DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Esame di Stato - Il portale del Liceo "Andrea Maffei"
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LICEO “ANDREA MAFFEI” (COD. SC.: TNPC01000Q RIVA DEL GARDA – LICEO “ANDREA. MAFFEI” RIVA DEL GARDA) Esame di Stato a.s. 2018/2019 Classe V Sez. A INDIRIZZO SCIENZE UMANE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Consiglio di classe del 03 maggio 2019 Affisso all’albo il 15 maggio 2019 Il coordinatore di classe Il dirigente scolastico Prof.ssa Maria Viveros Prof.ssa Antonia Zamboni Riva del Garda, 15 maggio 2019
CONTENUTO DEL DOCUMENTO 1. Presentazione dell'Istituto 1.1. La storia e il bacino di utenza 1.2. Gli indirizzi liceali 1.3. Le scelte educative 1.4. Profilo in uscita dell'indirizzo 1.5. Quadro orario 2. Presentazione della classe 2.1. Composizione del Consiglio di classe 2.2. Docenze nel triennio 2.3 Composizione e storia della classe 2.4. Carenze Formative 3. Indicazioni generali attività didattica 3.1. Progettazione didattica 3.2. Metodologie e strategie didattiche 3.3. CLIL: attività e modalità di insegnamento 3.4. Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio 3.5. Strumenti didattici 3.6. Spazi 3.7. Attività di recupero e potenziamento 3.8. Particolari progetti didattici 3.9. Percorsi disciplinari 3.10. Educazione alla cittadinanza attiva 4. Attività integrative 4.1. Viaggi d'istruzione nel triennio 4.2. Attività di orientamento 4.3. Partecipazione a spettacoli teatrali 4.4. Altre attività 5. Indicazioni sulle discipline 5.1. Schede informative su singole discipline 6. Valutazione 6.1. Criteri di valutazione 6.2. Tipologia delle prove di verifica 6.3. Criteri attribuzione crediti 7. Verso l'Esame di Stato. Simulazioni e grigli di valutazione 7.1. Simulazioni prima e seconda prova 7.2. Simulazioni colloquio 7.3. Griglie di valutazione 2
1. Presentazione dell'Istituto 1.1. La storia e il bacino d’utenza Il Liceo “Andrea Maffei” di Riva del Garda (TN) nasce come Regio Liceo Classico nell’anno 1935, sulla base del Regio Ginnasio fondato a Riva nel 1927. Il Liceo è intitolato ad Andrea Maffei, poeta e “principe” dei traduttori dell’Ottocento, originario di Molina di Ledro ma vissuto a lungo e sepolto a Riva del Garda. Il Liceo “A. Maffei” di Riva del Garda opera in un contesto che si caratterizza, geograficamente e sotto il profilo amministrativo, come punto d’incontro di tre regioni diverse, che si affacciano sul Lago di Garda: a nord, il Trentino-Alto Adige; a sud-ovest, la Regione Lombardia e, a sud-est, la Regione Veneto. Questa posizione favorisce la confluenza di un vasto bacino d’utenza scolastica e unisce l’entroterra dell’Alto Garda alle aree settentrionali circumlacuali delle Province di Brescia e Verona, i cui studenti trovano, negli istituti scolastici superiori situati nel Comune di Riva del Garda, il naturale riferimento per la prosecuzione degli studi della scuola secondaria di I grado, iniziati nei Comuni di provenienza. Tale situazione è ben evidenziata dai dati percentuali, in base ai quali gli studenti residenti nel Comune di Riva d/G sono una minoranza rispetto a quelli provenienti da altri Comuni. L’ubicazione periferica dell’istituto rispetto al capoluogo di provincia, così come alcune specifiche difficoltà nei trasporti, costituisce sicuramente un vincolo nella programmazione delle attività culturali e formative dell’istituto. La provenienza degli studenti da luoghi poco serviti dal trasporto pubblico e in modo non funzionale richiedono un’attenta programmazione delle attività culturali e formative dell’istituto. 1.2. Gli indirizzi liceali Gli anni recenti vedono l’istituzione accanto al Liceo Classico degli altri indirizzi liceali: il Liceo Scientifico (a partire dall’anno scolastico 1972-73), il Linguistico (a partire dall’anno scolastico 1989- 90), infine il Socio-psico-pedagogico (a partire dall’anno scolastico 1996-97). Dall’anno scolastico 2010/2011 con la riforma nazionale e provinciale l’indirizzo Socio-psico-pedagogico è stato sostituito dal nuovo Liceo delle Scienze umane ed è stata attivata la nuova opzione Scienze applicate per l’indirizzo scientifico. Con l’anno scolastico 2015/16 l’offerta formativa si è arricchita di un nuovo corso di studi: il Liceo Musicale. Una scuola unica, ma percorsi, programmi, piani di studio differenti a seconda dell’indirizzo. La possibilità di armonizzare i vari ambiti disciplinari (umanistico-classico, scientifico, linguistico, socio- pedagogico, musicale), rispettando le peculiarità dei diversi indirizzi, rende sicuramente singolare questa realtà scolastica nel panorama provinciale. 1.3. Le scelte educative Finalità formative Tra le finalità educative che caratterizzano il percorso formativo liceale, che si prefigge un approccio integrale alla persona, si ritiene fondamentale promuovere: • una consapevolezza morale e civile sensibile ai valori della solidarietà, della diversità culturale e della convivenza pacifica, che si concretizza con l’apertura verso le problematiche sociali, politiche e umane proposte all’uomo dal mondo contemporaneo; • un livello di maturazione culturale che valorizzi soprattutto l’esercizio delle capacità e delle attitudini personali finalizzandole alla conquista dell’autonomia di giudizio e alla costruzione di una personalità critica, indipendente e personale; • la collaborazione e la socializzazione attraverso il lavoro in gruppo anche al di fuori del contesto classe. 3
Finalità didattiche Nell’ambito delle diverse discipline il processo educativo ha come termini costanti di riferimento: • l’acquisizione di competenze trasversali come fondamento del sapere quali la capacità di analisi e di sintesi dei contenuti; la capacità comunicativa e argomentativa adeguata agli scopi e alle situazioni; un metodo di studio e di ricerca rigoroso e autonomo; • l’acquisizione delle competenze e delle abilità specifiche di ogni disciplina come articolato nella parte relativa ai vari dipartimenti; • l’attitudine ad una considerazione aperta e non settoriale del sapere (interdisciplinarietà). Finalità orientative La scuola è un sistema educativo che accompagna lo studente nel personale percorso di sviluppo e di collocazione di sé attraverso la maturazione di una capacità decisionale autonoma. Il processo di orientamento è quindi un momento centrale dell’intera azione educativa. Un insieme di percorsi didattici, formativi e orientativi coinvolge tutto il curriculum scolastico e non solo la parte terminale fornendo agli studenti gli strumenti fondamentali per la comprensione dell’attuale molteplicità delle scelte: ri-orientamento come strategia contro il disagio e orientamento come guida alla scelta successiva. L’offerta formativa del nostro istituto tiene conto anche delle linee d’indirizzo che sono state proposte dal Parlamento Europeo e dal Consiglio d’Europa. 