Rivista Ticinese Patriziale - Alpa
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G.A.B. – 6526 Prosito Mutazioni: Casella Postale 6826 Riva San Vitale L‘ALPA ringrazia la Banca dello Stato del Cantone Ticino per il suo sostegno alla Rivista 2016/2 Rivista Patriziale Ticinese 04-27 L’Assemblea annuale dell’ALPA 28 Agricoltura di montagna, quo vadis? 42 Esposizione caprina e ovina a Giubiasco la mia banca 51-55 Segnalazioni librarie
Sommario 02 51 Supplemento all’Armoriale Ticinese Editoriale, La Forza dei Patriziati 55 Lodrino tra passato e presente 04-27 L’Assemblea annuale dell’ALPA 57 28 Appartamenti a misura d’anziano Agricoltura di montagna, quo vadis? a Carasso 34 58 Patriziati ticinesi, Daro impegnato su più fronti un traino per il turismo 60 39 Guardiani dei sentieri Aggiornamento Piano contabile sui Monti di Daro per i Patriziati 42 Esposizione caprina e ovina a Giubiasco 44 Il Gottardo, destinazione turistica 48 Arogno, la grotta Bossi 50 Preonzo premia i giovani
La forza dei patriziati: un impegno su più fronti, per il bene del Ticino 2 di Paolo Beltraminelli, lometro zero che contribuiscono a ridurre che – fra le mille cose che vi occupano – pos- 3 Presidente del Consiglio di Stato del Cantone la nostra dipendenza dall’estero e a genera- siate ritagliarvi un po’ di tempo anche per Ticino, Direttore del Dipartimento della sa- re un indotto economico significativo – che questo genere di «relazioni internazionali» nità e della socialità e Patrizio di Daro specialmente nelle regioni periferiche può con chi ha lasciato il Ticino senza mai dimen- fare la differenza nel combattere lo spopola- ticarlo. La Cancelleria dello Stato vi mette a Se un giorno qualcuno dovesse scegliere mento e l’impoverimento. disposizione un’ottima piattaforma su inter- la mia biografia come argomento sul quale net – chiamata OltreconfiniTi – della quale, prepararsi per un quiz televisivo, c’è una do- Oggi lo Stato si trova purtroppo confronta- se vorrete, potrete servirvi come bussola in manda-trabocchetto che credo potrebbe es- to con finanze pubbliche che consentono di questa sicuramente affascinante ricerca. sergli proposta per aggiudicarsi il superpre- fornire una risposta limitata e parsimoniosa mio finale. Quasi nessuno sa che, a dispetto ai bisogni dei cittadini; in questo contesto, i della mia luganesità, sono infatti un cittadi- patriziati sono spesso partner fondamentali no patrizio di Daro, il quartiere collinare di che, all’insegna della prossimità, della cono- Bellinzona che sovrasta l’area della stazione. scenza del territorio e dei suoi cittadini, con- Al di là degli scherzi, si tratta di un’appar- tribuiscono a proporre soluzioni concrete ed tenenza della quale sono particolarmente efficaci, nella socialità come nel turismo. Di fiero, perché – oltre a darmi un pizzico di questo spirito pragmatico ringrazio tutti i «sopracenerinità» – costituisce un pezzo patriziati e i patrizi propositivi e dinamici, importante dell’identità ticinese. I Patriziati che svolgono questa preziosa attività per sono infatti una realtà che affianca gli altri amore della terra e dei suoi abitanti, e non enti pubblici nell’assicurare la tenuta del tes- certo per guadagno o gloria personale. Voi suto identitario e sociale del Cantone. Il loro siete una delle più belle testimonianze di tra- ruolo è particolarmente visibile nella gestio- dizione ed attaccamento al territorio. ne del nostro prezioso territorio, ma emerge evidente – per chi sa guardare con attenzio- Come Presidente del Consiglio di Stato, in- ne – anche in molti altri aspetti della vita fine, voglio chiudere con una nota legata ai quotidiana del nostro Cantone. molti, moltissimi ticinesi che risiedono fuo- ri dai nostri confini. In occasione del mio La mia formazione di ingegnere mi rende viaggio in Sudamerica del 2013 ho potuto molto attento e curioso riguardo a tutto ciò accorgermi di quanta forza abbia conserva- che ruota attorno all’innovazione tecnologi- to il legame con la loro terra d’origine; una ca e al territorio. Grazie anche all’eccellente terra che spesso ha una geografia più simile lavoro svolto dai patriziati, che gestiscono a quella degli attuali 202 Patriziati che non gran parte dei boschi del territorio ticinese, al Ticino ridisegnato dalle aggregazioni co- sono nati diversi progetti di energia a chi- munali. Ecco perché, cari amici patrizi, spero
L’Assemblea annuale dell’ALPA ferimento per ogni attività patriziale. Sono intervenuti ai lavori dell’Assemblea dell’ALPA le autorità locali e cantonali. Tra Riportiamo di seguito i diversi interventi degli oratori che si sono succeduti nel corso dei lavori assembleari, interventi che hanno a Sonogno questi hanno tenuto un breve discorso di benvenuto, con alcune riflessioni sul ruo- lo del Patriziato oggi, il Consigliere di Stato messo in evidenza la progettualità e la buona salute dei 202 Patriziati ticinesi. Norman Gobbi, il presidente del Gran Consi- Relazione presidenziale glio ticinese Fabio Badasci, il sindaco di So- nogno Renato Patà, il membro del Comitato di Tiziano Zanetti, presidente ALPA Partecipazione record di rappresentanti dei Patriziati ticinesi centrale della Federazione svizzera dei Pa- triziati Sandro Forster, il presidente del Pa- Anche questo terzo anno di legislatura si è triziato di Corippo Giuliano Gambetta. concluso con un proficuo lavoro all’interno A mezzogiorno, al termine dei lavori è stato del Consiglio direttivo dell’ALPA. La collabo- 4 I rappresentanti dei Patriziati Ticinesi si alle trattande correnti, le diverse Relazioni offerto un ricco aperitivo e poi un pranzo, razione, l’impegno, l’unità e la professionali- 5 sono trovati sabato 28 maggio a Sonogno, dei Gruppi di lavoro dell’Alleanza Patriziale preparati con prodotti locali e accompagnati tà dimostrata dai diversi rappresentanti dei presso la Colonia S. Angelo, per l’Assemblea Ticinese, il rapporto del presidente e la pre- dalla proiezione di un diaporama sulla Valle distretti cantonali presenti nel Consiglio di- generale ordinaria. La giornata, cui hanno sentazione dei conti dell’ALPA, l’Assemblea Verzasca. Nel corso del pomeriggio gli ospiti rettivo ha consentito un approccio costrut- partecipato i rappresentanti di 95 Patriziati, ha accettato all’unanimità la proposta del hanno infine potuto visitare, a scelta, il Mu- tivo a tutti i problemi che ci siamo trovati ad ha visto in Valle Verzasca 190 delegati, che, Consiglio direttivo dell’Alleanza di istituire seo della Valle Verzasca, la Casa della lana, la affrontare nel corso dell’anno. con gli accompagnatori, hanno raggiunto la una Commissione che studierà l’allestimen- Pescicoltura della Società di Pesca, l’Azienda La sempre maggior richiesta di competenze bella cifra di 250 persone. L’intensa giorna- to di una piattaforma che metta in rete tutto Agricola Patà con “dimostrazione