ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LISSONE LICEO SCIENTIFICO "F. ENRIQUES" DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5ES - Anno scolastico ...
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LISSONE LICEO SCIENTIFICO “F. ENRIQUES” DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5ES Anno scolastico 2019-2020 Copia conforme all’originale depositato presso la Segreteria NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020
Indice 1. Consiglio di classe e continuità didattica p. 3 1.1. Composizione del Consiglio di classe p. 3 1.2. Continuità didattica p. 3 2. Fisionomia del gruppo classe p. 4 3. Finalità e obiettivi del corso di studi p. 6 3.1 Finalità formative e educative del corso di studi liceale 3.2 Obiettivi trasversali effettivamente acquisiti 3.2.1 Competenze comportamentali 3.2.2 Competenze cognitive/formative 3.3 Strategie per il conseguimento delle competenze 4. Criteri generali di valutazione p.8 5. Valutazione del credito scolastico e formativo p. 11 6. Modalità di effettuazione della didattica a distanza p. 14 7. Attività curriculari ed extracurriculari p. 15 8. Attività di cittadinanza e costituzione (O.M. 11-03-2019) p. 16 9. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento ex ASL (O.M. 11- 03-2019) p. 17 9.1 Introduzione 9.2 Percorso di classe 9.3 Indicazione generale di svolgimento di percorsi individuali 10. Progettazioni disciplinari (O.M. 11-03-2019) p. 20 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA p. 21 LINGUA E LETTERATURA INGLESE p. 27 STORIA p. 33 FILOSOFIA p. 38 MATEMATICA p. 41 FISICA p. 46 INFORMATICA p. 49 SCIENZE NATURALI p. 55 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE p. 60 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE p. 67 RELIGIONE p. 69 11. Firme dei docenti del Consiglio di classe e del Dirigente Scolastico p. 72
1 Consiglio di classe e continuità didattica 1.1 Composizione del consiglio di classe Docente Disciplina Ruggero Cesana Italiano Raffaella Sanvito Inglese Elia Felippone Storia Ofelia Molteni Matematica e fisica Domenico Avesio Filosofia Daniela Ponzini Informatica Sergio Caldi Scienze Chiara Colombo Disegno e storia dell’arte Arnaldo Simone Scienze motorie Sara Infante IRC 1.2 Continuità didattica Nel corso del triennio la continuità didattica si è mantenuta per tutte le discipline con la sola eccezione di fisica, scienze motorie e religione. Nel prospetto seguente sono riassunti, per gli ultimi tre anni scolastici, i docenti del Consiglio di classe. Materie A.s. 2017-2018 A.s. 2018-2019 A.s. 2019-2020 Italiano Cesana Cesana Cesana Inglese Sanvito Sanvito Sanvito Storia Felippone Felippone Felippone Matematica Molteni Molteni Molteni Fisica Castoldi Castoldi Molteni Informatica Ponzini Ponzini Ponzini Scienze Caldi Caldi Caldi Disegno e Storia Colombo C. Colombo C. Colombo C. dell’arte Scienze motorie Frate Frate 1Q Simone Mannarà 2Q Religione Rossetti Infante Infante NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 3
2 Fisionomia del gruppo classe La classe ha subito modifiche nel corso del triennio, come si evince dal seguente prospetto. Anno Scolastico/classe Alunni iscritti all’inizio Alunni non promossi Nuove immissioni dell’anno e/o trasferiti - ritirati all’inizio dell’anno entro fine anno scolastico 2017-2018 3ES 24 3 + 1 trasferito in altro istituto 2018-2019 4ES 21 4 1 proveniente da altro istituto 2019-2020 5ES 17 La classe 5^ES del liceo scientifico “Federigo Enriques” è composta da 17 alunni, esito del ridimensionamento del gruppo originario di inizio triennio, come si evince dal prospetto sopra riportato. La lingua straniera studiata è l’inglese e l’insegnamento con metodologia CLIL è stato impartito nell’ultimo anno in Storia dell’arte. Non sono presenti studenti BES o DSA. La riduzione del numero di studenti ha favorito una maggiore serenità nel clima generale della classe e nelle relazioni tra studenti e docenti ma, al tempo stesso, non sempre ha prodotto un incremento dell'interazione e del coinvolgimento personale. Nel percorso di studio la classe ha incontrato difficoltà, soprattutto nella fase di transizione dal biennio al triennio, in quanto diversi alunni presentavano, in alcune discipline, una preparazione lacunosa nelle competenze di base ed un metodo di studio poco organizzato e scarsamente efficace. Tale situazione ha richiesto un lavoro sistematico di riallineamento che ha prodotto risultati proficui, in maniera differenziata a livello delle singole discipline e delle individualità degli studenti. Il percorso di crescita nell'arco del triennio è stato graduale ed ha portato ad un miglioramento sia nell'atteggiamento in classe che nell'approccio alla vita scolastica. La maggior parte degli studenti ha mantenuto relazioni aperte e cordiali con gli insegnanti, è stata disponibile al dialogo educativo e ha partecipato quasi sempre attivamente alle lezioni, mostrando attenzione ed interesse per le diverse discipline e per le attività proposte. La classe ha mostrato disponibilità a mettersi in gioco nell'aderire a diverse iniziative in ambito curriculare, con proposte di didattica alternativa quali la flipped classroom, la discussione guidata, il We-debate ed extracurriculare con la partecipazione a progetti specifici o ad iniziative organizzate da Università ed altre realtà locali. A fronte di una partecipazione vivace ed interessata mostrata nelle attività descritte, non sempre, e non per tutti, si è potuto riscontrare altrettanto interesse ad approfondire e ad assimilare con consapevolezza i contenuti e i procedimenti proposti dai docenti. Lo studio domestico è stato adeguato e ben pianificato solo per un gruppo di alunni che ha manifestato un maggiore coinvolgimento, affrontando le attività con buona autonomia e sistematicità. Tale gruppo ha maturato un buon livello nell'acquisizione di conoscenze, capacità e competenze. Altri alunni, invece, hanno mostrato difficoltà nell'adempiere con puntualità e NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 4
costanza alle richieste, limitando il proprio impegno in prossimità dei momenti di verifica; la discontinuità nell'impegno domestico si è rivelata penalizzante in diverse discipline perché ha posto questi alunni nelle condizioni di non poter fruire adeguatamente del lavoro svolto in classe. Soprattutto gli alunni con lacune pregresse hanno visto incrementare la difficoltà nell'adempiere alle richieste di crescente impegno nel corso del triennio. Per quanto riguarda quest'ultimo anno, dopo un inizio un po' difficoltoso nell'adeguare il proprio impegno alle richieste dei docenti, buona parte degli alunni, dietro sollecitazione degli insegnanti, ha ricalibrato il proprio lavoro individuale rispondendo positivamente. Altri studenti meno motivati hanno invece proseguito con atteggiamenti opportunistici e un impegno selettivo e saltuario. In conclusione, il livello di raggiungimento degli obiettivi deve considerarsi mediamente discreto e in alcuni casi buono con punte di eccellenza in singole discipline. Solo qualche alunno ha acquisito una preparazione ai limiti della sufficienza con elementi di fragilità soprattutto nell'area scientifico-matematica. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 5
