Documento del Consiglio di Classe - Classe V sez. D Anno scolastico 2020/2021 - Liceo Classico Vittorio ...

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Documento del Consiglio di Classe - Classe V sez. D Anno scolastico 2020/2021 - Liceo Classico Vittorio ...
Prot. n° 1822 del 13/05/2021

                                    Classe V sez. D
                               Anno scolastico 2020/2021

                 Documento del Consiglio di Classe

                                                           1
Documento del Consiglio di Classe - Classe V sez. D Anno scolastico 2020/2021 - Liceo Classico Vittorio ...
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE                                        pag. 3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE                                             pag. 4

INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICHE                               pag. 5

VERIFICA E VALUTAZIONE                                                 pag. 10

ARGOMENTO DELL’ELABORATO DELLE DISCIPLINE D’INDIRIZZO                  pag. 13

TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO                                    pag. 14

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
                                                                       pag. 14
(PCTO)

PROGETTI PER L' AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA                          pag. 15

ATTIVITÀ INTEGRATIVE                                                   pag. 16

FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE                                pag. 17

ALLEGATO 1 – Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento   pag. 19

ALLEGATO 2 – Contenuti disciplinari                                    pag. 25

                                                                                 2
Documento del Consiglio di Classe - Classe V sez. D Anno scolastico 2020/2021 - Liceo Classico Vittorio ...
COORDINATORE: prof.ssa De Simone Mariella

                           DOCENTI DELLA CLASSE
                                                  CONTINUITÀ DIDATTICA
           DOCENTE                   DISCIPLINA          NEL TRIENNIO
                                                  3° ANNO   4° ANNO   5° ANNO
 Annalisa Esposito          IRC
                                                                        x

 Marina Petrone             Italiano
                                                     x         x        x

 Assunta Iovine             Latino
                                                     x         x        x

 Mariella De Simone         Greco
                                                     x         x        x

 Daniela Albergo            Storia
                                                                        x

 Daniela Albergo            Filosofia
                                                                        x

 Giovanni Accardo           Lingua Inglese
                                                     x         x        x

 Sergio Del Giudice         Matematica
                                                               x        x

 Sergio Del Giudice         Fisica
                                                               x        x

 Maria Maddalena Palisi     Scienze
                                                                        x

 Carmelina Criscuolo        Storia dell’Arte
                                                                        x

 Chiara IsastiaHenriquez    Scienze Motorie
                                                     x         x        x

                                                                                3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Le studentesse e gli studenti della VD, giunti al termine del ciclo di studi liceali in numero
piuttosto esiguo (in tutto 13), formano un gruppo-classe fortemente coeso e cementato da
rapporti di amicizia e reciproco sostegno, che negli anni ha subito, in talune discipline (in
particolare in Storia, Filosofia, Scienze, Storia dell’arte, Matematica, Fisica, Religione),
l’avvicendarsi di più docenti. Questo dato va valutato insieme ad altri di non minore importanza,
al fine di delineare un quadro complessivo della classe. In particolare, vanno messe in luce da un
lato le diverse situazioni di partenza dei singoli studenti, dall’altro le differenti competenze di
base sviluppate nel corso degli anni precedenti. Il livello di partenza, soprattutto per quanto
riguarda la padronanza degli strumenti linguistici, logico-espressivi e logico-matematici, per
molti alunni è risultato carente e poco adeguato. La differente motivazione all’apprendimento,
unita a variabili quali la continuità nell’impegno, la volontà di approfondire gli argomenti di
studio, la determinazione nel conseguimento degli obiettivi, ha però consentito ad alcuni,
soprattutto nel corso dell’ultimo triennio, di colmare le lacune pregresse, favorendo il processo di
apprendimento nelle diverse discipline e raggiungendo risultati significativi. Anche la
partecipazione al dialogo didattico-educativo è risultata disomogenea nel corso degli anni:
alcuni hanno evidenziato un impegno serio e continuo e una vivace e costante partecipazione
alla vita scolastica; altri, invece, non hanno sempre profuso l’impegno necessario a colmare le
diverse lacune, che si sono sommate ad ulteriori fragilità emerse nella modalità didattica ‘a
distanza’, vissuta nel caso specifico come un ostacolo al coinvolgimento emotivo nonostante i
continui sforzi da parte dell’intero Consiglio di classe per costruire un dialogo sereno, costante e
costruttivo con l’intero gruppo-classe.

Gli alunni, opportunamente sollecitati, nel corso del triennio hanno partecipato alla vita del
Liceo svolgendo con impegno e serietà attività extracurricolari sia nell’ambito del volontariato
sia dell’approfondimento dei contenuti didattici, attività che quest’anno hanno subito una
significativa riduzione a causa dell’emergenza sanitaria e delle frequenti sospensioni della
didattica in presenza.

Se le competenze disciplinari conseguite dalle studentesse e dagli studenti della VD lamentano
in alcuni casi imprecisioni e superficialità, anche le competenze-chiave di cittadinanza possono
dirsi non conseguite da tutti allo stesso modo; tuttavia, il processo di acquisizione delle stesse ha
consentito ad ognuno, anche alle individualità meno solide e strutturate, di interagire
positivamente con i compagni e con i docenti e di migliorare nel conseguimento degli obiettivi
disciplinari.

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INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
        1. Suddivisione anno scolastico
        L'anno scolastico è stato suddiviso in due quadrimestri:
        - I quadrimestre dal 24/09/2020 al 30/01/2021
        - II quadrimestre dal 01/02/2021 al 12/06/2021
        2- Obiettivi generali della programmazione di classe (competenze-abilità-prestazioni attese)

 Competenze                      Abilità                                                  Prestazioni attese
Comunicare       1.1 comprendere e produrre messaggi          L’alunno:
                 di genere (quotidiano, letterario,           a. si esprime sia oralmente sia per iscritto in modo chiaro, corretto e
                 tecnico, scientifico) e di complessità       sostanzialmente adeguato ai diversi contesti e alle diverse situazioni
                 diversa                                      comunicative;
                                                              b. legge e comprende testi di varia natura, cogliendo di un messaggio le
                 1.2 comprendere e utilizzare linguaggi       principali informazioni implicite in esso contenute;
                 diversi (verbale, matematico,                c. sa consultare in maniera sufficientemente critica il web per ampliare le fonti
                 scientifico, simbolico etc.) e diverse       e gli strumenti del proprio apprendimento;
                 conoscenze disciplinari                      d. è in grado di far ricorso a supporti multimediali per rendere più efficace le
                 1.3 utilizzare diversi supporti (cartacei,   proprie esposizioni orali e/o i propri approfondimenti disciplinari;
                 informatici, multimediali)                   e. ha raggiunto i livelli di competenza linguistica previsti nella lingua straniera
                 1.4 rappresentare eventi, fenomeni,          studiata.
                 principi, concetti, norme, procedure,
                 atteggiamenti, stati d’animo, emozioni
                 1.5 utilizzare le tlc per studiare, fare
                 ricerca, comunicare

Acquisire        1.1 usare diversi strumenti                  L’alunno:
e interpretare   comunicativi (ascolto, lettura,              a. utilizza il manuale in uso unitamente ad altre fonti di apprendimento;
                 strumenti multimediali) per                  b. analizza e seleziona i dati e le informazioni utili ad un obiettivo di studio;
l’informazione                                                c. distingue i dati oggettivi contenuti in un messaggio dal punto di vista
                 acquisire informazioni
                                                              soggettivo ivi espresso;
                 1.2 valutare l’attendibilità delle           d. ascolta le opinioni altrui e le valuta criticamente;
                 informazioni acquisite                       e. esprime in modo chiaro la propria opinione motivandola.
                 1.3 valutare l’utilità delle informazioni
                 acquisite
                 1.4 distinguere i fatti dalle opinioni

