CENTO NUMERI INSIEME DA - n.100 - Banco Desio
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Luglio 2021 n.100 le origini INSIEME DA Da Brianza Economica a la Banconota CENTO NUMERI il presente Una banca sempre più “green” il futuro Il tassello centrale di un puzzle sempre più ampio
ISTITUTO TEDESCO QUALITÀ ITQF MIGLIORI GESTORI PATRIMONIALI 2021 L’ECCELLENZA, il nostro impegno quotidiano IL NOSTRO IMPEGNO PER OFFRIRVI OGNI GIORNO UN SERVIZIO MIGLIORE TI ASPETTIAMO IN Il costante impegno nel perseguire la ricerca dell’eccellenza FILIALE PER MAGGIORI ci ha portato, in un quadro molto competitivo, ad essere INFORMAZIONI SULLE qualificati come uno dei “Migliori Gestori Patrimoniali” in Italia NOSTRE GESTIONI e ottenendo il primo posto in ambito “Qualità del Portafoglio”. PATRIMONIALI Tutta la nostra squadra è orgogliosa di questo risultato che premia l’attenzione e la trasparenza del nostro servizio ai clienti. Grazie per la vostra fiducia, continueremo con il nostro impegno nell’offrirvi ogni giorno servizi migliori. bancodesio.it L’analisi, condotta dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza in collaborazione con l’Instituto für Vermögensaufbau e al suo Media Partner La Repubblica Affari & Finanza, ha valutato i partecipanti assegnando loro un punteggio su quattro ambiti distinti: “Organizzazione”, “Orientamento al cliente”, “Qualità del Portafoglio” e “Trasparenza”. Messaggio pubblicitario
sommario n.100 luglio 2021 4 4 100 Numeri della Banconota 22 Una banca sempre più “green” 24 Un percorso ricco le origini di scoperte attraverso 6 Da Brianza Economica il racconto di associazioni a la Banconota: la storia e onlus 10 La storia 28 CRC: una finestra sul mondo il presente il futuro 18 La parola al direttore 30 Il tassello centrale di un puzzle sempre più ampio 20 Il fattore umano farà la differenza 32 L’evoluzione della comunicazione: la strada verso il futuro è immersiva 22 30 32 Registrazione Collaboratori Stampa assume responsabilità per i casi di eventuali er- Tribunale di Milano n. 292 Anita Armani, Enzo Corti, Intergrafica srl rori contenuti negli articoli pubblicati o di errori del 15 aprile 2005 Marco Demicheli, Luisa Ferrari, Azzano San Paolo (BG) in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sulla Alessandro Manca, Andrea Pizzi, rivista. Ai sensi del D.Lgs 196/03 garantiamo che Direttore Responsabile Francesco Ronchi Finito di Stampare i dati forniti saranno da noi custoditi e trattati Giorgio Brugora luglio 2021 con assoluta riservatezza e utilizzati esclusiva- mente ai fini commerciali e promozionali della Editore incaricato Azzano San Paolo (BG) nostra attività. I Suoi dati potranno essere altresì Vice direttore Media(iN) srl comunicati a soggetti terzi per i quali la cono- Tommaso Adami Via Campi, 29/L - 23807 Merate (LC) scenza dei Suoi dati risulti necessaria o comun- Responsabilità la riproduzione delle illustrazioni e articoli que funzionale allo svolgimento dell’attività Comitato di Direzione Progetto grafico della nostra Società. Il titolare del trattamento è: Tommaso Adami, Mauro Walter Whitelab Agency di Claudia Sesana pubblicati dalla rivista, nonché la loro traduzione è riservata e non può avvenire senza espressa Media(iN) srl, via Paolo Regis 7 - 10034 Chivas- Colombo, Alessandro Decio, Emilio autorizzazione della Casa Editrice. I manoscritti e so. Al titolare del trattamento Lei potrà rivolgersi Quartucci, Umberto Vaghi Impaginazione le illustrazioni inviati alla redazione non saranno al numero 039/ 99891 per far valere i Suoi di- Whitelab Agency di Claudia Sesana restituiti, anche se non pubblicati e la Casa Edi- ritti di retificazione, cancellazione, opposizione a Coordinamento editoriale trice non si assume responsabilità per il caso che particolari trattamenti dei propri dati, esplicitati Monica Nanetti si tratti di esemplari unici. La Casa Editrice non si all’art. 7 D.Lgs 196/03 3
Numeri della BANCONOTA •••di Giorgio Brugora Direttore de “La Banconota” Presidente Lado, dopo 39 anni Intervista al Presidente oggi esce il numero 100: La Banconota è nata nel lontano 1982. Qual è la sua funzione? del Gruppo Banco Desio Come Presidente del Banco Desio sono orgoglioso di constatare che dopo alcu- ni decenni la Banconota continua con successo la sua pubblicazione. La rivi- sta ha accompagnato il percorso della banca in tutti questi anni, consentendo un contatto di prossimità con il tessu- to sociale che ci circonda. Con la sua puntuale distribuzione possiamo tra- smettere messaggi strategici sia ai clienti presso le filiali, sia ai dipendenti sparsi nelle varie sedi. La pubblicazione è nata col nome di “Brianza Economica”, con l’idea delle famiglie Gavazzi – Lado di avere all’interno della banca una rivista di prestigio con il compito di agevolare il contatto con i nostri clienti. Che tipo di messaggi vengono veicolati? La rivista è un appuntamento dedicato ai clienti del Gruppo Banco Desio e al nostro personale, in cui si parla delle nuove iniziative che riguardano tanto l’Istituto al suo interno quanto il terri- torio che lo caratterizza. I nostri “sta- keholder”, come si dice oggi. Qual è il legame con la storia della banca? La rivista ha anche valenza di archivio storico: nei vari numeri pubblicati si 4
può leggere e constatare la crescita del- la banca nel corso degli anni dal 1982, dove eravamo e dove siamo oggi. Ad esempio la notizia nel 1995 della quo- tazione alla Borsa Valori di Milano, o nel 2014 dell’inizio dell’acquisizione della Banca Popolare di Spoleto conclu- sa positivamente nel 2019. Ma anche fatti aziendali come la Convention dei 100 anni del Banco Desio e nel 2019 quella dei 110 anni, interviste a Diret- tori di divisioni interne alla banca o il Piano Industriale del prossimo triennio appena presentato dall’Amministratore Delegato Alessandro Decio. Il presidente del Gruppo Banco Desio Stefano Lado con Agostino Gavazzi Il Banco Desio gioca la carta Presidente di Brianza Unione e Tito Gavazzi membro CDA di Banco Desio del rinnovamento? Sono Presidente dal 2017, sono suben- rapporti, hanno espresso un loro rap- mazione digitale che sta gradualmente trato al cugino l’ingegnere Agostino presentante all’interno del board. rimodellando il modo di intendere la Gavazzi e posso confermare che la banca banca rendendo maggiormente frui- è sempre attenta ai cambiamenti in atto Ci parla del nuovo socio? bili i servizi bancari, la pandemia ha nel mondo del credito e finanziario. Sì, un nuovo socio importante: la Fon- portato una spinta verso un percorso Il Consiglio di Amministrazione del dazione CARIT (Fondazione Cassa di inarrestabile alla digitalizzazione. gruppo Banco di Desio e della Brianza Risparmio di Terni e Narni), azionista ha approvato il dicembre scorso il Pia- che ha un forte legame con il terri- Qual è la risorsa più importante no Industriale di Gruppo per il triennio torio umbro, ha dato fiducia al Ban- per la banca? 