3 Finalità e obiettivi del corso di studi 3.1 Finalità formative e educative del corso di studi liceale Come si evince dal PTOF di Istituto, il Liceo Scientifico non si propone la formazione di un individuo specializzato in un determinato settore o immediatamente produttivo. Scopo primario è la promozione del soggetto come elemento attivo e responsabile della società civile, il che ne presuppone la crescita globale. Attraverso la componente culturale, esercitata specificatamente dalla scuola e caratterizzata dal conseguimento graduale da parte dell'alunno di competenze di buon livello e dall'acquisizione di un corretto metodo di approccio alle singole discipline, si punta al raggiungimento dell'autonomia nella lettura della realtà e nelle scelte consapevoli di vita. Nel corso del quinquennio, si sono quindi sollecitati negli alunni le motivazioni e il gusto allo studio, elementi introduttivi a un approfondimento culturale post-liceale. 3.2 Obiettivi trasversali effettivamente acquisiti: In questo quadro di riferimento, si riporta l’elenco degli obiettivi trasversali, declinati in competenze comportamentali e competenze cognitive-formative, discussi collegialmente. Si segnala che gli obiettivi minimi sono stati complessivamente raggiunti dalla classe, ma, da parte di alcuni studenti, in misura non soddisfacente. 3.2.1 Competenze comportamentali Potenziamento dell’attitudine alla problematizzazione e all’indagine. Potenziamento delle capacità di esprimere opinioni in modo chiaro, rigoroso e personale. Comportamento responsabile nella dimensione sociale della vita scolastica e adeguato ai diversi momenti e alle diverse situazioni comunicative. Capacità di adeguare la risposta comportamentale-operativa alle richieste: - adeguata organizzazione del proprio lavoro; - precisione nello svolgimento dei compiti; - puntualità alle lezioni e nella vita scolastica; - partecipazione attiva al lavoro didattico; - impegno nello studio e nelle attività di recupero; 3.2.2 Competenze cognitive-formative Acquisizione consapevole di dati e di informazioni. Capacità di ricondurre correttamente sul piano storico-culturale i dati acquisiti. Potenziamento delle capacità di comprensione e di realizzazione del procedimento argomentativo. Rafforzamento della capacità espositiva con uso appropriato del lessico disciplinare. Potenziamento delle capacità di individuare l’impostazione e/o la soluzione più adeguata a problemi di crescente complessità. Affinamento delle capacità critiche nella lettura e nella rielaborazione dei dati e dei fatti culturali. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 6
3.3 Strategie per il conseguimento delle competenze Sul piano delle competenze comportamentali ogni docente deve: 1. favorire il dialogo interno; 2. far riflettere sull’importanza delle regole; 3. favorire i percorsi personali di autoconoscenza e autovalorizzazione; Per il consolidamento delle competenze cognitive/formative, ogni docente utilizzerà la metodologia più adatta alla propria disciplina, considerando queste fasi come elementi essenziali del processo insegnamento/apprendimento: In riferimento al punto 1: - lettura e costruzione di griglie, di schemi, di mappe concettuali; esercizi per l’individuazione delle parti di un brano e dei nessi tra le parti In riferimento al punto 2: - costruzione di schemi cronologici; verifiche brevi sull’acquisizione di dati precisi In riferimento al punto 3: - analisi di testi argomentativi; riformulazione di tesi; schematizzazione dell’argomentazione In riferimento al punto 4: - verifiche puntuali, anche durante le interrogazioni o i normali momenti di verifica orale e scritta, dell’uso adeguato del lessico con segnalazione della valutazione in questo ambito In riferimento al punto 5: - esercizi variati e di intensità crescente, che coinvolgano non solo le capacità di esecuzione, ma anche la capacità di riflessione sui metodi di studio e di soluzione di quesiti e problemi; proposte di temi di approfondimento su cui organizzare brevi relazioni guidate, ma personali In riferimento al punto 6: -segnalazione di spunti all’interno delle varie discipline per la scelta di un percorso di approfondimento individualizzato; suggerimenti di tracce da problematizzare e approfondire; segnalazioni bibliografiche e indicazioni per la formulazione di percorsi personali. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 7
4. Criteri generali di valutazione La valutazione rappresenta il punto culminante di quella strategia globale di intervento che è la programmazione. La valutazione consta di vari momenti di cui le prove parziali e complessive costituiscono gli elementi portanti, insieme con una costante osservazione dell’approccio didattico dello studente. Attraverso le varie fasi di “misurazione” l’insegnante verifica il raggiungimento degli obiettivi, considera l’opportunità del recupero e attua strategie metodologiche atte a promuoverlo. Legenda: A = Esposizione B = Memorizzazione e comprensione C = Analisi D = Sintesi E = Abilità operativa Per comodità analitica si distinguono quattro criteri valutativi che vengono declinati ai vari livelli (ottimo, buono, discreto, sufficiente, insufficiente, gravemente insufficiente) a cui vengono fatti corrispondere i voti. Ottimo (9-10) - Piena padronanza del lessico, esposizione sciolta e appropriata in uno stile personale (A). - Conoscenza puntuale e complessiva dello sviluppo disciplinare e inquadramento degli argomenti nel loro contesto storico – culturale (B e C). - Capacità di sintetizzare gli argomenti a partire da ipotesi di lettura originali frutto di curiosità e creatività personali (D). - Competenza operativa efficace ed autonoma (E). Buono (8) - Uso ampio e sicuro del lessico ed esposizione precisa ed efficace (A). - Conoscenza precisa e approfondita degli argomenti (B e C). - Capacità di affrontare senza difficoltà tematiche complesse e di istituire in modo critico fondati collegamenti (D). - Competenze operative corrette ed autonome (E). Discreto (7) - Correttezza nell’uso del lessico e chiarezza nell’esposizione (A). - Conoscenza adeguata degli argomenti (B). - Capacità di cogliere i problemi nelle loro diverse componenti (C). - Capacità di orientamento nello sviluppo storico e/o nel complesso disciplinare e di connessione delle tematiche(D). - Competenze operative globalmente appropriate (E). NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 8
