ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2019/2020 - DOCUMENTO DEL
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Liceo Scientifico Statale "Niccolò Copernico" Viale Borgovalsugana, 63 - 59100 Prato (PO) tel. 0574 596616 - fax 0574 592888 - C.F. 84009230487 e-mail: POPS02000G@istruzione.it posta certificata: POPS02000G@pec.istruzione.it ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2019/2020 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE della 5A linguistico Il coordinatore di classe Prof. Donatella BRESCHI 1
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO Il Liceo “Niccolò Copernico” forma i giovani dell’area pratese e dei comuni limitrofi da quasi un cinquantennio. Nato come liceo scientifico nel 1969 in seno al Convitto “Cicognini”, nella storica sede in piazza del Collegio, fu trasferito dopo poco tempo in un nuovo edificio in Via Bicchierai. A seguito del rapido aumento del numero degli iscritti, agli inizi degli anni ’70 vi fu un nuovo spostamento, in un ex-complesso industriale di Via Costantini. Nel 1975 alcune classi del “Copernico” furono trasferite in Via Reggiana, formando il primo nucleo di quello che più tardi divenne una nuova istituzione scolastica autonoma, il LS “Carlo Livi”. La scuola rimase in Via Costantini fino al 1999, quando fu resa disponibile, opportunamente ristrutturata, la sede attuale. La posizione del Liceo, prossima alla stazione centrale, offriva facilità di collegamenti urbani ed extra- urbani con i mezzi pubblici. Ciò ha contribuito nel tempo ad ulteriori incrementi della popolazione scolastica. Già nei primi anni ’70 al “Copernico” prese il via una mini-sperimentazione dell’area scientifica. L’indirizzo linguistico fu introdotto, in forma di maxi-sperimentazione, nell’anno scolastico 1985. Gli anni successivi videro un rapidissimo incremento della popolazione scolastica, attratta anche dall’introduzione di tre nuove mini-sperimentazioni nelle sezioni del liceo scientifico (PNI, sperimentazione di scienze, sperimentazione bilingue). Negli anni ’90 anche l’indirizzo linguistico fu oggetto di ulteriori modifiche, che sono rimaste in vigore fino alla riforma liceale del 2010. Negli ultimi decenni, vista la considerevole affluenza di alunni, il “Copernico” è stato oggetto di diversi dimensionamenti, con scorporo di alcune classi a favore di altri licei del territorio. Al contempo è stato deciso di utilizzare come succursale un edificio limitrofo, comunicante attraverso il giardino con la sede centrale. L’OFFERTA FORMATIVA L’Offerta formativa della nostra scuola insiste da un lato su una solida base culturale in linea con uno studio di tipo liceale, dall’altro si apre alle nuove esigenze della contemporaneità con un ampio raggio di attività per rendere sempre più attuale, completa e flessibile la preparazione degli studenti. I corsi di studio del Liceo Niccolò Copernico sono, per scelta e tradizione consolidata, il Liceo Scientifico e il Liceo Linguistico, secondo i quadri orari indicati dalla riforma. Il Liceo Copernico si connota prevalentemente come scuola preparatoria al percorso universitario. Anche per questo motivo la didattica curriculare è integrata da numerosi progetti e iniziative di respiro locale, nazionale, europeo, spesso in rete sinergica con altre Scuole Superiori Statali, con l’Università degli Studi o gli Enti Pubblici territoriali. I buoni risultati del nostro Liceo Linguistico sono attestati dalle rilevazioni della Fondazione Agnelli (progetto Eduscopio), da cui risulta ai primi posti nel raggio di 30 km. Il Liceo Linguistico garantisce una formazione culturale in una dimensione europea del sapere. Le lingue studiate nel nostro Liceo sono il francese, l’inglese e il tedesco. Per quanto riguarda l’apprendimento di questa lingua, il liceo è stato riconosciuto dall’Ufficio Centrale per le Scuole all’Estero (ZfA) della Germania come scuola d’eccellenza, in cui si attua un programma avanzato di tedesco per preparare gli alunni al conseguimento del Diploma di Lingua Tedesca (Deutsches Sprachdiplom der Kulturministerkonferenz) che permette l’iscrizione alle università tedesche. Il Liceo intrattiene, inoltre, rapporti con l’Unione Europea mediante la partecipazione a bandi per la realizzazione di progetti rivolti a studenti e docenti ed è una delle poche scuole italiane ammesse a Progetti Erasmus+ KA1 e KA2. Da sempre favorisce scambi, partenariati, soggiorni-studio con 2
scuole dell’Unione Europea e non. Da alcuni anni ha stretto un rapporto di collaborazione con la sede pratese dell’Università Monash e con la sede madre della University of Melbourne. Da qualche anno è stata stipulata una convenzione anche con il campus pratese dell’Università americana New Haven. Nel corso dell’anno scolastico 2004-2005 il Liceo Copernico ha ottenuto la Certificazione di Qualità ISO 9001:2000, modificata successivamente in ISO 9001:2008. Nell’anno scolastico 2016- 2017 ha ricevuto una nuova Certificazione di Qualità secondo la norma ISO 9001:2015. Il Liceo Copernico è inoltre accreditato sia come test center ECDL e Certificazioni linguistiche (inglese, francese e tedesco) sia come Agenzia formativa presso la Regione Toscana. 1. PROFILO DELLA CLASSE 1.1. Quadro Orario Settimanale delle Discipline curriculari QUADRO ORARIO CORSO LINGUISTICO Primo biennio Secondo biennio Materie curriculari Prima Seconda Terza Quarta Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 2 2 - - Lingua e cultura straniera 1 4 4 3 3 Lingua e cultura straniera 2 3 3 4 4 Lingua e cultura straniera 3 3 3 4 4 Storia e Geografia 3 3 - - Storia - - 2 2 Filosofia - - 2 2 Matematica (informatica al 1°biennio) 3 3 2 2 Fisica - - 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 Storia dell’arte - - 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 Totale Ore 27 27 30 30 3
1.2. Elenco docenti BELLI SIMONE SCIENZE NATURALI-CHIMICA E GEOGRAFIA BRAND DONALD JOSEPH CONVERSAZIONE LINGUA INGLESE BRESCHI DONATELLA LINGUA E CIVILTA' INGLESE BRUNI SERENELLA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE COSTANTINI MASSIMILIANO LINGUA E CIVILTA' TEDESCA FIGNA MARTINA STORIA, FILOSOFIA IAMMARINO ROBERTA LINGUA E CIVILTA' FRANCESE LASCIALFARI SAURA RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA' ALTERNATIVE MEOLI ROCCO FISICA LINGUISTICO, MATEMATICA-INFORMATICA MULLER ANETTE CONVERSAZIONE LINGUA TEDESCA POUZAUD MICHELE CONVERSAZIONE LINGUA FRANCESE PUCCETTI CLAUDIO STORIA DELL'ARTE SABATINI EVA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 1.3 Storia della classe Variazioni nella componente studentesca La composizione è molto cambiata nel corso del quinquennio. A pochi giorni dall'inizio del primo anno scolatico la classe si era già ridefinita : due dei 26 alunni inizialmente iscritti risultavano ritirati a partire dai primissimi giorni di scuola e altri due aggiunti quando le lezioni avevano ormai avuto avvio. Il