GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA RIABILITATIVA - Rivista di Formazione, Informazione, Aggiornamento professionale della SIMFER - Springer Healthcare ...
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Volume 33 N. 3 SETTEMBRE 2019 GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA RIABILITATIVA Rivista di Formazione, Informazione, Aggiornamento professionale della SIMFER Pubblicazione periodica trimestrale - Poste Italiane S.p.A. Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1 DCB/CN - ISSN 1827-1995 - Taxe Perçue Direttore Lorenzo Panella Comitato Editoriale Fabrizio Gervasoni Federico Giarda Rosa Rogliani
BOARD EDITORIALE Direttore Lorenzo Panella Comitato Editoriale Fabrizio Gervasoni Federico Giarda Rosa Rogliani ORGANISMI SOCIETARI NAZIONALI (2017-2020) UFFICIO DI PRESIDENZA SIMFER Presidente: Pietro Fiore Segretario Generale: Giovanni Antonio Checchia Past President: Paolo Boldrini Tesoriere: Lorenzo Agostini Consiglieri di Presidenza: Silvia Galeri Massimo Costa Andrea Bernetti Donatella Bonaiuti Bruna Lombardi Stefano Bergellesi Rodolfo Brianti Alfredo Zambuto Revisori dei Conti: Giovanni Iolascon Pietro Marano Giorgio Ferriero Direttivo S.I.M.M.F.i.R. Segretario Nazionale: Salvatore Calvaruso Vice Segretari Nazionali: Lorenzo Antonio De Candia Massimo De Marchi Giampaolo De Sena Pietro Domenico Gangemi Giangarlo Graziani Giuseppe Grioni Silvano La Bruna Stefano Mazzon Revisori dei Conti: Oriano Mercante Mauro Piria Francesca Zucchi Sede della Segreteria Nazionale SIMFER: P.zza B. Cairoli, 2 - 00186 Roma Email Presidenza: presidente.simfer@gmail.com Email Segreteria Nazionale: segreteria@simfer.it Siti Web: SIMFER www.simfer.it SIMMFiR www.simmfir.it
Indice EDITORIALE Il fabbisogno di specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa in Italia Donatella Bonaiuti 1 L’OPINIONE DI Rosolino: “Le persone con disabilità sono più forti di noi” Intervista in esclusiva per MR a Massimiliano Rosolino, nuotatore e medaglia d’oro olimpica A cura della Redazione di MR 6 I GRUPPI REGIONALI Medicina Fisica e Riabilitativa in Veneto all’inizio del terzo millennio Alessandro Boccignone 8 ORTESI PROTESI E AUSILI Una sintesi delle principali novità apparse sul mercato in tema di ausili: dal database del portale SIVA Lucia Pigini e Claudia Salatino 12 SPAZIO SPECIALIZZANDI “ISPRM Task Force – World Youth Forum”: una nuova opportunità per studenti di medicina, specializzandi e neospecialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa Alessandro De Sire 14 PAGINA DELLE ARTI: MUSICA, TEATRO, CINEMA, EDITORIA IN RIABILITAZIONE Detective per caso: il film in cui le persone con disabilità sono protagoniste A cura della Redazione di MR 16 ATTIVITÀ CONGRESSUALI I primi trent’anni del Corso di Riccione, ritorno alle origini e sguardo al futuro Ernesto Andreoli 18 ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO “Persone oltre la malattia” Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche A.I.S.A. Onlus A cura Maria Teresa Litani 20 ARTICOLO ORIGINALE Valutazione delle abilità motorie dei soggetti giovani con artroplastica di anca e ginocchio: versione italiana dell’High-Activity Arthroplasty Score Marco Monticone, Gianmarco Corrias, Calogero Foti 23 Un nuovo strumento per la valutazione del setting riabilitativo prima di un intervento per protesi d’anca e di ginocchio: il risk assessment and prediction tool Marco Monticone, Calogero Foti, Cristiano Sconza, Melinda Siddi, Stefano Respizzi 25
EDITORIALE Il fabbisogno di specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa in Italia Donatella BONAIUTI Consiglio di Presidenza SIMFER Introduzione 1) la “Convenzione ONU sui Diritti tazione già da anni la carenza di spe- delle Persone con Disabilità” del cialisti in MFR è nota e rischia di im- È noto che la riabilitazione rappre- 2006, sottoscritta dall’Italia nel poverire il patrimonio scientifico via senti un settore di importanza strate- 2009, richiama gli Stati membri a via più specifico per il funzionamento gica essenziale non solo per la cura favorire lo sviluppo dei servizi ria- e condizionare una scarsa qualità dei delle persone con disabilità dovuta a bilitativi. Servizi. varie cause, ma anche per sostenere 2) L’OMS, nel “Global Disability Per questo motivo, la SIMFER, So- le loro famiglie e per migliorare la vita Action Plan 2014-21”, indica che cietà Italiana di Medicina Fisica e Ria- della comunità nel suo insieme essi sono uno strumento essenziale bilitativa, ritenendo che il medico La sua crescente rilevanza è dovuta per contrastare le conseguenze specialista in Medicina Fisica e Riabi- in gran parte - ma non solo - all’au- funzionali delle patologie e miglio- litativa rappresenti una risorsa essen- mento della prevalenza delle malat- rare il livello di partecipazione so- ziale nel dare adeguata risposta ai bi- tie croniche disabilitanti, e del loro ciale delle persone con disabilità. sogni della disabilità e che non possa conseguente impatto sociale. Più in 3) Sempre l’OMS, nel programma essere sostituito con altro tipo di com- particolare, in Europa, l’incidenza “Rehabilitation 2030: a call for petenza specialistica d’organo, ha av- della cronicità raggiunge il 75,6% action” definisce la riabilitazione viato un lavoro di ricognizione del dei soggetti fra i 65 e i 74 anni, e ad- come “priorità del 21° secolo” per fabbisogno di fisiatri nel nostro Paese. dirittura l’86,4% al di sopra dei 75 i sistemi sanitari di tutto il mondo. anni. In Italia il 4,8% di tutta la po- polazione è in condizioni di disabilità 4) Le attività riabilitative a valenza Fabbisogno di specialisti in Medicina sanitaria intersecano quasi tutti i (con il 44,5% sopra gli 80 anni) Dati settori ed i setting dell’assistenza Fisica e Riabilitativa ISTAT. Oltre a ciò, la sopravvivenza sanitaria e sociosanitaria, sia in Quanto segue è la descrizione del cal- dalle malattie gravi e dagli eventi ambito territoriale che ospedalie- colo del fabbisogno in riferimento ai traumatici gravi pochi decenni fa le- ro, chiamando in causa molte di- dati di offerta sanitaria da parte del tali determina gravi condizioni di di- verse competenze professionali. SSN, forniti dal Ministero della Salute sabilità. Loro scopo specifico è il recupero per l’anno 2016, e al numero di abi- Attualmente in Europa, secondo ed il mantenimento di autonomia tanti, Regione per Regione, del mede- l’OMS, le malattie croniche provoca- e capacità di svolgere le proprie at- simo anno. no 86% dei decessi ma anche il 77% tività di vita quando queste ven- I calcoli sono stati effettuati riferen- del cosiddetto “carico di malattia”, gono compromesse da malattie di dosi alle prestazioni espletabili da un ovvero con le conseguenze più fre- diversa origine. medico fisiatra a tempo pieno per un quenti e importanti che sono rappre- A fronte di questo endorsment inter- anno: 1 Full Time Equivalent (FTE), e sentate dalla compromissione del nazionale e della crescente consape- vengono descritti seguendo il percor- “funzionamento” cioè della capacita