IANO - Istituto Comprensivo 3 Chieti
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Pescara, 211 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU IANO FFERTA ORMATIVA Anno Scolastico 2014/2015
Dirigente scolastico Paola Di Renzo Collaboratori del dirigente: Beatrice Scarpulla Paola Giulia Montanaro Direttore Servizi Generali Gigliola Damiani Amministrativi: Presidente del Consiglio di Anita Anello Istituto: b
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU Il Piano dell’Offerta Formativa dell’ Istituto Comprensivo N.3 di Chieti 2014/2015 è stato approvato dal Collegio dei Docenti Unificato nella seduta del 20 ottobre 2014. è stato adottato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 24 novembre 2014. “ Il piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione didattica, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia...” “Esso riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale.....” “Il piano viene elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della Scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di Istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori...” “ Il Piano è adottato dal Consiglio di Istituto...” Normativa L. 59 marzo 1997 D.P.R. n°275, 8 marzo 1999 L. 53 marzo 2003 D.L. 59 febbraio 2004 D.P.R. 30 marzo 2004 1
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU CAPITOLO 1: INTRODUZIONE IL SENSO PEDAGOGICO DI UN MODELLO ORGANIZZATIVO Per effetto del Piano di dimensionamento delle reti scolastiche(D.G.R. 954 del 29 -12 – 2011) in attuazione del D.L.112 del 01 – 03 – 1998 e della Legge 111 del 2011, il 1° settembre 2012 è nato l’Istituto Comprensivo N.3 di Chieti, scaturito dalla fusione tra il Terzo Circolo Didattico, la Scuola Secondaria di Primo Grado “ Vincenzo Antonelli” e la Scuola in Ospedale. Un Istituto Comprensivo riunisce nella stessa organizzazione scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado e si prefigge, tra gli altri scopi, il raggiungimento di obiettivi di miglioramento della continuità verticale che possa coinvolgere gli allievi in un percorso educativo unitario. Sin dagli anni ’90 la continuità ha costituito ” l’esigenza primaria della scuola, al fine di garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nei diversi gradi scolastici, costruisce così la sua particolare identità” come scritto nella C.M.339 del ’92 che costituisce ancora uno dei documenti più organici su questo argomento. Il concetto di continuità che è alla base della creazione degli Istituti comprensivi, va inteso come coerenza nel progetto formativo, come integrazione delle diverse attività che diventano un continuum narrativo e come crescita delle occasioni formative offerte agli alunni. PUNTI DI FORZA DEL COMPRENSIVO -rafforzamento del dialogo e dell’interazione fra scuola e territorio -adozione di criteri di valutazione condivisi nell’ottica della promozione di una cultura della valutazione finalizzata al miglioramento -miglioramento degli esiti di apprendimento (fondazione Agnelli) -rafforzamento dell’identità di scuola -legame rafforzato con le famiglie -adozione di curriculi verticali “ L’Istituto Comprensivo diviene la scuola di una comunità che si riconosce in un territorio, contribuendo in tal modo a costruire un senso di appartenenza, di identità e di responsabilità nel rapporto fra generazioni” (Damiano Previtali) A coronamento di tale percorso si inserisce la creazione di un Curricolo verticale in cui si costruisce, con un linguaggio comune e con un lessico più attento alle esigenze formative degli alunni, una prassi che attraverso la selezione e la scelta di nuclei e temi fondanti,che noi abbiamo definito nuclei disciplinari, avvii una progressiva strutturazione 2
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU ed articolazione del sapere attraverso un iter che faccia emergere atteggiamenti, motivazioni, orientamenti che invitano i ragazzi a diventare responsabili del proprio successo formativo. Come si legge nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo nella scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione pubblicate in via definitiva il 04-09-2012 “La generalizzazione degli Istituti Comprensivi crea le condizioni perché si affermi una scuola unitaria di base che prenda in carico i bambini dall’età dei tre anni e li guidi fino al termine del primo ciclo di istruzione e che sia capace di riportare i molti apprendimenti che il mondo oggi offre entro un unico percorso strutturante.” Solo in questo modo gli alunni partecipano ad una cittadinanza attiva e consapevole come auspicato dalle Raccomandazioni del Consiglio d’Europa del 2006. Il cambiamento nel rapporto tra scuola e mondo del lavoro, in quanto il continuo progresso tecnologico richiede il costante aggiornamento di competenze specifiche, pone la scuola di fronte all’ineludibile esigenza di promuovere una formazione, cognitiva e culturale, che consenta ad ognuno di controllare e gestire con efficacia le problematiche sociali e lavorative che si presentano. Al centro di questo processo c’è la persona concepita in una dimensione che abbracci tutti gli aspetti: cognitivi, comportamentali, spirituali, fisici e sociali che devono essere sviluppati a partire dalla scuola dell’infanzia e non è un caso che tra gli obiettivi di Europa 2020 sia compresa anche la prescolarizzazione. 