numero, quindi, restava invariato ma non così il profilo del gruppo. La composizione si attestava a 9 studenti maschi e 19 femmine, di cui quattro non italofoni, in possesso di competenze abbastanza scarse nella lingua italiana. Dopo gli ingressi ad anno scolastico iniziato, i ritiri e la non ammissione alla classe successiva di una degli alunni verificatisi nel corso dell'anno passato, in seconda il gruppo si stabilizzava su un numero di 26 alunni, senza alcun nuovo inserimento, con 10 componenti maschi e 16 femmine, per lo più in possesso di un adeguato livello di motivazione, partecipazione e curiosità nei confronti delle varie discipline. Permaneva, comunque, la problematicità della situazione di tre su quattro studenti non italofoni, che nonostante qualche lieve miglioramento, continuavano ad avere evidenti difficoltà nella gestione dei saperi disciplinari richiesti. L'assetto della classe mutava nuovamente nel terzo anno : due dei ragazzi non italofoni non avevano superato la seconda classe e a ciò si univa, alla fine di ottobre, il trasferimento di una studentessa ad altra scuola. Alla fine delle attività didattiche, il numero complessivo degli studenti era di 22 , ma il profilo didattico-disciplinare nel complesso rimaneva coerente con i presupposti degli anni passati sia per quanto riguarda il rendimento, sia relativamente all'atteggiamento nei confronti della azione educativa della scuola. L'inizio della classe quarta vedeva una ulteriore riduzione di due unità nel numeo di alunni: uno studente è partito per una esperienza di studio all'estero- senza poi riprendere a frequentare la scuola- e un altro si è dovuto trasferire all'estero per motivi familiari in quanto il padre lavorava in un altro paese europeo. 4
In questo anno finale- 2019/20- la classe è rimasta formata da 20 alunni, 6 maschi e 14 femmine, tutti con un percorso scolastico regolare e continuativo dal primo anno di corso, iniziato in questo Istituto nell'a.s. 2015-2016. Avvicendamento del corpo insegnante: Per quanto concerne i docenti del Consiglio di classe è da rilevare quanto segue: alcune cattedre (Inglese, Scienze, Scienze motorie e sportive e IRC) sono state ricoperte sempre dagli stessi insegnanti nel corso di tutti e cinque gli anni; per quanto riguarda Matematica e Lettere italiane, nel passaggio dal primo biennio al triennio successivo è avvenuto l’avvicendamento degli insegnanti che è consueto nel nostro Istituto; primo biennio e successivo triennio sono stati comunque segnati da continuità didattica in queste discipline; il triennio è stato caratterizzato da continuità didattica anche per quanto riguarda l’insegnamento, di Fisica, di Storia e di Filosofia; numerosi insegnamenti, in continuità didattica dalla classe Prima alla Terza, hanno visto un avvicendamento di docenti nel passaggio alla classe Quarta a causa del pensionamento dei precedenti titolari di cattedra: Lingua e cultura Francese, Lingua e cultura Tedesca, Conversazione Tedesca, Conversazione Inglese; infine, anche quest'anno si sono verificati avvicendamenti in due delle materie di Indirizzo- Lingua e Civiltà Francese e Lingua e Civiltà Tedesca in quanto le insegnanti titolari si trovavano in congedo per maternità. 1.4 Situazione didattico-disciplinare della classe Durante i cinque anni sono emersi numerosi cambiamenti - come è normale che sia quando si considerano individui nel pieno dell'età evolutiva-, ma alcune delle caratteristiche positive che tratteggiano il profilo essenziale del gruppo sono rimaste e si sono rafforzate nel tempo, consentendo ai docenti di svolgere le lezioni in un clima generalmente sereno, in cui le inevitabili difficoltà derivanti dalla necessità di conciliare le esigenze delle molte discipline oggetto di studio, in termini di carico di lavoro e scadenze per le verifiche, sono sempre state superate. La classe ha mantenuto un atteggiamento corretto e disponibile al dialogo educativo e ha raggiunto con tutti i docenti una relazione nel complesso matura e responsabile, che non si è modificata, semmai in in una certa misura rafforzata, durante il periodo di lockdown in cui si è dovuti ricorrere alla didattica a distanza e quindi adottare tecniche e strumenti di insegnamento- apprendimento diversi da quelli usati in presenza, con tutti i vantaggi e gli svantaggi del caso. Gli alunni, anche se in possesso di competenze diversificate, hanno avuto in comune un atteggiamento di impegno e applicazione costanti, che va a loro merito, al di là dei livelli individuali di preparazione: diversi allievi hanno riportato risultati buoni o ottimi fino a punte di eccellenza; parte della classe ha raggiunto un livello di preparazione da pienamente discreto a più che sufficiente; infine ,un paio studenti mostra ancora qualche fragilità raggiungendo risultati solo ai limiti della sufficienza in un numero ridotto di discipline. 5
1.5 Attività di recupero e/o di approfondimento 1.6 Percorsi nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” I percorsi nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” sono stati tenuti nel corso dell’anno dalla docente di Storia, prof.ssa Martina Figna, la quale ha privilegiato i seguenti temi ed eventi : • La discriminazione razziale: dalle origini al contributo di Nelson Mandela • Le problematiche del lavoro nella Seconda rivoluzione industriale • La società di massa: le lotte dei lavoratori per la conquista di diritti • Le donne nella società di massa • Le leggi razziali del ’38 in Italia • La memoria delle persecuzioni e degli eccidi dopo la fine della seconda guerra mondiale • Dai lavori della Costituente alla Costituzione • Verso l’Unione europea 1.7 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento La classe ha seguito un percorso progettato, attuato, verificato e valutato dall’Istituto scolastico. Esso si è svolto nel triennio per oltre le 90 ore previste dalla normativa, articolandosi nelle attività di seguito illustrate, che sono comuni alle altre classi quinte. Pertanto tutti i ragazzi hanno seguito: • un corso di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per un totale di 12 ore (4 ore “Formazione generale” + 4 ore “Formazione Specifica per il rischio basso + 4 ore “Formazione Specifica per il rischio medio”) secondo quanto disposto dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni. • un corso di Diritto del lavoro (per complessive 6 ore) attuato e valutato dagli insegnanti dell’Istituto con titolo all’insegnamento di tale disciplina. Il corso ha avuto come obiettivi la riflessione sulla funzione del lavoro nella società odierna, la comprensione della differenza tra lavoro autonomo e subordinato, l’approccio alla cultura del lavoro e alle sue problematiche. • una formazione relativa all’area di interesse scelta fra i percorsi offerti dalla scuola e trasversali alle classi, per un totale di 26 ore ( 6 ore di presentazione e 20 ore di formazione). 6
