Il besanese 243 Città di Besana in Brianza - Comune di Besana in Brianza
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243 Città di Besana in Brianza Il besanese periodico di informazione del Comune di Besana in Brianza www.comune.besanainbrianza.mb.it Novità sacchetti Ricordo La nuova stagione per la raccolta rifiuti di Antonio Mauri dell’Edelweiss pagina 5 pagina 7 pagina 18
Sommario Il besanese Periodico d’informazione del Comune di Besana in Brianza La parola al Sindaco Percorsi n. 243 2018 Parola d’ordine: accoglienza. . . . . . . . 3 Giro del Parco della Valletta. . . . . . . 14 Autorizzazione del Tribunale di Monza in data 4.1.1972, numero 210 Le “Besanelle” Tiratura 7.200 copie Censimento permanente nel romanzo di Corti. . . . . . . . . . . . . 15 Pubblicità inferiore al 70% della popolazione. . . . . . . . . . . . . . . . 4 Stampato su carta ecologica Symbol Freelife Satin Con il Besanino alla scoperta Direzione e Redazione Assessorati dei tesori della Brianza. . . . . . . . . . . 16 Ufficio URP Comune di Besana in Brianza Per i rifiuti sacchetto Telefono 0362 922022 Arte e cultura personalizzato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 besanese@comune.besanainbrianza.mb.it Il maestro Morellini e il coro Direttore Responsabile Informazioni utili Santa Croce da 50 anni insieme . . . 17 Dario Redaelli Domande&Risposte . . . . . . . . . . . . . . 6 Albisola contemporanea Vice Direttore Sara Sironi per un omaggio ad Aligi Sassu . . . . 17 Comitato di Redazione Fatti e persone Stagione con molte facce Chiara Anna Delmiglio, Stefano Maddaloni, Ricordo di Antonio Mauri per l’Edelweiss . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 Francesca Mottadelli, Greta Pirovano, Paola Patrizia Riva, Maurizio Romanò, “Sindaco di tutti”. . . . . . . . . . . . . . . . 7 Boris Sanvito, Elio Sanvito L’Agenda. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 Hanno collaborato Dalla città Gruppi Consiliari, Ufficio Anagrafe, Tu chiamala se vuoi... educazione . . . 8 Fabiano Brioschi, Elena Redaelli, Dal Consiglio Comunale. . . . . . . . . . 21 Marco Sala e Peppino Vergani La Fondazione Corti Copertina compie 25 anni. . . . . . . . . . . . . . . . . 10 Gruppi Consiliari. . . . . . . . . . . . . . . . 22 Autunno besanese Foto di copertina I diari giovanili di Eugenio Corti . . . 11 e delle pagine 8, 9, 12 e 13: Dario Redaelli Foto delle pagine 3 e 4: Archivio del Besanese Turni Farmacie . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 Foto di pagina 10: Archivio Fondazione Corti Dalla scuola Foto di pagina 12: Archivio I.C. Giovanni XXIII Open Day: orienta la tua scelta. . . . 12 Numeri utili Foto delle pagine 14 e 15: Peppino Vergani Foto di pagina 17: Archivio Corale Santa Croce Rigola, porte aperte al territorio. . . 13 Dentro il Comune. . . . . . . . . . . . . . . 27 Foto delle pagine 18 e 19 Fabrizio Volonté Città di in Brianza Le prossime uscite de “Il Besanese” 243 Besana b.it ainbrianza.m une.besan di Besana in Brianza www.com Segnalazioni o articoli da parte di cittadini o associazioni, vanno inviati tramite mail del Comune informazione periodico di a besanese@comune.besanainbrianza.mb.it rispettando le scadenze sotto indicate: numero uscita scadenza per l’invio numero uscita scadenza per l’invio n. 244 dicembre 5 novembre n. 245 marzo 4 febbraio n. 246 maggio 1 aprile n. 247 luglio 3 giugno La tua pubblicità su “Il Besanese” ione La nuova stag iss Ricordo dell’Edelwe hetti Novità saccolta rifiuti di Ant onio Mauri pagina 18 per la racc pagina 7 pagina 5 Il Besanese è stampato e distribuito alle famiglie grazie anche alle inserzioni pubblicitarie. Chi fosse interessato può rivolgersi a: Ufficio Relazioni con il Pubblico U.R.P. Telefono 0362 922026 - urp@comune.besanainbrianza.mb.it tipo formato misura 1 numero 2 numeri 3 numeri 4 numeri 5 numeri millimetri sconto 10% sconto 20% sconto 30% sconto 40% in gabbia 180 x 250 A - B- C A - B- C A Quarta di copertina 1.000,00 900,00 800,00 700,00 600,00 al vivo in gabbia al vivo 210 x 297 in gabbia 180 x 250 B Terza di copertina 850,00 765,00 680,00 595,00 510,00 al vivo 210 x 297 in gabbia 180 x 250 C Pagina interna 700,00 630,00 560,00 490,00 420,00 al vivo 210 x 297 D E orizzontale 180 x 115 orizzontale verticale D Mezza pagina 350,00 315,00 280,00 245,00 210,00 verticale 88 x 252 D verticale orizzontale 180 x 50 E Quarto di pagina 200,00 180,00 160,00 140,00 120,00 verticale 88 x 115 E F orizzontale F Ottavo di pagina 88 x 50 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 I prezzi sono esposti in euro, IVA esclusa, e si riferiscono a ogni singola uscita 2 Il besanese www.comune.besanainbrianza.mb.it
La parola al Sindaco Parola d’ordine: accoglienza Mosaico: accogliere con la cultura Mi collego alla bellis- sima festa dell’acco- Una città è accogliente se tra i glienza che l’Istituto suoi primari valori mette la cul- comprensivo Giovan- tura e per questo non posso non ni XXIII ha preparato ricordare da qui la presentazione per gli alunni di prima e apertura dei corsi del Mosai- media per augurare, a co, una caleidoscopica occasione nome mio e dell’intera di studio e conoscenza delle più Amministrazione comu- svariate materie da quelle arti- nale, un proficuo anno stiche, scientifiche, storiche, eco- scolastico a tutti gli stu- nomiche, letterarie, linguistiche, denti, gli insegnanti, i giuridiche, filosofiche a quelle più dirigenti e il personale pratiche come la cucina, il bricola- non docente degli Isti- ge o il cucito. Una vera Università tuti scolastici di Besana per chi non vuol smettere di im- in Brianza. parare e relazionarsi con gli altri. Ognuno di loro, infatti, contri- Questa associazione ogni anno ci buisce con il proprio impegno a Esprimo personalmente ricorda da una parte che le nostre mantenere viva la Scuola, luogo di e a nome della Giunta, competenze e conoscenze posso- incontro, di scambio e di dialogo: del Consiglio Comunale, no essere gratuitamente messe in l’istituzione più autorevole dove dei Dipendenti e di tutti i Besanesi comune con gli altri attraverso la si impara il confronto con le diver- le più sentite condoglianze disponibilità gratuita dei docenti sità, l’uguaglianza e la pari dignità, per la scomparsa di dei corsi, dall’altra, attraverso i nu- la promozione della cultura, la co- merosissimi iscritti ai corsi, che la noscenza e l’impegno per la pace. Antonio Mauri cultura è un elemento vitale della La bellissima e partecipata festa che da Sindaco, Assessore nostra vita, in ogni suo periodo. da cui ho preso spunto mette in e Consigliere per tanti anni evidenza una delle caratteristiche ha dedicato il suo impegno Accogliamo il caduto di cui deve andare fiera la nostra per la città di Besana in Brianza Rodolfo Beretta città, appunto l’accoglienza. Un momento veramente emozio- nante per la nostra città è anche La Magnalonga però