casearia” e e performance ai nostri Enti, le sollecitazioni ta è stata organizzata dal gruppo “Patriziati quanto ruota attorno al Patriziato Ticinese. il Mulino di Frasco. in situazioni di aggregazioni di comuni, l’in- Verzasca e Piano” (Corippo, Cugnasco, Brio- La piattaforma sarà di riferimento per tutti troduzione generalizzata della contabilità ne, Frasco, Gerra, Gordola, Lavertezzo, Sono- coloro che intendono operare e collaborare La prossima Assemblea generale ordinaria a partita doppia, il sostegno a patriziati in gno e Vogorno). I lavori assembleari hanno con e per i Patriziati. L’idea è di coinvolgere ALPA 2017 si terrà a Malvaglia, organizzata difficoltà o con in atto situazioni particola- avuto luogo nel capannone adiacente alla Co- l’USI per l’allestimento di un progetto in tal dai Patriziati di Malvaglia, Ludiano, Semione. ri, il lavoro nelle Commissioni del Fondo, del lonia S. Angelo, allestito per l’occasione. Oltre senso che dovrebbe diventare il punto di ri- Territorio e di Coordinamento, l’impegno nei Da sinistra, Staffieri, Allidi, Zanetti
Gruppi di lavoro (giovani, capanne, mountain loro soluzione dimostrandoci affidabili e bike, sentieri, grandi predatori, …), sono solo concreti. Un plauso ora da parte mia per le alcuni dei temi che ci hanno impegnato nel numerose pubblicazioni da voi promosse nel corso dell’anno. corso degli ultimi anni; per chi ha la passio- Soddisfazione personale, ma non solo, nel ne e l’attenzione sul territorio, questi docu- costatare che i risultati positivi non manca- menti non possono mancare nella personale no, anzi. I nostri Enti si stanno dimostrando libreria. sempre più forti ed affidabili verso i Comuni e verso l’autorità cantonale proprio riuscen- Con il Cantone rapporti sempre ottimali do a raggiungere quella visione di alcuni anni or sono dove inequivocabilmente vi è Grande rispetto vi è nel condividere le mag- stato un importante cambio di rotta verso giori tematiche. Questa collaborazione è pos- una nuova dimensione dei Patriziati canto- sibile anche grazie a continui scambi di infor- nali. Enti attenti, impegnati nella cura del mazioni sia in modo bilaterale che all’interno 7 territorio, ma non solo, attivi e propositivi delle preposte Commissioni. nei confronti dei Comuni e pronti a collabo- Francamente non ci voleva la proposta di ta- rare in modo efficace su progetti concreti. gli sull’apporto del Cantone ai nostri Fondi in Progetti concreti che non sono mancati e che riferimento alla manovra di risparmio pre- a volte stupiscono per il loro coraggio e per annunciata. Qui l’ALPA non è stata coinvolta la lungimiranza. Certo che chi si permette ma occorre pur dire che da anni vi è un gran- di ancora definire i Patriziati ticinese come de rispetto ed una grande considerazione nel stantii e poveri di idee, poco conosce della lavoro da noi tutti promosso. realtà patriziale ticinese. È chiaro che sulle decurtazionin il Consiglio Una realtà apprezzata non solo qui nel no- direttivo ALPA si è immediatamente attiva- stro Cantone ma anche oltre Gottardo dove to scrivendo al Consiglio di Stato per fissare spesso, quale rappresentante del Ticino pa- un incontro per discutere in merito a queste triziale nella Federazione Svizzera dei Pa- proposte e alle nuove tasse sulle ratifiche di triziati e delle borghesie raccolgo consensi regolamenti e crediti. unanimi su progetti, realizzazioni e concrete Malgrado ciò siamo soddisfatti di come si opere portate avanti in questa o quella parte continua a lavorare, sia con i tre Dipartimen- del Cantone da parte dei nostri Patriziati. ti che ci coinvolgono (Istituzioni, Territorio Alcuni mesi or sono, entrando in un bar del e Finanze ed Economia) che per il rapporto bellinzonese per un caffè , un amico ammini- schietto e costruttivo con i rispettivi alti stratore patriziale mi ha chiesto: “funziona funzionari. Non è solo per simpatia che gli l’ALPA?”. Quale poteva essere la mia risposta stessi sono sempre presenti alle nostre As- se non: “se funzionano i Patriziati, funziona semblee! Ma questo modo di procedere è anche l’ALPA!”. Ed è proprio così. I nostri Enti nell’interesse di tutti, voi amministratori pa- stanno effettivamente lavorando nella dire- triziati in primis. Quindi il mio auspicio è che zione auspicata. Ciò nella maggioranza dei si possa continuare su questa costruttiva e casi. Occorrerà tuttavia migliorare in quella significativa via. che è la collaborazione con i Comuni, lì vi è ancora molto da fare. Permettetemi tuttavia d’invitare tutti voi - A volte mi chiedo se non sono anche gli Am- Amministratori patriziati - anche quest’an- ministratori comunali che non si rendono no a farvi promotori di progetti, di concrete conto della grande risorsa che i patriziati realizzazioni, di proposte, di idee. rappresentano. Ma noi dovremo spingere Noi ci siamo per darvi una mano così come nella direzione di una sempre migliore con- gli alti funzionari e il dipartimento tutto. An- Valle Verzasca, il fondovalle divisione dei problemi e nel supporto alla che loro si sono sempre dimostrati attenti
nel sostenere e nell’appoggiare progetti con- partire dal suo primo numero. Consentitemi creti e ben strutturati. ora di condividere anche con voi il grande la- voro che viene promosso verso i giovani. Nel La nostra rivista ora, sempre più ricca di corso dell’estate ed in una decina di centri contributi interessanti e contenuti di peso. d’interesse sparsi su tutto il cantone, oltre Spero che anche voi abbiate questa che per 3000 saranno i giovani che si avvicineranno il sottoscritto è più di un’impressione. Sen- alla scoperta del territorio e delle attività tiremo dopo il Caporedattore che ringrazio patriziali e ciò grazie alla collaudata collabo- anche a nome vostro per il grande lavoro razione con la Fondazione Lingue e Sport e portato avanti nella promozione delle attivi- con il DECS. tà patriziati. Oltre 3000 le copie ora stampa- te e che raggiungono i nostri abbonati, tutti La piattaforma patriziale i comuni, i politici, le Scuole, le biblioteche e 8 … un centinaio di copie varcano anche il Got- Per il futuro una nuova sfida ci attende come tardo. gremio direttivo dell’ALPA, riuscire a met- tere in rete una piattaforma patriziale che Interessanti gli incontri avuti dal Consiglio raggruppi tutto quanto riguarda i nostri Enti direttivo ALPA nel corso di quest’anno. L’ul- e che sia di riferimento per tutti coloro che timo di questi con i vertice dell’Agenzia turi- intendono operare e collaborare con e per i stica ticinese. È stata l’occasione per discute- Patriziati. re in merito a temi centrali quali lo stato dei Nostra idea è di coinvolgere l’USI per l’alle- nostri sentieri, i rifugi e le capanne, ma an- stimento di un progetto in tal senso che do- che quanto indirettamente gli Enti patriziati vrebbe diventare il punto di riferimento