2021/2023. Puntiamo alla crescita del co Desio che ha incorporato la Banca Il capitale umano. Stiamo potenziando Gruppo attraverso l’implementazione Popolare di Spoleto, storica banca di la struttura attraverso un piano orga- di un modello di servizio più efficiente, quel territorio di cui sono stato Presi- nico di assunzione del personale che valorizzando le competenze interne ma dente. Oggi la Fondazione possiede il garantisca le competenze adeguate. introducendone anche nuove. Ottimiz- 4% del capitale e ha un rappresentante Sono le persone con le loro professio- zeremo la distribuzione dei prodotti, le nel Consiglio, ed esprime il Presidente nalità e qualità individuali, insieme alla performance, l’erogazione di denaro a del Collegio Sindacale. conoscenza del territorio, che permet- imprese e famiglie, qualità che hanno tono di fare la differenza. Noi siamo reso il Banco Desio un punto di riferi- E invece i soci storici? una banca che dà molta importanza mento del mercato. Siamo una banca familiare, la confer- alla relazione e siamo particolarmente ma della continuità si ritrova nell’al- attenti alle esigenze del cliente sia per Distribuite un dividendo ternanza delle famiglie Gavazzi-Lado, quanto riguarda attività di routine, sia quest’anno? in un percorso che nel corso degli per la gestione del patrimonio con il Dalla sua costituzione il Banco ha anni ha visto l’avvicendamento delle Private, la Bancassurance, il Factoring, sempre distribuito dividendi e lo farà generazioni: da Luigi Lado a Pietro il Leasing e tutto il resto. anche quest’anno attenendosi alle Gavazzi, da Ignazio Lado ad Agostino raccomandazioni della Vigilanza. Il Gavazzi e arrivare così a Stefano Lado. Nel prossimo futuro prevede fusioni Gruppo ha chiuso il 2020 come sem- Il patrimonio della banca ci consente o incorporazioni? pre in utile (23,7 milioni l’utile netto di guardare avanti e rimanere indi- Oggi il tema delle fusioni/incorpo- consolidato), con un ROE che si è at- pendenti. La banca con una gestione razioni è all’ordine del giorno e gli testato al 2,4% a conferma della nostra oculata, attenta e prudente, ha sempre scenari del mondo del credito sono in resilienza. La Holding Brianza Unione, rispettato le aspettative degli azionisti, continua evoluzione. Noi abbiamo ol- azionista di maggioranza del Banco, è inoltre adottando un pay out ratio mol- tre 2000 dipendenti, siamo una banca controllata dalle famiglie Gavazzi e to basso a vantaggio della patrimonia- consolidata nel tempo, con una pre- Lado ed è rappresentata da 3 membri lizzazione dell’Istituto. Ritengo che la senza in 10 regione italiane e siamo in consiglio di amministrazione. Inol- banca possa anche in futuro mantenere un po’ presuntuosi, quindi andiamo tre gli altri cugini della famiglia Gavaz- un suo ruolo importante mantenendo avanti da soli. E nel caso in cui avvenga zi, che detengono una partecipazione i propri valori e innestando su questi preferiamo essere “aggreganti e non rilevante e con i quali abbiamo ottimi l’innovazione tecnologica e la trasfor- aggregati”. 5
le origini Da BRIANZA ECONOMICA a la Banconota: la storia •••di Luisa Ferrari Correva l’anno 1982: per molti, allora. A dirigerla, fino al di- semplicemente, l’anno della vittoria cembre 1988, il compianto ai Mondiali di calcio in Spagna. Ma Mario Veneziani, sostituito tanti altri eventi raccontano quel pe- poi da Luigi Gavazzi, in rap- riodo storico, che oggi più che mai presentanza della famiglia a - soprattutto ai più giovani - appa- cui fa capo la proprietà del- re davvero appartenente a un altro la banca. Ed è proprio lui, secolo e a un altro millennio: nell’ insieme al fratello Agostino ’82 i film-novità sono “E.T. L’extra- Gavazzi - attualmente mem- terrestre” e “Blade Runner”; viene bro del Consiglio di Ammi- coniata per la prima volta la moneta nistrazione - a raccontarci “bimetallica” da 500 lire; ha inizio gli esordi di questa rivista (sia pure su aspetti specifici, legati (e termine) la guerra delle Falkland dalla lunga storia. “È difficile rico- soprattutto a ricerche di mercato). tra Regno Unito e Argentina; a Lon- struire a chi si deve l’idea originaria Questo però mi permise di contat- dra viene ritrovato sotto un ponte sul di creare un giornale, battezzato ori- tare un validissimo grafico per la re- Tamigi il cadavere di Roberto Calvi, ginariamente ‘Brianza Economica’: alizzazione della copertina: Gaspare ex presidente del Banco Ambrosiano; probabilmente a mio cugino Marco Gilardoni, all’epoca art director del la “cortina di ferro” che divide l’Eu- Gavazzi, sempre molto attento agli settore periodici del Gruppo Rizzoli/ ropa nei due blocchi contrapposti è aspetti di comunicazione (non a caso Corsera. Fui io, quindi, a scegliere la ancora saldamente in vigore: in Italia è stato lui, nel 1986, a sostenere l’i- grafica iniziale, che corrispondeva a il governo (il primo composto con la dea di affidare a un designer del ca- una precisa lettura: la scala di verdi formula del pentapartito) è guidato libro di Bob Noorda il restyling del in diverse gradazioni rappresentava da Giovanni Spadolini. nostro logo). Ma forse c’era anche la Brianza, dalla campagna pianeg- una richiesta in questo senso prove- giante fino alle vette montane, nostro Ed è proprio nel 1982 che, all’in- niente dal management della banca, territorio di attività. Poi nel corso del terno di Banco Desio, prende corpo che sentiva il bisogno di un canale di tempo - con l’inserimento di bande, l’idea - innovativa per l’epoca - di comunicazione più ampio e artico- riquadri e differenti tonalità di co- realizzare una propria rivista. Un lato. Di sicuro - continua a ricordare lore - questa impostazione è andata progetto complesso e ambizioso Luigi Gavazzi - io fui coinvolto an- annacquandosi fino a perdere molto che ebbe una gestazione complica- che perché avevo già una lunga espe- del suo significato… ma era comun- ta, come raccontano i protagonisti di rienza di lavoro nel settore editoriale que un buona idea”. 6