• uno stage aziendale (per complessive 30 ore) nell’ambito professionale relativo all’area di interesse. L’esperienza di stage ha avuto diversi obiettivi: prendere contatto con il territorio, uscire dall'autoreferenzialità del mondo scolastico, innovare strategie, metodologie e strumenti, aggiornare i propri modelli organizzativi all'interno di ciascun ambito disciplinare, sperimentare attitudini in contesto lavorativo. • un corso di autoimprenditorialità di 10 ore, volto a far scoprire a ciascuno studente le proprie attitudini, i propri punti di forza e il ruolo che ognuno sente di poter rivestire all'interno di gruppi di lavoro. Nell’attività si è ricorsi a simulazioni di situazioni relazionali lavorative con cui ragazzi facilmente potranno confrontarsi al termine dei loro studi. • due brevi corsi progettati dal C.d.C. per l'acquisizione delle competenze necessarie alla stesura di un efficace Curriculum Vitae e per la corretta stesura della relazione finale (per 14 ore ) • un progetto di orientamento (per complessive 10 ore) denominato “Orientando” promosso dall’Università degli Studi di Firenze e finalizzato a far conoscere agli studenti le diverse scuole universitarie, sviluppare in loro autonomia nella ricerca delle informazioni sulle offerte formative, portarli ad una maggiore consapevolezza delle proprie preferenze e abilità. • tre giornate di Orientamento, per complessive 14 ore, nelle quali gli studenti hanno potuto assistere alle presentazioni di diversi Atenei ed Istituti di Istruzione post secondaria, partecipare a lezioni universitarie e confrontarsi direttamente con laureandi di vari corsi di studio. La tabella riassuntiva delle ore effettivamente svolte da ciascun ragazzo si trova nel fascicolo PCTO della classe. 1.8. CLIL Durante la classe IV sono stati effetettuati i seguenti percorsi di approfondimento disciplinare in lingua straniera: Storia (in lingua inglese ): “The industrial revolution”, per un totale di 12 unità orarie; Italiano in collegamento alle arti musicali e coreutiche (in lingua francese) : Storia della danza organizzato in due moduli di 6 unità orarie ciascuno, 1, “Louis XIV et la danse” 2. “Le ballet romantique” Nell'anno scolastico in corso, sono state proposte le seguenti attività CLIL - Storia ( in lingua inglese) “ The Twentieth Century, per 12 unità orarie totali - Storia dell’arte ( in lingua tedesca) “Der 1. und 2. Weltkrieg in der malerei”, per 12 unità orarie totali 7
1.9. Iniziative complementari e integrative Nel corso del triennio la classe ha partecipato a numerose attività extracurricolari, di complemento a tutte le discipline e non soltanto a quelle di indirizzo. In particolare durante il terzo anno, sono stati proposti: - per L ingua Francese: un soggiorno studio a nizza, effettuato nel periodo dal 5 al 10 marzo 2018 e una uscita didattica all’Istituto francese, all’interno del progetto Mot de passe francais; - per Lingua Tedesca: corso DSD per il conseguimento della certificazione di livello B1 con esame effettuato in data 13 marzo 2018. - per Storia: una visita di Prato medioevale e Palazzo Datini collegata all’attività CLIL in inglese svolta dalla docente e completata con una lezione in orario curricolare in classe, tenuta dal prof. re Nanni dell’Università di Firenze; - per Educazione Fisica: un’uscita di Trekking ed una visita di metà mattinata all’Azienda Agricola Carrini e Giuliani ; - per IRC: una conferenza su Martin Lutero. Nel corso del quarto anno sono stati proposti: - per Lingua Tedesca: concerto del cantante tedesco Darius Zander, che si è esibito a scuola il gior- no 11 dicembre alle ore 12.00; soggiorno studio a Berlino, effettuato nei giorni 24-30 marzo 2019 - per Lingua e Letteratura Italiana: uscita a Firenze presso l’Istituto francese per le attività di “ La classe decouverte” dal titolo “Versailles”; spettacolo sul “Decameron” a.c. dell’attore Galligani te- nuto all'interno Istituto in data 13 marzo 2019; - per Educazione Fisica: è stata svolta in data 9 novembre 2018 una uscita ambientale di trekking e battesimo della sella; - per Scienze: spettacolo teatrale dal titolo “Il gene non è una cosa”, con rappresentazione tenuta a scuola il giorno 18 maggio 2019: - per Storia :uscita al Museo del tessuto di Prato svolta in data 10 aprile 2019 Durante il quinto anno il consiglio di classe ha come sempre suggerito, attraverso i docenti delle diverse discipline, numerose iniziative, non tutte purtroppo portate a compimento in seguito alla sospensione della attività didattica a causa del Covid-19: - per tutte le discipline: viaggio di istruzione a Budapest al fine del conseguimento di obiettivi tra- sversali nell'ambito della cittadinanza globale nel periodo compreso tra marzo ed aprile (non effet- tuato a seguito di quanto di cui sopra); - per Lingua e Letteratura italiana: spettacolo sulle “Operette morali” di Leopardi interpretato dall'attore Galligani , a cui gli studenti hanno assistito in data 18 novembre 2019; visita al Museo della Fondazione Zeffirelli a Firenze, svolta in data 23 gennaio 2020, 8
- per Educazione Fisica : uscita ambientale a Poggio Castiglione effettuata il 25 novembre 2019; - per Lingua Tedesca : conferenza della scrittrice tedesca Bruni Adler sul tema “Perdita dell’identità” tenuta a scuola il giorno 6 novembre 2019. - per Storia: uscita al Museo della deportazione di Figline effettuata il giorno 25 gennaio 2020; CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE Nel corso secondo biennio e della classe quinta, molti degli alunni si sono impegnati per il conseguimento delle certificazioni delle competenze linguistiche in tutte e tre la lingue di indirizzo, ottenendo risultatti ragguardevoli, e, in alcuni casi, eccellenti Per il quadro riassuntivo delle certificazione ottenute, si rimanda alle relazioni individuali delle singole discipline. 2.TRAGUARDI DI COMPETENZE TRASVERSALI I docenti, avendo ravvisato da diversi anni una buona disposizione al dialogo educativo , un’attenzione per lo più costante e un impegno adeguato alle richieste, si sono posti come obiettivo trasversale fondamentale quello di promuovere l’acquisizione di una sempre maggiore maggiore consapevolezza delle strategie di studio ormai consolidate e di quelle ancora da migliorare e di un approccio più approfondito ai fini di valorizzare al meglio le competenze individuali, ciascuno nell'ambito delle proprie possibilità. Ciò al fine di mettere gli alunni nelle condizioni di operare collegamenti, evidenziare analogie e differenze, prospettare una visione unitaria del sapere in cui i contributi disciplinari in senso stretto siano solo gli strumenti per conseguire un punto di vista più ampio e interdisciplinare, anche grazie al lavoro svolto nelle lezioni CLIL e alle esperienze di PCTO. Gli insegnanti hanno altresì concordato sulla opportunità di promuovere un atteggiamento sempre più partecipativo da