DDEEMMAA dematerializzazione delle procedure di accesso al Conto Energia fotovoltaico
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
D EM A
dematerializzazione delle procedure di accesso
al Conto Energia fotovoltaico
Delibera Arg/elt 173/09
Manuale utente
Indice
Introduzione 3
Informazioni preliminari 4
La nuova procedura 5
Gestione degli indirizzi di Posta Elettronica Certificata 5
Inserimento di un indirizzo PEC 6
Validazione dell’indirizzo 7
Visualizzazione degli indirizzi inseriti 7
Inserimento richiesta per un nuovo impianto 7
Associazione dell’indirizzo PEC alla richiesta di incentivo 7
Inserimento dati 8
Invio della richiesta di incentivo 12
Richiesta di integrazione da parte del GSE 13
Comunicazioni con il GSE 14
2
Introduzione
Lo scopo di questa guida è quello di illustrare la nuova procedura “dematerializzata” per la richiesta
di ammissione al Conto Energia per il fotovoltaico (Delibera ARG/Elt 173/09) e di guidare gli
utenti all’utilizzo delle nuove funzionalità del portale web.
La nuova procedura di richiesta degli incentivi prevede l’invio di tutti i documenti necessari in
formato elettronico e l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) in sostituzione della posta
raccomandata.
In questo modo sarà possibile ridurre notevolmente i tempi per l’ammissione al Conto Energia
fotovoltaico e per l’erogazione della tariffa incentivante.
Tutti i dettagli verranno illustrati all’interno del manuale.
ATTENZIONE!
La nuova procedura sarà utilizzabile solo dagli utenti (soggetti responsabili e/o referenti tecnici) che
ne faranno richiesta preventiva al GSE e che saranno in possesso di un account Posta Elettronica
Certificata (PEC).
La registrazione al consueto portale del GSE (https://applicazioni.gse.it) potrà essere fatta da parte
dell’utente utilizzando un indirizzo di posta elettronica tradizionale. L’indirizzo PEC verrà
richiesto, e verificato dal GSE, prima della richiesta del Conto Energia nella sezione del portale
dedicata (“Inserimento richiesta per nuovo impianto”).
Gli utenti che beneficeranno della nuova modalità non potranno più servirsi della modalità cartacea
per la richiesta di nuovi incentivi per altri impianti fotovoltaici.
Le richieste di incentivo inoltrate al GSE secondo le procedure descritte nel presente documento
durante il periodo di prova pubblica sono valide a tutti gli effetti.
3
Informazioni preliminari
La procedura di registrazione al portale del GSE (https://applicazioni.gse.it) e di inserimento dei
dati degli utenti (soggetto responsabile (SR) e referente tecnico) rimane invariata.
Prima di procedere alla registrazione occorre ricordare che:
il Soggetto Responsabile/Operatore è il titolare dell’impianto. I suoi dati vanno indicati nella
sezione “Anagrafica dell’Operatore Elettrico, Soggetto Responsabile, per il quale si richiede
l’abilitazione”.
l’Utente è colui il quale opera sul portale applicativo del GSE per conto del soggetto
responsabile/operatore. I suoi dati vanno indicati nella sezione “Dati della persona che sta
richiedendo l’accesso al portale”
Per poter utilizzare la nuova procedura, l’utente dovrà essere abilitato all’applicazione
DEMA
da scegliere nella sezione “Sottoscrivi Applicazioni” utilizzando la maschera illustrata in fig. 1.
Figura 1. Maschera per la scelta delle applicazioni disponibili
Una volta abilitato, l’utente può accedere al portale ed effettuare la richiesta scegliendo “dema”
nella sezione “Accesso alle applicazioni”.
4
La nuova procedura
La figura 2 mostra il menù principale del portale web GSE ed evidenzia gli strumenti necessari per
l’invio della richiesta di incentivo con la nuova modalità.
Per visualizzare le
comunicazioni che il
GSE invia
3
Per caricare tutti i documenti richiesti,
visionarli ed inviare la richiesta di
incentivo al GSE
2
Per inserire, visualizzare e validare
gli indirizzi di Posta Elettronica
Certificata
1
Figura 2. Menù del portale per la richiesta di incentivo
1 Gestione degli indirizzi di Posta Elettronica Certificata
L’inserimento e la convalida di un indirizzo PEC sono i primi passi necessari per poter inoltrare una
richiesta di incentivo in modalità “dematerializzata”. Anche selezionando dal menù la funzione
“Inserimento richiesta per un nuovo impianto” si viene indirizzati alla sezione di convalida
attraverso la finestra illustrata in fig. 3.