Agostino Gavazzi Presidente di Brianza Unione “A mio avviso - fa eco Agostino Ga- dal titolo ‘Le Brianze d’Europa’), le una diversa testata. A quel punto il vazzi - ‘Brianza Economica’ fu da su- prime polizze assicurative ‘program- mio lavoro era quello di “cuoco”, di bito molto apprezzata per la sua ca- ma sicurezza’, la realizzazione della coordinatore del giornale nei suoi pacità di rivolgersi direttamente alle nostra nuova sede”. vari elementi: un ruolo che ho ri- persone, di raccontare quegli eventi coperto fino al 1992”. I racconti di interni alla banca che interessavano Una figura che contribuì in modo Rinaldo Meda rivelano una “macchi- tanto la clientela, quanto chi in banca rilevante allo sviluppo di “Brian- na” che - al netto delle innovazioni ci lavorava. Anche perché il tipo di za Economica” è quella di Rinaldo tecnologiche - non è poi così diversa lavoro e la tecnologia erano molto Meda, all’epoca impiegato dell’I- da quella attuale nei suoi elementi diversi da oggi: il conto corrente era stituto e in pensione dal 1996, che base, a testimonianza della validità il prodotto principale, il bancomat ricorda: “Dopo i primissimi nu- delle scelte originarie: “Come ora, non esisteva, gran parte dei paga- meri, curati direttamente dalla di- esisteva già una ‘cover story’ (for- menti venivano effettuati utilizzando rezione, fui coinvolto perché avevo temente sostenuta da Marco Gavaz- l’onnipresente ‘libretto degli assegni’ già collaborato con vari giornali e zi) dedicata al racconto di qualche (un oggetto ormai in via di estinzio- avevo dimestichezza con lo scrivere; azienda cliente dalle caratteristiche ne!)… In compenso, c’erano molte un’attività che si intensificò intorno particolari e interessanti - ricor- importanti novità che muovevano i al 1988 quando, con la direzione di da Meda - . Storie che, a volte, si primi passi: lo sviluppo delle ban- Luigi Gavazzi, si arrivò a una nuova estendevano a personaggi di rilievo che private (sul cui tema Banco Desio versione della rivista, rinnovata an- provenienti dal nostro territorio: organizzò un importante convegno che dal punto di vista grafico con come quella che realizzai intervi- 7
le origini stando Gianni Locatelli, direttore una struttura come tante, ma avevo mi diede queste indicazioni: ‘Vaghi, del Sole 24Ore proprio nell’epoca intuito che l’idea poteva funzionare: metta in piedi un giornale; ma non d’oro della nascita dei fondi comu- come dimostra il colosso che è oggi una cosa tecnica. Vogliamo una rivi- ni di investimento e del boom della diventato”. sta che possa essere letta da tutti, e borsa, in un contesto che portò il con interesse’. Non fu una cosa faci- quotidiano a tirature-record di oltre Tra gli artefici della rivista - trasfor- le: la prima proposta fu bocciata, poi 300.000 copie giornaliere. Fu una matasi poi, nel 2003, nella testata “La piano piano definimmo il progetto sorta di rimpatriata, dal momento Banconota” - ci sono anche persone in tutti i dettagli. ‘Brianza Economi- che Locatelli, desiano doc, era un ex ancora pienamente operative sulle ca’ fu da subito uno strumento im- compagno di scuola media mio e di pagine attuali: come Francesco Ron- portante di comunicazione, e alcuni Luigi Gavazzi, anch’esso coinvolto chi, firma costantemente presente su temi furono particolarmente rilevan- nell’incontro. Ricordo anche dettagli tutti i numeri della rivista (vedi box), ti: ad esempio la costruzione della ed eventi rivelatisi poi significativi e come Umberto Vaghi, presidente nuova sede, per la quale in quarta nel corso degli anni: come la “bre- del Circolo Ricreativo e Culturale del di copertina, numero dopo numero, ve”, piccola notizia di informazione Gruppo Banco Desio (intervistato veniva pubblicata un’immagine che che avevo voluto inserire di mia ini- a pag.28), che così ricorda di aver forniva l’idea del grado di avanza- ziativa, a proposito della nascita di vissuto in prima persona gli albori mento dei lavori. Ma anche artico- una nuova associazione denomina- della rivista: “Nel 1982 mi chiamò li che - in un’epoca in cui l’ufficio ta ‘Banco Alimentare’; all’epoca era il vicepresidente, Mario Veneziani, e marketing non esisteva - svolgevano PRESENTE, DAL TERZO NUMERO Uno degli “storici” collaboratori della rivista racconta i suoi esordi nella futura “Banconota” •••di Francesco Ronchi Nella tarda primavera del 1989 nessuno immaginava che da lì raccogliere i bilanci societari da fine ‘800 al 1940, accorpandoli a pochi mesi l’Europa avrebbe conosciuto – proprio come due per intestazione e non solo per cronologia; in cambio potevo secoli prima – la rapida fine di un sistema politico nel quale consultarli. io, non ancora trentenne, ero nato e vissuto. Condividevo con In quella primavera dell’89 avevo raccolto i documenti della migliaia di giovani, precari loro malgrado, l’attesa del concorso Cassa Rurale fondata nel 1909 a Desio, di cui quindi ricorreva abilitante, mentre proseguiva la mia attività di ricerca presso l’80° di fondazione; decisi di rivolgermi al Banco Desio, per l’Archivio delle società commerciali “giacente” in uno scantinato capire se fossero interessati alle foto di qualche “cimelio”, del Tribunale di Monza. come ad esempio i primi elenchi dei soci, manoscritti. C’ero arrivato durante le ricerche per la mia tesi sulle società Ricevetti un’ottima accoglienza da parte dell’ing. Agostino cooperative edificatrici di fine ‘800, di cui speravo ottenere Gavazzi (che volle presentarmi al cugino Gerolamo Gavazzi, lo la visura dei bilanci; ma la sola informazione ottenibile era la storico di famiglia) e di Rinaldo Meda, desiano il cui padre era data del deposito. Sembrava un punto morto; ma “intesi allor stato uno dei suddetti soci, che mi chiese di collaborare a una che le impiegate una gentil pietade avean di me; e presto il “sua” creatura: Brianza Economica, il cui primo numero era mormorio si fe’ parole: ‘Ben lo sappiamo, il vecchio archivio uscito alla fine del 1982. c’è. Da vent’anni nessun ci vuole andare, per timor di topi o di Altro che cimeli! Concordammo la pubblicazione a puntate, tignole”. Mi rivolsi allora al Cancelliere, Boris Bevilacqua, e con già dal terzo numero, di una storia delle origini del Banco che lui strinsi un accordo “tra gentiluomini”: io avrei provveduto a sarebbe stata citata, dieci anni dopo, nella voce sui Gavazzi del 8