volezza dell’importanza del ruolo del- so del paziente in condizioni di disa- di svolgere le normali attività di vita, lo specialista in MFR, soprattutto per bilità: fabbisogno di medici fisiatri per ovvero disabilità. questo processo di cronicizzazione di attività consulenziale nei reparti per Il 74% degli anni di vita persi per di- molte condizioni patologiche, è sotto acuti, per la gestione delle degenze ri- sabilità nel mondo è attribuibile a gli occhi di tutti che il fabbisogno di abilitative del SSN attive a tutto il condizioni che possono trarre benefi- esperti in Medicina Riabilitativa non 2016, e per la riabilitazione nel terri- cio dalla riabilitazione; più in partico- è attualmente coperto oppure lo è, torio ovvero in ambulatorio e nei set- lare, in Italia circa due milioni 600 inappropriatamente, con la parteci- ting domiciliari. mila persone vivono in condizione di pazione di specialisti d’organo. È da sottolineare che i dati di seguito disabilità, pari a circa il 4,8 % della È vero che il nostro Paese e in parti- descritti descrivono un fabbisogno in popolazione. colare il SSN si trova nel pieno di una difetto che in eccesso, perché limitati Questa situazione è ben riconosciuta grave crisi delle risorse professionali al reporting ministeriale di tre anni a livello internazionale: mediche, ma nel mondo della riabili- fa, ma restano comunque un punto Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 1
EDITORIALE Figura 1. Fabbisogno di fisiatri, Regione per Regione, per attività consulenziale presso i reparti per acuti. di partenza per una riflessione in me- mata dalla specifica recente survey garantire qualità in questa difficile rito e uno stimolo per segnalare una SIMFER, il calcolo è “pesato” a secon- fase di valutazione e presa in carico situazione di estrema gravità. da delle dimensioni e delle specializ- del Paziente. zazioni di ciascun ospedale e stimato 1 - Consulenze negli acuti: la presa come 5 ore/anno (1 ora/anno per po- in carico del paziente in fase acuta sto letto per: stesura del PRI, visite di 2 - Fabbisogno degenza riabilitati- rappresenta l’avvio del Progetto Ria- consulenza, monitoraggio del tratta- va. Dai dati del Ministero nel 2016 bilitativo Individuale (PRI) e che deli- mento riabilitativo, colloquio coi fa- erano 24760 i pl attivi di degenza ria- nea, oltre al precoce trattamento riabi- miliari, prescrizione di ausili ortesi bilitativa specialistica accreditati col litativo possibile già in acuzie, anche il protesi, ecc.) per ogni posto letto (pl) SSN. Per semplificare, non sono state proseguimento della riabilitazione e gli in Aziende eccedente i 200 pl. Con fatte differenze fra cod. 56 e 75 e 28 obiettivi anche in altri setting (Fig 1). questi calcoli sono necessari almeno (Fig. 2). Si è partiti dall’attribuzione Come da esperienza comune, confer- 460 fisiatri FTE in tutto il Paese, per riconosciuta dalla maggior parte delle Figura 2. Fabbisogno di fisiatri per degenza riabilitativa, Regione per Regione. 2 Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
EDITORIALE Figura 3. Fabbisogno di fisiatri per lungodegenza, Regione per Regione. Regioni, di 1 medico ogni 10 pl, nella in questo setting si svolga un’attività 25.000 abitanti. In tal modo diventa- consapevolezza che comunque que- di tipo consulenziale, che può essere no necessari almeno 2416 medici fi- sto calcolo non permette la copertura assimilata a quella svolta per i repar- siatri a tempo pieno in tutto il Paese. dei turni (pomeriggio, festivi, nottur- ti di acuzie, forse con una presenza La suddivisione per Regioni è riporta- ni), numero che inizia a diventare ef- maggiore. Per questo, il calcolo è sta- ta in fig. 4. ficace solo a partire dalle degenze di to fatto utilizzando gli stessi parame- 30 pl, ovvero con almeno 3 fisiatri tri adottati per l’acuzie (visite per 5 - Fabbisogno per le prestazioni FTE. Facendo questi calcoli, e nella stesura del PRI, monitoraggio dello domiciliari. Sempre prendendo a ri- consapevolezza che non si tratta di stesso, prescrizioni di ausili ortesi o ferimento, come sopra, la numerosità valori “pesati” reparto per reparto, e protesi e consulenze fisiatriche), con delle popolazioni di riferimento per solo per i codici 56, 75, 28, sono ne- la conclusione, evidentemente in di- ogni Regione, si è giunti alla conclu- cessari sul territorio nazionale alme- fetto, di un fabbisogno di 29 medici sione della necessità di visite domici- no 2470 fisiatri. specialisti su tutto il territorio nazio- liari, per stesura del PRI, monitorag- nale. gio del trattamento riabilitativo, 3 - Fabbisogno lungodegenza. In prescrizione di ausili/protesi/ortesi, Fig.3 vengono stimate le necessità 4 - Fabbisogno per le prestazioni per l’equivalente di un medico fisia- per i pl di lungodegenza. A questo ambulatoriali. Per la richiesta del tra FTE ogni 250.000 abitanti (Fig. proposito è possibile pensare che i territorio, l’analisi è stata effettuate 5), ovvero almeno 241 fisiatri a tem- dati estratti dal report ministeriale prendendo a riferimento il numero di po pieno in totale. non rappresentino in modo esau- abitanti per ambito territoriale regio- riente le strutture degenziali per nale, a cui vanno riferite le prevalen- Conclusioni questo setting, in quanto la classifi- ze e le incidenze di nuovi casi delle cazione di struttura di lungodegenza maggiori patologie disabilitanti: Scle- Il totale del fabbisogno rilevato in alcune Regioni viene effettuata rosi Multipla, lesioni midollari, ictus, per il 2016 è di ALMENO 5616 con criteri diversi e con registrazioni malattia di Parkinson, malattia di medici specialisti in Medicina Fi- più difficilmente reperibili. Questo Charcot Marie Tooth, SLA, Gravi Ce- sica e Riabilitativa per il nostro potrebbe spiegare per esempio l’as- rebrolesioni Acquisite, disabilità di SSN (fig.6). Questi calcoli escludono senza di pl registrati in questo modo origine respiratoria e cardiovascolare, il settore privato non accreditato, che nella Regione Sardegna e comunque fratture di femore, solo per citare le tuttavia esplica un servizio fonda- il basso numero dell’offerta. Oltre- condizioni di disabilità più note, e per mentale alla comunità, quando le li- tutto, trattandosi di degenze per sta- l’età evolutiva. Ovviamente in questo ste d’attesa sono troppo lunghe. bilizzazione e non a carattere riabili- caso si è meno precisi per la possibile È noto che buona parte di questo fab- tativo, con responsabilità di tipo diversa composizione delle popola- bisogno, soprattutto nei setting ospe- internistico, è molto difficile valutare zioni, tuttavia sembra sufficiente- dalieri, è coperto attualmente da spe- il fabbisogno specifico. Abbiamo mente realistico il calcolo di un fabbi- cialisti d’organo, talora con specialità considerato che per il medico fisiatra sogno di un medico fisiatra FTE ogni non affini, che si ritrovano a svolgere Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 3
