione percorsi per le competenze e orientamento ( ex ASL) Programmi svolti ( una copia del programma svolto deve essere sottoscritta dagli studenti ) indicanti i nuclei fondanti trattati in ogni disciplina. 20. DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 1. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA ( disponibile sul sito web della scuola) 2 FASCICOLI PERSONALI ALUNNI 3 VERBALI CONSIGLIO DI CLASSE E SCRUTINI 5 CARTELLINE DEGLI STUDENTI UTILIZZATE PER I PERCORSI PER LE COMPETENZE E ORIENTAMENTO ( ex ASL) 6 PROGRAMMI D’ESAME DELLE SINGOLE MATERIE 20
Il consiglio di classe della classe QUINTA sezione B N. MATERIA DOCENTE FIRME 1 Lingua e letteratura italiana Fugazza Nicoletta 2 Storia Caruso Ignazio Scotti Silvia (Supplente di 3 Lingua Straniera (inglese) Groppi Tatiana) 4 Matematica Fedeli Daniela 5 Filosofia Caruso Ignazio 6 Fisica Ceruti Maria Cristina Scienze naturali (scienze della terra e biologia) e 7 Gliozzi Enrico Maria laboratorio Chimica 8 Informatica Massocchi Alberto 9 Disegno e storia dell’arte Bruschi Emiliana 10 Scienze motorie e sportive Goldoni Pietro 11 Religione Luppi Francesco Castel San Giovanni, 15 Maggio 2019 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Raffaella Fumi 21
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi ___________________________________ TIPOLOGIA A AMBITI INDICATORI INDICATORI PUNTI GENERALI SPECIFICI (PUNTI 60) (PUNTI 40) Grav. Insuff. Suff. Discreto Buono Ottimo Insuf. ADEGUATEZ- Rispetto dei 2-4 5 6 7 8 9-10 ZA vincoli posti nella consegna ORGANIZZA- Ideazione, 2-4 5 6 7 8 9-10 ZIONE DEL pianificazione e TESTO organizzazione del testo; coesione e coerenza testuale Comprensione del 2-4 5 6 7 8 9-10 testo Puntualità 2-4 5 6 7 8 9-10 nell’analisi COMPRENSIO sintattica, NE E ANALISI lessicale, stilistica e retorica Interpretazione 2-4 5 6 7 8 9-10 corretta e articolata del testo LIVELLO Ampiezza e 2-4 5 6 7 8 9-10 CRITICO precisione delle VALUTATIVO conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali FORMA Correttezza 2-8 9-11 12-13 14-15 16-17 18-20 STILISTICA grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi) e uso corretto della punteggiatura Ricchezza e 2-8 9-11 12-13 14-15 16-17 18-20 padronanza lessicale TOTALE DELLA PROVA: pp. __________/100 pp. ________________/20
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi ___________________________________ TIPOLOGIA B AMBITI INDICATORI INDICATORI PUNTI GENERALI SPECIFICI (PUNTI 60) (PUNTI 40) Grav. Insuff. Suff. Discreto Buono Ottimo Insuf. ADEGUATEZ- Individuazione 2-4 5 6 7 8 9-10 ZA corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo ORGANIZZA- Ideazione, 2-4 5 6 7 8 9-10 ZIONE DEL pianificazione e TESTO organizzazione del testo; coesione e coerenza testuale Capacità di 2-8 9-11 12-13 14-15 16-17 18-20 sostenere con coerenza un discorso usando connettivi adeguati LIVELLO Correttezza e 2-4 5 6 7 8 9-10 CRITICO congruenza dei VALUTATIVO riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione Ampiezza e 2-4 5 6 7 8 9-10 precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali FORMA Correttezza 2-8 9-11 12-13 14-15 16-17 18-20 STILISTICA grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi) e uso corretto della punteggiatura Ricchezza e 2-8 9-11 12-13 14-15 16-17 18-20 padronanza lessicale TOTALE DELLA PROVA: pp. __________/100 pp. ________________/20
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi ___________________________________ TIPOLOGIA C AMBITI INDICATORI INDICATORI PUNTI GENERALI SPECIFICI (PUNTI 60) (PUNTI 40) Grav. Insuff. Suff. Discreto Buono Ottimo Insuf. ADEGUATEZ- Pertinenza del 2-7 8-9 10 11-12 13 14-15 ZA testo rispetto alla traccia ed eventuale coerenza nella formulazione del titolo o nella divisione in paragrafi ORGANIZZA- Ideazione, 2-4 5 6 7 8 9-10 ZIONE DEL pianificazione e TESTO organizzazione del testo; coesione e coerenza testuale Sviluppo ordinato 2-4 5 6 7 8 9-10 e lineare dell’esposizione LIVELLO Correttezza e 2-7 8-9 10 11-12 13 14-15 CRITICO articolazione delle VALUTATIVO conoscenze e dei riferimenti culturali Ampiezza e 2-4 5 6 7 8 9-10 precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali FORMA Correttezza 2-8 9-11 12-13 14-15 16-17 18-20 STILISTICA grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi) e uso corretto della punteggiatura Ricchezza e 2-8 9-11 12-13 14-15 16-17 18-20 padronanza lessicale TOTALE DELLA PROVA: pp. __________/100 pp. ________________/20