                 2.1 individuare analogie e differenze        L’alunno:
Individuare      tra fenomeni, eventi e concetti diversi      a. opera confronti tra manuali e/o fonti diverse su singoli argomenti di studio,
                 2.2 individuare rapporti di causa-           individuando analogie, differenze, dati oggettivi, punti di vista;
collegamenti                                                  b. individua l’intelaiatura argomentativa di un messaggio scritto e/o orale;
e relazioni      effetto tra fenomeni, eventi e concetti
                                                              c. stabilisce rapporti di causa-effetto tra i dati e le informazioni in suo
                 diversi                                      possesso;
                 2.3 rappresentare in modo chiaro e           d. rappresenta in forma orale e/o scritta e/o mediante schemi e mappe
                 coerente i collegamenti individuati          concettuali i collegamenti individuati;
                 2.4 collegare le nuove informazioni          e. organizza in modo coerente e significativo le informazioni via via acquisite.
                 con quelle già note

                                                                                                                                       5
Imparare        1.1 utilizzare varie modalità di                   L’alunno:
ad imparare     informazione e di formazione                       a. utilizza in modo consapevole il manuale in uso unitamente ad altre fonti di
                (formale, non formale, informale)                  apprendimento (schede, mappe, materiale audiovisivo);
                1.2 scegliere le modalità di                       b. prende appunti, li rielabora, li confronta con altri materiali in suo possesso
                                                                   (manuali, supporti multimediali, etc.);
                informazione e di formazione di volta              c. riflette sul proprio metodo di studio e sul proprio stile di apprendimento;
                in volta più adeguate e produttive (in             d. organizza in modo efficace lo studio domestico.
                relazione a tempi disponibili, obiettivi
                da perseguire, strumenti a
                disposizione, caratteristiche di
                apprendimento personali)

Progettare      2.1 utilizzare le conoscenze apprese per           L’alunno:
                stabilire obiettivi significativi e realistici e   a. rispetta in modo preciso e rigoroso le consegne;
                le relative priorità                               b. pianifica tempi, modi e strategie in vista dell’esecuzione del compito;
                2.2 organizzare tempi, strumenti, strategie        c. opera correzioni sulle proprie performances in vista del raggiungimento
                e fasi di lavoro in modo proficuo e                degli obiettivi prefissati;
                produttivo dopo un’attenta valutazione dei         d. riconosce l’errore e si autovaluta al fine di mettere in atto strategie di
                vincoli e delle possibilità esistenti              miglioramento.
                2.3 valutare i risultati raggiunti e la loro
                coerenza con gli obiettivi in precedenza
                stabiliti
                2.4 creare con spirito autonomo percorsi di
                conoscenza e di sperimentazione

Risolvere       3.1 costruire e verificare ipotesi                 L’alunno:
problemi        3.2 individuare fonti e risorse adeguate           a. in una situazione problematica, ricorre a tecniche risolutive diverse e
                3.3 raccogliere e valutare i dati                  adeguate ai contesti e agli obiettivi;
                3.4 proporre soluzioni utilizzando i               b. raccoglie e valuta una serie di dati, facendo ricorso anche ad apporti di
                contenuti e i metodi delle diverse discipline      discipline diverse;
                                                                   c. considera l’apprendimento come un compito sfidante.

Collaborare e   1.1 comprendere le esigenze, i diritti e i         L’alunno:
partecipare     punti di vista degli altri membri del              a. lavora insieme ai compagni, mettendo a servizio del gruppo le proprie
                gruppo/della comunità                              conoscenze e abilità;
                1.2 esprimere in modo adeguato le proprie          b. esprime il suo punto di vista nelle forme di volta in volta più efficaci e
                esigenze e il proprio punto di vista               opportune;
                1.3 mettere in atto comportamenti che              c. accetta in modo costruttivo le critiche;
                valorizzino le proprie e altrui capacità           d. concede ai compagni lo spazio e il rispetto che pretende per sé stesso;
                1.4 gestire le situazioni di conflitto             e. dimostra equilibrio e autocontrollo nelle relazioni;
                contribuendo all’apprendimento comune e            f. nelle situazioni di conflitto valuta in modo critico le esigenze proprie e altrui
                alla realizzazione delle attività collettive       in vista di un possibile compromesso;
                                                                   g. esprime il proprio disagio ed è disponibile a riflettere sulle ragioni che lo
                                                                   hanno determinato.

Agire in modo   2.1 conoscere e rispettare le regole della         L’alunno:
autonomo e      comunità scolastica                                a. conosce il Regolamento d’Istituto e vi si attiene nella forma e nella
                2.2 valutare in modo realistico le                 sostanza;
responsabile    conseguenze delle proprie azioni                   b. riflette in modo critico sulle conseguenze delle proprie azioni;
                2.3 essere consapevole dei diritti e doveri        c. partecipa in modo attivo e consapevole alle assemblee di classe e d’Istituto;
                connessi al ruolo ricoperto da sé stessi e         d. sostiene le attività extrascolastiche e integrative organizzate dall’Istituto.
                dagli altri all’interno della comunità
                scolastica
                2.4 contribuire attraverso la partecipazione
                attiva alla vita della scuola a individuare e
                a risolvere situazioni di potenziale conflitto

                                                                                                                                            6
3-Metodologie didattiche
A seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza per l'emergenza epidemiologica da
COVID-19, le lezioni sono state svolte in modalità a distanza con la piattaforma Microsoft Teams
per gran parte dell’anno scolastico.
                  ITA   LAT   GRE      STO   FIL   ING      MAT      FIS   SCI   ST     SC      REL
                                                                           E     ARTE   MOT
 Lezioni           x     x      x       x     x       x          x           x     x      x        x
 frontali e
 dialogate
 Esercitazione           x      x       x     x                  x    x     x             x
 guidata e
 autonoma
 Lezione           x     x      x       x     x       x          x    x     x     x       x        x
 multimediale
 Problem                        x       x     x                  x    x     x     x
 solving
 Lavori di         x     x      x       x     x       x                     x     x       x
 ricerca
 individuale e
 di gruppo
 Attività                x      x       x     x       x
 laboratoriale
 Brainstorming                          x     x                                   x       x
 Peer education

       4- Strumenti e sussidi didattici
   -    Libri di testo
   -    Altri manuali alternativi a quelli in adozione
   -    Testi di approfondimento
   -    Dizionari
   -    Appunti e dispense
   -    Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali

   5-DNL con metodologia CLIL

   Il Consiglio di classe, tenuto conto del fatto che nessun docente è attualmente in possesso
   dell’abilitazione CLIL o ha frequentato corsi di formazione sulla metodologia CLIL, aveva
   stabilito in sede di programmazione di affidare come di consueto al docente di Storia dell’arte
   un modulo da svolgere in lingua straniera. L’alternarsi delle modalità didattiche (a distanza e in
   presenza), e soprattutto l’avvicendarsi di ben quattro docenti di Storia dell’arte nel corso
   dell’anno scolastico, hanno reso di fatto impossibile la realizzazione del modulo così come
   programmato.

                                                                                                    7
6. Insegnamento trasversale di Educazione Civica
Discipline coinvolte:
   Filosofia, Greco, Inglese, Italiano, Latino, Storia dell’arte.
   Le ore sono state ripartite secondo la seguente tabella:

                   Disciplina                          Ore (specificare se complessive o
                                                        settimanali)Educazione civica

Inglese                                          4 ore complessive

Latino                                           5 ore complessive

Greco                                            4 ore complessive

Storia                                           6 ore complessive

Filosofia                                        4 ore complessive

Italiano                                         6 ore complessive

Storia dell’Arte                                 4 ore complessive

               Totale ore annuali                                       33

Assi tematici sviluppati:

   -      Costituzione: modulo 1
   -      Cittadinanza responsabile (AREA SOSTENIBILITA’): modulo 2

Obiettivi specifici di apprendimento:
   -      Conoscere l’organizzazione costituzionale e amministrativa del nostro Paese, per rispondere
          ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello
          nazionale
   -      Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadini coerentemente agli
          obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario, attraverso l’Agenda 2030

                                                                                                          8
Modulo 1: La Costituzione e le Costituzioni

Contenuti specifici:

Storia: Origine della Costituzione italiana; i principi fondamentali; diritti e doveri dei cittadini; gli
organismi internazionali;

Inglese: The British Constitution;

Storia dell’arte: Arte e Costituzione: la tutela del patrimonio artistico.