alla fine confidato che la cosa quello dell’accoglienza del caduto Questa si è concretizzata nell’ec- che più li ha colpiti è stato vedere della “Grande guerra 1915-18”, di cezionale successo della Magna- decine di besanesi appartenenti cui quest’anno è il centenario del longa organizzata dalla Pro Loco alle più svariate associazioni del- suo termine, Rodolfo Beretta. la cui che ha visto la partecipazione di la nostra città mettersi al servizio salma è stata restituita dai ghiacciai 750 persone, la maggior parte non degli ospiti con tanta dedizione e dell’Adamello nello scorso anno. residenti a Besana. Nel mio grup- disponibilità. Complimenti alla Pro Sabato 13 ottobre mi recherò con po c’era una coppia monzese che, Loco, ai collaboratori e in partico- i familiari, una rappresentanza de- ad ogni passaggio e spostamento lare alle “giovani guide turistiche”, gli Alpini di Villa Raverio e dell’As- previsto, mi ha manifestato la sor- giovanissimi studenti besanesi, sociazione Combattenti di Besana presa e la meraviglia per i bellissi- che sono risultate la vera novità a Trento, presso il Cimitero monu- mi scorci naturalistici, i monumen- di questa riuscitissima edizione, mentale, dove si trova il Sacrario ti e le prelibatezze gastronomiche che ha permesso di far conoscere dei Caduti che finora ha custodito proposte ai partecipanti. Mi hanno e promuovere il nostro territorio. la salma di Rodolfo Beretta. E-mail sindaco@comune.besanainbrianza.mb.it Il Sindaco riceve previo appuntamento telefonando al numero 0362 922008 Il besanese 3 www.comune.besanainbrianza.mb.it
La parola al Sindaco Censimento permanente della popolazione Da quest’anno il censimento della popolazione e delle abitazioni ver- Qui verranno resi gli onori mili- rà effettuato in modo diverso da quello tradizionale. Non più ogni 10 tari al caduto, dopo di che le sue anni, ma ogni anno, non più intervistando tutte le famiglie italiane, spoglie rientreranno a Besana in ma solo un campione, ossia un gruppo di esse, 1 milione e 400 mila Brianza. È prevista alle ore 14 cir- di 2.800 Comuni italiani. Le famiglie estratte dall’Istat saranno obbli- ca una fermata nella frazione di gate a rispondere a questa rilevazione che ha un valore importante Villa Raverio in località Menzo- ed è un’opportunità per il nostro Paese. I dati raccolti saranno trattati nigo, dove Rodolfo era nato e ha secondo le norme sulla privacy e diffusi solo in forma aggregata, come vissuto. La salma verrà poi posta ormai noto a tutti. nella Chiesetta San Carlo della La rilevazione si svolgerà nel periodo dal 10 ottobre al 23 novem- Basilica Minore di Besana. bre 2018, tramite rilevatori scelti e autorizzati dal Comune, che si La Cerimonia ufficiale di saluto al recheranno presso l’abitazione muniti di tablet e tesserino di rico- caduto si svolgerà il giorno succes- noscimento. sivo 14 ottobre con partenza dal- Anche il Comune di Besana è stato scelto come Comune campione, la Casa comunale alle ore 10.40, per cui un certo numero di famiglie, estratte con sistema casuale di- alzabandiera sulla Piazza Eugenio rettamente dall’Istat, riceveranno la visita di un rilevatore nel periodo Corti e alle ore 11.00 Santa Messa 9 ottobre – 7 novembre 2018. La visita sarà preceduta da una lettera nella Basilica Minore di Besana in del Comune che indicherà il nominativo del rilevatore, il quale comun- Brianza. que sarà munito di tesserino di riconoscimento. Al termine della celebrazione un È molto importante collaborare a questa rilevazione che permetterà di corteo accompagnerà le spoglie raccogliere dati importanti per il futuro dell’Italia. Per eventuali infor- del caduto al Cimitero del capo- mazioni è possibile contattare il numero del Servizio Anagrafe 0362 luogo, dove verranno tumulate 922049. (D.R.) nella cappella dei Caduti e dei Sacerdoti besanesi. Invito tutti i cittadini a partecipare e a esporre il tricolore in partico- lare nelle vie che verranno toccate dal corteo. La diversità come opportunità In conclusione vi ricordo che è partita la 14ª edizione di Al di là delle barriere organizzata in col- laborazione con la Cooperativa Solaris e che attraverso moltepli- della Giornata mondiale della Di- uditiva. Si cercherà di coinvolgere ci iniziative permetterà a tutti di sabilità. in questo progetto tutte le realtà riflettere sul tema della disabili- All’interno di Al di là delle barriere associative, scolastiche, religiose, tà e della diversa abilità. Il ricco prenderà il via anche la proposta culturali e sociali della nostra cit- programma di questo evento è di riqualificare il Parco giochi di tà. Insomma un sogno, “Il giardino pubblicato in ultima di copertina. Villa Raverio al fine di renderlo incantato” che cercherà, col con- Segnalo l’incontro con Simona accessibile a tutte le persone con tributo di ognuno di noi, di diven- Atzori il 2 dicembre in occasione difficoltà motoria, sensoriale e tare realtà. ECOBONUS STATALE 50% recuperabile in 10 anni Con l’acquisto di una nuova tenda da sole puoi recuperare gran parte della spesa 22066 Mariano Comense (CO) • Via Matteotti, 9G info@cortende.it 40 ANNI DI ESPERIENZA 20842 Calò di Besana in Brianza • Via Lovati, 29 telefono 031 3551344 www.cortende.it AL VOSTRO SERVIZIO 4 Il besanese www.comune.besanainbrianza.mb.it
Assessorati Per i rifiuti sacchetto personalizzato Caro concittadino, come in prece- denti occasioni ho già avuto modo di anticipare, verrà introdotto a Besana Brianza un nuovo metodo di raccolta dei rifiuti, che permet- terà di razionalizzarne ancora di più la differenziazione, miglioran- do in tale frangente i risultati del- la nostra città. Dal prossimo anno avremo una nuova gestione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Questa sarà sempre affidata alla società Gelsia Ambiente, re- La novità più significativa consi- calcolo della misurazione puntua- centemente trasformatasi, proprio ste nell’introduzione della rac- le, stimolo a comportamenti vir- a tal fine, da società pubblica a so- colta rifiuti porta a porta tramite tuosi degli utenti e rapidità nelle cietà mista con partecipazione di tecnologia RFID. Obiettivo que- operazioni di prelievo sono alcuni socio operativo privato. sto fortemente voluto dall’Ammi- dei valori aggiunti distintivi che nistrazione, raggiunto attraverso rendono la gestione dei rifiuti più un percorso che sì, ha subìto ral- efficiente e controllata. lentamenti per via di opposizioni La gestione intelligente dei rifiuti, esterne, ma che ha visto in que- dal loro conferimento in casa alla sti mesi una definizione. raccolta e relativo smaltimento, è Tale tecnologia rileva e identifica uno dei temi più attuali, in cui la Assessore ANASTASIA CECCHETTI i sacchi contenenti la frazione in- tecnologia svolge un ruolo abili- Manutenzioni - Ambiente ed ecologia differenziata dei rifiuti attraverso tante nei nuovi scenari qualitativi