IIS Alessandro Volta ESAME SI STATO A. S. 2018/2019 COMMISSIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CANDIDATO/ A____________________________________________________________ INDICATORI DESCRITTORI DI LIVELLO PUNTEGGIO ATTRIBUITO • Mancata individuazione dei contenuti appropriati Individuazione e • Parziale individuazione dei contenuti utilizzo dei • Individuazioni dei principali contenuti 5 contenuti • Soddisfacente individuazione dei contenuti • Piena ed esauriente individuazione dei contenuti • Confusa e parziale • Imprecisa Esposizione e • Essenziale, nel complesso corretta 5 comunicazione • Ordinata e precisa • Efficace e appropriata • M ancata identificazione di relazioni e collegamenti • Parziale identificazione di relazioni e collegamenti • Identificazione delle principali relazioni e Identificazione di collegamenti relazioni e 5 collegamenti • Completa identificazione delle relazioni e collegamenti • Completa identificazione delle relazioni e approfonditi collegamenti • Non sa valutare il proprio lavoro rispetto ai percorsi di apprendimento Capacità di • Solo in parte sa valutare il proprio lavoro rispetto ai riflettere e mettere percorsi di apprendimento in relazione le • In modo generico sa valutare il proprio lavoro competenze 5 rispetto ai percorsi di competenze apprendimento acquisite con i percorsi di • Valuta correttamente il proprio lavoro rispetto ai apprendimento percorsi di percorsi di apprendimento • Valuta consapevolmente il proprio lavoro rispetto ai percorsi di apprendimento Totale ………../20 La commissione _________________________, _________________________, _________________________, _________________________, _________________________, _________________________ Il Presidente _________________________
Griglia di valutazione per la seconda prova di matematica e fisica Indicatori Livelli Descrittori Punti • Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo superficiale o frammentario • Non deduce, dai dati o dalle informazioni, il modello o le analogie o la legge 1 che descrivono la situazione problematica 0-5 • Individua nessuna o solo alcune delle grandezze fisiche necessarie • Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo parziale Analizzare • Deduce in parte o in modo non completamente corretto, dai dati numerici Esaminare la situazione 2 o dalle informazioni, il modello o le analogie o la legge che descrivono 6 - 12 fisica / matematica la situazione problematica proposta formulando le • Individua solo alcune delle grandezze fisiche necessarie ipotesi esplicative • Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo completo, anche se non critico attraverso modelli o • Deduce quasi correttamente, dai dati numerici o dalle informazioni, il modello analogie o leggi 3 o le analogie o la legge che descrive la situazione problematica 13 - 19 • Individua tutte le grandezze fisiche necessarie • Analizza il contesto teorico o sperimentale in modo completo e critico • Deduce correttamente, dai dati numerici o dalle informazioni, il modello o la legge che descrive la 4 situazione problematica 20 - 25 …………....... • Individua tutte le grandezze fisiche necessarie • Individua una formulazione matematica non idonea, in tutto o in parte, a rappresentare il fenomeno 1 • Usa un simbolismo solo in parte adeguato 0-6 • Non mette in atto il procedimento risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica individuata • Individua una formulazione matematica parzialmente idonea a rappresentare Sviluppare il fenomeno il processo risolutivo Formalizzare situazioni 2 • Usa un simbolismo solo in parte adeguato 7 - 15 problematiche e applicare • Mette in atto in parte il procedimento risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica i concetti e i metodi individuata. matematici e gli strumenti • Individua una formulazione matematica idonea a rappresentare il fenomeno, anche se con disciplinari rilevanti qualche incertezza per la loro risoluzione, 3 • Usa un simbolismo adeguato 16 - 24 eseguendo i calcoli • Mette in atto un adeguato procedimento risolutivo richiesto dal tipo di relazione matematica necessari individuata. • Individua una formulazione matematica idonea e ottimale a rappresentare il fenomeno 4 • Usa un simbolismo necessario 25 - 30 • Mette in atto il corretto e ottimale procedimento risolutivo richiesto dal tipo …………....... di relazione matematica individuata