1.1. PREMESSA Il Piano dell’Offerta Formativa, elaborato dal Collegio dei Docenti per l’a.s. 2014/2015 tiene conto delle esperienze pregresse, maturate all’interno dell’Istituto, tese a promuovere l’innovazione dei comportamenti e delle tendenze attuate in conseguenza dell’autonomia scolastica, delle norme dettate dalla Legge di Riforma n. 53 del 2003, dal D.L. n. 59 del 2004, dal CM. n. 29 del 2004, dal DPR. n.30 del 2004, delle Indicazioni per il curricolo di settembre 2007 e di settembre 2012. Il POF è, pertanto, il risultato di un lavoro che nasce dalle esperienze e dalla ricerca, elementi che concorrono, in maniera articolata e sinergica, alla sistematica realizzazione di un servizio all’utenza, volto a promuovere lo sviluppo cognitivo e formativo degli alunni nell’ottica dell’educare istruendo. Ciò si realizza attraverso la disponibilità, la collaborazione, la flessibilità, la ricerca continua all’interno di una istituzione pronta a recepire e ad elaborare i bisogni del territorio e attenta a promuovere processi di formazione continua e di integrazione. La centralità dell’alunno stimola e regola ogni azione didattica e formativa con lo scopo di realizzare efficaci percorsi di apprendimento e di sviluppo per ciascuno. Dalla soglia dei tre anni di vita fino all’adolescenza, il bambino ricerca nella rete di relazioni 3
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU umane e in ambienti razionalmente strutturati le condizioni che favoriscono la presa di coscienza di sé, il riconoscimento sociale, l’appagamento della sua curiosità cognitiva, l’integrale coinvolgimento delle sue capacità e delle sue aspettative. In tal senso la valorizzazione delle diversità e l’uguaglianza delle opportunità formative risultano essere principi-guida di questo Istituto Comprensivo per la realizzazione della “scuola di tutti e di ciascuno” (Rif. Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012) in un’ottica inclusiva e nella prospettiva della “speciale normalità”. Recependo la recente normativa sui BES (DM 27/12/2012 – CM 06/03/2013 n. 8 – Nota 22/11/2013), la Scuola, raccogliendo l’eredità del Progetto I CARE , prosegue il suo cammino verso la promozione della cultura dell’inclusione elaborando un Piano Annuale per l’Inclusività che traccia le modalità per rilevare, descrivere e rispondere ai Bisogni Educativi Speciali . La scuola, attraverso l’individualizzazione e la personalizzazione didattica ed educativa, la flessibilità dei percorsi e la strutturazione di ambienti di apprendimento significativi ed efficaci, l’utilizzo sistematico della didattica inclusiva, la collaborazione e la corresponsabilità di tutti, intende eliminare le barriere fisiche e culturali che ostacolano il raggiungimento del successo formativo, non solo degli alunni con disabilità certificata (rif. L. 104/92) o con diagnosi con DSA (rif. L. 170/10), ma anche di altre categorie di BES. L’Istituto promuove e attua l’autonomia secondo i principi qui di seguito descritti: Integrazione • Didattica: predisposizione di un curricolo integrato nei collegamenti e nelle collaborazioni, nei percorsi disciplinari e progettuali. • Territoriale: attuazione ed espansione continua di una rete di collegamenti e collaborazioni con Enti Locali, altre scuole, istituzioni ed agenzie culturali e formative del territorio nazionale ed europeo. Continuità • Erogazione servizi di qualità • Elaborazione di un curricolo verticale secondo una logica di “continuità formativa” • Sviluppo e potenziamento di fattori di qualità in continuità con gli Enti Locali e le scuole del territorio Flessibilità • Accoglienza delle istanze esterne • Disponibilità alle modifiche in itinere • Autovalutazione 4
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU Innovazione • Coinvolgimento operativo del corpo docente nel “laboratorio di continua ricerca-azione” • Sostegno e implementazione dei processi innovativi attivati attraverso utilizzo di nuove metodologie didattiche • Controllo e verifica dell’efficacia dei processi innovativi in atto Orientamento • Aiuto nella scoperta delle attitudini e potenzialità di ciascun alunno • Sostegno agli alunni per l’acquisizione dei prerequisiti necessari ad una scelta consapevole per il proprio futuro • Collegamento con le scuole secondarie di secondo grado del territorio Inclusione • Accettazione e valorizzazione della diversità come caratteristica essenziale della condizione umana • Individualizzazione e personalizzazione dei processi di apprendimento • Cooperazione e collaborazione tra insegnanti, genitori e comunità scolastiche ed extrascolastiche • Didattica inclusiva e metodologie di apprendimento cooperativo • Corresponsabilità educativa e formativa Le scuole costituenti l’Istituto Comprensivo n. 3 di Chieti vantano una lunga tradizione di partecipazione a progetti di cooperazione internazionale facilitanti il plurilinguismo, una delle nuove priorità indicate dal Parlamento Europeo per costruire la cittadinanza europea. Sempre per avvicinare gli alunni al plurilinguismo è stato attivato, a partire dall’ anno scolastico 2012/13, il Progetto LSCPI “Lingue di scolarizzazione e curricolo plurilingue e interculturale”. Anche se l’Istituto Comprensivo n. 3 di Chieti nasce il 1 settembre 2012, le scuole che ne fanno parte hanno più volte ottenuto riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale per le attività svolte. In particolare ricordiamo i seguenti premi ricevuti dal 3° Circolo Didattico di Chieti quali il premio Label per i progetti di “Cooperative Learning” con 5
