Vita Parrocchiale - Parrocchia di Loreggia e Loreggiola
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4° anno XIII - Dicembre 2020 Gennaio 2021 - “Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in abbonamento Postale D.L. 353/2004 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 2, CNS, PADOVA CMP” PARROCCHIA di LOREGGIA e LOREGGIOLA per qualsiasi informazione sulla tua parrocchia visita il sito: www.parrocchialoreggialoreggiola.it Vita Parrocchiale 2021 Gennaio 2020 Dicembre
Proprietario Editore: ET HOMO FACTUS EST: DIO SI È FATTO UOMO don Antonio Cusinato della Parrocchia della Purificazione della B.V. Maria in Loreggia Vita Parrocchiale STAMPA: Grafiche TP - Loreggia GRUPPO DI REDAZIONE: Dio si è fatto uomo e ha a riconoscerci appena novizi, alle LOREGGIA e LOREGGIOLA - Vita Parrocchiale Don Antonio Cusinato - Giovanni Berti preso il volto di Gesù di prese con le prime regole dell’ap- Nuova serie - Anno XIII - n° 4 Paolo Tonin - Silvano Fantinato Sara Pallaro - Domenico Marchetto Nazaret. Il Verbo, Paro- prendistato. Dicembre 2020 - Gennaio 2021 la eterna del Padre, si PERIODICO BIMESTRALE DELLA COMUNITÀ Hanno collaborato: è fatto uomo. Che cosa vuol dire Esperti in umanità. Capaci di com- CRISTIANA DI LOREGGIA e LOREGGIOLA i parrocchiani e i rappresentanti dei vari gruppi questo? prensione e di perdono, di acco- parrocchiali Per trent’anni si è immerso nella no- glienza e di sorriso, di lacrime e di Piazza Baratella, 15 - Tel. 049.5790369 35010 Loreggia (PD) Italy Autorizzazione del tribunale di Padova stra umanità ed è diventato nostro gioia. Disponibili all’ascolto e all’at- conto corrente postale 38896346 n. 215 del 04.02.2008 fratello. Tant’è che quando in Cielo tesa, al credito e al compatimento, Il presente numero è andato in stampa il giorno c’è da risolvere qualche problema all’indulgenza e all’incoraggiamen- DIRETTORE: Don ANTONIO CUSINATO DIRETTORE RESPONSABILE: D. LINO CUSINATO 10.12.2020 che riguarda la Terra, ci si rivolge a to. Pronti a scommettere e a rico- lui come “nostro avvocato”. Meglio minciare. A parlare i linguaggi della di Lui non c’è nessuno. Si è laurea- povertà e a non scandalizzarci delle to in umanità a pieni voti. Si è fatto miserie altrui. A capire le lentezze e uomo. ad accelerare i segni della speran- za. Primo Piano • Un’AC, su misura! pg. 21 Non c’è che dire: questa è una pro- • Giornata del ringraziamento pg. 22 vocazione per noi. Noi pensiamo Esperti in umanità. Uomini fino in fon- • Et homo factus est: Dio si è fatto uomo pg. 3 • Gruppo Francescano pg. 22 che si nasca uomini. E, invece, uo- do alla maniera di Gesù. Questo è mini si diventa. Pagando il prezzo di il nostro augurio per questo Santo • “Fratelli tutti”: la vera globalizzazione Parrocchia e dintorni lunghe fatiche. Dopo trafile di studi. Natale: che diventiamo tutti esperti sta nel vivere relazioni ... pg. 4 Sottoponendoci ad estenuanti sa- in umanità. • Aido-Avis ... Riflessioni pg. 23 • COVID-19: giudice implacabile crifici. Affrontando le tribolazioni di Un augurio lieto a tutti di Buon Na- del sistema sanitario pg. 7 Programma Parrocchiale esami che non finiscono mai. Col ri- tale! schio permanente di dover ricomin- In Parrocchia • Programma Religioso-Pastorale pg. 25 ciare daccapo ogni volta che una Fraternamente, • Avvento: “Tempo di Attesa e • Orari S. Messe di Natale pg. 26 prova va male. don Antonio, don Aldo, Speranza” pg. 9 don Giovanni e Loreggia Missionaria Farsi uomo è tutto un programma. la comunità delle Suore • Grande gioia a Loreggiola per la S. Messa della Prima Comunione pg. 10 • Loreggia Missionaria pg. 27 Che va svolto con pazienza. Che deve essere scrupolosamente ap- • Festa del perdono 2020 pg. 12 Anagrafe Parrocchiale profondito. Che richiede i suoi tem- • Cucù ... Il buio non c’è più!’ pg. 14 pi. Che non può essere abbreviato • Battesimi - Matrimoni pg. 32 con scorciatoie di comodo. • Dio accompagni i nostri bambini nel sentiero della vita pg. 16 Sono tornati alla casa del Padre Comprenderete bene, carissimi, • Come fare comunità oltre i che se Gesù Cristo è il modello sul • I defunti pg. 33 quale dobbiamo costruire la no- soliti schemi pg. 18 • Anniversari pg. 36 stra esistenza, anche noi, come Lui, • ”... Perché è questo che fanno dobbiamo farci uomini. gli eroi” pg. 20 • Pagina dell’emigrato pg. 38 Anche noi dobbiamo intraprendere Nota di redazione: per la composizione della nostra rivista utilizziamo i contributi provenienti da varie fonti e fatti pervenire alla nostra redazione. Ci riserviamo il diritto di intervenire per quella difficile carriera di umanità eventuali scelte e adattamenti, dovuti sia a motivi di spazio a disposizione, sia di sintonia con nella quale pensavamo di essere lo stile e l’orientamento cristiano di questa rivista parrocchiale. professionisti consumati, per diritto Chi volesse scrivere (max 300 parole) o ricordare un familiare defunto (max 115 parole + foto) di nascita, mentre siamo costretti può inviare il testo a: info@parrocchialoreggialoreggiola.it 2 3
“Fratelli tutti”: la vera globalizzazione di tutte quelle forme intermedie di ag- sta nel vivere relazioni aperte e dobbiamo preoccuparci quando gregazione e partecipazione come la politica semina odio e intolleranza sindacati, cooperative, associazioni in nome del bene individuale o del Primo Piano Primo Piano che sono espressione della società proprio Paese o quando giustifica la avendo a cuore l’altro civile che agisce “insieme”, “con” e non semplicemente “verso” qualcu- no e tantomeno “contro” qualcuno... guerra. Tutti siamo chiamati nel nostro agi- re ad essere animati dalla tenerez- Il 4 ottobre 2020 papa Francesco ha La politica buona e democratica in- za che parte dal cuore e che dalla aggressivi, che hanno interrotto pro- emanato la sua terza enciclica, “Fra- fatti è quella che coinvolge le perso- compassione sa passare all’azione: cessi di integrazione e di pace, ep- telli tutti”, e come già per la “Lau- ne nelle decisioni e non quella che le se si riesce ad aiutare a vivere me- pure il Covid-19 ha evidenziato che dato si’”, chiaro è il riferimento a S. fa cadere dall’alto. Per la stessa ragio- glio anche una sola persona, questo “siamo tutti sulla stessa barca”, che Francesco, oltre che naturalmente al ne anche le questioni internazionali è già sufficiente a giustificare il dono “nessuno può salvarsi da solo” e che Vangelo. In essa viene ripreso il tema vanno affrontate partendo dall’idea della nostra vita. Naturalmente oc- “il mondo è di tutti”. della fratellanza universale, ma que- che il mondo è di tutti, coinvolgendo corre uscire dall’indifferenza egoista Il Vangelo ci offre un modello di rife- sta volta al centro della riflessione le varie parti nel modo più allarga- rifiutando la protesta