Piano Offerta Formativa - ics manzoni

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Piano Offerta Formativa - ics manzoni
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE,DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
                       UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA
                             ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MANZONI
                              Via C. Cantù n.13, 20813 - Bovisio-Masciago (MB)
                  Uffici Amministrativi: Via Tolmino n. 40, 20813 - Bovisio-Masciago (MB)
  Tel. 0362/558609 - Fax 0362/594470 - Codice Fiscale: 91073990151 – Codice Meccanografico: MIIC86800N
    Sito Web: www.icsmanzoni.gov.it P.E.O.: miic86800n@istruzione.it P.E.C.:miic86800n@pec.istruzione.it

Piano
Offerta
Formativa

                2015-2016 e Triennio Successivo
                  (Aggiornamento 2018-2019)
Piano Offerta Formativa - ics manzoni
Indice

Indice                                                                          2

   1.Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa                                  7
         •   Che cosa è il PTOF?                                                7
         • Che cosa è per noi il PTOF.                                          7

   2. L’ICS Manzoni                                                             8
         •   La storia                                                          8
   • Il logo                                                                    9
   • Il Murales                                                                 10
   • I plessi                                                                   10

   - La Scuola dell’Infanzia                                                    10

   -     La Scuola Primaria                                                     11

   -     La Scuola Secondaria di Primo grado                                    11
  • Le risorse Umane dell’Istituto                                              12
         • Il Dirigente Scolastico                                              13
         • Il DSGA (Direttore dei Servizi Generali Amministrativi)              13
         • Collegio dei Docenti Unitario                                        13
         • Collaboratori del Dirigente                                          16

Funzioni dei collaboratori                                                      16
         • Referenti Coordinatori di Plesso                                     16

Funzioni dei referenti coordinatori di plesso                                   16
         • Funzioni strumentali                                                 17

                 - Area 1: Gestione del PTOF                                    17

                 - Area 2: Sostegno al lavoro dei docenti                       17

                 - Area 3: Interventi e servizi per studenti                    18
         • Presidente del Consiglio di Interclasse della Scuola dell’Infanzia   18
         • Presidenti di Interclasse Scuola Primaria                            18
         • Coordinatori di classe Scuola Secondaria di primo grado              19
         • Personale ATA                                                        20

                                                                                     !2
Piano Offerta Formativa - ics manzoni
-    Assistenti amministrativi                                                   20

           -    Collaboratori Scolastici                                                    20
• Le risorse materiali interne all’Istituto                                                 21
• Le collaborazioni con l’Istituto                                                          22

3. Organizzazione dell’ICS Manzoni                                                          24

• Scuola dell’Infanzia                                                                      24

• Scuola Primaria                                                                           25

• Scuola Secondaria di primo grado                                                          26
    • Tempo Scuola                                                                          27

           - Primaria                                                                       27

                Classi Prime                                                                27

                Classi Seconde                                                              28

                Classi Terze – Quarte – Quinte                                              29

    -   Secondaria                                                                          30

                Tempo Normale                                                               30

                Tempo Prolungato                                                            30

4. L’area dell’offerta formativa e del curricolo verticale: scelte culturali e metodologiche 31
    • Finalità formative e culturali                                                        31

-   Campi di esperienza                                                                     32

-   Primo ciclo                                                                             33
    • Opportunità educative e percorsi didattici scelti per migliorare l’offerta formativa della
      scuola                                                                                34
• scelte metodologiche                                                                      35

-   Didattica laboratoriale per lo sviluppo della competenza argomentativa                  35

-   La logica                                                                               37

-   Attività di potenziamento delle lingue straniere.                                       38

                                     -   CLIL                                               38

                                     -   AGGIORNAMENTO PER DOCENTI                          38

                                     -   CICLI DI CONVERSAZIONE                             39

                                     -   CERTIFICAZIONI EUROPEE                             39

                                                                                                   !3
5. L’area della progettazione educativa e didattica                              40
• Commissioni Unitarie a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018                           40
• Commissioni Unitarie a.s. 2018/2019                                            40
• Progetti Unitari a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018                               43
• Progetti Unitari a.s. 2018/2019                                                43
• Commissioni della Scuola dell’Infanzia a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018         47
• Commissioni della Scuola dell’Infanzia a.s. 2018/2019                          47
• Progetti della Scuola dell’Infanzia a.s. 2016/2017                             47
• Progetti della Scuola dell’Infanzia a.s. 2017/2018                             48
• Progetti della Scuola dell’Infanzia a.s. 2018/2019                             48
• Commissioni Scuola Primaria a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018                    51
• Commissioni Scuola Primaria a.s. 2018/2019                                     51
• Progetti della Scuola Primaria a.s. 2016/2017                                  51
• Progetti della Scuola Primaria a.s. 2017/2018                                  52
• Progetti della Scuola Primaria a.s. 2018/2019                                  53
• Commissioni Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018   58
• Commissioni Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2018/2019                    58
• Progetti della Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2016/2017                 59
• Progetti della Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2017/2018                 60
• Progetti della Scuola Secondaria di primo grado a.s. 2018/2019                 61

6. Piano del Diritto allo Studio Comunale                                        69
• Progetti del Diritto allo Studio Comunale a.s. 2016/2017                       69

       ▪ Progetti Unitari                                                        69

       ▪ Progetti per la Scuola dell’Infanzia                                    69

        ▪ Progetti per la Scuola Primaria                                        69

        ▪ Progetti per la Scuola Secondaria di primo grado                       70
• Progetti del Diritto allo Studio Comunale a.s. 2017/2018                       70

       ▪ Progetti Unitari                                                        70

       ▪ Progetti per la Scuola dell’Infanzia                                    70

        ▪ Progetti per la Scuola Primaria                                        71

                                                                                      !4
▪ Progetti per la Scuola Secondaria di primo grado                   71
• Progetti del Diritto allo Studio Comunale a.s. 2018/2019                    72

        ▪ Progetti Unitari                                                    72

        ▪ Progetti per la Scuola dell’Infanzia                                72

         ▪ Progetti per la Scuola Primaria                                    72

         ▪ Progetti per la Scuola Secondaria di primo grado                   73

7. L’area integrazione, inclusione, intercultura, prevenzione e dispersione   73
• INSERIMENTO ALUNNI CON BES (Bisogni Educativi Speciali)                     73

-    ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI (DVA)                                          75
• INSERIMENTO DI ALUNNI STRANIERI                                             76
• ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA                      77
• Dispersione Scolastica                                                      77
• Referenti                                                                   77

8. L’area del potenziamento                                                   78

9. L’area della valutazione e dell’invalsi                                    79

    • Valutazione del progetto educativo                                      79
• Indicatori per la valutazione del comportamento (voto di condotta)          79

        - Scuola Primaria                                                     79

        - Scuola Secondaria di primo grado                                    81
• Indicatori per la valutazione delle discipline.                             82

        - Scuola Primaria                                                     82

        - Scuola Secondaria di primo grado                                    83
• Scheda delle certificazione delle competenze ( Modello Ministeriale         84

        - Scuola Primaria                                                     84

        - Scuola Secondaria di primo grado                                    85
• INVALSI                                                                     86

        - A.s. 2015/2016 (relativi all’anno 2014/2015)                        86

       - A.s. 2016/2017 (relativi all’anno 2015/2016)                         88

                Classi seconde Scuola Primaria                                88

                Classi quinte Scuola Primaria                                 88

                                                                                   !5
Classi terze Scuola Secondaria di primo grado   88

      - A.s. 2017/2018 (relativi all’anno 2016/2017)              89

      - A.s. 2018/2019 (relativi all’anno 2017/2018)              90

10. L’area della formazione                                       91

   • Piano di aggiornamento                                       91

       -      Per i docenti                                       91

       -      Per gli alunni                                      92

       -      Per il personale ATA                                93

   • Convenzioni – Reti – Collaborazioni                          93

       -      Convenzioni                                         93

       -      Reti                                                93

       -      Collaborazioni                                      93

11. Il piano di miglioramento, RAV e Curricolo Verticale          94

12.Allegati                                                       94
           • Circolare interna sulla vigilanza                    94
           • Regolamento d’Istituto                               94
           • Patto di corresponsabilità educativa                 94

                                                                       !6
1.Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa
      •    Che cosa è il PTOF?