EDITORIALE Figura 4. Fabbisogno di fisiatri per attività ambulatoriale, Regione per Regione. Figura 5. Fabbisogno di fisiatri per attività domiciliare, Regione per Regione. compiti assai diversi da quelli per i competenze specifiche affinché tutti i largamente insufficienti per garantire quali sono formati, contravvenendo servizi possano correttamente funzio- la presenza di medici competenti in alla regola che tutti i medici siano nare. È inutile ricordare che in questo riabilitazione nel SSN. Ne costituisco- specialisti nel codice del reparto in cui caso, come in tutto il SSN, la mancan- no la prova la ricerca quasi settima- operano. za di formazione specialistica facil- nale di giovani fisiatri nei siti ufficiali D’altra parte i fisiatri operanti nel no- mente indica comportamenti inap- della SIMFER e i bandi che vanno de- stro Paese sono solamente 5000 circa propriati con conseguente aumento serti o con candidature da parte di (la maggioranza iscritta alla SIMFER dei costi e consumo di risorse. medici con altre specializzazioni. Solo ), in un numero evidentemente non Le 170 borse annuali previste in in 35 anni sarà possibile coprire il fab- sufficiente a coprire tutti i posti del Italia per la specializzazione in Me- bisogno relativo all’anno 2016 sopra SSN finora analizzati, che richiedono dicina Fisica e Riabilitativa sono calcolato. 4 Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
EDITORIALE Figura 6. Fabbisogno di fisiatri, Regione per Regione. Queste borse sono tantomeno suffi- vecchie proiezioni di fabbisogno di me- Attualmente almeno il raddoppio del cienti per garantire il turnover per pen- dici del SSN (quando erano maggiori le le borse finora bandite in Medicina sionamento. Se, secondo FNOMCEO e nascite e minori i sopravvissuti alle ma- Fisica e Riabilitativa a livello nazio- ANAAO, il 50% dei medici andrà in lattie o maggiore l’invecchiamento). nale appare immediatamente neces- pensione fra il 2018-2025 (in 7 anni), Visto che ormai in un Paese evoluto sario per affrontare le prossime criti- dai dati desumibili dei soci SIMFER, il come il nostro è impossibile rinuncia- cità finora calcolabili, ma il sistema 23% dei fisiatri iscritti andrà certamen- re alla riabilitazione, il mancato ade- programmatorio, per essere vera- te in pensione nei prossimi tre anni. guamento del numero di borse per la mente efficace e utile per un Servizio Riportando questa percentuale al fabbi- specializzazione in MFR porterà sem- Sanitario Nazionale che sia di alta sogno attuale di fisiatri nel SSN, sarà pre di più a una dequalificazione dei qualità anche nella riabilitazione, necessario coprire anche i 1280 posti servizi riabilitativi, come un “par- deve essere continuamente monito- che saranno vacanti nei prossimi tre cheggio” dei pazienti in attesa del re- rato e adattato tempestivamente al anni, ovvero l’equivalente dei medici cupero spontaneo, per la copertura turnover sovrapposto per pensiona- che si specializzeranno in MFR non in dei posti da parte di medici senza una mento e all’aumento prevedibile del tre, ma nei prossimi nove anni. appropriata formazione, adatta ad af- fabbisogno per invecchiamento e Come è evidente, l’attuale programma- frontare in modo efficiente i problemi cronicizzazione della popolazione zione universitaria è desueta e legata a clinico funzionali della disabilità. italiana. Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 5
L’OPINIONE DI Rosolino: “Le persone con disabilità sono più forti di noi” Intervista in esclusiva per MR a Massimiliano Rosolino, nuotatore e medaglia d’oro olimpica A cura della Redazione di MR L a Redazione di “MR - Giornale Italiano di Medicina Riabilitati- va” ha avuto l’opportunità di incontrare Massimiliano Rosolino, nuotatore plurimedagliato che ha scrit- to la storia del nuoto italiano nel mon- do. Nel 2000 è stato campione olimpico a Sydney nei 200 metri misti, per con- fermarsi il più forte al mondiale dell’an- no successivo, in Giappone, a Fukuoka. Atleta sensibile e attento nei confronti delle persone con disabilità, è stato te- stimonial del Corso FISPES (Federazio- ne Italiana Sport Paralimpici e Speri- mentali) per guide ad atleti non vedenti. In questa intervista ci siamo confrontati con lui sui temi della disabi- lità, dell’infortunio nell’atleta e dell’at- tività riabilitativa finalizzata al ritorno all’attività agonistica. Il nuoto è nuoto, anche se esisto- no diversi “stili”. Eppure qualcu- disabili e normodotati. L’unica è che di loro deve affrontare un problema e no parla di uno sport “diverso” loro sono più forti di noi.”. Quale lo sa superare nel migliore dei modi. solo perché praticato da persone “forza” raccontano le storie spor- con disabilità. Lei cosa ne pensa? tive di questi atleti, secondo Lei? In una carriera fatte di tante vit- Per me il mondo dell’acqua è uno I ragazzi che ho avuto la fortuna di torie e qualche sconfitta, qual è il solo, l’amore per l’acqua è soltanto conoscere sono ragazzi molto seguiti, modo migliore per affrontare la uno. Ognuno deve trovare il proprio che hanno trovato un equilibrio. Per- sconfitta? stile per sentirsi a proprio agio. ciò lo sport è formativo, non è soltan- Ciascuno di noi dovrebbe indossare Quando una persona entra in acqua to un momento di svago. Questo è un una maglietta con scritto “Amo la deve essere felice, ma quando esce aspetto molto importante. Se lo sport sconfitta”. Perché la sconfitta ti rende deve sentirsi ancora più contento. aiuta me tutti i giorni, pensa a cosa più forte, ti fa capire che veramente Questa è l’A B C del nuoto. Non cre- può fare per un ragazzo incompreso. vuoi raggiungere l’obiettivo e che hai do ci sia il problema legato alla disa- Così come io non pretendo di inse- gli strumenti per raggiungerlo. Se bilità. L’acqua è l’unico ambiente gnare a mia figlia a nuotare, servono non l’hai raggiunto fino ad ora ci sarà sportivo e umano dove l’assenza di operatori in grado di prendere in sempre una motivazione. La motiva- gravità ti fa veramente stare “al pas- mano la situazione. Conosco ragazzi zione è la spiegazione principale che so” con tutti. Quello più bravo ha gli con disabilità fisiche che competono uno ha dentro. stessi limiti di quello che sta ancora in campionati italiani, mondiali e pa- imparando. ralimpici. L’allenatore con loro è più Alcune settimane fa è andato in esigente. La disabilità richiede una visita all’Ospedale San Camillo di In una Sua recente intervista ha capacità di adattamento più forte, Roma per incontrare Manuel dichiarato “Mai visto differenze tra perciò loro sono più pronti. Ciascuno Bortuzzo, il giovane nuotatore ri- 6 Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
