Docenti universitari, la nuova abilitazione parte entro l'estate - uspur
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. 0k del Cdm al provvedimento
Docenti universitari,
la nuova abilitazione
parte entro l'estate
Marzio Bartoloni scientifica alla prima fascia
La nuova abilitazione a (quella dei docenti ordinari).
sportello partirà «entro l'esta- Sono state poi riviste le moda-
te». Chi aspira a conquistare lità di sorteggio delle commis-
una cattedra universitaria po- sioniper garan tire unamaggiore
trà fare domandaper ottenere la rappresentatività dei settori di-
"patente" di professore duran- sciplinari. Le commissioni - che
tetuttol'anno eavràunarisposta saranno cambiate con un ritmo
(positiva o negativa) dalle com- biennale - attribuiranno l'abili-
missioni giudicatrici composte tazione in base a titoli e pubbli-
da cinque docenti ordinari con cazioni presentati dagli aspiran-
una qualificazione scientifica ti docenti decidendo inbase alla
"doc" al massimo entro cinque maggioranza assoluta dei suoi
mesi. Le nuove regole per il con- cinque membri (i 3/5 dunque e
ferimento dell'abilitazione noni4/5 comeinpassato).
scientifica nazionale sono state Cambia pure la durata del-
licenziate ieri dal Consiglio dei l'abilitazione per i professori
ministri. Il Dpr appena varato universitari di prima e seconda
dovrebbe finalmente porre fine
alle selezioni a singhiozzo del
passato, al massimo unavoltaal- L'EFFETTO
l'anno (in realtà dal 2012 ci sono Il Dpr appena varato
state solo 2 tornate per 29mila dal Governo
abilitati in tutto).
dovrebbe porre fine
«Le modifiche alle regole
dell'Abilitazione scientifica na- alle selezioni
zionale - ha spiegato ieri il mini- a singhiozzo del passato
stro dell'Istruzione, Università e ..........................................................................
Ricerca, StefaniaGiannini-van-
no nell'ottica della semplifica- fascia che passa da4 a6. Per colo-
zione e della qualità». «Le abili- ro che non sono riusciti a conse-
tazioni fino a oggi sono andate guirla in una tornata è inoltre
avanticonunmeccanismo asin- previsto un blocco di un anno
ghiozzo, rimanendo bloccate per poterla ritentare.
per un lungo periodo. Questo Nelle prossime settimane sa-
non dovrà più accadere» avver- ranno emanati i due decreti at-
te ancorailministro. Che sottoli- tuativi che comporranno il puz-
nea anche un'altra novità: «Un zle della nuova abilitazione: il
criterio importante introdotto - primo, in dirittura d'arrivo, sta-
ha aggiunto - è la qualità del pro- bilisce criteri e parametri per le
filo scientifico dei commissari, valutazioni. Il secondo, da ema-
cioè di chi valuta: dovrà essere nare entro 45 giorni, fissai «valo-
sicuramente superiore a quello ri soglia» (al posto delle vecchie
dei valutati». Ivalori soglia degli mediane) degli indicatori che
indicatori di qualificazione devono essere raggiunti dai can-
scientifica per chi vuol far parte diper conquistare l'abilitazione.
delle commissioni giudicatrici «Nell'arco dei prossimi mesi,
dei futuri prof saranno infatti di entro l'estate - ha assicurato il
normapiù selettivi di quelli pre- ministro -vogliamo far ripartire
visti per i candidati e, in ogni ca- la procedura di selezione con il
so, almeno pari a quelli previsti nuovo meccanismo».
per i candidati all'abilitazione C) RI PRO DD ZIO NE RISERVATA_ Alt alle selezioni a singhiozzo tornata è inoltre previsto un blocco di un anno per poterla ritentare.
«Le modifiche - ha spiegato il ministro Stefania Giannini - vanno nel-
Varate nuove regole per l'abilitazione l'ottica della semplificazione e della qualità. Un criterio importante in-
trodotto è la qualità del profilo scientifico dei commissari, cioè di chi
II Consiglio dei ministri ha approvato ieri, in via definitiva, il decreto valuta: dovrà essere sicuramente superiore a quello dei valutati. Si
con le nuove regole per l'Abilitazione Scientifica Nazionale, il titolo va, anche con questo provvedimento, nella direzione di un sistema
necessario per poter insegnare all'Università. Viene introdotta la co- universitario con Atenei più competitivi, più qualitativi e più compa-
siddetta procedura a «sportello»: gli aspiranti professori potranno rabili con i benchmark internazionali». Nelle prossime settimane sa-
cioè presentare la loro candidatura in qualsiasi momento dell'anno ranno emanati due decreti ministeriali che stabiliranno i criteri e gli
e non più solo entro periodi limitati fissati dal Miur; sono state riviste indicatori per valutare i candidati: «Ci sarà un cambio delle commis-
le modalità di sorteggio delle commissioni per garantire una mag- sioni con ritmo biennale. L'asticella si alza per i candidati ma ancor
giore rappresentatività dei settori disciplinari. Cambia pure la durata di più per i commissari ed è garanzia di trasparenza e qualità. Nel-
dell'abilitazione per i professori universitari di prima e seconda fascia l'arco dei prossimi mesi, entro l'estate vogliamo far ripartire la pro-
(da 4 a 6 anni). Per coloro che non sono riusciti a conseguirla in una cedura di selezione con il nuovo meccanismo».Università, nuove regole per i docen
Via libera del Consiglio dei ministri al decreto che semplifica >L'abilitazione avrà la durata di sei anni, tutte le domande
le procedure per diventare professori ordinari e associati saranno esaminate dal Miur durante l'arco dei 12 mesi
successivi. Non si potrà andare periore rispetto ai valutati. Una co-
LIl _ mai oltre i 5 mesi. In quei 4 mesi in
cui le commissioni lavorano alla
sa che sembra ovvia ma non lo era
fino ad oggi». Sono state infatti ri-
ROMA Si scrive "procedura a spor- valutazione, vanno comunque viste anche le modalità di sorteg-
tello", si legge semplificazione. avanti le candidature del quadri- gio delle commissioni, per garanti-
Parte da qui la rivoluzione per le mestre successivo. A ritmo conti- re una maggiore rappresentatività
università italiane che, d'ora in nuo, quindi. Le candidature, una dei settori disciplinari. «Introdu-
poi, per reclutare nuovi docenti la- volta presentate, potranno essere ciamo - ha sottolineato Giannini -
voreranno durante tutto l'anno. E ritirate entro i 10 giorni successivi anche parametri per innalzare la
non più, come accadeva prima, so- alla pubblicazione dei valori dei qualità del profilo scientifico dei
lo saltuariamente, quando decide- parametri del singolo candidato commissari». E i tempi per attuare
va il Miur. (che vengono resi noti entro 20 la riforma dell'abilitazione scienti-
giorni dalla scadenza degli slot fica nazionale potrebbero essere
LA SEMPLIFICAZIONE quadrimestrali). brevi: nelle prossime settimane
Ieri il consiglio dei ministri ha ap- verrà emanato il decreto con i cri-
provato in via definitiva il decreto IL PARERE teri di valutazione dei candidati
del Presidente della Repubblica Per ottenere l'abilitazione è neces- per far sì che, entro l'estate, possa
per l'abilitazione scientifica nazio- sario avere il parere favorevole dei partire il primo quadrimestre di
nale. L'obiettivo del nuovo regola- 3/5 della commissione mentre pri- raccolta delle candidature con il
mento è di semplificare la vita a ma servivano i 4/5. Qualora il can- via alle selezioni.
quanti, dopo anni di esperienze, didato non riesca ad abilitarsi de- Lorena Loiacono
pubblicazioni e meriti, chiedono ve aspettare almeno un anno pri-
di ottenere l'abilitazione scientifi- ma di ripresentare la domanda. Fi-
ca nazionale per accedere alla pri- no ad oggi, invece, al candidato
ma fascia, quella dei professori or- erano precluse le tornate per l'abi-
dinari, e alla seconda fascia della litazione promosse nel biennio
docenza universitaria, quella de- successivo alla "bocciatura".
gli associati.