1.4. Profilo in uscita dell’indirizzo Il Liceo delle Scienze Umane è caratterizzato dalle discipline appartenenti all'area delle scienze umane: lo studio della psicologia, della pedagogia, dell'antropologia culturale e della sociologia è inserito in un contesto di studi liceali ampio e completo e mira ad una formazione "sociale" concretamente aperta ai problemi educativi e di relazione. Il curricolo di studi intende favorire un'interiorizzazione critica dei saperi, aperta all'integrazione interdisciplinare. L’attenzione si focalizza in maniera specifica sull’indagine dei rapporti fra individuo e società e sull’evoluzione del sé, sia sul piano individuale sia nel contesto inter-relazionale. Attraverso l’acquisizione dei linguaggi specifici, delle metodologie e delle tecniche d’indagine propri delle Scienze Umane, lo studente approfondirà e svilupperà le conoscenze, le abilità e le competenze per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Tutte le discipline del curricolo concorrono a fornire gli strumenti concettuali necessari per comprendere i diversi aspetti della cultura e della società contemporanea e far interagire tra loro i saperi letterari, sociali e artistici con i saperi scientifici, in modo tale da fornire una preparazione di base approfondita e adeguata alle finalità di un percorso di studi liceali. Nei piani di studi del Maffei sono state potenziate, infatti, le ore di matematica nei primi tre anni di corso, le discipline di indirizzo nel secondo biennio, mentre nel quinto anno lo studente può inoltre scegliere percorsi di approfondimento personalizzati in vista delle scelte universitarie future. Grazie ad una preparazione equilibrata sia sul piano umanistico sia su quello scientifico gli studenti potranno scegliere e affrontare, con preparazione sicura, l’indirizzo universitario più consono alle proprie attitudini, con particolare attenzione all’ambito Socio-Pedagogico della formazione. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni a tutti i licei, dovranno: - aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica; - aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; - saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico - civile e pedagogico - educativo; 4
- saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; - possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative. 1.5. Quadro orario 1° biennio 2° biennio Discipline 2° 3° 4° 1° 5° anno anno anno anno anno Lingua e letteratura italiana 5 5 4 4 4 Storia e Geografia 3 3 Diritto ed Economia 2 2 Lingua e cultura straniera inglese 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera tedesca 3 3 Matematica 4 4 3 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC o Attività alternative 1 1 1 1 1 Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2 Scienze umane 4 4 6 6 6 Storia 2 3 2 Filosofia 3 3 3 Storia dell’arte 2 2 2 Fisica 2 2 2 Classi aperte per orientamento 1 Totale moduli settimanali da 50' 32 32 32 32 32 2. Presentazione della classe 2.1. Consiglio di classe Prof.ssa Antonia Zamboni Dirigente scolastico Prof. ssa Maria Viveros Lingua e letteratura italiana - Coordinatrice di classe Prof. ssa Maria Viveros Lingua e cultura latina Prof.ssa Maria Giovanna de Biase Lingua e cultura straniera - Inglese Prof.ssa Ida Maria Bernardi Matematica e Fisica Prof.ssa Arianna Irgoni Filosofia e Storia Prof. Marco Toniatti Scienze umane Prof.ssa Elena Sartori^ Scienze naturali Prof. ssa Maria Viveros Storia dell’arte Prof.ssa Antonella Dallabernardina Scienze motorie e sportive Prof. Fabio Bertamini IRC ^ Sostituita dal prof. Lupo Paolo dal 26.01.19 al 16.02.19 5
2.2. Docenze nel triennio Discipline a.s. 2016/17 a.s. 2017/18 a.s. 2018/19 Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Maria Viveros Prof.ssa Maria Viveros Prof.ssa Maria Viveros Prof.ssa Maria Prof.ssa Maria Prof.ssa Maria Giovanna Lingua e cultura str. - Inglese Giovanna de Biase Giovanna de Biase de Biase Prof.ssa Ida Maria Prof.ssa Ida Maria Prof.ssa Ida Maria Matematica e Fisica Bernardi Bernardi Bernardi Lingua e cultura latina Prof.ssa Maria Viveros Prof.ssa Maria Viveros Prof.ssa Maria Viveros Filosofia e Storia Prof.ssa Arianna Irgoni Prof.ssa Arianna Irgoni Prof.ssa Arianna Irgoni Scienze umane Prof. Marco Toniatti Prof. Marco Toniatti Prof. Marco Toniatti Prof.ssa Ida Maria Prof.ssa Ida Maria Prof.ssa Ida Maria Fisica Bernardi Bernardi Bernardi Scienze naturali Prof.ssa Elena Sartori Prof.ssa Elena Sartori Prof.ssa Elena Sartori^ Storia dell’arte Prof. ssa Maria Viveros Prof. ssa Maria Viveros Prof. ssa Maria Viveros Prof.ssa Antonella Prof.ssa Antonella Prof.ssa Antonella Scienze motorie e sportive Dallabernardina Dallabernardina Dallabernardina IRC Prof. Fabio Bertamini Prof. Fabio Bertamini Prof. Fabio Bertamini ^ Sostituita dal prof. Lupo Paolo dal 26.01.19 al 16.02.19 La classe ha goduto di continuità didattica per l'intera durata del triennio in tutte le discipline. 2.3. Composizione e storia della classe Promossi Promossi Ritirati Iscritti Classe SENZA CON Totale a.s. Iscritti o Scrutinati carenze Carenze promossi Respinti alla classe trasferiti successiva formative Formative 2014/15 I 21 2 18^ 14 4 18 0 18 2015/16 II 23 2 21 16 5 21 0 21 2016/17 III 21 0 21 19 2 21 0 21 2017/18 IV 21 0 20^^ 18 2 20 0 20 2018/19 V 22 0 22 ^Una studentessa non è stata scrutinata per il numero di ore di assenza ^^ Una studentessa ha frequentato il quarto anno all'estero L'attuale 5ASU è composta da 22 studentesse, 21 provenienti dalla classe 4ASU del precedente anno scolastico e una, ripetente, che lo scorso anno scolastico ha frequentato la classe V di questo stesso indirizzo presso il liceo “Guetti” di Tione e che è stata inserita nella classe dal 16 ottobre 2018. Il gruppo classe comprende due studentesse BES. Sotto il profilo comportamentale, la classe ha evidenziato, nel complesso, un atteggiamento sostanzialmente corretto, mantenendo buone capacità organizzative per quanto riguarda la programmazione del lavoro scolastico, rivelando in questo collaborazione e affiatamento reciproco. Nonostante i diversi livelli di interesse, attenzione e impegno dimostrati, la partecipazione alle lezioni e alle attività proposte è stata generalmente attiva e costante da parte di un buon numero di studentesse che si sono anche dimostrate disponibili ad approfondire e a rielaborare le tematiche trattate. Un altro gruppo, invece, ha seguito in modo responsabile solo saltuariamente, evidenziando un impegno finalizzato all’adempimento degli obblighi strettamente connessi alla valutazione scolastica, limitando così le occasioni di crescita personale e di sviluppo delle pur discrete potenzialità. Dal punto di vista del 6
