Io supereroe! - Giorgio Mazzini

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Io supereroe! - Giorgio Mazzini
# noisiamoilgussagocalcio
                                       n. 61 • Anno XIII • Gennaio/Febbraio 2020

10a edizione del Concorso Letterario

       Io supereroe!
 “Ognuno di noi ha un superpotere:
   quello di dare vita alle cose”.
  Testimonial: Stefano Cipani,
         regista del film
“Mio fratello rincorre i dinosauri”

                               All’interno IL MAGAZINE
                                       A .S.D. Polisportiva
                                       Gussaghese

                                       Io sto con il Richiedei
Io supereroe! - Giorgio Mazzini
Il Giornale del Gussago Calcio
                                                                        # noisiamoilgussagocalcio

                                                                                                       Editoriale
                                                 n. 61 • Anno XIII • Gennaio/Febbraio 2020

          10a edizione del Concorso Letterario

                 Io supereroe!
           “Ognuno di noi ha un superpotere:
             quello di dare vita alle cose”.

                                                                                                       Chi si arrabbia ancora per…
          Testimonial: Stefano Cipani, regista
                        del film:
           “Mio fratello rincorre i dinosauri”

                                                                                                       di Adriano   Franzoni
                                         All’interno IL MAGAZINE
                                                 A .S.D. Polisportiva
                                                 Gussaghese

                                                 Io sto con il Richiedei

                                                                                                       …il calcio coi lustrini della nostra serie A? Non passa settimana senza
                                                                                                       qualche polemica: prima perché non c’era la tecnologia che aiutava gli
                                                                                                       arbitri… ora perché sembra che gli arbitri facciano errori nonostante
                                                                                                       la VAR, la tanto auspicata tecnologia… e naturalmente sembra che gli
                                                                                                       errori siano sempre a favore delle solite note… Juventus, Milan, Lazio…
                                                                                                       Se questo calcio non è più uno sport ma è soprattutto un businnes, allo-
                                                                                                       ra perché arrabbiarsi?
                                                                                                       Se questo calcio deve produrre soldi, allora vanno salvaguardate quelle
                    SOMMARIO                                                                           società che producono soldi.
• L’editoriale                                                                              pag. 2     Acclarato che le proteste e il “vaffa…” di Balotelli valgano l’espulsione
• Speciale Concorso Letterario                                                              pag. 3/8   e due giornate di squalifica sacrosante e che le stesse proteste di qualche
• Festa Calcio d’inverno                                                                    pag. 9
• Santa Lucia del Gussago Calcio                                                            pag 10     altro giocatore di società blasonate non vengono nemmeno sentite, che
• Il Gussago Calcio a Praga.                                                                pag 12     ci possiamo fare? Arrabbiarci? No dai…
• Squadre giovanili                                                                         pag. 1 3   Visto che le partite di alcune società, le solite note, sembrano finire solo
• Juniores e Seconda Categoria                                                              pag. 13    al gol utile a fare risultato, che ci possiamo fare? Arrabbiarci? No dai…
Inserto MAGAZINE                                                                                       E non è una critica agli arbitri, loro fanno parte del sistema.
   • Fondazione Richiedei                                                                   pag. 16    In serie A ci devono stare le società capaci di produrre soldi e devono
   • CroceRossa Cellatica/Gussago                                                           pag. 17
   • Gussago Calcio e Cesar                                                                 pag. 17    fare risultati utili quelle società che producono utili… Così è se vi pare.
   • Come eravamo di Rinetta Faroni                                                         pag. 18    Quindi, se questo calcio non è più un divertimento, pazienza; inutile
   • Contropiede di Adriano Piacentini                                                      pag. 19    mettere a repentaglio il fegato… accontentiamoci di guardare, con di-
   • Alla scoperta della natura                                                             pag. 20    stacco, questo calcio che a volte ci fa vedere azioni spettacolari e bei gol,
   • Lo scaffale di Mangiastorie                                                            pag. 21    a volte partite noiosissime.
   • Gussago News                                                                           pag. 21    Se a questo calcio ci aggiungiamo le “delizie” degli ultras…
   • ...puoi volar!                                                                         pag. 23
   • A.S.D. Polisportiva Gussaghese                                                         pag. 24
                                                                                                       Chi si arrabbia ancora per questo calcio?
• Uno psicologo per amico                                                                   pag. 25
• Gli Indimenticabili: Renato Bongioni                                                      pag. 26
• Parla con me                                                                              pag. 28
• Francesco Bignotti                                                                        pag. 29
• L’apostrofo                                                                               pag. 30                                                                            di Adriano Franzoni
• Gli amici del Gussago Calcio                                                              pag. 31
  n. 61 - Anno XIII - Gennaio/Febbraio 2020
                                                                                                               Capita spesso guardando la tivù, sia programmi “normali” sia
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                                                                                                       programmi idioti, di sentire personaggi pubblici che si lamentano per
 Gli inserti e le promozioni pubblicitarie sono                                                        come la stampa informa, o disinforma, la gente.
    a cura di EUROCOLOR (Rovato - Bs)                                                                  In effetti, la stampa in Italia pare abbastanza discussa, soprattutto per-
                                                                                                       ché sembra dare risalto a notizie e fatti che siano “di favore” alla pro-
           Direttore responsabile:                                                                     prietà e che altre notizie vengano appena sfiorate, nascoste e fatte spari-
               Adriano Franzoni                                                                        re dai giornali prima possibile.
         Coordinamento editoriale:                                                                     Si dice che si pubblicano solo le notizie che “fanno vendere” i giornali
                Giorgio Mazzini
                                                                                                       o “il prodotto” e le notizie che piacciono ai padroni dei media… sì, cer-
           www.graphicsediting.it
                                                                                                       to…
          Segreteria di Redazione:
              Pierangela Franzoni
                                                                                                       Ma credo che sia altrettanto vero che si tende a pubblicare quello che la
                  Redazione:
                                                                                                       gente vuole e che non pubblicano quello di cui alla gente… non impor-
     Corrado Belzani, Gianfranco Spini,                                                                ta niente…
     Laura Righetti, Francesco Montini                                                                 E lo stesso discorso vale per le televisioni… si vedono programmi vera-
      Collaborano a questo numero:                                                                     mente assurdi per la loro stupidità, ma se questi programmi vanno in
    Gianluca Cominassi, Rinetta Faroni,                                                                onda… è perché la gente li segue…
        Cosetta Zanotti, Marco Fredi,
    Mattia Inverardi, Adriano Piacentini,
       Renzo Gaffurini , Simone Valetti                                                                                              Pillole di civiltà
      Iscrizione del Tribunale di Brescia
                   n. 49/2008                                                                                     Insieme a oppressione e sangue, volgarità e cattivo gusto,
     Chiuso in redazione il 28/01/2020                                                                        la caratteristica principale di una dittatura fascista è l’ignoranza,
Stampa e Concessionario della Pubblicità:
  Centro Stampa Eurocolor - Rovato (Bs)                                                                                   il disprezzo per la cultura, l’analfabetismo.
      0307721730 • www.eurocolor.net                                                                                                    Oriana Fallaci
     sede: A.S.D. GUSSAGO CALCIO
Via Bevilacqua, 42/D - 25064 Gussago (BS)
             Tel-Fax: 0302774642                                                                                                             L’AIRETT è l’associazione Italiana che
   e-mail: redazione@gussagocalcio.it                                                                                                        unisce in particolare i genitori con bambine/
            www.gussagocalcio.it                                                                                                             ragazze affette da Sindrome di Rett.