La Legge 107 “La Buona Scuola”, ha dato una nuova formulazione al vecchio POF.
La legge richiama quanto già previsto dal decreto 275 del 1999, l’elemento innovati-
vo è costituito dall’istituzione di un “organico dell’autonomia”. Il Piano
Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è il documento fondamentale co-
stitutivo dell’identità culturale e progettuale della scuola ed esplicita la progetta-
zione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa nell’ambito dell’auto-
nomia scolastica. Viene aggiornato, rivisto e modificato, sulla base di esperienze e
osservazioni da parte di tutte le componenti della comunità scolastica ed extrascola-
stica. Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indi-
rizzi di studi, determinati a livello nazionale, e riflette le esigenze del contesto cultu-
rale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione
territoriale dell’offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni me-
todologiche, anche di gruppi minoritari, valorizza le corrispondenti professionalità...
Esso muove dai bisogni formativi degli alunni e della comunità a cui si rivolge; indi-
ca percorsi e strategie formative adeguate al raggiungimento delle competenze cultu-
rali, cognitive, affettive e sociali; pianifica le risorse (umane, materiali, strutturali...)
per l’organizzazione dell’ambiente di apprendimento educativo. L’azione educativa
non può prescindere dalla considerazione che la complessità della nostra società ri-
chiede l’acquisizione di strumenti di comprensione, interpretazione e orientamento
nella realtà. La scuola ha il compito di progettare e realizzare percorsi educativi che
promuovano negli alunni capacità critiche, sviluppino capacità di affrontare problemi,
sollecitino dimensioni operative, conferiscano senso all’identità personale e all’ap-
partenenza culturale, stimolino l’autonomia e la creatività personale, la libertà di scel-
ta e l’assunzione di responsabilità.

      • Che cosa è per noi il PTOF.

Il piano triennale dell’offerta formativa è il documento che rappresenta il quadro rias-
suntivo delle opportunità formative e dei servizi offerti dall’istituzione scolastica.
Il P.T.O.F. è pertanto uno strumento e un riferimento per mettere a fuoco, da parte de-
gli operatori, i punti del servizio migliorabili e le priorità educative.
Nel documento l’area dell’offerta formativa e del curricolo verticale è il fondamento
della progettazione dei percorsi formativi comuni a tutti i docenti. Il motto “INSIE-
ME PER CRESCERE” sintetizza la finalità del nostro istituto, che è quella di creare
un ambiente sereno in cui crescere, conoscere, sperimentare, scegliere e collabo-
rare, confrontandosi con la realtà esterna, fino ad inserirsi nella società come cit-
tadini responsabili.

                                                                                           !7
2. L’ICS Manzoni
      •   La storia

L’Istituto Comprensivo è stato costituito nell’anno scolastico 2000 / 2001, a seguito
del piano di dimensionamento e dell’attribuzione dell’autonomia a tutte le scuole del
territorio nazionale.
L’Istituto autonomo ha personalità giuridica, autonomia organizzativa e didattica.
L’Istituto Comprensivo si caratterizza per:
    - la responsabilità formativa unitaria nei confronti degli alunni che vengono ac-
       compagnati nel loro percorso di crescita dalla Scuola dell’Infanzia alla conclu-
       sione del primo ciclo di istruzione. Tali finalità sono espressamente definite nel
       “Patto di Corresponsabilità Educativa”, approvato nei singoli collegi dei do-
       centi dei diversi ordini di scuola e dal Consiglio d’Istituto in data 10/2/2009
       con delibera n°78;
    - l’integrazione con il territorio, con le sue realtà istituzionali e associative in
       un’ottica di reciproca collaborazione e di rispetto dei propri compiti;
    - l’unitarietà di gestione delle risorse professionali, finanziarie e strutturali per
       tutti e tre gli ordini di scuola;
    - la condivisione del “Regolamento di disciplina”, approvato dal Consiglio
       d’Istituto in data 18/12/2008 con delibera n° 72.
    - il servizio svolto nei confronti della comunità locale in qualità di unica istitu-
       zione scolastica statale presente nel territorio comunale. Tale servizio è docu-
       mentato nel Regolamento d’Istituto approvato in data 13/12/2016 con delibera
       n° 41 e dal protocollo d’accoglienza degli alunni stranieri;

Dato l’elevato numero di utenti dell’Istituto Comprensivo è sempre stato richiesto e
ottenuto sin dalla nascita dell’Istituzione scolastica il distacco di un collaboratore vi-
cario.

                                                                                        !8
• Il logo

È stato scelto il logo della scuola: l’albero del sapere disegnato dalla prof.ssa di tec-
nologia A. Ferro.

                                                                                       !9
• Il Murales

Nell’anno scolastico 2015/2016 le prof.sse di Arte e Immagine Baldina e Manzotti
hanno realizzato insieme ad alcuni alunni della scuola il murales raffigurante l’albero
del sapere situato all’entrata della Scuola Secondaria di primo grado A.Cairoli di via
Tolmino.

   • I plessi

L’Istituto Comprensivo Statale “A. Manzoni” di Bovisio Masciago è costituito dai
seguenti plessi:

   - La Scuola dell’Infanzia

                Scuola dell’Infanzia              10 Classi          236 Alunni
                Piazza Montessori 12

      24 Docenti
                               5 Collaboratori
                                  Scolastici

                                                                                    !10
-   La Scuola Primaria

            Scuola Primaria
                                          36 Classi          770
             “A. Manzoni”
             Via Cantù 13                                   Alunni

       86 Docenti                10
                            Collaboratori
                             Scolastici

-   La Scuola Secondaria di Primo grado

                 Scuola Secondaria
                   di primo grado                                     393
                                                19 Classi
                  “A. Cairoli” Via                                   Alunni
                     Tolmino 40

    49 Docenti                        6+1 Personale
                                      di Segreteria +
                                         part time

                 6 Collaboratori
                    Scolastici

                                                                              !11
Il Dirigente
                                        Scolastico
                                                                      Il DSGA
                Il Collegio
                  Unitario
                                                                            Assistenti
                                                                                            • Le risorse Umane dell’Istituto

                                 Collaboratori                             Amministrativi
                                   del DS             Personale
      Docenti                                           ATA

                                                                       2^pos. eco-
                                                                         nomica
           Funzioni
          Strumentali               Referenti di      Collaboratori
                                      plesso           Scolastici               Ex Art. 7

                  Coordinatori
                                    Presidenti di
                   di classe

!12
                                     interclasse
• Il Dirigente Scolastico

Il dott. Alberto Maria Sedini è Dirigente Scolastico dell’ICS Manzoni dal-
l’a.s. 2011/2012.
Il Dirigente Scolastico presiede il Collegio docenti.
     • Il DSGA (Direttore dei Servizi Generali Amministrativi)

Il dott. Tommaso Cotronei è il DSGA dell’ICS Manzoni dall’a.s.
2012/2013.
     • Collegio dei Docenti Unitario

Gli insegnanti che compongono il Collegio dei Docenti Unitario.