• Fornisce una spiegazione sommaria o frammentaria del significato dei dati o delle informazioni presenti nel testo Interpretare, 1 • Non è in grado di collegare i dati in una forma simbolica o grafica 0-5 rappresentare, e di discutere la loro coerenza elaborare i dati Interpretare e/o elaborare • Fornisce una spiegazione parzialmente corretta del significato dei dati i dati proposti e/o ricavati, 2 o delle informazioni presenti nel testo 6 - 12 anche di natura • È in grado solo parzialmente di collegare i dati in una forma simbolica o grafica sperimentale, • Fornisce una spiegazione corretta del significato dei dati o delle informazioni presenti nel verificandone testo la pertinenza al modello 3 • È in grado di collegare i dati in una forma simbolica o grafica 13 - 19 scelto. Rappresentare e di discutere la loro coerenza, anche se con qualche incertezza. e collegare i dati • Fornisce una spiegazione corretta ed esaustiva del significato dei dati adoperando i necessari o delle informazioni presenti nel testo codici grafico-simbolici. 4 • È in grado, in modo critico e ottimale, di collegare i dati in una forma simbolica 20 - 25 …………....... o grafica e di discutere la loro coerenza • Giustifica in modo confuso e frammentato le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato • Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato le soluzioni ottenute, 1 di cui non riesce a valutare la coerenza con la situazione problematica 0-4 • Non formula giudizi di valore e di merito complessivamente sulla soluzione del problema • Giustifica in modo parziale le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato Argomentare • Comunica con linguaggio scientificamente non adeguato le soluzioni ottenute, Descrivere il processo 2 di cui riesce a valutare solo in parte la coerenza con la situazione problematica 5 - 10 risolutivo adottato, • Formula giudizi molto sommari di valore e di merito complessivamente sulla soluzione del la strategia risolutiva problema e i passaggi fondamentali. Comunicare i risultati • Giustifica in modo completo le scelte fatte sia per la definizione del modello ottenuti valutandone o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato la coerenza con la • Comunica con linguaggio scientificamente adeguato anche se con qualche incertezza le situazione problematica 3 soluzioni ottenute, di cui riesce a valutare la coerenza 11 - 16 proposta. con la situazione problematica • Formula giudizi un po’ sommari di valore e di merito complessivamente sulla soluzione del problema • Giustifica in modo completo ed esauriente le scelte fatte sia per la definizione del modello o delle analogie o della legge, sia per il processo risolutivo adottato • Comunica con linguaggio scientificamente corretto le soluzioni ottenute, di cui riesce a 4 valutare completamente la coerenza con la situazione problematica 17 - 20 • Formula correttamente ed esaustivamente giudizi di valore e di merito complessivamente …………....... sulla soluzione del problema Tabella di conversione PUNTEGGIO 1-3 4-7 8-11 12-15 16-19 20-23 24-27 28-32 33-37 38-42 43-47 48-52 53-58 59-64 65-70 71-76 77-82 83-88 89-94 95-100 VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Matematica Docente : prof. Fedeli Daniela a) Libri di testo adottati o altri testi utilizzati autore Titolo Casa editrice Bergamini, Barozzi, Trifone Matematica .blu 2.0 Zanichelli a) Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2018-2019 Ore settimanali previste dal piano di studi n. ore totali 132 Ore effettivamente svolte 112 Nel caso di forte discordanza dare una motivazione: progetto Erasmus (2 settimane), viaggio istruzione (1 settimana), malattia docente (1 settimana), simulazioni esame di stato sempre al martedì quando c’erano due ore di matematica b) Competenze disciplinari raggiunte : ( fare riferimento alle competenze elencate nel documento al punto 5.1.2.) competenza raggiunta Giustificare in modo chiaro e corretto le ragioni del proprio operare. Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure del calcolo infinitesimale. Utilizzare i teoremi e gli strumenti dell’analisi infinitesimale per studiare funzioni o, analizzandone il grafico, ricavare le caratteristiche. Saper affrontare diverse situazioni problematiche scegliendo in modo consapevole e critico la strategia risolutiva Utilizzare consapevolmente gli strumenti e i metodi di calcolo acquisiti per modellizzare problemi di natura geometrica, di realtà e relativi ad altri ambiti (fisica/scienze). Essere in grado di scegliere la strategia risolutiva più adatta/opportuna. Comprendere il valore strumentale della matematica per lo studio di altre scienze. c) Competenze trasversali o di cittadinanza raggiunte : ( fare riferimento alle competenze elencate al punto 5.1.1. del documento ?) Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni. Essere in grado di scegliere e prendere decisioni.