Prima era possibile usufruire di L'ABILITAZIONE
una sola sessione l'anno, ora le Una volta ottenuta, l'abilitazione
candidature vengono raccolte du- scientifica nazionale ha durata di
rante l'arco dei dodici mesi trami- 6 anni mentre prima, nel prece-
te appunto la "procedura a sportel- dente dpr, la durata prevista era di
lo" e le domande vengono poi sud- 4 anni poi prorogata a 6. «I criteri
divise in slot quadrimestrali per la che abbiamo seguito - ha spiegato
valutazione, effettuata nei 4 mesi il ministro dell'Istruzione, Stefa-
nia Giannini - sono qualità, conti-
nuità e certezza del processo di va-
lutazione, che sino ad oggi è anda-
to avanti a singhiozzo rimanendo
bloccate per un lungo periodo e
questo non deve più accadere. Da
ora l'abilitazione scientifica andrà
avanti con continuità. Una parte
riguarda anche la qualità del profi-
lo dei commissari, di chi valuta,
che dovrà essere sicuramente su-
k,
docenti ordinari docenti associati
(I fascia) (Il fascia)Al vi per diventare prof Stop alle selezioni a singhiozzo e qualità nelle commissioni. Il governo ha varato le nuove re g ole per l'Abilitazione scientifica per insegnare all'Università. Gli aspiranti prof potranno candidarsi in qualsiasi momento dell'anno
"Le aziende sono più innovative
ma è il Paese che non funziona"
Salvatore Vitale, fisico, cervello in fuga al Mit di Boston
laureato in Fisica all'universi- cervelli a casa, investendo
Intervista l tà di Bologna.
Vanno via i giovani italiani, sa-
qualche soldo per portare
qualche centinaia di persone
pendo di non avere scelta: che indietro per due-tre anni. E do-
FLAVIA AMARILE cosa avrebbe fatto se fosse ri- po? Quanti di quelli rimangono
REGGIO CALABRIA
masto in Italia? dopo i due anni? Avere due an-
«Se mi baso sulle storie di amici ni di stipendio non serve a mol-
che sono rimasti probabilmen- to se non si può lavorare nel
te avrei avuto una strada più modo opportuno, e magari con
difficile da percorrere. In Italia delle prospettive di rimanere
non sempre il talento è incorag- più a lungo. Non mi aspetto che
giato e premiato». l'Italia faccia niente per i ricer-
e imprese italiane sono
Non è facile nemmeno la strada catori all'estero. Chiaramente
L sempre più innovative la ricerca non e' una priorità,
dell'espatrio. C'è un prezzo da
ma è il Paese che non
pagare? se non quando viene fatta una
funziona, che è ancora trop-
«Spesso chi va via è visto come scoperta di questa portata, per
po indietro nelle politiche cui si può scrivere un comuni-
anni quello che è fuggito verso una
per la ricerca. Lo dice con
vita più facile. Non è così. Chi cato stampa (adesso usa Twit-
Salvatore amarezza Salvatore Vitale,
ter...) cercando di prendere
Vitale è il il padre di uno dei due algo- parte lascia anche dietro amici meriti spesso non propri. Per 5
padre di uno ritmi in grado di cogliere le e famiglia e la maggior parte minuti, belle parole, poi torna
dei due algo- onde gravitazionali ed il pri- delle volte si va incontro ad una tutto come prima. Tutto molto
ritmi grazie al mo a calcolare la massa e gli significativa quantità di igno- italiano. Ho tantissimi amici e
quale sono altri parametri delle onde. to». colleghi che lavorano in Italia e
state registra- Un bel risultato per questo C'è qualcosa che si sarebbe spesso ho la sensazione che rie-
te per la trentenne ora al Mit di Bo- aspettato dall'Italia in questi an- scano nel loro lavoro nonostan-
prima volta le ston, in fuga dall'Italia da ni di lontananza in termini di aiu- te la classe dirigente, non gra-
onde gravita- dieci anni, dopo essersi di- to alla ricerca italiana? zie ad essa».
zionali plomato al liceo Da Vinci di «In Italia troppo spesso la ri- BV NCNDALCUNI ERITTI RISERVATI
Reggio Calabria e essersi cerca e la carriera universita-
ria non è vista come ricchezza
per il paese. Se avessi avuto un
euro per ogni 'quando trovi un
vero lavoro?', sarei ricco. In al-
tri paesi non è così, per niente.
Ogni tanto il governo di turno
ha l'idea geniale di riportare i
e
Salvatore Vitale lavora al Mit di Boston
Laureato in fisica a BolognaIl Salone dello Studente,
in 5 míla a onta
Si è chiusa ieri la due giorni di lavori di Campus Orienta!
- Il Salone dello Studente , la manifestazione organizzata
da Class Editori (che partecipa al capitale di questo gior-
nale) presso l'Autodromo Nazionale di Monza che ormai
da dieci anni rappresenta un punto di riferimento per
l'orientamento post-diploma per la provincia di Monza
e Brianza. Tanti i ragazzi ( complessivamente per le due
giornate erano attesi 5 mila studenti) che hanno affollato
gli stand e le aule dedicate ai workshop , alla ricerca una
risposta ai dubbi in merito al proprio futuro, accademico
e professionale , illustrando le diverse alternative che
sempre di più abbracciano l'area digitale e le esperienze
internazionali.
Ad aprire la prima giornata dei lavori nella Sala Regione
Lombardia dell'Autodromo è stata la Conferenza dal
titolo «Nel cantiere del futuro : il valore di una giusta
scelta» a cui hanno partecipato: Roberto Scanagat-
ti, sindaco di Monza e presidente di Anci Lombardia,
Pietro Luigi Ponti, presidente della Provincia Monza
e Brianza, Rosario Montalbano , assessore all'istruzio-
ne, personale e servizi al cittadino , e Francesco Ferri,
direttore dell'Autodromo di Monza e vicepresidente
di Confindustria Giovani e Domenico Ioppolo, coo di
Campus Editori.
Al Salone dello Studente di Monza erano presenti 45
offerte formative da parte delle principali università ita-
liane e straniere, accademie , istituti di istruzione supe-
riore e post-laurea, scuole di lingue e aziende , oltre alle
accademie del design e del fashion . Uno spazio esclusivo
era dedicato anche agli insegnanti . Si tratta del Tea.cher's
Corner, dove docenti , dirigenti e operatori scolastici han-
no potuto incontrarsi, confrontarsi e partecipare a wor-
kshop e seminari sui principali temi dell'istruzione.