Cognome            Nome        Cognome                   Nome
ABBATE             MARIA       BRANA'                    LUIGINA
ABISSO             CATERINA    BRUNO                     CARMELO
ACERBONI           CLAUDIA     BUFO                      FRANCESCO
AGATIUSCIA         GIARDINA    CACCAMO                   ANGELA
AGNELLO            LUCIA       CALDERA                   CORRADO
ALDEGANI           MARIA LUISA CALENZO                   ELISA
AMICO              DAVIDE      CALLEA                    ANNA
BALDINA            LUISELLA    CAMBRINI                  LAURA
BARBATO            ROSA        CANNONERO                 ENRICA
BARISON            FEDERICA    CAPPUCCIA                 FERNANDA
                                                         IVANA
BATTAGLIA          ELENA       CAPPUCCIO                 LORETTA
BETTINELLI         LAURA       CARUANA                   MARIA
BEZZI              ROBERTA     CARUGATI                  MADDALENA
BIOCCHI            MARA        CASATI                    LAURA
BOGANI             ALESSIA     CASIRATI                  SIMONA
BONALI             MARILENA    CASTELLER                 ILARIA
BONATO             DANIELA     CAZZATO                   GIOVANNI
BONELLI            MANUELA     CELOTTO                   CATIA
BOSISIO            VINCENZO    CERMENATI                 PAOLA

                                                                        !13
Cognome       Nome       Cognome       Nome
CITTERIO      PATRIZIA   MAGGIONI      PAOLA ROSA
              MARIA
COLOMBO       EMANUELA    MAGNANI      SANDRA
CULTRONA      TERESA      MAGNANI      DANIELA
DE MAESTRI    ORIETTA     MAI          VALENTINA
DEL VECCHIO   CHIARA      MANCUSO      ROSANNA
DONZELLI      LUISA       MARINO       SILVIA
FACCIOLO      MICHELA     MARTA        AGOSTINA
                                       MONICA
FAZIO         CARMEN      MARTINO      GIUSEPPINA
FERRO         ANTONELLA MAURI          GIUSEPPINA
FONTANAROS    ANNA MARIA MAURI         SILVANA
                                       CLEMENTINA
A
FRANCESCONI   GIOVANNA    MAZZA        MARIANGELA
GALIMBERTI    GIOVANNA    MEDA         CATERINA
GALLI         CHIARA      MINARDI      MARIA
                                       GRAZIA
GALLI         LUIGIA      MORELLI      RITA
GIACOVELLI    LAURA
              ANNAMARIA   MORRIONE     CONCETTA
                                       GIOVANNA
GIANFURCAR    ANGELA      NASCA        CONCETTA
O
GIANLOMBAR    PIERA LUCIA NASELLI      EMANUELA
DO
GIARDINA      AGATIUSCIA OCCHI         LARA
                                       ROSSANA
GRASSO        ROSA RITA   ORSENIGO     MARIA
                                       DONATELLA
GUARINO       LORENA      ORSENIGO     ORNELLA
INDOVINO      EMANUELA    PADOVANO     NICOLA
IOZZO         ELISABETTA PANDINI       CHIARA
IOZZO         CATERINA    PANICO       PAOLO
LA RAGIONE    DOMENICA    PAPARELLA    ALEXANDRA
LA ROCCA      ROSA        PARIGI       GRETA
LOMBARDO      FABIO MARCO PARISI       ANTONINA
MACEROLI      FILOMENA    PELLEGRINO   GILDA
MACHEDA       SARA        PERRONE      MICHELA
(FIORILLO)
PERSICO       ORIANA      RUSSO        IMMACOLATA
PESSINA       CRISTINA    RUSSO        ANNA
PETROCCHI     ANDREA      SABATINO     FILOMENA
PIARDI        VALERIA     SANDRONI     ENNIA
                                                    !14
Cognome       Nome         Cognome     Nome
PICCINOCCHI   CARLA    SARTORI         LAURA
PINI       MIRIAM      SCANZIANI       LAURA
PISCITELLO ANTONIETTA SECCHI           FRANCESCA
PIZZELLA   MARIAROSARI SFONDRINI       ROSSELLA
POGLIANI   A
           WALTER      SIGRALLI        CAMILLA
POLIMENI   ANGELA      SIMONI          PAOLA MARIA
PRADA      GIULIANO    SINATRA         GIUSI
PRATO      CARMELO     SOMASCHINI      KATIA   4
PRONESTI’  STEFANIA    SORRENTINO      ORE IRC
                                       RAFFAELA
PROSERPIO  MARILENA    STARTARI        LETIZIA
QUARONI    ANNALISA    TOBIA           ANNA LISA
QUERQUES   ELISA       TONETTI         LAVINIA
RACCOMAND VALERIA      TOSATTO         MARIA
ATO
RADAELLI   ELISABETTA  VADALA’         GRAZIA
                                       SANTA
RAMPINI    LUCA        VENEZIA         TEODORA
                                       BARBARA
RAPACCIUOL MICHELINA   VENTURA         MARISA
O
RE         SABINA      VERGANI         LAURA
RESTIVO    STEFANIA    VIGANO'         VALENTINA
RIVA       STEFANIA    VILLA           ANDREA
ROMAGNOLO     ANNA MARIA   VIMERCATI   ROBERTA
ROMANO        GREGORIO     VOLPONI     CHIARA
ROMEO         ISABELLA     ZAMBELLI    MARIA
RONDONOTTI    SILVIA                   GRAZIA
                           ZAMBONI     DANIELA
RUBINI        ANTONIA      ZANUTTA     SIMONETTA
SANSONE       ELENA        ZERBI       SILVIA
SANTINELLI    MARIA        ZILIOLI     LUISA
SANTISI       GIOVANNA
              CARMELA      ZUFFERLI    PAOLA

                                                     !15
Lo Staff del Dirigente Scolastico è composto dai collaboratori e dai refe-
renti coordinatori di plesso.
     • Collaboratori del Dirigente

                 o Laura Bettinelli (primo collaboratore - vicario)
                 o Luisa Zilioli

                Funzioni dei collaboratori

               - Condividere e coordinare con il Dirigente Scolastico scelte educa-
                 tive e didattiche, programmate nel P.T.O.F.
               - rappresentare il Dirigente in riunioni esterne (ASL, Enti Locali,
                 etc)
               - sostituire il Dirigente in caso di assenza (ferie o malattia)
               - sostituire il Dirigente in caso d’emergenza o di urgenza anche
                 prendendo decisioni che comportano responsabilità significative.

     • Referenti Coordinatori di Plesso

                      PLESSO                                    REFERENTE

    Scuola dell’Infanzia – P.zza Montessori      Bonali Marilena

    Scuola Primaria – Via Cantù 13               Tosatto Maria Grazia

    Scuola Secondaria di Primo Grado – Via       Villa Andrea
    Tolmino 40
                                                 Zanutta Simonetta

                Funzioni dei referenti coordinatori di plesso

            - Funzioni interne alla sede:
                   o essere punto di riferimento per alunni, genitori e colleghi;
                   o far circolare le varie informazioni provenienti dalla segreteria,
                     affidando ad un collaboratore scolastico l’incarico di predispor-
                     re la distribuzione, raccolta e la catalogazione delle circolari
                     per gli alunni;
                   o Pubblicare le circolari per i docenti nell’area riservata del sito.
                   o gestire le sostituzioni dei colleghi assenti secondo gli accordi
                     approvati in sede di Collegio docenti;
                   o coordinare le mansioni del personale ATA;
                                                                                        !16
o gestire l’orario scolastico nel plesso di competenza;
             o segnalare al Capo d’Istituto l’eventuale necessità di indire riu-
               nioni con colleghi e/o genitori;
             o creare un clima positivo e di fattiva collaborazione;
             o assicurarsi che il regolamento d’Istituto sia applicato.
      - Funzioni esterne alla sede:
             o instaurare e intrattenere relazioni positive con gli enti locali;
             o instaurare e intrattenere relazioni positive e di collaborazione
               con tutte le persone che hanno un interesse nella scuola stessa.
• Funzioni strumentali
     - Area 1: Gestione del PTOF

                    Funzione                                   Docenti

 PTOF                                            Callea Anna

                                                 Zanutta Simonetta

                                                 Pini Miriam
 Sistema Nazionale di Valutazione (INVALSI)
                                                 Branà Gina

                              Gestione Sito             Prato Carmelo
 Multimedialità
                              Area Riservata            Villa Andrea

      - Area 2: Sostegno al lavoro dei docenti

                      Funzione                                  Docenti

                                                      Prada Giuliano

 Sicurezza                                            Aldegani Luisa

                                                      Romeo Isabella

 Autovalutazione d’Istituto                           Villa Andrea

 Lingue Straniere                                     Sigralli Camilla

                                                                                   !17
- Area 3: Interventi e servizi per studenti

                     Funzione                                  Docenti

  Integrazione alunni stranieri                     Russo Anna

                                                    Secchi Francesca
  Integrazione alunni DVA – DSA – DISAGIO
                                                    Volponi Chiara