Giovani - Opere Pubbliche l’apposizione di tag/transponder, della vita in città. Fondamentale E-mail anastasia.cecchetti@ il cui microchip è associato al Co- sarà la collaborazione e la sensibi- comune.besanainbrianza.mb.it dice Utente di ogni utenza TARI. lità di tutta la cittadinanza di fron- Riceve su appuntamento presso il Mu- Ciò permetterà la misurazione te a questo cambiamento. nicipio, nell’edificio nuovo al terzo piano, il giovedì dalle ore 15.00 alle ore puntuale di quanta frazione indif- Nei prossimi mesi, insieme a Gel- 17.00, previa richiesta telefonica al nu- ferenziata ogni famiglia, e quindi sia Ambiente, verranno avviati dei mero 0362 922015 o tramite mail al- l’intera città in definitiva, produce. percorsi di informazione specifica, l’indirizzo servizimanutentivi@ La tracciabilità dei rifiuti trova perché insieme possiamo essere comune.besanainbrianza.mb.it nell’RFID lo strumento tecnolo- pronti ad affrontare questo nuo- indicando nome, cognome, oggetto dell’incontro e recapito telefonico. gico ideale: identificazione, dati vo servizio e migliorare i risultati esatti raccolti in automatico per il ecologici della nostra città. CARROZZERIA AUTOSOCCORSO Ugo Rigamonti CAFFET TE RIA G EL ATERIA Noleggio Auto • Installazioni Satellitari Gestione sinistri assicurativi Piazza Cuzzi, 2 - Besana in Brianza (MB) Telefono 0362 995088 20842 Besana in Brianza (MB) Via Mantovani, 4 - Tel. 0362.994015 - Fax 0362.1724030 pasticceriacastano@gmail.com Cell. 348.3167689 - carrigamonti@tiscali.it Il besanese 5 www.comune.besanainbrianza.mb.it
Informazioni utili Domande&Risposte Scrivi i tuoi dubbi a besanese@comune.besanainbrianza.mb.it Dal 1° ottobre 2018 anche a Besana in Brianza, pres- Qual è la procedura so l’Ufficio Anagrafe, potrà essere richiesta la carta di per ottenerla? identità elettronica. Dopo tanti anni di sperimentazio- Il cittadino dovrà recarsi ne il sospirato documento “formato tessera” è dispo- in Comune con fototessera, nibile anche per il nostro Comune. in formato cartaceo o elettronico su un supporto USB (dovrà essere dello stesso tipo di quelle utilizzate per Che cos’è la Carta di identità elettronica (CIE)? il passaporto), e del vecchio documento. Prima di av- La CIE è l’evoluzione del documento di identità car- viare la pratica bisognerà versare al Comune, la somma taceo. Ha le dimensioni di una carta di credito ed è di 16,79 euro oltre ai diritti fissi (5 euro o 10 in caso di caratterizzata da un supporto in policarbonato con la furto o smarrimento) e di segreteria per 0,21 euro. foto e i dati del cittadino e corredato da elementi di Per ottenere la CIE valida per l’espatrio di un minore sicurezza (ologrammi, sfondi di sicurezza, ecc.). occorre la presenza di almeno uno dei genitori e la di- La carta è contrassegnata da un numero stampato sul chiarazione di assenso all’espatrio sottoscritta dall’altro fronte in alto a destra chiamato numero unico nazionale. genitore o esercente la responsabilità genitoriale con al- È principalmente un documento di identificazione: legata copia di un documento d’identità. In alternativa è consente di comprovare in modo certo l’identità del necessario fornire l’autorizzazione del giudice tutelare. titolare, tanto sul territorio nazionale quanto all’estero. Che cosa bisogna fare e quali informazioni bisogna Che dati contiene? anche fornire? Nome e cognome del titolare, luogo e data di nasci- Si consegna in anagrafe il codice fiscale, si verificano ta, sesso, statura, cittadinanza, firma, validità per l’e- i dati anagrafici, si forniscono eventuali indirizzi per spatrio, fotografia, Immagini di 2 impronte digitali (un avvisi sulla spedizione del documento e si indica la dito della mano destra e un dito della mano sinistra), modalità di ritiro del documento (consegna presso un nomi dei genitori (nel caso di un minore), codice fi- indirizzo specifico o ritiro in Comune). Viene fornita la scale, estremi dell’atto di nascita, indirizzo di residen- foto e si procede all’acquisizione delle impronte digi- za, Comune di iscrizione AIRE (per i cittadini residenti tali; si rende noto, se si vuole, il consenso ovvero il di- all’estero), codice fiscale sotto forma di codice a barre. niego alla donazione degli organi, e si firma il modulo di riepilogo dopo la verifica finale dei dati. Da chi viene rilasciata? La CIE viene rilasciata subito? Può essere richiesta presso il proprio Comune di resi- denza o di dimora in qualsiasi momento e la sua du- Il cittadino riceverà la CIE all’indirizzo indicato entro 6 rata varia (come prima) secondo le fasce d’età: 3 anni giorni lavorativi dalla richiesta. Una persona delegata per i minori con meno di 3 anni, 5 per i minori di età potrà provvedere al ritiro del documento, purché le sue tra i 3 e i 18 anni, 10 per i maggiorenni. Viene stampa- generalità siano state fornite al momento della richiesta. ta presso l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi provvede alla sua spedizione al cittadino. allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altre motivazioni (reclusione, appartenenza a ordini di clausura, ecc.), un suo delegato deve recarsi presso il Comune con la documentazione attestante l’impossi- bilità a presentarsi presso lo sportello. È possibile prenotare la richiesta? Si può prenotare un appuntamento per presentare la domanda di rilascio, in funzione delle disponibilità del proprio Comune, utilizzando il sistema “Agenda CIE” sul portale del Ministero dell’Interno. La ricevuta, con le modalità di ritiro, va consegnata al Comune. A cura dell’Ufficio Anagrafe 6 Il besanese www.comune.besanainbrianza.mb.it
Fatti e persone Ricordo di Antonio Mauri “Sindaco di tutti” A ntonio Mauri ci ha lasciato. La sua scomparsa, quello stacco che ti dà l’impressione del passare dei giorni. oltre che nella sua famiglia, tra i suoi amici, crea Fare il Sindaco vuol dire esserlo sette giorni su sette”. un vuoto nella nostra città, anche se da qualche I primi quattro anni rivelarono le sue qualità di tecnico anno la sua presenza era meno forte per la malattia. che lo portarono a interventi in campo urbanistico (nel La scena politico-amministrativa besanese lo aveva secondo mandato portò a termine la revisione del PRG), visto presente in modo attivo dal 1990, come Asses- realizzazioni come la scuola elementare di Besana, poi sore nell’ultima Amministrazione di Giovanni Riva, al- la scuola materna, la sistemazione di Villa Filippini a meno fino al 2014, quando presentò, senza fortuna, sede della Biblioteca e la realizzazione del Centro an- una lista civica con il suo nome, candidando l’amico ziani e il restauro di Villa Borella e l’istituzione del Polo Angelo Casati, dopo essersi seduto per i cinque anni civico. Nelle sue Amministrazioni ha dato spazio anche precedenti tra i banchi dell’opposizione. agli interventi sociali, potenziando l’asilo nido e i