L’OPINIONE DI masto vittima dei colpi di pistola difficile fidarsi dell’equipe dei riabilita- di due aggressori. Cosa ha voluto tori. Sarebbe importante raccogliere comunicargli con la Sua visita? più dati clinici possibili, in particolare Parliamo di forza. Quando lo rivedo in nel mondo del nuoto, dove c’è poca video rimango ancora colpito. Non mi numerosità statistica. Ad esempio, le sembra possibile che un ragazzo sia ve- spalle dei nuotatori sono molto delica- nuto in un’altra Città per far la sua for- te e, dopo un intervento, è difficile ri- tuna nel mondo acquatico e adesso tornare alle condizioni precedenti. non cammina più. Eppure non l’ho mai visto arrabbiato. Sono andato a Lo scorso mese di settembre è trovarlo, speravo di trovare meno gen- stato testimonial del Corso FI- te possibile. Avevo piacere di rivedere SPES (Federazione Italiana Sport una persona del mio ambiente ma so- Paralimpici e Sperimentali) per gui- prattutto, da genitore, incontrare un de ad atleti non vedenti. Cosa figlio che deve trovare una seconda può raccontarci di questa Sua strada. Mi colpisce la sua forza, soprat- esperienza accanto a giovani atle- tutto adesso che lo vedo lottare tutti i ti con disabilità? giorni per raggiungere l’indipendenza. È stato meraviglioso. Li ho conosciuti Lui dopo solo 30 giorni era già in piedi. tramite un mio amico, Stefano Ciallel- Alcuni giorni fa, per un programma te- la, ex-nazionale dei 3000 siepi, e guida levisivo, ho conosciuto un ragazzo non ad atleti non vedenti. Mi è capitato di vedente, si chiama Federico, diventato vedere l’immagine di un ragazzo di sei non vedente all’età di cinque anni per anni che correva con lui e mi sono un tumore. Federico all’età di sei anni chiesto se ci fossero molte guide per ha partecipato a un camp estivo con questi atleti. Ce ne sono molte, ma bambini normodotati. Adesso vive da sono pochissime rispetto ai tanti ra- solo da anni, studia, prende le metro- gazzi non vedenti che non riescono a politane e gli aerei. Perciò sono più for- fare una pratica sportiva. I bambini ti di noi: non manderei mia figlia di sei devono poter correre: è la cosa più na- anni in un camp estivo con persone che anche nella routine quotidiana, anche turale del mondo. Per questo ho spo- non conosce; così come non manderei per me che non sono più un atleta. sato appieno questo progetto, che mi mio figlio a vivere da solo in una Città Non mi curo solo quando ho un pro- ha permesso di conoscere ragazzi di 6, che non conosco neppure io. Invece blema, ma lo faccio molto prima. Il se- 13 e 18 anni, ciascuno con un diffe- queste disabilità, li rendono più forti. greto è questo. Il futuro è questo: non rente approccio alla corsa. La sensibili- andare a curarsi soltanto. Poi, nel mo- tà che hanno loro, una volta che han- La carriera di molti atleti è spesso mento in cui dovesse succedere, è ne- no fiducia in te, è pazzesca. Anche per purtroppo travagliata da infortu- cessaria una pianificazione, per questo questo sono più forti: si affidano total- ni ed eventi che compromettono mi affido all’allenatore e alla mia “re- mente a te che, in quel momento, di- i risultati e, talvolta, impediscono gina della fisioterapia”, Valentina. Bi- venti la loro voce e i loro occhi. Mi fa il ritorno all’attività agonistica. sogna avere pazienza, affrontare le piacere che questa iniziativa abbia Quale deve essere, secondo Lei, la cose con il sorriso ed essere attivi. avuto un buon successo. La cosa prin- migliore modalità per affrontare cipale è dare l’opportunità a tutti di l’infortunio? Cosa ricercano gli Esiste in Italia, per l’esperienza poter praticare uno sport, senza trova- atleti nello staff di riabilitatori che ha avuto, un’adeguata orga- re mai un “limite”. che è chiamato a riaccompagnarli nizzazione sanitaria che si occupi all’attività agonistica? del reintegro dello sportivo alla Messaggio ai fisiatri: cosa pensa di Prima di questa intervista stavo facen- performance agonistica dopo infor- dover dire a chi per professione si do una seduta di fisioterapia. Io sono tunio? occupa di disabilità? uno che si è sempre preso molto cura Tutto si può migliorare. Non ho avuto Il lavoro del fisiatra è certamente sot- di sé. Mi piace andare a 1000, ho sem- grossi infortuni; questo significa che tovalutato; infatti non tutti sanno di pre spinto in palestra e in vasca. Non ho sempre lavorato bene nella pre- cosa si occupa il fisiatra. La verità è mi sono mai fermato. È successo solo venzione. Conosco amici che corrono che ciascuno di noi deve imparare a un paio di volte per un dolore lom- le maratone e ragazzi che si sono in- conoscervi e ad affidarsi a voi medici. bo-sacrale, che mi ha fermato per un fortunati nuotando: non c’è un proto- Ad esempio, mia mamma in 12 mesi paio di giorni rispetto alle 10mila ore collo preciso per il recupero dopo l’in- ha subito due interventi di protesi di per avere successo. Prima di tutto un fortunio. Non è come nella squadra di anca e ginocchio: mi sono da subito atleta deve essere forte ed estrema- calcio, dove possono riferirsi a uno affidato ai fisiatri, prima e dopo l’in- mente determinato. Un dolore è una staff che il segue direttamente. Per at- tervento. È importante parlarne e in- spia che si accende. Il fatto di affian- leti di altre discipline, che riscontrano formare. Proprio come stiamo facen- carsi di professionisti è importante, problemi più sporadicamente, è più do con questa intervista. 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I GRUPPI REGIONALI Medicina Fisica e Riabilitativa in Veneto all’inizio del terzo millennio Alessandro BOCCIGNONE Segretario Regionale SIMFER Veneto I n questo articolo cercherò di il- eventualmente ritenute necessarie, due tipologie di bisogno e di offerta lustrare le peculiarità della Regi- da effettuarsi presso il medesimo cen- (così come è riportato nella DGRV one Veneto in ambito riabilitativo tro. La prescrizione dello specialista 253/2000 che recepiva le Linee Guida partendo dalle Deliberazioni di Giun- fisiatra va sottoscritta con firma leggi- Ministeriali delle Attività di Riabili- ta in materia, alle quali si è giunti in bile e timbro recante il nome dello tazione del 1998): 1) Funzione di collaborazione con i fisiatri del Veneto, stesso specialista.” Lungodegenza a valenza prevalente- spesso in rappresentanza delle segret- Come si può vedere, la definizione mente internistica, per soddisfare erie regionali SIMFER e SIMMFiR o del ruolo del fisiatra è molto più pun- principalmente il bisogno di stabiliz- del Collegio Primari della Funzione tuale di quella delle Linee Guida Min- zazione clinica, e 2) Funzione di Lun- Riabilitativa (ora Collegio dei Diretto- isteriali delle Attività di Riabilitazione godegenza a valenza prevalente- ri di Struttura Complessa), talvolta del 1998, nelle quali si fa un generico mente riabilitativa, per un bisogno di semplicemente convocati in qualità riferimento a uno specialista, c’è una presa in carico riabilitativa estensiva di esperti dalla Regione, però sempre precisa indicazione al percorso riabili- con interventi individualizzati e non in accordo e riferimento agli organi tativo unico circa 10 anni prima del erogabili in regime alternativo al ri- istituzionali di categoria. Piano d’Indirizzo Ministeriale per la covero. Tale presa in carico può, ove Una Deliberazione fondamentale per Riabilitazione e, soprattutto, il fisiatra necessario, includere anche la fase di noi fisiatri veneti è stata la DGRV n. diventa l’unico medico abilitato a stabilizzazione clinica. 