profitto, perciò, il quadro risulta diversificato. All’interno del gruppo classe, soltanto un ristretto numero di studentesse, sorrette sia da buone competenze personali che da propensione allo studio, si è distinto per capacità di interloquire con i docenti, apportando contributi costruttivi allo svolgimento delle lezioni, utilizzando trasversalmente i dati culturali, così da aver raggiunto buone capacità critiche, risultato di autentica elaborazione culturale. Altre allieve, invece, a causa di carenze pregresse imputabili a un metodo di studio poco efficace, hanno evidenziato incertezze nel recupero delle conoscenze e nell’organizzazione autonoma del lavoro scolastico. Nonostante ciò, sono ugualmente riuscite a conseguire, grazie a costanza e impegno, gli obiettivi prefissati. Fra questi due gruppi, alcune studentesse, per via di un’applicazione poco assidua, hanno raggiunto risultati più che sufficienti o discreti, inferiori, comunque, alle loro effettive capacità. Il lavoro didattico che è stato svolto durante quest’ultimo anno scolastico, insieme alla partecipazione al dialogo educativo, al termine del percorso di studio ha consentito alla classe di possedere, sia pur in maniera diversificata, conoscenze nel complesso più che discrete nelle materie di indirizzo e umanistiche in generale; nell’area scientifico-matematica i risultati sono per alcuni elementi meno brillanti, confermando l’andamento che ha sempre contraddistinto la storia della classe. Gli obiettivi formativi conseguiti da alcune studentesse hanno portato piena soddisfazione agli insegnanti che hanno visto realizzato in modo integrale il loro progetto educativo e formativo di un intero triennio. 2.4. Carenze formative Nel corso dell’anno scolastico 2018/19 sono state colmate le carenze formative dell’anno scolastico precedente. Sono state colmate le carenze formative degli anni precedenti. In particolare circa il numero di carenze formative: Nr. carenze dalla Nr. carenze dalla Nr. carenze dalla Discipline classe II classe III classe IV Latino 2 Matematica 4 2 2 TOTALE 6 2 2 3. Indicazioni generali attività didattica 3.1. Progettazione didattica Il Consiglio di Classe ha operato individuando due piani di competenze: le competenze culturali di base relative ai quattro assi culturali e le otto competenze chiave di cittadinanza; queste ultime sono state perseguite attraverso reciproca integrazione tra i saperi e le competenze specifiche contenute negli Assi. Il Consiglio di Classe ha progettato la propria attività per promuovere • il rispetto delle norme e del Regolamento d’Istituto; • l’adozione di un comportamento corretto nei confronti dei compagni e di tutto il personale della scuola; • il senso di responsabilità nel portare a termine il proprio lavoro, nell’avere cura di sé, degli oggetti e degli ambienti; 7
favorire • lo sviluppo della personalità di ciascuno studente; • l’acquisizione di un proficuo metodo di studio; • la capacità di autovalutazione e quindi acquisizione della consapevolezza delle proprie capacità; • lo sviluppo della sensibilità ai valori della solidarietà, della tolleranza e della convivenza civile; • lo sviluppo di una coscienza ecologica; • l’educazione alla salute e alla cultura della sicurezza; raggiungere le seguenti competenze trasversali • saper cogliere in un testo orale e scritto i nuclei centrali della comunicazione, distinguendo informazioni principali e secondarie; • saper individuare concetti con particolare rilievo e instaurare relazioni fra di essi; • saper organizzare i contenuti e gli strumenti di studio; • saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti comunicativi; • saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi codici, in modo chiaro ed efficace; • saper intervenire, confrontarsi costruttivamente nei dibattiti e dialogare; • saper risolvere problemi applicando le proprie conoscenze anche in contesti nuovi; • saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie idonei alla risoluzione di un problema dato; • saper proporre soluzioni originali per un problema dato. 3.2. Metodologie e strategie didattiche Si rimanda alle schede informative delle singole discipline. 3.3. CLIL: attività e modalità di insegnamento Le attività svolte in lingua inglese nel corso delle classi quarta e quinta sono state relative ad approfondimenti mirati nelle seguenti discipline: Storia, Scienze Umane, Storia dell'arte, Scienze Naturali (cfr. punto 3.8). 3.4. Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio L'alternanza è una metodologia didattica per: - arricchire la formazione acquisita nel percorso liceale con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mondo del lavoro; - favorire l’orientamento dei giovani valorizzando le vocazioni personali, gli interessi e i diversi stili di apprendimento; - correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. I percorsi di alternanza scuola lavoro concorrono al raggiungimento dei seguenti obiettivi: - acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé; - sviluppo e valorizzazione delle proprie attitudini e aspirazioni; - acquisizione di competenze e atteggiamenti utili all'inserimento nel mondo del lavoro; - comprensione delle dinamiche di un ambiente di lavoro tipo; - orientamento per le scelte future. 8
Il Consiglio di classe ha programmato per il secondo biennio e per il quinto anno le seguenti tipologie di attività: - incontri formativi (figure professionali, visite aziendali) per offrire agli studenti occasioni di incontro/confronto/formazione con professionalità provenienti dal mondo del lavoro; - tirocini curricolari per offrire agli studenti: → occasioni di acquisizione di competenze relazionali, comunicative e organizzative finalizzate alla risoluzione di problemi; → occasioni di scoperta delle proprie vocazioni personali, degli interessi e stili individuali, maturate “sul campo” e successivamente spendibili nel mercato del lavoro; → opportunità di integrare i saperi disciplinari con i saperi operativi; → la possibilità di accedere a luoghi diversi da quello della scuola per valorizzare le potenzialità personali e professionali. Alcuni progetti di alternanza scuola lavoro hanno visto coinvolta l'intera classe (come riportato in tabella). In particolare - Eliodoro Alla classe, al terzo anno, è stata presentata l'organizzazione della Cooperativa Eliodoro. Gli studenti hanno visitato le sedi del Centro Formativo e del Centro Socio-educativo "Intreccio" con un primo approccio sia teorico che concreto con persone disabili. - Progetto "Scuola primaria" Gli studenti, per una settimana, sono stati inseriti nelle scuole primarie del territorio per conoscere l'organizzazione dell'istituzione scolastica e per affiancare una docente nell'attività didattica