violenta, sce- rimento su come vivere il passaggio non c’è la madre terra con tutte le to possibile: accordi preferibilmente gliendo la via del dialogo costrutti- dalla cultura dell’”io” a quella del sue creature pure nostre sorelle, ben- multilaterali piuttosto che bilaterali, ri- vo e dell’amicizia sociale con tutti “noi”, attraverso la parabola del Buon sì tutti gli uomini che, oltre ai doveri nunciando al “diritto di usare la forza” in base al principio-Verità che siamo Samaritano: al centro ci deve essere verso l’ambiente, hanno il compito di per la più costruttiva “forza del dirit- tutti fratelli, che la vita di ogni essere l’umanità ferita (poveri, anziani, am- vivere nella fratellanza in quanto tutti to”. Vanno prese come esempi posi- umano è sacra e inviolabile. C’è bi- malati, disabili, migranti… gli scarta- figli dello stesso Padre. L’uomo inoltre tivi tutte quelle organizzazioni non go- sogno di una Verità condivisa, altri- ti) perché la fratellanza universale è non è semplicemente una delle tante vernative (ONG) che si muovono in menti le stesse leggi verranno intese possibile se non si lascia nessuno in- creature della terra, ma è dotato di una visione di fratellanza universale in come imposizioni arbitrarie e finiranno dietro, ferito sul bordo della strada. Il qualcosa di speciale e di unico che modo anche indipendente da ONU, per prevalere il relativismo, l’utilitari- mondo oggi è pieno di feriti e tutti in gli conferisce una sacra e inalienabile FMI, Banca Mondiale, G20; pensiamo fondo abbiamo qualcosa dell’uomo dignità. a Medici senza frontiere, Green Pea- ferito, tutti prima o poi abbiamo biso- ce, Emergency, CUAM, Libera… gno di attenzione, accoglienza, aiu- La politica resta comunque sempre to… di prossimità, nel senso che ab- fondamentale se sa partire dai con- biamo bisogno degli altri così come tributi che religione, filosofia e diritto a nostra volta noi dobbiamo presta- offrono con il loro patrimonio mille- re attenzione agli altri: essere prossi- nario di conoscenza e sapienza, per mo e farci prossimo. Sta proprio qui servirsi poi delle scienze che indivi- il senso sociale dell’esistenza propria duano strumenti e percorsi concreti del cristiano che “ama Dio e ama il per costruire la civiltà della fratellanza prossimo come se stesso”. L’amo- caratterizzata da giustizia, solidarietà re infatti porta ad uscire da se stessi e sussidiarietà, a partire dai poveri e perché solo così si accresce il proprio con i poveri. Non è accettabile che essere. Se l’amore, come ha detto Fratelli tutti dunque, a prescindere nel dibattito pubblico abbiano voce papa Benedetto XVI, “è il criterio de- dall’etnia, dal luogo dove si vive, dal- soltanto i potenti e gli scienziati: se cisivo sul valore delle proprie scelte”, la classe sociale, dalle capacità…: non esiste una Verità trascendente la fraternità, ossia il bene comune, tutti hanno una propria specificità, non esiste nessun principio sicuro e deve essere il criterio delle scelte so- nessuno è inutile o superfluo. Tutti fra- trionfa la forza del potere. cioeconomiche al posto del profitto telli ma non tutti uguali, non un unico E sono tanti ancora i problemi che e dell’individualismo che portano al modello culturale perché il mondo è esigono risposte urgenti e sagge dalla conflitto e alla violenza. La fraternità fatto di tanti colori e la vera globaliz- politica: oltre alla fame, alla sete, alla è popolare, cioè vicina alle esigenze zazione sta nell’essere fratelli che vi- guerra, alla droga, pensiamo al traffi- della gente, al bene comune, a par- vono relazioni aperte avendo a cuore co di organi umani, allo sfruttamento tire dal lavoro, il fattore che più inci- l’altro fino alla comunione universale. sessuale dei minori, alla prostituzione, de sulla libertà e sul benessere di una Oggi sembra prevalere l’idea di una al lavoro minorile, al crimine interna- persona garantendole una vita digni- società chiusa, sia a livello individuale zionale organizzato. Purtroppo siamo tosa. Fondamentale pertanto risulta che nelle relazioni internazionali, con ancora lontani da una globalizza- il ruolo dello Stato per tutelare i diritti un ritorno ai nazionalismi più o meno zione dei diritti umani più essenziali della persona, così come c’è bisogno 4 5
smo o la legge del più forte. La vita spezzando la catena dell’odio e della COVID-19: giudice implacabile del è l’arte dell’incontro anche se ci sono tanti scontri: incontro tra persone, tra violenza. La guerra e la pena di morte sono false risposte che non risolvono sistema sanitario Primo Piano Primo Piano culture, tra discipline, gettando pon- i problemi. La guerra purtroppo non ti e rispettando e coinvolgendo tutti è un fantasma del passato e con la Camus nel romanzo La Peste descri- negli USA. In altre parole, la modali- perché tutti hanno in sé qualcosa di globalizzazione ogni guerra è una ve vicende e situazioni drammatiche tà con cui l’amministrazione Trump bello e di buono. Non esiste il model- “guerra mondiale anche se a pezzi” che l’umanità si trova a rivivere ora ha affrontato l’emergenza Covid-19 lo unico né di civiltà né di progresso! estremamente pericolosa per le armi con la pandemia causata dal Co- è stata giudicata negativamente Sarebbe poi auspicabile se accanto nucleari, chimiche e biologiche oggi vid-19. Nell’opera del grande scrittore dall’elettorato americano. alla tolleranza e alla tenerezza recu- a disposizione. Occorre perseguire la francese sono narrati fatti e accadi- La pericolosità e l’alto numero di mor- perassimo anche la gentilezza al po- pace con un infaticabile ricorso al menti che sembrano la copia della ti del Covid-19 ha messo in evidenza sto di tanta aggressività e sapessimo negoziato avendo come riferimento situazione attuale: l’impreparazione l’impreparazione di gran parte del- talvolta anche cedere, rinunciando a la Carta dei diritti delle Nazioni Uni- della classe politica ad affrontare la classe politica nell’affrontare un ciò che non è necessario o essenziale te, ma anche l’autentico spirito reli- l’emergenza, l’impreparazione della evento di tale portata. Negazionismo, a favore chi è molto più povero e de- gioso, di tutte le religioni. La crisi del società civile a cogliere il pericolo in- ridimensionamento della pericolosi- bole di noi. mondo moderno infatti è dovuta combente, i limiti del sistema sanitario tà, ritardi e incertezza nelle decisioni Questo non significa rinunciare alla all’allontanamento dai valori religiosi, nel contrasto della pandemia. per il contenimento dell’infezione. Un verità storica dei fatti che va sempre all’individualismo e alle filosofie ma- Epidemie importanti si erano già ma- particolare allarmante è stato a vol- cercata: serve una memoria peniten- terialistico-edoniste. In particolare, la