                                                                                                                         per saperne di più: www.airett.it
Io supereroe! - Giorgio Mazzini
n 61 Gennaio/Febbraio 2020

                                                                                                                                           SPECIALE CONCORSO LETTERARIO
                                                                                                                                  3
Presentata all’Auditorium della Scuola Venturelli di Gussago
la Decima edizione del Concorso Letterario del Gussago Calcio

Io supereroe!
“Ognuno di noi ha un superpotere:
quello di dare vita alle cose”
   di   Federico Bernardelli Curuz*           “Dovrai attraversare l’adole-
                                           scenza per accorgerti che la tua
 “Ognuno di noi ha un superpote-
                                         idea iniziale non era cosí sbagliata.
  re: quello di dare vita alle cose”.
                                         Lasciarti travolgere dalla vitalità di
Se quel cromosoma in più, che co-
                                         Giovanni per concludere che, forse,
difica la sindrome Down, ridefini-
                                         un supereroe lui lo è davvero”, si
sce la disuguaglianza, connotando
                                         legge in un passaggio del libro.
attributi da supereroe a chi vive la
                                            E questa filosofia fluisce tra i
propria condizione con la deter-
                                         frame del film di Cipriani che, nel
minazione e la forza superiori alla
                                         raccontare aneddoti ed episodi
comune soglia, così ciascuno di noi
                                         delle riprese, ha svelato ai ragazzi
deve trovare dentro sé ciò che lo
                                         gussaghesi il segreto del successo:
rende unico, particolare, splendida-
                                         “Siamo tutti supereroi in fondo, ma
mente diverso.
                                         dobbiamo coltivare fin da subito i
   Questo il messaggio della deci-
                                         nostri sogni; leggiamo libri, inte-
ma edizione del Concorso Lettera-
                                         ressiamoci al mondo, crediamo in
rio del Giornale del Gussago Calcio,
                                         quello che facciamo e impegniamo-
veicolato da Stefano Cipani, regi-
                                         ci”.
sta salodiano del film “Mio fratel-
                                            Ed è proprio sul concetto “Io Su-
lo rincorre i dinosauri” (ispirato al
                                         pereroe (Ognuno di noi ha un su-
libro omonimo dell’autore Giacomo
                                         perpotere: quello di dare vita alle
Mazzariol), testimonial d’eccezione
                                         cose)” che troveranno sviluppo le
della rassegna che, da anni inau-                                                   Premiazioni in occasione de l’Ot-
                                         opere dei ragazzi in gara.
gura le iniziative nell’ambito della                                              tavo giorno, a maggio.
                                              Due le categorie: Racconto/Poe-
rassegna L’Ottavo giorno, dedicata                                                      *per gentile concessione del Giornale di Brescia
                                         sia e Composizione artistica.
al tema della disabilità.
   Presenti all’evento i rappresen-
tanti dell’Amministrazione comu-
nale - il sindaco Giovanni Coccoli e
il vicesindaco Nicola Mazzini (ide-
atore della rassegna l’Ottavo Gior-
no), Giacomo Signoroni, Responsa-
bile Area Servizi alla persona - la
dirigente scolastica Maria Angela
Abrami, il presidente del Gussago
Calcio, Renato Verona, il direttore
del Giornale del Gussago Calcio,
Adriano Franzoni e i ragazzi delle
medie, riunitisi ieri nell’aula magna
della scuola Venturelli, per il tradi-
zionale incontro di presentazione
                                                                                                                                            Fotoservizio: Cinzia Battagliola

della rassegna.
   Tante le mani alzate ad interroga-
re il giovane regista che ha impres-
sionato su pellicola la storia di Gia-
como e del suo fratellino Giovanni,
nato con la sindrome di Down.
Io supereroe! - Giorgio Mazzini
Il Giornale del Gussago Calcio
   4

Mio fratello rincorre i dinosauri
Ciack si gira...
            di   Nicola Mazzini                è l’età in cui si lascia alle spalle la
Il ciak (in inglese clapperboard) è un         meglio gioventù per usare un’altra
termine onomatopeico che definisce una         metafora cinematografica e si passa
delle attrezzature più caratteristiche del     ad altra dolce vita...come ”Cristo che
cinema, tanto da essere uno dei simboli        è morto Giovane”….e anche Gio nelle
della Settima arte (dopo l’architettura,       bugie di Jack.
la musica, la pittura, la scultura, la po-     Con curiosità io (non Aldo) e Gia-
esia e la danza), composta da una tavo-        como, il prezioso dirigente dell’a-
letta (o lavagna) su cui sono riportati        rea servizi alla persona del nostro
tutti i dati della scena in fase di ripresa,   comune con cui quotidianamente
e da un’asticella mobile che produce un        ho la fortuna di condividere il mio
rumore caratteristico (detto appunto           film, la mia ricca esperienza di as-
“ciak”).                                       sessore, ascoltiamo incuriositi i suoi
                                                                                         mezzo, non solo perché è l’ottava
                                               racconti e gli aneddoti su CineCittà
                                                                                         edizione e perché Gussago è sta-
Ciak 1                                         a Roma dove oggi Stefano risiede...e
                                                                                         to riconosciuto a livello nazionale
Salò - Istituto Comprensivo                    soprattutto ascoltiamo di come è
                                                                                         come una delle 10 mete dove si spe-
Gussago                                        arrivato ai fratelli Giovanni e Gia-
                                                                                         rimenta l’inclusione sociale. E’ im-
                                               como Mazzariol.
                                                                                         portante perché per la prima volta
Date: Martedi 14 gennaio 2020                                                            a parlare di disabilità non sarà un
Director: Stefano Cipani                       Ciak 2 ... L’arrivo... la nascita         testimonial che la vive direttamen-
Productor Company: municipality                inattesa                                  te sulla sua pelle, ma uno che sta
of Gussago social policy office                                                          dall’altra parte della macchina da
Editing shett: Gussago Football                Io supereroe “ognuno di noi ha
                                                                                         presa con un proprio occhio con un
1981                                           un superpotere quello di dare vita
                                                                                         proprio sguardo.. un po come Noi
Screenwriter: Adriano Franzoni                 alle cose”.
                                                                                         oggi come sottolinea Renato Presi-
                                               Nel set dell’aula magna, gremita
                                                                                         dente del Gussago Calcio.
Uno di noi... Stefano jeans marro-             dai ragazzi delle prime, protagoni-
                                                                                         Nella scena dell’arrivo, della nascita
ni maglioncino ocra cuffia di lana             sti del concorso letterario che oggi
                                                                                         che vediamo insieme il regista sot-
zainetto a spalle e un grande cuo-             parte e dà avvio all’ottava edizione
                                                                                         tolinea ...”Non si vede mai Giovanni
re non solo nerazzurro ci aspetta              dell’ottavo giorno Gussago Città
                                                                                         ma ciò che vediamo noi... la macchina
sul suo lungolago a Barbarano tra              Aperta, la nostra dirigente scolasti-
                                                                                         da presa è rovesciata guarda i nostri
la città di Salò e la patria del poeta         ca ci accoglie con un’autorevolezza
                                                                                         volti”
vate... ”bisogna fare della propria vita       unica, sottolinea il regista, difficile
                                                                                         “Sarà diverso da voi...è speciale ma-
come si fa un’opera d’arte”.                   da trovare e agire nelle mille diffi-
                                                                                         gari sarà un po meno agile di voi, un
Il suo cane, forse dal nome “Birillo”,         coltà in cui la scuola oggi si trova
                                                                                         po meno veloce... è come le tartaruga
come il cane di Rocky, film di cui i           ad agire la sua funzione formativa.
                                                                                         Ninja. Mio fratello era più che speciale
ragazzi della Venturelli gli chiede-           Sicuramente, tanto per restare nel
                                                                                         era un Supereroe...”
ranno poi, lo saluta affettuosamen-            film, un superpotere relazionale
te….“Stallone e il suo cane erano inse-        che ogni scuola e corpo docente do-
                                                                                         Ciak 3 un film d’amore
parabili ma erano talmente messi male          vrebbe avere anzi essere. Giovan-
che dovette venderlo... e fu il successo       ni il sindaco prima di iniziare rin-
                                                                                         “Ho letto il libro tutto d’un fiato in una
di Rocky a permettergli di ricomprarlo         grazia Stefano e lo omaggia di tre
                                                                                         notte... lì è scattato qualcosa dentro di
e restare sempre insieme...” .                 simboli: il gagliardetto del Comune
                                                                                         me... La famiglia Mazzariol è una fami-
“Fare il regista - racconterà - o lo scien-    il libro della Santissima e la borrac-
                                                                                         glia semplice ed è questo che mi ha col-
ziato o qualsiasi lavoro che sogni da          cia meno plastica più vita...chissà,
                                                                                         pito ed è forse il segreto non solo del far
bambino non è facile, ma i sogni come          magari un domani, anche Gussago
                                                                                         cinema ma di come vivere la quotidiani-
i disonauri vanno rincorsi e per farlo         come Pieve di Cento potrà ospitare
                                                                                         tà con le sue sofferenze e gioie…”
appasionati allo studio fin da subito”         uno dei suoi film.
                                                                                         Un film con al centro i ragazzi di
Il viaggio scorre veloce. Nei viaggi           Questa edizione è speciale, ci dirà
                                                                                         oggi, gli attori, i protagonisti prefe-
come ci diceva il Predestinato Fla-            il nostro felliniano da sempre Scre-
                                                                                         riti da Stefano per il suo genere di
vio Emer ci si racconta ci si conosce.         enwriter Adriano, voto per l’occa-
                                                                                         film, che narra di un amore profon-
Stefano 34 anni ci dice che la sua             sione cinefila che ci propone 8 e
                                                                                         do quello fraterno. Un film di “for-
Io supereroe! - Giorgio Mazzini
n 61 Gennaio/Febbraio 2020