di una classe. - Progetto "Scienze in pratica" La classe, presso la Fondazione Golinelli di Bologna, ha partecipato (2 giornate), seguita da personale esperto, a laboratori hand-on a posto singolo svolgendo i seguenti protocolli sperimentali: • la trasformazione batterica • purificazione della proteina GFP • DNA fingerprinting. Tabella riassuntiva A.S. Attività Ambito Partecipazione N. ore Incontro con giovani emigrati Classe 3 trentini (Altrove reporter) Incontri figure Incontro con il presidente e un Classe 2 professionali operatore della Casa di riposo Socio- educativo Classe 10 (Cooperativa Eliodoro) Ben - Essere Volontaria Da un minimo di 43 a Peer Education "Corretti stili di vita" (2 studenti) un massimo di 47 Visite aziendali Cooperativa Eliodoro Classe 5 Socio Educativo Classe 2016/17 APSP "Casa Mia" Tirocini formativi Socio Educativo 8 percorsi da un minimo di 24 curricolari Culturale 4 percorsi a un massimo di 94 individuali Sportivo 3 percorsi Socio Sanitario 1 percorso Animatore Casa di Riposo 1 percorso Incontri formativi in materia di lavoro: Trentino School of modulo: "Le caratteristiche del Classe 10 Management mercato del lavoro" modulo: "le tipologie contrattuali" 9
modulo: "La retribuzione e la previdenza" modulo: "Il lavoro autonomo e smart working" Associazione Via Pacis 1 percorso 26 Volontariato Associazione NOI Oratorio 2 percorsi 40 Ingegnere informatico dott. Gianordoli Maurizio: Volontaria 2 "La realtà delle start-up in ambito (1 studente) tecnologico" Incontri figure Naturalista Volontaria 2 professionali dott. Bronzini Luca (1 studente) Associazione InCo "Un mondo di opportunità....in Classe 2 classe" Centro di Salute Mentale Classe 2 Incontri formativi in materia di lavoro: 2017/18 Trentino School of modulo: "Le differenze nel Classe 6 Management mondo del lavoro" modulo: "La scuola non è mai finita" Almaorientati Orientamento Classe 1 Visite aziendali Villa Ischia Classe 2 Settimana alle scuole primarie Classe 60 Tirocini formativi Farmaceutico 2 percorsi curricolari Da un minimo di 27 a Amministartivo 1 percorso individuali un massimo di 66 Culturale 2 percorsi Newberry in State of South Anno all'estero 1 studente 60 Carolina GiPro- Giovani e professioni: incontro l'Ordine degli Ingegneri della PAT, l'Ordine degli Volontaria Architetti Pianificatori, 2 Incontri figure (1 studente) Paesaggisti e Conservatori della professionali PAT, l'Ordine Regionale dei Geologi del Trentino Alto Adige 2018/19 Centro PMA presidio ospedaliero Volontaria 3 di Arco Orientamento (7 percorsi) Alpha Test Orientamento Classe 2 Alma Diploma Orientamento Classe 1 Fondazione Golinelli "Scienze in Classe 14 Visite aziendali pratica" Scuola d'infanzia Montessoriana Classe 2 3.5. Strumenti didattici Si rimanda alle schede informative delle singole discipline. 3.6. Spazi Le lezioni si sono svolte in classe. Altri spazi utilizzati: • laboratorio d’informatica e di scienze • palestra per le lezioni di scienze motorie e sportive • spazi extrascolastici in cui si sono svolte uscite didattiche. 10
3.7. Attività di recupero e potenziamento È stata privilegiata la modalità del recupero in itinere. 3.8. Progetti didattici particolari - Progetto “Biotecnologie” presso la Fondazione “Scienze in pratica - Golinelli” di Bologna (28 e 29/01/2019). Obiettivi: saper operare secondo precisi protocolli nell’applicare semplici tecniche di biotecnologia. - Progetto “La musica nella storia e nella cultura” (su base volontaria – corso dell’anno scolastico). Obiettivi: saper operare confronti tra brani musicali tra varie epoche; approfondire la conoscenza della storia di un’epoca, attraverso le testimonianze musicali e degli aspetti della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica e religiosa italiana ed europea; sviluppare la consapevolezza del patrimonio musicale italiano ed europeo. 3.9. Percorsi disciplinari Sono stati privilegiati percorsi specifici dell'Indirizzo che rientrano nell'ambito dell'alternanza scuola lavoro (cfr. punto 3.4) e relativi all'educazione alla cittadinanza (cfr. punto 3.10). 3.10. Educazione alla cittadinanza attiva Disciplina/ a.s. Progetto Obiettivi Durata La vita dei diritti - Conoscere i diritti umani e a riflettere sui Articolazione del progetto: fondamenti storici, filosofici, etici che hanno - trattazione storico-filosofica portato alla loro affermazione; delle teorie giusnaturalistiche Storia, - Promuovere atteggiamenti di tolleranza, e contrattualistiche; Filosofia, rispetto e solidarietà; - la pena di morte nel mondo Scienze - Sensibilizzare gli alunni circa le condizioni (in collaborazione con il 2017/18 Umane/ necessarie perché i diritti umani si possano Dipartimento di Sociologia In corso tradurre nella realtà sociale e politica; dell’Università di Trento; d’anno - Riconoscere la relazione esistente tra diritti e visione del film Fino a prova scolastico responsabilità individuale e collettiva; contraria); - Formare “cittadini planetari”, informati e - lettura e commento dei dotati di pensiero critico. Principi fondamentali della Costituzione italiana - Conoscenza della storia del Trentino Alto- Adige/Süd-Tirol dagli inizi del XIX secolo. Autonomia e cittadinanza - Dimensionamento della storia locale all’interno Progetto in collaborazione con Storia/ del più vasto contesto europeo, esempio di tutte la Fondazione Museo Storico di 06/05/2019 quelle aree di frontiera del continente che hanno Trento visto lo scontro tra nazionalismi e la difficoltosa costruzione di una convivenza tra popoli. 2018/19 Progetto Legalità Storia, Inteventi di esperti: Filosofia, - Prof. F. Guella, Scienze Consapevolezza della ricaduta pratica dei diritti La carta Costituzionale Umane/ In costituzionali e della dimensione europea dei (27/02/19); corso diritti umani. - Luisa Antoniolli, d’anno La crisi dell’Unione Europea scolastico (01/03/2019). 11