                                                    Parisi Antonina
  Raccordo (Infanzia – Primaria – Secondaria
                                                    Fontanarosa Anna
  primo grado)
                                                    Sfondrini Rossella

• Presidente del Consiglio di Interclasse della Scuola dell’Infanzia

  Presidente                             Bonali Marilena

• Presidenti di Interclasse Scuola Primaria

            Interclasse                               Docente

  Prima                           Del Vecchio Chiara

  Seconda                         Grasso Rosita

  Terza                           Vadalà Santina

  Quarta                          Galli Chiara

  Quinta                          Volponi Chiara

                                                                         !18
• Coordinatori di classe Scuola Secondaria di primo grado

  Classe     Docente

  1A         Startari Letizia

  1B         Amico Davide

  1C         Santisi Carmela

  1D         Minardi Maria Grazia

  1E         Cermenati Paola

  1F         Mazza Mariangela

  2A         Paparella Alexandra

  2B         Tonetti Lavinia

  2C         Bruno Carmelo

  2D         Vergani Laura

  2E         Carugati Maddalena

  2F         Santinelli Giovanna

  2G         Maggioni Paola

  3A         Parigi Greta

  3B         Rondonotti Silvia

  3C         Donzelli Luisa

  3D         Sfondrini Rossella

  3E         Battaglia Elena

  3F         Francesconi Giovanna

                                                            !19
• Personale ATA
          - Assistenti amministrativi

     Assistente amministrativo                 Posizione economica del CCNL 7/12/2005
Bilotta Laura
Cargnello Silvana (30/36)                     art.7
Caruso Carmela                                Seconda posizione + art. 7
Filippelli Virginia                           art.7
Furiani Ermelinda
Rossini Emanuela Paola                        Seconda posizione + art. 7
A.A. in attesa di nomina (ore 6)

               -   Collaboratori Scolastici

        Collaboratore Scolastico                           Posizione economica
Abate Giovanni
Abate Giuseppe
Attanasio Marisa
Calore Maria                                     Pos. Economica art.7 CCNL
Collodoro Cateno Antonio
D'Antuono Giuseppe                               Pos. Economica art.7 CCNL
Donato Rita
Elli Orietta
Ferraro Elisabetta                               Pos. Economica art.7 CCNL
Formigari Daniela Adriana
Guastella Maria (De Biasi)                       Pos. Economica art.7 CCNL
Isorni Gabriella
Lorusso Carmela                                  Pos. Economica art.7 CCNL
Meroni Giuliana
Micheletti Patrizia                              Pos. Economica art.7 CCNL
Riccardi Tiziana                                 Pos. Economica art.7 CCNL
Rizzo Carmelina                                  Pos. Economica art.7 CCNL
Tetta Luciana Sara (ore 28/36)
Tucci Lucia
Vinograschi Gabriela
Zanierato Lorena

                                                                                        !20
• Le risorse materiali interne all’Istituto

Scuola dell’Infanzia        Scuola Primaria        Scuola Secondaria
                                                     di primo grado

• Angolo Polifunzio-      • Archivio
                          • Aula alternativa
nale
                          • Aula insegnanti        • Auditorium
• Aula materiale do-
                          • Aula pre – post –      • Aula di Arte
cente
                          scuola                   • Aula di Cucina
• Aule
                          • Aula Stranieri         • Aula di Musica
• Biblioteca alunni
                          • Aula video – riunio-   • Aula di Scienze
• Giardini
                          ni – LIM                 • Aula di Tecnologia
• Locale blindato
                          • Aule Multifunziona-    • Aula Docenti
• Mense
                          li                       • Aula Sportello
• Palestre
• Saloni                  • Aula AID               d’ascolto
                          • Aula Coding - Tin-     • Aula Stranieri
• Spogliatoi
                          kering                   • Aule Multifunzio-
• Spogliatoio perso-
                          • Biblioteca alunni      nali
nale ATA
                          • Infermeria             • Aule Multimediali
                          • Laboratorio di In-     • Biblioteca
                          glese                    • Classi con LIM
                          • Laboratorio di Mu-     • Dirigenza
                          sica                     • Due aule di Infor-
                          • Laboratorio di Pit-    matica
                          tura                     • Infermeria
                          • Laboratorio Infor-     • Mensa
                          matica                   • Mostra
                          • Laboratorio Mate-      • Palestra
                          matica                   • Segreteria ammi-
                          • Magazzino              nistrativa
                          • Palestrina             • Segreteria didatti-
                          • Polifunzionale (cu-    ca
                          cina – mensa – pale-     • Spazi esterni
                          stra )                   • Spazio educativo
                          • Spazi esterni
                          • Ufficio di Dirigenza

                                                                           !21
• Le collaborazioni con l’Istituto
 Gli enti del territorio ed i relativi servizi con cui l’istituto entra in rapporto sono in
 particolare:

                                • Manutenzione ed arredo dei locali dell’Istituto Comprensivo

                                • Contributo per attrezzature

                                • Progetti didattici

                                • Personale educativo per integrazione supporto alunni diversa-
                                  mente abili

                                • Trasporto degli alunni
  Comune
                                • Servizio mensa

                                • Collaborazione per attività culturali di vario tipo

                                • Possibilità utilizzo del Palamedia

                                • Gestioni servizi pre – post scuola

                                • Sportelli e Laboratori psicologici e psico – pedagogici (alunni – in-
                                 segnanti – genitori )

                                • Collaborazione per un percorso di orientamento scolastico.

                                • Lezioni di educazione stradale, esercitazioni pratiche di compor-
                                 tamento sicuro effettuate dalla Polizia Locale.

                                 • Consulenza per alunni diversamente abili e in situazioni di disagio.
   A.S.L.
                                 • Servizi di medicina scolastica

                                 • Organizzazione di attività sportive inerenti alle programmazioni didat-
Enti Sportivi                     tiche

Associazioni                    • Sensibilizzazione relativa alle tematiche riguardanti la Salute, la Si-
di volontari                      curezza e il Sociale (Croce Bianca, Protezione civile, Caritas …)

                                 • Organizzazione dei corsi pomeridiani per gli alunni con disturbi spe-
    AID                           cifici di apprendimento (DSA)

                                                                                                   !22
Associazioni
                              • Collaborazione con le sezioni in cui sono inseriti bambini diversa-
 di sostegno ai
                               mente abili.
 diversamente
      abili

CTS – Centro territoriale di sup-                     • Collaborazione per possibili percorsi di for-
 porto per le nuove tecnologie e                        mazione su tematiche di loro competenza
disabilità CTI – Centro territoriale
          per l’inclusione

                             • Organizzazione del doposcuola per gli alunni della scuola secon-
    Oratorio                   daria di primo grado

                                                • Collaborazione per l’organizzazione di particolari
  Comitato Genitori Rap-                          attività

  presentanti dei genitori                      • Prolungamento orario per la Scuola dell’Infanzia
                                                  nelle prime due settimane a tempo ridotto.

                                                                                               !23
3. Organizzazione dell’ICS Manzoni
Nell’esercizio dell’autonomia didattica le istituzioni scolastiche possono adottare tut-
te le forme di flessibilità che ritengono opportune per quanto riguarda i tempi dell’in-
segnamento e dello svolgimento delle singole discipline ed attività.
Le soluzioni organizzative adottate nei tre ordini di scuola sono stabilite dal Collegio
dei docenti sulla base dei progetti elaborati dalle commissioni e delle richieste dei
genitori all’atto dell’iscrizione. Tali soluzioni organizzative sono state adottate in se-
guito alla legge 169/2008 ed ai relativi regolamenti applicativi.

   • Scuola dell’Infanzia

Organizzazione della giornata scolastica:

 7.30- 8.00    Entrata pre-scuola ( per gli iscritti al servizio comunale )

 8.00- 9.30    Accoglienza e attività di gioco libero negli angoli.
               Continuazione delle attività spontanee, successivo momento in grande
               gruppo per proseguire con registrazione del tempo, conversazioni, canti
 9.30- 11.30
               e giochi, attività in sezione alternate ad attività negli spazi - zona
               interni ed esterni alla sezione, sia libere sia guidate.
               Pranzo e tutte le attività che lo precedono e lo seguono. Il pranzo è un
 11.30-12.45
               momento educativo integrante della vita scolastica.