2227 del 09 agosto 2002, avente prescrivere cure riabilitative. Per le ragioni esposte, trova piena gi- come oggetto il DPCM 29 novem- Importantissime sono state poi le De- ustificazione il dettato normativo del- bre 2001 “Definizione dei livelli liberazioni della Giunta Regio- la già citata DGRV 253/2000 per essenziali di assistenza” – Dispo- nale N. 3913 del 04 dicembre 2007 quanto si riferisce alle competenze sizioni applicative, nella quale si “Linee Guida per i controlli di ap- necessarie al corretto assolvimento sancisce che “l’accesso alle prestazi- propriatezza dei ricoveri nelle dei compiti istituzionali della Lungo- oni di Medicina Fisica e Riabilitazione Unità Operative di Riabilitazi- degenza e alle relative responsabilità, debba avvenire su richiesta del Medi- one”, nella quale vengono definiti i quando si specifica che: “La Dirigenza co di Medicina Generale, del Medico criteri di appropriatezza per le degen- delle Strutture afferirà ad un Dirigen- Pediatra di Libera Scelta o dello Spe- ze riabilitative codice 28, codice 75 e te Medico Fisiatra responsabile della cialista di altra branca che inviano il codice 56, e N. 839 del 08 aprile Struttura Complessa e si dovrà prov- paziente alla valutazione fisiatrica, 2008 “Linee Guida per i controlli vedere che il personale medico delle con prescrizione su ricettario unico di appropriatezza dei ricoveri strutture sia costituito anche da Diri- regionale (ora ricetta dematerializza- nelle Unità Operative di Lungo- genti Medici dell’area di Geriatria e di ta, DEMA), utilizzando la formula degenza (codice 60)”, che conferi- Medicina Generale “. semplificata di visita fisiatrica ed sce alle strutture di Lungodegenza A distanza di circa 10 anni dall’uscita eventuale ciclo di riabilitazione (con una particolare caratteristica di “pon- di queste deliberazioni, la situazione la specifica urgente, sollecita o senza te” fra ospedale e territorio, spesso che riguarda la riabilitazione inten- nessuna specifica in base alle classi di con aspetti riabilitativi, ne prevede siva a livello regionale è abbastanza priorità A, B, C), in quanto ciò garan- l’inserimento in un Dipartimento ben definita e i criteri di appropriatez- tisce la globale presa in carico dell’u Strutturale/Funzionale di Riabilitazi- za tutto sommato funzionano anche tente per tutto il percorso diagnosti- one e definisce collegamenti funzion- se rimane irrisolta, nonostante nu- co–terapeutico con la redazione di un ali espliciti e condivisi con le strutture merosi solleciti in regione, la questio- progetto riabilitativo individualizzato. sanitarie, sociosanitarie distrettuali e ne dei codici, che vedono una diversi- Presso il presidio specialistico spetterà con l’area della residenzialità protetta tà del Veneto rispetto al resto d’Italia pertanto allo specialista fisiatra prov- extraospedaliera, per favorire la con- per cui l’unica conformità è quella del vedere all’effettuazione della visita tinuità assistenziale e la effettiva prat- codice 56 mentre sono presenti un fisiatrica, alla stesura di uno specifico icabilità dei percorsi di reinserimento. codice 28.00 per le mielolesioni, un progetto/programma riabilitativo e Viene effettuata una distinzione, codice 28.01 per le gravi cerebrole- alla prescrizione delle prestazioni all’interno della Lungodegenza, fra sioni e un codice 75 di neuroriabili- 8 Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
I GRUPPI REGIONALI tazione, che in sé non creano prob- raccordo funzionale del Dipartimento le Deliberazioni di cui sopra, la cui co- lemi all’interno della regione ma ne stesso con le Degenze per Acuti, le noscenza è un’indispensabile premes- generano invece moltissimi nella ges- Strutture Riabilitative Accreditate, le sa per approcciarsi al panorama ri- tione dei flussi extra-regione. Strutture Intermedie, le Cure Prima- abilitativo della mia regione, ma è ora Per quanto riguarda invece le Lungo- rie. Al 31-05-2019 il Dipartimento di giunto il momento di illustrare le at- degenze, devo dire che il dettato della Riabilitazione è presente o deliberato tività del gruppo Regionale Veneto DGRV 839/2008 è stato recepito a in 8 Aziende Socio Sanitarie su 9 e in SIMFER nel triennio 2014-2017 e in macchia di leopardo per cui ci sono entrambe le Aziende Ospedaliere (la questi primi due anni del triennio ancora molti reparti di questo tipo, sia Legge Regionale N. 19 del 25 ot- 2017-2020. pubblici che accreditati, tuttora diretti tobre 2016 ha ridotto il numero delle Con DDR Veneto n. 2 del 28 gen- da internisti o geriatri e nei quali le Aziende Socio Sanitarie da 21 a 9 e ha naio 2014 è stato costituito il Gruppo prestazioni riabilitative vengono ero- mantenuto 2 Aziende Ospedaliere) di Lavoro per la definizione dei requi- gate in consulenza perché nelle mentre, precedentemente, era pre- siti di accreditamento dell’Ospedale rispettive dotazioni organiche non sente solo in 10 delle allora 21 di Comunità e dell’Unità Riabilitativa sono presenti né fisiatri né altri pro- Aziende Socio Sanitarie e in una sola Territoriale di cui alla legge regionale fessionisti della riabilitazione; peral- delle due Aziende Ospedaliere (prob- n. 23 del 29 giugno 2012, al quale ab- tro va detto che le nuove schede di abilmente ha giocato a nostro favore biamo partecipato, che ha portato alla dotazione delle strutture anche un’audizione congiunta in V DGRV N. 2683 del 29 dicembre ospedaliere e delle strutture sani- Commissione Sanità di SIMFER e 2014 “Approvazione dei requisiti tarie di cure intermedie (DGRV Collegio Direttori di Struttura Comp- generali e specifici per l’accredita- N. 614 del 14-05-2019) a regime, lessa Riabilitativa, nella quale abbia- mento istituzionale, del contenuto quindi entro due anni, non preved- mo ribadito la necessità che venisse assistenziale delle prestazioni medi- ranno più reparti codice 60 pubblici deliberato in tutte le Aziende il Dipar- che, del tracciato del sistema infor- ma solo qualche residua lungodegen- timento di Riabilitazione); l’unica mativo per il monitoraggio dell’assis- za privata accreditata e, nell’ottica del criticità rilevante è legata al fatto che tenza erogata e degli indicatori di at- legislatore, l’offerta riabilitativa es- non tutte le Aziende hanno delibera- tività e risultato per Ospedali di Co- tensiva in degenza sarà allocata in to il Dipartimento come strutturale munità e Unità Riabilitative Territori- strutture intermedie e in particolare per la parte riabilitativa pubblica e ali. L.R. 16 agosto 2002, n. 22.” nelle Unità Riabilitative Territoriali funzionale per i soggetti, pubblici o In detta DGRV 2683/2014 sulle (URT), lasciando però scoperta una privati accreditati, con i quali si con- strutture intermedie, OdC e URT, vi- fascia di pazienti non riabilitativi in dividono i percorsi riabilitativi ma al- ene ribadito il concetto che nelle URT fase di post acuzie, in condizioni di cune hanno deliberato un diparti- è il fisiatra a decidere l’accesso dei pa- perdurante instabilità clinica, che mento solo funzionale, il che com- zienti