ser- Dopo l’esperienza in Giunta è stato Sindaco di Besana vizi domiciliari, e alla cultura, con numerose iniziative per due Amministrazioni, a capo di due schieramen- che hanno coinvolto le realtà locali, oltre a progetti di ti moderati. Il primo “Popolari per Besana”, il secondo più ampio respiro, compresa la vicinanza alla Banda. “Besana al centro”. Nella prima occasione ebbe ragione La buona amministrazione e l’alleanza con la lista mode- di altri tre gruppi, con una maggioranza relativa che gli rata, che nelle precedenti elezioni si era presentata con consentì comunque di governare la città. Fu un’espe- un proprio candidato, gli valsero nella seconda espe- rienza molto positiva nel corso della quale dimostrò la rienza la vittoria con maggioranza assoluta. sua passione per la cosa pubblica, già apprezzata negli Se però la prima Amministrazione non ebbe grandi criti- anni precedenti alla guida del Comitato Pendolari del cità, nella seconda, nel corso della quale affrontò grandi Besanino, e le sue qualità di attenzione ai besanesi e progetti, come quello della piscina, e fece i conti anche ai loro problemi. A questo proposito in una intervista con nuove norme che cambiarono la struttura della pub- pubblicata su “Il besanese” di maggio 1996 emerge il blica amministrazione, si trovò ad affrontare, soprattutto suo modo di vedere la figura del primo cittadino: “Le per uno che amava più i fatti che le parole, sia dal punto maggiori soddisfazioni le ho avute fuori dal “palazzo”, nel di vista politico che amministrativo, non pochi problemi. rapporto con la gente che ti ferma per strada, ti racconta i Nonostante questo Antonio Mauri lo sentiamo ancora suoi problemi, ti fa capire che ha fiducia e che quindi non vicino ogni volta che entriamo in Municipio, varchiamo ti vede come uno che sta al piano di sopra. In questo modo la soglia della Biblioteca, ci sediamo a un tavolino del mi sembra di essere davvero il Sindaco di tutti i cittadini”. Centro anziani, portiamo i figli o i nipoti alla Scuola ma- Sembra facile parlar bene di una persona scomparsa, ma terna o elementare di Besana e ci parla ancora con la nel caso di Antonio Mauri non possiamo nascondere le passione di chi ha dato davvero tanto. Vorrei concludere sue qualità umane, a partire dal desiderio di dare tutto ancora con le sue parole tratte dall’intervista già men- per la propria città, sostenute da una tempra da lavo- zionata, rivolte agli adulti e ai giovani, un’altra delle sue ratore instancabile. A proposito ricordiamo un’altra sua passioni: “Tutti devono potersi sentire protagonisti della espressione raccolta nell’intervista citata: “Per la gran propria vita e farsi in quattro perché le cose migliorino mole di impegni (il primo da Sindaco, ndr) direi che sia non solo per sé, ma possibilmente per tutti, con il proprio stato un lungo anno, ma il tempo è davvero volato, a vol- impegno, senza aspettare che siano gli altri a fare per noi”. te mi sembra di aver vissuto un’unica frazione di tempo, Grazie Antonio! poiché spesso anche la domenica è impegnata e manca Dario Redaelli ELETTRICAMARZIO Per la sicurezza e il comfort della vostra casa propone: • Impianti antifurto telegestibili con e senza fili • Automazioni di cancelli, basculanti e tapparelle • Impianti elettrici civili e industriali come da DM 37/08 Besana Brianza elettricamarzio@virgilio.it tel. 0362 994945 • cell. 333 3750172 Il besanese 7 www.comune.besanainbrianza.mb.it
Dalla città Tu chiamala se vuoi ... educazione Riflessione di un redattore sul malcostume civico che è difficile da debellare C orre l’obbligo di una breve premessa : quando si parla di maleducazione,di degrado urbano e ambientale e di scarso senso civico, registriamo e segnaliamo un fenomeno, una realtà purtroppo “co- mune” su quasi tutto il territorio nazionale. Sembrerà strano, ma la nostra città risulta (da segnalazioni e da osservazioni della nostra provincia) un po’ meno spor- ca, imbrattata, degradata e “violenta” di altri comuni del nostro territorio brianteo. Nonostante questo risultato “confortante” riteniamo utile tornare sull’argomento nella speranza che tutto siddetti “atti vandalici” che purtroppo si verificano ciò possa contribuire a una crescita di “coscienza col- con una certa frequenza anche nel nostro comune. Il lettiva” finalizzata a rendere l’ambiente e il paesaggio divertimento (se così si può chiamare) di alcuni irre- in cui viviamo e lavoriamo sempre più vivibile, ordina- sponsabili consiste nel distruggere, nel rompere, nel to, piacevole, in una parola “davvero bello”. danneggiare “arredi urbani” (panchine, estintori, gio- In questi contesti un capitolo a parte riguarda i co- chi nei giardinetti, segnaletica stradale, ecc.), il che, cosa per nulla trascurabile, comporta notevoli aggravi alle casse comunali. Senza scomodare sociologi, educatori, insegnanti e studiosi di problematiche giovanili, non è “cosa buo- na” lasciare che pochi facinorosi sfascino beni e oggetti che appartengono all’intera collettività besanese. Volutamente in questi “brevi appunti” non vengono toccati e affrontati temi molto più gravi e complessi (alcol, droghe, ecc.) che rischiano di rovinare molti gio- vani. Nel contempo constatiamo che le ammende e le sanzioni pecuniarie che vengono comminate a questi soggetti molto spesso lasciano un po’ il tempo che trovano (tanto i soldi li cacciano i genitori). A nostro parere una valida alternativa potrebbe essere quella che “costringe” chi commette questi atti “non propria- mente civili” di pulire per sei mesi durante tutti i fine settimana i gabinetti delle tre case di riposo presenti sul nostro territorio. Non è molto, ma è già un segnale che va nella giusta direzione. Altro punto dolente (che non si riesce a debellare) ri- guarda il fenomeno dei “pataccari, degli imbrattato- ri, degli sporcaccioni” di muri, muretti, saracinesche, panchine, stazioni ferroviarie, ecc.). Tutti costoro riten- gono normale “sfogare”le loro rabbie, i loro istinti re- pressi, con scarabocchi, schiribizzi, pseudo messaggi del tipo: no bretella, no euro, no Tav, no cemento (fra l’altro il cemento si è già fermato da solo da molto tempo). Non contenti alcuni di questi “educandi” ap- 8 Il besanese www.comune.besanainbrianza.mb.it