parte di tutti I traguardi trasversali posti dal Consiglio sono stati raggiunti dalla maggioranza della classe in modo soddisfacente. In particolare si rileva che al termine del quinquennio gli alunni, sulla base delle capacità e dell’impegno di ciascuno, sono in grado di: Accedere a testi di varia tipologia e complessità in lingua italiana. Accedere a testi di varia tipologia nelle lingue straniere studiate (livello B2). Esprimersi in maniera adeguata ai diversi contesti in lingua italiana. Esprimersi in maniera adeguata ai diversi contesti nelle lingue straniere studiate. Riconoscere l’importanza del patrimonio linguistico, storico, artistico, culturale e scientifico. Accedere e fruire consapevolmente di tale patrimonio. Lavorare in gruppo, in coppie, in plenum. Interagire con i pari in maniera rispettosa dei punti di vista altrui. Costruire un percorso tematico e presentarlo attraverso linguaggi diversi e supporti multimediali. Individuare e operare collegamenti tra fenomeni ed eventi appartenenti anche ad aree spazio- temporali diverse. Affrontare situazioni problematiche proponendo delle soluzioni. Utilizzare diverse strategie quando posti di fronte i problemi. Padroneggiare procedure e metodi d’indagine. Sostenere la propria opinione attraverso l’argomentazione. Comprendere e usare i diversi linguaggi peculiari delle microlingue (scientifiche, letterarie e artistiche). 9
3. CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa EVA SABATINI Profilo della classe La classe, costituita da 20 allievi (14 ragazze e 6 ragazzi), si è mostrata nel corso dei tre anni sempre più motivata ed interessata ad apprendere la lingua e letteratura italiana. Fin da subito si è instaurato con gli studenti un ottimo rapporto fondato su rispetto, correttezza e stima reciproca. Il clima è sempre stato molto positivo e dinamico. Tutti questi aspetti si sono consolidati nel corso del triennio e, grazie alla continuità didattica, si è potuto svolgere un lavoro articolato finalizzato alla crescita culturale degli alunni. Gli allievi hanno risposto in modo entusiastico alle sollecitazioni culturali proposte dalla scrivente. Si è privilegiato un apprendimento ed un conseguente studio omnicomprensivo, al fine di creare relazioni tra discipline diverse per poter acquisire una visione “camaleontica” dei periodi analizzati. Questo ultimo anno di liceo è stato un po’travagliato sia perché nel trimestre la classe ha dovuto adeguarsi al diverso metodo di insegnamento dei nuovi professori di lingua francese e tedesca, sia perché nel pentamestre ha dovuto affrontare le problematiche legate all’emergenza Covid 19 ed alla nuova didattica a distanza; nonostante tutto ciò la classe si è mostrata resiliente, estremamente corretta, collaborativa, paziente ed unita. Tutti sono stati pronti ad aiutarsi reciprocamente, come avvenuto nel corso degli a.s. precedenti. Il lavoro anche in questa difficile situazione si è svolto in modo valido ed ha rispettato la programmazione. Sulla base dell’impegno, la partecipazione e le “fisiologiche”differenze, il profitto della classe risulta sostanzialmente tripartito: pochi studenti con risultati discreti, un gruppo con risultati buoni, un terzo gruppo con risultati ottimi ed eccellenti. Raggiungimento degli obiettivi disciplinari La classe nel corso dei tre anni è letteralmente “sbocciata” sia per quanto concerne la produzione orale che quella scritta e pur con le dovute differenze ha raggiunto gli obiettivi sotto elencati, pertanto è in grado di: - Utilizzare con sicurezza e proprietà gli strumenti espressivi ed argomentativi, adeguando l’uso del- la lingua ai diversi contesti e scopi. - Ascoltare con consapevolezza per focalizzare in modo critico i nuclei concettuali del messaggio. - Esprimersi con chiarezza e correttezza, variando, a seconda dei diversi contesti e scopi, l’uso per- sonale della lingua. - Compiere analisi e sintesi con rigore metodologico. - Organizzare e motivare un ragionamento personale. - Illustrare e interpretare in termini essenziali un fenomeno storico, culturale, scientifico. In ordine a obiettivi più specificamente disciplinari è in grado di: - Leggere autonomamente paragrafi o capitoli dei testi scolastici e comprenderne il significato complessivo; saperne fare una sintesi individuando i concetti fondamentali; saper rispondere a domande inerenti il testo con efficacia espressiva. - Leggere un testo letterario e saperne fare l'analisi intratestuale contenutistica e formale; fare l’analisi intertestuale; in particolare individuare le analogie e le differenze tra opere tematicamente accostabili; riconoscere le fasi evolutive nella produzione di un autore; comprendere il concetto di ‘genere’ e riconoscere in un’opera la permanenza e le innovazioni delle caratteristiche formali in rapporto alla codificazione del genere stesso; fare l’analisi extratestuale. 10
- Comprendere la Weltanshauung di un’epoca attraverso l'individuazione delle correnti filosofiche, degli elementi tipici dell'immaginario collettivo anche in correlazione con la dimensione storica, artistica e politico-sociale. - Leggere autonomamente un testo argomentativo, anche di tematica attuale, e saperne individuare tesi e argomenti, nonché parametri comunicativi. - Comporre un testo argomentativo o espositivo-argomentativo valutabile in base alla capacità di: ideare, pianificare ed organizzare le proprie idee con coesione e coerenza, avvalendosi anche della paragrafazione; esprimersi con correttezza ortografica e sintattica, e con ricchezza e padronanza les- sicale; impiegare in maniera adeguatamente estesa e pertinente informazioni e conoscenze culturali in relazione all'argomento proposto; esprimere giudizi critici e valutazioni personali. Metodologie didattiche Ci si è serviti di lezioni frontali ed interattive. Sono stati svolti lavori di gruppo e laboratori concernenti l’esposizione di percorsi interdisciplinari con l’uso di strumenti multimediali e l’utilizzo della lingua straniera. Fin dal terzo anno è stato portato avanti un percorso sul romanzo, che ha consentito agli allievi di leggere integralmente le opere degli autori che sono poi confluite nel programma dell’ultimo anno. Su questi romanzi gli allievi hanno discusso in classe al fine di maturare una coscienza critica. Si è cercato durante le lezioni di sviluppare una sensibilità culturale volta a coniugare le varie forme di arte. In tal senso è stata efficace la visione dello spettacolo sul “Decameron” e sulle “Operette morali” a.c. dell’attore Galligani a cui la classe ha partecipato. Sono da annoverare i percorsi interdisciplinari CLIL, in lingua francese, intorno alla storia della danza su “Louis XIV et la danse” e “Le Ballet romantique” svolti dalla scrivente nel quarto anno; inoltre la realizzazione di forum coreutico-musicali-letterari durante le attività di istituto del progetto giovani “Agorà” per tutti i tre