                                                                                            SPECIALE CONCORSO LETTERARIO
                                                                                        5

mazione adolescenziale” che i nostri       re solo 2 sorelle” Jack “Mio fratello è
ragazzi, e si vede e sente dalle loro      morto” …. è la prima volta che parlo
domande, hanno avuto l’occasione           con Arianna che dovevo dirle che è
di vederle e discuterle a scuola con i     Down”….Lui è genialità e ingenu-
prori prof.. Jack potrebbe essere uno      ità al tempo stesso… ogni mattina
di loro, ci si immedesima nelle diffi-     quando si sveglia ti chiede se fuori
coltà che si incontrano nella propria      c’è il sole...ogni mattina porta dei
esistenza, nelle amicizie, negli amo-      fiori alle sorelle.
ri, nelle vergogne di essere diversi       E quando mi chiedono cosa ha Gio
ma unici. Anche noi adulti abbiamo         io rispondo sempre... Mio fratello
la possibilità di riguardare l’adole-      rincorre i dinosauri
scenza da una inquadratura diver-
sa, come set nel quale siamo stati in      Nelle foto: a sinistra la Dirigente Prof.
                                           ssa Abrami mostra la copertina del film
un un momento della nostra vita e          ai ragazzi, sopra il saluto al regista da
forse stiamo ancora cercando di ca-        parte degli allievi della scuola; sotto Il
pire che cosa ci è capitato allora.        sindaco di Gussago Giovanni Cocco-
                            THE END        li e l’Assessore alle Politiche Sociali
                                           Nicola Mazzini donano il gagliardetto
Stefano ci sarà un mio fratello rincorre   del Comune al regista Stefano Cipa-
                                           ni - a fianco: il direttore del Giornale
i disonauri 2... gli chiederanno i ra-     Adriano Franzoni e il presidente del
gazzi prima degli autografi... la ri-      Gussago Calcio Renato Verona con
sposta è NO… perché...                     il regista, di seguito alcuni momenti
Arianna: “ Mi avevi detto di ave-          dell’evento.
                                                                                              Fotoservizio: Cinzia Battagliola
Io supereroe! - Giorgio Mazzini
IL CAPOLAVORO
                       DELLA SPESA.
                           TANTISSIMI PRODOTTI
                     DELLE MIGLIORI MARCHE A PREZZI
                        SEMPRE BASSI E BLOCCATI.
Fino al 14.04.2020
Io supereroe! - Giorgio Mazzini
n 61 Gennaio/Febbraio 2020

                                                                                                                               SPECIALE CONCORSO LETTERARIO
Dall’Istituto Comprensivo di Gussago l’incontro visto dagli alunni

Gli ostacoli... possono essere superati!

P
       resso l’aula magna della scuo-
       la “A. Venturelli” si è svolto
       anche quest’anno l’incontro
per la presentazione del concorso e
delle iniziative dell’“Ottavo giorno”.
   Questo è il nome dell’ormai nota
settimana dedicata a cultura, arte,
sport, cinema, musica, incontri e al-
tre attività che si svolgono, come di
consueto, nel mese di maggio. L’o-
biettivo è far riflettere sui temi della
solidarietà e dell’inclusività, coin-
volgendo scuola e territorio.
   All’inizio dei lavori, alla presenza
della dirigente scolastica, del sinda-
co e di una buona rappresentanza
degli alunni della secondaria “A.
Venturelli”, il sindaco del Consiglio
Comunale dei Ragazzi, Guido Buo-           rivo di una specie di supereroe.              Il regista ha risposto che non è
nocore, sostenuto dagli assessori e           Stefano Cipani ha condiviso la          stato difficile, nonostante ci siano
dal vicesindaco, ha preso la parola.       sua esperienza dietro la macchina          state piccole difficoltà.
Ha così introdotto con un breve di-        da presa e ha permesso di compren-            Questo incontro ha avuto come
scorso ciò che si sarebbe andato a         dere più a fondo anche la storia delle     risultato quello di far comprendere
trattare, e ha dato il via a quest’av-     relazioni che gradualmente si sono         ai ragazzi della nostra scuola che gli
ventura con una citazione di un fa-        create tra lui e gli attori, in partico-   ostacoli, piccoli o grandi che siano,
moso pilota automobilistico, Alex          lare con il protagonista Lorenzo Si-       possono essere superati. In fondo
Zanardi: “Quando mi sono sve-              sto, che nel film è Giovanni. Tutte le     come sembra suggerire il tema del
gliato senza gambe, ho guardato la         difficoltà che si sono presentate alla     concorso: “Ognuno di noi ha un su-
metà che era rimasta e non la metà         porta sono state abbattute sempre          perpotere..”.
che era andata persa.”                     con il sorriso. Come è stato possibi-                                       CCR
   Con queste parole ognuno dei            le? Lorenzo, o Giò, nel film lo fa ca-
presenti ha potuto cogliere la forza       pire chiaramente. Quando scopre di
e la speranza che sono necessarie          avere una disabilità, invece di guar-
quando, nella vita di tutti, posso-        dare il lato negativo di questa situa-
no accadere eventi che mettono in          zione, vede una luce di speranza. Si
condizione di svantaggio, rendono          convince che tutti hanno dei difetti
la vita complicata e fanno vedere il       e che nessuno è perfetto. Lui è uno
mondo come un posto pieno di pro-          fra tanti in mezzo a un gregge che
blemi e di tristezza.                      rincorre la perfezione.
   Gli alunni, dopo questo tuffo nel          In seguito il regista ha mostrato
mondo delle disabilità, hanno po-          agli ascoltatori, affamati di infor-
tuto ascoltare le parole dell’ospite e     mazioni, alcune tra le sequenze più
testimonial dell’Ottavo giorno edi-        significative del film. Ha dimostrato
zione 2020: il regista Stefano Cipani.     come i bambini riescano a rendere
Il suo film “Mio fratello ricorre i di-    la diversità un punto di forza senza
nosauri” è stato tratto dall’omonimo       farla diventare qualcosa di cui ci si
libro di Giacomo Mazzariol. Vista          possa vergognare.
con gli occhi di Giacomo, la storia           In seguito è stato disponibile ad
racconta l’arrivo di un fratellino         ascoltare le nostre osservazioni e a
“speciale”, Giovanni, che nasce con        rispondere alle nostre curiosità.
la sindrome di Down. In casa i geni-          La domanda più frequente è sta-
tori creano un ambiente accogliente        ta: “È stato difficile far recitare un
e sereno e preparano Giacomo all’ar-       supereroe? ”
Io supereroe! - Giorgio Mazzini
Il Giornale del Gussago Calcio
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Io supereroe! - Giorgio Mazzini
n 61 Gennaio/Febbraio 2020
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      Si è svolto l’8 dicembre presso il Palazzetto dello Sport di Casaglio a Gussago

 La “Festa-calcio d’inverno: Memorial Ottavio Aliprandi”
                                                                                     FUORICAMPO

                                di Simone Valetti
Domenica 8 dicembre 2019 presso il Palazzetto Polivalente di Casaglio si
è svolta la “Festa calcio d’inverno: Memorial Ottavio Aliprandi“, organiz-
zata dalla nostra società. Alla manifestazione, dedicata ai bambini nati nel
2013, hanno aderito alcune squadre della provincia di Brescia: Ac Passira-
no Camignone, USO Violino-Badia, Roncadelle-Voluntas Brescia, Taverno-
le e naturalmente il Gussago Calcio.
 Il torneo ha visto tutti i partecipanti vincitori, niente punti, niente classifi-
che, niente capocannonieri, ma tanti applausi e sorrisi per i nostri bambini.
Durante la mattinata merenda per tutti offerta da “Dolce e Genuino”.
Alla fine del torneo i bambini hanno potuto portare a casa una bella meda-
glia e per la golosità… di tutti una bella confezione di salamini offerta dal
Salumificio Aliprandi.
Ringraziamo tutti per la partecipazione e per aver vissuto con noi questa
bellissima giornata.
Io supereroe! - Giorgio Mazzini
Il Giornale del Gussago Calcio
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       Si è svolta al Palazzetto dello Sport di Casaglio la Santa Lucia del Gussago Calcio