 12.45-13.30 Giochi in salone, in giardino o in sezione.

 13.30-15.30 Attività didattiche. Ludiche e ricreative organizzate, attività spontanee.

 15.30-15.45 Riordino, canti.

 15.45-16.00 Uscita.

 16.00-18.00 Post-scuola ( per gli iscritti al servizio comunale )

GRUPPO D’INSEGNAMENTO
In ogni sezione operano 2 insegnanti e gli specialisti di religione cattolica e di soste-
gno. L’attività didattica è svolta dalle insegnanti di sezione e in compresenza due vol-
te alla settimana.

INSEGNAMENTO
Le attività educativo-didattiche della Scuola dell’Infanzia comprendono vari campi
di esperienza, che concorrono alla crescita e alla maturazione di competenze ed abili-
tà.

SERVIZI AGGIUNTIVI
L’ Amministrazione Comunale gestisce i servizi di pre-scuola, post-scuola, mensa e
trasporto.

                                                                                       !24
• Scuola Primaria

L’organizzazione oraria, secondo la normativa vigente, prevede quattro possibili tem-
pi scuola.

 ORARIO - 24 ore settimanali                   ORARIO – 27 ore settimanali

 Lunedì                                        Lunedì, Mercoledì

  8.30-12.30   Attività didattica.              8.30-12.30         Attività didattica.
 12.30-14.00   Mensa non prevista.             12.30-13.30         Mensa non
                                                                   prevista.
 14.00-16.30   Attività didattica.
                                               13.30-16.30         Attività didattica.
 Martedì, Mercoledì, Giovedì
                                               Martedì, Giovedì
  8.30-13.00   Attività didattica.
                                                8.30-13.00         Attività didattica.
 Venerdì
                                               Venerdì
  8.30-12.30   Attività didattica.
                                                8.30-12.30         Attività didattica.

 ORARIO – 30 ore settimanali                   ORARIO - 40 ore settimanali

 Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì,          Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì,
 Venerdì                                       Venerdì
  8.30-12.30          Attività didattica.       8.30-12.30         Attività didattica.
 12.30-14.30          Mensa non                12.30-14.30         Mensa
                      prevista.                                    obbligatoria.
 14.30-16.30          Attività didattica.      14.30-16.30         Attività didattica.

GRUPPO D’INSEGNAMENTO

Tempo scuola 40 ore: 2 insegnanti contitolari + insegnanti specialisti.
Tempo scuola 40 ore modulare: 3 insegnanti contitolari che lavorano su due classi +
insegnanti specialisti.
Tempo scuola 24 ore: insegnante unico + specialista completamento d’orario.
Tempo scuola 27 ore: insegnante unico + specialisti completamento d’orario.
Tempo scuola 30 ore: insegnante prevalente + specialisti.

SERVIZI AGGIUNTIVI
L’ Amministrazione Comunale gestisce i servizi di pre-scuola, post-scuola, mensa e
trasporto.

                                                                                      !25
• Scuola Secondaria di primo grado

L’organizzazione oraria, secondo la normativa vigente, prevede 2 possibili tempi
scuola:
      - un orario obbligatorio di 30 ore settimanali (990 ore annuali)
      - un orario obbligatorio di 36 ore settimanali (1188 ore annuali)
Le famiglie, al momento dell’iscrizione, possono scegliere la seconda lingua straniera
francese o spagnolo. La scelta non è vincolante perché è subordinata ai criteri della
formazione classi.

Orario tempo normale
Lunedì                           7,55 -13,40

Martedì                          7,55 -13,40
Mercoledì                        7,55 -13,40

Giovedì                          7,55 -13,40
Venerdì                          7,55 -13,40

Orario tempo prolungato

Lunedì                           7,55 – 16,20∗      (mensa 13,40 – 14,30)

Martedì                          7,55 – 13,40
Mercoledì                        7,55 – 16,20∗       (mensa 13,40 – 14,30)

Giovedì                          7,55 – 13,40
Venerdì                          7,55 – 13,40

   ∗ L’uscita potrebbe essere anticipata alle ore 16,10 per esigenze del servizio co-
   munale di trasporto alunni.

SERVIZI AGGIUNTIVI
L’ Amministrazione Comunale gestisce i servizi di mensa e trasporto.

                                                                                   !26
• Tempo Scuola

             - Primaria

               Classi Prime

                          24 Ore           27 Ore            40 Ore

Materie              Ore settimanali   Ore settimanali   Ore settimanali

Italiano                    5                 7                9

Storia                      2                 2                2

Geografia                   2                 2                2

Matematica                  5                 6                7

Scienze                     2                 2                2

Inglese                     1                 1                1

Tecnologia                  1                 1                1

Arte                        1                 1                1

Motoria                     2                 2                2

Musica                      1                 1                1

Religione                   2                 2                2

Mensa                       -                 -                10

Totale              24 + 1,30 mensa     27 + 2 mensa           40

                                                                           !27
Classi Seconde

                      24 Ore            27 Ore            40 Ore

Materie           Ore settimanali   Ore settimanali   Ore settimanali

Italiano                5                 6                  8

Storia                  2                 2                  2

Geografia               2                 2                  2

Matematica              5                 6                  7

Scienze                 2                 2                  2

Inglese                 2                 2                  2

Tecnologia              1                 1                  1

Arte                    1                 1                  1

Motoria                 1                 2                  2

Musica                  1                 1                  1

Religione               2                 2                  2

Mensa                    -                 -                10

Totale            24 + 1,30 mensa    27 + 2 mensa           40

                                                                        !28
Classi Terze – Quarte – Quinte

                      24 Ore             27 Ore            40 Ore

Materie           Ore settimanali    Ore settimanali   Ore settimanali

Italiano                5                     6              7

Storia                  2                     2              2

Geografia               1                     2              2

Matematica              5                     6              7

Scienze                 2                     2              2

Inglese                 3                     3              3

Tecnologia              1                     1              1

Arte                    1                     1              1

Motoria                 1                     1              2

Musica                  1                     1              1

Religione               2                     2              2

Mensa                    -                    -              10

Totale            24 + 1,30 mensa      27 + 2 mensa          40

                                                                         !29
-   Secondaria

         Tempo Normale

       Tempo Normale

        Ore settimanali                    Materie

              10             Lettere (italiano, storia, geografia )

                 6                   Matematica–Scienze

                 3                          Inglese

                 2                   Francese/Spagnolo

                 2                        Tecnologia

                 2                     Arte e immagine

                 2                     Scienze motorie

                 2                          Musica

                 1                         Religione

              30                            Totale

         Tempo Prolungato

         Tempo Prolungato

          Ore settimanali                      Materie

                 10 + 2         Lettere (italiano, storia, geografia )

                     6+2                Matematica–Scienze

                      3                        Inglese

                      2                  Francese/Spagnolo

                      2                      Tecnologia

                      2                   Arte e immagine

                      2                   Scienze motorie

                      2                        Musica

                      1                       Religione

         34 + 2 mense = 36                      Totale
                                                                      !30
4. L’area dell’offerta formativa e del curricolo verticale: scelte cul-
      turali e metodologiche
      • Finalità formative e culturali