Sufficiente (6) - Uso di una terminologia appropriata ma limitata, esposizione povera ma corretta (A). - Conoscenze circoscritte ma essenziali (B). - Capacità di cogliere gli aspetti principali del problema (C). - Capacità di connettere i vari argomenti in modo coerente se guidato (D). - Competenze operative accettabili in situazioni semplici (E). Insufficiente (5) - Terminologia ed esposizione approssimativa e/o confusa (A). - Conoscenza fragile, imprecisa e puramente mnemonica delle nozioni (B). - Difficoltà a focalizzare le richieste e a centrare le questioni (C). - Collegamenti impropri, superficiali e generici (D). - Incertezze nelle competenze operative basilari (E). Gravemente insufficiente (4 - 3) - Terminologia quasi sempre errata ed esposizione stentata (A). - Conoscenza molto limitata o errata nella quasi totalità dei casi (B). - Collegamenti molto superficiali e a volte inesistenti (C e D). - Competenze operative completamente inadeguate (E). Gravemente insufficiente (2 – 1) - Terminologia totalmente errata ed esposizione molto stentata (A). - Nozioni assenti o errate nella totalità dei casi (B). - Mancanza di collegamenti tra le nozioni e assenza di ragionamenti coerenti (C e D). - Competenze operative inesistenti (E). - Rifiuto di sostenere la prova. A seguito della pubblicazione dell’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 e della circ. di istituto n. 323 del 17 maggio 2020, in merito all’esplicitazione dei criteri di valutazione adottati: si fa riferimento alla circ. di istituto n. 315 del 6 maggio 2020, che recepisce la delibera del collegio dei docenti riunitosi il 5 maggio, di cui si riportano il seguente stralcio e a cui si rimanda per i dettagli: “in merito all’applicabilità dei criteri di valutazione espressi nel PTOF di istituto […] il Collegio ha deliberato di porre l’attenzione, principalmente, sui seguenti indicatori: - Partecipazione attiva alle attività proposte - Rispetto delle scadenze e cura del lavoro svolto - Autonomia, approfondimento e rielaborazione personale - Competenze disciplinari […] Tale valutazione a sua volta concorrerà, insieme agli esiti del I quadrimestre e alle eventuali prove svolte in presenza prima dell’emergenza, alla valutazione finale dello studente. In considerazione di ciò i Consigli di classe valuteranno in deroga al numero e tipologie di prove indicate nell’allegato n. 7 al PTOF di istituto.” NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 9
Criteri di valutazione del comportamento degli studenti Considerato che - la valutazione si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende anche gli interventi educativi posti in essere al di fuori di essa; - la valutazione deve tenere conto dell’insieme dei comportamenti posti in essere dallo studente nel corso dell’anno scolastico; - la valutazione deve scaturire da un giudizio complessivo sulla maturazione e la crescita culturale e civile dello studente; - la valutazione del comportamento concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente; - la valutazione insufficiente del comportamento produce come effetto la non ammissione all’anno successivo o all’esame di stato; - il Consiglio di classe ha il compito di valutare in modo specifico e circostanziato il comportamento di ogni singolo studente considerando tutti gli aspetti di sviluppo del processo di crescita personale, culturale e civile, oltre che di relazione con l’ambiente scolastico dello stesso alla fine di ogni quadrimestre o dell’anno scolastico, il Consiglio di classe adotta i seguenti criteri di valutazione del comportamento degli studenti CRITERI VOTO - Lo studente si comporta con la massima correttezza, frequenta le lezioni con regolarità rispettando le scadenze e gli orari con la massima puntualità. - Partecipa al dialogo educativo e collabora al buon andamento. dell’attività didattica in modo costruttivo e propositivo. 10 - Rispetta gli impegni di studio con regolarità. - Tiene un comportamento irreprensibile con il personale scolastico e i compagni. - Rispetta l’ambiente della scuola. - Lo studente si comporta con correttezza, frequenta le lezioni con regolarità rispettando le scadenze e gli orari con puntualità. - Partecipa al dialogo educativo e collabora al buon andamento dell’attività didattica in modo costruttivo. 9 - Rispetta gli impegni di studio con regolarità. - Tiene un comportamento irreprensibile con il personale scolastico e i compagni. - Rispetta l’ambiente della scuola. - Lo studente si comporta in modo globalmente corretto, frequenta le lezioni in modo nel complesso regolare, pur con qualche ritardo occasionale relativamente alle scadenze e agli orari. - La partecipazione al dialogo educativo è soddisfacente, anche se non sempre propositiva. - L’impegno di studio è accettabile, anche se non sempre regolare nelle scadenze e nel 8 rispetto delle consegne. - E’ stato ripreso verbalmente in alcune circostanze nel corso del quadrimestre e/o gli è stata comminata una nota sul registro di classe di non particolare gravità. - Le relazioni con il personale e i compagni sono positive, anche se non sempre costruttive. - E’ sufficientemente attento al rispetto per l’ambiente della scuola. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 10
- L’allievo presenta problematicità nel comportamento, segnalate da richiami verbali, da più note comportamentali sul registro di classe o da eventuali sanzioni disciplinari nel corso del quadrimestre. - Frequenta le lezioni in modo non sempre regolare, con ritardi ricorrenti e/ eventuali assenze non adeguatamente giustificate. 7 - L’impegno di studio non è regolare e risente della problematicità dei comportamenti. Non rispetta le consegne in modo reiterato. - Le relazioni con il personale e i compagni non sono rispettose dei ruoli e delle regole basilari del comportamento sociale. - La cura per l’ambiente della scuola è inadeguata. - L’allievo presenta molte problematicità nel comportamento, segnalate da vari richiami verbali, da più note comportamentali di sicura gravità sul registro di classe o da sanzioni disciplinari. - Frequenta le lezioni in modo irregolare, con ritardi ricorrenti e/o eventuali assenze non adeguatamente giustificate. 6 - -La partecipazione al dialogo educativo risente di evidenti problematicità dei comportamenti. Non rispetta le consegne in modo reiterato. - Le relazioni con il personale e i compagni non sono rispettose dei ruoli e delle regole basilari del comportamento sociale. - La cura per l’ambiente della scuola è del tutto inadeguata. - Il comportamento presenta gravissime problematicità, secondo quanto è espresso nel Regolamento disciplinare dell’Istituto, art.2 comma 8. - Non si evince un miglioramento nel processo di crescita e negli atteggiamenti dell’allievo nel corso del quadrimestre/anno scolastico. - In particolare, alcuni atti sono passibili di ricorso presso l’autorità giudiziale o, comunque, 5 sono sanzionabili/sanzionati con una sospensione superiore ai quindici giorni nel corso del quadrimestre. - L’atteggiamento complessivo dello studente è di rifiuto della collaborazione al dialogo educativo nelle sue varie forme. 