un ruolo importante di presenza e mento che ero stato io a suo tempo insieme all’astronauta Paolo Nespoli, contatto: come quello che realizzai a scegliere ‘Brianza Economica’ come brianzolo di Besana; l’industriale e sulla Fiera Campionaria di Milano, nome della testata”. politico Walter Fontana, presidente evento commerciale e mediatico di dell’Associazione Industriali di Mon- grandissima rilevanza. Insomma, la Il racconto della storia della Banco- za e Brianza; il comico Giacomo Po- rivista è cresciuta con il crescere della nota potrebbe proseguire a lungo, retti del celebre trio ‘Aldo, Giovanni banca: verso la fine degli anni ’90 con storie e aneddoti di ogni tipo. e Giacomo’… e poi i numeri dedicati vi fu un grandissimo impulso all’a- Ricorda ancora Luigi Gavazzi “Ogni ai nostri anniversari: primo tra tutti pertura di nuove filiali, che venivano tanto avevamo problemi con le foto: il centenario della nascita della banca puntualmente presentate nelle pagi- quella che pubblicammo di Giovanni (accompagnato anche da un’esposi- ne del giornale. Fino ad arrivare alla Valtolina, direttore di Desio e Brian- zione e da una serie di eventi che considerazione che la nostra identi- za Leasing, effettivamente non era coinvolsero dipendenti e clientela), tà non era più solo quella di ‘banca un granché. Tanto che sua moglie, seguito poi dai 110 anni, questa vol- della Brianza’: era quindi necessario architetto attenta alla composizione ta festeggiati insieme alla compagine modificare il nome della rivista. Il dell’immagine, ci disse scherzosa- proveniente dall’acquisita Banca di passaggio da ‘Brianza Economica’ a mente. ‘Mettetegli le mani in tasca, Spoleto. Eventi immortalati e raccon- ‘La Banconota’ fu deciso a votazione; la prossima volta!’. E poi, una serie tati sulle pagine della rivista, a testi- consultazione dalla quale mi sentii di copertine con personaggi celebri monianza della solidità della nostra autorizzato ad astenermi, dal mo- e importanti: mio fratello Agostino storia e delle nostre radici”. Dizionario biografico della Treccani. Subito dopo, cioè dal n°8, avviammo la storia della Banca Popolare di Seregno e Vicinanze: un lavoro a me caro perché è rimasta l’unica fonte sistematica su quell’antica banca. Dal n°11 Brianza Economica diede spazio alle mie descrizioni dal vivo di ville del territorio; di questa serie ricordo la visita a Meda (n° 14) con un’istantanea di me a colloquio con il dominus loci, Luigi Antona Traversi, purtroppo scomparso nel 2014. Una piccola tradizione della rivista, legata alla direzione di Luigi Gavazzi e organizzata da Umberto Vaghi, era la “risottata” prenatalizia, cui erano invitati alcuni dirigenti e la piccola pattuglia di noi collaboratori, che avevamo così l’occasione di constatare gli avvicendamenti in atto, specie nel delicato periodo della quotazione in Borsa. Nel corso degli anni la mia collaborazione è proseguita con articoli dedicati a vicende “curiose” legate alle storie dei territori dove il Banco Desio man mano ha esteso la propria rete di filiali, ma senza trascurare la grande storia, ad esempio in occasione del centenario della I Guerra Mondiale. Una collaborazione che continua fino ad oggi. 9
le origini La storia •••di Giorgio Brugora 1982 n4 1990 Gli inizi n1 del “Banco Desio” Anni attorno al 1910, in Brianza: la vita economica è in movimento, le banche nascono e muoiono con facilità. La “Cassa Rurale di Desio” muove i primi passi: 1988 Egidio Gavazzi Luigi Gavazzi l’agricoltura sì, ma anche l’industria e il commercio. La “vocazione” di allora sembra quella di oggi.. n1 1982 1982 1984 1985 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 n10 n11 n12 n13 n14 n15 n16 n1 n2 n1 n2 n1 n2 n3 n4 n1 n2 n3 n4 n1 n2 n3 n4 n5 n6 n7 n8 n9 n3 1989 Il “Banco Desio” 1991 1990 ha compiuto ottanta anni Il 4 agosto 1909 veniva fondata la “Cassa Rurale di Desio” via via trasformata su fino n7 all’attuale “Banco di Desio n6 e della Brianza”. Vediamo di riscoprirne il come e il perché attraverso uno spaccato della economica del tempo. La “Cassa Rurale di Desio” negli anni del primo dopoguerra Cassa Rurale di Desio: Il periodo difficile attorno al 1920. tra il 1922 e il 1926 Il fallimento della Banca Italiana di cambiano le regole Sconto e le conseguente ridefinizione delle zone d’influenza. La Cassa del gioco Rurale si trasforma in società a responsabilità limitata 10
n11 1992 La “convention” del gruppo Banco Desio a Montecarlo (22/24 maggio 1992) editoriale Brianza Economica: ci vediamo 3 volte l’anno 2001 raccolte Tutti collezionisti con l’arrivo dell’Euro? n29 n17 1995 Il Banco aumenta il capitale e quota in Borsa le sue azioni 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 n17 n18 n19 n20 n21 n22 n23 n24 n25 n26 n29 n30 n31 n32 n33 n34 n35 n36 n37 n38 n39 n40 n41 n42 n43 n44 n27 n28 2005 n36 2003 “Brianza Economica” è diventata “la Banconota” Recuperate e salvate le scritture delle origini n41 2005 intervista Vent’anni di storia 2004 con Mario Danesin 100 anni n39 11
le origini n46 2006 n57 2009 intervista eventi Gruppo Banco Desio Compie 100 anni sulla cresta dell’onda ma non li dimostra 2006 2006 2007 n45 n46 n47 n48 n49 n50 n51 n52 n48 2006 Guardate avanti, personaggi puntate in alto... 2008 ...le stelle non sono così poi lontane. L’uomo dei segni Ecco come Paolo Nespoli, il ragazzino che sognava la Luna, è diventato l’uomo L’idea da cui è nato il logo Banco a cui la NASA ha affidato importanti Cover story Desio, disegnato da Bob Noorda compiti nella missione dello Shuttle n53 12
La grande festa 2009 con il personale Una degna cornice per la nostra clientela 100 anni Il Comune di Desio ha messo a disposizione la neoclassica villa Tittoni Traversi per la serata con i 400 invitati in rappresentanza dei 150.000 clienti del Banco. n58 Il percorso di un secolo Il percorso storico attraverso testimonianze connesse alla vita dell’Istituto 2008 2009 n53 n54 n55 n56 n57 n58 n59 n60 2009 n59 2009 n60 2009 100 anni storia 100 anni Riunita tutta la grande L’incorporazione famiglia del Banco Desio della Banca della Brianza 13
le origini n77 2014 Associazionismo n61 2009 Una vita per la vita storia di Andrea Pizzi Gli ultimi vent’anni del Banco Desio: di successo in successo n78 2014 L’istituto rivede al meglio assetto e potenzialità del analisi Gruppo, razionalizzando le strutture di sede e di rete ed espandendosi oltre le tradizionali aree di presenza Palazzo Pianciani: la storia, il restauro 2009 2009 2010 2011 2012 2013 2014 n61 n61 n62 n63 n64 n65 n66 n67 n68 n69 n70 n71 n72 n73 n74 n75 n76 n79 2014 n82 2015 Comunicazione expo 2015 Nuovo, significativo brand per la Banca Popolare di Spoleto Un fiore che non si può non cogliere evento A Venezia l’anteprima Linee guida del brand 14
Impegno e responsabilità: le chiavi 2017 della crescita Stefano Lado, di recente n91 2018 Strategie nominato Presidente di Banco Desio, riassume il percorso fin qui effettuato e le prospettive per il prossimo futuro del innovazione n88 Gruppo L’EVOLUZIONE del modello di filiale 4 2015 2016 2017 2018 2019 n77 n78 n79 n80 n81 n82 n83 n84 n85 n86 n87 n88 n89 n90 n91 n92 n93 2019 n92 2018 L’AGENDA 2030 e il contributo del Gruppo Banco Desio allo sviluppo sostenibile n93 2019 Generazione Millennials Finanza un ritratto tra consumi e preferenze strategie 15