         Presentata la nuova mascotte “Dribly”
                                                                                         Ospite della festa

                                                                                     Gunther Celli
                                                                                 Massimo rappresentante ita-
                                                                                 liano della disciplina del calcio
                                                                                 freestyle nel mondo, ha ottenuto
                                                                                 infatti il titolo di Campione Ita-
                                                                                 liano, Campione Europeo e per
                                                                                 due volte consecutive si è qualifi-
                                                                                 cato ai Mondiali RedBull il terzo
                                                                                 freestyler più forte del pianeta.
                                                                                 Gunther Celli è nato a Brescia il
                                                                                 07 agosto 1989, fin da piccolo svi-
                                                                                 luppa una passione per il calcio a
                                                                                 5 e lo street soccer che gli consen-
                                                                                 te di avere un contatto maggior-
                                                                                 mente individuale con la palla
                                                                                 rispetto al calcio a 11, dopo aver
                                                                                 passato la sua adolescenza tra i
                                                                                 campetti della sua città decide
                                                                                 di intraprendere la carriera pro-
                                                                                 fessionale di Football Freestyler
                                                                                 allenandosi duramente. Grazie
                                                                                 all’impegno con cui ha affron-
                                                                                 tato ogni sfida e agli anni di sa-
                                                                                 crifici vince il suo primo titolo a
                                                                                 livello europeo nel 2009 fino a di-
                                                                                 ventare nel 2010 campione italia-
                                                                                 no indiscusso. Da quel momen-
                                                                                 to si sono susseguite numerose
                                                                                 vittorie e nel 2012 vince l’ultimo
                                                                                 campionato italiano diventando
                                                                                 così il rappresentante dell’Italia
                                                                                 ai mondiali e conquistando il 3°
La tradizionale festa di Santa Lucia del Gussago Calcio anche quest’anno         gradino del podio al mondia-
ha rispettato le attese dimostrandosi uno straordinario momento di ami-          le della Red Bull 2012. Gunther
cizia, condivisione, festa e sport! Alla presenza delle autorità, l’Assessore    Celli è stato inoltre campione
Nicola Mazzini ed il Delegato Figc di Brescia Dott. Alberto Pasquali, il         europeo nel 2013 nel campionato
Presidente del Gussago Calcio Renato Verona ed il Responsabile del Set-          est europa Lubasz e, sempre nel-
tore Giovanile Simone Valetti hanno salutato i tantissimi ragazzi presenti.      lo stesso anno, campione italiano
Tutta la Società del Gussago Calcio era presente; dalla Prima Squadra ai         Red Bull.
piccolissimi della Scuola Calcio con allenatori e dirigenti, e le loro fami-
glie, dando poi il via alla serata.
Durante la serata è stata inoltre presentata “Dribly” (nella foto con il Pre-
sidente del Gussago Calcio Renato Verona), la mascotte ufficiale della nostra
squadra, realizzata in collaborazione con “L’officina creativa de “Il Nano
e la Mela”.
Pezzo forte della serata è stata la presenza di Gunther Celli, il più grande
freestyler italiano al mondo, campione italiano ed europeo, ma soprattut-
to grande amico del Gussago Calcio: prima ci ha divertito ed impressio-
nato con delle skill da capogiro e poi ha coinvolto i presenti con lo “street
soccer”, dando la possibilità a molti dei nostri atleti di sfidarlo in partite
“uno contro uno” nella “gabbia”. L’evento si è concluso con un rinfresco
(offerto dal “Dolce Genuino” di Monticelli Brusati) e con gli auguri di
Buon Natale e Buon Anno 2020 a tutta la grande famiglia del Gussago
Calcio!!!
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                        Gussago Calcio... fuori campo!
Il Giornale del Gussago Calcio
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                        La proposta della nostra Società per questa primavera

                             Il Gussago Calcio a Praga
           di   Simone Valetti
   Da qualche anno il Gussago Calcio
propone, durante le vacanze di Pa-
squa, la partecipazione ad un torneo
internazionale per tutte le squadre a
partire dai Pulcini fino agli Allievi.
Dopo le esperienze a Monaco, Rimi-
ni e Barcellona, quest’anno la scelta è
caduta sulla “Golden City Cup”, ma-
nifestazione di calcio giovanile che si
disputa nei pressi di Praga, in Repub-
blica Ceca, che ogni anno attrae mol-
tissime squadre. La partecipazione al
torneo è aperta oltre che ai tesserati
anche alle loro famiglie, che potran-
no così seguire i ragazzi durante una
delle esperienze legate al calcio che
probabilmente ricorderanno piace-
volmente per lungo tempo.
   L’adesione all’iniziativa è ottima
ed al momento della stesura di questo
                                            Praga è la capitale (dal 1993) e la più grande città della Repubblica Ceca.
articolo le squadre iscritte sono 4, con    Centro politico e culturale della Boemia e dello Stato ceco per oltre 1 100 anni,
circa 100 partecipanti tra giocatori,       tra il XIV e il XV secolo fu anche capitale del Sacro Romano Impero. Tra i
allenatori, famigliari, accompagnato-       suoi soprannomi vanno ricordati “La madre delle città” (Praha matka měst in
ri e dirigenti del Gussago Calcio.          ceco), “Città delle cento torri” (Stověžatá Praha in ceco) e “Città d’oro” (Zlaté
   Il programma prevede la partenza         město in ceco).
il 10 ed il ritorno il 13 aprile. Il tor-
                                            Capitale della Cecoslovacchia dal 1918 al 1939 e dal 1945 al 1992, Praga è
neo si sviluppa su due giornate (11 e
12 aprile), corredate da spettacolari       un centro culturale e turistico di fama mondiale. Situata sul fiume Moldava
manifestazioni di apertura e di chiu-       (Vltava), conta approssimativamente 1,3 milioni di abitanti (2,3 con l’area
sura, con relativa premiazione delle        metropolitana).
squadre partecipanti. Durante il tem-       Il suo centro storico è stato incluso nel 1992 nella lista dei patrimoni dell’u-
po libero non potrà mancare la visita       manità dell’UNESCO.
al bellissimo centro di Praga.

                   Un altro sogno che si avvera, il pulmino
  Da qualche tempo la dirigenza del settore giovanile
  ha avvertito la necessità di rispondere alle esigenze
  di alcune famiglie che chiedevano un aiuto nel trasfe-
  rimento dei propri figli dalle abitazioni ai terreni di
  gioco dove si svolgono gli allenamenti e viceversa. Da
  ottobre, con un grande sforzo sia economico che orga-
  nizzativo, siamo riusciti ad acquistare un pullmino a
  nove posti, griffato Gussago Calcio, un altro impor-
  tante tassello aggiunto al progetto del settore giova-
  nile del Gussago Calcio, ma non solo. In breve, que-
  sto nuovo servizio è diventato veramente di grande
  aiuto. Sono già una quindicina gli atleti trasportati da
  uno staff di quattro autisti, che si alternano durante
  la settimana. L’acquisto ha sicuramente contribuito a
  migliorare la nostra organizzazione ma indubbiamen-
  te ha rappresentato un notevole impatto economico per la nostra società. La grafica personalizzata, studiata
  appositamente per “vestire” il nostro mezzo, si presta a sponsorizzazioni, anche di impatto: se qualcuno
  volesse darci una mano ci contatti al numero 335 5891917.
                                                                                                Simone Valetti
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                  Il punto del Direttore Sportivo del Gussago Calcio sulle giovanili