anni. E’ da evidenziare anche il pregevole risultato dei percorsi interdisciplinari realizzati nel trimestre dell’anno scolastico in corso, intorno ai grandi compositori di opere liriche (Verdi, Mascagni, Puccini, Boito, Leoncavallo) connessi alle grandi opere della letteratura italiana, coronati con le acute riflessioni prodotte a conclusione della visita di istruzione presso il ”Museo della Fondazione Zeffirelli” a Firenze. A partire dal 5/03/2020, giorno d’inizio della chiusura delle scuole per l’emergenza Covid 19 si è attivata la Didattica a distanza, strutturata dalla scrivente come segue: creazione personale di files audio con i vari argomenti previsti dalla programmazione e caricati nella Bacheca di Argo, videolezioni su Meet di Google Suite. Materiali didattici e spazi utilizzati Testo in adozione: R. Carnero, G. Iannaccone, Al Cuore della Letteratura, Giunti TVP • Vol.4 Il primo Ottocento • Vol. Giacomo Leopardi • Vol.5 Il secondo Ottocento • Vol.6 Dal Novecento a oggi Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, edizione in possesso degli alunni. Oltre ai testi in adozione, si è fatto uso di testi di narrativa e teatrali in versione integrale,di alcune fotocopie di brani aggiuntivi, di CD musicali, DVD e filmati tratti da Internet. Le lezioni si sono svolte in classe, salvo le lezioni itineranti e la partecipazione ad incontri e spettacoli teatrali. Tipologia delle prove di verifica e criteri di valutazione Per quanto riguarda le verifiche orali si sono effettuati colloqui e relazioni concernenti i percorsi interdisciplinari svolti. Nel trimestre le verifiche orali effettuate sono state 2, nel pentamestre 2/3. Si sottolinea che durante la prima fase della Didattica a distanza si è svolta una verifica formativa. 11
Per quanto concerne le prove di verifica scritte si sono svolte tutte le nuove tipologie di prima prova scritta; si sottolinea che per la tip.A la classe è abituata a rispondere separatamente ai singoli quesiti, per la tip.B a produrre un unico elaborato e per la tip.C a dividere il lavoro in paragrafi. Nel trimestre sono state effettuate 3 prove scritte, nel pentamestre 2 prove scritte. Nel periodo di Didattica a distanza è stata svolta una verifica formativa scritta. Per quanto riguarda gli obiettivi minimi e i criteri di valutazione la scrivente si è attenuta a quanto stabilito collegialmente dal dipartimento di lettere. Contenuti I tempi hanno rispettato la programmazione iniziale e la programmazione del periodo della Didattica a distanza. Gli argomenti indicati con asterisco ( * ) in seno al programma verranno svolti dopo il 15 di maggio. IL ROMANTICISMO Ripasso dei seguenti argomenti svolti in quarta: L’età del Romanticismo: aspetti generali del Romanticismo europeo ed italiano. Il movimento romantico in Italia. La polemica classico-romantica. Madame de Staël, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni, dalla Biblioteca italiana. Pietro Giordani, Un italiano risponde al discorso della de Staël, dalla Biblioteca italiana G. LEOPARDI : Profilo biografico; lo sviluppo della personalità e della poesia leopardiana. Nello scorso anno scolastico la classe ha visto, dietro sollecitazione della scrivente, il film ”Il giovane favoloso” di Martone concernente la biografia di Leopardi. Dallo “Zibaldone": L’indefinito e la rimembranza, La felicità non esiste, Il giardino del dolore Dai “ Canti”: L’infinito La sera del dì di festa Alla luna A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Il passero solitario La ginestra o il fiore del deserto Dalle “Operette Morali”: Dialogo della Natura e di un Islandese Cantico del gallo silvestre Dialogo di Plotino e di Porfirio Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere La classe ha assistito ad una rappresentazione teatrale a.c. dell’attore Galligani, inerente tale opera. L’ETA’ POSTUNITARIA: le strutture politiche, economiche e sociali. Le ideologie, le istituzioni culturali, gli intellettuali, la lingua. LA SCAPIGLIATURALa contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati. Da la Bohème parigina alla Scapigliatura italiana. Approfondimento ed ascolto in classe delle arie più importanti tratte dalle opere liriche di Giacomo Puccini e Giuseppe Verdi, in particolare La Bohème e La Traviata. Percorsi interdisciplinari realizzati dagli studenti su Verdi, Puccini, Boito. 12
Emilio Praga: Da “Penombre”, Preludio, Vendetta postuma Arrigo Boito: dal “Libro dei versi”, Dualismo IL NATURALISMO FRANCESE I fondamenti teorici. I precursori. Gustave Flaubert: biografia ed opere. Recupero del romanzo “Madame Bovary “ letto integralmente durante la classe terza. Edmond e Jules de Goncourt: Da “Germinie Lacerteux”, (Prefazione) Un manifesto del Naturalismo Emile Zola: biografia, opere e pensiero. Lettura integrale di “Nanà e Teresa Raquin” Da “Germinal”, Alla conquista del pane Da “ Il romanzo sperimentale”, (Prefazione) Lo scrittore come operaio del progresso sociale Da “L’Assommoir” cap.II , L’alcol inonda Parigi IL VERISMO ITALIANO Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista. Le diverse sensibilità italiane, il Verismo di Capuana,Verga e De Roberto. Luigi Capuana: Recensione a “ I Malavoglia” GIOVANNI VERGA: biografia, opere e pensiero. Novelle Da “Vita dei campi” Fantasticheria Rosso Malpelo La lupa Cavalleria rusticana Collegamento con l'opera lirica musicata da Mascagni su libretto di T. Tozzetti con visione ed ascolto in classe dei principali passaggi. Percorsi interdisciplinari realizzati dagli studenti su Mascagni e Leoncavallo. Da “Novelle rusticane”, La roba “I Malavoglia”: lettura integrale svolta in terza e ripresa nel corso del presente anno scolastico. “Mastro don Gesualdo”: intreccio e temi principali. Da “Mastro don Gesualdo”, La morte di Mastro don Gesualdo, IV, cap.V GRAZIA DELEDDA: lettura integrale di “Canne al vento” svolta in quarta. GIOSUĚ CARDUCCI: biografia, opere e pensiero. Da “Rime Nuove”, Pianto antico, San Martino IL DECADENTISMO L'origine del termine Decadentismo. La visione del mondo decadente, la poetica e le tematiche del Decadentismo. Charles Baudelaire: biografia ed opere. Da “ I fiori del male” L'albatro Spleen La Carogna 13