5
Figura 3. Finestra di reindirizzamento a "Gestione PEC"
Inserimento di un indirizzo PEC
L’utente che desideri inserire un nuovo indirizzo potrà farlo cliccando su “Nuova” e accedendo
all’apposita sezione “Inserimento nuova Email PEC” (fig. 4).
Figura 4. Inserimento di un nuovo indirizzo PEC
Una volta inserito l’indirizzo, all’utente verrà chiesto di confermarlo
in caso di risposta affermativa, il sistema lo visualizzerà nell’apposita griglia “Inserimento e
validazione indirizzi di posta elettronica certificata”.
Figura 5. Griglia per la visualizzazione degli indirizzi PEC
6
Validazione dell’indirizzo
Per tutti gli indirizzi inseriti nella griglia è possibile eseguire la validazione semplicemente
selezionando l’indirizzo desiderato, premendo il pulsante “validazione” e confermando
l’operazione. La conferma determina l’invio automatico all’utente di una mail di richiesta di
convalida (fig. 6).
Figura 6. Intestazione della mail di convalida dell'indirizzo inserito
Dopo aver completato la procedura cliccando su link, l’utente riceverà il messaggio di avvenuta
validazione e lo stato di validazione dell’indirizzo sulla griglia di figura 5 passerà a , senza
l’invio di un’ulteriore mail di conferma.
Visualizzazione degli indirizzi inseriti
Sempre nella sezione “Gestione PEC” è possibile visualizzare un elenco degli indirizzi inseriti,
ognuno corredato di informazioni (data di inserimento, validazione effettuata, …).
2
Inserimento richiesta per un nuovo impianto
Associazione dell’indirizzo PEC alla richiesta di incentivo
Ciascun indirizzo presente nell’elenco, se convalidato, può essere associato ad una richiesta di
incentivo. Premendo il pulsante “Inserimento richiesta per un nuovo impianto”, comparirà una
maschera che contiene l’indirizzo inserito, con la conferma della validazione e l’indicazione del
numero di richieste ad esso associate. L’associazione avviene immediatamente utilizzando il
pulsante “Associa indirizzo PEC” (fig. 7).
7Figura 7. Associazione di un indirizzo PEC alla richiesta di incentivo
Premendo il pulsante “OK” il sistema visualizzerà la maschera “Richiesta nuovo impianto” e
l’utente potrà procedere con l’inserimento dei dati.
Inserimento dati
I dati da inserire per la richiesta di incentivazione sono gli stessi dell’usuale procedura cartacea
(caratteristiche tecniche, dati bancari, rappresentante legale,…). Cambia il set di allegati che è
necessario caricare direttamente sul portale. Infatti, come accennato, la modalità “dematerializzata”
prevede l’invio di TUTTA la documentazione in formato elettronico.
Figura 8. Griglia di gestione degli allegati
La griglia contenente gli allegati elettronici da caricare, presenta le seguenti nuove funzionalità:
- Stato Documento
- Carica Documento
- Vedi Documento
- Elimina Documento
I Documenti possono presentare i seguenti due stati di caricamento:
8- Documento Caricato
- Documento Non Caricato
Nella tabella che segue viene descritto nel dettaglio l’elenco dei documenti da caricare sul portale e
la tipologia del file che l’utente dovrà utilizzare per l’upload.
Allegati necessari per la richiesta di incentivo Formato file
1 Richiesta di concessione tariffe incentivanti pdf
2 Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà con allegato documento di identità pdf
3 Scheda tecnica finale d'impianto pdf
4 Relazione tecnica generale pdf
5 Schemi elettrici di sistema pdf
6 Disegni planimetrici pdf
7 Elaborati grafici di dettaglio pdf
8 5 fotografie impianto jpg
9 Elenco dei moduli fotovoltaici xls, csv
10 Elenco dei convertitori xls, csv
11 Certificato di collaudo pdf
12 Dichiarazione proprietà immobile pdf
13 Autorizzazione alla costruzione dell’impianto pdf
14 Comunicazione codice POD pdf
15 Denuncia officina elettrica (P < 20kW) pdf
16 Verbali di installazione contatori pdf
17 Censimp pdf
18 Certificato di smaltimento (sost. eternit) pdf
19 Foto ante operam (sost. eternit) jpg
Tabella 1. Allegati da inviare in formato elettronico e formato richiesto
Gli allegati richiesti sono di tre tipi:
Documenti generati dal sistema che l’utente dovrà stampare, firmare e successivamente
scannerizzare :
- doc.1: Richiesta di concessione tariffe incentivanti
E’ il documento mediante il quale il soggetto responsabile (SR) richiede al soggetto attuatore
(GSE) di essere ammesso al Conto Energia.