Le finalità, a cui le Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I° grado si ispirano,
fanno riferimento al Decreto del presidente della Repubblica del 20 marzo 2009, n.
89, sostituendo le precedenti espresse dal Decreto Legislativo n. 59/04 e dalle Indica-
zioni per il curriculum nei diversi ordini di scuola (D.M. 31/07/07) in conformità con
la C.M. applicativa n° 31 del 18/04/12.
Le indicazioni hanno rappresentato il punto di partenza per l’elaborazione del curri-
colo verticale d’istituto redatto nel mese di settembre 2015. Il collegio dei docenti
della Scuola dell’Infanzia, i consigli d’interclasse della Scuola Primaria ed i consigli
di classe della Scuola Secondaria 1° grado, elaborano la programmazione educativa e
didattica in riferimento al curricolo verticale.
Al raggiungimento delle finalità concorrono la scuola stessa, la famiglia e le altre
realtà educative presenti sul territorio. La scuola si prefigge di formare l’alunno,
orientarlo ed inserirlo adeguatamente nella società, nel rispetto della molteplicità del-
le culture.
In relazione al profilo delle competenze al termine del primo ciclo d’istruzione lo
studente:
    - dimostra di possedere una padronanza della lingua italiana;
    - è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare
       una comunicazione essenziale in una seconda lingua europea;
    - affronta problemi e situazioni utilizzando le sue conoscenze matematiche,
       scientifiche e tecnologiche;
    - usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione;
    - è in grado di organizzare il proprio apprendimento in modo autonomo ed effi-
       cace nei vari contesti di vita;
    - è capace di orientarsi nelle scelte di vita e nei comportamenti sociali e civili;
    - riesce a tradurre le proprie idee in azioni atte al raggiungimento dei propri
       obiettivi;
    - è capace di conoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza emoti-
       va, relazionale, espressiva e motoria.
Gli argomenti di studio saranno affrontati durante tutto l’arco della scuola (Infanzia,
Primaria, Secondaria di I° grado) in base alle caratteristiche degli alunni delle varie
età, con l’obiettivo di sviluppare competenze personali in modo organico e articolato
nelle varie aree del sapere.

                                                                                       !31
AREA LINGUISTICO - ARTISTICO - ESPRESSIVA
       - Educare all’espressione ed alla comunicazione verbale e non verbale;
       - Promuovere e sviluppare capacità espressive, creative, critiche;
       - Conoscere le relazioni tra i diversi linguaggi;
       - Affinare il gusto estetico per mezzo di esperienze sia di carattere creativo sia di ca-
        rattere furtivo - critico;
       - Acquisire la motricità come mezzo espressivo;
       - Individuare i beni artistici e culturali presenti nel territorio;
       - Confrontare abitudini e stili di vita di diverse culture;
       - Utilizzare una lingua straniera per brevi conversazioni.
                                     AREA STORICO - GEOGRAFICA
       - Conoscere e comprendere il passato dell’uomo;
       - Operare confronti fra popoli che vivono in momenti storici ed ambienti geografici
        diversi;
       - Conoscere la realtà storica - geografica attuale attraverso lo studio del passato;
       - Conoscere e capire le trasformazioni dell’ambiente.
                        AREA MATEMATICO - SCIENTIFICA - TECNOLOGICA
       - Fare acquisire il metodo scientifico e progettuale;
       - Introdurre al pensiero razionale;
       - Sviluppare capacità concettuali ed operative;
       - Utilizzare i principali programmi informatici.

   -     Campi di esperienza

Nella Scuola dell’Infanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza si attuano at-
traverso i seguenti campi di esperienza:

              Il sé e l’altro              il corpo e movimento              Immagini, suoni e
                                                                                 colori

                                                             La conoscenza del
                            i discorsi e le parole
                                                                  mondo

                                                                                                   !32
-   Primo ciclo

Le discipline previste per la Scuola del Primo Ciclo sono:

                          Lingua Inglese e
       Italiano           seconda lingua                 Storia              Geografia
                            comunitaria*

                  Matematica                 Scienze                Musica

                               Educazione              Tecnologia       Religione Cattolica
   Arte e Immagine
                                 Fisica                                    - Alternativa

* Per la Scuola Secondaria di I° grado come seconda lingua comunitaria è previsto
l’insegnamento delle seguenti lingue: Francese e Spagnolo.

                                                                                              !33
• Opportunità educative e percorsi didattici scelti per migliorare l’offerta
        formativa della scuola

Le attività di ampliamento proposte dall’istituto completano i percorsi educativi e
formativi secondo gli interessi degli alunni ; possono essere realizzate anche attraver-
so modalità organizzative diverse ed interventi di associazioni ed enti esterni che col-
laborano con la scuola per offrire un servizio culturale integrato:

                                                Partecipazione a spettacoli teatrali
        Consulenza con esperti                              e musicali

        Attività di orientamento                       Attività laboratoriali

  Attività artistico – creative e sporti-             Progetti interdisciplinari
                    ve

             Visite guidate*                            Viaggi d’istruzione*

        Certificazioni Europee                            Erasmus Plus
    (Francese – Inglese – Spagnolo)              Erasmus KA2 “Non uno di meno”

                          Ciclo di conversazioni in Inglese con
                                 insegnanti madrelingua

* Il Collegio docenti unitario ha deliberato il piano gite dei 3 ordini di scuola secon-
do i seguenti criteri:
    - Scuola dell'Infanzia: uscite sul territorio
    - Scuola Primaria: omogeneità sull'Interclasse nella scelta delle proposte

   - Scuola Secondaria: rispetto dell'autonomia dei singoli Consigli di Classe nella
     scelta delle proposte

                                                                                       !34
• scelte metodologiche

In considerazione delle indicazioni generali del Dirigente Scolastico per il POF
Triennale, le scelte metodologiche attuate nel nostro istituto sono coerenti sia con
l’identità culturale espressa sia con il profilo delle competenze previste alla fine del
primo ciclo d’istruzione e contemplano:
       a. la didattica per competenze
       b. la verticalità curricolare partendo dai campi d’esperienza
       c. l’attenzione alle competenze comunicative soprattutto in relazione agli
           aspetti logico – argomentativi
       d. la valorizzazione degli aspetti logici nelle discipline matematico – scientifi-
           che.
       e. il potenziamento delle lingue straniere (certificazioni europee – clil – con-
           versazioni con insegnanti madrelingua – aggiornamento docenti –Erasmus
           Plus)

   -   Didattica laboratoriale per lo sviluppo della competenza argomentativa

DEFINIZIONE
L’argomentazione è la capacità di utilizzare conoscenze ed abilità personali che de-
vono trasformarsi in competenze sociali spendibili in situazioni di lavoro o di studio e
nello sviluppo professionale e personale.

COMPITO DELLA SCUOLA
Gli insegnanti hanno il compito di individuare strategie educative e didattiche che
devono sempre tenere conto della complessità e della singolarità di ogni persona, nel-
le varie fasi di sviluppo e formazione. In particolare il triennio della scuola seconda-
ria di primo grado, ponendosi a metà tra l’avvio del percorso scolastico e l’apertura
verso gli studi futuri, è una tappa fondamentale del processo di formazione.
Nella definizione dei piani di lavoro disciplinari è essenziale richiamarsi alle racco-
mandazioni del parlamento europeo che contengono la definizione ufficiale delle otto
competenze chiave per l’apprendimento permanente, cui le Indicazioni Nazionali e
tutti i modelli formativi europei si vanno ispirando.
Punto di riferimento per l’organizzazione del piano di lavoro dell’insegnante è l’in-
sieme delle conoscenze ed abilità, formulate in termini di competenze, da promuove-
re negli alunni per l’organizzazione della rete di concetti e dei saperi fondamentali.
L’intreccio tra conoscenze e abilità, infatti, permette allo studente di costruire una
trama mentale di collegamenti di base e definisce le competenze che ciascuno do-
vrebbe possedere alla conclusione di ogni proposta di lavoro.

COMPETENZA ARGOMENTATIVA
Cosa vuol dire argomentare?
Argomentare vuol dire:
  - dedurre, ricavare per mezzo di argomenti o indizi esteriori,
  - dimostrare con argomenti, addurre ragioni, riflettere esponendo o discutendo,
      mantenendo una consecutio logica.
                                                                                      !35
L’argomentazione è ragionamento situato. È un ragionamento inferenziale, un enun-
ciato che costituisce un’ipotesi di conclusione. Un’ipotesi perché, a differenza di
quanto avviene nella logica formale, le premesse non sono sempre vere, ma solo as-
sunte come tali.
Argomentare significa ragionare in un contesto probabile, rivolgendosi ad interlocu-
tori situati, cioè portatori di credenze, principi ed assunti non uguali per tutti.
Argomentare è una competenza:
    - complessa ed impegnativa
    - trasversale alle discipline del sapere
    - esprimibile attraverso il linguaggio verbale e la comunicazione corporea
    - trasferibile in più contesti di vita
    - implicante conoscenze dichiarative e procedurali
    - implicante competenze comunicative, sociali, emotive e di cittadinanza
    - costruttrice di conoscenze condivise.
    - decentrabile
    - favorente la comprensione concettuale propria ed altrui
    - cooperativa
    - competitiva
    - costruibile gradualmente attraverso esperienze (momenti di discussione, do-
        mande aperte, esplicitazione dei processi).