  Verso la primavera certi di grandi soddisfazioni
                        di   Renzo Gaffurini
    Siamo arrivati al giro di boa dell’attività della stagione
ed è tempo di analizzare il lavoro svolto e, in funzione di
quanto emerso in questi primi mesi, verificare se si stanno
raggiungendo gli obiettivi di inizio anno o se è necessario
apportare correzioni all’impostazione del lavoro per cia-
scuna delle squadre. Come accade ogni anno le dinamiche
delle singole squadre sono diverse in funzione di molti
fattori: dei mister e dirigenti, del numero e della qualità
dei giocatori che compongono le rose, dell’età a cui ci ri-
feriamo.
    Vi è molta soddisfazione per il lavoro che stiamo svol-
gendo con le 2 squadre di esordienti. In particolare con i
2007 si tratta della prosecuzione di quanto già iniziato nel-
la scorsa stagione: ai ragazzi e genitori chiediamo molto
impegno e le risposte sono ottime dal punto di vista tecni-      Il segretario del Gussago Calcio Franco Spini con il DS Renzo Gaffurini
co dei singoli, della squadra nel suo insieme, dei riconosci-
menti di tutti gli avversari che incontriamo in campionato,         Con gli allievi 2004 un buon quarto posto a fine anda-
nel trofeo Bresciaoggi e nelle numerose amichevoli che or-       ta ed un processo di crescita in continuità con la stagione
ganizziamo con società blasonate.                                precedente, visto che la rosa è rimasta sostanzialmente
    Analogamente con i 2008, pur con un numero di ragazzi        invariata così come mister e dirigenti. Un lavoro impor-
limitato e con l’inserimento di molti nuovi, il salto di cate-   tante era stato svolto nello scorso campionato, ora si tratta
goria non è risultato un problema ma uno stimolo per con-        di affinarlo nei dettagli sapendo di avere a che fare con
tinuare il miglioramento e la crescita registrati negli anni     un gruppo di ragazzi sensibili agli stimoli ed altri che non
precedenti, anche per quei ragazzi che si mettevano meno         sempre comprendono l’importanza della costanza dell’im-
in evidenza in passato.                                          pegno.
    Molta soddisfazione anche per i giovanissimi 2006 dove          Con gli allievi 2003 siamo partiti con un gruppo risica-
il cambio di categoria e di allenatori è servito a stimolare     to, con alcune perdite importanti rispetto alla scorsa sta-
i ragazzi ad un impegno, dedizione e applicazione oltre          gione, con nuovi allenatori, che hanno dovuto settimanal-
le nostre aspettative, tanto da ottenere complimenti per         mente sostenere la squadra juniores; in questa situazione
il gioco espresso, un secondo posto in classifica nel girone     la squadra ha sofferto ed i risultati ottenuti ne sono stati
ed aver sfiorato la qualificazione al campionato regionale       la conseguenza. Non sono mancati l’impegno e la volontà
primaverile. Soddisfazione anche per essere riusciti ad in-      di assimilare le regole dei nuovi allenatori ma, forse, quel
tegrare, per necessità e per scelta, alcuni ragazzini merite-    briciolo di convinzione e determinazione indispensabili al
voli del 2007 per creare una sinergia importante per la loro     conseguimento degli stessi. Nella pausa invernale abbia-
crescite e per quella della società.                             mo integrato la rosa con alcuni nuovi innesti e siamo con-
    Buon campionato anche per i giovanissimi 2005, quar-         vinti che questo possa consentire un girone di ritorno nel
ti al giro di boa, con una squadra rinnovata in molti gio-       quale ci si possa togliere delle belle soddisfazioni.
catori e nel mister, dalle notevoli potenzialità non ancora         Complessivamente la società è soddisfatta di quanto
totalmente espresse: si deve lavorare ancora molto, con          stiamo facendo convinti che il lavoro svolto e l’imposta-
impegno e dedizione e ci si potranno togliere molte sod-         zione data possano, nella fase primaverile, generare ancor
disfazioni, eliminando quei passaggi a vuoto che hanno           più soddisfazioni e, soprattutto, continuare il processo di
caratterizzato questa prima parte di stagione.                   crescita dei ragazzi e del gioco delle squadre.

   L’esperienza del nostro giocatore Andrea Salvi
   Primo allenamento con la rappresentativa provinciale
   Domenica 5 gennaio 2020 con altri due giocatori del Gussago Calcio del
   2004 (Tonoli e Montino) ci siamo recati presso il campo della Volta per
   fare il primo allenamento con la rappresentativa provinciale.
   Tutto è iniziato con un breve discorso di presentazione, successivamen-
   te un breve riscaldamento e poi... partitella dove venivamo selezionati.
   È stato emozionante e ho cercato di mettere il massimo impegno in
   questo primo allenamento. Spero di aver fatto buona impressione, ma è
   presto per dirlo, cercherò di continuare per arrivare fino alla fine e met-
   tere tutto il mio impegno per me stesso e per la mia Società calcistica.
                                                                 Andrea Salvi
14                                         Tel.      030.2523222                                 Il Giornale del Gussago Calcio

                                              Via Pianette, 63 - Gussago
                                               http://gd-studiodentistico.it/
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                                                 (informazione sanitaria ai sensi della legge 248 legge Bersani del 04/08/2006)

       I NOSTRI SERVIZI:
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                                            Un sorriso può cambiare tuivttoo.
            Ortodonzia

                                                  Presso il nostro studio è att
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                                                                                 SENZA
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n 61 Gennaio/Febbraio 2020
                                                                                                                                                15

                                Juniores e Campionato di Seconda Categoria

           Juniores e Prima Squadra agli antipodi
   Juniores
   Per la Juniores continua il cal-
vario nel campionato regionale in
una stagione nata sotto una cattiva
stella e che pare, non ci sia verso di
aggiustarla.
   E meno male che mister Spini sta
facendo di tutto per portare la barca
in porto e dare la possibilità ai ra-
gazzi di farsi comunque esperienza
che potrà tornare utile in futuro.
   Staremo a vedere; la cosa im-
portante è che i ragazzi ci mettano
sempre il massimo impegno.

   Seconda Categoria
   Discorso ben diverso invece per
la Prima squadra che a fine novem-
bre ha cambiato allenatore sosti-
tuendo l’esonerato Angelo Savoldi
con l’ex giocatore del Gussago cal-                 Il DS Nicola Cominardi con Il Presidente Renato Verona e il Dirigente Giampaolo Pietroboni
cio Giuseppe Lodrini.
   Il cambio in panchina ha dato                           CLASSIFICA                                      CLASSIFICA
qualche frutto, il più importante è
il ritrovato morale e la consapevo-                         Juniores                                    Seconda Categoria
lezza dei propri mezzi; dal punto di                                                               PIAN CAMUNO                                   38
vista della classifica è importante             VOBARNO                                   47
                                                                                                   PARATICO 2009                                 35
anche l’essere riusciti a dimezzare             PREVALLE                                  46
                                                TELGATE                                   38       GUSSAGO CALCIO 1981                           33
lo svantaggio dalla capolista che               VIRTUS LOVERE CALCIO                      32       CONCESIO CALCIO                               29
pareva fare un campionato a se; ora             VALCALEPIO F.C.                           29       PASSIRANO CAMIGNONE                           27
invece, a lottare per il primato ci             SAN PANCRAZIO                             29       FRANCIACORTA ERBUSCO                          25
possono essere anche i biancorossi              ORATORIO URAGO MELLA                      25       REAL ROVATO FRANCIACORTA                      25
del Presidente Renato Verona.                   PONTOGLIESE 1916                          24       SAIANO                                        24
   Nicola Cominardi, diesse gussa-              GAVARDO                                   20       ORATORIO S. MICHELE                           24
                                                OME                                       20       PRO PALAZZOLO                                 23
ghese, tesse le lodi del mister: “Ha            SAN GIOVANNI BOSCO BIENNO                 19       PONTOGLIESE 1916                              23
portato quella ventata di entusia-              LODRINO                                   19       PONTE ZANANO                                  22
smo e di positività che serviva alla            VILLONGO CALCIO                           19       NUOVA CAMUNIA 2015                            17
squadra; avanti così, a fine campio-            ORATORIO SAN MICHELE                      17       POL. PROVAGLIESE                              17
nato faremo i conti”.                           SPORTING CLUB BRESCIA                     16       PROVEZZE                                      15
                                   af           Gussago Calcio 1981                        3       S. ANDREA CONCESIO                            14

                                                                                                                  Classifica aggiornata al 27/01/2020

 Cinzia Battagliola
         Fotografa                     Corsi di fotografia creativa
   Corsi personalizzati di fotografia per bambini e ragazzi.
   Info e costi: tel. 338.71.31.440 • cinzia.batt@alice.it                                  Gli orari
                                                                                            potranno
   - Utilizzo della macchina fotografica                                                    essere
   - Fotografia digitale, analogica (rullino), istantanea (Polaroid-Fuji-Instax)             personalizzati
   - Come realizzare un progetto fotografico                                                rispetto
   - Come esprimersi attraverso le fotografie                                               alle esigenze
   - Uso e manipolazione delle pellicole istantanee Polaroid e Fuji Instax                  dei
   - Magia della Camera Oscura: come stampare una fotografia da negativo                    partecipanti.
    www.cinziabattagliola.it
...non solo calcio Il Giornale del Gussago Calcio
16
      La Fondazione                            Nuovi servizi in arrivo
          Richiedei                Nel percorso di consolidamento e ampliamento dei servizi offerti
                                ai cittadini di Gussago e del territorio circostante la Fondazione Ri-
                                chiedei, dopo essersi riappropriata della gestione diretta della RSA e
                                del CDI, concretizza ora una importante collaborazione con la Fonda-
                                zione Serena, nota anche con l’acronimo di NEMO (NeuroMuscolar
                                Omnicentre) per la tipologia di attività svolta.