4. Attività integrative La classe ha svolto le seguenti attività integrative: 4.1. Viaggi d’istruzione nel triennio Meta del viaggio a.s. Durata Obiettivi d’istruzione Approfondire le conoscenze acquisite in classe e Padova (Cappella degli sviluppare le proprie competenze, riesaminandole 2016 /17 Una giornata Scrovegni e Orto botanico) sulla base di un'esperienza diretta; favorire la socializzazione. Vivere un'esperienza didattico-formativa al di fuori del contesto scolastico, ma strettamente Cinque legata alle progettazioni disciplinari; acquisire e 2017/18 Vienna giorni approfondire conoscenze “sul campo”; sviluppare le proprie competenze; favorire la socializzazione. Vivere un'esperienza didattico-formativa al di fuori del contesto scolastico, ma strettamente legata alle progettazioni disciplinari; acquisire e 2018/19 Roma Tre giorni approfondire conoscenze “sul campo”; sviluppare le proprie competenze; favorire la socializzazione. 4.2. Attività di orientamento Tipo d’intervento Data Partecipazione della classe Alpha Test 27/03/19 Tutta la classe Per quanto riguarda i percorsi scelti su base volontaria, si rimanda alla tabella al punto 3.4. 4.3. Partecipazione a spettacoli teatrali Data Lingua Titolo Obiettivi Approfondire aspetti storici relativi al genocidio armeno. Sensibilizzare le 31/01/18 Italiano Armenian orphans studentesse ai temi della Giornata della Memoria. Sviluppare capacità di ascolto attraverso la 05/02/18 Inglese The picture of Dorian Gray resa teatrale di un classico della letteratura inglese. Sviluppare capacità di ascolto attraverso la 14/01/19 Inglese Dr. Jeckyll and Mr. Hyde resa teatrale di un classico della letteratura inglese. 4.4. Altre attività Disciplina Attività Obiettivi data/durata Italiano, Scienze Incontro con l'autore G. Trevisi (Quello Confermare la consapevolezza delle Umane/ giugno 2018/ che amore non è) proprie dignità, autonomia e libertà. un'ora 12
Rintracciare gli elementi distintivi degli stili gotico, gotico internazionale, rinascimentale e barocco in uno degli edifici più significativi del territorio; Trento: Castello del Buonconsiglio e Storia dell'arte/ aprile Collocare elementi della storia locale Torre Aquila 2018/ tre ore nel contesto più ampio della storia europea; Conoscere il patrimonio artistico del proprio territorio. 5. Indicazioni sulle discipline 5.1. Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti) Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA COMPETENZE Le studentesse sono in grado di: RAGGIUNTE alla fine - Mettere in relazione visioni del mondo, aspetti culturali ed eventi storici; dell’anno - Mettere in relazione il singolo genere letterario con il destinatario, lo scopo e l’ambito socio-politico; (cfr indicazioni - Mettere in relazione i dati biografici dei vari autori presi in esame con il contesto nazionali) storico–politico e l’influenza dell’ambiente; - Utilizzare strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. Sintesi moduli - UdA Modulo – UdA 1 “L’amor che move il sole e l’altre stelle” Modulo – UdA 2 Il Romanticismo e Giacomo Leopardi Modulo – UdA 3 Alessandro Manzoni: la storia come percorso tracciato dalla Provvidenza Modulo – UdA 4 La reazione al sentimentalismo tardo-romantico: simbolismo e naturalismo Modulo – UdA 5 Giovanni Verga e il Verismo Modulo – UdA 6 Fra Ottocento e Novecento Modulo – UdA 7 Fra le pieghe della coscienza: Italo Svevo Modulo – UdA 8 Luigi Pirandello: il «riso amaro» Modulo – UdA 9 Giuseppe Ungaretti: la poesia come rivelazione Modulo – UdA 10 Eugenio Montale: fra disincanto e speranza Modulo – UdA 1 - “L’amor che move il sole e l’altre stelle” Conoscenze Dante Alighieri / contenuti Lettura integrale, analisi e commento dei seguenti canti del Paradiso: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII Modulo – UdA 2 - Il Romanticismo e Giacomo Leopardi G. Leopardi: biografia, opere e poetica nelle diverse fasi dello sviluppo del pensiero dell’autore, le costanti letterarie. Lettura e analisi delle seguenti opere: Dai Canti: Conoscenze - L’infinito; / contenuti - Alla luna; - A Silvia; - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; - A se stesso; 13
- La ginestra. Dalle Operette morali: - Dialogo della Natura e di un Islandese; - Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere. Dallo Zibaldone di pensieri; - Il giardino della sofferenza. Modulo – UdA 3- Alessandro Manzoni: la storia come percorso tracciato dalla Provvidenza A. Manzoni: biografia, opere (Inni sacri, le tragedie, dal Fermo e Lucia a I promessi sposi), costanti letterarie. Conoscenze - Lettura e analisi de Il cinque maggio. / contenuti - Carlo Emilio Gadda: lettura critica de Il cinque maggio. - Lettura dei passi antologizzati de I promessi sposi, come recupero del lavoro affrontato nella classe seconda. Modulo – UdA 4 - La reazione al sentimentalismo tardo-romantico: simbolismo e naturalismo La Scapigliatura e il modello Baudelaire Lettura e analisi delle seguenti liriche: Conoscenze - A. Boito, Dualismo; / contenuti - C. Baudelaire, L’albatro; - C. Baudelaire, Corrispondenze. Il Naturalismo francese (H. de Balzac, G. Flaubert, E. Zola). Modulo – UdA 5 - Giovanni Verga e il Verismo G. Verga: cenni biografici; i romanzi patriottici (cenni); i romanzi mondani (cenni); la poetica verista; il ciclo dei Vinti (in particolare I Malavoglia e Mastro don Gesualdo). Lettura e analisi dei seguenti testi: Da Vita dei campi: - Lettera prefatoria a Salvatore Farina; - Rosso Malpelo; Conoscenze - La Lupa. / contenuti Da I Malavoglia: - Prefazione al ciclo dei Vinti - I Malavoglia (lettura integrale). Da Novelle rusticane: - La roba; - Libertà. Modulo – UdA 6 - Fra Ottocento e Novecento Pascoli: cenni biografici; la poetica del fanciullino; la poetica in Myricae, nei Canti di Castelvecchio, nei Poemetti e nei Poemi conviviali. Lettura e analisi delle seguenti opere: Da Il fanciullino: - capp. I-VI, VIII-IX e XIII Da Myricae; - Il tuono; Conoscenze - X agosto; / contenuti - L’assiuolo. Dai Canti di Castelvecchio: - L’ora di Barga; - Il gelsomino notturno. Dai Primi poemetti: - L’aquilone. 14
G. d’Annunzio: cenni biografici; la poetica fra edonismo, estetismo e superomismo; la produzione narrativa (Il piacere, Le vergini delle rocce, Il fuoco) e poetica (le Laudi); l’ultima stagione: Il notturno. Lettura e analisi dei seguenti passi e delle seguenti liriche: Da Il piacere: - La vita come un’opera d’arte Da Le vergini delle rocce: - «Sii quale devi essere». Dalle Laudi: - La pioggia nel pineto; - Meriggio La poesia crepuscolare. Lettura e analisi delle seguenti liriche: - S. Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale; - G. Gozzano, L'amica di nonna Speranza. Umberto Saba: cenni biografici; le costanti letterarie di una «poesia onesta». Lettura e analisi delle seguenti liriche: - Amai; - Mio padre è stato per me l’assassino; - A mia moglie. La contestazione dei futuristi. Lettura e analisi del Manifesto del Futurismo Modulo – UdA 7 - Fra le pieghe della coscienza: Italo Svevo Conoscenze I. Svevo: cenni biografici; poetica; il “caso Italo Svevo”; La coscienza di Zeno: temi e struttura. / contenuti Lettura integrale de La Coscienza di Zeno. Modulo – UdA 8 - Luigi Pirandello: il «riso amaro» L. Pirandello: cenni biografici; le costanti letterarie: la "prigione della forma" e le vie di fuga; L’umorismo; le opere narrative (Novelle per un anno, Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila), le opere per il teatro: le Maschere nude (il motivo dell’adulterio e il «giuoco delle parti»; la sindrome della pazzia in Così è (se vi pare); la trilogia del «teatro nel teatro»; la stagione dei «miti»: I giganti della montagna). Conoscenze Lettura e analisi delle seguenti opere: / contenuti Da Novelle per un anno: - La patente; - Il treno ha fischiato; - La carriola; - Una giornata. Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal. Modulo – UdA 9 - Giuseppe Ungaretti: la poesia come rivelazione G. Ungaretti: cenni biografici; la poetica della parola; Il porto sepolto e L’allegria; Sentimento del tempo; Il dolore. Lettura e analisi delle seguenti liriche: Da Il porto sepolto: Conoscenze - In memoria; / contenuti - Il porto sepolto; - Veglia; - I fiumi; - San Martino del Carso. 15