                       Modulo 2: Educazione paritaria: cultura e parità di genere

Contenuti specifici:

Filosofia: Parità di genere, educazione e cultura;

Greco: I vari ‘volti’ della violenza contro le donne: il punto di vista maschile nella rappresentazione
letteraria;

Latino: L’emancipazione della donna romana attraverso la cultura: la reazione maschile;

Italiano: La “Questione della Lingua” da Dante all’Unità d’Italia e oltre: excursus da Dante agli
inizi dell’Ottocento (argomenti già trattati nei due anni precedenti); La “Questione della lingua” da
A. Manzoni al Novecento.

                                              Valutazione

Per quanto concerne la valutazione, essa si è basata sulle osservazioni sistematiche dei singoli
docente, su lavori individuali e di gruppo. La valutazione finale emergerà dalla comparazione dei
risultati raggiunti dallo studente in termini di conoscenze, abilità e comportamenti.

   7 -Interventi di recupero e potenziamento
       Interventi               Curricolari                              Discipline
Recupero                              x           Quasi tutti gli studenti, al termine del I
                                                  quadrimestre, hanno necessitato di interventi di
                                                  recupero curricolare nelle varie discipline,
                                                  l’efficacia dei quali, nonostante le difficoltà legate
                                                  alla modalità didattica ‘a distanza’, è dimostrata dal
                                                  fatto che quasi tutti hanno recuperato almeno
                                                  parzialmente i contenuti individuati.
Potenziamento                         x           Tutte

Gli interventi di recupero, spalmati nel corso dell’intero anno scolastico, hanno riguardato anche
quegli alunni (due in totale) per i quali al termine del precedente anno scolastico era stato
predisposto il Piano di Apprendimento Individualizzato (P.A.I.), sulla base degli obiettivi di
apprendimento, dei contenuti e delle specifiche strategie ivi indicati
                                                                                                       9
VERIFICA E VALUTAZIONE

        1- Modalità delle verifiche
                       ITA     LAT      GRE       STO       FIL     ING.     MAT       FISI-    SCIENZE        STOR.         SC.    REL
                                                                                       CA                      ARTE          MOT.
Produzione di           x        x                   x                x
testi
Traduzioni                       x         x                          x
Interrogazioni          x        x                   x       x        x        x          x          x             x          x
Colloqui                x        x         x         x       x        x                              x             x          x          x
Risoluzione di                                                                 x          x          x             x
problemi
Prove                                      x                                   x          x          x                        x
strutturate /
semistrutturate
Compiti                 x
autentici

        2 - Modalità delle verifiche con la DAD
       Sulla base della delibera del Collegio dei docenti, a causa dell’attivazione prolungata (ossia pari
   almeno ai 2/3 del monte ore quadrimestrale) di lezioni a distanza, per le discipline che lo
   prevedevano le prove scritte e/o pratiche per lo più non sono state svolte nella consueta modalità (I
   quadrimestre), ovvero sono state svolte in misura inferiore a vantaggio di verifiche orali (II
   quadrimestre). Questo ha comportato, per il I quadrimestre, l’espressione di un voto disciplinare
   unico per le discipline che prevedevano anche il voto scritto.

         3-Valutazione del comportamento
   Griglia di valutazione deliberata dal Collegio dei Docenti del 27 ottobre 2020
                                                                                                                                     PU
             INDICATORI                                                       DESCRITTORI                                             N
                                                                                                                                     TI

   A - FREQUENZA E PUNTUALITÀ
                                       Frequenta in modo assiduo e puntuale
                                       (ore di presenza uguale o superiore al 95% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                         10
                                       Frequenta in modo assiduo
                                       (ore di presenza uguale o superiore all’ 90% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                         9
   Assenze
   Ritardi                             Frequenta in modo regolare
   Uscite anticipate                   (ore di presenza superiore al 85% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                         8
                                       Frequenta in modo non sempre costante, talvolta fa assenze strategiche
                                       (ore di presenza uguale o superiore all’ 80% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                         7
                                       Fa assenze e ritardi frequenti e/o strategici
                                       (ore di presenza uguale o superiore al 75% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                         6

   B - COMPORTAMENTI SCOLASTICI
                                       Rispetta le regole in modo scrupoloso, maturo e consapevole                                       10
   Norme di convivenza civile
   Norme del regolamento di Istituto   Rispetta le regole in modo attento e consapevole                                                  9
   Norme sul rispetto dell’ambiente
   Disposizioni organizzative e di     Rispetta sostanzialmente le regole                                                                8
   sicurezza
                                       Non sempre rispetta le regole (violazioni sporadiche e non gravi)                                 7

                                                                                                                                    10
Evidenzia ripetuti episodi di inosservanza delle regole, anche sanzionati con richiami verbali
                                         e/o scritti
                                                                                                                                               6
                                         Evidenzia comportamenti reiterati e gravi di violenza e/o azioni di bullismo e cyberbullismo,
                                         sanzionati con richiami scritti
                                                                                                                                               5

                                         Note disciplinari*

C - COMPORTAMENTI CRITICO – PROPOSITIVI
                                         Assume ruoli positivi e propositivi. Collabora con compagni ed insegnanti. Adempie
                                         regolarmente alle consegne scolastiche
                                                                                                                                               10

                                         Partecipa assiduamente, assume ruoli attivi. Collabora con compagni ed insegnanti. Adempie
                                         regolarmente alle consegne scolastiche
                                                                                                                                               9
Partecipazione al dialogo
educativo
                                         Assume un atteggiamento sostanzialmente corretto ma poco attivo durante le attività
Rispetto dei ruoli e delle opinioni
Motivazione ed interesse
                                         scolastiche. È rispettoso, ma non partecipativo nel rapporto con i compagni e con gli                 8
                                         insegnanti. Adempie generalmente con regolarità alle consegne scolastiche
Sensibilità culturale
                                         Assume un atteggiamento non del tutto corretto durante le attività scolastiche. Evidenzia un
Impegno
                                         comportamento poco collaborativo con compagni ed insegnanti. Adempie in modo                          7
                                         abbastanza regolare alle consegne scolastiche
                                         Assume un atteggiamento spesso scorretto durante le attività scolastiche. Evidenzia un
                                         comportamento poco corretto con compagni ed insegnanti. Adempie in modo non regolare                  6
                                         alle consegne scolastiche
D - COMPORTAMENTI IN DDI
                                         Utilizza in modo corretto gli strumenti di comunicazione, conoscendone le risorse e
                                         condividendone le potenzialità con i compagni e con gli insegnanti. Conosce in modo                   10
                                         approfondito il regolamento della DDI rispettandone e promuovendone le norme.
                                         Utilizza in modo corretto gli strumenti di comunicazione e ne conosce risorse e potenzialità.
                                         Conosce il regolamento della DDI e ne rispetta le norme.
                                                                                                                                               9
Norme sull’utilizzo degli strumenti di
comunicazione                            Utilizza in modo sostanzialmente corretto gli strumenti di comunicazione. Conosce il
Norme del regolamento DDi                regolamento della DDI e ne rispetta generalmente le norme.
                                                                                                                                               8
                                         Utilizza in modo non sempre corretto gli strumenti di comunicazione. Conosce il
                                         regolamento della DDI me non ne rispetta sempre le norme.
                                                                                                                                               7
                                         Utilizza in modo scorretto gli strumenti di comunicazione. Dimostra di non conoscere il
                                         regolamento della DDI non applicando le più elementari norme di comportamento
                                                                                                                                               6

*Le note comminate dal Dirigente scolastico, anche a tutta la classe, implicano un voto in Comportamento pari a “7” o
“6”.I provvedimenti disciplinari comminati dal Consiglio di Classe implicano un voto in Comportamento non superiore
a “6”.