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU l’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica ed il riconoscimento “Best-practice”, ottenuto in data 3 ottobre 2005 a Gorizia, in occasione della celebrazione della Giornata Europea delle Lingue, i Certificati di Qualità nazionale ed europeo eTwinning per il progetto “The new adventures of the Twinnies around the world”, anche vincitore del Premio Nazionale eTwinning 2011 ottenuto il 19 dicembre 2011 a Firenze e del Premio Europeo eTwinning 2012 ricevuto a Berlino il 29 marzo 2012 e il primo Premio Europeo relativo al concorso sulla cittadinanza “Europaischer Wettbewer” ricevuto a Stoccolma il 10 ottobre 2013 con il progetto eTwinning “Supercitizen’s almanac”. Anche la Scuola “Antonelli” nel corso degli anni ha aderito a numerose iniziative e concorsi e a tal proposito si possono ricordare le partecipazioni ai giochi matematici, alle attività agonistiche dei Giochi della Gioventù e annualmente alle iniziative finalizzate all’Educazione alla Legalità. In tutti i contesti succitati gli alunni hanno ricevuto Premi e riconoscimenti. L’Istituto neo-formato ha al suo attivo diverse certificazioni di Qualità nazionale ed europea con progetti eTwinning. Ha inoltre ricevuto Premi nel Concorso Energiochi per la scuola media Antonelli e le Scuole Primarie Via Pescara e Via Lanciano oltre alla Menzione d'onore col progetto Mediucation per classi 3°A/B della Scuola primaria Via Lanciano a.s. 2013/14 e la Menzione Speciale al Premio Nazionale eTwinning 2014 per il progetto eTV condotto dalle classi 5B/C della Scuola primaria Viale Abruzzo a.s. 2013/14. Negli anni 2012/2014 è stato inoltre avviato il progetto Comenius dal titolo “Europe: on stage!” nel quale l’Istituto Comprensivo n.3 è stata scuola coordinatrice internazionale . Dall’anno scolastico scorso ha preso il via il nuovo progetto multilaterale Comenius “Build time line” che si concluderà al termine di questo anno scolastico. Sono inoltre attivi all’interno dell’Istituto partnerariati bilaterali e gemellaggi elettronici con scuole europee nell’ambito dell’eTwinning, in alcuni dei quali i docenti si sono uniti a formare School Teams dove si prediligono il lavoro di squadra, la collaborazione e la cooperazione . Attraverso la fusione del 3° Circolo Didattico di Chieti con la Scuola Secondaria di Primo Grado “Antonelli”e la Scuola in Ospedale i docenti possono ora creare progettualità in continuità che seguono lo sviluppo delle potenzialità degli alunni dall’infanzia fino alla pre-adolescenza attraverso percorsi articolati e ricchi di stimoli, attivati grazie alla molteplicità delle competenze dei docenti in servizio nell’Istituto. La presenza della Scuola in Ospedale offre ad alunni e insegnanti la possibilità di aprirsi alla solidarietà e di sentirsi parte della comunità cittadina. L’Istituto valorizza la diffusa consapevolezza del potenziamento dell’area dell’organizzazione e della comunicazione, strumenti essenziali per lo sviluppo. Le 6
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU direttive ministeriali sono accolte nella loro globalità, interpretate ed attuate seppure in maniera sempre commisurata alle realtà organizzative, didattiche, operative, che connotano la scuola sul territorio attraverso una continua azione di ricerca e di sviluppo, supportate da un’antica collaborazione con l’Università “G.D’Annunzio” di Chieti e con quella de L’Aquila, con le quali l’Istituto ha attivato convenzioni fin dal 1999. Il curricolo obbligatorio1 garantisce l’apprendimento di ogni alunno attraverso contenuti disciplinari e progettuali, che, per il 20%, si rivolgono al territorio, in una interazione che coinvolge temi di pertinenza locale, declinati nei modi e nei tempi propri dei bambini e dei pre-adolescenti. Tutto il processo è sorretto dalla competenza del team docente, che costruisce un clima di responsabilizzazione condivisa rispetto al rapporto con le famiglie, alla cura dell’apprendimento di ciascun alunno, alla scelta delle attività in risposta agli orientamenti ed alle aspettative dei singoli e dei gruppi, al coordinamento delle attività didattiche ed educative, alla progettazione, valutazione e documentazione del percorso formativo. 1 Il curricolo obbligatorio per la Scuola Primaria consta di 40 ore settimanali per le classi a tempo pieno, di 27 ore settimanali per le classi a tempo antimeridiano. 7
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU 1.2. MAPPA DEL POF A Area dell’identità Presentazione della scuola Finalità Logo e motto della scuola B Area della progettualità Progettualità d’Istituto Progettazione didattica Curricolo obbligatorio e locale Progetti dell’Offerta Formativa Progetti di Ampliamento dell’Offerta Formativa Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola in ospedale Scuola secondaria di primo grado C Area della valutazione Analisi dei bisogni formativi Progetto di autovalutazione d’Istituto Stategie Monitoraggio Valutazione 8
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU Criteri e fattori di qualità Aggiornamento e formazione D Area dell’organizzazione Il contratto formativo Il calendario scolastico Il nostro modello organizzativo Gli organi collegiali Organigramma Funzionigramma: area pedagogica funzioni strumentali funzioni amministrative Utilizzazione risorse disponibili E Area della comunicazione Calendario pedagogico Sito Web Scuola territorio Il patto educativo di corresponsabilità 9