Da L’allegria: - Soldati. Da Sentimento del tempo: - La preghiera. Da Il dolore: sezione Giorno per giorno: frammenti 2, 3, 5, 6, 8, 17). Modulo – UdA 10 - Eugenio Montale: fra disincanto e speranza E. Montale: cenni biografici, le costanti letterarie, Ossi di seppia, Le occasioni, La bufera e altro. Lettura e analisi delle seguenti liriche: Da Ossi di seppia: - I limoni; - Non chiederci la parola; - Meriggiare pallido e assorto; Conoscenze - Spesso il male di vivere ho incontrato. / contenuti Da Le occasioni - Dora Markus; - La casa dei doganieri. Da La bufera e altro: - La primavera hitleriana. Da Satura: - sezione Xenia, II 5 (Alla Mosca) In comune ai 10 moduli: - Argomentare il proprio punto di vista e sostenere il confronto con opinioni diverse; - Analizzare testi letterari e cogliere nel testo temi, simboli e messaggi; - Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e/o scritto; Abilità - Padroneggiare diversi registri linguistici; - Cogliere l’aspetto estetico di un testo letterario; - - Padroneggiare le tecniche compositive per le diverse tipologie di produzione scritta. Educazione letteraria Il metodo di lavoro ha avuto come imprescindibile punto di partenza la lettura, l’analisi e l’interpretazione dei testi attraverso letture guidate o autonome, in lezioni frontali, interattive, analisi per piccoli gruppi di lavoro, lezioni alla LIM. Nella prassi didattica si è cercato di evitare la conoscenza esclusivamente mnemonica e la descrizione didascalica di quanto proposto. Per questa ragione le studentesse sono state sempre Metodologie sollecitate a esprimere la personale rielaborazione critica, oltre che a proporre collegamenti logici e deduttivi rispetto a quanto appreso. Produzione scritta È stato dato spazio all’elaborazione delle varie tipologie testuali, in lavori svolti prevalentemente a casa, come rielaborazione degli argomenti affrontati in classe. Interrogazioni orali, analisi del testo, produzione. Gli elementi presi in considerazione per la valutazione della produzione orale e scritta riguardano il Criteri di grado di conoscenza degli argomenti, la comprensione, l’uso corretto del linguaggio, la capacità di valutazione rielaborazione e l'applicazione. Si è, inoltre, tenuto conto dell’impegno, della frequenza, del grado di responsabilità e del livello di partecipazione ai momenti didattici. Libro di testo: G: Langella, P. Frare, P. Gresti, U. Motta, Letteratura.it, vol. 3, tomi A e B, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori. Testi, Materiale di approfondimento proposto attraverso la piattaforma del liceo o distribuito in fotocopia, materiali, schemi o sintesi in Power Point, video (in particolare UdA 2, 3, 7: I grandi della Letteratura strumenti Italiana, produzione di Rai 5; UdA 8: Così è (se vi pare): La verità del signor Ponza; la verità della signora Frola; la scena finale). 16
Disciplina: LINGUA E CULTURA LATINA Le studentesse sono in grado di: COMPETENZE RAGGIUNTE alla - Avere una visione storica del fenomeno letterario; fine dell’anno - Inquadrare i fenomeni letterari nel contesto storico e culturale; (cfr indicazioni - Comprendere lo sviluppo storico dei generi letterari; nazionali) - Comprendere il testo Sintesi moduli - UdA Modulo – UdA 1 L'Omero latino: Virgilio Modulo – UdA 2 La ricerca della serenità: Orazio Modulo – UdA 3 L'elegia d'amore: Tibullo e Properzio Modulo – UdA 4 Tra mito e amore: Ovidio Modulo – UdA 1 - L'Omero latino: Virgilio Virgilio, Eneide: argomento e genere, struttura e contenuti, il protagonista e il messaggio. TESTI: - Proemio (I, vv. 1 - 11) - analisi e traduzione; - Didone: i segni dell'antica passione (IV. vv. 9 – 29) - analisi e traduzione; Conoscenze - L’ossessione amorosa di Didone (IV, vv. 65 – 89) - analisi e traduzione; / contenuti - Lo scontro tra Didone ed Enea: il discorso di Didone (IV, vv. 296 - 330); l'autodifesa di Enea (IV, vv. 331 - 361); L'invettiva di Didone (IV, vv. 362 - 396) - in traduzione; - Le ultime parole di Didone (IV, vv. 651 - 666) - analisi e traduzione; - Eurialo e Niso (IX, vv. 418-449) – analisi e traduzione. Modulo – UdA 2 - La ricerca della serenità: Orazio Orazio: cenni biografici; la satira oraziana: caratteristiche formali e contenutistiche; gli Epodi e le Odi: contenuti e stile, Ars poetica. TESTI: - Sermones, I, 1, vv. 1-19 (Est modus in rebus); 92-121 (Il “giusto mezzo”); I, 6, vv. 45 - 99 (Mecenate e il padre: due modelli di vita) - in traduzione - Sermones, I, 9 (Un incontro sgradevole) - in traduzione - Sermones, II, vv. 1 - 17 (“Non chiedo di più”) - analisi e traduzione - Epodi, 10 (Buon viaggio Mevio!); 7 (L'amaro destino di Roma) - in traduzione Conoscenze - Carmina, I, 1 (La vita migliore) - in traduzione / contenuti - Carmina, I, 9 (Non pensare al futuro) - analisi e traduzione - Carmina, I, 11 (Carpe diem) - analisi e traduzione - Carmina, I, 23 (Cloe) - analisi e traduzione - Carmina, I, 38 (Un semplice mirto) - analisi e traduzione - Carmina, II, 10 (Aurea mediocritas) - in traduzione - Carmina, III, 13 (Alla fonte di Bandusia) - analisi e traduzione - Carmina, III, 30 (Il congedo) - analisi e traduzione - Epistulae, I, 11 (A Bullazio) - in traduzione - Epistulae, II, 3 passim (L'arte poetica) - in traduzione Modulo – UdA 3 - L'elegia d'amore: Tibullo e Properzio Tibullo: cenni biografici e il Corpus Tibullianum - Corpus Tibullianum, I, 1, vv. 1 - 44 (Un sogno di vita agreste) - in traduzione Conoscenze - Corpus Tibullianum, I, 1, vv. 45 - 78 (Delia) - analisi e traduzione / contenuti Properzio: cenni biografici e le elegie dei primi tre libri - Elegiae, I, 1, vv. 1 - 38 (Cinzia) - analisi e traduzione 17