           PUNTEGGIO                        da 23 a 25          da 26 a 29            da 30 a 33           da 34 a 37          da 38 a 40
   VOTO COMPORTAMENTO                           6                    7                     8                    9                  10

I provvedimenti disciplinari, ai sensi del DPR 27/11/2007 n° 235 (Regolamento recante modifiche
ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli
studenti della scuola secondaria), hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di
responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno dell’istituzione scolastica, per cui il voto
di condotta, determinato da una nota disciplinare del Dirigente scolastico e/o da provvedimenti di
disciplinari, sarà attribuito solo se lo studente non ha successivamente manifestato, nel suo
comportamento, un autentico ravvedimento.
La frequenza inferiore ai 3/4 del monte ore determina, ai sensi del DPR n. 122 del 22/06/2009, la non
ammissione alla classe successiva o all'esame di Stato.

                                         Deroghe al limite minimo di presenza
                                         (ai sensi della C.M. 4 Marzo 2011 n°20)

     -     Ricoveri ospedalieri debitamente documentati
     -     Terapie e cure adeguatamente certificate
     -     Motivi di salute temporaneamente invalidanti (es. frattura di un arto ecc.) debitamente certificati

                                                                                                                                          11
-       Motivi di salute per particolari patologie che possono causare frequenti assenze, adeguatamente
            documentati con certificato medico. Si sottolinea che dovrà essere presentato al coordinatore di
            classe un certificato medico attestante la grave o particolare patologia e che ogni assenza,
            causata da tale patologia, dovrà essere documentata da apposito certificato medico che attesti
            che sia ad essa imputabile. Si precisa che, trattandosi di dati legati alla privacy della persona,il
            medico curante non dovrà indicare il tipo di patologia ma specificare unicamente che si tratta di
            grave o particolare patologia.
    -       Donazioni di sangue con specifica attestazione
    -       Gravi motivi di famiglia debitamente documentati
    -       Partecipazione a gare e competizioni sportive, artistiche e musicali, organizzate da federazioni
            riconosciute dal CONI o da Enti. La deroga sarà concessa dal Dirigente Scolastico su richiesta
            da parte del genitore, corredata da specifica documentazione emessa dalla Società sportiva o
            dall’Ente.

4 - Credito scolastico
Attribuzione del punto di oscillazione della fascia di appartenenza, determinata dalla media dei voti
( delibera del Collegio dei Docenti del 27/10/2020) .

Il punto di credito, previsto dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza individuata dalla
media dei voti, è così attribuito:

            FASCIA 1- MEDIA DEI VOTI                                    FASCIA 2- MEDIA DEI VOTI

                     6,0 ≤ M <     6,50                                              6,50 ≤ M ≤ 7
                     7,0 ≤ M <     7,50                                              7,50 ≤ M ≤ 8
                     8,0 ≤ M <     8,50                                              8,50 ≤ M ≤ 9
                     9,0 ≤ M <     9,50                                             9,50 ≤ M ≤ 10
sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto         sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto
dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza        dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza
in base alla media dei voti, se, in sede di scrutinio finale,   in base alla media dei voti, se, in sede di scrutinio
gli saranno riconosciuti almeno 4 dei sotto menzionati          finale, gli saranno riconosciuti almeno 3 dei sotto
indicatori                                                      menzionati indicatori

                                                          Indicatori

                  Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo:
        A
                  valutazione del comportamento ≥ 8
                  Interesse nello studio della Religione Cattolica (giudizio pari a Molto o Moltissimo) oppure nelle
        B         attività alternative o nello studio individuale assistito approvato dal CdC (giudizio pari a Buono o
                  Ottimo)

        C         Frequenza alle attività dei PCTO pari all’85% del monte ore e un giudizio pari a buono o ottimo

                  Partecipazione alle attività integrative dell'istituzione scolastica: progetti per l’ampliamento dell’offerta
        D         formativa, PON, concorsi, attività di eccellenza (frequenza di almeno 3/4 del monte ore previsto per
                  i progetti svolti in extracurricolo e della durata di almeno 14 ore )

        E         Frequenza alle attività dei PCTO per un numero pari o superiore a 120 ore

        F         Media nel primo quadrimestre non inferiore a 6,0

                                                                                                                             12
ARGOMENTO ASSEGNATO PER LA REALIZZAZIONE DELL’ELABORATO
              CONCERNENTE LE DISCIPLINE D’INDIRIZZO

Per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline d’indirizzo del liceo classico
(latino/greco) sono stati assegnati i seguenti argomenti:

       Studente /i ( cognome nome)                               Argomento
Bonventre Alberto                            L’integrazione dello straniero (a partire da
                                             Tacito, Annales XI 24, 1-4)
Capuozzo Chiara                              La violenza contro le donne: il punto di vista
                                             maschile nella rappresentazione letteraria (a
                                             partire da Menandro, Epitrepontes 908-931)
Ciciliano Francesco                          I modelli di paideia e i loro presupposti culturali
                                             (a partire da Isocrate, Areopagitico 43-45)

Di Dio Valentina                             L’iperrealismo macabro e orrido nella letteratura
                                             antica (a partire da Leonida, A.P. VII. 472)
Dito Amanda                                  L’identità ‘ambigua’ e duplice: il superamento
                                             dei confini tra bene e male e tra maschile e
                                             femminile (a partire da Apollonio Rodio,
                                             Argonautiche IV. 376-400)
Lionetti Miranda                             La schiavitù (a partire da Seneca, Epistulae ad
                                             Lucilium 47, 10-13)
Marzocchi Sara                               La magia (a partire da Apuleio, Metamorphoses
                                             III 21)
Matteo Dario                                 La parodia dei modelli epico-tragici (a partire da
                                             Apuleio, Metamorphoses X 3)
Pace Emanuele                                Realtà e illusione (a partire da Petronio,
                                             Satyricon 81)
Paparone Annamaria                           Il sacrificio e la morte per amore: donne eroine o
                                             donne vittime? (A partire da Euripide, Alcesti
                                             299-325)
Pedone Sonia                                 Il logos e la sua forza persuasiva nella
                                             comunicazione scritta, orale e virtuale (a partire
                                             da Demostene, Filippica III. 3-4)
Persico Francesco                            Il rapporto fra autore e lettore (a partire da
                                             Marziale, Epigrammata X 4 e IV 49)
Sannola Matteo                               Il realismo letterario nella rappresentazione e nel
                                             linguaggio (a partire da Teocrito, Idillio XV. 87-
                                             99)

                                                                                               13
TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO

I testi, oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno, che
saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio orale, ai sensi dell'art. 10 comma 1 lett. b
dell'O.M. n.53 del 03/03/2021, sono i seguenti:

   -   Funzione sociale del romanzo, moderno genere filosofico (P. Borsieri, Avventure letterarie
       di un giorno)
   -   Marzo 1821 (Odi civili); Sparse le trecce morbide (Adelchi, Coro dell’atto IV); Le torture
       (Storia della colonna infame) – A. Manzoni
   -   Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; La ginestra (Canti); Il Copernico (Operette
       morali). – G. Leopardi
   -   Preludio (Penombre) – E. Praga
   -   Dinanzi alle terme di Caracalla (Odi barbare) - G. Carducci
   -   Prefazione a I Malavoglia; La roba; Libertà (Novelle rusticane) - G. Verga
   -   L’assiuolo (Myricae); Il gelsomino notturno; Nebbia (Canti di Castelvecchio) - Giovanni
       Pascoli
   -   Ritratto di Andrea Sperelli (Il Piacere, libro I, cap. II); Meriggio; I pastori (Alcyone) – G.
       D’Annunzio
   -   Il sentimento del contrario (L’umorismo, Parte II, 2); Premessa II (Il fu Mattia Pascal);
       Parentesi necessaria, una per tutti (Uno, nessuno e centomila, libro III, cap. VII); L’ingresso
       in scena dei personaggi (Sei personaggi in cerca d’autore) - L. Pirandello
   -   Il ritratto di Emilio Brentani (Senilità, cap. I); Il fumo (La coscienza di Zeno, cap. III) - I.
       Svevo
   -   Totò Merùmeni (I colloqui) - G. Gozzano
   -   Veglia; Natale;Il porto sepolto (L’allegria); Non gridate più (Il dolore) - G. Ungaretti
   -   I limoni; (Ossi di seppia); Non recidere, forbice, quel volto (Le occasioni); L’alluvione ha
       sommerso il pack dei mobili (Satura) - E. Montale
   -   Suonare il piffero per la rivoluzione? (Il Politecnico) - E. Vittorini
   -   La belva (Dialoghi con Leucò); Come il letto di un falò (La luna e i falò) - C. Pavese
   -   I nuovi valori del barone rampante e il suo confronto con il padre (Il barone rampante, cap.
       XIV); La crisi dell’intellettuale progressista (La giornata di uno scrutatore, cap. IX); Città
       invisibili utopiche e distopiche: Perinzia, Andria, Raissa (Le città invisibili) - I. Calvino
   -   Divina Commedia, Paradiso, canti: I, III, VI, XI, XVII, XXIII, XXXIII