Dalla città educativo e di sensibilizzazio- ne verso com- portamenti più corretti, civili e piccicano adesivi e patacche varie su pali della luce, responsabili, soprattutto con uno sguardo particolare segnaletiche stradali: non bisogna essere laureati per verso le nuove generazioni. capirne la provenienza. Un altro aspetto della tematica in questione riguarda Personalmente sono un grande appassionato della la cura del verde, sia pubblico che privato. Siepi, rami, “cultura di strada” che ha contribuito in buona misu- fogliame di orti e giardini privati molto spesso intral- ra a rivoluzionare l’arte contemporanea. Keith Haring, ciano vie e marciapiedi in maniera fastidiosa e a volte Diego Rivera, Angel Ortiz, Jackson Pollock sono alcuni anche pericolosa. “graffitisti” che hanno realizzato sui muri di strade e I proprietari di questo “verde privato” non devono palazzi dei veri e propri capolavori. Non hanno im- aspettare le parolacce di qualcuno, ma provvedere per brattato o deturpato spazi pubblici o privati, perché tempo a tagliare, potare e sistemare ciò che è di loro prima di essere dei grandissimi artisti erano uomini competenza, compresa la relativa pulizia. Ovviamente civili ed educati. anche il “verde pubblico” deve essere correttamente Per rimanere in tema di “degrado urbano” segnalia- gestito e curato (cosa che non sempre succede) poi- mo l’esistenza di “luoghi sacri per discariche abusive”, ché tutto ciò rappresenta un “patrimonio della gente quasi sempre in prossimità di cimiteri e nelle valli del di Besana” e come tale va conservato e valorizzato. nostro territorio. Gli autori di tutto ciò depositano in Sarebbe interessante “conoscere” il patrimonio comu- questi luoghi ogni genere di rifiuti: dalle batterie di nale del verde che ogni cittadino ha a disposizione, auto a piccoli e grandi elettrodomestici, a piastrelle anche per un confronto con altre realtà a noi vicine. Ci e calcinacci, a sedie e divani non più utilizzabili. Da impegniamo a farlo nel prossimo futuro. notare che a Villa Raverio esiste un efficiente cen- Da ultimo segnaliamo che nonostante notevoli passi tro comunale per il conferimento di tutti i rifiuti non avanti registrati, persistono ancora dei proprietari di smaltibili nei normali sacchetti della spazzatura. Que- cani che non raccolgono “i bisogni” del loro animale sti “furbacchioni” vanno sanzionati in modo severo e che normalmente vengono “calpestati” sui marciapie- pesante quale promemoria per il loro portafoglio. di o lungo le vie centrali dei nostri paesi. Segnaliamo Nonostante un leggero miglioramento registrato i que- che recentemente è stata realizzata presso il centro sti ultimi periodi, si notano ancora rifiuti abbandonati sportivo comunale di Villa Raverio, una apposita “area e gettati dove capita, che anziché ”soggiornare” ne- cani” per sgambate e corse protette per tutti i cani del gli appositi contenitori, fanno bella mostra di sé nelle nostro comune. Rimane l’invito e un ulteriore richia- strade, nelle vie, lungo i marciapiedi dei nostri paesi. mo ad alcuni “padroni” che fanno finta che il loro cane Bottiglie di vetro e plastica, sacchetti e fazzoletti, car- è in perenne stitichezza e non raccolgono mai quanto te, cartoni e cartacce varie, ecc., rappresentano davve- prodotto dal loro “amico a quattro zampe”. Sono pic- ro un “fastidio visivo e davvero brutto”per chiunque. coli episodi, piccole furbate ma… tu chiamale se vuoi La scuola, la famiglia e più in generale tutti i mezzi di “maleducazioni”. comunicazione possono e debbono svolgere un ruolo Elio Sanvito Il besanese 9 www.comune.besanainbrianza.mb.it
Dalla città La Fondazione Corti compie 25 anni Continua il sostegno al Lacor Hospital E ra il 1993 quando a Milano è nata la Fondazione Corti, ente non a scopo di lucro con il compito di sostenere eco- nomicamente e con assistenza tecnico-logistica il St. Mary’s Ho- spital Lacor di Gulu, in Uganda. Iniziò per volontà di Piero Corti e Lucille Teasdale, che in 40 anni di lavoro hanno gestito e sviluppa- to l’ospedale, trasformandolo da piccolo dispensario missionario al Dopo 25 anni di attività, come è lo locale, soprattutto per quanto ri- maggiore struttura senza scopo di stato di salute della Fondazione? guarda le malattie e le necessità lucro dell’Africa equatoriale. Creata da mio padre perché potes- più diffuse tra la popolazione. Ne parliamo su queste pagine per- se diventare un sostegno solido Perché dopo 25 anni il ruolo della ché la vicenda di Piero e Lucille è e continuativo nel momento del Fondazione è ancora necessario? legata a Besana: Piero era besa- passaggio all’africanizzazione, la Senza la Fondazione e i suoi donato- nese doc e Lucille lo è diventata Fondazione è oggi tra le maggiori ri il Lacor Hospital non riuscirebbe a per adozione e quindi ci sono stati fonti di sopravvivenza dell’ospe- sopravvivere. I cambiamenti nell’e- legati per motivi familiari e affet- dale. Certamente la più preziosa conomia della nazione implicano tivi. Oggi la Fondazione è il mag- perché libera di essere impiegata tempi molto lunghi. Solo aiutando a giore sostenitore dell’ospedale. A dove c’è più bisogno. Permette coprire i costi dell’ospedale si può guidare le sue attività, con grande infatti all’ospedale di mantenere continuare ad assistere e curare una capacità, passione e spirito di ca- la sua mission, garantendo il suo popolazione che vive di agricoltura rità cristiana, è la figlia di Piero e funzionamento, e lo sostiene nel- e di sussistenza ed è ancora afflitta Lucille, Dominique. la ricerca di competenze e aiuti. dalle malattie della povertà come La storia del Lacor Hospital è quel- Quali sono i valori che ancora oggi malaria o infezioni respiratorie. la, straordinaria, di due medici: permettono di continuare questo Cosa può fare in concreto Besana due vite legate dall’amore e dalla grande sogno dei tuoi genitori? per sostenerla? dedizione verso gli ultimi trascor- La protezione degli ultimi è tut- Nella cultura degli Acholi, popo- se lavorando fianco a fianco per tora il valore fondamentale. In un lazione del Nord Uganda dove si curare i più poveri dell’Uganda. È Paese dove vige ormai la pace da trova il Lacor Hospital, il luogo di stato il progetto di un piccolo di- dieci anni, alcune fasce di popo- origine di Piero Corti è come un spensario a unirli e ad attirarli, nel lazione stanno conquistando un genitore per l’ospedale. C’è un 1961, in uno dei Paesi più pove- discreto benessere, ma la maggior legame molto profondo che spe- ri dell’Africa. Lì si sono sposati e parte degli abitanti delle comunità riamo sentano sempre anche gli hanno vissuto 35 anni a completa e delle aree rurali è ancora molto abitanti di Besana. La scuola ma- disposizione degli altri attraverso povera e vulnerabile. Per questo il terna, intitolata a Piero e Lucille, la loro professione. Il piccolo di- Lacor Hospital continua a lottare ci è sempre molto vicina; da molti spensario di 40 posti letto delle perché i servizi siano accessibili a anni Federico Gatti è presente sul origini, oggi è un efficiente ospe- tutti nonostante i costi e la com- territorio e non perde occasione dale con quasi 500 posti letto e plessità di gestione dell’ospedale per raccontare la storia del Lacor e 600 dipendenti, tutti ugandesi. aumentino di anno in anno. della Fondazione e per raccogliere In occasione di questo impor- Qual è il ruolo del Lacor Hospital fondi. In che modo? Per esempio tante traguardo, ne parliamo con oggi in Uganda? adottando simbolicamente un let- Dominique Corti, Presidente e, Affiancare il sistema sanitario na- to dell’ospedale o scegliendo di come già accennato, figlia dei zionale, ancora insufficiente nel contribuire alla cura di donne o fondatori del Lacor Hospital, Pie- rispondere anche ai bisogni di bambini su www.fondazionecorti.it ro e Lucille. salute di base della popolazione Dario Redaelli 10 Il besanese www.comune.besanainbrianza.mb.it