Modulo – UdA 4 – Tra mito e amore: Ovidio Ovidio: cenni biografici; Amores, Heroides, Ars amatoria, Metamorfosi: caratteristiche formali e contenutistiche. - Amores, II, 4 (Il collezionista di donne) - in traduzione - Heroides, X (Arianna e Teseo) - in traduzione Conoscenze - Metamorfosi, I, vv. 452-511 (Apollo e Dafne: Le due frecce di Cupido; La passione di / contenuti Apollo) - in traduzione - Metamorfosi, I, vv. 525-567 (La fuga e la metamorfosi di Dafne) - analisi e traduzione - Metamorfosi, III, vv 370 - 401 e 413 - 510 (Eco e Narciso) - in traduzione - Metamorfosi, IV, vv. 55 - 166 (Piramo e Tisbe) - in traduzione Il tema della “metamorfosi” in Apuleio In comune ai 4 moduli: - Riflettere sulla lingua; - Sintetizzare ed esporre il contenuto; Abilità - Interpretare e valutare il messaggio; - Contestualizzare pensiero e opera dell’autore. - Lezione frontale; - Lezione interattiva; Metodologie - Lettura e analisi di testi latini con traduzione guidata; - Lettura e analisi di testi in latino da tradurre con l’aiuto delle note; - - Traduzione in piccoli gruppi di lavoro. Prove scritte con quesiti aperti e orali con le seguenti richieste: - traduzione e analisi di passi noti; Criteri di - trattazioni sintetiche su argomenti di letteratura e sui testi studiati in traduzione. valutazione Si è altresì tenuto conto della partecipazione spontanea delle studentesse alle lezioni, dell’impegno, della frequenza, del grado di responsabilità e del livello di partecipazione ai momenti didattici. Testi, Libro di testo: G. Garbarino, L. Pasquariello, Dulce ridentem. L’età di Augusto,vol. 2, Paravia. materiali, Appunti, schede integrative proposte attraverso la piattaforma del liceo o distribuite in fotocopie. strumenti Disciplina: LINGUA E LETTERATURA INGLESE COMPETENZE Le studentesse sono in grado di: RAGGIUNTE alla fine dell’anno - collocare le correnti letterarie nella corretta dimensione temporale e spaziale; - utilizzare concetti relativi ai generi letterari; - - leggere e capire un testo letterario, sia in poesia che in prosa, opportunamente guidate. Sintesi moduli UdA Modulo – DdA 1 Romantic Age Modulo - UdA 2 Victorian Age Modulo – UdA 3 Modern Age 18
Modulo – UdA 1: Romantic Age Main differences between Augustan and Romantic Age- the Gothic novel- the concept of sublime- Industrial society- Blake’s life and works, Mary Shelley’s life and works, Jane Austen and the theme of love. Testi letti e analizzati: poesie “The lamb and The Tyger by William Blake (in fotocopia), Conoscenze/contenuti passo da “The creation of the monster”, tratto da “Frankenstein” di Mary Shelley, poesia “Daffodils”di William Wordsworth, poesia “The killing of the albatross” di Coleridge, tratto da “The Rime of the ancient mariner”, passo “Mr and Mrs Bennett”, tratto da “Pride and Prejudice” di Jane Austen. Modulo – UdA 2: Victorian Age The first half of Queen Victoria’s reign, life in theVictorian town, the Victorian novel: features, Victorian hypocrisy, utilitarianism, the double in literature, Dickens’s life and works (importance given to childhood), the British Empire, the mission of the colonizer, Stevenson’s life and works, Wilde’s life and works. Testi letti e analizzati: “Coketown”, Conoscenze/contenuti passo tratto da “Hard Times” di Dickens, “Oliver wants some more”, passo tratto da “Oliver Twist” di Dickens, poesia: “The white man’s burden”, di Kipling, passo “The story of the door”, tratto da “The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde di Stevenson, passo “Dorian’s death” (fino alla riga 25), tratto da “The picture of Dorian Gray” di Oscar Wilde. Modulo – UdA 3: The Modern Age The Edwardian Age, the modern novel, the paralysis in Joyce, the stream of consciousness, the epiphany, Woolf and her moments of being, Orwell and his dystopian novels. Testi letti e analizzati: poesie “The soldier” by Brooke, “Dulce et Conoscenze/contenuti decorum est” by Owen, passi “Eveline, tratto da “Dubliners” di James Joyce, “Clarissa and Septimus” tratto da “Mrs. Dalloway” di Woolf e “Big Brother is watching you”, tratto da “1984” di Orwell. In comune ai 3 moduli: Comprendere un testo scritto e orale; - assimilare i contenuti proposti ed essere in grado di esprimerli rielaborandoli in modo personale e consapevole, oralmente e per iscritto; - usare in modo appropriato e corretto il lessico-storico letterario; Abilità - effettuare oralmente e per iscritto collegamenti interdisciplinari, riferimenti alla realtà odierna e alla propria esperienza personale; - esprimere opinioni in merito ai testi scritti e ai contenuti proposti, sapendo argomentare. Metodologie Lezione frontale, partecipata e dialogata - Prove di verifica orale (una interrogazione lunga a quadrimestre, in più interventi spontanei; Criteri di valutazione - prove scritte (tre nel primo e quattro nel secondo quadrimestre) con domande aperte sui contenuti letterari affrontati Manuale in adozione: M. Spiazzi e M. Tavella, Compact performer culture and Testi, materiali, literature, ed. Lingue Zanichelli. strumenti Materiali: fotocopie e appunti Strumenti: rimandi a film e video su Internet 19
Disciplina: STORIA Le studentesse sono in grado di: - Collocare gli eventi nella dimensione temporale e spaziale; COMPETENZE - Rielaborare ed esporre le tematiche storiche, avvalendosi del lessico disciplinare; RAGGIUNTE - Utilizzare concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai alla fine tipi di società, alla produzione culturale; dell’anno - Individuare peculiari aspetti socio-economici della storia e utilizzarli come strumento per cogliere relazioni/differenze tra passato e presente; - Leggere documenti storici e valutare diversi tipi di fonti. Sintesi moduli - UdA Dall’Europa delle Nazioni all’Europa dei nazionalismi: masse e primo Modulo – UdA 1 conflitto mondiale L’Europa e il mondo di fronte ai totalitarismi: verso il secondo conflitto Modulo – UdA 2 mondiale Modulo – UdA 3 Dal nazionalismo all’internazionalismo Modulo – UdA 4 Il mondo bipolare Modulo – UdA 5 L’Italia repubblicana: vicende ed istituzioni Modulo – UdA 1 - Dall’Europa delle Nazioni all’Europa dei nazionalismi: masse e primo conflitto mondiale Economia, società e Stati nella seconda metà del XIX secolo: - La seconda rivoluzione industriale: nuove invenzioni, nuovi settori produttivi, nuove forme di produzione; le concentrazioni monopolistiche e finanziarie; la “Belle Epoque”; la questione sociale e il movimento operaio: i partiti socialisti e le Internazionali; le organizzazioni sindacali, il pensiero sociale cattolico. - L’età dell’imperialismo: Dal colonialismo del XVI sec. all’imperialismo; Protezionismo e militarismo: l’impegno dei governi; il dibattito storiografico sull’imperialismo; la celebrazione del progresso e della superiorità europea: Positivismo, darwinismo sociale, razzismo. la situazione extraeuropea nella seconda metà ‘800: Stati Uniti; impero nipponico, impero zarista Conoscenze / contenuti - L’Italia liberale: la politica interna ed estera di Giolitti. La Prima guerra mondiale Le caratteristiche della “Grande Guerra”: “conflitto totale” e guerra di logoramento. Le cause politiche ed economiche. I fronti di guerra e il sistema delle alleanze. Le dinamiche del conflitto e le operazioni militari. L’ingresso dell’Italia in guerra: interventisti e neutralisti, il “Patto di Londra”. L’intervento degli USA e i “Quattordici punti” del presidente Wilson. Il crollo degli Imperi centrali. Le paci di Parigi del 1919. La Rivoluzione russa e la nascita dell’URSS L’arretratezza dell’impero zarista. La Rivoluzione russa del 1905. La Rivoluzione russa del Febbraio 1917: menscevichi e bolscevichi, le “Tesi d’Aprile” di Lenin. 20