5.Valutazione del credito scolastico e formativo Criteri per l’attribuzione del credito scolastico: Al fine di assicurare criteri omogenei per tutte le classi della Scuola, trasparenza e maggiore oggettività, i Consigli di classe dovranno attenersi alle seguenti disposizioni nell’attribuire i punteggi del credito scolastico: 1. Con la media dei voti delle discipline, gruppo delle discipline e della condotta, conseguiti in sede di scrutinio finale, definire la banda di oscillazione dei punteggi in base alle seguenti tabelle adottate a seguito della pubblicazione dell’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020. In merito all’Art. 10 comma 1: si riporta lo stralcio dell’O.M., richiamato nella circ. di istituto n. 323 del 17 maggio 2020, in cui è affermato che “il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta”; In merito all’Art. 10 comma 2: si allegano le tabelle A, B e C dell’allegato A alla suddetta O.M. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 11
Allegato A dell’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza Credito convertito ai Nuovo credito attribuito Credito conseguito sensi dell’allegato A al per la classe terza D. Lgs. 62/2017 3 7 11 4 8 12 5 9 14 6 10 15 7 11 17 8 12 18 TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta Nuovo credito attribuito Credito conseguito per la classe quarta 8 12 9 14 10 15 11 17 12 18 13 20 TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato Fasce di credito Media dei voti classe quinta M
complementari ed integrative organizzate dalla scuola; c) la qualità della preparazione rilevata nella fase di assolvimento del debito formativo. 3. Attribuire il punteggio minimo della fascia di appartenenza a tutti gli altri casi che non rientrano in quelli previsti nel punto 2, salvo casi particolari, a discrezionalità del Consiglio di classe. 4. Per l’ultimo anno di corso di studi: d) assegnare il punteggio massimo della fascia di appartenenza nei casi in cui si ha la presenza di valutazioni in tutte le discipline di elementi positivi riportati nei punti a) e b); e) attribuire il punteggio minimo della fascia di appartenenza a tutti gli altri casi che non rientrano nel punto d) e/o nei casi in cui in qualche disciplina la sufficienza è stata assegnata per voto di Consiglio di classe; f) fermo restando il massimo di 60 punti complessivamente attribuibili, si potrà integrare il punteggio complessivo conseguito dall’alunno in considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali dell’alunno stesso, che hanno determinato un minor rendimento. Le deliberazioni, relative a tale integrazione, opportunamente motivate, vanno ampiamente verbalizzate con riferimento alle situazioni oggettivamente rilevanti ed idoneamente documentate (art. 11 comma 4 del D.P.R. 23/07/1998 n. 323). 5. In caso di assegnazione del livello minimo potrà essere integrato di un punto sulla base del credito formativo. 6. Non assegnare nessun punteggio in caso di non promozione Per attività complementari ed integrative organizzate e gestite dalla scuola si intendono tutti i progetti relativi all’ampliamento dell’offerta formativa e in particolare: 1. corsi pomeridiani finalizzati: al potenziamento delle competenze linguistiche, scientifiche, tecniche e professionali, delle capacità espressive e comunicative; al miglioramento delle attività motorie; all’arricchimento e alla valorizzazione della preparazione delle eccellenze; 2. corsi pomeridiani di preparazione per il conseguimento del certificato della patente europea del computer; 3. stages formativi e orientativi. Credito formativo Il credito formativo, così come stabilito dal D.M. n. 452 del 12/11/1998, è la parte di credito assegnato dal Consiglio di classe in base alle esperienze maturate dallo studente al di fuori della scuola, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. Per il riconoscimento dei crediti formativi, le esperienze devono essere: - qualificate e coerenti con gli obiettivi educativi e formativi definiti dall'indirizzo di studi; - debitamente documentate da enti, associazioni, istituzioni presso i quali il NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 13
candidato ha realizzato l'esperienza e contenente una sintetica descrizione dell'esperienza stessa, la durata complessiva e la relativa frequenza; - acquisite al di fuori dell’ambito scolastico e in attività che presentano le seguenti caratteristiche: - volontariato esercitato per un arco di tempo non inferiore a tre mesi; - ricreative come animatore di comunità; - corsi finalizzati allo sviluppo di competenze artistiche, certificati da enti esterni della durata minima di 20 ore e con una presenza di almeno 80% delle ore previste; - collaborazione attiva a circoli culturali; - partecipazione costante ad iniziative di solidarietà e di tutela ambientale; - attività sportive praticate a livello agonistico in campionati federali o preagonistico presso associazioni o enti di preparazione sportiva in maniera continuativa. Inoltre, sono riconosciuti le certificazioni che attestano abilità linguistiche, informatiche, ecc.., rilasciate da enti nazionali o europei riconosciuti nel Paese di riferimento (ECDL, PET, ecc..). La documentazione deve essere presentata in Segreteria didattica entro il 15 maggio di ogni a.s. 6 Modalità di effettuazione della didattica e distanza e risposta degli alunni A seguito dell'emergenza COVID19 sono state progressivamente implementate le attività di didattica a distanza con l'intento di tenere, fin da subito, un contatto con gli alunni e di proseguire, pur con tutte le limitazioni del caso, nel dialogo didattico. Agli alunni sono state proposte, in varie forme, esercitazioni e spunti di lavoro unitamente a videolezioni registrate o effettuate online. Il registro elettronico in dotazione all'istituto è stato utilizzato come piattaforma di riferimento per la calendarizzazione delle attività e, soprattutto nella fase iniziale, per la consegna dei materiali di lavoro. In breve tempo è emersa l'esigenza di avere un contatto più diretto con i ragazzi e si è ricorso all'utilizzo di piattaforme già note e collaudate quali WeSchool e Zoom Meeting per poter interagire direttamente con gli studenti e condividere materiale didattico. A partire dal 9 Aprile l'istituto ha fornito ai docenti e agli studenti la piattaforma cloud Microsoft 365 Education ed è stato adottato come strumento per le videoconferenze Microsoft Teams. I principali