Dalla città I diari giovanili di Eugenio Corti Di recente pubblicati in un volume I l prossimo 30 ottobre in Biblio- Che tipo di lavoro è stato fatto per teca verrà presentato, a cura arrivare alla redazione di questo dell’associazione Il Mosaico, un volume? volume che parla della vita dello È stato un paziente e attento la- Fanno poi capire meglio i moti- scrittore Eugenio Corti “Il ricordo voro di selezione delle pagine che vi del suo interesse per la Russia diventa poesia. Dai Diari, 1940- maggiormente fanno capire la sen- fino alla decisione di voler andare 1948”, curato dalla moglie Vanda sibilità, la personalità, la fede, l’im- a tutti i costi su quel fronte a com- Corti e dal giornalista Giovanni pegno e la passione per la scrittura battere. Danno infine informazio- Santambrogio per le edizioni Ares del giovane Eugenio Corti. ni sulla sua vocazione di scrittore, di Milano. Dopo la pubblicazione Perché Corti aveva deciso di tene- sul suo metodo di lavoro, sulle sue delle lettere dal fronte russo, que- re un diario della sua vita? letture. Nel libro “Il ricordo diventa sto nuovo volume aggiunge un Corti ha scritto diari fin da quando poesia” i lettori di Corti troveranno nuovo tassello al panorama delle era studente. Nell’archivio sono molte novità che apprezzeranno e opere dello scrittore besanese. conservati alcuni quaderni del pe- che confermano la statura dell’uo- Per capire meglio i contenuti di riodo liceale trascorso a Milano al mo e del narratore. questo libro abbiamo posto alcu- Collegio San Carlo. Nel 1940 ini- I Diari comprendono anche il pe- ne domande a Giovanni Santam- zia la stesura di un nuovo Diario riodo dell’esperienza bellica di brogio, che ,come abbiamo accen- che porta una dedica significativa Russia da parte dello scrittore, tro- nato, è uno dei curatori. in cui si esplicitano le ragioni del- viamo cose nuove rispetto a quan- Come mai è nata l’idea di realiz- la scrittura. Dice: “A te che ancora to già descritto ne “Il cavallo ros- zare questo volume? non conosco e che un giorno di- so” oppure “I più non ritornano”? Eugenio Corti è tra i fondatori del venterai la compagna della mia I quaderni sulla Russia non con- Liceo don Gnocchi di Carate Brian- vita, ai tuoi grandi occhi lucenti tengono novità. Tutto quanto si za. A casa sua, nella primavera del questi diari, sui quali certamente legge lo si trova raccontato nel 1988, si sono svolti numerosi in- mi accadrà di narrare il nascere del suo capolavoro e ne “I più non contri per fissare gli orientamenti nostro amore”. Al primo quaderno ritornano”. Per questa ragione il e le finalità della scuola. Da anni ne seguiranno altri sedici in cui si libro curato con la signora Vanda nell’atrio del Liceo campeggia una rintracciano quattro stagioni della non entra nello specifico della sua gigantografia che lo ritrae alla vita dello scrittore: l’attesa della guerra. Di quel periodo vengono scrivania. Si è pensato con il retto- chiamata alle armi; la partenza per riportate le pagine che precedono re Luca Montecchi e con Giananto- il fronte russo e la guerra; il ritorno il 19 dicembre 1942, giorno del- nio Sanvito, che è stato l’ispirato- in patria con le vicende dell’8 set- la comunicazione dell’accerchia- re e l’anima della creazione della tembre; l’immediato dopoguerra mento russo e dell’inizio dei terri- scuola, di realizzare un volume per fino al mese di novembre del 1949. bili giorni della “sacca”. gli studenti e le loro famiglie che Come mai terminano nel 1949? Quanto è utile questo volume presentasse e facesse memoria di Terminano quando Corti presenta nella comprensione dell’uomo e Corti. Il libro è poi stato realizzato ai suoi genitori Vanda. Aveva in- scrittore Eugenio Corti? con il contributo della Fondazione contrato la donna della sua vita, Ritengo sia molto utile sia per gli “Il cavallo rosso”, presieduta da Et- non c’era più bisogno di tenere un appassionati di Corti sia per gli tore Villa che partecipò dall’inizio diario. studiosi. Sono pagine inedite ric- al dibattito sulla scuola ed è anche Che cosa rappresentano i Diari che di tanti fatti che accompagna- lui tra i fondatori. La signora Vanda nella vicenda umana e letteraria no le decisioni, anche drammati- è stata ben contenta di realizzare di Corti? che, di un giovane nel pieno della un’opera che avesse come primi I Diari sono importanti perché ri- guerra e di un ufficiale impegnato destinatari gli studenti. Dopo al- velano molti aspetti finora scono- prima nella campagna di Russia e cune riflessioni con lei abbiamo sciuti dello scrittore, mostrano la poi in Italia con gli ultimi soldati pensato che la soluzione migliore sua umanità, la perseveranza, l’a- del Re. Si trovano poi pagine di sarebbe stata una scelta di pagine more per la sua terra, la passione grande scrittura. tratte dai “Diari” finora inediti. per la politica come bene comune. A cura di Dario Redaelli Il besanese 11 www.comune.besanainbrianza.mb.it
Dalla scuola Open Day: orienta la tua scelta Piccolo vademecum Calendario scolastico 2018-2019 sui prossimi eventi Termine delle lezioni C ome ogni anno il mese di settembre rappresen- Scuola dell’infanzia 28 giugno 2019 ta per molti ragazzi il ritorno a scuola, che da Scuola primaria subito vede l’inizio delle attività di studio e di e secondaria di 1° grado 7 giugno 2019 ripasso in cui dovranno cimentarsi. In questo clima di tranquillità c’è però chi è alle prese con un cambia- Festività fissate dalla normativa statale mento molto importante. Tutte le festività previste a livello nazionale Alcuni studenti e genitori iniziano, infatti, a interrogarsi Festa di Santa Caterina 25 novembre 2019 su quale istituto essi o i loro figli dovranno frequentare, chi per la sua prima volta nelle scuole elementari, chi Festività deliberate dal CdL 2 novembre 2018 con già più esperienza si orienta verso le scuole medie 24 e 26 aprile 2019 e chi, con la responsabilità di scegliere per il proprio fu- turo, si avvicina alle scuole superiori, tutti consapevoli Vacanze natalizie dal 22 dicembre al 5 gennaio che il loro prossimo “primo giorno di scuola” sarà molto diverso da quello vissuto l’anno precedente. Vacanze di carnevale 8 marzo 2019 Per facilitare studenti e famiglie in questa difficile scel- ta, le varie scuole hanno pensato, ormai da diversi anni, Vacanze pasquali dal 18 al 23 aprile 2019 di aprire le porte per un giorno intero a tutti gli inte- ressati per poter mostrare, oltre