per fanno a favore della promozione turistica del ogni attività patriziale. nostro territorio. Incontro che è stato proficuo in tutti i sensi. Un grazie ora a tutti i membri del CD ALPA Prossimamente incontreremo bilateralmen- che mi hanno sostenuto ed appoggiato nel- te tutte le Organizzazioni turistiche regio- le molteplici situazioni affrontate nel corso nali proprio per affinare i nostri interventi dell’anno, un augurio speciale da parte mia e le nostre proposte anche in questo ambito. a Daniele Bindella, nostro apprezzato mem- Vado alla conclusione senza però dimentica- bro di Comitato che sta riprendendosi con re i vostri graditi inviti a questo o quell’even- grande forza da un bruttissimo incidente. to. Momenti particolari che apprezzo sempre Un importante riconoscimento da parte del in modo importante. Dall’inaugurazione di Consiglio Direttivo a coloro che credono nuove case patriziati, alla presentazione di fermamente nella realtà patriziale ticinese rinate selve castanili ad eventi di ricorrenza rendendo possibile quanto stiamo portando o semplicemente di festa. Un complimento assieme avanti in questi anni; il Cantone con per tutto quanto fate. Ricordo anche a tutti l’attribuzione del mandato, i nostri apprez- voi che nel corso del 2015 tutti i documenti zati sponsor Banca dello Stato del Canton ALPA sono stati trasferiti presso l’Archivio Ticino e la Mobiliare Assicurazioni e il Patri- cantonale, questa scelta, condivisa e a voi an- ziato di Carasso per mettere a disposizione ticipata due anni orsono, consentirà di ren- la Sala patriziale per i nostri incontri; senza dere visibile la storia della nostra associazio- il loro apporto sarebbe veramente difficile. ne mantello a tutta la comunità. Interessante Concludo ringraziando tutti voi per la pre- che nel nostro archivio, oltre che a numerosi senza augurandovi una magnifica giornata documenti molto interessanti, è presente qui in Verzasca complimentandomi con il tutta la collezione della Rivista patriziale a Comitato organizzatore per la splendida e calorosa accoglienza fin qui avuta.
riunirsi a Sonogno, in cima alla Valle Verza- In questo contesto è ammirevole constatare Fra questi rientra pure l’analisi dei flussi Foto: Lago Starlarescio sca. Una Valle incantevole che negli scorsi come rimane sempre immutato il ruolo dei finanziari tra il Cantone e i Patriziati. Si è anni è stata caratterizzata dal tentativo di Patriziati quali custodi, gestori e promotori perciò proposto una riduzione della dotazio- Essere progettuale e soddisfare i bisogni costruire un unico Comune. È una nave che del nostro territorio e quali partner affida- ne finanziaria del Fondo per la gestione del dei cittadini restando al passo con i tempi non è ancora giunta in porto, ma la rotta è bili di tutti i nostri Comuni. Soprattutto ai territorio da 600 a 500 mila franchi annui tracciata. Segnali positivi e incoraggianti nostri giorni, quando tutti gli enti pubblici e un attestamento del Fondo di aiuto patri- Intervento del Consigliere di Stato e Direttore arrivano in questo senso dai 9 Patriziati di sono chiamati ad adattarsi alle sfide dettate ziale alla quota “storica” di 700 mila franchi del Dip. delle istituzioni Norman Gobbi Verzasca e Piano (Brione, Corippo, Cugnasco, dai tempi in cui viviamo. A questo proposito (pagati pariteticamente dal Cantone e dai Frasco, Gerra, Gordola, Lavertezzo, Sonogno il Governo ha dovuto chinarsi in tempi re- Patriziati). Inoltre, si è prospettata l’introdu- Vi ringrazio per il cortese invito a parteci- e Vogorno) che da tempo manifestano un centi sul risanamento delle finanze cantonali zione della necessaria base legale per il pre- pare anche quest’anno alla vostra assemblea rinnovato entusiasmo nella gestione dei loro per migliorare in modo incisivo e coraggioso lievo di una tassa di decisione per le ratifiche generale. Un appuntamento immancabile enti, ma anche, e soprattutto, nella collabo- lo stato di salute precario dei conti statali. cantonali, come già avviene da diversi anni nella mia agenda di Consigliere di Stato e razione reciproca. Saluto quindi con partico- Una sfida difficile, ma condivisa da tutti noi in diversi altri ambiti dell’Amministrazione 10 Direttore del Dipartimento delle istituzioni. lare soddisfazione l’iniziativa dei Patriziati Consiglieri di Stato. Ognuno ha dovuto fare cantonale. 11 Un incontro che mi permette di dialogare di- verzaschesi di riunirsi regolarmente per di- la propria parte identificando una serie di Posso assicurarvi che queste misure finan- rettamente con tutti voi rappresentanti dei scutere di problematiche comuni che spesso misure da attuare per riuscire a centrare l’o- ziarie che avranno un’influenza diretta (in nostri Patriziati che, nel contesto comunale oltrepassano i confini dei singoli enti. Pur biettivo che ci siamo prefissati: recuperare alcuni casi addirittura positiva, se pensiamo in profonda evoluzione nel quale ci trovia- nel rispetto delle autonomie locali, questo 180 milioni e raggiungere il pareggio di bi- alla possibile riduzione delle aliquote di pre- mo, hanno visto mutare e accentuarsi il loro approccio positivo e costruttivo permette lancio entro il 2019. lievo dal Fondo di aiuto patriziale) sui Patri- ruolo di testimoni e sentinelle delle identità un reciproco scambio di conoscenze ed espe- Alcune di queste misure toccano anche voi. ziati ticinesi sono state proposte in un’ottica locali. rienze, nell’ottica di ottenere una gestione Il mio Dipartimento, con senso di responsa- di assunzione collettiva di responsabilità Quest’anno l’Alleanza patriziale ha scelto di della cosa pubblica ancor più efficace. bilità, ha svolto fino in fondo i suoi compiti. verso l’obiettivo del risanamento delle finan- Acque del fiume Verzasca
ze pubbliche. È un compito impegnativo ma assolutamente Non è in discussione il riconoscimento da necessario per fare in modo che sia garantita parte del Cantone del ruolo, dell’importan- l’essenza e la funzionalità nel contesto pub- za e dei risultati conseguiti dai Patriziati blico dei nostri Patriziati. ticinesi! Certo si tratta di misure che, nel li- Sono certo e fiducioso che anche dal profilo mite del possibile, si sarebbe voluto evitare, della gestione finanziaria, oltre che da quella tuttavia colgo l’occasione per sottolineare il amministrativa e della capacità di promuo- fatto che questi interventi finanziari sono vere progetti concreti a favore della colletti- stati attentamente valutati al fine di renderli vità, i Patriziati ticinesi sapranno cogliere e sostanzialmente accettabili: sia il Fondo per vincere tutte le sfide che il Ticino sarà chia- la gestione del territorio che quello di aiuto mato ad affrontare! patriziale garantiranno una certa autonomia operativa (anche grazie a una riserva accu- Intervento di Fabio Badasci, mulata nel corso degli anni) anche