nifestate, in precedenza, in tempi re- te l’errore nella scelta delle priorità in ziale con cui le parti riconoscono gli Chiesa deve uscire dai suoi templi per centi ma avevano interessato aree base alle quali stendere le norme che errori secondo giustizia e misericordia accompagnare la vita, gettare ponti, distanti dal mondo occidentale: il co- regolano la vita della società civile da cui ripartire per costruire la pace. abbattere muri, superare le disegua- lera in Etiopia, India, Iraq, Vietnam e nel tempo della pandemia. Si è avuta Tuttavia, perdonare non significa di- glianze, seminare la riconciliazione, Somalia, la meningite e l’Ebola nell’A- l’impressione che a volte il valore del- frica occidentale. Il covid-19 è diver- la vita non abbia occupato il posto di menticare (la Shoah ad es. non va sostenere la speranza. Se la musica so, più egualitario, non fa preferenze, priorità assoluta che gli è dovuta. dimenticata) e tantomeno lasciare del Vangelo smette di suonare nelle colpisce chiunque; inoltre ha avuto Il futuro molto prossimo ci porrà dinan- che un criminale continui a delinque- nostre case, nelle nostre piazze, nei origine nel Nord industrializzato e si zi a scelte di assoluta importanza per re, perché perdonare non significa luoghi di lavoro, nella politica e nell’e- è diffuso poi nel Sud del mondo. La la salvaguardia della vita dell’uomo impunità: la giustizia adeguata va conomia, avremo spento la melodia sua comparsa mette a dura prova la sulla Terra, occorre quindi che la sca- perseguita per rispetto delle vittime, che ci porta a lottare per la dignità di preparazione delle classi politiche dei la dei valori sia ben presente nell’a- per impedire nuovi delitti e tutelare il ogni uomo e donna, fondamentale paesi colpiti. È un giudice implacabi- genda dei nostri governanti. bene comune. La verità e la giustizia per generare un mondo di fratellanza, le della adeguatezza dei sistemi sani- non devono condurre alla vendetta, di amicizia sociale e di pace. tari e delle politiche sanitarie attuate ma alla riconciliazione e al perdono G.B. dai governi. Evidenzia le criticità dei sistemi stessi dovute alla mancanza di posti letto, alla carenza di personale medico e infermieristico, alla inade- guatezza delle unità di terapia in- tensiva messe sotto stress dalla gran- de quantità di richieste (caso Italia). Ovvero la criticità di sistemi in cui la gran parte degli addetti è di origine straniera (caso Inghilterra). Inoltre, le La storia ci ricorda che ad ogni gran- conseguenze della pandemia in per- de evento traumatico (pandemia, dite di vite umane hanno fatto emer- guerra, cataclisma) fa seguito un gere le diversità esistenti tra i diversi conseguente cambiamento impor- paesi in riferimento alla disponibilità tante nella vita dell’uomo. Il Covid-19 ed efficienza delle strutture sanitarie non farà eccezione. I segni del cam- ed ospedaliere. biamento sono già visibili nella vita Sul fronte politico il Covid-19 impatta sociale, e nell’economia. Occorre direttamente sulla sorte di personag- rendersi conto che molte cose non gi politici alle prese con il rinnovo del saranno più come prima del Covid-19 mandato elettorale. È opinione co- e prepararsi da subito ad affrontare mune che la sconfitta di Trump sia sta- con fiducia, da protagonisti, il cam- ta influenzata dagli esiti del Covid-19 biamento. Amin Maalouf, intellet- 6 7
GRUPPO CATECHISTI LOREGGIOLA tuale franco-libanese nel suo saggio Il naufragio delle civiltà nota invece tuali pandemie che si potranno ma- nifestare in futuro. La classe politica, AVVENTO: “Tempo di Attesa e Speranza” In Parrocchia una debolezza che affligge l’uomo che salvo rare eccezioni, si è trovata Primo Piano contemporaneo: “Noi, rispetto ai no- impreparata ad affrontare la pande- stri avi che hanno affrontato con fidu- mia, dovrà correggere gli errori, rive- “L’Avvento è il tempo per prepara- alternata partecipazione dei gruppi cia situazioni altrettanto gravi, siamo dere e ridefinire le strategie, ripensare re i nostri cuori al fine di poter ac- alle S. Messe della Domenica. disarmati, arrabbiati, amareggiati e un sistema sanitario che risponda con cogliere il Salvatore... ci prepara al Questa sospensione non deve però confusi. Soprattutto diffidiamo del più efficacia e con meno affanno alle Natale… è un tempo di attesa, è un essere la scusa per far rima con “di- mondo in subbuglio che ci circonda future minacce. I medici, il personale tempo di speranza. Attesa e spe- mentichiamoci di essere cristiani “, e siamo tentati di prestare ascolto a ospedaliero e i medici di base del no- qualsiasi affabulatore”. stro paese hanno affrontato la pan- ranza. Cerchiamo di ricavare del e neanche che il Natale è solo una A distanza di quasi un anno dalla sua demia con grande senso del dovere bene anche dalla situazione difficile dolce occasione per indugiare in comparsa sulla scena mondiale, molti operando in situazioni di emergenza che la pandemia ci impone: mag- momenti di festa: è invece innanzi- si ostinano a negare l’evidenza. Da più e a scapito della loro incolumità per- giore sobrietà, attenzione discreta tutto la straordinaria festa di Gesù parti, politici fomentano il populismo, sonale. L’alto numero di decessi per e rispettosa ai vicini che possono che viene tra noi! le divisioni, la xenofobia alla ricerca Covid-19 registrato nel nostro paese avere bisogno, qualche momento E’ quindi ancor più importante ora di un capro espiatorio per il Covid-19 chiama in causa la pratica predato- di preghiera fatto in famiglia con mantenere una coerenza parteci- mentre la comunità scientifica non è ria sulla sanità pubblica in corso da semplicità.”. pativa, anche per dare tutti un buon ancora riuscita a stabilirne l’origine. qualche tempo, attraverso la chiusu- Come non essere d’accordo con esempio ai nostri bambini e ragazzi Questa pandemia ha messo in luce ra di ospedali, la diminuzione di posti Papa Francesco nelle sue varie de- a vivere appieno questo periodo di e chiarito un aspetto importante pre- letto, il taglio del personale. A questo “Attesa e di Speranza”. Il messag- sente anche nelle grandi epidemie si aggiunga la mancanza di medici finizioni date in questi anni del perio- del passato: peste, colera, spagnola, ospedalieri in sostituzione a quelli che do di Avvento? gio di Gesù bambino che viene tra asiatica. Il mondo è interconnesso da vanno in pensione. La causa è il taglio L’attuale evoluzione della pande- noi, è un messaggio che punta alla una robusta rete di relazioni, di rap- dei finanziamenti pubblici per le borse mia, scongiurata ma prevedibile, ci Gioia, al Rispetto e all’Amore di tut- porti, di scambi, di fenomeni climatici di studio necessarie al conseguimen- ha trovati preparati a reagire con ti: senz’altro