                                                 PCTO

Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto il seguente percorso per le competenze trasversali e
per l’orientamento:

           Titolo del PCTO svolto dalla classe             Durata (ore)        Soggetto ospitante
I castelli di Napoli: un approccio alla comunicazione        97 totali        La Terra dei Miti s. r. l.
             dei Beni Culturali del territorio

Il percorso formativo della classe è allegato nella sua interezza al presente documento ( Allegato 1)

                                                                                                           14
PROGETTI PER L'AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA

I progetti per l'ampliamento dell'offerta formativa e le attività integrative hanno avuto una sensibile
riduzione a causa della sospensione delle attività didattiche in presenza. Pertanto, si riportano
unicamente i progetti e le attività che si sono svolti o nel primo quadrimestre o in modalità ‘a
distanza’.

      Titolo del progetto                 Obiettivi                        Attività             N° partecipanti
                               Rinforzo delle competenze         Attivazione di tre corsi             1
Certificazione Cambridge       linguistiche nella L2 –           di 50 ore ciascuno in
                               Conseguimento                     orario extracurricolare,
                               Certificazione                    tenuti da un docente
                               Cambridge.                        madrelingua preparatore
                                                                 Cambridge.
                               Sviluppo di competenze            La realizzazione del                 1
Giornalino scolastico          linguistiche, logiche, socio-     giornale prevede la
                               relazionali,        operativo-    composizione di due
                               manuali e informatiche.           fascicoli: "L'urlo", sede
                                                                 Vittorio Emanuele, e "Il
                                                                 garibaldino",          sede
                                                                 Garibaldi.       La     fase
                                                                 iniziale è dedicata al
                                                                 dibattito e al confronto
                                                                 di idee. Segue la fase
                                                                 progettuale,
                                                                 caratterizzata         dalla
                                                                 scelta degli articoli, dei
                                                                 disegni o fotografie,
                                                                 della grafica. La fase
                                                                 finale prevede attività
                                                                 concernenti
                                                                 l’elaborazione        degli
                                                                 articoli, la composizione
                                                                 del giornale, la stampa e
                                                                 la distribuzione.
In viaggio con Dante           Saper leggere in maniera          Il progetto mira a                   1
                               espressiva la Commedia; -         tradurre       l’esperienza
                               saper individuare del testo       della fruizione e della
                               dantesco lo scopo, le             interpretazione in un
                               tematiche, la struttura,          lavoro di più voci e a
                               la “forma”; -saper collegare      più voci, le voci degli
                               le tematiche dantesche a          studenti e quelle dei
                               opere letterarie, artistiche e    grandi interpreti del
                               musicali ecc. del ‘900 e della    poema dantesco del
                               contemporaneità, cogliendo        Novecento e dei nostri
                               analogie e differenze; -saper     giorni. A conclusione
                               produrre testi multimediali a     del corso i partecipanti
                               partire dalla Commedia,           sono stati invitati a
                               operando                   una    produrre             lavori
                               riappropriazione      personale   utilizzando gli strumenti
                               del testo dantesco anche          multimediali,            che
                               grazie all’utilizzo di altri      consentono                la
                               domini espressivi.                compresenza                e
                                                                 l’interazione di più
                                                                                                             15
linguaggi (testi scritti,
                                                                 immagini,            suoni,
                                                                 animazioni) in uno
                                                                 stesso “contesto”.
                               Approfondire le conoscenze        Incontri seminariali con              2
Un quartiere all’opera -       delle applicazioni e delle        esperti,    attività     di
modulo ‘Scienza viva’          tecniche         sperimentali     laboratorio a distanza.
                               nell’ambito               delle
                               biotecnologie.
                               1) Migliorare la qualità          Il progetto consiste nella         13 (per 3
Una Porta per l’Università:    dell’orientamento     e    del    partecipazione ad una              incontri)
(Progetti POT-PLS)             tutorato tanto nelle scuole       serie di incontri di
                               quanto nelle                      orientamento
                               università; 2) contrastare        universitario che si
                               dispersione                   e   riallacciano ai progetti
                               disorientamento;             3)   POT e PLS organizzati
                               incrementare la percentuale       dai Dipartimenti di
                               degli studenti che riesce a       Giurisprudenza, Fisica e
                               completare con successo il        Biologia dell’Università
                               proprio percorso di studi.        Federico II di Napoli.

                                         ATTIVITÀ INTEGRATIVE

    TIPOLOGIA                   Attività ( località/ oggetto / argomento)               DURATA
       Incontri con           Alcuni      alunni   hanno    partecipato      alla              2h
           esperti            cerimonia di apertura dell’evento “Futura
                              Dante Live”, trasmesso da Ravenna che ha
                              compreso gli interventi dei proff. G. Ferroni,
                              F. Sabatini, L. Serianni.
                              Gli alunni hanno partecipato al progetto di                      6h
    Orientamento              orientamento ‘Una porta per l’Università’,
                              che comprende sia Il Piano di Orientamento
                              e Tutoraggio della Facoltà di Giurisprudenza
                              sia   il    Piano    Lauree   Scientifiche     del
                              Dipartimento di Fisica e Biologia.

                                                                                                                16
IL CONSIGLIO DI CLASSE

N°        DISCIPLINA             DOCENTE                           FIRMA
                             (cognome e nome)
                          Annalisa Esposito
1    I.R.C.
                          Marina Petrone
2    Italiano
                          Assunta Iovine
3    Latino
                          Mariella De Simone
4    Greco
                          Daniela Albergo
5    Storia
                          Daniela Albergo
6    Filosofia
                          Giovanni Accardo
7    Lingua Inglese
                          Sergio Del Giudice
8    Matematica
                          Sergio Del Giudice
9    Fisica
                          Maria Maddalena Palisi
10   Scienze
                          Carmelina Criscuolo
11   Storia dell’arte
                          Chiara Isastia Henriquez
12   Scienze Motorie

                                                     IL DIRIGENTE SCOLASTICO
                                                          prof.ssa Valentina Bia

                                                                                   17
ALLEGATI
1   Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento
2   Contenuti disciplinari

                                                              18
ALLEGATO 1

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI
           E L'ORIENTAMENTO

                                     19
PERCORSO PER
                               LE COMPETENZE TRASVERSALI E
                                    L'ORIENTAMENTO

1. TITOLO DEL PCTO
            I castelli di Napoli: un approccio alla comunicazione dei Beni Culturali del territorio

2. DATI DELL'ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
 Istituto: Liceo Classico Statale “ Vittorio Emanuele II – Garibaldi ”
 Codice meccanografico: NAPC40000V
 Indirizzo: Via San Sebastiano, 51      80134 Napoli
 Tel: 081 459142 Fax: 081447698
 Email: napc40000v@istruzione.it
 Dirigente Scolastico: prof.ssa Valentina Bia