a medio- presidente del Gran Consiglio ticinese 13 lungo termine. Ho ricevuto negli scorsi giorni lo scritto che È con molto piacere che come Presidente e a mi avete inviato in cui avete manifestato le nome del Gran Consiglio vi porto il mio breve vostre preoccupazioni e reticenze in questo ma più cordiale saluto e benvenuto a questa contesto. A questo proposito intendo ga- Assemblea annuale dell’Alpa in Valle Verza- rantirvi il dialogo che abbiamo costruito e sca. È per me un onore potervi dare il ben- mantenuto negli scorsi anni. Pertanto i miei venuto proprio qui a Sonogno nella mia Val- servizi prenderanno contatto con voi per le d’origine dove l’appartenenza al proprio fissare un incontro. L’ottima collaborazione Patriziato, come in tutto il Ticino, riveste tra Cantone e Patriziati dovrà assolutamente per molti ancora un privilegio e un orgoglio continuare anche in futuro! tutt’altro che superato dai moderni concetti È quindi doveroso, come enti pubblici, svol- di una società che si va via via riorganizzan- gere un atto di coraggio per salvaguardare do. Questi cambiamenti e riorganizzazioni le nostre generazioni future e consegnare del territorio, nelle valli spesso un territorio loro uno Stato in grado di essere progettuale povero e ricoperta dal bosco, nulla tolgono e soddisfare i bisogni di tutti i cittadini re- al ruolo principale del Patriziato che lo deve stando al passo con i tempi. Questo significa gestire e preservare. Per fare tutto ciò ne- anche fare dei sacrifici. La forza dei Patri- cessitiamo sì del volontariato, che è sempre ziati, nel corso dei decenni, è stata quella di ben presente tra i nostri patrizi, ma anche mantenere la propria missione a salvaguar- di ingenti mezzi finanziari che molti Patri- dia dell’identità e dei valori storici adattan- ziati non hanno a disposizione. Comunque il dosi alle esigenze dettate dal momento stori- Cantone continua a credere nel vostro ruolo co in cui ci si trovava. e nell’importanza del vostro lavoro per il ter- Sono sicuro che riusciremo insieme a guar- ritorio e quindi sussidia sempre volentieri dare con fiducia alle sfide che ci attendono progetti seri che vanno in questa direzione. grazie alla vostra capacità di saper coniuga- Anche nel mio impegno per la comunità, re ciò che è stato con ciò che è e dovrà essere, per un Ticino migliore, ho sempre avuto nel senza perdere di vista il bagaglio dei valori cuore l’importante lavoro che il Patriziato maturati nei secoli, semmai rivitalizzandoli svolge a favore di tutti e proprio per dare i là dove sarà opportuno farlo. mezzi necessari a finanziare questi compi- Dovremo quindi continuare a collaborare ti avevamo lanciato l’iniziativa per una più unendo le nostre forze anche in futuro per equa ripartizione dei canoni d’acqua tra Can- riuscire a migliorare e aumentare l’efficien- tone, Comuni e Patriziati, detta Iniziativa di za amministrativa dei nostri enti patriziali. Frasco. L’iniziativa era sfociata in un contro-
Leit in Valle Lavertezzo progetto indiretto che ha premiato solo in Intervento di Renato Patà, sindaco di Sonogno voler fare due passi qui a Sonogno con tante sto nostro pensiero non potevano essere che seconda battuta e in maniera minore anche i cose da visitare, come il museo, l’artigiana- loro, i nostri giovani. All’inizio di quest’as- Patriziati, con l’aumento del fondo cantonale È per me un onore potervi dare il più cordiale to, la casa della lana, la chiesa, il nucleo sto- semblea avete potuto ammirare questo bel per gli investimenti. Questo mi è dispiaciuto benvenuto a Sonogno nella nostra splendida rico con il forno comunale, ecc. ecc. Non mi filmato introduttivo che vuole rappresen- perché il sostegno all’iniziativa era giunto da Valle Verzasca per la vostra annuale assem- dilungo perché mi è stato ordinato di essere tare il tempo che fu, il passato ed il presen- un’ottantina di Enti Patriziali che qui voglio blea. È un onore accogliervi anche perché, se breve. A tutti voi buon lavoro e una splendida te dove nelle ultime immagini avete potuto ancora ringraziare per il sostegno dato. Pur- la mia mente non sbaglia, è dal lontano 1938, giornata nella nostra Verzasca. vedere un gruppo di giovani allievi delle troppo a quel momento non avremmo spera- quindi quasi 80 anni fa che fu svolta l’ultima scuole elementari di Brione Verzasca. Il sot- to nemmeno nella metà di quanto ricevuto, assemblea Patriziale in Verzasca. Grazie di Per il comitato organizzatore, tofondo con la canzone intitolata Tera Nosa anche se a nostro avviso più che giustificato, cuore agli organizzatori di questa splendida Intervento di Giuliano Gambetta, presidente non poteva essere miglior brano che rappre- in favore sia dei Comuni che dei Patriziati. giornata, per aver portato il Ticino a Sono- del Patriziato di Corippo senta tutto quello che sono i nostri simboli, Purtroppo per i Patriziati l’aumento del con- gno. Patrizio è ancora il simbolo che a se- il territorio, i nostri antenati, la nostra ter- tributo lo si è ricevuto solo con la modifica guito delle numerosi aggregazioni Comunali Durante questi mesi di preparazione di ra, i nostri giovani che dovranno garantire della LOP. In conclusione, come detto prima, permette o da ad ogni singola persona l’or- quest’assemblea, all’interno del gruppo or- un futuro alle nostre tradizioni. Per poter il sostegno del Cantone a progetti concreti goglio si essere originario di un determinato ganizzatore, in maniera molto spontanea, simbolicamente trasformare questo nostro non è messo in discussione e le diverse leg- comune. Si perché di orgoglio si parla, sfido è emerso il pensiero che non potevamo non messaggio, intitolando oggi quest’assemblea gi settoriali per il loro finanziamento, anche chiunque a non ammettere la propria fierez- lasciare un segno qui in questa nostra Valle l’assemblea dei giovani, ci siamo incontra- con l’aiuto di fondazioni esterne, sono molte- za di essere Patrizio del proprio Comune di che potesse servire a ricordare quest’appun- ti con i docenti della scuola elementare di plici. Non fatevi scrupoli nel chiedere. Voglio origine. Sonogno, io dico splendido paese al tamento. Durante i nostri incontri ne abbia- Brione, in particolare con i maestri Angelo infine ringraziare tutti voi della presenza ed quale abbiamo dedicato tanto. Lunedì co- mo parlato e ci siamo detti come potevamo Scolari e Franco Patà, per poter capire come in particolare il gruppo dei Patriziati Verza- minceranno i lavori per la ristrutturazione raggiungere questo ambizioso obbiettivo. E procedere nel cercare di raggiungere questo schesi che ha organizzato questa Assemblea della piazza del paese, per me sarà la cilie- allora riflettendo siamo giunti ad alla con- nostro obbiettivo. Durante questo incontro, e questa giornata. gina sulla torta. E qui un invito a tutti voi di clusione che i migliori ambasciatori di que- e grazie alla grande disponibilità e apertura