Corrispondenze La poesia simbolista: Paul Verlaine Da “Un tempo e poco fa”, Arte poetica Arthur Rimbaud Dalle “Poesie”, Vocali Il romanzo decadente in Europa. Oscar Wilde: lettura integrale de ”Il ritratto di Dorian Gray” svolta in quarta. GIOVANNI PASCOLI: biografia, opere e poetica. Da “Il fanciullino”, L’eterno fanciullo che è in noi ( I,III,X-XIII,XIV) Da “Myricae” Arano Lavandare X Agosto L'assiuolo Temporale Novembre Il lampo Dai “Poemetti”, Italy 1, I-V vv.1-125 Dai “Canti di Castelvecchio”, La mia sera, Il gelsomino notturno GABRIELE D’ANNUNZIO: biografia, opere e poetica. Lettura integrale de “Il piacere” svolta in quarta e recuperata alla luce del percorso intorno all'autore. Da “Le vergini delle rocce” , libro I, Il programma politico del superuomo. Da “Alcyone” La pioggia nel pineto La sera fiesolana Le stirpi canore IL PRIMO NOVECENTO: quadro storico e culturale ITALO SVEVO: biografia, pensiero ed opere. Da “Saggi e pagine sparse”, Fuori della penna non c’è salvezza Da ”Una vita”, Una serata in casa Maller, cap.12 “La coscienza di Zeno”: il romanzo è stato letto integralmente. LUIGI PIRANDELLO: biografia, opere, la visione del mondo e la poetica. Dall’”Umorismo”, Il segreto di una bizzarra vecchietta, parte II,capp.2-6; Forma e vita, p. II cap.5 Dalle “Novelle per un anno”, Il treno ha fischiato I romanzi: “Il fu Mattia Pascal”, lettura integrale svolta in terza, recuperata ed approfondita nell’attuale anno scolastico. “Uno, nessuno, centomila”, lettura integrale svolta nello scorso anno scolastico Il teatro di Pirandello: lettura integrale di “Enrico IV” LE AVANGUARDIE Il Crepuscolarismo 14
Guido Gozzano Da “I colloqui”, Il più atto Sergio Corazzini Da “Piccolo libro inutile”, Desolazione del povero poeta sentimentale Marino Moretti Da “Il giardino dei frutti”, Io non ho nulla da dire Il Futurismo Filippo Tommaso Marinetti: Da “ Fondazione e Manifesto del Futurismo”, Il primo Manifesto Da “Manifesto della cucina futurista”, Aboliamo la pastasciutta! “Da Zang tumb tumb”, Bombardamento Aldo Palazzeschi Da “Poemi”, Chi sono? Da ”L'incendiario”, E lasciatemi divertire! Corrado Govoni Da “Rarefazioni e parole in libertà”, Autoritratto TRA LE DUE GUERRE Lo scenario: realtà politico-sociale e culturale in Italia. UMBERTO SABA: biografia, opere e poetica. Da “Quello che resta da fare ai poeti”, La poesia onesta Dal “Canzoniere” A mia moglie Città vecchia Mio padre è stato per me “l’assassino” GIUSEPPE UNGARETTI: profilo biografico; itinerario umano e poetico. Da "L'allegria In memoria Il porto sepolto Veglia Fratelli Sono una creatura I fiumi San Martino del Carso Mattina Soldati EUGENIO MONTALE: biografia, opere e poetica Da “Le Occasioni”, Non recidere, forbice, quel volto Da “Satura”, Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale Da "Ossi di seppia" I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato 15
Upupa, ilare uccello calunniato L’Ermetismo: caratteristiche fondamentali SALVATORE QUASIMODO Da “Acque e terre” Ed è subito sera, Rifugio d’uccelli notturni DAL DOPOGUERRA AI GIORNI NOSTRI Lo scenario: storia, società e cultura. Il Neo-realismo: definizione di un movimento e nuclei tematici. CESARE PAVESE: biografia, opere Lettura integrale de “La luna e i falò” PRIMO LEVI : biografia, opere e pensiero. Lettura integrale di “Se questo è un uomo” e “La Tregua” LA POESIA ITALIANA DAL SECONDO NOVECENTO AGLI ANNI DUEMILA ALDA MERINI (*): biografia, opere e pensiero Lettura integrale dell’ antologia poetica “Fiore di poesia”, a.c. di Maria Corti, in particolare da “Poetesse del Novecento” Il gobbo da “Paura di Dio”: Il testamento, Amo e Tu sai ….., Solo una mano d’angelo. da “La Terra Santa”: Il manicomio è una grande cassa di risonanza, Un’armonia mi suona nelle vene, Il dottore agguerrito nella notte, Io ero un uccello, Sono caduta in un profondo tranello, Io ho scritto per te ardue sentenze, Quando sono entrata, La luna s’apre nei giardini del manicomio. DANTE Divina Commedia, Paradiso: Canti I, III, V (vv. 115-139), VI, XI, XII, XV, XVI (vv 1-87, 148-154), XVII (*), XXXIII (*). 16
FILOSOFIA Prof.ssa MARTINA FIGNA Presentazione della classe La classe, con cui ho lavorato dal triennio, si è mostrata, fin dall’inizio del percorso, molto curiosa ed interessata alla materia. Gli alunni hanno deciso, secondo tempi e modalità personali, di mettersi in gioco ed impiegare le loro energie nel dialogo educativo e di scoperta all’interno dei percorsi filosofici. Nel tempo sono stati favorevolmente accolti tutti i suggerimenti da me inseriti all’interno della didattica e non si sono mai registrati casi di demotivazione, di passività o di resistenza ai percorsi ed alle modalità proposte ma è stata progressivamente sempre più gradevole la conduzione del lavoro didattico all’interno di un dialogo filosofico. La classe si è sempre presentata alle scadenze richieste con un livello di preparazione adeguato, in diversi casi eccellente, secondo una capacità diversificata di assimilare e rielaborare le conoscenze acquisite. Gli alunni, che hanno progressivamente mostrato una costante disponibilità a curare la propria preparazione secondo il metodo di studio indicato, mostrano proprietà di linguaggio, capacità di sostenere paragoni, produrre argomentazioni e collegamenti personali, anche a carattere pluridisciplinare. . Gli obiettivi generali, indicati dalla programmazione del Consiglio di Classe, sono stati raggiunti da tutta la classe all’interno della disciplina. Gli alunni sono stati invitati a consolidare le conoscenze, i concetti, il lessico specifico e il metodo di studio relativi alla filosofia sempre all’interno di una proposta di ricerca-scoperta. Diversi studenti sono in grado di effettuare paragoni fra filosofi analizzando singole categorie filosofiche o temi enucleati, di ricercare analogie e differenze, di individuare opportuni collegamenti, anche in senso interdisciplinare. Sono stati invitati ad individuare dimensioni filosofiche su cui incentrare gli approfondimenti e, al termine di questo anno, risulta interessante osservare che sono pervenuti a forme di ragionamento più complesse ed hanno sviluppato un pensiero critico più articolato e criteri di comprensione della realtà. Questi ultimi risultano particolarmente significativi nei contributi scritti da ognuno al termine di un laboratorio di letture sull’opera di Nietzsche “Così parlò Zarathustra” in cui viene messa in luce quale immagine di uomo, secondo ognuno di loro, deve emergere dal crollo delle certezze rappresentato dall’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia che stiamo attraversando. Raggiungimento degli obiettivi disciplinari Gli obiettivi generali, indicati dalla programmazione del Consiglio di Classe, sono stati raggiunti dagli alunni all’interno della specificità della disciplina . Diversi studenti sono in grado di effettuare paragoni fra filosofi analizzando singole categorie filosofiche o temi enucleati, di ricercare analogie e differenze, di individuare opportuni collegamenti, anche in senso interdisciplinare, saper argomentare a favore oppure contro una tesi nei termini del dibattito filosofico. Sono state esercitate le competenze relative all’esposizione orale: l’uso del lessico specifico, la completezza della sintassi, l’esaustività degli argomenti, la coerenza argomentativa. In particolare gli studenti sono stati aiutati a rintracciare le dimensioni del pensiero filosofico in un arco temporale che va dall’ ‘800 al ‘900 con accenni alle scuole esistenzialiste tedesca e francese (queste ultime sono state solo brevemente trattate). 17