G ) CONTENUTI SVOLTI raggruppati per Nuclei fondanti della disciplina Nuclei tematici fondanti Contenuti analitici Competenze raggiunte ( in correlazione con quelle indicate al punto c) Calcolo dei limiti e - ripasso della definizione di limite - teoremi generali sui limiti: continuità delle funzioni Discutere l'esistenza e teorema dell’unicità, teorema determinare il valore del limite della permanenza del segno, di una funzione, in particolare i teoremi del confronto limiti, per x che tende a 0, di - teoremi relativi alle operazioni sen(x)/x, (ex-1)/x e limiti ad con i limiti essi riconducibili. - definizione di funzione continua; continuità di funzioni elementari, Riconoscere le caratteristiche della funzione somma, della di continuità di una funzione e funzione prodotto, della funzione applicare i principali teoremi quoziente riguardanti la continuità. - le forme indeterminate - limiti delle funzioni razionali e Saper classificare i vari tipi di irrazionali discontinuità. - limiti notevoli - infinitesimi, infiniti e loro Saper applicare almeno un confronto metodo di risoluzione - punti singolari e loro numerica di un’equazione non classificazione risolvibile algebricamente. - teoremi relativi alle proprietà delle funzioni continue in un Saper individuare gli asintoti intervallo limitato e chiuso: orizzontali, verticali e obliqui di teorema di Weierstrass, una funzione. teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri Saper tracciare il “grafico - approssimazione delle radici: probabile” di una funzione. metodo di bisezione - asintoti e grafico probabile di una funzione Derivate e teoremi del - rapporto incrementale e Determinare la derivata di una definizione di derivata, funzione ed interpretarne calcolo differenziale. significato geometrico geometricamente il significato. Massimi, minimi, flessi - derivate fondamentali - teoremi relativi al calcolo delle Correlare derivabilità e e studio di funzioni derivate continuità. - derivata della funzione composta Interpretare il significato fisico - derivata della funzione inversa della derivata. - continuità e derivabilità: teorema; punti angolosi, punti a Riconoscere le caratteristiche tangenza verticale, cuspidi di derivabilità di una funzione e - applicazioni geometriche del applicare i principali teoremi la concetto di derivata derivabilità. - applicazioni del concetto di derivata alla fisica Saper risolvere forme di - teorema di Rolle e di Lagrange indeterminazione mediante - funzioni crescenti e decrescenti l’applicazione del teorema di
e criteri per l’analisi di punti de L’Hospital. stazionari - problemi di ottimizzazione Applicare il calcolo - funzione concave e convesse, differenziale a problemi di punti di flesso massimo e minimo. - teorema di De l’Hôpital - schema per lo studio qualitativo Saper individuare gli eventuali del grafico di una funzione punti singolari di una funzione - funzioni algebriche (punti angolosi, cuspidi e flessi - funzioni trascendenti a tangente verticale). - dal grafico di una funzione a quello della sua derivata Saper individuare la concavità - dal grafico della derivata a quello di una funzione e gli eventuali della funzione flessi. Effettuare lo studio di una funzione e tracciare il grafico della funzione. Integrali indefiniti e - primitive: definizione e proprietà Determinare primitive di - integrazioni immediate e funzioni utilizzando integrali definiti. generalizzate immediati, integrazione per - integrazione per sostituzione sostituzione o per parti. - integrazione per parti - integrazione di funzioni razionali Analizzare le caratteristiche fratte della funzione integrale di una - dalle aree al concetto di funzione continua e applicare il integrale definito teorema fondamentale del - proprietà dell’integrale definito e calcolo integrale. il suo calcolo - teorema della media, valor A partire dal grafico di una medio di una funzione, funzione, tracciare i grafici significato geometrico della sua derivata e di una sua - la funzione integrale e sua funzione integrale. derivata - dal grafico di una funzione a Interpretare geometricamente quello di una sua primitiva l’integrale definito e applicarlo - il teorema fondamentale del al calcolo di aree. calcolo integrale - area della parte di piano Calcolare il volume di solidi di delimitata dal grafico di funzioni rotazione e volumi per sezioni - volume di un solido di rotazione mediante gli integrali. - volume di un solido con il metodo delle sezioni Utilizzare le applicazioni fisica - volume di un solido con il del calcolo integrale. metodo dei gusci cilindrici - integrali impropri Calcolare integrali impropri. - applicazioni degli integrali alla fisica Equazioni differenziali. - definizione - equazioni differenziali del primo Risolvere equazioni ordine: a variabili separabili e differenziali. lineari - problema di Cauchy Utilizzare le applicazioni fisica - problemi di fisica che hanno delle equazioni differenziali. come modello equazioni differenziali