dei docenti abbiamo potuto raggiungere il Rifugio Capanna Costa sopra Frasco nostro primo obiettivo che era quello di far accogliere questo nostro orgoglioso proget- to. In seguito i docenti in questi ultimi mesi sono riusciti a portare avanti questo lavoro, portando i giovani a svolgere delle lezioni dove hanno potuto approfondire il tema dei patriziati, la loro nascita, i compiti e tutto quanto gira attorno a queste importanti sen- tinelle di questo nostro bellissimo territorio. Per approfondire ancor di più la materia i nostri giovani sono stati seguiti in un lavoro che oggi potete ammirare qui davanti a voi, 16 svolgendo infatti questo splendido disegno si è data loro la libera scelta di esprimersi su quanto a loro è stato trasmesso per il tramite dei loro insegnanti durante le lezioni. Siamo veramente orgogliosi del risultato rag- giunto e siamo a ringraziare in maniera sincera tutto il corpo dei docenti delle scuole elemen- tari di Brione Verzasca. Per poter ringraziare questi bambini siamo riusciti a donare loro la possibilità di effet- tuare una giornata di studio all’esterno della loro sede scolastica a loro scelta, mettendo a disposizione per loro e per una giornata in- tera un’autopostale per poter raggiungere la meta da loro prescelta e dare loro la possibi- lità di ricordare in maniera profonda questo bellissimo lavoro di gruppo. Intervento di Sandro Forster, per la Federazione svizzera dei patriziati Mi fa molto piacere porgervi i miei più cor- diali saluti a nome della Federazione Sviz- zera dei patriziati. Vi ringrazio molto per l’invito alla vostra Assemblea qui in Valle Verzasca. È meraviglioso che abbiate deciso quest’anno di svolgere la vostra Assemblea qui a Sonogno, in questo villaggio tranquillo e in un ambiente montano stupendo. Io non conosco molto i Patriziati ticinesi. Co- nosco però il Patriziato di Ascona e so che è proprietario di molto territorio e so anche che lavora molto in favore di tutta la comuni- tà. È proprietario della zona dell’aeroporto, del Golf e di tanti terreni. La gestione di tutto
questo costa un sacco di soldi e importanti sono stati gli oggetti sui quali si è chinata in sforzi con numerose risorse umane. I Patri- particolare la commissione. ziati sono proprio ideali per questi compiti. Anzitutto l’elaborazione di direttive chiare In tutti i cantoni svizzeri ci sono patriziati di applicazione degli artt. 41 a 43 della LOP ricchi ma anche patriziati con poche risorse concernenti la concessione della cittadinan- finanziarie. za patriziale, specie attraverso l’allestimen- Malgrado ciò riescono ad operare sul terri- to di appositi diagrammi di flusso a scopo torio in modo costruttivo e l’Associazione didattico. Se questo compito è praticamente Svizzera dà costantemente dei consigli e un adempiuto per gli artt. 42 e 43, esso è ancora supporto per sempre riuscire a fare meglio. problematico per l’art. 41, quello coinvolto Nel mio Canton Turgovia negli ultimi anni nella recente normativa che prevede l’attri- sono scomparsi alcuni patriziati in quanto vi buzione della cittadinanza patriziale ai figli era una situazione finanziaria difficile. di genitore patrizi. L’ampia e multiforme ca- 18 Attualmente restano 57 patriziati attivi però sistica sollevata da questa novella legislativa in modo importante. Loro sono essenziali in apparenza elementare non consente anco- per trasmettere le nostre tradizioni alle fu- ra di stabilire una normativa o che ne investa ture generazioni e sono anche indispensabili in modo chiaro ed esaustivo l’attuazione. Si per non dimenticare tutto quanto è stato fat- deve ancora attendere la definizione di di- to dai nostri nonni e da chi ci ha preceduto. versi casi, anche per via giudiziale, affinché I Patriziati sono il fondo del popolo, contri- la giurisprudenza dia in proposito le oppor- buiscono ad evitare il dilagante anonimato. tune indicazioni. Di conseguenza i patrizia- Possono anche risultare come un legante ti dovranno ancora pazientare per avere a importante per l’intera Comunità! disposizione queste direttive. In secondo Ciò non in senso nostalgico ma con uno spi- luogo la commissione si è chinata, in prima rito vivo, attivo e propositivo per aiutare a e seconda lettura, su un documento di lavoro gestire questo nostro splendido territorio. dipartimentale contenente proposte di mo- VIVA I PATRIZIATI! dificazione parziale di alcuni articoli della LOP volte ad agevolare il funzionamento dei Relazione del Presidente della commissione patriziati anche in relazione ad una armoniz- di coordinamento, Giovanni Maria Staffieri zazione con la LOC per i nuovi rapporti con i comuni, specie per i compiti dove entra in Come ben sapete la Commissione di coordi- gioco la collaborazione tra i due enti di dirit- namento svolge il ruolo determinante di cin- to pubblico. ghia di trasmissione tra l’ALPA e la Sezione Queste proposte saranno ancora riesami- degli Enti Locali in rapporto all’esame e alla nate ed il Consiglio dell’ALPA ne viene re- definizione concordata di importanti oggetti golarmente messo al corrente. Si tratta co- di carattere istituzionale ed esecutivo non- munque di una procedura che avrà ulteriori ché di informazione e aggiornamento conti- sviluppi prima dell’elaborazione del relativo nui concernenti i patriziati. messaggio governativo. La commissione è Le riunioni periodiche della commissione infine lieta della conclusione positiva delle dopo la scorsa assemblea di Maglio di Colla aggregazioni volontarie dei Patriziati di Ca- si sono tenute il 2 febbraio, il 14 marzo e il 25 stel San Pietro, Casima, Campora e Monte, e aprile di quest’anno. Oltre ai temi ricorrenti dei patriziati di Aranno, Cimo e Iseo. Devo sulle situazioni dei patriziati confrontati con rilevare l’ottimo clima di lavoro in seno alla problemi gestionali o esistenziali, pochi in commissione e ringrazio ogni commissario e realtà, o sull’introduzione del nuovo sistema i funzionari delle SEL per la collaborazione contabile e sulla gestione del Movpop per prestata. l’aggiornamento dei registri dei fuochi, due Il Presidente ALPA Tiziano Zanetti