GRUPPO DI LAVORO
Il progetto, che sarà proposto in futuro anche alle ultime classi della scuola primaria,
è gestito da tutti i docenti di lettere ed è da realizzarsi all’interno del piano di lavoro.
Il progetto prevede di dare maggior spazio alla comunicazione orale ed alla didattica
laboratoriale, oltre che restare aperto alle integrazioni che potranno essere proposte
dai docenti di altre discipline. Ciò perché la competenza argomentativa è, evidente-
mente, trasversale.
Nel concreto il lavoro in classe è stato progettando tenendo conto dei seguenti punti:
    - abilità da promuovere
    - attività
    - metodi e strumenti
    - strumenti di verifica
    - pratica laboratoriale.
Per ogni anno di corso sono state scelte delle attività che vogliono essere suggerimen-
ti e modelli da sperimentare ed integrare, che vadano ad approfondire all’interno del
piano didattico le capacità, le abilità e le conoscenze necessarie allo sviluppo delle
competenze.

SUGGERIMENTI METODOLOGICI
Per favorire l’acquisizione della competenza argomentativa è opportuno porre parti-
colare attenzione al lavoro di gruppo, all’esercitazione in piccoli gruppi, all’utilizzo
di strategie peer to peer, alla lezione partecipata, alla pratica individuale, all’oralità,
alla discussione, al decentramento cognitivo (cambio del punto di vista), alla rifles-
sione sui contenuti, alla realtà circostante. Particolare attenzione sarà data alla re-
lazione orale ed all’approfondimento delle conoscenze etimologiche.
                                                                                         !36
CONDUZIONE DEL LAVORO IN AULA
Elemento caratteristico della competenza argomentativa è la modalità di lavoro per
gruppi e del lavoro cooperativo.

TEMPI
Il lavoro è rivolto a tutti i ragazzi del triennio della scuola secondaria ed è volto a fa-
vorire il raggiungimento di una buona competenza argomentativa, la quale mette in
gioco abilità e conoscenze complesse ed articolate, raggiungibili solo attraverso un
percorso formativo verticale e di ampio respiro.
Ogni docente, analizzato il contesto classe, compatibilmente con lo svolgimento delle
discipline della cattedra di lettere e del possesso dei prerequisiti dei ragazzi, con ca-
denza periodica, preferibilmente quindicinale, sarà il regista di attività strutturate fi-
nalizzate allo sviluppo della competenza argomentativa.

CONTROLLO E VERIFICA
I livelli di competenza di volta in volta raggiunti andranno individuati attraverso le
attività di verifica. A tal fine saranno strutturate griglie di osservazione per la valuta-
zione e l’autovalutazione delle attività svolte.

RUOLO DELL’INSEGNANTE REGISTA
L’insegnante, consapevole del proprio ruolo e fatta l’analisi del contesto classe (sco-
larizzazione pregressa, abilità relazionali, problematiche educative e didattiche), sarà
autore della regia educativa per il raggiungimento della competenza argomentativa.
Di conseguenza l’insegnante:
    - predisporrà lo spazio e l’assetto;
    - dividerà la classe in gruppi;
    - individuerà un argomento significativo (possibilmente legato a un’esperienza
       comune);
    - stabilirà le regole di discussione e il loro mantenimento;
    - avviata la discussione, assumerà il ruolo di osservatore e di documentatore;
    - utilizzerà modalità comunicative positive, accoglienti, rinforzanti e cooperanti.

STRUMENTI DI VALUTAZIONE (FOCUS DI OSSERVAZIONE)
Funzione sociale del linguaggio e competenze comunicative:
  - capacità di tenere vivo l’interesse degli interlocutori attraverso l’uso del tono
      della voce, della gestualità e della prossemica;
  - capacità di effettuare collegamenti logici tra le affermazioni esposte;
  - capacità di utilizzare termini specifici in modo appropriato.

Data la complessità del progetto, come già anticipato verrà chiesto un insegnante ag-
giuntivo nell’organico potenziato.

   -   La logica

Il termine logica deriva dalla parola greca “Logos”.
                                                                                        !37
Il significato del termine “logos” ricopre un campo semantico molto ampio. È etimo-
logicamente correlato con il termine “legein”, il quale designa, primariamente, i si-
gnificati di raccogliere, scegliere e, conseguentemente, in senso figurato, contare,
spiegare e calcolare.
Il “logos” come spiegazione ha assunto anche i significati di: parola, discorso e, con
successivi trapassi semantici, ragione e ciò che appare espressione di razionalità: pen-
siero, ragionamento, rapporto numerico, legge, ordine, misura.
Il significato complesso del termine “logos”:
    - raccogliere;
    - scegliere;
    - contare;
    - spiegare;
    - rapporto numerico;
    - calcolare
    ci dà delle indicazioni evidenti sulla nascita del termine. Pare evidente che la paro-
    la logos sia nata con valenze pratiche. Esigenze comunicative e tecnico-operative
    e, del resto, se la logica non avesse un’utilità anche pratica perderebbe di senso il
    suo utilizzo.
 Non deve passare inosservato che dal termine “legein” deriva anche la parola legge.

   -   Attività di potenziamento delle lingue straniere.

                 - CLIL
Dall'anno scolastico 2015 - 2016 si è costituita una commissione unitaria composta
dai docenti dei tre ordini di scuola che avrà come finalità la progettazione di percorsi
da attuare nelle classi basati sulla metodologia CLIL.

                  - AGGIORNAMENTO PER DOCENTI
Dato che la metodologia CLIL si sta diffondendo in maniera capillare in Europa
come testimoniano il Rapporto Eurydice e le Raccomandazioni della Commissione
europea "Rethinking Education" 2012, dove la competenza linguistica in lingua stra-
niera è definita dimensione chiave per la modernizzazione di sistemi di istruzione eu-
ropei e la metodologia CLIL è rappresentata come il motore di rinnovamento e del
miglioramento dei curricoli scolastici.
Nell’anno scolastico 2015/2016 e 2016/2017 si sono proposti corsi di aggiornamento
per i docenti a diversi livelli che hanno avuto come finalità:
L’Alfabetizzazione per una formazione del docente in riferimento a scelte disciplina-
ri trasversali da spendere in diversi ambiti ( per es. accoglienza alunni stranieri);
Il Miglioramento di competenze comunicative e grammaticali e preparazione al con-
seguimento di certificazioni internazionali per il conseguimento di un livello adatto
ad insegnare la lingua straniera e ad attuare eventualmente la metodologia CLIL.
Nell’anno scolastico 2018/2019 alcuni docenti della scuola dell’infanzia e primaria
parteciperanno attraverso il progetto Erasmus Plus KA2 “Non uno di meno” ad attivi-
tà di formazione e di scambio di buone pratiche sulle nuove metodologie tinkering,
coding e robotica.

                                                                                       !38
- CICLI DI CONVERSAZIONE
Introduzione di cicli di conversazione in lingua inglese con insegnanti madrelingua
per le classi 5° della Scuola Primaria e le classi 3° della Scuola Secondaria.