strumenti di valutazione sono stati: verifiche scritte proposte sotto forma di esercizi, problemi, test o questionari, lavori di approfondimento da svolgere individualmente o in gruppo con esposizione alla classe in diretta streaming, interrogazioni orali. Gli indicatori cui porre attenzione per la valutazione della didattica a distanza, oltre le competenze disciplinari, sono la partecipazione attiva alle attività proposte, il rispetto delle scadenze e cura del lavoro svolto, autonomia, approfondimento e rielaborazione personale. La risposta degli studenti in termini di partecipazione ed impegno è stata eterogenea ricalcando, seppure in un contesto differente, le dinamiche già riscontrate nelle lezioni in presenza. A fronte di un gruppo impegnato, partecipe e attivo nell'interazione con i docenti, un secondo gruppo più ristretto ha mostrato scarsa partecipazione e più difficoltà nell'adempiere con puntualità ed impegno alle richieste dei docenti. Il percorso didattico ha inevitabilmente subito dei rallentamenti e delle rimodulazioni in termini di completezza del programma svolto e nel livello di approfondimento di alcune tematiche. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 14
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI Scelta di attività integrative al percorso curricolare (uscite didattiche, viaggi d’istruzione, attività varie etc..); • Lezioni Lincee in Data Science e Scienze Informatiche • Partecipazione al concorso High School Games presso lo IULM di Milano. • Performance teatrale sull'Inferno di Dante • Attività laboratoriale di fisica Labex presso l’Università Bicocca di Milano • Visita guidata all'azienda CISCO di Vimercate leader nel campo IT del settore telecomunicazioni. • Conferenza in Aula Magna del prof. Alfio Quarteroni dal titolo “Modelli matematici per comprendere, simulare, progettare”. • Simulazione dei test di ammissione a facoltà a numero chiuso a cura di ALPHATEST • Adesione al progetto Alma diploma per l’elaborazione del curriculum personale. • Progetto AVIS. Relatore dott. Mussi responsabile AVIS Lissone. Altre attività proposte dall’istituto hanno visto la partecipazione degli studenti a livello individuale: 1. Preparazione al test TOL. 2. Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica e Matematica senza Frontiere 3. Partecipazione alle Olimpiadi di Italiano 4. Partecipazione alle Olimpiadi di filosofia 5. Partecipazione alle Olimpiadi di debate 6. Partecipazione individuale o a squadre a gare sportive d’istituto organizzate dal Centro Sportivo Scolastico. 7. Partecipazione a Open day universitari (Bicocca, Bocconi, Politecnico, Cattolica, Statale). 8. Partecipazione al Campus Universitario presso il nostro istituto nel mese di novembre. 9. Partecipazione a concorso letterario in collaborazione con Il Cittadino NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 15
10. Laboratorio teatrale performing arts 11. “Filosofia bene comune”- Ciclo di conferenze in collaborazione con il comune di Lissone 12. Partecipazione alla “Notte bianca” di istituto. ATTIVITÀ DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Lo sviluppo delle competenze e dei comportamenti di “cittadinanza attiva”, ispirati ai valori della responsabilità, della legalità, della partecipazione e della solidarietà, è promosso dai docenti di tutte le discipline nel corso dell’intero quinquennio di studi. Questi valori sono proposti prima di tutto attraverso pratiche didattiche quotidiane che stimolino una positiva relazione fra studenti e fra studenti e docente, entro un quadro di riferimento che considera la diversità, nelle varie forme in cui essa si declina, come preziosa fonte di confronto e quindi di crescita. Tutti i Consigli di classe, inoltre, organizzano e realizzano attività, esperienze e progetti, in orario curriculare o extracurriculare, ad adesione obbligatoria o facoltativa, che potenziano in modo specifico le competenze di Cittadinanza e Costituzione. Tutte le classi quinte approfondiscono la conoscenza della Costituzione della Repubblica Italiana e i fondamenti della Cittadinanza europea con i docenti delle discipline storico-sociali, che ne verificano gli apprendimenti. Attività specifiche a cui la classe ha partecipato - Conferenza con avvocati penalisti e uscita presso la Camera penale di Monza (a.s. 2018- 2019). - Incontro con il Colonnello Piergiorgo Samaja, capo Centro Operativo Antimafia di Milano (a.s. 2018-2019). - Progetto We-debate (adesione individuale, a.s. 2019-2020). - Progetto Italian Model United Nations 2020 (adesione individuale, a.s. 2019-2020). - Conferenza “70 anni: la Costituzione invita. Pace, Uguaglianza, Lavoro, Democrazia”, a cura dei proff. Avesio, Felippone, Graziano e con la partecipazione del prof. Pizzolato dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, 26 ottobre 2018 (riflessioni e materiali condivisi in modalità didattica a distanza, a.s.2019-2020). - Tutela della salute pubblica e difesa della libertà personale: un difficile compromesso (riflessioni e materiali condivisi in modalità didattica a distanza, a.s. 2019-2020). La seguente attività, deliberata dal Consiglio di classe e prevista nel secondo quadrimestre dell’a.s. 2019-2020, non è stata effettuata a causa dell’emergenza Covid-19: Incontro con gli autori del volume Cronache dalla polvere: un mosaic novel sul cuore di tenebra del colonialismo italiano. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 16
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO ex ASL (O.M. 11-3-2019) 9.1 Introduzione Le attività dei percorsi di ASL sono scelte dai docenti dei Consigli di classe che si avvalgono della collaborazione di enti esterni finalizzati a favorire l'orientamento postdiploma dello studente, verso il mondo del lavoro o quello universitario, attraverso attività con aziende, musei, istituti e luoghi della cultura e delle arti performative, nonché con gli uffici centrali e periferici del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Per le classi del triennio, l’Istituto organizza attività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in collaborazione con un ente esterno, accreditato dalla Regione Lombardia nella formazione, obbligatorio per tutti gli studenti che partecipano al progetto. Altre attività comprendono quelle di stage, di tirocinio e di didattica in laboratorio presso le imprese e gli enti pubblici e privati disponibili all'attivazione dei percorsi. A titolo di orientamento e per uniformare in tutte le classi parallele del triennio le ore dei percorsi di alternanza scuola- lavoro, il Collegio approva la ripartizione delle ore nelle classi del secondo biennio e quinto anno come segue: Classi terze Percentuale sul numero di ore previste: 40% Classi quarte Percentuale sul numero di ore previste: 40% Classi quinte Percentuale sul