Relazione sull’attività della commissione ziari attraverso il fondo per opere d’inve- montagna. 27 di esse sono state evase in via Fondo per la gestione del territorio del fondo di aiuto patriziale e del fondo stimento d’interesse pubblico. Anche nel definitiva, mentre 16 in via preliminare. per la gestione del territorio 2015 si è confermata una sostanzialmente Dalla sua costituzione il fondo ha elaborato Al Fondo per la gestione del territorio nel equa ripartizione del genere di istanze tra ed esaminato 580 istanze, di cui 302 (52.0%) 2015 sono pervenute 6 nuove istanze di fi- di Paolo Prada progetti forestali (selviculturali), di valenza sono state accolte, 62 accolte di principio, 15 nanziamento di progetti per investimenti agricola e di promozione e valorizzazione del sono state ritirate, 122 sono state respinte, frutto di collaborazioni fra Patriziati e Co- Quale rappresentante dell’ALPA nella com- paesaggio rurale. Di queste 24 nuove istan- mentre le archiviate d’ufficio e non più sol- muni. missione, assieme ai colleghi Patrizia Gobbi ze, 16 sono state accolte o accolte di prin- lecitate 41. A favore dei progetti accolti sono Complessivamente la Commissione si è e Germano Mattei, ho il piacere di informarvi cipio mentre 3 sono state respinte. Vi sono stati versati contributi per oltre 14 milioni di espressa, favorevolmente, su tre progetti di- sull’attività svolta lo scorso anno. inoltre 5 istanze che sono ancora in fase fr. per un investimento totale diretto o indi- venuti definitivi e su cinque presentati a li- istruttoria. La Commissione consultiva fon- retto di oltre 150 milioni di franchi. L’utili- vello preliminare, mentre due istanze giunte Fondo di aiuto Patriziale do di aiuto patriziale, nel corso dell’anno ha tà del fondo non è più da dimostrare: a suo a fine anno sono state sottoposte all’esame trattato complessivamente 43 pratiche per favore parlano infatti i progetti pregevoli della Commissione durante la prima seduta 20 Nel 2015 la commissione ha esaminato progetti interessanti e mirati a incentivare realizzati a favore di tutta la comunità. Ne del 2016. Gli ambiti di intervento spazia- 21 nell’ambito delle sue competenze 24 nuove la gestione attiva del territorio e a rinvigo- risulta quindi una bella realtà concreta e im- no dal recupero del paesaggio e di una rete istanze volte all’ottenimento di aiuti finan- rire l’economia nelle regioni di periferia e di prescindibile. sentieristica ad interventi selvicolturali. Nel Capra nera della Verzasca
corso del 2015 sono stati portati a termine Un grazie particolare ai segretari signori due progetti sussidiati negli scorsi anni: uno Fausto Fornera e Rubens Ambrosini per la per la ristrutturazione di una passerella sul sempre puntuale e precisa preparazione del- fiume Maggia e uno per l’edificazione di un le documentazioni. centro polifunzionale sull’Alpe di Neggia, per un totale di contributi versati dal Fondo di Relazione del redattore della Rivista Patriziale, franche 138’000. Gustavo Filliger La commissione richiama l’attenzione dei delegati e delle amministrazioni patriziali Breve resoconto sulla redazione della Rivi- sul rispetto delle condizioni formali affinché sta Patriziale Ticinese, per qualche dato sta- la procedura di valutazione possa prendere tistico e per i ringraziamenti. avvio. In ogni caso, l’invito che ci sentiamo La Rivista viene stampata e distribuita in di rivolgervi è quello di continuare a essere 3000 copie, 4 volte all’anno. 2000 sono gli ab- promotori di progetti di qualità relativi alla bonati, che pagano un prezzo “politico” fissa- gestione del territorio. Come patrizi ma an- to a 20 franchi annui. Stampiamo sempre alla che come semplici cittadini possiamo essere Tipografia Jam di Prosito con la quale l’ALPA fieri delle opere che vengono realizzate dai ha ottimi rapporti di collaborazione. L’impo- vari enti patriziali. Concludo ringraziando il stazione grafica, ormai consolidata, rimane Presidente Elio Genazzi, i colleghi della com- la stessa, così come resta immutata l’impo- missione per la collaborazione assicurata e stazione dei contenuti: approfondimenti di per il gradevole ambiente di lavoro proposto. carattere generale, in collaborazione con
gli Enti cantonali e regionali, presentazione che permettono alla Rivista Patriziale Tici- ampia delle attività dei Patriziati, finestre su nese di giocare un ruolo importante nella argomenti culturali, pubblicazioni o mostre, ricca offerta editoriale ticinese. cronaca dai singoli Enti patriziali. I costi della la Rivista Patriziale, che per buo- Relazione sull’attività di Federlegno.ch na parte riguardano la stampa e la distribu- di Carlo Scheggia zione, sono parzialmente coperti anche dal sussidio che il Cantone Ticino concede all’Al- Anno dopo anno, l’attività di federlegno.ch è leanza Patriziale ticinese per i suoi nume- sempre più intensa; cresce pure l’interesse e rosi compiti di coordinamento delle attività con soddisfazione possiamo anche iniziare a patriziali. Per il lavoro redazionale i costi coglierne i frutti. sono molto limitati: vi è un solo redattore Una prima riflessione va rivolta al nostro responsabile, il sottoscritto, mentre tutti gli settore. Lo scorso anno è stato ampliato il altri contributi, sia fotografici che testuali, si Comitato Esecutivo con i rappresentanti dei 25 basano sulla disponibilità di chi invia testi e carpentieri e dei falegnami. Una presenza immagini che poi servono per la redazione indispensabile che ha permesso a federlegno degli articoli che compongono la Rivista. di chiudere il cerchio e migliorare la collabo- A questo proposito, ringrazio le Ammini- razione con la parte terminale della filiera. strazioni patriziali, gli Enti cantonali e regio- Ciò è coinciso con la realizzazione del pro- nali, e il Consiglio direttivo dell’ALPA, per la getto prioritario – la valorizzazione del le- collaborazione nella redazione. gname frondifero – i cui primi risultati sono La linea editoriale, pienamente condivisa da- stati approvati nel 2016 dalla Piattaforma gli organi direttivi dell’Alleanza Patriziale, è Cantonale Bosco-Legno. di totale indipendenza dalle correnti politi- La possibilità di lavorare, sebbene in modo che e associative, e vuole fornire una infor- sperimentale, spalla a spalla tra operatori di mazione oggettiva e puntuale sulle attività diversi ambiti della filiera, per esempio tra patriziali in Ticino. impresario forestale, segantino e falegname, Rivolgo come sempre un invito a tutte le ha messo in evidenza che si comprende la Amministrazioni patriziali per una comuni- medesima lingua. Di per sé nulla di strano, cazione puntuale alla Rivista delle realizza- il problema è che negli ultimi decenni, con- zioni, delle manifestazioni, dei progetti locali trariamente a quanto si faceva prima, si è in che poi, attraverso la nostra Rivista, possono parte tralasciata la reciproca frequentazio- essere conosciuti e apprezzati fuori dall’am- ne. In realtà il mondo produttivo, quello che bito locale. fa, è parecchio più complesso. Il suo mercato Anche le iniziative culturali restano nume- può essere molto duro ed esigente, costrin- rose. Quest’anno abbiamo segnalato e recen- ge le aziende a una forte concorrenza e tal- sito diverse pubblicazioni e mostre curate o volta a delle scelte fondamentali. Una conti- sostenute dai Patriziati. Altra scelta redazio- nua lotta alla sopravvivenza e ogni volta la nale, quella di non infarcire le nostre pagine riflessione se: investire, ingrandire oppure con inserzioni pubblicitarie. L’unica eccezio- acquisire. Il punto forte è appunto la compe- ne, ormai consolidata da anni, è la copertina tenza artigianale, la flessibilità e una fiducia finale riservata a due Enti che ci sostengono acquisita da parte di clienti che si aspettano finanziariamente: la Banca dello Stato del qualità. Molto meglio far leva sul valore e le Cantone Ticino e la Mobiliare Assicurazioni, competenze dell’uomo lavoratore e artigiano che qui ringrazio a nome del Consiglio diret- nonché sulla materia prima legno che ha tut- tivo dell’ALPA. tora un grande potenziale. E per finire, un caloroso ringraziamento a Le collaborazioni esterne di federlegno.ch Ponte di Lavertezzo sostenitori, collaboratori, abbonati e lettori sono molto positive. I rapporti con le autori-