La manifestazione è stata promossa dall'Assessorato
all'istruzione del Comune di Monza, dall'Ufficio Scola-
stico Regionale per la Lombardia , Ufficio XI, Ambito Ter-
ritoriale Monza e Brianza e con la partecipazione della
Provincia di Monza e Brianza. L'evento ha visto inoltre
la collaborazione con Fondazione Consulenti del lavoro,
Ordine degli psicologi della Lombardia , Actl Sportello
Stage, Esn Erasmus student network e Dotstay. Partner
dell'iniziativa è stata Poste Italiane , media partner Radio
Italia, mentre hanno collaborato l'Università Telematica
Pegaso e l'Autodromo Nazionale di Monza.UNA DELEGAZIONE HA RITIRATO IL `SELLO DE EXCELENCIA ' NEL CORSO DI UNA VISITA ALLA CITTÀ SPAGNOLA
Il riconoscimento dell'Università di Cadice all'ateneo di Ferrara
IL `SELLO de Excelencia CEI Mar', presti- sta da Franco Mantovani , a cui si deve il suc- l'Uam. L'Uca è interessata a costruire con noi
gioso riconoscimento dell'Università di Cadi- cesso grazie alla collaborazione avviata nel nuovi ponti nei campi della medicina, dell'eco-
ce (Uca), è stato consegnato all'Università di 2002, Andrea Conti, presidente del consiglio nomia, del diritto, dell'archeologia, dell'agro-
Ferrara lo scorso 23 febbraio nel corso della vi- della Ricerca e Massimo Coltorti, direttore del- ambientale, dell'ingegneria portuale, della sen-
sita di una delegazione Unife nella città spa- lo IUSS-Ferrara 1391. Presenti anche il coor- soristica». Nei giorni successivi la delegazione
gnola e sottolinea l'eccellenza della collabora- dinatore Unife del doppio titolo magistrale ha visitato i campus di Jerez della Fronteta e
zione tra i due atenei nell'ambito marino e del- Paolo Ciavola e altri docenti e rappresentanti di Algeciras al fine di individuare opportunità
le scienze della terra. Unife da anni gestisce dell'Uca. di programmi congiunti a livello europeo.
con l'ateneo spagnolo una laurea a doppio tito-
«Le due Università hanno molti punti in co-
mune - concludono i docenti - sia per il nume-
lo in `Geologia applicata e gestione integrata «QUESTO premio è il riconoscimento di an-
ro di studenti sia perché incidono o si trovano
dei sistemi litorali' e dallo scorso anno un dot- ni di ricerca e di scambio didattico e scientifi- su aree costiere, condividendo problematiche
torato congiunto in Scienze della Terra e del co - affermano i membri della delegazione - comuni come la salinizzazione dei suoli e del-
Mare (Emas), riconosciuto in Italia e in Spa- Unife riveste un ruolo strategico nell'interna- le falde, la gestione turistica, i rischi da erosio-
gna. Il `Sello', sino ad ora concesso alla sola zionalizzazione dell'università di Cadice che ne ed inondazione. Analogie che fanno di Ca-
Università Autonoma del Messico (Uam) è sta- apre con noi verso l'Europa e disegna impor- dice un partner ideale per uno scambio di stu-
to consegnato dal Rettore di Cadice Eduardo tanti prospettive di sviluppo per il nostro ate- denti e ricercatori ed una solida collaborazio-
González Mazo alla delegazione Unife compo- neo e verso l'america centro -meridionale con ne».Ingegneria e liceo Roiti si incontrano
Egli studenti creano 15 mini robot
E~ è pwmtozm la capacità di usci k ~dog7e elewrotriche e irfmmcuiche
QUINDICI mini robot program-
mati da 25 studenti del liceo scien-
tifico Roiti. È questo il risultato
del laboratorio di robotica mobile
del progetto Tech Lab, promosso
dal Dipartimento di Ingegneria
dell'Università di Ferrara in part-
nership con enti e scuole del terri-
torio. Spiega Marcello Bonfe, ri-
cercatore dell'Ateneo e coordina-
tore dell'iniziativa: «Il progetto
ha recentemente vinto un bando
ministeriale per la diffusione del-
la cultura tecnico-scientifica e ha
permesso ai giovani liceali di se-
guire un corso di introduzione al-
la robotica, che ha previsto come
attività pratica finale la program-
mazione di elettronica e controllo
di mini robot, chiamati Rat
(room auto-tracker), per gestire
sensori e motori in reazione ad
un ostacolo nell'ambiente». I ragazzi del liceo Roiti
«L' obiettivo -prosegue Bonfè - è iniziative destinate a chi, a pochi
protagonisti dei progetto
passi dalla maturità, dovrà sceglie-
promuovere tra gli studenti delle ideato dall'Università di
re un percorso universitario ade-
superiori la capacità di utilizzo di L'insegnante Francesca Rossi: Ferrara. Hanno
guato alle proprie inclinazioni e
tecnologie elettroniche e informa- imparato a programmare
tiche a supporto delle innumere-
«È un anche un modo per in linea con il mercato del lavoro.
Nei prossimi anni si prevedono un mini robot
voli applicazioni della robotica, avvicinare i futuri diplomati»
molti posti qualificati nel settore
dal contesto domestico fino a tecnico-scientifico. Le opportuni-
quelli industriale e medico. I ro- nare l'università ai futuri diplo- tà, non più delimitate su ambito
bot, intesi come sistemi meccani- mati. I ragazzi delle quarte e quin- geografico, saranno colte a livello
ci programmabili per svolgere in te di Scienze Applicate, seleziona- globale dai più preparati. È impor-
modo autonomo compiti di ausi- ti sulla base di attitudini e interes- tante favorire operazioni di orien-
lio per le attività umane, sono in- se per gli studi scientifici, in parti- tamento alla cultura tecnico-
fatti entrati pienamente nella vita colare informatici, hanno manife- scientifica, per rendere maggior-
stato, assieme a noi docenti, entu- mente consapevoli i giovani su co-
quotidiana».
sa significhi intraprendere un per-
Secondo Francesca Rossi, inse- siasmo e creatività al laboratorio,
corso di studi e professionale in
gnante di informatica del Roiti, con altissimo gradimento per l'or-
questo ambito. Stiamo già lavo-
«il ponte tra il nostro liceo e l'ate- ganizzazione e le attività svolte». rando per ripetere l'esperienza di
neo ferrarese in ambito tecnico- Aggiunge Michele Pinelli, docen- robotica con altri studenti, con
scientifico ha una duplice valen- te nonché referente dell'Orienta- l'obiettivo di allungare le ore di la-
za: arricchire conoscenze e com- mento in ingresso di Ingegneria: boratorio per offrire maggiori pos-
petenze degli studenti e far avvici- «Da tempo siamo impegnati in sibilità di pratica».