4. IMPRESE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE
                Denominazione                               Indirizzo
                La Terra dei Miti s.r.l.                                 Corso Umberto I n°10, Pozzuoli (NA)

5. ABSTRACT DEL PCTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON I
BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO)

Il PCTO avrà come tematica fondante la trattazione del sistema difensivo del Golfo di Napoli attraverso i
suoi principali Castelli; in particolar modo, saranno visitati e studiati nel dettaglio il Castel Nuovo, il Castel
dell’Ovo, il Castel Sant’Elmo e il Castello Aragonese di Baia.
Gli studenti, in possesso di un'adeguata preparazione in campo storico, umanistico ed artistico, saranno
coinvolti in un percorso volto alla riscoperta e alla valorizzazione del loro territorio. La città di Napoli,
infatti, offre grandi opportunità per chi è amante dell’arte e della cultura.
Il percorso avrà inizio con l’esperienza del viaggio di istruzione del III anno a Praga, che si svolgerà al
terzo anno, visitando il Castello, residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Ceca. Il progetto
consentirà agli studenti di conoscere quei monumenti che tanta parte hanno avuto nella storia della città di
Napoli e dei Regni che si sono succeduti.
Il progetto prevederà lezioni frontali, visite didattiche ai monumenti e attività laboratoriali.. Alla fase di
conoscenza dei luoghi seguirà quella della realizzazione di un taccuino di viaggio sui quattro castelli che
saranno oggetto di studio. Gli alunni saranno divisi in quattro gruppi ed ognuno sceglierà una personale
modalità di lavoro. In particolare, un gruppo potrà realizzare una sorta di diario cartaceo corredato da foto,
schizzi e osservazioni; un altro gruppo si dedicherà ad un taccuino in formato power-point arricchito da
foto, da disegni di particolari e da descrizioni in latino, in conformità con il loro percorso di studi; un altro
gruppo produrrà un taccuino disponibile sul canale social “Istagram”, per stare al passo con la modernità dei
nostri tempi; infine, un altro gruppo potrà realizzare un taccuino fotografico ed artistico, con foto e disegni,
arricchiti da didascalie ed osservazioni. Gli alunni potranno mettersi in gioco anche in attività mai
sperimentate prima, come ad esempio la realizzazione di schizzi dal vero dei castelli e/o di loro particolari o
riprese fotografiche, elementi che utilizzeranno, poi, nei loro lavori.

                                                                                                                20
6. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN PARTICOLARE
DESCRIVERE IN DETTAGLIO

        a) STUDENTI
Studenti frequentanti la classe III sez. D nell'a.s. 2018/2019.
Studenti frequentanti la classe IV sez. D nell'a.s. 2019/2020.
Studenti frequentanti la classe V sez. D nell'a.s. 2020/2021.

        b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I
Il Comitato Scientifico è cosi composto :
- Il Dirigente Scolastico prof.ssa Valentina Bia;
- Docenti Funzione Strumentale incaricati del coordinamento dei percorsi per le competenze trasversali e
  l'orientamento;
- Esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica

         c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE INTERESSATI
- Inserimento del percorso formativo nella programmazione didattica del Consiglio di classe;
- Valutazione delle competenze acquisite;
- Riconoscimento del credito a fine anno scolastico

      d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN
RELAZIONE ALPROGETTO
TUTOR INTERNO
    •    elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato che verrà sottoscritto dalle parti
         coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale)
    •    assiste e guida lo studente durante il percorso e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto
         svolgimento
    •    gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza, rapportandosi con il tutor esterno
    •    monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse
    •    valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo
         studente
    •    promuove l’attività̀ di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso, da parte dello studente coinvolto
    •    informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti) ed aggiorna il
         Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell’eventuale riallineamento della classe .
TUTOR ESTERNO
a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale alla progettazione e valutazione dell’esperienza;
b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso;
c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure
interne;
d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza;

7. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI
REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI
 La Struttura ospitante:
      • definisce con il tutor interno o con il responsabile del progetto ruolo e compiti degli alunni che ospiterà
      • condivide con il tutor interno il progetto formativo
      • individua i ruoli e i compiti da assegnare agli studenti in relazione alle competenze pregresse e alle
          caratteristiche del corso di studi
      • collabora nella progettazione delle finalità e degli obiettivi
      • condivide con il tutor interno il progetto formativo e programma tempi e luoghi di svolgimento del percorso
          formativo
      • individua il tutor esterno da affiancare agli studenti
      • agevola l’inserimento degli studenti nel contesto lavorativo
      • mette a disposizioni gli strumenti e le attrezzature necessarie per l’efficace svolgimento
          dell’attività

                                                                                                                         21
8. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL'INTERVENTO PROGETTUALE
a.s. 2018/2019 : 19 ore
- formazione generale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro = 4 ore
- visite di istruzione = 15 ore

a.s. 2019/2020 : 62 ore
Il PCTO della classe IV D prevede 62 ore di lavoro. Di seguito, si riporta il calendario delle attività

          DATA                        ORARIO                         SEDE                       N° ORE
        19/11/2019                   14,30-17,30                     Istituto                      3
        26/11/2019                   14,30-17,30                     Istituto                      3
        3/12/2019                    14,30-17,30                     Istituto                      3
        9/12/2019                    8,00-13,00            Visita didattica al Castel              5
                                                                     Nuovo
        10/12/2019                   14,30-17,30                     Istituto                       3
        17/12/2019                   14,30-17,30                     Istituto                       3
        7/01/2020                    14,30-17,30                     Istituto                       3
        14/01/2020                   14,30-17,30                     Istituto                       3
        20/01/2020                   8,00-13,00            Visita didattica al Castel               5
                                                                    dell’Ovo
        21/01/2020                   14,30-17,30                     Istituto                       3
        28/01/2020                   8,00-13,00             Visita guidata al Castel                5
                                                                   Sant’Elmo
         4/02/2020                   14,30-17,30                     Istituto                       3
         5/02/2020                   8,00-13,00            Visita guidata al Castello               5
                                                                     di Baia
        11/02/2020                   14,30-17,30                     Istituto                       3
        18/02/2020                   14,30-17,30                     Istituto                       3
        3/03/2020                    14,30-17,30                     Istituto                       3
        10/03/2020                   14,30-17,30                     Istituto                       3
        17/03/2020                   14,30-17,30                     Istituto                       3

                                                                                                          22
a.s. 2020/2021 : 16 ore
Il PCTO della classe V D prevede 16 ore di lavoro, che, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19,
saranno svolte interamente in modalità FAD. Di seguito, si riporta il calendario delle attività.

        1° incontro                      Riepilogo e                          2 ore                  14:00-16:00
        18 Febbraio                completamento PCTO
          giovedì                interrotto causa Covid19
        2° incontro                 Le torri del sistema                      2 ore                  14:00-16:00
        25 Febbraio               difensivo aragonese: un
          giovedì                    itinerario turistico

         3° incontro                    Laboratorio                           3 ore                  14:00-17:00
           4 Marzo
           giovedì
         4° incontro                    Laboratorio                           3 ore                  14:00-17:00
          11 Marzo
           giovedì
         5° incontro                    Laboratorio                           3 ore                  14:00-17:00
          18 Marzo
           giovedì
         6° incontro              Presentazione prodotto                      3 ore                  14:00-17:00
          25 Marzo                        finale
           giovedì

9. DEFINIZIONE DI TEMPI E LUOGHI
 Tempi:
 Anno scolastico 2018/2019 : dicembre 2018 - marzo 2019
 Anno scolastico 2019/2020 : novembre 2019 - marzo 2020
 Anno scolastico 2020/2021 : febbraio – marzo 2021
 Luoghi:
 Istituto scolastico
 Castello di Praga
  Visite d'istruzione ai monumenti della città di Napoli oggetto di studio.