all’offerta formativa, com’è organizzato l’istituto e quali attività particolari Per rendere l’attività di ricerca di questi momenti mol- esso propone. Durante gli Open Day, infatti, i ragazzi e to più semplice, riportiamo di seguito un calendario le loro famiglie potranno osservare da vicino il conte- che riassume le date degli Open Day delle scuole del sto nel quale gli stessi dovranno crescere per un perio- territorio besanese e limitrofo. Per qualsiasi informa- do più o meno lungo della loro vita. Questo momento zione aggiuntiva potete consultare il sito internet del- si configura quindi come un’occasione davvero impor- le diverse scuole che inseriamo in tabella. tante per orientare le scelte su una scuola o su un’altra. Stefano Maddaloni ORDINE SCUOLA NOME SCUOLA DATE OPEN DAY SITO INTERNET Don Gnocchi Mese di gennaio* www.icbesanainbrianza.gov.it Elementare Don Carlo San Martino - Rigola Consultare il sito rigola.doncarlosanmartino.org Aldo Moro 15 dicembre 2018 www.icbesanainbrianza.gov.it Media Don Carlo San Martino - Rigola Consultare il sito rigola.doncarlosanmartino.org M.K. Gandhi Consultare il sito www.mkgandhi.gov.it Superiore IISS A. Greppi (Monticello) Mese di novembre* www.issgreppi.gov.it * Consultare il sito per informazioni più dettagliate 12 Il besanese www.comune.besanainbrianza.mb.it
Dalla scuola Rigola, porte aperte al territorio Le proposte dell’Istituto in vista del Centenario del 2019 L’ Istituto comprensivo parita- Per conoscere al meglio i dettagli la, che da anni rientra nell’itinera- rio Don Carlo San Martino, dell’offerta formativa rio di Ville Aperte, riconosciuta pa- a partire dal prossimo anno e seguire gli eventi #centenario2019 trimonio naturalistico e culturale scolastico, si aprirà al territorio del- è possibile visitare il sito nonché dimora delle spoglie della la Brianza per mettere spazi e pro- www.rigola.doncarlosanmartino.org famiglia di Stefano Stampa, figlia- fessionalità a disposizione delle e seguirci su facebook stro di Alessandro Manzoni. famiglie, dei bambini e dei ragazzi. www.facebook.com/Istituto- Per la scuola è anche l’opportunità La realtà Don Carlo San Martino di Comprensivo-Don-Carlo- per ricordare l’opera educativa del Besana in Brianza, presente nel ter- San-Martino-Rigola-di-Besana- fondatore Don Carlo San Martino. ritorio dal 1890, desidera dare vi- Brianza-488981187961917 Nel 2019 ricorre il centenario della sibilità alla propria opera educativa morte del sacerdote milanese e con che nasce proprio con l’impegno questa proposta la scuola vuole far di accogliere, educare e orientare condo grado, fino a 16 anni. Sono riscoprire le radici del proprio pro- i giovani attraverso attività forma- altresì possibili su richiesta ripe- getto educativo. Don Carlo iniziò tive ed educative di doposcuola, tizioni per il recupero di alcune infatti la sua opera educativa in fa- sostegno individuale e occasioni di materie e percorsi personalizzati vore dei fanciulli abbandonati pro- esperienze creative ed espressive di studio per ragazzi con difficoltà prio organizzando un doposcuola attraverso corsi di canto, arte, teatro di apprendimento. nel territorio milanese, dove operò e lingua straniera. È un’opportunità Non solo. Da anni la scuola Don prima di aprire la realtà di Rigola di che ha l’ambizioso obiettivo di gui- Carlo San Martino propone ai suoi Villa Raverio nel lontano 1890. dare i ragazzi e i bambini a vivere il alunni corsi pomeridiani di lingua La sua vita e la storia di questa re- senso dell’esperienza comunitaria, inglese e spagnola con docenti altà educativa, attiva da più di 100 imparare a conoscersi, apprezzare madrelingua, corsi espressivi di te- anni, a Besana verrà ricordata in una la bellezza della diversità di ciascu- atro, canto e arte tenuti da docenti docufiction con la regia di Carlo Fol- no, confrontarsi e crescere insieme. specializzati in linea col progetto cio e Orietta Pozzoli, che verrà pro- Un progetto che viene sostenuto educativo della scuola, corsi che da iettata in primavera presso l’Audi- dal patrocinio della Comunità pa- quest’anno saranno accessibili da torium di Casatenovo, solo uno dei storale di Santa Caterina e dal Co- chiunque abbia voglia di mettersi in tanti eventi organizzati per celebra- mune di Besana in Brianza. gioco per crescere insieme. I corsi re il centenario di questo prete che Il doposcuola è indirizzato ai bam- pomeridiani si rivolgono a bambini tanto ha dato al mondo educativo, bini delle scuole elementari, con e ragazzi dai 24 mesi ai 16 anni. non in ultimo una Santa Messa ce- alcune ore dedicate ad attività Questa nuova offerta sul territorio lebrata presso la Basilica Romana ludico-ricreative, e ai ragazzi della prenderà vita in un luogo storico minore di Besana in Brianza. scuola secondaria di primo e se- come Villa Fossati, sede della scuo- Elena Redaelli Onoranze Funebri CELI Besana Brianza - Via Puecher 36 s.r.l. Renate Brianza - Via Mazzucchelli 5 Telefono 0362.994560 Cellulare 335.5309824 servizio continuato 24 ore su 24 Il besanese 13 www.comune.besanainbrianza.mb.it
Percorsi Giro del Parco della Valletta Tra il verde sulle tracce del “Cavallo rosso” P unto di partenza il cartello con la mappa che segna l’i- nizio del Parco della Valletta all’incrocio tra via Buozzi e via Di Vittorio. Possibilità di posteggiare l’auto nelle vicinanze. Si inizia imboccando la stradina asfaltata verso le cascine Besanel- le. Dopo 300 metri incontriamo la prima delle due cascine: qui l’a- sfalto lascia il posto al breccioli- no. Dopo altri 200 metri nei pressi della seconda Besanella svoltia- mo a sinistra e poi imbocchiamo il sentiero subito a destra. Dopo aver attraversato un pon- ticello in legno si prosegue in mezzo a campi coltivati fino a un incrocio a “T”. A questo punto im- bocchiamo la parte destra, legger- mente in salita fino a un passaggio con indicazione di inizio sentiero. Manteniamo la sinistra e costeg- giando il bordo del prato raggiun- giamo, dopo una curva a 90°, una breve salita fino all’uscita su un tratto asfaltato. Ci troviamo in una bella zona con Dopo aver percorso il primo tratto ampie visuali sulla cerchia delle nel territorio comunale di Besana, Prealpi e verso ovest delle Alpi, e su ora ci troviamo nel Comune di Mon- terreni coltivati a frutta e ortaggi. ticello. Proseguiamo su via Jacopo Attraversiamo un ponticello in ce- della Quercia. All’incrocio successi- mento “a dorso di mulo” e prose- vo proseguiamo in discesa a destra guiamo in discesa fino a interse- e attraversiamo via Boccioni imboc- care una carrareccia che risaliamo cando poi via Parini che dopo 150 svoltando a destra fino alla ca- metri diventa un sentiero. scina Magritto che lasciamo sulla destra per imboccare il sentiero a Per gli appassionati sinistra del cartello indicante l’ini- delle camminate zio dell’area verde. appuntamento Stavolta ci troviamo di fronte a una domenica 2 dicembre “zona umida” molto interessante con uno stagno e ruscelletti con al Palazzetto Ezio Perego ponticelli che meritano una os- per la gara podistica servazione attenta, aiutati anche dalla lettura dei vari cartelli didat- Ul Gir de Munt tici posti dall’Amministrazione del 14 Il besanese www.comune.besanainbrianza.mb.it