numero di ore previste: 20% 9.2 Percorso classe 3^ anno A.S. 2017/18 Progetto NIdiL, Alisei di CIGL, Camera del lavoro, intende offrire agli studenti del triennio una formazione legata principalmente a temi lavorativi. suddivisa in una serie di incontri/lezioni su tematiche formative quali i diritti dei lavoratori, le istituzioni nazionali e sovranazionali legate al mondo del lavoro, la sicurezza e la salute sul posto di lavoro e di esperienze direttamente collegate col mondo del lavoro . Attività svolta in istituto (31h) Progetto sicurezza e salute nelle scuole: (4 h) curriculari a cura della società GIGroup; (8 h) complessive di sicurezza nei laboratori (scienze, fisica, informatica) e nelle palestre; Progetto Biblioteca Attività in itinere svolta in collaborazione con la Biblioteca comunale di Lissone, con la LIUC di Castellanza. Durata: intero anno scolastico. Descrizione dell’attività svolta in orario scolastico ed extrascolastico: il percorso è cominciato con un seminario tenuto dalla personale della Biblioteca comunale di Lissone sui sistemi di catalogazione del patrimonio librario di enti/organizzazioni. Successivamente i ragazzi della classe sono passati dalla teoria alla pratica, dedicando alcune mattine al controllo e in alcuni casi al perfezionamento della catalogazione della biblioteca d’istituto. Parallelamente a questa attività, la classe ha visitato le Biblioteche d’Ateneo della LIUC di Castellanza; gli incontri hanno approfondito non solo gli aspetti tecnico-organizzativi che permettono a una biblioteca di funzionare, ma anche la dimensione concettuale che sostiene l’attività del bibliotecario e della biblioteca in quanto NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 17
luogo deputato alla trasmissione del sapere. (22 h) Progetto sportivo Per le classi terze dell’anno scolastico 2017/18 sono state proposte attività di alternanza scuola lavoro in ambito sportivo, per le seguenti discipline: canoa e sci. Per ogni disciplina è stata attivata una regolare convenzione con le associazioni sportive con cui abbiamo collaborato. Ogni progetto di alternanza scuola lavoro è stato strutturato su due parti: la prima, su attività di formazione rivolte al gruppo; la seconda, su attività individuale a libera adesione, in cui era prevista la possibilità di svolgere periodi di tirocinio individuale, anche estivo, con le associazioni in convenzione. Tipologia attività: canoa Sono state svolte 4 ore di alternanza scuola lavoro. Gli studenti, oltre a fare pratica diretta in acqua, sono stati informati sui percorsi, che potenzialmente avrebbero potuto potrebbero seguire, per ottenere i brevetti federali necessari a svolgere attività lavorative nell’ambito sportivo della canoa. Durante lo stage sportivo, hanno acquisito le competenze necessarie per poter svolgere nel periodo estivo, un eventuale tirocinio lavorativo come assistenti Istruttori, nei corsi di formazione rivolti ai bambini delle scuole elementari. Tipologia attività: sci Periodo: viaggio d’istruzione di quattro giorni dal 26/02/2018 al 01/03/2018. Associazione in convenzione con il nostro Istituto: Scuola di Sci Federale “Altavalbrembana” Foppolo. Obiettivi generali: acquisire competenze specifiche nella disciplina sportiva, anche in funzione di un eventuale tirocinio individuale. Alternanza scuola lavoro: pacchetto di 23 ore per attività di gruppo. Contenuti: formazione tecnica specifica sulla disciplina sportiva; il percorso per l’ottenimento del brevetto federale di maestro di sci; sicurezza: il decalogo dello sciatore, legge 363 del 2003; la storia della Valbrembana: incontro con il Presidente della pro-loco; le attività di produzione agro-alimentare della valle: incontro con il titolare della ditta Cattaneo di produzione del formaggio “Branzi”; cenni di nivologia: incontro con la Guardia Forestale; sicurezza sulle piste: il primo soccorso, incontro col responsabile del Soccorso piste di Foppolo; la gestione di una struttura turistico alberghiera: incontro con il direttore dell’Hotel Cristallo di Foppolo. Docente referente: prof. Simone Arnaldo. 4^ anno A.S. 2018/19 Progetto termografia Termografia (Università statale UNIMI- Dipartimento di Fisica) Descrizione: Il progetto ha consentito di approfondire i fondamenti teorici delle tecniche termografiche IR (Infrarosso) con un corso di formazione tenuto da un docente tutor esterno. In seguito le classi hanno lavorato in laboratorio, acquisendo conoscenze specifiche della strumentazione (termocamera IR), abilità tecniche sul suo utilizzo e sulla raccolta e interpretazione dei dati sperimentali relativi a esperimenti di propagazione del calore. (15h) NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 18
Progetto Geologia in Bicocca Il Progetto ha come finalità la promozione delle Scienze della Terra presso studenti e insegnanti delle scuole superiori, il rafforzamento delle relazioni scuola-università, l'orientamento degli studenti alle discipline scientifiche e la formazione degli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado, secondo le Linee Guida del DM 976/2014. Il Laboratorio PLS si articola in attività teorico-pratiche, rivolte a studenti delle classi 4a superiore. Le attività, co-progettate con gli insegnanti, sono state seguite da un evento conclusivo di condivisione delle esperienze. Alle ore gestite dal Dipartimento di Scienze Geologiche dell’Università di Milano Bicocca si sono aggiunte quelle necessarie per la preparazione degli elaborati da presentare nella giornata conclusiva. Il Laboratorio ha fornito uno sguardo su vari aspetti delle Geoscienze (caratteristiche ed evoluzione delle rocce; evoluzione dei paesaggi in risposta alle interazioni tra processi endogeni ed esogeni; risorse naturali; rischi geologici; relazioni geologia-storia-società), ma anche rappresentato un momento di apprendimento di abilità pratiche (orientamento ed utilizzo della carta topografica, cartografia geologica, mappatura geomorfologica). (24h) Progetto Libera: “il giusto” di viaggiare Partecipazione al viaggio di educazione alla legalità in Sicilia: il viaggio organizzato in concerto con l’associazione Libera ha come destinazione la città e la provincia di Palermo. Nel programma la visita ai luoghi della memoria della lotta contro la mafia, oltre alla visita ad attività di recupero di beni confiscati alla mafia. (24 h) Progetto sportivo Tipologia attività: vela. Periodo: uscita didattica di una giornata nel mese di ottobre presso la base nautica” Marvelia” a Dongo (CO). Associazione in convenzione con il nostro Istituto: Scuola di Vela Federale “Marvelia” Dongo (CO) Obiettivi generali: acquisire competenze specifiche nella disciplina sportiva, anche in funzione di un eventuale tirocinio individuale estivo. Alternanza scuola lavoro: pacchetto di 7 ore per attività di gruppo. Contenuti: formazione tecnica specifica sulla disciplina sportiva; il percorso per l’ottenimento del brevetto federale di istruttore di vela; la sicurezza nella navigazione in vela; le andature veliche di base; le manovre di virata e abbattuta; le attività professionali connesse all’acquisizione della patente nautica. Progetto lauree scientifiche Descrizione: Piano per le discipline di Matematica, Fisica, Chimica, Scienze dei materiali e Geologia. Le attività presso l'Università degli Studi di Milano - Bicocca si articolano in attività comuni di autovalutazione e seminariali e attività laboratoriali focalizzate sulle Scienze della Terra, le Scienze dei Materiali e la Chimica. Sono previsti pomeriggi di lezione-tipo di un corso di laurea in materie scientifiche; al termine di ogni lezione gli studenti potranno valutare in tempo reale la loro comprensione dei temi trattati. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 19