riabilitativi e a certificarne la non saranno certo eleggibili per le al- porta l’inserimento delle strutture dimissibilità; le URT sono in fase di tre strutture intermedie costituite complesse di riabilitazione pubbliche implementazione sul territorio vene- dagli Ospedali di Comunità (OdC). in altri dipartimenti strutturali che to e finora, senza alcuna eccezione, il Un altro passaggio fondamentale è nulla hanno a che fare con la Medici- governo riabilitativo di queste strut- stata la DGRV N. 2634 del 30 na Fisica e Riabilitativa. ture è stato assegnato al fisiatra. dicembre 2013 avente ad oggetto Come Segreteria SIMFER Veneto, Nel 2014, insieme ad ANISAP Vene- l’Approvazione del documento di spesso in concerto con il Collegio dei to, è stata elaborata una proposta sui indirizzo sul Dipartimento funzi- Direttori di Struttura Complessa Ri- percorsi relativi all’extrabudget che onale di Riabilitazione Osped- abilitativa, abbiamo chiesto e ottenu- ha portato alla DGRV N. 385 del 31 ale-Territorio. Piano Socio Sani- to numerose audizioni in V Commis- marzo 2015 “Medicina Fisica e Ri- tario Regionale (PSSR) 2012-2016 sione Sanità quali ad esempio, recen- abilitazione: criteri di accesso alle (L.R. n. 23 del 29 giugno 2012). temente, quella sulla “definizione dei quote extrabudget”, la quale con- Purtroppo la dirigenza regionale ha valori minimi di riferimento per il tiene un forte richiamo al Progetto insistito per mantenere quell’aggetti- personale di assistenza del comparto Riabilitativo Individuale e ad ICF. vo “funzionale” che è stato all’origine dedicato alle aree di degenza Sempre nel 2014 abbiamo partecipa- di alcuni fraintendimenti che in qual- ospedaliera” (le nostre osservazioni to al Gruppo Tecnico di Lavoro della che misura hanno attenuato la rica- che denunciavano un calo della qual- Regione Veneto sul “Percorso Diag- duta positiva di un testo di legge mol- ità dell’assistenza non sono state ac- nostico Terapeutico e Assistenziale to robusto, che ribadisce le forti anal- colte) e quella per segnalare gli aspet- per la sclerosi multipla”, il cui frutto è ogie del Dipartimento di Riabilitazi- ti controversi in ambito riabilitativo stata la DGRV 758/2015 “Percorso one con il Dipartimento di Salute delle “nuove schede di dotazione del- Diagnostico Terapeutico Assistenziale Mentale, con il quale condivide la tr- le strutture ospedaliere e delle strut- (PDTA) per la gestione della Sclerosi asversalità ospedale-territorio, la di- ture sanitarie di cure intermedie” (le Multipla (SM)”, che è estremamente retta dipendenza dalle Direzioni San- nostre osservazioni sono state in linea precisa nel definire le rispettive com- itaria e dei Servizi Sociali, l’appart- di massima recepite). petenze del neurologo e del fisiatra e enenza strutturale delle Unità Opera- Ho personalmente partecipato a molti l’integrazione con il territorio e con le tive Pubbliche al Dipartimento e il dei tavoli tecnici che hanno prodotto associazioni; per quella che è la mia Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 9
I GRUPPI REGIONALI personale esperienza, la prova sul (VE), durante il quale sono state 2015 e del CORSO NAZIONALE campo di questo PDTA, che è il primo elette le Segreterie SIMFER e SIMFER “IL PERCORSO RIABIL- in Regione Veneto dove la Medicina SIMMFiR Veneto del triennio 2014- ITATIVO UNICO NELLE DIS- Fisica e Riabilitativa riveste un ruolo 2017; successivamente abbiamo or- ABILITÀ DI NATURA NEURO- di grande rilevanza, è estremamente ganizzato il Corso di Aggiornamento LOGICA: Sclerosi Multipla, Scle- positiva e il gradimento dell’utenza è accreditato ECM “INTRODUZI- rosi Laterale Amiotrofica, Malat- molto elevato. Un punto rilevante è ONE ALL’ EVIDENCE BASED tia di Parkinson, Neuro-Oncolo- che il percorso riabilitativo è quasi es- MEDICINE” Venerdì 17 aprile 2015 gia” a Venezia-Alberoni il 18-19- clusivamente ambulatoriale e che Aula Magna - Centro Formazione 20 aprile 2016. l’eventuale indicazione a un ricovero ULSS 5 Piazza Martiri della Libertà 9 Nel primo biennio della Segreteria riabilitativo può essere posta solo da – Lonigo (VI), il Convegno Regionale SIMFER Veneto 2017-2020 sono us- un medico specialista in riabilitazione SIMFER Veneto accreditato ECM citi nuovi provvedimenti legislativi di una struttura pubblica. “VISITA FISIATRICA E ICF” l’11 regionali che interessano la riabili- Nel 2015 noi fisiatri abbiamo parteci- novembre 2015 a Padova – Aula Cli- tazione quali la LR 28 dicembre pato, assieme a radiologi, reumatolo- nica Ortopedica, il CONVEGNO RE- 2018 N. 48, “Piano socio sanitario gi e ortopedici, al Gruppo Tecnico Re- GIONALE SIMFER VENETO “UP- regionale 2019-2023”, la DGRV N. gionale su “Appropriatezza prescritti- DATE IN MEDICINA RIABILI- 330 del 26 marzo 2019 “Pre- va Risonanze Magnetiche nei soggetti TATIVA” accreditato ECM a Verona scrizione delle prestazioni di as- di età superiore ai 65anni”. il 15 dicembre 2016, il Convegno sistenza protesica: definizione Nel corso dello stesso anno c’è stata la Triveneto di Medicina Fisica e Riabil- delle specialità mediche e delle partecipazione al Gruppo Tecnico Re- itativa a Venezia- Mestre il 17-06- modalità per individuare le strut- gionale che ha elaborato le specifiche 2017 “TERAPIA FISICA: REVISI- ture da autorizzare alla pre- tecniche del Comma H. MISURE ONE DELLA LETTERATURA”, il scrizione medesima a carico del ALTERNATIVE E AGGIUNTIVE cui progetto di revisione della letter- Servizio Sanitario Nazionale della DGR N. 1169 del 08 settem- atura da parte dei gruppi regionali (D.P.C.M. 12 gennaio 2017 relati- bre 2015, relativo alle prestazioni di SIMFER di Friuli Venezia Giulia, vo alla definizione e all’aggiorna- medicina fisica riabilitativa ambulato- Trentino Alto Adige e Veneto era sta- mento dei livelli essenziali di as- riale di cui all’allegato 2B del DPCM to presentato al 44° Congresso Nazi- sistenza - Allegato 12, articolo 1)” 29.11.2001, nel quale, in buona sos- onale SIMFER a Bari il 26 ottobre nella quale si stabilisce in buona sos- tanza, vengono date le specifiche per 2016; questo progetto ha riscosso un tanza che il fisiatra è lo specialista car- la prescrizione di Elettroterapia An- notevole successo anche al di fuori dine nella prescrizione di ausili e talgica, Laserterapia, Ultrasuonotera- delle Tre Venezie, ha coinvolto nu- protesi mentre alle altre specialità vi- pia e Mesoterapia, che sono concesse merosi fisiatri, inclusi alcuni giovani ene lasciata una competenza solo su dalla regione per un solo ciclo all’an- che hanno mostrato grande impegno alcuni ausili di base e/o di nicchia, la no a carico del Servizio Sanitario Re- ed entusiasmo, e crediamo possa DGRV N. 384 del 02 aprile 2019 gionale. avere indicato una strada che SIM- “Definizione dei requisiti di cui Nel 2017 esce la DGRV N. 433 del FER potrà percorrere in futuro an- devono essere in possesso le 06 aprile 2017 “ASSISTENZA che in ambiti diversi da quello della strutture private accreditate al MEDICA PRESSO LE STRUT- terapia fisica. Sempre il 17-06-2017 fine di essere