la miglior ricetta per un e atmosferici attraverso i quali qualsi- to della specializzazione da parte dei la pronta sospensione della Cresi- Natale con i fiocchi! asi evento può raggiungere in egual giovani medici laureati: un requisito ma (solo rimandata) e degli incon- Buon cammino di Avvento e Buon modo punti diversi del pianeta ren- obbligatorio per la partecipazione tri in presenza del catechismo, e a Natale dal dendo irrilevanti muri, chiusure, esclu- ai concorsi pubblici. Ultima ma non intanto riorganizzarci proponendo Gruppo Catechisti Loreggiola sioni. La comunità scientifica oltre allo meno grave, considerata la preziosa modalità diverse: incontri online e studio e alla preparazione dei vaccini opera dei medici del territorio nella contro il Covid-19 è impegnata nella lotta contro la pandemia, la man- ricerca delle cause che hanno de- canza di medici di base per la sostitu- terminato l’insorgere della pandemia zione dei colleghi andati in pensione. allo scopo di prevenire, anticipare e Paolo Tonin trovare le giuste cure contro le even- 8 9
Grande gioia a Loreggiola per la ro che hanno collaborato alla riusci- a LOREGGIA S. MESSA DELLA PRIMA COMUNIONE ta di questa indimenticabile cele- In Parrocchia In Parrocchia brazione, ai Sacerdoti che ci hanno Bertin Andrea consigliato e accompagnato, alle Bertorelle Matteo Grande gioia per la bella festa vissu- Cos’altro aggiungere? Beh, dove- Suore che ci hanno assecondato Bragagnolo Matteo ta domenica 4 ottobre nella Chiesa roso prendere spunto e condividere sull’organizzazione e sistemazione Busolin Pietro di Santa Maria Immacolata a Loreg- con tutti voi le preghiere lette con della Chiesa e per la loro preghiera, Callegaro Angelica giola dove è stata celebrata, dopo grande passione e serietà dai bimbi al coro e alle loro bellissime voci, a Campello Matilde un’interminabile attesa dovuta a durante la Messa, che dicevano: chi ha coordinato con grande de- Cargnin Francesco esigenze di lockdown, la Santa Mes- Ti preghiamo Gesù aiutaci TUTTI a te- licatezza la gestione dei posti a se- Cavallin Alberto sa di Prima Comunione che ha visto nere vivo in noi questo desiderio ar- dere e un grazie anche alle famiglie Cioppi Gabriele protagonisti 21 dei nostri bambini dente di riceverTI durante la S. Mes- e agli invitati che hanno rispettato De Maria Nicholas di quinta elementare. Questa at- sa, perché solo rimanendo uniti a TE orari, posti assegnati al fine di una Dengo Gaia tesa è stata ripagata da una bella nella TUA amicizia possiamo com- ottima riuscita della FESTA! E un gra- giornata di sole e da una bellissima prendere, il grande mistero, che sei zie a quanti incessantemente e “nel Dionese Matteo cerimonia carica di gioia dei piccoli realmente presente nell’Eucarestia segreto” pregano per la Comunità Donadello Desiré protagonisti trepidanti ed emozio- con il TUO corpo e il TUO sangue. e per noi tutti! Duca Giada nati per il loro primo incontro con E ancora: il loro pensiero è andato Le Catechiste Fantin Ilaria Gesù nell’Eucarestia. ai loro cari … chiedendo a Gesù di Fortuni Matteo Con grande gioia hanno Hanno ripreso la loro preparazione i aiutarli ad essere testimonianza au- Frigo Pietro primi di settembre, senza fare alcu- tentica per risvegliare, ravvivare nei Gambato Riccardo na assenza, è stata motivo di orgo- cuori di chiunque sia lontano da Dio ricevuto l’Eucarestia: Gazzato Riccardo glio e stupore per le loro catechiste Padre, il desiderio di Lui, di parlare Gentilin Pietro e Don Antonio. Stupore perché… con Lui, di affidarsi a Lui e di riscopri- Lago Asia molto attenti e vigili durante gli in- re la gioia di ricevere la Santa Co- a LOREGGIOLA Lamon Aurora contri, malgrado fossero ancora nel munione! Barban Cristofer Mancon Simone riposo delle ferie estive. Naturalmente un grazie a tutti colo- Berti Gianluca Marcon Benedetta Casentini Jacopo Marconato Alessio Cazzaro Ambra Marconato Nicolò Chioato Miriam Mason Alberto Crosetta Michele Parrinelli Melany De Checchi Manuel Perin Adelaide Favaro Alex Piccolo Matilde Formentin Christian Piran Gianmarco La Commare Francesca Pirollo Francesco Livigni Gabriele Rosso Elia Lo Russo Azzurra Sabbadin Gianluca Mason Anna Sartorato Alice Mazzocco Aurora Sartore Sebastiano Pozzolo Lorenzo Sbalchiero Edoardo Romani Giada Sara Sessa Elena Scantamburlo Cristian Squizzato Gioia Rita Simeoni Vittoria Stellin Gianpietro Tonin Mattia Visentin Pietro Venturin Samya Zanchin Agnese Zuanon Nicola Zorzi Ilaria 10 11
FESTA DEL PERDONO 2020 Bisogna saper cogliere il bello che pletato il nostro In Parrocchia In Parrocchia c’è in ogni cosa! percorso, feli- Noi catechiste di quarta elementa- ci di ritrovarci re iniziamo con questa frase, che ci insieme dopo sembra la più adatta per raccon- tanto isolamen- tare la nostra esperienza educativa to. al tempo della pandemia. I fanciulli Abbiamo scelto di condividere tra che ci sono stati affidati hanno vis- le due parrocchie la preparazione suto, anche se con qualche mese di e i luoghi della celebrazione, così il ritardo, il bellissimo sacramento del- 26 e 27 settembre e il 17 ottobre i 39 la Festa del Perdono. bambini di Loreggia e i 9 bambini di Eh sì, perché è stata proprio una fe- Loreggiola, accompagnati dai loro sta! genitori, hanno ricevuto nelle due Nonostante le difficoltà ad incon- chiese il Sacramento del Perdono e trarsi dovute al periodo, i ragazzi poi hanno partecipato da protago- sono stati guidati a ricevere il per- nisti alla messa, per ringraziare Gesù dono di Gesù in modo consapevole del dono ricevuto. e sereno: in pochi incontri abbiamo L’emozione è stata tanta, anche recuperato le basi della prepara- da parte nostra, nel vedere i fan- zione gettate in primavera e com- ciulli esprimere le proprie sensazio- ni, dall’agitazione del momento alla felicità immensa dei loro volti mentre consegnava- no ai genitori il fiore della riconciliazione e l’abbraccio del Per- dono. Vogliamo ringrazia- re chi ci ha affidato questi ragazzi, che se- guiamo con amore e che ci regalano tante emozioni e continue- remo a pregare per loro e per le loro fami- glie! Arianna, Chiara, Cosetta, Elisabetta, Viviana 12 13