-i r olmi 1
. ,». . »
4' In r,na:;iarç.i arnrs,o
H; i r,r,ds c u-mr h mini rolniL'Europapromuove
OD OD
íl progetto dì Creo
Certificati gli impianti realizzare Capannori e Piombino
1 LUCCA vo di chiudere in loco il ciclo «Nel frattempo - continua dal processo di decarbonizza-
dei rifiuti organici, attraverso Gelli - è arrivato dalla Commis- zione: il Consiglio per la Ricer-
L'Europa dice "sì" agli impian- la loro trasformazione in un sione europea il certificato ca in Agricoltura e l'Analisi dell'
ti presentati dall'imprenditore prodotto che ha le caratteristi- d'eccellenza per la tecnologia Economia Agraria, il principa-
Luca Gelli. La tecnologia di de- che di materia prima rinnova- che andremo ad attuare negli le Ente di ricerca italiano dedi-
carbonizzazione idrotermale è bile: la lignite. impianti: la soddisfazione è al- cato all'agroalimentare, svolge-
stata infatti valutata positiva- Entro il2017, la Creo srl con- le stelle. Tanto più che questo rà delle prove per valutare l'im-
mente da un gruppo interna- ta di avviare due stabilimenti riconoscimento si inserisce in piego nel settore agricolo e vi-
zionale di esperti indipendenti in Toscana, uno a Piombino, un percorso di studio e di ricer- vaistico, soprattutto sulla col-
come progetto altamente inno- che avrà una capacità annua di ca portato avanti da Creo e In- tura della vite e dell'olivo».
vativo. E nel processo di valuta- 60mila tonnellate di rifiuti, con gelia Italia insieme al Diparti- Grazie alla tecnologia brevet-
zione il progetto ha superato ampliamento e raddoppio ne- mento di Ingegneria civile e in- tata in Spagna, le biomasse
con successo i tre criteri su cui gli anni successivi all'avvio, e dustriale dell'Università di Pi- (esclusivamente umido da rac-
si basa il programma-quadro l'altro a Capannori, in provin- sa, area della chimica indu- colta differenziata, potature e
europeo Horizon 2020: eccel- cia di Lucca (60mila tonnella- striale, in collaborazione con sfalci), verranno trasformate,
lenza, impatto, qualità ed effi- te), entrambi in corso di auto- l'Università Politecnica di Va- in solo otto ore, in un principa-
cienza. rizzazione da parte della Regio- lencia. È di stamani la notizia le prodotto finito: la lignite ap-
A certificarlo, nero su bian- ne Toscana. Un investimento che anche la Scuola Superiore punto, utilizzabile in sostitu-
co, sono i commissari europei complessivo di 35 milioni di Sant'Anna di Pisa è interessata zione del pellet da legna, come
Corina Cretu, per la politica re- euro, di cui 8 provenienti da alla tecnologia dell'impianto: materiale per l'industria in so-
gionale, e Carlos Moedas, per contributi regionali. ci siamo infatti incontrati con stituzione della materia prima
la ricerca, la scienza e l'innova- «Seguendo il nostro crono- un gruppo di docenti del Sant' fossile per molteplici applica-
zione. Sono loro, infatti, nell' programma - spiegano Luca Anna nei nostri uffici del Polo zioni (per esempio nella produ-
ambito del programma-qua- Gelli e Massimo Manobianco - Tecnologico. Ulteriore collabo- zione di filtri a carbone attivo,
dro Horizon 2020, ad aver rila- partirà per primo lo stabili- razione attivata è quella che ri- di elettrodi per batterie, di ma-
sciato il certificato di eccellen- mento della provincia di Livor- guarda l'utilizzo agronomico teriali nanostrutturati e biopo-
za della Commissione europea no e, successivamente, avviere- della lignite e del compound di limeri) e come ammendante
alla tecnologia utilizzata negli mo la costruzione di quello luc- elementi fertilizzanti prodotti per i terreni, risolvendo così in
impianti di decarbonizzazione chese. Si ipotizza che quest'ul- parte il problema dello smalti-
idrotermale: certificato che, timo possa entrare in esercizio mento dei rifiuti organici.
dunque, riconosce la validità e nel 2017».
la sostenibilità del processo di Lo scorso 30 ottobre, la Creo
recupero e valorizzazione dell' srl ha presentato alla Regione
umido e del verde da raccolta Toscana, attraverso il
differenziata anche per l'im- "Protocollo d'Insediamento",
pianto che la Creo srl, l'azien- un progetto finalizzato all'otte-
da guidata dall'imprenditore nimento dell'autorizzazione e
lucchese Luca Gelli, ha inten- alla richiesta di finanziamenti,
zione di costruire a Salanetti, stanziati appositamente dalla
nel comune di Capannori, e a Giunta regionale per stimolare
Piombino.
gli investimenti privati. La pra-
La tecnologia, brevettata in
tica è ora in mano agli uffici re-
Spagna e sviluppata in Italia
gionali, per la valutazione dell'
proprio da Creo insieme a In-
impatto ambientale e il rilascio
gelia Italia, è nata con l'obietti-
della successiva approvazione:
a breve, infatti, la Regione con-
vocherà un primo tavolo con
gli enti locali interessati nella
procedura di autorizzazione „'„1 »»»»»»» ;111,- ;Sll,,,yt
(Capannori e Piombino) e, in L'Europa proumove
. il Progetto di Creo
data immediatamente sucessi-
va, si avvieranno i lavori che ve-
dranno la partecipazione diret-
ta dei proponenti.Oltre a quelli toscani, Creo piegata nel processo. In Italia,
srl e Ingelia Italia hanno in can- infatti, stando ai dati Ispra Rap-
tiere la costruzione di impianti porto rifiuti 2015, la quantità
anche in altre zone d'Italia. Co- totale di rifiuti organici da rac-
sì quello a Montespertoli, in colta differenziata è pari a circa
corso di definizione, in Basili- 5,7 milioni di tonnellate nel
cata (Potenza), anche questo 2014. Secondo le previsioni, il
in corso di autorizzazione, e numero è destinato a crescere
quelli della Puglia, del Veneto e a circa 6,5 milioni di tonnellate
dell'Umbria, realizzati utiliz- entro il 2020 e raggiungere quo-
zando il procedimento brevet- ta 10,7 milioni di tonnellate en-
tato in Spagna e acquisito dalla tro il 2030. «Attualmente - spie-
Ingelia Italia: il primo obiettivo ga Massimo Manobianco - a
è costruire in Italia 15 impianti fronte di questi numeri non ci
di decarbonizzazione idroter- sono impianti sufficienti a re-
male, che tratteranno 475mila cuperare tutto l'organico rac-
tonnellate all'anno di rifiuti or- colto. Ecco che la tecnologia di
ganici e produrranno 150mila decarbonizzazione idroterma-
tonnellate di lignite e 19mila le può andare a integrare i pro-
tonnellate di concentrato ferti- cedimenti già esistenti».
lizzante ricavato dall'acqua im-
Sopra,
la sede
della
Commissione
Europea
a Bruxell
A fianco,
da sinistra,
LucaGelli
e massimo
Manobianco
di Creoglio del mercato immobiliare,
Lab un ivers i tar i o evidenziata anche dai dati del-
l'Osservatorio sul mercato immo-
biliare dell'Agenzia delle Entrate
Mercatorum lanci a s tart presentati ieri e relativi all'intero
2015. Le compravendite, in cre-
Si scrive Hub, si legge Lab. principale di promuovere lo scita per secondo anno consecu-
Hub come punto d'incontro, sviluppo della cultura tivo, sono state in tutto 963.903,
Lab come laboratorio di d'impresa, dell'innovazione e con un aumento del 4,7 per cento
sperimentazione. E' il progetto dell'occupazione attraverso la rispetto al 2014.