9.3 Indicazione generale di svolgimento di percorsi individuali Gli studenti hanno seguito anche percorsi individuali dietro indicazione del Consiglio di classe o su loro richiesta. Si segnalano i seguenti ambiti come particolarmente significativi: Stage linguistico a Dublino; stage/tirocini presso strutture del terzo settore (oratori o centri estivi); stage/tirocini presso società sportive; stage/tirocini presso strutture pubbliche; stage/tirocini presso strutture private (studi professionali o aziende); Patente ECDL. Progettazioni disciplinari (O.M. 11-3-2019) In merito all’Art. 9 comma 1, b) dell’O.M. 10 del 16/05/2020 i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio orale di cui all’art. 17 comma 1: si rimanda alla sezione “Progettazioni disciplinari” - Lingua e letteratura italiana del documento pubblicato; in merito all’Art. 9 comma 1, c) dell’O.M. 10 del 16/05/2020 metodologia CLIL: si rimanda alla sezione “Progettazioni disciplinari” Disegno e Storia dell’arte del documento pubblicato NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 20
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof. Ruggero Cesana PERCORSO FORMATIVO: METODI, MEZZI, SPAZI E TEMPI All’inizio della terza, la classe dimostrava alcune difficoltà nello studio dell’italiano, individuabili soprattutto nell’atteggiamento molto superficiale nei confronti della scrittura, così come della lettura in generale. Oltre a questo, il programma del biennio non era stato svolto integralmente, motivo per cui sono state riprese dall’inizio le origini della letteratura italiana. Forse anche per questo motivo, però, abbiamo avuto modo di reimpostare il metodo dello studio letterario, raggiungendo risultati molto positivi già alla fine della terza, rispetto al punto di partenza. Se da una parte, infatti, è stata necessaria una vera e propria attività di recupero (anche attraverso ore extra-curricolari dedicata alla scrittura nel piccolo gruppo), dall’altra, all’interno del gruppo, si sono da subito profilati esempi virtuosi, che hanno dimostrato un interesse molto vivace e costante nei confronti del lavoro proposto. Questa parabola positiva è arrivata fino alla quinta e, anche se inevitabilmente in una forma diversa durante le settimane dell’emergenza covid, fino ad oggi. Rispetto al fatto, oggettivo, che una parte della classe mostra alcune resistenze allo studio domestico, la 5^ES ha saputo avvalersi, tuttavia, di alcune personalità molto curiose intellettualmente e sempre attive rispetto a quanto succede a scuola, sia da un punto di vista prettamente didattico, sia per le molte attività extracurricolari che la classe ha svolto nel contesto delle ore di italiano (attività di riorganizzazione della Biblioteca di Istituto in 3^, performance teatrale sull’Inferno di Dante in 4^, viaggio di istruzione con Libera in Sicilia in 4^, concorso letterario in 5^ in collaborazione con Il Cittadino, a cui hanno aderito alcuni studenti della classe; partecipazione alle Olimpiadi di Italiano con ottimi risultati; non ultimo il fatto che uno studente della classe ha svolto un ruolo fondamentale nella partecipazione del nostro istituto alle Olimpiadi di debate, attività che sicuramente si è riverberata in modo virtuoso nell’attività di argomentazione scritta prevista per il programma di italiano). Va segnalato che alcuni di questi ragazzi sono lettori appassionati, che hanno saputo alternare le proposte scolastiche con scelte di lettura libera individuali, che hanno saputo portare anche all’interno della discussione in classe, con vantaggio di tutto il gruppo. A questo si aggiunge il fatto che più di uno studente pratica la scrittura creativa come attività individuale, così come altri praticano musica, componendone in un paio di casi anche di propria. Per i motivi esposti, il lavoro col docente è stato svolto in un’atmosfera molto positiva: in effetti spesso concitata e rumorosa, ma sempre focalizzata sugli argomenti trattati e improntata alla collaborazione. Nello specifico, il lavoro sia sulla scrittura che sulla letteratura è stato svolto secondo le seguenti metodologie: lezione frontale (profilo dell’autore, analisi di testi antologizzati); NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 21
lezione circolare (discussione dei libri assegnati come lettura domestica, analisi di testi antologizzati, argomenti di attualità); laboratori a piccoli gruppi (classe rovesciata nell’analisi del testo, attività di didattica della scrittura, quali progettazione e revisione del testo scritto, redazione di un testo breve). Questi gli spazi coinvolti nella didattica, oltre all’aula propriamente assegnata alla classe: Aula LIM2 per lavori in gruppo; Biblioteca di istituto per la lettura collettiva di testi; Giardino per l’analisi della commedia dantesca; Laboratorio audiovisivi per la visione collettiva di video inerenti il programma; Strumenti impiegati: Libri di testo in adozione (vedi sotto); Quaderni degli studenti per la registrazione di appunti delle lezioni; lavagna presente in classe; LIM presente in classe; Volumi presenti nella biblioteca di istituto (dizionari, opere); Canale youtube del docente per la trasmissione di materiale video inerente gli argomenti svolti; Mailing list della classe per comunicazioni di vario ordine. In particolare, durante la fase di emergenza Covid, il docente si è servito delle seguenti metodologie e dei seguenti strumenti: lezioni frontali attraverso skype/zoom/MS Teams; lezioni frontali videoregistrate e proposte attraverso un canale youtube; lavoro autonomo di gruppo con lezione live da parte degli studenti su MS Teams; lavoro autonomo di gruppo con confezione di una video-lezione proposta al resto della classe attraverso MS Teams. Nella valutazione di tutte le verifiche, sia scritte sia orali è stata utilizzata l’intera scala dei voti interi, da uno a dieci, sempre