Metodi, mezzi e tempi L’articolazione del programma si è attenuta alle indicazioni contenute nel POF d’istituto. Il programma svolto, in accordo con le nuove indicazioni della riforma, copre un arco di tempo che va dall’ 800 all’esistenzialismo francese intorno alla metà del ‘900. Tale lavoro si è imperniato in particolar modo su lezioni basate sulla traccia offerta dall’insegnante, secondo un approccio inizialmente sempre dialogico, per la comprensione del percorso manualistico integrata spesso da sequenze cinematografiche e ascolti musicali. All’interno di un affronto problematico del filosofo, il lavoro di soffermarsi su citazioni autografe è sempre stato teso ad offrire un’immagine viva del filosofo e la possibilità di trarre spunti interessanti per l’uomo contemporaneo a partire da nuclei tematici del pensiero presentato. Quando è stato possibile ho proposto la scoperta delle dimensioni filosofiche in senso interdisciplinare: nella letteratura italiana e straniera, nell’arte e nella musica, nella cinematografia, indicando opere alle quali potessero autonomamente rivolgersi gli alunni. Strumenti di verifica e criteri di valutazione La verifica è stata effettuata osservando il percorso di ogni singolo studente in rapporto a quattro aspetti principali: a) interesse ed impegno; capacità di seguire i vari momenti della didattica con un’attenzione dimostrata ed attiva. b) sistematicità nell’acquisizione – rielaborazione – esposizione dei contenuti; c) capacità argomentativa: saper supportare con ragioni adeguate le tesi presentate, saper emettere giudizi critici, saper impostare paragoni, individuare collegamenti; d) saper contribuire con percorsi di ricerca personale o con approfondimenti legati a fonti o con elaborati/esercitazioni prodotte relativamente a percorsi di ricerca indicati. Nel periodo della Dad è stata valutata la presenza e la disponibilità a seguire interagendo positivamente e mostrando interesse con interventi pertinenti richiesti dall’insegnante unitamente alla disponibilità ad affrontare il lavoro autonomo. Contenuti La stagione dell’Idealismo La filosofia idealista come filosofia del Romanticismo tedesco. I temi del Romanticismo (in sintesi), concezione dell'Assoluto (il tema dell'anima e del Destino) Fichte e la fondazione dell'Idealismo etico La Dottrina della Scienza (oggetto e valore culturale). I Discorsi alla nazione tedesca. Il valore storico - politico dei Discorsi alla Nazione tedesca. Il compito ed il destino del popolo tedesco. La sacralità del termine popolo Schelling e la filosofia della Natura Le dimensioni filosofiche del Faust di Goethe: concezione dell'uomo (critica alla ragione illuminista), concezione della Natura (rapporto fra scienza e magia La Natura come totalità vivente e animata: magnetismo, elettricità e chimismo. Le corrispondenze fra la Natura e l’uomo. La sintesi idealistica di Hegel: i periodi della formazione e delle opere principali. I capisaldi del sistema: la filosofia dell'infinito e dell'assoluto, il principio come Spirito, l'esigenza razionale nel pensiero e nella realtà. Il periodo di Francoforte : gli scritti teologici giovanili*. La dialettica come processo e come metodo. La Fenomenologia dello Spirito : oggetto e struttura dell'opera con riferimento in particolare alla coscienza infelice ed alla figura servo-padrone. La filosofia dello Spirito. Lo Spirito oggettivo con particolare riferimento all’eticità. Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia. La crisi dell’Idealismo Marx e l’essenza materiale dell’uomo Il concetto di alienazione ripreso da Feuerbach (Sinistra hegeliana). L'alienazione nel lavoro e nella religione. Il materialismo storico e la fondazione economica della storia: struttura e sovrastruttura. Carattere materiale e storico dell'essenza dell'uomo. La costruzione della società comunista come 18
tappa finale. La lotta di classe e la rivoluzione. L’eliminazione dello Stato e l’abolizione della proprietà privata. Paragone tra l’uomo econoico di Freud e l’uomo liquido di Zygmunt Bauman. Schopenhauer Il mondo come rappresentazione ; il velo di Maja. Il mondo come volontà. La volonta' come forza cosmica. La vita tra dolore e noia. La visione pessimistica. La liberazione come annientamento della Volontà: le vie d'uscita. Kierkegaard e le filosofie dell’esistenza Possibilità, angoscia e disperazione. Gli stadi della vita: Don Giovanni, il marito e Abramo. Dio, l’uomo e il paradosso della fede. Dal Positivismo alla crisi delle certezze Il Positivismo e la celebrazione del progresso. Auguste Comte e la legge dei tre stadi. La sociologia come fisica sociale. La sociologia scientifica e la sociocrazia. La religione dell'Umanità Il Positivismo evoluzionistico (Presentazione interdisciplinare con storia) Darwin e la scoperta della legge della selezione naturale. Accenni alle conseguenze culturali delle teorie evoluzionistiche: il dibattito fra creazionismo ed evoluzionismo. Nietzsche e la crisi delle certezze "La nascita della tragedia": lo spirito dionisiaco e lo spirito apollineo. Dalla morte di Dio alla fondazione del Nichilismo e il suo superamento. Dal superuomo all’oltreuomo. L’eterno ritorno. Nazificazione e denazificazione di N. Laboratorio filosofico: letture da “Così parlò Zarathustra”. Dalla crisi delle certezze al crollo dei fondamenti La perdita dei riferimenti Esemplificazione del concetto di tempo. Il tempo nella filosofia di Bergson (e nella fisica di Einstein), l’evoluzione creatrice e lo slancio vitale, intelligenza, istinto e intuizione. Freud e la fondazione della psicoanalisi La scoperta dell’inconscio e i modi per accedere ad esso. La scomposizione psicoanalitica della personalità (dalla prima alla seconda topica). Il transfert. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici. Il complesso edipico e la teoria della sessualità infantile. Eros e Thanatos e “ Il disagio della civiltà” . Il distacco di Jung Critica a Freud, il nuovo concetto di libido,inconscio collettivo e archetipi. Tra fenomenologia ed esistenzialismo L’Esistenzialismo Caratteristiche della corrente e collegamenti con la letteratura internazionale (Kafka e Dostoevskij) E. tedesco: il contributo di Heidegger da “Essere e tempo” Esistenza in autentica ed esistenza autentica Arendt*: la riflessione filosofica intrecciata alla storia della persecuzione antiebraica. Riflessioni intorno a “La banalità del male (settimana della memoria – dimensione interdisciplinare). L’esistenzialismo francese : Sartre A biography (documento video): dalla prospettiva del nulla in filosofia alla decisione per l’azione storica nella Resistenza francese (interdisciplinare). Coscienza, libertà e impegno Coscienza, immaginazione, libertà tra il mondo e il nulla. La coscienza come libertà. L’uomo è ciò che vuole essere. Angoscia e nausea. Una morale dell’azione e dell’impegno. L’impegno culturale come impegno per la libertà. Z. Bauman 19