CUCÙ … diverse ore del giorno siamo passati assieme agli amici, a scuola, le ha IL BUIO NON C’È PIÙ! alla LUCE, luce che ci viene regalata rese davvero ricche di significato, In Parrocchia In Parrocchia dal SOLE che illumina, riscalda, dà significato che forma la nostra vita e gioia ai nostri giorni. “Sole” identità e sagoma il nostro divenire con grande splendore: presenza costante, con il buono di uomini e donne di domani! di te, Altissimo, porta significazione. e il cattivo tempo e come dice Le insegnanti della scuola Laudato sii, o mio Signore, don Antonio “C’è sempre il sole dell’infanzia Leone Wollemborg per sora Luna e le Stelle: sopra le nuvole, le nuvole oscurano in cielo le hai formate le nostre giornate ma sopra c’è limpide, belle e preziose. sempre il sole, c’è sempre la luce. E sappiamo che per noi credenti il Iniziando ad osservare il cielo e i suoi sole è la presenza di Dio. Le nuvole innumerevoli volti abbiamo capito passano e il Sole resta”. che oltre ad insegnarci lo scorrere La luce è stata la grande del tempo, il cielo ci permette di protagonista della festa di venerdì creare un rapporto diretto con 30 ottobre. Vestendoci di bianco la natura e può condurci ad o giallo ci siamo dedicati alla luce imparare a vedere, regalandoci dentro il nostro cuore... una Luce consapevolezze ed emozioni. preziosa che ci accompagna Scrutare il cielo è un cammino che sempre, ogni giorno, nei nostri richiede fiducia nei nostri occhi gesti e nelle nostre buone azioni e non solo. Osservarlo con occhi quotidiane. liberi alimenta la meraviglia e la Tutte le attività fatte hanno voglia di scoprire. Il cielo di notte sicuramente arricchito il nostro ci regala la visione delle stelle, e ci bagaglio culturale ma farle porta a toccare l’infinito. Un infinito di esperienze e sperimentazioni con AUGH a tutti! Il nostro viaggio torce e proiettori, con costellazioni continua! e racconti. La scuola dell’infanzia nel mese L’obiettivo è stato quello di offrire di ottobre e parte di novembre è un percorso emotivo e di scoperta. rimasta a stretto contatto con la Una scoperta che intrecciata alla natura. La figura di San Francesco scienza ha dato vita all’espressione d’Assisi, grande amico del nostro della creatività strettamente personaggio guida l’indiana Rà, ci collegata all’immaginario, alle ha accompagnato alla scoperta emozioni, all’arte. di uno degli elementi della natura Dalle sfumature del cielo nelle che più ci emoziona: il CIELO. Prendendo spunto dalle prime strofe del Cantico delle Creature, un vero e proprio inno alla vita, ab-biamo sviluppato l’Unità di Apprendimento: Cu Cù… il buio non c’è più. Laudato sii, o mio Signore, per tutte le creature, specialmente per messer Frate Sole, il quale porta il giorno che ci illumina ed esso è bello e raggiante 14 15
SCUOLA DELL’INFANZIA GIO BATTA GANZINA DI LOREGGIOLA DIO ACCOMPAGNI I NOSTRI BAMBINI persona cara… Ora i bambini stan- no respirando l’aria fantastica del NEL SENTIERO DELLA VITA In Parrocchia In Parrocchia Santo Natale con la preparazione degli addobbi, con canti e poesie, e saranno protagonisti nella rap- I bambini della nostra Scuola dell’In- Hanno preparato la festa dei nonni presentazione della nascita di Gesù fanzia Gio Batta Ganzina, con i loro con poesie e lavoretti con entusia- con una piccola recita all’interno di sorrisi e la loro spontaneità, non smo anche se non è stato possibile ognuna delle due sezioni e solo fra smettono di stupirci e farci emo- festeggiarli in presenza. Così pure le bambini e la loro insegnante, sem- zionare nonostante le sorprese e le suggestive attività legate all’autun- pre nel rispetto della stabilità dei esperienze del Covid 19. no, splendido per i suoi colori e frutti: gruppi che non si devono interse- le foglie variopinte, care. Non ci si può avventurare in le castagne etc. iniziative particolari pro-asilo, come … nel nostro par- A questo punto, meritano un elogio gli anni scorsi ma non ci si arrende! co, ricco di “foglie” i bimbi di entrambi le “tende” (sezio- Grazie di cuore a tutte le famiglie nei splendidi giorni ni) perché rispettano con meraviglia dei bambini e a tutta la Parrocchia di sole che Dio ci i loro “territori” senza mai inoltrarsi dalle quali ci sentiamo accompa- offre, è stato ed è nei luoghi dell’altra sezione, richia- gnati nel nostro servizio educativo possibile integrare mano vicendevolmente l’attenzio- reso un po’ più impegnativo in que- l’obiettivo dell’u- ne alla disinfezione delle manine ed sto periodo storico. L’anno 2020 sta nità didattica sul il rispetto alle piccole norme… Infine per concludersi e a gennaio apri- dono di Dio: la luce vorremmo sinceramente ringraziare remo le nuove Iscrizioni alla nostra con i suoi LUMINA- ed elogiare tutti i genitori e famiglia- scuola dell’infanzia, attendiamo nu- RI: il sole, la luna, le ri dei bambini per l’eccellente col- merosi bimbi nuovi! stelle... l’importan- laborazione con le insegnanti per il Dio ci benedica tutti, soprattutto za del buio ecc. buon andamento e soprattutto per guidi i passi di tutte le famiglie e ac- richiamando sem- l’attenzione alla sicurezza prevista compagni i nostri bambini nel sen- pre la figura di San dai protocolli e dal patto di corre- tiero della vita. Francesco in parti- sponsabilità che ci siamo dati all’ini- Con affetto, colare nella sua fe- zio della Scuola. Le Suore sta il 4 ottobre, con Questo è “l’impe- Una cosa è veramente affascinan- il suo Cantico delle Creature e il le- gno” migliore al te e ci dona certezza: guardando i game della nostra tribù degli india- quale tutti siamo bambini anche nei momenti di pre- ni TAM TAM amante della natura e i chiamati. Infatti, occupazione, e lasciandoci coin- suoi contesti, suddivisa in due “Ten- quest’anno non volgere dal loro modo di guardare il de”: gialla e arancione. possiamo realizza- mondo, le persone, le cose, abbia- re alcuna iniziativa mo tanto da imparare e soprattutto comunitaria per ci trasmettono e ci offrono sempre le Feste. Abbiamo più serenità e pace. Essi sono il vero vissuto insieme ai patrimonio dell’umanità. Il sentire le bambini la Solenni- loro voci al centro del paese, men- tà di tutti i Santi ed tre giocano fuori, offre a tutti gioia, abbiamo ricordato speranza e vitalità. con loro tutti i nostri Nonostante tutto, ai bimbi non Cari defunti realiz- manca la gioia e la fantasia nella zando un semplice realizzazione degli obiettivi previsti lavoretto da por- dal progetto educativo didattico tare al Cimitero ai incentivando le attività all’aperto. nonni o a qualche 16 17