le origini n94 2019 n96 2019CINA Alla scoperta della Vita di Gruppo finanza vita di gruppo Anche la bontà può offrire Alla scoperta della CINA rendimenti interessanti A cura della redazione 31 N on poteva che intitolarsi “Tradizione e mistero” il viaggio organizzato dal Circolo Ricreativo Culturale di Gruppo Ban- di Alessandro Manca e Marco Demicheli co Desio nello scorso mese di ottobre, dedicato interamen- te a un tour della Cina. Una scelta ricchissima di elementi e sugge- stioni, che assume un significato ancor più rilevante considerando che proprio nel 2019 ricorre il settantesimo anniversario dalla rivoluzione: l’evento che determinò la salita al potere del Partito Comunista Cinese e che, il primo ottobre 1949, portò Mao Zedong alla proclamazione della Repubblica popolare di Cina dando così inizio a una nuova, complessa e tormentata fase della vita del co- losso asiatico e al tempo stesso a un profondo mutamento degli equilibri politici a livello mondiale. In queste sette decadi la Cina si è profondamente trasformata, ma al tempo stesso ha conservato scenari, tradizioni e atteggia- menti tanto diversi dalle nostre abitudini da rendere l’itinerario un’esperienza unica e indimenticabile. Un viaggio che ha portato i partecipanti a visitare immense e brulicanti megalopoli come Shanghai, Pechino con i suoi luoghi-simbolo (Piazza Tien An Men o la Città Proibita, solo per citarne alcuni), Nanchino con le sue me- morie storiche racchiuse nelle antiche mura. Ma che ha permesso anche di scoprire remoti borghi rurali e villaggi caratteristici, al di là del tempo, fino ad arrivare a monumenti sorprendenti e stra- ordinari come il celebre Esercito di Terracotta di Xi’An, scoperto nel 1974 e formato da statue che possono arrivare a un metro e novanta centimetri di altezza e pesare fino a 300 chili ciascuna. Un’esperienza intensa e ricchissima, che ha regalato ai parte- cipanti una diversa e più approfondita visione di un Paese dalle dimensioni immense, sotto ogni punto di vista. la Banconota 2019 2019 2020 n93 n94 n95 n96 n97 n98 n95 2019 Strategie 2019 delle FARFALLE Banco Desio, 110 anni di crescita ininterrotta territorio La casa n94 Comunicazione Spoleto e il suo Festival Palio degli Zoccoli tradizione desiana 16
Cover story 2019 Una convention piena di contenuti n97 2020 La risposta di Banco Desio alla pandemia da COVID n96 2021 n99 2021 Una Banca n99 2021 costruita Comunicazione sulla relazione 2020 con il cliente Il Consiglio di Amministrazione Intervista ad Alessandro approva il Piano Industriale Strategie Decio, Amministratore Delegato e Direttore 2021-2023 del Gruppo 3 Generale del Gruppo Banco n98 Desio. 17
il presente La Banconota festeggia il numero •••di Giorgio Brugora Direttore de “La Banconota” Nel lontano 1982 su iniziativa delle fa- E così la Banconota ha saputo inno- Ringrazio in qualità di Direttore, tutta miglie Gavazzi e Lado nasceva la rivista varsi, raccontando le notizie del siste- la redazione per il suo impegno conti- del Banco Desio, “Brianza Economica”, ma bancario, dando voce ai clienti del nuo alla realizzazione della Banconota. così si chiamava la testata giornalistica Banco Desio, facendo parlare le filiali Sono orgoglioso del lavoro che abbia- 39 anni fa. Nel 2003 il Direttore Luigi nei territori, raccontando le iniziative mo fatto in questi anni. Il merito è so- Gavazzi, illustrando il servizio di pros- benefiche, gli eventi culturali, le atti- prattutto loro, così come della struttura simità e vicinanza al cliente che una vità del Circolo Ricreativo dei dipen- dell’Area Comunicazione della Banca: banca locale esercita, decide di cam- denti e l’impegno a favore delle realtà Emilio Quartucci, Monica Monguzzi, biare grafica e formato, inventando locali che animano e cercano di ren- Giulia Lusso, che ci supportano nella il nome della rivista che conosciamo dere migliori e più visibili le comu- stesura. Ringrazio di cuore il Comitato oggi: “La Banconota”. nità dove il Banco Desio è presente. di Redazione composto dal Presidente Assolvendo al proprio compito, La La Banconota ha saputo rinnovare del Banco Desio Stefano Lado, dall’Am- Banconota informa la clientela abitua- anche attraverso la grafica e il for- ministratore Delegato Alessandro De- le del Banco Desio, illustrando i nuovi mato, aumentando la tiratura e dando cio, dal Presidente di Brianza Unione strumenti finanziari e i prodotti ban- la possibilità di essere consultata in Agostino Gavazzi, dal membro del cari, ma non solo. Nei suoi 39 anni formato digitale sul sito della Banca. Consiglio d’Amministrazione Tito dalla sua pubblicazione, la rivista ha Non ci fermiamo qui, anzi: nei prossi- Gavazzi, da Mauro Valter Colombo raccontato il mondo con i suoi grandi mi mesi, la Banconota contribuirà con Responsabile della Direzione Ammi- cambiamenti, attraverso gli occhi e la i propri contenuti ad alimentare la co- nistrazione, dal Vicedirettore della rivi- voce di una organizzazione sempre municazione attraverso i canali social, sta Tommaso Adami, dal Responsabile pronta a impegnarsi a favore della che la Banca ha attivato da qualche mese. Area Comunicazione Emilio Quartucci crescita della Brianza nel suo processo Inizieremo questa avventura, consapevo- e da Umberto Vaghi, presenza storica di trasformazione da società agricola a li che tutti gli strumenti per rimanere dal “numero 1” della pubblicazione. realtà industriale e manifatturiera. vicini ai nostri clienti e ai territori sono Trentanove anni dopo siamo arrivati Dalla vecchia Brianza Economica ad utili e vanno sfruttati al massimo. alla nostra centesima pubblicazione oggi sono cambiate molte cose. Il Ban- Per celebrare i primi 100 numeri della della Banconota. Come spesso acca- co Desio non è più un punto di riferi- Banconota, abbiamo scelto di raccon- de, la tentazione di guardarsi indie- mento solo per la Brianza. Oggi parlia- tare in questa edizione la storia della tro è forte, ma non è questo il nostro mo ai territori dove la banca è presente nostra rivista attraverso le immagini, spirito. La nostra ambizione rimane e lavora con la stessa passione di sempre fotografando i momenti principali che quella che ci ha ispirato lungo tutto in dieci regioni: Lombardia, Piemonte, hanno caratterizzato lo spirito vivace e questo viaggio: raccontarvi le novità Veneto, Liguria, Emilia Romagna,Tosca- dinamico che contraddistingue questa del Banco Desio attraverso le sue mol- na, Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo. preziosa pubblicazione. teplici voci. 18
