Investment Center 8 marzo 2022 - Banca MPS private banking
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IL QUADRO La settimana dei mercati Settimana di forti correzioni per le borse europee, maggiormente esposte al rischio geopolitico e ai rincari delle materie prime. I tassi governativi hanno ricevuto spinte al ribasso sulla scia di una fase di risk-off che ha privilegiato gli asset a minor contenuto di rischio e della fase di riprezzamento delle aspettative di politica monetaria. Tra i comparti governativi hanno riportato maggiori cali gli emergenti. E’ continuato invece il rialzo delle materie prime con il Brent che ha superato i 130 USD/barile e l’oro oltre i 2000 USD/oc. Il cambio eur/usd è sceso sotto 1,10 in un movimento di apprezzamento del dollaro. Performance da inizio anno di una selezione di asset class (dati 8 marzo) Azioni: Performance 2022 0.0% -2.0% Perf. Indici Azionari e Obbl. -4.0% -1w YTD da CO -6.0% MS CI World -4.9% -12.1% -8.0% -8.0% -10.0% -8.4% MS CI E urope -8.3% -14.1% -12.4% -9.1% -12.0% MS CI US A -4.3% -12.4% -7.0% -12.1% -12.4% -14.0% MS CI Italy -12.8% -18.5% -18.5% -14.1% -16.0% MS CI E M -4.3% -8.4% -9.4% -18.0% MS CI P acifico -4.1% -9.1% -8.2% -20.0% -18.5% MSCI EM MSCI MSCI World MSCI USA MSCI Europe MSCI Italy E UR gov 1.4% -1.7% 2.1% Pacifico E UR corp 0.2% -3.7% -0.5% E UR HY -1.4% -6.1% -3.2% Obbligazioni: Performance 2022 US gov 0.2% -2.1% 1.2% 0.0% E M gov -2.7% -10.0% -6.6% -2.0% -1.7% -2.1% Livello tas s i Governativi e delta in bps -4.0% la st -1w YTD da CO -3.7% 10y bund -0.02 -15 16 -30 -6.0% 10y treas ury 1.78 -5 26 -26 -6.1% 10y btp 1.59 -11 42 -30 -8.0% E URUS D 1.09 -2.9% -4.4% -5.1% E URJP Y 125.50 -2.7% -4.1% -5.7% -10.0% -10.0% Oro 1984.24 4.5% 8.5% 8.1% -12.0% P etrolio 119.40 24.7% 58.8% 32.8% EUR gov US gov EUR corp EUR HY EM gov Fonte: elaborazione BMPS – Investment Center su dati Bloomberg Economia russa “indifesa” La settimana continuerà ad essere dominata Movimento del rublo dall’evoluzione del conflitto in Ucraina con altri round di negoziati tra Kiev e Mosca, in corso nonostante le posizioni restino ancora molto distanti. Sul fronte finanziario arriva un altro declassamento del rating della Russia dopo S&P che ha portato il giudizio a "CCC-" mantenendo il credit watch negativo, Moody’s ha declassato il debito sovrano russo a Ca. Per l’economia russa la crisi attuale appare tanto grave quanto la crisi finanziaria del 2008-09 e come la crisi che ha portato al default nel 1998. Il rublo ha perso il 40% del suo valore contro USD dall’inizio di Fonte: Bloomberg novembre.
Prezzi globali elevati Indice food commodity Materie prime alle stelle, sia energetiche che soft con l’indice Bloomberg Commodity che è salito del 13% la scorsa settimana registrando il rialzo settimanale maggiore di sempre (si era spinto oltre il 10% solo nel 1980). Il rialzo maggiore è stato quello del settore energia (+22%). Il petrolio è salito oltra quota 140 dollari al barile, sulla scia della possibilità che gli USA stavano prendendo in considerazione il divieto delle importazioni di greggio russo, alimentando i timori che l'inflazione danneggerà la crescita economica anche se per adesso i Paesi europei potrebbero restare neutrali. Allo stesso tempo la strada sembra ancora in salita sull’accordo nucleare iraniano e, Fonte: MorganStanley secondo le ultime notizie, un accordo definitivo potrebbe richiedere ancora altri tre mesi. Oltre al Brent, sono esplose le quotazioni del gas naturale TTF che hanno raggiunto il massimo storico. All’interno dell’indice agricolo (11,3%) ancora in forte rialzo le quotazioni del grano Protagonista della settimana la BCE Aspettative di inflazione e CPI Nella giornata di giovedì si riunirà il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea che con l'invasione russa dell'Ucraina ha cambiato radicalmente il quadro macro nell'Eurozona alimentando i rischi al rialzo per l'inflazione e quelli al ribasso per la crescita del pil. Gli analisti si attendono un approccio flessibile e prudente verso la normalizzazione di politica monetaria della banca centrale europea. La Lagarde potrebbe terminare il programma di acquisti di asset nell’ambito del PEPP raddoppiando invece gli acquisti nel programma di acquisto di asset del secondo trimestre. Nell’incontro la banca centrale potrebbe probabilmente rinviare l’avvio della Fonte: Bloomberg normalizzazione della propria politica monetaria promuovendo un atteggiamento più flessibile per reagire alla situazione di rischio geo politico. Le breakeven hanno visto una accelerazione marcata, anche in Area Euro, segno che il mercato sta rivedendo ulteriormente le prospettive di inflazione.
Dall’insufficienza energetica, alla spinta verso gli investimenti Variazione % del PIL rispetto a uno scenario senza conflitto Tra le conseguenze di lungo periodo dell’attuale guerra in Ucraina e del tema dell’approvvigionamento energetico in Europa, sembrano essere di interesse gli investimenti in transizione energetica. Con i prezzi dell'energia convenzionale aumentano, l'attrattiva economica degli analisti relativa delle energie rinnovabili continua a crescere, anche tenendo conto dei maggiori costi delle apparecchiature, derivanti dai vincoli della catena di approvvigionamento. Sul fronte geopolitico i colloqui diplomatici in Ucraina non hanno portato particolari news ma il sentiment in Europa in mattinata è cambiato sulla notizia che Fonte: FinancialTimes l’UE potrebbe emettere un nuovo bond per finanziarie gli investimenti dei 27 paesi membri in difesa ed energia. La notizia è stata riportata dall’Agenzia Bloomberg citando fonti riservate secondo le quali i tecnici delle autorità europee sono al lavoro per mettere a punto un piano da presentare dopo il prossimo summit di Versailles in programma per il 10-11 marzo. Ancora da decidere l'importo e la struttura dell'operazione.
Performance settimanali di una selezione di asset class al 7 marzo Fonte: Bloomberg
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