Le dimensioni filosofiche della sociologia scientifica. Letture da “Vita liquida” per la comprensione dell’uomo consumatore nella società liquida. La Bioetica I temi più significativi del dibattito attuale Il problema del rapporto mente – corpo e l’intelligenza artificiale Ricerca di collegamenti con la cinematografia con sequenze significative dai film Materiale di sintesi fornito dall’insegnante (per tutte le unità didattiche ma in particolare per quelle contrassegnate da *) Letture individuali per la ricerca di dimensioni filosofiche all’interno di percorsi tematici presentati dagli studenti Manuale in adozione Abbagnano, Fornero, L’ideale e il reale, vol 3 unico, ed Paravia STORIA Prof.ssa MARTINA FIGNA Presentazione della classe La classe, con cui ho lavorato dal triennio, si è mostrata, fin dall’inizio del percorso, molto curiosa ed interessata alla materia. Gli alunni hanno deciso, secondo tempi e modalità personali, di mettersi in gioco ed impiegare le loro energie nel dialogo educativo e di scoperta dei contenuti proposti. In questo contesto, anche gli alunni con qualche difficoltà o con minor tenuta della concentrazione, hanno attivato un atteggiamento progressivamente positivo. Ho avuto sempre il desiderio di provocare una reazione rispetto ad una iniziale passività o atteggiamento di evitamento di alcuni studenti. Si è, così, consolidato un clima di apprendimento motivato e recettivo per il gruppo, teso a seguire anche laddove qualcuno, magari temporaneamente, non si metteva attivamente in gioco nel percorso della conoscenza. Nel tempo sono stati favorevolmente accolti tutti i suggerimenti da me inseriti all’interno della didattica e non si sono mai registrati casi di demotivazione, di passività o di resistenza ai percorsi ed alle modalità proposte. La classe si è sempre presentata alle scadenze richieste con un livello di preparazione adeguato, in diversi casi eccellente, secondo una capacità diversificata di assimilare e rielaborare le conoscenze acquisite. Gli alunni che hanno lavorato con impegno e curato la propria preparazione secondo il metodo di studio indicato mostrano proprietà di linguaggio, capacità di sostenere paragoni, produrre argomentazioni e collegamenti personali, anche a carattere pluridisciplinare. Riguardo al comportamento tenuto dalla classe durante lo svolgimento delle attività didattiche, si osserva che gli alunni hanno sempre dimostrato una disponibilità alla partecipazione, in parte sollecitati dall’insegnante ed in parte intervenendo spontaneamente. Gli obiettivi generali, indicati dalla programmazione del Consiglio di Classe, sono stati raggiunti da tutta la classe all’interno della disciplina. Gli alunni sono stati invitati a consolidare le conoscenze, i concetti, il lessico 20
specifico e il metodo di studio relativi alla storia sempre all’interno di una proposta di ricerca- scoperta. Hanno inoltre messo in atto tentativi di miglioramento a proposito del loro livello di competenza relativo alla capacità di esaminare ed interpretare un documento, riferire in modo pertinente i temi, i concetti relativi ai diversi argomenti storici trattati, organizzare quindi il discorso in modo organico e coeso. Nel momento del passaggio alla Dad gli studenti si sono attivati in maniera efficace mostrandosi puntuali alla partecipazione attiva alle varie modalità proposte. Diversi studenti sono in grado di effettuare confronti, di ricercare analogie e differenze, di individuare opportuni collegamenti, anche in senso interdisciplinare. Sono stati invitati ad individuare i temi su cui incentrare gli approfondimenti ed a preparare presentazioni di letture con lo scopo di sensibilizzare studenti più piccoli anche se poi l’intensa preparazione per i forum dell’Agorà del Copernico, che li ha visti protagonisti, non ha permesso di concretizzare quella possibilità. Hanno comunque vissuto un significativo momento di consapevolezza in occasione della Giornata della Memoria con la visita al Museo della Deportazione di Figline. Sono pervenuti a forme di ragionamento più complesse ed hanno sviluppato un pensiero critico adeguato e criteri di comprensione della realtà. Raggiungimento degli obiettivi disciplinari Gli obiettivi generali, indicati dalla programmazione del Consiglio di Classe, sono stati raggiunti dagli alunni all’interno della specificità della disciplina. Si è cercato di consolidare le conoscenze degli studenti in merito a nozioni, concetti, lessico specifico e metodo di studio relativo alla storia. I ragazzi inoltre hanno messo in atto tentativi di miglioramento a proposito del loro livello di competenza riguardo alla capacità di esaminare ed interpretare un documento, riferire in modo pertinente i temi, i concetti relativi ai diversi argomenti storici trattati, organizzare quindi il discorso in modo organico e coeso. Diversi studenti sono in grado di effettuare confronti, di ricercare analogie e differenze, di individuare opportuni collegamenti, anche in senso interdisciplinare. Sono state esercitate le competenze relative all’esposizione orale: l’uso del lessico specifico, la completezza della sintassi, l’esaustività degli argomenti, la coerenza argomentativa. In particolare gli studenti sono stati aiutati a rintracciare similitudini e differenze, elementi di dibattito storiografico, collegamenti interdisciplinari fra i molteplici fenomeni del ‘900 rispetto all’attualità degli anni 2000. Metodi, mezzi e tempi L’articolazione del programma si è attenuta alle indicazioni contenute nel POF d’istituto. Il programma svolto, in accordo con le nuove indicazioni della riforma, copre un arco di tempo che va dalla fine dell’800 ad eventi fondamentali che si inquadrano negli anni ’90 del 1900 per l’Italia e 2001 (crollo Torri gemelle) per la storia internazionale. Il metodo, in questo caso, ha sempre seguito la preoccupazione di permettere agli studenti una contemporaneità con i fatti trattati ed un’immedesimazione con gli uomini che si sono trovati a viverli per evitare il rischio di un’ultima estraneità delle giovani generazioni rispetto all’eredità che la storia rappresenta relegandola ad un problema di memorizzazione e ripetizione. Sono stati richiesti diagrammi di flusso, mappe concettuali, schemi di sintesi. L’articolazione dell’insegnamento in sole due ore non ha permesso la lettura in classe di brani tratti dalla sezione dei documenti ma sempre letture autonome sono state proposte per un affronto problematico e più dinamico degli argomenti. Lo stesso vale per la visione di sequenze di film di argomento storico. E’ sempre stato possibile avere un riscontro da parte degli studenti sugli aspetti da cui venivano più interessati. Per quanto riguarda la metodologia, il punto di partenza è consistito nella ricerca degli elementi importanti del contesto storico sociale per passare successivamente alla lettura e analisi dei brani, 21
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