                                   Come molti avranno letto sui quotidiani bresciani, la citata Fonda-
                                zione, che già gestisce un centro per l’assistenza alle persone affette
                                da malattie neuromuscolari presso l’ospedale Niguarda di Milano, si
                                è aggiudicata la gara indetta dall’ATS di Brescia per la realizzazione
                                di un analogo Centro nella provincia di Brescia.

                                   Quali partner per lo svolgimento dell’attività si è proposta con suc-
                                cesso la nostra Fondazione e pertanto i 16 posti letto di degenza ordi-
                                naria, i 2 posti letto di Day Hospital, i due posti letto tecnici MAC e
                                l’attività ambulatoriale previsti saranno realizzati presso la sede Ri-
                                chiedei di Gussago.

                                   Il progetto prevede da parte di Fondazione Serena un investimento
                                di circa € 1.200.000 per la ristrutturazione dei locali messi a disposi-
                                zione da parte di Richiedei nello spazio già in precedenza utilizzato
                                dalla cardiologia riabilitativa dell’ASST degli Spedali Civili di Brescia
                                (circa 1500 m2).

                                   I dettagli della collaborazione sono in corso di definizione in un
                                quadro generale che prevede la titolarità e lo svolgimento delle at-
                                tività sanitarie da parte di Fondazione Serena ed il supporto del-
                                la Fondazione Richiedei, oltre che per la messa a disposizione degli
                                spazi, per la fornitura delle prestazioni erogate dai propri servizi di
                                laboratorio e radiologia e dai servizi generali ed economali presenti.
                                   Ciò senza precludere lo sviluppo della collaborazione attuale in
                                partnership vera e propria.

                                   Questa operazione è molto importante, oltreché per i maggiori ser-
                                vizi offerti, che accreditano la Fondazione come punto di riferimento
                                per l’intero ambito provinciale, anche per lo sviluppo delle proprie
                                attività e con ciò acquisendo ulteriori credenziali per candidarsi come
                                Presidio Ospedaliero Territoriale (POT).

 Oggi parliamo di...                              ne del trattamento riabilitativo ed infine i
                                                  pazienti con pluripatologia ad alto rischio di
U.O. RIABILITAZIONE                               instabilità/peggioramento della disabilità pro-
                                                  posti dal Medico di Medicina Generale o dal
GENERALE-GERIATRICA                               Medico Specialista.
Direttore dott.ssa E. Facchi
                                                  L’accesso, per quest’ultima tipologia di pazien-
La Riabilitazione Generale-Geriatrica è costi-    ti, può avvenire solo dopo visita fisiatrica e re-
tuita da 54 posti letto. Vi accedono i pazienti   dazione di un progetto riabilitativo come pre-
che provengono dalle strutture ospedaliere        visto dalla normativa in essere.
per acuti con disabilità più contenuta con com-   I ricoveri vengono programmati. Non è possi-
pliance/tolleranza ad un trattamento intensivo    bile effettuare un ricovero in urgenza.
non ottimale o trasferita da U.O. Riabilitative   Il caposala comunica telefonicamente il giorno
Specialistiche che necessitano di prosecuzio-     e l’ora del ricovero.
...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI
Gussago Calcio e Sud Sudan                            Croce Rossa “Cellatica e Gussago”
 Nelle botteghe solidali
      Warawara di                                   La Pro Loco Mompiano
   Fondazione Cesar                           finanzia l’acquisto di due manichini
budini e tisane per ogni
    occasione e per
scaldare le sere invernali
Come rendere più dolci e sfiziosi
i pomeriggi e le serate d’inverno?
Stando al calduccio, in famiglia o
in compagnia, preparando e gu-
stando i budini e le tisane della
bottega solidale Warawara.
Nei nostri negozi di San Vigilio e
di Gussago potrete trovare gusto-
si preparati per budini (dal caffè,
all’amaretto, al cioccolato, alla va-
niglia, al creme caramel, fino alla
panna cotta) e una variegata tipo-
logia di tisane, ognuna con carat-
teristiche e peculiarità che potrete
scegliere in base ai vostri gusti, o
per ogni occasione.
Dalla tisana al caffè verde bio
semplice, a quella con anice e li-
quirizia, passando a quella al fi-
nocchio, alla balsamica, a quella
del dopo pasto, a quella energe-
tica per chi necessita di un tocco
di forza rigenerante, alla depura-                 Il Presidente del Comitato CRI, Gian Franco De Rose mentre riceve il finanziamento
tiva, alla rilassante. Non mancano                              dalla Presidentessa della Pro Loco Mompiano Marina Rossi
la tisana della sera e quella della
                                        Dal 12 al 21 Luglio scorso, presso l’Are-           sportive e alla popolazione.
buona notte per dormire sonni           na Parco Castelli di Brescia, si è svolta           La cerimonia di consegna del finan-
sereni. I budini (adatti anche per      la 14° edizione della “Festa delle Asso-            ziamento è avvenuta domenica 24 No-
preparare torte a strati o serviti      ciazioni”, evento organizzato dalla Pro             vembre scorso, presso il Park Hotel Ca
con biscotti) e le tisane presenti      Loco di Mompiano.                                   Nöa di Brescia nel corso di un pranzo
nelle botteghe Wara Wara si pre-        Lo scopo della manifestazione è quello              sociale organizzato dalla Pro-Loco, al
parano con pochi e semplici gesti,      della raccolta fondi per il finanziamen-            quale hanno partecipato i rappresen-
e sono subito pronti per essere         to di progetti presentati da varie asso-            tanti di tutte le Associazioni finanziate.
gustati e condivisi con gli amici.      ciazioni del territorio bresciano operan-           Un sincero e sentito ringraziamento va
Le botteghe WARA WARA sono              ti nel settore del volontariato.                    ai Volontari della Pro-Loco di Mompia-
a Gussago (BS) in Via Roma 29 e         Con l’edizione del 2019 sono stati fi-              no per l’instancabile lavoro che hanno
                                        nanziati ben 23 progetti, di altrettante            svolto in questi anni e che svolgeranno
a Concesio (BS) in P.zza Garibaldi,
                                        associazioni che hanno superato il va-              in futuro.
24/25 e sul sito www.warawara.it        glio della commissione esaminatrice,                Un ringraziamento particolare lo dob-
Acquistando i prodotti delle bot-       per un totale di 50.000 €.                          biamo alla Presidentessa Marina Rossi
teghe solidali Warawara si con-         Il Comitato CRI di “Cellatica e Gussa-              autentico motore infaticabile dell’Asso-
tribuisce a sostenere i progetti        go” ha partecipato all’iniziativa presen-           ciazione, per la sensibilità e la fiducia
di Fondazione CESAR Onlus in            tando un progetto relativo all’acquisto             dimostrata nei nostri confronti.
Sud Sudan – per saperne di più          di due manichini evoluti per la riani-
riguardo ai progetti: www.fonda-        mazione cardio-polmonare.                           Continua la campagna “Sostenitori”,
zionecesar.org                          Si tratta di presidi in grado di simulare           bastano venti euro all’anno per diven-
                                        la rianimazione su una persona in ar-               tare sostenitori della CROCE ROSSA
                                        resto cardiaco, dando visivamente la                ITALIANA, ricevere l’attestato ed es-
                                        percentuale di efficacia del massaggio              sere costantemente informati su tutte
                                        relativamente alla circolazione e ossige-           le attività e iniziative del Comitato di
                                        nazione sanguigna.                                  Cellatica e Gussago.
                                        I due manichini saranno utilizzati per
                                        la formazione dei nuovi Volontari e                 Informazioni sulle attività del Comitato
                                        durante i corsi per la defibrillazione              di Cellatica e Gussago sul sito www.cri-
                                        precoce (PAD) alle società/associazioni             cellaticagussago.it
di Rinetta Faroni           ...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI

                                         Come eravamo: una scuola                                                    la scuola rimaneva chiusa dalle 12
                                                                                                                     alle 15. A proposito di Signore, le
                                         d’equitazione del passato                                                   tariffe delle lezioni erano un poco
                                                                                                                     più alte rispetto a quelle dei Signo-
                                                                                                                     ri uomini: evidentemente le donne
                                                                                                                     erano considerate più imbranate o
                                          Gussago da scoprire • Storia, aneddoti e curiosità                         meno atletiche dei maschi… (An-
                                                                                                                     che l’abbonamento trimestrale per
                                                                                                                     50 lezioni ammontava a 160 lire per
                                                                                                                     gli uomini e a 200 per le donne….)
                                                                                                                        Per gli uni e le altre erano pre-
                                                                                                                     viste tariffe diverse per lezioni con
                                                                                                                     cavallo proprio o con quello della
                                                                                                                     scuola, per addestramento caval-
                                                                                                                     lo da sella, per una passeggiata di
                                                                                                                     due ore con cavallo scuola, e per
                                                                                                                     l’accompagnamento del maestro.
                                                                                                                        Poiché erano ancora tempi di tra-
                                                                                                                     sporti con carrozze a cavalli, nella
                                                                                                                     Cavallerizza erano programmate
                                                                                                                     lezioni di “Istruzione cavalli vet-
                                                                                                                     tura”: dunque, lezioni di prepara-
                                                                                                                     zione in maneggio, d’attacco con
                                                                                                                     servizio, attacco con pariglia con
                                         L’interno della “EX Cavallerizza“ di Brescia                                servizio. “ Lezione di attacco ca-
                                                                                                                     valli ritenuti difficili: prezzi da

                    I
                        n tempo di calendari per il nuo-          La Commissione di Vigilanza                        convenirsi”.
                        vo anno mi son ritrovata a sfo-        era composta dal Sindaco di Bre-                         “Si tengono cavalli in pensione
                        gliare un Annuario, così si chia-      scia, presidente; vice presidente Fe-                 a modici prezzi”. (Ferratura, visite
                    mavano le agende – calendario di           naroli nob Lelio, membri Ferrante                     del Veterinarioi e medicinali a par-
                    oltre un secolo fa, pubblicato come        avv. Luigi, Benasaglio Agostino,                      te). Per le vetture, oggi abbiamo al-
                    ogni anno per “Brescia e sua Pro-          Averoldi nob. Colonn. Gherardo,                       tri cavalli.
                    vincia ”da Apollonio, conservato           Bernardi Cav. Luigi ten. Colonnel-                       Ma cavalcare, entrare in contat-
                    con molti altri in Emeroteca della         lo. Maestro direttore Maccagno Ar-                    to con un cavallo, credo sia anco-
                    Queriniana. Tra le molteplici infor-       turo.                                                 ra una delle esperienze in assoluto
                    mazioni raccolte nella corposa pub-           La Scuola era aperta tutto l’anno,                 più emozionante per tutti. (A pro-
                    blicazione del 1920 mi sono soffer-        compresi i mattini dei festivi; e da                  posito, la Cavallerizza Bettoni, in-
                    mata su una serie di notizie fornite       metà ottobre a metà marzo dalle 7                     signita della Stella d’oro da parte
                    circa la “Scuola Comunale d’ Equi-         alle 17, e poi dalle 6 alle 18. .“Dalle               del Presidente della Repubblica, è
                    tazione” che si teneva in via Cairoli      17 alle 18 a disposizione delle si-                   tuttora attiva, insieme a tante altre
                    a Brescia, nel Salone detto appun-         gnore che desiderano esser sole”.                     scuole di equitazione attivate negli
                    to della “Cavallerizza”. La grande         Nei mesi di giugno, luglio e agosto                   anni recenti nella nostra provincia).
                    aula, già sede del Maneggio pub-
                    blico dal 1845-46, ricavato su pro-                        Associazione Pensionati di Gussago
                    getto del Donegani dalla ex chiesa
                    tardo gotica del vicino convento di
                    S. Antonio da Vienne e poi collegio
                    dei Nobili, fu in uso alla Società di
                    Equitazione “Alessandro Bettoni”
                    fino al 1967. E in seguito adibita dal
                    Comune di Brescia, suo proprieta-
                    rio, a Sala studio per studenti fino a
                    tre anni orsono.
                       I recenti lavori di restauro hanno
                    portato in luce notevoli affreschi
                    della chiesa originaria (da vedere
                    assolutamente, un piccolo gioiello,
                    già aperto al pubblico nelle gior-           La redazione del Giornale del Gussago Calcio augura all’Associazione Pensionati di Gussago un
                    nate d’autunno del FAI del 2019).            “Buon Anniversario” per il traguardo raggiunto con il loro 25° anno di Fondazione e ringrazia
                    Ma torniamo alle notizie su quel-            tutti i Consiglieri (nella foto) dell’Associazione per tutto il lavoro svolto per l’intera Comunità
                    la scuola che portava profumo di             Gussaghese e non solo.
                    campagna dentro la città.
...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI
                                                                                                                        E ognuno si arrabattava come pote-
di Adriano Piacentini

                                                                                                                     va, cancellando l’infinito o riciclandolo
                                              Bizzarrie                                                              in qualche modo. Che è ciò che ha fatto
                                                                                                                     l’arte barocca, con l’impiego della co-
                                                                                                                     siddetta piega barocca.
                                                                                                                        (Detto sottovoce: è la riproposizione
                                                                                                                     della piega del fornaio quando spiana
                                                                                                                     la pasta, la ripiega, la rispiana, la ripie-
      ContRopiede • La nostra storia, un’eredità da tramandare
                                                                                                                     ga la rispiana fino alla pasta millefo-