Le persone dietro alla rivista Il gruppo di lavoro della Banconota è composto da gior- nalisti e dipendenti della Banca con la passione per la scrittura, che di volta in volta vengono coinvolti nella realizzazione della rivista e nella stesura dei testi. Un prezioso alleato per la raccolta delle notizie e definire le variabili comunicative per la prima selezione delle notizie, è la partecipazione della struttura dell’Area Co- municazione con Emilio Quartucci e le colleghe Monica Monguzzi e Giulia Lusso, che con il Direttore Giorgio Brugora e la Coordinatrice dell’Attività Editoriale Mo- nica Nanetti, elaborano la scaletta e le variabili comu- nicative che saranno presentate al Comitato Editoriale. Colore e restyling grafico della pubblicazione spettano a Claudia Sesana, il nostro consulente grafico che parte dal cartaceo e arriva all’edizione digitale, infine l’ultimo passaggio per la stampa a cura di Giancarlo Favaro. LA REDAZIONE Alessandro Manca e Marco Demicheli: dipendenti pubblicazione, dal momento che è presente nel Comitato dell’ufficio Gestione Patrimoni del Banco Desio, collaborano di Redazione della Banconota dal primissimo numero della alla stesura di una parte importante della rivista, la sezione “storica” Brianza Economica. “Finanza”. È loro lo sguardo sull’economia reale: nei loro articoli troviamo le novità del mondo economico/finanziario in Monica Nanetti: Responsabile del Coordinamento continua evoluzione. Editoriale, concretizza le varie attività del gruppo di lavoro e il coordinamento dei redattori e dei grafici per la stesura della Andrea Pizzi: anche lui dipendente della banca nella Struttura di rivista. Crea anche le varie Cover Story della rivista e racconta Rete, con la passione per la scrittura, Pizzi descrive le storie virtuose la storia, l’essenza e le bellezze del territorio commentando delle persone che animano le strutture sanitarie, gli enti benefici, l’inserimento locale delle filiali del Banco Desio sparse nelle le fondazioni di eccellenza e le attività culturali del Paese. varie regioni italiane. Francesco Ronchi: storico collaboratore della rivista, da anni Giorgio Brugora: Direttore Responsabile, raccorda collabora alla stesura degli articoli che riguardano gli aspetti la proprietà dell’Editore della rivista con le diverse più interessanti e poco conosciuti della storia e delle bellezze articolazioni della struttura redazionale. È responsabile nel turistiche del “Bel Paese”. realizzare La Banconota mantenendo la sua specificità di “Organo d’Informazione della Banca”, diffondendo i valori Umberto Vaghi: presenta in ogni numero le attività di del brand del Banco Desio sul territorio con articoli che una realtà presente da anni in banca: il Circolo Culturale e riguardano l’organizzazione e le attività rilevanti all’interno Ricreativo del Banco Desio, con le varie iniziative ricreative, dell’Istituto, illustrando e approfondendo notizie di analisi sociali e culturali che vengono svolte dal Circolo. Nel corso economica e finanziaria nonchè di tematiche sociali, di degli anni ha seguito costantemente l’evolversi della cultura e costume. 19
il presente Il fattore umano farà la DIFFERENZA •••di Giorgio Brugora Giovanni De Santis Responsabile della Direzione Risorse del Gruppo Banco di Desio e della Brianza, dopo la laurea in Giurisprudenza si dedica all’attivi- tà forense per poi iniziare nel Gruppo BPER la carriera nel settore delle risor- se umane. Passa in Federchimica per la gestione delle relazioni industriali e poi in Creval in qualità di Responsabile Politiche del lavoro. Dal dicembre 2019 in Banco Desio con il ruolo di Responsabile Sviluppo e Gestione Risorse e da maggio 2021 Direttore Risorse del Gruppo. La Di- rezione ha il compito di valorizzare il Intervista a Giovanni De Santis capitale umano del gruppo in termi- ni di gestione, sviluppo, formazione, Direttore Risorse Banco Desio amministrazione e della gestione delle politiche del lavoro con le Parti Sociali. ai comportamenti da tenere nelle varie ha consentito di dare continuità alle Qual è stato l’impatto della realtà aziendali e davamo indicazioni su varie funzioni della banca pur con tut- pandemia sul lavoro delle risorse come e quali procedure seguire, sotto te le difficoltà nel coordinare insieme umane del Banco Desio? l’organizzazione del Comitato di Pre- a tutti i responsabili il monitoraggio e Dopo tre mesi dalla mia assunzione venzione che la Banca aveva istituito per il controllo di tutte le attività. Ho già al Banco Desio, il mondo è cambiato far fronte all’emergenza. ricordato che non avevamo nessuna improvvisamente in maniera sostan- esperienza, nessuna indicazione, con le ziale e mi sono trovato, come tutti, Quali scelte avete adottato? normative che si accavallavano; ciò no- senza alcuna esperienza pregressa su Questa emergenza ci ha costretto a una nostante Banco Desio è stata tra le prime un contesto così drammatico e con- digitalizzazione rapida. A marzo, pure in banche nel sistema del credito a condi- tinuamente mutevole. assenza di uno smart working struttura- videre con le Organizzazioni Sindacali Ricordo che l’8 marzo 2020 eravamo in to, abbiamo normalizzato con un proto- un protocollo congiunto per la gestione sede, insieme a tanti colleghi delle varie collo sindacale l’improvvisa situazione dell’emergenza: era il 25 marzo. Direzioni, per gestire questa situazione, che si era creata, dando un segnale posi- prendere decisioni sulla operatività della tivo a tutto il personale, predisponendo L’impatto più forte si è verificato Sede e delle Filiali, in un contesto di e preparando con i colleghi della Dire- in sede o nelle filiali? totale incertezza, anche normativa. zione Organizzazione i servizi necessari L’emergenza Covid ha coinvolto tutta Nei giorni immediatamente successivi per lavorare da remoto. È stato avviato la Banca, ovviamente in sede – con- ricevevamo circa cento segnalazioni al un percorso per permettere a ciascuno siderata l’elevata concentrazione di giorno da parte dei colleghi, riguardo di operare da casa, in una modalità che dipendenti – erano necessarie misure 20