fornendo agli studenti motivazioni chiare circa l’esito delle prove, con indicazioni inerenti la metodologia di studio utilizzata, la progressione nell’apprendimento, il raggiungimento degli obiettivi e le strategie di recupero e consolidamento. Nel primo quadrimestre sono state svolte due prove scritte, mentre nel secondo, a causa dell’emergenza covid e della successiva riorganizzazione dell’esame di stato, si è preferito (anche d’accordo con il consiglio di materia lettere) svolgere una sola prova. Le prove orali sostenute tanto nel primo, quanto nel secondo quadrimestre sono state almeno due per studente. OBIETTIVI RAGGIUNTI Benché il programma non sia stato svolto integralmente rispetto a quanto preventivato ad inizio anno, a causa soprattutto dell’emergenza covid, tuttavia gli obiettivi previsti possono ritenersi raggiunti, anche se per alcuni studenti è stato necessario lavorare sulla motivazione personale, messa a dura a prova soprattutto in fase di didattica a distanza. Inoltre, pochi studenti rivelano ancora qualche debolezza nella correttezza della lingua scritta, ma va sottolineato che, rispetto alla situazione di partenza (sia nella prospettiva annuale, che dell’intero triennio) si registra un netto miglioramento. I risultati in generale sono soddisfacenti; non mancano punte d’eccellenza. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 22
PERCORSI DIDATTICI E NUCLEI FONDANTI DELLA DISCIPLINA Si precisa che I movimenti letterari e gli autori compresi nel programma non sono stati svolti in ordine cronologico, ma alternando autori dell’800 ad autori del 900, oppure alternando prosatori a poeti. Testi di riferimento: Baldi, Giusso, Zaccaria, Razetti, I classici nostri contemporanei, voll. 4, 5.1, 5.2, 6, Ed. Paravia/Pearson; Dante, Paradiso, edizione libera. PARTE DI PROGRAMMA SVOLTO IN PRESENZA (settembre-febbraio) DANTE - PARADISO Caratteristiche della terza cantica: temi, stile, allegorie; Canto I; Canto II (vv. 1/18); Canto III; Canto VI (vv. 100/139); Canto VI; Canto XVII. In merito O.M. N.10 art.9 comma 1 b) segue l’elenco dettagliato dei testi passibili di analisi in sede di colloquio di esame di stato. PREROMANTICISMO-ROMANTICISMO: Profilo del movimento letterario e del periodo storico; La querelle classici-romantici; Ugo Foscolo: vita e opere; Analisi del sonetto A Zacinto; Analisi del sonetto In morte del fratello Giovanni; Analisi del Carme Dei Sepolcri. Alessandro Manzoni: vita e opere; I promessi Sposi: Concezione del romanzo e collocazione tematica rispetto all’epoca storica; La questione della lingua; Storia editorial del romanzo (le diverse edizioni); Lettura di luoghi significativi nel Fermo e Lucia e nella Quarantana: la Monaca di Monza. PASOLINI: Introduzione al momento storico e all’autore. Ritratto di un intellettuale poliedrico; Vita e carriera dell’autore; Pasolini narratore, temi, forme, fortuna delle opere: lettura facoltativa di un romanzo tra Una vita violenta e Ragazzi di vita; Pasolini poeta, temi, forme, fortuna delle opere: Le ceneri di Gramsci; Verso le terme di Caracalla. NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 23
Pasolini regista. Stile, temi. Cenni sul cinema neo-realista: Visione del documentario Comizi d’amore; Pasolini saggista: Dagli Scritti corsari – Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea; Dalle Lettere luterane – I giovani e la droga. Pasolini critico. Lettura da Descrizioni di descrizioni – Alessandro Manzoni, I promessi sposi. LEOPARDI: Profilo dell’autore e delle opere; La teoria leopardiana del piacere; Le fasi del pessimismo leopardiano; Dai Canti L’infinito; A Silvia; La sera del dì di festa; La quiete dopo la tempesta; Alla luna; Il sabato del villaggio; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il passero solitario; A se stesso; La Ginestra (vv. 1/69, 158/185, 202/236, 297/317). Le Operette Morali, profilo dell’opera. Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare; Dialogo della natura e di un islandese; Confronto con la relativa sequenza del film Il giovane favoloso di Martone. IL VERISMO: Taine e il positivismo; Il naturalismo francese; Verismo: forme, temi, generi; Giovanni Verga; Le novelle, lettura integrale individuale di Vita dei Campi; Analisi delle seguenti novelle; Fantasticheria; Rosso Malpelo; Libertà; Introduzione alla novella L’amante di Gramigna. Il Ciclo dei vinti; I Malavoglia, lettura dell’incipit. strategie per la progettazione del testo; strategie per la revisione del testo. SCRITTURA: Il tema di attualità, tip. C: strategie per la progettazione del testo; NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 24
strategie per la revisione del testo. L’analisi del testo letterario, tip. A: strategie di lettura del testo letterario; cosa fare e cosa non fare nell’analisi del testo; svolgimento tema di tip. A su P. P. Pasolini, con scelta tra prosa o versi. VARIE: Svolta simulazione dell’orale dell’esame di stato in compresenza col docente di Storia; Discussione sul tema del cambiamento climatico e delle relative manifestazioni studentesche; Lettura del discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sull’evasione fiscale (dicembre 2019); Lettura integrale della raccolta di racconti Gli amori difficili di Italo Calvino; Dalle Lezioni americane di Italo Calvino, Leggerezza: il concetto di leggerezza nella lirica leopardiana; Impossible debate: confronto tematico a gruppi Foscolo vs. Verga vs. Leopardi. PARTE DI PROGRAMMA SVOLTA A DISTANZA (febbraio-maggio) VERGA Analisi della novella Nedda (video-lezione canale youtube). DECADENTISMO/SIMBOLISMO Profilo: i poeti maledetti, Baudelaire (video-lezione canale youtube); i simbolisti francesi (video-lezione canale youtube); Baudelaire, L’albatro (lezione live su Zoom); Baudelaire, Corrispondenze (lezione live su Zoom); I poeti simbolisti italiani: contesto storico (lezione live su Zoom); Giovanni Pascoli, vita, opere, poetica del Fanciullino (lezione live su Zoom): Da Il fanciullino: lettura di passi (live su Zoom); Da Myricae: I due fuchi (lezione live su Zoom, a cura del docente); Novembre (lezione live su Zoom, a cura del docente); Arano (MS Teams, lezione rovesciata); Lavandare (MS Teams, lezione rovesciata); Il lampo (MS Teams, lezione rovesciata); In capannello (MS Teams, lezione rovesciata); X agosto (video-lezione rovesciata, caricata su MS Teams); Temporale (video-lezione rovesciata, caricata su MS Teams); L’assiuolo (video-lezione rovesciata, caricata su MS Teams). Gabriele D’Annunzio, vita, opere (lezione live su MS Teams); Le Laudi: La pioggia del pineto (lezione live su MS Teams). GIUSEPPE UNGARETTI Profilo della vita e delle opere (lezione live su MS Teams); L’allegria: temi e forme (lezione live su MS Teams); NPQ.1 M 08 rev.2, 15-04-2020 25
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