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU tempo libero, sui due centri maggiori, cosa questa che si è sempre più accentuata e che è stata favorita dalla maggiore mobilità della popolazione. b) IL NOSTRO ISTITUTO Scuola alunni docenti Scuola dell’infanzia Zona Stadio 111 9 Scuola dell’infanzia Pescara Sud 167 14 Scuola dell’infanzia Via Lanciano 52 4 Scuola Primaria Viale Abruzzo 257 26 Scuola Primaria Via Lanciano 207 17 Scuola Primaria Via Pescara 218 24 Scuola Secondaria di primo grado 197 27 Scuola in ospedale alunni var. 2 Totale 1209 123 L’Istituto Comprensivo n.3 di Chieti comprende tre plessi di Scuola dell’Infanzia, tre di Scuola Primaria, un plesso di Scuola Secondaria inferiore di primo grado e la Scuola in Ospedale. Le scuole sono strutturate secondo diverse tipologie: la Scuola Primaria con 17 classi a modulo e 16 classi a tempo pieno e la Scuola dell’Infanzia con 10 sezioni a doppio turno e 2 a turno antimeridiano, la Scuola Secondaria con 3 sezioni a tempo antimeridiano (3 classi prime, 3 classi seconde, 2 classi terze), la Scuola in Ospedale con una pluriclasse di scuola primaria e una di scuola dell’infanzia. Le attività istituzionali, organizzative e progettuali dell’Unità scolastica sono promosse, coordinate e dirette dal Dirigente Scolastico, Dott.ssa Paola Di Renzo. c) LE NOSTRE SCUOLE DIREZIONE DIDATTICA \ SCUOLA PRIMARIA “VIA PESCARA” Il plesso scolastico di Via Pescara è sede della Direzione Didattica dal 1985. L’edificio è articolato su due piani con numerose ed ampie aule al primo ed al secondo piano. Dispone di palestra, cortile, vasta sala mensa, biblioteca, ambulatorio medico, di un attrezzatissimo laboratorio di informatica con collegamento telematico e di sala video e biblioteca con collegamento satellitare. Il plesso attualmente ospita solo classi a tempo pieno. In conseguenza di tale tipologia strutturale sono state 11
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU allestite aule-laboratorio per l’attivazione di specifiche attività didattiche ed educative. Grazie alla collaborazione dei genitori, gran parte delle aule è dotata di un PC alcune delle quali con lavagne interattive. SCUOLA DELL’INFANZIA \ SCUOLA PRIMARIA “VIA LANCIANO” Nella prima metà del ‘900 l’unica scuola funzionante a Chieti Scalo era la scuola di “Via Lanciano”, che è stata per molti anni anche sede della Direzione Didattica. L’edificio a due piani, costruito nel 1935, è stato frequentato dalla maggior parte dei nonni e dei genitori degli attuali alunni. “Via Lanciano” ha preso il nome dalla via sulla quale si affacciava il portone d’ingresso; in seguito l’entrata è stata spostata all’interno del cortile, prima inesistente. Verso gli anni ’60 l’edificio è stato rialzato ed ha assunto l’aspetto attuale. A quell’epoca ospitava la Scuola Materna al piano terra, la Scuola Elementare al primo piano e la Media al secondo piano. Nel 1963, con la costruzione della sede della Scuola Media “Mezzanotte” ed il conseguente trasferimento delle classi, gli spazi interni sono stati riorganizzati a favore della Scuola Materna ed Elementare. L’edificio, ristrutturato da parte del Comune nel 1999, nel 2007 e nel 2009, ha acquistato un aspetto accogliente e funzionale, anche grazie alle soluzioni tecnologiche adottate: dispone, infatti, di aule luminose, un’ampia sala mensa, un laboratorio multimediale con collegamento telematico, una sala video, una biblioteca, un laboratorio di lingua straniera, una palestra, due ascensori (uno interno ed uno esterno) ed un ampio giardino recintato. SCUOLA DELL’INFANZIA “VIA PESCARA SUD” La Scuola dell’Infanzia “Via Pescara Sud” occupa un edificio che si estende su un unico piano. Ampi spazi comuni e aule luminose, organizzate in funzione delle diverse attività didattiche, permettono di articolare in modo coerente ed armonico il tempo scuola dei bambini. La scuola è dotata di una grande sala mensa, aule laboratorio per lo svolgimento di attività in gruppo, laboratorio multimediale ed ambulatorio 12
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU medico. Dispone, inoltre, di giardini interni ed esterni recintati. A seguito degli eventi sismici avvenuti in Abruzzo nel mese di aprile 2009, la scuola ha subito lavori di ristrutturazione con fibre di carbonio, che l’hanno resa antisismica. SCUOLA DELL’INFANZIA “ZONA STADIO” La Scuola dell’Infanzia di “Zona Stadio”, costruita nel 1977, è situata al n° 129 di Via Amiterno, nella zona ovest di Chieti Scalo, in prossimità dello Stadio “Angelini”. L’edificio scolastico, ad un solo piano, è dotato di un ampio salone, di quattro aule-sezioni, di un laboratorio polifunzionale, di un laboratorio multimediale, di una sala mensa, di due ripostigli e di un grande giardino recintato che circonda l’intero edificio. Gli spazi interni sono ampi e luminosi. Nel salone sono stati allestiti angoli funzionali alle attività didattiche, anche grazie alla vastità del locale che consente una fruizione duttile e flessibile degli spazi da parte dei bambini, in funzione delle diverse esigenze. SCUOLA PRIMARIA “VIALE ABRUZZO” La Scuola Primaria di “Viale Abruzzo” è sorta nel 1982. Dall’anno scolastico 1982/83 accoglie