tà cantonali sono ottimi: in particolare con altri ancora in fase embrionale. la Sezione forestale e La Piattaforma Bosco- Dal canto loro, i singoli Patriziati della no- Legno si condividono molti aspetti. stra regione, negli ultimi anni si sono attivati Come federlegno.ch sono stati individuati gli con molto entusiasmo intervenendo diretta- ambiti con i quali allacciare nuovi scambi. mente sul territorio o su manufatti, al fine Per esempio nell’ambito dell’energia legno salvare le opere costruite con sacrifici di al- si è promosso un interessante momento di tri tempi e di mantenere vivo il ricordo del- condivisione con la commissione energia del la nostra storia. L’investimento negli ultimi Gran consiglio. Nel settore del legno come 5 anni di 35 milioni di franchi nella nostra materiale costruttivo si sono intrecciate regione, è stato generato in parte grazie all’i- nuove relazioni con progettisti, architetti e niziativa, al dinamismo, alla progettualità e ricercatori di SUPSI e dell’Accademia. non da ultimo la così detta semplice voglia di Vanno pure rimarcate alcune attività svol- lavorare a titolo gratuito, dimostrate da una 26 te nel 2015 con i rappresentanti delle varie gran parte dei nostri Patriziati. associazioni svizzere di categoria mediante Va da se che senza il supporto di know-how giornate a tema e visite a oggetti di comune e finanziario dei nostri Enti ed Istituzioni, interesse. Non da ultimo la partecipazione a che ringraziamo per il sostegno, tutte queste fiere cantonali quali: FloraLugano, Pentath- opere non sarebbero state realizzate. lon e Ticino Impiantistica. Nel 2015 inoltre ERSBV ed ALPA ringraziano tutti i Patriziati è stato aperto un nuovo sito internet www. per le loro iniziative imprenditoriali invitan- federlegno.ch su di una piattaforma comune doli a voler continuare per il bene delle no- con la Lignum Svizzera e la Cedotec roman- stre famiglie, regioni ed infine della nostra da, una visita ne vale la pena. Svizzera. In questo senso si vuole perseguire concre- tamente gli scopi statutari, anche quale piat- taforma d’incontro degli interessi degli atto- ri attivi nella filiera bosco-legno. Un ringraziamento allo staff di federlegno per la riuscita di un ottimo 2015. Relazione del Rappresentante dell’ALPA nell’ERSBV, Luca Pellanda Già dalla sua nascita a fine 2010, l’ERSBV ha sempre avuto un occhio di riguardo per le at- tività svolte dai vari attori patriziali della re- gione Bellinzonese e Tre Valli, detentori della fetta più vasta di territorio. Cosa unica in Ti- cino, nell’ERSBV i Patriziati sono rappresen- tati sia nel Consiglio Direttivo che nell’As- semblea dei Delegati. Negli ultimi anni è stata intensificata la collaborazione tra ALPA ed ERSBV, sono state sfruttate le sinergie per lo sviluppo dei progetti di interesse comune. In collaborazione tra di loro, gli attori sul suolo ticinese in generale, stanno approfonden- do diversi temi quali Residenze secondarie, Capanne alpine, Progetto mountain Bike ed
Allevamento tradizionale e agricoltura di montagna, quo vadis? Tra i problemi da affrontare, quello dei grandi predatori 28 di Sem Genini, segretario agricolo cantonale Unione Contadini Ticinesi I patriziati e gli alpi Il ritorno dei grandi predatori è un tema de- È da secoli che i Patriziati (con le Degagne e licato ed emozionale, purtroppo diventato le Vicinie) sono proprietari di buona parte una sfida di pancia tra chi è favorevole e chi degli alpi ticinesi e li concedono in affitto agli è contrario. Spesso manca la realtà dei fatti, allevatori-alpigiani o alle bogge che si costi- mentre i problemi dovrebbero essere affron- tuiscono per la loro gestione. Durante que- tati conoscendoli, sviscerandoli, compren- sta lunga storia ci sono stati periodi in cui dendoli e rimanendo pronti a cambiare pure i Patriziati hanno ricavato un discreto utile idea, se necessario. La domanda di fondo, a dall’affitto, poiché le spese di manutenzio- cui si deve però dare una risposta concreta, ne e di miglioria delle infrastrutture erano velocemente, è la seguente: si vogliono ve- contenute, mentre in altri momenti gli stessi ramente mantenere le condizioni che per- Patriziati, con l’aiuto finanziario del Cantone mettono la vita dell’uomo in montagna, con e della Confederazione, hanno investito più le sue tradizioni (casearia, pastorizia, cura risorse di quanto ricavavano dall’affitto. Nel del paesaggio, …), la storia e la vicinanza alla complesso, gli ultimi 100 anni fanno certa- natura oppure si desidera che quest’uomo si mente parte di questo secondo scenario. In- trasferisca in città ed in pianura lasciando fatti, il XX secolo è stato contrassegnato da che i boschi ricoprano tutto, e mantenendo le un lato da un netto regresso dell’utilizzo dei montagne solo come riserve naturali? pascoli alpini (statistica Merz nel 1911: 437 Se si deciderà per la seconda opzione, alme- alpi con 21’978 capi normali; nel 2015: 218 no a livello politico, il problema sarà facil- alpi con 9’246 capi normali), ma pure da nu- mente risolto. Insomma, se vuoi vivere in merose migliorie strutturali, con cospicui montagna, arrangiati. Se invece si decide di investimenti, su quasi tutti gli alpi ancora mantenere l’uomo in montagna, una soluzio- caricati. ne va trovata, perché quelle attuali non lo Perciò, oggi, quasi tutti gli alpi dove si pro- sono. La mia decisione è chiara e cercherò di duce formaggio sono accessibili tramite una portare dati e informazioni concrete alla di- strada agricola, almeno fino al corte di base, i scussione. In particolare un dubbio di natura caseifici utilizzati sono conformi alle restrit- morale mi lascia perplesso: la vita di un lupo, tive prescrizioni federali e gli alloggi degli assodato che non è più una specie a rischio, alpigiani sono confortevoli. Di conseguenza vale più di quella di una pecora o una capra? la qualità dei prodotti alpestri è molto buona Se sì, perché? e le condizioni di lavoro, rispetto ad alcuni decenni fa, sono decisamente migliorate. Foto Gabriele Giottonini