                        L
                                                                                                                     glie e anche più).
                               ’infinito, l’idea di un universo in-      Le ragioni sono varie. Partirei dal-           Nella pittura con il panneggio, ossia
                               finito è entrata nell’immaginario      la più ovvia. Provaci tu, cresciuto con        le pieghe delle vesti fatte di pieghe nel-
                               in tempi tutto sommato recenti.        l’immagine della Terra saldamente ra-          le pieghe delle pieghe…
                        Il primo a figurarlo è stato un filoso-       dicata al centro dell’Universo sentirti           In oreficeria: penso agli ostenso-
                        fo visionario, tal Giordano Bruno che         dire, contrariamente a quanto i tuoi           ri dalle cui teche si dipartono infiniti
                        proprio per le sue rivoluzionarie idee        organi di senso rilevano, che la Terra         raggi.
                        venne mandato al rogo dall’autorità re-       è una trottola che gira attorno al Sole,          In architettura: penso alle prospetti-
                        ligiosa, la Santa Inquisizione, il 17 feb-    che gira attorno a un altro Sole, che          ve del colonnato del Bernini di Piazza
                        braio 1600 a Roma in Campo de’ Fiori,         gira attorno a un altro sole più grande,       San Pietro dove si rincorrono vero e
                        nel punto in cui oggi s’erge il monu-         che gira attorno a un Sole ancora più          falso: a seconda del punto di osserva-
                        mento a lui dedicato.1                        grande … che ti gira la testa: fermate il      zione le quattro file di colonne diventa-
                            Qualcuno potrebbe saltar su a dire:       mondo, voglio scendere!                        no una sola… Il vero e il falso come gli
                        Ma che c’entra l’autorità religiosa!?            Forse qualcuno avrà avuto notizia           stucchi e i legni dipinti ad imitazione
                            Ebbene, in quel tempo in Italia e in      di un gelataio di Rudiano che meno di          dei marmi che ci vuole l’occhio dell’e-
                        Europa, ossia nei territori europei già       un secolo fa arringava ancora le folle al      sperto per distinguerli. Non c’è una
                        dell’Impero Romano e poi riunifica-           grido di «La terra non gira, o bestie!». E i   contrada in Italia che non ne esibisca
                        ti da Carlo Magno nel Sacro Romano            terrapiattisti d’oggidì?                       in bella mostra.
                        Impero nell’anno 800, sul romano im-             Insomma i nostri sensi spesso ci in-           E poi l’organo, il virtuoso della mu-
                        pero (l’autorità civile) prevaleva il sacro   gannano.                                       sica, dei ghirigori di Vivaldi, delle fu-
                        (l’autorità religiosa), come succede tut-        Proviamo con un Gedankenexperi-             ghe di Bach dove il tema viene ripreso
                        tora negli stati integralisti (vedi l’Iran    ment, ossia un esperimento mentale,            da varie voci e in varie tonalità, a volte
                        degli ayatollah) dove tutti, cittadini e      che per di più ci permette di passare a        a velocità diverse, o all’inverso.
                        stranieri, indipendentemente dal loro         una seconda ragione per cui un mondo              E poi la letteratura dove la piega
                        credo, sono tenuti ad attenersi alle          infinito poteva spaventare.                    prende la piega della metafora:
                        prescrizioni dei Libri sacri. Non a caso         Da bambino mi capitava di sentir            Onde dorate, e l’onde eran capelli,
                        le corrispondenti televisive dai paesi        pronunciare, (ch’io ricordi da donne, i        navicella d’avorio un dì fendea;
                        islamici integralisti si presentano con       maschi erano più spicci): «Signur ardò         una man pur d’avorio la reggea
                        la testa coperta.                             šo», alzando gli occhi al cielo: Gesù          per questi errori preziosi e quelli…
                            È una concezione dello stato origi-       guarda giù, guarda in che situazione           dove la navicella d’avorio è metafora
                        naria delle teocrazie della Mesopota-         sono messa, che era un modo per spo-           (ossia sta pe) del pettine che apriva le
                        mia, portata in Europa dai missionari         stare l’asta della pazienza e della sop-       onde (che stanno per i riccioli) dorate
                        provenienti dalla Palestina, che con          portazione un poco più in là, a meno           dei capelli. È la prima strofa del sonet-
                        le buone e con le cattive (vedi il film       che non fosse seguito da «senò arde sö         to Donna che si pettina di Giambattista
                        Agora di Alejandro Amenábar) e non            me», che in tal caso, seppur eufemi-           Marino, massima espressione poetica
                        senza il concorso di altri fattori, finì      sticamente, corrispondeva agli sfoghi          del barocco, che diventerà via via sem-
                        per scardinare l’ordinamento civile ro-       blasfemi dei maschi.                           pre più esibizione di giochi linguistici
                        mano, nonché l’immaginario religioso;            Ebbene se questi uomini e donne             fino a diventare pura forma, giri di pa-
                        ma solo in parte quest’ultimo, perché         fossero emigrati là dove pare ci sia la        role senza contenuto, perché il Seicento
                        la pluralità delle divinità pagane (che       fine del mondo, ossia in Argentina,            vedrà una recrudescenza della caccia
                        nel Pantheon avevano il tempio che le         verso quale cielo avrebbero alzato gli         alle streghe e all’eretico e ciò che oggi
                        onorava tutte assieme: a Roma è tutt’o-       occhi? Insomma non c’era più un alto           sotto un papa è verità, domani sotto un
                        ra in funzione come Basilica il Panthe-       per il Paradiso e un basso per l’Infer-        altro papa poteva costarti il rogo.
                        on eretto dal genero di Augusto e re-         no: alto e basso erano intercambiabili e          Il Seicento, il secolo del Barocco, ter-
                        staurato poi da Adriano) sopravvivono         si rendeva necessario ristrutturare l’al       mine a cavallo tra baroco, che nella filo-
                        nella pluralità di Santi e di Madonne,        di là.                                         sofia scolastica indicava un sillogismo
                        che con i loro altari fan da corona all’al-      E, ancora, come la si imbastiva con         bizzarro e il portoghese barroco che
                        tare maggiore delle chiese.                   la Bibbia laddove Giosuè grida: «“O            indicava un tipo di perla irregolare e
                            Ma perché l’idea di un mondo infi-        sole, fermati su Gabaon, e tu, o luna,         bizzarra.
                        nito doveva spaventare il potere eccle-       nella valle di Aialon”. E il sole si fermò,       Come l’universo infinito che si an-
                        siastico, tanto da condannare Giorda-         e la luna ristette, finché il popolo si fu     dava stagliando.
                        no Bruno e poi Galileo? Il quale schivò       vendicato dei suoi nemici» (Gs 10:12-
                        il rogo, ma non la segregazione in casa,      14)?
                        perché si piegò ad abiurare le sue idee,         Insomma ti veniva rovesciato il                1
                                                                                                                          La sua vicenda è narrata nel film Giorda-
                        anzi le sue dimostrazioni, dato che l’i-      mondo come un calzino.                         no Bruno di Giuliano Montaldo (1973), ma per
                        dea di un universo infinito (ma conten-          Le categorie di vero e falso anda-          i metodi dell’Inquisizione vedi anche il film
                        tiamoci di dire ‘dell’esistenza di altri      vano a ramengo perché quel che fino            L’ultimo inquisitore (Goya’s Ghosts) di Miloš
                        mondi’) non eran più le fantasticherie        a ieri era dato per vero, oggi diventa         Forman, e l’avvincente libro La chimera di Se-
                        di un visionario, ma un dato assodato,        falso.                                         bastiano Vassalli di cui non finirei mai di cal-
                        dimostrato e dimostrabile.                       Non era poco lo sconcerto.                  deggiare la lettura.
...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI
di Marco Fredi
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                                           Corriere piccolo: mimetismo tra i sassi

  			                                      Alla scoperta della Natura

        Appartiene all’ordine CHARA-                            Si distingue soprattutto per una              piccola depressione. Si è adattato a
        DRIIFORMES, famiglia CHARA-                             sottile linea bianca sopra il nero del-       nidificare anche nelle cave e nelle
        DRIIDAE, uccelli di ripa piccoli                        la fronte. Caratteristico il suo modo         aree incolte.
        e con zampe e becco corti. Il suo                       di alimentarsi a terra o nell’acqua
        nome scientifico è Charadrius du-                       poco profonda: compie brevi cor-              Si nutre soprattutto di animali,
        bius.                                                   sette e si arresta di colpo prelevan-         quali coleotteri, larve di ditteri, ra-
                                                                do il cibo (piccoli invertebrati) con         gni, piccoli molluschi, vermi e cro-
        È il più piccolo tra gli uccelli di ripa                il corto becco. È abbastanza facil-           stacei. Può mangiare anche semi di
        che si riproducono in Italia, avendo                    mente osservabile in primavera,               graminacee.
        una lunghezza complessiva di 14-                        quando si esibisce in voli nuziali
        15 cm. Assomiglia molto al Corrie-                      e dispute territoriali, con forti ri-         Distribuito su gran parte dell’Euro-
        re grosso, con le parti superiori di                    chiami udibili anche a discreta di-           pa nidifica in quasi tutti i Paesi ec-
        colore scuro, le parti inferiori bian-                  stanza. L’alternanza di parti chiare          cetto l’Islanda e l’Irlanda. Migrato-
        che, una fascia nera sul capo che at-                   e scure lo rende particolarmente              re transahariano, sverna nell’Africa
        traversa l’occhio, il collare bianco e                  mimetico sui greti ghiaiosi. Nidi-            sub-sahariana dal Senegal fino alla
        una larga banda nera che attraversa                     fica sulle rive ciottolose, ghiaiose          Somalia. In Lombardia è presente
        il petto sotto il collare.                              o sabbiose dei fiumi scavando una             in pianura e nell’Appennino lun-
                                                                                                              go i corsi d’acqua con un alveo in
                                                                                                              condizioni naturali e semi-naturali.
                                                                                                              Piccole popolazioni nidificano an-
                                                                                                              che sui fiumi delle vallate alpine.

                                                                                                              La popolazione europea è di circa
                                                                                                              74.000 coppie, cui si aggiungono al-
                                                                                                              tre 200.000 che si stima nidifichino
                                                                                                              in Russia. La popolazione italiana
                                                                                                              è di 2000-4000 coppie. I corrieri
                      CORSI DI LINGUE • TRADUZIONI • INTERPRETARIATO • WEB E GRAFICA • FORMAZIONE AZIENDALE   sono tra gli uccelli che più spesso
                                                                                                              mettono in atto il comportamento
                             Impara una lingua e scopri nuovi orizzonti.                                      di “simulazione di ferita”: quando
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                      Tel. 030 3365516 • email: corsi@multilingue.it • www.multilingue.it                     a muoversi goffamente sul terreno
                                         CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER AZIENDE                               battendo una sola ala e divaricando
                                                                                                              le penne in modo scomposto.
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