                  - CERTIFICAZIONI EUROPEE
Corso di preparazione all’esame DELF – KET – DELE per promuovere un miglio-
ramento qualitativo e quantitativo dell'apprendimento della lingua francese – inglese
– spagnola proposto per le classi terze della scuola secondaria.
                  - E-TWINNING
Partecipazione a progetti e-twinning. Nell’anno scolastico 2017/2018 l’Istituto Com-
prensivo ha ottenuto il riconoscimento come Scuola E-TWINNING, previo il rag-
giungimento delle credenziali richieste.
                  - ERASMUS PLUS
Le attività proposte hanno, inoltre, come finalità la costruzione di un percorso che
porti il nostro istituto ad acquisire le credenziali per una futura candidatura al proget-
to ERASMUS.
Nell’anno scolastico 2016/2017 il Collegio dei docenti unitario ha approvato la pro-
posta di candidatura al PROGETTO ERASMUS KA1.
l’Istituto Comprensivo ha ricevuto un finanziamento per 9 ore da parte della “Rete
Europa” per la partecipazione ad un corso finalizzato alla stesura del progetto nel-
l’anno scolastico 2016/2017.
Pertanto, nella nostra istituzione scolastica, sono in atto alcuni interventi sinergici ri-
volti a studenti e docenti per il potenziamento dell’apprendimento delle lingue stra-
niere e per un maggior uso delle tecnologia nell’ambito della didattica digitale.
Gli interventi programmati rivelano l’intento di inserire il più possibile il Nostro Isti-
tuto in un quadro di riferimento europeo.
                  - ERASMUS PLUS KA2: “NON UNO DI MENO”
Nell’anno scolastico 2017/2018 il nostro Istituto ha partecipato alla stesura di un pro-
getto Europeo consorziato con una scuola di Foggia ed una spagnola di Barcellona
sull’inclusione. Il progetto è stato approvato e si attuerà negli anni scolastici
2018/2019 e 2019/2020. Esso è nato dalla necessità di valorizzare i diversi stili di ap-
prendimento e le diverse intelligenze per cui ha importanti effetti sull’inclusione so-
ciale. Il progetto si propone di adottare la metodologia tinkering nella scuola dell’in-
fanzia e introdurre attività di Coding e robotica nella scuola primaria. Sono metodo-
logie molto coinvolgenti, pratiche e ludiche che verranno messe in atto prevalente-
mente in lingua inglese.

                                                                                        !39
5. L’area della progettazione educativa e didattica
Il Collegio unitario dei docenti si impegna ad istituire le commissioni ed i progetti atti
a migliorare l’organizzazione dell’offerta formativa. Tutto il personale della scuola è
quindi impegnato in attività finalizzate ad un miglioramento sia in ambito organizza-
tivo/amministrativo che didattico.
Le commissioni ed i progetti sono di due tipi:
1) unitari con la presenza di docenti dei tre ordini di scuola dell’Istituto Comprensi-
    vo;
2) differenziati per ordine di scuola.
Il progetto è la modalità più evoluta di programmazione del lavoro perché contiene in
sé una visione del futuro, una finalità di miglioramento continuo.
La parola stessa lo dice: pro-gettare, gettare avanti.
Come il pro-iettare è un lancio in avanti nello spazio, il pro-gettare è un proiettarsi
nel tempo.
La radice è la stessa.
Questo è e deve essere il movente del nostro agire.
   • Commissioni Unitarie a.s. 2016/2017 e a.s. 2017/2018
            - AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
            - INTEGRAZIONE ALUNNI DVA – DSA – DISAGIO
            - INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
            - LINGUE STRANIERE
            - MENSA
            - PTOF
            - RACCORDO NIDO – INFANZIA / INFANZIA – PRIMARIA
            - RACCORDO PRIMARIA – SECONDARIA DI PRIMO GRADO
            - SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE: INVALSI
   • Commissioni Unitarie a.s. 2018/2019
 DENOMINAZIONE         AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO (AI)
                        • Collaborare e partecipare al consolidamento del percorso
                          metodologico per il miglioramento d’Istituto iniziato quattro anni
                          fa, per approfondire la riflessione sugli eventi formativi tra i diversi
 OBIETTIVI                attori che fanno parte e che collaborano con l’Istituto Comprensivo,
                          finalizzandolo all’attuazione di azioni di miglioramento e alla
                          raccolta funzionale a una più ampia diffusione di buone pratiche.
                        • Aggiornamento alle disposizioni del MIUR e formazione continua
                          seguendo le indicazioni dell’Indire;
                        • Partecipazione alla progettazione, attuazione, gestione e valutazione
                          delle azioni di miglioramento inserite nel Piano di Miglioramento
 ATTIVITÀ                 (PdM), correlate alle priorità elencate nel RAV 2017/18, e alla
                          raccolta e diffusione di buone pratiche;
                        • Suggerimento di nuove proposte e idee per la gestione, la
                          realizzazione, il monitoraggio e la verifica delle azioni di
                          miglioramento in atto nell’Istituto Comprensivo.
 TEMPI                  • Intero anno scolastico.
 DESTINATARI            • Istituto Comprensivo.
                        • DS, DSGA, Staff di Direzione, Squadra di AI con insegnanti della
 COMPONENTI               Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° Grado.
                                                                                                !40
COMMISSIONI BUONE PRATICHE E VALUTAZIONE
DENOMINAZIONE   COMPORTAMENTO/ COMPETENZE TRASVERSALI.
                Individuazione buone pratiche;
                Sviluppo modalità di condivisione buone pratiche;
OBIETTIVI       Verifica delle griglie in uso;
                Omologazione delle griglie
                Raccolta delle osservazioni dei docenti;
ATTIVITÀ        Esplicitazione delle criticità;
                Miglioramento degli indicatori.
TEMPI           Tutto l’anno.
DESTINATARI     ICS Manzoni.
COMPONENTI      10 docenti.
DENOMINAZIONE   COMMISSIONE LINGUE STRANIERE
                1) Supervisione delle unità CLIL riguardanti le attività di coding e
                    tinkering legati al progetto ERASMUS KA2 “Not one less”.
OBIETTIVI       2) Condivisione delle attività svolte in lingua straniera nei diversi gradi
                    del nostro Istituto.
                1) CLIL: incontri periodici con i membri della commissione per
                    confrontarsi e visionare le unità didattiche sviluppate secondo la
                    metodologia CLIL, dalle docenti partecipanti al progetto “Not one
                    less” (ERASMUS KA2).
ATTIVITÀ        2) Confronto e condivisione sulle attività in lingua straniera proposte
                    nel nostro istituto.
                3) Raccolta del materiale utilizzato per i moduli elaborati per una futura
                    consultazione accessibile attraverso il CLIL STORE presente sulla
                    homepage del nostro Istituto.
                Tutto l’anno scolastico.
                Si prevedono diversi incontri con tutti i membri della commissione nel
TEMPI           mese di novembre, marzo, maggio durante i quali si esamineranno le
                unità CLIL e ci si confronterà sulle attività proposte in lingua straniera
                nei diversi gradi delle scuole del nostro Istituto.
DESTINATARI     Gli studenti del nostro Istituto Comprensivo.
COMPONENTI      7 docenti
DENOMINAZIONE   CURRICOLO VERTICALE
OBIETTIVI       Rielaborazione del curricolo.
ATTIVITÀ        Identificazione delle criticità;Rielaborazione del documento.
TEMPI           Tutto l’anno scolastico.
DESTINATARI     ICS Manzoni.
COMPONENTI      Docenti ICS.
DENOMINAZIONE   INTEGRAZIONE ALUNNI DVA-DSA-DISAGIO
OBIETTIVI       Individuare gli alunni BES e trovare le strategie di intervento
                Visione e archiviazione dei pdp+Tabulazione dei dati relativi agli alunni
ATTIVITÀ        BES
TEMPI           Intero anno scolastico
DESTINATARI     Tutti gli alunni con BES dell’Istituto Comprensivo
COMPONENTI      2 docenti della Scuola dell’Infanzia + 2 della Scuola Secondaria di 1°
DENOMINAZIONE   INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
                Collaborare con Enti e figure esterne
OBIETTIVI       Analizzare i bisogni e ottimizzare l’utilizzo delle risorse
                Riorganizzare aula Arcobaleno Scuola Primaria
ATTIVITÀ        Progettare ed attuare attività per Progetto Area a forte processo
                immigratorio
TEMPI           Anno Scolastico 2018/2019
DESTINATARI     Alunni stranieri dell’ICS
COMPONENTI      3 docenti dell’ICS Manzoni
                                                                                        !41
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