le classi che erano state ospiti di una palazzina di civile abitazione sita in Viale Abruzzo: da qui la denominazione giuridica della Scuola “Viale Abruzzo”. L’edificio attuale offre ampi corridoi, aule luminose e spaziose, una palestra attrezzata , sala mensa, ambulatorio medico, aula “speciale” per le attività di sostegno, laboratorio d’informatica con collegamento telematico, laboratorio di musica, laboratorio artistico, laboratorio teatrale. Sono presenti lavagne interattive che vengono regolarmente utilizzate nelle attività curricolari. Nell’ampio cortile recintato hanno sede un campetto sportivo polivalente all’aperto ed un giardino alberato. Al centro di un quartiere di recente costruzione e ancora in crescita, ricco di importanti strutture sportive, la scuola rappresenta un punto di riferimento forte ed importante per la cittadinanza. 13
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ANTONELLI” La Scuola Secondaria di primo grado Vincenzo Antonelli è ubicata inViaAmiterno 150 nei pressi dello Stadio Comunale e attigua ad altri impianti sportivi. L’edificio, risalente ai primi anni ’80 del secolo scorso, è circondato da un ampio giardino ricco di alberi di varie specie. La costruzione è disposta su due livelli e presenta aule grandi e particolarmente luminose. All’interno son presenti un’aula magna dotata di impianto di video-proiezione, una palestra regolamentare, una mensa attrezzata, un’aula di informatica, un’aula “speciale” e laboratori di arte con attrezzature per la realizzazione di ceramiche, di scienze e di musica. Alcune aule sono dotate di lavagne interattive multimediali quotidianamente utilizzate dai docenti. La scuola Antonelli è frequentata non solo da alunni che provengono da quartieri di Chieti Scalo ma anche da ragazzi di paesi limitrofi che in essa trovano le condizioni per raggiungere il successo formativo. A partire da quest’anno scolastico, ospita la sede di Presidenza e la segreteria scolastica. SCUOLA IN OSPEDALE La scuola in Ospedale è sorta nell’anno scolastico 1997/98 presso la Clinica Pediatrica del Policlinico SS. Annunziatadi Chieti grazie alla volontà del primario prof. Francesco Chiarelli e dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo e con il contributo di dirigenti scolastici, docenti e personale sanitario. Nel primo anno si riuscì ad attivare la Scuola Primaria e nell’anno successivo anche la Scuola dell’Infanzia. Si tratta di un’iniziativa dall’alta valenza pedagogica, sociale e culturale. d) DOVE SIAMO Direzione Via Pescara n.211 Scuola Secondaria “Antonelli” Via Amiterno n.150 Scuola in Ospedale Clinica Pediatrica di Chieti 14
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU Scuola Primaria “Via Pescara” Via Pescara n .211 Scuola Primaria “Via Lanciano” Via Lanciano n.3 Scuola Primaria “Viale Abruzzo” Via Amiterno n.125 Scuola dell’Infanzia “Via PescaraSud” Via Pescara n.217 Scuola dell’Infanzia “Via Lanciano” Via Lanciano n.3 Scuola dell’Infanzia “Zona Stadio” Via Amiterno n.29 2.2. FINALITÀ La scuola, nel suo ruolo di interlocutrice attenta, ha elaborato un’offerta formativa che tiene conto dei bisogni dell’utenza e che incoraggia comportamenti di cooperazione e solidarietà. Inoltre, in linea con le innovative tendenze pedagogiche indicate dal M.P.I., la nostra Istituzione scolastica si propone la finalità di orientare il proprio percorso formativo verso un futuro del quale si riconoscono quali priorità costituite: • la centralità della persona • la formazione lungo l’intero arco della vita (“long life learning”); • l’attenta collaborazione con l’extrascuola: la famiglia in primo luogo (“long life learning”); • la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali di ogni studente, per una corretta educazione alla convivenza civile; • l’unitarietà dei saperi; • l’acquisizione delle competenze chiave (Lisbona 2000) e delle abilità per la vita (“life skills”); • la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. Allo scopo di perseguire tali linee di tendenza, la scuola si configura come laboratorio di ricerca-azione, in cui tutti i soggetti e le professionalità coinvolte cooperano per un miglioramento continuo delle proprie conoscenze e della propria formazione professionale. 15
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU 2.3. LOGO E MOTTO DELLA SCUOLA Da molti anni la nostra scuola ha scelto un logo identificativo: un vortice blu in campo bianco che è connotativo di ogni documento, attività, comunicazione all’interno e all’esterno della nostra istituzione scolastica. Il vortice rappresenta l’insieme dinamico e circolare delle idee, una sorta di nebulosa dove i pensieri, le idee, lo scambio reciproco si disfano e si ricompongono di continuo in una circolarità che rappresenta metaforicamente la cooperazione e la collaborazione all’interno della scuola e all’esterno, con le strutture del territorio. Il blu è il colore del cielo, del mare, della bandiera europea, è il colore dell’amicizia e della progettualità, è il colore dell’infinito: come se questo processo di idee e di progetti non terminasse mai. Da anni alunni, genitori, insegnanti e tutto il personale della scuola del III Circolo si sono identificati in questo simbolo (diventato ora simbolo dell’Istituto Comprensivo n. 3) che è anche il segno del senso di appartenenza a questa comunità, il forte legame che unisce nell’agire quotidiano nel viaggio emozionante e suggestivo, che porta a crescere insieme, senza mai perdere la rotta, verso gli ideali prefissati. Il messaggio grafico, esplicitato dal motto “INSIEME VERSO I NOSTRI IDEALI. IMPARARE AD ESSERE, IMPARARE A VIVERE”, sintetizza finalità, motivazioni ed obiettivi di tutti coloro che operano nell’Istituto. Il senso di appartenenza, presente in tutte le attività svolte da alunni ed insegnanti per la realizzazione dell’Offerta Formativa, favorisce il successo dell’azione di insegnamento-apprendimento, costruisce attraverso la partecipazione consapevole i riferimenti valoriali di base, stimola il riconoscimento e il rispetto degli altri, accompagna la crescita cognitiva, affettiva, relazionale della persona. 16