lanciato dall'Università trasmissione delle competenze L'incremento è a doppia cifra
Mercatorum nell'ambito del ed esperienze pratiche dei a Milano, mentre nella Capitale
convegno «Pmi, competività e professionisti del settore, si ferma a un +0,8 per cento. Le
contratto direte», svoltosi ieri necessarie per avviare e compravendite effettuate da per-
all'Interporto di Nola. Si tratta sviluppare l'idea d'impresa. sone fisiche che si sono avvalse di
di un acceleratore ed «Dal più importante centro un mutuo sono cresciute del 19,5
incubatore di imprese, rivolto produttivo del Mezzogiorno - ha per cento, mentre il valore dei fi-
principalmente ai giovani spiegato il direttore scientifico nanziamenti erogati è passato a
creativi che vogliano Francesco Fimmanò - vengono circa 23 miliardi di curo, con un
trasformare le proprie idee in nuove idee di impresa 4.0. aumento del 20 per cento sull'an-
start up. Il Lab Universitario, I giovani sono invitati tutti ad no precedente.
che avrà sede all'interno avere coraggio nel perseguire Luca Cifoni
dell'Interporto, avrà l'obiettivo le proprie ambizioni». @ RIPRODUZIONE RISERVATA
Economiaergio Ricossa era un liberale umanistico che io nivano di argomentazioni economiche. Li aveva de-
3 ho cominciato a conoscere a Torino nel 1961 co- nominati "I fuochisti della vaporiera. Gli economi-
me econometrico ed esperto di matrici delle inter- sti del consenso" (Editoria Nuova, 1978), prendendo
dipendenze strutturali. Quando lo incontrai, la pri- spunto dal titolo del libro di Ernesto Rossi, "I padro-
ni del vapore", che criticava i grandi gruppi dotati di
DI FRANCESCO FORTE
potere politico-economico. Col tempo, Ricossa - che
ma volta, era da poco professore di Politica economi- scriveva in modo nitido, chiaro, spesso amaramente
ca nella facoltà di Economia dell'Università di To- ironico - era diventato un pessimista scettico. Pro-
rino, la sua alma mater in cui si era laureato e ave- vava amarezza non per sé, ma per il destino dell'I-
va fatto ricerca. Io invece arrivavo dall'Università talia, che amava, e che era, insieme all'idea libera-
della Virginia, dove avevo insegnato. Ero stato chia- le, la ragione per cui scriveva di economia. Ecco co-
mato a Scienza delle finanze nelle facoltà di Giuri- sì che arriva a spiegare "Come si manda in rovina un
sprudenza e Scienze politiche di Torino, su designa- paese", libro edito nel 2011 nel "Manuale di soprav-
zione di Luigi Einaudi, professore a vita, che aveva vivenza ad uso degli italiani onesti" (Rubbettino). Il
scelto un successore quell'estate, fra i vincitori del suo scetticismo coinvolgeva anche gli economisti e
concorso appena concluso. Io avevo fatto la mia car- l'utilità della scienza economica. Lo si vede da "La
riera italiana a Pavia e Milano. Succedere a Einau- fine dell'economia" (SugarCo, 1986) a da "Maledetti
di era il massimo onore che potessi desiderare. Il economisti. Le idiozie di una scienza inesistente"
mio incontro con Ricossa era stato combinato da un (Rizzoli, 1996). Ma intanto scriveva "Impariamo l'eco-
amico comune che pensava che "dovevamo cono- nomia. Idee, princìpi, teorie", (Rizzoli, 1988) e "Cen-
scerci". Si sapeva che Ricossa era un liberale puro. to trame di classici dell'economia" (Rizzoli, 1991). Il
Allora, ma anche in seguito e sino alla caduta della Vangelo liberale laico, valoriale, di Sergio Ricossa
prima Repubblica, i liberali non erano di moda in è compendiato in "Vivere è scegliere". Scritti di li-
Italia. In parlamento erano una minuscola pattuglia, bertà, edito dalla Fondazione Achille e Giulia Boro-
nelle università appartenevano, di solito, alle passa- li, nel 2005 a Milano. Si tratta di una raccolta di scrit-
te generazioni. L'economia di moda era keynesiana. ti tratti dalle sue opere, a cura di Paolo Del Debbio.
Io ero un liberal socialista e la scelta di Einaudi ave- Giulia Boroli era Giulia Gray, figlia di un cugino di
va suscitato scalpore. Ma venivo dal Department of mia mamma. Paolo Del Debbio è un filosofo e socio-
economics dell'Università della Virginia, roccaforte logo liberale cattolico, che ha lavorato nel campo
liberale nel senso europeo. Sostenevo una teoria economico con me e ha preso parecchi libri di Car-
della finanza pubblica - allora poco considerata - se- lo Gray dalla mia biblioteca. Io e Ricossa siamo più
condo cui le imposte sono il prezzo dei servizi pub- vicini di quel che io pensassi.
blici e solo secondariamente strumenti di fiscal po-
licy. Ricossa mi scrutava un po' come si osserva uno
strano animale, di specie incognita. Da parte mia fui
sorpreso che l'economista delle matrici fosse un li-
berale quasi filosofico, con una ideologia laica, ma
simile a quella di mio zio Carlo Gray, filosofo del di-
ritto liberale rosminiano. In seguito, ho sempre ri-
cevuto da Ricossa i libri che lui scriveva, in alcuni
dei quali mi menzionava criticamente, ma con garbo.
Oramai era diventato un sacerdote dell'economia e
della filosofia liberale, fondata su valori profondi,
spesso controcorrente, nello stesso pensiero libera-
le laico come quello del diritto dell'embrione alla vi-
ta. Criticava anche i grandi imprenditori che domi-
navano l'intreccio politica-economia-editoria, ma so-
prattutto coloro che, in un modo o nell'altro, li rifor-r.. , v . Il gap tutto italiano tra conoscenza e mercato
La ricerca «intrappolata» in aula
Massimiliano Magrini re confinata all'interno delle Ac- no lavoro all'11% degli occupati
econdo il Global Innova- cademie e delle Università. nel settore privato (fonte: Natio-
tion Index 2015, gli investi- Come si fa ad attivare il "corto nal Venture Capital Associa-
menti nel campo dell'edu- circuito" tra ricerca e innovazio-
Dall'università all'impresa tion). Le aziende sostenute dal
cazione scientifica ed ingegneri- ne? In US le università possono venture capital sono maggior-
stica in Italia sono inferiori ri- vantare spinoff di successo: ne mente performative ed ottengo-
spetto a Francia, Germania e Uk. sono un esempio Accion Sy- no risultati superiori alle altreim-
Se inltalia si spende i14,3% delPil stems (Mit), Synlogic (Boston prese sia in termini di reddito
in educazione contro il 5% della UniversityeMit),Emulate (Har- prodotto sia in termini di nuovi
Germania, il5,7% della Francia e vard University), Alkahest posti di lavoro generati.
il 6% in Uk, il gap aumenta se si (Stanford), Lycos (Carnegie Confrontiamo i dati della digi-
guardano agli investimenti in Mellon University). Perchè le tal economy e degli investimenti
educazione scientifica: inltaliasi spinoff possano svolgere da role in Venture Capital, si nota una
registralo 0,31%, negli altri 3 pae- model è necessario codificare Carnegie Mellon university correlazione: più sono alti gli in-
siunamediadello o,6%.Anche la modalità di collaborazione chia- La Carnegie Mellon University ha vestimenti dei Venture Capital,
spesa in R&D, se guardiamo ai re e trasparenti tra università, regolamentato la produzione più ibusiness tech pesano sul Pil.