10. ATTIVITÀ LABORATORIALI
    Le attività laboratoriali sono correlate alla realizzazione del taccuino, che sarà assegnato come lavoro conclusivo
    del progetto. Si svolgeranno nel laboratorio multimediale dell’istituto e sarà anche prevista la realizzazione di
    disegni a mano libera, realizzati in situ e anche in aula, per riprodurre immagini dei castelli o di loro particolari
    architettonici, provando a riportare su carta le impressioni ricevute durante l'osservazione e lo studio dei
    monumenti visitati.

11. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE, NETWORKING
 Utilizzo del PC, con tutti i programmi a disposizione: word, power-point, photo-shop, ecc., e l’uso di motori di ricerca
 come Google e Google Maps, da cui attingere informazioni ed immagini.
 Nell’a.s. 2020/2021 le attività saranno svolte interamente in modalità FAD ( Formazione A Distanza) con l’utilizzo
 della piattaforma Microsoft Team.

12. MONITORAGGIO
 Il monitoraggio sarà eseguito in itinere dal Tutor Esterno e dal Tutor Interno: il primo si occuperà dell'accertamento
 delle competenze specificamente professionali previste dal progetto, l'altro rileverà i comportamenti e l'acquisizione
 delle competenze trasversali.

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13. VALUTAZIONE
 Si utilizzeranno rubriche di valutazione per l’accertamento delle competenze acquisite. Sarà valutata, inoltre, la modalità
 di partecipazione ai gruppi di lavoro, la capacità di assumersi delle responsabilità, di portare a termine, nei tempi e nei
 modi stabiliti, i compiti assegnati, la gestione dei tempi di lavoro, l’acquisizione di un giusto grado di autonomia
 nell’esecuzione delle proprie mansioni. Il prodotto finale sarà altresì oggetto di valutazione.
 In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione:
      a) Rubrica di valutazione delle competenze acquisite dallo studente

14. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola- Struttura ospitante)
(TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE,
CONSIGLIO DI CLASSE)
 La valutazione sarà effettuata congiuntamente dal Consiglio di classe e dalla struttura ospitante con l’intervento del tutor
 interno e del tutor esterno. Saranno prese in esame sia la modalità di partecipazione al progetto sia la qualità e
 l’originalità dell’elaborato prodotto.

15. COMPETENZE DA ACQUISIRE,                        NEL     PERCORSO          PROGETTUALE            CON     SPECIFICO
RIFERIMENTO ALL’EQF
    Livello      Conoscenze                           Abilità                              Competenze
       IV         Conoscere la storia e la      -Capacità             -Assumere un comportamento corretto e responsabile
                  struttura dei Castelli        elaborative e         rispetto ad un impegno lavorativo;
                  oggetto di studio             progettuali           - Saper elaborare le conoscenze acquisite per poter
                                                -Capacità di          svolgere il lavoro assegnato in maniera corretta ed
                                                problem solving.      originale;
                                                                      -saper lavorare in gruppo, apportando il proprio
                                                                      contributo;
                                                                      -saper organizzare i tempi del lavoro per poter
                                                                      rispettare le scadenze e le consegne.

16. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE                                DELLE       COMPETENZE           (FORMALI,
INFORMALI E NON FORMALI)
Le competenze saranno ogni anno certificate dalla struttura ospitante.
L'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite nell'intero percorso formativo. Il modello di
certificazione, elaborato e compilato d’intesa tra scuola e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di
attestazione indicati dall’art. 6 del decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi:
          a) dati anagrafici del destinatario;
          b) dati dell’istituto scolastico;
          c) titolo del progetto;
          d) durata del percorso formativo;
          e) n. ore di presenza dello studente;
          e) competenze acquisite.

In relazione allo studente, la certificazione delle competenze:
      • testimonia la valenza formativa del percorso, offre indicazioni sulle proprie vocazioni, interessi e stili di
         apprendimento con una forte funzione di orientamento
      • facilita la mobilità, sia ai fini della prosecuzione del percorso scolastico o formativo per il conseguimento del
         diploma, sia per gli eventuali passaggi tra i sistemi, ivi compresa l'eventuale transizione nei percorsi di
         apprendistato;
      • sostiene l’occupabilità, mettendo in luce le competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
      • promuove l'auto-valutazione e l'auto-orientamento, in quanto consente allo studente di conoscere, di
         condividere e di partecipare attivamente al conseguimento dei risultati, potenziando la propria capacità di
         autovalutarsi sul modo di apprendere, di misurarsi con i propri punti di forza e di debolezza, di orientarsi
         rispetto alle aree economiche e professionali che caratterizzano il mondo del lavoro, onde valutare meglio le
         proprie aspettative per il futuro.

17. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
La situazione di emergenza epidemiologica da Covid 19 non consente l’organizzazione di manifestazioni pubbliche, che
prevedano un’ampia partecipazione della comunità scolastica e dei genitori. Saranno, pertanto, valutati diverse modalità
per la comunicazione e la diffusione dei risultati del percorso formativo, che saranno comunque illustrati dagli studenti
nel corso del colloquio all’esame di Stato.