Dal NOI una riflessione in tempo di Covid Santi. Abbiamo cercato di far ca- dare tanto lontano per stare con il COME FARE COMUNITÀ OLTRE I pire ai ragazzi delle elementari chi Signore, non dobbiamo andare sul- In Parrocchia In Parrocchia sono i Santi e soprattutto come di- la luna! Guardati accanto! Ecco, ti SOLITI SCHEMI ventare Santi. In fondo i Santi sono voglio bene, ti aiuto, sono con te. Se state persone normali che ad un siamo a disposizione gli uni degli al- certo punto hanno saputo rompere tri, lì c’è Dio e c’è davvero!». i soliti schemi per andare oltre e fare Queste parole mi hanno fatto pen- È da tempo ormai che il nostro ora- messe. Per alcuni il servizio potrà ri- una scelta fondamentale, ovvero sare che quando diciamo che biso- torio è chiuso ma noi, come gruppo sultare scontato o inutile, invece quella di scoprire in Gesù il migliore gna uscire dai soliti schemi, in fondo di volontari del NOI, stiamo cercan- credo che abbia un grande signifi- amico, quello che non ti lascia mai dobbiamo solo lasciar perdere ciò do di tenerlo aperto nella sua essen- cato, perché ogni volta che salutia- e ti fa diventare suo strumento per il che non è importante e recuperare za che è il servizio verso la comunità mo una persona che entra in chie- servizio agli altri, donando i tuoi ta- ciò che è essenziale, ciò che è sem- in cui viviamo. sa, che l’accompagniamo, ogni lenti e non tenendoli per te. plice, senza andare troppo lontano, Un anno fa partecipando ad un volta che distribuiamo un foglietto, Presentando la vita di alcuni santi “sulla luna”, operando anche con convegno sugli oratori, pensando diciamo inconsciamente “ti accol- abbiamo cercato di far capire ai piccoli gesti, qui nelle nostre case a come rivalorizzarli, il relatore Fa- go, ti sono vicino”, e non sono cose ragazzi che la santità è possibile per e nella nostra parrocchia, assieme bio Fornasini lanciò una provoca- da poco. tutti, anche per loro. Assieme abbia- per andare oltre noi stessi, verso gli zione: «Cosa succederebbe se per Fuori dai nostri soliti schemi è stata mo fatto dei semplici lavoretti con altri! una sorta di magia crollassero tutti anche l’ esperienza della Sagra di la carta incollandovi le immagini Diego gli spazi, tutte le strutture del nostro San Rocco, fatta tutta nel sagrato dei santi che poi sono stati distribu- oratorio, se non avessimo più le sale della Chiesa, il cortile della chiesa: iti con il foglietto par- giochi e il bar? Potrebbe stare in è stato bello averla fatta assieme ai rocchiale ed esposti piedi lo stesso il circolo NOI? Esiste gruppi parrocchiali e alle associa- in chiesa, come se- uno stile di gestione che possa an- zioni del paese, e anche qui il ge- gno concreto di at- dare oltre le strutture? Oltre la rottu- sto che mi ha colpito di più è stato tenzione agli altri. ra di tutto?» quello di vedere i volontari, spesso Nella preparazione Oggi questa provocazione si è pur- ragazzi, che accompagnavano la di questa attività mi troppo avverata. Certo non sono gente ai tavoli: ancora una volta un sono tornate in men- crollate le strutture, ma sono crolla- gesto semplice di accoglienza, ma te le parole del nostro ti tutti i nostri schemi e la situazione molto significativo. vescovo, Michele To- attuale ci invita a fare qualcosa di Il nostro parroco, Don Antonio, poi masi, pronunciate nuovo. ha capito presto che per andare quest’anno duran- Alla provocazione quel giorno il re- avanti in questa situazione era ne- te la S. Messa di San latore fece seguire un primo sugge- cessario fare qualcosa di nuovo Rocco, celebrata, rimento per andare oltre le strutture anche in ambito educativo, ed ha fuori da tutti gli sche- dell’oratorio: avere la capacità di invitato tutti i gruppi parrocchia- mi, nel cortile di fron- accogliere, anche nel cortile della li che operano in questo ambito a te al nostro oratorio Chiesa, ovvero avere persone che lavorare assieme; è così che NOI, “chiuso”. Parlando di si dedicano alla prima accoglienza, Azione Cattolica e Scout abbia- San Rocco diceva: e fece un semplice esempio di una mo iniziato a collaborare in modo «Quello che conta chiesa di Verona dove una signora attivo assieme ai catechisti. Come non entra nei libri di tutte le domeniche accoglie i par- volontari dell’oratorio abbiamo ac- storia e nei telegior- rocchiani alla S. Messa salutandoli e colto questo invito, ci siamo resi di- nali, quello che con- consegnando il libretto dei canti. sponibili e pronti ancora una volta ta è credere all’amo- Ora, mi ha stupito che la prima cosa a rompere tutti i nostri schemi, per re e vivere di amore, che abbiamo iniziato a fare, dalla essere a servizio dei ragazzi, fuori dal ovvero donando la chiusura dell’oratorio, assieme agli solito modo di fare. La prima attività possibilità agli altri di altri gruppi parrocchiali, sia stato che abbiamo fatto assieme è stata vivere. Non abbia- proprio il servizio di accoglienza alle quella in preparazione alla Festa dei mo bisogno di an- 18 19
Inizio attività 2020-2021 UN’AC, SU MISURA! ”... PERCHÉ È QUESTO CHE In Parrocchia In Parrocchia Misura: il valore di una grandezza, sti Liberi, e ora, espresso come rapporto tra la gran- di nuovo ci vede FANNO GLI EROI” dezza data e un’altra grandezza della stessa specie assunta come grandezza campione o grandezza sospesi e fermi. Fermi nei nostri divani, nei nostri Eccoci qui! Nonostante il Covid, una scautismo per prepararsi alla Partenza. unitaria (e detta in tal senso unità di letti, sulle nostre sedie in cucina. Sem- cosa era certa per il nostro gruppo Quest’anno abbiamo pensato di fare m.) e determinato mediante un ap- pre con la videocamera e il compu- scout: l’entusiasmo c’era e con lui la scoprire ai ragazzi il Campanile della propriato metodo di misurazione. Così ter accesi, perché se non ci possiamo consapevolezza che era tempo di tor- nostra parrocchia. I ragazzi che dove- dice l’Enciclopedia. Così vogliamo incontrare, come AC abbiamo biso- nare a cacciare, di percorrere sentieri vano passare di branca venivano ac- anche dirci noi di AC che quest’anno gno almeno di vedere! Di guardar- e strade nuove. Bisognava rimboccar- compagnati dai capi fino al primo pia- ci vogliamo rapportare e mettere a ci, di sorriderci con lo schermo che si le maniche e ripartire! Certo non è no del campanile dove trovavano, ad misura, per stare sul pezzo, come ci ci divide. A inizio pandemia è stato stato facile ma incoraggiati dal nostro aspettarli e ad accoglierli, un capo e è stato detto alla Veglia Diocesana davvero difficile partire, ripensare ad motto “Estote Parati” (Siate Pronti) sia- un ragazzo del nuovo gruppo. di Avvento lo scorso 28 novembre, AC così multimediale. Pensare di do- mo riusciti a trovare delle soluzioni per Con le nuove branche formate, l’emo- iniziare l’anno in piena sicurezza e con- zione negli occhi e nel cuore di tutti, per stare al passo con il tempo che versi trovare online, è stato quasi spa- sentire così a tutti i nostri ragazzi di ritro- abbiamo partecipato come gruppo c’è ora e cogliere tutto quello che ci ventoso. Ma come ogni cosa nuova, varsi nuovamente. scout alla S. Santa Messa, ringrazian- viene dato e donato qui. Ognuno se- adesso anche questa si è fatta abi- Abbiamo aperto l’articolo con questa do il Signore dell’enorme dono che ci condo la propria misura. tuale, le attività sono riprese al me- frase:” ... perché è questo che fanno fa di poter crescere assieme, educare Il 2020 si è rivelato un anno davvero glio anche se il timore di non riuscire gli eroi” (i ragazzi spesso la dicono) per e giocare con i nostri ragazzi chieden- strano, ci ha mostrato ancora