dati italiani, ci posiziona sotto la centri di ricerca e ricercatori che scientifica ed il conseguente Questo è vero per Francia, Ger-
media: 1,3% del Pil in Italia, 3%, favoriscano anche l'emergere di sfruttamento in termini business mania, Uk e anche Italia, dove il
2,3% e 1,7% rispettivamente in un sistema meritocratico. dei brevetti nati in ateneo secon- rapporto sembra essere sfavore-
Germania, Francia e Uk. Non è Iniziative "top-down "che in- do due modalità, licencing e vole conio 0,002%diinvestimen-
così però se si guarda all'output centivino lo sviluppo di spinoff e spin-outs, sancendo per ciascuna tiVcsulPil(controunamediaEu-
del lavoro accademico e di ricer- la definizione di ecosistemi a cul- le linee guida perla suddivisione ropea di o,o24%).
ca: ritroviamo l'Italia sopra la tura imprenditoriale diffusa so- di royalties, equity, future In Italia, nonostante si spenda
media per quanto riguarda la no fondamentali per riuscire a transactions, la struttura finan- meno in Educazione Scientifica
produzione di articoli tecnici e collezionare casi di successo. ziaria della startup, i costi di set e in R&D, si produce più "cono-
scientifici per ricercatore, con Inoltre, nel caso degli spin-ou- up, la partecipazione al consiglio scenza", che non si traduce però
0,51 articoli contro 0,29 e 0,27 di ts, una maggiore incidenza degli di amministrazione e regolamen- in business. Quello che manca
Francia e Germania e 0,46 di Uk. investimenti in imprese innova- tando ogni eccezione. sembra la capacità di valorizzare
Nonostante si investa meno in tive nelle loro prime fasi di attivi- le efficienze italiane aiutandole
educazione, l'output della ricer- tà è correlata alla capacità di sca- ad entrare nel mercato, valoriz-
ca scientifica italiana è più effi- lare. La natura innovativa, ambi- zando l'imprenditorialità, sti-
ciente rispetto ai concorrenti. ziosa e "rischiosa" di questi nuo- molando la competitività delle
Guardando le fasi che seguo- vi business necessita che sia imprese, incentivando la ricerca
no la pubblicazione di scoperte contemplata la possibilità di fal- applicata e investendo capitale
e ricerche scientifiche emerge lire. Per questo i fondi di venture di rischio ingrado di scommette-
che, in Italia, i brevetti registra- capital svolgono unruolo crucia- re sull'innovazione. Ogni attore
ti-primo passo verso la valo- le nel finanziare l'innovazione e di questo ecosistemadeve essere
rizzazione - sono 8.377,16.5o6 in non sono omologabili a nessu- Centro europeo Fraunhofer interconnesso: startup, investi-
Francia, 17.965 in Uk. L'Italia n'altra forma di finanziamento. Il centro europeo Fraunhofer tori, università e centri di ricerca
inoltre occupa il57° posto a li- Gli investimenti in imprese in- svolge attività di ricerca applicata necessitano l'uno dell'altro per
vello mondiale per numero di novative sono connessi ad un in- per l'industria e le università (nella creare un effetto network. Oltre
collaborazioni tra mondo busi- cremento della crescita econo- foto la sede presso il polo scientifico a piani quinquennali top-down
ness e Uni mica, dell'occupazione e dei della Technische Universität, in di sviluppo o riforme strutturali,
versità in tema di Ricerca e principali indicatori di innova- Germania). Rappresenta una best l'Italia ha bisogno prima di tutto
Sviluppo. L'innovazione-e zione di un paese. Ad esempio, practice capace di gettare un di casi di successo che siano in
"l'efficienza" della produzione negli Stati Uniti le venture bac- ponte tra conoscenza e business. grado di innestare circoli virtuo-
scientifica-priva di spinta im- ked companies producono una Nel 2015 ha avviato collaborazioni si fuori e dentro le università.
prenditoriale, rischia di rimane- ricchezzapari al21%delPile dan- per 1,3 miliardi di euro. * Managing partner di United VenturesProduzione scientifica ed economia digitale : paesi europei a confronto
ITALIA Germania Francia Regno Unito Media
Produzione
di articoli tecnici 0,51 001 0,27 0,72 0,29 0,60 0,46 0,58 0.35 0,55
e scientifici,
per ricercatore
Spesa per
educazione
scientifica
in % del Pil
Investimenti 0,002 0.22 0,37 0,36 0,24
in Venture capitai
(% del Pil)
Economia digitale
(% del Pil)
Fonte: Global innovation index 2015il Nel 2015 le richieste all'Epo sono cresciute del 9%, il doppio della media europea e il massimo negli ultimi dieci anni
L'Italia ritorna a brevettare
Indesit, Fiat e St le imprese in testa alla classifica, la Lombardia la regione più attiva
Laura Cavestri ventori italiani hanno inoltrato registrato in Molise (+200%) e L'eccezionale incremento di
BRUXELLES. Dal nostroinviato 3.979 richieste di brevetto a Epo Sicilia (+ioo%). Ma va detto che richieste che s'inseriscono nel
Unbalzo inatteso. Corre qua- contro le 3.649 del 2014, impre- qui i numeri sono ancora molto processo di concessione dei
sia due cifre l'Italia deibrevettiin mendo un'accelerata al timido piccoli. Solo Milano può vantare brevetti dimostra «che l'Europa
Europa. Nel 2015 le richieste di +o,5% dello scorso anno sul 2014. 8o6 richieste. si conferma un hub per l'innova-
brevetti giunte dall'Italia allo Eu- Con una quota del 2%, l'Italia è Il numero complessivo delle zione globale», ha detto ancora
ropean Patent Office (Epo) sono così risalitadall'il'allo'posto tra domande indirizzate a Epo ha Battistelli. Anche se sorprende
cresciute del 9%, ovvero ad un i Paesi che hanno maggiormente comunque raggiunto quota il calo del3% delle domande dal-
tasso doppio rispetto alla media richiesto la protezione brevet- i6omila (+4.8% rispetto alle la Germania. «Diverse società
Epo (+4,8%).PerilnostroPaeseil tuale, rientrando nella top io. 153mila del 2014). Tuttavia a rita- tedesche - ha aggiunto Batti-
dato rappresenta il maggior in- Indesit (107 richieste), Fiat gliarsi un ruolo da protagoniste stelli - che operano soprattutto
cremento percentuale degli ulti- (84) e ST Microelectronics (58) sono sempre più le società extra con la Cina registrano il brevet-
mi io anni. Stessa cosa per le ri- sono le prime tre società italiane Ue. Una crescita alimentata so- to in Germania e poi diretta-
chieste andate a buon fine, che per numero di brevetti richiesti. prattutto da Usa (+16,4%) e Cina mente in Cina senza passare per
hanno superato cioè l'esame Epo Trailo settori tecnologicamente (+22,2%). «Per questo - ha spie- una tutela europea.Un trend
e sono diventati brevetti regi- più importanti presso Epo, le do- gato il presidente di Epo, Benoit che il brevetto unitario euro-
strati: da 2274 a 2476, nel 2015 so- mande italiane hanno fatto regi- Battistelli - abbiamo incremen- peo, che dovrebbe entrare invi-
no cresciute dell'8,9 per cento. strare "picchi" nell'informatica tato i servizi di traduzione dal ci- gore dal 2017, dovrebbe ridurre
Presentato ieri mattina a Bru- (+76%), comunicazione digitale nese, giapponese e coreano e i significativamente».