D’altra parte diversi alpi sono ancora gestiti, ca, di assicurare salute e benessere agli ani- generalizzato degli alpi, è quanto mai reale. che vivono negli agglomerati urbani. anche se spesso ben al di sotto del loro po- mali e di produrre eccellenti prodotti case- Significativa è una recente lettera dei Patri- Sono obiettivi che si spera possano essere tenziale, e sono passati dallo sfruttamento ari e altrettanta ottima carne. L’esperienza ziati di Medeglia e Robasacco (che riportia- condivisi sia dagli enti patriziali sia da mol- tradizionale con mucche e capre da latte al delle regioni francesi (capi uccisi accertati mo in calce a questo articolo) agli enti can- ti singoli privati: allevatori, consumatori di pascolo di animali da carne (pecore, capre e nel 2012: 5’779 ovini, 264 caprini, 49 vitel- tonali che riassume la situazione e le loro prodotti nostrani, ma pure da tutti coloro bovine non lattifere). li, 5 cavalli e 5 cani) e italiane dove il nume- grandi preoccupazioni; purtroppo lettere si- che apprezzano il nostro territorio alpestre ro di branchi di lupi è ben maggiore che da mili potrebbero essere scritte da molti altri, e desiderano che rimanga antropico e acco- Le sfide principali noi (là l’espansione è iniziata una decina di se non tutti, i Patriziati ticinesi! gliente anche in futuro. Al momento quasi anni prima che in Ticino) ci indica che, alme- 200 membri singoli e 23 associazioni hanno Le maggiori sfide a cui è confrontata oggi no finora, non esistono metodi che permet- Associazione per un territorio senza grandi preda- aderito all’Associazione dimostrando che la l’alpicoltura ticinese sono da un lato la dimi- tono di evitare le predazioni. Anche dove si tori, sezione Ticino problematica è veramente sentita. Per ul- nuzione del patrimonio zootecnico genera- sono introdotti i cani da protezione o le reti teriori informazioni ed adesioni, che sono le, e non solo quello alpeggiato (nel 1978 si di protezione, a parte l’impegno, la spesa e L’ATsenzaGP si è costituita sulla base di ben accette e gradite, potete rivolgervi allo allevavano in Ticino 64’078 animali: 14’621 lo stress per gli animali, il rischio zero non quanto esposto con due principali obietti- 091/851.90.93 oppure scrivere a segretaria- bovini; 21’028 caprini; 28’429 ovini; nel 2014 viene raggiunto. Gli ovini e i caprini sono gli vi per quanto concerne la problematica dei to@agriticino.ch. solo 37’480: 10’508 bovini, 12’014 capri- animali più vulnerabili, ma di fronte a un grandi predatori sia presenti che futuri, ni; 14’958 ovini), dall’altro l’espansione dei branco di lupi affamato anche i bovini e gli cioè di (a) mantenere e difendere il sistema Per concludere, non sono mai stato, e non grandi predatori, in particolare del lupo, ma equini, specialmente se giovani, possono fi- tradizionale di gestione di pecore e capre in sarò mai, a favore di uno sterminio preven- anche della lince e in futuro dell’orso e del- nire azzannati. Ticino che bene si adatta alla morfologia del tivo e a tappeto di questi animali. Tuttavia, lo sciacallo dorato, che stanno scoraggiando Le predazioni accertate tramite il DNA nostro territorio, che assicura benessere agli parafrasando una frase di M. Lambert “ogni chi ancora ci crede e vorrebbe tenere vivo da lupo in Ticino dal 2001, secondo i dati animali e che permette di ottenere prodotti animale al suo posto e un posto per ogni ani- questo settore. Tutti sanno che l’attività al- dell’Ufficio caccia e pesca, sono ben 212 (ca- di alta qualità, ma che purtroppo è inconci- male”, quello dei grandi predatori non è nelle pestre presuppone intrinsecamente il pasco- prini 28,3%; ovini 71,2%; vitelli 0,5%) con liabile con l’espansione dei grandi predatori; nostre montagne dove mettono a repenta- lo, variamente controllato, degli animali sia un picco significativo l’anno scorso (46 capi). (b) assicurare un futuro alle regioni di mon- glio qualcosa che non si può, né deve, perde- di giorno che di notte. Si tratta di una gestio- Il rischio concreto che per un settore, che già tagna in modo che possano mantenersi vitali re. Il territorio deve essere gestito e regolato ne secolare del territorio che ha permesso di soffre di difficoltà rilevanti, nonostante im- grazie all’allevamento, agli alpeggi, al turi- da chi ci vive, ovviamente avvalendosi delle mantenere aperte vaste superfici pascolate, portanti iniziative di rilancio (p.es. proget- smo, all’artigianato, allo sport a vantaggio di più aggiornate conoscenze scientifiche, e di mantenere un’apprezzata varietà botani- to Eccellenze alpestri), vi sia un abbandono tutta la popolazione, quindi anche di coloro non da chi vive in ambienti diversi in tutto e Foto Simone Schmid
per tutto. Come disse Vandana Shiva, attuale maginabile una gestione controllata e sorve- vicepresidente di Slow Food: “L’unico ecolo- gliata del bestiame che così rimane in balia gismo è quello contadino”. del predatore. Ci preme inoltre evidenziare che nel 2014 i nostri Patriziati hanno portato Lettera del patriziato di Medeglia - Robasacco alla a termine importanti lavori di miglioria agli Sezione agricoltura del DFE del Cantone Ticino edifici e alle strutture dell’Alpe. Prescinden- do dal nostro impegno finanziario, ingenti La presenza del lupo nella zona del Camoghè fondi sono stati stanziati dall’Ufficio can- è ormai accertata. Purtroppo noi siamo stati tonale dei miglioramenti strutturali e della rapidamente coinvolti nelle conseguenze di- pianificazione, dallo Schweizer Berghilfe e rette di tale presenza: la scorsa estate, infat- dal Fondo di aiuto Patriziale. In collabora- ti, due capre di proprietà di uno degli affit- zione con Cantone e Confederazione stiamo tuari del nostro Alpe di Caneggio sono state inoltre lavorando a un ampio progetto di va- uccise. La ricomparsa di questo predatore lorizzazione della Val Caneggio. Tutto questo 33 presenta naturalmente più risvolti e tocca risulta improvvisamente svuotato di senso sensibilità diverse. La questione è notoria- e di valore. In conclusione, pur sensibili alla mente controversa e muove militanti sia in dimensione naturalistica, non possiamo che difesa sia contro tale ricomparsa. Per i nostri schierarci contro la presenza del lupo nella Alpigiani, e di conseguenza per noi, il proble- Regione e chiedervi di intervenire a salva- ma è grave e la preoccupazione è forte perché guardia anzitutto delle attività umane. Rite- a questo punto non sono più date le condi- niamo infatti che esse, in considerazione del zioni per lo sfruttamento normale dell’Alpe. loro valore ambientale ed economico debba- Abbiamo già ricevuto le giuste lamentele dei no essere considerate prioritarie. Chiediamo nostri affittuari e il loro paventato abbando- con convinzione misure risolutorie. no dell’attività in Caneggio. Non è infatti im- Foto Armando Donati Foto Matteo Minoggio
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