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ALLEGATO 2

CONTENUTI DISCIPLINARI

                         25
Disciplina: ITALIANO

                                       CONTENUTI TRATTATI

L’ETÀ DELLA RESTAURAZIONE E Il ROMANTICISMO
Il Romanticismo come rivoluzione culturale. Le poetiche del Romanticismo
La polemica classico romantica in Italia: Gli Italiani si rinnovino traducendo (M.me de Staël, Sulla
maniera e l’utilità delle traduzioni); Immutabilità dell’arte e genio italiano (P. Giordani, Un Italiano
risponde al discorso della Staël); Le variazioni dei tempi generano variazioni nel sentire (L. di
Breme, Intorno all’ingiustizia di alcuni giudizi letterari italiani); Funzione sociale del romanzo,
moderno genere filosofico (P. Borsieri, Avventure letterarie di un giorno); La sola vera poesia è
quella popolare (G. Berchet, Lettera semiseria)
La poesia romantica italiana: Il giuramento di Pontida (G. Berchet, Fantasie); Sant'Ambrogio (G.
Giusti, Versi)
Il romanzo storico: Il cavaliere Diseredato al torneo (W. Scott, Ivanhoe, cap. XII)
ALESSANDRO MANZONI
La vita – La poetica: il vero storico e la sua negazione – Gli Inni sacri – Le Odi civili – Le Tragedie –
Il Romanzo: Dal Fermo e Lucia a I Promessi Sposi - I nuclei narrativi e i passi più significativi - I
personaggi - Il tempo della storia e il tempo del racconto - Lo spazio e i cronotopi del paese, della
città, della strada - Lingua e stile: la “risciacquatura in Arno” - Struttura della narrazione: Renzo,
l’Anonimo e Manzoni - Un narratore giudicante - Le fonti e i modelli - Storia, società e Provvidenza:
il pessimismo
I manifesti di poetica: L’utile, il vero, l’interessante (Lettera sul Romanticismo al marchese
d’Azeglio); Il vero dello storico e il vero del poeta (Lettre à M. Chauvet)
Inni sacri: La Pentecoste
Odi civili: Marzo 1821; Il cinque maggio
Le Tragedie: Il Conte di Carmagnola, Atto II, Coro (vv.1-60); Adelchi, Dagli atrj muscosi, dai fori
cadenti (Coro dell’atto III); La morte di Ermengarda (Atto IV, scena I); Sparse le trecce morbide
(Coro dell’atto IV)
Storia della colonna infame: Le torture
Gian Giacomo Mora, il barbiere della peste manzoniana (saggio di M. Colombo)
GIACOMO LEOPARDI
La vita – La prima fase del pensiero e la poetica dell’indefinito e del vago - Il primo nucleo dei Canti:
le canzoni classicistiche e gli “idilli” - Il silenzio poetico e le Operette morali - Il ritorno alla poesia: i
canti pisano-recanatesi - L’ultimo Leopardi: una nuova poetica
Zibaldone: Materialismo e spiritualismo
Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; Ultimo canto di Saffo; A Silvia; Il sabato del villaggio; Canto
notturno di un pastore errante dell’Asia; A se stesso; La ginestra o il fiore del deserto (lettura
integrale)
Operette morali: Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo; Dialogo della Natura e di un Islandese;
Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez; Il Copernico; Dialogo di Plotino e di Porfirio;
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
Epilogo del Dialogo Schopenhauer e Leopardi di F. De Sanctis
IL SECONDO OTTOCENTO
La noia (G. Flaubert, Madame Bovary, epilogo); L’albatro; Corrispondenze; Spleen (C. Baudelaire, I
fiori del male)
Poetica e poesia del tardo-romanticismo italiano: Prati e Aleardi
La poetica della Scapigliatura: La Scapigliatura (C. Arrighi, La Scapigliatura e il 6 febbraio. Un
dramma in famiglia); Preludio (E. Praga, Penombre); Lezione di anatomia (A. Boito, Il libro dei
                                                                                                            26
versi); Un amore patologico (I. U. Tarchetti, Fosca)
GIOSUÈ CARDUCCI
La vita – Le raccolte poetiche
Rime nuove: San Martino; Funere mersit acerbo; Pianto antico; Traversando la Maremma toscana
Odi barbare: Nella piazza di San Petronio; Dinanzi alle terme di Caracalla; Nevicata
LE POETICHE DEL NATURALISMO E DEL VERISMO
l Verismo e l’impersonalità (L. Capuana, Studi sulla letteratura contemporanea)
GIOVANNI VERGA
La vita – Il problema della “conversione” – La produzione verista.
I manifesti di poetica: Fantasticheria (Vita nei campi); Prefazione a L’amante di Gramigna (Vita nei
campi); Prefazione a I Malavoglia
Le Novelle: Rosso Malpelo (Vita nei campi); La Lupa (Vita nei campi); La roba (Novelle rusticane);
Libertà (Novelle rusticane)
I romanzi: I Malavoglia, Mastro don Gesualdo: Presentazione della famiglia Toscano; Sradicamento
(I Malavoglia, capp. I, XV); Il dramma interiore di un “vinto” (Mastro don Gesualdo, I, 4)
L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E IL DECADENTISMO
La poetica del Decadentismo e del Simbolismo
GIOVANNI PASCOLI
La vita – La poetica e il linguaggio – Le raccolte poetiche.
Il fanciullino: La poetica del fanciullino, I, III, XI
Myricae: L’assiuolo; X Agosto; Lavandare; Temporale
Primi poemetti: Digitale purpurea
Canti di Castelvecchio: Nebbia; Il gelsomino notturno; La mia sera
Poemi conviviali, L’ultimo viaggio, c. XXIII, vv.1108-1158
GABRIELE D’ ANNUNZIO
La vita – L’estetismo – La fase della “bontà” – La scoperta del superuomo – Il panismo
Ritratto di Andrea Sperelli (Il Piacere, libro I, cap. II)
Poema paradisiaco: Consolazione
Alcyone: La pioggia nel pineto; Meriggio; I pastori
LUIGI PIRANDELLO
La vita – L’ideologia e i temi – La poetica dell’umorismo – Pirandello narratore – Il teatro
L’umorismo: Il sentimento del contrario (Parte II, 2)
Novelle per un anno: Il treno ha fischiato; La carriola
l fu Mattia Pascal: Premessa I; Premessa II; Uno strappo nel cielo di carta (cap. XII)
Parentesi necessaria, una per tutti (Uno, nessuno e centomila, libro III, cap. VII)
Sei personaggi in cerca d’autore: L’ingresso in scena dei personaggi
ITALO SVEVO
La vita – I romanzi
Una vita: Alfonso e Macario a confronto: l’inetto e il “lottatore” (cap. VIII)
Senilità: Il ritratto di Emilio Brentani (cap. I)
La coscienza di Zeno: Il fumo (cap. III); La vita è inquinata alle radici (cap. VIII)
I POETI CREPUSCOLARI
Il simbolismo crepuscolare
La signorina Felicita ovvero la Felicità (G. Gozzano, I Colloqui, I, III, IV, VI, VIII); Totò Merùmeni
(G. Gozzano I Colloqui); A Cesena (M. Moretti, Il giardino dei frutti)
Desolazione del povero poeta sentimentale (S. Corazzini, Piccolo libro inutile)
IL FUTURISMO
Manifesto del Futurismo (F. T. Marinetti); Manifesto tecnico della letteratura futurista (F. T.
Marinetti); Lasciatemi divertire (A. Palazzeschi, L’incendiario)
                                                                                                   27
LA VOCE E I POETI VOCIANI
Taci, anima stanca di godere (C. Sbarbaro, Pianissimo); Talora nell’arsura della via (C. Sbarbaro,
Pianissimo)
LA LINEA ANTINOVECENTISTA: Amai, Trieste, Città vecchia (U. Saba, Canzoniere)
GIUSEPPE UNGARETTI
La vita – L’allegria: il più radicale rinnovamento formale della poesia del Novecento – “Una docile
fibra dell’universo”: la guerra e la consapevolezza di sé – La poetica della parola – Dopo L’allegria:
il recupero del canto e il simbolismo
L’allegria: Mattina; Soldati; Fratelli; Veglia; Pellegrinaggio; I fiumi; In memoria; Natale; Il porto
sepolto
Sentimento del tempo: La madre
Il dolore: Non gridate più
EUGENIO MONTALE
La vita – Ossi di seppia: il disagio dell’uomo contemporaneo – La poetica anti eloquente e
l’attraversamento di D’Annunzio - Oggetti e paesaggi simbolici: verso il “correlativo oggettivo” – Il
“male di vivere” e la ricerca del “varco” – I temi – Dalle Occasioni alla Bufera – L’ultimo Montale
Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere; I limoni; Falsetto; Cigola la
carrucola del pozzo; In limine; Non chiederci la parola
Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto
Satura: L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili; Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione
di scale
L’’ERMETISMO
La nozione di ermetismo – I temi dell’Ermetismo – Le tecniche della poesia ermetica: analogia,
simbolismo, ambiguità – Salvatore Quasimodo e la poetica del frammento – L’Aventino della poesia:
Ermetismo e fascismo
Vento a Tindari, Alle fronde dei salici (S. Quasimodo, Oboe sommerso)
IL NEOREALISMO
Il Neorealismo e oltre: ragioni storiche e poetica
Suonare il piffero per la rivoluzione? (E. Vittorini, Il Politecnico); L'arrivo a Gagliano (C. Levi,
Cristo si è fermato ad Eboli); Il campo di annientamento (P. Levi, Se questo è un uomo)
CESARE PAVESE
La vita – Lavorare stanca e altre poesie - La riflessione sul mito e i Dialoghi con Leucò – La
narrativa
Lavorare stanca: Lavorare stanca
Del mito, del simbolo e d’altro: Introduzione a La vigna di Feria d’agosto
Dialoghi con Leucò: La belva
La casa in collina: La collina, "un modo di vivere"
La luna e i falò: Come il letto di un falò
ITALO CALVINO
La vita - L’esordio neorealista – Oltre il Neorealismo: dalla trilogia I nostri antenati a Marcovaldo –
Dalle Cosmicomiche a Palomar ovvero dall’influsso delle scienze all’influsso dello strutturalismo –
La narrativa combinatoria
Il sentiero dei nidi di ragno: L’avventurosa fuga di Pin dal carcere tedesco (cap. IX)
Il barone rampante: I nuovi valori del barone rampante e il suo confronto con il padre (cap. XIV)
La giornata di uno scrutatore: La crisi dell’intellettuale progressista (cap. IX)
Le cosmicomiche: Gli anni-luce
Le città invisibili: Città invisibili utopiche e distopiche: Perinzia, Andria, Raissa
LA “QUESTIONE DELLA LINGUA”: DA DANTE ALL’UNITÀ D’ITALIA E OLTRE
Excursus sulla “questione della lingua” da Dante agli inizi dell’Ottocento (argomenti già trattati nei
                                                                                                    28
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