più impattanti, prevedendo una forte puter e nuovi collegamenti per abilita- Le macchine aiutano, ma non dimenti- turnazione del personale e distanzia- re il lavoro fuori dall’ufficio. chiamo che dietro c’è sempre un essere mento in tutte le strutture. umano. Io difendo con decisione il ca- Per coordinare il tutto ci riunivamo, La banca prosegue con lo smart pitale umano: l’obiettivo della banca è all’inizio della crisi pandemica, con working anche nel 2021? investire sulle persone, programmando frequenza quasi quotidiana nell’am- Il legislatore ha manifestato l’intenzio- percorsi professionali specifici e forma- bito del Comitato Operativo di Pre- ne di prorogare il lavoro in smart wor- tivi sia per chi già opera in banca sia venzione in cui sono rappresentate king probabilmente sino a fino anno. per i nuovi assunti. Il personale potrà le direzioni coinvolte dalla gestione Il Covid non ha fermato l’attività del contare su un piano di formazione dell’emergenza. Banco Desio. L’impatto della pande- continuo e permanente e ho personal- Nelle filiali sono stati predisposti, oltre a mia ha ridefinito i rapporti anche con mente constatato, nell’ambito dei road un efficace distanziamento, la dotazio- la clientela in termini di servizi richiesti show che abbiamo effettuato nelle Aree ne di mascherine, barriere di plexiglas e di approccio e noi necessariamente Territoriali, che il dipendente che ama per isolare l’interfaccia col cliente. La dovremo tenere in debita considerazio- il proprio lavoro, per dare un servizio turnazione del personale ha riguardato ne questa modalità lavorativa, discipli- di eccellenza, pretende lui stesso una anche alcuni ruoli di Rete per permet- nandola a livello aziendale, in sintonia formazione efficace e di qualità tere di creare una situazione più adatta con le Organizzazioni Sindacali, così da a prevenire la diffusione del virus, con ottimizzarne i perimetri e le concrete Su quali ambiti puntate? una maggiore attenzione verso i colle- modalità. Oggi possiamo affermare Sicuramente vogliamo concentrarci ghi con patologie pregresse. Nelle filiali, che le modalità operative digitali ri- sulla innovazione e sulla sostenibilità. infine, si è lavorato con i clienti solo su guardano anche la nostra banca non La Direzione Generale, inoltre, è pro- appuntamento, potendo così garantire solo nell’emergenza ma nell’operatività fondamente impegnata a migliorare maggiore sicurezza, ma - al contempo - quotidiana, anche se di certo – in ottica i rapporti fra le funzioni di sede nel il mantenimento di una relazione forte di normalizzazione – privilegeremo il rapporto con la rete commerciale per e di vicinanza con le famiglie e gli im- lavoro in ufficio rispetto a quello da re- consentire risposte veloci, utili, funzio- prenditori, senza far mai mancare loro moto, coerentemente con quanto pre- nali e soprattutto riducendo la “buro- la qualità del nostro servizio. visto dal Contratto Collettivo Nazionale. crazia” dei processi. Vogliamo istituire La Banca è sempre stata presente per percorsi di carriera più strutturati e conoscere e risolvere quotidianamente Con la digitalizzazione ci si orienta programmati per le risorse, indivi- i problemi e trasmettere le necessarie verso nuove professionalità? duando e valorizzando il talento delle indicazioni e le nuove modalità di la- Sicuramente il mondo sta cambiando il nostre Risorse, lavorando sul compor- voro a tutto il personale. modello di fare banca e anche in Banco tamento, sulla maturità professionale Chiaramente un particolare plauso va Desio si sta andando in quella direzio- e sulla managerialità. ai colleghi di Rete che non hanno fat- ne, senza dimenticare il nostro DNA di to mai mancare il loro supporto alla banca del territorio. Con una giusta Darete grande rilevanza a questo nostra clientela. sensibilità agli investimenti, l’Istituto processo di cambiamento? andrà a potenziare e valorizzare il capi- Certo, e in questo ambito di conside- Con quali percentuali? tale umano.Tecnologia, digitalizzazio- razioni dovremo implementare la co- Per prima cosa vorrei esprimere la mia ne, efficientamento dei processi, nuovo municazione. Con la nuova intranet, riconoscenza nei confronti del perso- modello distributivo sono ormai parte che sarà operativa a breve, avremo una nale della banca per il comportamento integrante delle strategie della Banca. maggiore partecipazione di tutti i col- che ha avuto e che continua a mante- Con il nuovo Piano Industriale D23 ci leghi alle iniziative che la Banca atti- nere anche oggi. muoveremo verso la riconversione e verà; sarà molto più social e stimolerà Questa banca non conosceva lo smart l’inserimento di nuove professionalità. il coinvolgimento e la comunicazione working, come la maggior parte delle diretta con i colleghi. società di medie dimensioni operanti La banca investe sulla formazione? Infine, due obiettivi mi stanno parti- sul territorio italiano, e - dopo due set- L’investimento in conoscenza e capi- colarmente a cuore: per prima cosa il timane dall’inizio della pandemia - cir- tale umano resta l’obiettivo strategico necessario “ponte” generazionale delle ca l’85% del personale in sede lavorava di questo triennio, e in questa banca Risorse con l’innesto di talenti giovani, con questa nuova modalità, anche se la formazione è un supporto che non fondamentale per proiettarci nel futuro in un’ottica emergenziale; un risultato deve mancare mai; soprattutto in questi del nostro Istituto, come seconda cosa davvero significativo realizzato anche momenti assume un’importanza fon- la parità di genere che deve necessaria- grazie allo sforzo straordinario con i damentale, perché si richiede sempre mente prevedere opportunità in grado colleghi di Organizzazione e IT che più specializzazione dei ruoli, sempre di sostenere efficacemente le donne nel hanno provveduto a fornire tutto il più professionalità nell’ottica di crescita loro percorso di crescita, sia in termini supporto tecnologico con nuovi com- anche personale delle nostre Risorse. di ruolo sia in termini di carriera. 21
il presente UNA BANCA sempre più “green” •••di Anita Armani L’impegno per un approccio sempre più orientato alla sostenibilità è ormai da anni una costante nelle scelte del Gruppo Banco Desio. Un coinvolgi- mento doveroso e necessario, che ri- guarda tanto il presente quanto le ge- nerazioni future e che richiede - per fornire risultati concreti - un approccio omnicomprensivo riguardante tutti gli aspetti dell’attività aziendale. Neppure la stessa Banconota, quindi, poteva risultare estranea a questo pre- ciso orientamento: già oggi, la carta utilizzata per la rivista è infatti certi- ficata FSC (riconoscimento attribuito dall’organizzazione internazionale Fo- rest Stewardship Council che verifica le singole partite di cellulosa, accertando che la carta da esse prodotta non abbia causato danneggiamenti alle foreste e che gli alberi siano stati abbattuti se- condo parametri ecologicamente soste- nibili); e già oggi è possibile sostituire la versione cartacea della rivista con la versione digitale in