- doc. 2: Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà
Il SR dichiara e sottoscrive le proprie generalità, le caratteristiche dell’impianto e la conformità
ai requisiti necessari per l’incentivazione. Questa dichiarazione dovrà essere accompagnata
dalla copia di un documento d’identità valido del SR.
- doc. 3: Scheda tecnica finale d’impianto
9Contiene le informazioni sull’impianto già inserite dall’utente nella sezione “scheda tecnica”
(ubicazione, caratteristiche dei supporti e dei pannelli, connessione alla rete, costo e grado di
integrazione).
Documenti già richiesti nella sezione “allegati elettronici” della procedura cartacea:
- doc.8: 5 fotografie impianto.
- doc.9: Elenco dei moduli fotovoltaici.
- doc.10: Elenco dei convertitori.
A seconda del numero di convertitori o moduli fotovoltaici che l’utente intende caricare, sarà
necessario utilizzare per l’upload un file xls o csv. La procedura di inserimento è la seguente:
Passo 1:
dopo aver selezionato l’opzione “carica” , l’utente visualizza la maschera per l’inserimento del
numero di moduli/convertitori (fig. 9), lo inserisce e clicca su “Avanti”.
Figura 9 Maschera di inserimento del numero di moduli/convertitori
Passo 2 ( se il numero di elementi da inserire èFigura 11. Maschera per l'inserimento di elementi in numero > 25000, esempio dei convertitori
Una volta caricati i documenti, l’utente potrà visualizzarne o scaricarne il contenuto attraverso
un’apposita finestra (fig. 12), accessibile premendo il pulsante “vedi” sulla griglia di gestione degli
allegati (fig. 8).
Figura 12. Finestra di dialogo per la visualizzazione dei file caricati
Documenti che attualmente vengono inviati in formato cartaceo:
Dovranno essere redatti da soggetti competenti (tecnici, progettisti,…), scannerizzati e caricati sul
portale nel formato idoneo.
- doc. 4: Relazione tecnica generale
Descrive in dettaglio l'impianto e definisce i criteri utilizzati per la progettazione.
- doc. 5: Schemi elettrici di sistema
Descrive lo schema generico di un impianto fotovoltaico con i suoi componenti (collegamenti
tra i moduli, inverter, quadro di campo, contatori di produzione e di scambio).
- doc. 6: Disegni planimetrici
- doc. 7: Elaborati grafici di dettaglio
Contengono le caratteristiche generali e di assemblaggio dell’impianto e le indicazioni di
conformità
- doc.11: Certificato di collaudo
Documento che attesta il superamento delle prove di continuità elettrica, connessione tra i
moduli, messa a terra e isolamento.
- doc. 12: Dichiarazione proprietà immobile
Il Soggetto Responsabile dichiara di essere proprietario dell’immobile destinato all’installazione
dell’impianto, ovvero di essere autorizzato alla stessa da diverso proprietario.
- doc.13: Autorizzazione alla costruzione dell’impianto
Copia delle autorizzazioni (di costruire, della denuncia d’inizio attività, ecc..).
11- doc. 14: Comunicazione codice POD
Duplicato della comunicazione, da parte del gestore, del codice identificativo relativo al punto
di connessione dell’impianto alla rete elettrica del gestore di rete locale.
- doc. 15: Denuncia Officina Elettrica (P > 20kW)
Duplicato della denuncia presentata all’ufficio tecnico di finanza. Tale doc. viene richiesto solo
se la potenza nominale dell’impianto è maggiore di 20kW.
- doc. 16: Verbali di installazione contatori
- doc. 17: CENSIMP
Codice derivante dalla procedura CENSIMP che certifica l’avvenuta comunicazione dei dati
d’impianto a TERNA
- doc. 18: Certificato di smaltimento (sost. eternit)
- doc. 19: Foto ante operam (sost. eternit)
I documenti 18 e 19 vengono richiesti solo se si richiede l’incremento del 5% della tariffa
incentivante per impianti integrati in edifici, fabbricati, strutture edilizie di qualsiasi destinazione in
sostituzione di coperture in eternit o contenenti amianto.