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU CAPITOLO 3: AREA PROGETTUALE 3.1. LA PROGETTUALITÀ D’ISTITUTO Il Progetto d’Istituto è uno strumento di lavoro utile per la scuola, la famiglia e il territorio: esso serve ad evidenziare ricchezze e potenzialità dell’istituzione scolastica, ad indicare l’utilizzo delle risorse disponibili, ad avere un riferimento comune per tutte le componenti della scuola in base al quale progettare, verificare, valutare, monitorare l’offerta formativa. La progettazione, realizzata attraverso percorsi aperti, dinamici e plurimi, suggeriti dalle insegnanti e dalle situazioni, esprime l’autentica e l’autonoma capacità culturale e creativa della scuola, che si orienta sull’intero processo formativo dell’alunno e realizza un ambiente di sviluppo, di relazione e di apprendimento attento, non solo alle dimensioni cognitive, ma anche a quelle corporee, affettive, emotive e sociali. La progettazione curricolare, in particolare, esprime il percorso educativo e culturale che l’istituzione elabora e predispone per i propri studenti, coniugando i documenti nazionali di carattere prescrittivo con le richieste provenienti dal territorio. L’Istituto Comprensivo n. 3, nell’attuare il proprio itinerario progettuale, effettua percorsi che privilegiano innanzitutto la continuità fra i diversi gradi scolastici stimolando la creatività, il pensiero analogico, la molteplicità dei processi, al fine di realizzare una circolarità tra l’impianto disciplinare e le potenzialità logiche, intuitive, creative ed esperienziali di ogni singolo alunno. Tale metodologia favorisce l’unitarietà del sapere: le discipline non sono confinanti tra loro, ma intrecciate in competenze ed obiettivi perseguibili attraverso la trasversalità e la trasferibilità concettuale. L’Offerta formativa , in coerenza con la necessaria articolazione dei percorsi didattici e formativi, si struttura in: a) Curricolo obbligatorio b) Curricolo locale, corrispondente al 20% del curricolo obbligatorio c) Ampliamento dell’offerta formativa 3.2. IL CURRICOLO OBBLIGATORIO Il D.P.R. 275/’99 prevede all’art. 8, un curricolo di scuola costituito da una quota nazionale (85%) di competenza del Ministero e una quota locale (20%) di competenza di ogni singola Istituzione Scolastica. L’art.7 comma 1 del D.lgs. 59 del 2004 ribadisce che al fine di garantire il diritto/dovere all’istruzione, l’orario annuale delle lezioni nella Scuola Primaria, comprensivo della quota riservata alle regioni, alle istituzioni scolastiche e all’insegnamento della religione cattolica è di 891 ore annuali, cioè 27 ore settimanali, 17
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU calcolate su 33 settimane di scuola, mentre quello della Scuola Secondaria è di 990 ore annuali, cioè 30 ore settimanali. Il D.M. del 28 dicembre 2005 ha ridotto all’80% il curricolo nazionale, incrementando al 20% la quota locale dei piani di studio, nell’ambito degli indirizzi definiti dalle Regioni, anche se, a tutt’oggi, la quota del curricolo locale non è stata ancora definita. Al fine di garantire unità temporali più distese nella conduzione del lavoro della classe da parte di ciascun docente, nel rispetto dei ritmi di apprendimento degli alunni e dei loro bisogni formativi, per la Scuola Primaria sono stati adottati orari che consentono di rispettare in modo flessibile, nel corso dell'anno, il tempo di insegnamento di ciascuna disciplina, di seguito riportato e oscillante fra la soglia minima (C.M. n.271/1991) e la soglia massima, deliberate dal Collegio dei Docenti. Secondo quanto disposto dal D.lgs.59 del 19.02.2004, allegato B, punto 3 del paragrafo Vincoli e Risorse, “ogni istituzione scolastica decide ogni anno, sulla base di apposite analisi dei bisogni formativi, l’integrazione, la distribuzione e i tempi delle discipline e delle attività”. Queste le soglie minime e massime delle discipline: Discipline Soglia Soglia minima massima Italiano 5 7 Matematica 4 7 Inglese 1 3 Geografia 1 2 Storia 1 3 Scienze 1 2 Arte 1 1 Educazione fisica 1 2 Musica 1 1 Tecnologia 1 1 Religione 2 2 Progetti integrati nel curricolo obbligatorio: Progetto lettura: Giornate della lettura, Maggio dei libri, Libriamoci Progetto sicurezza: Imparare sicuri Progetto tutti inclusi: Inclusione, svantaggio, multicultura, solidarietà. Istruzione domiciliare. Volontariato in ospedale. Progetto accoglienza, continuità, orientamento 18