una a raggiungere tutti ancora c’è, per- il fatto che siamo umilmente consa- do di aiutarci in questo momento deli- volta che tutto può sorprendere, che ché fare gruppo giovanissimi con uno pevoli che, solo raccogliendo la sfida cato. Ringraziamo Don Antonio e Don mai nulla è detto, che mai nulla è schermo davanti non è ciò che ci si educativa di questo tempo possiamo e Giovanni che cammineranno con noi deciso solamente da noi. I cambi di aspetta. La distanza poi, è imposta. dobbiamo essere vicini ai nostri ragazzi in quest’avventura. Al termine della passo ci sono, e a questo punto, mol- Ma ormai ora ne abbiamo la certez- e alle loro famiglie dove tutto sembra messa ci siamo salutati con l’impegno te volte non dipendono da noi, a loro za, l’AC è sempre su misura, sempre si oggi così fragile. di rivederci durante le nostre attività, ci dobbiamo adattare. Papa France- adatta, sempre si adegua al momen- Così sabato 10 ottobre 2020 muniti di sempre carichi e pronti a vivere nuove sco ha detto anche altro; l’umanità to; ce lo dicono i ragazzi, che parte- mascherine, rilevatori di temperatura avventure all’insegna dei valori e dei si è ritrovata su una barca, in mezzo cipano e ce lo dicono gli educatori, e molto altro abbiamo ufficialmente principi dello scautismo! al mare, nel pieno di una tempesta che continuano a proporre le attività ripreso le attività, sfruttando al meglio ” ... perché è questo che fanno gli eroi”. improvvisa. Il problema era il mare, e gli incontri a misura. L’AC è un’as- una delle caratteristiche peculiari dello La comunità capi del Loreggia 1 diverso da come l’avevamo trovato sociazione di persone che vivono il scautismo, vivere il Creato e lo sta- nel corso della nostra vita associativa, mondo e stanno sul pezzo, l’adesione re all’aria aperta! all’improvviso la tempesta ci ha colti quest’anno sarà ancora più forte e Ogni branca si è ritrovata con di sorpresa, e ora? Ora ci mettiamo di consapevole. A vele spiegate è l’invi- i propri ragazzi. Prima di tutto è fronte e cerchiamo di affrontarla con to che ci ha fatto il Centro Nazionale stato effettuato il triage per il co- ogni mezzo possibile, ognuno con la per quest’anno associativo. Partirà vid-19, qualche bans e gioco per scaldarci e i saluti dei più grandi propria misura. tra poco, l’8 dicembre festeggere- ai più piccoli. Successivamente è Ri-organizzarsi è stato complicato mo l’adesione e li ricominceremo a iniziata la cerimonia dei Passaggi, all’inizio. Le attività si sono blocca- camminare come associazione, fino momento molto emozionante e te, sospese tra un “Cosa facciamo? al prossimo 8 dicembre. Darsi una speciale per i nostri bambini e ra- Come procediamo? Come possiamo data per festeggiare il nostro essere gazzi, ovvero il momento in cui si muoverci per garantire a tutti di vive- Azione Cattolica è importante, ci ri- raggiunge l’età per passare nella re al meglio questo tempo?” corda che come aderenti ogni gior- branca superiore e vivere nuove Le reazioni sono state diverse, ma la no decidiamo di impegnarci a vivere avventure. I lupetti del Branco di certezza di volersi rivedere, quella c’è seguendo ciò che c’è nel Vangelo. quinta elementare passano al Re- sempre stata. Quest’anno è stato, Sempre a nostra misura. parto mentre i ragazzi di seconda diciamolo: particolare! Prima ci ha Per ogni cosa c’è il suo momento, il superiore, passano al Noviziato/ visti spaventati, poi rinchiusi in casa, suo tempo per ogni faccenda sotto Clan dove scopriranno e valoriz- poi tranquillizzati, a maggio ci ha vi- il cielo. zeranno i punti fondamentali dello 20 21
GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO Parrocchia e dintorni Era proprio bello l’altare domenica … RIFLESSIONI In Parrocchia 15 novembre in occasione della Giornata del ringraziamento. I frutti della terra, offerti dai nostri produt- La nuova ondata di pandemia coro- Antonio Cusinato, parroco di Loreg- tori agricoli, sono la testimonianza navirus ha messo in difficoltà il sistema gia: (il libro) “è una bella testimonian- della bellezza e della bontà che la sanitario. Il virus è entrato nelle nostre za di una mamma che accompagna terra continua ad offrirci, certo an- famiglie creando disagi, sofferenze e un figlio. Un figlio particolare, prezio- che grazie al “lavoro dell’uomo”, anche lutti. Il vaccino sarà in arrivo tra so”, queste le parole del sacerdote. ma anche nonostante tutto quello pochi mesi e sappiamo anche che La serata è proseguita con la pre- il plasma di chi è guarito può essere sentazione di Luisa che, con la forza che facciamo per rovinarla. Il con- molto utile ma la scorta comincia a che solo una mamma sa tirare fuori, tadino sa bene che tutto quello che scarseggiare: servono donazioni con ha spiegato: “…abbiamo voluto scri- semina non sempre può andare a urgenza. L’AVIS invita ad una riflessio- vere la sua testimonianza di vita e di buon fine, perché è sempre vinco- ne sulle donazioni di plasma iperim- fede…scrivere è servito a prendere il lato ai fenomeni atmosferici, ma mune da guariti covid-19 e invita alla coraggio di affrontare questo dolore, proprio per questo ha la consape- donazione di plasma. In particolare, elaborarlo, riviverlo diversamente, volezza della precarietà e sente il c’è bisogno di nuovi donatori che, trasformandolo in qualcosa che non bisogno di ringraziare il Signore sem- guariti dal coronavirus, abbiano pro- sia solo sofferenza”. “Attraverso la te- pre per la vita che si manifesta in dotto nel loro organismo gli anticorpi stimonianza - ha continuato Luisa - ci tutte le sue forme. in grado di neutralizzare l’infezione. Il si lascia coinvolgere personalmente Centro immunotrasfusionale dell’a- dal messaggio che si propone, ren- zienda ospedaliera ha messo a dispo- dendo le storie di vita balsamo su GRUPPO FRANCESCANO sizione il n. tel. 338 6598918 dalle ore ferite aperte”. “Il titolo del libro che 9.00 alle 14.00. abbiamo scelto, rappresenta per noi L’AVIS locale informa che in questo ul- un esempio della testimonianza” e timo periodo i donatori hanno reagito con esso “abbiamo raccolto le nostre Come riportato nel precedente bol- in modo positivo, con responsabilità e emozioni e pensieri scritti per non di- senso di consapevolezza e nuovi do- menticarli… col passare dei mesi ne è lettino, causa pandemia sono so- natori hanno accolto l’invito ad esse- nato un vero e proprio libro composto spesi i normali incontri del gruppo re promotori di solidarietà e di dono. da nove capitoli. Ognuno affronta un Francescano. Comunque, i fratelli Il giorno 4 ottobre u.s., evento organiz- aspetto della vita di Francesco”. Lu- hanno partecipato singolarmente a zato dall’Avis-Aido, è stato presentato isa ha proseguito illustrando i conte- due appuntamenti importanti: il libro: "Tu sei