pdf, disponibile sul per ricevere direttamente sul proprio sulla sostenibilità) a migliorare il “Cor- sito www.bancodesio.it. pc o tablet il link al numero appena porate Rating” dell’Istituto. Una “pro- Ma le innovazioni alla rivista sul fronte uscito è sufficiente lasciare in filiale il mozione” basata sull’intensificazione della sostenibilità non si fermano qui: proprio indirizzo email, insieme all’ap- del processo d’implementazione delle dal prossimo numero, infatti, la carta posita autorizzazione ai sensi della leg- indicazioni internazionali sulla sosteni- utilizzata (FSC riciclata Lenza) avrà ge sulla privacy, unendosi così agli oltre bilità, che ha riguardato tutti e tre gli un’impronta ancora più leggera sul 150.000 clienti già iscritti al servizio. ambiti “ESG” (Environmental, Social, pianeta, provenendo da materiali di Quello di una Banconota sempre più Governance). recupero e garantendo al tempo stesso “eco-friendly” è solo uno degli ele- Le attività e le iniziative di Banco De- un’eccellente qualità. Nel contempo, la menti in cui si declina l’impegno di sio in questo senso sono riassunte dal versione digitale della rivista sarà resa Banco Desio nei confronti dell’ambien- Bilancio di Sostenibilità 2020, che per ancor più facile e piacevole da consul- te, che non a caso, nel 2021, ha porta- la prima volta quest’anno è stato rea- tare, con un nuovo formato sfogliabile to Standard Ethics (autorevole agenzia lizzato unicamente in formato digitale, adatto ai diversi dispositivi elettronici; internazionale di rating indipendente liberamente consultabile e scaricabile 22
dall’apposita area del sito. Un bilancio 2020) e “Liquidità” (8 aprile 2020), integrato dallo sviluppo di sistemi in- che, come è inevitabile, risulta forte- contribuendo inoltre fattivamente allo centivanti MBO legati anche ad aspetti mente caratterizzato dagli eventi pan- sviluppo del territorio e al sostegno di sostenibilità. demici che hanno reso quest’ultimo alle comunità, come testimoniato dal- Per quanto poi riguarda le specifiche periodo particolarmente complesso, le iniziative di crowdfunding a favore attività legate all’impegno ambientale, spiazzante e drammatico, creando di ASST di Monza CRI e Ospedale di il bilancio 2020 mostra dati lusinghe- inediti e impegnativi ostacoli alla vita Spoleto. Anche nella relazione con i ri: 100% di energia acquistata da fonti quotidiana e all’attività lavorativa. clienti, i criteri di responsabilità so- rinnovabili, 95% di rifiuti destinati a Nonostante questo, l’impegno di cio-ambientale hanno svolto un ruo- riciclo/recupero, 75% di carta riciclata, Banco Desio nei confronti dei propri lo importante, con l’integrazione dei con una riduzione del 4% nei consumi stakeholder non è venuto meno, e ha criteri ESG nella valutazione del por- di energia, del 6% nei consumi di carta potuto fornire risultati ampiamente tafoglio crediti e portafoglio fornitori e del 10% nelle emissioni CO2 equiva- positivi non solo in termini stretta- del Gruppo. lenti. Anche qui, una serie di iniziati- mente economici, ma anche sotto Un’esame del bilancio di sostenibili- ve mirate proiettano l’azienda verso il l’aspetto del “business sostenibile”. tà di Banco Desio evidenzia anche il prossimo futuro: la sperimentazione di I dati relativi alle performance indi- costante impegno nei confronti delle nanotecnologie per soluzioni self-clea- cano infatti 369,2 milioni di euro di persone: dei 2179 dipendenti, il 99% ning dell’area indoor (attualmente atti- valore economico generato e 995,1 risulta infatti assunto a tempo indeter- va presso la filiale di Milano via Foppa); milioni di euro di patrimonio, a fronte minato, con una presenza femminile l’approvazione di una nuova policy di di una platea di quasi 362.000 clienti pari al 40% e con 44 ore di formazio- Gruppo per l’assegnazione e l’utilizzo distribuiti su 249 filiali in 10 regioni ne pro-capite all’anno; un’attenzione delle auto aziendali con l’introduzione italiane. I crediti verso i clienti, a fine che riguarda anche l’universo giova- di specifiche limitazioni in termini di 2020, ammontavano a 10,5 miliardi nile, con il 40% di under 30 assunti CO2; l’attuazione di un programma di di euro, con 3,2 miliardi di nuove ero- nell’arco del 2020. Sempre in ambito sostituzione del parco stampanti con gazioni a famiglie e imprese, 23.000 di responsabilità sociale, la banca ha at- apparecchiature a maggiore efficienza domande processate di moratoria sui tivato una convenzione con l’Università e riduzione dei consumi. mutui (ai sensi del decreto Cura Ita- di Pavia per la promozione delle attività Nel complesso, un impegno costante lia) e 1,8 miliardi di euro erogati con di ricerca in materia di Sostenibilità e e di grande portata; ma anche un ap- garanzia del Fondo PMI e Sace. Più in ha inoltre fornito al proprio personale proccio essenziale per una banca che generale, la banca si è costantemente formazione specifica in materia di re- ha come elemento primario della sua impegnata nella promozione delle va- sponsabilità ambientale, valorizzazio- identità quello di sentirsi parte inte- rie misure di sostegno previste con i ne delle diversità nei team di lavoro, grante di un territorio e di un’intera decreti legge “Cura Italia” (17 marzo genitorialità come opportunità; il tutto comunità. 23
il presente Un percorso RICCO di SCOPERTE attraverso il racconto di associazioni e onlus •••di Andrea Pizzi TANTE STORIE SU UN TELAIO COMUNE, L’AMORE Storie buone, storie che edificano, storie che aiutano a ritrovare le radi- ci e la forza di andare avanti insieme. Su La Banconota è stato fatto un per- corso nel quale non sono mancate le sorprese. Anzi, più che di sorprese si tratta di scoperte. Storie. Proprio così: un intreccio di fili che collegano per- sone, con le proprie gioie ma anche i dolori e le difficoltà. Papa Bergoglio ne ha scritto poco tempo fa, invitan- do i giornalisti a trovare storie che ab- biano “un telaio comune: la struttura prevede degli eroi, anche quotidiani, Giuseppe Manni Flavio Ferrari che per inseguire un sogno affron- tano situazioni difficili, combattono il male sospinti da una forza che li rende coraggiosi, quella dell’amore”. Tra questi ci sono i volontari della Croce Bianca Milano, disposti a tutto pur di soccorrere il prossimo, ani- mati da spirito di servizio e dall’ap- partenenza ad un progetto associativo divenuto modello nel Terzo Settore: “Per noi - ci ha detto il presidente Carlo Vincenzo Tresoldi - il coman- damento ‘Ama il prossimo tuo come Cristina Iannantuoni Marco Griffini te stesso’ è una vera e propria voca- zione”. 24
Puoi anche leggere