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU 3.3. IL CURRICOLO LOCALE I curricoli in vigore, di cui all’art.8 del d.p.r.275/99 possono essere modificati, introducendo aspetti di flessibilità. Il 20% può essere utilizzato sia per introdurre nuovi insegnamenti e/o attività, sia per arricchire l’offerta formativa con discipline e attività facoltative in orario aggiuntivo (art.9, comma 2, d.p.r.275/99). Il curricolo locale è pari al 20% delle ore annue del curricolo nazionale, cioè pari a 6 ore settimanali per la Scuola Secondaria distribuite fra le 33 settimane di scuola, e a 178 ore annue per le classi di Scuola primaria, corrispondenti a 5 ore settimanali, da destinare alla realizzazione dei Progetti d’Istituto, che, a loro volta, integrano i progetti di collaborazione scuola–territorio. Le modalità organizzative e di realizzazione di ogni singolo progetto e le eventuali integrazioni, con le discipline, con i laboratori, con le iniziative scuola-territorio, sono definite da ogni singolo team docente, in base ai percorsi predisposti nella progettazione didattica ed in coerenza con le scelte educative e didattiche stabilite per la classe. Pertanto le attività laboratoriali possono essere di tipo scientifico, artistico, teatrale e linguistico ed il team docente può scegliere quelle che meglio si adattano alle competenze specifiche possedute. Progetti del curricolo locale: Progetti internazionali Comenius: Build timeline-learn European heritage eTwinning “eTwinning planet…what a discover!” eTwinning “European sports club” eTwinning “Are you children of the 19th century?” eTwinning “Il viaggio nella scrittura” eTwinning “Girovagando tra le regioni” eTwinning “L.O.V.E. (language oral visual effective)” Progetto LSCPI “Io, tu, noi. Percorsi di educazione interculturale” Cittadinanza e Costituzione Educazione ambientale (Orti in condotta) Educazione alla mobilità sostenibile (Mobilitò SOS, Piedibus, Pinocchio in bicicletta, Ride up) Iniziative per la salute (EXPO’) Educazione al patrimonio “Incontriamoci al museo” Storia del ‘900 Iniziative di educazione alla legalità 19
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze Mediaeducation: Sperimentazione Filpped Classroom, Classe 2.0, Amico Mouse Progetti di educazione fisica Festa dello Sport “Prova lo sport e vivi sano” Campionati sportivi studenteschi 3.4. L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA La scuola di oggi è chiamata a rispondere alle esigenze di un’utenza scolastica sempre più variegata, portatrice di bisogni diversi, sia sul piano formativo, sia sul piano sociale. Pertanto in una positiva e progressiva apertura verso il territorio, la nostra scuola predispone interventi formativi, che, affiancandosi ed integrandosi con il lavoro “classico” di insegnanti ed operatori scolastici, aumentano la capacità di insegnamento, formazione ed integrazione del sistema scolastico. Il Progetto “Scuole Aperte”, con una serie di laboratori su tematiche diverse, contribuisce ad aumentare le occasioni di socializzazione per lo sviluppo dell’autonomia, anche in orario diverso dalle lezioni. In questo modo l’ampliamento dell’offerta formativa permette una piena fruizione delle attrezzature scolastiche, valorizzando i servizi educativi e sociali presenti sul territorio ed aprendo l’offerta formativa anche ai genitori e agli adulti. Progetti di ampliamento dell’offerta formativa: Amplia..mente Progetto Ulisse (potenziamento metodo di studio) Progetto di recupero e potenziamento di italiano e matematica Corso di lingua latina (potenziamento lingua italiana) Ampliamento educazione fisica Laboratorio di teatro psicoeducativo Laboratorio di valorizzazione delle tradizioni del territorio Movi…mente Convenzioni associazioni Sportive Progetti sportivi specifici Nuoto in cartella CSS Campionati sportivi studenteschi 20
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU Mondial..mente Certificazioni linguistiche in lingua inglese Insegnamento lingua francese Attività motoria in lingua spagnola Incontriamo l’Europa (4-5 anni) Camp estivo in lingua inglese “English 4 fun” Soggiorni studio all’estero Scientifica…mente Piccoli scienziati al lavoro Corso di Geometria Olimpiadi dei giochi matematici Musical…mente Progetti di educazione alla musica L’ora di musica (bambini 4 anni) Cenacolo della musica (corsi e laboratori di musica, strumento, canto) 3.5. I DOCUMENTI DI RIFERIMENTO A CARATTERE EUROPEO Il 18 dicembre 2006, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato una Raccomandazione “relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente”. Questo documento, si inquadra nel processo, iniziato a seguito del Consiglio europeo di Lisbona del 2000 e conosciuto come “Strategia di Lisbona”, che ha come obiettivo finale quello di fare dell’Europa “l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo (...)”. Per ottenere questo risultato, è stata fissata (Consiglio europeo, Barcellona marzo 2002) una serie di obiettivi da raggiungere attraverso l’impegno di tutti gli Stati membri e delle istituzioni europee, costantemente impegnate nel monitoraggio sui progressi fatti e nell’individuazione di ulteriori strategie da adottare. I 13 obiettivi, fanno riferimento a 3 finalità strategiche che coinvolgono tutti i settori dell'educazione e della formazione, nella prospettiva di dare vita a un sistema di apprendimento permanente. Lo sviluppo di competenze chiave, oggetto della Raccomandazione, è uno dei 5 obiettivi che sono stati individuati per “rafforzare l’efficacia e la qualità dei sistemi”. La realizzazione degli obiettivi del 2010 ha richiesto la definizione di un quadro europeo di riferimento per le competenze di base e l’istituzione, da parte della Commissione europea, di uno specifico gruppo di lavoro. Tutto questo è coinciso con un 21