definite ad “alta TURE DI RICOVERO INTERME- l’assemblea elettiva dei Soci ha rin- specializzazione” in ambito ri- DIE (OSPEDALE DI COMUNITÀ novato per il triennio 2017-2020 le abilitativo, riguardo alle aree car- E UNITÀ RIABILITATIVA TER- Segreterie SIMFER, confermando diologica, neurologica, respirato- RITORIALE)” nella quale si ribadi- quella del triennio precedente (Seg- ria (branca 56 Medicina Fisica e sce che l’indicazione all’ingresso in retario Alessandro Boccignone, Seg- Riabilitazione)”, infine la già men- URT deve essere proposto da un fisi- reteria Alessandro Picelli, Luca Orto- zionata DGRV N. 614 del 14 mag- atra dell’Azienda Socio Sanitaria; le lani, Claudio Albertin), e SIMMFiR gio 2019 “Approvazione delle URT, inoltre, diventano strutture san- (Segretario Giampietro Bonivento, schede di dotazione delle strut- itarie. Segreteria Maryam Khan Sefid). ture ospedaliere, pubbliche e pri- Nel triennio 2014-2017 come segret- La Segreteria SIMFER Veneto ha in- vate accreditate, e delle strutture eria SIMFER Veneto abbiamo pro- oltre contribuito, nel triennio 2014- sanitarie di cure intermedie” che mosso degli aggiornamenti accreditati 2017, alla realizzazione dell’INCON- vede globalmente un incremento dei gratuiti per i soci, in occasione dei TRO CONGIUNTO SIM- posti letto di riabilitazione intensiva, quali si sono svolte alcune assemblee FER-SIMMFiR di VENERDI’ 27 sia pubblici che privati accreditati. del Gruppo Regionale. MARZO 2015 “IL FISIATRA IN In questo primo biennio della Segret- Ricordo il Convegno Regionale AMBULATORIO: DALLA eria SIMFER Veneto 2017-2020 abbi- Veneto SIMFER del 20 giugno 2014 PRESTAZIONE ALLA PRESA IN amo promosso, in collaborazione con “Recenti Deliberazioni della Re- CARICO” ad Abano Terme (PD), le Scuole di Specializzazione in Me- gione del Veneto in ambito Ri- del CORSO NAZIONALE LA VIL- dicina Fisica e Riabilitativa delle Uni- abilitativo” nella sede del Presidio LA Rehabilitation 2015, VIII° versità di Padova e Verona e con il Ospedaliero di San Donà di Piave Edizione del 16 – 17 – 18 marzo fondamentale contributo del Collega 10 Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
I GRUPPI REGIONALI Gaspare Crimi, il CORSO PRE- tutta italiana, la riabilitazione in SIMMFiR Cristina Smiderle e poi SCRITTORI 2018 “VALUTAZI- Veneto è diffusamente presente con Maryam Khan Sefid, con i quali abbi- ONE E PRESCRIZIONE AUSILI”, servizi ambulatoriali pubblici e pri- amo sempre formato un unico grup- corso itinerante che ha visto una tap- vati accreditati, degenze riabilitative po di lavoro, molto unito, così come pa in ciascuna provincia del Veneto: ospedaliere ed extraospedaliere di molto unita è la comunità dei fisiatri VENEZIA 2 maggio 2018, “Ausili, tutti i livelli, anch’esse sia pubbliche in Veneto. Ringrazio poi gli ultimi ortesi e protesi: Livelli Essenziali di che private accreditate, assistenza ri- due Presidenti del Collegio Direttori Assistenza, il Progetto Riabilitativo abilitativa domiciliare, nelle case di di Struttura Complessa di Medicina Individuale e l’appropriatezza pre- riposo e nelle strutture intermedie, Fisica e Riabilitativa, Stefano Masiero scrittiva” ; PADOVA 14 maggio attività tutte che, nel loro insieme, e ancora Stefano Mazzon, ricordando 2018, “Ortesi e tutori” (ortesi spinali mirano a realizzare quel modello di lo stretto e proficuo rapporto di col- e ortesi nelle disabilità neurologiche); percorso riabilitativo unico indicato laborazione tra Collegio e SIMFER. TREVISO 11 settembre 2018, “Ausi- dal Piano d’Indirizzo per la Riabili- Oltre al già menzionato Stefano Ma- li per la comunicazione e la domoti- tazione. siero, mi corre l’obbligo di ricordare ca”; BELLUNO 4 ottobre 2018, “Pos- Sono inoltre presenti un IRCCS pres- anche l’altro Professore Ordinario di tura seduta e carrozzina”; ROVIGO so l’Ospedale San Camillo di Vene- Medicina Fisica e Riabilitativa del 25 ottobre 2018, “Protesi di arto infe- zia-Alberoni e due Scuole di Special- Veneto, Nicola Smania; con entrambi riore”; VERONA 13 novembre 2018 izzazione in Medicina Fisica e Riabili- SIMFER ha da sempre un eccellente , “L’età evolutiva”; VICENZA 11 tativa, nelle Università di Padova e di rapporto di collaborazione. Un ultimo dicembre 2018, “La gestione del grave Verona, a garanzia dell’elevato livello ringraziamento, infine, va ai Colleghi soggetto disabile a domicilio”. dell’offerta formativa riabilitativa ve- SIMFER Veneto che hanno ricoperto In questo primo biennio la Segreteria neta. o che ricoprono cariche istituzionali SIMFER Veneto ha inoltre contribui- Concludendo questo articolo, voglio SIMFER nazionali: il Presidente Paolo to ad alcuni eventi formativi, tra i ringraziare i membri della Segreteria Boldrini e il Vicepresidente Sandro quali ne voglio ricordare uno che mi SIMFER Veneto che mi hanno ac- Buoso nel precedente Ufficio di Presi- è particolarmente caro: RIABILITA- compagnato in questi due mandati: denza, Giovanni Antonio Checchia e ZIONE UPDATE MEMORIAL Claudio Albertin, Luca Ortolani e Stefano Bargellesi, rispettivamente “MARCO ORTOLANI” a Padova Alessandro Picelli. Ringrazio anche i Segretario e Vicepresidente nell’at- il 22 febbraio 2019. Segretari SIMMFiR Veneto che si tuale Ufficio di Presidenza, che hanno Sia pure con gli squilibri territoriali sono succeduti, Stefano Mazzon e Gi- tutti costantemente supportato le at- che costituiscono una caratteristica ampietro Bonivento, e i Vicesegretari tività del Gruppo Regionale. Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa 11
ORTESI, PROTESI E AUSILI Una sintesi delle principali novità apparse sul mercato in tema di ausili: dal database del portale SIVA A cura di Lucia PIGINI e Claudia SALATINO IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi T ra i prodotti inseriti o aggiornati ROTH - MANIGLIONE ROTH PER to per uso scolastico. Software GECO nel corso dell’ultimo trimestre, BIMBI: Maniglione a ventosa adatto ai integrato indicato per gli studenti che segnaliamo i seguenti, scelti in bambini per via del diametro dell’im- possano trarre vantaggio da un ap- base a criteri di eterogeneità funzionale pugnatura ridotto (pari a 26 mm). Lun- proccio multi-canale alla letto-scrittu- e completezza della scheda tecnica. ghezza tubo di 31 cm. Questa soluzione ra, tramite parole, immagini, mappe e Per un’informazione più completa ed mobile consente di evitare forature e di suoni. esaustiva sul mondo degli ausili è seguire l’evoluzione della crescita del Leggi tutto possibile consultare direttamente il bimbo. Può essere facilmente trasporta- Portale SIVA e le sue notizie in pri- ta in viaggio o per l’uso in strutture CSS MICROSYSTEMS – AMA- mo piano. sprovviste di adattamenti. NEO: Interfaccia che consente di uti- Leggi tutto lizzare dispositivi mobili con sistema Mobilità (ICF d4) operativo iOS tramite qualsiasi mou- ROLKO - RAMPETTA PER SO- se o emulatore di mouse collegabile MANGAR - ALCE CUSCINO DI GLIE: Rampetta a piano unico per il tramite porta USB. È possibile impo- SOLLEVAMENTO: Cuscino per il superamento di piccoli ostacoli come stare inoltre il filtro per il tremore, sollevamento dei pazienti caduti a ter- dislivelli e gradini. Dotata di una su- regolare il ritardo nei click o imposta- ra. Permette di limitare gli sforzi ne- perficie ad alto grip e fascia antiscivo- re l’autoclick. 