Percorsi Parco della Valletta, che troviamo stare ortaggi e frutta di stagione che Proseguiamo lasciando la cascina anche su altri tratti del percorso. vediamo intorno a noi. sulla destra e, dopo essere passati Uscendo dal bosco prendiamo a de- Lasciamo La Rampina e dopo 100 accanto a un’azienda agricola, dopo stra la carrareccia in leggera discesa, metri attraversiamo via Boccioni 200 metri sulla destra riprendiamo al termine della quale è necessario all’altezza della rotonda. A 200 me- il sentiero che abbiamo percorso in mantenere la sinistra attraversando tri possiamo ammirare cascina Ca- senso inverso all’andata. Alla fine il ruscello e, dopo un breve riposo nova, purtroppo in rovina e un vec- ritroveremo le Besanelle e saremo su una panca ricavata da un tronco, chio lavatoio (acqua non potabile!) al punto di partenza. In totale avre- possiamo risalire verso la cascina La con un bel cartellone esposto dal mo percorso circa 5 chilometri. Rampina che si presenta davanti a Comune di Monticello con la map- Peppino Vergani noi uscendo dopo il bosco, accanto pa dei luoghi di maggior interesse a un vivaio. Qui è possibile acqui- (ville, chiese, giardini, ecc.). Le “Besanelle” nel romanzo di Corti Per gli amanti della letteratura, segnaliamo che la zona di questo percorso intorno alle Besanelle è stata immortalata dallo scrittore Eugenio Corti ne “Il cavallo rosso”. Riportiamo qui un brano del romanzo che ci richiama la bella zona: “All’aperto l’aria era fresca, pura. Da ovest il sole ormai basso illuminava tutto l’orizzonte settentrio- nale materializzato dal grande anfiteatro delle Prealpi. “Guarda” osservò Ambrogio “che bel colore hanno stasera le montagne. Specialmente le Grigne e il Resegone”. “Cosa, le montagne?” Stefano tentennò la testa: ecco un altro discorso da studente. “Vuoi saper- lo? Io nemmeno me n’accorgo che al mondo ci sono le montagne. Non ci penso mai”. Si tratta di una terrazza panoramica sulla Brianza lecchese. Della struttura originaria delle vecchie cascine (le quattro Besanelle, nel romanzo Nomanelle) dove Corti am- bienta alcune tra le scene più significative del romanzo, rimane oggi ben poco. È però ancora possibile godere dello stupendo scenario delle Prealpi lecchesi che fa da sfondo alla verdeggiante Brianza collinare. Si tratta dello stesso paesaggio e delle stesse sensazioni che fecero scrivere a Stendhal, durante un breve soggiorno a Monticello nei primi dell’Ottocento: “La sensation du beau vous y arrive par bouffées de tous les cotés” (“La sensazione del bello ti investe a folate da ogni lato”). Un ideale passaggio del senso della bellezza da Stendhal a Corti (da www.labrianzadelcavallorosso.it). (D.R.) Il besanese 15 www.comune.besanainbrianza.mb.it
Percorsi Con il Besanino alla scoperta dei tesori della Brianza I Il Battistero ncastonato tra la chiesa di votivi risale al periodo intercorso Sant’Eufemia e un palazzo tra il ’400 e il ’500 circa. di San Giovanni giallo, sorge nel centro storico di Oggiono il battistero dedicato Si riconoscono San Giovanni Batti- sta, la Vergine, Sant’Eufemia (santa a San Giovanni, gioiello romani- a Oggiono intestataria della chiesa accanto al co risalente probabilmente all’XI battistero, cui un tempo era colle- secolo, quando venne costruito gata) che stringe il libro della dot- sui resti di un edificio più anti- trina cattolica nella mano sinistra co databile tra l’VIII e il IX secolo e la palma del martirio nella de- circa. stra, mentre schiaccia sotto i piedi Tralasciando un periodo di de- il drago dell’eresia. Accanto a lei i turpazione della metà del 1700, Santi Rocco e Sebastiano, invocati quando il battistero fu trasfor- contro le pestilenze, un altro Bat- mato in sagrestia, negli anni ’30 tista con l’agnello crocifero, San dello scorso secolo, durante i Bernardo e una rarissima Santa restauri sono stati rinvenuti e Odilia, badessa di Hohenbourg in valorizzati elementi ben più an- Alsazia, in abito monastico nero, tichi, addirittura risalenti alla fine che regge un piattello con occhi dell’epoca romana, tra nella mano sinistra (secondo la cui una fonte battesi- leggenda, la figlia del duca alsa- male ottagonale a im- ziano Adalrico, cieca dalla nascita, mersione. avrebbe acquistato la vista dopo il Caratterizzato da una battesimo impartitole dal vescovo pianta ottagonale ir- Sant’Erardo) e un punteruolo da ri- regolare con abside camo nella destra (sempre secon- orientale, l’edificio si do la tradizione, dopo aver riacqui- differenzia dai palazzi stato la vista la santa si è dedicata limitrofi per il mate- all’arte del ricamo, per cui è invo- riale esterno, ovvero cata anche come protettrice delle conci di pietra arena- ricamatrici). ria locale a vista, deli- Numerose sono le incisioni sugli mitati da semicolonne affreschi che indicano i periodi e archetti pensili che più salienti della storia della chie- corrono poco sotto la sa, dall’interdizione di Sant’Eufe- gronda. Il tutto è co- mia alla trasformazione del batti- perto da una cupola realizzata in anni 1997-1998 sono stati restau- stero in sagrestia. tufo, mentre l’abside è protetta da rati i numerosi affreschi interni Il San Giovanni di Oggiono è solo una copertura in lastre di beole che rappresentano i santi e i mar- una delle tante perle da scoprire della Val Malenco. tiri più cari ai locali. nel nostro territorio, comodamen- L’interno è bianchissimo, a pian- È stato un lavoro durissimo in te stando seduti sul Besanino, ma- ta circolare, con alcuni affreschi quanto una grande sezione di gari leggendo poi una delle bro- votivi che accompagnano l’oc- queste pitture murarie era stata chure lasciate dai volontari. chio del visitatore verso il cuore martellinata (forata) per poter Chiara Anna Delmiglio dell’edificio: l’abside che ospita essere ricoperta da uno strato di quel che resta di un altare esat- calce. tamente di fronte a una vasca ot- Si vedono chiaramente la mano tagonale in pietre e tufo calcareo benedicente del Cristo Pantocra- Per info rivestita di cemento rosaceo, pro- tor in mandorla nel catino absi- Associazione Culturale babilmente per renderla imper- dale, un frammento dell’apostolo Archeologica di Oggiono meabile all’acqua. Matteo con l’angelo e alcuni resti Via Locatelli, 15 Grazie all’Associazione Cultura- di apostoli tra le finestre. 23848 Oggiono (LC) le Archeologica di Oggiono, negli La maggior parte degli affreschi Telefono 334 8086996 16 Il besanese www.comune.besanainbrianza.mb.it
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