xelles da Epo (lo European Pa- (+59%), farmaceutica (+54%) e nostri desk per questi Paesi, da Il brevetto entrerà in vigore
tent Office, l'organismo che ge- nei sistemi di misurazione cui riceviamo 2omila richieste di quando 13 Paesi Ue (compresi
stisce le domande di brevetto in (+47%). In particolare, la mag- informazione al giorno. Dopo Francia, Regno Unito e Germa-
Europa), il report sulle domande gior parte delle richieste "Made Philips, Samsung e LG, è Huawei nia) lo avranno ratificato in Par-
di deposito arrivate nel 2015. in Italy" include tecnologie nei la società che ci ha inoltrato il lamento. «Sonofelice che l'Italia,
Lo scorso anno, società e in- settori della movimentazione maggior numero di richieste». l'anno scorso, abbia deciso di
(imballaggi, palette, sistemi di Top lo in cui figurano 4 società aderire - ha concluso Battistelli
trasporto, containers), dell'inge- europee, 3 statunitensi, 2 corea- -. Abbiamo già 9 ratifiche, tra cui
I DATI gneria civile e dei trasporti (am- ne e una cinese. Del resto le do- quellagià conclusa della Francia.
Milano, con 806 richieste, bito nel quale prevalgono le ri- mande dai Paesi extra Ue rap- La Germania sta procedendo
chieste dall'automotive). presentano ormai quasi la metà mentre il Regno Unito attende il
è la città in testa
LaLombardiaguidalaclassifi- (47%) delle richieste giunte a referendum sulla Brexit. Ci sono
alla classifica italiana ca delle regioni italiane a mag- Monaco di Baviera, dove Epo ha i margini per arrivare a 13 entro il
Crescono le domande giore richiesta di brevetti con la sede. Stati Uniti, Germania, 2016 e partire nel 2017. Spetta ai
dall'Estremo Oriente una quota del 33% di tutte le do- Giappone, Francia e Olandarap- Paesi europei decidere sevoglio-
mande nel 2015, seguono l'Emilia presentano, invece, i primi 5 Pae- no giocare nelle serie minori o in
Romagna (15%) e il Veneto (13%). si per numero di richieste. Champion's league».
L'incremento più clamoroso si è C RI PRO D D ZIO NE RISERVATALa mappa dell'eccellenza
110 MIGLIORI PAESI LE 10 MIGLIORI REGIONI
Numero di brevetti nel 2015 e variazioni percentuali rispetto al 2014 ITALIANE
Numero di brevetti nel 2015
Stati Uniti Regno Unito Germania Corea del Sud e var.% sul 2014
9
42.692 5.037 2 224.820 6.411 0 500 1.000 1.500
1(,.4°o 5.7 4.0"¡,
Lombardia
1.20
Paesi Bassi ) n Svizzera Cina 2 Emilia-Romagna
(D!71 T 7.055
+3.3% 2.611.
3 meto
509
(4 Piemonte
Francia j ITALIA 390
10.781 \- kW 3.979
n Toscana
1.6% 9.0° ,
246
(6 Lazio
110 MIGLIORI MARCHI ITALIANI
243
Numero di brevetti nel 2015
' Indesit (5 Pirelli n Cons. Naz. delle Ricerche (Cnr) (7) Marche
107 199
n Fiat (6 t hi ?si Farmaceutici ' .R.F. Soc. Consortile Per Azioni Friuli-Venezia Giula
...................... 84 ................................................................... 35 ....... ............... 129
tmiri r,lectronics n Danieli &C.Off. Meccaniche (10 F ysmian U Trentino -Alto Adige
............................................... 58 ............................................................................... 26 ................................................................................. 20 111 ........................................................... 93
Finiw?ccanica (8Eni Liguria
................................................................ . . 39 72
Fonte: European Patent OfficePaesi che più innovano sono anche quelli che più
tutelano la proprietà, sia essa fisica o intellettuale.
La conoscenza, che è alla base dell'innovazione, è
la materia prima della società dell'informazione.
CONTINUA A PAGINA 25
LA STAMPA
i udrGll Imllmfl In I iBREVETTIAMO DI PIU
MA LA CREATI \I'T
DA SOLA NON BASTA
PIETRO PAGANINI
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
uesta conoscenza va promossa, diffusa, condivisa, tela della Proprietà ci posiziona al 51° posto, proprio
ma va soprattutto tutelata quando assume un va- perché a fronte di una propensione alla creatività sia-
lore strategico per gli individui, le imprese e le mo penalizzati dall'incertezza del sistema giudiziario
regioni che la producono, cioè quando diventa una ri- (la contraffazione ci costa circa 21 miliardi di giro d'af-
sorsa per la competitività. Anche i Paesi che noi consi- fari con un danno erariale di 11 miliardi, secondo Confe-
deriamo erroneamente in via di sviluppo lo hanno capi- sercenti).
to e stanno investendo molte risorse, elaborando dei I dati elaborati dall'Epo dimostrano che il Paese si
piani industriali e di sviluppo fondati sulla capacità di sta muovendo nella giusta direzione. Gli italiani si stan-
generare conoscenze originali, proteggerle e soprat- no adattando alle logiche della globalizzazione: stiamo
tutto selezionarle per trasformarle in innovazione. finalmente maturando la consapevolezza che per vin-
La curiosità, la creatività e l'intraprendenza sono le cere la competizione dobbiamo innovare, immettendo
variabili più importanti alla base del processo di inno- sul mercato prodotti unici che nessun altro è in grado
vazione. E noi italiani ci definiamo un popolo di creati- di imitare o copiare. Il ruolo della politica è così fonda-
vi, non sempre a ragione. Tuttavia, la creatività da sola mentale sia per coltivare la cultura dell'innovazione sia
non basta se non è accompagnata da altri strumenti, per alimentare un'ecosistema favorevole all'economia
come per esempio precise politiche industriali. Succe- della conoscenza. Per meglio aiutare inventori e inno-
de così che non siamo sempre in grado di sfruttare pie- vatori a tutelare la proprietà del loro lavoro intellettua-
namente il nostro potenziale creativo. Brevettiamo le, i nostri governi più recenti si sono impegnati su
molto meno di quanto dovremmo. Le cause sono molte- fronti molteplici, sull'online per esempio, con regole
plici. La prima è certamente culturale: siamo media- più adeguate e con azioni per limitare la pirateria e la
mente allergici al metodo scientifico e ignoriamo il va- contraffazione; per attirare gli investimenti invece, in-
lore economico della proprietà, a differenza dei nostri troducendo di recente il Patent Box. Sono azioni im-
pari anglosassoni. La seconda è imputabile al tessuto portanti ma ancora timide e casuali che denotano una
industriale. Le nostre Pini sono troppo piccole e non presa di consapevolezza ma al contempo anche l'assen-
hanno un management sufficientemente educato per za totale di una strategia organica. L'obiettivo dovreb-
riconoscere il valore delle conoscenze prodotte. Infine, be essere quello di alimentare la curiosità e la creativi-
il tessuto creativo e quello imprenditoriale non sono tà dei cittadini del futuro, a partire dai nostri figli che,
mai stati favoriti da un insieme di regole cucite intorno come stiamo sperimentando, si trovano ad affrontare
alla libera iniziativa, e quindi alla tutela della proprietà un contesto globale molto complesso ma anche ricco di
che ne è alla base, così come sono stati poco tutelati dal sfide e nuove opportunità.
sistema sanzionatorio. @pietropaganini
L'edizione 2015 dell'Indice Internazionale per la Tu- 8 RYNC NDALCUNI DIRITTI RISERVATIMOLISE Turismo laureato TERMOLI Dal prossimo anno accademico l'Università del Mo- lise attiverà il primo corso di laurea italiano in Enogastrono- mia e turismo. Il progetto, nato con la sottoscrizione di un pro- tocollo d'intesa tra il rettore e i sindaci di Termoli e di altri sette Comuni costieri, ha grandi am- bizioni: rispondere alle esigenze dei giovani del territorio e con- tribuire allo sviluppo economico della Regione. (G. Pagl.)