La Rivoluzione d’Ottobre: dalla dittatura del proletariato alla dittatura di partito Le riforme sociali e culturali, le scelte economiche, la politica internazionale. La nascita dell’URSS: dalla morte di Lenin all’affermarsi dello stalinismo. Modulo – UdA 2 - L’Europa e il mondo di fronte ai totalitarismi: verso il secondo conflitto mondiale La situazione del dopoguerra in Europa e negli USA I ruggenti Anni Venti in USA, la crisi del 1929 e il New Deal. La guerra civile spagnola. L’avvento del fascismo in Italia. I disagi economico-sociali del primo dopoguerra: il “biennio rosso”, le occupazioni delle terre, lo squadrismo agrario, i primi partiti di massa, la questione di Fiume. Dai “Fasci di combattimento” al PNF. Dalla “marcia su Roma” al regime fascista: la politica economica (autarchia e corporativismo), la costruzione dello Stato totalitario (le “leggi fascistissime”, lo Stato-partito, la mobilitazione delle masse). L’avvento del nazismo in Germania Le imposizioni del trattato di Versailles. Conoscenze La Repubblica di Weimar. / contenuti Il “Mein Kampf” e il programma politico hitleriano Il nazionalsocialismo: consenso di massa e ascesa al potere di Hitler. Il totalitarismo nazista: economia e politica nel Terzo Reich. La seconda guerra mondiale. Le origini del conflitto: la politica estera tedesca dal 1933 al 1938, la politica dell’”appeasement”. Le dinamiche del conflitto e le operazioni militari. La guerra degli Italiani: dalla non belligeranza all’ intervento in guerra nel 1940 e i suoi fronti. Dallo sbarco in Sicilia all’armistizio dell’8 Settembre 1943: l’Italia divisa tra monarchia sabauda e Repubblica sociale italiana. Giappone e USA: la guerra del Pacifico. La Resistenza in Europa, in Italia e a Riva del Garda. La fine del conflitto in Europa e nel Pacifico: l’uso dell’atomica. Modulo – UdA 3 - Dal nazionalismo all’internazionalismo I trattati internazionali: - I 14 punti di Wilson e la nascita della Società delle Nazioni; Conoscenze - La Carta atlantica e i suoi principi; / contenuti - L’ONU e la Dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo; - I trattati istitutivi dell’Unione europea. Modulo – UdA 4 - Il mondo bipolare Conoscenze Il tramonto dell’egemonia europea: le nuove superpotenze USA e URSS. / contenuti La Guerra Fredda: dalla “cortina di ferro” europea al “mondo bipolare”. La situazione tedesca: dai 4 settori alleati alla divisione delle due Germanie. La politica del “containement”: la dottrina Truman, il piano Marshall. La contrapposizione dei blocchi: ideologie e sfide tecnologiche tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Modulo – UdA 5 - L’Italia repubblicana: vicende ed istituzioni Il secondo dopoguerra: situazione sociale, economica, politica. Conoscenze Il dramma del confine orientale: foibe e grande esodo. / contenuti L’evoluzione politica: gli anni del Centrismo. L’evoluzione sociale: dalla ricostruzione agli anni del “miracolo economico”. 21
In comune ai 5 moduli: - Orientarsi tra i contenuti elencati, operando confronti; - usare in modo appropriato il lessico, dimostrando padronanza concettuale e pertinenza; - individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali in rapporto a rivoluzioni e riforme; Abilità - riconoscere le relazioni tra evoluzione scientifico-tecnologica e contesti socio-economici, politici e culturali; - dimostrare consapevolezza civica nello studio dei caratteri sociali ed istituzionali delle epoche studiate. Lezione frontale e dialogata, quest’ultima spesso a partire da lettura e commento in classe di testi sia storici che storiografici; conferenze tenute da esperti; visione dvd: film e filmati documentari. Per il progetto “Cittadinanza e Costituzione” sono stati proposti i seguenti incontri con esperti: Metodologie - Prof. F. Guella, La carta Costituzionale (27/02/2019); - Luisa Antoniolli, La crisi dell’Unione Europea (01/03/2019); - FMST, Autonomia e cittadinanza, 06/05/2019. Prove di verifica orali (possibilmente 2 interrogazioni a quadrimestre; in più colloqui ed interventi Criteri di spontanei); prove scritte (2 a quadrimestre in forma di test di varia tipologia, a risposta multipla, valutazione vero/falso, cloze, definizioni lessicali, domande aperte); partecipazione spontanea alle lezioni. Manuale in adozione: Feltri, Le Storie, i fatti, le idee, Ed SEI. Testi, Materiali: atlanti storici, carte geografiche e tematiche, tabelle cronologiche e sinottiche, documenti materiali, storici e storiografici di varia tipologia, anche iconografici e filmici; materiali messi a disposizione strumenti in didassi on line. Strumenti: oltre al manuale, appunti personali, schemi e mappe concettuali, internet. Disciplina: FILOSOFIA Le studentesse sono in grado di esercitare le seguenti competenze in ordine a: a) comunicazione: - usare una terminologia filosofica appropriata e definire termini e concetti; - esporre il pensiero di un autore contestualizzandolo storicamente; b) argomentazione: - attuare un controllo del proprio ed altrui discorso, attraverso l’uso di strategie COMPETENZE RAGGIUNTE argomentative e di procedure logiche; alla fine c) pensiero critico: - saper argomentare e riflettere su un problema di attualità o su situazioni di vita vissuta, dell’anno facendo riferimenti opportuni alle proprie conoscenze filosofiche; - mettere in relazione di analogia o differenza, di continuità o discontinuità due o più testi diversi o il pensiero di filosofi diversi in riferimento ad una medesima problematica; d) ermeneutica: - leggere un testo filosofico effettuando: sintesi, paragrafazione dei temi principali, individuazione delle idee centrali, della strategia argomentativa e dello stile espressivo; - mettere in relazione il testo con il pensiero globale del suo autore ed individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico di cui è documento; - tradurre in termini filosofici problemi derivanti dall’esperienza di sé e del mondo. Sintesi moduli - UdA Modulo – UdA 1 La ricerca dell’Assoluto: Romanticismo tedesco ed Idealismo Modulo – UdA 2 Gli epigoni di Hegel: Destra e Sinistra hegeliane; Feuerbach, Marx I contestatori del razionalismo hegeliano: la “Lebensphilosophie” in Modulo – UdA 3 Schopenhauer, Kierkegaard, Nietzsche Modulo – UdA 4 La crisi dell’identità soggettiva: la psicoanalisi Modulo – UdA 5 La critica della società borghese. La Scuola di Francoforte 22
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