2 collegamenti per pul- cessari all’assistente, favorire il comfort lo nella sezione a contatto con il disli- santi / sensori esterni (tasto sinistro / dei soggetti soccorsi. Attivabile da per- vello da superare. Presenta un foro destro del mouse). sonale adeguatamente formato. per un eventuale ancoraggio al gradi- Leggi tutto Leggi tutto no. Disponibile in due lunghezze: 60 cm e 90 cm. BJLIVEAT - BJ WOBBLE SWI- MEDICARE SYSTEM - ASSE DI Leggi tutto TCH: Sensore con una leva da TRASFERIMENTO SMALL: Asse 11 cm che attiva un comando spo- per trasferimenti rettangolare con ROPOX - ERGO MULTITABLE: stando in qualsiasi direzione la leva doppia impugnatura dalla superficie Tavolo con piano di lavoro di dimen- stessa. superiore liscia per agevolare lo spo- sioni 90x70 cm regolabile in altezza Leggi tutto stamento dell’utente. La base inferio- (da 56 a 90 cm), angoli smussati e re presenta due fasce antiscivolo per ruote con freni. Incavo di dimensioni PRETORIAN - N-ABLER JOYSTI- favorire il grip con il punto di appog- di regolabili. CK PRO: Emulatore di mouse a Joy- gio dell’asse. Leggi tutto stick in grado di compensare even- Leggi tutto tuali tremori dell’utilizzatore. 3 diver- si filtri possono facilitare il controllo TESIS ENGINEERING - TOPLE- Comunicazione (ICF d3) del puntatore del mouse ad un l’uti- VEL LA15H: Piattaforma elevatrice AUDIBLE - AUDIOBOOK & AU- lizzatore con distonie. Funzioni di per dislivelli fino ad un piano. Predi- DIOLIBRI: App per l’ascolto di au- “scroll” e “pan” per scorrere docu- sposta con sistema di sollevamento a diolibri, disponibili titoli sia per adulti menti o pagine web. I tasti funzione colonna, è installabile senza fossa e che per bambini installabile su sistemi sono incavati in modo da agevolare non necessita di locale macchina. operativi Android, Apple, Microsoft. chi ha problemi di controllo fine della Consente di collegare 2 livelli in as- Leggi tutto mano. Sono presenti due ingressi per senza di vano chiuso fino a un disli- sensori al fine di emulare il click sini- vello massimo di 3 metri. HELPICARE - HELPITABLET stro ed il click destro. Leggi tutto EDU: Comunicatore dinamico pensa- Leggi tutto 12 Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
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SPAZIO SPECIALIZZANDI “ISPRM Task Force – World Youth Forum”: una nuova opportunità per studenti di medi- cina, specializzandi e neospecialisti in Medi- cina Fisica e Riabilitativa Alessandro DE SIRE Dipartimento di Scienze della Salute, Università del Piemonte Orientale, Novara. Coordinatore della Sezione SIMFER Specializzandi Deputy Coordinator dell’ISPRM Task Force - World Youth Forum Cari colleghi, ni, per delineare la ISPRM Task Force L’assemblea generale annuale inaugu- - World Youth Forum. rale della Task Force si è svolta l’11 il terzo appuntamento della rubrica Lo scopo di questa Task Force è svilup- giugno 2019 a Kobe durante l’ISPRM “Spazio Specializzandi” di MR - Gior- pare e promuovere una rete interna- 2019 e ha previsto la partecipazione di nale Italiano di Medicina Riabilitativa zionale di studenti di medicina inte- giovani medici provenienti da circa 20 verrà dedicato alla nascita dell’Inter- ressati alla MFR, specializzandi e paesi differenti (alcuni dei quali in vi- national Society of Physical and Reha- neospecialisti in MFR. deoconferenza) (Figura 2). Il Prof. bilitation Medicine (ISPRM) Task For- L’interesse crescente intorno alla Task Frontera ha espresso il suo particolare ce - World Youth Forum. Force ha portato i tre promotori della interesse per il World Youth Forum in- La Task Force dei giovani dell’ISPRM è Task Force a completarla prima del Con- troducendo la Task Force durante la stata recentemente presentata al Con- gresso di Kobe, selezionando tra le varie riunione (Figura 3). Il giorno succes- gresso Mondiale ISPRM 2019 tenutosi proposte pervenute da tutto il mondo gli sivo si è poi tenuto l’incontro sociale a Kobe ed ha ottenuto un’ottima parte- altri sei componenti del board. organizzato dall’ISPRM Task Force – cipazione da parte di studenti di medi- I nove membri della ISPRM Task Force World Youth Forum in collaborazione cina interessati alla riabilitazione, gio- - World Youth Forum (Figura 1) sono: con la Sezione Giovani della Japanese vani specializzandi e neo-specialisti - Dr. Manoj Poudel (Nepal/USA), Association of Rehabilitation Medici- (fino a 5 anni dalla specializzazione) in Chief Coordinator ne (JARM) che ha visto la partecipa- Medicina Fisica e Riabilitativa (MFR) - Dr. Alessandro de Sire (Italy), De- zione di oltre 50 giovani provenienti provenienti dalle nazioni di tutto il puty Coordinator da tutto il mondo (Figura 4). mondo. - Dr. Yuki Senju (Japan), Deputy Lo spazio dedicato alla Task Force sarà Nei suoi 20 anni di storia, l’ISPRM ha Coordinator sul sito dell’ISPRM: http://www. sempre sostenuto e incoraggiato i gio- - Dr. Alexander Bertholon (Fran- isprm.org/discover/the-society/world- vani soci della Società e la creazione ce), General Secretary youth-forum-of-isprm/ o http://www. di questa Task Force è certamente il - Dr. Su Yi Lee (Australia), Deputy isprm.org/discover/committees/. coronamento di questo progetto che Secretary Primo obiettivo dell’ISPRM Task For- promuoverà la missione e gli obiettivi - Dr. Majaliwa Mzombwe (Burundi/ ce - World Youth Forum sarà avere dell’ISPRM. Canada/USA), Deputy Secretary dei giovani rappresentanti in qualità All’inizio del 2019, l’Ufficio di Presi- - Dr. Ando Tatiana Ranaivondram- di “Country Ambassadors” per ogni denza dell’ISPRM ed in particolar bola (Madagascar), Board Mem- Nazione. I giovani selezionati dovran- modo nelle figure del Prof. Walter ber no essere preferibilmente i Coordina- Frontera e della Prof.ssa Francesca - Dr. Dilshad Hunain Al Arabia (Pa- tori delle Sezioni Specializzandi dei Gimigliano, rispettivamente Presi- kistan), Board Member rispettivi Paesi, approvati dalle rispet- dente e Vice Presidente della Società, - Dr. Ligia Trombetta Lima (Brazil), tive Società Scientifiche Nazionali di ha formulato le linee guida operative Board Member MFR. e selezionato tre giovani soci della So- Il Board della Task Force è costituito Una volta stabiliti i Country Ambas- cietà Mondiale (Manoj Poudel, Ales- da soci di entrambi i sessi, compren- sadors verrà stilato il Plan Action del- sandro de Sire, Alexandre Bertho- dendo Nazioni a basso, medio ed ele- la Task Force per i prossimi anni e che lon), Coordinatori delle Sezioni vato reddito pro-capite, coprendo le avrà un ruolo ancora più importante Specializzandi delle rispettive Nazio- principali aree geografiche del mondo. durante il prossimo Congresso Mon- 14 Vol. 33 - N. 3 - Giornale italiano di Medicina Riabilitativa
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