Parlare di st - in Italia è ancora difficile, figurarsi fondarne una e farla
crescere senza scappare all'estero. Breve viaggio tra chi prova a cambiare le cose
sarà più un prerequisito fondamentale. logy, in particolare nello sviluppo di pro-
di Stefania Nicolich In attesa di vedere come si evolverà il
mercato internazionale è il caso di do-
getti di Iot (Internet of things, l'Internet
delle cose), digital marketing, e-commer-
ome fa una start-up a diventare di suc- mandarsi : l'Italia a che punto si trova? ce, tecnologia di stampa 3D , realtà virtua-
C cesso? Questa domanda è ormai le, applicazioni mobile e sviluppo di nuo-
Una Silicon Valley italiana? ve tecnologie che favoriscano la digital
un'ossessione . La letteratura di genere
descrive gli startupper come eroi più che Molti si chiedono se ci sia un corri- trasformation . Finora TILT ha ricevuto 60
come imprenditori . Loro sì che si mettono spoettivo della Silicon Valley in Italia. C'è progetti , ne ha approfonditi 12 e ha scel-
in gioco, assumono i rischi e seguono i chi dice sia a Milano , chi a Roma e chi to 2 start-up per l'avvio.
propri sogni . Si parla di pensiero non con- prova a dire Trieste. Il sogno di vedere Presentando il progetto, il direttore Ge-
venzionale , di volontà di distruggere il una Silicon Valley italiana a Trieste è nerale di AREA Science Park, Stefano Ca-
passato per conquistare il futuro con tec- quello di TILT (Teorema Incubation Lab saleggi, ha spiegato che "l'obiettivo che
nologie dirompenti . A volte sembra che Trieste), un'iniziativa tecnico-scientifica vogliamo portare a casa sono dieci risul-
per essere di successo basti indossare per lo sviluppo di imprese innovative nel tati di successo nel primo anno . La missio-
ogni giorno un'anonima t-shirt grigia co- mercato dell 'Information Technology, il ne è di ottenere risultati subito perché
me Mark Zuckerberg, il ceo di Facebook, cui progetto è stato presentato al pubbli- questo è mondo che si muove veloce. Vo-
o un maglioncino abbinato a jeans e a un co martedì 1° marzo. gliamo diventare un modello"
paio di sneakers , come faceva Steve Jobs, Ideatore del progetto è Teorema Engi- Verrà lanciato nei prossimi mesi anche
fondatore di Apple , o meglio ancora ini- neering, un'azienda italiana di IT focaliz- School of Startup (Sos) come percorso for-
ziare la propria attività in un garage, co- zata nel supportare le aziende nei loro mativo , un'esperienza di 6 mesi per neo-
me ha fatto Amazon. processi di Digital Transformation. Il laureati e laureandi che vogliono speri-
La realtà delle start-up è in crescita ed partner di riferimento è AREA Science mentare la vita in una start -up, dal busi-
Park, primo parco scientifico e tecnologi- ness plan alla realizzazione del progetto,
co nazionale che opera sotto il controllo senza impegnare capitali o rischiare inve-
Bisogna andare oltre il luogo del Miur, il ministero dell'Istruzione, del- stimenti. I progetti realizzati da Sos sono
l'Università e della Ricerca . All'iniziativa orientati al mondo del no profit e al ser-
comune degli startupper in collaborano anche l 'Università degli Stu- vizio della comunità. Inoltre, dal 2 Maggio
garage. Meglio Milano o Roma? di di Trieste , il Comune di Trieste e Mi-
crosoft.
verrà aperto un nuovo bando per start-up
che vogliono entrare in TILT.
L'esperimento di Trieste TILT vuole offrire tutti i servizi neces- Michele Balbi , Presidente di Teorema,
sari alla formazione e all'avvio dell'im- ha spiegato : " Il progetto di TILT prevede
è sempre più grande, si creano program- presa: laboratori e ricerca , supporto per un investimento pari a centomila euro
mi di accelerazione , si discute sui fattori la realizzazione del business plan, sede e per ogni start-up, in cambio del 15 per
che una start-up deve avere per arrivare spazi di lavoro all'interno di AREA Scien- cento dell 'equity in media , percentuale
al successo e ogni volta le istruzioni sem- assolutamente non fissa che varierà a se-
conda dei casi specifici. All'inizio il mo-
brano più semplici. Ma il segreto? Se c'è,
sembra che nessuno voglia rivelarlo.
L'ad di Microsoft Italia: "0 dello d 'assistenza alle start-up sarà costi-
Portare una nuova impresa al successo noi creiamo un contesto di tuito da un modello ingegnerizzato. I pri-
mi diciotto mesi sono molto simili per tut-
è un mestiere duro , in America in media
le start-up muoiono dopo 20 mesi di vita sviluppo qui oppure Ia start-up se te le start-up, poi l 'evoluzione segue un
processo sartoriale: viene personalizzato
e dopo aver raccolto 1,3 milioni di dolla-
ri.
ne andrà a San Francisco" il modello in base alle esigenze della sin-
Ma negli Stati Uniti già si sente dire che gola impresa per farla crescere . Con le tre
l'epoca d 'oro degli ultimi dieci anni è ce Park, tecnologia Microsoft , il supporto sedi di Teorema a Trieste , Milano e Pado-
giunta al termine . Alcuni sostengono che di marketing per la promozione e la rete va possiamo aiutare a fare networking,
il mercato stia per diventare saturo e le fi- commerciale per l'ingresso nel mercato e coaching tecnologico fino alla creazione
nestre di opportunità per le start-up deb- infine, l'accesso a un network di finanzia- del prodotto , aiutare a portarlo sul merca-
bano ricercarsi in mercati più tradiziona- tori. Inoltre , per chi non ha ancora la pos- to e inserirlo nel marketplace per render-
li in cui i competitori siano meno aggres- sibilità di dedicarsi allo sviluppo , Teore- lo mondiale".
sivi. Sta per arrivare un vento di cambia- ma Engineering mette anche a disposizio-
mento caratterizzato da minori capitali, ne tutto l 'hardware e i software necessa-
inferiori valutazioni e grandi giganti tec- ri oltre a condividere prototipi di pro-
nologici che domineranno il mercato. Rac- grammi e progetti.
cogliere ingenti capitali per lanciare il 90 L'obiettivo di TILT è fondare un distret-
per cento delle start-up di software non to altamente tecnologico che agisca da po-
lo attrattore per l'insediamento di impre-
se innovative e il loro sviluppo nel merca-
to dell'Information Technology.
La selezione delle start-up avviene in
base al livello d'innovazione proposto dal
progetto e alla coerenza e strategicità ri-
spetto alle attività di Teorema e dei part-
ner nel mercato dell'Information Techno-Puoi anche leggere