Una volta caricati i documenti richiesti, l’utente può completare l’inserimento dei dati inserendo
quelli bancari e quelli relativi al rappresentante legale.
Invio della richiesta di incentivo
L’utente può visualizzare in ogni momento lo stato delle operazioni propedeutiche alla richiesta
dell’incentivo dalla sezione “Conferma operazioni”(fig. 13).
Figura 13. Maschera per la visualizzazione dei dati già inseriti
Quando tutte le operazioni saranno nello stato il pulsante “Invia richiesta al GSE” verrà
attivato e sarà possibile procedere all’invio dei dati e quindi della richiesta di incentivo. Per tutti i
documenti ancora in modalità sarà possibile procedere al caricamento secondo le modalità già
descritte.
12Il momento in cui l’utente preme il pulsante di invio sancisce la richiesta formale di ammissione al
Conto Energia ed è il riferimento per il calcolo dei tempi stabiliti dalla normativa:
- 60 giorni dall’entrata in esercizio dell’impianto per l’inoltro della richiesta d’incentivo al GSE
- 60 giorni di tempo per il GSE per comunicare la tariffa incentivante.
Cliccando su “Invia richiesta al GSE”, si aprirà una finestra che consente di stampare una ricevuta
che certifica l’invio.
Lo stato della pratica, visualizzabile in qualunque momento dall’utente, passa quindi dallo stato “da
inviare” allo stato “in valutazione”, senza passaggi intermedi (stato “inviata”) che rimane invece
presente nella procedura cartacea.
Uno dei vantaggi della nuova procedura, infatti, è quello di eliminare il tempo di invio della pratica
via posta e quindi di azzerare il ritardo fra invio della pratica e inizio della valutazione.
Richiesta di integrazione da parte del GSE
Qualora il GSE riscontri la necessità di richiedere l’invio di documenti integrativi da parte del
soggetto responsabile/referente tecnico, la comunicazione verrà inviata tramite PEC, all’indirizzo
indicato in fase di registrazione. I documenti richiesti dovranno essere caricati sul portale web
tramite la griglia illustrata in figura 8. Infatti, una volta comunicata la necessità di invio di
documenti aggiuntivi, l’utente sarà nuovamente abilitato dal sistema alla funzione di upload,
limitatamente ai documenti richiesti (fig. 14).
Figura 14. Esempio di riattivazione della funzionalità di upload nel caso di richiesta di integrazione
La conferma dei nuovi documenti caricati, dovrà essere data dall’utente attraverso l’apposita
sezione “Conferma Documenti” che il sistema abiliterà in caso di richiesta di integrazione.
Figura 15. Sezione di conferma dei documenti integrativi
13Anche in questo caso, a valle della conferma, l’utente avrà la possibilità di stampare la ricevuta che
certifica l’invio.
3 Comunicazioni con il GSE
A seconda dell’esito della valutazione della richiesta di incentivo da parte del GSE, si distinguono
due diverse modalità di comunicazione.
1. Riconoscimento totale della tariffa richiesta dal SR.
Il GSE renderà disponibile la lettera di avvio all’incentivo in nell’apposita sezione del portale
“Comunicazioni da GSE”.
Figura 16. Finestra per la visualizzazione delle lettere di avvio all'incentivo
Il SR verrà tempestivamente avvisato della disponibilità del documento attraverso una mail e potrà
prendere visione della lettera di avvio all’incentivo, che contiene anche le indicazioni su come
visualizzare la Convenzione, presente sul portale in una versione non modificabile.
Esattamente come accade con la procedura cartacea, il SR dopo aver accettato le condizioni
espresse nella convenzione disponibile sul portale, dovrà stampare la lettera di accettazione della
convenzione, firmarla ed inviarla in formato cartaceo via posta ordinaria al GSE, accompagnata
dalla fotocopia di un documento di identità (unico invio cartaceo che rimane in essere).
2. Riconoscimento di una tariffa ridotta rispetto a quanto richiesto dal SR.
Nel caso in cui il GSE non ammetta all’incentivo o riconosca una tariffa inferiore a quella richiesta
dal SR, la comunicazione dell’esito avverrà via PEC, all’indirizzo indicato in fase di registrazione.
Qualora lo ritenesse necessario, il SR invierà la documentazione aggiuntiva al GSE servendosi
esclusivamente del portale web , come dettagliatamente indicato nella comunicazione dell’esito.
1415
Puoi anche leggere