prezioso ai miei occhi" nuti dei capitoli: “non è casualità ciò • domenica 4 ottobre festa di san che racconta la vita di Francesco che ci accade, le date del suo ultimo Francesco patrono d’Italia; Amatruda mancato all'età di 31 anni tratto di vita con noi, sono collegate • martedì 17 novembre festa di a causa della Distrofia Muscolare di ad eventi significativi”. “Francesco santa Elisabetta d’Ungheria pa- Duchenne. Tanto amato dalla sua fa- sapeva ascoltare - continua Luisa - e trona dell’Ordine Francescano miglia, con lo stesso amore, dopo la negli ultimi giorni sapeva comunica- Secolare. sua morte, mamma Luisa ha voluto re anche solo con lo sguardo. Offriva raccogliere in un libro, “Tu sei prezio- contributi benefici a favore di bam- Ora siamo in attesa di festeggiare so ai miei occhi”, scritto in collabora- bini che soffrono la fame, le malattie gli 800 anni della fondazione dell’or- regola dei penitenti Francescani. In zione con il Prof. Luca Fagari, “… la e la guerra. Azioni di generosità che dine (1221 – 2021). quel periodo Francesco fondò il pri- testimonianza di fede di Francesco, nemmeno noi eravamo a conoscen- Nel 1221 fu celebrato il famoso “Ca- mo ordine – Frati –, il secondo ordine il coraggio di abbracciare la propria za”. Luisa ha quindi così concluso il pitolo delle Stuoie”, al quale vi par- – Suore – e inoltre fondò il terzo ordi- croce e di perseverare come vittima suo toccante ricordo di Francesco: teciparono circa cinquemila frati; ne – i Laici, conosciuto come “Ordi- immolata su di essa.” Il libro è stato “L’associazione AMICI PER L’AFRICA è tra di essi san Antonio di Padova. ne dei fratelli e sorelle della peniten- presentato al pubblico il 6 agosto ad al nostro fianco per portare al termine Con il Cardinale Ugolino (futuro za di san Francesco”. Agerola (Napoli) e lo scorso 4 otto- un progetto di aiuto concreto.” papa Gregorio IX) prepara il me- Contatti utili: bre a Loreggia (Padova). L’incontro, “Il ricavato delle offerte donate da chi moriale propositi dei fratelli e sorel- Paolino Gottardello cell. 3348577020 a cui hanno partecipato tantissime desidera ricevere una copia del libro, le della penitenza, ritenuta la prima e-mail: paolinogaottardello@gmail.com persone, si è aperto con i saluti di Don saranno destinate alla costruzione di 22 23
Programma Religioso-Pastorale Parrocchia e dintorni un’aula o di un pozzo in Angola, con- tinueremo così la catena di solidarie- riche del Direttivo provinciale AIDO 2020-2024 che risulta così composto: PROGRAMMA RELIGIOSO-PASTORALE tà avviata da Francesco”. presidente Gianluca Squizzato (loreg- In seguito, sono intervenuti Duilio giano); vice pres. Bruno Scodeggio Fantin (Presidente AIDO Loreggia) e – vice pres. Maria Bruna Mantoan – • A LOREGGIA: e prefestivi: ore 18 .30 feriali: ore 8.00 sabato Gianluca Squizzato (Presidente AIDO segretario Selene Carpanese – Am- Padova) che hanno ringraziato Luisa, ministratore Eugenio Lazzarin – Consi- festivi: ore 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.00 Pasquale e Mary: “Grazie per il gesto glieri: Valentina Cavaliere, Leonardo di altruismo e amore che avete avu- Canato, Enzo Crestale, Bruno Caccin, • A LOREGGIOLA: .00 to e prefestivi: ore 19 to, facendo sì che Francesco potes- Ivano Bizzaro, Alberto Breda. se donare le sue cornee”. È stata la L’Avis e l’Aido invitano ad iscriversi a feriali: ore 16.30 saba festivi: ore 8.30 - 10.30 volta, quindi, del collegamento con queste associazioni per testimoniare Suor Rosalia Scoizzato direttamente in modo convinto la cultura del dono, celebrata la messa al mattino. è possibile che non venga dall’Africa. La missionaria dall’Ango- contattando i rispettivi presidenti: N.B. quando c’è un funerale la ha raccontato che il suo centro, Duilio Fantin (presidente Aido) 349 ore 15.00 unico di tutta la sua diocesi, accoglie 5917598 e Moreno Calzavara (presi- La recita del rosario è alle bambini orfani, figli di genitori malati dente Avis) 338 25221735. o abbandonati. Ma con gioia ha ri- Si comunica inoltre che presso il Cen- cordato a tutti i presenti in sala che tro Trasfusionale di Camposampiero è “I bambini che abbiamo stanno re- possibile prenotare la donazione tutti Nota: celebrazioni dei battesimi cuperando tutti”. Fa poi sapere che i giorni da lunedì alla domenica dal- a Loreggia: ogni prima domenica del mese. “In questo periodo la malaria è for- le ore 7.30 alle ore 9.30 al numero tel. a Loreggiola: nella terza domenica del mese, concordando tissima”, ma “non pensateci tristi, noi 335 1594268. qui siamo allegri”: sono state queste Ricordiamo che i gruppi comuna- le toccanti parole di speranza di suor li AIDO-AVIS sono stati costretti a so- Ci prepariamo al Santo - S. Messe con la presenza dei Rosalia al termine del collegamento. spendere, in seguito alle disposizioni Natale: le iniziative nel ragazzi del catechismo: La stessa speranza dei pensieri e dei ricevute, le attività associative e a messaggi di Francesco raccolti nel li- rinviarle a data da destinarsi ma i do- tempo di Avvento rinviate, ma si invitano i genitori a bro di Luisa; i pensieri e i messaggi di natori di sangue possono recarsi nelle partecipare con i loro figli. L’Avvento è «tempo di attesa, di speranza che Francesco ha compo- unità di raccolta. Infatti, la donazione sto con fatica attraverso i suoi occhi di sangue è considerato un servizio conversione, di speranza». - S. Messa le cui cornee, adesso, grazie al gesto sanitario essenziale e necessario a Vengono proposte alcune iniziative dell’Immacolata d’amore dei suoi genitori, sono state garantire l’assistenza di pazienti che per prepararci a viverlo al meglio: Loreggiola: donate per rendere migliore un’altra necessitano di trasfusione. Martedì 8 dicembre vita. I gruppi comunali AIDO-AVIS augura- - Incontri sulla Bibbia: S. Messa della Patrona In data 12 settembre 2020 il Consiglio no a tutti un sereno Santo Natale e un dal Libro dell’Esodo. Alle ore 20.15 con la presenza Direttivo del Gruppo AIDO Provincia- prospero Anno Nuovo 2021. 1. LUNEDÌ 30 NOVEMBRE: dell’Azione Cattolica: le di Padova ha eletto le nuove ca- Gruppi c.li Aido- Avis in chiesa a Rustega. festa dell’adesione. 2. MERCOLEDÌ 9 DICEMBRE: - Novena di Natale: in chiesa a Loreggia. dal 16 dicembre, alle ore 20.30 3. LUNEDÌ 14 DICEMBRE: sarà trasmessa anche “on-line” tramite in chiesa a Massanzago. il canale YouTube delle parrocchie. Relatore: don Antonio Guidolin - Confessioni giovani: mercoledì 23 dicembre - Raccolta Caritas: a Loreggiola dalle ore 19.30. Domenica 6 e domenica - Confessioni di Natale: 13 dicembre giovedì 24 dicembre Sabato 19 dicembre: a Loreggiola dalle 9.30 alle 12.00 distribuzione degli alimenti a Loreggia dalle 15.00 alle 18.00 24 25
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