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU lavoro parallelo sulle competenze compiuto in altri contesti internazionali. Già, per esempio, il progetto dell’OCSE su “Definizione e Selezione delle Competenze” (DeSeCo) ha basato la riflessione su ciò che dovrebbero essere le competenze di base per la società della conoscenza. Per quanto riguarda i programmi di studio dell’istruzione obbligatoria, poi, l’indagine di Eurydice, Key competences: a Developing Concept in General Compulsory Education ha sottolineato un interesse crescente per le competenze chiave considerate come essenziali per una piena partecipazione dell’individuo alla vita sociale. Anche l’indagine internazionale PISA 2003 ha messo in evidenza l’importanza dell’acquisizione di competenze più ampie per la riuscita nell’apprendimento. Oltre alle competenze nella lettura, nella matematica e nelle scienze, questa indagine ha infatti valutato anche competenze trasversali come la motivazione all’apprendimento, i comportamenti e la capacità di ogni studente di individualizzare il proprio percorso formativo. Tenendo conto anche di questi sviluppi internazionali, il gruppo di lavoro ha definito otto ambiti di competenze chiave, così individuati nella Raccomandazione sopra citata: 1. Comunicazione nella madrelingua; 2. Comunicazione nelle lingue straniere; 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4. Competenza digitale; 5. Imparare ad imparare; 6. Competenze sociali e civiche; 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. Consapevolezza ed espressione culturale. La Commissione Europea ha adottato i termini competenze e competenze chiave preferendolo a competenze di base, in quanto generalmente riferito alle capacità di base nella lettura, scrittura e calcolo. Il termine “competenza” è stato infatti riferito a una “combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto”. Allo stesso tempo, le “competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione”. Dovrebbero essere acquisite al termine del periodo obbligatorio di istruzione o di formazione e servire come base al proseguimento dell’apprendimento nel quadro dell’educazione e della formazione permanente. Si riferiscono, dunque, a tre aspetti fondamentali della vita di ciascuna persona: la realizzazione e la crescita personale (capitale culturale); la cittadinanza attiva e l’integrazione (capitale sociale); 22
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n. 3 - Via Amiterno 150 – 66013 Chieti Scalo Via Amiterno 150-66100 Chieti 087156 34 94 PEC: chic83600e@pec.istruzione.it Email: chic83600eistruzione.it Cod. Mec. CHIC83600E C.F. 9 30 48 76 06 93 – C.U.F. UFG3JU la capacità di inserimento professionale (capitale umano). Infine, non si può ignorare il fatto che in presenza di flussi significativi di popolazioni di etnia, culture e lingue diverse è necessario trovare soluzioni che interessano direttamente i sistemi nazionali di istruzione; pertanto la scuola è chiamata ad educare i giovani al plurilinguismo e all’interculturalità preservando, nel contempo, il patrimonio linguistico e culturale di cui ciascun alunno è portatore. Diversi documenti e strumenti sono stati elaborati nel corso del tempo dal Consiglio d’Europa che sembrano particolarmente pertinenti ad una riflessione curricolare sull’educazione plurilingue ed interculturale. Vale la pena di citarne alcuni: -Guide for the development of language education polizie in Europe (2007) -Language Education Policy Profiles (2002) -White Paper on Intercultural Dialogue(2008) -Autobiography of Intercultural Encounters(2009) -il CEFR (Common European Framework of Reference for Languages 2001) -il QCER( Quadro Comune di Riferimento per le lingue ( 2002 ) -il FREPA( A Framework of Reference for Pluralistic Approaches to Languages and Cultures) -il CARAP(Cadre de Rèfèrence pour les Approches Plurielles) Il percorso “Lingue di scolarizzazione e curricolo plurilingue e interculturale” ( LSCPI) costituisce la prima iniziativa collegata alla proposta presentata dal Consiglio d’Europa nel Forum Intergovernativo di Ginevra 2010 e si basa proprio su un approccio pluralistico all’educazione linguistica e sulla valorizzazione di tutte le lingue e culture di cui gli alunni sono portatori. Per concretizzare questa nuova prospettiva è stata lanciata la proposta (alla quale il nostro Istituto ha aderito) di avviare un progetto di ricerca-azione su tutto il territorio nazionale per la costruzione e la sperimentazione di un curricolo plurilingue ed interculturale nelle scuole del primo ciclo di istruzione. 3.6. LA PROGETTAZIONE DIDATTICA La Progettazione didattica delinea, nel segno della continuità, un percorso scolastico unitario che utilizza le discipline nella loro valenza formativa. Le attività di programmazione assicurano gli opportuni e necessari raccordi ed esplicitano gli standard formativi di riferimento, la cui conoscenza, condivisione e mediazione sono assicurate attraverso l’attivazione di gruppi di lavoro specifici per la continuità e la creazione di curricoli verticali, composto da docenti dei tre ordini di scuola presenti nell’Istituto 23
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