Firma del docente Data , 15/05/2019
1.2 .Storia Docente : prof. IGNAZIO CARUSO a) Libri di testo adottati o altri testi utilizzati Autore Titolo Casa editrice DESIDERI – CODOVINI STORIA E STORIOGRAFIA PLUS, 3A + 3B D’ANNA EDITRICE Materiali cartacei e digitali forniti dal docente. b) Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2018-2019 Ore settimanali previste dal piano di studi n. ore totali: 66 c) Competenze disciplinari raggiunte: competenza raggiunta Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. d) Competenze trasversali o di cittadinanza raggiunte: competenza raggiunta Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Utilizzare nel contesto operativo, in modo opportuno e pertinente, un linguaggio specifico. Inquadrare e periodizzare i diversi fenomeni storici nazionali e internazionali. e) CONTENUTI SVOLTI raggruppati per Nuclei fondanti della disciplina Nuclei tematici fondanti Contenuti analitici Competenze raggiunte Colonialismo, imperialismo, 2^ • Sviluppare la capacità di riferire i UDA 1: L’età del capitale e rivoluzione industriale, fenomeni storici al loro contesto, di della mondializzazione questione sociale, geopolitica saper cogliere e utilizzare i parametri dell’Europa e del mondo 1
Il periodo della Belle Époque; fondamentali della diversità delle varie UDA 2:L’età della l’età giolittiana; il epoche storiche. mondializzazione e della nazionalismo e le potenze • Utilizzare con rigore e proprietà il società di massa europee ed extra-europee; la lessico specifico della disciplina e gli Prima guerra mondiale operatori della conoscenza storica. Il nuovo sistema politico- • Rielaborare in modo personale ed ideologico: il comunismo nato argomentato il quadro complessivo di dalla rivoluzione bolscevica; il un periodo storico, ovvero presentare UDA 3:La crisi del dopoguerra: analisi un problema storico mediante una dopoguerra e il nuovo geopolitica; l’avvento del schematica ricognizione degli scenario politico fascismo in Italia; crisi avvenimenti riferiti ad esso in diversi economica e spinte autoritarie momenti del divenire storico, o in nel mondo diversi ambiti geo-politici. • Sviluppare una personale coscienza Totalitarismi: critica, sino ad esprimere valutazioni UDA 4:La frattura del fascismo, nazismo e storiche argomentate. Novecento stalinismo; la II Guerra • Sapere orientarsi nella Costituzione mondiale italiana, riconoscendone i valori UDA 5:L’ordine bipolare e i La Guerra fredda; la nascita fondanti nuovi attori della storia della Repubblica italiana fino al boom economico Firma del docente ………………………………….. Data: ………………………… 2
1.5 Filosofia Docente: prof. IGNAZIO CARUSO a) Libri di testo adottati o altri testi utilizzati Autore Titolo Casa editrice REALE – ANTISERI STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO LA SCUOLA EDITRICE E SCIENTIFICO, 3 A + 3 B Materiali cartacei e digitali forniti dal docente. b) Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2018-2019 Ore settimanali previste dal piano di studi n. ore totali 66 c) Competenze disciplinari raggiunte: competenza raggiunta Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. a) Competenze trasversali o di cittadinanza raggiunte: competenza raggiunta Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Utilizzare nel contesto operativo, in modo opportuno e pertinente, un linguaggio specifico. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. e) CONTENUTI SVOLTI raggruppati per Nuclei fondanti della disciplina Comp Nuclei tematici etenze Contenuti analitici fondanti raggiu nte UDA 1: L’idealismo tedesco: concetti chiave – Il Romanticismo e le critiche alla • Rico DAL CRITICISMO ragione illuministica – Il dibattito post-kantiano sulla cosa in sé: temi nosc ALL’IDEALISMO principali ere DestraeSinistrahegeliana:cenni– corr UDA 2: LudwigFeuerbach:lariduzionedellateologiaadantropologia–KarlMarx: 3
Puoi anche leggere